Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Statale “Donato Bramante” 61033 Fermignano (PU) – Via Carducci , 2 Tel. e Fax 0722 33 21 35/68 – Presidenza 0722 33 21 67 - Cod. Scuola PSIC816001 - Cod. Fisc. 91013630412 e-mail : [email protected] sito web : http://scuole.provincia.ps.it/ic.bram.fermignano INCONTRO PER AREE DISCIPLINARI PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITA’ SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO CLASSE II D A.S. 2012/’13 AREA/DISCIPLINA : ARTE IMMAGINE Docente: Lombardo Barbara Obiettivi specifici della disciplina: Capacità di vedere-osservare. Sviluppare lo spirito di osservazione per l'immagine stereotipata Conoscere gli elementi fondamentali del linguaggio visivo: composizione,volume,luce-ombra Usare gli elementi del linguaggio visuale con funzione espressiva Conoscenza ed uso delle tecniche espressive Uso corretto del materiale Applicare correttamente i procedimenti Produzione e rielaborazione dei messaggi visivi Sviluppare la capacità di rappresentazione grafica Saper rappresentare ed esprimere graficamente quanto osservato e/o le esperienze compiute Rielaborare in modo personale e creativo Lettura dei documenti del patrimonio culturale e artistico Acquisire il concetto di bene storico-artistico e conoscere i caratteri fondamentali alla produzione artistica delle diverse civiltà e il rapporto tra arte e storia Approccio all'opera d'arte Conoscere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina Percorso formativo / Scelte pedagogico didattiche di contenuto: U.A .La comunicazione visiva immagine e comunicazione (codici e significati della comunicazione visiva,le funzioni comunicative dell'opera d'arte).Il racconto delle immagini:gli elementi della narrazione U.A. I codici visuali: la composizione,lo spazio,il volume,luce-ombra U.A. Le tecniche e i materiali: i pastelli,gli acquerelli, la tempera,i pastelli cerosi,il collage,la vetrata,balzo su rame. U.A.I temi operativi: gli oggetti,la figura umana,la prospettiva U.A. Leggere l'arte : paradigmi di storia dell'arte:dal medioevo al neoclassicismo. Analisi degli elementi formali ed espressivi di alcune opere d'arte e di artisti significativi. di metodo:.Le U. A. vengono articolate rispettando i seguenti punti: 1) Approccio al tema partendo dalla realtà visiva degli alunni e delle loro spontanee forme espressive ; verifica dei requisiti richiesti. Aree disciplinari/ Programma annuale delle attività 1 rev 04 del 22/09/’12 2) Analisi dei lavori eseguiti o discussione sui temi proposti: rilevamento di stereotipi figurativi, errori formali, in modo che gli allievi prendano coscienza degli aspetti formali e teorici prima ignorati o conosciuti in modo confuso. 3) Fase di verifica del livello di consapevolezza raggiunto. 4) Attività di sviluppo e potenziamento: approfondimento del tema in rapporto all’uso del linguaggio visivo e delle sue funzioni , alla struttura formale delle immagini, alle tecniche artistiche, ai collegamenti storici e culturali. 5) Esercitazioni pratiche in rapporto alle acquisizioni teoriche. 6) Verifica dei risultati raggiunti da un punto di vista sia pratico che teorico. 7) Applicazioni e libere interpretazioni del tema. 8) Verifica finale del livello di consapevolezza raggiunto, delle acquisizioni teoriche, delle abilità e delle capacità espressive sviluppate. . di strategie operative: Ogni attività proposta sarà preceduta dalla presentazione di uno schema che illustri le sequenze operative e gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Verranno assegnati degli esercizi (disegni) da elaborare o da completare personalmente. Si darà molta importanza alla correttezza e alla qualità dell’elaborato, al quale gli alunni arriveranno attraverso lo svolgimento propedeutico di alcune esercitazioni grafiche che permetteranno di raggiungere una migliore definizione di rappresentazione superando le difficoltà personali. In relazione al tipo di applicazione e alle esigenze della classe si farà uso di: -Lezione frontale: per l’approccio al tema e quindi per introdurre in modo sistematico gli argomenti. - Lezioni interattive