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il Domani Domenica 6 Gennaio 2008 I
TRIBUNALE DI
CATANZARO
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
D.ssa Maria C. Andricciola
nella procedura esecutiva n°.200/91 r.g.e. ha disposto
procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti
beni:
lotto n. 1: Fabbricato rustico in Gimigliano, loc. Acqua
del Signore (F.1, P.lla 78, Sub 1 e 2). Euro
428.784,00
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si
trovano, sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria.
L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 30 GENNAIO 2008
Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in
caso di mancanza di offerte di acquisto.
Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita
dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00
del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del
Giudice e contenere domanda di partecipazione
(secondo lo stampato fornito dalla stessa
Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché Assegno Circolare “Non
Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro
proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo
base o del prezzo offerto - a titolo di deposito
cauzionale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo
stato dell’immobile.
In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato
in euro.2.000,00.
L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.
Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.
Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della
presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.
498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni
prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.
Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme
di legge, anche mediante le seguenti inserzioni:
www.aste.eugenius.it;
Il Domani
°°°°°°°°°
Prima sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari
Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giuseppina Bonofiglio,
ha pronunciato la seguente
ordinanza
Nel procedimento n. 126/03 R.G.E., pendente tra IGC
E
Visti gli atti;
DISPONE
Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti:
lotto 1: Appezzamenti di terreno facenti parte del fondo
rustico denominato “ Acqua del Signore “, sito
nella scontrada omonima nel Comune di
Gimigliano, in catasto al foglio 2 p.lle 88, 89, 113,
261, 263, 327, 337, 335, 254, 269, 26, 43,87 prezzo Euro 10.740,00;
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si
trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima
consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile, Ogni offerente dovrà
depositare in Cancelleria la propria offerta entro
le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base
a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.
L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata in data
13.02.2008 Nella medesima data è fissata l’udienza
ex art. 569 in caso di mancanza di offerte.
Aumento minimo in caso di gara euro 500,00.
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni
sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.
Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per
estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima
domenica del mese antecedente la vendita mediante
inserzione sul quotidiano “il Domani”, nella rivista Aste
del mese anteriore la vendita e nel sito internet
www.eugenius.it e sul sito www.potaleaste.com e
www.tribunaledicatanzaro.net gestiti da Placet com.
Manda alla Cancelleria per quanto di competenza.
Catanzaro,
°°°°°°°°°°
Sez. Esecuzioni immobiliari
AVVISO DI VENDITA
Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva
rubricata al n. 54/1998 R.G. Es., dr. Andricciola, ha
disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni
immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta
dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle
relazioni tecnico-estimative in atti a cui si rinvia:
Lotto unico: Appartamento in Badolato loc. Cardarello Via
E. Belvedere. In Catasto al foglio 26 part. 730 sub 6.
UDIENZA DI VENDITA ex art. 572 c.p.c. = 12.03.2008
ore 9,30
PREZZO BASE D’ASTA: euro. 39.375,00
AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro. 1.000,00
DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla
vendita = 10% del prezzo base o offerto, da depositare con A.C. non trasferibile intestato a
“Tribunale di Catanzaro proc. n°........”, unitamente
alla domanda di partecipazione (secondo lo
stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo
e a fotocopia del documento di identità, inserendo il tutto in busta sigillata recante la data della
vendita ed il nome del Giudice, entro le ore 12.00
del giorno precedente la vendita presso la
Cancelleria dell’intestato Tribunale.
DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di
aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato
Tribunale
Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva.
Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria
delle Esecuzioni Immobiliari.
TRIBUNALE DI
LOCRI
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
Si rende noto
che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti
della Procedura Esecutiva n. 50/98 promossa da
Banca di Credito Coop. di Cittanova.
Ordina
La vendita con incanto dei seguenti beni immobili:
1^ Lotto: Appezzamento di terreno sito nel Comune di
S. Ilario dello Jonio località “Petti d’Amante” riportato nel NCT alla partita 2944 foglio di mappa 6 particella 246 uliveto classe 2^ di ha 01.37.10 e particella 247 fabbricato rurale parzialmente distrutto di
ca 00.00.58
Prezzo Base del lotto euro 14.290,00
Deposito per cauzione euro 1.429,00
Deposito per spese euro 2.143,00
PROGETTO
A CURA DELLA
2^ Lotto: Unità immobiliare per civile abitazione posta
al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori
terra sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio
alla via Matteotti n. int.8 riportato nel NCEU alla partita 1000415 foglio di mappa 16 particella 233 sub
16 cat. A/4 classe 2^ vani 3.
Prezzo Base del lotto euro 56.600,00
Deposito per cauzione euro 5.660,00
Deposito per spese euro 8.490,00
L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5,
all’udienza del 22.02.2008 ore 9.00, davanti a sé
nella presente sede, ed in secondo esperimento in
data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità.
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria
sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto,
una somma pari al 25% del prezzo base (10% per
cauzione e 15% per prevedibile importo delle
spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancellerìa di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro
500,00 per il 1° lotto ed euro 1.750.00 per il 2° lotto.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la
cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.02.2008
Estratto conforme per uso pubblicità.
Locri, 31.10.2007
Il Cancelliere
°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti
della Procedura Esecutiva n. 30/89 promossa da
INTESA GESTIONE CREDITI SPA.
ORDINA
LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI
IMMOBILI:
LOTTO N. 1 Quota pari ad 1/2 indiviso sul terreno, sito
in Placanica, località S. Tommaso, di are 5.25,
riportato nel NCEU alla parita 1383, fl. 30, particella
291/b, nonché diritti spettanti al debitore sul piano
seminterrato, corrispondente al p. 1 f.t. ivi costruito,
con ogni accessorio e pertinenza.
Pervenuto per atto notar Labbadia del 10.8.1977.
Prezzo base euro 15.493,71 (£ 30.000.000)
L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 22.02.2008 ore 9,00, davanti a sè nella
presente sede, ed in secondo esperimento in data —
— alle stesse condizioni con le stese modalità.
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria
entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base
(10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della
proprietà) mediante consegna in Cancelleria di
assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro
258,23.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la
cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del
22.02.2008.
Estratto conforme per uso pubblicità.
Locri, 12.12.2007
Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti
IL CANCELLIERE C1
TRIBUNALE DI
PALMI
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
n. 179/01 R.G.E.
Procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti
Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c.,
AVVISA
Che il G.E. con ordinanza del 08.06.2007, ha fissato l’udienza del 21.02.2008 ore 12.00, davanti a sé
nella sala delle pubbliche udienze denominata
Corte d’Assise di questo Tribunale , sito in Via
Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili
qui di seguito descritti, ad istanza di Intesa Gestione
Crediti con il suo procuratore Avv. Giovanni Mazzitelli,
creditore procedente nella procedura esecutiva
immobiliare n.179/01 R.G.E.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO n.1 Appartamento posto al secondo piano di un
fabbricato sito in Gioia Tauro alla Via Nazionale
18 n. 465 e riportato al N.C.E.U. di detto comune al
foglio 27, particella 452 sub 7 PIANO 2° cat. A/3
classe 2° vani 4,5 rendita catastale 218,46
Prezzo base d’asta EURO 45.233,00
Offerta in aumento di EURO 500,00
1)
Ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria
Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi,
entro le ore 12 del giorno precedente l’incanto, la
domanda di partecipazione corredata da un
assegno non trasferibile intestato al Tribunale di
Palmi settore Esecuzioni Immobiliari procedura
n.179/01 di importo pari al 10% del prezzo base
d’asta a titolo di cauzione.
2)
La domanda di partecipazione dovrà contenere il
cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito
telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile; se l’offerente è coniugato in regime di comunione
legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati
corrispondenti del coniuge; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.
3)
L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene, il relativo
pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo.
4)
Salvo quanto disposto nel successivo punto l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione
prestata) e delle spese nella misura del 20% dello
stesso quale ammontare approssimativo delle spese
di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta
giorni dall’incanto) mediante deposito presso la cancelleria di libretto intestato al Tribunale ordinario di
Palmi – Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari,
emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di
Palmi.
5)
Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 Luglio
1905 n. 646, richiamato dal DPR 21 Gennaio 1976
n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto
MEDIATAG
•
Legislativo 10 settembre 1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai
sensi dell’art. 41 del Decreto Legislativo, nel termine
indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10
giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario
dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito;
Maggiori informazioni in Cancelleria.
Palmi, 15.06.2007
Il Cancelliere B3
Dr. Giuseppe Alia
°°°°°°°°°°
BANDI DI VENDITA CON INCANTO (proc. n. 72/94)
Il sottoscritto Cancelliere avvisa che, in data 6/03/2008, ore
12 con seguito, presso il Tribunale di Palmi, soliti
locali di giustizia, ad istanza della banca San Paolo
Banco di
Napoli, assistito dall’Avv. Pietro Sorace, avverrà la vendita
dei seguenti beni immobili e con le modalità qui
appresso indicate:
LOTTO N.I: piena proprietà di una porzione di locale terreno ad uso deposito, da separare dall’attuale
maggiore consistenza e da ristrutturare, in coerenza con la planimetria allegata alla CTU, ubicato in Gioia Tauro,Via Rovereto, di mq. 115 complessivi;in N.C.E.U. del Comune di Gioia T., folglio 2,
nella maggiore consistenza della parto 456, sub.l,
cat. CI2 cl.3, consistenza mq. 158, nei confini come
dalla CTU; PREZZO BASE D’ASTA euro
35.300,00, con rilancio di euro 1.000,00
LOTTO N. 2: fabbricato residenziale balneare ad unica
elevazione ubicato in Palmi, contrada Scinà,
costruito abusivamente su area demaniale in
assenza di concessione demaniale, composto da
un appartamento a piano raso di superficie lorda
pari a mq. 107, da una veranda coperta lato mare
di mq. 47 e di altra veranda coperta, lato monte,
di mq. 43, entrambi estese per tutto il ITonte del
fabbricato, per la quale costruzione è pendente
presso il Comune di Palmi domanda di concessione in sanatoria n. 0299370008, agli atti del
Comune con n. 411 del 28/03/86 e per la quale
occorre la concessione demaniale in sanatoria;
nel NCEU in Comune di Palmi, foglio 2,part. 623,
cat.A/3, con la consistenza di vani 6, in Ditta
Demanio dello Stato, ciascuno per i propri diritti, il
tutto su area demani aie ramo Marina Mercantile;
PREZZO BASE D’ASTA euro 10.250,00, con rilancio euro 1.000,00
La vendita avverrà in lotti separati ed alle seguenti condizioni:
ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore
dodici del giorno precedente, unitamente ad una
domanda rivolta al G.E., una somma pari al 10%
del prezzo a titolo di cauzione, l’mporto del prezzo dell’aggiudicazione, dedotta la cauzione, e
delle spese di trasferimento nella misura del 20%
salvo conguaglio, dovranno essere versati nel termine di gg. 60 mediante due assegni circolari,
intestati al Tribunale di Palmi, Cancelleria esecuzioni immobiliari e tratti sul Banco di Napoli
S.Paolo, Filiale di Palmi.
-in mancanza di versamento del prezzo nel predetto termine,
la cauzione sarà incamerata e se si è omesso di partecipare all’asta senza giustificato motivo sarà restituita nella misura dei 9/10.
-Altre informazioni potranno essere fornite dalla Cancelleria
Palmi 02/07/2007
Il Cancelliere (Dott.ssa M.A. Cutellè)
°°°°°°°°°
Cancelleria Esecuzioni immobiliari
Procedura esecutiva N° 114/95
Il sottoscritto cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c.,
AVVISA
che il G.E., Dott.ssa Marchese, con ordinanza del
22/06/2007 ha fissato l’udienza del giorno
06/03/2008 ore 12,00, davanti a sé nella sala delle
pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di
questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con
incanto del bene immobile qui di seguito descritto, ad
istanza di BANCA DI ROMA con il suo procuratore
Avv. F. Napoli, creditore procedente nella procedura
esecutiva immobiliare N° 114/95 R.G.E.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
Lotto unico Appartamento entro la maggior consistenza di un fabbricato in cemento armato a cinque
piani f.t., sito nel Comune di Gioia Tauro al Viale
Italia Trav. VIII/1, in prossimità delle Stazioni
delle Ferrovie della Calabria e delle Ferrovie dello
Stato, individuato al N.C.E.V. del Comune di Gioia
Tauro al foglio 32, particella 487 sub lO, cat. A/2,
classe l°, vani catastali 9,5.
