Istituto Tecnico Statale ad Ordinamento Speciale Via S.Dionigi, 36 - 20139 MILANO Tel. 02 5391391 - Fax. 02 5398336 - mail: [email protected] Cod. MITF19000B - Cod. Fisc. 80108630155 Protocollo n. 653-C14 Milano, 9/2/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Gara per l’affidamento del servizio di ristoro mediante distributori automatici IL DIRIGENTE SCOLASTICO Vista la delibera del consiglio di Istituto del 25 settembre 2014 verbale 163 delibera n. 33/14. Vista la delibera del Cdi del 13/1/2015 verbale 166 delibera 1/15 VISTO Il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44 Regolamento concernente le “Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche" in particolare il Titolo IV Attività Negoziale art. 3134 e del DLGS 163/06 RITENUTO di dover procedere, al fine di assicurare un servizio affidabile, sicuro ed alle migliori condizioni di mercato, alla stipula del contratto di fornitura di generi di ristoro (bevande e cibi) mediante distributori automatici funzionanti in Istituto. DETERMINA 1) di riaprire i termini di gara ufficiale per richiedere idonea offerta per la concessione della fornitura del servizio di erogazione di cibi e bevande mediante distributori automatici alle seguenti condizioni deliberate dal CdI in data 13/01/2015 : non si preclude l’apertura di un successivo bar, il canone di concessione può essere di 2000 euro per il primo anno ( visto le spese che dovranno Pagina 1 sostenere per l’adeguamento dell’impianto elettrico ) e di 4000 per gli anni successivi, sistema misto di pagamento con prelievo giornaliero dei soldi. Almeno il 30 % delle macchinette devono avere l’opzione riscaldamento delle vivande . Per la valutazione del miglior prezzo si decide la media dei prezzi medi dei prodotti. Tra i prezzi così valutati si sceglierà il prezzo più basso.La concessione deve rispettare il regolamento della città metropolitana di Milano di cui si fornisce link per la presa visione 2) di stabilire i requisiti delle offerte e i criteri di valutazione utili all’aggiudicazione e specificati nel Bando di Gara in allegato. 3) di stabilire che il presente bando rimanga disponibile sul sito dell’Istituto, per consentire a chiunque ne abbia interesse, di prenderne visione al fine della partecipazione per almeno gg 15 dalla data di pubblicazione e fino alla data di completamento della procedura; 4) che l’invito sia in ogni caso inviato via posta elettronica ad almeno 3 ditte. 5) che le offerte debbano pervenire in busta chiusa all’Istituto entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 23/02/2015 firmate dal legale rappresentante. 6) che in data 24/2/2015 Alle ore 12 l’esame delle offerte sia effettuato dalla Giunta Esecutiva del Consiglio d’Istituto, mentre l’aggiudicazione della gara sia deliberata dal Consiglio d’Istituto il 24/2/2015 che si riunirà alle ore 17.30. 7) che successivamente alla proclamazione del vincitore trascorrano 35 giorni ai sensi del DLS 163/2001 per eventuali contestazioni; 8) di stabilire che la disciplina contrattuale è contenuta nel Bando di Gara in allegato. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott.ssa Carmela De Vita) ITSOS “Albe STEINER” Via San Dionigi, 36 – 20139 Milano Pagina 2 Prot. n. 653-C14, Milano, 9/2/2015 Bando di gara per l’affidamento del servizio di ristoro mediante distributori automatici all’interno della sede del ITSOS “Albe Steiner” Oggetto: gara d’appalto per l’affidamento del servizio di ristoro mediante distributori automatici presso la sede di Via San Dionigi, 36 Milano Modalità di presentazione delle offerte L’aspirante gestore dovrà utilizzare esclusivamente buste di colore bianco, prive d’intestazione e/o segni di riconoscimento e dovrà formulare la proposta secondo le seguenti modalità: busta esterna bianca, priva d’intestazione e/o segni di riconoscimento, sigillata e recante la dicitura: “CONCESSIONE SERVIZIO ristoro mediante distributori