AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n.42 - 37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640 Cod. Fiscale e P. IVA 02573090236 CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORO MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI (CIG 228569465A) Art.1 - Oggetto del servizio Il presente Capitolato Speciale d’Appalto ha per oggetto il servizio di ristoro mediante distributori automatici da installare e gestire presso i Presidi ospedalieri ed extraospedalieri dell'Azienda Ulss n.20 di Verona. Si precisa che il presente si configura quale appalto di servizio e non di locazione, intendendosi affidata all’aggiudicatario la concessione della gestione del servizio. L’utenza è costituita dai dipendenti aziendali e dal pubblico in genere. Le installazioni dei distributori automatici dovranno essere effettuate presso le sottoelencate sedi e dovranno prevedere le seguenti tipologie e quantità: Cologna Veneta (VR) – Distretto n.4 Via Rinascimento n.20 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. di bevande fredde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Colognola ai Colli (VR) Distretto n.4 Via Montanara n.2 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Marzana (VR) – Centro Senologia – Via Scuola Agraria n. 1 d.a. di bevande calde Marzana (VR) - Presidio Ospedaliero P.le Lambranzi n.1 n. 6 d.a. di bevande calde n. 4 d.a. misto (bevande fredde e snacks) San Bonifacio (VR) – Nuovo Presidio Ospedaliero n. 5 d.a. di bevande calde Via Fontanelle n. 2 d.a. di bevande fredde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) San Bonifacio (VR) – Consultorio Familiare Via Sorte n.15 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. di bevande fredde Soave (VR) – Serd 3 – Via Don Minzioni n.15 n. 1 d.a. di bevande calde Tregnago (VR) – Centro Sanitario Polifunzionale n. 1 d.a. di bevande calde Via Massalongo n.7 n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Montecchia di Corsara (VR) – Distretto n.4 Via Massalongo n.7 n. 1 d.a. di bevande calde Verona - Canile Sanitario Via Campo Marzo, 20 n. 1 d.a. di bevande fredde n. 1 d.a. di bevande calde Verona - Cerris Via Monte Novegno, 4 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. di bevande fredde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) n. 1 d.a. gelati Verona – Centro di Salute Mentale Via Toti n. 6 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Verona - 2° Serv. Psic. CSM - Via Fiumicello, 10 n. 1 d.a. di bevande calde Verona – Via Valverde n. 22 n. 1 d.a. di bevande calde Verona - Distretto n.1 - Via Poloni, 1 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) n. 1 d.a. di bevande fredde Verona - Distretto n.1 - Via Campania n.1 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Verona - Distretto n.2 - Via Bengasi n.2 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Verona - Distretto n.2 - Via Valeggio n.39 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) San Giovanni Lupatoto (Vr) - Distretto n.2 Via Belluno n.14 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Verona - Distretto n.3 - Via Del Capitel n.13 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) n. 1 d.a. di bevande fredde Verona - Palazzo Sanità - Via S. D’Acquisto, 7 n. 2 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Verona - SERT 1 – Via Germania n.20 n.1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Verona - Via Murari Brà n. 35 n. 2 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) Verona - Servizi Sociali - Corso Porta Palio n.30 n. 1 d.a. di bevande calde n. 1 d.a. misto (bevande fredde e snacks) 2 L’ubicazione dei suddetti distributori sarà indicativamente quella prevista attualmente e potrà variare esclusivamente previa autorizzazione del Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n.20. Si precisa che i quattro distributori automatici ubicati presso il P.O. di San Bonifacio – all’interno del locale situato sul lato destro dell’ingresso – non potranno essere più installati in quella posizione. La ditta aggiudicataria si dovrà impegnare a rimuovere, a propria cura e spese, eventuali distributori automatici per motivi igienico sanitari o in caso di sopravvenute necessità strutturali, edilizie e/o organizzative dell’Azienda Ulss n.20 entro 7 giorni dal ricevimento della richiesta. La ditta aggiudicataria non potrà, nel corso del rapporto contrattuale, modificare la tipologia dei distributori e/o delle consumazioni offerte senza preventiva autorizzazione del Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n.20. La ditta aggiudicataria dovrà altresì fornire un numero adeguato di macchine cambiamonete nelle sedi ove siano installati distributori automatici per l’utilizzo riservato essenzialmente al pubblico in generale, senza alcun onere per l’Azienda Ulss n.20. L’Azienda Ulss n.20, al fine di rispondere ad esigenze particolari, si riserva di richiedere l’installazione di piccoli distributori di bevande calde in cialda : si precisa che la fornitura sarà preceduta dall’autorizzazione del Servizio Approvvigionamenti riportante anche il canone annuo concordato con la Ditta e da corrispondere all’Azienda Ulss n.20. La ditta aggiudicataria per l’installazione e la gestione dei distributori automatici dovrà corrispondere un canone come precisato al successivo art.10 : a tale articolo si farà riferimento anche per i prezzi da applicare alle consumazioni. La ditta aggiudicataria dovrà in ogni caso garantire la qualità dei prodotti erogati. Il servizio dovrà essere reso sotto l’osservanza delle norme contenute negli articoli del presente capitolato speciale d’appalto e rispondere ai requisiti di cui all’art. 11 della L. 30.04.1962 n.283 e s.m.i. per quanto riguarda i distributori automatici, alle norme del D.L.gs 31.03.1998 n.114 e s.m.i. sull’attività di somministrazione di alimenti e bevande effettuata in luoghi aperti al pubblico, alle disposizioni del D.P.R. 26.03.1980 n.327 e successive modificazioni sulla disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, alle disposizioni contenute nel D.Lgs 06.11.2007 n.193 in attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare ed applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore, alle disposizioni contenute nei regolamenti CEE 852/2004, 853/2004, 854/2004 e 882/2004 in materia di igiene dei prodotti alimentari nonché alle norme fiscali vigenti in materia. Si precisa che l’utilizzo dei distributori è libero e, pertanto, il gestore non potrà avanzare alcuna richiesta o pretesa né richiedere modifiche del contratto per l’eventuale mancata e/o parziale fruizione del servizio da parte dell’utenza. Per la definizione del bacino di utenza potenziale si forniscono le seguenti informazioni a carattere puramente indicativo e non vincolanti: - posti letto: circa n.359 ordinari e n.34 Day Hospital - dipendenti in servizio: circa n.2.300 - assistiti nel territorio: circa 470.000. Nel corso del rapporto contrattuale l’importo della fornitura potrà variare del 20% in più o del 20% in meno in relazione alle mutate necessità dell’Azienda Ulss n.20. 3 L’importo oggetto del presente appalto potrà venire altresì ulteriormente ridotto, rispetto all’oscillazione in diminuzione del 20% sopra indicata, nel caso di insufficiente disponibilità finanziaria conseguente a manovre di contenimento della spesa sanitaria operate dallo Stato, dalla Regione Veneto, dall’Ulss n. 20 e/o di modifica dell’assetto territoriale delle Aziende Sanitarie appaltanti, di ristrutturazione aziendale di qualsiasi natura e/o determinata da qualunque motivo. Art. 2 – Caratteristiche dei distributori I distributori dovranno essere installati presso le varie strutture con oneri a carico della ditta aggiudicataria. I distributori potranno essere singoli o combinati. I distributori automatici dovranno possedere i seguenti requisiti: 1. essere di recente produzione e pienamente efficienti. A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà produrre, prima dell’inizio delle installazioni, il numero di matricola di ciascun distributore automatico e la denominazione della ditta produttrice che dovrà corrispondere con quello apposto dalla ditta produttrice all’interno dei distributori stessi, possedere marcatura CE, essere di facile pulizia, sanificazione e disinfezione, sia internamente che esternamente, tali da garantire il rispetto delle norme igieniche dei prodotti distribuiti; 2. essere rispondenti alle norme vigenti in materia antinfortunistica, di sicurezza degli impianti nonché di prevenzione incendi di cui al D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i., perfettamente a norma dal punto di vista igienico-sanitario e rispettare i parametri di rumorosità e tossicità previsti dalla legge; 3. avere le superfici interne in materiale idoneo al contatto con gli alimenti riconosciuto e certificato ai sensi di legge e resistente alle ripetute operazioni di pulizia e disinfezione; 4. la struttura dei distributori dovrà essere tale da impedire contaminazioni esterne da insetti; 5. avere le sorgenti interne di calore collocate in modo tale da non influire negativamente sulla conservazione degli alimenti, bevande e dolciumi; 6. essere conformi ai requisiti ed ai dettati delle norme in materia di sicurezza alimentare dall’applicazione del piano di autocontrollo con metodo HACCP, appositamente predisposto; 7. rispettare la norma CEI EN 60335 “Norme particolari per distributori commerciali e apparecchi automatici per la vendita”; 8. essere sollevati dal pavimento in modo da permettere una corretta pulizia del pavimento sottostante e adiacente; 9. avere una adeguata protezione della “bocca” esterna di erogazione tale da impedire insudiciamenti e/o contaminazioni; 10. essere collocati in maniera tale da non essere situati in vicinanza di sorgenti di calore; 11. il prelievo del prodotto deve essere comodo per l’utente (possibilmente ad altezza d’uomo); 12. dovranno presentare tutte le caratteristiche previste dall’art. 32 del DPR n. 327 del 26/03/1980; 13. dovranno possedere il marchio CE che attesti la conformità al DPR 24/07/1996 n. 459. 