LUGLIO 2010
27 Luglio 2010
66° Anniversario
del bombardamento di Impruneta
L’Amministrazione Comunale per la commemorazione
del 66° anniversario del bombardamento di Impruneta,
desidera ricordare il tragico evento, facendo una
ricostruzione degli eventi attraverso la documentazione
conservata nell’archivio storico del Comune.
In questo editoriale di due pagine dedicato allo
straziante ricordo rimasto nella memoria collettiva, in
cui si esprimono piccoli frammenti di tutto quello che è
accaduto dal 27 luglio al 5 agosto 1944: i feriti , i morti,
gli orfani, la distruzione delle nostre case, della Basilica e
poi subito dopo la voglia di non dimenticare e l’energia
di ricostruire e di ricominciare a vivere.
In questo breve omaggio c’è una parte significativa del
nostro recente passato che non dovremmo scordare,
ma che soprattutto nelle nostre scuole, come già
accade, deve ritrovare sempre il suo spazio e il suo
momento di valorizzazione per diventare patrimonio
e conoscenza per tutti noi e in particolar modo per le
nuove generazioni.
La tragedia dell’Impruneta si inserisce nella fase della
lenta ritirata delle truppe tedesche dalla linea di Arezzo
all’Arno.
Una tragedia che colpisce il nostro paese che ne
sembrava immune, e che diventa uno degli esempi
rilevanti di quanto possano essere imprevedibili le
conseguenze di un errore strategico.
Nella celebrazione del 66° anniversario del
bombardamento volevamo guardare l’evento da dentro
le mura del Comune, cioè mediante la ricostruzione fatta
attraverso gli atti amministrativi che venivano redatti
subito dopo il tragico evento.
Come si organizzò l’Amministrazione? Quali atti adottò
per far fronte all’emergenza sociale e abitativa?
Le risposte possono essere trovate presso l’Archivio
Storico Comunale che conserva gli atti redatti dagli uffici
nel corso della propria attività amministrativa. L’archivio
è suddiviso in due sezioni: la preunitaria per i documenti
precedenti al 1865, anno dell’unità amministrativa del
Regno e postunitaria per gli atti redatti dal 1866 agli
anni Settanta del Novecento. In quest’ultima sezione, vi
sono i documenti risalenti al secondo conflitto mondiale
e, nella serie “Danni di guerra”, la documentazione
prodotta da più uffici comunali in seguito ai
bombardamenti del 27 e 28 luglio 1944 e ai successivi
cannoneggiamenti fino al 3 agosto da parte delle forze
alleate durante le fasi di liberazione del paese. Leggendo
queste carte si può ricostruire una parte della storia che
ha riguardato i nostri genitori e nonni e capire in che
modo l’amministrazione comunale, con l’aiuto di singoli
cittadini e di associazioni, trovò le forze per risollevarsi
dall’evento più drammatico che, nella storia, abbia mai
colpito l’intero paese e il suo territorio.
L’amministrazione comunale fin da subito si attivò per
aiutare tutti quei cittadini che avevano subìto perdite
di familiari e danni materiali alle proprietà. Fin da
febbraio 1945 fu istituita la Commissione Comunale
per la sistemazione degli alloggi a sinistrati e sfollati,
che aveva il compito di individuare, accertare e requisire
locali, vani e appartamenti che risultavano inabitati per
assegnarli a coloro che, in conseguenza di eventi bellici,
ne erano rimasti privi. Era composta da monsignor
Giuseppe Binazzi, dal comandante della locale stazione
dei carabinieri e dai membri Giuseppe Viti, Orazio
Manuelli, Florindo Giunti e Gino Calamandrei nominati
dalla sezione locale del Partito Comunista, da Pasquale
Gioli e Ferdinando Sacchi rappresentanti del Partito
Socialista. La commissione si era già messa a lavoro ben
prima della sua nomina ufficiale e aveva fornito fin dalla
seconda metà del 1944 elenchi delle persone bisognose
alle autorità alleate affinché venissero aiutate.
Rientrando il Comune Impruneta fra quelli con un
numero notevole di edifici danneggiati per eventi bellici,
con lo scopo di favorirne la ricostruzione, la giunta
municipale con deliberazione n. 53 del 29 maggio 1945,
istituì il Comitato comunale per le riparazioni edilizie.
