Comando Prov.l Vigili del Fuoco MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI RETI DI IDRANTI IMPIANTI AUTOMATICI DI INCENDIO Dott. Ing. Salvatore RIZZO MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI ESTINTORI NORMATIVA DI RIFERIMENTO DECRETO 7 GENNAIO 2005 Norme tecniche e procedurali per la classificazione ed omologazione di estintori portatili di incendio NORMA UNI 3/7:2004 Classificazione dei requisiti tecnici e delle prestazioni degli estintori Decreto 7/1/2005 Produttore: fabbricante dell’estintore; Prototipo: omologati; estintore uguale a tutti gli esemplari sottoposti a prova e Omologazione: atto che attesta l’esito positivo delle procedure tecnicoamministrative e autorizza la riproduzione del prototipo omologato; Certificato: documento rilasciato dal laboratorio che certifica la conformità alla norma UNI 3/7:2004; Dichiarazione di conformità: dichiarazione rilasciata dal produttore, per ogni singolo estintore, attestante la conformità al prototipo omologato; Libretto uso e manutenzione: libretto che indica i contenuti obbligatori che devono seguire i manutentori e che viene fornitura. allegato ad ogni singola Decreto 7/1/2005 Gli estintori commercializzati ed utilizzati in Italia devono essere conformi a quanto previsto dalle norme UNI 3/7:2004 o da altra norma tecnica a questa equivalente adottata da un ente di normazione nazionale di un paese dell’Unione Europea. SOSTANZE ESTINGUENTI IN RELAZIONE AL TIPO DI INCENDIO • • • • • POLVERE ANIDRIDE CARBONICA SCHIUMA ACQUA IDROCARBURI ALOGENATI ESTINTORI A POLVERE • L’agente estinguente è una polvere di vario tipo tenuta in pressione da un gas inerte contenuto nella parte superiore dell’estintore. - polvere a base di fosfato di ammonio, per incendi di classe A. - polvere a base di bicarbonato di sodio o di potassio, per incendi di classe B e C. - Agisce per soffocamento dell’incendio - Gittata minima 8 m. ESTINTORI A POLVERE ESTINTORE A POLVERE, LO SI RICONOSCE PER LE INDICAZIONI SULLA BOMBOLA E PER IL TIPO DI BECCUCCIO DI POLVERIZZAZIONE ESTINTORI PORTATILI A POLVERE Manometro: Per il corretto impiego l’ago del manometro deve essere all’interno del campo verde; nel campo rosso può indicare: • Sovrappressione; • Depressione. Estintore da 4 -6 – 9 – 12 Kg. Estintore carrellato da 30 – 50 -100- 150 Kg. ESTINTORI A CO2 • L’agente estinguente è CO2 in fase liquida che spinta dalla pressione del gas sovrastante fuoriesce e nel cono erogatore vaporizza, con forte raffreddamento e formazione di CO2 allo stato solido sotto forma di piccoli particelle denominate “ neve carbonica o ghiaccio secco”. • Agisce per soffocamento dell’incendio • Gittata minima 2 m. e raffreddamento ETICHETTA ESTINTORI Se l’estintore non è idoneo ad essere impiegato su apparecchiature in tensione deve riportare il simbolo a fianco, altrimenti tale possibilità deve essere riportato per esteso. Spegne incendi di tipo 43 Classe A Spegne incendi di tipo 233 Classe B e C Istruzioni per l’uso Classi di incendio Istruzioni successive all’uso Estremi approvazione ministeriale Generalità del produttore Focolai di prova per fuochi di classe A • Ogni focolare è designato con un numero seguito dalla lettera A. Questo numero caratteristico del focolare rappresenta: – La lunghezza del focolare in decimetri – Il numero delle travi di legno di 50 cm per ogni strato disposto secondo la larghezza del focolare. Focolai di prova materiali classe A Focolai di prova per fuochi di classe B • Indica il volume in litri di una miscela di benzina ed acqua,secondo determinate proporzioni, contenuta in un recipiente a forma cilindrica, che è possibile spegnere con quell’estintore. Focolai di prova per fuochi di classe C Il focolaio è costituito da due bombole di gas da 25 Kg. Collegati in serie ad una tubazione di gas munita di valvola di intercettazione. La prova si intende superata se l’estintore riesce a spegnere due volte l’incendio TABELLA RIEPILOGATIVA Tipo di estintore da impiegare Natura dell’incendio CO2 Polvere Schiuma CARTA – LEGNAME – TESSUTI (CLASSE A) NO(*) SI SI(*) BENZINE – LIQUIDI INFIAMMABILI (CLASSE B) SI SI SI IMPIANTI – APPARECCHI ELETTRICI SI SI(*) NO FUOCHI DI METALLI NO SI(**) NO (*) Utilizzabile in mancanza di mezzi più adeguati per incendi di lieve entità. (**) Solo polveri speciali Estintori 30m. • Gli estintori vanno posizionati in corrispondenza delle uscite e vie di fuga. • Per il numero necessario bisogna tenere conto : • del numero dei piani ( non meno di un estintore a piano) • della superficie in pianta • dello specifico pericolo di incendio • della distanza che una persona deve percorrere per prelevare l’estintore (non superiore a 30 metri) Estintori- Superficie protetta Tipo di estintore Superficie in mq. protetta da un estintore per classi di rischio Basso Medio Elevato 13A-89B 100 ----- ----- 21A-113B 150 100 ----- 34A-144B 200 150 100 55A-233B 250 200 200 LA MANUTENZIONE DEGLI ESTINTORI Definizioni LA MANUTENZIONE DEGLI ESTINTORI Frequenza delle revisioni LA MANUTENZIONE DEGLI ESTINTORI Frequenza dei collaudi LA MANUTENZIONE DEGLI ESTINTORI Le Norme cogenti LA MANUTENZIONE DEGLI ESTINTORI Le sanzioni LA MANUTENZIONE DEGLI ESTINTORI Gli Obblighi