Carlo Colonna s.j.
la Luce Angelica
I Quaderni della Sapienza
n.6
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Presentazione
Centro Editoriale Missionario - Bari
di P. Carlo Colonna s.j.
sito web: www.nuovoadamo.net
email:[email protected]
tel. 0809645483- Indirizzo: Piazza Diaz 11, 70121 Bari
Edizione extracommerciale
Considero gli angeli i nostri “fratelli maggiori” nella comune
vocazione celeste. Essi sono “specchi purissimi e immacolati”
della Luce infinita ed eterna, che è Dio, Padre, Figlio e Spirito
Santo. Da essi questa Luce si riversa su di noi uomini di terra,
che, credendo in Cristo e in possesso dello Spirito di Dio,
siamo in grado di vivere in comunione di vita col Padre e col
Figlio. Di questa vita di comunione con Dio, gli Angeli sono
perfetti maestri spirituali, perché la comunione di cuore, di
mente e di opere con Dio è tutta la loro vita, la loro delizia, il
loro impegno.
Qui un Angelo di luce si presenta a noi per farsi nostro
maestro spirituale nel cammino alla comunione di vita con
Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo. L’immagine che lo rappresenta è del mio caro amico pittore, Sergio D’Onofrio, che
amava tanto dipingere figure angeliche. Egli è ormai nella
beatitudine del Padre in compagnia degli Angeli. Noi siamo
in viaggio verso questa medesima beatitudine.
I testi di meditazione angelica qui proposti sono espressione di miei pensieri, che in momenti di raccoglimento mi venivano per illustrare le poche frasi, messe di volta in volta
sulla figura dell’Angelo.
Ho pensato di diffondere questo originale libretto in quanto
capace di edificare nei credenti la loro vocazione celeste, che
è messa così a dura prova dal materialismo dei tempi di oggi
e dalle lotte della vita quotidiana.
Queste esortazioni angeliche hanno lo scopo di scuotere
la polvere sulla nostra vocazione celeste e di darle vigore ed
entusiasmo come la cosa più alta, più nobile e più sublime
cui possiamo dedicarci nel tempo della vita mortale che Dio
ci dona di vivere quaggù.
P. Carlo Colonna s.j.
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Compagni di viaggio
Flash di luce
sono questi pensieri
flash che vengono dal Cielo
regno della Luce
Sono fiaccole accese
lungo la strada
per me pellegrino
che cammino e chiedo:
dov’è la Luce?
La Luce mi risponde
con tanti flash di Luce
donati da passanti
incontrati lungo la strada
E i passanti sono angeli di Dio
che vanno e vengono dal Cielo
dimora della Luce
ed indicano a me
pellegrino sulla terra
dov’è la vera Luce
Misteriosi compagni di viaggio
gli angeli esseri di Luce!
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Mi presento a voi. Sono un Angelo di Dio.
Vengo dalla Luce Eterna, sono pieno di questa Luce.
Sono qui per voi, per farvi conoscere la Luce eterna.
Voi lo chiamate Dio, ma poco lo conoscete,
poco lo amate, poco lo adorate.
Per questo siete infelici e avete tanti problemi e cedimenti morali.
Venite con me.
Vi condurrò a vivere a modo di noi Angeli
e sperimenterete qualche goccia della nostra felicità.
Tutto comincia dalla conoscenza della vera Luce,
che dà la vita al mondo.
Voi la potete conoscere, ma dovete prima di tutto
purificare il vostro cuore, come il nostro e vostro Maestro vi ha detto:
“Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8).
Ha parlato di beatitudine. E’ proprio così.
Non c’è beatitudine più grande che vedere Dio.
Vi guiderò perciò alla purezza del cuore,
che vi fa vedere Dio così come Egli è.
Così lo conosciamo noi Angeli,
attraverso la purezza del nostro cuore.
Cominciate con me a pregare così:
“Dio, Tu sei il Puro e la stessa Purezza,
rendici puri come Tu sei puro”.
Non c’è preghiera che più piaccia a Dio, perché Egli desidera
ardentemente la Comunione con voi uomini
e questa non può realizzarsi se non nella purezza del cuore.
Per questo vi farò guida nella via al cuore puro.
