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Rapporto annuale CURACASA 2015
Stimati colleghi
Eccoci arrivati al termine del terzo esercizio della nostra associazione. Diverse cose sono andate per il
verso giusto, e siamo lieti delle esperienze compiute durante l’anno appena trascorso.
È però evidente che l’impegno necessario è molto significativo, e che le nostre entrate non sono
sufficienti a finanziare una regolare attività commerciale; non ci rimane pertanto che fare
affidamento sulla buona volontà dei membri del Comitato che hanno lavorato con assiduità nei
rispettivi ruoli onorari con scarsa remunerazione. Voglio qui esprimere un sentito ringraziamento ai
membri del Comitato di CURACASA.
Ciononostante siamo riusciti a concludere, nell’ottobre 2015, un accordo con ASI-SBK, che ci ha
messo a disposizione gli ottimi servizi di Joana Cattilaz, in misura del 20%, per i compiti amministivi
inerenti i membri dell’associazione. Joana è impiegata per l’80% presso ASI-SBK nella segreteria
Prestazioni e Congresso, ed è riuscita in tal modo a completare la propria occupazione fino al 100%.
Vogliamo ringraziare vivamente ASI-SBK per aver reso possibile questa collaborazione, e siamo certi
che essa costituisca una soluzione sensata ed efficiente anche in virtù delle molteplici sinergie. La
collaborazione con Joana Cattilaz è iniziata bene e sta fornendo ottimi risultati.
I nostri contatti con ASI-SBK sono peraltro regolari. Il nostro comune impegno a favore degli
infermieri indipendenti rappresenta uno stimolo continuo volto al miglioramento delle condizioni.
Siamo lieti dell’impegno e del confronto intensivo di ASI-SBK con l’iniziativa parlamentare per
l’autonomia di cura (Initiativa Joder). L’eventuale approvazione di questa iniziativa avrà effetti
notevolissimi sulle cure fornite dagli infermieri indipendenti.
Le misure intraprese per una migliore accettazione e integrazione delle diverse regioni linguistiche
hanno dato risultati piacevoli inizialmente nel caso della Svizzera romanda. La risonanza è buona, il
lavoro non è stato completato ma l’impegno iniziale è stato notevole. Maggiori informazioni sono
riportate nel paragrafo sulle regioni linguistiche latine. Iniziative analoghe dovranno senz’altro essere
messe in atto anche nel Ticino e nella Svizzera tedesca.
Anche per il 2016 spero di ricevere buoni contatti, nonché stimoli da parte vostra e una buona
collaborazione con le sezioni, gruppi di interesse e gruppi di lavoro. Questo sarà il mio ultimo anno
come presidente di CURACASA. Nella primavera 2017 terremo le elezioni per il rinnovamento
dell’intero Comitato e spero che l’associazione possa nuovamente avviarsi in una direzione positiva
con una nuova gestione. Nel frattempo faccio i miei auguri a tutti noi per il successo dell’esercizio
appena iniziato!
Cordiali ringraziamenti per il vostro impegno a favore di tutti coloro che hanno bisogno delle vostre
cure e per il vostro lavoro come infermieri indipendenti all’interno dell’associazione.
Katharina Linsi, Presidente
Organi
Comitato
Il Comitato si è riunito quattro volte nel corso del 2015.
 Programma di qualità 2015
 Finanziamento di CURACASA: proposta ad ASI-SBK
 Integrazione delle diverse regioni linguistiche
 Piattaforma online ASI-SBK “e log”
 E health e scambio elettronico di dati
 Nuova homepage
 BAG: EMAp e fatturazione materiale di cura
 Accordi con ASI-SBK per l’amministrazione
 Collaborazione con ASI-SBK, delimitazione, divisione dei compiti
 Presenza al congresso
 Relazioni pubbliche
 Sviluppo dell’associazione CURACASA
Delegati
CURACASA conta oggi ben 6 delegati presso l’assemblea dei delegati di ASI-SBK, per dar voce al punto
di vista degli infermieri indipendenti.
Relazioni pubbliche
CURACASA ha colto l’occasione di una presenza con uno stand o personale presso il congresso ASISBK.
Il tema degli infermieri indipendenti è stato affrontato dalla pubblicazione di settore “Pflegerecht”.