automatici” contenente: Busta offerta: tale busta conterrà l’offerta redatta utilizzando l’allegato listino; Busta dichiarazione: deve contenere una dichiarazione firmata dal titolare o dal legale rappresentante della ditta che attesti, sotto la propria responsabilità, in ordine a questi punti: - gli estremi della ditta offerente o i dati fiscali o dichiarazione di aver preso visione del capitolato e di accettarne le clausole e le penali o dichiarazione di aver preso visione dei locali dove sarà svolto il servizio stesso o il nominativo del legale rappresentante o l’indicazione di eventuali esperienze nella conduzione di simile servizio nelle scuole o eventuali certificazioni di qualità. Le modalità di cui sopra dovranno essere tassativamente rispettate, pena la nullità dell’offerta. Le offerte dovranno pervenire, in busta sigillata: entro le ore 12.00 del giorno 23/02/2015, termine perentorio, all’Ufficio protocollo dell’Istituto. Le offerte pervenute in ritardo e/o non conformi alle prescrizioni, non saranno prese in considerazione. Comparazione delle offerte e criteri d’aggiudicazione L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà individuata mediante l’applicazione dei seguenti criteri: a) rispetto alle richieste del CAPITOLATO. Per la valutazione del miglior prezzo si decide la media dei prezzi medi dei singoli prodotti. Tra i prezzi così valutati si sceglierà il prezzo più basso. Pagina 3 b) il possesso della Certificazione di Qualità abbatterà il prezzo totale, di cui al punto a), del 2%. c) L’esame delle offerte sarà effettuato in data 24/2/2015 alle ore 12 dalla Giunta Esecutiva del Consiglio d’Istituto. d) La gara sarà valutata da una commissione nominata all’uopo dal Dirigente in data 24/2/2015 alle ore 14.30. e) L’aggiudicazione della gara sarà deliberata dal Consiglio d’Istituto il 24/2/2015 alle ore 17.30. f) La gara si considera valida anche nel caso di presentazione di una sola offerta. g) L’aggiudicazione sarà esposta all’Albo e sarà comunicata sul sito internet della scuola. h) La seduta è pubblica. F.to Il D.S. (dott.ssa Carmela De Vita) Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3c2 D.lgs n.39/1993 Capitolato Titolo I – Indicazioni generali del servizio Articolo 1 – tipologia del servizio La tipologia del servizio consiste nella concessione alla vendita dei prodotti elencati nel listino allegato al bando di gara mediante l’installazione di distributori automatici funzionanti a moneta con erogazione di resto e con sistemi alternativi (tessere, microchip,chiavette ecc.). Le macchine devono essere conformi, per caratteristiche tecniche ed igieniche,alle normative vigenti in materia. Su ogni macchina dovranno essere ben visibili le etichette con l’indicazione della marca e la composizione dei prodotti oggetto di distribuzione. a. Prodotti da erogare: Pagina 4 Tutti i prodotti offerti dovranno appartenere a marche primarie del settore e rispondere a rigorose norme igienico sanitarie ed esenti o.g.m.: la mancata qualità o non corrispondenza alle norme sanitarie degli stessi contestata per almeno 3 volte potrà costituire motivo di risoluzione del contratto. Le categorie dei prodotti che si ribadisce devono essere forniti ogni giorno sono: i bevande calde ( caffè, caffè lungo, caffè macchiato, cappuccino, the, latte, cioccolata, ginseng, orzo) e bevande arricchite ii. bevande fredde in lattina, bottiglia e/o tetrapak iii. acqua minerale liscia e gassata iv. snack dolci e salati, tramezzini, frutta, yogurt v panini ,tramezzini e pizzette Vi essenziale la presenza dei prodotti del commercio equo e solidale Almeno il 30 % delle macchinette devono avere l’opzione riscaldamento delle vivande sicuro. Articolo 2 – tipologia utenza L’utenza è costituita dagli studenti (nell’anno scolastico in corso pari a 946 unità), dai docenti, dal personale A.T.A., dai genitori degli studenti e dai visitatori e dal personale di Enti Esterni