Era presieduto dal Sindaco Costantino Citernesi, e
costituito dall’ingegnere Ferdinando Pietramellara
in rappresentanza dei proprietari dei fabbricati e da
Cesare Voli per i senza tetto, oltre al segretario e al
tecnico comunale. Da una relazione che comprende
l’elenco delle opere pubbliche danneggiate o distrutte
a causa della guerra, redatta il 22 giugno 1945 dal
geometra del comune Ettore Raffuzzi, controfirmata
dal Sindaco Costantino Citernesi e inviata al Comitato
per la ricostruzione della Provincia di Firenze, si legge
quanto segue. “I danni riportati nelle varie opere
pubbliche del Comune di Impruneta, in seguito ad
azioni di guerra del luglio agosto 1944, sono numerosi
e in molti casi di grave entità, anche perché non c’è
edificio pubblico, non c’è opera pubblica in genere
che non sia rimasta colpita. Le occupazioni militari
inoltre hanno contribuito ad aumentare i danni ed in
alcuni casi, edifici suscettibili di essere riattivati con
minima spesa (per esempio l’edificio scolastico di
Tavarnuzze) sono stati ridotti in condizioni così gravi
per cui sono inservibili per qualsiasi uso e destinazione.
In particolare, venendo ad elencare i danni riportati
da ogni singola opera pubblica, le strade e gli edifici
scolastici costituiscono la maggiore preoccupazione
dell’amministrazione comunale”.
Il Comune di Impruneta possedeva 80 Km di strade, di cui
ne risultavano asfaltate solo 52 Km, che, a fine guerra, si
trovavano in cattivo stato a causa dei bombardamenti
aerei, delle mine e dell’eccezionale e pesantissimo
traffico militare, oltre alla scarsa manutenzione degli
anni precedenti dovuta a mancanza di mezzi, penuria
di materiali, scarsità di mano d’opera.
Già dal settembre 1944 era stato effettuato dall’ufficio
tecnico comunale l’elenco degli interventi necessari
per ripristinare la viabilità ordinaria, comprensivi delle
valutazioni di spesa. Risultava necessario ricostruire
i ponti di Cappello e degli Scopeti sulla Greve, il ponte
di San Felice a Ema sull’Ema, il ponte di ferro presso i
Bottai.
Tutti gli edifici pubblici del comune erano stati
gravemente danneggiati non solo dai bombardamenti
aerei ma anche dalle occupazioni militari. Il maggior
danno era stato riscontrato dall’edificio scolastico del
capoluogo situato in Barazzina, che era stato valutato
in circa tre milioni di lire. In archivio sono conservate
le perizie anche per il palazzo comunale, che era
stato inaugurato nel 1942, per i loggiati di proprietà
comunale, attuale sede della biblioteca, per l’edificio
scolastico di Tavarnuzze, i bagni pubblici, i cimiteri di
Colline, Pozzolatico e Montebuoni, nonché per la rete
fognaria del paese. L’Amministrazione Comunale,
oltre a evidenziare i necessari interventi sulle opere già
esistenti, programma una serie di lavori da realizzare
nei successivi anni, grazie agli aiuti economici del
Comitato per la Ricostruzione della Provincia di Firenze,
quali la costruzione di case popolari, la realizzazione
di lavatoi e bagni pubblici a Tavarnuzze e al Desco,
la costruzione dell’acquedotto per rifornire di acqua
corrente le frazioni di Montoriolo, Mezzomonte, San
Gersolè e Pozzolatico al fine di migliorare le condizioni
igienico-sanitarie degli abitanti.
Oltre a valutare i danni sulle opere pubbliche e sulla
viabilità nel territorio comunale, l’Amministrazione
divenne punto di riferimento per i cittadini sinistrati,
aiutandoli nella compilazione delle pratiche di avvio
dei lavori di ricostruzione. In archivio sono pertanto
conservate le lettere dei cittadini, gli elenchi delle
loro proprietà immobiliari danneggiate, i contributi
assegnati per la realizzazione dei lavori di ricostruzione.
