Numero 95 - 2011
Non conosco i miei
pronipoti.
Non so
se mi piaceranno
(Nelson Poynter)
Pensiero laterale n° 69
Il guidatore corretto
Pensiero laterale n° 68 - Soluzione
L’ultimo film
Sto viaggiando alla guida della mia
macchina in una strada comunale. Rispetto il limite dei 90 chilometri all’ora,
sono sobrio, patente, assicurazione e
libretto di circolazione sono in regola.
Ho regolarmente pagato la tassa di
possesso, la cintura di sicurezza è allacciata.
Ho appena incrociato tre auto
L’episodio si svolge in un drive-in, dove
si assiste al film rimanendo in macchina.
L’urlo di Giovanni e lo sparo non sono
stati uditi dagli altri spettatori, a loro
volta chiusi in auto.
e l’agente del traffico mi ferma e mi multa.
Perché?
Indizi utili per la risposta :
** Non ho danneggiato le auto che ho
incrociato
** Ho tenuto rigorosamente la mia
destra
** Non ho fatto segnalazioni acustiche
La risposta a pagina 2 del numero 95
Pettegolezzo ( o gossip )
Primo assioma del pettegolezzo:
“ se lo sanno tutti quelli che conosci,
allora è vero ”
Secondo assioma : “ se è logicamente
plausibile, allora è vero ”
L’importanza del messaggio
Un tale ha comprato un frigorifero nuovo per casa sua.
Per liberarsi del suo vecchio frigorifero
lo ha messo nel cortile davanti alla casa
e vi ha appeso un cartello:
“ Gratis da portare a casa vostra.
Se lo volete, prendetelo ”
Per tre giorni il frigo è rimasto lì, senza
che nessuno lo degnasse di uno sguardo.
Al quarto giorno l’uomo ha pensato che
la gente non si fidasse troppo dell’offerta.
Allora ha cambiato il cartello :
“ Frigorifero in vendita per 50 € ”
Il giorno dopo qualcuno lo ha rubato.
Pensare positivo ! ! !
Il declino dei negozi - Previsioni 2010-2020
Nel decennio a venire è prevista la scomparsa di 56.419 negozi con la corrispondente perdita di 135.406 posti di lavoro.
La previsione è di Confesercenti su dati Unioncamere.
Le principali cause del calo sono: la stagnazione dei consumi, gli outlet e le grandi catene di distribuzione, l’aumento delle locazioni e dei costi di gestione per i
negozi “ non famigliari”.
Le chiusure toccheranno, in particolare : mercerie e biancheria ( 36% ), frutta e
verdura ( 26 % ), macellerie ( 23% ), mobili ( 22 % ), elettrodomestici ( 22 %), fiori e
piante ( 22 % ), ferramenta ( 20 % ), cartolerie ( 17 % ), giocattoli ( 16 %),
panetterie ( 14 % ), abbigliamento ( 9 % ), calzature ( 8 ), pescherie ( 6 % ).
Impatto sociale : piccoli centri senza negozi (specie per i generi alimentari) , perdita del servizio “ sotto casa” , cambiamenti degli stili di vita e delle abitudini,
spersonalizzazione del rapporto con il fornitore.
Personaggi che hanno lasciato un segno - 13
Deng Xiaoping ( 22.8.1904- 19.2.1997)
Figlio di una stirpe di antiche tradizioni, ebbe un padre assai vivace ( ebbe quattro
mogli ) e la seconda moglie, Tan Shi Deng , generò Xiaoping.
La famiglia godeva di una buona prosperità economica, derivante dalla campagna del
piccolo borgo di Xienxing. Il borgo era isolato, ma aveva una piccola scuola confuciana,
Deng ebbe anche un precettore privato da quale imparò la calligrafia, espressione artistica poi coltivata per tutta la vita.
Nel 1916 si sposta a Chongqing, e per un anno e mezzo studia presso un vecchio rivoluzionario, che lo prepara all’esperienza di Parigi, dove arriva nel 1920.
Qui, nel 1922, entra nella Lega della Gioventù Socialista e, due anni dopo, nel partito
Comunista Cinese, del quale ricopre la carica di Segretario Generale del Comitato Centrale dal 1927 al 1929.
Poi effettua un soggiorno a Mosca, dove si forma e conosce i meccanismi politici tipici
della gestione comunista del potere.
Rientrato in patria, nel 1934 partecipa alla Lunga Marcia. Partecipa alla Guerra di
Liberazione Nazionale e contribuisce alla liberazione di Nanchino.
