30
R
#
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE B IL MERCATO
Il Lecce prende Baclet
Piacenza su Papa Waigo
Giallorossi pure su Corvia e Mazzotta, ma Cacia litiga con De Canio
Lunardini per l’AlbinoLeffe. Cesena su Matute. Vicenza su Fabiano
BIANCHIN-D’ANGELO-DI FEO
MILANOdIl Lecce si è assicurato la comproprietà (300 mila
euro) dell’attaccante Baclet
(Arezzo). Ora il club di Semeraro, che per l’attacco tratta anche Arma (Spal) e il giovane
Maritato (Fiorentina), valuta
l’austriaco nazionale Under
21 Rubin Okotije (Austria
Vienna) e prova a chiudere
per la punta Corvia con il Siena, deciso a cedere il giocatore
in comproprietà e non in prestito. Per il centrocampo, appena avrà sistemato Edinho, il
club giallorosso punterà sull’uruguaiano Arismendi, 21
anni, già in evidenza nel Nacional Montevideo (in trattative,
al momento, con lo Stoke City). Per l’esterno sinistro si sta
forzando col Palermo per il baby Mazzotta, sul quale c’è una
fortissima concorrenza: Ascoli e Frosinone (che attende
una risposta da Ricchiuti) in
B, Varese e Monza in Lega Pro.
Intanto, scoppia il caso Cacia.
Ieri mattina l’attaccante si è
presentato in ritardo all’allenamento differenziato, meritandosi un richiamo da parte di
De Canio: «Ha mancato di rispetto nei confronti dei compagni, della società e dei tifosi.
Deve capire che le regole non
le detta lui».
Attacco Piacenza Dopo aver
preso Puggioni dalla Reggina, il Piacenza vuole sistemare l’attacco: in attesa di capire
il futuro di Moscardelli (piace
184° REGGIMENTO SOSTEGNO TLC “CANSIGLIO”
UFFICIO AMMINISTRAZIONE
via Lungo Fiume Cerca, 10 - 31100 TREVISO
AVVISO DI GARA
Questo Comando intende esperire due procedure negoziate ai sensi
dell’art. 57 comma 2 lettera b del D.Lgs. 163/2006 rispettivamente per:
a) l’acquisto di parti di ricambio necessarie per la riparazione dei Ponti
Radio e connesso corso riparatori, di livello eccellenza, necessario per
internalizzare gli interventi tecnici pari ad € 567.103; b) la revisione di
apparati, moduli, sub-moduli, a quantità indeterminata e connessa fornitura di parti di ricambio (escluse quelle per ponti radio), facenti parte dei materiali Selex per un importo di € 554.724. Entrambe con la ditta Selex Communications S.p.A. corrente in Genova, via Pieragostini
n. 80. Scadenza: 30 gg. dalla pubblicazione sulla G.U.R.I.. Il presente
avviso sarà pubblicato sul sito internet del Ministero della Difesa
(www.esercito.difesa.it). Info: tel.0422-625538 - fax 0422-264169 e-mail [email protected].
IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO
Cap. ammcom Alessandro CORDARO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
FONDO DI ASSISTENZA PER IL PERSONALE DELLA
PUBBLICA SICUREZZA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA
Il Fondo di Assistenza per il Personale della Pubblica
Sicurezza (L. 12.11.1964, n. 1279 - D.P.R. 9.05.1968,
n. 923) rende noto che, a seguito della deliberazione del
C. di A. n. 271 del I° luglio 2009, ha indetto una gara a
procedura aperta preordinata all’affidamento della prestampa, stampa, allestimento e postalizzazione del
mensile ufficiale della Polizia di Stato “Poliziamoderna”.
Il bando di gara è stato pubblicato nella G.U.U.E. n.
2009/S 137-200607 del 21.07.2009 e nella G.U.R.I. n.
- 88 - V Serie Speciale - Contratti Pubblici del
29.07.2009. Coloro che intendono partecipare possono
presentare offerta alle condizioni descritte nel
Disciplinare di gara e secondo le modalità di svolgimento dei servizi indicate nel Capitolato prestazionale,
disponibili sul sito www.poliziadistato.it (servizi on
line- bandi di gara - Fondo Assistenza). Gli interessati
potranno richiedere informazioni ai punti di contatto
indicati negli atti di gara, dalle ore 9.00 alle ore 12.00
dal lunedì al venerdì, telefono 0646525729, fax
0646549741, e-mail: assistenza [email protected].
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
FONDO DI ASSISTENZA PER IL PERSONALE DELLA
PUBBLICA SICUREZZA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA
Il Fondo di Assistenza per il Personale della Pubblica
Sicurezza (L. 12.11.1964, n. 1279 - D.P.R. 9.05.1968, n.
