un progetto: MOTORINO SICURO: IL PROGETTO DOCUMENTAZIONE E SINTESI DELLA PROPOSTA 01 un programma di corsi di guida sicura destinati al supporto per l’ottenimento del “patentino” soprattutto per l’educazione alla sicurezza stradale. Moto e motorini sono il mezzo di locomozione migliore per garantire un maggior snellimento del traffico e aiutare a diminuire l’inquinamento atmosferico. Inoltre, sono anche l’unico mezzo di trasporto che molti cittadini possono permettersi in particolare i ragazzi di età inferiore ai 18 anni. IN PIAZZA! A SCUOLA DI GUIDA SICURA Moto e motorini, però, causa la mancanza di una “cellula” protettiva, sono mezzi che devono essere guidati sempre in completa padronanza, perché questo è l’unico modo per riuscire a diminuire oggettivamente rischi e pericoli. Questi aspetti della circolazione a due ruote, oltre ad essere spesso incubo dei genitori, sono fonte di elevati costi assicurativi dei privati e fonte di ingenti spese sanitarie da parte delle istituzioni. Il 70% degli incidenti nei quali è coinvolto un mezzo a due ruote è causato dalla scarsa, o nulla, o sbagliata reazione del conducente di fronte a una situazione di pericolo improvviso. Per condurre un ciclomotore, oggi è sufficiente superare un esame teorico ed ottenere il patentino. Ma nella circolazione quotidiana la teoria non basta. Regole, norme ed attenzione si infrangono contro la barriera dell’esperienza che, quando insufficiente, riduce drammaticamente le possibilità di reazione del conducente. È necessario maturare un bagaglio di esperienza tale da portare alle reazioni istintive un alto valore di efficacia nel fronteggiare le situazioni di pericolo. Gli attuali corsi di guida sicura privilegiano la didattica teorica, e trascurano la fase pratica. Noi, al contrario, riteniamo che la parte teorica dell’apprendimento possa rappresentare una fase relativamente più breve e diluita nel tempo, mentre l’acquisizione dell’esperienza pratica sia semplicemente un’urgenza. Motorino Sicuro non vuole sostituirsi alle scuole guida o all’esame per l’ottenimento del patentino: il suo intento è quello di offrire, attraverso l’applicazione di tecniche di guida sicura, uno strumento per l’acquisizione dell’esperienza necessaria alla guida del mezzo a due ruote. È necessario imparare a conoscere i limiti del mezzo a due ruote, ed è altrettanto necessario sapere come condurlo in una situazione di emergenza: il programma di Motorino Sicuro è stato elaborato per centrare questo obiettivo. 02 L’URGENZA SUGGERITA DAL PROBLEMA DELLA SICUREZZA NELLA GUIDA DEI VEICOLI A DUE RUOTE NON HA ANCORA PRODOTTO SOLUZIONI REALISTICAMENTE COSTRUTTIVE. IL NOSTRO PROGETTO pone FINE A QUESTO “LIMBO” SOCIALMENTE E MORALMENTE INACCETTABILE. Le istituzioni pubbliche avevano già iniziato a pensare a questo problema con il Decreto Legislativo del 15 gennaio 2002, con il quale si stabiliva che dal 1° luglio 2004, per tutti i motociclisti di età compresa tra i 14 e i 18 anni sarebbe diventato obbligatorio il patentino di guida, integrando così il Nuovo Codice della Strada con l’introduzione dell’obbligo di conseguire il certificato d’idoneità anche per la guida dei motorini. Oggi, il patentino è obbligatorio per tutte le età, a meno che non si abbia già conseguito la patente. IL PUNTO DI PARTENZA Esercizio legislativo quasi fine a se stesso, però, il decreto non ha prodotto metodologie e figure istituzionali atte a modificare sostanzialmente lo scenario pre-esistente. È stato imposto un documento, ma non i criteri attraverso i quali renderlo uno strumento al servizio della sicurezza. Resta dunque la necessità di proseguire nel cammino istituzionale costruendo le infrastrutture necessarie per mettere a disposizione dei giovani gli strumenti di apprendimento, scuole specifiche per l’insegnamento della pratica, ovvero delle tecniche e degli automatismi che solo un esperto motociclista apprende nel corso degli anni. Da qui l’idea di creare la prima scuola di guida sicura, teorica e pratica per centauri alle prime armi, completamente gratuita. Motorino Sicuro intende colmare questo vuoto attraverso un progetto che mira a fornire lezioni di guida soprattutto pratiche: i partecipanti apprendono tutte le nozioni necessarie a muoversi nel traffico urbano in piena sicurezza. 