AZIENDA ULSS 20 DI VERONA
Sede legale: via Valverde n.42 - 37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640
Cod. Fiscale e P. IVA 02573090236
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORO MEDIANTE
DISTRIBUTORI AUTOMATICI (CIG 228569465A)
Art.1 - Oggetto del servizio
Il presente Capitolato Speciale d’Appalto ha per oggetto il servizio di ristoro mediante
distributori automatici da installare e gestire presso i Presidi ospedalieri ed extraospedalieri
dell'Azienda Ulss n.20 di Verona.
Si precisa che il presente si configura quale appalto di servizio e non di locazione, intendendosi
affidata all’aggiudicatario la concessione della gestione del servizio.
L’utenza è costituita dai dipendenti aziendali e dal pubblico in genere.
Le installazioni dei distributori automatici dovranno essere effettuate presso le sottoelencate
sedi e dovranno prevedere le seguenti tipologie e quantità:
Cologna Veneta (VR) – Distretto n.4
Via Rinascimento n.20
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. di bevande fredde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Colognola ai Colli (VR) Distretto n.4 Via Montanara n.2
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Marzana (VR) – Centro Senologia –
Via Scuola Agraria
n. 1 d.a. di bevande calde
Marzana (VR) - Presidio Ospedaliero
P.le Lambranzi n.1
n. 6 d.a. di bevande calde
n. 4 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
San Bonifacio (VR) – Nuovo Presidio Ospedaliero n. 5 d.a. di bevande calde
Via Fontanelle
n. 2 d.a. di bevande fredde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
San Bonifacio (VR) – Consultorio Familiare
Via Sorte n.15
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. di bevande fredde
Soave (VR) – Serd 3 – Via Don Minzioni n.15
n. 1 d.a. di bevande calde
Tregnago (VR) – Centro Sanitario Polifunzionale n. 1 d.a. di bevande calde
Via Massalongo n.7
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Montecchia di Corsara (VR) – Distretto n.4
Via Massalongo n.7
n. 1 d.a. di bevande calde
Verona - Canile Sanitario
Via Campo Marzo, 20
n. 1 d.a. di bevande fredde
n. 1 d.a. di bevande calde
Verona - Cerris
Via Monte Novegno, 4
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. di bevande fredde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
n. 1 d.a. gelati
Verona – Centro di Salute Mentale Via Toti n. 6
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Verona - 2° Serv. Psic. CSM - Via Fiumicello, 10 n. 1 d.a. di bevande calde
Verona – Via Valverde n. 22
n. 1 d.a. di bevande calde
Verona - Distretto n.1 - Via Poloni, 1
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
n. 1 d.a. di bevande fredde
Verona - Distretto n.1 - Via Campania n.1
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Verona - Distretto n.2 - Via Bengasi n.2
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Verona - Distretto n.2 - Via Valeggio n.39
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
San Giovanni Lupatoto (Vr) - Distretto n.2
Via Belluno n.14
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Verona - Distretto n.3 - Via Del Capitel n.13
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
n. 1 d.a. di bevande fredde
Verona - Palazzo Sanità - Via S. D’Acquisto, 7
n. 2 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Verona - SERT 1 – Via Germania n.20
n.1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Verona - Via Murari Brà n. 35
n. 2 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
Verona - Servizi Sociali - Corso Porta Palio n.30
n. 1 d.a. di bevande calde
n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks)
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L’ubicazione dei suddetti distributori sarà indicativamente quella prevista attualmente e potrà
variare esclusivamente previa autorizzazione del Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss
n.20.
Si precisa che i quattro distributori automatici ubicati presso il P.O. di San Bonifacio –
all’interno del locale situato sul lato destro dell’ingresso – non potranno essere più installati in
quella posizione.
La ditta aggiudicataria si dovrà impegnare a rimuovere, a propria cura e spese, eventuali
distributori automatici per motivi igienico sanitari o in caso di sopravvenute necessità strutturali,
edilizie e/o organizzative dell’Azienda Ulss n.20 entro 7 giorni dal ricevimento della richiesta.
La ditta aggiudicataria non potrà, nel corso del rapporto contrattuale, modificare la tipologia dei
distributori e/o delle consumazioni offerte senza preventiva autorizzazione del Servizio
Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n.20.
La ditta aggiudicataria dovrà altresì fornire un numero adeguato di macchine cambiamonete
nelle sedi ove siano installati distributori automatici per l’utilizzo riservato essenzialmente al
pubblico in generale, senza alcun onere per l’Azienda Ulss n.20.
L’Azienda Ulss n.20, al fine di rispondere ad esigenze particolari, si riserva di richiedere
l’installazione di piccoli distributori di bevande calde in cialda : si precisa che la fornitura sarà
preceduta dall’autorizzazione del Servizio Approvvigionamenti riportante anche il canone annuo
concordato con la Ditta e da corrispondere all’Azienda Ulss n.20.
La ditta aggiudicataria per l’installazione e la gestione dei distributori automatici dovrà
corrispondere un canone come precisato al successivo art.10 : a tale articolo si farà riferimento
anche per i prezzi da applicare alle consumazioni.
La ditta aggiudicataria dovrà in ogni caso garantire la qualità dei prodotti erogati.
Il servizio dovrà essere reso sotto l’osservanza delle norme contenute negli articoli del presente
capitolato speciale d’appalto e rispondere ai requisiti di cui all’art. 11 della L. 30.04.1962 n.283 e
s.m.i. per quanto riguarda i distributori automatici, alle norme del D.L.gs 31.03.1998 n.114 e s.m.i.
sull’attività di somministrazione di alimenti e bevande effettuata in luoghi aperti al pubblico, alle
disposizioni del D.P.R. 26.03.1980 n.327 e successive modificazioni sulla disciplina igienica della
produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, alle disposizioni contenute nel
D.Lgs 06.11.2007 n.193 in attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di
sicurezza alimentare ed applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore, alle
disposizioni contenute nei regolamenti CEE 852/2004, 853/2004, 854/2004 e 882/2004 in materia
di igiene dei prodotti alimentari nonché alle norme fiscali vigenti in materia.
Si precisa che l’utilizzo dei distributori è libero e, pertanto, il gestore non potrà avanzare alcuna
richiesta o pretesa né richiedere modifiche del contratto per l’eventuale mancata e/o parziale
fruizione del servizio da parte dell’utenza.
Per la definizione del bacino di utenza potenziale si forniscono le seguenti informazioni a
carattere puramente indicativo e non vincolanti:
- posti letto: circa n.359 ordinari e n.34 Day Hospital
- dipendenti in servizio: circa n.2.300
- assistiti nel territorio: circa 470.000.
Nel corso del rapporto contrattuale l’importo della fornitura potrà variare del 20% in più o del
20% in meno in relazione alle mutate necessità dell’Azienda Ulss n.20.
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L’importo oggetto del presente appalto potrà venire altresì ulteriormente ridotto, rispetto
all’oscillazione in diminuzione del 20% sopra indicata, nel caso di insufficiente disponibilità
finanziaria conseguente a manovre di contenimento della spesa sanitaria operate dallo Stato, dalla
Regione Veneto, dall’Ulss n. 20 e/o di modifica dell’assetto territoriale delle Aziende Sanitarie
appaltanti, di ristrutturazione aziendale di qualsiasi natura e/o determinata da qualunque motivo.
Art. 2 – Caratteristiche dei distributori
I distributori dovranno essere installati presso le varie strutture con oneri a carico della ditta
aggiudicataria.
I distributori potranno essere singoli o combinati.
I distributori automatici dovranno possedere i seguenti requisiti:
1. essere di recente produzione e pienamente efficienti. A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà
produrre, prima dell’inizio delle installazioni, il numero di matricola di ciascun distributore
automatico e la denominazione della ditta produttrice che dovrà corrispondere con quello
apposto dalla ditta produttrice all’interno dei distributori stessi, possedere marcatura CE,
essere di facile pulizia, sanificazione e disinfezione, sia internamente che esternamente, tali
da garantire il rispetto delle norme igieniche dei prodotti distribuiti;
2. essere rispondenti alle norme vigenti in materia antinfortunistica, di sicurezza degli impianti
nonché di prevenzione incendi di cui al D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i., perfettamente a norma dal
punto di vista igienico-sanitario e rispettare i parametri di rumorosità e tossicità previsti
dalla legge;
3. avere le superfici interne in materiale idoneo al contatto con gli alimenti riconosciuto e
certificato ai sensi di legge e resistente alle ripetute operazioni di pulizia e disinfezione;
4. la struttura dei distributori dovrà essere tale da impedire contaminazioni esterne da insetti;
5. avere le sorgenti interne di calore collocate in modo tale da non influire negativamente sulla
conservazione degli alimenti, bevande e dolciumi;
6. essere conformi ai requisiti ed ai dettati delle norme in materia di sicurezza alimentare
dall’applicazione del piano di autocontrollo con metodo HACCP, appositamente
predisposto;
7. rispettare la norma CEI EN 60335 “Norme particolari per distributori commerciali e
apparecchi automatici per la vendita”;
8. essere sollevati dal pavimento in modo da permettere una corretta pulizia del pavimento
sottostante e adiacente;
9. avere una adeguata protezione della “bocca” esterna di erogazione tale da impedire
insudiciamenti e/o contaminazioni;
10. essere collocati in maniera tale da non essere situati in vicinanza di sorgenti di calore;
11. il prelievo del prodotto deve essere comodo per l’utente (possibilmente ad altezza d’uomo);
12. dovranno presentare tutte le caratteristiche previste dall’art. 32 del DPR n. 327 del
26/03/1980;
13. dovranno possedere il marchio CE che attesti la conformità al DPR 24/07/1996 n. 459.