923) rende noto che, a seguito della deliberazione del C.
di A. n. 271 del I° luglio 2009, ha indetto una gara a procedura aperta preordinata alla scelta di una società concessionaria per la raccolta pubblicitaria sul mensile ufficiale della Polizia di Stato “Poliziamoderna”. Il bando di
gara è stato pubblicato nella G.U.U.E. n. 2009/S 137200630 del 21.07.2009 e nella G.U.R.I. n. - 88 - V Serie
Speciale - Contratti Pubblici del 29.07.2009. Coloro che
intendono partecipare possono presentare offerta alle
condizioni descritte nel Disciplinare di gara e secondo le
modalità di svolgimento dei servizi indicate
nel Capitolato prestazionale, disponibili sul sito
www.poliziadistato.it (servizi on line- bandi di gara Fondo Assistenza). Gli interessati potranno richiedere
informazioni ai punti di contatto indicati negli
atti di gara, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al
venerdì, telefono 0646525729, fax 0646549741,
e-mail: www.assistenza [email protected].
al Padova), ha avanzato una
richiesta alla Fiorentina per
l’esterno offensivo Papa Waigo, per il quale il club viola dovrebbe contribuire a pagare
parte dell’alto ingaggio.
Rosina va Si è sbloccato Rosina: ieri sono arrivati i visti per
la Russia, oggi potrebbe già esserci la partenza per San Pietroburgo. Intanto, il Toro non
molla Loviso (Livorno), mentre Malonga è destinato ai
francesi del Boulogne sur
mer.
Ndiaye Papa Waigo, 25 anni, 6 presenze e zero gol col Lecce LIVERANI
LA NEOPROMOSSA
Gallipoli, è ancora tutto in alto mare
GALLIPOLI (p.m.) Che fine ha
fatto il Gallipoli? Non ha lo stadio
(giocherà a Lecce), non ha
l’allenatore (Giannini verso la
conferma), non ha la squadra,
non ha fissato il ritiro. Il ritardo
nasce dall’incertezza societaria:
ieri c’è stata l'offerta della
Meleam Group Italia per il 70 per
cento delle azioni. Il mediatore
della Meleam, Mario Bacco, ha
sottolineato: «Per le decisioni
tecniche faremo riferimento al
gruppo di Luciano Moggi».
Trattative varie A centrocampo il Cesena sta puntando forte su Matute (Udinese) e ha
chiesto De Zerbi al Napoli. Ufficiale Brosco (Roma), la Triestina tiene caldo Dalla Bona
(Napoli) per il centrocampo,
ma sta anche valutando la possibilità di tenere Cossu (l’anno scorso in prestito al Lanciano). Il Modena sta trattando
con lo svincolato Bolano: c’è
ancora distanza economica
fra le parti. Ipotesi Malagò
(Chievo) per l’esterno. Il Brescia valuta gli svincolati De
Ascentis e Amoroso. L’AlbinoLeffe ieri a Roma è tornato
a parlare col Parma del centrocampista Lunardini. Il Vicenza stringe per Fabiano (Celta
Vigo), frenata per la punta Foti. Surraco prolunga fino al
2013 con l’Udinese ma va in
prestito all’Ancona. A Grosseto si lavora su Testini (Triestina) e Volta (Samp): sempre
caldo Salgado (Foggia).
LEGA PRO IL MERCATO
Fofana-Arezzo, è ufficiale
L’Alessandria tenta Ferrari
Il Pescara su
Bonanni e Passoni.
Cosenza, c’è Olivieri
Riberto al Ravenna
D’ANGELO-DI FEO-PILOTTI
dL’Abruzzo muove il mercato
di Prima: il Lanciano ha annunciato l’acquisto con la formula
del prestito con diritto di riscatto dell’attaccante Masini dell’Ascoli. Ma il vero colpo lo sta
tentando il Pescara, che oltre a
sondare per Passoni (Mantova), è in pressing su Bonanni
della Samp (lo scorso anno ha
finito la stagione al Grosseto).
Altre di Prima Colpo che ha ufficializzato ieri l’Arezzo, assicurandosi l’attaccante Fofana dal
Ravenna, lo scorso anno protagonista nella Pro Patria. Il Ravenna invece ha ingaggiato Riberto, esterno sinistro svincolato dal Cittadella e lavora per
convincere Toledo a restare. Il
Cosenza, sempre a caccia di un
centrocampista di qualità (Correa o Greco), ha perfezionato
l’acquisto di Olivieri; per l’at-
tacco il sogno è Spinesi (svincolato). Il Varese prende il difensore Radi dalla Juve Stabia. La
Cavese prende Pascucci, svincolato dall’Avellino. Il Rimini
pesca dal Tolentino (serie D) il
centrocampista Malaccari
(’92). Il Taranto è vicinissimo a
Calori del Vicenza. Il Gubbio
ha messo fuori rosa il portiere
Volgari, per motivi disciplinari. Il Pescina è pronto a chiudere per Ginestra (Gallipoli).