Attendete alla purezza del cuore con somma attenzione
con la grazia che Dio vi dà e con il nostro aiuto,
perché la vostra vera felicità dipende
dalla purezza del vostro cuore e da nessun’altra cosa.
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3
Dio mandò un Angelo all’apostolo Giovanni
nella prigione di Patmos e questo lo illuminò
in modo straordinario su Dio, sulla vita celeste
e sui disegni di Dio nella storia.
Noi Angeli illuminiamo, perché siamo di Luce.
Voi uomini nascete da Dio come figli della Luce,
quando accettate come vostro Maestro di verità e Capo, Gesù,
che è anche il nostro Maestro e Capo.
Egli dà a voi la stessa Luce che dà a noi
secondo la vostra capacità di ricezione.
Non potete crescere in questa Luce
senza il nostro aiuto illuminante.
Per questo Dio ci manda a voi, per essere vostri maestri in Cristo.
Vi accorgete dei nostri insegnamenti e tocchi interiori,
perché sono sublimi, puri, senza errori, certi
e si imprimono in voi, se siete aperti a riceverli,
in modo soave e delicato, anche se forte.
Così è la luce della Sapienza che illumina gli Angeli e i Santi di Dio.
Di essa sta scritto: “La Sapienza è riflesso della Luce Perenne,
uno specchio senza macchia dell’attività di Dio
e immagine della sua Bontà.
Sebbene unica, può tutto; pur rimanendo in se stessa,
passando nelle anime sante, prepara amici di Dio e profeti.
Dio infatti non ama se non chi vive con la Sapienza” (Sap 7,26-28).
Le nostre illuminazioni vi elevano e vi preparano
ad essere sempre più amici di Dio e profeti,
abitati dalla stessa Sapienza di Dio.
Allora non avrete più bisogno di noi,
perché avrete come solo Maestro la Sapienza e sarete re
e noi saremo al vostro servizio per le opere di Dio che compirete.
Vi amiamo, perché siete nostri fratelli nello Spirito.
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Ogni nome di Angelo porta in sé il Nome Divino, EL,
che in ebraico indica “il Dio che creò il cielo e la terra”,
la Fonte della vita universale.
Gli angeli della Scrittura di cui conoscete il nome,
portano tutti il Nome Divino, EL: Micha-EL, Rapha-EL, Gabri-EL.
Ciò che è prima di EL indica il particolare carisma,
di cui l’Angelo è riempito.
Il mio nome è: EL HAYAI, Dio è la mia Vita.
Io vivo per Lui e Lui per me.
La sua Vita è in me ed vivo della sua Vita.
Il carisma che ho è di farvi conoscere Dio come il Vivente,
che vive e regna nei secoli dei secoli
e di elevarvi a gradi di vita in Lui sempre più alti.
Il nostro Dio è il Dio dei viventi, non dei morti.
Sono i viventi che lodano il Signore, non i morti.
Più vita di Dio avete in voi
e più sarete suoi adoratori e collaboratori.
Per questo sono qui:
per togliervi ogni pensiero che tende alla morte
e per riempirvi di pensieri di vita.
Seguite le mie istruzioni e entrerete a far parte degli uomini
che vivono in eterno, pieni della vita di Dio,
che lodano e benedicono senza fine il Signore della vita.
Imparate ad adorarlo dicendo:
“Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
di ricevere la gloria, l’onore e la potenza,
perché Tu hai creato tutte le cose,
per la tua volontà esistevano e furono create” (Ap 4,11).
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Voi lodate e ringraziate chi vi dà vita
a meno che siete egoisti e pensate solo che la vita vi è dovuta,
mentre è un puro dono.
Prendete consapevolezza che ogni cellula sana che vi fa vivere
è un dono del vostro Creatore per darvi la vita
ed ogni pensiero buono che avete
è un altro dono per darvi la vita a livello spirituale,
vita più importante di quella del corpo.
Fate dire alle vostre cellule, mentre funzionano:
Lodate Dio, che ci ha creato.
Esse vi risponderanno: Fatelo voi al posto nostro,
perché noi lavoriamo per la vostra vita.
Siete voi che dovete ringraziarlo. Allora che aspettate?
Se non lo avete fatto finora, cominciate a lodare Dio
per ogni cellula buona che ha creato per darvi la vita.
Se non siete sicuri che sia Dio a aver creato le vostre cellule,
vuol dire che molte cellule morte sono nella vostra mente.