Sono stati pubblicati i seguenti articoli:
 Pierre-André Wagner, ASI-SBK: Freiberufliche Pflege in der Schweiz – Chance oder
Hypotheken [Cure con infermieri indipendenti in Svizzera – Opportunità o ipoteche],
Katharina Linsi, CURACASA: Fachverband Freiberufliche Pflege Schweiz
 Andreas Petrik, avvocato, Probleme der Restkostenabgeltung bei freiberuflicher
Pflegetätigkeit [Problemi del rimborso dei costi residui nell’attività infermieristica
indipendente],
 Alwin Gilles, CSS Assicurazione, Controlling – zentrales Instrument für Krankenversicherer [Il
controlling – uno strumento chiave nell’assicurazione delle malattie],
 Heidi Brügger-Päärli, infermiera indipendente in oncologia, Praxiserfahrung einer
freiberuflichen Pflegefachfrau Onkologie/Palliativ [L’esperienza pratica di un’infermiera
indipendente in campo oncologico e palliativo] e
 Markus Indermaur, direttore Casa Cura Plus, Freuden und Leiden einer privaten Spitex im
Dreiländereck, Schwyz, Zürich, St. Gallen [Gioie e dolori di uno Spitex privato nel triangolo
Schwyz, Zurigo, San Gallo]
Commissioni
Commissione programma di qualità
La commissione programma di qualità si è riunita quattro volte nel 2015.
Si tratta ora soprattutto di risolvere le questioni concrete di applicazione, che in gran parte ci sono
state sottoposte dai membri dell’associazione.
Giornate di qualità 2015
Abbiamo tenuto le seguenti Giornate di qualità:
Luogo
Numero
Numero dei partecipanti
Zurigo
3x
205
Berna
2x
172
Olten
2x
127
Lucerna
Coira
San Gallo
Yverdon - les - Bains
Ticino
Totale
1x
1x
1x
4x
1x
15x
56
26
35
292
80
993
Autovalutazione
Ben 977 infermieri indipendenti hanno presentato l’autovalutazione, ma ci sono stati purtroppo degli
ostacoli da superare.
È stato purtroppo necessario ricreare il formulario per l’autovalutazione per il 2015 in un’altra
versione con un nuovo fornitore. A livello informatico si è pertanto dovuto ripetere gran parte del
lavoro di preparazione. L’anno precedente ci aveva insegnato che occorre un’introduzione precisa
per l’utilizzo del formulario. Ci sono stati tuttavia moltissimi intoppi, dovuti in parte all’assenza di
un’infrastruttura ottimale, in parte al fatto che il formulario non era stato aperto la prima volta con il
programma previsto ed era poi stato salvato nella versione errata. La successiva situazione si è
dimostrata irrimediabile, tranne nei casi in cui esso è stato scaricato di nuovo; la comparsa di una
minacciosa fascia rossa non ha purtroppo trattenuto la maggioranza dei compilatori dal proseguire.
Ciò ha impedito il deposito del formulario nella banca dati, rendendo necessario nel seguito
l’intervento del personale di supporto.
Siamo fiduciosi di aver risolto le ulteriori difficoltà per il 2016 e di poter offrire pertanto un utilizzo
più semplice.
La collaborazione nel seguito non è più stata effettuata con la Concret AG ma direttamente con
l’esperto di informatica che ci ha offerto un ottimo supporto.
Valutazione esterna
Nel 2015 sono state eseguite 7 valutazioni esterne, di cui due nella Svizzera romanda. Queste
valutazioni esterne sono state condotte senza particolari difficoltà.
Dato l’impegno notevole in termini di costi per persona, il Comitato di CURACASA ha preso in
considerazione la possibilità di ricorrere ad una variante meno dispendiosa dalla quale potrebbe
trarre beneficio un numero maggiore di infermieri indipendenti. Questo sarà nel 2016 argomento di
trattativa con ASI-SBK, poiché i costi della valutazione esterna saranno assunti in futuro da ASI-SBK;
occorrerà inoltre l’assenso del comitato centrale come committente.
