Un saluto a tutti Carla Ida Salviati Imperia, 3 marzo 2009 Scritture e temi della letteratura per l’infanzia Per introdurre: qualche numero e qualche parola Chi legge? (1) • Recenti ricerche forniscono dati convergenti (Mondadori\ 2006 e AIE/2008) • Definizione di lettore: debole (1-5); medio (6-10); forte (oltre 10) • 54% debole • 39% medio • 7% forte Chi legge? (2) • il 60% degli utenti b.p. sono ragazzi 8-12 • il 55% dei forti lettori sono bambine • il tasso di lettura cresce con la presenza di risorse plurime (librerie/b.p./b.s) • il tasso di lettura è più forte in presenza di ampia diffusione della multimedialità (Finlandia) • chi non legge? Che cosa si legge? • anni ‘ 90 il boom del tascabile per ragazzi (formato agile, attenzione alla rapidità, bassi costi, grande distribuzione che segue mutamenti modalità d’acquisto: centri commerciali) • poi: arriva Harry Potter e… • ... nulla sarà più come prima Come è fatto Harry Potter • fenomeno della globalizzazione • raccolta del bisogno d’irrazionalità che si manifesta oggi nelle società postmoderne • struttura narrativa tradizionale • inserito nella catena multimediale • costo non contenuto (pp, coperta…) • crossover La scuola? • dati Ocse/PISA • scarsa offerta formativa istituzionale per i docenti; niente sulla lettura • politica sulla diffusione biblioteche scolastiche si è arenata • progetto Amico Libro: “pochi soldi e difficili da spendere” • le scuole più attive in cerca di alleanze Gli alleati della scuola • • • • le altre scuole (fare rete) le biblioteche pubbliche le librerie gli editori • ...con gli alleati si dialoga alla pari... per scegliere i libri • bisogna sapere che esistono (strumenti d’informazione) • bisogna conoscerli (leggere) • bisogna saperli valutare secondo criteri diversi (linguistico/estetico/pedagogico/didattico) • una lunga formazione Gli approcci prevalenti al libro nella didattica • approccio contenutistico pedagogico: appoggio alle discipline (Storia) • approccio psicologico: aiuto a... “crescere” • approccio estetico (immagine e poesia) • assai meno frequente l’approccio linguistico/letterario e comunicativo • meno ancora la lettura incondizionata Riflessi sui manuali e sulle proposte editoriali attuali • sempre meno antologie s.m. linguistico letterarie; sempre più forti gli aspetti affettivi, soprattutto in adolescenza • molti libri con storie tematiche di rassicurazione (multicultura, bullismo, disagio, paure, difficoltà di crescere...) • collane di “filosofia per i piccoli”