Seconda divisione Il Prato ha acquistato il portiere D’Oria, 19
anni, in comproprietà dall’Empoli; intanto, dopo Lamma, rinnovano anche Vieri, Basilico e
De Agostini; nel ritiro di Pievepelago la squadra è guidata dall’allenatore Andrea Bellini, che
ha forti probabilità di essere
confermato in panchina: molto
dipenderà dalla decisione sui ripescaggi attesa per oggi. In vista dell’eventuale ripescaggio
in Prima divisione, l’Alessandria sta definendo l’acquisto
del centrocampista Chiazzolino dal Legnano, ma soprattutto è vicinissima all’ingaggio di
Ferrari (Montichiari), capocannoniere del girone A di Seconda nell’ultima stagione, attualmente svincolato.
PRIMA E SECONDA
Oggi si decide
per i gironi
e i ripescaggi
ROMA Oggi il Consiglio
federale completerà l’organico
dei campionati di Lega Pro
annunciando le squadre
ripescate: 4 in Prima divisione
e 7 in Seconda in attesa della
sentenza del Tar sul ricorso
della Pistoiese. In Prima
divisione dovrebbero essere
ripescate Alessandria, Andria,
Potenza e Viareggio; in
Seconda, Valenzana, Isola Liri,
Poggibonsi, Nocerina, Vico
Equense, Spezia e Fano.
Saranno integrati anche gli
organici della serie D.
Al termine del Consiglio
federale ci sarà la riunione del
Direttivo della Lega Pro che
provvederà a stilare i gironi di
Prima e Seconda divisione che
da quest'anno torneranno a
essere verticali e non
orizzontali come negli ultimi
anni.
by Zeman!
LE AMICHEVOLI
Mirchev o.k. per l’Ancona
Di Nardo trascina il Padova
Cesena, abbonamenti record
LECCE-MANZANESE 1-1
PADOVA-MONZA 2-0
TARVISIO (a.laz.) Nella quarta ed
ultima amichevole a Tarvisio, il Lecce
ancora a corto di attaccanti
(indisponibile anche Triarico) non riesce
a vincere con la Manzanese,
formazione friulana neopromossa in
serie D. Sotto di un gol, la suqadra di
De Canio trova il pareggio con Defendi
nella ripresa
MARCATORI Mazzarella (M) al 36’ p.t.,
Defendi (L) al 18’ s.t.
LECCE p.t. (4-2-3-1) Rosati; Angelo,
Schiavi, Polenghi, Ingrosso; Vives,
Giacomazzi; Mesbah, Fiore, Defendi;
Scialpi. All. De Canio.
LECCE s.t. (4-2-3-1) Benussi; Angelo,
Diamoutene, Polenghi, Feltscher;
Edinho, Diarra; Mesbah (20'
Vicedomini),Fiore, Defendi; Lepore. All.
De Canio.
VILLABASSA (a.m.) Torna Di Nardo in
campo ed è subito gol per il Padova. La
squadra di Sabatini va in vantaggio
dopo appena tre minuti grazie ad un
pallonetto dell'attaccante che sfrutta
un'indecisione della difesa avversaria.
Nel finale di tempo è Rabito a
raddoppiare.
MARCATORI Di Nardo al 3', Rabito al
42 p.t.
PADOVA (4-3-1-2) Menegon; Niero
(dal 20' s.t. Cotroneo), Cesar (dal 20'
s.t. Giovannini), Faisca (dal 20' s.t.
Trevisan), Renzetti (dal 16' s.t. Ben
Djemia); Bovo (dal 16' s.t. Jidayi),
Italiano (dal 1' s.t. Pederzoli), Jadid (dal
1' s.t. Baccolo); Rabito (dal 1' s.t.
Lazzari); Varricchio (dal 22' s.t. Baù), Di
Nardo (dal 1's.t. Gasparello). All.
Sabatini.
MONZA (3-4-3) Sala (dal 1's.t.
Marcandalli); Esposito (dal 1' s.t.
Riboni), Cudini, Fiuzzi; Eramo (dal 30'
s.t. Oulembo), C. Seedorf (dal 30' s.t.
Campinoti), Iacopino, Barjie (dal 25' s.t.
Zebi); S. Seedorf (dal 1's.t. Chemali),
Mosca (dal 1' s.t. Kyeremateng), Samb
(dal 1' s.t. Chianese). All. Cevoli.
EMPOLI-SESTESE 4-0
EMPOLI (g.c.) «Miglioramenti evidenti,
stiamo crescendo, ma c'è ancora da
lavorare». Salvatore Campilongo
sintetizza così il momento del suo
Empoli dopo la partita amichevole vinto
con 4 gol contro la Sestese. Da
segnalare, l’esordio di Mancosu e le
prove tattiche: il 4-2-4 è stato alternato
al 4-3-3.
MARCATORI Lodi al 20' p.t.; Caturano
al 1', Lodi all’11', Smith al 39' s.t.