Cinquanta furono i fabbricati che, avendo subito danni
per un importo inferiore a 100.000 lire, furono riparati
in tempi rapidi per ricoverare i senza tetto, mentre più
di duecento risultano quelli che avevano subito danni
più pesanti. Presso l’archivio della Regione Toscana, nel
fondo Genio civile, sono inoltre conservate le buste della
documentazione inerente al piano di ricostruzione
postbellica redatto e presentato il 20 dicembre 1946
dagli ingegneri Ferdinando Pietramellara e Ferdinando
2
giovedì 27 luglio 1944
Ore 4.30 – 5 • una prima cannonata colpisce
la facciata ovest del complesso di edifici che
circondano la Basilica.
ore 10.30 – 11.00 • l’11° brigata corazzata
sudafricana registra colpi di artiglieria
provenienti dall’area imprunetina e per
la prima volata richiede l’intervento
dell’aviazione
Ore 16.00 • prima incursione aerea
Ore 18.05 • seconda incursione aerea
Rossi.
L’Amministrazione Comunale invita tutti a partecipare
al corteo che si terrà domenica 25 luglio p.v. alle ore
11.30 che partirà da piazza Buondelmonti per recarsi
sui luoghi del bombardamento: da Via Mazzini a Via
Cavalleggeri.
Le campane della Basilica S. Maria suoneranno i
rintocchi alle ore 17 del 27 luglio, proprio nella tragica
ora dove si sono susseguiti gli del 1944.
E si ricorda che nel sito ufficiale del Comune di
Impruneta può essere visionato e scaricato il video
storico sul Bombardamento realizzato proprio per non
perdere traccia di quello che è stato e rendendolo anche
fruibile a tutti con tecnologie più immediate.
Celebrare questa data vuol dire, in particolare,
comprendere il significato più profondo di parole come
Democrazia e Libertà, Guerra e Pace e capire quale
prova di riscatto civile e senso di appartenenza di un
popolo ad una patria ci sia stato.
Crediamo sia importante avvicinarci ai luoghi,
ripercorrere certi itinerari del nostro paese, percepire
quali lutti, ferite e cicatrici ci siano state, leggere e
vedere per non dimenticare.
“Un popolo senza passato non ha futuro”.
Fonti e immagini selezionate dall’archivio storico di
Impruneta, Postunitario, Fondo Danni di guerra.
venerdì 28 luglio
Ore 7.30 • richiesta di intervento aereo
per avvistamento di colonne nemiche di
uomini e mezzi di una presso Nizzano e
una presso Grassina al quale non segue
bombardamento.
Ore 13.45 • bombardamento della Basilica
causato dalla sospetta presenza di piccoli
reparti del reggimento paracadutisti
tedeschi
Personalità che
presiedevano il Comune in
quel periodo
Avv. Orazio Paoletti, Commissario Prefettizio
da novembre 1942 a gennaio 1944
Dr. Fabrizio Boggiano Pico, Commissario
Prefettizio da febbraio a giugno 1944
Comm. Carlo Grimaldi, Commissario
Prefettizio da ottobre a dicembre 1944
Costantino Citernesi, Sindaco da dicembre
1944 a dicembre 1945
Dr. Adriano Monarca, Commissario
Prefettizio da dicembre 1945 a giugno 1946
Paris Sacchi, Sindaco vicario da luglio a
dicembre 1946
Attilio Bandinelli, Sindaco da dicembre 1946
a giugno 1956
L’Amministrazione Comunale invita tutti a partecipare al corteo che si terrà domenica
25 luglio p.v. alle ore 11.30 che partirà da piazza Buondelmonti per recarsi sui luoghi
del bombardamento: da Via Mazzini a Via Cavalleggeri.
Le campane della Basilica S. Maria suoneranno i rintocchi alle ore 17 del 27 luglio, proprio nella tragica ora dove si sono susseguiti i bombardamenti del 1944.
Nella programmazione delle proiezioni presso l’Arena Estiva Buondelmonti, il Circolo Buondelmonti per commemorare l’evento ha inserito il film “L’uomo che verrà” che
tratta dell’eccidio di Marzabotto.
Celebrare questa data vuol dire, in particolare, comprendere il significato più profondo
di parole come Democrazia e Libertà, Guerra e Pace e capire quale prova di riscatto civile e senso di appartenenza di un popolo ad una patria ci sia stato.
Crediamo sia importante avvicinarci ai luoghi, ripercorrere certi itinerari del nostro paese, percepire quali lutti, ferite e cicatrici ci siano state, leggere e vedere per non dimenticare.
