programmi dei corsi di laurea in conservazione dei beni culturali lettere scienze e tecniche del turismo culturale filosofia e teoria delle forme filosofia e delle lauree specialistiche A.A. 2009-2010 sede di Udine ANTROPOLOGIA CULTURALE Prof. Gianpaolo Gri CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Programma del corso I modulo (Parte generale) Le procedure pratiche e teoriche del sapere antropologico. L’osservazione partecipante; il resoconto etnografico; la cultura come testo e la traduzione delle culture; la comparazione. II modulo (Parte monografica) Il corpo, i sensi, l’esperienza del mondo. Programma d’esame (6 crediti) I modulo (Parte generale) - U. FABIETTI, Antropologia culturale. L’esperienza e l’interpretazione, Roma-Bari, Laterza, 1999; - P. CLEMENTE – C. GROTTANELLI, Comparativa/mente, Firenze, Seid Editori, 2008. II modulo (Parte monografica) - D. LE BRETON, Il sapere del mondo. Un’antropologia dei sensi, Milano, Raffaello Cortina, 2007. NB. Il II modulo è sostituibile con la partecipazione al Seminario avanzato di Antropologia culturale (indicazioni in coda al programma di Antropologia culturale I). Avvertenze Il programma indicato vale per gli studenti che abbiano già sostenuto un esame di Antropologia culturale (con il I modulo di Fondamenti della disciplina) nel precedente loro corso triennale. Gli studenti che non avessero sostenuto in precedenza l’esame, mutueranno da Antropologia culturale I – Corso triennale, moduli I e II. ANTROPOLOGIA CULTURALE I Prof. Gianpaolo Gri CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale) Introduzione agli studi antropologici. Oggetti e metodi dell’antropologia culturale. La diversità culturale nelle forme di percezione, conoscenza e comunicazione. Forme diverse di relazione (antropologia della parentela; identità e alterità, forme di stratificazione sociale). La dimensione simbolica: antropologia religiosa e dell’arte; l’esperienza rituale. Risorse (materiali e simboliche) e potere: forme di scambio, forme di organizzazione politica e d’autorità (cenni di antropologia politica e di antropologia economica). Cenni di storia dell’antropologia. II modulo (Parte monografica) Credenze e pratiche relative alla stregoneria e alla controstregoneria. Aspetti interdisciplinari (storia e antropologia) e comparativi (confronti Africa/Europa). III modulo (Parte monografica e seminariale) Dalla persecuzione alla credenza nella stregoneria e nella controstregoneria: l’uso delle fonti inquisitori nella ricerca storicoantropologica. Il caso “benandanti”. Seminario avanzato di Antropologia culturale (con valore di Tirocinio, 3 crediti) Vicino/Lontano. Lo sguardo antropologico: memoria e comparazione. Programma d’esame (9 crediti) I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale; 3 cf) 1. Prova scritta relativa agli argomenti svolti a lezione e al testo di U. FABIETTI, Elementi di antropologia culturale, Milano, Mondadori Università, 2004; integrato dal cap. 3 (Le scuole di pensiero antropologiche) di C. EMBER, M. EMBER, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino – Prentice Hall Int., 1998, pp. 45-64. 2. Chi avesse già sostenuto un esame di Antropologia culturale, con prova scritta relativa ai Fondamenti della disciplina, sosterrà una prova orale relativa al testo di U. FABIETTI, Storia dell’antropologia, Bologna, Zanchelli, 2001. II modulo (Parte monografica; 3 cf) Argomenti svolti a lezione; testi: - P.P. VIAZZO, Antropologi, storici e stregoni, in Introduzione all’antropologia storica, Roma-Bari, Laterza, 2000, pp. 101-130; - A. BELLAGAMBA, L’Africa e la stregoneria. Saggio di antropologia storica, Roma-Bari, Laterza, 2008; - B. P. LEVACK, La caccia alle streghe in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2008 (III ed.). (Per gli studenti interessati a un curriculum specificamente antropologico, conoscenza e lettura critica del „classico“ (1937) E.E. EVANS PRITCHARD, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Milano, Angeli, 1976 (o ed. successive)); - altri materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni. III modulo (Parte monografica e seminariale) Argomenti svolti a lezione e discussi nell’ambito del seminario. Testi: - Conoscenza e lettura critica di C. GINZBURG, I benandanti. Stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento, Torino, Einaudi, 1966 (o ed. successive); - G.P. GRI, Altri modi. Etnografia dell’agire simbolico nei processi friulani dell’Inquisizione, Trieste-Montereale Valcellina, Università di Trieste- Circolo culturale Menocchio, 2001. - altri materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso del seminario. Avvertenze Gli studenti che intendono laurearsi in Antropologia culturale devono sostenere due esami nella disciplina (il secondo anche su programma concordato con il docente) e sono tenuti a seguire, nel corso del II o III anno di corso il Seminario avanzato (con valore di tirocinio, 3 crediti) dedicato ad alcuni temi teorici e metodologici della ricerca demoetnoantropologica. SEMINARIO AVANZATO DI ANTROPOLOGIA CULTURALE (3 crediti) Tema del seminario: Vicino/Lontano. Lo sguardo antropologico: memoria e comparazione. Partecipazione libera per gli studenti; obbligatoria per chi itera il corso e per i laureandi in Antropologia culturale. ANTROPOLOGIA CULTURALE I Prof. Gianpaolo Gri CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione dai moduli I e II di Antropologia culturale I del corso di laurea triennale. ANTROPOLOGIA CULTURALE II Prof. Gianpaolo Gri CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Antropologia culturale I (II e III modulo) del Corso di Laurea triennale, integrata dalla partecipazione al Seminario avanzato di Antropologia culturale: Vicino/Lontano. Lo sguardo antropologico: memoria e comparazione. ANTROPOLOGIA RELIGIOSA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). ARCHEOLOGIA EGEA Prof.ssa Elisabetta Borgna CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Fonti e strumenti per lo studio delle civiltà egee pre- e protostoriche. Storia delle ricerche e fondamenti del pensiero teorico nello sviluppo della disciplina. Inquadramento geografico-ambientale. Aspetti cronologici. Il mondo egeo nella Preistoria: analisi delle evidenze archeologiche in Grecia, nelle Cicladi, a Creta e nel Nord-Est egeo, con particolare riguardo allo sviluppo delle civiltà complesse dell’Antico Bronzo. II modulo La Protostoria greca: storia e archeologia del mondo egeo dalla media età del bronzo alla prima età del ferro con particolare attenzione ai problemi dell’origine, dello sviluppo e della crisi della civiltà minoica a Creta e di quella micenea in Grecia continentale. III modulo La cultura materiale: percorso di approfondimento ed esercitazioni su contesti e classi di materiali: la ceramica minoica e micenea Programma d’esame: (6 crediti) Moduli I e II Gli argomenti trattati nelle lezioni; gli appunti delle lezioni saranno integrati da: dispense: La civiltà minoica, La civiltà micenea. Per la parte dell’antica età del bronzo nelle Cicladi: - G. TOUCHAIS, L’Egeo prima dei Greci, in I Greci. Storia, Cultura, Arte, Società, a c. di S. SETTIS, 2. Una storia greca, 1. Formazione, Torino, Einaudi, 1996, pp. 47-75. - Ch. DOUMAS, L’Egeo durante la prima età del bronzo: dai Cicladici ai Cretesi, in Storia d’Europa, 2. Preistoria e antichità, Torino, Einaudi, 1994, pp. 355-371. I testi devono essere integrati con la documentazione figurata che verrà fornita durante il corso e con quella disponibile in: - La Grèce et le monde égéen de la période néolithique à la fin de la période mycénienne. Choix de documents graphiques réunis sous la direction de T. HACKENS, J. VANSCHOONWINKEL, Louvain-la-Neuve, Université Catholique de Louvain, Département d’histoire de l’art et d’archéologie, 1990. Cfr. inoltre J.-C. Poursat, L'art égéen, 1. Grèce, Cyclades, Crète jusqu'au milieu du IIème millénaire, Paris, librairie Picard, 2008 Per l’antica età del bronzo nelle Cicladi in particolare: - RENFREW C., The International Spirit, Athens 1991. Si suggerisce inoltre la consultazione di uno o più testi a scelta nell’ambito della seguente bibliografia generale di riferimento: - Neolithic Greece, Catalogo della mostra a cura di D.R. THEOCHARIS, Athens, National Bank of Greece, 1973. - R. TREUIL, P. DARCQUE, J.-C. POURSAT, G. TOUCHAIS, Les Civilisations égéennes du Néolithique et de l’Age du Bronze, Paris, 2008. - O. DICKINSON, The Aegean Bronze Age, Cambridge, Cambridge University Press, 1994. - J. LESLEY FITTON, The Minoans, London, British Museum Press, 2002. - W. TAYLOUR, I Micenei, Firenze, Giunti, 1987. - M. CULTRARO, I Micenei, Roma 2006 - L. SCHOFIELD, The Mycenaeans, London, British Museum Press, 2007. - I Greci. Storia, Cultura, Arte, Società, a c. di S.SETTIS, 2, Una storia greca, 1, Formazione, Torino, Einaudi, 1996 (in part. per i seguenti articoli: L. VAGNETTI, Espansione e diffusione dei Micenei, pp. 133-172; A.M. SNODGRASS, I caratteri dell’età oscura nell’area greca, pp. 191-226). Programma d’esame: (9 crediti) Moduli I, II e III Modulo I e II Il programma d'esame da 6 crediti Modulo III Nella trattazione della ceramica minoica e micenea verranno utilizzati, per scelta di materiale iconografico e consultazione, i seguenti testi: - Ph. BETANCOURT, The History of the Minoan Pottery, Philadelphia 1980. - P. A. MOUNTJOY, The Mycenaean Pottery. An Introduction, Oxford 1993. - P. A. MOUNTJOY, Regional Mycenaean Pottery, Oxford 1999. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO Prof. Pierdaniele Morandi Bonacossi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte propedeutica) Il corso sarà introdotto da un ciclo di lezioni su argomenti di carattere generale mirante a fornire un primo inquadramento dell’Archeologia del Vicino Oriente antico: storia delle ricerche, principi di teoria e metodologia archeologica, l’ambiente naturale antico e la sua evoluzione, storia del popolamento, organizzazione sociale, strategie economiche di sussistenza, cronologia relativa e assoluta. II modulo (parte generale) Lineamenti di archeologia del Vicino Oriente antico dalla preistoria fino alla metà del I millennio a.C. III modulo (parte monografica) Ninive, l’ultima capitale dell’Assiria. Programma d’esame (9 crediti) - Gli argomenti trattati nei tre moduli del corso. - Appunti dalle lezioni. Parte propedeutica e generale (I e II modulo): - A. INVERNIZZI, Dal Tigri all’Eufrate, Firenze, Le Lettere, 2007, volumi I-II. - P. MATTHIAE, Prima lezione di archeologia orientale, Bari-Roma, Laterza, 2005. Si consiglia inoltre la consultazione di: - M. ROAF, Atlante della Mesopotamia antica e dell’antico Vicino Oriente, Novara, De Agostini, 1992. Parte monografica (III modulo): - Appunti dalle lezioni. - P. Matthiae, Ninive, Electa, 1998. Programma d’esame (6 crediti) - Gli argomenti trattati nel I e II modulo del corso. - Appunti dalle lezioni. - A. INVERNIZZI, Dal Tigri all’Eufrate, Firenze, Le Lettere, 2007, volumi I-II. Avvertenze Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati nel corso delle lezioni. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO Prof. Pierdaniele Morandi Bonacossi CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Qatna. La scoperta di un grande regno dell’età del Bronzo e del Ferro nella Siria occidentale. Programma d’esame (6 crediti) D. MORANDI BONACOSSI (ed.), Urban and Natural Landscapes of an Ancient Syrian Capital. Settlement and Environment at Tell Mishrifeh/Qatna and in Central-Western Syria. Proceedings of the International Conference held in Udine, 9-11 December 2004, Studi Archeologici su Qatna 1, Forum Editrice, Udine, 2007. Avvertenze Ulteriori approfondimenti bibliografici relativi al I e II modulo saranno indicati nel corso delle lezioni. Per gli studenti-lavoratori sarà concordato un programma ad personam. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE MUSULMANA (B) Prof. Giovammi Curatola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso: I modulo (20 ore) Introduzione allo studio della civiltà musulmana. La vita (esemplare) del Profeta Maometto. Il Corano. Cenni storici e geografici. Il formarsi della civiltà artistica. II modulo (20 ore) Arte Islamica. Una introduzione. Programma d'esame I modulo (3 crediti) Corano, a cura di A. Bausani, Milano (BUR) varie edizioni. Lettura e commento della II sura del Corano. Lettura, a scelta, di uno dei seguenti manuali: H-C. PUECH, Storia dell’Islamismo, Milano (Oscar Mondadori) 1995 B. LEWIS, Gli Arabi nella Storia, Roma-Bari (Laterza) 1998 G. VERCELLIN, Istituzioni del mondo musulmano, Torino (Einaudi) 1996 II modulo (3 crediti) Lettura di O. GRABAR, Arte islamica. La formazione di una civiltà. Milano (Electa) 1989 e/o F. GABRIELI; U. SCERRATO, Gli Arabi in Italia, Milano (Garzanti-Scheiwiller) 1989 Studio G. CURATOLA; G. SCARCIA, Le Arti nell’Islam, Roma (Carocci) rist. 2001 Eredità dell’Islam. Arte Islamica in Italia ( a cura di G. Curatola), Milano (Silvana Editoriale) 1993 G. CURATOLA, L’Arte Islamica. Monografia allegata al Sole 24 ore (n° 26) 2006, oppure al Corriere della Sera (n° 32) 2009. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE MUSULMANA (B) Prof. Giovammi Curatola CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Mutuazione da Archeologia e storia dell'arte musulmana (B) del corso di laurea triennale ARCHEOLOGIA GRECA Prof. Ludovico Rebaudo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso è costituito di tre moduli. I moduli I e II illustrano lo sviluppo dell’arte greca dall’età del ferro al tardo Ellenismo (con cenni al periodo imperiale romano fino al IV sec. d.C.); il modulo III, a carattere monografico, approfondisce un aspetto problematico individuato nel corso dei moduli precedenti. I modulo (20 ore): Introduzione generale e storia dell’arte greca dall’età submicenea allo stile severo (ca 1100 – ca 450 a.C.) II modulo (20 ore): Storia dell’arte greca dal pieno classicismo alla fine dell’Ellenismo (ca 450 a.C. - IV secolo d.C.) III modulo (20 ore): La rappresentazione della vecchiaia in età classica: quando e come. Le lezioni integrano lo studio del manuale e la lettura dei saggi complementari. Il materiale iconografico relativo al corso è fornito al termine delle lezioni. Programma d’esame (9 crediti) Moduli I e II 1. Introduzione metodologica generale: R. BIANCHI BANDINELLI, Introduzione all’archeologia, Bari e Roma, Laterza, 1976 o sucessive edizioni. 2. Manuale: A. GIULIANO, Storia dell’arte greca, 2a ed., Roma, Carocci, 1998 (6a rist., 2003) oppure 3a ed., Roma, Carocci, 2008 (manuale). 3. Letture complementari: uno dei seguenti gruppi di saggi: Le origini e il medioevo ellenico (da I Greci. Storia cultura arte società, a cura di S. Settis, Torino, Einaudi, 1996-2002, vol. II.1, Formazione [1996]): – L. VAGNETTI, Espensione ediffusione dei Micenei, pp. 133-172; – A.M. SNODGRASS, I caratteri dell’età oscura nell’area egea, pp. 191-226; – G. GRUBER, Il tempio, pp. 381-434; – B. D’AGOSTINO, Le necropoli e i rituali della morte, pp. 435-470. L’età arcaica (da I Greci etc., vol. II.1, Formazione [1996]): – G. GRUBER, Il tempio, pp. 381-434; – P. CARTLEDGE, La nascita degli opliti e l’organizzaione militare, pp. 681-714; – B. FEHR, Kouroi e korai, pp. 785-843; – A.H. SHAPIRO, Tradizioni regionali, botteghe e stili d’arte, ibid., pp. 1181-1207 L’età classica (da I Greci etc., vol. II.2, Definizione [1997]): – T. HÖLSCHER, Immagini dell’identità greca, pp. 191-248; – E. GRECO, Definizione dello spazio urbano: architettura e spazio pubblico, pp. 619-652; – M. SCHMIDT, Iconografia del mito, pp. 867-896; – L. GIULIANI, Il ritratto, pp. 983-1011; – A.H. BORBEIN, La nascita di un’arte classica, pp. 1275-1303. L’età ellenistica (da I Greci etc., vol. II.3, Trasformazione [1998]): – H. VON HESBERG, Riti e produzione artistica delle corti ellenistiche, pp. 177-214; – P. ZANKER, Un’arte per i sensi, pp. 545-616; – V. SALADINO, Artisti greci e committenti romani, pp. 965-990; – H.-U. CAIN, Copie dai Mirabilia greci, pp. 1121-1143. III modulo Appunti e materiale didattico relativo fornito a lezione. Programma d’esame (6 crediti) Quanto previsto per i moduli I-II del corso. ARCHEOLOGIA GRECA Prof. Ludovico Rebaudo CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA LETTERATURE Programma del corso Scultura greca: alcuni casi difficili. Il corso ha carattere seminariale e prevede l’esame di un certo numero di sculture e monumenti di età classica ed ellenistica con problemi di classificazione, interpretazione e cronologia non ancora definitivamente risolti. Prevede l’elaborazione, da parte di ciascuno studente, di un lavoro monografico scritto su un tema assegnato. Organizzazione del corso: introduzione storica e metodologica (docente); esposizione e discussione degli elaborati individuali. Programma d’esame Il materiale bibliografico e iconografico sarà distribuito durante le lezioni. Temi (lista provvisoria):‘Filosofo’ da Porticello (Reggio Calabria, MAN); Testa di vecchia (Londra, British Museum); Hermes con Dioniso fanciullo (Olimpia, Museo); c.d. Battaglia di Alessandro (Napoli, MAN); c.d. Grande Donario pergameno; c.d. Piccolo Donario pergameno; c.s. Tazza Farnese (Napoli, MAN). ARCHEOLOGIA ROMANA Prof. Paolo Casari CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione allo studio dell’archeologia e della storia dell’arte romana. L’arte romana dalle origini alla fine dell’età repubblicana. II modulo L’arte romana da Augusto al tardoantico. Si affronteranno dapprima alcuni argomenti di carattere generale, fornendo contestualmente gli strumenti concettuali, metodologici e lessicali della disciplina. Successivamente si delineerà lo sviluppo dell’arte romana, offrendo un panorama delle diverse realizzazioni artistiche, artigianali e architettoniche. III modulo Archeologia e arte romana nella Cisalpina orientale. Si offrirà un quadro della produzione artistica e architettonica della Cisalpina orientale, con particolare attenzione ad Aquileia e ai centri limitrofi. Parte integrante del modulo saranno alcune escursioni ad Aquileia, Trieste e Zuglio e la visita ai relativi musei archeologici. Programma d’esame (9 crediti) I-II modulo - Appunti e materiale didattico delle lezioni. - M- TORELLI, M. MENICHETTI, G.L. GRASSIGLI, Arte e archeologia del mondo romano, Milano, Longanesi, 2008 oppure BIANCHI BANDINELLI, M. TORELLI, L’arte dell’Antichità classica, 2, Etruria-Roma, Torino, UTET, 1976, pp. 61-121 e schede 1-206 (Arte romana). III modulo Appunti e materiale didattico delle lezioni, nel corso delle quali saranno fornite le indicazioni bibliografiche specifiche. Programma d’esame (6 crediti) Il programma dei primi due moduli. ARCHEOLOGIA ROMANA Prof.ssa Marina Rubinich CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo Pratiche funerarie nel mondo romano (dalle origini all’età tardoantica). Riti funerari e tipologia delle sepolture; organizzazione delle aree necropolari; segnacoli, stele, monumenti funerari e apparati decorativi; corredi funerari; antropologia e società attraverso lo studio delle sepolture; il culto dei defunti e degli antenati; la sepoltura degli imperatori. Saranno analizzati in particolare i contesti di Roma e quelli di Aquileia. II modulo Saranno sviluppate alcune tematiche trattate nel primo modulo con seminari di approfondimento, che comprenderanno anche una visita tematica ad Aquileia (monumenti funerari e Museo Nazionale). A ciascuno studente sarà assegnato un tema di ricerca, sul quale egli presenterà una relazione individuale scritta, completa di apparato critico, bibliografia e illustrazioni; la relazione sarà esposta e costituirà parte integrante della valutazione finale. Programma d’esame (6 crediti) I modulo - Appunti e materiale didattico fornito durante le lezioni; - G.M. DELLA FINA, Mondo etrusco-italico. Le aree, le sepolture, i corredi e i riti, in Treccani 2000. Il mondo dell’archeologia, II vol., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani, 2002, pp. 482-487; N. AGNOLI, Mondo romano. Le aree, le sepolture, i corredi e i riti, ibid., pp. 488-496; F.R. STASOLLA, Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino. Le aree e le tipologie sepolcrali, ibid., pp. 497-503 - J.M.C. TOYNBEE, Morte e sepoltura nel mondo romano, trad. it. di M. J. Strazzulla, Roma, "L'Erma" di Bretschneider, 1993 - A. GIOVANNINI, Le necropoli, in Moenibus et portu celeberrima. Aquileia: storia di una città, a cura di F. GHEDINI, M. BUENO, M. NOVELLO, Roma, Libreria dello Stato. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2009, pp. 183-195. Le altre indicazioni bibliografiche saranno fornite durante lo svolgimento del corso. II modulo La bibliografia specifica per gli approfondimenti sarà fornita in base agli argomenti scelti dagli studenti. ARCHITETTURA ANTICA Prof. Patrizia Augusta Verduchi CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL’ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Conservazione, ripristino e riutilizzo degli edifici presso gli antichi. Le testimonianze materiali e delle fonti scritte. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti delle lezioni, supportati da power point (che verranno forniti al termine del corso) - C.F. GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Roma, NIS 2006 (se ne dà per scontata la conoscenza per chi proviene dal triennio di Archeologia) - altri testi verranno indicati in base a quanto si renderà necessario nello svolgimento delle lezioni - G. URBANI, Intorno al restauro (a cura di B.Zanardi), Milano, Skira 2000 - G. CARBONARA, Trattato di restauro architettonico, vol I, Torino, UTET 1996 - brani da CICERONE ,VITRUVIO, PLINIO IL GIOVANE, CODICE TEODOSIANO, LEON BATTISTA ALBERTI ETC. - ricerca singola su un argomento da concordare ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO Docente da definire CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma da definire. ARCHITETTURA ITALIANA RINASCIMENTALE E BAROCCA Prof.ssa Donata Battilotti CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Donato Bramante “risuscitatore della buona architettura”. Parte del corso avrà carattere seminariale e agli studenti sarà richiesto di compiere letture autonome e di preparare un contributo su temi attinenti l’argomento del corso. Programma d’esame (6 crediti) Appunti dalle lezioni. Testi di riferimento: - A. BRUSCHI, Bramante, Roma-Bari, Laterza, 1998, pp. 284. - Storia dell’architettura italiana. Il Quattrocento, Milano, Electa, 1998. - Storia dell’architettura italiana. Il Primo Cinquecento, Milano, Electa, 2002. Avvertenze I non frequentanti devono concordare il programma con il docente. ARCHIVISTICA Prof. Ugo Falcone CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale) L’Archivistica come disciplina scientifica: le fonti documentarie, il concetto di archivio nella sua evoluzione teorico-giuridica, l’archivio e gli altri beni culturali, lineamenti di storia dell’Archivistica italiana. La struttura archivistica: archivio corrente, archivio di deposito, archivio intermedio, archivio storico. La normativa per la consultabilità dei documenti. Il lavoro archivistico: registrazione, classificazione, ordinamento, riordinamento, selezione-scarto, realizzazione dei mezzi di corredo primari (elenchi, guide, inventari). II modulo (Parte monografica) L’archivio nella Pubblica Amministrazione: produzione, gestione, conservazione, valorizzazione. III modulo (Parte seminariale) Gli archivi privati: tipologie e caratteristiche Programma d’esame (9 crediti) I modulo - E. LODOLINI, Archivistica. Principi e problemi, Milano, Franco Angeli, 2008 (13ª ed.). - A. ROMITI, Archivistica generale. Primi elementi, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2008 (3ª ed.). - U. FALCONE, Gli archivi e l’archivistica nell’Italia fascista. Storia, teoria e legislazione, Udine, Forum, 2006. - U. FALCONE, Archivi e biblioteche: antitesi concettuale e medesimo ambito disciplinare, «Nuovi Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari», XXII, 2008, pp. 211-226. - Manuale di Archivistica, a cura di N. SILVESTRO, Napoli, Edizioni Simone, 2009 (4ª ed.): limitatamente al cap. 5, Norme per la consultazione dei documenti, pp. 119-146. II modulo - Pubblica Amministrazione e gestione dei documenti. Metodi ed esperienze, a cura di A. TURCHINI e D. SIMONINI, Torre del LagoLucca, Civita Editoriale, 2008. III modulo - U. FALCONE, La tutela giuridica degli archivi privati in Italia, «Bibliotheca», I, 2004, pp. 257-272. - R. NAVARRINI, Gli Archivi Privati, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2005. Programma d’esame (6 crediti) I modulo - E. LODOLINI, Archivistica. Principi e problemi, Milano, Franco Angeli, 2008 (13ª ed.). - A. ROMITI, Archivistica generale. Primi elementi, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2008 (3ª ed.). - U. FALCONE, Gli archivi e l’archivistica nell’Italia fascista. Storia, teoria e legislazione, Udine, Forum, 2006. - U. FALCONE, Archivi e biblioteche: antitesi concettuale e medesimo ambito disciplinare, «Nuovi Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari», XXII, 2008, pp. 211-226. - Manuale di Archivistica, a cura di N. SILVESTRO, Napoli, Edizioni Simone, 2009 (4ª ed.): limitatamente al cap. 5, Norme per la consultazione dei documenti, pp. 119-147. II modulo - Pubblica Amministrazione e gestione dei documenti. Metodi ed esperienze, a cura di A. TURCHINI e D. SIMONINI, Torre del LagoLucca, Civita Editoriale, 2008. Programma d’esame per studenti non frequentanti - I. ZANNI ROSIELLO, Gli archivi nella società contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2009. - E. LODOLINI, Archivistica. Principi e problemi, Milano, Franco Angeli, 2008 (13ª ed.). - A. ROMITI, Archivistica generale. Primi elementi, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2008 (3ª ed.). - U. FALCONE, Gli archivi e l’archivistica nell’Italia fascista. Storia, teoria e legislazione, Udine, Forum, 2006. - U. FALCONE, Archivi e biblioteche: antitesi concettuale e medesimo ambito disciplinare, «Nuovi Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari», XXII, 2008, pp. 211-226. - Manuale di Archivistica, a cura di N. SILVESTRO, Napoli, Edizioni Simone, 2009 (4ª ed.): limitatamente al cap. 5, Norme per la consultazione dei documenti, pp. 119-146. - Pubblica Amministrazione e gestione dei documenti. Metodi ed esperienze, a cura di A. TURCHINI e D. SIMONINI, Torre del LagoLucca, Civita Editoriale, 2008. - Archivi nobiliari e domestici. Conservazione, metodologie di riordino e prospettive di ricerca storica, a cura di L. CASELLA E R. NAVARRINI, Udine, Forum, 2000: due saggi a scelta. - U. FALCONE, La tutela giuridica degli archivi privati in Italia, «Bibliotheca», I, 2004, pp. 257-272. - R. NAVARRINI, Gli Archivi Privati, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2005. BIBLIOGRAFIA Prof. Attilio Mauro Caproni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte generale) La Bibliografia come disciplina scientifica, lineamenti di storia della Bibliografia, analisi dei repertori della Bibliografia generale e dei più significativi repertori della Bibliografia speciale nelle scienze umane. II modulo (parte monografica) Caratteri storici e zone di intervento della Bibliografia. III modulo (seminari) La metodologia per la compilazione di bibliografie: scelta e delimitazione dell’oggetto, ricerca dei titoli, identificazione e valutazione, stile e citazione, annotazione. I seminari aggiuntivi saranno illustrati nella presentazione del corso. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. Appunti dalle lezioni. Oppure per i non frequentanti: - G. DEL BONO, La bibliografia. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2000. - R. BLUM, Bibliografia. Indagine diacronica sul termine e sul concetto, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007. - A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore 2008. Limitatamente alle parti 1 e 2. - A.M. CAPRONI, L’inquietudine del sapere. Scritti di teoria della Bibliografia e altre cose, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007, Limitatamente alle parti 1 e 2.. - A.M. , CAPRONI Il labirinto dell’intelligenza: la biblioteca privata. Un paradigma della Bibliografia, Roma- Manziana, Vecchierelli Editore, 2009. [In corso di stampa]. - N. VIANELLO, Citazione di opere a stampa e manoscritti, Firenze, Olschki, 1970, limitatamente alle seguenti parti: Citazione di stampati autonomi; Citazione di stampati non autonomi (pp. 69-134). Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e III del corso. Appunti dalle lezioni. Oppure per i non frequentanti: - A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore 2008. Limitatamente alle parti 1 e 2. - A.M. CAPRONI, Il labirinto dell’intelligenza: la biblioteca privata. Un paradigma della Bibliografia, Roma- Manziana, Vecchierelli Editore, 2009. [In corso di stampa]. - G. DEL BONO, La bibliografia. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2000. - N. VIANELLO, Citazione di opere a stampa e manoscritti, Firenze, Olschki, 1970, limitatamente alle seguenti parti: Citazione di stampati autonomi; Citazione di stampati non autonomi (pp. 69-134). Programma d’esame (3 crediti) Analisi dei principali repertori di bibliografia generale e primi orientamenti di metodologia per la compilazione di bibliografie. Gli studenti potranno leggere il seguente testo: - A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore 2008. Limitatamente alle parti 1 e 2. - G. DEL BONO, La bibliografia. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2000, limitatamente alle seguenti parti: Introduzione; Enciclopedie; Cataloghi a stampa delle grandi biblioteche; Repertori di periodici; oppure gli appunti delle lezioni per gli studenti frequentanti. Avvertenze Gli studenti potranno concordare con il Docente alcune varianti al programma entro il mese di marzo 2007. Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati nel corso della didattica istituzionale. BIBLIOGRAFIA Prof. Attilio Mauro Caproni CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Programma del corso I modulo (Prof. Attilio Mauro Caproni) La trama della Bibliografia: temi di lettura, di analisi e problemi di ricezione. La Bibliografia come fonte della conoscenza e come analisi del linguaggio di un testo. La Bibliografia come storia di una disciplina scientifica. Storia patria e Repubblica delle Lettere: un percorso bibliografico da Giusto Fontanini a Domenico Rossetti. Le rispettive biblioteche private come paradigma bibliografico in Friuli e Venezia Giulia. Programma d’esame (12 crediti, corso di laurea Magistrale interclasse in Scienze del testo e del libro, curriculum Italianistica) Gli argomenti svolti a lezione. Appunti dalle lezioni. - G. DEL BONO, La bibliografia. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2000. - R. BLUM, Bibliografia. Indagine diacronica sul termine e sul concetto, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007. - A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore 2008. Limitatamente alle parti 1 e 2. - A.M. CAPRONI, L’inquietudine del sapere. Scritti di teoria della Bibliografia e altre cose, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007, Limitatamente alle parti 1 e 2.. - A.M. , CAPRONI Il labirinto dell’intelligenza: la biblioteca privata. Un paradigma della Bibliografia, Roma- Manziana, Vecchierelli Editore, 2009. [In corso di stampa]. - M. PERNIOLA, Miracoli e traumi della comunicazione, Torino, Einaudi, 2009. - N. VIANELLO, Citazione di opere a stampa e manoscritti, Firenze, Olschki, 1970, limitatamente alle seguenti parti: Citazione di stampati autonomi; Citazione di stampati non autonomi (pp. 69-134). Programma d’esame (9 crediti) I modulo (Prof. Attilio Mauro Caproni) - A.M. CAPRONI, L’inquietudine del sapere. Scritti di teoria della bibliografia, Milano, Sylvestre Bonnard, 2007. - A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia e altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore 2008. Limitatamente alle parti 1 e 2. - A.M. CAPRONI, Il labirinto dell’intelligenza: la biblioteca privata.Un paradigma della Bibliografia. Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2009. [In corso di stampa]. .- M. PERNIOLA, Miracoli e traumi della comunicazione, Torino, Einaudi, 2009. - E. SVENONIUS, Il fondamento intellettuale dell’organizzazione dell’informazione, Firenze, Le Lettere, 2009. [testo da concordare con il docente]. Avvertenze Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio delle lezioni. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con i Docenti entro, e non oltre, il primo mese delle lezioni. Per gli studenti lavoratori sarà concordato un programma ad personam. BIBLIOLOGIA Prof. Neil Harris CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (20 ore, 3 crediti) La fabbricazione della carta fra storia e analisi bibliologica.. II modulo (20 ore, 3 crediti) Fondere caratteri e stampare un libro nell’officina rinascimentale. III modulo (20 ore, 3 crediti) Le varianti nel manufatto tipografico: un approccio metodologico. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti trattati in tutti i moduli del corso. - C. FAHY, Introduzione alla bibliografia testuale, “La Bibliofilìa”, 82, 1980, pp. 151-180, rist. in C. Fahy, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 33-63 - C. FAHY, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. Fahy, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 65-88 - C. FAHY, Il concetto di “esemplare ideale”, in C. Fahy, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 89-103 - N. HARRIS, Filologia dei testi a stampa, in Fondamenti di critica testuale, a cura di A. Stussi, Bologna, Il Mulino, 1998, pp. 301-326 (nuova ed. 2006, pp. 181-206) - N. HARRIS, Il cancellans da Bruno a Manzoni: fisionomia e fisiologia di una cosmesi libraria, in Favole, metafore, storie. Seminario su Giordano Bruno, a cura di O. CATANORCHI e D. PIRILLO, Pisa, Edizioni della Normale, 2007, pp. 567-602 (disponibile in copia dal docente) Per gli studenti che sostengono l’esame nell’ambito del vecchio ordinamento o nell’ambito del curriculum di italianistica della laurea magistrale (12 crediti) è previsto un supplemento di prova svolto sul Formulario (3 crediti; cfr. F. Bowers, Compendio del formulario, “La Bibliofilìa”, 94, 1992, pp. 101-110). Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti trattati in due moduli del corso. - C. FAHY, Introduzione alla bibliografia testuale, “La Bibliofilìa”, 82, 1980, pp. 151-180, rist. in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 33-63 - C. FAHY, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 65-88 - C. FAHY, Il concetto di “esemplare ideale”, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 89-103. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti trattati nel I o nel II modulo del corso. - C. FAHY, Introduzione alla bibliografia testuale, “La Bibliofilìa”, 82, 1980, pp. 151-180, rist. in C. Fahy, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 33-63. Avvertenze Lo studente che desidera sostenere un esame di soltanto 3 crediti sceglie fra il I oppure il II modulo. Nello stesso modo uno studente che desidera sostenere un esame di soltanto 6 crediti può scegliere i I+II moduli, oppure i II+III moduli. BIBLIOLOGIA Prof. Neil Harris CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Programma del corso I modulo Leggere i Principles of Bibliographical Description (1949) di Fredson Bowers. II modulo La grafica nel libro a stampa del Rinascimento. Alcuni aspetti della mise en page nelle edizioni quattro e cinquecentesche, con particolare riferimento alla produzione veneziana quale realtà editoriale più significativa nel panorama italiano dell’epoca. Programma d’esame (12 crediti) Programma del corso da 9 crediti con integrazioni che saranno indicate dal docente. Programma d’esame (9 crediti) I modulo - F. BOWERS, Principles of Bibliographical Description, Princeton, Princeton University Press, 1949) [e successive ristampe] - F. BOWERS, Compendio del formulario, “La Bibliofilìa”, 94, 1992, pp. 101-110 - N. HARRIS, Il cancellans da Bruno a Manzoni: fisionomia e fisiologia di una cosmesi libraria, in Favole, metafore, storie. Seminario su Giordano Bruno, a cura di Olivia Catanorchi e Diego Pirillo, Pisa, Edizioni della Normale, 2007, pp. 567-602 II modulo Argomenti svolti durante le lezioni. - R.A. SAYCE, Compositorial Practices and the Localization of Printed Books, 1530-1800, “The Library”, 5 s., 21, 1966, pp. 1-45 - E. BARBIERI, Un esempio di ‘linguaggio metatipografico’: la struttura del libro secondo segnatura e registro (Italia, fine sec. XV-inizi XVII), “La Bibliofilìa”, 107, 2005, pp. 221-242. BIBLIOTECONOMIA Prof.ssa Angela Maria Nuovo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo. Concetto di Biblioteca e di Biblioteconomia. Tipologia delle biblioteche. La biblioteca pubblica nelle linee-guida internazionali. Breve storia delle biblioteche e della loro architettura. Il sistema bibliotecario italiano. II modulo. Ruolo e funzioni delle Biblioteche Nazionali. Legislazione sull’ordinamento delle biblioteche in Italia. Il deposito legale. Le culture della biblioteca e le scelte del bibliotecario. Il codice deontologico dei bibliotecari italiani. Gestione e organizzazione di una biblioteca. Costruzione e gestione delle raccolte. III modulo. I servizi al pubblico. Il prestito. Dalla sala di consultazione al servizio di reference. Le biblioteche scolastiche. La promozione della lettura. Il catalogo. SBN e gli OPAC. La descrizione bibliografica. Gli accessi. Elementi introduttivi di catalogazione. Corso monografico: Le biblioteche italiane tra Umanesimo e Rinascimento. L’Umanesimo e la scoperta della stampa nella storia delle biblioteche. Condivisione, circolazione e costruzione collettiva della conoscenza nella Repubblica delle Lettere. Le collezioni museali, scientifiche e librarie: i casi di Pietro Bembo, Ulisse Aldrovandi, Gian Vincenzo Pinelli. Dalle biblioteche private alla biblioteca pubblica: l’acquisto e il trattamento della biblioteca Pinelli nella Biblioteca Ambrosiana di Milano. Nota: durante tutta la durata del corso sono previste esercitazioni in aula informatica relative a risorse elettroniche di rilevante interesse per la disciplina. Sono previste altresì visite a biblioteche. Programma d’esame (12 crediti) Gli argomenti compresi nei moduli I, II e III del corso. 1. Guida alla biblioteconomia, a cura di M. GUERRINI, con G. CRUPI e S. GAMBARI, collaborazione di V. FUGALDI, 2008 (limitatamente alle p. 121-41, 57-142, 153-215, 300-308) 2. G. MONTECCHI, F. VENUDA, Manuale di biblioteconomia. Terza edizione interamente riveduta e ampliata, Milano, Ed. Bibliografica, 2005 (limitatamente alle p. 1-83, 211-247). 3. Un saggio a scelta dal volume La storia delle biblioteche: temi, esperienze di ricerca, problemi storiografici. Convegno nazionale L’Aquila, 16-17 settembre 2002, a cura di A. PETRUCCIANI e P. TRANIELLO, Roma, Associazione italiana biblioteche, 2003. 