EMPOLI p.t. (4-2-4) Bassi; Vinci,
Angella, Cupi, Tosto; Vannucchi,
Valdifiori; Fabbrini, Eder, Coralli,
Mancosu. ALl. Campilongo.
EMPOLI s.t. (4-2-4) Dossena;
Mancosu, Kokoszka, Cupi, Tosto; Moro,
Pizza; Lodi, Smith, Caturano, Pasquato.
All.: Campilongo
CESENA-SPORTUL 2-0
CASTROCARO TERME (al.bur.)
Djuric che segna con regolarità,
Giaccherini che si sblocca, una difesa
che non ha ancora incassato gol: sono
le tre notizie più importanti per Bisoli,
tecnico di un Cesena che piega 2-0 i
romeni dello Sportul Studentesc.
Sempre privo di Bucchi, Do Prado e
Sinigaglia, Bisoli conferma il 3-5-1-1,
con Giaccherini a supporto di Djuric. I
due si intendono, fanno gol (Giaccherini
sull’1-0 si fa anche parare un rigore) e
provano a non far pesare le assenze. In
mattinata, su iniziativa dello sponsor
Eugeo, il Cesena ha deciso di non
assegnare la maglia numero 12, che
andrà ai tifosi della curva Mare visto
l'esito fin qui trionfale della campagna
abbonamenti: sono state vendute più di
5.100 tessere in 13 giorni.
MARCATORI Djuric al 18’
p.t,,Giaccherini al 15’ s.t.
CESENA (3-5-1-1) Antonioli (dal 15’ s.t.
Tardioli); Petras (dal 15’ s.t. Cusaro),
Biasi (dal 24’ s.t. Castiglia), Lauro (dal
32’ s.t. Erba); Schelotto (dal 38’ s.t.
Rossi), Segarelli (dal 1’ s.t. Piangerelli),
De Feudis (dal 34’ s.t. Righini), Parolo
(dal 35’ s.t. Petti), Pedrelli (dal 1’ s.t.
Tattini); Giaccherini (dal 31’ s.t.
Siedlarz); Djuric (dal 38’ st Sebastiani).
All. Bisoli.
ANCONA-MEZZOCORONA 2-2
TAIO (m.m.) Il primo test vero per
l'Ancona finisce con un pareggio. A
inaugurare le marcature è ancora
l'attaccante bulgaro Mirchev (che
domenica torna in patria, ma il tecnico
Salvioni ha già dato l'assenso per il
contratto). A firmare il raddoppio è
Schiattarella con una bordata che
finisce sotto l'incrocio dei pali. Nella
ripresa due errori difensivi dell'Ancona
regalano il pareggio al Mezzocorona
(Seconda divisione).
MARCATORI Mirchev (A) al 25',
Schiattarella (A) al 32' p.t.; Galli (M) al
7', Panizza (M) al 10' s.t.
ANCONA p.t.(4-4-2) Da Costa; Milani,
Cosenza, Thackray, Zavagno;
Schiattarella, Catinali, Gerbo,
Miramontes; Mastronunzio, Mirchev.
All. Salvioni.
ANCONA s.t. (4-4-2) Schena (dal 37'
Lombardi); Rota, Cristante, Pisacane,
Castracani; Piergallini, Anastasi,
Camillucci, Santini (dal 34' Gerbo);
Gerardi, Colacone. All. Salvioni.
MEZZOCORONA (4-3-3) Gadignani
(dal 1’ s.t. Nodari); Traversi, Berardo,
Giacomoni, Pianetti (dal 32' s.t.
Menichetti); Furlan, Tarantino (dal 1' s.t.
Capodaglio), Oretti (dal 25' s.t. La
Forgia); Ferretti (dal 23' s.t. Flavi), Galli
(dal 23' s.t. Donzelli), Panizza (dal 30'
s.t. Esposito). All. Gabetta.
MANTOVA-TONEZZA T. 2-0
ASIAGO (a.s.) Il tecnico Serena ha
fatto giocare per ottanta minuti un
gruppo di giocatori, mentre gli altri
scenderanno in campo oggi.
MARCATORI Caridi al 32’ p.t.; Grauso
al 6’ s.t.
MANTOVA (4-4-1-1) Bellodi; Salviato,
Pizzuti, Esposito, Lambrughi (dal 24’ st
Balestri); Tarana (dal 24’ s.t. Ronaldo)
Nicco (dal 20’ s.t. Marigliano) Grauso,
Marchesetti; Caridi; Abate. All. Serena.
CITTADELLA-TONEZZA T. 8-0
LAVARONE (s.p.) Goleada contro i
disoccupati: Ardemagni ok.
MARCATORI Ardemagni al 10' e 17',
Rossi al 28', Rossi al 28’, Bellazzini al
30’ p.t.; Pettinari all’11, De Gasperi al 19',
Curiale al 33', Volpe al 43’ s.t.