Sono le cellule che presiedono alla conoscenza spirituale.
Ne siete privi e per questo siete incapaci di conoscere e lodare Dio.
Ma sono qui per guarirvi dall’incredulità,
per condurvi alla vita in Dio
e alla gioia meravigliosa che c’è nel lodarlo incessantemente.
Noi Angeli siamo coloro che lodano sempre Dio
e una gioia incontenibile ci accompagna nel lodarlo
ed esaltarlo quanto possiamo.
Ma anche a voi è arrivata la Parola di Dio, che vi dice:
“Egli è Tutto! Come potremmo avere la forza per lodarlo?
Egli infatti, il Grande, è al di sopra di tutte le sue opere.
Il Signore è terribile e molto grande,
meravigliosa è la sua potenza.
Nel glorificare il Signore, esaltatelo quanto più potete,
perché sempre più alto sarà!” (Sir 43, 27-30).
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Mistero grande!
Al di là dell’Universo vi è il Creatore dell’Universo!
L’Universo in qualche modo lo conoscete,
ma il Creatore dell’Universo no!
Io però lo conosco e vi dico: Adoratelo!
Vi è stata annunziata la Parola di Dio che dice:
“Per fede noi sappiamo che i mondi furono formati dalla Parola di Dio,
sicché dall’invisibile ha preso origine il mondo visibile” (Eb 11,3).
Non discutete su scienza e fede,
ma prendete l’adorazione del Creatore
come il carro di fuoco su cui montò il profeta Elia
e da cui fu portato in cielo
per stare per sempre con il Signore dei mondi.
Elia è simbolo della fede ardente, semplice, sicura,
che trasporta i vostri cuori verso cose grandi, nobili, belle.
L’ adorazione del Creatore è tra queste.
Quanto più voi uomini vi ponete, in umiltà e fede,
col cuore colmo di gratitudine, in adorazione del Creatore,
tanto più il Creatore vi si rivelerà vicino, amico,
buonissimo e pronto ad accogliervi come figli.
Per questo Dio ha creato voi uomini,
per rendervi suoi familiari e collaboratori
nel gestire la Creazione.
Siete molto cresciuti nella conoscenza scientifica dell’Universo,
ma siete diventati incredibilmente poveri e ignoranti
della conoscenza del Creatore dell’Universo.
L’adorazione di Lui è scomparsa in mezzo a voi!
Vergognatevi e pentitevi!
Ritornate ad adorare il Creatore non in un modo qualsiasi,
ma con tutto il cuore.E non vi insuperbite, perché siete cenere.
Se siete qualcosa, lo dovete a Lui!
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Vivere nella Gioia infinita è solo di Dio,
perché Egli è la Pienezza del Bene, della Verità,
della Vita, dell’Essere.
Io vi parlo di Dio, Gioia infinita,
perché anche io sono pieno di questa Gioia.
La gioia di noi Angeli è la Gioia di Dio!
Qualsiasi cosa noi facciamo, la compiamo nella gioia,
non nella nostra gioia, ma nella Gioia di Dio!
Questo è un segno che avete raggiunto un cuore puro.
Sentirete in voi sgorgare da profondità inaspettate
come un fiume di gioia nuova,
di cui vi meraviglierete e vi chiederete:
Ma da dove viene questa gioia?
Ricordatevi allora ciò che vi disse il nostro e vostro Maestro:
“Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi
e la vostra gioia sia piena” (Gv 15,11).
Dio è come il sole, desidera effondere la sua Gioia infinita
su tutti gli spiriti, angeli e uomini, capaci di riceverla.
Se rifiutate la luce del sole, siete nelle tenebre e al freddo.
Se rifiutate la luce di Dio, sarete senza gioia.
La vostra gioia sarà legata alle creature,
finite queste, finirà la vostra gioia.
Dio vuole darvi gioie più grandi di quelle
che possono darvi le creature.
Vuole darvi la sua stessa Gioia!
Per questo vi dice: Siate puri di cuore,
sentirete in voi la mia Gioia
che non vi lascerà mai!
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“Io continuavo a guardare,
quand’ecco furono collocati troni e un vegliardo si assise.
La sua veste era candida come la neve
e i capelli del suo capo erano candidi come la lana;
il suo trono era come vampe di fuoco,
con le ruote come fuoco ardente.