14. avere caratteristiche omogenee/uguali sotto il profilo della visibilità all’utente a seconda del
tipo di prodotto offerto;
15. essere sempre adeguatamente riforniti, garantendo che l’utente trovi sempre il prodotto
indicato;
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16. dare visibilità adeguata ai prodotti contenuti;
17. essere dotati di chiare indicazioni sul prodotto offerto e sul relativo prezzo;
18. accettare monete di diversa pezzatura sino ad 1 centesimo di Euro e, comunque, essere
predisposti per erogare il resto in moneta contante;
19. erogare gli alimenti e le bevande mediante l’introduzione di monete o banconote in valuta
corrente (euro) e con chiave magnetica ricaricabile a scalare che dovrà essere distribuita
dalla ditta aggiudicataria previo versamento di un deposito cauzionale di importo massimo
pari a € 5,00. La ditta rilascerà al richiedente ricevuta di versamento della cauzione che sarà
resa al momento della restituzione della chiave ricaricabile;
20. segnalare chiaramente l’indisponibilità del prodotto;
21. segnalare chiaramente l’eventuale assenza di monete per il resto;
22. riportare una targhetta con il nominativo e la ragione sociale della Ditta aggiudicataria e
relativi recapiti telefonici nonché il nominativo del referente della ditta a cui rivolgersi per
segnalare guasti, disservizi o reclami da parte di qualsiasi utente;
23. riportare, in caratteri leggibili, il nome, la ragione sociale e la sede della ditta responsabile
per i prodotti distribuiti, la denominazione degli stessi e tutte le altre indicazioni obbligatorie
per Legge;
24. consentire la regolazione dello zucchero per le bevande calde, possedere una capacità
adeguata alle potenziali consumazioni ed essere dotati di bicchiere e palettina per i
distributori automatici di bevande calde;
25. essere predisposti per erogare un numero adeguato di bevande e di alimenti dolci e salati;
26. garantire la buona conservazione delle bevande calde, salvo quanto previsto da norme
speciali, a una temperatura di almeno + 80° C;
27. essere provvisti di idonei contenitori portarifiuti con coperchio di chiusura a ritorno
automatico in numero adeguato ai distributori automatici installati ed al numero dell’utenza.
Art. 3 - Caratteristiche qualitative dei prodotti
I prodotti che verranno immessi nei distributori automatici dovranno essere di marche primarie,
di ottima qualità e, comunque, dovranno presentare le caratteristiche qualitative previste dalle
vigenti disposizioni di legge in materia (ragione sociale del produttore o della ditta confezionatrice
con relativa sede dello stabilimento di produzione e confezionamento, denominazione del prodotto,
indicazione degli ingredienti, scadenza del prodotto, modalità di conservazione).
I distributori automatici dovranno erogare almeno i seguenti prodotti:
- bevande calde
caffè espresso, caffè lungo, caffè macchiato, caffè decaffeinato non liofilizzato, cappuccino,
cappuccino con cioccolato, cioccolato, mocaccino, caffè d’orzo, latte, latte macchiato, the.
- bevande fredde
lattine di coca cola, pepsi cola, the freddo gusti diversi, acqua tonica, aranciata, sprite o seven up,
chinotto, succhi di frutta gusti vari, acqua minerale naturale e frizzante, prodotti preconfezionati
dolci e salati.
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad accertarsi che le sostanze alimentari poste in vendita a
mezzo del distributore corrispondano ai requisiti ed alle caratteristiche merceologiche proprie del
prodotto e più precisamente:
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Caffe' - dovrà essere almeno di "1^ miscela bar", macinato all'istante e con grammatura di
almeno gr. 7 di caffe' per ciascuna erogazione, di una marca preferibilmente nazionale o
equivalente.
- Latte - grammatura minima gr. 8 di latte in polvere per ciascuna erogazione.
- Cappuccino - almeno gr. 10 di latte in polvere per ciascuna erogazione.
- Thé - almeno gr. 14 di the in polvere per ciascuna erogazione, di una marca preferibilmente
nazionale o equivalente.
- Cioccolato - almeno gr. 25 di miscela di cioccolato in polvere per ciascuna erogazione, di una
marca preferibilmente nazionale o equivalente.
- Bevande fredde in lattina con contenuto minimo di cc. 250, di una marca preferibilmente
nazionale o equivalente.
- Bevande fredde in confezione tetrapack (succhi di frutta, thé) con contenuto minimo di cc. 200,
di una marca preferibilmente nazionale o equivalente.
- Merendine dolci e salate, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente.
- Snacks (Patatine, biscotti, e prodotti similari) in confezioni monodose di peso variabile da un
minimo di gr. 30 a un massimo di gr.60, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente.
- Acqua minerale naturale e frizzante in PET in confezione da 500 ml., di una marca
preferibilmente nazionale o equivalente
- Alimenti solidi pre-confezionati a lunga conservazione con indicazioni degli ingredienti e della
data di scadenza.
L’Azienda Ulss n.20 si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione o la non distribuzione dei
prodotti dei quali, per qualsiasi motivo, non ritenga opportuna l’erogazione.
L’Azienda Ulss n.20, durante la vigenza contrattuale, potrà richiedere la distribuzione di altri
prodotti oltre a quelli sopra elencati oppure autorizzare la ditta aggiudicataria a distribuire nuovi
prodotti, fermo restando i prezzi di cui al successivo art. 10.
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Art. 4 - Modalità di espletamento del servizio
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’installazione dei distributori nelle strutture indicate
nell’art. 1 entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione.
Le operazioni di installazione, assistenza, manutenzione, pulizia e rimozione (a fine contratto
ed entro il termine concordato con l’Azienda Ulss) dei distributori, sono a totale carico della ditta
aggiudicataria del servizio.
La ditta aggiudicataria dovrà altresì concordare con la ditta uscente la contestuale rimozione dei
distributori automatici di quest’ultima per consentire l’installazione delle nuove attrezzature, senza
arrecare disagi all’utenza derivanti dall’eventuale assenza temporanea di distributori bevande e
prodotti alimentari.
Allo scadere del contratto la ditta aggiudicataria, con oneri a proprio carico, dovrà provvedere
alla rimozione dei distributori ed ai necessari ripristini nel termine stabilito dall’Azienda Ulss che
sarà comunicato alla ditta con un anticipo di almeno trenta giorni. In caso contrario l’Azienda Ulss
provvederà alla loro rimozione con oneri a carico della ditta inadempiente.
Tutte le spese d’installazione dei distributori automatici compreso l’allacciamento, su
indicazioni e direttive del Servizio Tecnico dell’Azienda Ulss n.20, saranno a carico della ditta
aggiudicataria, escluse le spese di alimentazione elettrica e dell’acqua che verranno fornite
dall’Azienda Ulss n.20.
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L’installazione dei distributori dovrà essere effettuata dalla ditta aggiudicataria concordando
con l’Azienda Ulss n.20 gli spazi da utilizzare ed evitando il loro posizionamento in prossimità di
uscite di sicurezza.
L’Azienda Ulss n.20 si intende esonerata da qualsiasi responsabilità per eventuali rotture,
scassi, furti o danneggiamenti alle apparecchiature installate e/o asportazioni di prodotti.
L’assistenza tecnica dovrà essere eseguita da personale qualificato e specializzato, munito di
libretto di idoneità sanitaria ed in possesso dei requisiti di cui all’art. 14 della Legge 30.04.1962 n.
283 e successive integrazioni e modifiche, e sarà svolta durante il normale orario di lavoro degli
uffici e servizi dell’Azienda Ulss n.20.
Gli interventi di riparazione dovranno avvenire entro 12 ore dalla chiamata.
La ditta aggiudicataria dovrà gestire il servizio senza soluzione di continuità, controllare
l’approvvigionamento dei distributori forniti garantendone il riempimento, che dovrà avvenire in
rapporto ai consumi ed in modo tale da garantirne la continuità di funzionamento, con disponibilità
di tutti i prodotti, ed un servizio pienamente soddisfacente per l’utenza. Dovrà essere garantito ai
distributori automatici un rifornimento tale da consentire un’erogazione per 24 ore su 24, nonché la
pulizia ed il rispetto delle norme igieniche, secondo le vigenti disposizioni di legge in materia. I
distributori automatici dovranno essere controllati e riforniti nei giorni lavorativi ed in modo tale da
arrecare il minor disagio possibile per l’utenza all’interno delle sedi interessate.
Le operazioni di caricamento dei distributori automatici dovranno essere effettuate in modo da
evitare possibilità di contaminazione da qualsiasi causa esterna. Sarà compito della ditta
aggiudicataria fornire i contenitori con apertura automatica per la raccolta delle carte e dei bicchieri
usati. I distributori automatici dovranno avere la necessaria omologazione sanitaria secondo quanto
indicato dalla Circolare del Ministero della Sanità n. 35 del 31.05.1979 e dal Regolamento di
esecuzione delle norme contenute nella Legge 30.04.1962 n. 283 e successive modifiche ed
integrazioni. Detto certificato di omologazione dovrà essere esibito, dalla ditta aggiudicataria
all’atto dell’installazione dei distributori automatici, su semplice richiesta dell’Azienda Ulss n.20.
I distributori automatici dovranno essere predisposti anche per il funzionamento con chiave
magnetica o badge.