E’, per Deng, un momento di grande successo per la sua carriera.
Nel 1956, però, perde tutte le cariche nel Partito, per la diffidenza di Mao di fronte
all’aumento della popolarità di Deng e di Liu, per la sua opposizione alla linea “ maoista”
e alla conseguente Rivoluzione Culturale che ne deriva.
Viene confinato con la famiglia in un modesto appartamento, sottoposto a umilianti
sedute di autocritica e costretto, in ginocchio, ad ascoltare accuse farcite di insulti.
Viene mandato a lavorare in una fabbrica di locomotive, a trenta chilometri da Pechino.
Nel 1973 Deng viene reintegrato alla carica di Vice-premier del Consiglio di Stato, per
decisione del Comitato Centrale del partito.
La sua ascesa segna la fine della Rivoluzione Culturale, ma il Paese è diventato difficilmente controllabile nelle sue spinte ideali e sociali.
Xiaoping punta su una strategia a due vie : “mantenere la via socialista e sostenere la
dittatura democratica del popolo “ e avviare la politica della “porta aperta” introducendo massicce ma controllate dosi di libero mercato.
L’essenza delle riforme introdotte da Deng era riassunta nel programma delle “quattro
modernizzazioni ” : agricoltura, industria, scienza e tecnologia, esercito.
Il XII Congresso nazionale, nel 1982, sancisce ufficialmente la svolta e Deng Xiaoping la
celebra con la celebre metafora “ Non importa se il gatto è bianco o nero. Ciò che importa
è se acchiappa i topi.”
Nasce e si sviluppa la incredibile spinta alla crescita economica e tecnologica della Cina
che oggi conosciamo, facendo uscire il Paese dal tradizionale isolamento economico e,
nello stesso tempo, rendendolo protagonista sulla scena politica mondiale.
Xiaoping mantiene tutte le sue cariche fino al 1990, quando lascia tutti gli incarichi, anche come conseguenza dell’appannamento della sua figura di leader dopo gli infausti
fatti di Piazza Tiananmen.
Dal 1994 abbandona la vita politica, mantenendo la sola carica di Presidente dell’Associazione Nazionale di Bridge e non comparendo più in pubblico.
La sua morte viene ufficialmente annunciata alle ore 21,08 del 19 febbraio del 1997.
Premunirsi è meglio -
Consigli utili
Ed Galea, uno dei più noti studiosi mondiali di catastrofi, direttore del Fire safety
Engineering Group, consiglia:
“ Quando vado in un hotel cerco subito le uscite di sicurezza e controllo che siano
libere. Mi porto dietro un cappuccio che mi può proteggere dal fumo in caso di incendio. Accanto al letto ho una torcia elettrica molto potente per l’emergenza.
Quando viaggio in treno mi siedo sempre nelle carrozze di mezzo, lontano dalla
fine del treno e dall’inizio, vale a dire le parti che tendono a subire più danni in
caso di incidenti. Mi siedo anche con la schiena verso la direzione del viaggio cosi
che, se prendessi un forte colpo, nel caso di incidente, non verrei sbalzato in
avanti.”
PS - Mister Galea ha ragione, ma come fa se il posto che gli hanno assegnato sul
treno è sulla carrozza 1, con il sedile verso la direzione di marcia e il vicino di
viaggio è insensibile alla sua richiesta di cambiare posto ?
La AGgazette si permette di suggerirgli di dotarsi di un cornetto di corallo rosso,
forte della convinzione napoletana del suo potere di scaccia sventure.
Evasori
Secondo le stime del Ministero dell’Economia i miliardi evasi sono 100, secondo
Confindustria sono 120, pari ad un 32-35 % del totale teoricamente imponibile.
Nel frattempo alcuni casi particolari sono stati “ sanati ”. Vediamoli.
Margherita e Marella Agnelli : pagheranno 100 milioni ciascuna per i 1,4 miliardi
depositati su fondi offshore.
Gilberto Benetton : elusione per 80 milioni nel 2003-2008. Multa di 2,7 milioni per
l’anno 2003.
Flavio Briatore : il caso dello yacht Force Blue gli procura un’accusa di evasione
per 5 milioni. Sequestrati 1,5 milioni in attesa del giudizio finale
Fabio Capello : ha concordato una multa di 5 milioni su un’accusa di evasione di
16 milioni.