“Un popolo senza passato non ha futuro”.
Si ricorda che nel sito ufficiale del Comune di Impruneta può essere visionato e scaricato il video storico sul Bombardamento realizzato proprio per non perdere traccia di
quello che è stato,rendendolo fruibile a tutti con tecnologie più immediate.
i gruppi consiliari
Partito democratico
SIAMO AL MASSACRO
La nuova manovra finanziaria messa a punto dal
ministro dell’Economia Giulio Tremonti affossa definitivamente le speranze degli enti locali di poter
continuare a garantire i servizi fino ad ora offerti ai
cittadini. Ci troviamo di fronte ad un taglio indiscriminato, una vera e propria mazzata che colpisce
tutti, lavoratori pubblici e privati, le piccole imprese,
le famiglie, gli anziani.
Il gruppo consiliare del PD deve denunciare con
forza una manovra da ventiquattro miliardi di euro
che è scaricata per quindici miliardi, ossia più della
metà, su Regioni, Province e Comuni e come i nuovi
tagli alle Regioni colpiranno pesantemente settori
quali il trasporto pubblico locale, i servizi scolastici,
il fondo sociale a sostegno della disabilità, fino ad
ora salvati proprio dall’intervento regionale. Solo a
titolo di esempio, i costi del TPL sono coperti mediamente per 2/3 dai contributi pubblici, solo 1/3
dal costo di bigliettazione. Se fossero resi concreti i
tagli ai trasferimenti regionali, si rischia una riduzio-
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTà
Ennesimo attacco
personale del
(fantomatico)
Gruppo PD;
Lazzerini ringrazia per
l’inattesa pubblicità...
...il Circolo SEL è con lui...
...e intanto il Governo
nazionale...
In un momento, questo che vede il Governo nazionale
prodigarsi in una finanziaria che metterà a.. tappeto gli Enti
Locali (figuriamoci il già provato Comune di Impruneta!), il
Gruppo PD non ha meglio da fare che attaccare l’opposizione (Reporter giugno) con panegirici pittoreschi che
rasentano il ridicolo; curioso il parallelo speculare tra case
costruite da privati per “facoltosi” privati e un’opera pubblica come la scuola costruita per tutta la comunità...e poi
che dire della solidarietà da “Giano Bifronte” data da coloro
che volevano vendere a qualsiasi costo il “verde pubblico” pagato da coloro con i quali solidarizzano!?...soltanto
la una sentenza della “Corte Costituzionale” ne ha impedita la vendita!!! C’è poi la logica che subentra a dirimere
la questione e a chi propone di costruire il nuovo plesso
scolastico presso una discesa e diviso dalla futura Provinciale (plesso che non faranno mai!) su terreno di proprietà
comunale diciamo no! SEL Impruneta si oppone a questa
logica; è palese che esiste una questione chiamata Sassi
Neri,; proprietà Comunale, in perfetta “piana” e che accoglierebbe una possibile struttura pubblica...un luogo, questo che è lasciato a se stesso e che potrebbe ritornare in un
prossimo futuro pericolosa preda di idee malsane come
quelle proposte pochi mesi or sono dalla Giunta Comunale! Così come in una “locomotiva Gucciniana”il treno del PD
imprunetino è oramai lanciato in un tunnel senza sfondo;
non soltanto non si avverte nessuna volontà di variarne la
rotta ma sfidando un momento non propizio si continua a
manovrare da soli!...e noi non disturberemo il manovratore!
Gruppo Comunale
Sinistra Ecologia Libertà
Impruneta
Marco Mazzetti
Riccardo Lazzerini
ne fino a più del 60% delle risorse con conseguenze
immaginabili per i cittadini.
Un grido di allarme va lanciato contro le politiche
governative sulla scuola. I tagli, che nulla hanno
a che fare con una giusta lotta agli sprechi, colpiscono al cuore la qualità del servizio scolastico,
il senso di una scuola, che deve essere per tutti e
per ciascuno. Significano anche la perdita di posti
di lavoro per circa 1.200 insegnanti in Toscana, la
fine del tempo pieno e di ciò che significava nella
vita delle famiglie. Senza contare il Patto di stabilità
che impedisce agli Enti locali di impiegare, anche
per la sicurezza e l’edilizia scolastica, le risorse già
disponibili.