Un fiume di fuoco scendeva davanti a lui,
mille migliaia lo servivano
e diecimila miriadi lo assistevano” (Dn 7,9-10)
Il luogo di noi Angeli è presso Dio.
Siamo i servi e gli assistenti del Grande Fuoco,
da cui ha origine la vita universale.
Anche noi veniamo dal Grande Fuoco,
e di questo Fuoco siamo partecipi
fin nel profondo della nostra natura.
Noi Angeli siamo brucianti del Fuoco di Dio
e desideriamo fortemente
che accanto a noi ci siano anche miriadi di uomini,
ardenti del Fuoco di Dio.
Ricordatevi di Colui che è venuto a battezzarvi nel fuoco
perché il Dio Fuoco ardesse nelle vostre vite
e vi conducesse a compiere opere di fuoco,
piene di amore e di bene.
Per questo vi diciamo: Unitevi a noi!
La vostra vocazione è di appropriarvi del Fuoco della vita,
che i nostri compagni Angeli,
stolti e orgogliosi, abbandonarono qui in cielo,
per rivolgersi contro il loro Creatore.
Dio, il Padre di tutti, ha deciso di dare a voi uomini
il Fuoco della vita, che aveva dato loro.
La vostra vocazione è meravigliosa.
Non vi rendete conto che cosa grande e incredibile
è avere sempre dentro di sé il Fuoco della vita!
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Come sopra la Terra c’è il Sole,
così sopra il Tempo c’è l’Eternità.
Il tempo è la dimensione dell’uomo,
l’Eternità è la dimensione di Dio.
L’Eternità è e non muta; il tempo è creato e muta.
Chi è nel tempo, non può comprendere l’Eternità
come il cerchio che gira non può comprendere il punto immobile.
Eppure tutti i raggi del cerchio convergono
verso il punto immobile del centro.
Così tutti i giorni del tempo convergono misteriosamente
verso il punto immobile dell’Eternità.
Un giorno consegna il tempo al giorno dopo,
poi scompare in attesa di essere risuscitato nell’ultimo giorno
per consegnare all’Eterno le opere
che gli uomini vissero in quel giorno.
Allora tutti i giorni del tempo saranno davanti all’Eterno.
Allora tutti i tempi e l’Eterno saranno l’uno davanti all’altro
e si manifesterà la Presenza dell’Eterno in ogni tempo.
Noi Angeli siamo co-eterni con Dio.
Creati da Dio in un tempo misterioso,
fuori del vostro tempo,
siamo stati sottomessi ad una prova
perché ci dimostrassimo degni di abitare nell’Eternità di Dio.
Anche noi non potevamo capire l’Eternità di Dio.
Dovevamo credere, adorare, amare l’Eterno Signore.
Molti di noi non vollero farlo,
confidando nella loro potenza,
e la loro co-eternità divenne un tempo senza fine di tormento.
Ora voi uomini siete messi alla prova.
Dio vuole vedere chi tra voi è degno della Sua Eternità.
Siate puri di cuore e ne sarete degni!
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Noi Angeli siamo santi, ma Dio è la SANTITA’.
Siate pieni della Sua Santità come lo siamo noi.
Come l’occhio è per la luce, così voi siete stati creati
per la Santità di Dio, luce spirituale della vostra persona.
Come la mattina vi vestite prima di uscire e andare al lavoro,
così rivestitevi di santità come il vero abito spirituale
con cui dovete compiere tutte le vostre attività del giorno.
Dio è con voi per comunicarvi la Sua Santità.
In essa vi purificate dai vostri peccati.
Non abbiate paura della Santità di Dio,
ma rispettatela e onoratela
come il più grande tesoro che Dio vi mette tra le mani.
Non abbiate paura della Santità di Dio
come non avete paura del cibo che mangiate per tenervi in vita,
ma, anzi, lo desiderate e lo mangiate con gusto.
Così per tenervi in vita non c’è cibo più sano,
nutriente e gustoso della Santità di Dio.
Non abbiate paura della Santità di Dio
come non avete paura di indossare un salvagente
per non annegare in mare.
Così la Santità di Dio vi preserva dall’annegare
nelle acque marce del peccato, che vi circondano da ogni parte.
La Santità di Dio è la vostra salvezza.