CITTADELLA p.t. (4-4-2) Pierobon;
Pisani (dal 15' Manucci), Colman,
Cherubin, Marchesan; Bellazzini,
Musso, Dalla Bona, Oliveira; Rossi,
Ardemagni. All. Foscarini.
CITTADELLA s.t. (4-4-2) Villanova;
Manucci (dal 20' Colman), Pesoli,
Gorini, Teoldi; Pettinari, Castiglia, Volpe,
Carteri; De Gasperi, Curiale. All.
Foscarini.
ALBINOL.-E. LOMBARDIA 3-0
BORMIO (f.f.) Vittoria 3-0 per
l’'AlbinoLeffe contro la formazione dei
disoccupati.
MARCATORI Cellini al 27' p.t.; Ferrari
al 16' e 33' s.t.
ALBINOLEFFE p.t. (4-4-2) Layeni;
Perico, Sala, Piccinni, Foglio; Laner,
Previtali, Geroni, Cristiano; Cellini,
Ruopolo. All. Madonna.
ALBINOLEFFE s.t. (4-4-2) Offredi (dal
35' Branduani); Garlini, Sala (dal 30'
Askling), Piccinni (dal 16' Gervasoni),
Foglio (dal 16' Bombardieri); Cia,
Hetemaj, Previtali (dal 16' Disabato),
Cristiano (dal 16' Ferrari); Ruopolo (dal
16' Esposito), Cellini (dal 33' Perico). All.
Madonna.
CELANO-FROSINONE 0-0
CELANO (f.r.) Il Frosinone fa 0-0,
soffrendo il pressing e il fuorigioco della
squadra di Modica.
CELANO (4-3-3) De Martino (dal 1’ s.t.
Goletti); Tursi (dal 40’ s.t. Bucolo),
Tamburro (dal 20’ s.t. Pietrosante),
Iozzia, Zaccardi (dal 30’ s.t. Fruci);
Barbetti (dal 25 s.t. Bognanni), Cesaro
(dal 15’ s.t. Barbetti L.), Marfia (dal 25
s.t. Pacella); Rambaudi (dal 1’ s.t.
Giunchi), Negro, Marasco (dal 1’ s.t.
Zenga). All. Modica.
FROSINONE (4-5-1) Sicignano; Del
Prete, Maietta (dal 32 s.t. Scarsella),
Scarlato (dal 1’ s.t. Ascoli, dal 32’ s.t.
Conceicao), Bocchetti (dal 32 s.t.
Semenzato); Caremi, Basso (dal 32 s.t.
Carlini), Gucher (dal 15 s.t. Perra), Calil
(dal 23 s.t. Calderini), Aurelio (dal 20 s.t.
Troianello); Santoruvo (dal 3 s.t.
Tavares). All. Moriero.
IL PROGRAMMA
OGGI Reggina-Sorrento (Roccaporena,
17), Brescia-Veneto Team (Storo, 17),
Mantova-Tonezza Team (Asiago, 17),
Frosinone-Miglianico (Trasacco, 17.30),
Pavia-Piacenza (Pavia, 18),
Vicenza-Torino (Vicenza, 20.30),
Crotone-Rossanese (Cotronei, 17)
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
23
R
SERIE B IL CALENDARIO
Che inizio, Torino a Grosseto
Il via venerdì 21 alle 20.45: Reggina a Cesena, Brescia col Cittadella. Il sabato si gioca alle 15.30
1a GIORNATA
ANDATA 21-8-2009
2a GIORNATA
16-1-2010 RITORNO
ALBINOLEFFE-VICENZA
ASCOLI-GALLIPOLI
BRESCIA-CITTADELLA
CESENA-REGGINA
EMPOLI-PIACENZA
GROSSETO-TORINO
LECCE-ANCONA
MANTOVA-TRIESTINA
PADOVA-MODENA
SALERNITANA-FROSINONE
SASSUOLO-CROTONE
6a GIORNATA
ANDATA 22-9-2009
11a GIORNATA
ANCONA-SALERNITANA
CITTADELLA-ALBINOLEFFE
CROTONE-BRESCIA
FROSINONE-MANTOVA
GALLIPOLI-CESENA
MODENA-ASCOLI
PIACENZA-LECCE
REGGINA-PADOVA