Prezzo base d’asta Euro 56.900,00
OFFERTE IN AUMENTO euro 1.000,00
1)
Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria
Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi,
entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello
fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la
domanda di partecipazione corredata da un
assegno non trasferibile intestato a Tribunale di
Palmi - settore esecuzioni immobiliari - procedura.... di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione.
2)
La domanda di partecipazione dovrà contenere:
- il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il
codice fiscale, il domicilio, lo stato civile e il recapito
telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i
corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è
minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai
genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare;
- i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della
perizia di stima.
3)
l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo
pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo;
4)
salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione
già versata) e delle spese nella misura del 20% dello
stesso quale ammontare approssimativo delle spese
di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine indicato di sessanta giorni dall’aggiudicazione
(settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al lRIBUNALE
ORDINARIO DI PALMI - Cancelleria ESECUZIONI
IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di
Napoli, filiale di Palmi.
5)
Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio
1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976
n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n.
385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente
all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del
prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capi-
Per informazioni 0961 996802
tale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità
già indicate; entro i 10 giomi successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria,
l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito;
6)
in caso di mancato versamento del saldo prezzo
entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione
sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della
cauzione;
7)
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione
è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di
procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo
nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante
parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli
effetti dall’esecuzione.
Maggiori informazioni in Cancelleria
Palmi, li 23/06/2007
IL CANCELLIERE B3
Dr. Giuseppe Alia
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO
(n. 125/94)
Il sottoscritto Cancelliere
AVVISA
Che il giorno 07/02/2008, 9,30, nella sala delle pubbliche
udienze, ad istanza di Intesa Gestione Crediti, con
l’avv. Pietro Sorace, in conformità dell’ordinanza (avviso) del Sig. G.E. 13/06/2007, nella procedura n.
125/94, avverrà la vendita senza incanto dei beni ed
alle condizioni appresso descritte:
LOTTO n. 001) Terreno agricolo in Rosarno loc.” Suvaro”,
agrumeto cl. 2°, con piante clementine, in catasto
fogli 53,p.lla 6, agrumeto di 2° classe, ha 3.06.80, del
quale il fratello dell’esecutato possiederebbe la metà
senza titolo, come dalla dichiarazione dello stesso
esecutato;
LOTTO N. 002) Appartamento in Melicucco, Via Gramsci
59, vani 6,5, foglio 9.p.lla 283 sub 8, sito al secondo
piano, terzo fuori terra, ubicato in uno stabile ubicato
al n. 155 di Via Gramsci, interno 3, ancora da ultimare, meglio descritto nella CTU, abitato dalla famiglio
dell’esecutato;
Condizioni:
a)
i beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che dovrà essere consultata dagli offerenti, nel mentre per le dette condizioni potrà essere
consultata più esaurientemente la Cancelleria;
b)
il prezzo base d’asta è di euro 151.600,00 per il
primo lotto e di euro 121.150,00 per il secondo
lotto, con offerta in aumento non inferiore a euro
1.000,00 per ogni lotto;
c)
le offerte di acquisto sono irrevocabili e non danno
diritto all’acquisto del bene, restando in facoltà del
Giudice se dare luogo o meno alla vendita; le stesse
dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzioni del Tribunale di Palmi entro le
ore 12 del giorno precedente la data della vendita e
sulla busta dovrà essere indicato soltanto il nome di
chi deposita materialmente l’offerta, che consenta di
riconoscere la busta, il nome del Giudice e la data
della vendita.Nessun’altra indicazione dovrà essere
indicata;
d)
l’offerta, che è irrevocabile, dovrà contenere il nome
e cognome, la data ed il luogo di nascita, il C.Fisc. e
la data della vendita, nonchè la copia della carta d’identità.La stessa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura es.
n.125/94, pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di
cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto,
e)
l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli ineri tributari;il relativo amporto sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il pagament dovrà
essere effettuto, per il residuo prezzo, entro il termine
fissato che sarà comunque indicato nella offerta dell’aggiudicazione;
f)
Non saranno prese in considerazione offerte successive alla gara.
Palmi 01/09/2007
Il Cancelliere
(Dott. Giuseppe Alia)
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO
IL CANCELLIERE DELL’ESECUZIONE IMMOBILIARE
N. 123/93
AVVISA
che il giorno 07/02/2008 ore 12, nella procedura esecutiva n. 123/93, ad istanza di Intesa Gestione Crediti
Spa- rappresentata dall’Avv. Pietro Sorace, avrà
luogo, senza incanto (v. Ord. 25/05/2007 del G.E.),
nell’apposita aula del Tribunale, davanti al G.E Maria
Domenica Marchese., la vendita del seguente bene
al prezzo base sotto indicato:
“In Gioia Tauro, località Ciambra, diritti pri ad un mezzo
dell’estensione di suolo di mq. 6010 individuata in
NCT al foglio 31 part. 18 e 136, con entrostante un
fabbricato ad unica elevazione di circa mq. 280, nonchè diritti pari ad un quattordicesimo su una strara
privata di accesso individuata al foglio 31 part. 137 e
22.2”
La vendita avverrà alle seguenti condizioni:
Prezzo base d’asta euro 19.858,38
Le offerte in aumento, in caso di gara, non potranno essere
inferiori a euro 500,00
Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in busta
chiusa all’Ufficio Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Palmi entro le ore 12 del giorno precedente la data
della vendita; sulla busta deve essere indicato il solo
nome di deposita l’offerta, che può essere persona
diversa dall’offertente che consenta a lui solo di riconoscere la busta, il nome del Giudice e la data della
vendita. Nessun’altra indicazione, né numero o nome
della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta;
L’offerta dovrà contenere:
1)
cognome, nome, luogo e data di nascita, codice
fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico (non
sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso
da quello che sottoscrive l’offerta, e l’offerente dovrà
presentarsi all’udienza fissata per la vendita). Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale
dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge;
2)
i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e la dichiarazione di avere preso visione della
CTU;
3)
l’indicazione del prezzo offerto non potrà essere inferiore al prezzo minimo sottoindicato e, salva l’applicazione dell’art. 571 cpc, l’offerta è irrevocabile;
4)
all’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di
Palmi “Procedura Esecutiva, per un importo pari
al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che
sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto;
5)
l’offerta presentata è irrevocabile. La persona indicata nell’offerta come intestataria del bene è tenuta a
presentarsi all’udienza sopra indicata; in mancanza il
bene potrà essere aggiudicato ad altro offerente per
minor importo, e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi; in caso di più offerenti, il bene
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II Domenica 6 Gennaio 2008 il Domani
sarà aggiudicato a chi avà effettuato il rilancio più
alto;
in caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto al versamento del prezzo di aggiudicazione e degli oneri,
fiscali nella misura del 20/% del prezzo base nel termine indicato in offerta, mediante deposito di libretto
intestato al Tribunale ordinario di Palmi, Cancelleria
Esecuzioni Immobiliari, emesso dal Banco San Paolo
Banco Napoli di Palm Filaile Palmi In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.esarà
disposto l’incameramento della cauzione;
7)
in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla
base dell’offerta più alta, ed il bene sarà aggiudicato
a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Non verranno
presi in considerazione offerte pervenute dopo la
conclusione della gara, neanche se superiore ad un
quinto di aggiudicazione; in caso di vendita di più
lotti,si potrà fare una offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare uno solo;
8)
l’offerta non conforme, per importo del prezzo o altro,
alle condizioni sopra riportate, resterà efficace anche
sino alla successiva vendita, e potrà essere utilizzata
dal Giudice per determinare il contenuto della nuova
ordinanza di vendita, con obbligo di partecipazione
dell’offerente.