Dio ha creato tanti cibi per la vostra salute fisica;
allo stesso modo ha creato tante “cose sante”,
tanti “personaggi santi”, tanti “eventi santi”,
perché possiate partecipare alla Sua Santità, ma voi siete
solo solleciti di cose materiali per vivere bene.
Stolti! La vostra vera vita sta nella Santità.
Procuratevi questa e tutto il resto vi sarà dato in sovrappiù!
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“Quando Mosé scese dal monte Sinai,
non sapeva che la pelle del suo viso era diventata raggiante,
poiché aveva conversato con lui” (Es 34,29).
Chi conversa con la Luce, diventa luce.
Noi Angeli siamo luce,
perché la nostra conversazione è con la Luce.
Mosè salì sul monte Sinai.
Là avvenne la sua conversazione con la Luce.
Il Monte Sinai = il Monte della Luce.
Voi ora avete in mezzo a voi
Uno che è più grande del Monte Sinai;
avete il Monte dell’Umanità di Gesù,
dove dimora la Luce Eterna.
Noi in terra circondiamo il nostro e vostro Gesù
e da Lui attingiamo la sua meravigliosa luce
per darla a voi.
Per questo siamo sempre in mezzo a voi,
al vostro servizio per l’opera che Gesù vuole compiere in voi.
La Luce di Gesù ci attira come attira voi.
La Santità di Gesù ci abbaglia come abbaglia voi.
Lasciamoci attirare assieme dalla Luce di Gesù.
Lasciamoci attirare assieme dalla Santità di Gesù.
Il mistero della Trinità Santissima ci adombrerà
e sentiremo la voce del Padre, che ci dirà: Figli miei,
che amo quanto amo mio Figlio!
Il nostro riposo è dimorare nella Luce di Dio,
diventati luce come Lui è Luce.
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Essere figli del Padre
è essere una sola cosa con Lui,
fatti della sua sostanza.
Così diventiamo divini, ma non siamo Dio.
Dio è UNO SOLO
e noi lo adoriamo e viviamo alla sua Presenza come suoi figli.
Dio è anche il Figlio Unigenito, che è infinitamente sopra di noi.
Da Lui riceviamo la figliolanza del Padre, che ci fa suoi fratelli.
Il regno dei cieli è una grande famiglia,
che ha come sorgente inesauribile il PADRE e il FIGLIO.
Dal PADRE il FIGLIO e miriadi e miriadi di figli
per mezzo dello SPIRITO SANTO,
dimorante in noi come nel PADRE e nel FIGLIO.
Aspettiamo ardentemente
che voi uomini possiate diventare
tutti figli del Padre, come lo siamo noi.
Per questo il Padre vi ha mandato il Figlio,
per farvi nascere come figli di Dio
e poi educarvi per diventare perfetti nella figliolanza.
Quando dite: Padre nostro, che sei nei cieli...
lo dite insieme a noi e noi lo diciamo insieme a voi,
per voi che avete ancora bisogno del nostro aiuto.
Il nostro desiderio di Angeli
è di avere voi come fratelli
diventati perfetti figli di Dio come noi.
Contate sul nostro aiuto per diventarlo.
Siamo inviati a voi per aiutarvi
a realizzare la vostra vocazione di figli del Padre.
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Essere a somiglianza di Dio
è la destinazione ultima dell’uomo,
voluta dal vostro Creatore.
Arriverete a questa meta
quando i corpi dei santi e dei giusti
risusciteranno immortali
e saranno del tutto penetrati dalla Luce di Dio.
Beato voi se sarete trovati tra essi!
Allora la morte, che deturpa l’immagine di Dio in voi,
sarà tolta per sempre e voi sarete
a lode della Gloria di Dio, vostro Padre.
Nel pianeta Terra, dove siete nel momento presente,
risuscitate dal peccato e vivete in santità e giustizia
al cospetto di Dio.
Farete risplendere la Sua Gloria Infinita,
che vi ha salvati ed ora abita in voi come in quel Tempio di luce,
che è diventata la vostra carne.
Cooperate alla vostra vocazione
alla lode della Gloria di Dio,
facendovi “ascoltatori della Parola”,
più attenti del corridore che aspetta il segnale
per scattare e cominciare la corsa.