per favorire la partecipazione dell’intera classe. -Lezioni individuali: attività di sviluppo, consolidamento o potenziamento. Per il raggiungimento degli obiettivi socio- affettivi si ritiene necessario adottare le seguenti strategie di intervento: 1) Rispetto delle regole. -Motivare le regole - Definire dei patti formativi -Fornire modelli di comportamento coerenti con le regole. -Valorizzazione dei comportamenti positivi - Creare situazioni didattiche con ruoli assegnati 2) Collaborazione con i compagni e insegnate - Lavori di gruppo con ruoli specifici -Socializzazione dei risultati raggiunti 3)Impegno nello studio, attenzione e concentrazione -Assegnare un carico di attività commisurato alle possibilità ed abilità accertate; -Motivare gli alunni con attività che sollecitino l’autostima e l’autovalutazione.. 4) Autonomia e metodo di studio: - Utilizzo di scalette che indichino le varie fasi di lavoro -Stabilire tempi precisi di realizzazione, con rassicurazione e gratificazione ad obiettivo raggiunto. Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi trasversali si ritiene necessario adottare le seguenti strategie di intervento: 1) Capacità di analizzare e sistemare informazioni: - Dare precisi criteri per la classificazione degli elementi ( es. grafo ad albero tabella e colonne) 2) Capacità di riconoscere relazioni: - Fornire un percorso graduato da semplice e più complesso - Guidare l’alunno ad individuare elementi visivi diversi attraverso schemi logici. 3) Capacità di conoscere e utilizzare linguaggi specifici verbali e grafici. -Per ogni lavoro svolto sia in classe che e casa l’alunno deve riferire all’insegnante le fasi, modalità e il risultato raggiunto. Aree disciplinari/ Programma annuale delle attività 2 rev 04 del 22/09/’12 − Strategie di intervento da adottare per alunni in difficoltà: - Rispetto delle regole: richiamo al rispetto delle regole e motivazione delle stesse; valorizzazione degli aspetti positivi e gratificazione; definire patti formativi. Ascolto: definizione dei tempi di ascolto e gratificazione ad esito ottenuto. Concentrazione: stabilire con l’alunno un tempo di concentrazione segmentando il percorso. Impegno: assegnare elaborati adeguati alle possibilità dell’alunno, gratificando i miglioramenti per favorire l’autostima. Partecipazione: nell’ambito delle attività cercare di coinvolgere l’alunno stimolandolo ad eseguire specifici elaborati anche nell’ambito di attività di gruppo. - Autonomia: controllare quotidianamente il diario ed il lavoro svolto in classe e a casa; esplicitare degli obbiettivi e fornire una scaletta delle varie fasi del lavoro. Unità di apprendimento previste (titoli e tempi) TITOLO DELL’UNITA’ DI APPRENDIMENTO L'ARTE PALEOCRISTIANA L'ARTE BIZANTINA-ISLAMICA IL ROMANICO,IL GOTICO IL RINASCIMENTO IL BAROCCO,IL ROCOCO' IL NEOCLASSICISMO PERIODO PREVISTO DI SVOLGIMENTO SETTEMBRE-OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE-GENNAIO FEBBRAIO MARZO-APRILE MAGGIO Traguardi di competenze . Osservare e comprendere le regole del linguaggio visivo Utilizzare le tecniche grafiche,pittoriche,plastiche Applicare gli elementi del codice visivo e rappresentare gli elementi della realtà Rielaborare i messaggi visivi Leggere un messaggio visivo o un'opera d'arte e collocare nel giusto contesto srorico-artistico Verifica Tipologie di verifiche utilizzate a scopo: La verifica sarà individuale e di classe. In itinere: con l’osservazione sistematica sia dell’impegno che della produttività. Finale: con test, schede, elaborati grafici, pittorici e plastici. Strumenti di verifica: - Prova strutturata o semistrutturata . - Prova pratica: produzioni individuali e di gruppo. Valutazione La valutazione terrà conto dei risultati conseguiti in ambito cognitivo in riferimento agli obiettivi minimi definiti per gruppi di livello. Si considera la progressione tra la situazione iniziale e quella finale. Sarà oggetto di valutazione: l’interesse, l’impegno e il metodo. Accordi sul valore da dare alla valutazione decimale: Aree disciplinari/ Programma annuale delle attività 3 rev 04 del 22/09/’12 COMPETENZA PERCETTIVOVISIVA Osservazione e descrizione degli elementi essenziali del codice visivo. LIVELLO DI COMPETENZA Valutazione decimale ALTO : osserva e conosce in modo completo e dettagliato gli elementi essenziali del codice visivo. MEDIO ALTO : osserva e conosce in modo dettagliato elementi essenziali del codice visivo. gli 8 MEDIO : osserva e conosce in modo abbastanza dettagliato gli elementi essenziali del codice visivo. 