autorizzati. Articolo 3 – durata del contratto Il contratto ha durata di tre anni dalla data della stipula dello stesso. Titolo II – Obblighi Articolo 4 – obblighi 4a. Autorizzazioni: la ditta dovrà provvedere, a proprie spese, quanto necessario all’ottenimento di tutte le eventuali autorizzazioni. La ditta aggiudicataria, prima dell’inizio del servizio, dovrà dimostrare di essere in regola con le autorizzazioni previste da: D.Lgs. 31 marzo 1998 n° 114 art. 17 circolare MICA del 28 maggio 1999 n° 3467/C risoluzione MICA n° 500254 del 9 gennaio 2001. il gestore dovrà attivarsi con la città metropolitana ai sensi del REGOLAMENTO RELATIVO ALL’USO E ALLA GESTIONE DI LOCALI E IMPIANTI SPORTIVI PRESSO GLI ISTITUTI SCOLASTICI PROVINCIALI reperibile al seguente link : http://www.cittametropolitana.mi.it/conosci_la_provincia/statuto_e_regolamenti/rego lamenti/Regolamento_per_uso_e_gestione_locali_e_impianti_sportivi_presso_gli_i stituti_scolastici_provinciali/index.html" Pagina 5 4b.Attrezzature e collegamenti : Sono a carico della Ditta le attrezzature mobili,l’adeguamento dell’impianto elettrico ed idraulico, la manutenzione ed i collegamenti che dovranno essere certificati da idonee dichiarazioni di conformità alle leggi e disposizioni vigenti. 4c. Manutenzione: la ditta dovrà intervenire immediatamente in caso di guasto o malfunzionamento e provvedere alla riparazione/ripristino entro 24 ore. L’istituto potrà in ogni momento verificare il funzionamento dei distributori e la corrispondenza alle norme di sicurezza. 4d.Fornitura: Fornitura giornaliera di prodotti di prima qualità, a basso contenuto di grassi, completi di relativa scheda tecnica e certificati a norma, in considerazione di una corretta educazione alimentare. L’attività di distribuzione e erogazione del servizio partirà dal 1/4/2015 4e. Personale: il personale adibito al servizio dovrà essere legato da rapporto contrattuale con la Ditta che sarà tenuta al rigoroso rispetto delle norme vigenti in materia retributiva, contributiva e previdenziale, di sicurezza sul lavoro, esonerando l’Istituto da qualsivoglia responsabilità. Il Personale della ditta dovrà essere munito di apposito cartellino. L’aggiudicante s’impegna altresì a consegnare al Dirigente Scolastico: 1) un elenco dei collaboratori e dei dipendenti che normalmente eseguono la manutenzione e la loro identificabilità all’atto dell’ingresso in Istituto(cartellino identificativo) 2) copia del libretto sanitario (o documento sostitutivo). Tale elenco dovrà essere aggiornato al momento della sostituzione degli addetti. La Dirigenza può ritenere il personale addetto “non compatibile con l’ambiente scolastico”, in tal caso la Ditta aggiudicante ha l’obbligo alla sostituzione del personale, pena la decadenza del contratto. 4f. Adempimenti: Sarà responsabilità della Ditta la precisa osservanza di tutte le norme concernenti la sicurezza, l’igiene del lavoro e la salute dei collaboratori. Il prelievo delle monete dovrà essere giornaliero a chiusura della scuola dal lunedì al venerdì alle ore 16.30 e il venerdì chiude alle ore 14.30. Salvo diversi accordi a causa di cambio orario con la Dirigenza. Sarà responsabilità della Ditta distribuire le chiavette all’utenza come da accordi preventivamente stabiliti con la Dirigenza. Pagina 6 4g.Tutele: Pari obblighi si assume circa la puntuale osservanza di tutte le norme concernenti l’infortunistica, l’igiene, la tutela della salute degli utenti e dei lavoratori ed in ordine alla puntuale osservanza di tutte le norme di carattere fiscale. L’Istituto non è responsabile per i furti o i danneggiamenti delle macchine. 