Avuto il segnale, il corridore scatta;
avuta la “Parola”, scattate per metterla in pratica
così correrete verso la Luce
e avrete come premio la dignità
di essere immagini create della Luce Infinita!
Ricordate sempre ciò vi disse l’Apostolo:
“Sia che mangiate sia che beviate
sia che facciate qualsiasi altra cosa,
fate tutto per la gloria di Dio” (1 Cor 10,31).
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Ogni forma di vita
dalla più piccola e materiale alla più alta e spirituale
è un fenomeno di Luce operosa,
proveniente da Colui che è LA LUCE.
Causa della Vita è la Luce;
causa della Morte sono le Tenebre, assenza di Luce.
Più alta è la vita, più alta è la Luce da cui la vita proviene
e più alta è la luce, destinata a manifestarsi
attraverso la vita creata.
Riflettete, uomini, sulla vostra altissima dignità
a causa della vita eccellente che possedete
a livello fisico, biologico, psicologico, mentale, morale, spirituale.
Quale altra creatura nel mondo materiale
ha la vita che avete voi?
Non trasformate la luce sovraeccellente
che presiede alla vostra vita in tenebra e in morte.
Se vi rivolgete al peccato,
spegnete in voi la luce più alta che Dio vi ha dato,
la luce spirituale e morale.
Diventate spiritualmente tenebrosi e senza vita.
Ringraziate piuttosto il Dio della vita
che vi dà vita in tutte le sue dimensioni,
non peccate, ma crescete ogni giorno in purezza di cuore e virtù
per entrare in dimensioni di Luce e di Vita sempre più grandi.
Ricordate: Cristo, la Luce Eterna, venne in questo mondo,
perché tutti abbiano la vita
e l’abbiano in abbondanza (Gv 10,10)
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Le tenebre sono potenze che combattono la luce
per non darvi la possibilità di vedere e di vivere.
Ciechi e morti vi vogliono le tenebre.
Per vedere e vivere dovete uscire fuori dal loro potere
e se queste vi assalgono, dovete vincerle con le armi della luce.
Se vi assale la tenebra dell’incredulità,
dovete cacciarla con la luce della fede.
Se vi assale la tenebra dell’odio,
dovete cacciarla con la luce dell’amore.
Se vi assale la tenebra dell’ingiustizia,
dovete cacciarla con la luce della giustizia.
Se vi assale la tenebra della superbia,
dovete cacciarla con la luce dell’umiltà.
Se vi assale la tenebra della pigrizia,
dovete cacciarla con la luce della solerzia nel compiere il dovere.
Se vi assale la tenebra della lussuria,
dovete cacciarla con la luce della castità e cosi via.
Voi mi direte: dove si acquistano queste armi di luce?
Contemplate la vita di Cristo, la Luce del mondo.
In Lui non ci sono tenebre.
Accostatatevi con fede a Lui, chiedetele a Lui,
esercitatevi nelle piccole cose
e vedrete che diventerete soldati
capaci di usare armi di luce
e riporterete vittorie anche sulle grandi tenebre.
Usate ogni giorno le armi della luce
e sarete pronti a vincere grandi battaglie.
Sappiate ancora qual è la potenza che presiede
all’uso di tutte le armi della luce:
la preghiera, quella che più vi unisce con Dio, la Luce.
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Non incolpate gli altri per i peccati che fate!
Sono opera vostra.
Quando peccate, vi rivolgete ai pensieri tenebrosi,
che sono nella vostra mente,
proposti a voi dalle vostre passioni tenebrose
o dal mondo fuori di voi
o dagli spiriti del male, che abitano nell’aria.
Essi non possono niente su di voi,
se voi non gli date la vostra decisione.
Aspettano il vostro “sì” per entrare dentro di voi
e compiere la loro opera.
L’opera delle tenebre in voi è il peccato.
Ma non rimanete a lungo sotto il potere delle tenebre.
Come potete uscirne fuori? Il pentimento è la via.
Pentitevi dei peccati che fate,
non superficialmente, ma con tutto il cuore.
Considerate la gravità del vostro stato di peccatori
e ritornate a vivere nel Regno della Luce,
all’ombra del Padre.
Là troverete misericordia per i vostri peccati
e la grazia per vivere di nuovo nella luce
che produce non peccati, ma opere buone,
piene di vita per voi e per altri.