4. A. NUOVO, Per una storia della biblioteca Pinelli, in Una mente colorata. Studî in onore di Attilio Mauro Caproni per i suoi 65 anni, promossi, raccolti, ordinati da P. INNOCENTI, curati da C. CAVALLARO, Roma, Manziana; Il libro e le letterature, Vecchiarelli, 2007, p. 1175- 1198 5. P. TRANIELLO, La biblioteca pubblica. Storia di un istituto nell’Europa contemporanea, Bologna, Il Mulino, 1997 Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti compresi nei moduli I, II e III del corso. 1. Guida alla biblioteconomia, a cura di M. GUERRINI, con G. CRUPI e S. GAMBARI, collaborazione di V. FUGALDI, 2008 (limitatamente alle p. 121-41, 57-142, 153-215, 300-308) 2. G. MONTECCHI, F. VENUDA, Manuale di biblioteconomia. Terza edizione interamente riveduta e ampliata, Milano, Ed. Bibliografica, 2005 (limitatamente alle p. 1-83, 211-247). 3. Un saggio a scelta dal volume La storia delle biblioteche: temi, esperienze di ricerca, problemi storiografici. Convegno nazionale L’Aquila, 16-17 settembre 2002, a cura di A. PETRUCCIANI e P. TRANIELLO, Roma, Associazione italiana biblioteche, 2003. 4. A. NUOVO, Per una storia della biblioteca Pinelli, in Una mente colorata. Studî in onore di Attilio Mauro Caproni per i suoi 65 anni, promossi, raccolti, ordinati da P. INNOCENTI, curati da C. CAVALLARO, Roma, Manziana; Il libro e le letterature, Vecchiarelli, 2007, p. 1175- 1198 Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti compresi nel I e II modulo. 1. Guida alla biblioteconomia, a cura di M. GUERRINI, con G. CRUPI e S. GAMBARI, collaborazione di V. FUGALDI, 2008 (limitatamente alle p. 121-41, 57-142, 153-215, 300-308) 2. G. MONTECCHI, F. VENUDA, Manuale di biblioteconomia. Terza edizione interamente riveduta e ampliata, Milano, Ed. Bibliografica, 2005 (limitatamente alle p. 1-83, 211-247). Programma d’esame (3 crediti, Elementi di biblioteconomia) Gli argomenti compresi nel I modulo. 1. Guida alla biblioteconomia, a cura di M. GUERRINI, con G. CRUPI e S. GAMBARI, collaborazione di V. FUGALDI, 2008 (limitatamente alle p. 57-142, 153-215, 300-308) Avvertenze Si fa presente che a norma dell’art. 35, comma 7, del D.Lgs 165/2001 sono ora richiesti alcuni requisiti per l’accesso ai concorsi per posti di bibliotecario nella Regione Friuli-Venezia Giulia, tra i quali il superamento di un esame universitario di Biblioteconomia. BIBLIOTECONOMIA Prof.ssa Angela Maria Nuovo CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Programma del corso Introduzione alla Biblioteca Digitale. I modulo. Biblioteche e società: principi e questioni di biblioteconomia. Definizione della biblioteca digitale. Gli elementi costitutivi della biblioteca digitale (utente, collezione, accesso). L’organizzazione e i servizi nella biblioteca digitale. II modulo. Il problema della comunicazione digitale della memoria delle istituzioni culturali. Le biblioteche digitali in Italia. Da SBN a Internet culturale passando dalla Biblioteca Digitale Italiana: la digital library delle biblioteche italiane. Le grandi biblioteche digitali (American Memory, Gallica; in Italia: CIBIT). Progetti di biblioteca digitale e contesto europeo: Europeana. La World Digital Library dell’UNESCO. Il Google Books Library Project. Nota: durante tutta la durata del corso sono previste esercitazioni in aula informatica relative a risorse elettroniche di rilevante interesse per la disciplina. Sono previste altresì visite a biblioteche. Programma d’esame (12 crediti, corso di laurea Magistrale interclasse in Scienze del testo e del libro, curriculum Italianistica) 1. Guida alla biblioteconomia, a cura di M. GUERRINI, con G. CRUPI e S. GAMBARI, collaborazione di V. FUGALDI, 2008 (limitatamente alle p. 121-41, 57-142, 153-215, 300-308) 2. G. MONTECCHI, F. VENUDA, Manuale di biblioteconomia. Terza edizione interamente riveduta e ampliata, Milano, Ed. Bibliografica, 2005 (limitatamente alle p. 1-83, 211-247). - P. TRANIELLO, Biblioteche e società, Bologna, Il Mulino, 2005 - Biblioteconomia: principi e questioni, a cura di G. SOLIMINE, P.G. WESTON, Roma, Carocci, 2007 (limitatamente alle p. 19-80, 167350, 363-378, 395-412) - C. LEOMBRONI, Appunti per un’ontologia delle biblioteche digitali: considerazioni sulla Biblioteca digitale italiana, «Bollettino AIB», 44, 2004, pp. 115-132 - Due saggi a scelta da Cultural Heritage on line. The challenge of accessibility and preservation, Atti della Conferenza Internazionale, Firenze 14 - 16 dicembre 2006, a cura di Maurizio Lunghi, Firenze: Fondazione Rinascimento digitale, 2006, http://documenti.rinascimento-digitale.info/Cultural_Heritage_on_line - Due saggi a scelta da Biblioteche digitali in Italia: scenari, utenti, staff e sistemi informativi, Rapporto di sintesi, Progetto Digital Libraries Applications, Dicembre 2006, coordinato e curato da Anna Maria Tammaro in collaborazione con Stefano Casati e Damiana Luzzi, Firenze: Fondazione Rinascimento digitale, 2006, http://documenti.rinascimento-digitale.info/Biblioteche_Digitali_in_Italia - Documenti e saggi sulle biblioteche digitali, reperibili in linea e aggiornati al momento dello svolgimento del corso, saranno eventualmente indicati durante le lezioni. Programma d’esame (9 crediti) - P. TRANIELLO, Biblioteche e società, Bologna, Il Mulino, 2005 - Biblioteconomia: principi e questioni, a cura di G. SOLIMINE, P.G. WESTON, Roma, Carocci, 2007 (limitatamente alle p. 19-80, 167350, 363-378, 395-412) - C. LEOMBRONI, Appunti per un’ontologia delle biblioteche digitali: considerazioni sulla Biblioteca digitale italiana, «Bollettino AIB», 44, 2004, pp. 115-132 - Due saggi a scelta da Cultural Heritage on line. The challenge of accessibility and preservation, Atti della Conferenza Internazionale, Firenze 14 - 16 dicembre 2006, a cura di Maurizio Lunghi, Firenze: Fondazione Rinascimento digitale, 2006, http://documenti.rinascimento-digitale.info/Cultural_Heritage_on_line - Due saggi a scelta da Biblioteche digitali in Italia: scenari, utenti, staff e sistemi informativi, Rapporto di sintesi, Progetto Digital Libraries Applications, Dicembre 2006, coordinato e curato da Anna Maria Tammaro in collaborazione con Stefano Casati e Damiana Luzzi, Firenze: Fondazione Rinascimento digitale, 2006, http://documenti.rinascimento-digitale.info/Biblioteche_Digitali_in_Italia - Documenti e saggi sulle biblioteche digitali, reperibili in linea e aggiornati al momento dello svolgimento del corso, saranno eventualmente indicati durante le lezioni. BIOLOGIA DEI VIVENTI CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Scienze della Formazione (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). CHIMICA APPLICATA AI BENI CULTURALI Prof. Andrea Gorassini CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Mutuazione dal modulo III (3 crediti) di Materiali, tecniche e restauro architettonico del corso di laurea triennale. CHIMICA E SISTEMI NATURALI CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Scienze della Formazione (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI Prof. Andrea Gorassini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Chimica generale: la teoria atomica, i legami chimici, la tavola periodica, le molecole, le reazioni chimiche, gli acidi e le basi, il pH. Chimica inorganica: gli elementi della tavola periodica ed i loro composti. Chimica organica: l’atomo di carbonio, le reazioni organiche, i gruppi funzionali, ossidazione e riduzione, carboidrati, lipidi, proteine. Le radiazioni elettromagnetiche. Il legno: morfologia, struttura delle cellule legnose, composizione chimica. Composizione chimica della carta e dei materiali che costituiscono i beni archivistici e librari. II modulo La carta: definizione e caratteristiche generali, composizione fibrosa e altri componenti. I processi di fabbricazione dalla Cina ad oggi. La pasta meccanica di legno e le cellulose chimiche. Costituzione, fabbricazione, alterazioni e conservazione delle pelli: la pergamena e il cuoio. Vari tipi di concia. Gli inchiostri da manoscritto e da stampa (neri e colorati): preparazione, caratteristiche e alterazioni. Rivelazione di manoscritti sbiaditi o abrasi con metodi chimici e fisici. Cenni sulla tecnica della miniatura medievale su pergamena. III modulo Cause di degrado interne ai materiali librari e d’archivio: l’instabilità intrinseca dei materiali librari. Agenti degradanti chimico-fisici dei materiali librari e d’archivio. L’ambiente di conservazione: il controllo dei parametri termoigrometrici. Agenti degradanti biologici: microrganismi, insetti e roditori; fattori che favoriscono gli attacchi biologici; metodi di lotta contro gli agenti biologici: la disinfezione e la disinfestazione. Metodi di analisi dei supporti cartacei: misura dell’acidità, determinazione della riserva alcalina, misura del colore, prove meccaniche, spot test, determinazione del grado di polimerizzazione, analisi FTIR, ecc. L’invecchiamento artificiale. Cenni di restauro conservativo: consolidamento, sbiancamento, deacidificazione. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti sviluppati nei moduli I, II e III del corso. Appunti dalle lezioni. Testi consigliati: I modulo - I materiali cellulosici e le loro materie prime a cura di R. MARINI BETTOLO, L.M. MIGNECO, M. PLOSSI ZAPPALÀ, cap. 7 in Chimica per l’arte, Bologna, Zanichelli, 2007, pp. 411-485. - Libri e documenti/Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007. - Introduzione alla fabbricazione della carta, ATICELCA, Milano. II modulo - Libri e documenti/Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007. - Conservazione dei materiali librari, archivistici e grafici, a cura di M. REGNI e P.G. TORDELLA, vol. I e II, Torino, U. Allemandi & C., 1996 e 1999. - P. CRISOSTOMI, Euroform Formazione e Conservazione, Firenze, Cooperativa archeologica, 1996. - Memoria e futuro dei documenti su carta, a cura di A. ZAPPALÀ, Udine, Forum, 2002. - M. PLOSSI ZAPPALÀ, La miniatura medioevale su pergamena: il supporto, la tecnica, i pigmenti, «Kermes», sezione Dossier, 12 (1991), pp. 56-68. - Introduzione alla fabbricazione della carta, ATICELCA, Milano. III modulo - Libri e documenti/Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007. - La chimica nel restauro a cura di M. MATTEINI, A MOLES, Firenze, ed. Nardini, 1993. - Introduzione alla fabbricazione della carta, ATICELCA, Milano. - Prove sulle materie fibrose sulla carta e sul cartone, ATICELCA, Edoardo Grandis, 1989. - Conservare opere d’arte, A. BERNARDI, Il Prato, Padova, 2004. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti sviluppati nei moduli I e II del corso. Appunti dalle lezioni. Testi consigliati: - I materiali cellulosici e le loro materie prime a cura di R. MARINI BETTOLO, L.M. MIGNECO, M. PLOSSI ZAPPALÀ, cap. 7 in Chimica per l’arte, Bologna, Zanichelli, 2007, pp. 411-485. - Libri e documenti/Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007. - Introduzione alla fabbricazione della carta, ATICELCA, Milano. - Conservazione dei materiali librari, archivistici e grafici, a cura di M. REGNI e P.G. TORDELLA, vol. I e II, Torino, U. Allemandi & C., 1996 e 1999. - P. CRISOSTOMI, Euroform Formazione e Conservazione, Firenze, Cooperativa archeologica, 1996. - Memoria e futuro dei documenti su carta, a cura di A. ZAPPALÀ, Udine, Forum, 2002. - M. PLOSSI ZAPPALÀ, La miniatura medioevale su pergamena: il supporto, la tecnica, i pigmenti, «Kermes», sezione Dossier, 12 (1991), pp. 56-68. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti sviluppati nel modulo III del corso. Appunti dalle lezioni. Testi consigliati: - Libri e documenti/Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007. - La chimica nel restauro a cura di M. MATTEINI, A MOLES, Firenze, ed. Nardini, 1993. - Introduzione alla fabbricazione della carta, ATICELCA, Milano. - Prove sulle materie fibrose sulla carta e sul cartone, ATICELCA, Edoardo Grandis, 1989. - Conservare opere d’arte, A. BERNARDI, Il Prato, Padova, 2004. Avvertenza Saranno messi a disposizione degli studenti schemi, dattiloscritti, appunti e fotocopie delle diapositive e dei lucidi proiettati e discussi durante le lezioni. Si potranno svolgere inoltre alcune lezioni integrative tenute da un esperto della materia. CULTURA DELL’ORIENTE ANTICO Prof. Pierdaniele Morandi Bonacossi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dal corso di Archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente antico del corso di laurea triennale. CULTURA DELL’ORIENTE ISLAMICO Prof. Giovanni Curatola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso: Il corso si compone di tre moduli. I e II modulo: Mutuazione da Archeologia e storia dell'arte musulmana B III modulo: Donne e cucina. Programma d’esame I e II modulo: - bibliografia indicata per l’esame di Archeologia e Storia dell’arte musulmana B. III modulo: Appunti dalle lezioni G. VERCELLIN, Tra veli e turbanti, Venezia (Marsilio) 2002 E. FRANCESCA, Introduzione alle regole alimentari islamiche, Roma (Istituto per l’Oriente) 1995 B. LEWIS, “Banchetti Mediorientali” in Le origini della rabbia musulmana, Milano (Mondadori) 2009, cap. III. ECONOMIA AZIENDALE Prof. Maurizio Massaro Prof. Filippo Zanin CORSO DI LAUREA TRIENNALE Obiettivi formativi Parte I Il corso di Economia aziendale nella prima parte introduce il vasto campo di studi che trattano dell’economia delle aziende e si propone di trasmettere gli strumenti concettuali di base per analizzare le condizioni di funzionalità e la dinamica realtà delle aziende. Parte II Nella seconda parte gli argomenti del corso affrontano il tema della valutazione dell’economicità nelle aziende di produzione. In particolare viene approfondito il sistema delle rilevazioni d'azienda e la logica teorica del sistema del reddito nella determinazione periodica del risultato economico di esercizio e del capitale e si illustrano le fondamentali quantità d’azienda. Programma del corso Parte I modulo I 1. Le persone, l’attività economica, l’economia aziendale L’attività economica, le persone e i gruppi di persone, l’economia aziendale. 2. Gli istituti, le aziende, la specializzazione economica Gli istituti, le aziende, ordine economico degli istituti, la specializzazione economica. 3. Le combinazioni economiche Il sistema degli accadimenti e le combinazioni economiche, l’articolazione delle combinazioni economiche delle imprese, l’articolazione delle combinazioni economiche dello Stato, l’articolazione delle combinazioni economiche delle famiglie, l’articolazione delle combinazioni economiche degli istituti nonprofit. 4. Gli assetti istituzionali Un modello generale, i sistemi di interessi convergenti negli istituti, l’integrazione dei contributi: il soggetto economico, gli assetti di governo degli istituti. 5. L’economicità L’economicità come principio e come obiettivo, l’economicità delle imprese, l’economicità delle famiglie, l’economicità dello Stato e degli istituti pubblici, l’economicità degli istituti nonprofit. 6. La valutazione dell’economicità e la rilevazione Il capitale economico: il valore economico del patrimonio. Il modello del bilancio di esercizio. I sistemi di rilevazione d’azienda. Parte II moduli II e III 1. L’amministrazione e le rilevazioni quantitative d’impresa L’amministrazione dell’impresa e la sua articolazione per classi di operazioni. I cicli di gestione. 2. Le rilevazioni quantitative, le rilevazioni contabili, il metodo e il sistema contabile Le rilevazioni quantitative d’impresa. Le rilevazioni contabili. Il metodo e il sistema contabile. La rilevazione: proposizioni generali. 3. Il metodo e gli strumenti di rilevazione contabile Il metodo di rilevazione. Il metodo della partita doppia: principi e corollari. Gli strumenti di rilevazione sistematica. La nozione e gli obiettivi della contabilità generale. 4. Il sistema del reddito nelle aziende di produzione Il reddito totale d’impresa. Il reddito di esercizio. I caratteri del reddito e la relazione tra reddito e capitale. Il patrimonio numerario. La teorica del sistema del reddito: il fine del sistema; l’oggetto delle scritture; gli aspetti di analisi del fenomeno oggetto di rilevazione. Il metodo contabile e il sistema del reddito nelle aziende di produzione. 5. Il sistema del reddito e le rilevazioni di esercizio I conti numerari: definizione, classificazione e funzionamento. I conti economici: definizione e loro classificazione. Uno schema di sintesi delle scritture di esercizio. I momenti della rilevazione contabile di esercizio. I conti d’ordine. 6. Il sistema del reddito e le rilevazioni di fine periodo I conti di bilancio: funzione, tipologie e loro connessioni con i conti economici di reddito. 7. La determinazione del reddito di esercizio Il procedimento logico-contabile di determinazione del reddito del primo esercizio di vita dell’impresa. Il processo logico di determinazione del reddito di un esercizio qualsiasi della vita dell’impresa. Dal sistema dei valori d’azienda al bilancio di esercizio. 8. Il reddito di esercizio e il capitale di funzionamento Il reddito di esercizio economico-aziendale: concetto e elementi essenziali. Le proprietà del reddito di esercizio economico-aziendale. I principi di determinazione del reddito di esercizio economico-aziendale. I tipici componenti del reddito di esercizio. I principi di determinazione del capitale di funzionamento. L’avviamento dell’impresa. Programma d'esame Parte I - G. AIROLDI, G. BRUNETTI, V. CODA, 2005, Corso di economia aziendale, Bologna, Il Mulino, capitoli I, II, III, IV, V, VII (solo paragrafo 7.2). - F. CESCON, A. GARLATTI, 2005, Economia aziendale - casi e testi, Padova, Cedam,. - Articoli segnalati durante lo svolgimento del corso. Parte II - F. CESCON, Rilevazioni e determinazioni quantitative d’azienda, 2004, Milano, Giuffrè Editore. Modalità d’esame Studenti del primo anno (9 crediti): Parte 1, tutto il programma. Parte 2, tutto il programma. Studenti del secondo anno (6 crediti): Parte 1, tutto il programma. Parte 2, punti 1, 7, 8 del programma. Avvertenze Per tutti gli studenti l’esame prevede una parte scritta obbligatoria e una parte orale obbligatoria per voti tra 18 e 20. ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE Prof. Francesco Crisci CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso L’obiettivo è di sviluppare nei partecipanti la comprensione delle principali problematiche di natura strategica ed operativa presenti nella gestione delle imprese turistiche e delle organizzazioni artistico-culturali. I temi trattati nel corso sono: - la domanda e gli utilizzatori/fruitori dei prodotti turistici e culturali; - i prodotti turistici e i prodotti culturali: progettazione ed evoluzione; - cenni delle varie aziende dell’industria dei viaggi e del turismo; - le caratteristiche generali della produzione turistica con particolare riferimento alla produzione ricettiva, ristorativa, di intermediazione turistica, artistico-culturale; - cenni sulle problematiche della produzione nelle organizzazioni artistico-culturali; - le strategie e le politiche funzionali delle imprese turistiche; - l’analisi della concorrenza nel settore turistico-culturale; - i contenuti e le modalità di attuazione della strategia nelle organizzazioni turistiche e artistico-culturali; - l’organizzazione aziendale e la gestione delle risorse umane; - cenni di destination management - cenni di marketing dei prodotti turistici. Programma d’esame (6 crediti) Il materiale bibliografico verrà indicato all’inizio del corso. Per ulteriori dettagli su tempistica, metodologia didattica, eventuali assignments individuali e/o di gruppo, si rinvia alla pubblicazione del syllabus del corso. Esami propedeutici: Economia Aziendale. ECONOMIA E POPOLAZIONE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Il corso è mutuato dalla Facoltà di Economia (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). ELEMENTI DI FILOLOGIA Prof.ssa Lucia Castaldi CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN LETTERE - CURRICULUM STORIA E LETTERATURE DELL'ANTICHITÀ Programma del corso Il corso intende delineare i principi fondamentali della filologia e della critica del testo, presentare la storia della disciplina e fornire un panorama delle diverse metodologie ecdotiche. Una parte del modulo sarà dedicata alla descrizione delle modalità di elaborazione e composizione di un apparato critico. La parte teorica sarà accompagnata da esemplificazioni pratiche. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti svolti durante le lezioni. Studio dei seguenti volumi: - P. CHIESA, Elementi di critica testuale, Bologna, Patron, 2002 (pp. 206). - P. MAAS, Critica del testo, traduzione di N. MARTINELLI, presentazione di G. PASQUALI, Firenze, Le Monnier, 1990 3° ed. (4° rist.) (pp. 71). Per una più completa preparazione è consigliata la lettura dei seguenti saggi: - G. PASQUALI, Edizione critica, in Enciclopedia Italiana Treccani, XIII, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1932, coll. 477-480 - C. LEONARDI, Filologia mediolatina, in Enciclopedia Italiana Treccani, Appendice V/II, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1992, coll. 230-233. Avvertenze Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con la docente con congruo anticipo per concordare un programma d’esame. ELEMENTI DI FILOLOGIA Prof. Giorgio Ziffer CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FILOSOFIA E TEORIA DELLE FORME Programma del corso I modulo Il primo modulo intende delineare i principi fondamentali della filologia, definire alcuni dei concetti-cardine della critica testuale (come per es. recensio, constitutio textus, emendatio, errore significativo, archetipo, tradizione diretta e indiretta, contaminazione, ecc.), presentare la storia della disciplina. II modulo Il secondo modulo prevede la lettura e il commento di alcuni saggi di particolare rilievo storico e metodologico. Programma d’esame (6 crediti) I modulo L’esame prevede la conoscenza degli argomenti trattati a lezione, che dovranno essere integrati dallo studio di uno dei seguenti volumi: P. CHIESA, Elementi di critica testuale, Bologna, Patron, 2002 (pp. 206). A. STUSSI, Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, il Mulino, 2007 (pp. 301). II modulo E. MONTANARI, La critica del testo secondo Paul Maas. Testo e commento, Firenze, Ed. del Galluzzo, 2003 (pp. CIV + 531). A. STUSSI, Fondamenti di critica testuale, Bologna, il Mulino, 2006 (pp. 256). Avvertenze Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con il docente per concordare un programma d’esame in parte alternativo. ELEMENTI DI INFORMATICA E SCIENZA DELLA CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI Prof. Andrea Cuna CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Catalogazione di livello P (precatalogo) delle tipologie OA (oggetti e opere d’arte) e F (fotografia), con cenni sul livello C (catalogo). II modulo Esercitazioni di catalogazione informatizzata delle tipologie OA e F. III modulo Cenni di valorizzazione dei beni culturali su Internet. Programma d’esame (9 crediti) - Struttura dei dati e Normativa, http://www.cataloguing-science.org/public/acconto/main.asp (Tools >Normativa > Normativa scheda OA) - G. ANGELI, A. CUNA, La catalogazione dei beni culturali, Oggetti e opere d’arte, Roma, Aracne, 2006. ELEMENTI DI INFORMATICA E SCIENZA DELLA CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI Prof. Andrea Cuna CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Mutuazione da Elementi di informatica e scienza della catalogazione dei beni culturali della laurea triennale. EPIGRAFIA GRECA Prof.ssa Maddalena Luisa Zunino CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Epigrafia greca del corso di laurea magistrale in Scienze dell'antichità: archeologia, storia, letterature. EPIGRAFIA GRECA Prof.ssa Maddalena Luisa Zunino CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo Introduzione all’epigrafia greca: sistemi scrittorî (alfabeti, materiali dei monumenti e strumenti scrittorî utilizzati, direzione della scrittura, disposizione del testo sul monumento), dialetti, principi moderni di edizione e classificazione dei testi epigrafici greci. II modulo Lettura e commento di testi epigrafici. Programma d’esame (6 crediti) - Si richiede la conoscenza dei temi discussi nonché la lettura, la traduzione e il commento dei testi presi in esame durante le lezioni. - M. GUARDUCCI, L’epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1987. Avvertenze Chi intendesse sostenere l’esame per 3 crediti o da non frequentante è pregato di contattare il docente per concordare il programma. EPIGRAFIA LATINA Prof. Stefano Magnani CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Storia romana (moduli I e II) del Corso di laurea triennale. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti dalle lezioni. - I. CALABI LIMENTANI, Epigrafia latina, Bologna, Cisalpino, 19974, pp. 543; in alternativa: G. SUSINI, Epigrafia romana, Roma, Jouvence, 19973, pp. 228, e A. DONATI, Epigrafia romana. La comunicazione nell’antichità, Bologna, Il Mulino, 2002, pp. 111. FILOLOGIA CLASSICA Prof. Fabio Vendruscolo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I-II modulo Trasmissione testuale ed edizione critica dei Moralia di Plutarco. Programma d’esame (6 crediti) - Gli argomenti e i testi (tratti da diversi opuscoli plutarchei) analizzati nel corso. - Edizione di riferimento: PLUTARCHI Moralia recensuerunt et emendaverunt W.R. PATON, I. WEGEHAUPT et alii, Lipsiae-Stutgardiae, B.G. Teubner, 1925-1990 (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana). - Un saggio a scelta tra i seguenti: L.D. REYNOLDS, N.G. WILSON, Copisti e filolologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni, Padova, Antenore, 19873 (trad. di Scribes and Scholars, Oxford, Clarendon Press, 19863); S. TIMPANARO, La genesi del metodo del Lachmann, Firenze, Le Monnier, 1963 (Torino, UTET Libreria, 20034); S. TIMPANARO, Il lapsus freudiano. Psicanalisi e critica testuale, Torino, Boringhieri 1974 (20022); T. DORANDI, Nell’officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi, Roma, Carocci 2007. - Saranno oggetto di valutazione anche la trattazione da parte di ciascuno studente e l’esposizione a lezione di un argomento assegnato. Programma d’esame (Filologia classica II) (6 crediti) - Gli argomenti e i testi (tratti da diversi opuscoli plutarchei) analizzati nel corso. - Edizione di riferimento: PLUTARCHI Moralia recensuerunt et emendaverunt W.R. PATON, I. WEGEHAUPT..., Lipsiae-Stutgardiae, B.G. Teubner, 1925-1990 (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana). - Uno a scelta tra i seguenti testi (o altri che potranno essere concordati): G. PASQUALI, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze, Le Lettere 1988 (rist. dell’ed. Firenze, Le Monnier 1952); L. CANFORA, Libri e biblioteche, Le collezioni superstiti, in Lo spazio letterario della Grecia antica, Vol. II: La ricezione e l’attualizzazione del testo, Roma, Salerno editrice 1995, pp. 11-250; G. CAVALLO, I fondamenti culturali della trasmissione dei testi antichi a Bisanzio + A. PONTANI, La filologia, Ivi, pp. 265-351. - Saranno oggetto di valutazione anche la trattazione da parte di ciascuno studente e l’esposizione a lezione di un argomento assegnato. FILOLOGIA CLASSICA Prof. Gianfranco Agosti CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL’ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE E CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Programma del corso I testi classici a Bisanzio. Il corso si propone di introdurre gli studenti alle principali problematiche inerenti la trasmissione e lo studio dei testi classici a Bisanzio, e i riflessi nella composizione delle opere letterarie (particolare attenzione verrà dedicata all’esegesi dei poemi omerici e all’utilizzo di Omero nei poeti e nei prosatori dal VI al XII sec.). Programma d’esame (6 crediti) - Gli argomenti trattati nel corso (i testi di filologi e poeti bizantini, oggetto di analisi e commento, verranno distribuiti a lezione). -. - N.G. WILSON, Filologi bizantini, Napoli, Morano, 1990 (trad. di Scholars of Byzantium, London, Duckworth, 1983), pp. 163-200 (il capitolo su Fozio). A. PONTANI, La filologia, in Lo spazio letterario della Grecia antica, Vol. II: La ricezione e l’attualizzazione del testo, Roma, Salerno editrice,1995, pp. 307-351. G. CAVALLO, I fondamenti culturali della trasmissione dei testi antichi a Bisanzio in Lo spazio letterario della Grecia antica, Vol. II: La ricezione e l’attualizzazione del testo, Roma, Salerno editrice,1995, pp. 265-306 (rist. in G. CAVALLO, Dalla parte del libro, Urbino, QuattroVenti 2002, pp. 294-231). G. CAVALLO, Leggere a Bisanzio, Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard 2007. FILOLOGIA DEI TESTI ITALIANI Prof. Renzo Rabboni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte generale) La filologia d'autore: la filologia lachmanniana e le varianti d’autore; la critica degli scartafacci; i problemi della filologia d’autore: la distinzione degli strati, la rappresentazione formale dei processi elaborativi; edizione genetica; edizione evolutiva. II modulo (parte monografica) Filologi e falsari: esperienze di falsificazione tra Sette e Ottocento, con particolare riferimento all'officina falsaria di Girolamo Baruffaldi e a testi spuri danteschi, foscoliani, leopardiani prodotti nell’età della prima filologia documentaria in Italia. Programma d'esame (6 crediti) I modulo - A. STUSSI, Filologia d'autore, in ID., Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 1994, pp. 155-261. II modulo A. MONTEVERDI, Storia dell'iscrizione ferrarese del 1135, «Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Memoria, Classe di Scienze morali, storiche e filologiche», s. VIII, vol. XI. 2 (1963), pp. 101-138. S. TIMPANARO, Di alcune falsificazioni di scritti leopardiani, «Giornale Storico della Letteratura Italiana», CXLIII, 1966, pp. 88-119. A. TISSONI BENVENUTI, Appunti sull'antologia dei poeti ferraresi di Girolamo Baruffaldi, «Giornale Storico della Letteratura Italiana», CXLVI, 1969, pp. 18-48. G. GORNI, Il Dante perduto. Storia vera di un falso, Torino, Einaudi, 1994, pp. 170. A. GRAFTON, Falsari e critici. Creatività e finzione nella tradizione letteraria occidentale, Torino, Einaudi, 1996, pp. 141. FILOLOGIA DEI TESTI ITALIANI Prof. Renzo Rabboni CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO Programma del corso I modulo (parte monografica) L’edizione degli epistolari, con particolare attenzione ai Libri delle lettere di Niccolò Martelli e agli epistolari di Antonio Conti e Vittorio Alfieri: tipologia dei materiali, strumenti e repertori, le raccolte di autografi, i problemi dell’edizione. Programma d'esame (6 crediti) LANFRANCO CARETTI, Per una nuova edizione dell’epistolario alfieriano, «Annali Alfieriani», I, 1942, pp. 191-208. MARIO MARTI, L’epistolario come «genere» e un problema editoriale, in Studi e problemi di critica testuale, Atti del Convegno di studi di Bologna, 7-9 aprile 1960, Bologna, Commissione per i Testi di Lingua, 1961, pp. 203-208. GIOVANNA GRONDA, Scienza e letteratura nell’epistolario di Antonio Conti, in Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento, a cura di Renzo Cremante e Walter Tega, Bologna, Il Mulino, 1981, pp. 465-485. LANFRANCO CARETTI, Studi sulle lettere alfieriane, a c. di A. Fabrizi e C. Mazzotta, Modena, Mucchi, 1999, pp. 89-101, 203-219. CORRADO VIOLA, Epistolari italiani del Settecento. Repertorio bibliografico, Verona, Edizioni Fiorini, 2004, pp. VII-XIV, pp. 188-189. CLEMENTE MAZZOTTA, Scritti alfieriani, Bologna, Pàtron, 2007, pp. 141-157. GIANLUCA GENOVESE, La lettera oltre il genere. Il libro di lettere dall’Aretino al Doni, e le origini dell’autobiografia moderna, RomaPadova, Antenore, 2009, pp. XXVI-XXXVI, 153-170. Avvertenze Altri materiali indispensabili saranno forniti durante il corso. FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). FILOLOGIA ROMANZA CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA E IN LETTERE CLASSICHE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). FILOLOGIA SEMITICA Prof. Frederick Mario Fales CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale) Grammatica comparata delle lingue semitiche. L’unità linguistica afroasiatica - Classificazione delle lingue semitiche - Fonologia del semitico - Elementi di morfologia II modulo (Parte monografica) L'epigrafia semitica: alfabeti e scritture. Programma d’esame (6 crediti) I modulo - S. MOSCATI et al. (Eds.), An Introduction to the Comparative Grammar of the Semitic Languages, Wiesbaden 1964 - G. GARBINI, O. DURAND, Introduzione alle lingue semitiche, Brescia 1994 II modulo - Testi distribuiti a cura del docente. - E. ATTARDO, Dall'Egizio al greco, Padova 2006 ; - G. GARBINI, Introduzione all’epigrafia semitica, Paideia, Brescia 2006 Avvertenze In caso di reiterazione dell’esame, il I modulo verrà sostituito con una serie di letture oppure da Tesina da concordarsi con il docente. FILOLOGIA SEMITICA Prof. Frederick Mario Fales CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Mutuazione da Filologia semitica del corso di laurea triennale. FILOSOFIA DELLA SCIENZA Prof. Gabriele De Anna CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FILOSOFIA Programma del corso Il corso ha lo scopo di introdurre gli studenti ai principali dibattiti contemporanei sul valore conoscitivo della scienza, rintracciandone gli inizi nel neopositivismo del primo Novecento, seguendone l’evoluzione all’interno della tradizione analitica e osservandone i più recenti epigoni post-analitici che riprendono tradizioni anti-positiviste e anti-empiriste. Il corso si divide in due moduli: il primo introduttivo, il secondo dedicato alla ripresa della prospettiva kantiana nella più recente filosofia della scienza. I modulo Il modulo introduttivo considererà la posizione neo-empirista classica (standard view) circa le principali questioni di filosofia della scienza (osservazione, scoperta, controllo, verifica, falsificazione, nomologicità, ecc.), analizzando in ciascun caso le principali critiche e i più significativi sviluppi teoretici che sono stati offerti nel corso del Nocevento. II modulo Il secondo modulo si occuperà della risposta neo-kantiana alle soluzioni proposte dai neoempiristi per i problemi filosofici relativi alla scienza. Dopo un’analisi delle parti rilevanti della Critica della ragion pura di Kant, il modulo considererà la proposta di uno dei più importanti sostenitori della prospettiva neo-kantiana nei dibattiti correnti, Michael Friedman. Programma d’esame (6 crediti) I modulo (3 crediti): Giovanni BONIOLO e Paolo VIDALI, Introduzione alla filosofia della scienza, a cura di Gabriele De Anna, Bruno Mondadori, Milano, 2003 (capitoli 2, 3, 5, 6, 7, 8). II modulo (3 crediti): Immanuel KANT, Critica della ragion pura, una qualsiasi edizione, dall’inizio dell’opera fino alla fine del primo libro (“I concetti della ragion pura”) della seconda divisione (“Dialettica trascendentale”) della “Logica trascendentale”. Michael FRIEDMAN, Dinamiche della ragione. Le rivoluzioni scientifiche e il problema della razionalità, Milano, Guerini Associati, 2006. Programma aggiuntivo per i non frequentanti: Michael FRIEDMAN, La filosofia al bivio. Carnap, Cassirer, Heidegger, Raffaello Cortina, Milano, 2004. Avvertenze L’esame consiste in una prova orale. Gli studenti non frequentanti devono integrare il programma d’esame con il testo contenuto nella parte della bibliografia specifica. FILOSOFIA MORALE Prof. Luca Grion CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (9 crediti) Può la saggezza antica lenire il disagio della modernità? Il corso mira a far familiarizzare gli studenti con i concetti essenziali e con alcuni nodi problematici tipici della riflessione filosoficomorale. Per conseguire tale risultato si cercherà innanzi tutto di fornire un quadro storico delle principali teorie etiche; quindi ci si concentrerà sul diverso rapporto che lega il singolo alla comunità rispettivamente nella prospettiva contemporanea e in quella antica. Il corso si articola in tre moduli (di tre crediti ciascuno): il primo ha natura introduttiva e proporrà una ricognizione dei principali paradigmi etici che caratterizzano l’epoca classica, la modernità e la riflessione contemporanea. Il secondo analizzerà in modo più circoscritto la riflessione contemporanea dedicata alla crisi delle grandi narrazioni; in questa sede particolare attenzione verrà destinata alla lettura del fenomeno offertaci da Charles Taylor. L’ultimo modulo proverà infine a proporre un recupero dell’etica classica quale possibile risposta al disagio della modernità. Programma d'esame I modulo A. DA RE, Figure dell’etica in C. Vigna (a cura di), Introduzione all’etica, Vita e Pensiero, Milano 2001, pp. 3-117. A. DA RE, Filosofia morale, Bruno Mondadori, Milano 2008. II modulo C. TAYLOR, Il disagio della modernità, Editori Laterza, Roma-Bari 2006. A. MAC INTYRE, Dopo la virtù, Armando Editore, Roma 2007. Pagine scelte segnalate dal docente. P. NEPI, L’identità del soggetto morale in Taylor, MacIntyre e Jonas, Edizioni Studium, Roma 2000, pp. 1-158. Materiale integrativo fornito dal docente. III modulo PLATONE, La Repubblica, Pagine scelte segnalate dal docente. ARISTOTELE, Etica Eudemia. ARISTOTELE, Etica Nicomachea, Pagine scelte segnalate dal docente. TOMMASO D’AQUINO, La somma teologica, IIa-IIae. Selezione di passi dedicati al tema della prudenza. Materiale integrativo fornito dal docente. FILOSOFIA POLITICA Prof. Gabriele De Anna CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FILOSOFIA Programma del corso Il corso si propone di introdurre gli studenti alla comprensione delle principali questioni relative alla vita politica e al rapporto tra gli uomini e le istituzioni. Il corso avrà un approccio teoretico e verterà su temi quali la natura della comunità politica e il suo rapporto con gli individui, la giustificazione del potere delle istituzioni, la giustificazione delle forme di governo, il fondamento della legge, i rapporti tra politica e morale. Le soluzioni, però, saranno considerate nelle loro situazioni storiche. I modulo Il primo modulo affronterà le questioni relative alla natura del politico e all’ontologia della politica. I concetti fondamentali (comunità, individuo, autorità, potere, ecc.) saranno analizzati attraverso una lettura teoretica della Politica di Aristotele. II modulo Il secondo modulo si occuperà della questione della giustificazione della politica (per esempio delle strutture istituzionali, delle funzioni e cariche pubbliche, ecc.) e della scelta politica (per esempio dei modi e dei criteri che dovrebbero guidare e legittimare la razionalità politica). I concetti fondamentali (giustizia, bene comune, ragion pratica, interesse pubblico, ecc.) saranno analizzati attraverso la lettura teoretica di due testi di Kant. Programma d’esame (6 crediti) I modulo (3 crediti): - Appunti delle lezioni; - ARISTOTELE, Politica, Milano, Biblioteca Universale Rizzoli, 2002. II modulo (3 crediti): - Appunti delle lezioni; - I. KAN, Metafisica dei costumi, Roma-Bari, Laterza, 2009, solo la prima parte (Dottrina del diritto). - I. KANT, Per la pace perpetua, Roma, Armando editore, 2004. Programma aggiuntivo per i non frequentanti: D. CASTELLANO, L'ordine della politica, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1997. Avvertenze L’esame consiste in una prova orale. Gli studenti non frequentanti devono integrare il programma d’esame con il testo contenuto nella parte della bibliografia specifica. FONDAMENTI DELLA FISICA CLASSICA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Scienze della Formazione (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). FONDAMENTI DI LINGUISTICA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). FONTI DOCUMENTARIE VISIVE ED AUDIOVISIVE PER LA STORIA CONTEMPORANEA Prof. Enrico Maria Folisi CORSO LIBERO Programma del corso Il corso si struttura in un unico modulo di 20 ore. Attraverso un percorso di fonti visive ed audiovisive che si soffermerà sul Risorgimento, le Guerre Mondiali, il Fascismo e la Resistenza, si propone l’introduzione alla conoscenza delle nuove fonti documentarie della storia contemporanea, fornendo le basi per la loro interpretazione critica e per il loro utilizzo nella ricerca. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti svolti a lezione Appunti delle lezioni. Saranno fornite le fotocopie dei documenti analizzati. Testo di riferimento: G. DE LUNA, La Passione e la Ragione, fonti e metodi dello storico contemporaneo, Bruno Mondatori Editore, Milano, 2004. Inoltre: E. FOLISI, I Cinegiornali della Prima Guerra Mondiale, in E. FOLISI, 1916 Oltre L’Isonzo Gorizia, Gaspari Editore, Udine, 2005 (da pag. 7 a pag. 34). E. FOLISI, Raccontare la Guerra di Liberazione per gli Occhi e per le Orecchie, dalle fonti audio e visive al racconto storicomultimediale, in E. FOLISI, La Liberazione del Friuli 1943 – 1945, una guerra per la democrazia, Gaspari Editore, Udine, 2005 (da pag. 7 a pag. 22). GEOGRAFIA I Prof.ssa Franca Battigelli CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso ha per oggetto lo studio dei rapporti uomo-ambiente e del territorio quale prodotto dinamico dei processi sociali. Affronta in particolare il tema delle risorse idriche, nell’ottica della Geografia umana e alle diverse scale geografiche. I modulo (Parte generale I). I fondamenti della Geografia umana: concetti, metodi e strumenti; i principali nuclei tematici della disciplina: popolazione, attività produttive, la città, il paesaggio e gli spazi rurali, divari ambientali e geoeconomici, sviluppo sostenibile. II modulo (Parte monografica). Geografia dell’acqua: offerta naturale, domanda, squilibri allocativi; i grandi rischi; l’acqua come bene e come diritto; per un uso sostenibile della risorsa; conflitti e guerre dell’acqua: casi di studio. III modulo (Parte generale II). Cartografia: la carta come strumento di rappresentazione e fonte di informazione; cenni di cartografia storica; le carte moderne; cartografia numerica e GIS. Programma d’esame (6 crediti) Testi consigliati: - P. DAGRADI, C. CENCINI, Compendio di Geografia umana, Bologna, Patron, 2003, pp. 363. - A. MASSARUTTO, L’acqua, Bologna, Il Mulino, 2008, pp. 148. - V. SHIVA, Le guerre dell’acqua, Milano, Feltrinelli, 2004, p. 160. Programma d’esame (9 crediti) I testi sopraelencati, ed inoltre: - A. SCHIAVI, Vademecum cartografico, Milano, Vita e Pensiero, 2002, capp. 1-4 e 6-7. GEOGRAFIA II CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE, CURRICULUM FILOLOGICO-LETTERARIO Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). GEOGRAFIA III CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN LETTERE, CURRICULUM SOCIOANTROPOLOGICO E GEOGRAFICO Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). GEOGRAFIA DEL TURISMO Prof.ssa Franca Battigelli CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso intende illustrare la genesi e l’evoluzione del fenomeno turistico, l’organizzazione degli spazi turistici, gli effetti socioterritoriali ed ambientali. Affronta in particolare lo studio del turismo nel bacino mediterraneo. I modulo (parte generale) Il turismo: aspetti storici e teorico-concettuali; risorse turistiche; modelli spaziali di localizzazione turistica; politiche del turismo; turismo sostenibile e turismo responsabile. II modulo (parte monografica) Il turismo costiero nel Mediterraneo: la regione mediterranea; squilibri nord-sud; turismo e impatti ambientali; casi di studio regionali. III modulo (parte seminariale) Percorsi di approfondimento su problemi e casi di studio, con modalità seminariale Programma d’esame (9 crediti) Testi consigliati I modulo - M. CASARI, Turismo e geografia, Milano, Hoepli, 2008. II modulo - F. BATTIGELLI (a cura di), Turismo e ambiente nelle aree costiere del Mediterraneo, Udine, Forum, 2007, pp. 166. III modulo (per non frequentanti) Elaborazione di una tesina su problemi e casi di studio, da concordare con la docente. GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). GEOGRAFIA STORICA DEL MONDO ANTICO Prof. Stefano Magnani CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Mutuazione da Storia romana corso superiore, Corso di laurea Specialistica in Lettere classiche. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti dalle lezioni. - S. MAGNANI, Geografia storica del mondo antico, Bologna, il Mulino, 2003, pp. 173. - C. NICOLET, L'inventario del mondo. Geografia e politica alle origini dell'Impero romano, Roma-Bari, Laterza, 1988, pp. 282. Si consiglia inoltre l’uso di uno dei seguenti atlanti storici: - T. CORNELL, J. MATTHEWS, Atlante del mondo romano, Novara, De Agostini, 1984. - Historischer Atlas der antiken Welt, hrsg. von A.-M. WITTKE, E. OLSHAUSEN, R. SZYDLAK, Stuttgart, Metzler, 2007. GEOGRAFIA UMANA Prof.ssa Nadia Carestiato CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso ha per oggetto lo studio del territorio quale esito dinamico dei processi sociali secondo un'ottica sistemica e interscalare, con attenzione ai problemi e alle disuguaglianze che caratterizzano l'attuale fase della globalizzazione. Affronta inoltre il tema delle diversità culturali che trovano espressione nella varietà dell’organizzazione del territorio e dei paesaggi che ne risultano, i quali vanno pertanto intesi come bene culturale complesso e diffuso; in tale quadro, verrà approfondita in chiave geostorica l’analisi del contesto italiano e di selezionati ambiti regionali. I modulo (parte generale): I fondamenti della Geografia umana, con particolare riguardo alle interrelazioni a diversa scala tra fenomeni sociali e territorio. I principali problemi sociogeografici e geopolitici nel mondo contemporaneo. II modulo (parte monografica): Il paesaggio: significati, approcci, tutela, valorizzazione. III modulo (parte monografica): Il paesaggio italiano nella storia. Programma d'esame (9 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nel I, II e III modulo. - Appunti dalle lezioni. Testi consigliati: - P. DAGRADI - C. CENCINI, Compendio di geografia umana, Bologna, Patron, 2003 (I modulo). - F. CANIGIANI, Salvare il Belpaese, Firenze, NICOMP, 2009 (II modulo). - E. SERENI, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari - Roma, Laterza (III modulo). GLOTTOLOGIA Prof. Guido Cifoletti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo La linguistica indoeuropea, Saussure, Trubeckoj. II modulo Dall’indoeuropeo alle lingue classiche: la formazione del greco e del latino. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti durante il corso (compresi i testi greci e latini che si sono letti e commentati durante le lezioni), integrati, se necessario, dalla lettura o dalla consultazione delle seguenti opere: - M. MORANI, Introduzione alla linguistica greca, Alessandria, ed. Dell’Orso, 1999. - F. CUPAIUOLO, Problemi di lingua latina, Napoli, ed. Loffredo, 1991. Avvertenze Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni. Per seguire con profitto questo corso è necessaria una conoscenza di base della grammatica delle lingue classiche. A richiesta degli studenti potranno essere attivate lezioni supplementari di traduzione dal greco. GLOTTOLOGIA Prof. Guido Cifoletti CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA Mutuazione da Glottologia del corso di laurea triennale. GRECO AVANZATO Prof. Elena Fabbro Prof. Franco Maltomini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso, a sviluppo annuale, è destinato a chi abbia conoscenze pregresse, acquisite nella scuola superiore o nel corso universitario di Greco base (o Lingua greca B) e mira al completamento e consolidamento della preparazione linguistica (inclusa la necessaria competenza lessicale), nonché all’affinamento delle abilità traduttive e di analisi del testo. Gli studenti saranno inoltre introdotti all’uso di alcuni fondamentali strumenti di consultazione, utili per l’approfondimento scientifico, anche in chiave storica, dei vari livelli della lingua (lessico, fonetica, morfologia, sintassi). Il corso richiede un’assidua frequenza e un costante impegno nel lavoro di traduzione assegnato. I semestre (Prof.ssa Fabbro) Nozioni di morfologia e sintassi corredate da letture. II semestre (Prof. Maltomini) Percorsi di lettura. Programma d’esame (9 crediti) L’esame consisterà A) in una prova scritta di traduzione con l’ausilio del vocabolario, eventualmente accompagnata da domande di comprensione e commento, e B) in una prova orale che verterà sulla parte teorica, sui testi letti durante il corso e su una prova guidata di traduzione a prima vista. Bibliografia Fotocopie di testi e schemi grammaticali distribuiti a lezione. A scopo di consultazione e approfondimento, è opportuno disporre di una buona grammatica scolastica (p.e. F. MONTANA- E. MAGNELLI – F. IOVI, Greco antico. Grammatica. Esercizi 1-2. Guida per l'insegnante, Milano, Carlo Signorelli 2005). Per il dizionario si segnala GI. Vocabolario della lingua greca, a cura di F. MONTANARI, con la collaborazione di I. GAROFALO e D. MANETTI, Torino, Loescher, 2004 2° edizione. ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA B Prof. Mino Gabriele CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Iconologia e iconografia B del corso di laurea triennale (programma da 6 crediti) ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA B Prof. Mino Gabriele CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI E IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione da Iconologia e iconografia B del corso di laurea triennale (programma da 6 crediti) ICONOLOGIA E ICONOGRAFIA Prof. Mino Gabriele CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Iconologia e iconografia B del corso di laurea triennale (programma da 6 crediti) ICONOLOGIA E ICONOGRAFIA Prof. Mino Gabriele CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Strumenti e metodi per interpretare allegorie e simboli nell’iconografia medievale e rinascimentale. Visite di studio in biblioteche e musei (livello magistrale). Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti trattati nelle lezioni e i seguenti volumi: 1) L’arte della memoria per figure con il fac-simile dell’Ars memorandi notabilis per figuras evangelistarum, Lavis (Tn), La Finestra Editrice, 2006; 2) M. GABRIELE, Alchimia e iconologia, Udine, Forum Editrice, 2008; 3) A. ALCIATO, Il libro degli emblemi, Milano Adelphi Edizioni, 2009; 4) G. BRUNO, Corpus iconographicum, Milano, Adelphi Edizioni, 2001. Avvertenze Si ricorda agli studenti che è reato (perseguibile e punibile) riprodurre in fotocopia, xerocopia o sistema analogo oltre il 15% di pagine di un libro (legge n. 633 del 22 aprile 1941, modificata dal Decreto Legislativo n.68/2003). ICONOLOGIA E ICONOGRAFIA B Prof. Mino Gabriele CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Strumenti e metodi per interpretare allegorie e simboli nell’iconografia medievale e rinascimentale. Visite di studio in biblioteche e musei. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti trattati nelle lezioni e i seguenti volumi: 1) L’arte della memoria per figure con il fac-simile dell’Ars memorandi notabilis per figuras evangelistarum, Lavis (Tn), La Finestra Editrice, 2006; 2) M. GABRIELE, Alchimia e iconologia, Udine, Forum Editrice, 2008; 3) A. ALCIATO, Il libro degli emblemi, Milano Adelphi Edizioni, 2009; 4) G. BRUNO, Corpus iconographicum, Milano, Adelphi Edizioni, 2001; 5) PORFIRIO, L’antro delle Ninfe, a cura di L. SIMONINI, Adelphi Edizioni, 2008. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti trattati nelle lezioni e i seguenti volumi: 1) L’arte della memoria per figure con il fac-simile dell’Ars memorandi notabilis per figuras evangelistarum, Lavis (Tn), La Finestra Editrice, 2006; 2) M. GABRIELE, Alchimia e iconologia, Udine, Forum Editrice, 2008; 3) A. ALCIATO, Il libro degli emblemi, Milano Adelphi Edizioni, 2009; 4) G. BRUNO, Corpus iconographicum, Milano, Adelphi Edizioni, 200 Avvertenze Si ricorda agli studenti che è reato (perseguibile e punibile) riprodurre in fotocopia, xerocopia o sistema analogo oltre il 15% di pagine di un libro (legge n. 633 del 22 aprile 1941, modificata dal Decreto Legislativo n.68/2003). INFORMATICA APPLICATA Prof. Paolo Coppola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione al funzionamento del calcolatore: la struttura del calcolatore, CPU, RAM, HD. Hardware e Software. Il sistema operativo. I file e le directory. Programmi di office automation: word processor e fogli di calcolo. Internet: browser e posta elettronica. Cercare informazioni sul WWW con i motori di ricerca. Difendersi dai virus. Pubblicare informazioni sul WWW: CMS, blog, wiki. Accessibilità e netiquette. Cenni di programmazione, calcolabilità e complessità: metafora dell’impiegato; algoritmi, programmi e problemi; classificazione di problemi. II modulo Web 2.0: Definizione e applicazioni. Linguaggi di marcatura: HTML, XML, XSLT, CSS, X3D. Digitalizzazione: digitalizzazione del testo, delle immagini, dei suoni e del video. III modulo Basi di dati: progettazione delle basi di dati relazionali. Diagrammi E-R. Applicazioni: applicazioni dell’informatica in ambito turistico. E-contents. Sistemi dipendenti dal contesto. Programma d’esame (9 crediti) - Appunti, lucidi e materiale distribuito nel corso delle lezioni. - Progetto A3. Fondamenti di informatica, vol 1 e 2, ed. Zanichelli, 2007. - V. Della Mea, S. Mizzaro, L’algoritmo (dispensa introduttiva), disponibile all’indirizzo <http://www.dimi.uniud.it/~mizzaro/research/papers/algoritmo.pdf>. INFORMATICA APPLICATA AL TURISMO E AI BENI CULTURALI Prof. Paolo Coppola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dai moduli II e III di Informatica applicata del corso di laurea triennale. INFORMATICA PER GLI ARCHIVI E PER LE BIBLIOTECHE Prof. Paolo Coppola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione al funzionamento del calcolatore: la struttura del calcolatore, CPU, RAM, HD. Hardware e Software. Il sistema operativo. I file e le directory. Programmi di office automation: word processor e fogli di calcolo. Internet: browser e posta elettronica. Cercare informazioni sul WWW con i motori di ricerca. Difendersi dai virus. Pubblicare informazioni sul WWW: CMS, blog, wiki. Accessibilità e netiquette. Cenni di programmazione, calcolabilità e complessità: metafora dell’impiegato; algoritmi, programmi e problemi; classificazione di problemi. II modulo Indicizzazione automatica: La rappresentazione vettoriale dei documenti; Estrazione automatica dei termini dal testo; Peso dei termini: inverso della frequenza e valore discriminante dei termini; Il processo di indicizzazione automatica; Interrogazione con retroazione. Metadati: Cenni sui formati per i metadati Dublin Core XML e gli RDF. La biblioteca digitale (Digital library): La codifica digitale dei documenti; Digitalizzazione del testo: Scanner e OCR; Immagine di testo; Supporti tradizionali e supporti digitali in biblioteca: raffronto dei costi dei gestione; Immagini: formati di compressione: TIFF, GIF, JPEG; Video: formati di compressione. III modulo Rappresentazione dei documenti: Standard, rappresentazione esplicita della struttura, flessibilità; Rappresentazione dei descrittori bibliografici: elementi costitutivi di uno standard MARC; Linguaggi di marcatura: HTML, XML; Altri standard di visualizzazione e stampa. Sistemi di recupero basati sull’inversione: Rappresentazione dei documenti mediante liste di termini; Le liste invertite; Operatori booleani e di adiacenza. Sistemi per la gestione delle biblioteche: ALEPH; L’OPAC di Aleph500 (interfaccia WEB); Il programma CDS/ISIS per Windows (Winisis), definizione e formato del record (campi, sottocampi, campi ripetibili); Il linguaggio per la definizione dei formati di rappresentazione dei dati; I criteri di inversione di ISIS; Interrogazione della base di dati; Costruzione del dizionario e uso delle stop list; Caricamento/scaricamento di record da/a file. Library and Information systems. Programma d’esame (9 crediti) - Appunti, lucidi e materiale distribuito nel corso delle lezioni. - Progetto A3. Fondamenti di informatica, voll. 1 e 2, ed. Zanichelli, 2007. - M. SALTON, G. MCGILL, Introduction to modern information retrieval, London, McGraw Hill, 1984. - M. LESK, Practical digital libraries, Amsterdam - San Francisco, Morgan Kaufmann, 1997. Programma d’esame (6 crediti) II e III modulo - Appunti, lucidi e materiale distribuito nel corso delle lezioni. - Progetto A3. Fondamenti di informatica, voll. 1 e 2, ed. Zanichelli, 2007. - M. SALTON, G. MCGILL, Introduction to modern information retrieval, London, McGraw Hill, 1984. - M. LESK, Practical digital libraries, Amsterdam-San Francisco, Morgan Kaufmann, 1997. ITALIANO SCRITTO Prof.ssa Marina Marcolini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo: Laboratorio di scrittura in preparazione alla tesi di laurea. II modulo: Elementi di analisi del testo poetico. Programma d’esame (6 crediti) I modulo: - Le indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. II modulo: Lettura di: - P.G. BELTRAMI, Gli strumenti della poesia. Guida alla metrica italiana, Bologna, Il Mulino, 2002, pp. 256 (cap. 9 escluso) - L. SERIANNI, Introduzione alla lingua poetica italiana, Roma, Carocci, 2001, o ristampe successive (pp. 11-41; 129-219). - B. MORTARA GARAVELLI, Manuale di retorica, Milano, Bompiani, 2000, pp. 380 (limitatamente alle pagine indicate a lezione). LATINO AVANZATO Prof. Marco Fucecchi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (70 ore) L’insegnamento, destinato a coloro che hanno già studiato il latino alla scuola secondaria o che hanno frequentato il corso di ‘Latino base’, propone un itinerario di letture d’autore, comprensivo di esercitazioni e verifiche ‘in itinere’, che – senza prefiggersi l’obiettivo di un ripasso sistematico della morfosintassi latina – mira a favorire il consolidamento delle competenze linguistiche principali e, al tempo stesso, a offrire esempi di analisi testuale utili ad orientare lo studente nello studio successivo della letteratura latina. Il corso si articolerà in tre moduli dedicati ciascuno alla lettura in lingua originale, alla traduzione e al commento linguistico di parti significative di un’opera (in prosa e in poesia) a cui viene concordemente attribuita una rilevante importanza in quanto documentazione di un genere o di una corrente letteraria, o di cui comunque si riconosce il valore di testimonianza di una precisa epoca della storia romana. Programma d’esame (9 CFU) L’esame finale consta di una prova scritta e di una prova orale, cui si accede superando la precedente. Lo scritto consiste nella traduzione (con uso del vocabolario) di un brano di prosa dal latino in italiano. L’orale consiste in un colloquio sui testi commentati a lezione, e potrà comprendere una breve prova di traduzione all’impronta tesa ad accertare il livello di competenze linguistiche raggiunto dallo studente e il suo approccio metodologico all’interpretazione testuale. Bibliografia I testi oggetto di lettura e commento durante il corso verranno indicati dal docente all’inizio delle lezioni. Come sussidi allo studio si consigliano: - un manuale di morfosintassi latina: per es. quello già utilizzato alla scuola superiore, oppure: M. FUCECCHI – L. GRAVERINI, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi con esercizi, Firenze, Le Monnier Università, 2009 - un vocabolario: per es. G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, G. RANUCCI, Il Dizionario della lingua latina, Firenze, Le Monnier, 2000; oppure L. CASTIGLIONI, S. MARIOTTI, Il vocabolario della lingua latina, Torino, Loescher (più volte ristampato) LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI Prof. Marco Marpillero CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Parte generale. La formazione storica dello Stato democratico contemporaneo. L’organizzazione costituzionale ed amministrativa della Repubblica Italiana. II modulo Parte monografica. La formazione storica della legge di tutela del patrimonio storico ed artistico (Legge 1 Giugno 1939 n. 1089) e le prospettive di riforma fino alla emanazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto Legislativo 22 Gennaio 2004 n. 42). Seminari: durante lo svolgimento del corso tenuto dal docente incaricato, saranno organizzati i due Seminari,dedicati alla parte monografica del corso, sull’ordinamento delle biblioteche e degli archivi, con specifica attenzione all’ordinamento amministrativo dei Comuni e delle Province sulla riforma dell’art.117 Costituzione in tema di beni culturali. Programma d’esame (3 crediti) I modulo - G. FALCON, Lineamenti di diritto pubblico, Padova, CEDAM, 2008, undicesima edizione (tutto il manuale). II modulo - A. FERRETTI, Diritto dei beni culturali e del paesaggio, Napoli, Simone, 2009 . Programma aggiuntivo per i non frequentanti: - G. REBUFFA, Lo Statuto albertino, Bologna, Il Mulino, 2003. La lettura è obbligatoria per gli studenti che non abbiano seguito il corso base ed i seminari integrativi. LEGISLAZIONE PER IL TURISMO Prof. Marco Marpillero Prof. Cristian Tosoratti CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI Programma del corso I modulo (prof. Marco Marpillero) Disciplina pubblicistica del turismo. Il turismo quale materia di competenza regionale dopo la riforma del Titolo Quinto della Costituzione. La disciplina giuridica del turismo a livello internazionale e comunitario. La soppressione del Minitero del Turismo e le autorità operanti a livello locale. Le strutture ricettive e le agenzie di viaggio. Le professioni turistiche. II modulo (prof. Cristian Tosoratti) Il contratto di intermediazione di viaggio e il travel agent; il contratto di organizzazione di viaggio, i pacchetti “tutto compreso”, il tour operator; i contratti di fornitura di servizi turistici: contratto di trasporto, contratto di albergo, contratto di ristorazione, altri contratti minori; la tutela del turista: responsabilità del tour operator, responsabilità del fornitore di servizi turistici (vettore, albergatore, ristorante, altri), danno da vacanza rovinata. Fonti normative: Convenzione di Bruxelles del 23.4.1970 (CCV); codice del consumo (d. lgs 6.12.2005, n. 2006), artt. 82-100; codice civile; codice della navigazione. Programma d’esame I modulo FRANCESCHELLI - MORANDI, Manuale di diritto del turismo, terza edizione, Giappicchelli, Torino 2007 (capitoli I, II, III, IV, V, VI, VIII. XI, XII). II modulo FRANCESCHELLI - MORANDI, Manuale di diritto del turismo, terza edizione, Giappicchelli, Torino 2007 (capitoli VII, XIX, XX, XXI, XXII, XXIV, XXVI, XXVII, XXVIII). Gli studenti frequentanti potranno avvalersi degli appunti delle lezioni e del materiale didattico che sarà distribuito dal docente. LETTERATURA CRISTIANA ANTICA Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Le origini della letteratura cristiana: il contesto storico, le lettere di Paolo, i Vangeli, la letteratura apologetica, la scuola di Alessandria e l’inizio di una filosofia e di un’esegesi cristiana. II modulo Inizi della letteratura cristiana in lingua latina. Sviluppi letterari e teologici: le controversie dottrinali, la letteratura legata alle persecuzioni, la differenziazione tra produzione letteraria cristiana in Oriente e Occidente; nuovi generi letterari. Programma d’esame (3 crediti) - Appunti delle lezioni del I o del II modulo. - M. SIMONETTI, E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, Casale Monferrato, Piemme, 1999, capitoli da concordare con il docente a seconda del modulo scelto per la frequenza. Per non frequentanti: - M. SIMONETTI, E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, Casale Monferrato, Piemme, 1999, capitoli da concordare con il docente. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti delle lezioni del I e II modulo. - M. SIMONETTI, E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, Casale Monferrato, Piemme, 1999, capitoli corrispondenti agli argomenti trattati a lezione. Per non frequentanti: - M. SIMONETTI, E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, Casale Monferrato, Piemme, 1999, capitoli da concordare con il docente. LETTERATURA CRISTIANA ANTICA Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE CURRICULUM FILOLOGICO-LETTERARIO Mutuazione da Storia del Cristianesimo e delle chiese (c.s.) del corso di laurea Magistrale interclasse in Scienze storiche e filosofiche. LETTERATURA CRISTIANA ANTICA Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE CURRICULUM STORICO Mutuazione da Letteratura cristiana antica del corso di laurea triennale. LETTERATURA DI VIAGGIO E LABORATORIO DI SCRITTURA Prof. Roberto Norbedo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (20+20 ore) Il corso si propone di offrire un primo e generale orientamento sul genere delle scritture e della letteratura di viaggio, attraverso la lettura antologica di testi di autori nella maggioranza italiani; parallelamente sarà approfondito il tema delle scritture di viaggio nel continente africano. Accanto allo studio di alcune nozioni sul contesto storico, letterario e geografico in cui tali scritture sono state prodotte, parte di esse sarà anche esaminata sotto l’aspetto stilistico e retorico, al fine di mettere a fuoco, anche attraverso esercitazioni pratiche, alcune delle tecniche fondamentali della composizione scritta. Il laboratorio si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali sulla lingua scritta in relazione alle tecniche di composizione e di argomentazione, per dotarli degli strumenti di base necessari a produrre testi scritti nella prospettiva della tesi di laurea triennale. Anche con l’ausilio di esercitazioni pratiche, sarà affrontata la redazione della scrittura argomentativa – con attenzione particolare agli aspetti editoriali – e la stesura di testi epistolari e relativi alla promozione turistica, in parte attraverso l’utilizzo di materiale trattato nella prima parte del corso. a. Il processo di scrittura; cenni di linguistica testuale; problemi della lingua parlata e della lingua scritta; nozioni generali sui criteri redazionali di base e su problemi di ortografia. b. Produzione di testi da altri testi: la parafrasi, la sintesi e il riassunto. c. La scrittura argomentativa in diverse tipologie di testo: dai testi letterari ai testi burocratici e professionali. La testualità accademica: il nesso affermazione-prova-documentazione, le citazioni, le note, i criteri editoriali, i riferimenti bibliografici. Il programma sarà soggetto ad adeguamento durante lo svolgimento del corso. Programma d’esame (3+3 crediti) L'esame consisterà di un colloquio orale relativo alla parte letteraria e di una prova scritta, cui gli studenti saranno preparati attraverso le esercitazioni e le simulazioni eseguite e corrette nel corso delle lezioni. Per la preparazione dell’esame da ‘non frequentanti’ è previsto lo studio di alcuni testi che potranno essere richiesti al docente a lezione o attraverso comunicazione scritta ([email protected]), tra i quali: Scrittori italiani di viaggio, Volume primo (1700-1861), a cura e con un saggio introduttivo di LUCA CLERICI, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2008; LUCA SERIANNI, Italiani scritti, Bologna, Il Mulino, 2003. LETTERATURA FRANCESE I CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA FRANCESE II CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA GRECA prof. Augusto Guida CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Il tema, da svolgere in maniera seminariale, sarà scelto e concordato con i partecipanti, tenendo conto degli argomenti delle loro tesi di laurea magistrale Programma d’esame (6 crediti) -Il tema del corso -Letture integrative da concordare LETTERATURA INGLESE I CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA INGLESE II CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA ITALIANA Prof. Claudio Griggio CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO Programma del corso Lettura e commento di passi da opere di Carlo Goldoni: i Mémoires, La locandiera, I rusteghi, Le baruffe chiozzotte. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti dalle lezioni. - Per i Mémoires e le commedie si consiglia l’edizione a cura di G. ORTOLANI: Tutte le opere di Carlo Goldoni, Milano, Mondadori, 1973. LETTERATURA ITALIANA I Prof. Claudio Griggio CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (60 ore) I modulo (parte introduttiva) Esegesi del testo poetico: nozioni istituzionali di metrica, stilistica e retorica, questioni storico-critiche dei primi secoli della letteratura italiana, con riferimento particolare agli autori e ai testi del modulo II. II modulo (parte monografica) Letture da Dante, Petrarca, Boccaccio, Leon Battista Alberti e Lorenzo Valla: i problemi generali del testo; lettura e commento di passi scelti. Programma d’esame (9 crediti) I modulo (accertamento mediante prova scritta: il superamento è previsto per poter accedere alla prova orale) - B. MORTARA GARAVELLI, Manuale di retorica, Milano, Bompiani, 1997. - G. ZACCARIA - C. BENUSSI, Per studiare letteratura italiana, Milano, Bruno Mondadori, 2002. - P.G. BELTRAMI, La metrica italiana, Bologna, Il Mulino, 2002, capp. I, III, IV (dal par. 4.1 al 4.5 compreso il Glossario metrico posto in coda al volume). È richiesta, inoltre, per chi deve sostenere il solo esame di Letteratura italiana I, la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana dalle Origini al primo Novecento, da acquisire su un manuale di storia per le scuole superiori (si consiglia G. FERRONI, Profilo storico della letteratura italiana, Milano, Einaudi Scuola, 1992); per chi dovrà sostenere anche l’esame di Letteratura italiana II, la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana e dei suoi testi, dalle Origini al Cinquecento (compreso), da acquisire su un manuale di storia e testi per le scuole superiori (si consiglia G. FERRONI, Storia e testi della letteratura italiana, Milano, Mondadori Università, 2002). Dalla parte metrica è esentato chi abbia già affrontato con successo l’esame di Italiano scritto. II modulo (accertamento orale) - Appunti dalle lezioni. - G. CONTINI, Un’idea di Dante. Saggi danteschi, Torino, Einaudi, 1976 (i saggi Dante come personaggio-poeta e Un’interpretazione di Dante). - E. AUERBACH, Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 2002 (il saggio Figura). - L. B. ALBERTI, Prologo a I libri della famiglia (si consiglia l’edizione a cura di R. ROMANO E A. TENENTI nell’allestimento di F. FURLAN, Torino, Einaudi, 1994). - De vera amicitia. I testi del primo Certame coronario, a cura di L. BERTOLINI, Modena, Panini, 1993 (i testi saranno indicati a lezione). - L. VALLA, Prefazione ai sei libri delle ‘Eleganze’ (In sex libros Elegantiarum Praefatio), in Prosatori latini del Quattrocento, a cura di E. GARIN, Milano-Napoli, Ricciardi, 1952, pp. 521-522, 594-631. È richiesto, inoltre, lo studio della Commedia dantesca, con la preparazione di 21 canti, tra quelli che saranno letti e commentati a lezione e quelli lasciati alla scelta dello studente: sette per ogni cantica (le prime due soltanto per chi dovrà sostenere anche Letteratura italiana II). La lettura della Commedia andrà condotta su una buona edizione (si consigliano quelle a cura di E. PASQUINI e A. QUAGLIO, Milano, Garzanti; a c. di A. M. CHIAVACCI LEONARDI, Milano, Mondadori; a cura di N. SAPEGNO, Firenze, La Nuova Italia). Lo stesso per il Canzoniere (si consigliano le edizioni a c. di M. SANTAGATA, Milano, Mondadori; a c. di R. BETTARINI, Torino, Einaudi) e il Decameron (si consiglia l’ed. a c. di V. BRANCA, nei “Meridiani” Mondadori, Milano, 1985). Programma d’esame (3 crediti) - G. ZACCARIA - C. BENUSSI, Per studiare letteratura italiana, Milano, Bruno Mondadori, 2002 (le parti da studiare saranno indicate a lezione). - P.G. BELTRAMI, La metrica italiana, Bologna, Il Mulino, 2002, capp. I, III, IV (dal par. 4.1 al 4.5 compreso il Glossario metrico posto in coda al volume). - G. FERRONI, Profilo storico della letteratura italiana, Milano, Einaudi Scuola, 1992 - Appunti dalle lezioni sulla parte del II modulo relativa a Dante, Petrarca e Boccaccio. LETTERATURA ITALIANA II Prof. Renzo Rabboni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (prima parte monografica) Storia della poesia pascoliana I: la poesia dell’Italia unita; la formazione di Pascoli e la scuola carducciana, la cultura poetica (Pascoli e Leopardi, Pascoli e Dante); la poetica del fanciullino; il bilinguismo; il linguaggio e la metrica pascoliani. II modulo (seconda parte monografica) Storia della poesia pascoliana II: lettura e commento di testi, da Myricae, Poemetti, Canti di Castelvecchio. III modulo Esegesi dantesca: lettura e commento di canti del Paradiso. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. I modulo G. CONTINI, Il linguaggio di Pascoli, in ID., Varianti e altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970, pp. 219-245. MARIO PAZZAGLIA, Pascoli, Salerno Editrice, 2002, pp. 1-131, 192-224. II modulo MARIO PAZZAGLIA, Pascoli, la storia, la morte, Firenze, La Nuova Italia, 1999, pp. 111-147. Si richiede, inoltre, l’utilizzo di un’edizione commentata delle raccolte poetiche indicate. Si consigliano G. PASCOLI, Myricae, edizione commentata a c. di G. Nava, Roma, Salerno Editrice, 1991; G. PASCOLI, Canti di Castelvecchio, a c. di G. Nava, Milano, Rizzoli, 1983; da integrare con G. PASCOLI, Poesie e prose scelte, a c. di Cesare Garboli, Milano, Mondadori, 2002. III modulo Si richiede la preparazione di 20 canti del Paradiso, tra quelli letti a lezione e quelli a scelta dello studente. La lettura dei canti va condotta su una buona edizione. Si consigliano le edizioni a c. di E. PASQUINI e A. QUAGLIO, Milano, Garzanti; di A. M. CHIAVACCI LEONARDI, Milano, Mondadori; di N. SAPEGNO, Firenze, La Nuova Italia. Si richiede, infine, la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana e dei suoi testi, dal Seicento alla prima metà del Novecento (compresa), da acquisire su un buon manuale di storia e testi per le scuole superiori. Ad esempio, C.SEGRE-C. MARTIGNONI, Guida alla letteratura italiana: testi nella storia, Milano, Bruno Mondadori, 1995; G. FERRONI, Storia e testi della letteratura italiana, Milano, Mondadori Università, 2002. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II del corso; nel III modulo: la preparazione di 10 canti del Paradiso. È richiesta la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana, dal Seicento alla prima metà del Novecento (compresa), da acquisire su un buon manuale di storia per le scuole superiori. LETTERATURA ITALIANA IV Prof. Renzo Rabboni CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA E IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Programma del corso Scipio Slataper e Il mio Carso: argomenti del corso saranno la cultura triestina di fine secolo, la biblioteca e la carte di Slataper, l’elaborazione e le edizioni del Mio Carso, l’epistolario e il problema dell’edizione depurata degli scritti slataperiani. Programma d'esame (6 crediti) - C. DELCORNO, Lettura del Mio Carso di Scipio Slataper, «Lettere italiane», XV, 2, 1963, ppò. 165-183. - C. DELCORNO, Rassegna di studi su Slataper (1965-1972), «Lettere italiane», XXIV, 4, 1972, pp. 532-548. - C. MICOCCI, Il mio Carso di Scipio Slataper, in Letteratura italiana. Le opere, IV: Il Novecento, 1. L’età della crisi, dir. da Alberto Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1995, pp. 211-235. - G.A. CAMERINO, La persuasione e i simboli. Michelstaedter e Slataper, edizione riveduta e accresciuta, Napoli, Liguori, 2005 - R. NORBEDO, Il Fondo Slataper dell’Archivio di Stato di Trieste e gli autografi del Mio Carso, «Lettere italiane», LVIII, 2, 2006, pp. 224-247. - I. CALIARO, Sull’elaborazione del Mio Carso di Scipio Slataper. Prime notizie, «Lettere italiane», LVIII, 3, 2006, pp. 433-455. LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA LATINA Prof. Gianpiero Rosati CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Programma del corso Forme letterarie e potere politico nella cultura dell’età flavia. I modulo Introduzione alla letteratura e alla cultura dell’età flavia: generi, temi, contesti. La ‘forma breve’ e le sue funzioni. II modulo Analisi e commento di testi tratti dalle Silvae di Stazio. Le lezioni avranno carattere seminariale, e tratteranno argomenti relativi all’analisi del testo di Stazio. Per il testo delle Silvae, con traduzione italiana a fronte, si consiglia Stazio, Le selve, a c. di L. Canali e M. Pellegrini, Milano, Mondadori, 2006. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II del corso. Lettura dei seguenti articoli: - M. CITRONI, Produzione letteraria e forme del potere. Gli scrittori latini nel I secolo dell'impero, in Storia di Roma, vol. II. L'impero mediterraneo, tomo III. La cultura e l'impero, a c. di E. Gabba e A. Schiavone, Torino, Einaudi, 1992, pp. 383-490 - C. Connors, Imperial space and time: the literature of leisure, in O. TAPLIN (a c. di), Literature in the Roman World. A New Perspective, Oxford, Oxford University Press, 2001, pp. 208-234. Avvertenze Altre letture saranno indicate a lezione. LETTERATURA LATINA II Prof. Gianpiero Rosati CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Mutuazione da Lingua e letteratura latina II del corso di laurea triennale (programma da 9 crediti). LETTERATURA LATINA MEDIEVALE Prof.ssa Lucia Castaldi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo La letteratura latina medievale dal secolo VI al secolo IX. Presentazione delle opere e degli autori principali della letteratura latina altomedievale (dal secolo VI alla rinascita carolingia) con cenni alla tradizione manoscritta e trasmissione dei testi. Parte del modulo sarà riservata alla lettura e analisi di brani tratti da alcune opere fondamentali per la comprensione della produzione letteraria altomedievale (la fotocopia dell’antologia dei testi presi in esame sarà disponibile presso la Biblioteca della Facoltà e distribuita durante le lezioni frontali). II modulo La letteratura latina medievale dal secolo X al secolo XII. Presentazione delle opere e degli autori principali della letteratura latina dei secoli X-XII con cenni alla tradizione manoscritta e trasmissione dei testi. Durante le lezioni frontali verranno letti e analizzati brani tratti da alcuni dei più importanti testi dei secoli X-XII (la fotocopia dell’antologia dei testi presi in esame sarà disponibile presso la Biblioteca della Facoltà e distribuita durante le lezioni frontali). Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti trattati durante i due moduli del corso. - Appunti dalle lezioni frontali. - Studio di un manuale di Letteratura latina medievale, a scelta fra: - Letteratura latina medievale (secoli VI-XV). Un manuale, a cura di C. LEONARDI, F. BERTINI, E. CECCHINI, L. CESARINI MARTINELLI, P. DRONKE, P.C. JACOBSEN, M. LAPIDGE, E. PAOLI, G. POLARA, Firenze-Impruneta, Edizioni del Galluzzo, 2002 (ed. economica 2003), limitatamente ai capitoli relativi ai secoli dal VI al XII (pp. 3-302). - E. D’ANGELO, Storia della letteratura mediolatina, Montella, Accademia Vivarium Novum, 2004 (pp. 13-264). - Le letture antologiche svolte nei due moduli del corso, che saranno da preparare in latino. Avvertenze Ulteriori indicazioni e precisazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni. Gli studenti che non possono frequentare i moduli sono invitati a prendere contatto con la docente con congruo anticipo per concordare un programma d’esame. LETTERATURA LATINA MEDIEVALE Prof.ssa Lucia Castaldi CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE CURRICULUM STORICO Mutuazione da Letteratura latina medievale del corso di laurea triennale. LETTERATURA LATINA MEDIEVALE Prof.ssa Lucia Castaldi CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA, LETTERE CLASSICHE - CURRICULUM FILOLOGICO LETTERARIO - E IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Programma del corso Il De mirabilibus Sacrae Scripturae dello pseudo Agostino Ibernico. modulo I e II Il corso, che sarà organizzato in parte in forma seminariale, analizzerà la tradizione manoscitta del De mirabilibus Sacrae Scripture, la sua trasmissione e la probabile successiva rielaborazione. Durante le lezioni saranno discussi alcuni loci critici del testo alla luce delle lezioni tràdite dal più antico manoscitto che tramanda l'opera, il codice Karlsruhe, Aug. per. 191 ff. 132-149 del sec. IX1/3 (la docente fornirà a lezione le fotocopie del microfilm del manoscritto). Programma d’esame (6 crediti) - Gli argomenti svolti durante il corso. - Relazione orale e scritta su un capitolo del De mirabilibus: escussione delle varianti. - Lettura della seguente bibliografia: - G. MACGINTY, The Irish Augustine: De mirabilibus sacrae scripturae, in Ireland und die Christenheit, Stuttgart 1987, pp. 70-83 - M. ESPOSITO, On the Pseudo-Augustinian Treatise De mirabilibus sacrae scripturae written in Ireland in the Year 655, in Latin Learning in Mediaeval Ireland, London 1988, saggio XI, pp. 189-207. - G. MACGINTY, The Irish Augustine's Knowledge and Understanding of Scripture, in Scriptural Interpretation in the Fathers: Letter and Spirit, Dublin 1995, pp. 283-313 -M. GORMAN, The Myth of Hiberno-Latin Exegesis, «Revue Bénédictine» 110 (2000), pp. 42-85, repr. in The Study of the Bible in the Early Middle Ages, Firenze 2007, pp. [232-275]. - D. O' CRÓINÍN, Bischoff's Wendepunkte Fifty Years on, «Revue Bénédictine» 110 (2000), pp. 204-237 - L. CASTALDI, La trasmissione e rielaborazione dell'esegesi patristica nella letteratura ibernica delle origini, in L'Irlanda e gli Irlandesi nell'alto medioevo, Atti della cinquantasettesima settimana di studio, Spoleto 16-21 aprile 2009 [in corso di stampa]. Programma d’esame (9 crediti) Il programma da 6 crediti integrato con la seguente bibliografia: - E. COCCIA, La cultura irlandese precarolina: miracolo o mito?, «Studi medievali» 8 (1967), pp. 257-420. - F. DOLBEAU, Comment travaillait un compilateur de la fin du VIIIe siècle: la genèse du De ortu et obitu patriarcharum du pseudoIsidore, «Archivum latinitatis medii aevi» 56 (1998), pp. 105-125. Avvertenze Ulteriori indicazioni e precisazioni bibliografiche saranno fornite durante lo svolgimento delle lezioni. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con la docente con congruo anticipo per concordare un programma d’esame. LETTERATURA SPAGNOLA I CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA SPAGNOLA II CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA TEDESCA I CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LETTERATURA TEDESCA II CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LINGUA E CIVILTA' LATINA Prof. Fabio Sartor CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso presenta la grammatica latina nel suo insieme: morfologia latina e sintassi latina. La finalità del corso è mettere in condizione di tradurre dal latino in italiano brani in prosa di media difficoltà, tratti da autori latini del periodo classico. Alle lezioni verranno affiancate delle esercitazioni per consentire ai frequentanti di familiarizzarsi con le tecniche di traduzione dal latino. Programma d’esame (9 crediti) La grammatica di riferimento è: -R. ONIGA, Il latino. Breve introduzione linguistica. Seconda edizione riveduta e ampliata. Milano, Franco Angeli LTD, 2007. Gli studenti possono peraltro utilizzare una grammatica a scelta tra quelle in uso nel ginnasio. A lezione verrà utilizzato: -A. GHISELLI , G. CONCIALINI, Il nuovo libro di latino. Per il biennio [volume 2] Esercizi. Laterza edizioni scolastiche, 2002. I vocabolari consigliati (per chi già non ne avesse a disposizione) verranno segnalati a lezione. Avvertenze La prova d’esame consiste nella traduzione di circa dieci righe di testo latino (per circa 80 caratteri per riga) con il solo ausilio di un dizionario latino-italiano, in un tempo di due ore. LINGUA E LETTERATURA GRECA I Prof.ssa Elena Fabbro CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Introduzione a Omero e letture dai canti V, X e XII dell'Odissea. I modulo I poemi omerici e l'epica greca arcaica. Genesi dei poemi omerici. I dialetti greci e la lingua omerica. L'esametro epico. La tecnica formulare e gli studi sull'oralità. II modulo Componenti folcloriche dell'Odissea: l'eroe e l'inquietante alterità femminile (Calipso, Circe e Sirene). Lettura e commento di un ampio brano del V canto. III modulo Lettura e commento di brani dei canti X e XII dell'Odissea. Approfondimenti linguistici e tematici sui testi letti. Programma d'esame (9 crediti) - Gli argomenti e le letture dei tre moduli del corso. Per il testo dell'Odissea si consiglia Omero, Odissea, vol. II (libri V-VIII), a cura di J.B. HAINSWORTH, traduzione di G.A. PRIVITERA, e vol. III (libri IX-XII), a cura di A. HEUBECK, traduzione di G.A. PRIVITERA, Milano, A. Mondadori, Fondazione Lorenzo Valla, 19821983 (con successive ristampe). - Lettura in originale di PLUTARCO, Le virtù degli animali. Si potrà utilizzare l'edizione con testo a fronte a cura di A. ZINATO e introduzione di O. LONGO, Venezia, Marsilio 1995. - Lettura in originale di APOLLODORO, La biblioteca (epitome 7, 1-40). Strumento di riferimento è l'edizione critica curata da J.G. FRAZER, vol. II, London-Cambridge (Ma.), Harvard Un. Press, Loeb Classical Library, 1921 (e successive ristampe). Si potrà utilizzare l'edizione con commento a cura di P. SCARPI e traduzione di M.G. CIANI, Milano, A. Mondadori, Fondazione Lorenzo Valla, 1996. - Lettura in traduzione dell'Orestea di ESCHILO. Si consiglia la traduzione, con testo a fronte, curata da E. MEDDA, L. BATTEZZATO, M.P. PATTONI, con introduzione di V. DI BENEDETTO, Milano, Rizzoli BUR, 1995 (con ristampe). - La seguente monografia: A. ERCOLANI, Omero. Introduzione allo studio dell'epica greca arcaica, Roma, Carocci, 2006, pp. 39-203. - La storia della letteratura greca da Omero fino all'età ellenistica (esclusa). Si potrà utilizzare uno dei manuali recenti per il liceo classico; particolarmente consigliati sono L.E. ROSSI, Letteratura greca, Firenze, Le Monnier 1995 (e successive ristampe) e la Letteratura greca della Cambridge University, ed. it. a cura di E. SAVINO, Milano, Mondadori, I classici collezione, 2007. LINGUA E LETTERATURA GRECA I Prof.ssa Elena Fabbro CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Mutuazione da Lingua e letteratura greca I del corso di laurea triennale. LINGUA E LETTERATURA GRECA II prof. Augusto Guida CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il Prometeo di Eschilo I modulo: Introduzione a Eschilo. Problemi del testo del Prometeo: il mito; tecnica drammatica e messa in scena; autenticità e data; trasmissione e fortuna del testo II modulo: Lettura commentata del testo. L’edizione critica di riferimento sarà Aeschylus. Tragoediae, edidit M. L. WEST, Stuttgart, Teubner, 1990 Programma d’esame (6 crediti) - Il corso - Plutarco, Vita di Pericle: lettura nell’originale. Si consiglia l’edizione con traduzione e note a cura di A. SANTONI in: Plutarco. Vite Parallele. Pericle e Fabio Massimo, Milano, BUR, 1991 -La letteratura greca dall’ellenismo alla tarda antichità: gli autori principali. Si consiglia la Letteratura Greca della Cambridge University, edizione italiana a cura di E. SAVINO, Milano, Mondadori, I classici collezione, 2007. LINGUA E LETTERATURA LATINA I Prof. Maria Luisa Delvigo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il IV libro dell' Eneide. I modulo Introduzione allo studio della letteratura latina. La poesia augustea. Virgilio e l' Eneide. L'esametro II modulo e III modulo Lettura e commento di brani dal IV libro dell'Eneide. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II-III del corso. Lettura, traduzione e commento dei testi indicati a lezione. I seguenti saggi: - A. BARCHIESI, Introduzione a Virgilio. Eneide, Milano, Rizzoli (Radici BUR) 2006. - G.B. CONTE, Virgilio. L'epica del sentimento, Torino, Einaudi 2002. Manuale di storia della letteratura latina: si consiglia M. CITRONI, M. LABATE, E. NARDUCCI, Disegno storico della letteratura latina, a cura di E. NARDUCCI, Roma-Bari, Laterza, 1997. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II del corso. - A. BARCHIESI, Introduzione a Virgilio. Eneide, Milano, Rizzoli (Radici BUR) 2006. Manuale di storia della letteratura latina: si consiglia M. CITRONI, M. LABATE, E. NARDUCCI, Disegno storico della letteratura latina, a cura di E. NARDUCCI, Roma-Bari, Laterza, 1997. Avvertenze Ulteriori letture e approfondimenti bibliografici saranno indicati durante le lezioni. Gli studenti potranno concordare con il docente, in caso di particolari esigenze, eventuali modifiche al programma. Gli studenti che non possano frequentare, in tutto o in parte, le lezioni, devono concordare (entro il primo mese delle lezioni) con il docente le modalità per l’esame. LINGUA E LETTERATURA LATINA I Prof. Maria Luisa Delvigo CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE CURRICULUM ARCHEOLOGICO Mutuazione da Lingua e letteratura latina I del corso di laurea triennale. LINGUA E LETTERATURA LATINA II Prof. Gianpiero Rosati CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso La poesia civile di Orazio: il quarto libro delle Odi. I modulo Introduzione alla poesia di Orazio. L’opera lirica: struttura e caratteri delle Odi. II modulo Lettura, analisi e commento delle odi del quarto libro (sulla base del commento di P. FEDELI e I. CICCARELLI, Firenze, Le Monnier, 2008). Fra le varie edizioni divulgative del testo di Orazio con traduzione italiana a fronte si consiglia Orazio. Tutte le opere, a c. di L. CANALI – M. PELLEGRINI – M. BECK, Milano, Mondadori (I Classici collezione), 2007. Programma d’esame (6 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II del corso. - Lettura e traduzione delle odi del quarto libro. - Lettura di: A. LA PENNA, Orazio e la morale mondana europea, saggio premesso a Orazio, Tutte le opere, a c. di E. Cetrangolo, Firenze, Sansoni, 1968 (poi compreso anche in A. LA PENNA, Saggi e studi su Orazio, Firenze, Sansoni, 1993); M. LOWRIE, Horace and Augustus, in S. HARRISON (ed.), The Cambridge Companion to Horace, Cambridge 2007, pp. 77-89. Programma d’esame (9 crediti) Il programma d'esame da 6 crediti integrato da: - Lettura, analisi e commento di Catullo 1; Orazio, Epistole, 1,20; Ovidio, Tristia, 1,1; -Lettura di M. CITRONI, Le raccomandazioni del poeta: apostrofe al libro e contatto col destinatario, in «Maia» 38 (1986), pp. 111-146. Avvertenze Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati durante le lezioni. Gli studenti potranno concordare con il docente, in caso di particolari esigenze, eventuali modifiche al programma. Gli studenti che non possano frequentare, in tutto o in parte, le lezioni devono concordare (entro le prime due settimane delle lezioni) col docente le modalità per l’esame. LINGUA E LETTERATURA LATINA II Prof. Gianpiero Rosati CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA Mutuazione da Lingua e letteratura latina II del corso di laurea triennale. LINGUA FRANCESE CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LINGUA GRECA BASE Prof. Fabio Vendruscolo Programma del corso Il corso, destinato ai principianti, si propone di fornire le basi linguistiche essenziali per un primo accostamento a testi in greco antico (grafia, fonetica, morfologia nominale e verbale, sintassi, studio ragionato del lessico, avviamento alla comprensione e traduzione), focalizzando gli elementi più rilevanti e più frequenti. Il corso ha svolgimento annuale (I e II semestre) e presuppone assiduità a lezione e nelle esercitazioni domestiche. Programma d’esame (9 crediti) - M. BALME, G. LAWALL - L. MIRAGLIA, T.F. BÓRRI, Athenaze. Introduzione al greco antico, Volume I, Montella (AV), Accademia Vivarium Novum, 1999 [utilizzato nella prima parte del corso]. - Testi e materiali forniti dal docente. L’esame consterà di una prova scritta di traduzione, con eventuali domande di comprensione e di analisi linguistica. Sono previste inoltre verifiche intermedie, i cui risultati potranno concorrere alla valutazione finale. Gli studenti che non abbiano sostenuto o superato le verifiche intermedie sosterrano, oltre alla prova scritta, un colloquio orale. A scopo di consultazione e approfondimento, potrà essere utile un buon manuale scolastico (p.e. F. MONTANA - E. MAGNELLI - F. IOVI, Greco antico. Grammatica, Milano, Carlo Signorelli 2005). Dizionario consigliato: Vocabolario della lingua greca, a cura di Franco MONTANARI, con la collaborazione di Ivan GAROFALO e Daniela MANETTI, Torino, Loescher, 20042 (con CD-ROM). LINGUA SPAGNOLA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LINGUISTICA GENERALE Prof. Guido Cifoletti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione alla materia, storia della linguistica nell’Ottocento, nozioni di fonetica con esempi da alcune delle lingue più diffuse. II modulo Alcune figure e temi della linguistica degli ultimi cent’anni: Saussure, Bloomfield, Trubeckoj, Chomsky, Greenberg, la tipologia linguistica, gli studi creolistici. Programma d’esame (6 crediti) Saranno preparate delle dispense (comprensive di letture dai classici della linguistica, e di altri articoli) che saranno messe a disposizione degli studenti su Sindy. LINGUISTICA ITALIANA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN F Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LINGUISTICA ITALIANA CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). LOGICA FILOSOFICA E MATEMATICA Prof. Paolo Coppola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso 1) Paradossi e grammatica a struttura di frase. 2) Semantica per la logica proposizionale classica: connettivi proposizionali booleani, regole di Occam - De Morgan, regola della contronominale, la parentetizzazione, il teorema di Carry, tavole di verità, tautologie, contraddizioni, formule falsificabili e soddisfacibili, metodo dei tableaux analitici per il calcolo proposizionale classico, completezza e correttezza dei tableaux proposizionali. 3) Dimostrabilità e conseguenza logica. 4) Logica classica del prim’ordine, designatori (distinzione tra designatori puramente referenziali e non puramente referenziali), significato dei quantificatori, principio degli indiscernibili di Leibniz, relazioni, metodo dei tableaux analitici per la logica del prim’ordine, decidibilità e semi-decidibilità, regole per la logica dei predicati con identità. 6) Struttura dei sillogismi e loro rappresentazione insiemistica, proposizioni figuranti nei sillogismi e le quattro figure, esempi di figure medievali e dimostrazione della loro validità con il metodo dei tableaux. 7) Classificazione delle principali tipologie di errori logici e descrizione delle tipiche ambiguità. 8) Introduzione al sistema alla Hilbert, alla deduzione naturale ed ai sequenti. 9) Introduzione alle logiche modali, temporali, deontologiche e la semantica dei mondi possibili di Kripke. Ogni argomento sarà sviluppato ed ampliato attraverso lo svolgimento di esercizi. Programma d’esame (6 crediti) W. HODGES, Logica, London, Penguin Books, 2001. MARKETING DEL TURISMO CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Economia (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). MATERIALI, CARATTERI COSTRUTTIVI E RESTAURO DELL’EDILIZIA STORICA Prof.ssa Alessandra Biasi Prof. Andrea Gorassini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Materiali, tecniche e restauro architettonico del corso di laurea triennale. MATERIALI E TECNICHE APPLICATE IN ARCHEOLOGIA Prof. Patrizia Augusta Verduchi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Materiali naturali. L’estrazione e il trasporto. Gli strumenti. Procedimenti architettonici e di scultura. Il legno e tutti i suoi impieghi. Materiali artificiali. La fabbricazione, la messa in opera. II modulo Elementi di statica elementare. Sistema non spingente (trilitico) e spingente (voltato).Le tecniche edilizie antiche e la loro fortuna. Rivestimenti, pavimenti e altro. III modulo Il rilevamento degli organismi architettonici come preliminare a qualunque operazione di scavo, studio e/o restauro. Lettura analitica di strutture e di rilievi di dettaglio. Esercitazioni sul campo secondo il il sistema tradizionale (=diretto) con strumentazione elementare. Programma d’esame (9 crediti) I –II modulo - Appunti delle lezioni, supportati da power point (che verranno forniti al termine del corso)… Parti dei seguenti testi (verranno indicati durante il corso): - P. ROCKWELL, Lavorare la pietra. Manuale per l’archeologo, lo storico dell’arte e il restauratore, Roma, NIS 1989 - G.TAMPONE, Il restauro delle strutture di legno. Il legname da costruzione…, Milano, Biblioteca tecnica Hoepli, 1996 - R. GNOLI, Marmora Romana, Roma, Edizioni dell’Elefante, 1971 o 1988 - Appunti e tavole da DIDEROT e D’ALEMBERT, Encyclopédie ou dictionnaire raisonné des Sciences, Arts e Métiers (Parigi 1751-72), relativamente a pietra e marmo - altri testi verranno indicati in base a quanto si renderà necessario nello svolgimento delle lezioni III modulo - M. BIANCHINI, Manuale di rilievo e documentazione digitale in archeologia, Roma, Aracne, 2008 Avvertenza Gli studenti che non intendono frequentare le lezioni sono invitati a contattare il docente all’inizio del corso per stabilire programmi alternativi. MATERIALI, TECNICHE E RESTAURO ARCHITETTONICO Prof.ssa Alessandra Biasi Prof. Andrea Gorassini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (prof.ssa A. Biasi) Lineamenti di storia delle tecniche costruttive dell'architettura dall'età romana al Novecento. II modulo (prof.ssa A. Biasi) Richiami alla storia del restauro e agli orientamenti attuali nel restauro architettonico. III modulo (prof. A. Gorassini) Nozioni di chimica generale: cenni sulla teoria atomica, i legami chimici, le molecole, le reazioni chimiche, ecc. Chimica inorganica: gli elementi della tavola periodica ed i loro composti (carbonati, solfati, ossidi, idrossidi, ecc.) Chimica organica: carboidrati, lipidi e proteine. Caratteristiche chimico-fisiche dei principali materiali che costituiscono i beni artistici: il legno, i pigmenti, i leganti, i materiali lapidei. Preparazione della calce: il processo di carbonatazione I fattori di degrado dei materiali di interesse storico artistico: i fattori fisici (temperatura, umidità, luce, ecc.), chimici (ossigeno, inquinanti atmosferici, anidride carbonica, ecc.) e biologici (batteri, muffe, funghi, insetti, ecc.). Programma d’esame (9 crediti) Frequentanti e non I modulo (3 crediti) Appunti e materiali in fotocopia (depositati in biblioteca) C. GIULIANI, L'edilizia nell'antichità, Roma, Carrocci Editore, 2006. F. DE CESARIS, Gli elementi costruttivi tradizionali, in Restauro architettonico, a cura di G. Carbonara, vol. II, Utet, Torino 1996. M. RICCI, a cura di, Storia dell'architettura come storia delle tecniche costruttive. Esperienze rinascimentali a confronto, Marsilio, Venezia 2007. II modulo (3 crediti) Appunti e materiali in fotocopia (depositati in biblioteca) E. VASSALLO, S. PRATALI MAFFEI, C. MENICHELLI, M. PRATELLI, E. CALEBICH, Guida al corso di restauro architettonico, Campiello Edizioni, Venezia 1995. P. TORSELLO, Restauro architettonico. Padri, teorie, immagini, Milano, Franco Angeli, 1985. III modulo (3 crediti) Gli argomenti sviluppati nel modulo III del corso. Appunti dalle lezioni. Testi consigliati: - Chimica per l’arte, a cura di L. CAMPANELLA, A. CASOLI, M.P. COLOMBINI, M. BETTOLO, M. MATTEINI, L.M. MIGNECO, A. MONTENERO, L. NODARI, C. PICCIOLI, M. PLOSSI ZAPPALÀ, G. PORTALONE, U. RUSSO, M.P. SAMMARTINO, in, Bologna, Zanichelli, 2007. - Libri e documenti/Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPALÀ e A. ZAPPALÀ, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007, pp. 137-196. - La chimica nel restauro a cura di M. MATTEINI, A MOLES, Firenze, ed. Nardini, 1993. - Conservare opere d’arte, A. BERNARDI, Il Prato, Padova, 2004. - Il restauro dei dipinti e delle sculture lignee, G. PERUSINI, Udine, Del Bianco, 1989. Modalità d'esame I e II modulo Test scritto. Relazione ed esposizione orale su un tema del corso trattato nel III modulo, concordato con il docente Avvertenza Saranno messi a disposizione degli studenti schemi, dattiloscritti, appunti e fotocopie delle diapositive e dei lucidi proiettati e discussi durante le lezioni. METODOLOGIA DELL’ANALISI LINGUISTICA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICO-ARTISTICA Prof. Elia Bordignon Favero CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo ( parte generale) Il corso intende porsi quale momento di riflessione sul modo di condurre il discorso sull'arte. Fornira' cenni sulle diverse metodologie di approccio e di analisi dell'opera d'arte. Presuppone la conoscenza da parte degli studenti delle vicende artistiche salienti, dal Medioevo alla metà del Novecento. Si consiglia pertanto la preparazione dell'esame in concomitanza o dopo quella di Storia dell'arte medioevale, Storia dell'arte moderna, Storia dell'arte contemporanea. II modulo ( parte monografica ) Avrà come oggetto, nel contesto e sviluppo del pimo modulo, l' elaborazione concreta del catalogo di una mostra a venire. III modulo ( seminario ) Il " questionario " elaborato da Sergio Bettini per la preparazione universitaria dei futuri storici dell'arte. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti nel I, II e III modulo del corso. - Appunti dalle lezioni. Si consiglia la frequenza per gli aspetti inediti del II modulo. - J. VON SCHLOSSER, La letteratura artistica, Firenze, La Nuova Italia, 1964 ( 3a. ed. ) - E. PANOFSKY, Iconografia e Iconologia. Introduzione allo studio del Rinascimento, in Id. Il significato delle arti visive, Torino, Einaudi, 1962 - S. BETTINI, Il questionario di storia dell'arte su Giorgione, a cura di E. Bordignon Favero, Loreggia, ed. TP, 1999. METODOLOGIE DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA Prof.ssa Marina Rubinich Prof. Massimo Capulli CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Prof.ssa M. Rubinich) Storia e metodi della moderna ricerca archeologica. Principali linee di sviluppo storico dell’archeologia, della ricerca sul campo, della teoria e del pensiero archeologico. Metodi dell’archeologia (ricognizione topografica; stratigrafia; tipologia; iconografia; metodo stilistico; delle scienze naturali; archeometria). Lo scavo archeologico: dall’identificazione all’interpretazione della stratificazione archeologica. Concetto di stratigrafia archeologica. Processi di formazione degli strati. Concetto di unità stratigrafica. Diagramma stratigrafico. Documentazione dello scavo. Le fonti archeologiche: i reperti archeologici e paleoecologici. Raccolta, analisi, registrazione dei dati. Cronologia e metodi di datazione storici e naturali. II modulo (Prof.ssa M. Rubinich) I reperti archeologici: conoscenza, conservazione e valorizzazione. Lineamenti di ‘cultura materiale’ del mondo antico. Elementi di base per la conoscenza dei principali reperti archeologici (in particolare: ceramica, metalli, vetri, materiali edilizi). Tecniche di produzione; morfologia; funzione; tipologia; cronologia e problemi di conservazione. Catalogazione, studio tipologico e presentazione al pubblico. III modulo (Prof. M. Capulli) Archeologia subacquea. Il corso intende fornire una informazione di base sull'archeologica subacquea nei suoi diversi aspetti ed ambiti di ricerca. Definizione di Archeologia Subacquea e introduzione al concetto di Archeologia delle Acque. Storia della disciplina e delle sue più importanti scoperte. Le tecniche e i metodi della moderna Archeologia delle Acque. Gli ambienti e i campi di applicazione: archeologia sottomarina, archeologia lacustre, archeologia fluviale, archeologia lagunare, archeologia ipogeica e archeologia navale. Problemi di tutela del patrimonio archeologico sommerso alla luce delle recenti scoperte e degli sviluppi della normativa di settore. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti nei tre moduli. I-II modulo: - Appunti delle lezioni e materiale didattico disponibile on-line sul sito materialedidattico; - C. RENFREW, P. BAHN, Archeologia, trad. it., Bologna, Zanichelli, 20042 (l’introduzione e i capitoli 1, 2, 3, 4, 7, 8, 10, 11, 12); - G. LEONARDI, Lo scavo archeologico: appunti e immagini per un approccio alla stratificazione, estratto da Corso di propedeutica archeologica, Corezzola, 3-11 settembre 1982, s.l., s.n.t.; - P. BARKER, Tecniche dello scavo archeologico, introd. e trad. di B. D’AGOSTINO, ed. it., Milano, Longanesi, 1996, capp. 5, 8, 9, 10; - E. GIANNICHEDDA, Archeologia teorica, Roma, Carocci, 2002 (i capitoli da studiare saranno indicati durante le lezioni); - E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, ed. it., Roma, Carocci, 1989, pp. 77-170. III modulo - Appunti e materiale didattico fornito durante le lezioni. - AA.VV., Archeologia subacquea, a cura di G. Volpe, Firenze, Il Giglio, 1998.* - AA.VV., Terre di Mare. L’archeologia dei paesaggi costieri e le variazioni climatiche, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Trieste, 8-10 novembre 2007), a cura di R. Auriemma e S. Karinja, Udine, 2009.* - E. FELICI, Archeologia subacquea. Metodi, tecniche e strumenti, Roma, Libreria dello Stato - Istituto Poligrafico dello Stato, 2002.* - P. A. GIANFROTTA, P. POMEY, Archeologia subacquea.Storia, tecniche, scoperte e relitti, Milano, Mondadori, 1981.* - P.THROCKMORTON, Atlante di Archeologia Subacquea, Novara, De Agostini, 1988.* - A.ROSSO, Introduzione all'archeologia delle acque. Il rilevamento dei manufatti sommersi, Pordenone, Sa.Ge Print, 1999.* * (i capitoli da studiare saranno indicati durante le lezioni) Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma d’esame con entrambi i docenti del corso. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti delle lezioni del I e del II modulo e materiale didattico disponibile on-line sul sito materialedidattico. - C. RENFREW, P. BAHN, Archeologia, trad. it., Bologna, Zanichelli, 20042 (l’introduzione e i capitoli 1, 2, 3, 4, 7, 8, 10, 11, 12); - G. LEONARDI, Lo scavo archeologico: appunti e immagini per un approccio alla stratificazione, estratto da Corso di propedeutica archeologica, Corezzola, 3-11 settembre 1982, s.l., s.n.t.; - P. BARKER, Tecniche dello scavo, introd. e trad. di B. D’AGOSTINO, ed. it., Milano, Longanesi, 1996, capp. 5, 8, 9, 10; - E. GIANNICHEDDA, Archeologia teorica, Roma, Carocci, 2002 (i capitoli da studiare saranno indicati durante le lezioni); - E.C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, ed. it., Roma, Carocci, 1989, pp. 77-170. Programma d’esame (3 crediti) - Appunti e materiale didattico fornito durante le lezioni. - AA.VV., Archeologia subacquea, a cura di G. Volpe, Firenze, Il Giglio, 1998.* - AA.VV., Terre di Mare. L’archeologia dei paesaggi costieri e le variazioni climatiche, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Trieste, 8-10 novembre 2007), a cura di R. Auriemma e S. Karinja, Udine, 2009.* - E. FELICI, Archeologia subacquea. Metodi, tecniche e strumenti, Roma, Libreria dello Stato - Istituto Poligrafico dello Stato, 2002.* - P. A. GIANFROTTA, P. POMEY, Archeologia subacquea.Storia, tecniche, scoperte e relitti, Milano, Mondadori, 1981.* - P.THROCKMORTON, Atlante di Archeologia Subacquea, Novara, De Agostini, 1988.* - A.ROSSO, Introduzione all'archeologia delle acque. Il rilevamento dei manufatti sommersi, Pordenone, Sa.Ge Print, 1999.* * (i capitoli da studiare saranno indicati durante le lezioni) Il programma da 3 crediti è pensato per gli studenti che abbiano già sostenuto l’esame di Metodologie della ricerca archeologica e che intendano seguire il III modulo per acquisire crediti liberi a scelta. NEUROPSICOLOGIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Scienze della Formazione (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). NUMISMATICA Prof. Andrea Saccocci CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo: La numismatica come fonte documentaria. II modulo: Storia della moneta in Occidente. III modulo: corso monografico su ‘La moneta di conto agli inizi del Medioevo’ Programma d’esame (9 crediti) Appunti dalle lezioni e I modulo: - M. CRAWFORD, Numismatica, in Le basi documentarie della Storia Antica, Bologna, Il Mulino, 1975. II modulo: - G. GORINI et Al., Alle radici dell’Euro. Quando la moneta fa la storia, Treviso, Canova, 2001. III modulo: A. SACCOCCI, Una storia senza fine: le monete di conto in Italia durate l’alto medioevo, “Annali dell’Istituto Italiano di Numismatica”, 54 (2009), pp. 37-75. Programma d’esame (6 crediti) Il programma dei primi due moduli del corso Avvertenze Gli studenti che non abbiano potuto frequentare le lezioni dovranno concordare con il docente testi aggiuntivi con cui sostituire gli appunti dalle lezioni. NUMISMATICA Prof. Andrea Saccocci CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTECLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo Metodi avanzati di classificazione e di interpretazione del materiale numismatico II modulo Le leggi economiche che regolano la circolazione monetaria Programma d’esame (6 crediti) I modulo Questo modulo verrà svolto in forma seminariale e quindi la bibliografia verrà decisa volta per volta, anche sulla base degli interessi dei singoli studenti II modulo Appunti dalle lezioni e - I ritrovamenti monetali e i processi inflativi in età antica e medievale. Atti del IV Congresso di Numismatica e di Storia Monetaria, Padova 12-13 ottobre 2007, a cura di M. Asolati, G. Gorini, Padova, Esedra Editrice, 2008. ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE DEGLI EVENTI CULTURALI I Prof. Alvise Rampini CORSO LIBERO Programma del corso Il corso si propone di analizzare alcuni temi relativi all’organizzazione e alla promozione di eventi culturali di rilievo. Cultura e turismo come binomio perfetto, il grande evento per coinvolgere in modo strategico anche le attività produttive del territorio creando occupazione. I modulo progettare un evento culturale, ideazione e budgeting, definizione degli obiettivi e del target di riferimento, relazioni e bilanci preventivi, organizzazione e logistica, promozione, la comunicazione integrata di un evento, pubbliche relazioni e ufficio stampa. Seminario e visite guidate ad Enti Pubblici e Privati. II modulo materiali promozionali, campagne pubblicitarie, concessioni e licenze, i supporti operativi in sede, contributi critici, patrocini e collaborazioni, le nuove tecnologie multimediali. Seminario e visite guidate ad Enti Pubblici e Privati. Il corso analizzerà il rapporto tra Beni Culturali e territorio individuando quando e come sia possibile animare l'economia attraverso operazioni culturali legate anche al turismo. Marketing culturale come strumento fondamentale per la corretta gestione del territorio. Tempi e modalità Il corso sarà estremamente pratico e operativo ed è per questo che sarà richiesta la presenza dello studente alle lezioni. Le materie che saranno prese in esame serviranno a sintetizzare i principali lineamenti per definire il ruolo di un project management culturale. Attraverso esperienze e riflessioni si potrà raggiungere ad una corretta formazione progettuale di un evento culturale. Sono previste alcune trasferte presso sedi espositive di mostre e musei, casa editrici, Enti pubblici e la redazione di un giornale. Seguirà un breve seminario dove saranno invitati alcuni professionisti appartenenti alle varie realtà nell’ambito dell’organizzazione e della promozione degli eventi culturali. Tempi e modalità E’ consigliata e richiesta la presenza dello studente alle lezioni. Programma d’esame (6 crediti) - L. ARGANO, A. BOLLO, P. DALLA SEGA, C. VIVALDA, Gli eventi culturali. Ideazione, progettazione, marketing, comunicazione, Milano 2007; - P. GRIMALDI, Il piano di comunicazione per la piccola e media impresa, Milano 2004; - B. TELLIA (a cura di), Comunicare, Udine, Forum, 2005. L’esame consisterà in una prova scritta e una prova orale di discussione sugli argomenti sviluppati durante il corso. In alcuni casi potrà essere concordata con il docente un breve elaborato scritto da discutere in sede d’esame. Eventuale altro materiale bibliografico verrà indicato nel corso delle lezioni. ORIENTALISTICA Prof. Frederick Mario Fales CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCEINZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Imperi. Riflessioni storico-politiche comparate: Assiri, Cinesi, Ottomani e i loro avversari. Strutture comuni e variabili di tre imperi “universali” in Oriente. Territori e conquiste; nomadi e sedentari. La funzione della guerra e il ruolo dell'esercito. Il funzionariato imperiale e il ruolo della scrittura. Lingue ed etnie all'ombra degli imperi. Economia: il problema del “modo di produzione asiatico”. Fasi di sviluppo e fasi di crisi. Le cadute degli imperi. Programma d’esame (6 crediti) - Testi distribuiti a cura del docente. - Tesina da concordarsi con il docente, da esporre oralmente nell'ambito del corso. PALEOGRAFIA LATINA Prof.ssa Laura Pani CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione: finalità, metodo, terminologia. La scrittura latina in età romana: le origini, la capitale, le corsive, l’onciale, la semionciale. Il sistema abbreviativo. Il particolarismo grafico medioevale. II modulo La scrittura latina dall’epoca carolingia all’invenzione della stampa: la rinnovata unità scrittoria carolino-gotica; la minuscola cancelleresca e la mercantesca; le scritture umanistiche. III modulo Il libro manoscritto: materiali e strumenti scrittori; struttura e formato; organizzazione della pagina; legatura. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. Lettura corrente e commento paleografico delle tavole presentate durante il corso. - Appunti dalle lezioni; - G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvence, 1978 (Guide, 1) (manuale di pp. 192); - A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992 (manuale di pp. 226); - F.M. BERTOLO – P. CHERUBINI – G. INGLESE – L. MIGLIO, Breve storia della scrittura e del libro, Roma, Carocci, 2004, pp. 7-36; - B. BISCHOFF, Paleografia latina, Padova, Antenore, 1992 (Medioevo e Umanesimo, 81), pp. 7-67; - F. STEFFENS, Lateinische Paläographie, Berlin 1964 (= 1929), scelta di tavole; - Paleografia latina. Tavole, a cura di P. CHERUBINI e A. PRATESI, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2004 (Littera Antiqua, 10), scelta di tavole. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. Lettura corrente e commento paleografico delle tavole presentate durante il corso. - Appunti dalle lezioni; - G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvence, 1978 (Guide, 1) (manuale di pp. 192); - A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992 (manuale di pp. 226); - F. STEFFENS, Lateinische Paläographie, Berlin 1964 (= 1929), scelta di tavole; - Paleografia latina. Tavole, a cura di P. CHERUBINI e A. PRATESI, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2004 (Littera Antiqua, 10), scelta di tavole. Avvertenze Per seguire il corso è vivamente raccomandata la conoscenza del latino. Ulteriore bibliografia, relativa soprattutto al III modulo, potrà essere segnalata durante lo svolgimento del corso. PALEOGRAFIA LATINA Prof.ssa Laura Pani CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO E IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Programma del corso I modulo Corsività e scritture corsive: terminologia, problematiche, stato dell’arte; il filone corsivo della scrittura romana; la corsiva nuova nell’alto medioevo; le scritture corsive nel particolarismo grafico (merovingica, visigotica corsiva, beneventana); le scritture curiali. II modulo La nuova scrittura corsiva bassomedievale; la scrittura mercantesca; le scritture corsive nel Quattrocento e nel Cinquecento. Programma d’esame (12 crediti, corso di laurea Magistrale interclasse in Scienze del testo e del libro, curriculum Italianistica) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. - Appunti dalle lezioni; - E. CASAMASSIMA, Tradizione corsiva e tradizione libraria nella scrittura latina del Medioevo, Roma, Gela, 1988, in particolare le p. 11-28; - G. CENCETTI, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1997, pp. 62-64, 68-71, 73-77, 88-93, 101-108, 124-129; - G. CoSTAMAGNA, Perché scriviamo così. Invito alla paleografia latina, Roma 1987 (Fonti e studi del Corpus membranarum italicarum. Prima serie, Studi e ricerche, 26), capp. 2 (pp. 37-56), 6 (pp. 95-111), 7 (pp. 113-123) = http://www.archivi.beniculturali.it/Biblioteca/IndexCostamagna.html - G. CENCETTI, Dall’unità al particolarismo grafico. Le scritture cancelleresche romane e quelle dell’alto medioevo, in Il passaggio dall’antichità al medioevo in Occidente, Spoleto 1962 (Settimane di studio del Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, 9), pp. 237264 (=ID., Scritti di paleografia, a cura di G. Nicolaj, Zürich 1993, pp. 225-271); - I. CECCHERINI, Tradition cursive et style dans l’écriture des notaires florentins (v. 1250-v. 1350), «Bibliothèque de l’École des Chartes», 165 (2007), pp. 167-185; - T. DE ROBERTIS, La scrittura romana, «Archiv für Diplomatik, Schriftgeschichte, Siegel- und Wappenkunde», 50 (2004), pp. 221246; - J. P. GUMBERT, The pen and its movement: some general and less general remark, «Gazette du livre médiéval», 40 (printemps 2002), pp. 14-24; - A. MASTRUZZO, «Vocabulo novicio quidem sed commodo». A proposito della parola ‘corsivo’, in Segni per Armando Petrucci, a cura di L. Miglio e P. Supino, Roma, Bagatto Libri, 2002, pp. 176-189; - A. PETRUCCI, Storia della scrittura come storia di strutture: originalità e tradizione nell’opera di Emanuele Casamassima paleografo, «Medioevo e Rinascimento», n. s., 2 (1991), pp. 105-118; - Tavole paleografiche con esempi di scritture corsive assegnate durante il corso. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. - Appunti dalle lezioni; - E. CASAMASSIMA, Tradizione corsiva e tradizione libraria nella scrittura latina del Medioevo, Roma, Gela, 1988, in particolare le p. 11-28; - G. CENCETTI, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1997, pp. 62-64, 68-71, 73-77, 88-93, 101-108, 124-129; - G. COSTAMAGNA, Perché scriviamo così. Invito alla paleografia latina, Roma 1987 (Fonti e studi del Corpus membranarum italicarum. Prima serie, Studi e ricerche, 26), capp. 2 (pp. 37-56), 6 (pp. 95-111), 7 (pp. 113-123) = http://www.archivi.beniculturali.it/Biblioteca/IndexCostamagna.html - G. CENCETTI, Dall’unità al particolarismo grafico. Le scritture cancelleresche romane e quelle dell’alto medioevo, in Il passaggio dall’antichità al medioevo in Occidente, Spoleto 1962 (Settimane di studio del Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, 9), pp. 237264 (=ID., Scritti di paleografia, a cura di G. Nicolaj, Zürich 1993, pp. 225-271); - T. DE ROBERTIS, La scrittura romana, «Archiv für Diplomatik, Schriftgeschichte, Siegel- und Wappenkunde», 50 (2004), pp. 221246; - A. MASTRUZZO, «Vocabulo novicio quidem sed commodo». A proposito della parola ‘corsivo’, in Segni per Armando Petrucci, a cura di L. Miglio e P. Supino, Roma, Bagatto Libri, 2002, pp. 176-189; - A. PETRUCCI, Storia della scrittura come storia di strutture: originalità e tradizione nell’opera di Emanuele Casamassima paleografo, «Medioevo e Rinascimento», n. s., 2 (1991), pp. 105-118; - Tavole paleografiche con esempi di scritture corsive assegnate durante il corso. Un saggio a scelta tra i seguenti: - J. P. GUMBERT, The pen and its movement: some general and less general remark, «Gazette du livre médiéval», 40 (printemps 2002), pp. 14-24; - T. DE ROBERTIS, Quelques rémarques sur le conditions et les principes de la ligature dans l’écriture romaine, «Bibliothèque de l’École des Chartes», 165 (2007), pp. 29-45; - I. CECCHERINI, Tradition cursive et style dans l’écriture des notaires florentins (v. 1250-v. 1350), «Bibliothèque de l’École des Chartes», 165 (2007), pp. 167-185. Programma d’esame (6 crediti) Gli studenti sono pregati di contattare la docente all’inizio del corso per definire le modalità della frequenza e il programma dell’esame. Avvertenze Ulteriore bibliografia potrà essere segnalata durante lo svolgimento del corso. PAPIROLOGIA Prof. Franco Maltomini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Illustrazione della storia, dei compiti, dei metodi della Papirologia, con particolare riferimento ai dati bibliologici e bibliotecnici relativi al rotolo e al codice (morfologia, terminologia), alla fabbricazione della carta di papiro, al passaggio dal rotolo al codice, all'apporto dei papiri alla conoscenza della letteratura greco-latina e della storia dell'Egitto greco-romano, ai siti di ritrovamento, al restauro e alla conservazione di un testo papiraceo. II modulo La tecnica editoriale: come si pubblica un papiro. Lettura in fotocopia o fotografia di alcuni testi papiracei.Il materiale didattico, costituito soprattutto da riproduzioni su fotografia o fotocopia dei papiri studiati, sarà fornito a lezione dal docente. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti nel I e II modulo del corso; - Testi e tavole trattati a lezione. - M. CAPASSO, Che cos'è la papirologia, Roma, Carocci, 2009, pp. 144 (per gli studenti del Corso di laurea in Conservazione dei Beni culturali); - M. CAPASSO, Introduzione alla papirologia, Bologna, Il Mulino, 2005, pp. 260 (per gli studenti del Corso di laurea in Lettere); - E. PUGLIA, La cura del libro nel mondo antico, Napoli, Liguori, 1997, pp. 166; - O. MONTEVECCHI, La Papirologia, Milano, Vita e Pensiero, 19882, parte seconda, pp. 91-174; parte quinta, pp. 263-296. Programma d’esame (3 crediti. I modulo dell'esame di Storia del libro) Gli argomenti svolti nel I modulo del corso; - M. CAPASSO, Che cos'è la papirologia, Roma, Carocci, 2009; - E. PUGLIA, La cura del libro nel mondo antico, Napoli, Liguori, 1997. PAPIROLOGIA Prof.ssa Giuseppina Azzarello Prof. Franco Maltomini CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Programma del corso Prima parte (Prof.ssa G. Azzarello) Papiri inediti da varie collezioni. Seconda parte (Prof. F. Maltomini) I papiri di Bacchilide Il materiale didattico sarà fornito a lezione dai docenti. Il corso avrà in parte organizzazione seminariale. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti nelle due parti del corso. Relazione orale e scritta su un papiro inedito trattato a lezione. Letture antologiche di Bacchilide (testo di riferimento: BACCHILIDE, Epinici, a cura di R. SIVIERI, Milano, La vita felice, 2007). Gli studenti sono tenuti a procurarsi il volume prima dell'inizio delle lezioni. - E. TURNER, I libri nell'Atene del V e IV sec., in G. Cavallo, Libri, editori e pubblico nel mondo antico, Bari, Laterza, 1975, pp. 5-24 R.S. BAGNALL, Papiri e storia antica, ed. ital. a cura di M. CAPASSO, Roma, Bardi, 2007, pp. 191. PAPIROLOGIA Prof. Franco Maltomini CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Mutuazione dalla seconda parte (Prof. F. Maltomini) di Papirologia del Corso di laurea Magistrale interclasse in Scienze dell'Antichità: Archeologia, Storia, Letterature. Curriculum storico e filologico-letterario PREISTORIA E PROTOSTORIA Prof.ssa Paola Guida Càssola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo: Cenni introduttivi su storia della ricerca, aspetti metodologici e problemi cronologici. Lineamenti di preistoria italiana ed europea dal Paleolitico al Neolitico. II modulo: Il sorgere delle società complesse: lineamenti di protostoria italiana ed europea dall’Eneolitico all’età del bronzo recente. III modulo: Le formazioni protourbane e il primo sviluppo urbano: lineamenti di protostoria italiana dal Bronzo Finale all’età del ferro. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II-III: appunti delle lezioni, integrati da illustrazioni e da eventuali letture fornite dalla docente. - C. RENFREW, P. BAHN, Archeologia, trad. it. Bologna, Zanichelli, 1995, cap. 4: “Quando?” Metodi di datazione e cronologia, pp. 99147; - R. PERONI, Introduzione alla protostoria italiana, Roma-Bari, Laterza, 1994, pp. 3-152; - R. PERONI, L’Italia alle soglie della storia, Roma-Bari, Laterza, 1996, capp. V-VI, pp. 409-585 (l’età del ferro). Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II oppure II e III: appunti delle lezioni, integrati da illustrazioni e da eventuali letture fornite dalla docente. - Studio di testi indicati nel programma relativo all’esame di 9 crediti (da concordarsi sulla base dei moduli prescelti). Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti svolti a lezione in uno dei tre moduli, a scelta dello studente oppure a integrazione di moduli eventualmente già seguiti: appunti delle lezioni integrati da illustrazioni e da eventuali letture fornite dalla docente. - Studio di testi indicati nel programma relativo all’esame di 9 crediti (da concordarsi sulla base del modulo prescelto). Avvertenze Per la preparazione dell’esame è indispensabile consultare le illustrazioni depositate in Biblioteca dalla docente. PRINCIPI DI ARCHITETTURA E STORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA Prof.ssa Donata Battilotti Prof. Alessandro Del Puppo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Prof.ssa Donata Battilotti) Mutuazione dal I modulo del corso Princìpi di architettura e storia dell’architettura moderna II e III modulo (Prof. Alessandro del Puppo) Lineamenti della storia dell'architettura del Novecento. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti nei tre moduli del corso. I modulo: Princìpi si architettura (3 crediti) Si veda il programma del primo modulo del corso Princìpi di architettura e storia dell’architettura moderna. II e III modulo: Storia dell’architettura contemporanea (6 crediti) W. J.R. CURTIS, L'architettura moderna dal 1900, London, Phaidon, 2006. Slide delle lezioni e materiale didattico disponibili on line sul sito di Ateneo. Modalità dell’esame Esame orale sugli argomenti del II e III modulo. Per il I modulo l’esame viene sostenuto con il docente e le modalità previste nel corso Principi di Architettura e Storia dell’Architettura moderna. PRINCÌPI DI ARCHITETTURA E STORIA DELL’ARCHITETTURA MEDIEVALE Prof.ssa Donata Battilotti Prof. Gianpaolo Trevisan CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Prof.ssa Donata Battilotti) Mutuazione dal I modulo del corso Princìpi di architettura e storia dell’architettura moderna II e III modulo (Prof. Gianpaolo Trevisan) Storia dell’architettura medievale Il corso si propone di fornire una conoscenza di base delle principali linee di sviluppo dell’architettura dal secolo IV al secolo XIV. Sarà approfondito lo studio dei monumenti principali ed emblematici con particolare attenzione al rapporto dialettico tra architettura e liturgia, agli aspetti tecnici delle costruzioni e di organizzazione del cantiere, nonché alla scultura architettonica e all’arredo liturgico. È prevista una lezione propedeutica di statica delle costruzioni. Si richiede una preventiva conoscenza della storia medievale europea. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti nei tre moduli del corso. I modulo: Princìpi si architettura (3 crediti) Si veda il programma del primo modulo del corso Princìpi di architettura e storia dell’architettura moderna. II e III modulo: Storia dell’architettura medievale (6 crediti) - R. KRAUTHEIMER, Architettura paleocristiana e bizantina, trad. di R. FEDERICI, Torino, Einaudi, 1986 (Bibl. di storia dell’arte, n.s., 4), pp. 1-120, 195-230 (capp. I-IV, VII-VIII); - C. MANGO, L’architettura bizantina, Milano, Electa, 1974, pp. 9-193 (capp. I-VI = pp. 5-105 dell’ed. paperback del 1978); - R. BONELLI, C. BOZZONI, V. FRANCHETTI PARDO, Storia dell’architettura medioevale: l’Occidente europeo, Roma-Bari, Laterza, 1997 (Grandi opere), pp. 1-334, 381-398 e 423-442; - L. GRODECKI, Architettura gotica, Milano, Electa, 1976, pp. 9-106 (capp. I-II = pp. 5-53 dell’ed. paperback del 1978); - P. PIVA, Lo «spazio liturgico»: architettura, arredo, iconografia (secoli IV-XII), in L’arte medievale nel contesto (300-1300): funzioni, iconografia, tecniche, a cura di P. Piva, Milano, Jaca Book, 2006, pp. 141-180. - le seguenti voci dell’Enciclopedia dell’arte medievale: Architetto, v. II, pp. 276-281; Cantiere, v. IV, pp. 159-175; Committenza, v. V, pp. 203-218. Modalità d'esame Per il I modulo l’esame viene sostenuto con il docente e le modalità previste nel corso Principi di Architettura e Storia dell’Architettura moderna. L’esame per i moduli I e II consiste in una discussione degli argomenti trattati a lezione e dei testi di studio. Agli studenti nel cui sorso di laurea è previsto, si raccomanda di sostenere prima l’esame di Storia dell’arte medievale I. Avvertenze Ulteriori contributi bibliografici su argomenti particolari potranno essere forniti a lezione e saranno eventualmente messi a disposizione degli studenti in fotocopia e nella pagina web dedicata al materiale didattico on-line. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il docente alcune letture supplementari. PRINCIPI DI ARCHITETTURA E STORIA DELL’ARCHITETTURA MODERNA Prof.ssa Donata Battilotti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Fondamenti di storia dell’architettura. II modulo Lineamenti di storia dell’architettura rinascimentale italiana ed europea (secoli XV-XVI), con approfondimento di alcuni temi a carattere monografico. III modulo Lineamenti di storia dell’architettura barocca italiana ed europea (secoli XVII-XVIII), con approfondimento di alcuni temi a carattere monografico. Programma d’esame (9 crediti) I modulo - B. ZEVI, Saper vedere l’architettura,Torino, Einaudi-Edizioni di Comunità, 2000, pp. 213. II modulo Parte generale: - P. MURRAY, L’architettura del Rinascimento italiano, Roma-Bari, Laterza, 1977, pp. 279. - D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990, pp. 224-252 (Francia: i castelli di Blois, Chambord e Ancy-le-Franc, l’opera di Ph. de l’Orme e P. Lescot; Spagna: palazzo di Carlo V a Granada, Escorial; Inghilterra: J. Jones). Parte monografica: - Lettura di alcuni saggi che saranno indicati nel corso delle lezioni. III modulo Parte generale: - R. WITTKOWER, Arte e architettura in Italia 1660-1750, Torino, Einaudi, 1972: le parti relative all’architettura dei capitoli I, VI, VII, VIII, IX, X, XII, XV, XVI, XVII. - D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990, cap. 6 (Francia: il Louvre e Versailles; Fischer von Erlach in Austria; C. Wren in Inghilterra) e cap. 7 (Lord Burlington e W. Kent in Inghilterra). Parte monografica: - Lettura di alcuni saggi che saranno indicati nel corso delle lezioni. Programma d’esame (6 crediti) La parte generale e gli approfondimenti monografici del II e III modulo. Programma d’esame (3 crediti) I modulo. Avvertenze Per la parte generale del II e III modulo è prevista una prova scritta. Programmi completi per frequentanti e per non frequentanti, immagini, materiali e modalità di svolgimento delle prove sono reperibili in Materiali didattici on-line. PROTOSTORIA MEDITERRANEA Prof.ssa Elisabetta Borgna CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Fenomeni di acculturazione nella protostoria mediterranea: l'espansione micenea Elementi di teoria, metodologia e fonti per lo studio di fenomeni di interazione e acculturazione in contesti protostorici; breve analisi diacronica della protostoria egea con riferimento ai più importanti fenomeni di espansione e interazione culturale; analisi di contesti e complessi di acculturazione con evidenze di presenza micenea nel Mediterraneo centrale (Sardegna, Italia peninsulare e adriatica), nell’Egeo e nel Vicino Oriente. Una parte del corso (10 ore ca.) sarà dedicata alla discussione seminariale di singoli complessi a cura degli studenti a partire da una bibliografia suggerita dalla docente. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti nelle lezioni e nel seminario. Ciascuno studente dovrà esporre criticamente l’argomento assegnato per il seminario e rielaborarlo in una tesina scritta (5-10 pp.) da presentare almeno una settimana prima dell’esame. L’esame verrà preparato sugli appunti delle lezioni e su una bibliografia selezionata e concordata, a partire da: L. VAGNETTI, Espansione e diffusione dei Micenei, in I Greci, Storia Arte Cultura, a c. di S. SETTIS, Torino 1996, pp. 133-172 Ch. MEE, Mycenaean Greece, the Aegean and beyond, in The Cambridge Companion to the Aegean Bronze Age, ed. by C.W.SHELMERDINE, Cambridge 2008, pp. 362-386. Per una bibliografia di orientamento: E. BORGNA , P. CASSOLA GUIDA, Note sui modi e sulla natura dello scambio tra Italia peninsulare e mondo egeo alla fine dell’età del bronzo, “Asatene” 82, 2004 (2006), pp. 149-280 E.H. CLINE, Rethinking Mycenaean International Trade with Egypt and the Near East, in Rethinking the Mycenaean Palaces II, ed. by M.L.GALATY, W.A.PARKINSON, LosAngeles 2007, pp. 190-200. The Aegean and the Orient in the Second Millennium. Proc of the 50th Anniversary Symposium , Cincinnati April 1997, ed. by E.H.CLINE, D.HARRIS-CLINE (“Aegaeum” 18), Liège-Austin 1998 Sea Routes. From Sidon to Huelva. Interconnections in the Mediterranean 16th-6th BC. Proc of the International Symposium held at Rethymnon, Crete, September 29th-october 2nd 2002, 2003. Emporia. Aegeans in the Central and Eastern Mediterranean. Proceedings of the 10th International Aegean Conference, Athens, Italian School of Archaeology, April 2004, ed. by R. LAFFINEUR, E. GRECO, Liège-Austin 2005 PSICOLOGIA DELL'APPRENDIMENTO E DELLA MEMORIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Scienze della Formazione (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). PSICOLOGIA DELLA PERCEZIONE Prof.ssa Lucia Zanuttini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso La percezione, “interfaccia tra la mente e il mondo esterno”, fornisce i contenuti ai processi cognitivi che, a loro volta, integrano l’informazione ed indirizzano le percezioni future. I problemi della percezione, affrontati per primi dalla psicologia quando si è proposta come disciplina sperimentale autonoma, saranno introdotti storicamente presentando i diversi approcci teorici, talvolta tra loro contrapposti, allo studio dei fenomeni percettivi. Il corso che, senza trascurare gli aspetti intermodali della percezione, dedicherà particolare attenzione alla visione, la “modalità più cognitiva”, sarà strutturato in due moduli. La lettura e discussione di un classico della psicologia suggerirà gli approfondimenti teorici. I modulo La visione. a)Quello che si conosce della “realtà” è mediato dalla luce e da un’immagine a due dimensioni (condizioni fisiche della visibilità); stimolati gli elementi fotosensibili sulla retina, una scia di attività neurale viene trasmessa in forma codificata, priva di ogni carattere iconico, alla corteccia cerebrale (condizioni fisiologiche della visibilità). b) La luce – di natura puramente fisica – non cade sugli occhi di creature senza mente (condizioni psicologiche della visibilità). Verranno considerate la fenomenologia degli oggetti “solidi” e raffigurati, dello spazio reale e “virtuale”; la percezione degli eventi e del movimento sia reale sia apparente. II modulo “Conoscenza e realtà” a)La psicologia, secondo U. Neisser, deve cercar di comprendere i processi cognitivi che si manifestano nell'ambiente ordinario, impegnandosi a studiare “variabili ecologicamente importanti”; l’attenzione va rivolta al mondo reale, nel quale gli individui agiscono, e alla struttura dell’informazione resa disponibile da quello stesso mondo; non vanno considerati esclusivamente i “modelli” della mente, ma va analizzato l'ambiente che la mente, per la sua costituzione, è predisposta ad incontrare. b) La percezione, attività cognitiva di base da cui tutte le altre scaturiscono, si colloca al punto d'incontro tra “conoscenza e realtà”; si tratta di scoprire che cosa è realmente l'ambiente e come adattarsi ad esso. Va considerato anche il contributo dell’individuo: la percezione è un’attività che ha luogo nel tempo, nel quale gli “schemi anticipatori” di colui che percepisce si trovano ad affrontare l'informazione offerta dall’ambiente. Il percettore, libero di aggirarsi nell'ambiente, è in grado di cogliere gli aspetti espressivi degli oggetti e degli eventi, non solo quelli puramente geografici. Programma d’esame (6 crediti) P. BRESSAN, Il colore della luna. Come vediamo e perché. Roma-Bari: Laterza, 2007. 192 pagine. U. NEISSER, Cognition and Reality. Principles and Implications of Cognitive Psychology. San Francisco (CA): W.H. Freeman and Company. 230 pagine Per chi non fosse in grado di leggere l’originale : U. NEISSER, Conoscenza e realtà. Un esame critico del cognitivismo. Bologna: Il Mulino.1997 228 pagine Materiale didattico e suggerimenti bibliografici verranno forniti durante il corso. PSICOLOGIA DELLA PERCEZIONE Prof.ssa Lucia Zanuttini CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Mutuazione da Psicologia della percezione del corso di laurea triennale. PSICOLOGIA DELL’ARTE Prof.ssa Lucia Zanuttini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Nell’arte, che si richiama ai principi generali della percezione e dell’organizzazione cognitiva, si possono scoprire i fatti essenziali, necessari per formulare le leggi generali della mente ed individuare le relazioni, spesso sfuggenti, della mente umana con il mondo esterno. L’arte può essere considerata come una "risorsa offerta alla psicologia": nessun’altra attività, come l'arte, connette così intimamente percezione e ragionamento, intelletto ed emozione... Il corso intende quindi affrontare tutti i temi fondamentali per la psicologia. L'arte è uno dei principali mezzi mediante i quali la mente umana si orienta nell'ambiente del suo spazio di vita. La vera funzione dell'arte è aiutare a comprendere le cose (oggetti ed eventi) che vediamo, interpretando la loro struttura. Dato che "il valore e il senso dell'arte si rivelano solo quando sono derivati dal significato spontaneo dell'espressione visiva" il corso si propone di spiegare l'arte riportandola ai suoi aspetti visivi. I modulo a)I temi della percezione visiva saranno affrontati "smontando", come fanno gli artisti, il processo che ha portato ad una particolare immagine fenomenica e considerando come i pittori con le loro opere, a seconda degli stili e delle tecniche, intervengano, principalmente, a determinati livelli dell'elaborazione dell’informazione visiva. b)Gli artisti astraggono le qualità visive di una scena e le unificano (incorniciano) in una particolare composizione. Sebbene "le sensazioni visive siano una specie di lusso incidentale nell'affare serio di percepire il mondo", gli artisti, notano aspetti di scene che sono composte delle qualità sensoriali delle quali i dipinti sono fatti: forme, colori, tessiture, toni… Gli artisti lavorano “isolando” ed “esagerando”, processi che il sistema visivo ha sviluppato per analizzare l’ambiente; attivare tali processi è gratificante. II modulo a)Tutte le dimensioni della visione hanno limiti. Gli artisti, prendendo coscienza dei limiti dell'elaborazione visiva, riescono a produrre fenomeni che superano i vincoli fisici. Nei dipinti, sebbene i pigmenti si limitino ad assorbire la luce incidente, un loro sapiente uso produce non solo colore superficiale, ma anche “chiarezza” fenomenica. I meccanismi della percezione possono essere utilizzati per produrre effetti visivi che superano la gamma limitata della luce riflessa dalle superfici. b)La pittura viene prodotta su un piano e il pittore compie una riduzione al piano dell’ambiente fenomenico tridimensionale. La pittura realizza uno “spazio” che è soltanto visibile. Le immagini dipinte non si modificano: superando i limiti imposti dalla statiticità del medium, il movimento può non solo essere raffigurato in modo più o meno realistico su una superficie, ma anche indotto fenomenicamente fornendo al sistema visivo indizi contradditori, Programma d’esame (6 crediti) L. ZANUTTINI, Dalla luce all’immagine. Un’ introduzione alla percezione visiva. Udine: Forum 2001. 161 pagine Materiale didattico sarà fornito durante il corso. S, ZEKI, La visione dall’interno. Arte e cervello. Torino: Bollati Boringhieri 2005. 250 pagine Testo di consultazione, obbligatorio per coloro che non frequentano il corso. RICETTIVITÀ TURISTICA Prof. Francesco Marangon CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso L’obiettivo è di sviluppare nei partecipanti la comprensione delle principali problematiche socio-economiche presenti nella gestione della ricettività turistica. I temi trattati nel corso sono: Primo modulo - introduzione all’economia politica ed all’economia del turismo - introduzione alle fonti sull’economia del turismo e analisi dei principali dati internazionali, europei, nazionali e regionali - esplorazione delle informazioni sull’economia del turismo in vari siti web e prima analisi dei dati - elementi di analisi economica della destinazione turistica - ricettività turistica e sostenibilità economica, ambientale e sociale Secondo modulo - ricettività turistica e patrimonio culturale (turismo culturale) - ricettività turistica e patrimonio naturale (ecoturismo) - ricettività turistica e patrimonio rurale (turismo di territorio) - casi di studio Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti durante le lezioni. Appunti e lucidi dalle lezioni frontali. Studio di alcuni capitoli dei seguenti volumi: - C. COOPER et al., Economia del turismo, Bologna, Zanichelli, 2002. - P. DUBINI e M. DE CARLO, La valorizzazione delle destinazioni. Cultura e turismo, Milano, Egea, 2008. - TOURING CLUB ITALIANO, L’Annuario del Turismo e della Cultura 2009, Giunti Editore, Milano, 2009. Letture integrative, documenti, casi di studi e siti internet specifici saranno consigliati durante lo svolgimento del corso. Esami propedeutici: Economia Aziendale. SISTEMI INFORMATIVI PER I BENI CULTURALI E IL TURISMO Prof. Salvatore Amaduzzi CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI Programma del corso Il corso si propone di introdurre alla conoscenza della natura dei Sistemi Informativi Territoriali, fornendo le basi per una sua interpretazione critica e per il suo utilizzo ai fini della lettura del territorio e del paesaggio. Inoltre, ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti concettuali e metodologici e le competenze di base per utilizzare le cartografie digitali ai fini dell’analisi e progettazione mirate alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali e per la promozione turistica, anche tramite esercitazioni pratiche. Verrà quindi approfondita, utilizzando un SW ad hoc, la tecnologia dei Sistemi Informativi Territoriali per l’analisi di dati e fenomeni tramite la rappresentazione territoriale; il nuovo trend dei portali cartografici su Internet (esemplificazioni e futuri sviluppi); le principali funzionalità rese disponibili dai programmi cartografici (georeferenziazione, tematismi, query, buffering, overlaying…). Programma d’esame (9 crediti) Argomenti trattati a lezione. Introduzione ai sistemi Informativi Geografici di Giovanni Biallo, della collana “I quaderni di Mondogis” con particolare attenzione ai capitoli 1, 2, 7, 8, 9, 10, 11. Casa editrice Mondogis, anno 2005, Roma, disponibile on line. Help in linea dei prodotti SW GIS che verranno utilizzati durante il corso. SOCIOLOGIA I Prof. Raimondo Strassoldo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale, 20 ore) La sociologia e le altre scienze sociali. Sociologia e storia. Storia della sociologia: i fondatori, i classici, l’istituzionalizzazione, la parabola. I concetti fondamentali. Metodi e tecniche di ricerca. La tipologia di società: primitiva, a base agraria, paleoindustriale, industriale avanzata, post-moderna. Formazione e principali caratteri, tendenze e problematiche di ogni tipo di società. II e III modulo (Parte monografica, 40 ore) Dalla modernità alla post-modernità. La rivoluzione mobiletica e comunicazionale. La rivoluzione digitale e le nuove forme della cultura. La società globale. Cenni ad alcuni problemi centrali nella società attuale. Programma d’esame (9 crediti) Testi consigliati: - R. STRASSOLDO, Dal neolitico al post-moderno. Una sintesi macrosociologica, Vallecchi, Firenze, 1997; edizione in fotocopia, aggiornata al 2009, con 4 appendici; reperibile in copisterie. SOCIOLOGIA I Prof. Raimondo Strassoldo CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione dai moduli I e II di Sociologia I del corso di laurea triennale. SOCIOLOGIA II Prof. Gianugo Cossi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (40 ore) Il corso si articola in due moduli, rispettivamente di 35 ore e 5 ore. Finalità del Corso Il corso si propone di fornire un percorso di approfondimento per lo studente interessato ai problemi e ai temi caratterizzanti i recenti sviluppi delle discipline sociologiche. I modulo (parte generale) Si tratteranno i seguenti temi: lo struttural-funzionalismo; la sociologia critica nordamericana; la teoria critica della società; l'orientamento fenomenologico; la teoria dello scambio; i comportamenti collettivi e i movimenti sociali; la sociologia neoliberale di Dahrendorf; l'interazionismo simbolico dopo Mead; l'etnometodologia; la sociologia della cultura; la teoria drammaturgica e le ‘istituzioni totali’; la teoria critica ed ermeneutica (J. Habermas); l'individualismo metodologico; gli orientamenti della sociobiologia. II modulo (parte monografica) Un esempio di ricerca sociologica: la sociologia del pubblico dell’arte contemporanea. Il corso monografico fornirà un esempio di sociologia applicata, mostrando come il sociologo affronta la ricerca sociale nel contesto della cultura di massa, delle arti visive e della letteratura di ampio consumo. Modalità d’esame I-II modulo Esame orale. L’esame verte sugli argomenti in bibliografia e su quelli sviluppati a lezione. Ulteriori informazioni È richiesta la frequenza del corso perché gli argomenti presi in considerazione sono trattati solo parzialmente nella bibliografia di riferimento. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti e slide dalle lezioni. I modulo - A. IZZO, Storia del pensiero sociologico. Vol III - I Contemporanei, Milano, Franco Angeli, 2007. Parti scelte a lezione da: - P. SCANNELL, Media e comunicazione, Il Mulino, Bologna, 2009. II modulo - M. TESSAROLO (a cura di), L’arte contemporanea e il suo pubblico. Teorie e ricerche, Milano, Franco Angeli, 2009. Letture obbligatorie - R. STRASSOLDO, Dal neolitico al post-moderno. Una sintesi macro-sociologica, Firenze, Vallecchi, 1997. - M. NEGROTTI (a cura di), Homo utens. Identità, tecnologia, cultura, Milano, Guerini, 2004. - G. COSSI, Il contributo dei classici alla sociologia dell’arte, Roma, Aracne, 2005. SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI Prof. Gianugo Cossi CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Mutuazione da Sociologia II, del corso di laurea triennale. SOCIOLOGIA DELL’ARTE Prof. Raimondo Strassoldo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Mutuazione dal I modulo di Sociologia I del corso di laurea triennale II modulo Parte generale: il concetto di arte e sue trasformazioni nel tempo. Rapporti con concetti affini: forma, bellezza, piacere. Le basi naturali della bellezza. Arte come parte della cultura e forma di comunicazione. Cenni di storia e sociologia dell’estetica. La storia sociale dell’arte, sulle tracce di Arnold Hauser. Arte e cultura nella società industriale. Il sistema dell’arte: soggetti, strutture, processi, funzionali. Presente e futuro dell’arte . Parte monografica: L’arte nella società moderna/contemporanea/post-moderna: problemi di definizione e periodizzazione. La frattura attorno all’anno 1900: le cause culturali, sociali, politiche, tecnologiche. Nascita e diffusione delle correnti d’”avanguardia”, di attacco dei valori e poteri dominanti, e successiva adozione da parte dell’elite intellettuale e finanziaria. L’istituzionalizzazione dell’arte d’avanguardia, attorno al 1950: mercificazione, museificazione e mediatizzazione. La fine dell’avanguardia verso il 1980 e l’integrazione dell’arte negli altri settori della “cultura visuale” e dell’”industria culturale” (cinema, grafica, pubblicità, moda, design industriale, ecc.). Estetizzazione della società e socializzazione dell’arte. Programma d’esame (6 crediti) I modulo: - R. STRASSOLDO, Dal neolitico al post-moderno. Una sintesi macrosociologica, Vallecchi, Firenze, 1997; edizione in fotocopia, aggiornata al 2009, con 4 appendici; reperibile in copisterie. II modulo Un testo a scelta tra: - R. STRASSOLDO, Forma e funzione. Introduzione alla sociologia dell’arte, Forum, Udine 2008, pp. 5-304 - R. STRASSOLDO, Da David a Saatchi: trattato di sociologia dell’arte contemporanea, Allemandi, Torino 2009 (da studiare l’Introduzione e 8 capitoli a scelta) SOCIOLOGIA DEL TURISMO Prof. Raimondo Strassoldo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Importanza del turismo come fenomeno culturale, sociale ed economico. Il posto del turismo tra le altre forme di mobilità: migrazione, nomadismo, viaggio, pellegrinaggio, pendolarismo. Turismo come forma di riposo, festa, ricreazione, vacanza, tempo libero (leisure, loisir), simbolo di status. Il turismo culturale in senso stretto. Condizioni, cause e fattori. Tipi, motivazioni e scopi di turismo. Modelli di comportamento turistico. L’influenza dell’immaginario mediatico: letteratura, cinema, televisione, telematica (internet). Gli effetti del turismo: sui partecipanti, sulle popolazioni visitate e sull’ambiente naturale. L’organizzazione dell’offerta turistica: agenzie, strutture di accoglienza ecc. L’industria turistica. Turismo e sviluppo. Il turismo come aspetto della globalizzazione. Programma d’esame (6 crediti) Testi consigliati: R. STRASSOLDO (cur.) Andare e vedere. Introduzione alla sociologia del turismo, Quaderni del Dipartimento dell’Economia, società e territorio, 2009. Da scaricare dal sito del DEST. STATISTICA SOCIALE Docente da definire CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI Programma del corso e programma d'esame da definire STILISTICA E METRICA CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). STORIA CONTEMPORANEA I Prof. Umberto Sereni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Questioni di storia italiana dall’Unità alla Repubblica. I modulo Dalla formazione dello Stato Unitario alla prima guerra mondiale: politica, cultura e società della “giovane nazione”. II modulo La crisi dello Stato liberale e il fascismo: la via italiana al totalitarismo. III modulo La seconda guerra mondiale e la sconfitta del fascismo: l’incontro con la democrazia. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti nei tre moduli - F. DELLA PERUTA, L’Ottocento. Dalla Restaurazione alla “belle époque”, Firenze, Le Monnier, 2000. - ID., Il Novecento. Dalla “grande guerra” ai giorni nostri, Firenze, Le Monnier, 2000. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti nei primi due moduli. - F. DELLA PERUTA, L’Ottocento. Dalla Restaurazione alla “belle époque”, Firenze, Le Monnier, 2000. - ID., Il Novecento. Dalla “grande guerra” ai giorni nostri, Firenze, Le Monnier, 2000. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti svolti nel primo modulo. - F. DELLA PERUTA, L’Ottocento. Dalla Restaurazione alla “belle époque”, Firenze, Le Monnier, 2000. Per i testi di riferimento sarà proposto un elenco specifico per ogni modulo. Avvertenze Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente il programma d’esame. STORIA CONTEMPORANEA Prof. Umberto Sereni CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO Programma del corso L’Italia repubblicana. Il corso intende proporre alla riflessione ed alla discussione i nodi della costruzione e dell’impianto del “Nuovo Stato” italiano collocandoli nel quadro dei riferimenti e delle dinamiche internazionali. Il corso si svolge articolandosi con momenti di didattica frontale e con incontri di tipo seminariale ai quali gli studenti interverranno con parte attiva. La bibliografia d’esame sarà comunicata nel corso delle lezioni. STORIA DEGLI ANTICHI STATI ITALIANI Prof. Flavio Rurale CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Programma del corso I e II modulo Le fonti ecclesiastiche per la storia dell’età moderna. Il corso, dopo aver tracciato le linee generali della formazione degli stati regionali italiani tra XIV e XVI secolo, intende soffermarsi sulle principali istituzioni ecclesiastiche di età moderna e la loro produzione documentaria, prendendo in esame le carte degli archivi ecclesiastici come fonti per lo studio della storia italiana cinque-settecentesca. Sarà a carattere seminariale e basato sulla lettura e commento di ricerche edite e di fonti inedite. Programma d’esame (6 crediti) L’esame prevede la conoscenza dei materiali archivistici e dei saggi che verranno presentati e analizzati durante il seminario, a partire dai seguenti testi: - G. CHITTOLINI, Città e stati regionali, in ID., Città, comunità e feudi negli stati dell’Italia centro-settentrionale (secoli XIV-XVI), Milano, Unicopli, 1996, pp. 19-37 e 227-242; - M. SANFILIPPO-G. PIZZORUSSO (A CURA DI), Gli archivi della Santa Sede come fonti per la storia moderna e contemporanea, Urbino, Sette Città, 2001, pp. 294; - M. C. GIANNINI-M. SANFILIPPO (A CURA DI), Gli archivi per la storia degli ordini religiosi, I, Fonti e problemi (secoli XVI-XIX), Urbino, Sette città, 2007, pp. 302. Avvertenze Gli studenti che non possono frequentare dovranno contattare il docente. STORIA DEL COLLEZIONISMO E DELLE ISTITUZIONI MUSEALI Prof.ssa Linda Borean CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo Il corso intende fornire, attraverso una serie di seminari tematici, un approfondimento sulle fonti, manoscritte e a stampa, e sulle questioni di metodo relative alla storia del collezionismo. Attraverso una campionatura di casi selezionati lungo un arco cronologico compreso tra il Seicento e l’Ottocento, verranno sviluppati i seguenti argomenti: 1. Dai documenti alle opere. Il ruolo delle fonti d’archivio. 