Istituto Tecnico Statale ad Ordinamento Speciale
Via S.Dionigi, 36 - 20139 MILANO
Tel. 02 5391391 - Fax. 02 5398336 - mail: [email protected]
Cod. MITF19000B - Cod. Fisc. 80108630155
Protocollo n. 653-C14
Milano, 9/2/2015
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Gara per l’affidamento del servizio di ristoro mediante distributori
automatici
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Vista la delibera del consiglio di Istituto del 25 settembre 2014 verbale 163
delibera n. 33/14.
Vista la delibera del Cdi del 13/1/2015 verbale 166 delibera 1/15
VISTO Il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44 Regolamento
concernente le “Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile
delle istituzioni scolastiche" in particolare il Titolo IV Attività Negoziale art. 3134 e del DLGS 163/06
RITENUTO di dover procedere, al fine di assicurare un servizio affidabile,
sicuro ed alle migliori condizioni di mercato, alla stipula del contratto di
fornitura di generi di ristoro (bevande e cibi) mediante distributori automatici
funzionanti in Istituto.
DETERMINA
1) di riaprire i termini di gara ufficiale per richiedere idonea offerta per la
concessione della fornitura del servizio di erogazione di cibi e bevande
mediante distributori automatici alle seguenti condizioni deliberate dal CdI in
data 13/01/2015 : non si preclude l’apertura di un successivo bar, il canone di
concessione può essere di 2000 euro per il primo anno ( visto le spese che dovranno
Pagina 1
sostenere per l’adeguamento dell’impianto elettrico ) e di 4000 per gli anni successivi,
sistema misto di pagamento con prelievo giornaliero dei soldi. Almeno il 30 % delle
macchinette devono avere l’opzione riscaldamento delle vivande . Per la valutazione
del miglior prezzo si decide la media dei prezzi medi dei prodotti. Tra i prezzi così
valutati si sceglierà il prezzo più basso.La concessione deve rispettare il regolamento
della città metropolitana di Milano di cui si fornisce link per la presa visione
2) di stabilire i requisiti delle offerte e i criteri di valutazione utili
all’aggiudicazione e specificati nel Bando di Gara in allegato.
3) di stabilire che il presente bando rimanga disponibile sul sito dell’Istituto,
per consentire a chiunque ne abbia interesse, di prenderne visione al fine
della partecipazione per almeno gg 15 dalla data di pubblicazione e fino alla
data di completamento della procedura;
4) che l’invito sia in ogni caso inviato via posta elettronica ad almeno 3 ditte.
5) che le offerte debbano pervenire in busta chiusa all’Istituto entro e non
oltre le ore 12.00 del giorno 23/02/2015 firmate dal legale rappresentante.
6) che in data 24/2/2015 Alle ore 12 l’esame delle offerte sia effettuato dalla
Giunta Esecutiva del Consiglio d’Istituto, mentre l’aggiudicazione della gara
sia deliberata dal Consiglio d’Istituto il 24/2/2015 che si riunirà alle ore 17.30.
7) che successivamente alla proclamazione del vincitore trascorrano 35 giorni
ai sensi del DLS 163/2001 per eventuali contestazioni;
8) di stabilire che la disciplina contrattuale è contenuta nel Bando di Gara in
allegato.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Dott.ssa Carmela De Vita)
ITSOS “Albe STEINER”
Via San Dionigi, 36 – 20139 Milano
Pagina 2
Prot. n. 653-C14, Milano, 9/2/2015
Bando di gara per l’affidamento del servizio di ristoro mediante
distributori automatici all’interno della sede del ITSOS “Albe Steiner”
Oggetto: gara d’appalto per l’affidamento del servizio di ristoro
mediante distributori automatici presso la sede di Via San Dionigi, 36 Milano
Modalità di presentazione delle offerte L’aspirante gestore dovrà utilizzare
esclusivamente buste di colore bianco, prive d’intestazione e/o segni di
riconoscimento e dovrà formulare la proposta secondo le seguenti modalità:
busta esterna bianca, priva d’intestazione e/o segni di riconoscimento,
sigillata e recante la dicitura:
“CONCESSIONE SERVIZIO ristoro mediante distributori automatici”
contenente:
Busta offerta: tale busta conterrà l’offerta redatta utilizzando l’allegato listino;
Busta dichiarazione: deve contenere una dichiarazione firmata dal titolare o
dal legale rappresentante della ditta che attesti, sotto la propria
responsabilità, in ordine a questi punti:
- gli estremi della ditta offerente o i dati fiscali o dichiarazione di aver preso
visione del capitolato e di accettarne le clausole e le penali o dichiarazione di
aver preso visione dei locali dove sarà svolto il servizio stesso o il nominativo
del legale rappresentante o l’indicazione di eventuali esperienze nella
conduzione di simile servizio nelle scuole o eventuali certificazioni di qualità.