Nel nostro comune abbiamo appena vissuto il caso
del nido di Tavarnuzze, chiuso repentinamente da
ASL a scopo precauzionale in quanto l’ARPAT aveva
individuato fra i materiali del pavimento la presenza
di amianto e invitato alla sua sostituzione, peraltro
senza particolare urgenza. La soluzione temporanea è stata trovata in una settimana per l’impegno
e la collaborazione della dirigente scolastica dott.
Partito delle libertà
Miei cari Concittadini
Voglio ringraziare tutti Coloro che mi
hanno avvertito e spronato a evidenziare, sotto forma di Mozione da presentare
in Consiglio Comunale, la temporanea
chiusura del sentiero che dipartendosi
dalla Docciolina, di fronte ai Vivai pubblici, da secoli è stato il percorso utilizzato
da noi Imprunetini per arrivare sul Monte delle Sante Marie.
Erroneamente le Tabelle del Piano Strutturale indicano un tracciato spostato ad
Est, ma l’approvazione da parte di tutto
il Consiglio Comunale della Mozione ha
definitivamente stabilito che il percorso,
esistente e da sempre utilizzato, rimarrà
ad Uso Pubblico.
Gli Imprunetini saliranno così della stradina per andare a visitare i propri morti,
per godersi il panorama e, affaticati dalla
salita, sedersi ai piedi della grande Croce:
volgere lo sguardo intorno e rimanere
incantati di fronte ad un panorama di
una bellezza ineguagliabile, da scorci di
paesaggio dove la dolcezza delle colline
si unisce all’armonia dei colori della natura.
Potranno percorrere il sentiero per sgranchirsi le gambe, per cercare gli asparagi, i
pinoli, per far volare gli aquiloni quando
il vento lo permette….…per mangiare il
pollo per la Fiera !
Evviva, ce l’abbiamo fatta!
Un abbraccio a tutti!
Maria Teresa Lombardini
Capogruppo PDL
ssa Bartalesi, degli assessori Buccioni e Buccianelli
e dei dipendenti comunali ai quali va tutto il nostro
apprezzamento e la nostra gratitudine. 40 bambini,
40 famiglie a cui è stata data una tempestiva assistenza, ma in futuro?
Ancora una volta il Governo perde l’occasione di
mettere in moto le riforme, piccole e grandi, che
servono a sbloccare l’Italia e a farla ripartire. E le
donne? In pensione a 65 anni senza alcuna misura
di riequilibrio del differenziale di genere che le discrimina nell’occupazione, nei salari, nelle carriere.
Sempre meno servizi sociali per la conciliazione di
lavoro e cura, nessun incentivo all’occupazione, che
le vede penalizzate in quanto maggiormente concentrata nel pubblico impiego e nei contratti precari. E sui precari che ormai non sono più giovani?
Il nulla.
IL GRUPPO CONSILIARE
DEL P.D. DI IMPRUNETA
Per scrivere al Gruppo
mail [email protected]
OBBIETTIVO COMUNE
Depuratore di Impruneta...
chi l’ha visto?
Negli ultimi sette anni Obbiettivo Comune ha sottolineato più volte, l’ultima a gennaio dello scorso
anno, la scandalosa assenza di qualsiasi forma di
depurazione per il capoluogo imprunetino (dove
vivono oltre 5000 abitanti).
Le promesse non finiscono mai (di essere rinnovate), dopo essere stato “cantierabile nel 1999” e con
“lavori nel 2004” (ad opera del nuovo gestore Publiacqua) il depuratore è adesso previsto nel piano
operativo 2007-2011 di Publiacqua (investimento
di 50.000 euro nel 2008, 200.000 nel 2009, 1,4 milioni nel 2010 e 1,7 nel 2011).
Non solo nessuno ha ancora visto traccia dell’ormai
fantomatico depuratore ma ancora non è stato neanche approvato dalla Giunta Beneforti il relativo
progetto.
Come sarà possibile realizzare il depuratore, come
previsto nel piano 2007-2011, se ancora siamo al
punto di partenza?
Evidentemente si andrà all’ennesimo rinvio.
La situazione attuale vede dunque, purtroppo, i liquami relativi a Impruneta, in violazione di legge e
con gravi danni ambientali, finire nel lago Traballesi
e da qui in Greve senza alcuna depurazione.
