Cuneo Istituto d’Istruzione Superiore “ Ego Bianchi “ 7 Marzo 2012 L’IMPORTANZA DEL LATO ovvero S ..di questioni sociali …. Renato Lanzetti Indice di due concetti di sociale come fattore di sviluppo di caratteristiche della società in Italia di ricchezza e povertà, di Stato e welfare, di PIL e felicità …. Due concetti base GEMEIN SCHAFT Comunità Gruppo Omogeneità Condivisione di valori Status di nascita Stabilità Relazioni interne GESELL SCHAFT Società Individuo Pluralità Status acquisito Mobilità Relazioni esterne Ferdinand Tonnies , 1887 Confronto di valori … il SOCIALE come FATTORE DI SVILUPPO … Il modello di sviluppo Y= f ( K , L ) Y= f ( K , L, HC, T ) Y= f ( K , L, HC, T, Infra, ENE, Ext, Net, INT) Y= f (K , L, HC, T, Infra, ENE, Ext, Net, INT , IMPR ) Y= f (K , L, HC, T, …. INT , IMPR, Cap.Soc, COE ) Capitale Umano: abilità , saperi, attitudini e conoscenze possedute che forniscono alle persone le competenze che le mettono in grado di agire in modi nuovi od efficaci Capitale umano generale: titolo di studio, eventi formativi, conoscenza lingue straniere, competenze informatica, acquisizione informazioni, libri letti,consumi culturali, uso internet, attività non professionali Capitale umano specifico : esperienza professionale, skills canali di aggiornamento professionale, distribuzione tempo di lavoro Capitale sociale : risorsa per l’azione che deriva dalla cultura relazionale e dal tessuto di relazioni in cui è inserita ogni persona Capitale sociale culturale: fiducia interpersonale, attitudine alla cooperazione, giudizio su vita sociale e istituzioni del territorio Capitale sociale relazionale: partecipazione ad Associazioni e organizzazioni, socialità extra familiare, frequenza di attività extralavorative di tipo sociale, relazioni cooperative sul lavoro, grado di partecipazione al lavoro Coesione sociale ( dal latino Cohaerere = essere strettamente uniti) Emile Durkheim (1893) Insieme di comportamenti e culture che tendono ad attenuare in senso costruttivo le disparità legate a caratteristiche fisiche, culturali, sociali, economiche, etniche religiose • Funzionalità : la riproduzione, la caccia, la religione, la difesa, la divisione del lavoro , lo sviluppo economico • Requisiti: - soddisfazione di necessità materiali - ordine e sicurezza - relazioni sociali attive - coinvolgimento in gestione delle Istituzioni - senso di appartenenza … una parola costitutiva e costituente : FIDUCIA • Federazione • Affidamento • Assegno fiduciario • Obbligazione • Bond , ovvero legame • Fidejussione • Fede, in greco PISTIS ( persuadere e obbedire) • Credere, credito TRAPEZA TES PISTEOS = Banco di Credito SCENARI SOCIALI Gerarchia Medietà InclusioneCoesione Polarizzazione Frammentazione Blob … punti di vista sul lato S dell’Italia …come è cambiata la società italiana in 30 anni 1976-1980 2006-2010 331 mila 38 mila 5% 247 mila 94 mila 25% MATRIMONI E SEPARAZIONI Matrimoni Separazioni legali Probabilità di separazione SESSO Donne con rapporti completi prima dei 16 anni ( % su totale donne ) Distanza media tra primo rapporto sessuale e primo parto ( donne) NASCITE Da coppie italiane con madre di età minore di 30 anni ( sul totale nascite) Nascite extranuziali ( sul totale nascite) 11 5 anni 66 % 4% 22 13 anni 15 % 20 % 1/2 … come è cambiata la società italiana in 30 anni 1976-1980 ANZIANI Popolazione con 80 anni e più Pop con 80 anni e più (% su totale) 1,2 milioni 2% DECESSI Decessi di uomini ultra80enni ( su 31 % totale deceduti ) 3,5 milioni 6% 56% Decessi di donne ultra80enni ( su 53 % totale decedute ) STRANIERI Stranieri legalmente residenti in Italia 2006-2010 74 % 211 mila 4 milioni e 240 mila Stranieri legalmente residenti in Italia ( su totale popolazione ) 0,4 % 7 % Nascite con entrambi i genitori stranieri 3 mila 77 mila Nascite con entrambi i genitori stranieri ( su totale nascite ) 0,4 % 14 % 2/2 Agricoltura Estrattiva Manifattura Elettricità e gas Acqua e rifiuti Costruzioni Commercio Logistica Alberghi e ristoranti Informazione e comunicazioni ITALIA -1 0 -400 -5 34 -38 -152 -11 11 -21 REGNO UNITO 34 -25 -476 24 -21 -409 -259 -165 148 -147 FRANCIA 37 4 -355 62 13 -22 0 -95 86 66 SPAGNA -26 -8 -582 6 -4 -803 -294 -58 -82 -52 GERMANIA -55 -13 -360 43 -12 22 45 -24 31 3 UE -209 -70 -3.868 -111 -9 -1.956 -1.002 -512 -207 -65 Finanza e assicurazioni 9 -98 29 -44 9 Immobiliare Attività professionali Servizi amministrativi PA e difesa Educazione Sanità e assistenza sociale 16 -27 -2 -33 -65 8 25 254 146 -181 416 199 -56 7 -5 -93 -47 161 -34 -30 -28 130 33 103 42 86 173 46 30 322 Arte e intrattenimento 15 -2 -6 19 20 34 Altri servizi Dipendenti delle famiglie 29 125 50 -76 23 -4 -41 -6 -203 -8 -84 -57 TOTALE -532 -422 -203 -1.801 196 - 4.905 -112 16 279 326 -102 540 1.068 DISOCCUPAZIONE LUNGA E SCORAGGIAMENTO 2011 2007 Var % 2007/2011 Persone in cerca di occupazione da 12 mesi e oltre Totale 998.728 648.917 53.9 di cui donne 472.355 345.815 36.6 di cui under 35 515.278 365.325 41.0 Inattivi perché scoraggiati nella possibilità di trovare lavoro Totale 1.573.659 1.272.675 23.6 di cui donne 1.030.931 897.845 14.8 di cui under 35 486.142 426.595 14.0 OCCUPAZIONE STRANIERA PER SETTORE (2010) Valore ass. Stranieri /Totale (%) Variaz % 2007-2010 Donne straniere/ Stranieri tot (%) 88.992 2.586 403.907 348.602 170.102 187.896 10,0 1,5 9,2 18,1 5,0 15,8 70,5 32,9 16,3 35,8 24,9 44,1 24,7 1,9 17,6 1,0 27,7 53,9 7,3 45,9 13,1 147.245 6,0 20,8 56,4 Pubbl. Amm. 3.439 Istruzione, Sanità, Servizi 106.463 sociali 0,2 3,3 -7,7 46,0 49,4 81,9 514.292 29,2 66,9 84,2 2.081.282 9,1 38,5 41,8 Agricoltura Energia Manifattura Costruzioni Commercio Alberghi e ristoranti Trasporti e comunicaz. Servizi a imprese profess. Servizi alle persone e altri TOTALE 90.941 Italia - Immatricolazioni di autovetture nuove nel mese di Gennaio dal 2001 al 2012 272048 250311 239651 233708 220742214440 210581 246886 207267 165073 158428 137119 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 World Bank- Doing Business : Classifica internazionale della competitività Singapore Hong Kong Nuova Zelanda USA Danimarca Norvegia Regno Unito Corea del Sud Islanda Irlanda 2012 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 2011 1 2 3 4 5 7 6 15 13 8 Germany France Chile Italia China Argentina Brazil 19 29 39 87 91 113 126 19 26 41 83 87 114 120 Persone obese di 15 anni e più nei paesi Ue (a) Anno 2009 (per 100 persone ) 25 20 15 10 5 0 Spesa della Pubblica amministrazione nei paesi Ue Anno 2010 (a) (euro per abitante) 40,000 35,000 30,000 25,000 20,000 15,000 10,000 5,000 0 Spesa pubblica per l'istruzione e la formazione nei paesi Ue Anno 2009 (in percentuale del Pil) 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Popolazione in età 30-34 anni che ha conseguito un titolo di studio universitario nei paesi Ue Anno 2010 (valori percentuali) 60 Totale 50 40 30 20 10 0 Uomini Donne Spese per la difesa in rapporto al PIL (%) 4 3.5 3 2.5 2 1.5 1 0.5 0 OTTO PER MILLE STATALE ( Finalità di Legge: Conservazione Beni culturali religiosi e civili, Calamità naturali, Assistenza Rifugiati, Fame nel Mondo Anno Valore iniziale Valore a disposizione (1) Progetti presentati 2001 113.8 34.2 1205 2002 110.2 99.2 1233 2003 101.4 101.5 1273 2004 100.1 20.5 1632 2005 91.8 11.5 1512 2006 89.6 4.7 1601 2007 85.9 46.5 1141 2008 89.2 3.5 1168 2009 130.5 43.9 974 2010 151.9 144.5 11133 2011 149.9 0 1562 TOTALE 1.214.3 510.3 13.203 ) 1) In conseguenza di destinazione ad altre finalità ( Missione in Irak, Fondo Previdenza Personale di Volo, Copertura abolizione ICI prima casa, Emergenze protezione Civile, Finanziamento Edilizia Penitenziaria, Deficit Bilancio statale ) Spesa delle Regioni per