14. avere caratteristiche omogenee/uguali sotto il profilo della visibilità all’utente a seconda del tipo di prodotto offerto; 15. essere sempre adeguatamente riforniti, garantendo che l’utente trovi sempre il prodotto indicato; 4 16. dare visibilità adeguata ai prodotti contenuti; 17. essere dotati di chiare indicazioni sul prodotto offerto e sul relativo prezzo; 18. accettare monete di diversa pezzatura sino ad 1 centesimo di Euro e, comunque, essere predisposti per erogare il resto in moneta contante; 19. erogare gli alimenti e le bevande mediante l’introduzione di monete o banconote in valuta corrente (euro) e con chiave magnetica ricaricabile a scalare che dovrà essere distribuita dalla ditta aggiudicataria previo versamento di un deposito cauzionale di importo massimo pari a € 5,00. La ditta rilascerà al richiedente ricevuta di versamento della cauzione che sarà resa al momento della restituzione della chiave ricaricabile; 20. segnalare chiaramente l’indisponibilità del prodotto; 21. segnalare chiaramente l’eventuale assenza di monete per il resto; 22. riportare una targhetta con il nominativo e la ragione sociale della Ditta aggiudicataria e relativi recapiti telefonici nonché il nominativo del referente della ditta a cui rivolgersi per segnalare guasti, disservizi o reclami da parte di qualsiasi utente; 23. riportare, in caratteri leggibili, il nome, la ragione sociale e la sede della ditta responsabile per i prodotti distribuiti, la denominazione degli stessi e tutte le altre indicazioni obbligatorie per Legge; 24. consentire la regolazione dello zucchero per le bevande calde, possedere una capacità adeguata alle potenziali consumazioni ed essere dotati di bicchiere e palettina per i distributori automatici di bevande calde; 25. essere predisposti per erogare un numero adeguato di bevande e di alimenti dolci e salati; 26. garantire la buona conservazione delle bevande calde, salvo quanto previsto da norme speciali, a una temperatura di almeno + 80° C; 27. essere provvisti di idonei contenitori portarifiuti con coperchio di chiusura a ritorno automatico in numero adeguato ai distributori automatici installati ed al numero dell’utenza. Art. 3 - Caratteristiche qualitative dei prodotti I prodotti che verranno immessi nei distributori automatici dovranno essere di marche primarie, di ottima qualità e, comunque, dovranno presentare le caratteristiche qualitative previste dalle vigenti disposizioni di legge in materia (ragione sociale del produttore o della ditta confezionatrice con relativa sede dello stabilimento di produzione e confezionamento, denominazione del prodotto, indicazione degli ingredienti, scadenza del prodotto, modalità di conservazione). I distributori automatici dovranno erogare almeno i seguenti prodotti: - bevande calde caffè espresso, caffè lungo, caffè macchiato, caffè decaffeinato non liofilizzato, cappuccino, cappuccino con cioccolato, cioccolato, mocaccino, caffè d’orzo, latte, latte macchiato, the. - bevande fredde lattine di coca cola, pepsi cola, the freddo gusti diversi, acqua tonica, aranciata, sprite o seven up, chinotto, succhi di frutta gusti vari, acqua minerale naturale e frizzante, prodotti preconfezionati dolci e salati. La Ditta aggiudicataria è tenuta ad accertarsi che le sostanze alimentari poste in vendita a mezzo del distributore corrispondano ai requisiti ed alle caratteristiche merceologiche proprie del prodotto e più precisamente: 5 Caffe' - dovrà essere almeno di "1^ miscela bar", macinato all'istante e con grammatura di almeno gr. 7 di caffe' per ciascuna erogazione, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente. - Latte - grammatura minima gr. 8 di latte in polvere per ciascuna erogazione. - Cappuccino - almeno gr. 10 di latte in polvere per ciascuna erogazione. - Thé - almeno gr. 14 di the in polvere per ciascuna erogazione, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente. - Cioccolato - almeno gr. 25 di miscela di cioccolato in polvere per ciascuna erogazione, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente. - Bevande fredde in lattina con contenuto minimo di cc. 250, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente. - Bevande fredde in confezione tetrapack (succhi di frutta, thé) con contenuto minimo di cc. 200, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente. - Merendine dolci e salate, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente. - Snacks (Patatine, biscotti, e prodotti similari) in confezioni monodose di peso variabile da un minimo di gr. 30 a un massimo di gr.60, di una marca preferibilmente nazionale o equivalente. - Acqua minerale naturale e frizzante in PET in confezione da 500 ml., di una marca preferibilmente nazionale o equivalente - Alimenti solidi pre-confezionati a lunga conservazione con indicazioni degli ingredienti e della data di scadenza. L’Azienda Ulss n.20 si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione o la non distribuzione dei prodotti dei quali, per qualsiasi motivo, non ritenga opportuna l’erogazione. L’Azienda Ulss n.20, durante la vigenza contrattuale, potrà richiedere la distribuzione di altri prodotti oltre a quelli sopra elencati oppure autorizzare la ditta aggiudicataria a distribuire nuovi prodotti, fermo restando i prezzi di cui al successivo art. 10. - Art. 4 - Modalità di espletamento del servizio La ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’installazione dei distributori nelle strutture indicate nell’art. 1 entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione. Le operazioni di installazione, assistenza, manutenzione, pulizia e rimozione (a fine contratto ed entro il termine concordato con l’Azienda Ulss) dei distributori, sono a totale carico della ditta aggiudicataria del servizio. La ditta aggiudicataria dovrà altresì concordare con la ditta uscente la contestuale rimozione dei distributori automatici di quest’ultima per consentire l’installazione delle nuove attrezzature, senza arrecare disagi all’utenza derivanti dall’eventuale assenza temporanea di distributori bevande e prodotti alimentari. Allo scadere del contratto la ditta aggiudicataria, con oneri a proprio carico, dovrà provvedere alla rimozione dei distributori ed ai necessari ripristini nel termine stabilito dall’Azienda Ulss che sarà comunicato alla ditta con un anticipo di almeno trenta giorni. In caso contrario l’Azienda Ulss provvederà alla loro rimozione con oneri a carico della ditta inadempiente. Tutte le spese d’installazione dei distributori automatici compreso l’allacciamento, su indicazioni e direttive del Servizio Tecnico dell’Azienda Ulss n.20, saranno a carico della ditta aggiudicataria, escluse le spese di alimentazione elettrica e dell’acqua che verranno fornite dall’Azienda Ulss n.20. 6 L’installazione dei distributori dovrà essere effettuata dalla ditta aggiudicataria concordando con l’Azienda Ulss n.20 gli spazi da utilizzare ed evitando il loro posizionamento in prossimità di uscite di sicurezza. L’Azienda Ulss n.20 si intende esonerata da qualsiasi responsabilità per eventuali rotture, scassi, furti o danneggiamenti alle apparecchiature installate e/o asportazioni di prodotti. L’assistenza tecnica dovrà essere eseguita da personale qualificato e specializzato, munito di libretto di idoneità sanitaria ed in possesso dei requisiti di cui all’art. 14 della Legge 30.04.1962 n. 283 e successive integrazioni e modifiche, e sarà svolta durante il normale orario di lavoro degli uffici e servizi dell’Azienda Ulss n.20. Gli interventi di riparazione dovranno avvenire entro 12 ore dalla chiamata. La ditta aggiudicataria dovrà gestire il servizio senza soluzione di continuità, controllare l’approvvigionamento dei distributori forniti garantendone il riempimento, che dovrà avvenire in rapporto ai consumi ed in modo tale da garantirne la continuità di funzionamento, con disponibilità di tutti i prodotti, ed un servizio pienamente soddisfacente per l’utenza. Dovrà essere garantito ai distributori automatici un rifornimento tale da consentire un’erogazione per 24 ore su 24, nonché la pulizia ed il rispetto delle norme igieniche, secondo le vigenti disposizioni di legge in materia. I distributori automatici dovranno essere controllati e riforniti nei giorni lavorativi ed in modo tale da arrecare il minor disagio possibile per l’utenza all’interno delle sedi interessate. Le operazioni di caricamento dei distributori automatici dovranno essere effettuate in modo da evitare possibilità di contaminazione da qualsiasi causa esterna. Sarà compito della ditta aggiudicataria fornire i contenitori con apertura automatica per la raccolta delle carte e dei bicchieri usati. I distributori automatici dovranno avere la necessaria omologazione sanitaria secondo quanto indicato dalla Circolare del Ministero della Sanità n. 35 del 31.05.1979 e dal Regolamento di esecuzione delle norme contenute nella Legge 30.04.1962 n. 283 e successive modifiche ed integrazioni. Detto certificato di omologazione dovrà essere esibito, dalla ditta aggiudicataria