QUOTIDIANO INDIPENDENTE FONDATO NEL 1824 www.corrieremercantile.it POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 (CONV. L. 46/2004) ART. 1 C. 1, DCB GENOVA VENDUTO IN ABBINAMENTO CON “LA STAMPA” A € 1,20 (con “Il Calcio dei Giovani” € 1,50) Anno 189 - N. 21 EDIZIONE DI GENOVA Giovedì 26 Gennaio 2012 LIGURIA SANITÀ COSTA CONCORDIA Trasporti, rebus sciopero Summit per i fondi mancanti Influenza, ecco l’Australiana Colpiti soprattutto i bambini Foschi: «L’“inchino” fu deciso da Schettino e non dalla Costa» SERVIZIO A PAGINA 8 SERVIZIO A PAGINA 13 SERVIZIO A PAGINA 17 Continua la protesta degli autotrasportatori Tir fermi disagi con gravi danni Il porto perde due milioni al giorno C ontinua la protesta degli autotrasportatori, che sta creando ripercussioni pesanti per la città. Il porto, in pratica paralizzato, perde circa due milioni di euro al giorno. Nelle strade urbane e in autostrada, intanto, continuano le code ai benzinai per fare rifornimento. Problemi anche per gli alimentari. SERVIZI ALLE PAGINE 4 E 5 Ieri mattina in città la terra ha tremato per qualche secondo provocando scene di panico ISOLA DEL CANTONE Scossa di terremoto, quanta paura Scuole e uffici evacuati, raffica di chiamate ai vigili del fuoco POLEMICA BLITZ È stata avvertita anche a Genova la scossa di terremoto che si è registrata ieri mattina in provincia di Reggio Emilia. Tanta paura in città, con l’evacuazione di alcune scuole e uffici, specie ai piani alti, ma non ci sono stati né danni né feriti. Cinque indagati. Pesanti le accuse Il Rettore contro i politici «Il centro trapianti non deve essere smantellato» SERVIZI ALLE PAGINE 2 E 3 L’ Università non considera chiusa la partita del Centro Trapianti. Ieri il rettore Giacomo Deferrari si è ribellato all’invasione di campo della politica: all’ateneo non è piaciuto l’ordine del giorno approvato dal consiglio regionale con il quale si chiede di cambiare lo schema del Centro. «Non c’è stata intesa con la direzione generale - ha detto Deferrari - e quel documento è stato un fulmine a ciel sereno». Il “Magnifico” si è poi tolto un altro sassolino dalle scarpe: «I politici vedono la Facoltà di Medicina come una “piovra” da distruggere». L3w/D9FT2hgBuMSIKgC5xGguLy0havyl5V1JA3ewSY0= GENOA Svolta Constant Bancarotta, sigilli all’Albikokka Era fuori squadra è intoccabile E’ stato il “regno” di Ruby SERVIZI A PAGINA 10 SERVIZI A PAGINA 15 AL GENOVESE SERVIZI ALLE PAGINE 30 E 31 In scena fino a sabato prossimo Il musical “Happy Days” con Fonzie e i Cunningham G li eroi di “Happy Days” dal telefilm al teatro. Il musical prodotto dalla Compagnia della Rancia va in scena questa sera al teatro Genovese. Sulla scena ci sono Fonzie e la famiglia Cunningham, con le loro avventure nell’America borghese degli anni Cinquanta. Tra colle- ge, giubbotti di pelle, pub, vestiti a ruota, risaltano le note divertenti e piene di energia della colonna sonora. La serie famosa negli anni Ottanta, rivive con la regia di Saverio Marconi, per ricordare i pomeriggi spensierati davanti alla tv. A PAGINA 25 WWW.CORRIEREMERCANTILE.IT Tragico schianto sulla A7 Muore quarantunenne ristoratore di Sturla SERVIZI A PAGINA 7 SAMPDORIA Via gli epurati Tutti ceduti a prezzo di saldo SERVIZI ALLE PAGINE 32 E 33 Spettacoli Giovedì 26 Gennaio 2012 25 Attori DI IERI E DI OGGI Il telefilm “Happy Days”, a cui si ispira il musical, ha rappresentato il trampolino di lancio per gli attori: abbiamo visto Marion Ross, la signora Cunningham, in “Love boat” e “Una mamma per amica” e, ancora oggi, in “Brothers and sisters” e “Grey’s Anatomy”. Tom Bosley, recentemente scomparso, ha partecipato, a “La signora in giallo” a fianco di Angela Lansbury e, come protagonista, a “Le inchieste di Padre Dowling”, mentre sul grande schermo ha interpretato “Piacere