2.000.000 di ragazzi L’ordine di grandezza dei ragazzi tra i 14 e i 18 anni che dovranno conseguire il patentino è imponente. Sono circa due milioni di ragazzi in tutta Italia. Le nuove norme del Codice della strada impongono una regola, ma non i criteri per rispettarla. Il patentino è obbligatorio, ma non sono ancora previste iniziative a livello formativo per la guida pratica del classico motorino da 50cc. I novelli motociclisti prenderanno confidenza con le due ruote in un ambiente protetto, imparando ad affrontare micro-situazioni potenzialmente critiche: frenate, bruschi e improvvisi cambi di direzione, curve di diverso raggio, etc. imparano ad affrontare situazioni critiche nella massima sicurezza 03 la proposta educativa La proposta di Motorino Sicuro non è un progetto teorico o di sensibilizzazione, ma un impianto realizzativo completo in tutte le sue parti. Una scuola a disposizione della scuola, della città e della società, con corsi pratici che richiamino alle normattive ed alle leggi in vigore. LA PROPOSTA EDUCATIVA Il piano di formazione proposto prevede l’allestimento di centri in grado di sensibilizzare il pubblico diretto e indiretto (genitori, adulti e adolescenti), da allestire con strutture mobili presso i principali centri di aggregazione della popolazione: • Grandi centri commerciali • Centri storici • Eventi e feste locali • Grandi eventi di settore • Parchi divertimento Le occasioni di incontro sono un’importante fase di approccio degli interlocutori interessati, ma non sono sufficienti per completare la formazione necessaria. Questa fase di contatto deve essere sostenuta da azioni parallele, utilizzando diversi canali in modo da moltiplicare le occasioni in cui l’utente viene contattato: • Internet e strumenti di E-learning. • Supporti multimediali che possono utilizzare testimonial in grado di catalizzare l’attenzione del pubblico e rinforzare il risultato finale. • Azione intensiva di ufficio stampa per ottenere in massimo consenso e la massima attenzione dei media di settore e per il grande pubblico. • Azioni di CRM. LA REALIZZAZIONE PRATICA. I CORSI DI GUIDA SICURA Scuole itineranti e allestimenti agili. Motorino Sicuro non vuole cadere nel tranello della struttura faraonica. Le infrastrutture, i piani didattici, i programmi e la cronologia delle operazioni, tutto è stato studiato per la massima efficienza. Senza dispersione di energie, l’efficienza si trasforma in un contributo importante in termini qualitativi e numerici. Perchè, lo ricordiamo, la posta in gioco è alta e coinvolge un numero socialmente inaccettabile di protagonisti, i giovani. Per questo il programma di ogni scuola prevede che in 2 ore di corso vengano concentrati tutti gli insegnamenti preliminari per affrontare le condizioni di guida tipiche dei 2 ruote. Il corso sarà ripartito in 2 sezioni: teoria e guida pratica – di 1 ora ciascuno - alle quali gli allievi prenderanno parte a rotazione. Possono essere coinvolti 80 ragazzi al giorno, suddivisi in gruppi di 20 per corso, che parteciperanno alternativamente alle 2 fasi sopraindicate. GLI ISTRUTTORI Le lezioni saranno tenute dagli insegnanti di Motorino Sicuro, coordinati e formati direttamente da Fabio Fasola attraverso un percorso formativo già collaudato nelle esperienze che hanno preceduto e dato vita al progetto Motorino Sicuro. Fabio Fasola, 3 volte campione italiano enduro, 10 volte campione italiano di rally marathon; 12 medaglie d’oro nei campionati mondiali a squadra. Vincitore dei rally di Tunisia, Sardegna, Transitalia. 