4h. Prezzi: Mantenimento dei prezzi fissati all’inizio attività, salvo revisione concordata e richiesta dal Dirigente Scolastico. Qualsiasi aumento successivo di prezzo potrà essere apportato solo dietro dimostrazione della variazione alla fonte del prezzo dei prodotti erogati e autorizzazione dell’Istituto 4i. Installazione e Sicurezza: L’installazione è a carico della Ditta che, dopo aver preso visione dei locali, collocherà un numero di distributori tale da soddisfare l’utenza dei piani e in luoghi indicati dal Dirigente scolastico in modo da non intralciare la sicurezza dell’Istituto. Ad oggi si quantificano circa 14 macchinette. Almeno il 30 % delle macchinette devono avere l’opzione riscaldamento delle vivande sicuro. Articolo 5 – assicurazione L’Istituto non assume alcuna responsabilità per danni fortuiti, colposi o dolosi ai distributori ovvero per danni derivanti ai fruitori del servizio da responsabilità della ditta nella sua attività di erogazione nei confronti dei quali la ditta dovrà dimostrare prima dell’installazione dei distributori di aver stipulato adeguata polizza di assicurazione. La Ditta, all’inizio dell’attività, dovrà essere in possesso di una polizza assicurativa a copertura di eventuali danni dovuti all’espletamento del servizio e/o cause ad esso connesse, che derivassero all’Istituto e/o a terzi, persone, animali o cose. Articolo 6 – subappalto Non è consentita, sotto pena di rescissione del contratto, la cessione o qualsiasi altra forma di sub contratto totale o parziale del servizio. Articolo 7 – responsabilità L’Istituto è sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di furti, incendi e di qualsiasi altro evento possa danneggiare prodotti, materiali, attrezzature e macchinari della gestione. Pagina 7 Articolo 8 – indennità d’uso E’ a carico della Ditta il pagamento dell’eventuale indennità d’uso alla Città Metropolitana di Milano, qualora richiesto per il consumo di energia elettrica, acqua e smaltimento rifiuti. Articolo 9 – documentazione Prima della stipulazione del contratto, senza la quale non si potrà dare inizio al servizio, la Ditta dovrà consegnare alla Segreteria dell’Istituto copia dei documenti di seguito elencati e ogni altro previsto dalla normativa vigente: a. certificato di iscrizione al R.E.C.; b. certificato di iscrizione alla Camera di Commercio (in originale o copia autenticata); c. autorizzazione sanitaria prevista dalla normativa vigente; d. certificato penale e dei carichi pendenti del/dei titolare/i o legale/i rappresentante/i; e. certificato rilasciato dall’ufficio competente o dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante della ditta su carta intestata della stessa, con le forme di legge previste, da cui risulti: i. che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di concordato preventivo; ii. che nei confronti della ditta non sia stata pronunciata condanna con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari; iii. che la ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione vigente; iv. che la ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte o delle tasse secondo la legislazione vigente La mancata presentazione dei documenti richiesti o l’incompletezza di anche uno solo di essi, non darà luogo alla stipulazione del contratto. Articolo 10 – validità concessione La concessione ha validità triennale. i.Il contratto si risolverà automaticamente, prima del termine previsto, qualora: ii.l’impresa della Ditta venisse a cessare; iii.l’impresa non adempisse agli obblighi; iv.il titolare venisse a mancare o perdesse capacità giuridica; a carico dell’impresa della Ditta o del titolare intervenisse il fallimento o altra procedura concorsuale; vi.venissero a mancare le necessarie licenze o autorizzazioni allo svolgimento delle attività. Articolo 11 – rinnovo e disdetta Pagina 8 Il contratto, di durata triennale, non prevede il tacito rinnovo, né alcuna comunicazione di disdetta da parte dell’Amministrazione Scolastica al termine della durata.L’Istituto si riserva la possibilità nel secondo anno del contratto di affiancare al servizio ristoro automatico un Bar. Articolo 12 – controversie Per qualsiasi controversia o divergenza, qualora non si giunga ad accordo extragiudiziale, si intende competente il Foro di Milano. Articolo 13 – preventivi L’istituto non corrisponderà alcun compenso per i preventivi presentati In allegato: capitolato prodotti . Il presente Bando di gara è stato pubblicato all’Albo della scuola e sul sito della scuola in data 9/2/2015. Sono parte integrante del presente gli allegati. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (dott.ssa Carmela De Vita) ALLEGATO A Capitolato dei prodotti. PRODOTTI con PREZZi massimi CONTANTI , il prezzo chiavetta si considera inferiore. Bevande calde Caffè 0.30 Cappuccino 0.40 Cioccolata 0.40 The 0.30 Orzo 0.40 Bevande calde arricchite 0.40 Ginseng 0.40 Bevande fredde Acqua in PET da 50 cc naturale o Frizzante 0.30 Bevande in lattina da 33 cc 0.50 Bevande in lattina da 25 cc 0.40 Bevande in tetrapack da 20 cc 0.50 Altro Pagina 9 Snack vari salati 0.50 Snack vari dolci 0.50 Snack biologici/no o.g.m. 0.50 Yogurt 0.50 Macedonia di frutta 0.80 Verdura/frutta 0.50 Tramezzini/panini 1.50 Per i Prodotti del commercio equo e solidale: Snack 0.50 Bevande 0.50 Caffè 0.30 Cappuccino 0.40 Cioccolata 0.40 The 0.30 Orzo 0.40 Bevande calde arricchite 0.40 Ginseng 0.40 A. Oggetto della fornitura La Ditta deve fornire i seguenti prodotti: a. bevande calde in bicchiere da ml. 160 b. bevande fredde in lattine (acqua, tea,) da ml. 250 c. bevande fredde in lattine (acqua, tea,) da ml. 330 d. bevande fredde in bottiglia (acqua , tea) da 0,50 e. succhi di frutta, tea in contenitori da ml. 200 f. confezioni monodose come mix di Parmigiano g. cracker all’olio di oliva e senza grassi saturi, anche di tipo integrale h. snack e cibo senza glutine in piccole confezioni Le bevande fredde e gli alimenti dovranno essere contenuti in contenitori ermetici. . a) BEVANDE CALDE: • caffè – dovrà essere almeno " miscela bar" e con grammatura non inferiore gr. 8 di caffè cad. erogazione e specificare se superiore • latte - grammatura minima gr. 8 di latte in polvere cad. erogazione Pagina 10 • cappuccino - almeno gr 10 di latte in polvere cad. erogazione • tea - almeno gr 14 di tea in polvere cad. erogazione • cioccolato - almeno gr 25 di miscela di cioccolato in polvere cad. erogazione • caffè e cappuccino decaffeinato • Si possono prevedere anche erogazioni combinate: cappuccino + cioccolato; cioccolato + latte; • cioccolato extra-forte, ecc. Per ogni prodotto occorre precisare: grammatura, tipologia (esempio latte derivato o liofilizzato), marca offerta e prezzo. b) BEVANDE FREDDE: • tea in lattina da ml 250 o 33 ml • acqua minerale naturale e frizzante in bottiglia PET da lt. 0,5, di marca primaria • succhi di frutta privi di zuccheri aggiunti , tea e drink-pack in genere da ml 200 di marca primaria • bevande no-sugar c) ALIMENTI SOLIDI PRECONFEZIONATI dolci • wafer e confezioni monodose di biscotti secchi con apporti calorici ridotti e privi di grassi saturi d) ALIMENTI SOLIDI PRECONFEZIONATI salati in distributori refrigerati: • snack / tarallini • tramezzini e panini farciti confezionati singolarmente, in atmosfera protettiva con diverse tipologie di pane e di ripieni con grammatura non al di sotto di 60 g. di panino e non inferiore a g 40 di ripieno I panini e tramezzini non dovranno contenere salse maionese o similari. Inoltre, si rammenta che deve trattarsi di marchi di tipo primario. La conservazione in ambiente refrigerato, dalla produzione alla consegna, deve essere garantita con macchinari adeguati per la dovuta refrigerazione. e) FRUTTA O ASSIMILATI in distributori refrigerati • frutta fresca a pezzi in pacchi/vaschette con cucchiaino; • frutta fresca a pezzi in lattina/ macedonia con cucchiaino; • frutta in polpa; • succhi di frutta no-sugar; • Yogurt; • Parmigiano; Per ogni prodotto occorre precisare: • grammatura, tipologia (esempio frutta fresca /polpa),marca offerta e prezzo. Pagina 11 Qualora tutti i cibi e/o bevande facilmente deperibili non vengano