all’atto dell’installazione dei distributori automatici, su semplice richiesta dell’Azienda Ulss n.20. I distributori automatici dovranno essere predisposti anche per il funzionamento con chiave magnetica o badge. La Ditta aggiudicataria si assumerà ogni onere derivante dall’esercizio della gestione del servizio soprattutto per quanto riguarda gli impegni di pagamento nei confronti di fornitori o di eventuali creditori sollevando l’Azienda Ulss n.20 da ogni responsabilità al riguardo. La Ditta aggiudicataria dovrà essere in regola con le licenze e le autorizzazioni previste dalla legge per lo svolgimento dei servizi. In caso di scioglimento, per qualsiasi causa, del rapporto contrattuale nulla potrà pretendere la Ditta aggiudicataria a titolo di avviamento commerciale in relazione alla gestione del servizio in oggetto. Ogni sei mesi la ditta aggiudicataria sarà tenuta a fornire un report con i dati relativi ai consumi per ogni prodotto/bevanda erogati, secondo modalità concordate con l’Azienda Ulss n.20. Il servizio e tutti i prodotti offerti dovranno essere forniti in conformità alla vigente normativa in materia. La ditta aggiudicataria è responsabile dell’osservanza di tutti i regolamenti e leggi vigenti in materia. Dell’avvenuta installazione dovrà essere data comunicazione scritta all’Azienda Ulss n.20 con la specificazione della sede, della data e del numero dei distributori. La ditta aggiudicataria dovrà altresì fornire copia del proprio manuale di autocontrollo redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema di HACCP. Art. 5 – Rischi e responsabilità della ditta 7 La ditta aggiudicataria dovrà: - assumere a proprio carico il rischio completo ed incondizionato per l’avaria, il deterioramento ed il furto delle macchine e dei prodotti, qualunque sia l’entità e la causa e la responsabilità per i danni che potranno subire persone e cose appartenenti alla propria organizzazione, all’interno ed all’esterno delle sedi ospedaliere ed extraospedaliere, per fatti ed attività connesse all’esecuzione del presente contratto; - rispondere pienamente dei danni (ad es. da incendio, da allagamento, qualsiasi altro tipo) che potranno derivare a persone, cose e beni dell’Azienda Ulss n.20 e a terzi, dall’espletamento del servizio (ad es. cattivo funzionamento dei distributori, distribuzione, somministrazione e smercio di prodotti in genere, etc.) ed imputabili alla Ditta e/o ai suoi dipendenti, dei quali sia chiamata a rispondere l’Azienda Ulss n.20 che rimane invece totalmente sollevata ed indenne da ogni aggravio e/o pretesa. A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà garantire i servizi richiesti dal presente appalto con un’unica polizza assicurativa a favore dell’Azienda Ulss n.20 contro tutti i rischi (All Risk), oltre alla garanzia RCT e RCO che preveda la copertura dei danni, con un massimale non inferiore ad Euro 5.000.000,00 per ogni sinistro per persona danneggiata e con pari limite minimo per danni a beni, cose ed animali, senza limitazioni di numero. La polizza, che non dovrà prevedere franchigie o scoperti a carico dell’Aziende Ulss n.20, dovrà essere valida per tutta la durata dell’appalto e fino al termine del periodo di gestione, con l’esclusione della facoltà di recesso da parte della compagnia Assicuratrice e dell’azione di rivalsa nei confronti del Committente. Copia della suddetta polizza dovrà essere trasmessa al Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n.20 entro 30 gg. dalla data di aggiudicazione del contratto e, comunque, prima dell’avvio del servizio. Art. 6 - Personale dipendente La Ditta aggiudicataria si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge l'appalto, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dimensione dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. In caso di inottemperanza accertata, l’Ulss potrà provvedere direttamente impiegando le somme del canone d'appalto o della cauzione, senza che l'aggiudicatario possa opporre eccezioni né avere titolo a risarcimento di danni. In caso di conflitto sindacale tra la ditta aggiudicataria ed il proprio personale, la ditta è obbligata a garantire tutte le prestazioni oggetto della gara. Il gestore del servizio sarà tenuto, nei confronti del personale dipendente utilizzato, all’osservanza delle leggi sul lavoro, sulla previdenza sociale e sull’igiene pubblica. Il personale dovrà essere munito di libretto di idoneità sanitaria, in perfetta regola secondo le scadenze di legge, e di distintivo di riconoscimento. Il dipendente della ditta dovrà mantenere il segreto d’ufficio su fatti o circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento delle proprie funzioni, concernenti i degenti, il personale, l’organizzazione e l’andamento delle Aziende Ulss (D.Lgs n.196/2003). 8 La ditta aggiudicataria dovrà osservare tutte le norme e prescrizioni delle leggi e dei regolamenti in materia di tutela, protezione, assicurazione, sicurezza e assistenza ai lavoratori per quanto di competenza. La Ditta aggiudicataria dovrà altresì nominare un responsabile del servizio, quale referente organizzativo in ordine alle attività ed alle prestazioni oggetto del presente capitolato il quale dovrà assicurare i necessari contatti con il Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n.20 : ad avvenuta aggiudicazione dovrà essere comunicato il nominativo di tale responsabile. Tutte le contestazioni riguardanti l'esecuzione della fornitura ed ogni altra incombenza prevista dal presente Capitolato fatte in contraddittorio con il Responsabile del servizio, si intendono fatte direttamente all'aggiudicatario titolare. Art. 7 - Obblighi assicurativi Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali, dei mezzi e delle persone forniti dalla ditta sono a carico dell'appaltatore, il quale ne è il solo responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l'obbligo del pagamento o eventuali altri oneri a carico dell’Azienda Ulss o in solido con questa con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’Ulss stessa e di ogni indennizzo. Dell'avvenuto adempimento di tali obblighi ed oneri dovrà dar prova, anche mediante dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 , alla stazione appaltante prima dell'inizio del servizio e ogni qualvolta venga richiesto nel corso del contratto. Art. 8 – Sicurezza sul lavoro All'appaltatore fa carico ogni responsabilità inerente all'esecuzione del servizio e la responsabilità per gli infortuni del personale addetto, che dovrà essere opportunamente addestrato ed istruito. Per problematiche connesse con l’operare dei propri dipendenti, si dovrà far riferimento all’Azienda Ulss tramite il personale di reparto o servizio, in quanto l’estrema versatilità delle procedure sanitarie potrebbe introdurre rischi normalmente non presenti in altri ambienti. La valutazione dei rischi propri dell’appaltatore nello svolgimento della propria attività professionale resta a carico dello stesso, come la redazione dei relativi documenti e la informazione/formazione dei propri dipendenti. Infatti per quanto attiene ai costi relativi alla sicurezza propri di ogni datore di lavoro e quantificati dallo stesso, in base a diretta responsabilità nei confronti dei propri dipendenti ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., l’Azienda Ulss appaltante ha solo un onere di vaglio, ai sensi dell’art. 86, comma 3/bis del D.Lgs.163/2006. La/e Ditta/e appaltatrice/i sono tenute a garantire il rispetto di tutte le normative riguardanti l’igiene e la sicurezza sul lavoro con particolare riferimento alle attività che si espleteranno presso le strutture e i locali dell’Azienda Ulss. Anche in caso di lavori dati in subappalto, la/e appaltatrice/i saranno tenute a garantire il rispetto di tutte le normative riguardanti l’igiene e la sicurezza sul lavoro ed in specifico: • la gestione dei subappaltatori, • la gestione dei rapporti fra i subappaltatori • la gestione delle reciproche interazioni di rischio, • la cooperazione tra il datore di lavoro e tra gli stessi e gli eventuali lavoratori autonomi. Per quanto concerne i rischi da interferenze, intese come sovrapposizioni di attività lavorative aventi sia una contiguità fisica e di spazio, sia una contiguità produttiva tra diversi lavoratori che rispondendo a datori di lavoro diversi, a norma dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i., i lavoratori possono essere tra di loro coordinati, ai fini della loro sicurezza, solo se i datori di lavori 9 stessi si coordinano. A tal fine, a norma dell’art. 26, comma 3 e comma 3/bis, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., il Servizio di Prevenzione Protezione dell’Azienda Ulss n.20 ha eseguito una valutazione dei rischi interferenziali e non ha ritenuto applicabile la procedura DUVRI e la relativa elaborazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali. Per quanto riguarda, quindi, i rischi interferenziali (D.U.V.R.I.), l'importo degli oneri della sicurezza risulta essere pari a zero. In caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative del presente appalto, la procedura il DUVRI potrà essere rivalutata ed eventualmente applicata su proposta del responsabile della struttura dell’Azienda Ulss n.20 e/o dell’esecutore del contratto. Tale documento potrà, inoltre, essere integrato su proposta dell'aggiudicatario da formularsi entro 30 giorni dall'aggiudicazione ed a seguito della valutazione del committente. La gestione dei rischi professionali specifici connessi all’espletamento delle attività proprie, è di esclusiva competenza e responsabilità dell’Appaltatore a carico del quale spetta anche la fornitura dei D.P.I.. Il personale della Ditta appaltatrice dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto. Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si rinvia alla normativa vigente in materia di sicurezza. Art. 9 - Durata del contratto La durata del presente appalto è fissata in 3 anni a decorrere dalla data di inizio del servizio la cui decorrenza avrà luogo entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione. La mancata osservanza di tale termine comporterà la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art. 1457 del C.C.. La stazione appaltante si riserva la facoltà di prorogarlo, per un periodo massimo di 180 giorni, alle condizioni in essere, nelle more di espletamento e di aggiudicazione della nuova gara. Art. 10 - Prezzi Per il servizio oggetto del presente appalto la ditta aggiudicataria dovrà applicare i seguenti prezzi per le consumazioni: • bevande calde Euro 0,45 per uso interno (con chiave magnetica) • bevande calde Euro 0,50 per uso pubblico • bevande fredde Euro 0.50 per uso interno (con chiave magnetica) • bevande fredde Euro 0,55 per uso pubblico • acqua minerale 500 ml Euro 0,40 per uso interno (con chiave magnetica) • acqua minerale 500 ml Euro 0,45 per uso pubblico • pasticceria e snacks Euro 0,50 per suo interno (con chiave magnetica) • pasticceria e snacks Euro 0,55 per uso pubblico I prezzi delle consumazioni devono essere intesi come omnicomprensivi di tutte le spese (ammortamento e manutenzione impianti, costo materie prime, costi del personale, costi di trasferimento, spese generali, ecc.) che la ditta aggiudicataria dovrà sostenere nel corso dell’appalto. 10 Sia i prezzi riferiti alle consumazioni sia il canone dovuto all’Azienda Ulss n.20, a titolo di rimborso spese, rimarranno invariati per tutta la durata contrattuale. Il canone annuo potrà, comunque, subire successivi adeguamenti, in più o in meno, in relazione all’installazione di eventuali ed ulteriori distributori o alla rimozione e ritiro di quelli previsti dall’art. 1. La Ditta ha l’obbligo, comunque, di formulare la propria offerta senza scendere al di sotto dei minimi retributivi previsti nei contratti collettivi di lavoro del settore. Art. 11 - Variazioni di servizio L’Azienda Ulss n.20 si riserva la possibilità di estendere il servizio oggetto del presente appalto alla Ditta aggiudicataria alle stesse condizioni ed agli stessi prezzi stabiliti in sede di gara nei limiti del 20 % dell’importo aggiudicato. Qualora se ne ravvisasse la necessità, è facoltà della stazione appaltante affidare alla Ditta aggiudicataria, nel corso del contratto, servizi complementari. Art. 12 - Deposito cauzionale A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali assunti, prima dell’inizio del servizio, la ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà costituire, presso l’Azienda Ulss n.20, deposito cauzionale definitivo, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo complessivo triennale offerto, ai sensi dell’art.113 del D.Lgs. 12.04.2006 n°163 e s.m.i.. La cauzione resterà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al contraente solo dopo la liquidazione dell’ultimo conto e consegnata non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e credito ed ogni altra pendenza. La cauzione costituisce garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, dell’eventuale risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle somme che l’Azienda Ulss n.20 dovesse eventualmente sostenere durante la gestione appaltata per fatti imputabili all’appaltatore e derivanti dall’inadempimento e cattiva esecuzione dell’appalto. Resta salvo il diritto dell’Azienda Ulss n.20 di intraprendere ogni e qualsivoglia azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. L’appaltatore potrà essere obbligato a reintegrare la cauzione su cui l’Azienda Ulss n.20 si sia eventualmente rivalsa, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto. La mancata costituzione della cauzione sarà considerata come rinuncia al servizio e determinerà la risoluzione del contratto, oltre all’addebito dei danni e delle maggiori spese. La cauzione potrà essere prestata mediante polizza assicurativa o fideiussione bancaria. La cauzione deve prevedere espressamente, ai sensi dell’art. 113, comma 2, del D.Lgs. 12.04.2006 n.163 e s.m.i., la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Fermo restando quanto precisato nell’ultimo comma, la cauzione definitiva sarà svincolata, per iscritto, solo dopo l’esecuzione completa e regolare di tutti gli obblighi contrattuali, fatto salvo quanto stabilito al comma 3 del citato art. 113 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., relativamente allo svincolo per stati di avanzamento dell’esecuzione. Il deposito cauzionale definitivo dovrà prevedere un periodo di validità di almeno 180 giorni oltre la scadenza del contratto. La cauzione definitiva, nel caso di rinnovo della fornitura, oltre i termini contrattuali stabiliti in sede di aggiudicazione, dovrà essere rinnovata, alle stesse condizioni di cui sopra, per un periodo non inferiore alla durata del rinnovo contrattuale. 11 In caso di R.T.I. la cauzione potrà essere presentata dall'impresa mandataria o da una delle società mandanti ma deve essere intestata sia alla società capogruppo che alle società mandanti. In caso di Consorzio la cauzione potrà essere presentata dal Consorzio medesimo o da una delle società consorziate esecutrice dell'appalto ma deve essere intestata a tutte le società esecutrici dell'appalto. Art. 13 - Modalità di fatturazione e pagamento Il pagamento del canone annuo dovrà avvenire in rate trimestrali anticipate a favore dell’Azienda Ulss n. 20, in base al numero di distributori effettivamente installati, entro 30 giorni dall’inizio di ogni trimestre. Il mancato pagamento del canone dovuto entro i termini comporterà l’applicazione delle penali di cui all’art. 14, fermo restando la facoltà dell’Azienda Ulss n.20 di incamerare la cauzione di cui all’art. 12 e di risolvere il contratto dopo formale contestazione, fatto salvo il ristoro di tutte le eventuali maggiori spese e danni conseguenti. Art. 14 – Contestazioni e Penalità’ Nel caso di mancato rispetto degli obblighi previsti dal presente Capitolato a carico della ditta aggiudicataria, l’Azienda Ulss n.20 contesterà per iscritto gli inadempimenti, chiedendo chiarimenti in ordine alle cause che li hanno determinati e fissando un termine non inferiore a 7 giorni per le contro deduzioni scritte. Valutate le contro deduzioni, potranno essere applicate le sotto indicate penalità per ciascuna infrazione riscontrata, da comunicarsi a mezzo Raccomandata A.R.: a) € 50,00 per ogni giorno di ritardo rispetto ai tempi previsti per il pagamento dei canoni di cui all’art. 13; b) da € 50,00 ad € 100,00 per il ritardo nel rifornimento dei prodotti ai distributori automatici; c) da € 50,00 ad € 100,00 per il ritardo nell’esecuzione degli interventi di ripristino e manutenzione; d) € 100,00 per ogni caso in cui siano stati rilevati prodotti scaduti o confezioni non sigillate; e) € 100,00 per ogni caso in cui siano state rilevate altre inadempienze contrattuali rispetto agli ulteriori obblighi previsti dal presente Capitolato. L’ammontare delle penalità potrà essere addebitato alla ditta aggiudicataria con apposita fattura o rifacendosi in tutto o in parte sul deposito cauzionale. L’addebito delle penali di cui al presente articolo non esonera la Ditta appaltatrice dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della penale medesima. L’Azienda Ulss n.20 si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo due contestazioni scritte, a mezzo di raccomandata A.R.. Nel caso di risoluzione del rapporto contrattuale l’Azienda Ulss n.20 si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio alla ditta che segue nella graduatoria. Qualora la Ditta dovesse disdettare il contratto prima della scadenza convenuta senza giustificato motivo e giusta causa, l’Azienda Ulss n.20 potrà rivalersi su tutto il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale oltre alla maggior spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altre ditte concorrenti, a titolo di risarcimento danno. Art. 15 - Divieto di cessione e subappalto E’ vietata la cessione del contratto. 