Un Sindaco e una Giunta che non riescono a far realizzare, da Publiacqua, un’opera riconosciuta di assoluta priorità, da decenni, da tutti come il depuratore del capoluogo forse dovrebbero trarre qualche
conclusione e seguire il consiglio che alcuni cittadini, esasperati dalla mancata risposta alle esigenza
poste da anni, hanno dato loro “DIMETTETEVI”.
Per quanto ci riguarda studieremo tutte le possibili
iniziative, in collaborazione con i cittadini interessati, per sollecitare l’effettiva realizzazione di questa
irrinunciabile opera, essenziale non solo in termini
di rispetto dell’ambiente e della salute ma anche
per qualsiasi possibile forma di sviluppo futuro del
capoluogo.
Per informazioni e segnalare problemi
[email protected],
per le attività svolte consultare il sito
www.obbiettivocomuneimpruneta.org
Il Capo Gruppo Consiliare
Massimo Bisignano
www.lasinistraimpruneta.it
3
Notizie utili
ANDAR PER NEGOZI A FERRAGOSTO
ELIMINAZIONE DEI VINCOLI GRAVANTI
SUGLI ALLOGGI EDIFICATI NELLE AEREE PEEP
Riportiamo i giorni di chiusura
e apertura degli esercizi commerciali per il mese di Agosto
Denominazione
Località
Periodo
Alimentari Belli Giorgio
TAVARNUZZE
riapre il 31/08
Alimentari Caroti
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 - riapre il 23/08
Alimentari Drab Alexander
BOTTAI
sempre aperto
Alimentari Faggi
FERRONE
aperto fino al 14/08
Alimentari Marconi
FALCIANI
aperto fino al 07/08 - riapre il 21/08
Alimentari Meucci San Gersolè
S. GERSOLE’
aperto fino al 14/08 - riapre il 18/08
Alimentari Pagni
IMPRUNETA
sempre aperto
Alimentari Piccini
IMPRUNETA
sempre aperto
Forno Zini di Cattelan Ida Maria
IMPRUNETA
aperto tutto il mese solo la mattina
Frutta e verdura Galeotti Giancarlo TAVARNUZZE
riapre il 23/08
L’Ortolano di Agostino Frassineti
TAVARNUZZE
riapre il 30/08
La Bottega del Caffè
IMPRUNETA
aperto fino al 07/08 - riapre il 23/08
Macelleria Antichi Sapori
TAVARNUZZE
riapre il 17/08
Macelleria Giannelli
IMPRUNETA
sempre aperto
Macelleria Moretti
IMPRUNETA
sempre aperto
Macelleria Nannicini Simone
IMPRUNETA
sempre aperto
Macelleria Tognaccini Fabio e C.
TAVARNUZZE
riapre il 09/08
Perlage
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 - riapre il 23/08
Unicoop Firenze
IMPRUNETA
sempre aperto
Vinoteca al Chianti
BOTTAI
sempre aperto
Osteria La Porta del Chianti
FALCIANI
sempre aperto
Osteria Lo Ziro
IMPRUNETA
sempre aperto
Osteria Alimentari Vecchia Scodella POZZOLATICO
sempre aperto
Osteria Antica Sosta
IMPRUNETA
sempre aperto
Bar - Ristorante - Pizzeria Nyx
IMPRUNETA
aperto fino al 14/08 - riapre il 21/08
Bar Caffè Latino
TAVARNUZZE
aperto fino al 14/08 - riapre il 23/08
Bar CdP Casa del Popolo Café
IMPRUNETA
sempre aperto
Bar Italia
IMPRUNETA
sempre aperto
Bar La Certosa
BOTTAI
riapre il 22/08
Bar La Pergola
IMPRUNETA
aperto fino al 04/08
Bar Le Tavernuzze
TAVARNUZZE
aperto fino al 13/08 - riapre il 23/08
Bar Morandi
TAVARNUZZE
aperto dal 1 al 15 agosto
Bar Pasticceria F.lli Rovai
TAVARNUZZE
aperto dal 16 al 31 agosto
Gelatilandia
IMPRUNETA
aperto fino al 08/08 - riapre il 12/08
Locanda Scopeti
SCOPETI
sempre aperto
Pasticceria Rovai
TAVARNUZZE
aperto dal 16 al 31 agosto
Pasticceria Susini
IMPRUNETA
aperto fino al 08/08
Ristorante Battibecco
IMPRUNETA
sempre aperto
Ristorante Bellavista
IMPRUNETA
sempre aperto