White list
La white list (lista bianca) è fondamentalmente un contrassegno di qualità per le prestazioni
nell’ambito della gestione della qualità fornite dagli infermieri indipendenti nell’anno appena
trascorso. Il Comitato ha deciso di adottare regole molto chiare: l’ammissione alla lista dipende dal
soddisfacimento delle misure richieste. Per il 2015 esse consistevano nel deposito
dell’autovalutazione e nella partecipazione alla Giornata di qualità. Per quanto riguarda la
partecipazione alla Giornata di qualità, cinque infermieri indipendenti hanno prodotto una
prestazione scritta di pari valore e sono stati accettati dalla commissione per l’iscrizione nella white
list.
La white list è stata ora dotata di indicazioni sull’interesse specialistico e dei dati personali, per
consentire l’inserimento della lista sui siti web delle sezioni come lista pubblica per chi ha bisogno di
cure e per i rispettivi familiari.
Alcuni infermieri indipendenti hanno presentato giustificazioni dimostrabili della loro incapacità di
soddisfare tutti i criteri e di comparire pertanto nella white list. Queste motivazioni sono depositate
presso CURACASA e potranno essere confermate da CURACASA se si dovessero presentare delle
difficoltà.
Katharina Linsi
Commissione Congressi/Convegni
Gruppi di lavoro
Delegazione trattative ASI-SBK/tarifsuisse
Nel 2015 non si sono tenuti incontri con tarifsuisse. La ASI-SBK si è però avvalsa di un esperto
giuridico per consigliarla e seguirla in tutte le questioni inerenti le trattative sul contratto. La
delegazione per le trattative si è riunita per una seduta consultiva con questo consulente.
Monica Rahm si è dimessa nel 2015 dalla delegazione per le trattative. Gérard Villarejo è stato
proposto da CURACASA come nuovo componente ed effettivamente eletto dal comitato centrale di
ASI-SBK. Cogliamo l’occasione per ringraziare di cuore Monica Rahm per aver rappresentato per
molti anni e con grande competenza gli infermieri indipendenti nella delegazione per le trattative.
Trattative e scambi ASI-SBK/CURACASA
Anche nel 2015 si sono resi necessari dei colloqui tra ASI-SBK e CURACASA. CURACASA desidera qui
ringraziare cordialmente ASI-SBK per il supporto fornito e per aver offerto la possibilità di concordare
la condivisione al 20% di una collaboratrice per lo svolgimento di compiti amministrativi presso
CURACASA. Questa vicinanza con ASI-SBK semplifica molte operazioni lavorative e comporta vantaggi
per entrambe le parti.
Gruppi d’interesse specialistici
Psichiatria
Come già per l’anno precedente, nella psichiatria si è posto l’accento sulle Giornate di qualità, che
hanno goduto di una buona partecipazione da parte degli esperti di psichiatria.
Il ramo della psichiatria non è stato oggetto nell’anno appena trascorso di notevoli cambiamenti.
I contatti già esistenti con VAPP sono rimasti stabili e verranno senz’altro curati anche nell’anno
venturo.
Va valutata senz’altro positivamente la prospettiva di istituire Giornate di qualità su temi specifici,
che forniranno la possibilità agli esperti di psichiatria di proseguire lo sviluppo delle proprie
competenze.
Béatrice Gähler
Cure alle puerpere/Consulenti allattamento 2015
Un importante passo avanti per quanto riguarda le comunicazioni con il pubblico è stato raggiunto
con la stampa dei nuovi Libretti della salute. A partire dal 2016 la cura alle puerpere verrà riportata
presso le consulenti a pari titolo con l’ostetrica, ivi comprese nelle homepage svizzere.
Per la prima volta viene spiegata la differenza tra una consulente dell’allattamento IBCLC/ CAS e una
consulente dell’allattamento priva del titolo aggiuntivo.
Siamo molto lieti di questo risultato.
(Il Libretto della salute costituisce in tutta la Svizzera quasi una specie di passaporto del bambino per
i primi sei anni di vita.)
La nuova legge sulla maternità introdotta nel 2014 ha continuato a dar luogo a incertezze nel corso
del 2015. A partire dal luglio 2015 è emerso con chiarezza che le ostetriche possono eseguire 10-16
visite a domicilio, a seconda del tipo della nascita, durante i 56 giorni dopo il parto. Anche le nostre
visite svolte durante lo stesso arco di tempo sono da allora accettate e rimborsate, mentre va tenuto
presente che nel nostro caso si rivela necessario un numero di visite nettamente minore di 10-16. La
media è difatti compresa tra e cinque visite.