Le modalità di cui sopra dovranno essere tassativamente rispettate, pena la
nullità dell’offerta.
Le offerte dovranno pervenire, in busta sigillata:
entro le ore 12.00 del giorno 23/02/2015, termine perentorio, all’Ufficio
protocollo dell’Istituto.
Le offerte pervenute in ritardo e/o non conformi alle prescrizioni, non saranno
prese in considerazione.
Comparazione delle offerte e criteri d’aggiudicazione
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà individuata mediante
l’applicazione dei seguenti criteri:
a) rispetto alle richieste del CAPITOLATO.
Per la valutazione del miglior prezzo si
decide la media dei prezzi medi dei singoli prodotti. Tra i prezzi così valutati si
sceglierà il prezzo più basso.
Pagina 3
b) il possesso della Certificazione di Qualità abbatterà il prezzo totale, di cui
al punto a), del 2%.
c) L’esame delle offerte sarà effettuato in data 24/2/2015 alle ore 12 dalla
Giunta Esecutiva del Consiglio d’Istituto.
d) La gara sarà valutata da una commissione nominata all’uopo dal Dirigente
in data 24/2/2015 alle ore 14.30.
e) L’aggiudicazione della gara sarà deliberata dal Consiglio d’Istituto il
24/2/2015 alle ore 17.30.
f) La gara si considera valida anche nel caso di presentazione di una sola
offerta.
g) L’aggiudicazione sarà esposta all’Albo e sarà comunicata sul sito internet
della scuola.
h) La seduta è pubblica.
F.to
Il D.S.
(dott.ssa Carmela De Vita)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3c2 D.lgs n.39/1993
Capitolato
Titolo I – Indicazioni generali del servizio
Articolo 1 – tipologia del servizio
La tipologia del servizio consiste nella concessione alla vendita dei prodotti elencati
nel listino allegato al bando di gara mediante l’installazione di distributori automatici
funzionanti a moneta con erogazione di resto e con sistemi alternativi (tessere,
microchip,chiavette ecc.). Le macchine devono essere conformi, per caratteristiche
tecniche ed igieniche,alle normative vigenti in materia. Su ogni macchina dovranno
essere ben visibili le etichette con l’indicazione della marca e la composizione dei
prodotti oggetto di distribuzione.
a. Prodotti da erogare:
Pagina 4
Tutti i prodotti offerti dovranno appartenere a marche primarie del settore e
rispondere a rigorose norme igienico sanitarie ed esenti o.g.m.: la mancata qualità o
non corrispondenza alle norme sanitarie degli stessi contestata per almeno 3 volte
potrà costituire motivo di risoluzione del contratto.
Le categorie dei prodotti che si ribadisce devono essere forniti ogni giorno sono:
i bevande calde ( caffè, caffè lungo, caffè macchiato, cappuccino, the, latte,
cioccolata, ginseng, orzo) e bevande arricchite
ii. bevande fredde in lattina, bottiglia e/o tetrapak
iii. acqua minerale liscia e gassata
iv. snack dolci e salati, tramezzini, frutta, yogurt
v panini ,tramezzini e pizzette
Vi essenziale la presenza dei prodotti del commercio equo e solidale
Almeno il 30 % delle macchinette devono avere l’opzione riscaldamento
delle vivande sicuro.
Articolo 2 – tipologia utenza
L’utenza è costituita dagli studenti (nell’anno scolastico in corso pari a 946 unità), dai
docenti, dal personale A.T.A., dai genitori degli studenti e dai visitatori e dal
personale di Enti Esterni autorizzati.
Articolo 3 – durata del contratto
Il contratto ha durata di tre anni dalla data della stipula dello stesso.