3 vittorie di tappa alla Parigi-Dakar . STRUTTURA TIPO DEL PUNTO DI FORMAZIONE 1200 mq di pista chiusa al traffico per le lezioni pratiche realizzate nel centro delle città interessate o presso i grandi centri di aggregazione della popolazione (centri commerciali, parchi divertimento, centri storici…) Sul terreno saranno delineate le carreggiate per mezzo di strisce bianche e birilli; saranno posti cartelli stradali, semafori e attraversamenti pedonali. A lato della pista sarà posta una struttura coperta, all’interno della quale si svolgeranno le lezioni teoriche. La struttura sarà attrezzata con schermi per la proiezione di filmati, cd interattivi e materiale didattico. Ma non si tratta, naturalmente, di formare dei nuovi piloti, quanto piuttosto di mitigare un’indole ispirata dallo spirito di emulazione dei giovanissimi attraverso il contatto diretto con l’esperienza del pilota. Le tecniche impiegate nelle competizioni sono quanto di più spinto ed efficace dal punto di vista della guida, e molte di queste possono essere applicate nei corsi di guida sicura. L’esperienza del pilota sarà la linea di confine tra il lecito ed il non consentito (o comunque inopportuno) dal punto di vista della normale guida nella circolazione di tutti i giorni, ed uno strumento molto valido di valutazione dei vantaggi del mezzo a due ruote in rapporto con limiti delle tecniche e delle situazioni del traffico. Tutto lo staff dei corsi di Motorino Sicuro beneficia dell’esperienza diretta e specifica di Fabio Fasola, che, del senso di responsabilità del pilota nei confronti del normale conducente, ha fatto un punto di riferimento e di orgoglio. 04 Il punto di riferimento dei corsi del progetto Motorino Sicuro è la pratica. Un pilota, Fabio fasola, e gli istruttori che il pilota ha formato, si prendono cura dei giovani che hanno un infinito desiderio di “guidare”, ma con esperienza che può essere quotata pari a zero. PROGRAMMA 4 corsi al giorno presso piazze centrali di città o all’interno di istituti scolastici. Saranno gestiti al massimo 80 ragazzi al giorno, suddivisi in gruppi di 20 per ciascun corso. 2 ore di lezione ciascuno (una di pratica, l’altra di teoria), tutti i giorni (sabati compresi), con i seguenti orari: 09.00 11.15 14.30 16.45 k k k k 11.00 13.15 16.30 18.45 orari MOTORINO SICURO IN COMPLETA SICUREZZA • I ragazzi minorenni potranno accedere ai corsi soltanto previo consenso dei genitori. Ogni partecipante per iscriversi dovrà essere accompagnato da un genitore, che farà da garante firmando una liberatoria. • In ogni città la pista di guida sarà delimitata da transenne; e in prossimità dell’area sarà impedito l’accesso a tutti i veicoli. Le forze dell’ordine supporteranno l’iniziativa disciplinando la viabilità della zona. • Per le lezioni di guida pratica, ciascun allievo riceverà tutte le attrezzature di protezione necessarie (caschi, gomitiere, ginocchiere, etc.), che saranno fornite gratuitamente per partecipare ai corsi. Ogni corso sarà ripartito in 2 sezioni, alle quali gli allievi prenderanno parte a rotazione: LA PROPOSTA IN PRATICA TEORIA: all’interno di una struttura coperta posta al lato di una pista appositamente allestita, si svolgeranno lezioni teoriche, supportate dall’utilizzo di schermi per la proiezione di filmati. I ragazzi apprenderanno tutte quelle nozioni necessarie al corretto uso del motorino: •L’abbigliamento corretto e il perché ne è consigliato l’uso, il casco, le protezioni e come si indossano