abitante - 2010 16,000 14,000 12,000 10,000 8,000 6,000 4,000 2,000 - Series1 …. ora parliamo di ricchezza e povertà Reddito medio TITOLO DI STUDIO Senza titolo Licenza elementare Licenza media Diploma scuola superiore Laurea Ricchezza media Prima Abitazione in proprietà (%) Altre abitazioni in proprietà (%) Possesso della carta di credito (%) 14.776 52.000 60,0 5,5 0,2 21.326 129.684 71.1 8,2 6,4 29.408 136.500 61,4 11,7 24,9 38.419 206.098 74,6 18,2 50,4 54.386 314.798 76,7 30,7 65,2 61.409 395.000 73,3 27,7 73,9 60.233 305.000 81,6 32,8 88,0 39.228 235.984 67,3 18,9 42,5 38.601 188.776 75,0 16,0 52,8 27.271 175.100 77,1 13,5 16,8 25.202 39.500 48,7 9,1 18,9 13.125 51.000 55,8 8,2 10,0 32.714 163.875 68,7 14,8 32,1 CONDIZIONE PROFESSIONALE Imprenditore,Lib.Prof. Dirigente Autonomo Impiegato Pensionato Operaio Non occupato TOTALE .. il patrimonio degli Italiani ATTIVO 9.525 mld. Euro • 4.961 mld Euro - Immobili • 965 mld euro- oggetti di valore, terreni, impianti • 3.599 mld Euro - Investimenti finanziari - 1.086 Contante e depositi bancari e postali - 1.556 Obbligazioni, Azioni e Fondi investimento - 181 Titoli di Stato - 776 Fondi pensione, Assicu razioni vita e altro 400.000 Euro a famiglia PASSIVO 886 mld.Euro • 367 mld Euro –mutui casa • 120 mld. Euro –credito al consumo • 177 mld euro - altri prestiti • 89 mld euro – debiti commerciali • 132 mld euro - altro … e la sua distribuzione • il 10 % più ricco ha il 44.7 % del patrimonio • Il 37 % intermedio ha il 45.5 % • Il 50 % più povero ha il 9.8 % • il 3.2 % ha più debiti che beni in portafoglio Indice di Disuguaglianza 0.55 0.55 2008 or latest date available (↗) Mid-1980s 1 : 27 0.50 0.50 0.45 0.45 0.40 1 : 10 0.35 0.40 1 : 15 Gap between poorest and richest 10% 1:9 0.35 1:7 0.30 0.30 1:5 0.25 0.25 0.20 0.20 0.15 0.15 0.10 0.10 0.40 Gini coefficient of income inequality Trends in inequality of disposable income 0.38 0.36 0.34 0.32 0.30 Income inequality still above OECD average 0.28 0.26 0.24 0.22 0.20 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 Italia : Disuguaglianza di reddito disponibile superiore alla media OECD La povertà assoluta in Italia La povertà relativa in Italia LA QUESTIONE MERIDIONALE Extra rischio di povertà VULNERABILITA’ ALLA POVERTA’ Deprivazione materiale : non potersi permettere, pur volendolo di : • • • • • • • • • non pagare l’affitto o le bollette per i servizi mantenere l’abitazione adeguatamente riscaldata fronteggiare spese inattese mangiare carne, pesce o equivalente proteico ogni due giorni una settimana di ferie lontano da casa un’autovettura una lavatrice 4 su 9 = deprivazione forte Una TV a colori 3 su 9 = deprivazione materiale Un telefono Redistribution Inequality of market income Inequality of disposable income (↗) 0.50 0.45 0.40 0.35 0.30 0.25 0.20 0.15 0.55 Gini coefficient of income inequality Gini coefficient of income inequality 0.55 0.50 Redistribution Inequality of market income Inequality of disposable income (↗) 0.45 0.40 0.35 0.30 0.25 0.20 0.15 Italia : redistribuzione relativamente forte Spesa per la protezione sociale nei paesi Ue Anno 2009 (in percentuale del Pil) 40 35 Ue27 (a) 30 25 20 15 10 5 0 Spesa per la protezione sociale nei paesi Ue Anno 2009 (euro per abitante) 20,000 18,000 16,000 14,000 12,000 10,000 8,000 6,000 4,000 2,000 0 Ue27 (a) POLITICA SOCIALE , POLITICHE SOCIALI Il WELFARE c’è da sempre • • • • • • • • • • • • • • • • Dono Evergetismo Clientelismo Mecenatismo Carità Elemosina Corporazioni Confraternite Filantropia Beneficenza Mutualismo Assistenza Previdenza Welfare Solidarietà Empowerment al tempo dei Greci : le LITURGIE ( da laos = popolo e ergon= opera , ovvero opera pubblica ) Obbligo che la POLIS impone ai cittadini ricchi di provvedere ad una serie di prestazioni di interesse comune : • Sitegia : acquisto di cereali ed olio • Proiesfora : anticipo delle tasse dei 15 più ricchi per spese pubbliche • Trierarchia : armare una trireme in caso di guerra • Architheoria: organizzare la rappresentanza della città ai giochi olimpici • Choregia: allestimento del coro per le feste cittadine • Gymnasiarchia: organizzare scuole, palestre e giochi ginnici …..dal tempo di Gesù : le OPERE DI MISERICORDIA Richieste da Gesù nel Vangelo ( Matteo, 25 ) per trovare misericordia , ossia perdono per i nostri peccati ed entrare nel Regno dei cieli 7 opere di misericordia corporale • • • • • • • Dar da mangiare agli affamati Dar da bere agli assetati Vestire gli ignudi Alloggiare i pellegrini Curare gli infermi Visitare i carcerati Seppellire i morti Caravaggio 7 opere di misericordia spirituale • • • • • • • Consigliare i dubbiosi Ammonire i peccatori Consolare gli afflitti Pregare per i vivi e per i morti Perdonare le offese Sopportare pazientemente le persone moleste Insegnare agli ignoranti EBRAISMO : tzedaka’ che vuol dire giustizia ISLAM : zakat = purificazione della ricchezza ( obbligata ) : sadaqa = elemosina ( volontaria ) …. nei tempi moderni • • • • • • Bismarck (fine’800): Assicurazioni sociali Lloyd George ( inizio ‘900 ): Assicurazioni sociali Soviet (anni 20 ) Roosevelt (1935)-New Deal Lord Beveridge (1942)-Social Security John Kennedy e Lindon Johnson – New Frontier e Great Society ( Civil Rights Act, War on poverty, Education Act, Medicare, Endowments for Arts, Transportation Act, Environment Acts, Consumer Protection, Fair Labor Standards Act ) • Assicurazioni sociali obbligatorie contro i 4 rischi fondamentali : - malattia - infortunio - disoccupazione - vecchiaia • Servizi pubblici universali : sanità, scuola, abitazione • Politiche attive del lavoro e formazione professionale • Servizi sociali territoriali : “soggetti svantaggiati” ( disabili, tossicodipendenti, immigrati, carcerati, bambini, anziani, donne , famiglie povere ) SICUREZZE • • • • • • • • • Personale Sanitaria Istruzione Lavorativa Mobilità Alimentare Ambientale Democratica Abitativa … per il POPOLO • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Plebe Volgo Folla Popolo Massa Fedeli Pubblico Audience Gente Cittadinanza Cittadini Gregge Moltitudine Proletariato Popolazione Collettività Elettorato Umanità Nazione Piazza Maggioranza … dal basso : la spinta dei MOVIMENTI • Contadini ( Quote latte…..) • Squatters • Taxisti ( Liberalizzazione licenze… ) • Commercianti ( Tasse, Licenze… ) • Ferrovieri • Studenti • Insegnanti • Pro-immigrati • Anti-immigrati • Disoccupati organizzati • No Global • FIOM • • • • • • • • Pendolari Girotondi Pacifisti Nimby Indignati No Tav SNOQ Forconi Protezione sociale – Eurostat Parte del sistema di welfare legata all’attività svolta al fine di assicurare agli individui una copertura sociale rispetto all’insorgere di rischi, eventi o bisogni relativi a : • • • • • • • • • Malattia Invalidità Famiglia, Vecchiaia Superstiti Disoccupazione Abitazione Esclusione sociale Indigenza Chi ci lavora ? • • • • • • • • • • Famiglie Amici Stato Volontari Associazioni Imprese Sindacati Onlus Cooperative sociali Fondazioni Due concezioni della giustizia sociale • Eguaglianza dei “posti”: riduce le ineguaglianze dei redditi e delle condizioni di vita tra le categorie di lavoratori e cittadini • Eguaglianza delle “opportunità”: mantiene intatto il quadro e le strutture sociali ma tenta di fornire chances di mobilità ai cittadini più meritevoli delle categorie svantaggiate MODALITA’ • • • • Market State Public Self-help DUE O TRE POSSIBILITA’ ? MERCATO Merce Denaro Scambio STATO Servizio Potere Redistribuzione Uguaglianza COMUNITA’ Dono Solidarietà Reciprocità Libertà Fraternità Interesse Privato Equità Pubblico Sacrificio Sociale I TRE CERVELLI Cervello rettiliano (o tronco del cervello): Individuo - aggressività