TORINO-EMPOLI
TRIESTINA-GROSSETO
VICENZA-SASSUOLO
ANDATA 26-9-2009
ALBINOLEFFE-CROTONE
ANCONA-MODENA
EMPOLI-CITTADELLA
FROSINONE-TORINO
GROSSETO-BRESCIA
LECCE-MANTOVA
PADOVA-GALLIPOLI
REGGINA-PIACENZA
SALERNITANA-ASCOLI
SASSUOLO-CESENA
VICENZA-TRIESTINA
16a GIORNATA
ANDATA 31-10-2009
ALBINOLEFFE-GALLIPOLI
ANCONA-CESENA
CITTADELLA-PADOVA
CROTONE-PIACENZA
FROSINONE-SASSUOLO
GROSSETO-ASCOLI
LECCE-EMPOLI
MANTOVA-BRESCIA
MODENA-VICENZA
REGGINA-SALERNITANA
TRIESTINA-TORINO
ANCONA-SASSUOLO
EMPOLI-CESENA
FROSINONE-ALBINOLEFFE
LECCE-GROSSETO
MANTOVA-CITTADELLA
MODENA-TRIESTINA
PADOVA-VICENZA
PIACENZA-ASCOLI
REGGINA-BRESCIA
SALERNITANA-GALLIPOLI
TORINO-CROTONE
ANDATA 5-12-2009
4a GIORNATA
6-2-2010 RITORNO
ALBINOLEFFE-ANCONA
ASCOLI-MANTOVA
BRESCIA-TORINO
CESENA-CITTADELLA
EMPOLI-CROTONE
GROSSETO-GALLIPOLI
LECCE-FROSINONE
PADOVA-PIACENZA
REGGINA-VICENZA
SALERNITANA-MODENA
SASSUOLO-TRIESTINA
ANDATA 3-10-2009
ASCOLI-CITTADELLA
BRESCIA-TRIESTINA
CESENA-ALBINOLEFFE
CROTONE-ANCONA
EMPOLI-REGGINA
GALLIPOLI-FROSINONE
PADOVA-SALERNITANA
PIACENZA-MANTOVA
SASSUOLO-MODENA
TORINO-LECCE
VICENZA-GROSSETO
ALBINOLEFFE-LECCE
ASCOLI-REGGINA
BRESCIA-EMPOLI
CESENA-FROSINONE
CITTADELLA-MODENA
GALLIPOLI-TORINO
GROSSETO-ANCONA
MANTOVA-SALERNITANA
SASSUOLO-PADOVA
TRIESTINA-CROTONE
VICENZA-PIACENZA
ANDATA 12-12-2009
ALBINOLEFFE-ASCOLI
ANCONA-PIACENZA
BRESCIA-GALLIPOLI
EMPOLI-TRIESTINA
FROSINONE-CROTONE
LECCE-REGGINA
PADOVA-MANTOVA
SALERNITANA-CITTADELLA
SASSUOLO-GROSSETO
TORINO-MODENA
VICENZA-CESENA
ANDATA 15-11-2009
19a GIORNATA
ANCONA-BRESCIA
CROTONE-GALLIPOLI
EMPOLI-VICENZA
FROSINONE-CITTADELLA
LECCE-ASCOLI
MODENA-MANTOVA
PADOVA-CESENA
PIACENZA-GROSSETO
REGGINA-TRIESTINA
SALERNITANA-ALBINOLEFFE
TORINO-SASSUOLO
ANDATA 19-12-2009
ALBINOLEFFE-PIACENZA
ASCOLI-BRESCIA
CESENA-TRIESTINA
EMPOLI-FROSINONE
GROSSETO-MODENA
LECCE-CROTONE
PADOVA-ANCONA
REGGINA-CITTADELLA
SALERNITANA-TORINO
SASSUOLO-MANTOVA
VICENZA-GALLIPOLI
ANDATA 17-10-2009
23-3-2010 RITORNO
ALBINOLEFFE-SASSUOLO
ASCOLI-TORINO
CESENA-BRESCIA
CITTADELLA-PIACENZA
CROTONE-VICENZA
GROSSETO-PADOVA
LECCE-SALERNITANA
MANTOVA-EMPOLI
MODENA-FROSINONE
REGGINA-ANCONA
TRIESTINA-GALLIPOLI
ANDATA 21-11-2009
17-04-2010 RITORNO
ALBINOLEFFE-MODENA
ASCOLI-ANCONA
BRESCIA-LECCE
CESENA-TORINO
CROTONE-REGGINA
GALLIPOLI-MANTOVA
GROSSETO-SALERNITANA
PADOVA-EMPOLI
SASSUOLO-PIACENZA
TRIESTINA-CITTADELLA
VICENZA-FROSINONE
20a GIORNATA
15-5-2010 RITORNO
ALBINOLEFFE-EMPOLI
ASCOLI-PADOVA
BRESCIA-MODENA
CESENA-LECCE
CITTADELLA-ANCONA
GALLIPOLI-REGGINA
GROSSETO-FROSINONE
MANTOVA-CROTONE
SASSUOLO-SALERNITANA
TRIESTINA-PIACENZA
VICENZA-TORINO
by Zeman!