12 Il subappalto è ammesso nei limiti e con le modalità previste all’art. 118 del D.Lgs n.163/2006 e s.m.i. e non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Azienda Ulss n.20. La ditta concorrente dovrà specificare in sede di offerta la parte del servizio che intende eventualmente subappaltare, tenendo presente che non potrà subappaltare oltre il 30% dell’intero importo. L’appaltatore deve depositare il contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione dell’attività subappaltata. Il suddetto contratto deve prevedere la clausola di inefficacia se non viene autorizzato espressamente dalla stazione appaltante ed anche specificare i costi della sicurezza che non sono ribassabili. Con il deposito del contratto di subappalto, l’appaltatore deve trasmettere la documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti previsti dalla vigente normativa e dal Bando di gara (iscrizione nel Registro delle Imprese con dicitura antimafia, certificato o dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 38, D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.). E’ fatto divieto all’appaltatore di subappaltare in tutto o in parte il servizio senza il preventivo consenso scritto dell’Azienda Ulss n.20 pena l’immediata risoluzione del contratto con l’incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il riconoscimento di ogni conseguente maggior danno. Lo sconto per il servizio subappalto non potrà superare il 20%. Non è consentita la cessione dei crediti se non espressamente e preventivamente autorizzata dall’Azienda Ulss n.20. In ogni caso, la ditta aggiudicataria resta, di fronte all’Azienda Ulss n.20, unica responsabile del servizio sia per quanto concerne l’esecuzione a perfetta regola d’arte, sia per quanto concerne l’adempimento delle norme sul trattamento e la tutela dei lavoratori. Art. 16 - Contratto Il provvedimento di aggiudicazione terrà luogo di contratto. Art. 17 - Risoluzione del contratto L’Azienda Ulss n.20, fatto salvo quanto previsto all’art. 14 “Contestazioni e penalità” potrà, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa) e previa comunicazione scritta al fornitore, da effettuarsi a mezzo lettera raccomandata A.R., risolvere di diritto il contratto, nei seguenti casi : - mancato pagamenti dei canoni dovuti; - frode, grave negligenza, contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale; - erogazione del servizio non conforme ai requisiti richiesti dalla legge in riferimento alle prestazioni previste dal contratto; - sospensione dell’attività commerciale, concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata, liquidazione; - accertamento del mancato possesso dei requisiti in capo all’Azienda subentrante, qualora si verificasse tale situazione di variazione soggettiva; - perdita, da parte del fornitore, dei requisiti richiesti dal bando di gara e dal capitolato speciale d’appalto; - cessione del contratto o subappalto non autorizzati. 13 L’Azienda Ulss n.20 potrà, inoltre, risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa) nel caso in cui fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dal fornitore nel corso della procedura di gara. La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già eseguite. Con la risoluzione del contratto sorge nell’Azienda Ulss n20 il diritto di affidare il servizio alla seconda classificata o in sua assenza a terzi, in danno all’impresa inadempiente. All’impresa inadempiente sono addebitate le maggiori spese sostenute dall’Azienda Ulss n.20 rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Le somme necessarie sono prelevate dal deposito cauzionale definitivo mediante l’incameramento del medesimo da parte dell’Azienda Ulss n.20 e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti dell’impresa, fatto salvo il diritto di agire per gli eventuali maggiori danni subiti. L’Azienda Ulss n.20 si riserva inoltre di promuovere ogni eventuale azione per il risarcimento dei danni conseguenti e connessi all’interruzione anticipata dell’obbligazione. L’Azienda Ulss n.20 potrà, altresì, in qualsiasi momento e con preavviso di almeno 30 giorni, da comunicarsi alla ditta aggiudicataria con lettera raccomandata A.R., recedere dal contratto ai sensi degli artt. 1373 e 1671 del c.c., così come previsto anche dall’art. 21-sexies della L. n.241/90. Art. 18 - Foro giudiziario esclusivo Per ogni controversia relativa al presente appalto è competente in via esclusiva il Foro di Verona. Art. 19 - Adempimenti antimafia L’aggiudicazione si intende comunque subordinata alla verifica, da parte di questa Azienda Ulss n.20, dell’insussistenza delle cause di divieto o sospensione di cui alla Legge n. 575/1965 e successive modifiche ed integrazioni, nonché del D.Lgs 08/08/1994 n. 490 come modificato dal D.P.R. 03/06/1998 n. 252. A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà presentare la documentazione che sarà richiesta dall’Azienda Ulss n.20. Art. 20 - Tutela del diritto alla riservatezza dei dati personali Ai sensi dell’art. 10 della L. n. 675/96 e successive modifiche ed integrazioni, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla gara di che trattasi. Si comunica che il titolare del trattamento è l’Azienda Ulss 20 di Verona ed il responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile del Servizio Approvvigionamenti. Art. 21 - Applicazione legge sulla privacy (Decreto Legislativo 196/2003) A seguito della presentazione dell’offerta, questa Azienda Ulss n.20 è autorizzata ad utilizzare i dati personali forniti dall’assuntore nell’ambito delle attività istituzionali della stessa, come ad esempio: - stipula di contratti - rispetto obblighi di legge 14 - pagamenti esigenze di tipo gestionale ed operativo osservatorio prezzi eventuale utilizzo di strumenti automatizzati (direttamente o tramite società specifica). Art. 22 - Riserva di verifica del contenuto delle dichiarazioni certificate L’Azienda Ulss n.20 si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate attraverso l’acquisizione della documentazione originale o con altre modalità consentite dalla legge. Art. 23 - Falsità delle dichiarazioni Qualora a seguito delle verifiche disposte ai sensi dell’art. 22 l’Azienda Ulss n.20 accerti che la Ditta aggiudicataria ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di esclusione dalla gara ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs n. 358/92 e successive modifiche ed integrazioni, dandone comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario ed assegnando allo stesso un termine non inferiore a quindici giorni per consentire la presentazione di memorie difensive scritte. Il provvedimento motivato di decadenza dall’aggiudicazione, di competenza del Direttore Generale dell’Azienda Ulss n.20, comporta l’esercizio dell’azione diretta al risarcimento del danno nonché, qualora il fatto integri gli estremi del reato, la segnalazione alla competente Autorità giudiziaria. Art. 24 – Modalità di richiesta abilitazione La presente gara si svolgerà con modalità telematiche, mediante la piattaforma messa a disposizione dalla Società CESVE S.p.A. e raggiungibile all’indirizzo internet https://private.linkacquisti.net/cesveclienti . Le Ditte che intendono partecipare dovranno inoltre seguire le istruzioni di seguito indicate: - è necessario inviare entro, e non oltre, le ore 12,00 del giorno di …………… …… del mese di ……………… 2011, la documentazione probatoria di cui all’art. 25 del Capitolato Speciale d’Appalto al seguente indirizzo: Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss n. 20 – Via Murari Brà n.35 - 37136 Verona, in apposita busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura, recante la seguente dicitura: “Documentazione per la gara tramite procedura negoziata con modalità telematiche per il servizio di ristoro mediante distributori automatici”; - nei giorni precedenti l’inizio della gara le Società riceveranno via e-mail i codici di accesso al sistema (username e password); - le Società verranno contattate telefonicamente dal referente della società CESVE S.P.A. per verificare la corretta ricezione dei codici di accesso. Al momento del primo collegamento alla piattaforma si richiede di cambiare la password rilasciata via e-mail con un’altra a Voi gradita. Le Ditte che intendono partecipare dovranno presentare la propria offerta unicamente attraverso la piattaforma di gara telematica https://private.linkacquisti.net/cesveclienti. Art. 25 – Documentazione richiesta La documentazione, redatta in lingua italiana, da inviare è la seguente: 15 A)Dcertificato della CCIAA – Registro delle Imprese – di data non anteriore a sei mesi dalla data di scadenza di invio della documentazione, in originale o in copia autentica, dal quale risulti, chiaro e per iscritto, che la ditta stessa è nel libero esercizio delle proprie attività (cioè che la ditta non risulti in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata), nonché l’indicazione delle persone autorizzate ad impegnare legalmente la ditta o in copia autentica o, in sua vece, dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 25/12/2000 n.445; B) Dichiarazione redatta sulla base del modello “A” allegato al Capitolato Speciale d’Appalto, in cui il titolare o un legale rappresentante della ditta istante dichiari sotto la propria responsabilità, nelle forme di cui al DPR n.445 del 28/12/2000: • di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), m), m-bis), m-ter) e m-quater), comma 2 del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i. né di qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare ostativa alla partecipazione di appalti pubblici. (Sarà necessario anche indicare le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione). • l’elenco (indicandone luogo e data di nascita) dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) e m-ter) cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara, ovvero dichiarazione che non ci sono soggetti cessati dalla carica nel suddetto periodo; • l’insussistenza di forme di controllo e collegamento con altri soggetti partecipanti alla gara, ai sensi dell’art. 2359 del C.C. e di aver formulato l’offerta autonomamente; • di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68/99), oppure, di non essere soggetta alla normativa che regola il diritto al lavoro dei disabili perché non rientra in alcuna delle fattispecie previste dall’art. 3 della L.68/99; • di non avvalersi dei piani individuali di emersione ai sensi di quanto previsto dal D.L. 25.09.02 n. 210 convertito in Legge 22.11.02. n. 266; • di ottemperare all’art. 2 del D.L. 25.09.02 n. 210 convertito nella Legge 22.11.02 n. 266, in base al quale, qualora intervenga l’aggiudicazione della gara di cui trattasi, la Ditta stessa dovrà produrre, entro 15 giorni lavorativi, la