PARTE V RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA -- TERRITORIO RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA La collaborazione genitori/scuola è fondamentale per un processo formativo efficace dell’alunno. La scuola favorisce questa interazione attraverso la partecipazione democratica prevista dalle norme sugli organi collegiali e crea momenti di riflessione aperta, dove si possano incontrare esigenze diverse. Il coinvolgimento delle famiglie alla vita della scuola si attua: nel Consiglio d’Istituto nei Consigli di Classe, d’Interclasse, d’Intersezione e in Assemblee con i genitori tramite i colloqui settimanali e quadrimestrali con i singoli docenti o team. Dall'anno scolastico 2013/14 la Scuola Secondaria Perlasca ha adottato il REGISTRO ELETTRONICO che, aperto alle famiglie, permette immediata visibilità dell'andamento scolastico del proprio figlio e diventa nuovo strumento per il passaggio di comunicazioni. Inizia l'utilizzo del registro elettronico nell'anno scolastico 2015/16 anche nella Scuola Primaria Goini e verrà esteso, in prospettiva anche negli altri plessi. La scuola collabora inoltre con il Comitato genitori, che è supporto di collegamento e di sostegno culturale. SCUOLA DELL’INFANZIA Attraverso colloqui individuali dei genitori con gli insegnanti di sezione sono presi in esame l’inserimento e i processi di apprendimento: ad ottobre/novembre per i bambini di tre anni e per i nuovi inseriti; a febbraio per i quattro anni; a maggio/giugno, in occasione del colloquio d’uscita, per i cinque anni. Le insegnanti concordano altri incontri qualora si presentino particolari necessità o urgenze, anche su richiesta dei genitori. La progettazione educativo–didattica è veicolata tramite assemblee, consigli di intersezione e attraverso la documentazione periodica. SCUOLA PRIMARIA I rapporti tra famiglia e scuola si organizzano nella duplice modalità di incontri in assemblea per confrontarsi sugli aspetti organizzativi comuni; incontri individuali per esaminare il percorso formativo dei singoli alunni. Con cadenza bimestrale la scuola prevede momenti di incontro con i genitori (colloqui individuali più consegna della scheda di valutazione). Per problemi nuovi e urgenti possono inoltre essere richiesti da una delle parti, colloqui ulteriori, con un preavviso di cinque giorni, che si svolgono nel pomeriggio del mercoledì. Entro il mese di ottobre vengono illustrate ai genitori le linee essenziali della Programmazione didattica prevista per la classe. Al termine del primo quadrimestre e dell’anno scolastico gli insegnanti presentano e illustrano ai genitori il documento di valutazione. SCUOLA SECONDARIA La scuola privilegia il rapporto scuola-famiglia come elemento qualificante per un’adeguata risposta educativa ai bisogni degli alunni attraverso i colloqui generali: si tengono 2 volte l’anno, a novembre/dicembre e a marzo/aprile, suddividendo i corsi in due giornate, così da permettere ai genitori di parlare con gli insegnanti con più tranquillità e con più brevi tempi di attesa. In tali occasioni sono presenti tutti i docenti della classe, ma il colloquio è necessariamente breve, per permettere a tutti i genitori di ricevere informazioni sui propri figli. i colloqui individuali: i docenti sono disponibili per quattro incontri mensili a partire dal mese di ottobre: il calendario viene comunicato entro il mese di settembre. Il genitore interessato richiede l’appuntamento al docente tramite il registro elettronico o, in subordine, libretto delle comunicazioni. L’incontro può essere richiesto anche dal docente, tramite comunicazione scritta, in cui si indicano il giorno e l’ora: i genitori sono invitati a confermare la propria presenza, per evitare che, in caso di impossibilità, il docente attenda inutilmente e per concordare, in tal caso, un' altra data. le assemblee; la consegna dei documenti di valutazione alla fine di ogni quadrimestre. Il calendario degli incontri periodici e dei colloqui individuali con i genitori, per i tre ordini di scuola, è reso noto, ogni anno, nelle comunicazioni del Dirigente Scolastico inviate alle famiglie tramite gli alunni e pubblicate sul sito dell’Istituto. RAPPORTI CON IL TERRITORIO L’Istituto Comprensivo si rapporta in modo costruttivo con la realtà territoriale sulla quale opera. Il Comune di Rezzato presenta una popolazione residente di circa 13 000 abitanti appartenenti a più di 5 200 famiglie. Il numero degli abitanti si è stabilizzato negli ultimi anni e la popolazione scolastica è consolidata; è varia la sua composizione per gli inserimenti di alunni provenienti da diverse parti del mondo. Risultano infatti residenti nel Comune più di 400 famiglie di varie nazionalità, tra cui albanese, ghanese, tunisina, marocchina, senegalese, indiana, pakistana, egiziana, cinese e rumena. Importanti sono i rapporti tra la scuola e l’Ente Locale in termini di lettura dei bisogni, promozione dei servizi atti a soddisfarli, valorizzazione e utilizzo ottimale delle risorse territoriali. Ogni anno vengono strutturati dei Progetti in sinergia con le seguenti Agenzie Educative e Istituzioni: la Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva “Cibaldi, la Biblioteca, la Scuola Professionale “Vantini”, il Centro di Aggregazione Giovanile, l’A.S.L, la Banda Comunale e gli agenti di Polizia Locale. Si è consolidata ormai da alcuni anni una stretta collaborazione con la Protezione Civile locale, che affianca e supporta Progetti relativi all'Educazione Ambientale e alla Sicurezza. La scuola si avvale da qualche anno di personale qualificato, che presta servizio in qualità di “volontario” a titolo gratuito, con interventi relativi a progetti - ad esempio Spazio Compiti - approvati dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto. Collaborano con la scuola anche associazioni sportive (Basket Virle, Volley Rezzato, G.S. Rezzato Coop Service) presenti sul territorio. Nell’ottica dello scambio e della collaborazione, la scuola apre e concede l’utilizzo dei propri locali per iniziative proposte e condotte da associazioni ed enti senza scopo di lucro, previa approvazione ed autorizzazione da parte del Consiglio di Istituto e parere del Collegio Docenti.