La Ditta aggiudicataria si assumerà ogni onere derivante dall’esercizio della gestione del
servizio soprattutto per quanto riguarda gli impegni di pagamento nei confronti di fornitori o di
eventuali creditori sollevando l’Azienda Ulss n.20 da ogni responsabilità al riguardo.
La Ditta aggiudicataria dovrà essere in regola con le licenze e le autorizzazioni previste dalla
legge per lo svolgimento dei servizi. In caso di scioglimento, per qualsiasi causa, del rapporto
contrattuale nulla potrà pretendere la Ditta aggiudicataria a titolo di avviamento commerciale in
relazione alla gestione del servizio in oggetto.
Ogni sei mesi la ditta aggiudicataria sarà tenuta a fornire un report con i dati relativi ai consumi
per ogni prodotto/bevanda erogati, secondo modalità concordate con l’Azienda Ulss n.20.
Il servizio e tutti i prodotti offerti dovranno essere forniti in conformità alla vigente normativa
in materia.
La ditta aggiudicataria è responsabile dell’osservanza di tutti i regolamenti e leggi vigenti in
materia.
Dell’avvenuta installazione dovrà essere data comunicazione scritta all’Azienda Ulss n.20 con
la specificazione della sede, della data e del numero dei distributori.
La ditta aggiudicataria dovrà altresì fornire copia del proprio manuale di autocontrollo redatto
secondo i criteri stabiliti dal sistema di HACCP.
Art. 5 – Rischi e responsabilità della ditta
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La ditta aggiudicataria dovrà:
- assumere a proprio carico il rischio completo ed incondizionato per l’avaria, il deterioramento ed il
furto delle macchine e dei prodotti, qualunque sia l’entità e la causa e la responsabilità per i danni
che potranno subire persone e cose appartenenti alla propria organizzazione, all’interno ed
all’esterno delle sedi ospedaliere ed extraospedaliere, per fatti ed attività connesse all’esecuzione
del presente contratto;
- rispondere pienamente dei danni (ad es. da incendio, da allagamento, qualsiasi altro tipo) che
potranno derivare a persone, cose e beni dell’Azienda Ulss n.20 e a terzi, dall’espletamento del
servizio (ad es. cattivo funzionamento dei distributori, distribuzione, somministrazione e smercio di
prodotti in genere, etc.) ed imputabili alla Ditta e/o ai suoi dipendenti, dei quali sia chiamata a
rispondere l’Azienda Ulss n.20 che rimane invece totalmente sollevata ed indenne da ogni aggravio
e/o pretesa.
A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà garantire i servizi richiesti dal presente appalto con
un’unica polizza assicurativa a favore dell’Azienda Ulss n.20 contro tutti i rischi (All Risk), oltre
alla garanzia RCT e RCO che preveda la copertura dei danni, con un massimale non inferiore ad
Euro 5.000.000,00 per ogni sinistro per persona danneggiata e con pari limite minimo per danni a
beni, cose ed animali, senza limitazioni di numero.
La polizza, che non dovrà prevedere franchigie o scoperti a carico dell’Aziende Ulss n.20,
dovrà essere valida per tutta la durata dell’appalto e fino al termine del periodo di gestione, con
l’esclusione della facoltà di recesso da parte della compagnia Assicuratrice e dell’azione di rivalsa
nei confronti del Committente.
Copia della suddetta polizza dovrà essere trasmessa al Servizio Approvvigionamenti
dell’Azienda Ulss n.20 entro 30 gg. dalla data di aggiudicazione del contratto e, comunque, prima
dell’avvio del servizio.
Art. 6 - Personale dipendente
La Ditta aggiudicataria si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme
contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e
negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge l'appalto,
anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione,
anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla
natura industriale o artigiana, dalla struttura o dimensione dell'impresa stessa e da ogni altra sua
qualificazione giuridica, economica o sindacale.
In caso di inottemperanza accertata, l’Ulss potrà provvedere direttamente impiegando le
somme del canone d'appalto o della cauzione, senza che l'aggiudicatario possa opporre eccezioni né
avere titolo a risarcimento di danni.
In caso di conflitto sindacale tra la ditta aggiudicataria ed il proprio personale, la ditta è
obbligata a garantire tutte le prestazioni oggetto della gara.
Il gestore del servizio sarà tenuto, nei confronti del personale dipendente utilizzato,
all’osservanza delle leggi sul lavoro, sulla previdenza sociale e sull’igiene pubblica.
Il personale dovrà essere munito di libretto di idoneità sanitaria, in perfetta regola secondo le
scadenze di legge, e di distintivo di riconoscimento.
Il dipendente della ditta dovrà mantenere il segreto d’ufficio su fatti o circostanze di cui sia
venuto a conoscenza nell’espletamento delle proprie funzioni, concernenti i degenti, il personale,
l’organizzazione e l’andamento delle Aziende Ulss (D.Lgs n.196/2003).
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La ditta aggiudicataria dovrà osservare tutte le norme e prescrizioni delle leggi e dei
regolamenti in materia di tutela, protezione, assicurazione, sicurezza e assistenza ai lavoratori per
quanto di competenza.
La Ditta aggiudicataria dovrà altresì nominare un responsabile del servizio, quale referente
organizzativo in ordine alle attività ed alle prestazioni oggetto del presente capitolato il quale dovrà
assicurare i necessari contatti con il Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n.20 : ad
avvenuta aggiudicazione dovrà essere comunicato il nominativo di tale responsabile.
Tutte le contestazioni riguardanti l'esecuzione della fornitura ed ogni altra incombenza prevista
dal presente Capitolato fatte in contraddittorio con il Responsabile del servizio, si intendono fatte
direttamente all'aggiudicatario titolare.
Art. 7 - Obblighi assicurativi
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali, dei
mezzi e delle persone forniti dalla ditta sono a carico dell'appaltatore, il quale ne è il solo
responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l'obbligo del pagamento o eventuali altri
oneri a carico dell’Azienda Ulss o in solido con questa con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei
confronti dell’Ulss stessa e di ogni indennizzo.
Dell'avvenuto adempimento di tali obblighi ed oneri dovrà dar prova, anche mediante
dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 , alla stazione appaltante prima dell'inizio del
servizio e ogni qualvolta venga richiesto nel corso del contratto.
Art. 8 – Sicurezza sul lavoro
All'appaltatore fa carico ogni responsabilità inerente all'esecuzione del servizio e la
responsabilità per gli infortuni del personale addetto, che dovrà essere opportunamente addestrato
ed istruito. Per problematiche connesse con l’operare dei propri dipendenti, si dovrà far riferimento
all’Azienda Ulss tramite il personale di reparto o servizio, in quanto l’estrema versatilità delle
procedure sanitarie potrebbe introdurre rischi normalmente non presenti in altri ambienti.
La valutazione dei rischi propri dell’appaltatore nello svolgimento della propria attività
professionale resta a carico dello stesso, come la redazione dei relativi documenti e la
informazione/formazione dei propri dipendenti. Infatti per quanto attiene ai costi relativi alla
sicurezza propri di ogni datore di lavoro e quantificati dallo stesso, in base a diretta responsabilità
nei confronti dei propri dipendenti ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., l’Azienda Ulss appaltante
ha solo un onere di vaglio, ai sensi dell’art. 86, comma 3/bis del D.Lgs.163/2006. La/e Ditta/e
appaltatrice/i sono tenute a garantire il rispetto di tutte le normative riguardanti l’igiene e la
sicurezza sul lavoro con particolare riferimento alle attività che si espleteranno presso le strutture e i
locali dell’Azienda Ulss.
Anche in caso di lavori dati in subappalto, la/e appaltatrice/i saranno tenute a garantire il
rispetto di tutte le normative riguardanti l’igiene e la sicurezza sul lavoro ed in specifico:
• la gestione dei subappaltatori,
• la gestione dei rapporti fra i subappaltatori
• la gestione delle reciproche interazioni di rischio,
• la cooperazione tra il datore di lavoro e tra gli stessi e gli eventuali lavoratori autonomi.
Per quanto concerne i rischi da interferenze, intese come sovrapposizioni di attività lavorative
aventi sia una contiguità fisica e di spazio, sia una contiguità produttiva tra diversi lavoratori che
rispondendo a datori di lavoro diversi, a norma dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i., i
lavoratori possono essere tra di loro coordinati, ai fini della loro sicurezza, solo se i datori di lavori
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stessi si coordinano. A tal fine, a norma dell’art. 26, comma 3 e comma 3/bis, del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., il Servizio di Prevenzione Protezione dell’Azienda Ulss n.20 ha eseguito una valutazione dei
rischi interferenziali e non ha ritenuto applicabile la procedura DUVRI e la relativa elaborazione del
Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali.
Per quanto riguarda, quindi, i rischi interferenziali (D.U.V.R.I.), l'importo degli oneri della
sicurezza risulta essere pari a zero.
In caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità
realizzative del presente appalto, la procedura il DUVRI potrà essere rivalutata ed eventualmente
applicata su proposta del responsabile della struttura dell’Azienda Ulss n.20 e/o dell’esecutore del
contratto. Tale documento potrà, inoltre, essere integrato su proposta dell'aggiudicatario da
formularsi entro 30 giorni dall'aggiudicazione ed a seguito della valutazione del committente.
La gestione dei rischi professionali specifici connessi all’espletamento delle attività proprie, è
di esclusiva competenza e responsabilità dell’Appaltatore a carico del quale spetta anche la fornitura
dei D.P.I..
