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7GIORNI
Domenica 7 giugno 2009
diocesi
OGGI
Ore 10, Cesano Boscone - Parrocchia di
S. Giustino M. - Celebrazione eucaristica.
Ore 17.30, Milano - Via Fratelli Fraschini
- Posa della prima pietra della nuova
chiesa e del centro pastorale Madre
Teresa di Calcutta (parrocchia dei Santi
Pietro e Paolo ai tre Ronchetti).
DOMANI
Ore 9.30, Milano - Arcivescovado Udienze con i sacerdoti.
Nello stesso giorno, l’Arcivescovo
partecipa alla Settimana residenziale
per i sacerdoti anziani ad Eupilio, Casa
ritiri spirituali dei Padri Barnabiti,
celebrando la Messa «infra Vesperas»
alle 18.30 e incontrando i preti per un
dialogo fraterno dopo cena.
MARTEDÌ 9 GIUGNO
Dalle ore 10, visita pastorale decanale
al Decanato di Asso.
MORO DON EGIDIO ELIGIO,
responsabile della Comunità
pastorale «S. Maria della
Rocchetta» in Cornate d’Adda
composta dalle parrocchie di
S. Giorgio M. in Cornate
d’Adda, S. Alessandro M. in
Colnago di Cornate d’Adda e
S. Giuseppe in Porto d’Adda
di Cornate d’Adda.
CALZONI DON MAURIZIO
e PIROTTA DON FABIO
ALESSANDRO, vicari della
Comunità pastorale «S. Maria
della Rocchetta» in Cornate
d’Adda composta dalle
parrocchie di S. Giorgio M. in
Cornate d’Adda, S. Alessandro
M. in Colnago di Cornate
d’Adda e S. Giuseppe in Porto
d’Adda di Cornate d’Adda.
PELIZZOLA PADRE FRANCESCO
(Oblato Vicario),
amministratore parrocchiale
della parrocchia di S.
Margherita in Albese con
Cassano.
MERCOLEDÌ 10 GIUGNO
Duomo - ore 8, celebrazione eucaristica
con i sacerdoti ordinati nel 1984; ore
21.15, concerto «Canto delle Guglie».
GIOVEDÌ 11 GIUGNO
Ore 20, Milano - Parrocchia S. Paolo (via
Asmara, 2) - Celebrazione eucaristica e
processione eucaristica diocesana del
Corpus Domini (arrivo alla parrocchia S.
Angela Merici - via Card. Cagliero, 26).
SABATO 13 GIUGNO
Ore 9, Milano - Duomo - Ordinazioni
presbiterali. Ore 17.30, Milano - Duomo
- Celebrazione eucaristica nel centenario
della nascita di Giuseppe Lazzati.
DOMENICA 14 GIUGNO
Ore 10, Barzanò (Lc) - oratorio Celebrazione eucaristica. Ore 16, Canzo
(Co) - Celebrazione eucaristica a
chiusura della visita al Decanato di Asso.
Con l’introduzione
del nuovo Lezionario,
la solennità recupera
la sua originale collocazione
ricordo
«Santi di casa nostra»
nomine
nella settimana che segue
la Ss. Trinità. A Milano
la processione diocesana
guidata da Tettamanzi alle 20
Santi Primo
e Feliciano, martiri
ià nel Calendario liturgico di Beroldo
(XII sec.) al 9 giugno vengono ricordati i martiri Primo e Feliciano, che, secondo un’antica tradizione sarebbero sepolti a Leggiuno, anche se, forse, si tratta solo di
alcune reliquie, deposte nella chiesa di San
Primo, risalente al IX secolo. Quest’attribuzione in ogni caso ci conferma che la devozione per questi due martiri è molto antica:
ne parla il «Martirologio Geronimiano» (V secolo), di poco precedente la «Passio» che ne
descrive il martirio (V-VI secolo) e che fu ripresa da Jacopo da Varagine nella sua «Legenda Aurea» (fine XIII secolo). Erano, dunque, santi un tempo famosi e
forse si può capire il motivo. La «Passio» narra che i due erano fratelli, molto avanti negli anni: Feliciano avrebbe avuto addirittura ottant’anni. Avevano, dunque, trascorso una vita serena, senza mai nascondere la loro fede in Gesù Cristo e circondati di stima e di rispetto. Dal 302, però, improvvisamente si scatenò la persecuzione decretata da Diocleziano, che impose di sacrificare agli dei, pena la morte. I due anziani fratelli furono denunciati dai sacerdoti pagani. Costretti a sacrificare a Giove ed Ercole, si rifiutarono. Flagellati e torturati più volte, non cambiarono idea, neppure
quando furono gettati in pasto alle belve, che si rifiutarono di sbranarli.