20-2-2010 RITORNO
15a GIORNATA
13-4-2010 RITORNO
ANCONA-VICENZA
CITTADELLA-GALLIPOLI
FROSINONE-BRESCIA
GROSSETO-ALBINOLEFFE
LECCE-PADOVA
MANTOVA-CESENA
MODENA-CROTONE
PIACENZA-TORINO
REGGINA-SASSUOLO
SALERNITANA-EMPOLI
TRIESTINA-ASCOLI
8-5-2010 RITORNO
ANDATA 19-9-2009
10a GIORNATA
20-3-2010 RITORNO
14a GIORNATA
10-4-2010 RITORNO
18a GIORNATA
1-5-2010 RITORNO
ANDATA 11-10-2009
LA GUIDA
5a GIORNATA
13-2-2010 RITORNO
9a GIORNATA
13-3-2010 RITORNO
ASCOLI-SASSUOLO
BRESCIA-VICENZA
CESENA-SALERNITANA
CITTADELLA-LECCE
CROTONE-PADOVA
GALLIPOLI-EMPOLI
MANTOVA-GROSSETO
MODENA-REGGINA
PIACENZA-FROSINONE
TORINO-ANCONA
TRIESTINA-ALBINOLEFFE
ANDATA 7-11-2009
ANDATA 12-9-2009
ANCONA-EMPOLI
CITTADELLA-GROSSETO
CROTONE-CESENA
FROSINONE-PADOVA
GALLIPOLI-SASSUOLO
MANTOVA-REGGINA
MODENA-LECCE
PIACENZA-BRESCIA
TORINO-ALBINOLEFFE
TRIESTINA-SALERNITANA
VICENZA-ASCOLI
13a GIORNATA
2-4-2010 RITORNO
17a GIORNATA
24-4-2010 RITORNO
ANDATA 6-9-2009
8a GIORNATA
6-3-2010 RITORNO
12a GIORNATA
27-3-2010 RITORNO
ANCONA-FROSINONE
BRESCIA-ALBINOLEFFE
CESENA-GROSSETO
EMPOLI-ASCOLI
GALLIPOLI-LECCE
PADOVA-TRIESTINA
PIACENZA-MODENA
SALERNITANA-CROTONE
SASSUOLO-CITTADELLA
TORINO-REGGINA
VICENZA-MANTOVA
ANDATA 28-11-2009
3a GIORNATA
23-1-2010 RITORNO
7a GIORNATA
27-2-2010 RITORNO
ASCOLI-CESENA
BRESCIA-SASSUOLO
CITTADELLA-VICENZA
CROTONE-GROSSETO
FROSINONE-REGGINA
GALLIPOLI-ANCONA
MANTOVA-ALBINOLEFFE
MODENA-EMPOLI
PIACENZA-SALERNITANA
TORINO-PADOVA
TRIESTINA-LECCE
ANDATA 24-10-2009
ANDATA 29-8-2009
ANDATA 5-1-2010
In programma
anche tre turni
infrasettimanali
INIZIO Venerdì 21 agosto
FINE Domenica 30 maggio
TURNI INFRASETTIMANALI
22 settembre, 23 marzo, 13 aprile
SOSTE
26 dicembre, 2 e 30 gennaio
ORARI
In campo sabato alle 15.30 (non
più alle 16). Un anticipo al venerdì e
un posticipo al lunedì (alle 20.45).
VARIAZIONI
Nelle giornate che precedono i turni
infrasettimanali, gli anticipi del
venerdì sono due (alle 19 e alle 21) e
non ci sono posticipi. Nelle giornate
che seguono i turni infrasettimanali,
i posticipi del lunedì sono due (alle
19 e alle 21) e non ci sono anticipi.
La 1a di andata si gioca venerdì 21
agosto alle 20.45 (con un
posticipo lunedì 24), la 2a di
andata sabato 29 agosto alle 19
(con un posticipo lunedì 31).
Quando la A è ferma, la B gioca di
domenica: una gara alle 12.30,
otto partite alle 15, una alle
20.45, più il solito posticipo del
lunedì. La 19a di andata si gioca
sabato 19 dicembre alle 15.30,
con due anticipi venerdì 18 (alle
19 e alle 21); la 20a di andata
martedì 5 gennaio alle 18, con un
posticipo alle 20.45; la 12a di
ritorno venerdì 2 aprile (tutte le
gare alle 19). Nelle ultime due
giornate, tutte le gare domenica
alle 15.
PROMOZIONI
In A le prime due. La 3a in A se ha
almeno 10 punti di vantaggio sulla
4a. Altrimenti, playoff fra 3a, 4a, 5a e
6a, la vincente è in A.
RETROCESSIONI
Le ultime tre direttamente in Prima
divisione. La quartultima retrocede
se ha 5 o più punti di distacco dalla
quintultima. Altrimenti, playout fra
queste due squadre.
