NA
LA STAMPA
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
LUNEDÌ 21 DICEMBRE 2009 • ANNO 143 N. 351 • 1,20 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it
Iran, scompare Montazeri
Era a Teramo
Il ritorno della Lewinsky
Addio all’ayatollah
dell’opposizione
Muore il testimone
delle botte in carcere
«Da Bill Clinton
soltanto bugie»
Oggi ai funerali saranno in migliaia
compresi Mousavi e Karroubi
La polizia: restate a casa vostra
Aperta un’inchiesta sul decesso
Il nigeriano in settembre vide
picchiare un detenuto italiano
In un libro le accuse dell’ex stagista
«Il Presidente mentì sul Sexgate»
E spunta anche un amante di Hillary
Claudio Gallo ALLE PAGINE 8 E 9
Mauro Montali A PAGINA 18
Maurizio Molinari A PAG. 11
Pdl e Pd al lavoro: dialogo sulle riforme
Temperature da record. Diciotto ore di ritardo per l’Intercity Torino-Reggio Calabria
Presto vertice
tra Bersani
e Berlusconi
Il premier: un clima d’odio
ha influenzato Tartaglia
Dopo l’incontro in una
stanza d’ospedale al San Raffaele, quando il leader Pd andò a
trovare il premier ferito, i poli
stanno lavorando a un vertice
Berlusconi-Bersani più istituzionale, a Palazzo Chigi. E’ un
summit che potrebbe far partire una stagione del dialogo sulle riforme. Ieri intanto il Cavaliere ha parlato per la prima
volta dopo l’aggressione con
una telefonata in una manifestazione Pdl: «Il clima d’odio
può influenzare menti labili».
I
MARCELLO
SORGI
CONVENZIONE
IL SOGNO
DI FINE ANNO
D
alle pieghe del tormentato dibattito
sulla Grande Riforma, ripreso dopo l’aggressione a
Berlusconi, nel tentativo di dare uno sbocco agli appelli per
un miglioramento del clima
politico, è tornata ad affacciarsi l'idea di una Convenzione, o
di un’Assemblea Costituente,
a cui affidare il compito di discutere e approvare i cambiamenti della Costituzione. Necessari e finora invocati da
tutti, ma mai realizzati, malgrado i numerosi tentativi degli ultimi anni.
Di assemblea hanno scritto
in una lettera aperta al Presidente emerito della Repubblica Cossiga, alcuni membri del
vecchio gruppo dirigente socialista come, tra gli altri, Formica, Martelli e De Michelis.
Di convenzione, o in alternativa del ritorno a una Bicamerale come quella presieduta a
suo tempo da D’Alema, hanno
parlato il ministro dell’Economia Tremonti con il Corriere
della Sera e il ministro degli
Esteri Frattini con La Stampa.
Grignetti e Martini ALLE PAG. 6 E 7
INTERVISTA
Frattini: ora
serve una nuova
fase costituente
I ricami creati dal ghiaccio su una pianta vicino a Ginevra: ovunque le temperature sono precipitate come non succedeva da anni
Il gelo blocca l’Europa
Ferrovie e voli nel caos. Tre vittime in Italia, 19 in Polonia
L’Italia e l’Europa per il
secondo giorno ieri sono rimaste nella morsa del gelo: si sono estesi ancora i disagi nei
trasporti, dopo la giornata nera di sabato. E si contano anche tre vittime nel nostro Paese e molte negli altri Paesi: 19 i
morti soltanto in Polonia. Sotto la Manica anche oggi non
viaggeranno gli Eurostar, in
molte città è mancata la luce,
la costa orientale americana è
spazzata dal freddo. E oggi sono previste altre nevicate.
I
GUIDO C ERONETTI
L’ESTINZIONE DEL PENSIERO
D
«Abbiamo il tempo
di fare i cambiamenti
che D’Alema non varò
con la Bicamerale»
Ugo Magri A PAGINA 7
CONTINUA A PAGINA 31
a un fisico, Luigi Sertorio, viene - anche su
questa superflua e nodale parata ecologica di Copenaghen - una luce. Se trovi un pensiero che vale férmati, ricordati che non sei
un bruto!
Il libretto di Sertorio da
cercare e da meditare, se si
abbia qualche inclinazione a
riflettere, s’intitola La Natura
e le macchine, l’editore (SEB
27) non è certo tra i noti. L’autore è torinese e ha anche insegnato a Torino.
Ne stralcio qualche punto
luminoso: «Da bambino, la
notte, Torino era buia e guardavo dalla finestra le stelle e
le Alpi lontane.
Mondo, P. Poletti e Sapegno
CONTINUA A PAGINA 31
ROBERTO B ECCANTINI
La Juventus perde anche gli alibi
I
l Catania era ultimo in classifica e
rato Ciro Ferrara. La frase gli fa ononon batteva la Juventus a Torino
re, a differenza del gioco. I tifosi sono
dal 7 aprile 1963. Basta questo per
sul sentiero di guerra: legittimi i fitracciare i confini di una crisi che duschi per l’orrore e i risultati, non alra da mesi e, salvo il successo contro
trettanto le uova al pullman della
l’Inter, celebrato alla stregua di un
squadra e i cori razzisti ai quali antrionfo mondiale, si specchia in cifre
che ieri i più beceri si sono abbandoimbarazzanti: cinque sconfitte nelle
nati. Qualcuno aveva letto nella pasultime sei partite, Europa compresa; Gioia Catania, Juve a testa bassa
seggiata Elkann-Agnelli un messagsei punti in meno rispetto alla gestiogio epocale. Come non detto. Roberne Ranieri (che non piaceva); addio Champions Lea- to Bettega dovrà lavorare sodo, dietro le quinte (e, se
gue, addio scudetto. E siamo appena a fine dicembre. l’andazzo non cambia, dietro le quarte).
«Non lascio la nave con il mare in tempesta», ha dichiaCONTINUA A PAGINA 41
DA PAG. 2 A PAG. 5
METEO
E da oggi
a Nord-Ovest
arriva la neve
Nel pomeriggio attese
precipitazioni in Liguria
e sulla Pianura Padana
Le previsioni
di Luca Mercalli
IN PENULTIMA PAGINA
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[nazionale - 1] lastampa/urc/01 21/12/09