Titolo II – Obblighi
Articolo 4 – obblighi
4a. Autorizzazioni:
la ditta dovrà provvedere, a proprie spese, quanto necessario all’ottenimento
di tutte le eventuali autorizzazioni. La ditta aggiudicataria, prima dell’inizio del
servizio, dovrà dimostrare di essere in regola con le autorizzazioni previste
da: D.Lgs. 31 marzo 1998 n° 114 art. 17
circolare MICA del 28 maggio 1999 n° 3467/C risoluzione MICA n° 500254
del 9 gennaio 2001.
il gestore dovrà attivarsi con la città metropolitana ai sensi del
REGOLAMENTO RELATIVO ALL’USO E ALLA GESTIONE DI LOCALI E
IMPIANTI SPORTIVI PRESSO GLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI
reperibile al seguente link :
http://www.cittametropolitana.mi.it/conosci_la_provincia/statuto_e_regolamenti/rego
lamenti/Regolamento_per_uso_e_gestione_locali_e_impianti_sportivi_presso_gli_i
stituti_scolastici_provinciali/index.html"
Pagina 5
4b.Attrezzature e collegamenti :
Sono a carico della Ditta le attrezzature mobili,l’adeguamento dell’impianto
elettrico ed idraulico, la manutenzione ed i collegamenti che dovranno essere
certificati da idonee dichiarazioni di conformità alle leggi e disposizioni vigenti.
4c. Manutenzione:
la ditta dovrà intervenire immediatamente in caso di guasto o
malfunzionamento e provvedere alla riparazione/ripristino entro 24 ore.
L’istituto potrà in ogni momento verificare il funzionamento dei distributori e la
corrispondenza alle norme di sicurezza.
4d.Fornitura:
Fornitura giornaliera di prodotti di prima qualità, a basso contenuto di grassi,
completi di relativa scheda tecnica e certificati a norma, in considerazione di
una corretta educazione alimentare.
L’attività di distribuzione e erogazione del servizio partirà dal 1/4/2015
4e. Personale:
il personale adibito al servizio dovrà essere legato da rapporto contrattuale
con la Ditta che sarà tenuta al rigoroso rispetto delle norme vigenti in materia
retributiva, contributiva e previdenziale, di sicurezza sul lavoro, esonerando
l’Istituto da qualsivoglia responsabilità. Il Personale della ditta dovrà essere
munito di apposito cartellino. L’aggiudicante s’impegna altresì a consegnare
al Dirigente Scolastico:
1) un elenco dei collaboratori e dei dipendenti che normalmente eseguono la
manutenzione e la loro identificabilità all’atto dell’ingresso in Istituto(cartellino
identificativo)
2) copia del libretto sanitario (o documento sostitutivo).
Tale elenco dovrà essere aggiornato al momento della sostituzione degli
addetti.
La Dirigenza può ritenere il personale addetto “non compatibile con
l’ambiente scolastico”, in tal caso la Ditta aggiudicante ha l’obbligo alla
sostituzione del personale, pena la decadenza del contratto.
4f. Adempimenti:
Sarà responsabilità della Ditta la precisa osservanza di tutte le norme
concernenti la sicurezza, l’igiene del lavoro e la salute dei collaboratori.
Il prelievo delle monete dovrà essere giornaliero a chiusura della scuola dal
lunedì al venerdì alle ore 16.30 e il venerdì chiude alle ore 14.30. Salvo
diversi accordi a causa di cambio orario con la Dirigenza.
Sarà responsabilità della Ditta distribuire le chiavette all’utenza come da
accordi preventivamente stabiliti con la Dirigenza.
Pagina 6
4g.Tutele:
Pari obblighi si assume circa la puntuale osservanza di tutte le norme
concernenti l’infortunistica, l’igiene, la tutela della salute degli utenti e dei
lavoratori ed in ordine alla puntuale osservanza di tutte le norme di
carattere fiscale.
L’Istituto non è responsabile per i furti o i danneggiamenti delle macchine.