certificazione relativa alla regolarità contributiva (INPS; INAIL) a pena di revoca dell’affidamento. La ditta dovrà in ogni caso indicare i seguenti dati: - Denominazione completa della ditta - Sede legale (indirizzo, numero civico e C.A.P) - Sede operativa (indirizzo, numero civico e C.A.P) - Codice fiscale - Matricola INPS e sede INPS C) Dichiarazione redatta sulla base del modello “B” allegato al Capitolato Speciale d’Appalto, in cui il titolare o un legale rappresentante della ditta istante dichiari, di accettare le seguenti condizioni e clausole: • di aver preso visione e di accettare incondizionatamente le norme e condizioni riportate nel Capitolato Generale d’Appalto, nel Capitolato Speciale d’Appalto e nella lettera di invito; • di accettare la clausola del “Foro giudiziario esclusivo” di Verona contenuta nell’art.18 del Capitolato Speciale d’Appalto; • di aver effettuato un’accurata ricognizione dei luoghi in cui dovrà effettuarsi il servizio ed ubicati i distributori automatici e della piena conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del canone offerto e delle condizioni contrattuali che possono influire sull’effettuazione del servizio nonché di aver giudicato i prezzi remunerativi nel loro complesso; 16 • che i distributori che verranno installati saranno conformi a quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e comunitaria; • di approvare specificatamente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile, le seguenti clausole del Capitolato Speciale d’Appalto: Art. 1 - Oggetto del servizio Art. 4 - Modalità di espletamento del servizio Art. 5 - Rischi e responsabilità della ditta Art. 9 - Durata del contratto Art.13 - Modalità di fatturazione e pagamento Art.14 - Contestazioni e penalità Art.17 – Risoluzione del contratto Art.18 - Foro giudiziario esclusivo. D) Dichiarazione sostitutiva, resa nelle forme di cui al DPR n.445 del 28.12.2000, con cui il legale rappresentante della società concorrente, dichiara, sotto la propria responsabilità, a dimostrazione della propria capacità tecnica ed economica, ai sensi dell’art. 41, comma 1, lettera c) e dell’art.42, comma 1, lettera a) del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i.: 1. di aver realizzato nell’ultimo triennio 2008-2009-2010 o nel periodo di attività, se inferiore a 3 anni, un fatturato globale di impresa, al netto dell’IVA, complessivamente non inferiore ad € 1.000.000,00; 2. di aver realizzato nell’ultimo triennio 2008-2009-2010 o nel periodo di attività, se inferiore a 3 anni, un fatturato, al netto dell’IVA, complessivamente non inferiore al valore del presente contratto (€ 600.000,00), inerente ai servizi nel settore oggetto della gara, effettuati in strutture sanitarie pubbliche e private; 3. a dimostrazione del citato fatturato minimo (€ 600.000,00), l’elenco dei principali servizi effettuati negli ultimi tre esercizi 2008-2009-2010 con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati. Nel caso di servizi effettuati a favore di amministrazioni o enti pubblici, essi sono provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente. E) copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione o ricevuta in originale del versamento della tassa di partecipazione ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità, con le modalità e per gli importi indicati al successivo art. 26 del presente Capitolato; F) sottoscrizione delle “Condizioni di Adesione” della piattaforma di gare on line, allegate al Capitolato Speciale d’Appalto; G) sottoscrizione del modulo “Richiesta di Abilitazione” allegato al Capitolato Speciale d’Appalto; H) sottoscrizione per accettazione del “Disciplinare dell’Asta Elettronica” allegato al Capitolato Speciale d’Appalto. Le dichiarazioni di cui sopra, sottoscritte dal Legale Rappresentante, non saranno soggette ad autenticazione, purché presentate unitamente a copia fotostatica del documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28/12/2000 n° 445. 17 È ammessa la partecipazione di Imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande, con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., nonché di Consorzi di Imprese, ovvero, per le Imprese stabilite in altri paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei paesi di stabilimento. Non è ammesso che un’impresa partecipi singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di un Consorzio, ovvero che partecipi a R.T.I. o Consorzi diversi, pena l’esclusione dalla gara dell’Impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l’Impresa partecipa. Le Concorrenti che intendono presentare un’offerta per la presente gara in R.T.I. o con l’impegno di costituire un R.T.I., ovvero in Consorzi, dovranno osservare le seguenti condizioni: - il plico esterno e le buste n.1, n.2 e n.3 dovranno riportare all’esterno l’intestazione di tutte le imprese raggruppande, in caso di RTI non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta, mentre nel caso di RTI formalmente costituiti o di consorzi dovranno essere riportata l’intestazione dell’impresa mandataria o del consorzio; - l’offerta economica contenuta nella busta n.2 dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppande, in caso di RTI non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta, mentre nel caso di RTI formalmente costituiti o di consorzi la stessa dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa mandataria o del consorzio. Art. 26 - Asta telematica L’asta telematica, che verrà effettuata attraverso la piattaforma di gara on line, con le modalità specificate nell’allegato “Disciplinare dell’Asta Elettronica”, avrà luogo il giorno ………… …. …….……. 2011 dalle ore …...00 alle ore ….0.00. Le aziende, attraverso la piattaforma elettronica raggiungibile dal sito https://private.linkacquisti.net/cesveclienti, potranno proporre la propria offerta nonché riformulare successivamente la stessa offerta aumentando il prezzo precedentemente proposto. La base d’asta è fissata in €.3.000,00, oltre IVA, riferita al canone annuo per ogni distributore automatico. Non saranno ammesse offerte inferiori all’importo base di gara e/o incomplete. L’aggiudicazione avverrà a favore della ditta che avrà offerto il più elevato canone annuo per ogni distributore (al netto di IVA). In rapporto al numero dei distributori richiesti verrà determinato il canone annuo (al netto di IVA) ed il canone complessivo triennale (al netto di IVA). Per ogni ulteriore distributore, il canone annuo complessivo dovrà essere aumentato nella misura pari al valore unitario risultante dall’offerta. Al termine della fase di Negoziazione Economica Telematica, l’Azienda Ulss n.20 comunicherà telefonicamente e/o via e-Mail l’aggiudicazione provvisoria alla società miglior offerente e a quella seguente in graduatoria. Queste ultime dovranno tassativamente far pervenire, a mezzo fax, entro le ore 12,00 del giorno lavorativo successivo alla chiusura della gara telematica l’offerta, sottoscritta dal legale rappresentante, dalla quale risulti confermato il canone annuo riferito ad ogni distributore presentato in asta telematica, nonché il canone annuo complessivo, IVA esclusa. La sottoscrizione della documentazione e della conferma dell’offerta economica da parte dell'Appaltatore equivale a dichiarazioni di perfetta conoscenza degli atti di gara, delle vigenti Leggi, regolamenti e Capitolati in materia di forniture pubbliche e di incondizionata loro accettazione. 18 L'Appaltatore è tenuto ad assicurare la perfetta esecuzione della fornitura conformemente a quanto prescritto dalla normativa vigente in materia e dalle clausole contenute nel presente Capitolato. Nel caso in cui gli accertamenti operati sulla ditta aggiudicataria, in applicazione della vigente normativa antimafia risultassero positivi, l’aggiudicazione verrà annullata e l’Azienda Ulss incamererà a titolo di penale il deposito cauzionale; la successiva aggiudicazione avverrà a favore della ditta offerente che segue nella graduatoria di merito, subordinatamente agli accertamenti di cui sopra. Art. 27 - Facolta’ dell’Azienda Ulss appaltante Le Imprese offerenti restano impegnate per 90 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle offerte per effetto della presentazione delle stesse, mentre questa Ulss non assumerà verso i medesimi obbligo alcuno, se non a seguito di comunicazione dell’aggiudicazione da parte dell’Azienda Ulss stessa, subordinatamente all’acquisizione di idonea documentazione ai sensi della normativa antimafia vigente e della cauzione definitiva. Nel caso in cui per qualsiasi ragione l’Azienda Ulss n.20 non aggiudicasse la presente gara, nulla è dovuto alle imprese concorrenti per le spese sostenute in relazione alla partecipazione. Art. 28 - Tracciabilità Al fine di dare applicazione alla Legge 13.08.2010 n. 136 (“Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”), così come interpretata, attuata e parzialmente modificata con successivo Decreto-Legge 12.11.2010 n. 187 (“Misure urgenti in materia di sicurezza”) convertito nella L. 17.12.2010 n. 217, la Ditta aggiudicataria dovrà inviare all’Azienda Ulss 20 apposita dichiarazione, debitamente firmata dal Legale Rappresentante della Ditta o da persona munita di apposita procura (in quest’ultimo caso allegare copia della procura), corredata da copia del documento identificativo del firmatario, contenente le seguenti informazioni: - gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva, alla presente commessa pubblica, acceso/i presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa; - le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Dovrà essere comunicata all’Azienda Ulss ogni modifica relativa ai dati trasmessi. Sempre ai sensi della normativa sopraccitata, la Ditta aggiudicataria dovrà far sottoscrivere specificatamente per accettazione, da parte del Legale Rappresentante o da persona munita di apposita procura (in quest’ultimo caso allegare copia della procura se trattasi di persona diversa da quella che ha firmato la dichiarazione sopra richiesta) la seguente clausola : “CODESTA SPETT.LE DITTA ………………….. ASSUME TUTTI GLI OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI DI CUI ALL’ART. 3 DELLA LEGGE 13 AGOSTO 2010, N. 136 E SUCCESSIVE MODIFICHE. CODESTA SPETT.LE DITTA ……………………. SI IMPEGNA A DARE IMMEDIATA COMUNICAZIONE ALL’AZIENDA ULSS N. 20 ED ALLA PREFETTURA-UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DELLA PROVINCIA DI VERONA DELLA NOTIZIA DELL’INADEMPIMENTO DELLA PROPRIA CONTROPARTE (SUBAPPALTATORE/ SUBCONTRAENTE) AGLI OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ FINANZIARIA.” Timbro e firma........................................................ 