Tutte le casse malattie con una sola eccezione (Kolping) riconoscono oramai la parità tra infermieri,
in quanto fornitori indipendenti di cure alle puerpere, e ostetriche.
Una delle casse malattie (SWICA) ci ha richiesto di modificare i nostri formulari per la valutazione dei
bisogni. Ci auguriamo che le modifiche apportate consentano ora un pagamento puntuale delle
fatture, senza bisogno della verifica di ogni singola documentazione.
Dopo la decisione del tribunale federale del giugno 2015 riguardante il finanziamento dei costi
residui del cantone di Lucerna è stato ora chiarito che gli infermieri indipendenti hanno diritto alla
fatturazione dei costi residui anche nell’ambito delle cure alle puerpere. Inoltre il pagamento dei
costi residui non può essere messo in relazione a ulteriori condizioni, quali ad esempio un sistema
per la registrazione delle prestazioni (Ray). Non tutti i cantoni si attengono però questo principio.
Il programma Family Start si è purtroppo affermato in alcuni cantoni, e nella maggior parte dei luoghi
non vi è disponibilità ad una collaborazione con gli infermieri indipendenti. Speriamo di vedere un
cambiamento nel prossimo futuro.
Consulenti allattamento
Nel settore della consulenza all’allattamento non vi sono stati cambiamenti di nota. Per il 2016 sono
previste trattative di ASCA per l’adattamento delle tariffe dei consulenti dell’allattamento. L’impegno
amministrativo è cresciuto enormemente, e la tariffa non è cambiata. Non vi è più equilibrio tra
utilità e proventi. Compreso l’impegno amministrativo, una consulenza sull’allattamento richiede per
lo più 2-2.5 ore (senza gli spostamenti). Il compenso per ciascuna consulenza, indipendentemente
dalla sua durata, ammonta a soli Fr. 85.00.
Barbara Steccanella
Regioni latine
Ticino
La collaborazione con le autorità cantonali UACD (Ufficio anziani e cure a domicilio) e UMC (Ufficio
medico cantonale) si è dimostrata essenziale anche nel 2015 ai fini del contratto di prestazione.
L’Ufficio del medico cantonale (UMC) richiede regolarmente la documentazione di cura di pazienti in
base alle statistiche inviate trimestralmente, ed esegue una valutazione dell’impegno di cura.
La valutazione riguarda gli infermieri indipendenti che operano nell’ambito del contratto cantonale
(attualmente 96 infermieri indipendenti).
La documentazione infermieristica cartacea sviluppata in seno al GIITI, che ha avuto un’alta
accettazione tra gli indipendenti, si sviluppa ora verso lo sviluppo in forma elettronica. La
collaborazione con l’esperto informatico prosegue.
Per il passaggio alla fatturazione elettronica sono stati offerti dei corsi agli indipendenti con basi
teoriche e pratiche. La maggior parte di essi ricorre ormai alla fatturazione elettronica.
Romana Peduzzi Otto
Svizzera romanda
L’obiettivo per il 2015 consisteva nell’apertura di un dialogo con gli infermieri indipendenti al fine di
meglio conoscere le loro critiche e le loro aspettative. Occorreva progettare degli incontri per ciascuna
sezione francofona. L’obiettivo è stato raggiunto in parte, ma manca ancora l’incontro con la sezione
vallese per completare il programma. Essa dovrebbe aver luogo all’inizio del 2016.
Questi incontri si sono svolti sotto forma di piccoli gruppi di lavoro. La partecipazione a Friburgo è stata
molto notevole, mentre nelle altre sezioni si è osservata una partecipazione media o modesta. Le
discussioni sono state ovunque nutrite, interessanti e costruttive.
Gli infermieri indipendenti apprezzano la documentazione in linea, soprattutto per quanto riguarda le
indicazioni sul passaggio all’attività indipendente. Occorre sviluppare tale documentazione anche per
quanto riguarda l’aspetto clinico. È stato rilevato invece un sovraccarico amministrativo, alcune
difficoltà di comprensione sul ruolo dei diversi organi di ASI-SBK e in alcuni casi sulle relazioni con le
sezioni. Si auspica vivamente una migliore comunicazione dei progetti in corso. Oltre alla soluzione dei
problemi sopra citati si desidera un migliore adattamento del contenuto delle Giornate di qualità da
parte di CURACASA, un migliore allestimento delle formazioni specifiche nonché la facilitazione delle
reti tra infermieri. Gli indipendenti si aspettano inoltre una più forte presenza dell’associazione in
campo politico, particolarmente presso le autorità cantonali e presso le assicurazioni.