2. Lo studio della provenienza come ricostruzione filologica della storia e della biografia (materiale e culturale) di un’opera, a partire dalla sua collocazione odierna. Uso degli archivi dei musei, dei repertori di cataloghi d’asta, degli archivi dei mercanti d’arte. 3. I database per la storia del collezionismo e dei musei: caratteristiche, funzioni, utilizzo, qualità e controllo delle informazioni contenute. Il seminario si propone di affrontare il tema delle risorse elettroniche disponibili in rete sulla materia in questione, in connessione alla crescente richiesta di competenze nella ricerca della documentazione storico-artistica legate alla consultazione di musei memorizzati, cataloghi visivi, archivi di inventari e cataloghi di vendita, archivi di fonti testuali. II modulo. L’artista collezionista. Un itinerario tra Rinascimento e fine Ottocento. Programma d'esame (6 crediti) I modulo -Appunti dai seminari; - Geografia del collezionismo. Italia e Francia tra il XVI-XVIII secolo, a cura di B. TOSCANO, O. BONFAIT, L. SPEZZAFERRO, M. HOCHMANN, Roma 2001. - Il collezionismo d’arte a Venezia. Il Seicento, a cura di L. BOREAN e S. MASON, Venezia 2007 - K.POMIAN, Des saintes reliques à l’art moderne. Venise-Chicago XIII-XX siècle, Paris 2003 (verranno commentati e tradotti a lezione specifici capitoli del volume) II modulo La bibliografia specifica verrà fornita durante le lezioni. STORIA DEL COLLEZIONISMO E DELLE ISTITUZIONI MUSEALI Prof.ssa Linda Borean CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione dal Storia del collezionismo e delle istituzioni museali del Corso di laurea Magistrale in Storia dell’arte e conservazione dei beni artistici e architettonici. STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I e II modulo Alla ricerca del Gesù storico: fonti e metodi della ricerca. È possibile ricostruire la figura storica di Gesù? Qual è la distanza tra il ‘Gesù della storia’ e il ‘Cristo della fede’? Quali sono le più antiche testimonianze che ce ne trasmettono il ricordo e come si è svolto il processo di “teologizzazione” della sua figura? Queste le domande emerse in un dibattito critico che ha contrassegnato la ricerca scientifica degli ultimi secoli e che è recentemente tornato di scottante attualità. Il corso affronterà il tema ricorrendo alla più recente bibliografia scientifica e prima ancora all’analisi delle fonti antiche. III modulo Libri e lettori nella chiesa antica: la produzione e circolazione del testo nei primi secoli dell’era cristiana, le prime biblioteche cristiane, il rapporto tra scrittura e oralità, lettura pubblica e uso privato, le conseguenze sulla formazione del canone del Nuovo Testamento e sulla storia della trasmissione dei testi cristiani. Programma d’esame (3 crediti) - Appunti delle lezioni del I o del II modulo. - Le origini del cristianesimo, a cura di R. PENNA, Roma, Carocci, 2006. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti delle lezioni dei moduli I e II. - Lettura dei quattro vangeli canonici. - Storia del Cristianesimo, a cura di G. FILORAMO, D. MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1997 o succ., vol. 1: L’Antichità, pp. 140-380. Per non frequentanti: - Le origini del cristianesimo, a cura di R. PENNA, Roma, Carocci, 2006. - Storia del Cristianesimo, a cura di G. FILORAMO, D. MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1997 o succ., vol. 1: L’Antichità, da p. 140. - G. JOSSA, Il cristianesimo ha tradito Gesù?, Roma, Carocci, 2008. Programma d’esame (9 crediti) - Appunti delle lezioni dei moduli I, II e III. - Lettura dei quattro vangeli canonici. - Storia del Cristianesimo, a cura di G. FILORAMO, D. MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1997 o succ., vol. 1: L’Antichità, pp. 140-380. Per non frequentanti: - Le origini del cristianesimo, a cura di R. PENNA, Roma, Carocci, 2006. - Storia del Cristianesimo, a cura di G. FILORAMO, D. MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1997 o succ., vol. 1: L’Antichità, da p. 140. - G. JOSSA, Il cristianesimo ha tradito Gesù?, Roma, Carocci, 2008. - H. Y. GAMBLE, Libri e lettori nella chiesa antica, Brescia, Paideia, 2006. STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ACHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Mutuazione da Storia del Cristianesimo e delle Chiese del corso di laurea triennale. STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Programma del corso Le Confessioni di Agostino: introduzione al pensiero agostinano, all’opera autobiografica e lettura e commento di passi scelti. Programma d’esame (6 crediti) -Appunti delle lezioni e fotocopie dei brani commentati (fornite a lezione). - Lettura integrale delle Confessioni in una qualunque traduzione italiana. - P. BROWN, Agostino d’Ippona, nuova edizione ampliata, Milano, Einaudi, 2005. Per non frequentanti: - Lettura integrale delle Confessioni in una qualunque traduzione italiana. - Nutre la mente solo ciò che la rallegra: le Confessioni di sant’Agostino, a cura di P. FANDELLA e L. PIZZOLATO, Milano, Vita e Pensiero, 2007. - P. BROWN, Agostino d’Ippona, nuova edizione ampliata, Milano, Einaudi, 2005. Avvertenze Si ricorda che sono ammessi a sostenere l’esame soltanto gli studenti che abbiano frequentato il corso di Letteratura cristiana antica o di Storia del Cristianesimo nell’ambito della laurea triennale. Sono ammessi per l’a.a. 2009-2010 anche gli studenti che abbiano frequentato il corso triennale di Storia della filosofia medievale, dal momento che il corso superiore di quest’anno è concepito come la prima parte di un programma più esteso che verrà integrato dal c.s. di Storia della filosofia medievale (Prof. A. Tabarroni). Gli studenti interessati avranno quindi la possibilità di frequentare entrambi i corsi, che si terranno in successione negli stessi orari, con la partecipazione di entrambi i docenti sin dall’inizio. È naturalmente possibile frequentare solo la prima parte per conseguire regolarmente i 6 crediti. STORIA DEL FRIULI Prof. Furio Bianco CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo ( Parte generale ) Nelle lezioni introduttive saranno approfonditi i metodi, gli strumenti, le categorie d'analisi e le fonti presenti nello studio della storia regionale, correlati ai grandi temi della storia moderna. II modulo (Parte monografica ) Signori e sudditi nel Friuli del Cinquecento. L’obiettivo del corso è quello di analizzare le articolazioni politiche, istituzionali ed economiche del Friuli tra la fine del Quattrocento e la guerra di Gradisca. Parte integrante del corso sarà costituita dall’analisi di documenti manoscritti in grado di individuare i caratteri originari della società friulana e di offrire elementi di comparazione con altre realtà regionali ed europee. Programma d'esame (6 crediti) Gli studenti dovranno presentare due monografie e rispondere sulle questioni affrontate durate le lezioni. Gli studenti non frequentanti e gli studenti del corso di laurea in Scienze e tecniche del turismo culturale sono invitati a concordare con l’insegnante il programma d’esame che prevede due opere di carattere generale e una legata al corso monografico. F. BIANCO, Le Terre del Friuli.La formazione dei paesaggi in Friuli tra il XV e il XIX secolo, Verona, Cierre. L. CASELLA, a cura di, Rappresentanze e territori. Parlamento friulano e istituzioni rappresentative territoriali nell’Europa moderna, Udine 2003, pp. 3 – 33, 391 – 500. A. CONZATO, Dai castelli alle corti. Castellani friulani tra gli Asburgo e Venezia 1545 – 1620, Verona, Cierre. A. FORNASIN, Ambulanti., artigiani e mercanti. L’emigrazione dalla Carmia in rtà moderna, Verona, Cierre. L. MORASSI, 1420/1797. Economia e società in Friuli, Udine , Casamassima, pp. 3-178. L. PEZZOLO, L’oro dello Stato. Società, finanza e fisco nella Repubblica veneta del secondo ‘500, Venezia, il Cardo. A. STEFANUTTI, Saggi di storia friulana, a cura di L. Casella e M. Knapton, Udine, Forum, pp. 7 – 103 e 141 – 219. G. TREBBI, Il Friuli dal 1420 al 1797. La storia sociale e politica, Udine 1998, pp. 3 – 44 e pp. 111 – 190. S. ZAMPERETTI, I piccoli principi. Signorie locali, feudi e comunità soggette nello Stato regionale veneto dall’espansione territoriale ai primi decenni del ‘600, Venezia, il Cardo. STORIA DEL FRIULI Prof. Furio Bianco CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione da Storia del Friuli del corso di laurea triennale. STORIA DELLA CRITICA D’ARTE Prof.ssa Donata Levi CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Erudizione storico artistica fra Settecento ed inizio Ottocento: strumenti di una nuova disciplina Il corso intende illustrare il ruolo delle bibliografie storico artistiche (Orlandi, Comolli, Bossi, Cicognara, ecc.) nell’elaborazione della storia dell’arte come disciplina. In particolare si approfondirà il caso della “Bibliografia storico-artistica” compilata da A. Bartolini sulla scia dell’esperienza di Luigi Lanzi. Programma d’esame (6 crediti) Il corso prevede una serie di verifiche intermedie ed una costante partecipazione degli studenti, che saranno tenuti a fornire degli elaborati scritti su singoli temi di ricerca. Per questo motivo gli studenti che non hanno la possibilità di frequentare sono pregati di concordare il programma direttamente col docente. Bibliografia: testi e bibliografia di riferimento saranno indicati all’inizio del corso. STORIA DELLA FILOSOFIA Prof.ssa Chiara Giuntini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale) Il corso si propone, nella parte introduttiva, di esaminare alcuni aspetti del pensiero filosofico dell'età moderna,, scelti in funzione degli argomenti e dei testi che saranno trattati nel corso monografico. L'esposizione verterà da un lato sullo sviluppo della riflessione seicentesca intorno al problema dell' ordine nell'ambito fisico, morale e e sociale, e al concetto di «legge di natura»; dall'altro su una ricostruzione del pensiero degli autori trattati nel secondo modulo, con riferimento alla formazione, alle fonti e al contesto storico. Per un primo orientamento in tale percorso è richiesta una conoscenza di base degli autori e argomenti principali esposti nel manuale. II modulo (Parte monografica) Il meccanicismo e la metafisica: leggi di natura e ordine del mondo in Hobbes e Leibniz In questa parte del corso sono previsti la lettura e il commento di testi di T. Hobbes e di G.W. Leibniz, esponenti di posizioni filosofiche che rappresentano in modo esemplare alternative teoriche estreme (ma per certi aspetti complementari) per la cultura europea fra Seicento e Settecento. Tale lettura permetterà di svolgere un confronto fra le prospettive nelle quali i due autori affrontano il problema dei fondamenti dell'ordine del mondo naturale e umano, nell'ambito dei rispettivi sistemi di pensiero. III modulo (Parte seminariale) La terza parte del corso sarà rivolta ad approfondire gli argomenti della parte monografico, con particolare riferimento sia alla letteratura critica recente, sia alle discussioni dei filosofi del tardo Seicento sull'origine del male e sui problemi di teodicea. Soprattutto in questa parte del corso è prevista la partecipazione attiva degli studenti, sotto forma di esposizione e discussione di testi. Per i non frequentanti è richiesta, in sostituzione dell'attività seminariale, una breve relazione scritta. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti nei tre moduli del corso. La bibliografia per l’esame consiste nei seguenti testi: - A. LA VERGATA, F. TRABATTONI, Filosofia e cultura, Firenze, La Nuova Italia, 2007, vol. II (o altro manuale da concordare). - T. HOBBES, Elementi di legge naturale e politica (1650), Firenze, La Nuova Italia, 1989. - G.W. LEIBNIZ, Discorso di metafisica (1686), trad. it. in Monadologia e Discorso di metafisica, Roma-Bari, Laterza, 1986; oppure in Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai e E. Pasini, Torino, UTET, 2000, vol. I. - R. TUCK, Hobbes, Bologna, Il Mulino, 2001. - M.-T. LISKE, Leibniz, Bologna, Il Mulino, 2007 . - S. NADLER, Il migliore dei mondi possibili. Una storia di filosofi, di Dio e del male, Torino, Einaudi, 2009. - C. GALLI, Ordine e contingenza: linee di lettura del Leviatano, in AA. VV., Percorsi della libertà, Bologna, Il Mulino, 1996. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti nei primi due moduli del corso. La bibliografia per l’esame consiste nei seguenti testi: - A. LA VERGATA, F. TRABATTONI, Filosofia e cultura, Firenze, La Nuova Italia, 2007, vol. II (o altro manuale da concordare). - T. HOBBES, Elementi di legge naturale e politica (1650), Firenze, La Nuova Italia, 1989. - G.W. LEIBNIZ, Discorso di metafisica (1686), trad. it. in Monadologia e Discorso di metafisica, Roma-Bari, Laterza, 1986; oppure in Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai e E. Pasini, Torino, UTET, 2000, vol. I. - R. TUCK, Hobbes, Bologna, Il Mulino, 2001. - M.-T. LISKE, Leibniz, Bologna, Il Mulino, 2007 . Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti svolti nel primo modulo del corso. La bibliografia per l’esame consiste nei seguenti testi: - A. LA VERGATA, F. TRABATTONI, Filosofia e cultura, Firenze, La Nuova Italia, 2007, vol. II (o altro manuale da concordare). - T. HOBBES, Elementi di legge naturale e politica (1650), Firenze, La Nuova Italia, 1989. - R. TUCK, Hobbes, Bologna, Il Mulino, 2001. Modalità d'esame È prevista la possibilità di svolgere una prova scritta sugli argomenti relativi al primo modulo del corso. Tale prova non è obbligatoria e può essere sostituita o integrata dall’esame orale, che comprenderà in ogni caso il programma del secondo ed eventualmente del terzo modulo. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi con il dovuto anticipo a un colloquio con la docente, per definire le necessarie aggiunte bibliografiche al programma d’esame. STORIA DELLA FILOSOFIA I Prof. Andrea Tabarroni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dal I e II modulo di Storia della filosofia antica e medievale del corso di laurea triennale. STORIA DELLA FILOSOFIA II Prof.ssa Chiara Giuntini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dal I e II modulo di Storia della filosofia del corso di laurea triennale. STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA E MEDIEVALE Prof. Andrea Tabarroni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Titolo del corso: “Alla ricerca del Principio: temi metafisici, etici ed epistemologici dall'antichità al medioevo”. La filosofia nasce nel mondo greco come ricerca del Principio guidata dalla libera attività del pensiero: cercando il Principio a partire da quell'attività, l'uomo tenta di comprendere nella misura più cosciente, ed in piena autonomia, la propria natura e la natura dell'universo. Il corso vuole presentare alcune tappe fondamentali della suddetta ricerca, concentrandosi in particolare sugli strumenti conoscitivi e sui presupposti etici percepiti come idonei a guidare verso l'esperienza del Principio. In particolare ci si concentrerà sulle tre figure centrali del pensiero antico, ovvero su Platone, Aristotele e Plotino, proponendo letture commentate di alcuni testi rappresentativi riguardo al tema affrontato. Saranno in seguito affrontati gli sviluppi posteriori della riflessione sul principio con particolare riferimento ad Agostino e alla tradizione del platonismo e aristotelismo medievale. Saranno letti infine alcuni brani dal trattato Sul primo principio di Giovanni Duns Scoto (ca. 1300). Programma d’esame (12 crediti) - P. DONINI, F. FERRARI, L'esercizio della ragione nel mondo classico, Torino, Einaudi, 2005. - I testi letti e commentati durante le lezioni. I testi verranno raccolti in una dispensa che sarà depositata all'ingresso della Biblioteca di Studi Umanistici, Via Petracco 8 (Pal. Antonini). - Lettura dei libri V-VII della Repubblica di Platone in una qualsiasi traduzione annotata. Si consiglia la traduzione di F. Sartori, in: Platone, La Repubblica, Introduzione di M. Vegetti, Note di B. Centrone, Roma-Bari, Laterza, 2001. - S. LAVECCHIA, Oltre l'Uno ed i Molti. Bene ed Essere nella filosofia di Platone, Milano-Udine, Mimesis, 2010. - GIOVANNI DUNS SCOTO, Il primo principio degli esseri, traduzione e commento di P. SCAPIN, Padova, Liviana, 1973 Programma d’esame (6 crediti) - P. PORRO e C. ESPOSITO, Filosofia antica e medievale, Bari, Laterza, 2008 - I testi letti e commentati durante le lezioni. I testi verranno raccolti in una dispensa che sarà depositata all'ingresso della Biblioteca di Studi Umanistici, Via Petracco 8 (Pal. Antonini). - Lettura dei libri V-VII della Repubblica di Platone in una qualsiasi traduzione annotata. Si consiglia la traduzione di F. Sartori, in: Platone, La Repubblica, Introduzione di M. Vegetti, Note di B. Centrone, Roma-Bari, Laterza, 2001. - S. LAVECCHIA, Oltre l'Uno ed i Molti. Bene ed Essere nella filosofia di Platone, Milano-Udine, Mimesis, 2010. Avvertenze Al termine delle lezioni si terrà una verifica scritta sul programma svolto. Tale prova non costituisce condizione indispensabile per il superamento dell’esame, ma permetterà a coloro che la sostengono di ridurre considerevolmente il peso dell’esame orale. Agli studenti che, per validi motivi, non sono in grado di frequentare il corso si raccomanda comunque di presentarsi per tempo al docente per ricevere le opportune indicazioni. STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA E MEDIEVALE Prof. Andrea Tabarroni CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Programma del corso Titolo del corso: “Il problema della memoria da Platone al periodo medievale”. Il corso si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della riflessione filosofica antica e medievale sulla memoria, dal punto di vista dell'antropologia, della psicologia e della teoria della conoscenza. La memoria, sede del ricordo, è stata sin dall'inizio considerata come un elemento essenziale dell'identità dell'uomo, giacché la sua funzione di “deposito” della conoscenza è indispensabile alla costituzione dell'unità della coscienza umana. Il percorso didattico si soffermerà in modo particolare su Agostino, nelle cui riflessioni sulla memoria convergono tradizioni precedenti e si instaurano sviluppi successivi, e per il quale la memoria assume rilievo teorico sia dal punto di vista della teologia sia da quello della filosofia della storia. Durante il corso si procederà quindi ad una lettura dei libri X-XI delle Confessioni. Il corso avrà una struttura seminariale e agli studenti sarà richiesto di compiere letture autonome e di preparare un proprio contributo su temi attinenti l’argomento del corso. Programma d’esame (12 crediti) - SANT'AGOSTINO, Confessioni, vol. IV (libri X-XI), testo criticamente riveduto e apparati scritturistici di M. SIMONETTI, traduzione di G. CHIARINI, commento di M. CRISTIANI e A. SOLIGNAC, Milano, Mondadori, 1996, pp. XII-346. - Tracce nella mente. Teorie della memoria da Platone ai moderni, a cura di. M.M. SASSI, Pisa, Edizioni della Normale, 2007 (solo i primi sei saggi, per complessive pp. 165). - B. CILLERAI, La memoria come capacitas Dei secondo Agostino. Unità e complessità, Pisa, ETS, 2008, (pp. 380) - G. O'DALY, La filosofia della mente in Agostino, a cura di M.G. MARA, Palermo, Augustinus, 1988, pp. 291 Programma d’esame (6 crediti) - SANT'AGOSTINO, Confessioni, vol. IV (libri X-XI), testo criticamente riveduto e apparati scritturistici di M. SIMONETTI, traduzione di G. CHIARINI, commento di M. CRISTIANI e A. SOLIGNAC, Milano, Mondadori, 1996, pp. XII-346. - Tracce nella mente. Teorie della memoria da Platone ai moderni, a cura di. M.M. SASSI, Pisa, Edizioni della Normale, 2007 (solo i primi sei saggi, per complessive pp. 165). - B. CILLERAI, La memoria come capacitas Dei secondo Agostino. Unità e complessità, Pisa, ETS, 2008, (pp. 380) Avvertenze Il corso superiore quest’anno è concepito come la seconda parte di un programma più esteso che viene integrato dal c.s. di Storia della Cristianesimo e delle chiese (Prof. E. Colombi). Gli studenti interessati avranno quindi la possibilità di frequentare entrambi i corsi, che si terranno in successione negli stessi orari, con la partecipazione di entrambi i docenti sin dall’inizio. È naturalmente possibile frequentare solo la seconda parte per conseguire regolarmente i 6 o i 12 crediti. Agli studenti che, per validi motivi, non sono in grado di frequentare il corso si raccomanda comunque di presentarsi per tempo al docente per ricevere le opportune indicazioni. STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Prof. Brunello Lotti CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FILOSOFIA Programma del corso Il corso ha lo scopo di introdurre gli studenti alle procedure argomentative e ai temi più importanti dibattuti nella filosofia analitica contemporanea. All’inquadramento introduttivo seguirà lo studio specifico di un testo classico dell’analisi filosofica novecentesca, la Confutazione dell’idealismo (1903) di G.E. Moore. I modulo Avvalendosi della Introduzione all’analisi filosofica di John Hosper, manuale universitario di carattere tematico che ha conosciuto grande fortuna nel mondo anglosassone dagli anni ’50 in poi, si esporranno i procedimenti di analisi e di argomentazione di tipo logico, epistemologico e linguistico che la filosofia analitica ha applicato ai problemi essenziali della tradizione filosofica, II modulo Lettura e commento di Confutazione dell’idealismo di George Edward Moore. Programma d’esame (9 crediti) Agli studenti è richiesta la conoscenza manualistica dei seguenti autori: Locke, Berkeley, Hume, Stuart Mill, Frege, Moore, Russell, Wittgenstein, Carnap, Austin, Ryle, Strawson. I modulo: J. HOSPERS, Introduzione all’analisi filosofica, Mondadori editore, Milano 2004, pp. 352. II modulo: G. E. MOORE, Confutazione dell'idealismo, in G.E. MOORE, Studi Filosofici, Roma-Bari, Laterza, 1971, pp. 43-72. Modalità d'esame L’esame consiste in una prova orale. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con il docente per concordare il programma d’esame. STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE Prof. Andrea Tabarroni CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Mutuazione dai moduli I e II di Storia della filosofia antica e medievale (c.s.) del corso di laurea Magistrale in Scienze storiche e filosofiche STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Prof. Vittorio Formentin CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Lettura linguistico-stilistica del Purgatorio dantesco. I modulo Canti 1-11. II modulo Canti 12-22. III modulo Canti 23-33. Programma d’esame (9 crediti) Lettura integrale del Purgatorio, in una qualsiasi edizione commentata; si consigliano le seguenti: a cura di E. PASQUINI e A. QUAGLIO, Milano, Garzanti; a cura di N. SAPEGNO, Firenze, La Nuova Italia; a cura di U. BOSCO e G. REGGIO, Firenze, Le Monnier. - E.G. PARODI, La rima e i vocaboli in rima nella Divina Commedia [1896], in Id., Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a cura di G. Folena, Venezia, Neri Pozza, 1957, vol. II, pp. 203-284. - E. AUERBACH, Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 1963. - G. CONTINI, Un’idea di Dante, Torino, Einaudi, 1976, limitatamente ai saggi: Esercizio d’interpretazione sopra un sonetto di Dante, Un’interpretazione di Dante, Filologia ed esegesi dantesca, Alcuni appunti su ‘Purgatorio’ XXVII. - V. COLETTI, Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi, 1993. - L. SERIANNI, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 1998. Programma d’esame (6 crediti) Lettura dei canti 1-22 del Purgatorio, in una qualsiasi edizione commentata (per le edizioni consigliate si veda il programma d’esame da 9 crediti). - E.G. PARODI, La rima e i vocaboli in rima nella Divina Commedia [1896], in Id., Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a cura di G. FOLENA, Venezia, Neri Pozza, 1957, vol. II, pp. 203-284. - G. CONTINI, Un’idea di Dante, Torino, Einaudi, 1976, limitatamente ai saggi: Esercizio d’interpretazione sopra un sonetto di Dante, Un’interpretazione di Dante, Filologia ed esegesi dantesca, Alcuni appunti su ‘Purgatorio’ XXVII. - V. COLETTI, Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi, 1993. - L. SERIANNI, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 1998. Programma d’esame (3 crediti) Lettura dei canti 1-11 del Purgatorio, in una qualsiasi edizione commentata (per le edizioni consigliate si veda il programma d’esame da 9 crediti). - E.G. PARODI, La rima e i vocaboli in rima nella Divina Commedia [1896], in Id., Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a cura di G. Folena, Venezia, Neri Pozza, 1957, vol. II, pp. 203-284. - V. COLETTI, Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi, 1993. - L. SERIANNI, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 1998. STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Prof. Vittorio Formentin CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Mutuazione da Storia della lingua italiana del corso di laurea triennale STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Prof. Vittorio Formentin CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO Programma del corso Modulo unico Le poesie dei Memoriali bolognesi Si proporrà una lettura dei testi poetici in volgare trascritti nei Memoriali bolognesi entro il Duecento, con un’illustrazione dei complessi problemi di carattere filologico, linguistico e storico-letterario posti dal particolare tipo di trasmissione extravagante. Programma d’esame (6 crediti) - Rime dei Memoriali bolognesi (1279-1300), a cura di S. ORLANDO, Torino, Einaudi. - Rime due e trecentesche tratte dall’Archivio di Stato di Bologna, ed. critica a cura di S. ORLANDO, con la consulenza archivistica di G. MARCON, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2005. - S. DEBENEDETTI, Osservazioni sulle poesie dei Memoriali bolognesi [1948], in ID., Studi filologici, Milano, F. Angeli, pp. 77-107. - D. KULLMANN, Osservazioni sui Memoriali bolognesi (con un frammento di lauda inedito), «Zeitschrift für romanische Philologie», 119, 2003, pp. 256-81. Avvertenze Altri additamenti bibliografici saranno forniti dal docente a lezione. STORIA DELLA LINGUA ITALIANA I Prof. Vittorio Formentin CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA IN LETTERE CURRICULUM LETTERE CLASSICHE: STORICO ANTICO Mutuazione da Storia della lingua italiana del corso di laurea triennale STORIA DELLA LINGUISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA E TEORIA DELLE FORME Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). STORIA DELLA MUSICA Prof. Mauro Casadei Turroni Monti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte generale) Lineamenti della storia musicale occidentale dalla monodia sacra medievale alle tendenze di fine sec. XIX. II modulo (parte monografica) I presupposti musicali ed estetico-letterari della riforma dell’opera in musica di C. W. Gluck, con riferimento a Orphée et Euridice (1774). Programma d’esame (6 crediti) I modulo - E. SURIAN, Manuale di Storia della musica, voll. I-III, Milano, Rugginenti, 1991, pp. 45-84, 119-252, 273-338, 347-456, 502-568, 575-691, 718-798. Al termine del modulo sarà fornito l’elenco dei brani ascoltati e analizzati durante le lezioni. II modulo - ascolto dell’opera Orfeo ed Euridice (Vienna, 1762), con libretto di Ranieri de’ Calzabigi; - P. MIOLI, Invito all’ascolto di Gluck, Milano, Mursia, 1987, pp. 25-48, 65-85, 125-142. Materiali didattici ulteriori verranno forniti nel corso delle lezioni. STORIA DELLA MUSICA Prof. Mauro Casadei Turroni Monti CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Mutuazione da Storia della musica del corso di laurea triennale. STORIA DELLA PEDAGOGIA Prof. Angelo Gaudio Prof. Francesco Russo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Per una storia delle forme educative: finalità e curricoli dell’educazione formale. Verranno presi in esame alcuni testi di classici della pedagogia particolarmente significativi perché suscettibili di traduzione in curricoli scolastici complessivi (Ratio studiorum gesuitica, Comenio, John Dewey, Jacques Maritain) e un testo rappresentativo della critica alla cultura e alla scuola di massa.. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti dalle lezioni. Lettura dei seguenti testi: I modulo (Prof. A. Gaudio) - Ratio atque Institutio Societalis Iesus. Ordinamento degli studi della Compagnia di Gesù, testo latino a fronte, a cura di A. Milano, BUR, 2002 G. A. COMENIO , Didattica magna, in Io., Opere, a cura di M. FATTORI, Torino, UTET, 1974, pp. 105-398 F. NIETZSCHE, Sull'avvenire delle nostre scuole, in ID., Opere, Milano, Adelphi, 1973, vol. III, t. II, 79-206 BIANCHI, II modulo (Prof. F. Russo) - J. DEWEY, Democrazia e educazione, Trad. Enriques Agnoletti E., Paduano P., Firenze, : Sansoni, 2004 - J. MARITAIN, Per una filosofia dell’educazione, a cura di G. GALEAZZI, Brescia, La Scuola, 2001 STORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA Prof. Alessandro Del Puppo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dai moduli II e III di Principi di architettura e storia dell'architettura contemporanea del corso di laurea triennale. STORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA Prof. Alessandro Del Puppo CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI E IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione dai moduli II e III di Principi di architettura e storia dell'architettura contemporanea del corso di laurea triennale. STORIA DELL’ARCHITETTURA E DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE TRADIZIONALI Prof.ssa Donata Battilotti CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Mutuazione da Architettura italiana rinascimentale e barocca del corso di laurea Magistrale in Storia dell'arte e conservazione dei beni artistici e architettonici. STORIA DELL’ARCHITETTURA MEDIEVALE Prof. Gianpaolo Trevisan CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dai moduli II e III di Principi di architettura e storia dell'architettura medievale del Corso di Laurea triennale. STORIA DELL’ARCHITETTURA MEDIEVALE Prof. Gianpaolo Trevisan CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione da Storia dell'architettura medievale del corso di laurea triennale. STORIA DELL’ARCHITETTURA MODERNA Prof.ssa Donata Battilotti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dal II e III modulo di Principi di architettura e storia dell’architettura moderna. STORIA DELL’ARTE Prof. Roberto De Feo CORSO DI LAUREA TRIENNALE I e II modulo Parte generale: il corso offre una conoscenza dei principali sviluppi dell'arte in Italia fra Quattrocento e Settecento attraverso l'analisi delle opere, degli artisti e dei contesti storici e culturali nei quali hanno operato. III modulo Parte monografica: Il Neoclassicismo Programma d'esame (9 crediti) Ie II modulo -Appunti delle lezioni. -P.L. DE VECCHI, E. CERCHIARI, I tempi dell'arte, Milano, Bompiani, 2000 ed edizioni successive, vol. II. III modulo Appunti delle lezioni. H. HONUOUR, Neoclassicismo, Torino, Einaudi, 2006. - Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. Modalità d'esame L'esame dei primi due moduli si svolge in forma scritta, il superamento della prova fa accedere alla prova orale riguardante il terzo modulo STORIA DELL’ARTE ANTICA Prof. Ludovico Rebaudo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso ha carattere istituzionale e si propone di introdurre lo studente alla conoscenza storica dell’arte greca e romana nei suoi sviluppi iconografici e stilistici. I moduli I e II costituiscono una sintetica presentazione dell’arte greca dall’età del ferro al tardo Ellenismo (XI sec. a.C. – II sec. d.C. ) e dell’arte romana dall’età monarchica alla caduta dell’Impero romano d’occidente (VI sec. a.C. – V sec. d.C.). Il modulo III introduce alla fortuna dell’arte classica nell’età italiana medievale e moderna. La lettura dei saggi in programma è parte integrante del corso. Le lezioni dei moduli I e II costituiscono completamento della lettura del manuale. Il materiale iconografico relativo sarà fornito al termine delle lezioni. Programma d’esame (9 crediti) I e II modulo - manuale: Storia Oxford. L’arte classica, a cura di J. Boardman, Bari & Roma, Laterza, 1995 un volume a scelta tra: - T. HÖLSCHER, Il linguaggio dell'arte romana. Un sistema semantico, Torino, Einaudi, 1993 - T. HÖLSCHER, Il mondo dell’arte greca, Torino, Einaudi, 2008 III modulo - L'originale assente. Introduzione allo studio della tradizione classica, a cura di M. Centanni, Milano: Mondadori, 2005 - Collezioni di antichità a Roma tra '400 e '500, a cura di A. Cavallaro, Roma, De Luca, 2007 Programma d’esame (6 crediti) - Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali Quanto previsto per i moduli I e II Programma d’esame (6 crediti) - Corso di Laurea in Scienze e tecniche del Turismo culturale - manuale: Storia Oxford. L’arte classica, a cura di J. Boardman, Bari & Roma, Laterza, 1995 - M. MELOTTI, Mediterraneo tra miti e turismo. Per una sociologia del turismo archeologico, Milano, CUEM, 2007 STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA I Prof. Flavio Fergonzi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale) Dal Romanticismo all’Impressionismo. II modulo (Parte generale). Il percorso delle avanguardie storiche. III modulo (Parte generale) Aspetti dell’arte americana nel secondo dopoguerra. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II, III del corso. - I testi distribuiti a lezione in fotocopia; - Le opere commentate a lezione, ritrovabili nella sezione di “Materiale didattico” del docente nel sito internet dell’Università di Udine; - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte. Storia, opere, percorsi, Milano, Electa - Bruno Mondadori, 2003, vol. 5, Dall’età neoclassica all’Impressionismo, pp. 73-218; vol. 6, Nascita e sviluppi dell’arte del XX secolo, pp. 9-342 - S. BORDINI, L’Ottocento, Roma, Carocci, 2002, pp. 367-404, 405-423, 471-503 - A. GLEIZES, J. METZINGER, Cubismo (1912), in R. Fry, Cubismo, Milano, Mazzotta, 1967, pp. 143-149 - D.H. KAHNWEILER, La nascita del cubismo, Milano, Mimesis, 2001 - W. KANDINSKY, Il problema delle forme, in Il cavaliere azzurro, Milano, SE, 1988, pp. 123-156 - P. MONDRIAN, Il neoplasticismo in pittura (1917), in Id., Tutti gli scritti, Milano, Feltrinelli, 1975, pp. 29-76 - C. GREENBERG, Collage (1959), in Arte e cultura, Torino, Allemandi, 1991, pp. 70-81 - F. TEDESCHI, La scuola di New York, Milano, Vita e pensiero, 2004, pp. 237-271 - C. HARRISON, P. WOOD, Art in Theory 1900-1990, Oxford, Blackwell, 1992, pp. 754-760 (C. GREENBERG, Modernist Painting, 1960); pp. 809-813 (D. JUDD, Specific Objects, 1965); pp. 814-822 (R. MORRIS, Notes on Sculpture 1-3, 1966-67); pp. 834-839 (S. LE WITT, Paragraphs on Conceptual Art, 1967 e Sentences on Conceptual Art, 1969). Programma d’esame (6 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. - I testi distribuiti a lezione in fotocopia; - Le opere commentate a lezione, ritrovabili nella sezione di “Materiale didattico” del docente nel sito internet dell’Università di Udine; - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte. Storia, opere, percorsi, Milano, Electa - Bruno Mondadori, 2003, vol. 5, Dall’età neoclassica all’Impressionismo, pp. 73-218; vol. 6, Nascita e sviluppi dell’arte del XX secolo, pp. 9-139. - S. BORDINI, L’Ottocento, Roma, Carocci, 2002, pp. 367-404, 405-423, 471-503. - A. GLEIZES, J. METZINGER, Cubismo (1912), in R. FRY, Cubismo, Milano, Mazzotta, 1967, pp. 143-149. - D.H. KAHNWEILER, La nascita del cubismo, Milano, Mimesis, 2001. - W. KANDINSKY, Il problema delle forme, in Il cavaliere azzurro, Milano, SE, 1988, pp. 123-156. - P. MONDRIAN, Il neoplasticismo in pittura (1917), in Id., Tutti gli scritti, Milano, Feltrinelli, 1975, pp. 29-76. - C. GREENBERG, Collage (1959), in Arte e cultura, Torino, Allemandi, 1991, pp. 70-81. Programma d’esame (3 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nel I modulo del corso. - I testi distribuiti a lezione in fotocopia; - Le opere commentate a lezione, ritrovabili nella sezione di “Materiale didattico” del docente nel sito internet dell’Università di Udine; - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte. Storia, opere, percorsi, Milano, Electa - Bruno Mondadori, 2003, vol. 5, Dall’età neoclassica all’Impressionismo, pp. 73-218. - S. BORDINI, L’Ottocento, Roma, Carocci, 2002, pp. 367-404, 405-423, 471-503. Modalità d'esame L’esame comprende una prova scritta e una prova orale. La prova scritta prevede, per ciascuno dei tre moduli, l’identificazione e il commento di due opere (tra quelle riprodotte nel manuale I luoghi dell’arte) e la risposta a due domande su argomenti del programma d'esame. La prova orale consiste nella discussione della prova scritta con una verifica su altre parti del programma d’esame STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA Prof. Flavio Fergonzi CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione da Storia dell'arte contemporanea I del corso di laurea triennale. STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA Prof. Flavio Fergonzi CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo L'arte fino agli anni Venti II modulo Dagli anni Trenta alla Pop Art Programma d’esame (12 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. - H.FOSTER, R.KRAUSS, Y.-A. BOIS, B.H.D.BUCHLOH, Arte dal 1900. Modernismo, Antimodernismo, Postmodernismo, Bologna, Zanichelli, 2006 fino alla sezione 1962 c. Programma d’esame (6 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nel I modulo del corso. - H.FOSTER, R.KRAUSS, Y.-A. BOIS, B.H.D.BUCHLOH, Arte dal 1900. Modernismo, Antimodernismo, Postmodernismo, fino alla sezione 1930. Modalità d'esame L’esame prevede una prova orale sui primi due moduli, e una parte seminariale tenuta dallo studente su un argomento attribuito dal docente. STORIA DELL’ARTE LATINOAMERICANA B Prof. Mario Sartor CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale) Metodi e strumenti di approccio alla storia dell’arte latinoamericana. Illustrazione a grandi linee dei seguenti argomenti: -L’avvio di un’arte nazionale nel corso del XIX secolo -Il ruolo degli artisti stranieri, accademici e viaggiatori -La pittura di storia e la narrativa dell’indipendenza -La pittura sociale: influssi europei ed inflessioni autoctone II modulo (Parte monografica e seminari) -La pittura di paesaggio in Brasile ed in Argentina: due mondi a confronto. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti trattati nel primo e secondo modulo del corso. -G. KUBLER, La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose, Torino, Einaudi, 2002. -M. SARTOR, Arte latinoamericana contemporanea. Dal 1825 ai nostri giorni, Milano, Jaca Book, 2003. -M. SARTOR (ed.), Nazioni e identità plurime, “Studi latinoamericani/Estudios latinoamericanos”, 2 (2006), numero monografico. - L. MIGLIACCIO, Arte brasiliana del XIX secolo, Udine, Forum, 2007 (Collana “Testi e saggi latinoamericani”). Avvertenza Ulteriore bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni. Programma d’esame (9 crediti) Frequentemente, gli studenti richiedono un programma da 9 crediti. In questo caso, previo colloquio con il docente, lo studente seguirà il corso e le indicazioni relative al I e II modulo di Storia dell’arte latinoamericana, più una bibliografia da concordare. STORIA DELL’ARTE LATINOAMERICANA Prof. Mario Sartor CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI E IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione da Storia dell'arte latinoamericana del corso di laurea triennale. STORIA DELL’ARTE LATINOAMERICANA Prof. Mario Sartor CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo (Parte generale) Metodi e strumenti di approccio alla storia dell’arte latinoamericana. Illustrazione a grandi linee dei seguenti argomenti: -L’avvio di un’arte nazionale nel corso del XIX secolo; -Il ruolo delle accademie e degli artisti stranieri; la pittura di storia e il ritratto. II modulo (Parte monografica e seminari) Il muralismo messicano: da esperienza “regionale” a strumento di comunicazione continentale. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti trattati nel primo e nel secondo modulo. --M. SARTOR, Arte latinoamericana contemporanea. Dal 1825 ai nostri giorni, Milano, Jaca Book, 2003. -D. ROCHFORT, Muralisti messicani. Orozco, Rivera, Siqueiros, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1997. Se lo studente non avesse mai seguito nel suo curriculum un corso di Storia mdell’arte latinoamericana, integrerà la bibliografia con il seguente testo, considerato propedeutico: - G. KUBLER, La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose, Torino, Einaudi, 2002. Programma d’esame (9 crediti) Frequentemente, gli studenti richiedono un programma da 9 crediti. In questo caso, previo colloquio con il docente, lo studente seguirà il corso e le indicazioni relative al I e II modulo di Storia dell’arte latinoamericana, più una bibliografia da concordare. STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE Prof. Valentino Pace CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Significato e linee di sviluppo della cultura figurativa di età paleocristiana e medievale in Europa e a Bisanzio. I modulo Verranno discussi temi e monumenti legati alla nascita e allo sviluppo dell’arte cristiana. Sarà dedicata particolare attenzione all’”invenzione” dell’iconografia cristiana e ai suoi debiti con il mondo pagano, alla formulazione e allo sviluppo del suo sistema d’immagini nell’ambito degli spazi sacri, all’utilizzazione dei suoi programmi in chiave ideologica (di devozione e di potere), alle strutture “di servizio” per le celebrazioni liturgiche. II e III modulo I lineamenti di storia dell’arte paleocristiana, medievale e bizantina saranno discussi con la prospettiva critica delle diverse funzioni delle opere figurative nel medioevo non solo italiano, ma europeo e mediterraneo. Saranno poste in evidenza le questioni cui la moderna storiografia indirizza maggiore attenzione, quali, p.e., l’incidenza delle committenze, le “strategie” d’immagine, l’individualità e l’autocoscienza dell’artista, l’uso dei materiali. Programma d’esame (9 crediti) Conoscenza degli argomenti trattati nel I, II e III modulo del corso. Conoscenza delle principali vicende e questioni della storia dell’arte medievale europea e bizantina sulla base di quanto esposto in: Il Medioevo, a c. di Umberto Eco.voll.3, 6 e 9 (per le parti relative alle “arti visive”. I volumi [E. 12.90 ciascuno] sono acquistabili entro l’autunno solo su prenotazione presso le edicole). Letture integrative verranno suggerite dal Docente a lezione Programma d’esame (6 crediti) Conoscenza degli argomenti trattati in due dei tre moduli, nesessariamnete consecutivi, del corso (si raccomanda di privilegiare la sequenza I-II modulo). Conoscenza delle principali vicende e questioni della storia dell’arte relative ai due moduli prescelti, con lo studio del testo consigliato per i 9 crediti, circoscritto ai soli voll. 3 e 6 per la sequenza I-II modulo, 6 e 9 per la sequenza II-III modulo. Programma d’esame (3 crediti) Conoscenza degli argomenti trattati nel I modulo del corso. Conoscenza della storia dell’arte paleocristiana, protobizantina, altomedievale (IV-X sec.) sulla base del vol. 3 di cui sopra. Programma d’esame dei “non frequentanti” Al testo del ‘normale’ programma d’esame va aggiunta la lettura di testi concordati con il docente Modalità d'esame L’esame finale per i 9 crediti si basa 1) sulla stesura di una breve tesina che dovrà essere presentata al docente non più tardi di una settimana prima della data di esame, 2) sulla prova scritta, che consisterà nell’identificazione di immagini proiettate durante il corso e in risposte a quiz su temi discussi in classe, 3) nella prova orale con discussione delle opere presentate a lezione o trattate nei testi d’esame. Gli studenti avranno a disposizione il materiale discusso a lezione attraverso le copie dei PPoint. Per la specificità ‘visuale’ della disciplina si sconsiglia di sostenere l’esame da “non frequentante”, se non per gravi e documentati motivi e previo accordo sul programma sostitutivo con il docente. L’esame finale per 6 o 3 crediti prevede la sola prova orale STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE Prof. Valentino Pace CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione da Storia dell'arte medievale del Corso di laurea triennale. STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE Prof. Valentino Pace CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Monumenti medievali nell’Italia nord-orientale e a Roma Il corso consiste di lezioni e visite a monumenti. Le lezioni verteranno su metodologie di studio dell’arte medievale e sulla discussione di alcuni esemplari monumenti. Le visite saranno dedicate a monumenti di area veneto-friulana e costituiranno l’occasione di vere e proprie esercitazioni di lettura visiva, col supporto di essenziali conoscenze bibliografiche. Località di prevedibile visita e studio (secondo una sequenza appross. cronologica): Cividale, Aquileia, Torcello, Venezia/SanMarco, Trieste, Padova, Treviso, Venezia/Accademia. Se ve ne saranno le condizioni potrà essere effettuata una visita di di studio a Roma per due o tre giorni. Programma d’esame Preliminare alla prova d’esame è la verifica, orale o scritta, di adeguate conoscenze di storia dell’arte medievale. La verifica, entro la IV settimana di corso, verterà sulla conoscenza e il commento di immagini da monumenti importanti fra il IV e il XIV secolo. Alla verifica che risultasse negativa lo studente dovrà conseguentemente rimediare con letture integrative di testi indicati dal docente. Programma d’esame (6 crediti) Partecipazione a metà delle visite. Le visite potranno anche essere non sequenziali, ma implicano la partecipazione alle lezioni nelle quali le si discutono. Una visita dovrà essere preparata dallo studente con l’esposizione in situ ed, eventualmente, anche in aula. La bibliografia fornita dal docente dovrà essere accuratamente integrata e discussa. All’esposizione orale farà seguito la stesura scritta, di circa 25 cartelle. Per le altre visite sarà sufficiente la partecipazione con una conoscenza delle coordinate storico-critiche essenziali. Per la valutazione sarà anche necessario un esame sulla conoscenza dei testi consigliati nel corso della frequenza. Programma d’esame (12 crediti) Partecipazione all’intera serie delle visite, con gli stessi criteri enunciati per i 6 crediti. La stesura della tesina potrà accrescersi di un numero doppio di cartelle, oppure essere integrata da letture obbligatorie di testi consigliati nel corso della frequenza. Bibliografia a) Per la verifica: preferibilmente i voll. 3, 6 e 9 della collana “Il Medioevo” , a c. di Umberto Eco, per le parti relative alle “arti visive”. I tre volumi [E. 12.90 ciascuno], vanno richiesti in edicola, dove sono stati venduti in abbinamento al quotidiano La Repubblica. Fra i manuali si consiglia: I Luoghi dell’Arte , ed. Electa-Bruno Mondadori. a.) Manualistica. Sarà consigliata a lezione. b) Monografie ‘di partenza’ sui principali monumenti veneto-friulani da visitare (tenendo presente che essa sarà fornita di volta in volta): - Th. DALE, Relics, Prayer, and Politics in Medieval Venetia. Romanesque painting in the Crypt of the Cathedral of Aquileia, Princeton, Princeton University Press, 1997 - O. DEMUS, The Church of San Marco in Venice: history, architecture, sculpture, Washington, harvard University Press, 1960 - O. DEMUS, The Mosaics of San Marco in Venice, Chicago, University of Chicago Press, 1988 - H.P. L’ORANGE, H. TORP, Il tempietto longobardo di Cividale, Roma, Giorgio Bretschneider, 1977 - E. SOBIECZKY, Die Apsismalereien in der Kathedrale von Aquileia, Weimar, 2004 - Hj. TORP, Il Tempietto longobardo . La cappella palatina di Cividale, Cividale 2006 - Il Tesoro di San Marco, catalogo della mostra, Milano 1986 - La Pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, a cura di E. CASTELNUOVO, Milano, Electa, 1986S - La Pittura in Italia. L’Altomedioevo, a cura di C. BERTELLI, Milano, Electa, 1994 Per ciascun tema trattato è altresì consigliabile la consultazione delle rispettive voci nell’Enciclopedia dell’Arte medievale (p. es. “Aquileia”, “Cividale”, “Venezia” etc.). Avvertenze Si richiede agli studenti che intendano frequentare questo corso di far pervenire al docente ([email protected]), prima dell’inizio dei corsi, una mail con il loro nominativo e recapito mail. Da tale mail non deriverà necessariamente l’impegno a seguire il corso, ma essa sarà utile al docente per contattare gli studenti e agevolarlo nella preparazione organizzativa e didattica del corso stesso, che implicherà visite di studio e impegni orari talvolta diversi da quanto previsto settimanalmente. STORIA DELL’ARTE MODERNA Prof.ssa Caterina Furlan CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso presenterà un panorama dello svolgimento della storia dell’arte in Italia dal Quattrocento al Settecento, tramite l'analisi di opere e artisti, contesti storici e culturali, aspetti di committenza, tipologie e funzioni, iconografia e linguaggi espressivi, con riferimenti all’interpretazione delle fonti e al dibattito critico. I modulo Temi e aspetti relativi alla cultura figurativa in Italia nel Quattrocento. II modulo Temi e aspetti relativi alla cultura figurativa in Italia nel Cinquecento. III modulo Temi e aspetti relativi alla cultura figurativa in Italia nel Seicento e Settecento. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti trattati nel I, II e III modulo del corso. 1. Lettura del seguente manuale: - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte, Milano, Electa Bruno Mondadori, 2003, vol. 3 (Dal Gotico internazionale alla Maniera moderna), pp. 1-17, 50-392; vol. 4 (Dall’età della Maniera al Rococò), pp. 1-346. 2. Appunti delle lezioni. 3. Un saggio a scelta per ciascun modulo tra i seguenti: I modulo - G. GENTILINI, Brunelleschi e Ghiberti, Donatello e Luca della Robbia, Masaccio: le arti a confronto; G. AGOSTI, Una lezione su Andrea Mantegna, in Lezioni di Storia dell’Arte. Dall’Umanesimo all’età barocca, Milano, Skira, 2002, pp. 23-49 e 113-147 - S. MASON, Carpaccio. I grandi cicli narrativi, Milano, Skira, 2000, pp. 9-32, 34-37, 110-113, 170-172, 196-199. - M. CERIANA, Profilo della scultura a Venezia tra il 1450 e il 1500, in Da Bellini a Veronese. Temi di arte veneta, a cura di G. TOSCANO e F. VALCANOVER, Venezia 2004, pp. 23-60. - M. BAXANDALL, Pittura ed esperienze sociali nell’Italia del Quattrocento, Torino, Einaudi, 1978, pp. 3-104. - E. POMMIER, Il ritratto. Storia e teorie dal Rinascimento all’età dei lumi, Torino, Einaudi, pp. 25-156. - J. SHEARMAN, Arte e Spettatore nel Rinascimento Italiano. “Only Connect…”, Milano, Jaca Book, 1995, relativamente ai capitoli Uno spettatore più coinvolto e Uno spazio condiviso, pp. 10-107. II modulo - M. HIRST, J. DUNKERTON, Michelangelo giovane. Scultore e pittore a Roma, 1496-1501, Modena, Franco Cosimo Panini, 1997, pp. 11-85 - R. BARTALINI, Le occasioni del Sodoma. Dalla Milano di Leonardo alla Roma di Raffaello, Roma, Donzelli Editore, 1996, limitatamente al II capitolo: Nella Roma di Agostino Chigi, pp. 39-86 - A. PINELLI, La bella maniera. Artisti del Cinquecento tra regola e licenza, Torino, Einaudi, 1993, pp. 5-71, 94-110, 139-157. - W.R. REARICK, Vita ed opere di Jacopo dal Ponte, detto Bassano, in Jacopo Bassano, c. 1510-1592, catalogo della mostra, a cura di B.L. BROWN e P. MARINI, Bologna, Nuova Alfa, 1992, pp. LVII-CCIII. - N. DACOS, Roma quanta fuit. Tre pittori fiamminghi nella Domus Aurea, Roma, Donzelli, 1995, pp. 3-71. - D. EKSERDJIAN, Correggio, Milano, Silvana Editoriale, 1997, pp. 77-120, 241-263. III modulo - D. BENATI, Annibale Carracci e il vero, in Annibale Carracci, catalogo della mostra, a cura di D. BENATI, Milano, Electa, 2006, pp. 19-37 e schede alle pp. 88-109. - G. BRIGANTI, Pietro da Cortona o della pittura barocca, in Roma 1630. Il trionfo del pennello, catalogo della mostra, Milano, Electa, 1994, pp. 23-52 e schede alle pp. 154-171 - V. CASALE, “Più accennarsi che esattamente descriversi”; difficoltà e sperimentazioni nelle immagini di visioni ed estasi dell’arte romana fra Sei e Settecento, in Visioni ed estasi. Capolavori dell’arte europea tra Seicento e Settecento, catalogo della mostra, a cura di G. MORELLO, Milano, Skira, 2003, pp. 69-83 e schede nn. 1, 2, 3, 4, 5, 40, 41, 44, 52, 65. - J. MONTAGU, La scultura barocca romana. Un’industria dell’arte, Torino, Allemandi, 1991, pp. 1-150. - A. MARIUZ, Giambattista Tiepolo, in Tiepolo, a cura di G. Pavanello, Verona, Cierre, 2008, pp. 295-334; ID., Le storie di Antonio e Cleopatra. Giambattista Tiepolo e Girolamo Mengozzi Colonna a palazzo Labia, in Tiepolo...cit., pp.489-523. - H. HONOUR, Neoclassicismo, Torino, Einaudi, 1980, pp. 3-69. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti trattati nel I e II modulo del corso. 1. Lettura del seguente manuale: - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte, Milano, Electa Bruno Mondadori, 2003, vol. 3 (Dal Gotico internazionale alla Maniera moderna), pp. 1-17, 50-392; vol. 4 (Dall’età della Maniera al Rococò), pp. 1-139. 2. Appunti delle lezioni. 3. Un saggio a scelta, per ciascun modulo, tra quelli indicati per il I e II modulo nel programma d’esame 9 crediti. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti trattati in un modulo a scelta (I, II o III). 1. Lettura del seguente manuale: I modulo - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte, Milano, Electa Bruno Mondadori, 2003, vol. 3 (Dal Gotico internazionale alla Maniera moderna), pp. 1-17, 50-272. II modulo - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte, Milano, Electa Bruno Mondadori, 2003, vol. 3 (Dal Gotico internazionale alla Maniera moderna), pp. 274-392; vol. 4 (Dall’età della Maniera al Rococò), pp. 1-139. III modulo - G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dell’arte, Milano, Electa Bruno Mondadori, 2003, vol. 4 (Dall’età della Maniera al Rococò), pp. 141-346. 2. Appunti delle lezioni. 3. Un saggio a scelta (in corrispondenza del modulo selezionato), tra quelli indicati per il I, o II, o III modulo nel programma d’esame 9 crediti. Modalità d'esame L’esame finale è articolato in due parti: una prova scritta consistente nell’analisi di una serie di immagini trattate a lezione o nella bibliografia di riferimento; una prova orale sugli argomenti affrontati a lezione e sulle letture a scelta. STORIA DELL’ARTE MODERNA Prof.ssa Caterina Furlan CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Mutuazione dai primi due moduli di Storia dell’arte moderna del corso di laurea triennale. STORIA DELL’ARTE MODERNA Prof.ssa Caterina Furlan CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL’ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso (12 crediti) Caravaggio. Gli anni romani (1592-1606) Il corso, dedicato agli anni romani di Caravaggio (dall’approdo nella capitale al tragico epilogo, culminato nell’uccisione di Ranuccio Tomassoni), è suddiviso in due moduli: il primo incentrato sulla formazione dell’artista, la sua progressiva affermazione nell’ambiente romano e la produzione di opere destinate alla committenza privata; il secondo imperniato sulle opere di destinazione “pubblica” e sulle pale d’altare. Programma d’esame I modulo (6 crediti) 1) Appunti dalle lezioni 2) F. CAPPELLETTI, Caravaggio. Un ritratto somigliante, Electa, Milano, 2009, pp. 11-194. 3) G. BERRA, Il giovane Caravaggio in Lombardia. Ricerche documentarie sui Merisi, gli Aratori e i marchesi di Caravaggio, Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, Firenze 2005, pp. 187-232; B. CONTARDI, Caravaggio e la Lombardia, in Caravaggio. La luce nella pittura lombarda, catalogo della mostra, (Bergamo, Accademia Carrara, 11 aprile-2 luglio 2000), Electa, Milano, 2000, pp. 23-27; A. ZUCCARI, La Roma di Orazio Gentileschi, in Orazio e Artemisia Gentileschi, catalogo della mostra, a cura di K. CHRSTIANSEN, J.W. MANN, (Roma, Palazzo Venezia, 20 ottobre 2001-20 gennaio 2002), Skira, Milano, 2001, pp. 39-47. 4) M. CALVESI, Le realtà del Caravaggio, Einaudi, Torino, 1990, pp. 165-256. 5) C.L. FROMMEL, Caravaggio, Minniti e il Cardinal Francesco Maria Del Monte, in Michelangelo Merisi da Caravaggio. La vita e le opere attraverso i documenti, atti del convegno internazionale di studi, a cura di S. MACIOCE, (Roma, Sala del Cenacolo e Palazzo Giustiniani, 5-6 ottobre 1995), Logart Press, Roma, 1996, pp. 18-32; M. CALVESI, Michelangelo da Caravaggio: il suo rapporto con i Mattei e con altri collezionisti a Roma, in Caravaggio e la collezione Mattei, catalogo della mostra, (Roma, Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini, 4 aprile-30 maggio 1995), Electa, Milano, 1995, pp. 17-28; S. DANESI SQUARZINA, La collezione Giustiniani. Benedetto, Vincenzo, Andrea nostri contemporanei, in Caravaggio e i Giustiniani. Toccar con mano una collezione del Seicento, catalogo della mostra, a cura di S. DANESI SQUARZINA, (Roma, Palazzo Giustiniani, 26 gennaio-15 maggio 2001), Electa, Milano, 2001, pp. 17-45; M.C. TERZAGHI, Caravaggio, Annibale Carracci, Guido Reni. Tra le ricevute del banco Herrera & Costa, “L’Erma” di Bretschneider, Roma, 2007, pp. 273-282. Ulteriori indicazioni potranno essere fornite nel corso delle lezioni. Avvertenza Il corso presuppone la padronanza delle conoscenze manualistiche previste dall’esame di Storia dell’arte moderna I. Si consiglia la rilettura dei capitoli di carattere generale, nonché – a seconda dei manuali utilizzati – di eventuali repertori o schede di approfondimento. Programma d’esame II modulo (6 crediti) 1) Appunti dalle lezioni 2) F. CAPPELLETTI, Caravaggio. Un ritratto somigliante, Electa, Milano, 2009, pp. 11-194. 3) M. CALVESI, Le realtà del Caravaggio, Einaudi, Torino, 1990, pp. 279-352. 4) La cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi. Arte e committenza nella Roma di Caravaggio, a cura di N. GOZZANO, P. TOSINI, Gangemi Editore, Roma 2005, pp. 11-26, 35-47. 5) AA. VV., Caravaggio, Carracci, Maderno. La cappella Cerasi in Santa Maria del Popolo a Roma, Silvana Editoriale, Milano 2001 pp. 1-34, 49-85, 87-107; Il Caravaggio Odescalchi. Le due versioni della Conversione di San Paolo a confronto, a cura di R. VODRET, Skira, Milano 2006, pp. 15-21. Ulteriori indicazioni potranno essere fornite nel corso delle lezioni. Avvertenza Il corso presuppone la padronanza delle conoscenze manualistiche previste dall’esame di Storia dell’arte moderna I. Si consiglia la rilettura dei capitoli di carattere generale, nonché – a seconda dei manuali utilizzati – di eventuali repertori o schede di approfondimento. Bibliografia di riferimento: Monografie: -M. CINOTTI, Michlangelo Merisi detto il Caravaggio. Tutte le opere, saggio critico di G.A. DELL’ACQUA, Poligrafiche Bolis, Bergamo 1983 (estratto da “I pittori bergamaschi”, raccolta di studi a cura della Banca Popolare di Bergamo). -M. MARINI, Caravaggio”pictor praestantissimus”. L’iter artistico completo di uno dei massimi rivoluzionari dell’arte di tutti i tempi, Newton & Compton Editori, Roma 2005. Documenti: -S. MACIOCE, Michelangelo Merisi da Caravaggio. Fonti e documenti 1532-1724, Ugo Bozzi Editore, Roma 2003. -G. BERRA, Il giovane Caravaggio in Lombardia. Ricerche documentarie sui Merisi, gli Aratori e i marchesi di Caravaggio, Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, Firenze 2005. STORIA DELLA SCIENZA Prof.ssa Paola Dessì CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I e II modulo modulo La nascita della scienza moderna e il suo rapporto con la tradizione filosofica Verranno tratteggiati alcuni dei problemi centrali nel processo che ha portato alla costituzione della scienza moderna: la funzione dell’osservazione, il ruolo della matematica, la valutazione delle conoscenze tecniche, l’organizzazione del sapere. In particolare, verranno esaminate le notevoli trasformazioni che la nozione di causa ha subito nel passaggio dalla tradizione aristotelica alla scienza moderna. A lezione verranno letti e commentati testi della tradizione filosofica e scientifica antica e moderna che verranno messi a disposizione degli studenti per la preparazione dell'esame. III modulo (seminario) Causalità e pratiche scientifiche Verranno prese in esame le nuove analisi della causalità proposte in epoca recente, in sintonia con le esigenze poste da ambiti disciplinari particolari, come la medicina o il diritto. Il modulo avrà forma seminariale e sarà dedicato all’approfondimento del tema del rapporto causa-effetto all'interno delle diverse discipline esaminate. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II-III del corso e la partecipazione attiva al seminario. Oltre alla conoscenza dei testi indicati e commentati a lezione, è richiesta la conoscenza di: - La rivoluzione scientifica da Copernico a Newton, a cura di P. ROSSI, Torino, Loescher, 1973. - P. DESSÌ, Alla ricerca delle cause. Teorie filosofiche e pratiche scientifiche, Firenze, Le Monnier, 2008. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. Oltre alla conoscenza dei testi indicati e commentati a lezione, è richiesta la conoscenza di: - La rivoluzione scientifica da Copernico a Newton, a cura di P. ROSSI, Torino, Loescher, 1973. - P. DESSÌ, Alla ricerca delle cause. Teorie filosofiche e pratiche scientifiche, Firenze, Le Monnier, 2008, capp. I e II. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi per un colloquio con la docente al fine di stabilire le necessarie integrazioni al programma d’esame. STORIA DELLA SCIENZA Prof.ssa Paola Dessì CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO CURRICULUM ARCHIVISTICA E SCIENZA DEL LIBRO Mutuazione da Storia della scienza del corso di laurea triennale STORIA DELLA SCIENZA Prof.ssa Paola Dessì CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE - CURRICULUM FILOSOFICO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA E TEORIA DELLE FORME Programma del corso L'idea di natura nella tradizione filosofico-scientifica dall'antichità a oggi Il corso avrà forma seminariale. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione e la partecipazione attiva al seminario. Bibliografia di riferimento: - R. LENOBLE, Per una storia dell'idea di natura, Napoli, Guida 1974. - P. HADOT, Il velo di Iside. Storia dell'idea di natura, Torino, Einaudi, 2006. - J. EHRARD, L'idée de nature en France dans la première moitié du XVIIIe siècle, Paris, Albin Michel, 1994. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi per un colloquio con la docente al fine di stabilire le necessarie integrazioni al programma d’esame. STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE Prof.ssa Paola Dessì CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE - CURRICULUM STORICO Mutuazione da Storia della scienza c. s. del Corso di laurea Magistrale interclasse in Scienze storiche e filosofiche, curriculum filosofico. STORIA DELLA MINIATURA ISLAMICA Prof. Giovanni Curatola CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Introduzione all’arte della miniatura nell’Islam. La calligrafia. I codici. Una personalità eccezionale: Muhammad Siyah Qalam. La miniatura persiana. Programma d'esame Viene data per acquisita una conoscenza di base dell’arte islamica (si consiglia, in ogni caso, lo studio di G. Curatola, L’Arte Islamica. Monografia allegata al Sole 24 ore (n° 26) 2006, oppure al Corriere della Sera (n° 32) 2009). Bibliografia M.V. FONTANA, La miniatura islamica, Roma (Edizioni Lavoro) 1998 Eredità dell’Islam. Arte Islamica in Italia ( a cura di G. Curatola), Milano (Silvana Editoriale) 1993; le schede relative alle miniature. G. CURATOLA, “Figure senza tempo. La miniatura persiana”, in Iran. L’arte persiana, Milano (Jaca Book) 2004, pp. 191-216. G. CURATOLA, “Il costume nelle miniature islamiche”, in Dalla Testa ai Piedi. Costume e moda in età gotica, a cura di L. Dal Prà e P. Peri, Trento 2002, pp. 88-105. STORIA DELLE RELIGIONI CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE Prof.ssa Giuseppina Perusini CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo Storia e modalità della formazione artistica nel passato: corporazioni, Accademie, scuole d’arti e mestieri. La posizione sociale e culturale dell’ artista dall’antichità all’Ottocento. II modulo Materiali, tecniche esecutive e problemi di restauro dei dipinti dell’Ottocento. Programma d’esame (6 crediti) È previsto che gli studenti abbiano già delle nozioni di base sulle tecniche artistiche (si veda il programma della laurea triennale). I modulo - A. GUIDOTTI, Il mestiere del dipintore nell’ Italia Due-Trecentesca, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano, Electa 1986, pp. 529-540 - M. BAXANDALL, Pittura ed esperienze sociali nell’ Italia del Quattrocento, Torino, Einaudi, 1978,cap. 1°, pp. 3-40 - A. CONTI, L’evoluzione dell’artista, in Storia dell’arte Italiana, vol. II (L’artista e il pubblico), Torino, Einaudi, 1979, pp. 117- 263. - N. PEVSNER, Le Accademie d’ arte, Torino , Einaudi, 1982, capp. 1°, 2°, 5°,6°, pp. 1-76; 210-322. II modulo - J. G. VIBERT, La scienza della pittura, (Paris 1891) nella traduzione di G. Previati, Ferrara 2006 ed. Liberty House - L’occhio, la mano e la macchina. Pratiche artistiche dell’Ottocento, a cura di S. BORDINI, ed. Lithos, Roma 1999 - P. BENSI, La chimica e le tecniche pittoriche del XIX secolo, in Atti del X convegno nazionale di storia e fondamenti della chimica, Pavia 22- 25 ottobre 2003, a cura di M. Ciardi , F. Giudice, Roma 2004, pp. 323 - 333. - A. SCOTTI TOSINI, L’ influenza positiva delle scienze: la pittura in trasformazione, in La pittura italiana nell’ Ottocento, atti del convegno a cura di M. HANSMANN, M. SEIDL ( Firenze 7- 10 ottobre 2002) , Venezia 2005 ed. Marsilio, pp. 559- 580 - G. SOCCOL, Venezia Ottocento: dal trattato alla pittura in Ottocento veneto. Il trionfo del colore, a cura di G. PAVANELLO e N. STRINGA, Treviso 2004, ed. Canova, pp. 67-92 Ed inoltre uno a scelta fra questi 3 libri : - Art in making. Impressionism, Catalogo della mostra a cura di D. BOMFORD, J. KIRBY, J. LEIGHTON, A. Roy,( London 28 nov. 1990- 21 aprile 1991 ) London 1990, ed. National Gallery - A. CALLEN, The art of Impressionism. Painting technique & the making of Modernity, London 2000 , Yale University Press - Impressionismo:dipingere la luce. Le tecniche nascoste di Monet, Renoir e Van Gogh, catalogo della mostra a cura di I. SCHAEFER, C. von SAINT-GEORGE, K. LEWERENTZ ( Firenze 11 luglio -28 sett. 2008 ), Milano 2008 , ed. Skirà STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE E DEL RESTAURO Prof.ssa Giuseppina Perusini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo: Evoluzione delle teorie e dei metodi impiegati per la conservazione dei monumenti e dei manufatti artistici dall’ antichità ai giorni nostri. Protezione e distruzione delle opere d’ arte durante i conflitti, i periodi d’ iconoclastia o in seguito a rivolgimenti politici e sociali. Esame di alcuni testi relativi alle teorie ed ai metodi del restauro dalla fine del Settecento a Brandi: Quatremère de Quincy, Viollet le Duc, Ruskin, Cavalcaselle, Brandi e di alcuni trattati di restauro dell’ Ottocento. Le cleaning controversies dei secc. XIX e XX. II modulo Cenni sulle principali fonti scritte relative alle tecniche pittoriche (Plinio, Vitruvio, Eraclio, Teofilo, Cennini etc.). Cenni sull’evoluzione stilistica e tecnica della scultura lignea, delle pitture murali e dei dipinti mobili su tela e tavola dalle origini al XVI sec. Caratteristiche fisico-chimiche dei supporti, degli strati preparatori, dei pigmenti, dei leganti e delle vernici utilizzati in Europa. Sono previste visite didattiche in alcuni musei, chiese e palazzi della città. Alcune lezioni avranno luogo nel laboratorio di “restauro dei manufatti”. Programma d’esame (9 crediti) I modulo - C. BRANDI, Teoria del restauro, Torino, Einaudi, 1977, pp.1-130. - O. ROSSI PINELLI, Carlo Fea e il chirografo del 1802: cronaca giudiziaria e non delle prime battaglie per la tutela delle “Belle arti”, in «Ricerche di storia dell’arte», 8 (1979), pp. 27-42; - A. PINELLI, Storia dell’arte e cultura della Tutela. Le “lettres a Miranda” di Quatremere de Quincy, in «Ricerche di storia dell’arte», 8 (1979), pp. 43- 62. - A. CONTI, Vicende e cultura del restauro, in Storia dell’ arte italiana, Torino, Einaudi, 1982, vol. X , pp. 40-112. - D. LEVI, Cavalcaselle uomo pubblico, in Cavalcaselle il pioniere della conservazione dell’ arte italiana, Torino , Einaudi, 1988, cap. 6°, pp. 309– 368. - G. PERUSINI, Il manuale di C. Koester e il restauro in Italia e in Germania dal 1780 al 1830, in Sul restauro degli antichi dipinti ad olio, a cura di G. PERUSINI, Udine, Forum, 2001, pp. 17- 164. II modulo - G. PERUSINI, Il restauro dei dipinti e delle scultur lignee, Udine 1989, ( ristampa 2003) ed. Del Bianco; I seguenti capitoli: cap. 1 Storia del restauro , pp. 17- 41; cap. 4 Scienza e conservazione, pp. 127- 151; cap. 5 Fattori di deterioramento, pp. 153- 168; cap. 6 La pittura murale, pp. 169- 198; cap. 7 Dipinti su tela , tavola e sculture lignee, pp. 199- 238; cap. 8 Cenni sugli antichi materiali pittorici, pp. 259-290; - I supporti nelle arti pittoriche, ( 2 voll.) a cura di C. MALTESE, Milano 1990, ed. Mursia. Dal I vol.: I supporti parietali per graffiti e dipinti , pp.11-119 ; La foglia metallica, pp. 267- 278; I supporti lignei, pp. 316 – 351; dal II vol. : Le tele per la pittura, pp.1-121; - Preparazione e finitura nelle opere pittoriche, a cura di C. MALTESE, Milano 1993, ed. Mursia : cap. 1 , Preparazioni e imprimiture su tavole e tele, pp. 1- 40; I leganti, pp. 40-119; Le vernici, pp. 135- 178; - Schede illustrative ( in fotocopia ) degli antichi trattati sulle tecniche artistiche esaminati a lezione ( il Manoscritto di Lucca ed i trattati di Eraclio, Teofilo e Cennino) disponibili presso la copisteria di via Mazzini 5 + alcuni brani dei medesimi trattati . -Visione di almeno una delle seguenti videocassette disponibili presso il “Laboratorio di storia del cinema” in vicolo Florio 2: 1) L’enigma di Assisi, di A.M. BIANCHI, N° 1079; 2) La pala di Pesaro: anatomia di un restauro, di A. PINTUS, N° 1081; 3) Amor sacro e amor profano. Tiziano svelato, di P. BERENGO GARDIN, N° 1741; 4 ) Il Volto Santo di Sansepolcro, di M. BECCATTINI, N° 1303 / A STORIA DEL LIBRO Prof. Franco Maltomini Prof.ssa Angela Maria Nuovo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Prof. F. Maltomini) Mutuazione dal I modulo di Papirologia del corso di laurea triennale. II modulo. Gutenberg e la scoperta della stampa. I materiali e le tecniche. L’organizzazione del lavoro in tipografia. La diffusione della stampa in Italia. Dal manoscritto al libro a stampa: i casi di Bologna, Ferrara e Firenze. Libri e lettori: diversi tipi di libri e loro diverse funzionalità. Lo sviluppo della stampa a Venezia. Aldo Manuzio. La stampa nell’età post-manuziana: Alessandro Paganino. III modulo. I Giolito e lo sviluppo della stampa in volgare. La legislazione nel settore della stampa e il sistema dei privilegi. La censura libraria. La distribuzione del libro e la bottega libraria. Il marchio editoriale e la sua tutela. Repertori e cataloghi: strumenti per la ricerca nella storia del libro. La sviluppo dell’industria editoriale. L’editoria italiana tra Otto e Novecento. Nota: durante tutta la durata del corso sono previste esercitazioni in aula informatica relative a risorse elettroniche di rilevante interesse per la disciplina. Sono previste altresì visite a biblioteche. Programma d’esame (9 crediti) I modulo Gli argomenti svolti nel I modulo del corso; - M. CAPASSO, Che cos'è la papirologia, Roma, Carocci, 2009; - E. PUGLIA, La cura del libro nel mondo antico, Napoli, Liguori, 1997. II-III modulo Gli argomenti compresi nei moduli II e III del corso. L. FEBVRE-H.-J. MARTIN, La nascita del libro, a cura di Armando Petrucci, Roma-Bari, Laterza, 1977 (ultima ed.: 2007), limitatamente alle pp. 35-248, 271-313, 315-383 In aggiunta, si richiede la lettura di un testo a scelta tra: S. FÜSSEL, Gutenberg. Il mondo cambiato, Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 1999 (pp. 135) C. DIONISOTTI, Aldo Manuzio umanista e editore, Milano, Il Polifilo, 1995 (143 p.) M. LOWRY, Il mondo di Aldo Manuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma, Il Veltro, 2000, limitatamente alle pp. 13-218 A. NUOVO, Il commercio librario nell’Italia del Rinascimento, Milano, Franco Angeli, 2003, limitatamente alle pp. 40-227 B. RICHARDSON, Stampatori, autori e lettori nell'Italia del Rinascimento, Milano, Sylvestre Bonnard, 1999, limitatamente alle pp. 75143 e 165-233. U. ROZZO, Linee per una storia dell’editoria religiosa in Italia (1465-1600), Udine, Arti grafiche friulane, 1993 (p. 125) A. CADIOLI e G. VIGINI, Storia dell’editoria italiana. Un profilo introduttivo, Milano, Editrice Bibliografica, 2004 (p. 168) G. FERRETTI, Storia dell'editoria letteraria in Italia 1945-2003, Torino, Einaudi, 2004, limitatamente alle pp. 3-223 Altri titoli possono essere concordati con i docenti STORIA DELLA PRODUZIONE ARTIGIANALE E DELLA CULTURA MATERIALE NEL MEDIOEVO Prof. Maurizio d’Arcano Grattoni CORSO LIBERO Programma del corso I modulo (Parte generale) Introduzione allo studio della cultura materiale. L’analisi comparata delle fonti e problematiche relative. Quotidianità e tradizione artigiana. L’analisi dei manufatti storici attraverso le tracce della cultura materiale. La disciplina come sussidio alla comprensione del bene storico. II modulo (Parte monografica): Il castello nel basso Medioevo: strutture e vita quotidiana. Fonti per lo studio dell’architettura fortificata. Castelli e territorio. Tipologie delle opere fortificate. Elementi architettonici di carattere difensivo e loro utilizzo. Distribuzione e organizzazione degli ambienti residenziali e di servizio. Caratteri generali dell’arredo. Principali aspetti di vita quotidiana. Il corso sarà integrato da alcune visite di studio in Friuli Venezia Giulia e fuori regione Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei due moduli del corso integrati da: I modulo (Parte generale) - J. M. PESEZ, Storia della cultura materiale, in La nuova storia, a c. di J. Le Goff, Milano, Mondadori, 1998 (Oscar Saggi 184), pp. 167-205. - D. MORENO, M. QUAINI, Per una storia della cultura materiale, «Quaderni storici», XI, 31, 1976, pp. 5-37. - R. PAVIA, Cultura materiale, territorio, patrimonio culturale, «Quaderni storici», XI, 31, 1976, pp. 331-347. - P. TOSCO, Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel Medioevo, Torino, Einaudi, 2003, limitatamente al capitolo III. Le tecniche e la cultura materiale, pp. 44-75. II modulo (Parte monografica) - R. LUISI, Scudi di pietra, Roma-Bari, Laterza, 1996. - A.A. SETTIA, Castelli e villaggi nell’Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli, Liguori, 1984, limitatamente ai capitoli VII. Forme ed effetti dell’incastellamento nel quadro del popolamento rurale, pp. 247-286; VIII. Incastellamento e decastellamento, pp. 287-310; XII. Verso un nuovo concetto di castello, pp. 467-485. Avvertenze Prima di sostenere l’esame, gli studenti non frequentanti dovranno concordare ulteriori letture direttamente con il docente. STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO Prof. Frederick Mario Fales CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte istituzionale) Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico. Il paesaggio ecologico - Possibilità produttive primarie e secondarie - Itinerari di mobilità commerciale, militare, culturale - Nomadi e sedentari - Campagna, villaggio e città - Città-stato, stati territoriali, imperiCalcolo del tempo - Formazione della scrittura - Testi del Vicino Oriente antico - L’orizzonte “cuneiforme” e l’innovazione alfabetica. II modulo (Parte monografica) La medicina nella Mesopotamia antica. Problematica generale e documentazione. Ashipu e Asû, gli specialisti della medicina. La sintomatologia e la diagnostica. Soprannaturale e cura: le “mani” degli dèi. Alcune parti del corpo/malattie più trattate. La medicina in Mesopotamia e la medicina greca pre-ippocratica. III modulo (Seminario linguistico-culturale) Lingua accadica (=assiro-babilonese): fondamenti grammaticali, la scrittura cuneiforme, letture di testi in trascrizione. Programma d’esame (9 crediti) I modulo - M. LIVERANI, Antico Oriente. Storia società economia, Bari-Roma 1988 (sono disponibili più edizioni successive). oppure - A. BARBARO (a cura di), Storia d’Europa e del Mediterraneo, parte I. Il Mondo antico: La preistoria dell’Uomo, L’Oriente Mediterraneo, voll. I-II, Roma 2006 (esemplari in biblioteca). - M. ROAF, Atlante della Mesopotamia e dell’antico Vicino Oriente, Novara 1991 (da consultare: esemplare in biblioteca). - altra bibliografia (specie da risorse Internet) segnalata dal docente. II modulo - F.M. FALES, L'impero assiro, Roma-Bari 2001 ; - G. MAJNO, The Healing Hand: Man and Wound in the Ancient World Cambridge 1975. - letture varie dal Journal de médecines cunéiformes, Parigi, distribuite dal docente. - altra bibliografia (specie da risorse Internet) segnalata dal docente. III modulo - J. HUEHNERGARD, A Grammar of Akkadian, Winona Lake 2000. - altra bibliografia (in formato e-book o PDF) disponibile a cura del docente. Programma d’esame (6 crediti) Programma del I e II modulo, come indicati sopra. Avvertenze Per il Corso di laurea in Beni culturali, in caso di reiterazione dell’esame, il I modulo verrà sostituito con una serie di letture oppure da una tesina da concordarsi con il docente. Per l’eventuale sostituzione del III modulo, v. II modulo (oppure III modulo facoltativo) del corso di Filologia semitica. Gli studenti del Corso di laurea in Lettere sono tenuti a frequentare il I e II modulo. In caso di reiterazione dell’esame, il I modulo verrà sostituito con una serie di letture oppure da Tesina da concordarsi con il docente. STORIA E CRITICA DEL CINEMA Prof. Leonardo Quaresima CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo La cinepresa e l’orologio. Heimat di Edgar Reitz. Cinema e serialità. Il cinema come costruzione del tempo e dello spazio. Cinema e identità. II modulo Il linguaggio del film. Programma d’esame (6 crediti) I modulo Un testo a scelta tra: - M . GALLI, Edgar Reitz, Il Castoro, Milano 2006. - L. FARINOTTI, Il futuro dietro le spalle. Tempo e storia nel cinema di Edgar Reitz, Unicopli, Milano 2005. - L. QUARESIMA, a cura di, La cinepresa e l’orologio. Il cinema di Edgar Reitz, La Casa Usher, Firenze, 1988. II modulo - D. BORDWELL, K. THOMPSON, Cinema come arte. Teoria e prassi del film, Milano, Il Castoro, 2003. Proiezioni Nell’ambito di ogni lezione verrà proposta e analizzata una puntata di Heimat. Per il II modulo, le proiezioni, che fanno sempre parte integrante del corso, saranno organizzate secondo un calendario che sarà disponibile a partire da febbraio 2010. È richiesta la conoscenza di Heimat (prima serie) e di almeno 6 film del II modulo. Questa la filmografia, indicativa, del corso (in generale, si rimanda ai principali film discussi a lezione o nei testi indicati in bibliografia): Il viaggio a Vienna, E. Reitz, 1973 Ora zero, E. Reitz, 1977 Heimat, E. Reitz, 1984 Antologia del cinema delle origini: Cabiria (Pastrone, 1914) Intolerance (Griffith, 1916) Il Gabinetto del Dott. Caligari (Wiene, 1920) L'Inhumaine (L'Herbier, 1924) Sciopero! (Ejzenštejn, 1925) Il cameraman (Sedgwick/Keaton, 1928) Lulù (Pabst, 1928) L’uomo con la macchina da presa, Dziga Vertov, 1929 Scarface (Hawks, 1932) Alba tragica (Carné, 1939) Quarto potere (Welles, 1941) Ladri di biciclette (De Sica, 1948) Viale del tramonto (Wilder, 1950) Rashomon, Akira Kurosawa, 1950 Sentieri selvaggi (Ford, 1956) Fino all'ultimo respiro (Godard, 1959) I 400 colpi, (Truffaut, 1959) L’anno scorso a Marienbad (Resnais, 1961) Fellini 8½ (Fellini, 1963) Easy Rider (Fonda/Hopper, 1969) Fa parte integrante del Corso il XVII Convegno Internazionale di Studi sul Cinema (Udine, 16-18 marzo 2010). Per tale manifestazione verrà predisposto un programma a parte. Avvertenze Gli studenti sono tenuti a consegnare, almeno dieci giorni prima dell'esame, una scheda di lettura di un film scegliendo un titolo nella filmografia del II modulo. La scheda (4-5 cartelle dattiloscritte, al massimo, per ogni film) potrà indicativamente comprendere: 1) una breve sinossi del film; 2) un bilancio della ricezione del film (desumibile da storie del cinema, monografie, ecc.); una contestualizzazione del film (ricavabile dalle stesse fonti); 4) una bibliografia indicante i testi effettivamente utilizzati. La scheda può essere sostituita con una tesina, il cui argomento deve essere concordato con il docente. Per gli studenti non frequentanti e per approfondimenti verranno organizzate repliche e saranno predisposte modalità di consultazione individuale presso il Laboratorio Cinemantica (Palazzo Caiselli, Vicolo Florio 2/b). Seminari Presso il Laboratorio Cinemantica si svolgeranno esercitazioni pratiche di ripresa video e montaggio digitale a cura del Dott. Marco Comar. L'iscrizione alle esercitazioni va fatta compilando una scheda che potrà essere ritirata (a partire da marzo 2010) e consegnata presso il Laboratorio. La partecipazione, facoltativa, verrà comunque valutata ai fini dell'esame e in termini di crediti. È previsto, inoltre, un Seminario avanzato, a cura del Dott. Enrico Biasin, rivolto in particolar modo a laureandi e a studenti che intendano chiedere una Tesi di laurea in Storia e critica del cinema. Per questi ultimi la frequenza al seminario è vincolante. STORIA E CRITICA DEL CINEMA Prof. Leonardo Quaresima CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Mutuazione da Storia e critica del cinema del Corso di laurea triennale. STORIA E TECNICA DELLA FOTOGRAFIA Docente da definire CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN STORIA DELL'ARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma da definire STORIA GRECA Prof. Giorgio Camassa CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Approssimazione alla storia greca. La moderna civiltà occidentale e i Greci fra identificazione e lontananza. I ‘soggetti’ della storia greca: poleis ed ethne, simmachie egemoniali e koina. L’organizzazione dello spazio e la misurazione del tempo nella polis. Introduzione alla vita politica dei Greci. II modulo Un'idea della storia greca. III modulo L'esperienza politica dei Greci in età arcaica e classica. Programma d’esame (9 crediti) Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni dei moduli I, II e III del corso. Inoltre, la lettura di - M.I. FINLEY, Gli antichi Greci, Torino, Einaudi, 1965 [monografia di 197 pp.] - C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, il Mulino, 2005 [monografis di 298 pp.] - G. CAMASSA, La lontananza dei Greci, Roma, Quasar, 2004 [monografia di 111 pp.]