Noi, Angeli Santi, conosciamo il peccato,
non perché l’abbiamo compiuto,
ma perché abbiamo visto in cielo
quali effetti devastanti ha prodotto negli Angeli,
nostri compagni, che l’hanno compiuto.
Perciò vi diciamo: Non peccate e, se avete peccato,
PENTITEVI!
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Mettete uno specchio sul vostro cuore
ed esponetevi ad un raggio di luce.
Vedrete lo specchio risplendere della luce di quel raggio.
Così è la fede.
E’ come uno specchio spirituale, che Dio ha creato per voi
e vi ha dato per mezzo dello Spirito
perché lo mettiate sul vostro cuore
e possiate ricevere la luce di Dio.
La Parola dice:
“La fede è fondamento di ciò che si spera
e prova di ciò che non si vede” (Eb 11,1).
Con la fede voi sperate di conseguire la piena adozione a figli
con la risurrezione del vostro corpo.
Non ancora avete ottenuto ciò che sperate,
ma la fede vi testimonia con certezza
che ciò che ancora non vedete sarà.
Il grande testimone che vi sorregge nella vostra fede
è lo Spirito Santo, lo Spirito di verità.
La sua testimonianza è vera,
assolutamente vera, certamente vera.
Lo Spirito porterà a visione e a compimento
tutto ciò che la fede v’insegna.
Anche noi Angeli siamo testimoni della vostra fede
e vi aiutiamo a diventare figli di Dio per mezzo di essa.
Noi vi diamo pace e gioia nella fede,
vi solleviamo sulle nostre ali per farvi correre nella fede,
togliamo gli ostacoli che i nemici della fede - sono tanti gettano sul vostro cammino.
Combattete insieme con noi le battaglie della fede.
Non siete soli, ma avete i sublimi Angeli del cielo
in vostro aiuto!
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Dio ha creato ogni cosa con passione,
ma quando fece l’uomo lo creò con passione ancora più grande.
Stava facendo la sua opera più bella,
quella in cui trasfondeva in modo mirabile la Sua Gloria.
Questa Passione si chiama “Amore”.
E’ stata questa Passione
a determinare in Dio il pensiero
di donarsi all’uomo, una volta creato,
perché vivesse non da semplice uomo, ma da uomo-Dio.
Questa Passione è rimasta in Dio,
quando l’uomo gli rigettò in faccia il suo Progetto
e gli disse: “Voglio essere libero da te.
I tuoi progetti non mi interessano. Preferisco i miei”.
Ma l’uomo in tal modo sperimentò la morte
e, prima di questa, la dura schiavitù al peccato e al diavolo.
La Passione d’amore di Dio per l’uomo si scatenò di nuovo.
Ed ecco che Dio, oltre che Creatore,
si fece Salvatore dell’uomo
con una centuplicata Passione d’amore.
Quando voi uomini smetterete di amare le cose frivole
e prive di vita del mondo?
Quando risponderete alla Passione d’amore di Dio per voi
con altrettanta Passione d’amore per Lui?
Facendo così, non fate niente di straordinario.
Vivete semplicemente da veri uomini.
Fin quando non amate Dio con Passione d’amore,
state scherzando con la vita.
Sciupate l’occasione che Dio vi dà di passare
da una vita che si spegne sulla terra
alla vita eterna con Dio nei cieli,
insieme a noi Angeli.
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Siete nello Spirito Santo?
Siete in una vita inesauribile nel bene.
Non la sperimentate subito,
perché la vostra natura,
non ancora trasformata nello Spirito,
limita l’inesauribile vitalità dello Spirito in voi.
Crescete sempre più nello Spirito Santo,
diventate una sola cosa con Lui
e sperimenterete ciò che vi sto dicendo.
Lo Spirito Santo è Vita inesauribile nel Bene.
Quando siete nella sua pienezza,
dovunque andate
e qualsiasi cosa fate e dite,
diffonderete il bene
come il sole diffonde la luce
ogni giorno e ogni momento.
Lo Spirito è sapienza, intelligenza,
scienza, consiglio, fortezza, pietà, timor di Dio.
Se siete mossi da questi Sette Spiriti,
siete inesauribili nel bene.
Guardate gli Apostoli e i Santi,
inesauribili nelle loro opere di bene.