Danilo Coppola : ha pagato 198 milioni, ma ha una causa aperta per la bancarotta
di 300 milioni del suo gruppo.
Leonardo Del Vecchio : ha chiuso il contenzioso, relativo alla holding lussemburghese Delfin Sarl, con 282 milioni.
Luciano Pavarotti : nel 2000 sottoscrive l’accordo con il fisco pagando 25 miliardi
di Lire ( 12,91 milioni di euro ).
Stefano Ricucci : ha versato al fisco 25,6 milioni per chiudere gli esercizi 2001-05
Valentino Rossi : nel 2008 paga al fisco 35 milioni su un’evasione contestata di 74
milioni.
Giancarlo Fisichella : con 3,8 milioni chiude la contestazione di 17,2 milioni.
Alberto Tomba : ha pagato 5,5 milioni su un accertamento di 11,88 milioni.
Carlo De Benedetti : 130.000 euro pagati per evasione dell’IVA sull’acquisto di
gioielli. ( PS - che vergogna, per così poco ! )
La mini pagina economica - finanziaria
Cina - India - errata corrige
Traffico merci
Nel numero 93 della Gazette, nel box che
metteva a confronto alcuni dati dei due
Paesi, alla voce popolazione mancavano, in
entrambi i casi, tre zeri finali, per cui sia la
Cina che l’India risultavano meno popolosi
della città di Milano
PS - L’Ambasciata di Cina e il Console dell’India a Milano hanno presentato le loro
rimostranze. Ci siamo ufficialmente
scusati, evitando così un incidente diplomatico.
Uno dei più comuni indicatori dell’andamento dell’economia è quello del movimento merci.
Per quanto riguarda il traffico container
nei porti, questo viene misurato assumendo il valore convenzionale TEU, equivalente ad un container di 20 piedi ( sei metri
circa).
Nel 2010 sono stati movimentati 115 milioni
di Teu, con una crescita dell’11,7 % sul
2009.
L’Europa, con 70 milioni di Teu da e per i
suoi porti, è cresciuta del 18,6%, da 59 a 70
milioni di Teu.
Differenze notevoli tra i porti europei .
Rotterdam
11.100.000 teu + 13,9 %
Anversa
8.259.893
+ 13,0 %
Amburgo
7.900.000
+ 12,73 %
Brema
4.880.000
+ 6,90%
Valencia
4.000.000
+ 9,47 %
Algesiras
2.900.000
- 4,69%
Gioia Tauro
2.851.000
+ 1,82 %
Zeerbrugge
2.500.000
+ 7,38 %
Le Havre
2.400.000
+ 7,41 %
Barcellona
1.945.000
+ 8,06 %
Genova
1.758.000
+ 14,69 %
La Spezia
1.285.000
+ 22,86 %
Marsiglia
953.000
+ 8,03 %
Taranto
581.936
- 21,51 %
Previsioni : Le due principali fonti dei dati,
Fairplay e Deutsche Bank, prevedono una
crescita media del 7-8% per i prossimi cinque anni.
Fonte : Spediporto
Internazionalità
Non vi sono più dubbi sui vantaggi di essere imprese con attività industriali basate
in Paesi esteri.
Alcuni dati relativi ai 9 Paesi più significativi per le imprese italiane:
Stati Uniti : 526 imprese - 47.917 addetti
UK :
257 imprese - 26.593 addetti
Germania : 355 imprese - 48.600 addetti
Feder. Russa : 96 imprese - 22.790 addetti
Francia :
546 imprese - 56.949 addetti
Polonia :
278 imprese– 46.989 addetti
Spagna :
376 imprese - 31.465 addetti
Romania : 1.657 imprese - 116.355 addetti
Cina :
544 imprese - 66.242 addetti
Brasile :
306 imprese - 75.037 addetti
Il vantaggio principale dell’internazionalizzazione è valutato, per il 77 % degli intervistati, nell’accesso diretto ai nuovi
mercati e disponibilità di servizi in loco
per i clienti.
( Fonte : ISTAT )
Costo del lavoro all’estero - Dati annuali pro capite in euro
Cina 2,700 Fed.Russa 5.500
Polonia 12.900
Spagna 41.600 Francia 50.000 -
India 3.600 Slovacchia 8.300 Rep. Ceca 14.700 USA 44.400
Germania 50.100
Romania 5.200
Turchia 12.400 Brasile 17.100 Regno Unito 47.700 Belgio 58.300
Fonte : ISTAT
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n° 95 - Centro di Studi Liberali