Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera 2000-2006 ) TURISMO E TERRITORI DI MONTAGNA Eleonora Lorenzini IReR - Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia Milano, 27 marzo 2008 PROGETTI TURISTICI PRESENTATI Ente proponente Numero progetti Progetto 1 Comune Luino (VA) 1 Parco letterario transfrontaliero dei laghi 2 Comune Germasino (CO) 1 PLIS Valle Albano 3 CM Lario Intelvese (CO) 1 Il turismo degli alpeggi 4 CM Valtellina di Tirano (SO) 1 Sentieri per ricordare, vivere e progredire 5 Consorzio Valchiavenna (SO) 1 Consorzio per la promozione turistica 6 Comune Gerola Alta (SO) 1 Centro del Bitto 7 Comune Tovo Sant'Agata (SO) 1 Circuito Antica Pieve di Mazzo 8 Provincia di Lecco (LC) 3 Sistema turistico Lago di Como 9 Dorsale ciclabile insubrica 10 Ecomuseo del Distretto dei monti e dei laghi briantei TURISMO E TERRITORI DI MONTAGNA Progetti studiati • la Via Spluga e il Consorzio per la promozione turistica della Valchiavenna (SO); • il progetto INTERREG “Il turismo degli alpeggi” (CO); • il Parco letterario Piero Chiara di Luino (VA). FATTORI DI SUCCESSO 1. INNOVAZIONE DI PRODOTTO Tendenze in atto : • ricerca di personalizzazione dell’“esperienza” (vacanza non sia più intesa solo come relax ma anche come possibilità di scoperta e arricchimento personale) • crescita della sensibilità verso l’ambiente e il contatto con la natura; • ricerca di interazione con gli altri (residenti e non); • tendenza a mescolare diversi tipi di prodotto nel corso della vacanza. RICORRENZE NEI PROGETTI INNOVATIVI • Tentativo di rispondere alle esigenze del turista postmoderno • Denominatore comune: il tema dell’itinerario e della strada • Sviluppo offerta estiva per destagionalizzare i flussi • Combinazione di cultura, ambiente, gastronomia 2. INTEGRAZIONE E MASSA CRITICA • Coordinamento dei diversi attori all’interno dello stesso settore → Consorzio Valchiavenna • coordinamento tra settori all’interno di uno stesso territorio → Alpeggi • integrazione tra politiche, risorse e progetti che insistono su uno stesso territorio → Valchiavenna : Sistema turistico, progetti INTERREG etc. • integrazione tra territori → Rete dei Parchi letterari Strumenti per l’integrazione: la Carta turistica 3. MODELLO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE /1 a. Attivazione di una nuova struttura o utilizzo di una struttura esistente Le risposte sono diverse al variare degli obiettivi del progetto, dello stato di avanzamento e della sostenibilità nel tempo → Consorzio Valchiavenna: nuova struttura capacità di lavorare con continuità su un progetto, incentivo al coinvolgimento di privati → Comunità Montana Lario Intelvese: coordinamento e amministrazione del progetto “Alpeggi”, progetto sperimentale per cui può essere oneroso creare nuova struttura → Chi è di scena: nuova struttura 3. MODELLO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE /2 b. Relazione tra struttura di gestione e soggetto responsabile → Parchi letterari®: le esperienze di successo rivelano la necessità di un attivo coinvolgimento sia dell’ente pubblico firmatario della convenzione per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica che dell’ente gestore che intraprenda azioni che consentano al progetto di stare sul mercato 3. MODELLO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE /3 • Costruzione di meccanismi istituzionali e organizzativi per garantire la continuità del progetto una struttura indipendente può avvantaggiare il proseguimento nel tempo dell’iniziativa Necessario un reale processo di capacity building, attraverso politiche di formazione continua per il capitale umano, lo sviluppo di legami con l’esterno e la creazione di reti extra-territoriali alla ricerca di buone pratiche difficilmente un progetto isolato è sostenibile in un ambiente competitivo come quello turistico. Anche per quanto riguarda la struttura di gestione, può essere opportuno pensare a ipotesi aggregative, sia per ottenere economie sui costi che per rafforzare l’immagine del prodotto 4. MARKETING MIX • Prodotto • Prezzo → Parchi letterari® • Promozione → La promozione della Valchiavenna • Distribuzione → Parchi letterari® e agenzie • Persone → Valchiavenna → Alpeggiatori OBIETTIVI PER I PROGETTI INNOVATIVI DEL FUTURO • Agire sui caratteri distintivi e le competenze fondamentali del territorio per differenziare e caratterizzare l’offerta • Inserire i progetti territoriali in un’offerta di sistema • Attuare politiche di destination management DESTINATION MANAGEMENT • DESTINATION MANAGEMENT: Insieme delle decisioni strategiche, organizzative ed operative attraverso le quali gestire il processo di definizione, promozione e commercializzazione dei prodotti turistici espressi da un territorio, al fine di generare flussi turistici di incoming equilibrati, sostenibili ed adeguati alle esigenze economiche degli attori coinvolti. (Martini, 2005) • Prospettiva olistica, centrata sia su domanda che offerta – Domanda: cosa vuole il turista/il visitatore/la comunità locale; profilo del turista – Offerta: cosa offrire e come offrirlo (sistema prodotto, posizionamento competitivo, organizzazione, comunicazione etc.) INDIRIZZI PER LE POLITICHE REGIONALI • Favorire innovazione che può venire da – Imprese – Enti pubblici – Università, centri di ricerca etc. • Stimolare il confronto con best practice internazionali • Agire sulla formazione professionale (l’innovazione è elaborata dal capitale umano) • Privilegiare o stimolare interventi di sistema • Promuovere azioni di accompagnamento e capacity building Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera 2000-2006 ) TURISMO E TERRITORI DI MONTAGNA Eleonora Lorenzini IReR - Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia Milano, 27 marzo 2008