correttamente; •Il comportamento corretto sulla strada; • La teoria sulla guida del motorino (la posizione di guida, la curva, la frenata in tutte le condizioni stradali: asciutto, bagnato, strisce bianche, pavé, rotaie del tram, ecc.); •Uso e manutenzione ordinaria del motorino. GUIDA PRATICA: le lezioni pratiche si svolgeranno in una pista chiusa al traffico, suddivisa in carreggiate delineate da strisce bianche e birilli. Lungo il percorso saranno posti cartelli stradali, semafori e attraversamenti pedonali, così da simulare un vero e proprio tracciato stradale. Dalla giusta posizione di guida al corretto spostamento del corpo per affrontare curve e frenate, i partecipanti potranno mettere in pratica tutte le regole illustrate durante le lezioni teoriche. La frequenza dei corsi Motorino Sicuro, pur non avendo ancora formale e burocratico valore ai fini del conseguimento del patentino di guida, potrà dare un deciso apporto per garantire la sicurezza dei ragazzi e degli utenti delle due ruote nell’uso quotidiano del ciclomotore o del motociclo. SIMULATORI DI GUIDA All’interno delle scuole verranno utilizzati i simulatori MS4/6, progettati e realizzati grazie all’esperienza di Fabio Fasola, che in una struttura appositamente creata e sviluppata, consentiranno anche a chi non ha mai guidato un ciclomotore di poter provare e imparare a utilizzarlo in tutta sicurezza, grazie all’impossibilità di cadere. 05 I CORSI DI MOTORINO SICURO SONO UNA BASE CONCRETA DI PARTENZA. UNA DELLE REGOLE DIDATTICHE DELLE SCUOLE DI FABIO FASOLA è L’INVITO A PROSEGUIRE NELL’ITER DI APPRENDIMENTO. FREQUENTANDO ANCORA I CORSI, RIMANENDO FEDELI ALL’IDEA CHE IL PROGETTO NON SI ESAURISCE CON IL PRIMO CORSO. 2008 COMUNICAZIONE ED IMMAGINE T-shirt TNT (striscione) ATTESTATO ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE SI ATTESTA CHE HA PARTECIPATO AL CORSO “MOTORINO SICURO” E CHE HA SUPERATO BRILLANTEMENTE LE PROVE IN PROGRAMMA DATA, LUOGO DATI PERSONALI. NOME COGNOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA INDIRIZZO CITTÀ TELEFONO: CELLULARE: PATENTINO N° RILASCIATO IL REGOLA PERICOLI ED EMERGENZE. Imparate e “leggere” i pericoli dalle viabilità, condizioni atmosferiche. Soprattutto imparate a valutare le situazioni in stretto rapporto con le condizioni ed il volume del traffico nel quale vi immettete. Ma non basta: mandate a memoria una serie di regole legate alla “imperscrutabilita’” decalogo.indd 18-19 della strada. Un pedone che si avventura in attraversamento, 27-03-2008 12:13:34 una buca (o un ostacolo) che si materializza improvvisamente dietro un angolo cieco, un cantiere aperto durante la notte sulle via che percorrete tutti i giorni, la possibilita’ di un guasto o di un cedimento meccanico. Sommate, sottraete e tenetevi in curva di sicurezza, tarando di conseguenza il vostro stile di guida. REGOLA SCIOLTEZZA, NON DISINVOLTURA. Assumete una posizione di guida corretta, imparate a modulare l’azione sulle leve ed i comandi in modo omogeneo, senza strappi, ad assecondare l’inclinazione del mezzo a due ruote in curva, a spostare i pesi NOME COGNOME in frenata ed accelerazione, in avanti ed indietro di quel tanto che vi consenta di avere sempre la situazione sotto controllo. Evitate di essere “rigidi”, ma siate intransigenti nel non diventare troppo disinvolti e sicuri di voi. Tenete il più lontano possibile le situazioni di emergenza e considerate che, sulla strada, non siete mai soli. Molte situazioni di emergenza e di pericolo si materializzano con il concorso di altri conducenti, magari meno attenti di voi. Imparate, dunque, a pensare un poco anche per gli altri, ed eviterete a voi ed agli altri situazioni sgradevoli. decalogo.indd 6-7 / / / | Via Pietrasanta, 12 | 20141 Milano | / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / | Per informazioni: tel. +39.02.53.91.579 | In questo senso è importante costruire una “memoria” visiva del progetto. vademecum WWWMOTORINOSICUROIT I partecipanti devono essere considerati i prin(libretto formato cm. 10x15) cipali testimonial della realizzazione di un progetto importante e di un impegno che non si esaurisce allo scadere delle ore di lezione. Per questo l’immagine del progetto passa anche 05 attraverso la cura in tal senso, degli strumenti VADEMECUM di comunicazione e propaganda utilizzati per promuovere l’adesione ai corsi e del reporting di ogni singolo evento. I riflessi dell’immagine coordinata sono visibili nel materiale didattico, manuali, video, attestati e, nell’ormai famoso “Passaporto” di Motorino Sicuro, (un vademecum destinato ad accompagnare l’esperienza dei giovani partecipanti ai corsi) e, naturalmente, nelle pubblicazioni destinate alla divulgazione del progetto. PERICOLI04 SCIOLTEZ ED EMER ZA NON DI GENZE SINVOLTU RA indicazioni della strada. Stato del manto stradale, sinuosità della DA / / / / / / / / / / / / / / / / | www.fasola.com | manifesto cm.70x100 manifesto cm 50x70 27-03-2008 12:10:23 decalogo.indd 1 27-03-2008 12:14:30 06 1300 diplomi consegnati a studenti della provincia di Milano, 7 giornate durante l’EICMA, partner ufficiale del Comune di Milano e della Regione Lombardia LE EDIZIONI PASSATE i numeri DI UN SUCCESSO IMPORTANTE Un successo accreditato nei confronti del pubblico, dei media e delle Istituzioni, e naturalmente dei diretti interessati. I corsi hanno registrato il tutto esaurito dal primo all’ultimo giorno di svolgimento. I genitori hanno accolto entusiasticamente la scuola partecipando personalmente alle lezioni e caldeggiandone la riedizione. Stampa, televisione, radio e internet hanno manifestato un forte interesse per l’iniziativa sia a livello nazionale che internazionale. Sindaci, assessori all’educazione e all’infanzia e al traffico della Regione Lombardia e della Regione Toscana sono intervenuti all’inaugurazione, sottolineandone l’alto valore sociale ed educativo. EDIZIONI PASSATE: IL PIANO DI COMUNICAZIONE • 11 conferenze stampa presso le sedi comunali • Oltre 350 cartelle stampa distribuite • 300 i giornalisti presenti alle conferenze stampa • 34 membri delle istituzioni cittadine e regionali intervenute • Oltre 1000 spot radiofonici trasmessi • 10 servizi promo-pubblicitari sul mensile Motociclismo • Mailing ai direttori didattici di tutte le scuole medie superiori delle città coinvolte • 40.000 volantini distribuiti direttamente nelle scuole • 15.000 posizioni coperte in affissione • 200 affissioni comunali in ciascuna città • 3 locandine per ogni scuola superiore • 1 locandina per autoscuola • Pagine pubblicitarie su City Uno degli obiettivi di Motorino Sicuro è la presenza costante ed a lungo termine, estesa a tutto il territorio. Promozione, comunicazione e reporting sono i mezzi attraverso i quali costruire nel tempo una referenza inequivocabile. Tale referenza è, a sua volta, il mezzo migliore, per i promotori del progetto e di ogni sua iniziativa collegata, per proseguire nella realizzazione degli improcrastinabili obiettivi finali. UN GRAN SUCCESSO MEDIATICO Media Coverage: 450 servizi (agenzie stampa, quotidiani, periodici, televisioni, radio, siti internet). 200 ore di televisione: Reti TV nazionali e locali (Raiuno, Raidue, Raitre, Mediaset, Telelombardia, Nuvolari-Sky, All Music) hanno riservato all’iniziativa grande spazio e particolare risalto in trasmissioni e orari di punta (TG mezzogiorno/sera, TG Motori, ecc.). Reti locali con servizi durante i telegiornali e trasmissioni speciali dedicate all’evento. Quotidiani: Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 ore, Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Il Tempo, Il Mattino, TuttoSport, Metro, City. Periodici: Famiglia Cristiana, Donna Moderna, ViviMilano, Motociclismo, Quattroruote, Max, Newton, Oggi. Sito aziendale, oltre ai numerosi siti collegati all’iniziativa (Motociclismo, Associazione Scuole Guida Italiane, Comune di Milano, Regione Lombardia, ecc.) e a centinaia di ulteriori pagine legate all’iniziativa. 