consumati entro un congruo lasso di tempo, al fine di non risultare alterata già la sola freschezza, devono essere immediatamente rimossi dai distributori e ritirati dal personale incaricato dalla Ditta. Il mancato rispetto di tale ultima condizione è motivo di risoluzione di diritto del contratto. Allegato B. La Proposta In fase di proposta, l’offerta di codesta Ditta dovrà, pena esclusione, esplicitare i seguenti elementi, inviando apposita documentazione per i punti: a. Indicare il marchio di costruzione e le caratteristiche tecniche dei distributori proposti in installazione; b. Fornire l’elenco dettagliato dei prodotti proposti distinti per ciascuna delle categorie. c. Tale elenco sarà poi parte integrante del contratto che andrà a sottoscriversi: (bevande calde/ caffetteria, bevande fredde, alimenti solidi preconfezionati dolci, alimenti solidi preconfezionati salati in distributori refrigeranti, frutta o assimilati) specificando per ciascuno di essi: prezzo unitario di vendita (IVA inclusa), misura della confezione, grammatura, tipologia(es. latte derivato/frutta in polpa etc.) e marca che deve essere di tipo primario; ( N.B. : non si accetteranno variazioni successive ai prezzi indicati in offerta; non si accetteranno sostituzioni dei prodotti indicati in contratto con altri similari, né di marca non contemplata in contratto); d. il canone di concessione per l’Istituto è di 2000 euro per il primo anno ( visto le spese che dovranno sostenere per l’adeguamento degli impianti ) e di 4000 per gli anni successivi. Almeno il 30 % delle macchinette devono avere l’opzione riscaldamento delle vivande . La quota fissa del contributo dovuto per l’affidamento in concessione del servizio di installazione e gestione di apparecchi di distribuzione automatica di bevande calde, fredde e di prodotti vari, dovrà essere versato direttamente all’istituto Cassiere della Scuola, con anticipo di € 1.000,00 al momento dell’aggiudicazione dell’appalto della gara e saldo della quota residua del contributo anticipatamente alla sottoscrizione del contratto. Allegato C. Risoluzione del contratto La Scuola può risolvere il contratto nei seguenti casi: a) verifica della irregolarità delle dichiarazioni o/e documentazione presentate in gara; Pagina 12 b) mancato pagamento del contributo annuo; c) somministrazione di prodotti scaduti o il cui termine minimo di conservazione sia stato superato e/o di prodotti in condizioni igieniche non ottimali dopo due diffide formali della Scuola; d) rimozione/spostamento/installazione non autorizzati di distributori; e) procedura concorsuale (fallimento, concordato preventivo) a carico del concessionario; f) applicazione di prezzi superiori a quelli prescritti ed indicati in contratto; g) mancata esposizione dei prezzi su tutti i prodotti presenti nei distributori; h) somministrazione di prodotti diversi da quelli in offerta o di prodotti non autorizzati dalla Scuola dopo due diffide formali dalla Scuola; i) mancato rifornimento entro h.24 da eventuali contestazioni della Scuola; j) ogni altro inadempimento. In caso di risoluzione, i distributori devono essere rimossi nel giorno indicato dalla Scuola. In caso di mancata rimozione, la Scuola potrà provvedere d’ufficio con spese a carico del concessionario. Allegato D . Revisione degli importi Per il periodo di validità della concessione non sono ammessi variazioni degli importi dei prodotti offerti. Allegato E. Validità delle offerte Con il solo fatto della presentazione dell’offerta si intendono accettate, da parte della Ditta successivamente aggiudicataria della fornitura, tutte le condizioni del presente capitolato e quelle specificate nei documenti di gara. Allegato F. Sopralluogo Al fine della predisposizione dell’offerta, le ditte interessate potranno eseguire un sopralluogo presso i locali della Scuola, previo accordo con il Dirigente Scolastico dell’ITSOS “Albe Steiner”. Pagina 13