La Harlem Renaissance Precursori: Washington e DuBois • Booker T. Washington: conoscenze pratico-professionali e alfabetizzazione necessaria per potersi inserire nel mercato del lavoro; giustifica una fase di subordinazione come necessario passaggio “educativo” verso l’emancipazione • W.E.B. DuBois polemizza duramente con Washington e individua nella color line o color bar il vero problema della società americana. The Souls of Black Folk (1903): canzoni, poesie e racconti della tradizione afroamericana; maestria nel padroneggiare il suono e il ritmo del Black English; metafora del veil; creazione della National Association for the Advancement of Colored People (NAACP); marginalità del nero come potenziale vantaggio critico nei confronti della società (tema della double consciousness). Il recupero della tradizione • • • • • Phillis Wheatley (1753-1784) Frederick Douglass (1818-1895) Sincretismo religioso Black English musica delle piantagioni (i work songs, gli spirituals, i blues) • double talk o signifying La Grande Migrazione • • • • Espansione delle aree urbane (ghetti etnici) Internazionalismo Esotismo Trasgressione Harlem • • • • Annus mirabilis: 1919 primo Pan African Congress (Parigi) rivolte razziali (Red Summer) fondazione della Black Star Shipping Line da parte di Marcus Garvey • Benjamin Brawley, The Negro in Literature and Art in the United States • sfilata del 369° Reggimento (17 febbraio) Il jazz • • • • Jelly Roll Morton Louis Armstrong Bessie Smith Duke Ellington L’arte • • • • • • • Edward Burra Palmer Hayden William H. Johnson Jacob Lawrence Charles White Lois Mailou Jones Archibald Motley Jr. La letteratura • James Weldon Johnson: forme letterarie tradizionali + linguaggio dello spettacolo musicale; Autobiography of an Ex-Colored Man (1912, 1927 con l’introduzione di Carl Van Vechten • Countee Cullen: recupero delle tradizioni afroamericane + forme poetiche reminiscenti dei romantici inglesi (“black Keats”) • Jean Toomer: Cane (1923), mélange di prosa, poesia e scrittura teatrale (racconti popolari, blues, vernacolo afroamericano) • Nella Larsen: Quicksand (1928) e Passing (1929); ibridismo etnico e di genere Alain Locke • “modernità” dell’esperienza dell’afroamericano • Panafricanismo (Marcus Garvey, paladino del black pride e fondatore nel 1914 della Universal Negro Improvement Association) • “The New Negro “: rottura con il passato, nuovo senso di sé e di orgoglio razziale, parziale corresponsabilità per la propria condizione • creazione di una cultura americana integrata • volontà di appropriarsi dei valori americani attraverso la prospettiva di razza per poi superarla e arrivare a una condivisione “della cultura e delle istituzioni americane” • Harlem = Israele, punto di attrazione e di arrivo per un movimento vasto quanto il mondo Claude McKay • • • • Harlem (1922) Home to Harlem (1928) A Long Way from Home (1937) Harlem: Negro Metropolis (1940) Langston Hughes • • • • • • • The Weary Blues (1926) Fine Clothes to the Jew (1927) Not Without Laughter (1930) Dream Keeper (1932) The Ways of White Folks (1934) Shakespeare in Harlem (1942) Montage of a Dream Deferred (1951)