4h. Prezzi:
Mantenimento dei prezzi fissati all’inizio attività, salvo revisione concordata e
richiesta dal Dirigente Scolastico. Qualsiasi aumento successivo di prezzo
potrà essere apportato solo dietro dimostrazione della variazione alla fonte
del prezzo dei prodotti erogati e autorizzazione dell’Istituto
4i. Installazione e Sicurezza:
L’installazione è a carico della Ditta che, dopo aver preso visione dei locali,
collocherà un numero di distributori tale da soddisfare l’utenza dei piani e in
luoghi indicati dal Dirigente scolastico in modo da non intralciare la sicurezza
dell’Istituto. Ad oggi si quantificano circa 14 macchinette.
Almeno il 30 % delle macchinette devono avere l’opzione riscaldamento
delle vivande sicuro.
Articolo 5 – assicurazione
L’Istituto non assume alcuna responsabilità per danni fortuiti, colposi o dolosi
ai distributori ovvero per danni derivanti ai fruitori del servizio da
responsabilità della ditta nella sua attività di erogazione nei confronti dei quali
la ditta dovrà dimostrare prima dell’installazione dei distributori di aver
stipulato adeguata polizza di assicurazione.
La Ditta, all’inizio dell’attività, dovrà essere in possesso di una polizza
assicurativa a copertura di eventuali danni dovuti all’espletamento del
servizio e/o cause ad esso connesse, che derivassero all’Istituto e/o a terzi,
persone, animali o cose.
Articolo 6 – subappalto
Non è consentita, sotto pena di rescissione del contratto, la cessione o
qualsiasi altra forma di sub contratto totale o parziale del servizio.
Articolo 7 – responsabilità
L’Istituto è sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di furti, incendi e di
qualsiasi altro evento possa danneggiare prodotti, materiali, attrezzature e
macchinari della gestione.
Pagina 7
Articolo 8 – indennità d’uso
E’ a carico della Ditta il pagamento dell’eventuale indennità d’uso alla Città
Metropolitana di Milano, qualora richiesto per il consumo di energia elettrica,
acqua e smaltimento rifiuti.
Articolo 9 – documentazione
Prima della stipulazione del contratto, senza la quale non si potrà dare inizio
al servizio, la Ditta dovrà consegnare alla Segreteria dell’Istituto copia dei
documenti di seguito elencati e ogni altro previsto dalla normativa vigente:
a. certificato di iscrizione al R.E.C.;
b. certificato di iscrizione alla Camera di Commercio (in originale o copia
autenticata);
c. autorizzazione sanitaria prevista dalla normativa vigente;
d. certificato penale e dei carichi pendenti del/dei titolare/i o legale/i
rappresentante/i;
e. certificato rilasciato dall’ufficio competente o dichiarazione rilasciata dal
legale rappresentante della ditta su carta intestata della stessa, con le forme
di legge previste, da cui risulti:
i. che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di
attività, di concordato preventivo;
ii. che nei confronti della ditta non sia stata pronunciata condanna con
sentenza passata in giudicato, per
qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari;
iii. che la ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi
previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione
vigente;
iv. che la ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte
o delle tasse secondo la legislazione vigente La mancata presentazione dei
documenti richiesti o l’incompletezza di anche uno solo di essi, non darà
luogo alla stipulazione del contratto.
Articolo 10 – validità concessione
La concessione ha validità triennale.
i.Il contratto si risolverà automaticamente, prima del termine previsto, qualora:
ii.l’impresa della Ditta venisse a cessare;
iii.l’impresa non adempisse agli obblighi;
iv.il titolare venisse a mancare o perdesse capacità giuridica;
a carico dell’impresa della Ditta o del titolare intervenisse il fallimento o altra
procedura concorsuale;
vi.venissero a mancare le necessarie licenze o autorizzazioni allo
svolgimento delle attività.
Articolo 11 – rinnovo e disdetta
Pagina 8
Il contratto, di durata triennale, non prevede il tacito rinnovo, né alcuna
comunicazione di disdetta da parte dell’Amministrazione Scolastica al termine
della durata.L’Istituto si riserva la possibilità nel secondo anno del contratto di
affiancare al servizio ristoro automatico un Bar.
Articolo 12 – controversie
Per qualsiasi controversia o divergenza, qualora non si giunga ad accordo
extragiudiziale, si intende competente il Foro di Milano.
Articolo 13 – preventivi
L’istituto non corrisponderà alcun compenso per i preventivi presentati
In allegato: capitolato prodotti .