Cervello paleomammifero (o sistema limbico) Gruppo - calcolo Cervello neomammifero (o neocorteccia): Società - umanità … lo Stato Origini dello Stato sociale • Responsabilità sociale verso la povertà e controllo della povertà • Contraccambio ai cittadini ( Tasse, servizio militare ) • Legittimazione e consenso popolare (vs. socialismo ) LOGICHE • • • • • Soccorso Inserimento Diritti Servizi Promozione di competenze OPZIONI • • • • • Make Buy Pay Rule Quit CRITERI SELETTIVI • • • • • • • • Competenza istituzionale Rilevanza quantitativa della domanda Incidenza in spesa Intensità Percezione Voce Visibilità Efficienza ed Efficacia comparate Della liberalità Giovanni Botero “ Della Ragion di Stato “ 1589 ….. Si fa anche bene con la liberalità, e ciò in due maniere: l’una sì è il liberare i bisognosi da miseria,l’altra il promuovere la virtù • Non è opera né più regia né più divina che il soccorrere i miseri,conciosiachè celebratissima sopra ogni cosa nella Scrittura si è la misericordia di Dio e la cura e la protezione ch’egli si prende degli afflitti e de’ poveri … • La liberalità vale di più per aiutare e promuovere la virtù ,perché questa sorte di benignità si usa con persone meritevoli,favorisce gl’ingegni, e trattiene le arti, e fa fiorire le scienze,e illustra la religione…. Avvertimenti per la liberalità Tre avvertenze si ricercano nel dare • la prima che non si dia agl’indegni, perché, oltre che il dono si impiega male dandolo a chi no’l merita, si fa torto alle persone degne, anzi, alla virtù ……. • la seconda si è che non si dia immoderatamente , perché questo non può durare lungamente senza che ‘l Prencipe non stenda la mano dove non deve, e non si volga alle rapine e non diventi, di Re, tiranno… • finalmente si deve avvertire di non dare in una volta tutto ciò che vuol dare, ma a poco a poco ,sì perché chi riceve resta legato con la speranza di ricevere avvantaggio ….. • Si può disputare qual cosa convenga più al Prencipe, il dar moderatamente a molti , o profusamente a pochi. • Senza dubbio, il dare moderatamente a molti e,se possibile fosse, a tutti perché la virtù del Prencipe tanto è maggiore,quanto più è universale e più simile al sole, che comparte e dispensa la sua luce a tutti Italia - Spesa per la protezione sociale allargata nel 2010 Area Mln.€ In % su PIL PENSIONI E TFR 244.840 15.8 SANITÀ’ 105.451 6.8 ASSICURAZIONI DEL MERCATO LAVORO 37.978 2.5 ASSISTENZA SOCIALE 61.900 4.0 450.169 29.1 TOTALE PRESTAZIONI PER LA PROTEZIONE SOCIALE Compartecipazione utenti a spesa sociale dei Comuni Spesa famiglie per assistenti familiari ( stima ) 933 0.1 9.200 0.6 ASSISTENZA SOCIALE Sostegno responsabilità familiari Assegni familiari Detrazioni fiscali familiari Contrasto povertà Assegno famiglie 3 figli- social card Pensioni sociali Integrazione pensioni al minimo Non autosufficienza e handicap Indennità accompagnamento -di cui per anziani non autosufficienti Pensioni ciechi e sordomuti Altre pensioni invalidi civili Offerta servizi locali –Assistenza Sociale ( servizi e trasferimenti ) Altre spese Pensioni di guerra Altri assegni e sussidi TOTALE PRESTAZIONI PER LA PROTEZIONE SOCIALE Compartecipazione utenti a spesa sociale dei Comuni Spesa famiglie per assistenti familiari ( stima ) 61.900 4.0 16.863 6.347 10.516 16.801 800 4.001 12.000 16.394 12.600 8.800 1.388 2.456 1.1 0.4 0.7 1.1 0.1 0.3 0.8 1.1 0.8 0.6 0.1 0.2 8.605 0.6 3.237 828 2.409 0.2 0.1 0.2 450.169 933 9.200 29.1 0.1 0.6 Comparti TOTALE Donne Scuola 1.043.284 817.730 78,4 Servizio sanitario 688.557 441.854 64,2 Regioni e autonomie locali 515.082 261.356 50,7 Corpi di polizia 320.031 21.862 6,8 Ministeri 174.135 90.503 52,0 Forze armate 146.882 2.501 1,7 Università 111.011 51.291 46,2 Regioni a statuto speciale 73.086 44.959 61,5 Agenzie fiscali 53.674 26.411 49,2 Enti pubblici non economici 52.950 