Erano in tutto e per tutto guidati dai Sette Spiriti di Dio,
che Giovanni vide in cielo
sotto forma di occhi e corna della testa di Gesù
mandati sulla faccia di tutta la terra (Ap 5,6)
per continuare a dimorare e a operare
nel Suo Corpo che è la Chiesa.
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Noi conosciamo Dio,
che è “Spirito” ed è “Santo”
e, a sua immagine, siamo anche noi “spiriti” e “santi”.
Voi conoscete Dio con molta difficoltà,
perché anche se siete spiriti come noi,
siete legati al corpo e questo vi permette
di conoscere scarsamente il mondo dello Spirito.
Inoltre siete spiriti peccatori, dal cuore impuro
e questo vi impedisce di conoscere Dio.
Ma il Figlio di Dio che è Spirito ed è Santissimo,
si è fatto carne, per farvi conoscere in modo corporeo Dio,
il Padre, la Luce eterna, la Fonte di ogni vita.
Inoltre si è fatto uomo perché con la sua Carne tutta pura,
il suo Sangue tutto puro e il suo Spirito tutto puro,
potesse rendere puro il vostro cuore come il nostro
e così possiate conoscere il Padre come lo conosciamo noi.
Contemplate Gesù con cuore puro
e vedrete il Padre.
All’inizio il Padre vi attira a Gesù,
ma poi sarà Gesù ad attirarvi al Padre
e a farvi conoscere il Padre.
Così egli vi formerà come figli del Padre.
Allora avrete la perfetta conoscenza:
comprenderete che il Padre e Gesù sono una sola cosa,
che le opere di Gesù sono le opere del Padre,
che le parole di Gesù sono le parole del Padre
e il vostro cuore scoppierà di gioia.
Siete arrivati alla comunione perfetta col Padre e col Figlio
e lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa!
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“I QUADERNI DELLA SAPIENZA”
I “Quaderni della Sapienza” sono pubblicazioni di “sapienza biblica ed evangelica”,
scritti da P.Carlo Colonna, di genere letterario originale e divulgativo, di facile e interessante lettura, dotate in genere di immagini e illustrazioni grafiche.
Negli anni scorsi P. Colonna già ha pubblicato cinque di questi “Quaderni”. Per il
2012 P. Colonna pubblicherà quattro nuovi “Quaderni di Sapienza”, di cui diamo qui
l’elenco:
Piano dei Quaderni della Sapienza per l’Anno 2012
1.Titolo: “La Luce Angelica”. A colori, un mistico insegnamento angelico composto da P. Carlo Colonna (pubblicazione in febbraio)
2.Titolo: “Sull’amore di Cristo”, meditazioni composte da P. Carlo Colonna. Alla
fine di ogni meditazione ci sono i testi dei canti sull’amore di Cristo cantabili con melodie napoletane antiche. Utile in ogni tempo, ma in particolare per vivere bene il mese
di Giugno come mese dedicato al Sacro Cuore (pubblicazione in maggio)
3.Titolo: “Racconti di Cielo e di Terra”. La meravigliosa storia della salvezza raccontata con un po’ di fantasia teologica da P. Carlo Colonna (pubblicazione in settembre)
4.Titolo: “Dialoghi con san Paolo Apostolo”. Raccoglie in un solo libretto le interviste con San Paolo, pubblicate on-line nell’Anno Paolino 2008. Utile per l’Anno
delle Fede, che comincerà nell’ottobre 2012 (pubblicazione in novembre).
Si propone l’abbonamento annuale per ricevere questi Quaderni. L’abbonamento
annuale è di € 20,00 per chi li riceverà mediante posta o di € 14,00 per chi riceve i numeri
direttamente, senza spedizione postale. È ben gradita ogni offerta in più a sostegno delle
opere di carità e di diffusione della Parola di Dio che P. Colonna porta avanti con il Centro Editoriale Missionario.
Per abbonarsi è possibile versare la quota utilizzando il conto corrente postale n.
26203729 intestato a Colonna di Stigliano Carlo, Piazza Diaz 11, 70121 Bari oppure
con la ricarica Postepay, chiedendomi il numero di carta Postepay, via email ([email protected]).
Per richiedere chiarimenti o informazioni sulle opere curate da P. Colonna è possibile
utilizzare la suddetta e-mail o il numero telefonico: 080.9645483.
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