15.000 affissioni formato cm 70x100: (Affissioni comunali; 3 locandine per ciascuna scuola superiore; 1 locandina per autoscuola, 1 nelle concessionarie) 07 Quando un progetto riveste un carattere di utilità sociale, la migliore comunicazione è la testimonianza diretta. Di Motorino Sicuro si sono occupati con un grande interesse tutti i media. I canali attraverso i quali il successo di Motorino Sicuro è diventato di dominio pubblico sono molti ed articolati. Naturalmente è stata cura degli organizzatori informare la stampa specializzata e, per questo, ogni qual volta si era in presenza di un evento, di una manifestazione o di uno sviluppo del progettto, ci siamo tempestivamente preoccupati di aggiornare tutti i principali organi di informazione. Allo stesso modo, e per gli stessi motivi di interesse prioritario, le amministrazzioni e gli enti coinvolti o promotori di ogni singolo accordo o evento di Motorino Sicuro, si sono fatti promotori di grandi campagne si stampa e di informazione. Ma la parte forte della comunicazione su Motorino Sicuro è venuta dal coinvolgimento dei partecipanti, delle scuole interessate agli eventi del progetto, dalle ppiazze che li hanno ospitati. Più importante della comunicazione, per la notorietà di Motorino Sicuro, è stato il tam tam messo in moto dai partecipanti, il passa parola attraverso il quale è stato sancito il successo dell’iniziativa e la sua affermazione nei termini di utilità sociale. Il Vademecum di Motorino Sicuro, mostrato da chi lo aveva già ottenuto, è stato uno dei migliori stimoli alla difffusione dei corsi ed al coinvolgimento delle scuole e delle piazze. Gli articoli e i contributi televisivi generati dalla macchina di Motorino Sicuro non si contano, ed è ancor più difficile quantificare il volume di intervento del passa parola. In ogni caso una cosa è certa e quantificabile. In risposta ad una esigenza sociale improcrastinabile, l’azione Motorino Sicuro rappresenta una svolta decisa nel modo di affrontare la problematica della sicurezza di guida. come comunicare. l’importanza del tam tam TAM tam tam tam tam tam tam La ragione di tanto impegno nel comunicare la realtà di Motorino Sicuro è, però, diversa da quelle che solitamente muovono analoghe iniziative. In questo caso, infatti, essendo il progetto la risposta ad una domanda urgente di intervento da parte delle istituzioni, non si tratta di propagandare o pubblicizzare un’organizzazione, un marchio o un “prodotto”, poichè l’interesse per l’azione di Motorino Sicuro è il motivo stesso che ha generato il progetto. Tutta la comunicazione effettuata, da noi e dalle istituzioni coinvolte nelle iniziative specifiche, quindi, è stata orientata non sui format convenzionali della comunicazione, ma sulla necessità di informare e di tenere informati. Nello specifico sui programmi dei corsi, sui luoghi e sulle date. In altre parole “comunicazione” in senso stretto, vale a dire “infiormazione”. Di Motorino Sicuro, dunque, si sono occupati le riviste specializzate, la stampa generalista, i quotidiani nazionali e locali, le pubblicazioni cittadine gratuite. E le televisioni, con un forte coinvolgimento delle emittenze cittadine e regionali, che sono un canale importante di informazione della popolazione. Sono state organizzate inaugurazioni e conferenze, dibattiti e discussioni preliminari e di bilancio consuntivo.