29.764 56,2 Vigli del fuoco 31.586 1.861 5,9 Enti di ricerca 18.148 8.081 44,5 Magistratura 10.195 4.399 43,1 A.f.a.m. 9.211 3.709 40,3 Presidenza Consiglio Ministri 2.521 1.296 51,4 Carriera Prefettizia 1.403 740 52,7 Carriera Diplomatica 909 165 18,2 Carriera Penitenziaria 432 264 61,1 3.253.097 1.808.746 55,6 TOTALE Donne/ t otale Dipendenti pubblici …. l’Europa • • • • • • • • • • • 1929 : Aristide Briand . Discorso alla Società delle Nazioni 1944 : Manifesto di Ventotene ( Spinelli,Colorni, Rossi ) 1948 : UEO – Unione Europa Occidentale 1951 : CECA- Comunità Europea Carbone e Acciaio 1957 : EURATOM 1957 : MEC – Mercato Comune Europeo 1958 : CEE – Comunità Economica Europea 1976 : SME – Sistema Monetario Europeo 1993 : UE - Unione Europea 2001 : Costituzione Europea ( mai entrata in vigore ) 2010 : Strategia Europa 2020 : crescita intelligente,sostenibile e inclusiva IL “MODELLO SOCIALE EUROPEO” - cultura dei diritti e solidarietà tra i gruppi sociali, le generazioni e i territori della Comunità - il MSE avrebbe dovuto garantire a tutti livelli minimi di sicurezza sociale, di assistenza in caso di malattia e contro la povertà - il MSE nacque e si affermò prima in Germania e poi in UK per arrivare a quello che oggi chiamiamo WELFARE STATE Elemento costitutivo dell’Europa è il riconoscimento condiviso della necessità dello Stato per promuovere i diritti . Ma non c’è un unico modo per garantirli Nel Trattato di Roma del 1957 , il sociale resta affidato agli Stati , che avevano paura di trovarsi le mani legate per ragioni di “controllo e consenso elettorale” Ancora oggi la UE ha compiti limitati e risorse scarse per le politiche sociali . Una politica sociale comune richiede una politica fiscale comune, che gli Stati non vogliono ( UE paravento ) LA SPESA SOCIALE IN EUROPA E IN ALCUNI PAESI ALCUNI NUMERI SULLA SPESA SOCIALE IN EUROPA Le differenze tra i Paesi: da Danimarca (25,4% del PIL), Finlandia (23,9%) e Francia (23,5%) a Cipro (10,9%) e Slovacchia (12,2%). L’Italia è “nella media” ma distribuisce diversamente la sua spesa sociale Se in media (2008) le due voci più consistenti di spesa sociale nell’UE (“vecchiaia e sussistenza” e “assistenza sanitaria”) assorbono il 45,4% e il 29,7%. In Italia la voce per vecchiaia e sussistenza (le pensioni) sale al 60,7%. Risultano di conseguenza più basse tutte le altre spese per prestazioni quali la famiglia/infanzia, la disoccupazione, la disabilità, l’alloggio, l’esclusione sociale. Differenza non solo in quanto spendono ma in come spendono • Scandinavia : modello universalistico ( tutti devono godere di un livello minimo di reddito) • UK : sussidi specifici per categorie particolari ( es. Ragazze madri, Giovani disoccupati ) • Germania : modello occupazionale ( prima di tutto i lavoratori e le loro famiglie , alti sussidi di disoccupazione ) • Mediterraneo : modello misto e dualistico ( Garantiti vs.precari ) Orizzonte Europa 2020 5 Obiettivi • tasso di occupazione della popolazione 20-64 dal 69 al 75 % • 3% del Pil in Ricerca e sviluppo • riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, 20% dei consumi energetici da energie rinnovabili, aumento del 20% dell’efficienza energetica • riduzione della dispersione scolastica dal 15 al 10% e aumento al 40% della popolazione 30-34 con istruzione terziaria • riduzione del 25% della popolazione sotto il livello nazionale di povertà ( 20 milioni di persone ) Europa 2020 : 7 iniziative faro • • • • • • • Innovation Union Youth on the move Digital Agenda Resource efficient Europe Industrial policy for the globalization era Agenda for new skills and jobs European platform agaist poverty PIL e felicità • Il PIL misura il valore monetario della produzione • Non considera : - lavoro domestico - economia sommersa - economia non monetaria ( baratto, regali ) - produzione di