bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 1 NEI LABIRINTI DEL GIOCO B E R TA N T E bertante libr_definitivo 14-10-2009 Catalogo della mostra NEI LABIRINTI DEL GIOCO dal 26 ottobre 2009 al 16 aprile 2010 presso Confindustria Piacenza via IV Novembre, 132 10:27 Pagina 2 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 3 Nei labirinti del gioco Entra con Graziella Bertante nelle austere sale di Confindustria la prima artista femminile della nostra pluriennale iniziativa E così si fanno strada la dolcezza, la gentilezza, l’ironia ed il sogno attraverso le molteplici figure di donne ancora sospese tra la fanciullezza e l’età adulta che con la loro leggerezza ci invitano a sognare e ad osare e a non fermarci alla cruda evidenza della realtà, troppo spesso limitante. Bertante modella l’argilla, una materia prima di cui la nostra provincia è ricca tanto da averne fatto la base per una delle sue attività manifatturiere più significative e che ancora oggi, dopo parecchi decenni, dimostra vitalità e capacità di generare sviluppo. Sergio Giglio Presidente Confindustria Piacenza bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 4 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 5 Nei labirinti del gioco di Antonella Gigli Ho voglia di giochi carezze e tazze colorate per riempire i giorni La breve, ma intensa e tenera poesia di Graziella Bertante ci riconduce ad uno dei t emi più usuali ed ama ti dall’artista, proposto per la mostr a organizzata presso la sede di Confindustria. Il percorso scelto evidenzia infatti in maniera straordinaria la forza poetica e giocosa della sua ar te. Le sue figure femminili, dalle forme generose e opulente, ma leggere e armoniose, hanno volti infantili e trasognati, che le rendono simili a bambine innocenti perse in un mondo misterioso e segreto. Il piacere del gioco si legge negli occhi sgranati e stupiti, che mostrano la lor o totale, ma mai c ompiaciuta, estraniazione dalla realtà. Talvolta queste fanciulle, plasmate con la terracotta o il br onzo, vengono rappresentate mentre giocano assorte e compunte (La spaccata e Infanzia), talaltra mentre sono in fuga dal mondo (La ragazza con il fez, Fuga con rinoceronte, Figura sull’ariete, Dolcemente viaggiare) e c avalcano animali r affigurati naturalisticamente, ma issati su di una base o un dondolo, quasi sospesi in uno spazio metafisico e proiettati verso l’infinito. Nella Porta di Alice la protagonista è bloccata nell’attimo del passaggio dalla r ealtà al- bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 6 l’universo del sogno: nel suo viso si leggono sia la titubanza p er la scelta appena compiuta, sia il desiderio e il piacere di perdersi nell’incertezza. Le asinelle, tenerissime nei lor o corti abitini e in tente al lor o gioco infantile, sono sospese sulla volta celeste, che suggerisce la vastità dell’infinito. Nella Torre segreta la protagonista si isola sul t etto di una costruzione antica e sembra quasi compenetrarsi in essa; un coccodrillo fa buona guar dia in una nicchia del piano inferiore. La sua visione ci r iporta alla memor ia il senso di sicur ezza provato quando, piccoli, ci nascondevamo in un luo go segreto e sicuro a leggere un libro, a dialogare con un amico immaginario oppure semplicemente a sognare. La realizzazione di queste donne bambine è accur atissima nella ricerca dei particolari decorativi delle vesti, delle calzature, dei copricapi, della biancheria intima, dei fiocchi, dei nastri e nello splendore delle cromie, che si accendono improvvise ad illuminare lo spazio rarefatto che le cir conda. Altrettanto particolare e significativa è la sc elta degli altri elementi delle composizioni: un libro, un’architettura, un cavallo a dondolo, un gelato, che hanno tutti un forte potere evocativo. La seduzione del gio co incanta, avvolge e perde queste soavi creature, ma anche noi, che le osserviamo rapiti, siamo riportati all’indietro nel tempo, a quei giorni dell’infanzia infinitamente lunghi e pieni di carezze, di giochi e di sogni. bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 7 opere bertante libr_definitivo 8 14-10-2009 10:27 Pagina 8 La porta di Alice cm 50x65x25 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 9 9 bertante libr_definitivo 10 14-10-2009 10:27 Pagina 10 