Il presente Bando di gara è stato pubblicato all’Albo della scuola e sul sito
della scuola in data 9/2/2015. Sono parte integrante del presente gli allegati.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(dott.ssa Carmela De Vita)
ALLEGATO A Capitolato dei prodotti.
PRODOTTI con PREZZi massimi CONTANTI , il prezzo chiavetta si
considera inferiore.
Bevande calde
Caffè 0.30
Cappuccino 0.40
Cioccolata 0.40
The 0.30
Orzo 0.40
Bevande calde arricchite 0.40
Ginseng 0.40
Bevande fredde
Acqua in PET da 50 cc naturale o
Frizzante 0.30
Bevande in lattina da 33 cc 0.50
Bevande in lattina da 25 cc 0.40
Bevande in tetrapack da 20 cc 0.50
Altro
Pagina 9
Snack vari salati 0.50
Snack vari dolci 0.50
Snack biologici/no o.g.m. 0.50
Yogurt 0.50
Macedonia di frutta 0.80
Verdura/frutta 0.50
Tramezzini/panini 1.50
Per i Prodotti del commercio equo e solidale:
Snack 0.50
Bevande 0.50
Caffè 0.30
Cappuccino 0.40
Cioccolata 0.40
The 0.30
Orzo 0.40
Bevande calde arricchite 0.40
Ginseng 0.40
A. Oggetto della fornitura
La Ditta deve fornire i seguenti prodotti:
a. bevande calde in bicchiere da ml. 160
b. bevande fredde in lattine (acqua, tea,) da ml. 250
c. bevande fredde in lattine (acqua, tea,) da ml. 330
d. bevande fredde in bottiglia (acqua , tea) da 0,50
e. succhi di frutta, tea in contenitori da ml. 200
f. confezioni monodose come mix di Parmigiano
g. cracker all’olio di oliva e senza grassi saturi, anche di tipo integrale
h. snack e cibo senza glutine in piccole confezioni
Le bevande fredde e gli alimenti dovranno essere contenuti in contenitori ermetici. .
a) BEVANDE CALDE:
• caffè – dovrà essere almeno " miscela bar" e con grammatura non inferiore gr. 8 di
caffè cad. erogazione e specificare se superiore
• latte - grammatura minima gr. 8 di latte in polvere cad. erogazione
Pagina 10
• cappuccino - almeno gr 10 di latte in polvere cad. erogazione
• tea - almeno gr 14 di tea in polvere cad. erogazione
• cioccolato - almeno gr 25 di miscela di cioccolato in polvere cad. erogazione
• caffè e cappuccino decaffeinato
• Si possono prevedere anche erogazioni combinate: cappuccino + cioccolato;
cioccolato + latte;
• cioccolato extra-forte, ecc.
Per ogni prodotto occorre precisare: grammatura, tipologia (esempio latte derivato o
liofilizzato), marca offerta e prezzo.
b) BEVANDE FREDDE:
• tea in lattina da ml 250 o 33 ml
• acqua minerale naturale e frizzante in bottiglia PET da lt. 0,5, di marca primaria
• succhi di frutta privi di zuccheri aggiunti , tea e drink-pack in genere da ml 200 di
marca primaria
• bevande no-sugar
c) ALIMENTI SOLIDI PRECONFEZIONATI dolci
• wafer e confezioni monodose di biscotti secchi con apporti calorici ridotti e privi di
grassi saturi
d) ALIMENTI SOLIDI PRECONFEZIONATI salati in distributori refrigerati:
• snack / tarallini
• tramezzini e panini farciti confezionati singolarmente, in atmosfera protettiva con
diverse tipologie di pane e di ripieni con grammatura non al di sotto di 60 g. di
panino e non inferiore a g 40 di ripieno
I panini e tramezzini non dovranno contenere salse maionese o similari. Inoltre, si
rammenta che deve trattarsi di marchi di tipo primario. La conservazione in ambiente
refrigerato, dalla produzione alla consegna, deve essere garantita con macchinari
adeguati per la dovuta refrigerazione.
e) FRUTTA O ASSIMILATI in distributori refrigerati
• frutta fresca a pezzi in pacchi/vaschette con cucchiaino;
• frutta fresca a pezzi in lattina/ macedonia con cucchiaino;
• frutta in polpa;
• succhi di frutta no-sugar;
• Yogurt;
• Parmigiano;
Per ogni prodotto occorre precisare: • grammatura, tipologia (esempio frutta fresca
/polpa),marca offerta e prezzo.