sussistenza ( orti , manutenzioni in casa) - aumento di valore degli assets - diseconomie esterne - economie esterne - esaurimento risorse non riproducibili • Nulla ci dice sulla felicità Fattori Y = f( K , L , HC , R&S, Infra, ENE, AMB , NET, INT, IMPR, IST, SOC, COE ) Settori Y= f ( A, I, C, T, T.AV ) Componenti Y= f ( S, Pr, Int, Ren, Tax) Funzioni Y= f ( C, Inv, Sp.Pub., Exp ) …. calcolare la ricchezza • I “calcoli” dei Sumeri in Mesopotamia : la scrittura nasce in funzione economica, commerciale e fiscale • Terra , oro, schiavi, bestiame • Teognide: unica virtù apprezzata è il denaro, più persuasivo di Sisifo • Luca Pacioli ( 1494) : la Partita Doppia • William Petty (1672): misura le ricchezze dell’Irlanda dopo la conquista inglese per calcolarne le possibilità di SPOILS • • • • • • Simon Kuznets ( 1934 )- prime stime del reddito Bilancio economico nazionale – Stone e Mead (1941) Is growth obsolete? – Nordhaus e Tobin (1973) Paradosso di Easterlin (1974) Basic Needs - Andrew Oswald ( 1997 ) No saturation – Wolfers (2006) …. dubbi 1/2 • Solone . Atene VI secolo a.C. sul fasto nel vestire, le spese nei conviti e le onoranze dei defunti • Aristotele – Etica Nicomachea : Nummus Nummun Parere Non Potest • Lex Genucia (340 a.C.) vieta l’usura e il prestito con interessi • Leggi suntuarie a Roma ( Lex Oppia ) • Discorso delle Beatitudini e il “.. Cammello…. “ • Vangelo di Luca (6,34 s) : proibisce il prestito in denaro • La povertà francescana • Concili di Lione ( 1272) e di Vienna (1311) : condanna della riscossione di interessi a fronte della concessione di un mutuo • Firenze 1330 : Legge sul divieto dell’uso dei drappi, delle corone, delle ghirlande e dei fregi di seta, d’oro e d’argento …. dubbi 2/2 • Firenze 1356 “Ordinamenti contro alli soperchi ornamenti delle donne e soperchie spese de’ moglazzi e de’ morti” • Savonarola : 1498 . Roghi di “… Cose vane, lascive o disoneste.. ) • Il rigore calvinista • Gli Amish • La beat generation e i fricchettoni • Bob Kennedy -1968 –Univ.Kansas • Le Comuni del 68 • Austerità di Berlinguer-1977 • Contro il consumismo • Richiami alla sobrietà di Encicliche • La decrescita felice o l’abbondanza frugale John of Salisbury ( 1120-1180 ) dal Policraticus ( 1154-1159 ) • La legge dello stato fonda la sua validità morale sull’equità : se il principe non rispetta il principio etico dell'equità i sudditi sono in diritto di ribellarsi e di liberarsi del tiranno anche con la sua uccisione. • Come infatti non solo è temeraria, ma anche cieca l'eloquenza non illuminata dalla ragione, così la sapienza che non si giova dell'uso della parola è non solo debole, ma in certo modo monca: infatti, anche se, talora, una sapienza senza parola può giovare a confronto della propria coscienza, raramente e poco giova alla società • “The only sure road to truth is humility.” • “Seeking is a necessary preliminary to finding, and one who cannot endure the hardship of inquiry cannot expect to harvest the fruit of knowledge.” Nikolaus von Dinkelsbuhl ( teologo ) Concilio di Costanza -1414 • Il dovere dell’imperatore consiste nel perseguire pax et tranquillitas, commodus et salus del mondo e felicitas del popolo Dichiarazione di indipendenza americana – 1776 Pursuit of happiness Carta Atlantica – 1941 Creazione di una società nuova, libera da paure e dal bisogno Costituzione italiana - 1948 • Art.1 : ….fondata sul lavoro .. • Art.2 . …diritti inviolabili dell’uomo .. e …adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà ….. • Art.3 : …pari dignità sociale …. rimuovere ostacoli che limitano di fatto libertà e eguaglianza dei cittadini • Art.4 : … diritto al lavoro … e dovere di svolgere una attività o una funzione ….. • Art.36 : … retribuzione …sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa • Art.38 : …inabile al lavoro …. diritto al mantenimento