Allora furono decapitati. Ora riposano in Santo Stefano Rotondo, stupenda basilica romana. Il martirio di due anziani fa riflettere: occorre essere
fedeli per tutta la vita e può sempre venire, improvviso, il giorno in cui ti
è chiesto di testimoniare con coraggio in chi hai posto la tua fiducia.
Ennio Apeciti
G
Corpus Domini in diocesi,
la festa si celebra giovedì
L’Eucaristia portata per
le vie di città e paesi. Nelle
parrocchie previsti anche
momenti di adorazione
DI
NORBERTO VALLI
L
a solennità del Corpo e del
Sangue di Cristo nel
calendario liturgico
ambrosiano recupera, da
quest’anno, come è accaduto già
per l’Ascensione, la sua originaria
collocazione. Sarà celebrata,
dunque, giovedì, dopo questa
domenica dedicata alla Ss. Trinità.
L’Arcivescovo ormai da diversi anni
presiede l’Eucaristia e la
processione del Corpus Domini
proprio in questo giorno
infrasettimanale. Tutte le realtà
presenti in diocesi (parrocchie,
istituti religiosi, movimenti,
associazioni...) avranno loro
rappresentanti a questo momento
di profondo significato spirituale
per la vita ecclesiale.
Anche per le singole comunità
parrocchiali e pastorali si presenta
l’opportunità di valorizzare una
data tradizionale che, forse troppo
sbrigativamente, è stata
accantonata, nel momento in cui
lo Stato italiano non ha più
attribuito alla ricorrenza valore
festivo agli effetti civili. Certo, la
soluzione più facile potrebbe
sembrare quella di continuare a
trasferire alla domenica successiva
la celebrazione. Il Lezionario
ambrosiano rinnovato, tuttavia,
impedisce di considerare il giovedì
dopo la domenica della Ss. Trinità
un semplice giorno feriale,
consegnando alle comunità il forte
richiamo a non dimenticare la
straordinaria importanza che
lungo i secoli esso ha avuto per la
fede di innumerevoli generazioni
cristiane.
Ci sarà quindi l’occasione, il
giovedì del Corpus Domini, per i
fedeli di partecipare alla Santa
Messa e di sostare in adorazione
Un momento di una solenne processione del Corpus Domini a Milano
il libretto
Il tema nell’Anno Paolino:
«Un solo pane, un solo corpo»
l tema della solenne processione del
Domini con l’Arcivescovo è «Un
IsoloCorpus
pane, un solo corpo», così come è indicato nel titolo del libretto (nella foto la
copertina) pubblicato per l’occasione dal
Centro Ambrosiano (pagine 32, euro 1.30). Accompagnano il cammino processionale, in questo anno paolino, le
Lettere di San Paolo. Per approfondire la riflessione saranno letti anche alcuni testi di Sant’Agostino, Santa Teresa di Gesù Bambino, Papa Paolo VI, cardinale Carlo Maria Martini, Olivier Clément, e dei brani tratti dal magistero del cardinale Dionigi Tettamanzi.
davanti all’Eucaristia. È prevista
nelle comunità parrocchiali e
pastorali, oltre alla Santa Messa
nelle prime ore del mattino, una
solenne Eucaristia serale, seguita
dalla processione eucaristica o da
una sosta prolungata di
adorazione, entrambe concluse
dalla Benedizione. Nel corso della
giornata sarà esposto il Santissimo
Sacramento sull’altare per un
momento di adorazione da parte
dei ragazzi e di chi fosse libero da
impegni lavorativi. Il modello di
riferimento è costituito da ciò che
si propone in occasione delle
cosiddette «Quarant’ore», che in
massima parte si svolgono in
giorni feriali.