sono un po’ incinta” con Jennifer Lopez. Henry Winkler si è affermato come produttore di serie tv come “Mac Gyver” e, in occasione delle elezioni presidenziali statunitensi, ha partecipato al cortometraggio realizzato dall’amico Ron Howard a sostegno del candidato democratico Barack Obama in cui torna a vestire i panni di “Fonzie”, così come Howard quelli “Richie”. Ron Howard ha firmato film di enorme successo: “Cocoon”, “Splash una sirena a Manhattan”, “A Beautiful Mind” e “Angeli e demoni” AL POLITEAMA Da questa sera a sabato prossimo va in scena il musical della Compagnia della Rancia ispirato al telefilm cult “Happy Days” Torna il mitico Fonzie, a teatro hey! Torte di mele e baci sognati per un tuffo negli anni Cinquanta con la famiglia Cunningham F onzie e la famiglia Cunningham da Milwaukee ai teatri italiani, hey! Ecco un musical che sta conquistando gli spettatori: è “Happy Days”, il nuovo spettacolo della Compagnia della Rancia ispirato al celebre telefilm cult degli anni ’80 in programma da oggi a sabato prossimo al Politeama Genovese. “Happy Days” è un’opera di Garry Marshall, americano di origini italiane (il vero cognome è Masciarelli) autore di molti show televisivi statunitensi, creatore di serie tv di successo come “Mork & Mindy” e regista di tanti successi cinematografici, tra cui il film “Pretty Woman” (1990) con la mitica coppia Julia Roberts e Richard Gere e “Paura d’amare” (1991) con Michelle Pfeiffer e Al Pacino. La musica LA RASSEGNA LA SERIE NATA NEL 1972 QUELL’EPOCA RASSICURANTE Nel 1971 fu realizzato un episodio pilota “New Family in Town” poi riciclato nell’antologia “Love, American Style” con il titolo “Love and the Happy Days”, andato in onda nel febbraio del 1972 e diede l’ispirazione a George Lucas per “American Graffiti”. Da “Love, American Style” nasce, sull’onda di un revival anni anni ’50 che stava contaminando produzioni cinematografiche e tv, “Happy Days”. La scelta di ambientare la storia in quell’epoca, in una provincia americana sana e rassicurante dove si respirava il profumo delle torte di mele fatte in casa, è stata spiegata così da Garry Marshall: «Se metti in piedi una trasmissione sui giovani senza parlare di spinelli e sesso, la gente dice che non è realistica. Ambientando tutto nel passato ti puoi permettere di non affrontare certi temi. E’ stato un grande vantaggio. Quando Richie si limita a desiderare di dare il bacio della buonanotte, diventa credibile perché a quei tempi il senso morale era diverso». e il libretto sono di Paul Williams, mentre gli arrangiamenti sono di John McDaniel, che ha curato anche la supervisione alle musiche di questo nuovo spettacolo. La serie tv “Happy Days”, nata nel 1974 sull’onda del successo cinematografico del film “American Graffiti” e risultata nei sondaggi la più amata dagli spettatori italiani, ha accompagnato generazioni di spettatori per undici stagioni e 255 episodi complessivi ambientati nella Milwaukee degli anni Cinquanta, carica di sogni e di speranze, racconta, attraverso un’atmosfera allegra e spensierata, ma senza dimenticare solidi valori morali, le vicende quotidiane di una tipica famiglia Sette incontri organizzati dalla Società Alighieri - il mondo in italiano. Da domani a Palazzo Ducale Viaggio nel “Purgatorio” di Dante Si comincia con Franco Cardini E borghese, i Cunningham. Tra le amici, fidanzate e vicini di casa note di una musica divertente e come Pinky, l’unica ragazza che sa piena di energia, come tenere testa a Fonzie, Potsie, Ralph, l’indimenticabile sigla, anche a Chachi, Alfred e Lori Beth. La teatro ci saranno Howard, il nuova produzione della capofamiglia, sua moglie Compagnia della Rancia Marion, casalinga perfetta trascinerà gli spettatori L’opera e i loro due figli, Richie e nel mondo del di Garry Joanie “sottiletta”. divertimento; la versione Naturalmente non può italiana del musical Marshall mancare il mitico Fonzie, il “Happy Days” ha preso meccanico dal fascino La versione forma sotto la guida di irresistibile e Saverio Marconi, che ha italiana dall’inconfondibile “hey”, lavorato, con un tocco di Marconi con i capelli impomatati e tutto italiano, sulla l’immancabile giubbotto di struttura dello spettacolo, pelle, capace di attirare sulla caratterizzazione l’attenzione schioccando le dita, dei personaggi e su come una vera e propria icona raccontare questa storia e ricordare generazionale. A completare il i pomeriggi spensierati davanti gruppo di alla tv. si ritorna al “Purgatorio”. Quello di Dante. In piena coerenza con l’impegno a diffondere all’estero ma anche in Italia la conoscenza della nostra cultura e della nostra lingua, la “Dante Alighieri” Da Surdich di Genova, dopo aver dedia De Nicola cato la sua attività dello e Traxino scorso anno alla celebrazione del 150° anniversario Letture dell’Unità nazionale, torna proporre un ciclo di cone analisi aversazioni sulla Divina dei canti Commedia. E dopo la serie del 2010 dedicata all’“Inferno”, quest’anno sarà la volta del Purgatorio, cantica certo meno conosciuta della prima, ma anch’essa ricca di situazioni e di personaggi di grande intensità, della quale in sette incontri saranno presentati i personaggi più significativi - come la sventurata Pia de’ Tolomei, l’intraprendente Sapia senese e il papa Adriano V della famiglia ligure dei Fieschi - e le situazioni più generali, come la natura del Purgatorio, la condizione delle anime penitenti e il senso della notte che pervade l’intera cantica. Questi argomenti saranno trattati da alcuni noti docenti universitari, a cominciare da Franco Cardini, il maggiore studioso del Medio Evo, Marcello Carlino dell’università di Roma La Sapienza, Luigi Surdich e Francesco De Nicola dell’Ateneo Genovese; ad essi si affiancherà Milva Maria Cappellini, docente nel prestigioso liceo pistoiese Forteguerri, lo storico Mario Traxino e il poeta Rodolfo Di Biasio che contribuiranno a proporre una visione molto articolata della seconda cantica della Commedia. Il primo appuntamento è per domani (alle 16.30) nella sala del Munizioniere di Palazzo Ducale, quando sul primo canto del “Purgatorio” parlerà Franco Cardini, noto studioso, docente di Storia Medievale in numerose università italiane e straniere (da Parigi a Sao Paulo), autore di numerosi libri (solo nel 2011 “Il turco a Vienna”, “Cristiani perseguitati e persecutori” e “I templari”), di esemplari biografie (tra le altre, su Carlo Magno, Barbarossa e San Francesco d’Assisi). La quota d’iscrizione al ciclo d’incontri e alla Società “Dante Alighieri” - comprensiva di un dossier su Dante e la Commedia, dei testi dei canti proposti e dell’attestato di partecipazione - è di trenta euro (ridotta a quattordici per gli studenti universitari e a dieci per quelli delle scuole superiori). Per iscrizioni e informazioni rivolgersi a [email protected] o al numero di telefono 0185/782225. IL CALENDARIO DOMANI Franco Cardini (Università di Firenze) apre la rassegna con “Il primo canto della seconda cantica” VENERDÌ 10 FEBBRAIO Milva Maria Cappellini (Liceo Forteguerri di Pistoia): “Pia de’ Tolomei: il sangue e la pietà” (V canto) VENERDÌ 24 FEBBRAIO Marcello Carlino (Università di Roma “La Sapienza”) propone “Dante a colori” (XI canto) VENERDÌ 9 MARZO Luigi Surdich (Università di Genova): “I corpi, le ombre e le anime” (XXV canto) VENERDÌ 23 MARZO Francesco De Nicola (Università di Genova): “Gli invidiosi e il racconto di Sapia” (XIII canto) VENERDÌ 13 APRILE Mario Traxino (Storico, Milano): “Il canto del papa genovese” (XIX canto) VENERDÌ 20 APRILE Rodolfo Di Biasio (Scrittore, Formia): “La notte del Purgatorio”