. Lo studente svolgerà un approfondimento personale in relazione alle problematiche affrontate nel II modulo: base di partenza potrà essere l'opera in più volumi I Greci, a cura di S. SETTIS, I-IV, Torino, Einaudi, 1996-2004. Infine, per il III modulo, ci si riferirà a - G. CAMASSA, Forme della vita politica dei Greci in età arcaica e classica, Bologna, Monduzzi, 2008 [monografia di 137 pp.]. Dovrà esser costantemente utilizzato un buon atlante storico. Programma d’esame (6 crediti) Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni dei moduli I e II del corso. Inoltre, la lettura di - M.I. FINLEY, Gli antichi Greci, Torino, Einaudi, 1965 [monografia di 197 pp.] - C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, il Mulino, 2005 [monografis di 298 pp.] - G. CAMASSA, La lontananza dei Greci, Roma, Quasar, 2004 (limitatamente alle pp. 5-75). Lo studente concorderà con il docente la lettura di alcuni saggi da I Greci, a cura di S. SETTIS, I-IV, Torino, Einaudi, 1996-2004. Dovrà esser costantemente utilizzato un buon atlante storico. Programma d’esame (3 crediti) Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni del modulo I del corso. Inoltre, la lettura di - M.I. FINLEY, Gli antichi Greci, Torino, Einaudi, 1965 [monografia di 197 pp.] - G. CAMASSA, La lontananza dei Greci, Roma, Quasar, 2004 (limitatamente alle pp. 5-75). Dovrà esser costantemente utilizzato un buon atlante storico. STORIA GRECA Prof. Giorgio Camassa CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Mutuazione da Storia greca del corso di laurea triennale. STORIA GRECA Prof. Giorgio Camassa CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE E CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Programma del corso I e II modulo Clistene intorno al 411. Programma d’esame (6 crediti) Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni dei moduli I e II del corso. È presupposta la conoscenza di G. CAMASSA, Atene. La costruzione della democrazia, Roma, L'Erma di Bretschneider, 2007 [monografia di 125 pp.] Altri dati bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni. STORIA MEDIEVALE Prof.ssa Flavia M. De Vitt CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE DEL TURISMO CULTURALE Programma del corso (60 ore) Il corso comprende, nella prima parte, l’esposizione, accompagnata dalla lettura di documenti (che verranno forniti agli studenti), delle vicende storiche dell’Europa dal V al XV secolo; nella seconda, la trattazione di un argomento monografico: nascita, sviluppo ed evoluzione del monachesimo nell’Europa Occidentale (secoli IV-XI), con particolare riguardo a quello benedettino. I modulo (Parte generale) Secoli V-XI. II modulo (Parte generale) Secoli XII-XV. III modulo (Parte monografica) Il monachesimo nell’Europa Occidentale. Programma d’esame (9 crediti) - Oltre al programma da 6 crediti: - M. PACAUT, Monaci e religiosi nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2007, pag. 9-215. Programma d’esame (6 crediti) - G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Firenze, Sansoni, 2000 (o successive ristampe), 504 pag. Programma d’esame (3 crediti) - G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Firenze, Sansoni, 2000 (o successive ristampe), 504 pag., parti concordate con la docente. STORIA MEDIEVALE Prof. Bruno Figliuolo CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Programma del corso I e II modulo Il documento medievale. Programma d’esame (6 crediti) Il corso, a struttura seminariale, è basato sulla lettura e il commento di riproduzioni di documenti originali forniti dal docente. Gli studenti non frequentanti porteranno il volume: - G. TABACCO, Sperimentazioni del potere nell’alto Medioevo, Torino, Einaudi, 1993. Programma d'esame (9 crediti) Programma da 6 crediti integrato da: - R. BORDONE, G. CASTELNUOVO, G. M. VARANINI, Le aristocrazie dai signori rurali al patriziato, Roma-Bari, Laterza 2004, pp. 250 ca. STORIA MEDIEVALE Prof. Andrea Tilatti CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FILOSOFIA Programma del corso: Il corso intende affrontare alcune problematiche nodali dell’epoca definita “medioevo”, seguendo alcune interpretazioni storiografiche caratterizzanti. Nel corso delle lezioni si tenteranno alcuni raccordi tra i grandi temi storiografici e la storia del medioevo “friulano”. Le dieci ore conclusive del corso saranno dedicate a un approfondimento sulla storia della scuola e dell’università medioevali. Programma d'esame (9 crediti) Per l’esame si richiede: a) conoscenza approfondita del manuale di storia medioevale: A. CORTONESI, Il Medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci Editore, 2008. b) conoscenza approfondita di G. TABACCO, Il cosmo del medioevo come processo aperto di strutture instabili, in G. TABACCO, Sperimentazioni del potere nell’alto medioevo, Torino, Einaudi, 1993, pp. 3-41; c) conoscenza approfondita del saggio di H. GRUNDMANN, La genesi dell’Università nel medioevo, in Le origini dell’Università, a cura di G. ARNALDI, Bologna, Il Mulino, 1974, pp. 85-99 [in caso di difficoltà nel reperimento di tale saggio, mettersi in contatto con il docente] e del volume G. DE VERGOTTINI, Lo studio di Bologna, l’Impero, il Papato, Spoleto, Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, 1997. Ulteriore bibliografia sarà fornita durante le lezioni. Modalità d’esame: L’esame consisterà in una prova orale. Avvertenze Il prof. Tilatti riceverà sempre al termine delle lezioni. Ogni altro colloquio può essere concordato tramite mail al seguente indirizzo. [email protected] STORIA MEDIEVALE I Prof. Bruno Figliuolo CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA IN CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI CORSO DI LAUREA IN LETTERE Programma del corso Parte generale: Lineamenti di storia del Medioevo. Parte monografica: Istituzioni e società in età medioevale. Programma d’esame (9 crediti) Oltre al programma da 6 crediti: - Chiesa, chiese, movimenti religiosi, a cura di G.M. CANTARELLA, Roma-Bari, Laterza, 2001. Programma d’esame (6 crediti) - G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un’età di transizione, Milano, Sansoni, 2000. - L. PROVERO, L'Italia dei poteri locali, Roma, Carocci editore, 1998. STORIA MEDIEVALE I Prof. Bruno Figliuolo CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Mutuazione da Storia medievale I del corso di laurea triennale. STORIA MEDIEVALE II Prof.ssa Elisabetta Scarton CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Le istituzioni militari medievali. Le lezioni hanno lo scopo di introdurre gli studenti a una lettura critica della storia medievale attraverso le sue istituzioni militari, dagli eserciti di popolo germanici agli eserciti permanenti del ‘400. II modulo La guerra nel medioevo. Durante il corso verranno ulteriormente sviluppate alcune tematiche inerenti la guerra medievale terrestre: raid e rapine; tecniche di assedio; i tempi della guerra; il soldato. Ogni lezione è intesa come laboratorio seminariale nel quale si opererà una lettura commentata di varie fonti, fornite di volta in volta dal docente. Scopo del corso è quello di sviluppare negli studenti sensibilità critica nei confronti dei testi medievali. Programma d’esame (6 crediti) P. GRILLO, Cavalieri e popoli in armi. Le istituzioni militari nell’Italia medievale, Laterza, Roma-Bari, 2008. A. A. SETTIA., Rapine, assedi, battaglie. La guerra nel medioevo, Laterza, Roma-Bari, 2002 STORIA MODERNA Prof. Flavio Rurale CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE E TECNICHE DEL TURISMO CULTURALE Programma del corso I e II modulo (parte generale) Il corso intende affrontare i principali temi e problemi relativi alle vicende storiche dell’età moderna (secoli XVI-XVIII), anche attraverso esercitazioni sul manuale. III modulo (parte monografica) Chiesa e sessualità in età moderna. Programma d’esame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. Buona conoscenza di uno dei manuali di storia dell’età moderna in uso nei licei. È consigliato: - C. CAPRA, Corso di storia. L’età moderna, Firenze, Le Monnier, 1992. Lettura, a scelta, di due dei seguenti volumi (ulteriori saggi e monografie verranno presentati durante il corso): - G. ROMEO, Amori proibiti. I concubini tra Chiesa e Inquisizione, Roma-Bari, Laterza, 2008; - M. PELAYA-L. SCARAFFIA (A CURA DI), Due in una carne. Chiesa e sessualità nella storia, Roma-Bari, Laterza, 2008; - G. RUGGIERO, I confini dell’eros. Crimini sessuali e sessualità nella Venezia del Rinascimento, Venezia, Marsilio, 1988; - D. LOMBARDI, Storia del matrimonio. Dal Medioevo a oggi, Bologna, Il Mulino, 2008 - U. RANCKE-HEINEMANN, Eunuchi per il regno dei cieli: la chiesa cattolica e la sessualità, Milano, Rizzoli, 1990. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. Buona conoscenza di uno dei manuali di storia dell’età moderna in uso nei licei. È consigliato: - C. CAPRA, Corso di storia. L’età moderna, Firenze, Le Monnier, 1992. Lettura, a scelta, di uno dei seguenti volumi (ulteriori saggi e monografie verranno presentati durante il corso): - G. ROMEO, Amori proibiti. I concubini tra Chiesa e Inquisizione, Roma-Bari, Laterza, 2008; - M. PELAYA-L. SCARAFFIA (A CURA DI), Due in una carne. Chiesa e sessualità nella storia, Roma-Bari, Laterza, 2008; - G. RUGGIERO, I confini dell’eros. Crimini sessuali e sessualità nella Venezia del Rinascimento, Venezia, Marsilio, 1988; - D. LOMBARDI, Storia del matrimonio. Dal Medioevo a oggi, Bologna, Il Mulino, 2008 - U. RANCKE-HEINEMANN, Eunuchi per il regno dei cieli: la chiesa cattolica e la sessualità, Milano, Rizzoli, 1990. Programma d’esame (3 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nel I modulo del corso. Buona conoscenza di uno dei manuali di storia dell’età moderna in uso nei licei. È consigliato: - C. CAPRA, Corso di storia. L’età moderna, Firenze, Le Monnier, 1992. Avvertenze Gli studenti potranno concordare alcune varianti al programma. I non frequentanti dovranno completare la preparazione della parte generale con il volume: -R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della storia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2003- STORIA MODERNA Prof. Mauro Ambrosoli CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO, CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE E CORSO DI LAUREA SPECALISTICA IN STORIA E CIVILTÀ EUROPEE Programma del corso Sulla base di una bibliografia adeguata, il corso affronterà il tema della frontiera e della amministrazione dei confini nell’età moderna. I modulo il docente attraverso una serie di lezioni introduttive presenterà agli studenti frequentanti alcuni casi esemplari. II modulo regni africani, imperi asiatici: incontri e scontri con gli europei nell’età moderna. Le colonie americane. Programma d’esame (6 crediti). Gli studenti frequentanti concorderanno il programma d’esame con il docente sulla base del materiale effettivamente preparato. Per gli studenti non frequentanti: due volumi a scelta nella lista qui sotto. A. M. BANTI, Il Risorgimento italiano, Roma-Bari, Laterza 2008. D. BEALES e E. BIAGINI, Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia, Il Mulino, Bologna V. CRISCUOLO, Napoleone, Bologna, Il Mulino 1998. M. MERIGGI, Gli stati italiani prima dell’Unità. Una storia istituzionale, Bologna, Il Mulino. J. MOKYR, Leggere la rivoluzione industriale. Un bilancio storiografico, Il Mulino, Bologna E. A. WRIGLEY, La rivoluzione industriale in Inghilterra. Continuità, caso e cambiamento, Il Mulino, Bologna. M. VOVELLE, La rivoluzione francese, Roma, Editori Riuniti 1988. S. J. WOOLF, Napoleone e la conquista dell’Europa, Roma-Bari, Laterza 2008. Gli studenti particolarmente motivati potranno concordare con il docente un programma d’esame individuale scelto all’interno della reading list disponibile in linea nel sito www.uniud.it/ Materiale Didattico/ Storia Moderna (Ambrosoli). STORIA MODERNA I Prof. Mauro Ambrosoli CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale). La storia generale come problema storiografico. Le lezioni intendono creare un linguaggio comune tra docente ed allievi, come fondamento per la comunicazione storica, ed affrontano il tema della storia generale sulla base della storia europea ed italiana nel suo contesto mediterraneo e mondiale. Nel corso delle lezioni saranno discussi alcuni problemi centrali per l’organizzazione del pianeta dal XV al XVIII secolo come la demografia e l’alimentazione, la formazione di istituzioni politiche più complesse, comunità, stati, imperi. II modulo (Parte monografica). Il posto degli stati europei nell’economia mondiale del XVIII secolo ed il mercato mondiale. III modulo (Parte monografica). I cambiamenti della società locale: il potere come giurisdizione, poteri locali e poteri nazionali. Poteri e territorio nella penisola italiana. Gli stati della penisola nel contesto europeo e mondiale. Programma d’esame (9 crediti) Parte generale (I modulo): è richiesta la conoscenza degli argomenti svolti a lezione preparati su un manuale di livello universitario a scelta tra: - A. PROSPERI, Storia moderna e contemporanea. Dalla Peste Nera alla guerra dei Trent’anni, Torino, Einaudi 2000. - A. PROSPERI e P. VIOLA, Storia moderna e contemporanea. Dalla Rivoluzione inglese alla Rivoluzione francese, Torino, Einaudi 2000. - C. CAPRA, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier, 2004. Per la preparazione dell’esame si consiglia vivamente di seguire D. CARPANETTO (a cura di), Atlante storico, Novara, De Agostini, 2007. Parte monografica: è richiesta la conoscenza degli argomenti svolti a lezione e la lettura di un volume a scelta per ciascuno dei due moduli: II modulo. - M. CARMAGNANI, L’America latina dall’invasione europea al nuovo millennio, Torino, Einaudi, 2004, capp. I, II, III. - E. L. JONES, Il miracolo europeo, Bologna, Il Mulino, 2005 (nuova edizione), pp. 13-38, 85-301. - H. FURBER, Imperi rivali nei mercati d’oriente, 1600-1800, Bologna, Il Mulino, 1986: introduzione e due capitoli a scelta da parte dello studente. III modulo - M. AYMARD, La fragilità di un’economia avanzata: l’Italia e le trasformazioni dell’economia europea in R. ROMANO, Storia dell’economia italiana, vol.II L’età moderna, Torino, Einaudi, 1991 pp. 5-140. P. MALANIMA, La fine del primato, Milano, Bruno Mondadori 1998. D. SELLA, L’Italia del Seicento, Roma-Bari, Laterza 2000: capp. I, II,III,V. G. HANLON, Storia dell’Italia moderna, 1550-1800, Bologna, Il Mulino 2002: 6 capitoli a scelta dello studente. Altri titoli saranno eventualmente indicati nel corso delle lezioni. Programma d’esame (6 crediti) Parte generale: come sopra. Parte monografica: a scelta il II o il III modulo (appunti delle lezioni e una monografia). Programma d’esame (3 crediti) A scelta dello studente: I modulo-parte generale (come sopra); oppure parte monografica (a scelta il II o il III modulo: una monografia e un’opera a scelta tra quelle indicate per gli studenti non frequentanti). Avvertenze Altre indicazioni bibliografiche saranno date nel corso delle lezioni. Gli studenti particolarmente motivati potranno concordare con il docente un programma d’esame individuale scelto all’interno della reading list disponibile in linea nel sito www.uniud.it/ Materiale Didattico/ Storia Moderna (Ambrosoli). Gli studenti del Corso di Laurea in Scienza della Formazione che portano 3 ½ crediti e gli studenti che non frequentano le lezioni devono aggiungere al proprio programma uno a scelta tra i volumi seguenti: R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della storia moderna, Roma, Laterza, 2002; F. BRAUDEL, Espansione europea e capitalismo, 1450-1650, Bologna, Il Mulino, 1997. La partecipazione alle lezioni è caldamente consigliata per sostenere l’esame nei tempi richiesti dal nuovo ordinamento. STORIA MODERNA II Prof. Furio Bianco CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo e II modulo (Parte generale) Le lezioni hanno lo scopo di introdurre gli studenti ad una lettura critica della storia europea e mondiale, di individuare linguaggi, metodi, categorie e strumenti propri della storia moderna, approfondendo alcuni problemi storiografici – politici, economici e sociali affrontati da una prospettiva di lungo periodo per individuare le continuità, le lunghe permanenze e i processi di trasformazione. III modulo (Parte monografica) Società ed economia in Italia e in Europa nel Cinquecento e nel primo Seicento. Programma d'esame ( 6 crediti ) Oltre agli argomenti affrontati nel corso delle lezioni e ad una delle monografie presentate nel corso delle lezioni, gli studenti dovranno presentare uno dei seguenti volumi ( preferibilmente da concordare con l’insegnante, sulla base delle altre opere suggerite durante le lezioni): M. BELLABARBA, La giustizia nell’Italia moderna , Roma-Bari, Laterza. P. BLICKLE, La riforma luterana e la guerra dei contadini, Bologna, il Mulino. M. BLOCH, I caratteri originali della storia rurale francese, Torino, Einaudi. F. BRAUDEL, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell’età di Filippo II, Torino, Einaudi.( nella edizione del 1986 il vol. I, pp. 509 – 689 e il vol. II, pp. 691 – 741). A. KAMEN, Il secolo di ferro 1550-1660. Roma-Bari, Laterza. W. KULA, Teoria economica del sistema feudale: Proposta di un modello, Torino, Einaudi. P. MALANIMA, La fine del primato. Crisi e riconversione nell’Italia del Seicento, Milano, Bruno Mondatori. O. NICCOLI, Storie di ogni giorno in una città del Seicento, Roma-Bari, Laterza. O RAGGIO, Faide e parentele. Lo Stato genovese visto dalla Fontanabona, Torino, Einaudi. G. RICCI, Ossessione turca. In una retrovia cristiana dell’Europa moderna, Bologna, il Mulino. A. STELLA, Il < Bauernfuhrer > Michael Gaismair e l’utopia di un repubblicanesimo popolare, Bologna, il Mulino. Programma d'esame (3 e 3 1/2 crediti) Gli studenti dovranno presentare uno dei volumi sopra indicati, oltre a rispondere sugli argomenti affrontati durante le lezioni del I modulo. Gli studenti non frequentanti dovranno portare all'esame: M. BLOCH, I caratteri originali della storia rurale francese, Torino, Einaudi e una delle opere indicate nell’elenco (3 e 3 1/2 crediti) o M. BLOCH, I caratteri originali della storia rurale francese, Torino, Einaudi e due opere scelte dall’elenco sopra esposto ( 6 crediti). Avvertenze Qualsiasi cambiamento dei programmi d'esame va concordato con l'insegnante. STORIA ROMANA Prof. Paolo Casari Prof. Stefano Magnani CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Prof. S. Magnani) Introduzione alla Storia Romana. Gli strumenti e le fonti per la ricostruzione storica, con particolare attenzione alla documentazione epigrafica. II modulo (Prof. S. Magnani) Organizzazione e amministrazione dell'Impero romano: fonti letterarie e fonti epigrafiche a confronto. Attraverso la lettura e l’esame di fonti e documenti antichi, si intende delineare alcuni caratteri fondamentali delle strutture politiche e sociali romane e i principali aspetti dell’organizzazione e dell’amministrazione delle differenti regioni dell’Impero. III modulo (Prof. Paolo Casari) Città e territorio nella X regio orientale. Si fisseranno le linee essenziali dell’organizzazione del territorio e dello sviluppo urbanistico nella X Regio orientale, dalla fondazione di Aquileia alla Tarda Antichità. Programma d’esame (9 crediti) I e II modulo - Appunti dalle lezioni - G. GERACI, A. MARCONE, Storia romana, Firenze, Le Monnier, 20042, pp. 309, e G. GERACI, A. MARCONE, Fonti per la storia romana, Firenze, Le Monnier, 2006, pp. 539; in alternativa: A. ZIOLKOWSKI, Storia di Roma, Milano, Bruno Mondadori, 20062, pp. 512, oppure e Storia romana. Antologia delle fonti, a cura di E. LO CASCIO, Bologna, Monduzzi, 2008, pp. 411. Si consiglia inoltre la consultazione di uno dei seguenti atlanti storici: - Historischer Atlas der antiken Welt, hrsg. von A.-M. WITTKE, E. OLSHAUSEN, R. SZYDLAK, Stuttgart, Metzler, 2007. - T. CORNELL, J. MATTHEWS, Atlante del mondo romano, Novara, De Agostini, 1984. - Gli studenti non frequentanti sono tenuti a sostituire gli appunti dalle lezioni con due delle seguenti letture: G. ALFÖLDY, Storia sociale dell'antica Roma, Bologna, Il Mulino, 1987, pp. 312. P.A. BRUNT, La caduta della Repubblica romana, Roma-Bari, Laterza, 1990, pp. 167. E. GABBA, Aspetti culturali dell'imperialismo romano, Firenze, Sansoni, 1993, pp. 267. P. GARNSEY, R. SALLER, Storia sociale dell'impero romano, Roma-Bari, Laterza, 2003, pp. 280. F. JACQUES - J. SCHEID, Roma e il suo impero. Istituzioni, economia, religione, Roma-Bari, Laterza, 1992, pp. 582. C. NICOLET, Il mestiere di cittadino nell'antica Roma, Roma, Editori riuniti, 1982, pp. 505. C. NICOLET, Strutture dell’Italia romana (sec. 3.-1. a.C.), Roma, Jouvence, 1984, pp. 449. M. PALLOTTINO, Origini e storia primitiva di Roma. Un'analisi del processo formativo dell'organismo urbano, Milano, Rusconi, 1993, pp. 422. Roma imperiale. Una metropoli antica, a cura di E. LO CASCIO, Roma, Carocci, 2000, pp. 352. III modulo Appunti e materiale didattico dalle lezioni. Le indicazioni bibliografiche specifiche saranno fornite dal docente durante le lezioni. Saranno parte integrante del corso alcune uscite didattiche presso aree archeologiche e musei della regione. È prevista, inoltre, una uscita didattica ai siti archeologici e ai musei del Magdalensberg e di Teurnia, in Austria, in collaborazione con l'Università di Klagenfurt. Programma d’esame (6 crediti) Il programma dei primi due moduli. STORIA ROMANA Prof. Paolo Casari Prof. Stefano Magnani CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DEL TESTO E DEL LIBRO Mutuazione da Storia romana del Corso di laurea triennale. STORIA ROMANA Prof. Stefano Magnani CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Mutuazione da Storia romana (moduli I e II) del Corso di laurea triennale. STORIA ROMANA Prof. Stefano Magnani Docente da definire CORSO SUPERIORE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Programma del corso (6 crediti) I modulo (Prof. S. Magnani) L'organizzazione provinciale romana: genesi e fasi principali dello sviluppo del sistema delle provincie, dall'età repubblicana fino alle riforme di epoca tetrarchica. II modulo (Docente da definire) La storia provinciale attraverso la documentazione archeologica: il caso del Norico e della Pannonia, dall’età augustea alla fine del IV secolo. Programma d’esame (6 crediti) - Appunti dalle lezioni. - C. VISMARA, Il funzionamento dell'impero, Roma, Latium, 1989, pp. 87. - Alcuni capitoli tratti da G.I. LUZZATTO, Roma e le province, I, Organizzazione, economia, società, Bologna, Cappelli, 1985. - Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite dai docenti durante il corso. Si consiglia inoltre la consultazione di uno dei seguenti atlanti storici: - Atlante Storico, Novara, De Agostini, 2003 (o altra edizione) - T. CORNELL, J. MATTHEWS, Atlante del mondo romano, Novara, De Agostini, 1984. - Historischer Atlas der antiken Welt, hrsg. von A.-M. WITTKE, E. OLSHAUSEN, R. SZYDLAK, Stuttgart, Metzler, 2007. È prevista una uscita didattica ai siti archeologici e ai musei del Magdalensberg e di Teurnia, in Austria, in collaborazione con l'Università di Klagenfurt. STRATEGIA E MANAGEMENT DEI PRODOTTI TURISTICO-CULTURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL TURISMO CULTURALE Mutuazione dalla Facoltà di Economia (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). TEDESCO FILOSOFICO Prof. Maurizio Di Bartolo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso „DIALEKTIK versus HERMENEUTIK?“: Theodor Wiesegrund ADORNO e Hans-Georg GADAMER a confronto. Come negli anni precedenti e secondo una prosecuzione crono-logica, il Corso di quest'anno propone ancora un parallelo letterario tra due maestri del pensiero tedesco contemporaneo, attraverso i testi per molti aspetti considerati come i più “classici” della filosofia tedesca del Secondo Dopoguerra: Negative Dialektik (1966) e Wahrheit und Methode (1960). Attorno a questi due testi, al di là dell'indubbio problema del diverso “stile di pensiero” – oggetto di studio linguistico e teoretico del Corso precedente riguardante Wittgenstein e Heidegger –, si chiamano a raccolta le eredità di pensiero di quasi due secoli di scrittura filosofica tedesca, da Kant a Heidegger, da Schleiermacher a Dilthey, da York von Wartenburg a Husserl. Nodo cruciale è chiaramente pensiero hegeliano. La scrittura filosofica tedesca ritrova quindi tra questi due pensatori forse il suo ultimo ubi consistam, e possiede nell'adozione della forma argomentativa “dialettica” / “ermeneutica” un contenuto metodologico irrinunciabile e un bipolarismo storico-filosofico dai contorni quasi mitologici. Come nei corsi precedenti anche nel presente excursus non s'intende operare “ermeneuticamente”, con l'ausilio di una oramai sterminata letteratura critica per entrambi gli autori, quanto piuttosto di affrontare alcune sezioni di ciascun opera nel semplice approccio alla “tessitura” dei due testi, letti in originale, tradotti con l’ausilio del vocabolario monolingue e confrontati successivamente con le traduzioni già esistenti. modulo I Verrà affrontata l'opera Wahrheit und Methode di Gadamer, in particolare sui concetti di Erlebnis, e si Wirkungsgeschichte. Verrà data comunque una scheda introduttiva per inquadrare l'intera opera. modulo II Verrà invece affrontato Negative Dialektik di Adorno, con particolare riguardo alla prima sezione, nella critica all'ontologia heideggeriana, punto di riferimento e di confronto serrato proprio con il testo di Gadamer. Alla fine di entrambi i moduli verranno dedicate due sedute ad una ricostruzione di un mini-glossario tedesco per entrambi gli autori. Tale Corso non ha e non deve avere alcuna pretesa ermeneutica, né di “lettura alternativa” dei testi, e si concentrerà unicamente sul dettato in lingua originale, con successivo confronto letterale con le traduzioni già in uso corrente – a supporto soprattutto per coloro che non sono ancora sufficientemente padroni della lingua tedesca. Avvertenze Le fotocopie dei passaggi tratti dai testi in originale verranno distribuiti il primo giorno di lezione. Si prega di arrivare a lezione con vocabolario monolingue. TEDESCO PER UMANISTI Prof.ssa Giuseppina Azzarello Prof. Augusto Guida CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: ARCHEOLOGIA, STORIA E LETTERATURE CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN LETTERE CLASSICHE Programma del corso Il corso si propone di introdurre principalmente studenti di Lettere Classiche all’uso degli strumenti necessari alla lettura e comprensione della corrispondente bibliografia in lingua tedesca: nozioni generali relative alla struttura della lingua e un lessico di base specifico del settore. A tale scopo verranno letti e discussi testi provenienti da diversi ambiti degli studi umanistici, dal letterario allo storico antico, discutendone volta per volta gli aspetti grammaticali e sintattici nonché estrapolandone un lessico di vocaboli ed espressioni fondamentali della discipina in questione. Programma d’esame (6 crediti) L’esame consisterà in una prova scritta di comprensione: lo studente dovrà rispondere a domande relative ad un breve testo scientifico in lingua tedesca. Per la preparazione dell’esame è vivamente consigliata la frequenza del corso, durante il quale verranno anche forniti testi e materiale didattico in fotocopia. Modalità d'esame L’esame consisterà in una prova scritta di comprensione: lo studente dovrà rispondere a domande relative ad un breve testo scientifico in lingua tedesca. TEORIA DELLA LETTERATURA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ITALIANISTICA Mutuazione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi di Facoltà). TEORIA E CRITICA DELLE FORME LETTERARIE Prof. Claudio Gabrio Antoni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo: Psicanalisi e critica letteraria II modulo: La diffusione della psicanalisi nella letteratura italiana Introduzione del concetto di psicanalisi freudiana applicato allo sviluppo della critica letteraria del Novecento. Verranno letti e commentati testi di Italo Svevo e di Giorgio Voghera. Programma d’esame (6 crediti) - F. SUITNER, La critica delle letteratura e le sue tecniche. Roma, Carocci, 2004. - G. BOTTIROLI, Che cos'è la teoria della letteratura. Torino, Einaudi, 2006 (capp. III, 12, pp. 171-188 e IV, pp. 197-286). - I. SVEVO, La coscienza di Zeno (1923). Qualunque edizione completa. Lettura di brani riguardanti i rapporti con la psicanalisi. - G. VOGHERA, Gli anni della psicanalisi. Pordenone, Ed. Studio Tesi, 1980. Avvertenze Ulteriori informazioni verranno fornite nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma d'esame con il docente. TEORIA E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLE CLASSIFICAZIONI Prof.ssa Gianna de Franceschi Soravitto CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione alla catalogazione. Elementi storici della catalogazione: i Principi di Parigi, l’ICCP e l’IMCE, i codici nazionali. Il Controllo Bibliografico Universale. Gli attuali sviluppi della catalogazione: FRBR (Functional requirements for bibliographic records). Gli IME ICC. I Principi internazionali di catalogazione ( ICP). La catalogazione: aspetti teorici e aspetti tecnici. Gli elementi del catalogo. I cataloghi. Tipologia di cataloghi.. Il catalogo elettronico. La catalogazione partecipata e la catalogazione derivata. SBN. Il formato bibliografico elettronico: cenni sui formati MARC: UNIMARC., UNIMARC Authorities, MARC 21. I maggiori organismi internazionali e nazionali relativi all’ambito disciplinare. II modulo Le norme descrittive: dagli standard ISBD all’ISBD Preliminary Consolidated edition. Le regole italiane di catalogazione, REICAT. Gli accessi alla descrizione. III modulo L’indicizzazione semantica. Elementi fondamentali di soggettazione. Il modello analitico-sintetico. Controllo del vocabolario. Costruzione della stringa. Elementi fondamentali di classificazione bibliografica. La Classificazione Decimale Dewey: struttura ed organizzazione. Ulteriore bibliografia, oltre a quella essenziale indicata nella presente guida, potrà essere citata nel corso delle lezioni. Programma d’esame (9 crediti) I modulo Gli argomenti svolti nei tre moduli del corso. L’esame richiede la prova pratica di catalogazione da svolgersi secondo accordi presi con gli studenti. Si richiede la lettura dei seguenti testi o parti di testi: - M. GUERRINI, Catalogazione, in Biblioteconomia: principi e questioni, Roma, Carocci, 2007, pp. 185-220, oppure: M. GUERRINI, Catalogazione e Catalogo in Guida alla biblioteconomia, Milano, Bibliografica, 2008, pp. 184- 211. - C. REVELLI, Il catalogo, Milano, Bibliografica, 2004, secondo le indicazioni della docente. - A. SERRAI: Storia e critica della catalogazione bibliografica, a cura di G. MIGGIANO, Roma, Bulzoni, 1997 (Storia della bibliografia v. 7), Prolegomeni e Introduzione, pp. 11-50 II modulo Gli argomenti trattati durante le lezioni ed inoltre: - D. MALTESE, Introduzione critica alla descrizione catalografica, Milano, Bibliografica, 1988. - International standard bibliographic description (ISBD), recommended by the ISBD Review Group , approved by the Standing Committee of the IFLA Cataloguing Section., Preliminary consolidated ed., München, K.G. Saur, 2007, secondo le indicazioni della docente. Versione dell’ISBD accessibile in Internet: http://www.ifla.org/files/cataloguing/isbd/isbd-cons_2007-en.pdf/. - Regole italiane di catalogazione, REICAT, a cura della Commissione permanente delle regole italiane di catalogazione, Roma, ICCU, 2009, secondo le indicazioni della docente. La bozza complessiva delle REICAT è accessibile in Internet nel seguente sito: http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/REICA_bozza_complessiva_genn2009.pdf?l=it Si veda anche: Premessa a REICAT: http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/premessa_a_REICA.pdf?l=it/. -A.PETRUCCIANI, Presentazione del testo complessivo delle nuove regole. Accessibile al sito: http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/intervento%20Petrucciani.pdf?l=it/. III modulo Gli argomenti trattati durante le lezioni, ed inoltre: - Nuovo Soggettario. Guida al sistema italiano di indicizzazione per soggetto. Prototipo del Thesaurus, Milano, Bibliografica, 2006. - Classificazione Decimale Dewey edizione 22. Edizione italiana a cura della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Roma, AIB, 2009, secondo le indicazioni della docente. - M. GUERRINI, Classificazione in Guida alla biblioteconomia, Milano, Bibliografica, 2008, pp. 239-252. Programma d’esame (6 crediti) Gli argomenti svolti nei moduli del corso. L’esame richiede la prova pratica di catalogazione da svolgersi secondo accordi presi con gli studenti. I modulo Gli argomenti svolti durante le lezioni e la lettura dei seguenti testi o parti di testi: - M. GUERRINI, Catalogazione, in Biblioteconomia: principi e questioni, Roma, Carocci, 2007, pp. 185-220, oppure: M. GUERRINI, Catalogazione e Catalogo in Guida alla biblioteconomia, Milano, Bibliografica, 2008, pp. 184- 211. II modulo Gli argomenti trattati durante le lezioni ed inoltre: - D. MALTESE, Introduzione critica alla descrizione catalografica, Milano, Bibliografica, 1988. - International standard bibliographic description (ISBD), recommended by the ISBD Review Group , approved by the Standing Committee of the IFLA Cataloguing Section., Preliminary consolidated ed., München, K.G. Saur, 2007, secondo le indicazioni della docente. Versione dell’ISBD accessibile in Internet: http://www.ifla.org/files/cataloguing/isbd/isbd-cons_2007-en.pdf/. - Regole italiane di catalogazione, REICAT, a cura della Commissione permanente delle regole italiane di catalogazione, Roma, ICCU, 2009, secondo le indicazioni della docente. La bozza complessiva delle REICAT è accessibile in Internet nel seguente sito: http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/REICA_bozza_complessiva_genn2009.pdf?l=it/. Si veda inoltre: Premessa a REICAT: http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/premessa_a_REICA.pdf?l=it/. -A.PETRUCCIANI, Presentazione del testo complessivo delle nuove regole. Accessibile al sito: http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/intervento%20Petrucciani.pdf?l=it/. TEORIA E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLE CLASSIFICAZIONI Prof.ssa Gianna de Franceschi Soravitto CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ARCHIVISTICA E SCIENZE DEL LIBRO Mutuazione da Teoria e tecniche della catalogazione e delle classificazioni del corso di laurea triennale. TOPOGRAFIA E RILIEVO DEI MONUMENTI ANTICHI Prof.ssa Patrizia Augusta Verduchi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione dai moduli I e II di Materiali e tecniche applicate in archeologia del corso di laurea triennale.