A Eupilio la settimana dei preti anziani
el programma delle
iniziative che il Vicariato per
la formazione permanente
del clero propone ai presbiteri delle
diverse età, da domani a venerdì 12
giugno, presso la casa di spiritualità
di Eupilio, si svolgerà la settimana
residenziale per i preti oltre i 74
anni. Nel contesto della preghiera
liturgica che scandirà le ore di ogni
giornata e in un clima di grande
fraternità, i sacerdoti anziani
potranno godere di alcuni momenti
di aggiornamento biblico, morale e
spirituale. L’incontro di domani con
l’Arcivescovo, cardinale Dionigi
Tettamanzi, e di venerdì con il
Vicario generale, monsignor Carlo
Redaelli, li aiuteranno ad inserirsi
nel cammino pastorale della
diocesi. È prevista, mercoledì, una
visita a Gallarate al cardinale Carlo
N
Maria Martini. La Settimana di
quest’anno avrà come titolo «Voci e
strade della Parola», che si ispira al
recente Sinodo dei Vescovi. Il libro
biblico di riferimento sarà
l’Apocalisse e verrà illustrato da don
Pierantonio Tremolada. Don
Aristide Fumagalli presenterà ai
sacerdoti, per la gran parte
impegnati nel ministero della
Riconciliazione, alcune tematiche
attuali di teologia morale, e il
Vicario episcopale per la
Formazione permanente del clero,
monsignor Peppino Maffi, proporrà
una sua riflessione. Interverranno
poi don Paolo Sartor, sulla figura di
don Primo Mazzolari, nel
cinquantesimo anniversario della
morte, e monsignor Angelo Bazzari,
presidente della Fondazione Don
Carlo Gnocchi, su quella del
sacerdote ambrosiano di cui è
prossima la beatificazione.
Verranno inoltre presentati, da parte
di don Alberto Colombo,
responsabile diocesano per la
pastorale vocazionale, i cammini
vocazionali presenti nella diocesi.
Infine alcuni rappresentanti delle
Acli regionali illustreranno la
possibilità data ai preti di potere
usufruire di alcuni servizi dei
patronati relativi ad aspetti giuridici
e alla salute, mentre i responsabili
della Fondazione Opera Aiuto
Fraterno saranno disponibili per
offrire qualche aggiornamento su
temi assistenziali legati alle
problematiche di questo tempo
della vita.
don Luigi Parisi
incaricato diocesano per il clero
anziano e ammalato
La «Guida pastorale per le
celebrazioni» sottolinea che la
processione eucaristica può aver
luogo anche domenica prossima
(II dopo Pentecoste). Questo non
deve comportare, tuttavia, la
sostanziale dimenticanza del
giorno liturgico del Corpus
Domini. Sarà cura dei pastori
d’anime far emergere il legame di
quel momento solenne con la festa
vissuta qualche giorno prima e
porre la processione a
coronamento di un’adorazione
pubblica prolungata, se non
seguisse direttamente la Messa
nella quale viene consacrata
l’Eucaristia, portata poi attraverso
le vie del paese o della città.
Monsignor
Carlo Villa
ercoledì 27 maggio
è deceduto
M
monsignor Carlo Villa, 84
anni. Era residente a
Cantù nella Comunità
pastorale «San Vincenzo»
presso la parrocchia dei
Santi Michele e Biagio. È
ricordato per il suo lungo
ministero sacerdotale,
speso dal 1948 a Cantù
nel servizio al Collegio De
Amicis e alla parrocchia
di San Teodoro.
gli orari e il percorso
Processione cittadina
con l’Arcivescovo
dalla chiesa di San Paolo
a solenne processione del Corpus
Domini con l’Arcivescovo si terrà giovedì 11 giugno a Milano con ritrovo
alle ore 19.30 presso la chiesa di S. Paolo, in piazza Caserta, dove alle ore 20 è
in programma la concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Dionigi
Tettamanzi.
Sarà possibile per tutti i fedeli che non
trovassero posto in chiesa seguire da piazza Caserta la celebrazione eucaristica, al
termine della quale avrà inizio la solenne processione del Corpus Domini dalla chiesa di S. Paolo alla chiesa di S. Angela Merici (via Card. Cagliero, 26). Il
corte percorrerà le seguenti vie: piazza
Caserta, via Ala, via Slataper, via Comandini, piazzale Farina, via Vassallo.
Presso la chiesa di S. Angela Merici l’Arcivescovo terrà l’omelia ed impartirà la
benedizione eucaristica.