19 Affinché l’Azienda Ulss n. 20 possa inoltre assolvere all’obbligo di verifica delle clausole contrattuali sancito dal comma 9, dell’art. 3, della legge 136/2010 e s.m.i., la Ditta aggiudicataria dovrà inviare all’Azienda Ulss n. 20 copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate alla fornitura in oggetto. Detti contratti dovranno contenere, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi (subappaltatore e/o subcontraente) assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i. Art. 29 - Rinvio Per quanto non previsto dal presente Capitolato si fa espresso richiamo alle norme contenute nel Capitolato Generale d’Appalto, nel D.Lgs n.163 del 12/04/2006 e s.m.i., nel Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs 12.04.2006 n.163 e s.m.i. di cui al D.P.R. 05.10.2010 n.207 nonché, in quanto applicabili, alle norme del Codice Civile che disciplinano la materia. Art. 30 – Responsabile del Procedimento Il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Sandra Zuzzi, Direttore responsabile del Servizio Approvvigionamenti dell’Azienda Ulss 20 di Verona (tel. 045/8075709 - – Fax 045/8075738). 20 MODELLO “A” MODELLO PER LE DICHIARAZIONI RILASCIATE DAI SOGGETTI CANDIDATI IN ORDINE AL POSSESSO DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA Il sottoscritto (1)…………………………………………………………………………………………………… nato a …………………………………………….. il …………………………………………………………….. in qualità di (2)…………………………………………………………………………………………………….. e quindi di legale rappresentante della ditta (3)……………………………………………………………….… con sede legale in ……………………………………………………………………………………………..….. Via ……………………………………..n° …………Tel.:……………….fax……………..email………………. Codice fiscale…………………………………………., Partita IVA………………………………………….…. sotto la propria responsabilità ed edotto delle sanzioni previste dal DPR 445 del 28/12/00: DICHIARA • • • • • • di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), m), m-bis), m-ter) e m-quater), comma 2 del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i. né di qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare ostativa alla partecipazione di appalti pubblici. (Sarà necessario anche indicare le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione). l’elenco (indicandone luogo e data di nascita) dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) e m-ter) cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara, ovvero dichiarazione che non ci sono soggetti cessati dalla carica nel suddetto periodo; l’insussistenza di forme di controllo e collegamento con altri soggetti partecipanti alla gara, ai sensi dell’art. 2359 del C.C. e di aver formulato l’offerta autonomamente; di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68/99), oppure, di non essere soggetta alla normativa che regola il diritto al lavoro dei disabili perché non rientra in alcuna delle fattispecie previste dall’art. 3 della L.68/99; di non avvalersi dei piani individuali di emersione ai sensi di quanto previsto dal D.L. 25.09.02 n. 210 convertito in Legge 22.11.02. n. 266; di ottemperare all’art. 2 del D.L.. 25.09.02 n. 210 convertito in Legge 22.11.02 n. 266, in base al quale, qualora intervenga l’aggiudicazione della gara di cui trattasi, la Ditta stessa dovrà produrre, entro 15 giorni lavorativi, la certificazione relativa alla regolarità contributiva (INPS; INAIL) a pena di revoca dell’affidamento. La ditta dovrà in ogni caso indicare i seguenti dati: - Denominazione completa della ditta …………………………………………………….. - Sede operativa (indirizzo, numero civico e C.A.P.)…………………………………………………….. - Matricola INPS e Sede INPS; …………………………………………………….. Letto confermato e sottoscritto. (Località e data)…………………………………… (4) FIRMA ……………………………………………………. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE 1) Cognome e nome, data e luogo di nascita; 2) Titolo in base al quale rappresenta la ditta (titolare, amministratore unico…..etc.) 3) Denominazione della ditta; 4) Firma per esteso e leggibile N.B E’ necessario trasmettere unitamente al presente modello copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore 21 22 MODELLO “B” MODELLO PER LE DICHIARAZIONI DI ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI E CLAUSOLE CONTRATTUALI AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA RILASCIATE DAI SOGGETTI CANDIDATI Il sottoscritto (1)…………………………………………………………………………………………………… nato a …………………………………………….. il …………………………………………………………….. in qualità di (2)…………………………………………………………………………………………………….. e quindi di legale rappresentante della ditta (3)……………………………………………………………….… con sede legale in ……………………………………………………………………………………………..….. Via ……………………………………..n° …………Tel.:……………….fax……………..email………………. Codice fiscale…………………………………………., Partita IVA………………………………………….…. sotto la propria responsabilità ed edotto delle sanzioni previste dal DPR 445 del 28/12/00: DICHIARA • di aver preso visione e di accettare incondizionatamente le norme e condizioni riportate nel Capitolato Generale d’Appalto, nel Capitolato Speciale d’Appalto e nella lettera di invito; • di accettare la clausola del “Foro giudiziario esclusivo” di Verona contenuta nell’art. 18) del Capitolato Speciale d’Appalto; • di aver effettuato un’accurata ricognizione dei luoghi in cui dovrà effettuarsi il servizio, e della piena conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del canone offerto e delle condizioni contrattuali che possono influire sull’effettuazione del servizio nonché di aver giudicato i prezzi remunerativi nel loro complesso; • che i distributori che verranno installati saranno conformi a quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e comunitaria. • di approvare specificatamente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile, le seguenti clausole del Capitolato Speciale d’Appalto: Art. 4 – Modalità di espletamento del servizio Art. 5 – Rischi e responsabilità della ditta Art. 8 – Sicurezza sul lavoro Art. 9 - Durata del contratto Art. 13 - Modalità di fatturazione e pagamento Art. 14 – Contestazioni e penalità Art. 17 – Risoluzione del contratto Art. 18 - Foro giudiziario esclusivo. Letto confermato e sottoscritto. (Località e data)…………………………………… (4) FIRMA ……………………………………………………. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE 1) Cognome e nome, data e luogo di nascita; 2) Titolo in base al quale rappresenta la ditta (titolare, amministratore unico…..etc.) 3) Denominazione della ditta; 4) Firma per esteso e leggibile N.B E’ necessario trasmettere unitamente al presente modello copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore 23 CONDIZIONI DI ADESIONE Dichiarazione di esonero di responsabilità Per la gara on line i partecipanti utilizzeranno la piattaforma software LinkAcquisti fornita da Cesve S.p.A. e messa a disposizione di ULSS 20 Verona. ULSS 20 Verona (di seguito Ente Organizzatore) e Cesve S.p.a. si impegnano a mantenere elevati standard di qualità nella fornitura del servizio di gare on line e dichiarano di effettuare la prestazione con la massima diligenza professionale, avendo adottato le misure più idonee secondo lo stato della tecnica per cautelarsi contro il rischio di una distruzione, perdita od alterazione dei dati e di illegittima intromissione od utilizzo di dati da parte di terzi non autorizzati. Ciononostante, l'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non saranno responsabili per danni diretti o indiretti, incidentali o consequenziali, quali mancato guadagno, perdite di business e/o di opportunità commerciali del concorrente e tutto quanto possa derivare dal servizio fornito tramite la piattaforma software, nel caso di errori del concorrente, omissioni ed inesattezze nei dati trasmessi dal concorrente, neppure in caso di sospensioni, interruzioni, sospensioni, ritardi e anomalie nelle modalità di erogazione dei servizi, indipendenti dalla propria volontà e anche se derivanti da problemi tecnici, così come nelle ipotesi di illegittima intromissione o utilizzo di dati da parte di terzi non autorizzati. Parimenti l'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non saranno in alcun modo responsabili per errori, omissioni ed inesattezze eventualmente contenuti nei dati immessi sulla piattaforma software da parte dei partecipanti alla gare on line, neppure nel caso in cui i dati vengano persi o distrutti. L'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non forniscono inoltre alcuna garanzia in ordine alla continuità del servizio, all’operatività e la compatibilità della piattaforma software con i