Ristorante I Tre Pini
POZZOLATICO
sempre aperto
Ristorante Il Pruneto
IMPRUNETA
sempre aperto
Ristorante La Bianchina
BOTTAI
sempre aperto
Ristorante La Certosa
BOTTAI
sempre aperto
Ristorante Montebuoni
TAVARNUZZE
sempre aperto
Ristorante Villa Cesi
IMPRUNETA
sempre aperto a cena
Trattoria del Contadino
IMPRUNETA
sempre aperto
Barber’s Shop
IMPRUNETA
sempre aperto
Noi Parrucchieri
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 riapre il 31/08
Parrucchiera Immagine Donna
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 - riapre il 26/08
Parrucchiere 3 Elle
IMPRUNETA
aperto fino al 14/08 - riapre il 24/08
Parrucchiere Capelli e Musica
TAVARNUZZE
sempre aperto
Parrucchiere Corti Ferdinando
IMPRUNETA
riapre il 11/08
Parrucchiere L & T di Volpi e Tozzi
IMPRUNETA
riapre il 21/08
Parrucchieri Simone e Vittorio
IMPRUNETA
sempre aperto
Parrucchiere STYLMEN
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 - riapre il 31/08
Ricci e Capricci
TAVARNUZZE
aperto fino al 14/08
Andreoni Paolo Pneumatici
IMPRUNETA
aperto fino al 06/08 - riapre il 23/08
Bebè & Company
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 - riapre il 23/08
Boom Boom Baby di Miniati Valentina IMPRUNETA
sempre aperto
Calzature MATTIOLI
IMPRUNETA
aperto fino al 07/08 riapre il 23/08
Cartoleria Quasinpiazza
IMPRUNETA
aperto fino al 07/08 - riapre il 23/08
Celeste
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 - riapre il 25/08
Edicola NON SOLO LIBRI
TAVARNUZZE
sempre aperto
Fagianino di Corsini Mirco
IMPRUNETA
sempre aperto
Gabriele Maria Pia
TAVARNUZZE
aperto fino al 14/08
Il Giornalaio di Pasquini
IMPRUNETA
aperto fino al 14/08
L’orchidea
TAVARNUZZE
aperto fino al 07/08 riapre il 31/08
Libreria NON SOLO LIBRI
TAVARNUZZE
riapre il 23/08
Mobili Bianchi
IMPRUNETA
aperto fino al 06/08
Nuovo Trovatutto
IMPRUNETA
sempre aperto
Ottica VALE
IMPRUNETA
aperto fino al 07/08 - riapre il 23/08
SG Telefonia
TAVARNUZZE
riapre il 09/08
Supersport Giocattoli IVANA
TAVARNUZZE
aperto fino al 13/08
Tabaccheria Matteo Becucci
IMPRUNETA
aperto fino al 07/08 - riapre il 30/08
Tabacchi Cartoleria Sbrocchi Sergio IMPRUNETA
riapre il 04/08
Tabacchi IN & OUT di Bonechi Sara
TAVARNUZZE
riapre il 16/08
“Il Consiglio comunale di Impruneta, con propria deliberazione n. 32 del 29.4.2010, ha consentito la soppressione di ogni vincolo ancora gravante sugli alloggi realizzati in aree Peep e già in
diritto di proprietà.
Dietro corresponsione di un corrispettivo, che verrà determinato di volta in volta a fronte della
singola richiesta, sarà possibile eliminare ogni vincolo ancora gravante su quegli immobili i cui
proprietari abbiano aderito all’operazione di trasformazione del diritto di superficie in diritto di
proprietà, avviata dal Comune di Impruneta negli anni scorsi.
In questo modo sarà possibile vendere o dare in locazione gli alloggi a libero mercato, senza
sottostare ai vincoli attualmente ancora gravanti su questi.
La medesima operazione sarà consentita anche a coloro che, non avendo aderito all’operazione
di trasformazione già avviata negli anni scorsi dal Comune, volessero procedervi ora, senza sottostare ad alcun ulteriore vincolo convenzionale.
Per maggiori informazioni si prega di rivolgersi al Comune di Impruneta, Ufficio Segreteria Demografici, tel 055/2036618.”
REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE
Avviata la fase valutativa e partecipativa per la V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) e V.I. (Valutazione Integrata) e
VARIANTE AL PIANO REGOLATORE VIGENTE
per la realizzazione della nuova Viabilità a Pozzolatico
La fase preliminare all’adozione degli atti urbanistici, si sostanzia in un processo valutativo
aperto alla partecipazione della cittadinanza e di altri enti portatori di interessi, sia pubblici che
privati, che può incidere sulla formazione delle scelte in corso di elaborazione.
I documenti di Valutazione Ambientale Strategica e di Valutazione Integrata sono consultabili
sul sito web del Comune (www.comune.impruneta.fi.it), presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico
nella sede di Impruneta e presso l’Ufficio Urbanistica – sede di Tavarnuzze negli orari di rispettiva apertura al pubblico.
Eventuali apporti collaborativi e comunicazioni potranno essere inviati al seguente indirizzo di
posta elettronica [email protected] oppure presentati al protocollo generale.
Il Responsabile del procedimento è l’Arch. Leonello Corsinovi – Dirigente del Servizio Gestione
del Territorio e il Responsabile dell’Ufficio Urbanistica è l’arch. Paola Trefoloni.
Il Garante della Comunicazione è la sig.ra Auretta Parrini Responsabile dell’Ufficio Amministrativo Unico.
LASCIAPASSARE E PASSAPORTO
Dal 7 giungo 2010 i documenti di espatrio dei minori di anni 15 (cosiddetti “lasciapassare”)
avranno validità non superiore ad un anno.
Per la richiesta è necessario un attestato di nascita e cittadinanza in carta semplice ad uso espatrio e due foto. La domanda deve essere firmata da entrambi i genitori del minore e può essere
presentata indistintamente presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Impruneta , alla stazione dei Carabinieri o alla Questura di Firenze.
Dal 16 giugno 2010 la Questura di Firenze, in conformità a quanto previsto da un Regolamento
europeo , che impone a tutti gli Stati membri di inserire nel documento di viaggio le impronte
digitali, è abilitata al rilascio del passaporto biometrico.
Quindi ad eccezione dei minori di 12 anni bisognerà recarsi personalmente presso gli uffici della
Questura di Firenze che sono gli unici abilitati a rilevarle. Il libretto diventa a formato unificato
di 48 pagine ed il costo è di € 42.50 da versare sul Conto Corrente Postale N° 67422808 intestato al Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento del Tesoro, con causale ‘’Importo per
il rilascio del passaporto elettronico’’.
TESSERA SANITARIA ELETTRONICA
Il servizio di attivazione della carta sanitaria elettronica, nel mese di Luglio non sarà svolto presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Impruneta.
I cittadini potranno rivolgersi direttamente ai Presidi ASL nei seguenti orari:
Presidio di Impruneta tutti i MARTEDI’ dalle 8,30 alle 13,00
Presidio di Tavarnuzze MERCOLEDI’ dalle 12,00 alle 18,00 e VENERDI’ dalle 8,30 alle 13,00
In AGOSTO il servizio sarà sospeso.
NEWSLETTER
Vi ricordiamo che dal 25 maggio è attiva la newsletter, un nuovo strumento di comunicazione,
un metodo semplice e diretto, che porterà nelle case notizie e informazioni sul lavoro svolto dal
Sindaco e dagli Amministratori.
La newsletter sarà redatta direttamente dal Sindaco, ma potrà accogliere informazioni e riflessioni che verranno dagli Assessori.
I cittadini possono interloquire e far conoscere al Sindaco la propria opinione, suggerire , criticare, utilizzando l’indirizzo e mail che di volta in volta sarà segnalato a seconda dei temi affrontati.
Per poter ricevere la newsletter , in ottemperanza alla legge sulla privacy, occorre però iscriversi
ad una lista, fornendo il proprio indirizzo e mail.
Chi fosse interessato troverà nella pagina iniziale del sito istituzionale www.comune.impruneta.
fi.it, le istruzioni per farlo
Il sindaco si augura che questo strumento sia ben accolto e permetta di rendere più immediato
e continuo il colloquio con i cittadini, avvicinandoli sempre di più alle istituzioni.
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Periodico Luglio 2010