Il parroco della chiesa di S. Paolo, don
Mario Maggi, dà a questo appuntamento un duplice significato: «Abbiamo celebrato l’anno paolino e con questa importante e bella celebrazione ci avviamo
alla sua conclusione, ispirati proprio dalle parole dell’apostolo», e aggiunge:
«Quest’anno ricorrono anche gli 80 anni della nostra parrocchia, dalla quale 50
anni fa è sorta proprio quella di S. Angela Merici, dove si concluderà la processione». Padre Giuseppe Bettoni dell’Ordine dei Sacramentini, il cui carisma
proprio è quello dell’adorazione e della
celebrazione eucaristica, è parroco di S.
Angela Merici, e conferma che «con questo appuntamento coroniamo la celebrazione del nostro 50° anniversario».
Per la concelebrazione eucaristica nella
chiesa di S. Paolo, i sacerdoti debbono
portare il camice e la stola rossa. Per la
sistemazione nella chiesa di S. Paolo, l’ordine della processione e l’ingresso nella
chiesa di S. Angela Merici, i vari raggruppamenti sono pregati di seguire le
indicazioni del servizio accoglienza.
Questi sono i raggruppamenti che potranno accedere all’interno della chiesa di
S. Paolo, fino ad esaurimento dei posti:
- Associazioni di volontariato in divisa e
con i propri stendardi; - Terzi Ordini maschili; - Consorelle del Ss. Sacramento; Religiose, Suore; - Religiosi; - Ministranti; - Ministri Straordinari dell’Eucaristia;
- Membri delle Confraternite con abito
liturgico e con stendardi; - Corpi accademici dell’Università Cattolica e delle
altre Università con stendardo; - Istituzioni civili con gonfalone; - Ordine Equestre del S. Sepolcro; - Sovrano Militare Ordine di Malta; - Decorati apostolici; - Clero diocesano.
L
Pastorale liturgica:
invito alle corali diocesane
Villa Sacro Cuore:
esercizi spirituali
per le religiose
Messa in ricordo
di monsignor Combi
il 18 giugno alle 18
l Servizio per la pastorale liturgica della
e la Cappella musicale del DuoImodiocesi
invitano le corali diocesane ad anima-
a domenica 21 giugno
(ore 18) a sabato 27 (ore
D
9), presso Villa Sacro Cuore a
iovedì 18 giugno, nel
trigesimo della morte di
G
monsignor Ernesto Combi, a
re la festa della Dedicazione della Cattedrale con la partecipazione alla Messa Pontificale, celebrata dall’Arcivescovo domenica 18 ottobre alle 11. Al solenne momento
corale di canto, quest’anno sarà unita la
festa a monsignor Luciano Migliavacca, nella ricorrenza del suo 90° compleanno; per
40 anni ha diretto la Cappella musicale del
Duomo e ha il merito della produzione di
innumerevoli composizioni musicali sia vocali che strumentali. Il Servizio per la pastorale liturgica - Sezione di musica sacra
ha predisposto il programma dei canti; le
partiture saranno a disposizione presso il
Servizio per la pastorale liturgica in piazza
Fontana, 2 (tel. 02.8556345 - fax
02.8556302; e-mail: [email protected]), dove si potranno richiedere.
Triuggio, si terrà un corso di
esercizi spirituali per religiose,
predicato da monsignor Ennio
Apeciti. Altri appuntamenti
per le religiose sono in
programma da domenica 12 a
sabato 18 luglio, con padre
Francesco Radaelli dei Preti
del Sacro Cuore di Gesù; da
domenica 19 a sabato 25
luglio, con don Giuseppe
Scattolin, e da domenica 26
luglio a sabato 1 agosto a cura
dell’Usmi con padre Lorenzo
Cortesi (prenotazioni presso
l’Usmi, tel. 02.58313651, fax
02.58317372, o presso Villa
Sacro Cuore, tel. 0362.919322).
Milano presso il Seminario di
Corso Venezia, alle ore 18
verrà celebrata una Santa
Messa di suffragio. I sacerdoti
che desiderano concelebrare
sono pregati di portare
camice e stola viola.
Monsignor Ernesto Combi,
Vicario episcopale per gli
Affari economici, è morto lo
scorso 18 maggio all’età di
nemmeno sessant’anni (li
avrebbe compiti l’otto luglio
prossimo) dopo una lunga
malattia. Aveva avuto diversi
incarichi in diocesi, all’Istituto
superiore di scienze religiose
e all’Università Cattolica.
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