Dolcemente viaggiare cm 27x33x16 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 11 11 bertante libr_definitivo 12 14-10-2009 10:27 Pagina 12 Dolcemente viaggiare (particolare) bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:27 Pagina 13 13 bertante libr_definitivo 14 14-10-2009 10:28 Pagina 14 Vedere lontano cm 50x17x16 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 15 15 bertante libr_definitivo 16 14-10-2009 10:28 Pagina 16 Infanzia cm 48x25x16 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 17 17 bertante libr_definitivo 18 14-10-2009 10:28 Pagina 18 Infanzia (particolare) bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 19 19 bertante libr_definitivo 20 14-10-2009 10:28 Pagina 20 La ragazza con il fez cm 54x48x10 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 21 21 bertante libr_definitivo 22 14-10-2009 10:28 Pagina 22 Le asinelle cm 34x28x28 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 23 23 bertante libr_definitivo 24 14-10-2009 10:28 Pagina 24 La bella e il soriano cm 40x34x38 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 25 25 bertante libr_definitivo 26 14-10-2009 10:28 Pagina 26 Ai giardini cm 36x32x25 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 27 27 bertante libr_definitivo 28 14-10-2009 10:28 Pagina 28 La voce della radio cm 50x28x21 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 29 29 bertante libr_definitivo 30 14-10-2009 10:28 Pagina 30 La voce della radio (particolare) bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 31 31 bertante libr_definitivo 32 14-10-2009 10:28 Pagina 32 Figura sull’ariete cm 41x39x25 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 33 33 bertante libr_definitivo 34 14-10-2009 10:28 Pagina 34 Il libro casa cm 29x20x11 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 35 35 bertante libr_definitivo 36 14-10-2009 10:28 Pagina 36 La torre segreta cm 78x27x27 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 37 37 bertante libr_definitivo 38 14-10-2009 10:28 Pagina 38 La spaccata cm 18x34x12 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 39 39 bertante libr_definitivo 40 14-10-2009 10:28 Pagina 40 Incontro speciale bronzo, cm 31x80x40 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 41 41 bertante libr_definitivo 42 14-10-2009 10:28 Pagina 42 Unicorno bronzo, cm 40x28x38 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 43 43 bertante libr_definitivo 44 14-10-2009 10:28 Pagina 44 Unicorno terracotta, cm 40x28x38 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 45 45 bertante libr_definitivo 46 14-10-2009 10:28 Pagina 46 Figura sul rinoceronte bronzo, cm 35x25x55 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 47 47 bertante libr_definitivo 14-10-2009 10:28 Pagina 48 Nota Graziella Bertante frequenta l’Istituto d’Arte Gazzola di Piacenza ed inizia la sua a ttività come scultrice nel 1968, anno della sua prima personale a Codogno. La sua ricerca sin dall’inizio ruota attorno all’universo femminile: donne possenti e forti, carnali e tenere. Sono gli archetipi inseguiti dalla fantasia di Rubens e più di recente di Fellini, figure tratteggiate mescolando note fiabesche, ironiche e melanconiche. Ma più che donne, le figure della Bertante, sono dei pretesti narrativi; quello che vuole comunicare è il segreto di un sogno, l’essenza di moti intimi e serenamente inquieti, impossibili da narrare in altro modo. Nelle sue sculture l’opulenza dei corpi e la rotondità delle forme è leggerezza, perché il corpo diventa lo strumento per manifestare un’emozione, un turbamento, uno stupore. Alla sua prima personale ne seguono molte altre in Italia (Cremona, Parma, Bologna, Venezia, Genova, Mantova, Milano), in Francia, Germania, Svizzera e Inghilterra. Nel 2007 realizza per la Camera di Commercio di Piacenza una scultura che diventa l’immagine-logo del premio “COPPA D’ORO”, che ogni anno viene assegnato alle maggiori autorità del settore alimentare italiano. A fianco della sua attività di scultrice e pittrice, nel 1996 pubblica il suo pr imo libro di poesie Lune ciclamine, cui segue nel 2000 L’irriducibile sogno, nel 2004 Nelle ore taciute ed infine, nel 2008, L’incredulo sorriso. Graziella Bertante vive e lavora a Piacenza, dove si dedica, con passione e tenacia, alla sua arte.