Il personale della Ditta appaltatrice dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento
corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. I
lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. Tale obbligo grava anche in capo
ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro, i
quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si rinvia alla normativa vigente
in materia di sicurezza.
Art. 9 - Durata del contratto
La durata del presente appalto è fissata in 3 anni a decorrere dalla data di inizio del servizio la
cui decorrenza avrà luogo entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione.
La mancata osservanza di tale termine comporterà la risoluzione di diritto del contratto ai sensi
dell’art. 1457 del C.C..
La stazione appaltante si riserva la facoltà di prorogarlo, per un periodo massimo di 180 giorni,
alle condizioni in essere, nelle more di espletamento e di aggiudicazione della nuova gara.
Art. 10 - Prezzi
Per il servizio oggetto del presente appalto la ditta aggiudicataria dovrà applicare i seguenti
prezzi per le consumazioni:
• bevande calde
Euro 0,45 per uso interno (con chiave magnetica)
• bevande calde
Euro 0,50 per uso pubblico
• bevande fredde
Euro 0.50 per uso interno (con chiave magnetica)
• bevande fredde
Euro 0,55 per uso pubblico
• acqua minerale 500 ml
Euro 0,40 per uso interno (con chiave magnetica)
• acqua minerale 500 ml
Euro 0,45 per uso pubblico
• pasticceria e snacks
Euro 0,50 per suo interno (con chiave magnetica)
• pasticceria e snacks
Euro 0,55 per uso pubblico
I prezzi delle consumazioni devono essere intesi come omnicomprensivi di tutte le spese
(ammortamento e manutenzione impianti, costo materie prime, costi del personale, costi di
trasferimento, spese generali, ecc.) che la ditta aggiudicataria dovrà sostenere nel corso dell’appalto.
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Sia i prezzi riferiti alle consumazioni sia il canone dovuto all’Azienda Ulss n.20, a titolo di
rimborso spese, rimarranno invariati per tutta la durata contrattuale. Il canone annuo potrà,
comunque, subire successivi adeguamenti, in più o in meno, in relazione all’installazione di
eventuali ed ulteriori distributori o alla rimozione e ritiro di quelli previsti dall’art. 1.
La Ditta ha l’obbligo, comunque, di formulare la propria offerta senza scendere al di sotto dei
minimi retributivi previsti nei contratti collettivi di lavoro del settore.
Art. 11 - Variazioni di servizio
L’Azienda Ulss n.20 si riserva la possibilità di estendere il servizio oggetto del presente appalto
alla Ditta aggiudicataria alle stesse condizioni ed agli stessi prezzi stabiliti in sede di gara nei limiti
del 20 % dell’importo aggiudicato.
Qualora se ne ravvisasse la necessità, è facoltà della stazione appaltante affidare alla Ditta
aggiudicataria, nel corso del contratto, servizi complementari.
Art. 12 - Deposito cauzionale
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali assunti, prima dell’inizio del
servizio, la ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà costituire, presso l’Azienda Ulss n.20, deposito
cauzionale definitivo, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo complessivo triennale offerto, ai
sensi dell’art.113 del D.Lgs. 12.04.2006 n°163 e s.m.i..
La cauzione resterà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al
contraente solo dopo la liquidazione dell’ultimo conto e consegnata non prima che siano state
definite tutte le ragioni di debito e credito ed ogni altra pendenza.
La cauzione costituisce garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto,
dell’eventuale risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle somme che l’Azienda Ulss n.20
dovesse eventualmente sostenere durante la gestione appaltata per fatti imputabili all’appaltatore e
derivanti dall’inadempimento e cattiva esecuzione dell’appalto.
Resta salvo il diritto dell’Azienda Ulss n.20 di intraprendere ogni e qualsivoglia azione nel
caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
L’appaltatore potrà essere obbligato a reintegrare la cauzione su cui l’Azienda Ulss n.20 si sia
eventualmente rivalsa, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
La mancata costituzione della cauzione sarà considerata come rinuncia al servizio e
determinerà la risoluzione del contratto, oltre all’addebito dei danni e delle maggiori spese.
La cauzione potrà essere prestata mediante polizza assicurativa o fideiussione bancaria.
La cauzione deve prevedere espressamente, ai sensi dell’art. 113, comma 2, del D.Lgs.
12.04.2006 n.163 e s.m.i., la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore
principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché
l’operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Fermo restando quanto precisato nell’ultimo comma, la cauzione definitiva sarà svincolata, per
iscritto, solo dopo l’esecuzione completa e regolare di tutti gli obblighi contrattuali, fatto salvo
quanto stabilito al comma 3 del citato art. 113 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., relativamente allo
svincolo per stati di avanzamento dell’esecuzione.
Il deposito cauzionale definitivo dovrà prevedere un periodo di validità di almeno 180 giorni
oltre la scadenza del contratto.
La cauzione definitiva, nel caso di rinnovo della fornitura, oltre i termini contrattuali stabiliti in
sede di aggiudicazione, dovrà essere rinnovata, alle stesse condizioni di cui sopra, per un periodo
non inferiore alla durata del rinnovo contrattuale.
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In caso di R.T.I. la cauzione potrà essere presentata dall'impresa mandataria o da una delle
società mandanti ma deve essere intestata sia alla società capogruppo che alle società mandanti.
In caso di Consorzio la cauzione potrà essere presentata dal Consorzio medesimo o da una
delle società consorziate esecutrice dell'appalto ma deve essere intestata a tutte le società esecutrici
dell'appalto.
Art. 13 - Modalità di fatturazione e pagamento
Il pagamento del canone annuo dovrà avvenire in rate trimestrali anticipate a favore
dell’Azienda Ulss n. 20, in base al numero di distributori effettivamente installati, entro 30 giorni
dall’inizio di ogni trimestre.
Il mancato pagamento del canone dovuto entro i termini comporterà l’applicazione delle penali
di cui all’art. 14, fermo restando la facoltà dell’Azienda Ulss n.20 di incamerare la cauzione di cui
all’art. 12 e di risolvere il contratto dopo formale contestazione, fatto salvo il ristoro di tutte le
eventuali maggiori spese e danni conseguenti.
Art. 14 – Contestazioni e Penalità’
Nel caso di mancato rispetto degli obblighi previsti dal presente Capitolato a carico della ditta
aggiudicataria, l’Azienda Ulss n.20 contesterà per iscritto gli inadempimenti, chiedendo chiarimenti
in ordine alle cause che li hanno determinati e fissando un termine non inferiore a 7 giorni per le
contro deduzioni scritte. Valutate le contro deduzioni, potranno essere applicate le sotto indicate
penalità per ciascuna infrazione riscontrata, da comunicarsi a mezzo Raccomandata A.R.:
a) € 50,00 per ogni giorno di ritardo rispetto ai tempi previsti per il pagamento dei canoni di cui
all’art. 13;
b) da € 50,00 ad € 100,00 per il ritardo nel rifornimento dei prodotti ai distributori automatici;
c) da € 50,00 ad € 100,00 per il ritardo nell’esecuzione degli interventi di ripristino e manutenzione;
d) € 100,00 per ogni caso in cui siano stati rilevati prodotti scaduti o confezioni non sigillate;
e) € 100,00 per ogni caso in cui siano state rilevate altre inadempienze contrattuali rispetto agli
ulteriori obblighi previsti dal presente Capitolato.
L’ammontare delle penalità potrà essere addebitato alla ditta aggiudicataria con apposita fattura
o rifacendosi in tutto o in parte sul deposito cauzionale.
L’addebito delle penali di cui al presente articolo non esonera la Ditta appaltatrice
dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere
l’obbligo del pagamento della penale medesima.
L’Azienda Ulss n.20 si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo due contestazioni scritte,
a mezzo di raccomandata A.R..
Nel caso di risoluzione del rapporto contrattuale l’Azienda Ulss n.20 si riserva la facoltà di
aggiudicare il servizio alla ditta che segue nella graduatoria.
Qualora la Ditta dovesse disdettare il contratto prima della scadenza convenuta senza
giustificato motivo e giusta causa, l’Azienda Ulss n.20 potrà rivalersi su tutto il deposito cauzionale
definitivo a titolo di penale oltre alla maggior spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altre
ditte concorrenti, a titolo di risarcimento danno.
Art. 15 - Divieto di cessione e subappalto
E’ vietata la cessione del contratto.
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Il subappalto è ammesso nei limiti e con le modalità previste all’art. 118 del D.Lgs n.163/2006
e s.m.i. e non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che
rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Azienda Ulss n.20.
La ditta concorrente dovrà specificare in sede di offerta la parte del servizio che intende
eventualmente subappaltare, tenendo presente che non potrà subappaltare oltre il 30% dell’intero
importo.
L’appaltatore deve depositare il contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio
dell’esecuzione dell’attività subappaltata. Il suddetto contratto deve prevedere la clausola di
inefficacia se non viene autorizzato espressamente dalla stazione appaltante ed anche specificare i
costi della sicurezza che non sono ribassabili. Con il deposito del contratto di subappalto,
l’appaltatore deve trasmettere la documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore,
dei requisiti previsti dalla vigente normativa e dal Bando di gara (iscrizione nel Registro delle
Imprese con dicitura antimafia, certificato o dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 38, D. Lgs. n.
163/2006 e s.m.i.).
E’ fatto divieto all’appaltatore di subappaltare in tutto o in parte il servizio senza il preventivo
consenso scritto dell’Azienda Ulss n.20 pena l’immediata risoluzione del contratto con
l’incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il riconoscimento di ogni conseguente
maggior danno. Lo sconto per il servizio subappalto non potrà superare il 20%.