9)
Maggiori informazioni possono essere fornite dalla
Cancelleria o dal Sito internet www. Aste. Eugenius.
It.
Palmi 30/06/2007
Il Cancelliere
(Dott.ssa Maria Assunta Cutellè)
Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it
6)
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO
IL CANCELLIERE DELL’ESECUZIONE IMMOBILIARE
N.41/93
AVVISA
che il giorno 21/02/2008 ore 12, nella procedura esecutiva n.41/93, di Intesa Gestione Crediti, con l’Avv.
Pietro Sorace, avrà luogo, senza incanto (v.ord.
25/05/2007 del G.E.), nell’apposita aula del
Tribunale, davanti al G.E Maria Domenica Marchese.,
la vendita dei seguenti diritti immobiliari e al prezzo
base sotto indicato
“Fabbricato in muratura ordinaria di vecchia costruzione, composto di n. 3 elevazioni f.t. di una superficie coperta di mq. 53, composto di n. 4 vani, terrazzino coperto ed accessori, sito nel Comune di
Varapodio, Via Dogali n. 101, NCEU partita 345
Fol. 18, particella 719, PT e P1 Categ. A/4, cl. 3, vani
4,5”
La vendita avverrà, allo stato di fatto e di diritto, alle seguenti condizioni:
Prezzo base d’asta 31.000,00
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro
1.000,00
Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in busta
chiusa all’Ufficio Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Palmi entro le ore 12 del giorno precedente la data
della vendita; sulla busta deve essere indicato un
motto o uno pseudonimo dell’offerente, che consenta a lui solo di riconoscere la busta, il nome del
Giudice e la data della vendita. Nessun’altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene
per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta;
L’offerta dovrà contenere:
1)
cognome, nome, luogo e data di nascita, codice
fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico (non
sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso
da quello che sottoscrive l’offerta, e l’offerente dovrà
presentarsi all’udienza fissata per la vendita). Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale
dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge;
2)
i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e la dichiarazione di avere preso visione della
CTU; l’indicazione del prezzo offerto non potrà essere inferiore al prezzo minimo sottoindicato e, salva
l’applicazione dell’art. 571 cpc, l’offerta è irrevocabile; all’offerta dovrà essere allegato un assegno
circolare non trasferibile intestato a Tribunale di
Palmi “Procedura Esecutiva, per un importo pari
al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che
sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto;
3)
l’offerta presentata è irrevocabile. La persona indicata nell’offerta come intestataria del bene è tenuta a
presentarsi all’udienza sopra indicata; in mancanza il
bene potrà essere aggiudicato ad altro offerente per
minor importo, e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi; in caso di più offerenti, il bene
sarà aggiudicato a chi avà effettuato il rilancio più
alto;
4)
in caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto al versamento del prezzo di aggiudicazione e degli oneri,
fiscali nella misura del 20/% del prezzo base nel termine indicato in offerta, mediante deposito di libretto
intestato al Tribunale ordinario di Palmi, Cancelleria
Esecuzioni Immobiliari, emesso dal Banco San Paolo
Banco Napoli di Palmi Filiale Palmi In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.esarà
disposto l’incameramento della cauzione; in caso di
più offerte si procederà a gara sulla base dell’offerta
più alta, ed il bene sarà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Non verranno presi in considerazione offerte pervenute dopo la gara, neanche se
superiori ad un quinto di aggiudicazione; in caso di
vendita di più lotti,si potrà fare una offerta valida per
più lotti, dichiarando di volerne acquistare uno solo;
l’offerta non conforme, per importo del prezzo o altro,
alle condizioni sopra riportate, resterà efficace anche
sino alla successiva vendita, e potrà essere utilizzata
dal Giudice per determinare il contenuto della nuova
ordinanza di vendita, con obbligo di partecipazione
dell’offerente.
Maggiori indicazioni possono aversi da parte della
Cancelleria o dal Sito internet www. Aste.
Eugenius.it.
Palmi30/06/2007
Il Cancelliere
Dott.ssa M.A. Cutellè
°°°°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA ALL’ASTA CON INCANTO N°
22/89 (cui è riunita la 139/90)
Il sottoscritto Cancelliere
AVVISA
che, in data 21/02/2008, alle ore 12 con seguito, presso
il Tribunale di Palmi, nell’aula delle pubbliche udienze
della Corte d’Assise, ad istanza di Banca Intesa BCI,
con l’Avv. Pietro Sorace, nella proc. Es. n. 22/89(cui
è riunita la 139/90), in forza dell’ordinanza
dell’08/06/2007 del G.E., si darà luogo alla vendita,ai pubblici incanti, del seguente bene immobile:
“ Immobile sito nel Comune di Cinquefrondi, località
Aracri o via Florimo, posto al piano terra e facente parte di un fabbricato a tre piani f.t., oltre
seminterrato e terrazza piana praticabile, individuato al N.C.E.U. di Cinquefrondi alla partita
1000318, foglio 6, particella 485, P.T., catg. A73,
cl.3, consistenza 5,5, R.C. euro 235,76. Il suolo su
cui sorge la predetta unità è riportato nel NCT dello
stesso Comune al FG. 6, part.485 (già 95/b), di mq.