sistemi informativi, hardware e software, dei partecipanti alle gare on line, così come non sono responsabili per la disponibilità continua delle linee telefoniche e delle apparecchiature che i partecipanti alla gara on line utilizzano per partecipare o per seguire lo svolgimento della gara. L'Ente Organizzatore e Cesve S.p.A. non avranno alcuna responsabilità in caso di controversie, dispute od azioni tra i partecipanti alle gare on line. TIMBRO E FIRMA per Accettazione _________________________________ 24 SERVIZIO DI RISTORO MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI RICHIESTA DI ABILITAZIONE IL SOTTOSCRITTO ______________________________________________________________ NATO IL _______________________ A _____________________________________________ IN QUALITÀ DI _________________________________________________________________ DELL'IMPRESA _________________________________________________________________ CON SEDE LEGALE IN _______________________ VIA ____________________________ P. IVA / C.F. _______________________________________ N° TELEFONO ________________________ N. FAX __________________________________ FA ISTANZA di abilitazione alla piattaforma tecnologia disponibile all’indirizzo internet https://private.linkacquisti.net/cesveclienti E CHIEDE di fornire via e-mail gli identificativi di accesso alla piattaforma tecnologia, necessari per presentare l’offerta economica telematica on line a: COGNOME E NOME: ____________________________________________________________ INDIRIZZO E-MAIL: ____________________________________________________________ N° TELEFONO: _______________________ N° CELLULARE: ________________________ N. FAX: _______________________ Firma del Titolare/Legale Rappresentante Data ______________ 25 SERVIZIO DI RISTORO MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI DISCIPLINARE DELL’ASTA ELETTRONICA 1. Premessa Come previsto dal capitolato speciale d’appalto per il Servizio di Ristoro Mediante Distributori Automatici indetto dall’Azienda ULSS 20 di Verona, con la presente si comunicano le modalità di effettuazione dell’asta elettronica prevista dal capitolato, che si terrà il xx/xx/xxxx, con apertura delle contrattazioni alle ore xx:xx. La negoziazione dinamica si svolgerà sul portale internet disponibile al seguente indirizzo: https://private.linkacquisti.net/cesveclienti utilizzando gli “identificativi personali di accesso” già comunicati tramite email alla Vostra Ditta. La negoziazione dinamica sarà regolata secondo quanto indicato nel presente documento. 2. Requisiti dell’Offerente Per poter partecipare alla negoziazione on line è necessario utilizzare un PC con i requisiti tecnici minimi di seguito indicati: - Personal computer con collegamento a Internet ed indirizzo di posta elettronica - Internet Explorer 6.0 sp1 o superiore, o altro browser simile. Si consiglia di verificare con congruo anticipo rispetto alla scadenza della negoziazione che il PC utilizzato per la negoziazione possa accedere all’indirizzo sopra riportato e che eventuali firewall aziendali non ne blocchino l’operatività. 3. Meccanismo della negoziazione La negoziazione sarà di tipo “al ribasso”, ovvero non saranno ammesse offerte in aumento. Attraverso la piattaforma tecnologica le Ditte offerenti potranno proporre la propria offerta nonché rettificare successivamente la stessa migliorando quella precedentemente proposta. Per tutto il tempo di durata della negoziazione come sopra stabilito, ciascuna impresa potrà inviare telematicamente un’offerta o più offerte migliorative successive (cd. rilanci), indicando il miglior prezzo offerto. La prima offerta pervenuta sarà considerata valida dal sistema anche se pari al valore dell’offerta di partenza. Le offerte o rilanci successivi saranno considerati validi dal sistema, ai fini dell’aggiudicazione, solo nel caso in cui il loro valore sia minore sia dell’offerta “di partenza”, sia dell’offerta evidenziata dal sistema come quella provvisoriamente migliore. Le imprese partecipanti alla gara potranno, per tutta la durata della negoziazione, monitorarne l’andamento visionando la miglior offerta, fatta eccezione per la provenienza della stessa. 4. Durata della negoziazione L’asta avrà la durata minima di 60 minuti e la durata massima di 180 minuti. L’asta si concluderà allo scadere della durata minima stabilita, salvo che una ditta partecipante presenti un’offerta migliorativa durante gli ultimi 2 minuti. In questo caso il tempo rimanente alla chiusura dell’asta sarà automaticamente incrementato di 2 minuti (di seguito Tempo Base). 26 Nel caso sia effettuata almeno una offerta migliorativa entro il Tempo Base, il tempo rimanente alla chiusura dell’asta sarà automaticamente incrementato del Tempo Base stesso. Nel caso siano presentate delle offerte migliorative entro il Tempo Base, l'asta continuerà fino a 5 minuti prima del termine previsto dalla durata massima. Raggiunto questo termine, le ditte partecipanti saranno avvisate dal sistema della possibilità di effettuare, da quel momento ed entro la durata massima dell'asta, soltanto un ultimo rilancio. Durante la fase dell'ultimo rilancio le ditte partecipanti non potranno visualizzare la propria posizione in classifica e le offerte degli altri partecipanti. Tali informazioni saranno visualizzate al termine dell'asta. L’orologio che indica i minuti che mancano al termine dell’asta – fatta eccezione per il “refresh time” ovvero del tempo di aggiornamento automatico del video – si aggiornerà automaticamente ad ogni auto estensione indicando sempre i reali minuti mancanti al termine. Si precisa che gli orologi del sistema sono sincronizzati mediante procedura automatica all’ora italiana riferita alla scala di tempo Utc (Ien) di cui al Decreto del Ministero dell’Industria e dell’Artigianato 30 novembre 1993 n. 591 e che le operazioni svolte dall’utente sono date come compiute nell’ora e nel giorno risultate dalle registrazioni di sistema. Si precisa inoltre che, dipendendo il tempo di trasferimento delle offerte dalla tipologia di connessione Internet della Ditta offerente, e facendo fede l’orario di registrazione delle offerte ai fini della validità delle stesse, si sconsiglia di immettere offerte nell’ultimo minuto di gara. 5. Prezzo di apertura della negoziazione Il prezzo di apertura stabilito sarà uguale per tutte le Ditte invitate, non appena la negoziazione avrà inizio e si riferisce al prezzo unitario di fornitura. Si precisa che tale prezzo deve essere inteso al netto dell’IVA e comprensivo di tutte le spese ed i costi franco destino nessuno escluso come dai documenti di gara già in Vostro possesso. Non saranno accettate offerte il cui valore sia superiore a quello di apertura. 6. Rialzi minimi in corso di negoziazione Per ciascun rilancio successivo, l’incremento minimo non potrà essere inferiore al valore di 50 Euro (cinquanta Euro), o multipli di esso, rispetto alla migliore offerta precedente (es. se l’ultima offerta pervenuta ha proposto un valore pari a €. 3.000,00=, la successiva dovrà prevedere un valore di pari o superiore a €. 3.050,00=. Un importo di 3.030,00= non verrà accettato dal sistema). 7. Training delle Ditte offerenti E’ prevista la possibilità di eseguire l’esecuzione di una simulazione della negoziazione dinamica prima dell’apertura ufficiale delle contrattazioni. Durante la simulazione il partecipante potrà, con il supporto telefonico del personale del CustomerCare del gestore del portale, di familiarizzare con il sistema e comprendere le modalità di presentazione dell’offerta. Pertanto si consiglia di telefonare per tempo al numero del CustomerCare (049 8067327) dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 – 18.00 o inviare una mail a [email protected] e concordare un appuntamento telefonico dimostrativo. 8. Procedura di gestione dei problemi tecnici Nel caso in cui durante la negoziazione dinamica si verifichi un’interruzione del servizio a causa di problemi tecnici sulla piattaforma o di malfunzionamento della rete informatica del gestore del portale, la gara verrà temporaneamente sospesa. 27 Se entro un’ora, effettuate le opportune verifiche, sarà possibile attivare le procedure per ripristinare la piattaforma elettronica, la gara verrà immediatamente riaperta, tenendo conto delle offerte pervenute fino al momento del blocco. Il CustomerCare si preoccuperà di contattare le Ditte offerenti, informandole del riavvio dell’asta. Diversamente, la gara verrà riaperta nei giorni successivi tenendo conto delle offerte pervenute. La data e l’orario di riapertura della negoziazione dinamica, nonché la nuova durata della stessa saranno definiti dall’Azienda ULSS 20 di Verona e comunicati alle Ditte offerenti dal CustomerCare. Il CustomerCare provvederà ad inviare una comunicazione alle Ditte offerenti per informarle sulle modalità di riavvio della gara e supportarle in tutte le fasi previste. L’Azienda ULSS 20 di Verona si riserva comunque ed in qualsiasi momento la facoltà di sospendere la gara fino alla risoluzione di eventuali problematiche che dovessero insorgere. 9. Aggiudicazione Ai fini dell’aggiudicazione valgono le norme indicate nei documenti di gara. 10. Informazioni Per chiarimenti o assistenza sul funzionamento del portale Vi invitiamo a contattare il CustomerCare al numero telefonico 049 8067327 dal lunedì al venerdì 8.30 – 17.30 o inviare una mail a [email protected] indicando nell’oggetto “MMImprese: ULSS 20 Verona – Servizio di Ristoro Mediante Distributori Automatici - Richiesta chiarimento”. Firma del Titolare/Legale Rappresentante 28