Non è consentita la cessione dei crediti se non espressamente e preventivamente autorizzata
dall’Azienda Ulss n.20.
In ogni caso, la ditta aggiudicataria resta, di fronte all’Azienda Ulss n.20, unica responsabile
del servizio sia per quanto concerne l’esecuzione a perfetta regola d’arte, sia per quanto concerne
l’adempimento delle norme sul trattamento e la tutela dei lavoratori.
Art. 16 - Contratto
Il provvedimento di aggiudicazione terrà luogo di contratto.
Art. 17 - Risoluzione del contratto
L’Azienda Ulss n.20, fatto salvo quanto previsto all’art. 14 “Contestazioni e penalità” potrà,
avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa) e previa
comunicazione scritta al fornitore, da effettuarsi a mezzo lettera raccomandata A.R., risolvere di
diritto il contratto, nei seguenti casi :
- mancato pagamenti dei canoni dovuti;
- frode, grave negligenza, contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni
contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale;
- erogazione del servizio non conforme ai requisiti richiesti dalla legge in riferimento alle
prestazioni previste dal contratto;
- sospensione dell’attività commerciale, concordato preventivo, fallimento, amministrazione
controllata, liquidazione;
- accertamento del mancato possesso dei requisiti in capo all’Azienda subentrante, qualora si
verificasse tale situazione di variazione soggettiva;
- perdita, da parte del fornitore, dei requisiti richiesti dal bando di gara e dal capitolato speciale
d’appalto;
- cessione del contratto o subappalto non autorizzati.
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L’Azienda Ulss n.20 potrà, inoltre, risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola
risolutiva espressa) nel caso in cui fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dal
fornitore nel corso della procedura di gara.
La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già eseguite.
Con la risoluzione del contratto sorge nell’Azienda Ulss n20 il diritto di affidare il servizio alla
seconda classificata o in sua assenza a terzi, in danno all’impresa inadempiente. All’impresa
inadempiente sono addebitate le maggiori spese sostenute dall’Azienda Ulss n.20 rispetto a quelle
previste dal contratto risolto. Le somme necessarie sono prelevate dal deposito cauzionale definitivo
mediante l’incameramento del medesimo da parte dell’Azienda Ulss n.20 e, ove questo non sia
sufficiente, da eventuali crediti dell’impresa, fatto salvo il diritto di agire per gli eventuali maggiori
danni subiti.
L’Azienda Ulss n.20 si riserva inoltre di promuovere ogni eventuale azione per il risarcimento
dei danni conseguenti e connessi all’interruzione anticipata dell’obbligazione.
L’Azienda Ulss n.20 potrà, altresì, in qualsiasi momento e con preavviso di almeno 30 giorni,
da comunicarsi alla ditta aggiudicataria con lettera raccomandata A.R., recedere dal contratto ai
sensi degli artt. 1373 e 1671 del c.c., così come previsto anche dall’art. 21-sexies della L. n.241/90.
Art. 18 - Foro giudiziario esclusivo
Per ogni controversia relativa al presente appalto è competente in via esclusiva il Foro di
Verona.
Art. 19 - Adempimenti antimafia
L’aggiudicazione si intende comunque subordinata alla verifica, da parte di questa Azienda
Ulss n.20, dell’insussistenza delle cause di divieto o sospensione di cui alla Legge n. 575/1965 e
successive modifiche ed integrazioni, nonché del D.Lgs 08/08/1994 n. 490 come modificato dal
D.P.R. 03/06/1998 n. 252.
A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà presentare la documentazione che sarà richiesta
dall’Azienda Ulss n.20.
Art. 20 - Tutela del diritto alla riservatezza dei dati personali
Ai sensi dell’art. 10 della L. n. 675/96 e successive modifiche ed integrazioni, si precisa che il
trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei
concorrenti e della loro riservatezza.
Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a
partecipare alla gara di che trattasi.
Si comunica che il titolare del trattamento è l’Azienda Ulss 20 di Verona ed il responsabile del
trattamento dei dati è il Responsabile del Servizio Approvvigionamenti.
Art. 21 - Applicazione legge sulla privacy (Decreto Legislativo 196/2003)
A seguito della presentazione dell’offerta, questa Azienda Ulss n.20 è autorizzata ad utilizzare i
dati personali forniti dall’assuntore nell’ambito delle attività istituzionali della stessa, come ad
esempio:
- stipula di contratti
- rispetto obblighi di legge
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-
pagamenti
esigenze di tipo gestionale ed operativo
osservatorio prezzi
eventuale utilizzo di strumenti automatizzati (direttamente o tramite società specifica).
Art. 22 - Riserva di verifica del contenuto delle dichiarazioni certificate
L’Azienda Ulss n.20 si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate
attraverso l’acquisizione della documentazione originale o con altre modalità consentite dalla legge.
Art. 23 - Falsità delle dichiarazioni
Qualora a seguito delle verifiche disposte ai sensi dell’art. 22 l’Azienda Ulss n.20 accerti che la
Ditta aggiudicataria ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di esclusione dalla
gara ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs n. 358/92 e successive modifiche ed integrazioni, dandone
comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario ed assegnando allo stesso un termine non inferiore
a quindici giorni per consentire la presentazione di memorie difensive scritte.
Il provvedimento motivato di decadenza dall’aggiudicazione, di competenza del Direttore
Generale dell’Azienda Ulss n.20, comporta l’esercizio dell’azione diretta al risarcimento del danno
nonché, qualora il fatto integri gli estremi del reato, la segnalazione alla competente Autorità
giudiziaria.
Art. 24 – Modalità di richiesta abilitazione
La presente gara si svolgerà con modalità telematiche, mediante la piattaforma messa a
disposizione dalla Società CESVE S.p.A. e raggiungibile all’indirizzo internet
https://private.linkacquisti.net/cesveclienti .
Le Ditte che intendono partecipare dovranno inoltre seguire le istruzioni di seguito indicate:
- è necessario inviare entro, e non oltre, le ore 12,00 del giorno di …………… …… del mese di
……………… 2011, la documentazione probatoria di cui all’art. 25 del Capitolato Speciale
d’Appalto al seguente indirizzo: Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n. 20 – Via
Murari Brà n.35 - 37136 Verona, in apposita busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura, recante la
seguente dicitura: “Documentazione per la gara tramite procedura negoziata con modalità
telematiche per il servizio di ristoro mediante distributori automatici”;
- nei giorni precedenti l’inizio della gara le Società riceveranno via e-mail i codici di accesso al
sistema (username e password);
- le Società verranno contattate telefonicamente dal referente della società CESVE S.P.A. per
verificare la corretta ricezione dei codici di accesso.
Al momento del primo collegamento alla piattaforma si richiede di cambiare la password
rilasciata via e-mail con un’altra a Voi gradita.
Le Ditte che intendono partecipare dovranno presentare la propria offerta unicamente attraverso
la piattaforma di gara telematica https://private.linkacquisti.net/cesveclienti.
Art. 25 – Documentazione richiesta
La documentazione, redatta in lingua italiana, da inviare è la seguente:
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A)Dcertificato della CCIAA – Registro delle Imprese – di data non anteriore a sei mesi dalla data di
scadenza di invio della documentazione, in originale o in copia autentica, dal quale risulti,
chiaro e per iscritto, che la ditta stessa è nel libero esercizio delle proprie attività (cioè che la
ditta non risulti in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata),
nonché l’indicazione delle persone autorizzate ad impegnare legalmente la ditta o in copia
autentica o, in sua vece, dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 25/12/2000 n.445;
B) Dichiarazione redatta sulla base del modello “A” allegato al Capitolato Speciale d’Appalto, in
cui il titolare o un legale rappresentante della ditta istante dichiari sotto la propria responsabilità,
nelle forme di cui al DPR n.445 del 28/12/2000:
• di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d),
e), f), g), h), i), m), m-bis), m-ter) e m-quater), comma 2 del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i. né di
qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare ostativa alla partecipazione di appalti
pubblici. (Sarà necessario anche indicare le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato
della non menzione).