335 circa, ricadente nello strumento urbanistico in
PROGETTO
A CURA DELLA
zona B di completamento. Trattasi di un appartamento composto da n° 4 vani più tre accessori e corridoio. Comprende un posto macchina riportato alla
partita 1000318 Comune di Cinquefrondi, part.lla
704 del FG. Di mappa 6 “.
La vendita avverrà alle seguenti condizioni:
il prezzo base dell’immobile, unico lotto, come sopra
descritto, è di euro 16.110,94
le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro
1.000,00;
ciascun offerente dovrà depositare in cancelleria,
entro le ore 12 del giorno precedente l’incanto, ad
eccezione del sabato, unitamente alla domanda
rivolta al G.E., con i dati identificativi del bene, una
somma pari al 10% del prezzo base a titolo di
cauzione, con assegno circolare non trasferibile,
intestato al Tribunale di Palmi, Cancelleria del
G.E.;
nella domanda dovrano essere dichiarate le generalità dell’offerente con il cod. fisc.
nel termine di giorni 60 dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario
dovrà versare l’intero prezzo, dedotto l’importo già
versato, e l’importo della somma equivalente al 20%
del prezzo di aggiudicazione, per le spese, in un
libretto di deposito emesso dal San Paolo Banco di
Napoli, Filiale di Palmi,intestato al Tribunale Ordinario
di Palmi- Cancelleria esecuzioni, vincolato al G.E..
in caso di mancato versamento del prezzo entro il termine
indicato, l’aggiudicazione sarà revocata e disposto
l’incameramento della cauzione.
Nel caso in cui l’offerente non abbia partecipato all’incanto,
senza giustificato motivo, la cauzione gli sarà restituita nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte sarà acquisita alla procedura in corso
Ogni altra opportuna e necessaria informazione dovrà
essere richiesta presso la Cancelleria.
Palmi, lì 01/09/2007
Il Cancelliere
(Dott.ssa Maria Cutellè)
°°°°°°°°°
AVVISO DI ASTA PUBBLICA CON INCANTO (n. R.G.
47/84)
Il sottoscritto Cancelliere
AVVISA
che all’udienza del 06/03/2008, ore dodici con seguito,
nella sala delle pubbliche udienze, in conformità del
provvedimento del Sig. dell’Esecuzione del
26/03/2007, nella procedura esecutiva immobiliare
n. 47/84, ad istanza di Intesa Gestione Crediti
Spa,assistita dal l’avv. Pietro Sorace, avverrà la vendita dei seguenti beni immobili:
Lotto n. 1, in Melicucco, Via Fontana vecchia, intero
piano seminterrato di circa mq. 270, entro fabbricato di maggiore consistenza su solo in NCT fol.
5 part. 214, di are 5.60, con pertinenza esclusiva
della porzione manufatta il terreno libero alla stessa
antistante di circa mq. 90 circa;
Lotto n. 2 , in Melicucco, Via Fontana Vecchia, intero
piano seminterrato, di circa 270 mq, entro fabbricato di maggiore conisistenza su suolo in NCT fol.
5 part. 220 di are 4.60, con pertinenza della esclusiva della porzione manufatta il terreno libero alla stessa antistante dell’estensione di circa mq. 90;
Lotto n. 3, In Melicucco- S.S. 281, intero piano terreno
destinato a negozio, di circa mq. 250, edntro fabbricato di maggiore consistenza in NCT fol. 5 part.
240 di are 5,60, con pertinenza esclusiva della porzione manufatta il terrenolibero alla stessa antistante
e latitante, di circa mq. 200;
Lotto n. 4 In Melicucco S.S. 281, intero piano destinato
a negozio, di circa 250 mq, entro fabbricato di
maggiore consistenza realizzato su suolo in NCT
fol. 5 part. 220 di are 4,60, con pertinenza esclusiva
il terreno libero alla stessa antistante e latitante, dell’estensione di circa mq. 100
Lotto n. 5, in Melicucco S.S., intero piano elevato destinato a residenza, di circa 250 mq, parzialmente
rustico, entro fabbricato di maggiore cosistenza
su suolo in NCT al fol. 5 part. 214 are 5,60 con pertinenza esclusiva il lastric0 di copertura;altra pertinenza esclusiovba costituita da striscia di suolo libero antistante all’accesso dalla S.S. 281,dell’estensione di circa mq.10;
Lotto n. 6, in Melicucco, intero piano destinato a residenza, di circa 250 mq entro fabbricato di maggiore su suolo in NCT al fol. 5 particella 220 di are
4,60, con pertinenza esclusiva del lastricato di copertura con soprastante tettoia metallica, ed altra pertinenza esclusiva una striscia di suolo libero antistante
all’accesso dalla S.S. 281, di circa 10 mq.
La vendita avverrà alle seguenti condizioni:
1)
il prezzo base d’asta è fissato in euro 18.277,01
per il I° lotto,in euro 22.846,4 per il II° lotto,euro
25.384,88 per il III° lotto, in euro 31.731,08 per il
IV° lotto, in euro 21.154,06 per il V° lotto, in euro
47.385,12 per il VI° lotto; l’offerta in aumento non
potrà essere inferiore a euro 500,00 per i primi cinque lotti e a euro 1.000,00 per il sesto lotto.
2)
ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore
dodici del giorno precedente, unitamente ad una
domanda rivolta al G.E., una somma pari al 10%
del prezzo base a titolo di cauzione; l’importo del
prezzo dell’aggiudicazione, dedotta la cauzione, e
delle spese di trasferimento nella misura del 20%
salvo conguaglio, dovranno essere versati nel termine di 60.gg. mediante due assegni circolari, intestati
al Tribunale di Palmi, Cancelleria Esecuzioni
Immobiliari e tratti sul Banco di Napoli S. Paolo, filiale di Palmi
3)
In mancanza del versamento del prezzo nel predetto
termine, la cauzione sarà incamerata e se ha omesso
di partecipare all’asta senza giustificato motivo sarà
restituita nella misura dei 9/10.
Altre informazioni saranno fornite dalla Cancelleria.