7 MEDIO BASSO : osserva e conosce in modo accettabile gli elementi essenziali del codice visivo. 6 BASSO : non ha ancora acquisito la conoscenza degli elementi essenziali del codice visivo. ALTO : conosce ed applica con padronanza strumenti e tecniche APPLICAZIONE artistiche di base in relazione alle esigenze espressive. DELLE TECNICHE ESPRESSIVE MEDIO ALTO : conosce ed applica correttamente strumenti e tecniche artistiche di base in relazione alle esigenze espressive. Saper utilizzare strumenti e materiali inerenti le più MEDIO : conosce ed applica in modo abbastanza corretto semplici tecniche strumenti e tecniche artistiche di base in relazione alle esigenze artistiche espressive. MEDIO BASSO : conosce ed applica in modo accettabile strumenti e tecniche artistiche di base in relazione alle esigenze espressive. BASSO : applica con difficoltà strumenti e tecniche artistiche di base in relazione alle esigenze espressive PRODUZIONERIELABORAZIONE Produzione e rielaborazione di immagini creative, comunicative e personali utilizzando le regole di base della rappresentazione visiva. LETTURA E COMPRENSIONE 9-10 1-5 9-10 8 7 6 1-5 ALTO : conosce ed applica in modo completo e corretto le regole di base del linguaggio visuale e rappresenta gli elementi della realtà con un linguaggio grafico preciso e comunicativo. 9-10 MEDIO ALTO: conosce ed applica in modo corretto le regole di base del linguaggio visuale e rappresenta gli elementi della realtà con un linguaggio grafico accurato e comunicativo. 8 MEDIO : conosce ed applica in modo abbastanza corretto le regole di base del linguaggio visuale e rappresenta gli elementi della realtà con un linguaggio grafico abbastanza accurato e comunicativo. 7 MEDIO BASSO : conosce ed applica in modo accettabile le regole di base del linguaggio visuale e rappresenta gli elementi della realtà con un linguaggio grafico accettabile. 6 BASSO : incontra difficoltà nell'applicare le regole di base del linguaggio visuale e rappresenta gli elementi della realtà con un linguaggio grafico difficoltoso. 1-5 ALTO: legge un messaggio visivo o un'opera d'arte in modo completo e dettagliato e sa decodificare tutte le principali Aree disciplinari/ Programma annuale delle attività 4 9-10 rev 04 del 22/09/’12 DELL’OPERA D’ARTE. caratteristiche formali ed espressive. MEDIO-ALTO: legge un messaggio visivo o un'opera d'arte in Lettura di un’opera d’arte modo dettagliato e sa decodificare le principali caratteristiche e individuazione delle formali ed espressive. caratteristiche formali ed espressive essenziali. MEDIO: legge un messaggio visivo o un'opera d'arte in modo abbastanza dettagliato e sa decodificare la maggior parte delle principali caratteristiche formali ed espressive. MEDIO-BASSO: legge in modo globale un messaggio visivo o un'opera d'arte e presenta qualche incertezza nel riconoscere le principali caratteristiche formali ed espressive. BASSO: non ha ancora acquisito la capacità di lettura di un messaggio visivo o di un'opera d'arte ed incontra difficoltà nel riconoscere le caratteristiche formali ed espressive essenziali. 8 7 6 1-5 Modalità di comunicazione con le famiglie (crocettare e completare) x Ora di ricevimento ; x comunicazioni scritte sul libretto personale degli alunni riguardo:comportamento inadeguato al conteso scolastico ; □ convocazione straordinaria dei genitori per colloqui individuali in caso di ……………………. ………………………………………………………………………………………………………….; □ comunicazioni telefoniche per ……………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………….; □ …………………………………………………………………………………………………………. Fermignano, 20/10/2012 Aree disciplinari/ Programma annuale delle attività Docente:Barbara Lombardo 5 rev 04 del 22/09/’12