Verrà compiuta un’analisi dei vari contributi al termine del programma di incontri; le sezioni ed i singoli
ne verranno informati in maniera opportuna.
Si è trattato di un’esperienza estremamente positiva, e sarebbe auspicabile tenere incontri dello stesso
tipo anche presso le sezioni svizzere tedesche.
Le aspettative ed i bisogni degli infermieri indipendenti sono numerosi e nel loro complesso del tutto
pertinenti e giustificati. Le risorse di CURACASA e di ASI-SBK sono però lungi dall’essere sufficienti per
fornire risposte adeguate.
Susanne Moser/Gérard Villarejo
Progetti
Congresso ASI-SBK 2015 a Montreux
il tema del valore aggiunto delle cure infermieristiche fu alla base di uno scambio di opinioni tra gli
esperti e i fornitori delle prestazioni più diverse sul futuro dell’assistenza medica e sanitaria in
Svizzera. In uno spirito di amicizia, la ASI-SBK Svizzera mise a disposizione delle associazioni di settore
e delle sezioni uno spazio espositivo. Ci trovammo pertanto a far parte del grande panorama stabile
ASI-SBK direttamente all’ingresso del centro, con grande passaggio da parte dei partecipanti. Ciò
stimolò la conduzione di molte brevi discussioni sulla libera attività, a tutto vantaggio di una
maggiore consapevolezza della nostra presenza.
La bellezza del luogo e il centro congressi sul lago a Montreux si dimostrarono ideali in particolare
per sviluppare le reti di contatti senza pressioni di tempo.
Elisabeth Engel
Come si può dedurre dalla convocazione dell’assemblea, CURACASA deve porsi dei problemi di fondo
sulla base dell’esperienza dei tre esercizi conclusi; tali problemi riguardano la sostenibilità
dell’associazione, il raggiungimento dei molteplici obiettivi che ci troviamo ad affrontare, la
professionalità della conduzione dell’associazione sia in campo strategico sia in campo operativo e
infine il raggiungimento, per le cure fornite dagli infermieri indipendenti, del meritato
riconoscimento da parte della società.
Un nuovo presidente entrerà in carica nel 2017, e nel nuovo anno associativo sarà senz’altro utile
preparare il terreno per la nuova fase che si aprirà con la nuova presidenza.
Vi auguriamo successo e soddisfazione nel nuovo anno nella vostra attività di infermieri indipendenti,
e speriamo che il lavoro o continui a fornirvi gioia e appagamento.
A nome del Comitato
Katharina Linsi, Presidente
Cariche fino al 10.03.2016
Organi
Comitato
Katharina Linsi, Presidente
Elisabeth Engel, Vicepresidente
Béatrice Gähler
Konrad Irrgang
Susanne Moser
Romana Peduzzi Otto
Barbara Steccanella
Gérard Villarejo
Commissione qualità
Elisabeth Engel
Beatrice Gähler
Katharina Linsi
Romana Peduzzi Otto
Susanne Moser
Michel Wenger
Commissione Congressi/Convegni
Elisabeth Engel
Delegazione trattative ASI-SBK
Gérard Villarejo
Katharina Linsi
Rappresentanza Svizzera latina
Ticino
Romana Peduzzi Otto
Svizzera romanda
Susanne Moser
Specializzazioni
Cure generali somatiche
Katharina Linsi
Elisabeth Engel
Susanne Moser, Svizzera romanda
Romana Peduzzi Otto, Ticino
Psichiatria
Beatrice Gähler
Cure alle puerpere / Consulenza allattamento
Barbara Steccanella
Trattamento delle ferite
Konrad Irrgang
Cure palliative
Elisabeth Engel
Ambito amministrativo
Traduzioni
Charlotte Bonvin (fr)
Susanne Moser (fr)
Romana Peduzzi Otto (it)
Amministrazione / Contabilità
Moni Friedrich
Joana Cattilaz dal 1° ottobre 2015
Revisori
Esther Gerber
Jürg Kofler
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Rapporto annuale CURACASA 2015