Palmi lì 02/07/2007
Il Cancelliere (Dott. M.A. Cutellè)
TRIBUNALE DI
PAOLA
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in
Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del
21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 3702 8 R.N. cron., emanata dal Giudice dell’Esecuzione
dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 09/04/04
con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni
pignorati nel procedimento esecutivo n. 181/93 R.E.
e sono state delegate le relative operazioni, visti gli
artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.
RENDE NOTO
che il giorno 10 marzo 2008, alle ore 15.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà
l’ incanto in un unico lotto dei beni oltre descritti. La
vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i
beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed
alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche
in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n.
380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è
a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
MEDIATAG
•
indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non
pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati
in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di
ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da
trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento
della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni
ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico
dell’aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale
precedente l’incanto, domanda di partecipazione
all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà
versare a titolo di cauzione,una somma pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed
una somma pari al 15% (quindici per cento) del
prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del
sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un
Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova
Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di
subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro
il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione,
la parte del prezzo corrispondente al complessivo
credito dello stesso.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni
circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di
ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un
massimo del 70/80% del valore dell’immobile come
stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche
prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI
(http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta
sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano
interesse, le Banche convenzionate.
Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art.
490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione
domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”,
sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugeniu.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune di Scalea (CS).
Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista
Delegato.
A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla
vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
Nel Comune di Scalea (CS) alla località Piano Lettieri
appartamento al piano quarto, int. 28, fabbricato A del
complesso edilizio “Parco Panorama Scalea”,
composto da soggiorno con angolo cottura, una
stanza da letto, bagno e terrazzino dalla superficie utile abitabile di circa 37,60 mq (al netto di
murature, tramezzi, sguinci, vani di porte e finestre); terrazzino di circa 10,56 mq e ragioni condominiali spettanti ossia con ogni diritto accessorio, accessione, dipendenza, pertinenza, servitù attive e passive derivanti dallo stato dei luoghi e dalle costruzioni. L’appartamento confina ad
est con propria corte condominiale, a sud con int.
27, a ovest con pianerottolo interno e corpo scala,
a nord con corpo scala e int. 22. Catasto Fabbricati
del Comune di Scalea: Foglio 10 p.lla 205 sub 65
z.c. 2 cat. A/3 cl. 2, cons. 2,5 vani, rendita euro 98,77.
Prezzo a base d’asta: euro 14.173,23 (quattordicimilacentosettantatre/23). Le offerte minime in
aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille /00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa
vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali
espressamente si rinvia, risulta che:
è stata rilasciata concessione edilizia del comune di Scalea
n. 282 del 18 ottobre 1980
è stata presenta domanda di sanatoria (l. 47/1985) dalla
ditta costruttrice in data 25 settembre 1986 prot.
10561 relativamente al cambio di destinazione d’uso
del piano di sottotetto
il permesso di abitabilità non risulta rilasciato.
Il tutto meglio precisato nella Consulenza tecnica in atti.
In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti,
potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del
vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.
380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge
47/85 e di ogni altra norma vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni
ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di
legge.
Cetraro, li 19/11/2007
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in
Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del
21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 3380
cron.- 3 r.n., emanata dal Giudice dell’Esecuzione
dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 02/04/2004
con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni
pignorati nel procedimento esecutivo n. 325/88
R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti
gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.
RENDE NOTO
che il giorno 10.03.2008, alle ore 16,30 presso il proprio
studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La
vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i
beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed
alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche
in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n.
380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è
a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o diffor-
Per informazioni 0961 996802
mità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi
compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal
debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche
se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto
nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da
trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento
della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni
ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico
dell’aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale
precedente l’incanto, domanda di partecipazione
all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà
versare a titolo di cauzione,una somma pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed
una somma pari al 15% (quindici per cento) del
prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del
sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un
Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova
Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di
subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro
il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione,
la parte del prezzo corrispondente al complessivo
credito dello stesso.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni
circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di
ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un
massimo del 70/80% del valore dell’immobile come
stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche
prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI
(http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta
sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano
interesse, le Banche convenzionate.
Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art.
490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione
domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”,
sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili.
Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista
Delegato.
A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla
vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
Nel Comune di Scalea (CS) in Località Petrosa villaggio
turistico “Baia del Carpino”:
unità immobiliare, ubicata al piano 2° int. 7 dell’edificio denominato A/1, composta da ingresso soggiorno, cucina, due camere da letto e doppi
servizi igienici, con superficie di mq. 70,00 e confinante a nord con proprietà G., mentre per i rimanenti lati con area a giardino altro proprietario.
Catasto Fabbricati del Comune di Scalea (CS),
foglio n. 1 - p.lla n. 769 sub 18 - Loc. Petrosa - piano
2° - Cat. A/3 - Classe 2 - consistenza 5 vani - rendita catastale euro 219,49.
Prezzo a base d’asta euro 62.984,77 (sessantaduemilanovecentoottantaquattro/77). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio obbligatorio
non potranno essere inferiori a euro 1.000,00
(mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa
vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali
espressamente si rinvia, risulta che:
-l’immobile in oggetto è stato autorizzato dalla Commissione
Edilizia del Comune di Scalea in data 14/11/1975
con nulla osta protocollo n° 782 del 26/11/1975;
-da un riscontro tra lo stato dei luoghi e gli elaborati grafici
depositati in Comune non sono emerse difformità di
rilievo
Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti.
In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti,
potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del
vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.
380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge
47/85 e di ogni altra norma vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni
ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra.
Cetraro li 19/11/2007
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in
Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del
21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n.
cron.354- 2/05 r.n., emanata dal Giudice
dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in
data 17/12/2004-25/01/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 46/98 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e
591 bis c.p.c.
RENDE NOTO
che il giorno 10 marzo duemilaotto, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si
svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre
descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di
diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del
C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si
trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6
giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e
passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La
presente vendita forzata non è soggetta alle norme
concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità,
nè potrà essere risolta per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non
pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati
in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di
ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
Pag. 53
Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it
il Domani Domenica 6 Gennaio 2008 III
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da
trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento
della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni
ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico
dell’aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale
precedente l’incanto, domanda di partecipazione
all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà
versare a titolo di cauzione,una somma pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed
una somma pari al 15% (quindici per cento) del
prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del
sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un
Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova
Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di
subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro
il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione,
la parte del prezzo corrispondente al complessivo
credito dello stesso.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni
circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di
ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un
massimo del 70/80% del valore dell’immobile come
stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche
prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI
(http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta
sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano
interesse, le Banche convenzionate.
Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art.
490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione
domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”,
sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili.
Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista
Delegato.
A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla
vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
Nel Comune di PAOLA (CS) alla Via Sant’Agata 129:
Diritti di piena proprietà in ragione di un
mezzo(1/2) su di un appartamento posto al
piano quarto, quinto fuori terra, composto da tre
stanze, cucina, w.c., anti-bagno, ripostiglio e corridoio di disimpegno, confinante con proprietà
“Parrocchia Santa Maria degli Angeli”, lato sud ed
ovest, eredi C. N., vano scala, lato nord, spazio
antistante la via Sant’Agata, lato est, da cui si
accede. Catasto Fabbricati del Comune di Paola
Foglio 13, p.lla 288 sub 6, z.c. 1, Cat A/3, Cl 3, Vani
5,5, Rendita euro 397,67.
Prezzo a base d’asta euro 28.921,60(ventottomilanovecentoventuno/60). Le offerte minime in
aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa
vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali
espressamente si rinvia, risulta che:
per il fabbricato è stato rilasciato certificato di abitabilità in
data 02/10/1971.
Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti.
In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti,
potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del
vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.
380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge
47/85 e di ogni altra norma vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni
ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di
legge.
Cetraro li 19/11/2007
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in
Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del
21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron.
1636., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa
Maria Luisa ARIENZO in data 18-24/03/2005 con
cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni
pignorati nel procedimento esecutivo n. 147/99
R.E.I. no e sono state delegate le relative operazioni,
visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.
RENDE NOTO
che il giorno 10/03/2008, alle ore 10,30 presso il proprio
studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in due distinti lotti dei beni oltre descritti. La
vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i
beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed
alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche
in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n.
380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è
a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi
compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal
debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche
se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto
nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da
trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento
della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni
ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico
dell’aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale
precedente l’incanto, domanda di partecipazione
all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà
versare a titolo di cauzione,una somma pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed
una somma pari al 15% (quindici per cento) del
prezzo base d’asta in conto spese, con due distin-
PROGETTO
A CURA DELLA
ti assegni circolari non trasferibili all’ordine del
sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un
Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova
Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di
subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro
il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione,
la parte del prezzo corrispondente al complessivo
credito dello stesso.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni
circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario
sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per
un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e
condizioni economiche prestabiliti da ogni singola
banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul
sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate.
Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art.
490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione
domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”,
sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili.
Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista
Delegato.
A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla
vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
LOTTO N. 1: Nel Comune di Diamante (CS) alla Via dei
Mandorli, Appartamento destinato a civile abitazione ubicato al piano secondo (3° f.t.) composto
da ingresso, cucina, n. 2 bagni, salotto, corridoio,
disimpegno, n. 2 camere da letto (posto singolo),
da una camera da letto matrimoniale e n. 3 balconi, fabbricato D - interno 2- Complesso edilizio
denominato “LE CONCHIGLIE”. Confini: scala
condominiale e corte condominiale. Catasto
Fabbricati del Comune di Diamante foglio 13 p.lla
704 sub 5, località Fragalleto, piano 2°, int. 2, Categ
A/3, cl.3, vani 7, rendita euro 307,29.
Prezzo a base d’asta euro 71.370,00(settantunomilatrecentosettanta/00) Le offerte minime in
aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00).
LOTTO N. 2: Nel Comune di Diamante (CS) alla via dei
Mandorli, locale garage ubicato al piano terra (1°
f.t.), composto da un unico vano, Fabbriccato Dinterno2- Compleso Edilizio denominato “LE
CONCHIGLIE”. Confini: portico condominiale e
corte condominiale. Catasto Fabbricati del
Comune di Diamante fogllio 13 p.lla 704 sub 2, località Fragalleto, piano T, int. 2,Cat C/6, cl. U, mq. 17
rendita euro 52,68.
Prezzo a base d’asta euro 7.852,00 (settemilaottocentocinquantadue/00). Le offerte minime in
aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa
vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali
espressamente si rinvia, risulta che:
-il fabbricato dove sono allogati i beni posti in vendita sono
stati realizzaticon concessione edilizia n. 29 del
13/05/1980;
-in data 20/10/1980 è stata rilasciata concessione edilizia
di variante in corso d’opera n. 61;
-non è stata riscontrata alcuna domanda di condono edilizio, nè certificati di abitabilità nè di agibilità, nè richiesta di varianti in sanatoria di cui alla legge
28/02/1985 n. 47;
-l’appartamento è difforme dal progetto approvato per la differenza di disposizione dei vani.
Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti.
In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti,
potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del
vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.
380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge
47/85 e di ogni altra norma vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni
ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra.
Cetraro li 02/11/2007
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in
Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del
21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron.
6570, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa
Maria Luisa ARIENZO in data 25-30/06/2004 con
cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni
pignorati nel procedimento esecutivo n. 64/91 R.E.I.
e sono state delegate le relative operazioni, visti gli
artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.
RENDE NOTO
che il giorno 10/03/2008, alle ore 11,30 presso il proprio
studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La
vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i
beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed
alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche
in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n.
380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è
a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi
compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal
debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche
se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto
nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da
trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento
della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni
ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico
MEDIATAG
•
dell’aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale
precedente l’incanto, domanda di partecipazione
all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà
versare a titolo di cauzione,una somma pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed
una somma pari al 15% (quindici per cento) del
prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del
sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un
Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova
Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di
subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro
il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione,
la parte del prezzo corrispondente al complessivo
credito dello stesso.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni
circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario
sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per
un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e
condizioni economiche prestabiliti da ogni singola
banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul
sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate.
Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art.
490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione
domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”,
sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili.
Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista
Delegato.
A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla
vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
Appartamento al piano terra con annessa veranda, situato nel comune di Acquappesa (CS), alla
località “INTAVOLATA”, contrada S. Rosalia, piano
T, composto di una cucina, ingresso soggiorno,
due camere da letto corridoio e bagno, confinante a sud con appartamento int. 5, a nord con corte
e strada di servizio, a ovest con corte dell’appartamento int. 5. Catasto fabbricati del comune di
Acquappesa foglio 24, p.lla 259 sub 7, località
D.Rosalia, int. 7, p.T., categ A/3, cl. 1, vani 5, rendita
euro 232,41,e p.lla 266 corte di mq. 44.