e all’assistenza sociale… mezzi adeguati .. In caso di infortunio,invalidità e vecchiaia . Inabili … diritto all’educazione e all’avviamento professionale ONU- dichiarazione universale dei diritti dell’uomo 1948 • Art.22 Ogni uomo,in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale; ha diritto di ottenere con provvedimenti nazionali e con la collaborazione internazionale , e secondo l’organizzazione e gli strumenti tipici di ogni stato,il godimento dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla propria dignità e al libero sviluppo della propria personalità 2.2 1.8 15000 2 18000 21000 Mean Happiness 2.4 24000 2.6 Average Happiness and Real GDP per Capita for Repeated Cross-sections of Americans. 1975 1980 1985 Year Real GDP per Capita 1990 1995 Mean Happiness Life-satisfaction country averages Italy Ireland Germany Netherlands 3.8 3.6 3.4 3.2 3 2.8 2.6 1974 1982 1990 1998 2.4 2006 How are you feeling today? Percentage of people reporting more positive than negative emotion in one typical day, 2010 Big effects Unemployment Divorce Marriage Bereavement Friendship networks Health [No effects from children] However, there is a downside to that adaptability (eg. marriage) But people do not seem to adapt to joblessness Divorce (eventually) makes people happier Happiness and children Il PIL e oltre • • • • • • • • • • • • HDI GPI FIL EQL GNH BCI HPI ISEW SWB BLD FI GPI Human Developmente Index Genuine Progress Indicator Felicità Interna Lorda European Quality of Life Gross National Happiness Basic Capabilities Index Happy Planet Index Index of Sustainable Economic Welfare Subjective Well Being Better Lives Dashboard Footprint Index Global Peace Index …..in Italia • • • • • Qualità della vita BIL Benessere Interno Lordo PIQ Prodotto Interno Qualita’ BES Benessere Equo e Sostenibile QUARS – Qualità Regionale dello sviluppo • I dePILatori vs. i più PIL per tutti Con il PIL non si può fare tutto, ma senza PIL si può fare ancora di meno BIL Sole 24 Ore Livello di benessere e differenza tra Ranking PIL e Ranking BIL … ma cos’è la Felicità ? Secondo Carrisi-Power è • tenersi per mano e andare lontano • il tuo sguardo innocente in mezzo alla gente • restare vicini come bambini • un cuscino di piume , l'acqua del fiume che passa e che va • la pioggia che scende dietro le tende • abbassare la luce per fare la pace • un bicchiere di vino con un panino • lasciarti un biglietto dentro al cassetto • cantare a due voci quanto mi piaci • un biglietto d'auguri pieno di cuori • una sera a sorpresa la luna accesa e la radio che va …. curiosità ? (Blanchflower and Oswald, 2008 Journal of Health Economics) Figure 2. The Inverse Correlation Between Hypertension and Life Satisfaction: 16 European Nations Aggregated into Quartiles 50 Percentage of citizens very satisfied with their lives Percentage of citizens very satisfied with their lives Across nations, hypertension and happiness are inversely correlated 40 30 Ireland Denmark N'Lands Sweden Spain France Lux UK 20 10 Austria Italy Belgium Greece E. Germany W. Germany Portugal Finland 0 Countries in the lowest quartile of blood-pressure Countries in the highest quartile of blood-pressure Heart rate Men Women P = .017 in men 80 bpm 76 72 68 64 1 Low 2 3 4 5 High Happiness quintiles Adjusted for age, occupational grade, concurrent physical activity, smoking, bmi, and GHQ score Steptoe et al, 2005 PNAS ... conclusions • In the next century, new measures of human well-being may be required. • There are deep connections between happiness, money and health • Heart-rate and blood pressure data have particular potential in policy design • As social scientists, we probably need to understand better the connections between mental and physical health. • Social scientists will collaborate more with doctors and epidemiologists. Andrew Oswald