• l’elenco (indicandone luogo e data di nascita) dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c)
e m-ter) cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di
gara, ovvero dichiarazione che non ci sono soggetti cessati dalla carica nel suddetto periodo;
• l’insussistenza di forme di controllo e collegamento con altri soggetti partecipanti alla gara, ai
sensi dell’art. 2359 del C.C. e di aver formulato l’offerta autonomamente;
• di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68/99),
oppure, di non essere soggetta alla normativa che regola il diritto al lavoro dei disabili perché
non rientra in alcuna delle fattispecie previste dall’art. 3 della L.68/99;
• di non avvalersi dei piani individuali di emersione ai sensi di quanto previsto dal D.L. 25.09.02
n. 210 convertito in Legge 22.11.02. n. 266;
• di ottemperare all’art. 2 del D.L. 25.09.02 n. 210 convertito nella Legge 22.11.02 n. 266, in
base al quale, qualora intervenga l’aggiudicazione della gara di cui trattasi, la Ditta stessa dovrà
produrre, entro 15 giorni lavorativi, la certificazione relativa alla regolarità contributiva (INPS;
INAIL) a pena di revoca dell’affidamento. La ditta dovrà in ogni caso indicare i seguenti dati:
- Denominazione completa della ditta
- Sede legale (indirizzo, numero civico e C.A.P)
- Sede operativa (indirizzo, numero civico e C.A.P)
- Codice fiscale
- Matricola INPS e sede INPS
C) Dichiarazione redatta sulla base del modello “B” allegato al Capitolato Speciale d’Appalto, in
cui il titolare o un legale rappresentante della ditta istante dichiari, di accettare le seguenti
condizioni e clausole:
• di aver preso visione e di accettare incondizionatamente le norme e condizioni riportate nel
Capitolato Generale d’Appalto, nel Capitolato Speciale d’Appalto e nella lettera di invito;
• di accettare la clausola del “Foro giudiziario esclusivo” di Verona contenuta nell’art.18 del
Capitolato Speciale d’Appalto;
• di aver effettuato un’accurata ricognizione dei luoghi in cui dovrà effettuarsi il servizio ed ubicati
i distributori automatici e della piena conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che
possono aver influito sulla determinazione del canone offerto e delle condizioni contrattuali che
possono influire sull’effettuazione del servizio nonché di aver giudicato i prezzi remunerativi
nel loro complesso;
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• che i distributori che verranno installati saranno conformi a quanto previsto dalla vigente
normativa nazionale e comunitaria;
• di approvare specificatamente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile,
le seguenti clausole del Capitolato Speciale d’Appalto:
Art. 1 - Oggetto del servizio
Art. 4 - Modalità di espletamento del servizio
Art. 5 - Rischi e responsabilità della ditta
Art. 9 - Durata del contratto
Art.13 - Modalità di fatturazione e pagamento
Art.14 - Contestazioni e penalità
Art.17 – Risoluzione del contratto
Art.18 - Foro giudiziario esclusivo.
D) Dichiarazione sostitutiva, resa nelle forme di cui al DPR n.445 del 28.12.2000, con cui il legale
rappresentante della società concorrente, dichiara, sotto la propria responsabilità, a dimostrazione
della propria capacità tecnica ed economica, ai sensi dell’art. 41, comma 1, lettera c) e
dell’art.42, comma 1, lettera a) del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i.:
1. di aver realizzato nell’ultimo triennio 2008-2009-2010 o nel periodo di attività, se inferiore a
3 anni, un fatturato globale di impresa, al netto dell’IVA, complessivamente non inferiore ad
€ 1.000.000,00;
2. di aver realizzato nell’ultimo triennio 2008-2009-2010 o nel periodo di attività, se inferiore a
3 anni, un fatturato, al netto dell’IVA, complessivamente non inferiore al valore del presente
contratto (€ 600.000,00), inerente ai servizi nel settore oggetto della gara, effettuati in
strutture sanitarie pubbliche e private;
3. a dimostrazione del citato fatturato minimo (€ 600.000,00), l’elenco dei principali servizi
effettuati negli ultimi tre esercizi 2008-2009-2010 con l’indicazione degli importi, delle date
e dei destinatari, pubblici o privati. Nel caso di servizi effettuati a favore di amministrazioni
o enti pubblici, essi sono provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o
dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati l’effettuazione effettiva della
prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente.
E) copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione o ricevuta in
originale del versamento della tassa di partecipazione ovvero fotocopia dello stesso corredata da
dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità, con le
modalità e per gli importi indicati al successivo art. 26 del presente Capitolato;
F) sottoscrizione delle “Condizioni di Adesione” della piattaforma di gare on line, allegate al
Capitolato Speciale d’Appalto;
G) sottoscrizione del modulo “Richiesta di Abilitazione” allegato al Capitolato Speciale d’Appalto;
H) sottoscrizione per accettazione del “Disciplinare dell’Asta Elettronica” allegato al Capitolato
Speciale d’Appalto.
Le dichiarazioni di cui sopra, sottoscritte dal Legale Rappresentante, non saranno
soggette ad autenticazione, purché presentate unitamente a copia fotostatica del documento
d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28/12/2000 n° 445.
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È ammessa la partecipazione di Imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande, con
l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., nonché di Consorzi di
Imprese, ovvero, per le Imprese stabilite in altri paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei
paesi di stabilimento.
Non è ammesso che un’impresa partecipi singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di
un Consorzio, ovvero che partecipi a R.T.I. o Consorzi diversi, pena l’esclusione dalla gara
dell’Impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l’Impresa partecipa.
Le Concorrenti che intendono presentare un’offerta per la presente gara in R.T.I. o con
l’impegno di costituire un R.T.I., ovvero in Consorzi, dovranno osservare le seguenti condizioni:
- il plico esterno e le buste n.1, n.2 e n.3 dovranno riportare all’esterno l’intestazione di tutte le
imprese raggruppande, in caso di RTI non formalmente costituiti al momento della presentazione
dell’offerta, mentre nel caso di RTI formalmente costituiti o di consorzi dovranno essere riportata
l’intestazione dell’impresa mandataria o del consorzio;
- l’offerta economica contenuta nella busta n.2 dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante di
tutte le imprese raggruppande, in caso di RTI non formalmente costituiti al momento della
presentazione dell’offerta, mentre nel caso di RTI formalmente costituiti o di consorzi la stessa
dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa mandataria o del consorzio.
Art. 26 - Asta telematica
L’asta telematica, che verrà effettuata attraverso la piattaforma di gara on line, con le modalità
specificate nell’allegato “Disciplinare dell’Asta Elettronica”, avrà luogo il giorno ………… ….
…….……. 2011 dalle ore …...00 alle ore ….0.00.
Le
aziende,
attraverso
la
piattaforma
elettronica
raggiungibile
dal
sito
https://private.linkacquisti.net/cesveclienti,
potranno proporre la propria offerta nonché
riformulare successivamente la stessa offerta aumentando il prezzo precedentemente proposto.
La base d’asta è fissata in €.3.000,00, oltre IVA, riferita al canone annuo per ogni
distributore automatico.
Non saranno ammesse offerte inferiori all’importo base di gara e/o incomplete.
L’aggiudicazione avverrà a favore della ditta che avrà offerto il più elevato canone annuo per
ogni distributore (al netto di IVA). In rapporto al numero dei distributori richiesti verrà determinato
il canone annuo (al netto di IVA) ed il canone complessivo triennale (al netto di IVA).
Per ogni ulteriore distributore, il canone annuo complessivo dovrà essere aumentato nella
misura pari al valore unitario risultante dall’offerta.
Al termine della fase di Negoziazione Economica Telematica, l’Azienda Ulss n.20
comunicherà telefonicamente e/o via e-Mail l’aggiudicazione provvisoria alla società miglior
offerente e a quella seguente in graduatoria.
Queste ultime dovranno tassativamente far pervenire, a mezzo fax, entro le ore 12,00 del
giorno lavorativo successivo alla chiusura della gara telematica l’offerta, sottoscritta dal legale
rappresentante, dalla quale risulti confermato il canone annuo riferito ad ogni distributore
presentato in asta telematica, nonché il canone annuo complessivo, IVA esclusa.
La sottoscrizione della documentazione e della conferma dell’offerta economica da parte
dell'Appaltatore equivale a dichiarazioni di perfetta conoscenza degli atti di gara, delle vigenti
Leggi, regolamenti e Capitolati in materia di forniture pubbliche e di incondizionata loro
accettazione.
18
L'Appaltatore è tenuto ad assicurare la perfetta esecuzione della fornitura conformemente a
quanto prescritto dalla normativa vigente in materia e dalle clausole contenute nel presente
Capitolato.
Nel caso in cui gli accertamenti operati sulla ditta aggiudicataria, in applicazione della vigente
normativa antimafia risultassero positivi, l’aggiudicazione verrà annullata e l’Azienda Ulss
incamererà a titolo di penale il deposito cauzionale; la successiva aggiudicazione avverrà a favore
della ditta offerente che segue nella graduatoria di merito, subordinatamente agli accertamenti di cui
sopra.
Art. 27 - Facolta’ dell’Azienda Ulss appaltante
Le Imprese offerenti restano impegnate per 90 giorni dalla scadenza del termine di
presentazione delle offerte per effetto della presentazione delle stesse, mentre questa Ulss non
assumerà verso i medesimi obbligo alcuno, se non a seguito di comunicazione dell’aggiudicazione
da parte dell’Azienda Ulss stessa, subordinatamente all’acquisizione di idonea documentazione ai
sensi della normativa antimafia vigente e della cauzione definitiva.
Nel caso in cui per qualsiasi ragione l’Azienda Ulss n.20 non aggiudicasse la presente gara,
nulla è dovuto alle imprese concorrenti per le spese sostenute in relazione alla partecipazione.
Art. 28 - Tracciabilità
Al fine di dare applicazione alla Legge 13.08.2010 n. 136 (“Piano straordinario contro le mafie,
nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”), così come interpretata, attuata e
parzialmente modificata con successivo Decreto-Legge 12.11.2010 n. 187 (“Misure urgenti in
materia di sicurezza”) convertito nella L. 17.12.2010 n. 217, la Ditta aggiudicataria dovrà inviare
all’Azienda Ulss 20 apposita dichiarazione, debitamente firmata dal Legale Rappresentante della
Ditta o da persona munita di apposita procura (in quest’ultimo caso allegare copia della procura),
corredata da copia del documento identificativo del firmatario, contenente le seguenti informazioni:
- gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i bancari o postali dedicati, anche in via non
esclusiva, alla presente commessa pubblica, acceso/i presso banche o presso la Società Poste
Italiane Spa;
- le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Dovrà essere
comunicata all’Azienda Ulss ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Sempre ai sensi della normativa sopraccitata, la Ditta aggiudicataria dovrà far sottoscrivere
specificatamente per accettazione, da parte del Legale Rappresentante o da persona munita di
apposita procura (in quest’ultimo caso allegare copia della procura se trattasi di persona diversa da
quella che ha firmato la dichiarazione sopra richiesta) la seguente clausola :
“CODESTA SPETT.LE DITTA ………………….. ASSUME TUTTI GLI OBBLIGHI DI
TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI DI CUI ALL’ART. 3 DELLA LEGGE 13 AGOSTO
2010, N. 136 E SUCCESSIVE MODIFICHE.