Prezzo a base d’asta euro 42.000,00 (quarantaduemila/00) Le offerte minime in aumento con
primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa
vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali
espressamente si rinvia, risulta che:
-il fabbricato di cui è parte l’appartamento posto in vendita
è stato costruito con regolare licenza edilizia rilasciata dal sindaco del comune di Acquappesa in data
14/05/1970, pratica edilizia n. 134; -n data 22 luglio
1971 è stata rilasciata licenza di abitabilità e usabilità;
-il fabbricato è stato costruito conformemente alla licenza
edilizia e conformemente alle norme e prescrizioni
dello strumento urbanistico allora vigente.
Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti.
In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti,
potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del
vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.
380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge
47/85 e di ogni altra norma vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni
ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra.
Cetraro li 8/11/2007
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
Dottore commercialista
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO
(artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in
Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del
21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron.
3384- 5 r.n.., emanata dal Giudice dell’Esecuzione
dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 02/04/204
con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni
pignorati nel procedimento esecutivo n. 79/98 R.E.I.
(vi è riunito il 187/98) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.
RENDE NOTO
che il giorno 10/03/2008, alle ore 9,30 presso il proprio
studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La
vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i
beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed
alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche
in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n.
380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni,
ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è
a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la
garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi
compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di
impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal
debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche
se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto
nella valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da
trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento
della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni
ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico
dell’aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso
all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale
precedente l’incanto, domanda di partecipazione
Per informazioni 0961 996802
all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà
versare a titolo di cauzione,una somma pari al
10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed
una somma pari al 15% (quindici per cento) del
prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del
sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un
Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova
Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di
subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro
il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione,
la parte del prezzo corrispondente al complessivo
credito dello stesso.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni
circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario
sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
seconda parte dell’art. 587 c.p.c..
I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui
ipotecari per un importo fino ad un massimo del
70/80% del valore dell’immobile come stimato nella
perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili
sul
sito
dell’ABI
(http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta
sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano
interesse, le Banche convenzionate.
Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art.
490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione
domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”,
sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili.
Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista
Delegato.
A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla
vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
appartamento ubicato nel comune di Tortora
(CS) alla località Impresa parco residenziale “G.B.
MARE”, Fabbricato “C” piano terra n. 42-43, con
corte di mq. 250 circa(pertinenza esclusiva),
composto di ingresso, sala pranzo/soggiorno di
mq. utili 30,95, cucina di mq utili 6,73, due camere da letto di mq utili 9,35 ciascuna, una cameretta di mq utili 6,33, doppi servizi igienici, piccola
soffitta bassa nella zona ingresso e ripostiglio
esterno. Confini: strada di lottizzazione, corte del
fabbricato D/2 n.c. 41 e spazio di isolamento condominiale dai restanti lati. Catasto Fabbricati del
Comune di Tortora Foglio 46 plla 628 sub 15 z.c. 1,
Categ A/3, classe 2, consistenza 6,5 vani, rendita
euro 288,70 e plla 633.
Prezzo a base d’asta euro 61.750,00 (sessantunomilasettecentocinquanta/00) Le offerte minime
in aumento con primo rilancio obbligatorio non
potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa
vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali
espressamente si rinvia, risulta che:
-è stata rilasciata dal Sindaco del Comune di Tortora in data
10/03/1986 concessione edilizia n. 778 pratica
23/1986;
-in data 28/02/1995 è stato rilasciato dal Sindaco del
Comune di Tortora permesso di abitabilità;
-dal raffronto tra l’elaborato progettuale, depositato agli atti
dell’ufficio tecnico comunale di Tortora e lo stato
attuale è emersa una diversa distribuzione dei vani
interni senza modifiche della sagoma e dei volumi La modifica ha comportato altresì spostamento di
due aperture esterne.
Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti.
In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti,
potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del
vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.
380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge
47/85 e di ogni altra norma vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni
ed il professionista Delegato.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra.
Cetraro li 31/10/2007
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
Procedura di espropriazione immobiliare n. 96/00 promossa da Banco di Napoli
SI RENDE NOTO
Che il G.E. con ordinanza emessa in data 24.4.07 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno
4.3.2008, ore 11.00, dei seguenti beni pignorati:
Terreno di complessivi mq. 4390 sito nel Comune di
Vallelonga, identificato al NCT al foglio 8, particella
43, qualità seminativo, classe 3, reddito dominicale
euro 7,94, reddito agrario euro 4,08. Il terreno confina a Nord con la strada comunale che conduce ai
paesi di Vallelonga e San Nicola da Crissa, con proprietà Galati Antonietta, proprietà, proprietà Rizzato
Anna e proprietà Marchese Felice. Il terreno è pervenuto ai debitori, in regime di comunione legale, in virtù
di atto di compravendita da Galati Francesco, per
Notar Sapienza Comerci da Serra S. Bruno, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro
l’08.06.1983 al n. di R.P. 9115.
Il bene sarà sottoposto all’incanto in unico lotto al prezzo
base di euro 22.700,00 come da stima del C.T.U.,
ridotto di 1/5, pari a euro 18.160,00.
Le offerte non potranno essere inferiori a euro 750,00.
Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore
11.00 del giorno precedente a quello fissato per
l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di
cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese,
salvo integrazione udienza stante, se detti depositi, nel corso dell’incanto, dovessero risultare
insufficienti per l’aumento del prezzo di acquisto.
Il deposito per la cauzione e per le spese dovrà essere effettuato mediante libretto bancario intestato alla procedura.
L’aggiudicatario nel termine di gg. 30 dall’aggiudicazione
dovrà depositare il prezzo dedotta la cauzione già
prestata, in un libretto ordinario di risparmio vincolato
al G.E. presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale
di Vibo Valentia.
Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni
del Tribunale di Vibo Valentia.
Vibo Valentia, 27.11.2007
Il Cancelliere C2
Dott.ssa Liliana Addesi
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PIB ASTE 06-01-08 (non si sa)