Pagina 11
Qualora tutti i cibi e/o bevande facilmente deperibili non vengano consumati entro un
congruo lasso di tempo, al fine di non risultare alterata già la sola freschezza, devono
essere immediatamente rimossi dai distributori e ritirati dal personale incaricato dalla
Ditta. Il mancato rispetto di tale ultima condizione è motivo di risoluzione di diritto
del contratto.
Allegato B. La Proposta
In fase di proposta, l’offerta di codesta Ditta dovrà, pena esclusione, esplicitare i
seguenti elementi, inviando apposita documentazione per i punti:
a. Indicare il marchio di costruzione e le caratteristiche tecniche dei distributori
proposti in installazione;
b. Fornire l’elenco dettagliato dei prodotti proposti distinti per ciascuna delle
categorie.
c. Tale elenco sarà poi parte integrante del contratto che andrà a sottoscriversi:
(bevande calde/ caffetteria, bevande fredde, alimenti solidi preconfezionati dolci,
alimenti solidi preconfezionati salati in distributori refrigeranti, frutta o assimilati)
specificando per ciascuno di essi: prezzo unitario di vendita (IVA inclusa), misura
della confezione, grammatura, tipologia(es. latte derivato/frutta in polpa etc.) e marca
che deve essere di tipo primario;
( N.B. : non si accetteranno variazioni successive ai prezzi indicati in offerta; non si
accetteranno sostituzioni dei prodotti indicati in contratto con altri similari, né di
marca non contemplata in contratto);
d. il canone di concessione per l’Istituto è di 2000 euro per il primo anno
( visto le spese che dovranno sostenere per l’adeguamento degli impianti )
e di 4000 per gli anni successivi. Almeno il 30 % delle macchinette devono
avere l’opzione riscaldamento delle vivande . La quota fissa del contributo
dovuto per l’affidamento in concessione del servizio di installazione e
gestione di apparecchi di distribuzione automatica di bevande calde, fredde
e di prodotti vari, dovrà essere versato direttamente all’istituto Cassiere
della Scuola, con anticipo di € 1.000,00 al momento dell’aggiudicazione
dell’appalto della gara e saldo della quota residua del contributo
anticipatamente alla sottoscrizione del contratto.
Allegato C. Risoluzione del contratto
La Scuola può risolvere il contratto nei seguenti casi:
a) verifica della irregolarità delle dichiarazioni o/e documentazione presentate in
gara;
Pagina 12
b) mancato pagamento del contributo annuo;
c) somministrazione di prodotti scaduti o il cui termine minimo di conservazione sia
stato superato e/o di prodotti in condizioni igieniche non ottimali dopo due diffide
formali della Scuola;
d) rimozione/spostamento/installazione non autorizzati di distributori;
e) procedura concorsuale (fallimento, concordato preventivo) a carico del
concessionario;
f) applicazione di prezzi superiori a quelli prescritti ed indicati in contratto;
g) mancata esposizione dei prezzi su tutti i prodotti presenti nei distributori;
h) somministrazione di prodotti diversi da quelli in offerta o di prodotti non
autorizzati dalla Scuola dopo due diffide formali dalla Scuola;
i) mancato rifornimento entro h.24 da eventuali contestazioni della Scuola;
j) ogni altro inadempimento.
In caso di risoluzione, i distributori devono essere rimossi nel giorno indicato dalla
Scuola. In caso di mancata rimozione, la Scuola potrà provvedere d’ufficio con spese
a carico del concessionario.
Allegato D . Revisione degli importi
Per il periodo di validità della concessione non sono ammessi variazioni degli importi
dei prodotti offerti.
Allegato E. Validità delle offerte
Con il solo fatto della presentazione dell’offerta si intendono accettate, da parte della
Ditta successivamente aggiudicataria della fornitura, tutte le condizioni del presente
capitolato e quelle specificate nei documenti di gara.
Allegato F. Sopralluogo Al fine della predisposizione dell’offerta, le ditte interessate
potranno eseguire un sopralluogo presso i locali della Scuola, previo accordo con il
Dirigente Scolastico dell’ITSOS “Albe Steiner”.
Pagina 13
Scarica

Bando distributori automatici