CODESTA SPETT.LE DITTA ……………………. SI IMPEGNA A DARE IMMEDIATA
COMUNICAZIONE ALL’AZIENDA ULSS N. 20 ED ALLA PREFETTURA-UFFICIO
TERRITORIALE DEL GOVERNO DELLA PROVINCIA DI VERONA DELLA NOTIZIA
DELL’INADEMPIMENTO DELLA PROPRIA CONTROPARTE (SUBAPPALTATORE/
SUBCONTRAENTE) AGLI OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ FINANZIARIA.”
Timbro e firma........................................................
19
Affinché l’Azienda Ulss n. 20 possa inoltre assolvere all’obbligo di verifica delle clausole
contrattuali sancito dal comma 9, dell’art. 3, della legge 136/2010 e s.m.i., la Ditta aggiudicataria
dovrà inviare all’Azienda Ulss n. 20 copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i
subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate alla fornitura in oggetto.
Detti contratti dovranno contenere, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale
ciascuno di essi (subappaltatore e/o subcontraente) assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi
finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i.
Art. 29 - Rinvio
Per quanto non previsto dal presente Capitolato si fa espresso richiamo alle norme contenute
nel Capitolato Generale d’Appalto, nel D.Lgs n.163 del 12/04/2006 e s.m.i., nel Regolamento di
esecuzione ed attuazione del D.Lgs 12.04.2006 n.163 e s.m.i. di cui al D.P.R. 05.10.2010 n.207
nonché, in quanto applicabili, alle norme del Codice Civile che disciplinano la materia.
Art. 30 – Responsabile del Procedimento
Il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Sandra Zuzzi, Direttore responsabile del
Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss 20 di Verona (tel. 045/8075709 - – Fax
045/8075738).
20
MODELLO “A”
MODELLO PER LE DICHIARAZIONI RILASCIATE DAI SOGGETTI CANDIDATI IN ORDINE AL
POSSESSO DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Il sottoscritto (1)……………………………………………………………………………………………………
nato a …………………………………………….. il ……………………………………………………………..
in qualità di (2)……………………………………………………………………………………………………..
e quindi di legale rappresentante della ditta (3)……………………………………………………………….…
con sede legale in ……………………………………………………………………………………………..…..
Via ……………………………………..n° …………Tel.:……………….fax……………..email……………….
Codice fiscale…………………………………………., Partita IVA………………………………………….….
sotto la propria responsabilità ed edotto delle sanzioni previste dal DPR 445 del 28/12/00:
DICHIARA
•
•
•
•
•
•
di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g),
h), i), m), m-bis), m-ter) e m-quater), comma 2 del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i. né di qualsiasi altra
disposizione legislativa e regolamentare ostativa alla partecipazione di appalti pubblici. (Sarà necessario
anche indicare le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione).
l’elenco (indicandone luogo e data di nascita) dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) e m-ter)
cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara, ovvero
dichiarazione che non ci sono soggetti cessati dalla carica nel suddetto periodo;
l’insussistenza di forme di controllo e collegamento con altri soggetti partecipanti alla gara, ai sensi
dell’art. 2359 del C.C. e di aver formulato l’offerta autonomamente;
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68/99), oppure, di
non essere soggetta alla normativa che regola il diritto al lavoro dei disabili perché non rientra in alcuna
delle fattispecie previste dall’art. 3 della L.68/99;
di non avvalersi dei piani individuali di emersione ai sensi di quanto previsto dal D.L. 25.09.02 n. 210
convertito in Legge 22.11.02. n. 266;
di ottemperare all’art. 2 del D.L.. 25.09.02 n. 210 convertito in Legge 22.11.02 n. 266, in base al quale,
qualora intervenga l’aggiudicazione della gara di cui trattasi, la Ditta stessa dovrà produrre, entro 15
giorni lavorativi, la certificazione relativa alla regolarità contributiva (INPS; INAIL) a pena di revoca
dell’affidamento. La ditta dovrà in ogni caso indicare i seguenti dati:
- Denominazione completa della ditta
……………………………………………………..
- Sede operativa (indirizzo, numero civico e C.A.P.)……………………………………………………..
- Matricola INPS e Sede INPS;
……………………………………………………..
Letto confermato e sottoscritto.
(Località e data)……………………………………
(4) FIRMA
…………………………………………………….
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
1) Cognome e nome, data e luogo di nascita;
2) Titolo in base al quale rappresenta la ditta (titolare, amministratore unico…..etc.)
3) Denominazione della ditta;
4) Firma per esteso e leggibile
N.B E’ necessario trasmettere unitamente al presente modello copia fotostatica di un documento di
identità del sottoscrittore
21
22
MODELLO “B”
MODELLO PER LE DICHIARAZIONI DI ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI E CLAUSOLE
CONTRATTUALI
AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA RILASCIATE DAI SOGGETTI
CANDIDATI
Il sottoscritto (1)……………………………………………………………………………………………………
nato a …………………………………………….. il ……………………………………………………………..
in qualità di (2)……………………………………………………………………………………………………..
e quindi di legale rappresentante della ditta (3)……………………………………………………………….…
con sede legale in ……………………………………………………………………………………………..…..
Via ……………………………………..n° …………Tel.:……………….fax……………..email……………….
Codice fiscale…………………………………………., Partita IVA………………………………………….….
sotto la propria responsabilità ed edotto delle sanzioni previste dal DPR 445 del 28/12/00:
DICHIARA
•
di aver preso visione e di accettare incondizionatamente le norme e condizioni riportate nel Capitolato
Generale d’Appalto, nel Capitolato Speciale d’Appalto e nella lettera di invito;
• di accettare la clausola del “Foro giudiziario esclusivo” di Verona contenuta nell’art. 18) del Capitolato
Speciale d’Appalto;
• di aver effettuato un’accurata ricognizione dei luoghi in cui dovrà effettuarsi il servizio, e della piena
conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del
canone offerto e delle condizioni contrattuali che possono influire sull’effettuazione del servizio nonché di
aver giudicato i prezzi remunerativi nel loro complesso;
• che i distributori che verranno installati saranno conformi a quanto previsto dalla vigente normativa
nazionale e comunitaria.
• di approvare specificatamente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile, le
seguenti clausole del Capitolato Speciale d’Appalto:
Art. 4 – Modalità di espletamento del servizio
Art. 5 – Rischi e responsabilità della ditta
Art. 8 – Sicurezza sul lavoro
Art. 9 - Durata del contratto
Art. 13 - Modalità di fatturazione e pagamento
Art. 14 – Contestazioni e penalità
Art. 17 – Risoluzione del contratto
Art. 18 - Foro giudiziario esclusivo.
Letto confermato e sottoscritto.
(Località e data)……………………………………
(4) FIRMA
…………………………………………………….
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
1) Cognome e nome, data e luogo di nascita;
2) Titolo in base al quale rappresenta la ditta (titolare, amministratore unico…..etc.)
3) Denominazione della ditta;
4) Firma per esteso e leggibile
N.B E’ necessario trasmettere unitamente al presente modello copia fotostatica di un documento di
identità del sottoscrittore
23
CONDIZIONI DI ADESIONE
Dichiarazione di esonero di responsabilità
Per la gara on line i partecipanti utilizzeranno la piattaforma software LinkAcquisti fornita da Cesve
S.p.A. e messa a disposizione di ULSS 20 Verona.
ULSS 20 Verona (di seguito Ente Organizzatore) e Cesve S.p.a. si impegnano a mantenere elevati
standard di qualità nella fornitura del servizio di gare on line e dichiarano di effettuare la
prestazione con la massima diligenza professionale, avendo adottato le misure più idonee secondo
lo stato della tecnica per cautelarsi contro il rischio di una distruzione, perdita od alterazione dei dati
e di illegittima intromissione od utilizzo di dati da parte di terzi non autorizzati.
Ciononostante, l'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non saranno responsabili per danni diretti o
indiretti, incidentali o consequenziali, quali mancato guadagno, perdite di business e/o di
opportunità commerciali del concorrente e tutto quanto possa derivare dal servizio fornito tramite la
piattaforma software, nel caso di errori del concorrente, omissioni ed inesattezze nei dati trasmessi
dal concorrente, neppure in caso di sospensioni, interruzioni, sospensioni, ritardi e anomalie nelle
modalità di erogazione dei servizi, indipendenti dalla propria volontà e anche se derivanti da
problemi tecnici, così come nelle ipotesi di illegittima intromissione o utilizzo di dati da parte di
terzi non autorizzati.
Parimenti l'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non saranno in alcun modo responsabili per errori,
omissioni ed inesattezze eventualmente contenuti nei dati immessi sulla piattaforma software da
parte dei partecipanti alla gare on line, neppure nel caso in cui i dati vengano persi o distrutti.
L'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non forniscono inoltre alcuna garanzia in ordine alla continuità
del servizio, all’operatività e la compatibilità della piattaforma software con i sistemi informativi,
hardware e software, dei partecipanti alle gare on line, così come non sono responsabili per la
disponibilità continua delle linee telefoniche e delle apparecchiature che i partecipanti alla gara on
line utilizzano per partecipare o per seguire lo svolgimento della gara.
L'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non avranno alcuna responsabilità in caso di controversie,
dispute od azioni tra i partecipanti alle gare on line.
TIMBRO E FIRMA per Accettazione
_________________________________
24
SERVIZIO DI RISTORO MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI
RICHIESTA DI ABILITAZIONE
IL SOTTOSCRITTO ______________________________________________________________
NATO IL _______________________ A _____________________________________________
IN QUALITÀ DI _________________________________________________________________
DELL'IMPRESA _________________________________________________________________
CON SEDE LEGALE IN _______________________
VIA ____________________________
P. IVA / C.F. _______________________________________
N° TELEFONO ________________________ N. FAX __________________________________
FA ISTANZA
di abilitazione alla piattaforma tecnologia disponibile all’indirizzo internet
https://private.linkacquisti.net/cesveclienti
E CHIEDE
di fornire via e-mail gli identificativi di accesso alla piattaforma tecnologia, necessari per presentare
l’offerta economica telematica on line a:
COGNOME E NOME: ____________________________________________________________
INDIRIZZO E-MAIL:
____________________________________________________________
N° TELEFONO: _______________________
N° CELLULARE: ________________________
N. FAX: _______________________
Firma del Titolare/Legale Rappresentante
Data ______________
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SERVIZIO DI RISTORO MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI
DISCIPLINARE DELL’ASTA ELETTRONICA
1. Premessa
Come previsto dal capitolato speciale d’appalto per il Servizio di Ristoro Mediante Distributori
Automatici indetto dall’Azienda ULSS 20 di Verona, con la presente si comunicano le modalità di
effettuazione dell’asta elettronica prevista dal capitolato, che si terrà il xx/xx/xxxx, con apertura
delle contrattazioni alle ore xx:xx.
La negoziazione dinamica si svolgerà sul portale internet disponibile al seguente indirizzo:
https://private.linkacquisti.net/cesveclienti
utilizzando gli “identificativi personali di accesso” già comunicati tramite email alla Vostra Ditta.
La negoziazione dinamica sarà regolata secondo quanto indicato nel presente documento.
2. Requisiti dell’Offerente
Per poter partecipare alla negoziazione on line è necessario utilizzare un PC con i requisiti tecnici
minimi di seguito indicati:
- Personal computer con collegamento a Internet ed indirizzo di posta elettronica
- Internet Explorer 6.0 sp1 o superiore, o altro browser simile.
Si consiglia di verificare con congruo anticipo rispetto alla scadenza della negoziazione che il PC
utilizzato per la negoziazione possa accedere all’indirizzo sopra riportato e che eventuali firewall
aziendali non ne blocchino l’operatività.
3. Meccanismo della negoziazione
La negoziazione sarà di tipo “al ribasso”, ovvero non saranno ammesse offerte in aumento.
Attraverso la piattaforma tecnologica le Ditte offerenti potranno proporre la propria offerta nonché
rettificare successivamente la stessa migliorando quella precedentemente proposta.
Per tutto il tempo di durata della negoziazione come sopra stabilito, ciascuna impresa potrà inviare
telematicamente un’offerta o più offerte migliorative successive (cd. rilanci), indicando il miglior
prezzo offerto.
La prima offerta pervenuta sarà considerata valida dal sistema anche se pari al valore dell’offerta di
partenza.
Le offerte o rilanci successivi saranno considerati validi dal sistema, ai fini dell’aggiudicazione, solo
nel caso in cui il loro valore sia minore sia dell’offerta “di partenza”, sia dell’offerta evidenziata dal
sistema come quella provvisoriamente migliore.
Le imprese partecipanti alla gara potranno, per tutta la durata della negoziazione, monitorarne
l’andamento visionando la miglior offerta, fatta eccezione per la provenienza della stessa.
4. Durata della negoziazione
L’asta avrà la durata minima di 60 minuti e la durata massima di 180 minuti.
L’asta si concluderà allo scadere della durata minima stabilita, salvo che una ditta partecipante
presenti un’offerta migliorativa durante gli ultimi 2 minuti. In questo caso il tempo rimanente alla
chiusura dell’asta sarà automaticamente incrementato di 2 minuti (di seguito Tempo Base).
26
Nel caso sia effettuata almeno una offerta migliorativa entro il Tempo Base, il tempo rimanente alla
chiusura dell’asta sarà automaticamente incrementato del Tempo Base stesso.
Nel caso siano presentate delle offerte migliorative entro il Tempo Base, l'asta continuerà fino a 5
minuti prima del termine previsto dalla durata massima. Raggiunto questo termine, le ditte
partecipanti saranno avvisate dal sistema della possibilità di effettuare, da quel momento ed entro la
durata massima dell'asta, soltanto un ultimo rilancio.
Durante la fase dell'ultimo rilancio le ditte partecipanti non potranno visualizzare la propria
posizione in classifica e le offerte degli altri partecipanti. Tali informazioni saranno visualizzate al
termine dell'asta.
L’orologio che indica i minuti che mancano al termine dell’asta – fatta eccezione per il “refresh
time” ovvero del tempo di aggiornamento automatico del video – si aggiornerà automaticamente ad
ogni auto estensione indicando sempre i reali minuti mancanti al termine.
Si precisa che gli orologi del sistema sono sincronizzati mediante procedura automatica all’ora
italiana riferita alla scala di tempo Utc (Ien) di cui al Decreto del Ministero dell’Industria e
dell’Artigianato 30 novembre 1993 n. 591 e che le operazioni svolte dall’utente sono date come
compiute nell’ora e nel giorno risultate dalle registrazioni di sistema.
Si precisa inoltre che, dipendendo il tempo di trasferimento delle offerte dalla tipologia di
connessione Internet della Ditta offerente, e facendo fede l’orario di registrazione delle offerte ai
fini della validità delle stesse, si sconsiglia di immettere offerte nell’ultimo minuto di gara.
5. Prezzo di apertura della negoziazione
Il prezzo di apertura stabilito sarà uguale per tutte le Ditte invitate, non appena la negoziazione avrà
inizio e si riferisce al prezzo unitario di fornitura.
Si precisa che tale prezzo deve essere inteso al netto dell’IVA e comprensivo di tutte le spese ed i
costi franco destino nessuno escluso come dai documenti di gara già in Vostro possesso.
Non saranno accettate offerte il cui valore sia superiore a quello di apertura.
6. Rialzi minimi in corso di negoziazione
Per ciascun rilancio successivo, l’incremento minimo non potrà essere inferiore al valore di 50 Euro
(cinquanta Euro), o multipli di esso, rispetto alla migliore offerta precedente (es. se l’ultima offerta
pervenuta ha proposto un valore pari a €. 3.000,00=, la successiva dovrà prevedere un valore di pari
o superiore a €. 3.050,00=. Un importo di 3.030,00= non verrà accettato dal sistema).
7. Training delle Ditte offerenti
E’ prevista la possibilità di eseguire l’esecuzione di una simulazione della negoziazione dinamica
prima dell’apertura ufficiale delle contrattazioni.
Durante la simulazione il partecipante potrà, con il supporto telefonico del personale del
CustomerCare del gestore del portale, di familiarizzare con il sistema e comprendere le modalità di
presentazione dell’offerta.
Pertanto si consiglia di telefonare per tempo al numero del CustomerCare (049 8067327) dal lunedì
al venerdì, dalle 9.00 – 18.00 o inviare una mail a [email protected] e concordare un
appuntamento telefonico dimostrativo.
8. Procedura di gestione dei problemi tecnici
Nel caso in cui durante la negoziazione dinamica si verifichi un’interruzione del servizio a causa di
problemi tecnici sulla piattaforma o di malfunzionamento della rete informatica del gestore del
portale, la gara verrà temporaneamente sospesa.
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Se entro un’ora, effettuate le opportune verifiche, sarà possibile attivare le procedure per ripristinare
la piattaforma elettronica, la gara verrà immediatamente riaperta, tenendo conto delle offerte
pervenute fino al momento del blocco. Il CustomerCare si preoccuperà di contattare le Ditte
offerenti, informandole del riavvio dell’asta.
Diversamente, la gara verrà riaperta nei giorni successivi tenendo conto delle offerte pervenute. La
data e l’orario di riapertura della negoziazione dinamica, nonché la nuova durata della stessa
saranno definiti dall’Azienda ULSS 20 di Verona e comunicati alle Ditte offerenti dal
CustomerCare. Il CustomerCare provvederà ad inviare una comunicazione alle Ditte offerenti per
informarle sulle modalità di riavvio della gara e supportarle in tutte le fasi previste.
L’Azienda ULSS 20 di Verona si riserva comunque ed in qualsiasi momento la facoltà di
sospendere la gara fino alla risoluzione di eventuali problematiche che dovessero insorgere.
9. Aggiudicazione
Ai fini dell’aggiudicazione valgono le norme indicate nei documenti di gara.
10. Informazioni
Per chiarimenti o assistenza sul funzionamento del portale Vi invitiamo a contattare il
CustomerCare al numero telefonico 049 8067327 dal lunedì al venerdì 8.30 – 17.30 o inviare una
mail a [email protected] indicando nell’oggetto “MMImprese: ULSS 20 Verona – Servizio di
Ristoro Mediante Distributori Automatici - Richiesta chiarimento”.
Firma del Titolare/Legale Rappresentante
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Capitolato Distributori Settembre 2011