21a GIORNATA
23-5-2010 RITORNO
ANCONA-TRIESTINA
CROTONE-CITTADELLA
EMPOLI-SASSUOLO
FROSINONE-ASCOLI
LECCE-VICENZA
MODENA-CESENA
PADOVA-ALBINOLEFFE
PIACENZA-GALLIPOLI
REGGINA-GROSSETO
SALERNITANA-BRESCIA
TORINO-MANTOVA
ANDATA 9-1-2010
30-5-2010 RITORNO
ALBINOLEFFE-REGGINA
ASCOLI-CROTONE
BRESCIA-PADOVA
CESENA-PIACENZA
CITTADELLA-TORINO
GALLIPOLI-MODENA
GROSSETO-EMPOLI
MANTOVA-ANCONA
SASSUOLO-LECCE
TRIESTINA-FROSINONE
VICENZA-SALERNITANA
12
R
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CALCIO D’ESTATE
1
P
2
IL FILM
Muller apre
e chiude
la goleada
Ahi Milan
Dinho scarico
K.o. col Bayern
Il quarto di fila
Rossoneri imbarazzanti nel gioco e nella corsa
E’ 4-1 per i padroni di casa , non basta Pirlo-gol
Tutta la delusione dei rossoneri dopo la disfatta contro il Bayern: Ronaldinho butta via la palla stizzito LIVERANI
DAL NOSTRO INVIATO
ANDREA SCHIANCHI
MONACO DI BAVIERA dOggi alle
ore 18.30 i club più titolati al
mondo, cioè il Milan e il Boca
Juniors (18 trofei internazionali ciascuno), si giocano la finale
per il terzo posto, mentre Manchester United e Bayern si affrontano per alzare la coppa. Le
bacheche, più o meno ricche,
non producono spettacolo, ma
soltanto illusioni, e riempiono
la bocca di chi non ha altri argomenti da mettere sul tavolo. La
verità, invece, è che il Milan, al
momento, è una squadra imbarazzante. Non solo per il 4-1 incassato dal Bayern, ma soprattutto per la pochezza espressa
sul piano del gioco e della corsa. L’impressione è che sarà
una stagione di transizione per
questo Povero Diavolo. Se chi
deve mettere mano al portafogli, cioè Silvio Berlusconi, continua a pensare che questo Milan
è tecnicamente al livello dell’Inter o della Juventus, i tifosi rossoneri possono mettersi il cuore in pace: sarà buio pesto e ci
sarà da patire parecchio.
Problemi ovunque In tutta la partita il Milan di Leonardo produce 6 conclusioni verso la porta
avversaria: una miseria. In compenso ne subisce ben 18. Da ciò
si evince che vanno corrette sia
la fase difensiva sia quella offensiva. E, se proprio vogliamo infierire, non è che a centrocampo siano tutte rose e fiori: Pirlo
va a velocità ridotta; Flamini ci
mette grinta, ma solo quella;
Abate è acerbo; Gattuso fatica a
recuperare. Il Bayern, contro simili avversari, non deve spingere troppo sull’acceleratore per
guadagnare il campo e rendersi
pericoloso: il rombo con Van
Bommel vertice basso e Sosa
mezzapunta funziona a meraviglia anche perché i milanisti,
inizialmente schierati con un incomprensibile 4-4-2, non ci capiscono nulla. Il primo tempo è
un fiume di birra che scorre davanti al povero Storari che,
quando può, allunga le mani. Il
fatto è che Mario Gomez va
sempre via a Nesta e Zambrotta, Muller anticipa Thiago Silva
e, come se non bastasse,
Pranjic e Altintop alimentano
di continuo l’azione. Del Milan
nessuna traccia: Ronaldinho
dorme, Pato lo imita e il famoso
BAYERN MONACO
4
MILAN
1
(4-3-1-2) Butt; Lahm, Van Buyten (dal 17’
s.t. Demichelis), Badstuber (dal 17’ s.t.
Breno), Braafheid (dal 1’ s.t. Schweinsteiger); Altintop (dal 17’ s.t. Baumjohann),
Van Bommel (dal 17’ s.t. Tymoshchuk),
Pranjic; Sosa (dal 17’ s.t. Ottl); Muller, Gomez (dal 35’ s.t. Sene). PANCHINA Rensing, Gorlitz. ALL. Van Gaal.
(4-4-2) Storari; Zambrotta (dal 29’ s.t. Antonini), Nesta (dal 17’ s.t. Onyewu), Thiago Silva
(dal 29’ s.t. Kaladze), Favalli (dal 17’ s.t. Oddo);
Abate (dal 29’ s.t. Di Gennaro), Flamini, Pirlo,
Jankulovski (dal 1’ s.t. Gattuso); Pato, Ronaldinho (dal 1’ s.t. Borriello). PANCHINA Kalac,
Inzaghi, Ambrosini, Strasser, Zigoni, Oduamadi, Ikande, Beretta, Albertazzi. ALL. Leonardo.
MARCATORI Muller (B) al 12’ p.t.;
Schweinsteiger (B) al 34’, Pirlo (M) al
36’, Sene (B) al 44’, Muller (B) al 45’ s.t.
MOMENTI CHIAVE
GIUDIZIO 777
c GOL! 34’ s.t. Schweinsteiger slalomeggia in
ARBITRO Perl (Germania).
mezzo ai milanisti che sembrano statuine, calcia
a colpo sicuro e segna il raddoppio.
ESPULSI nessuno.
c GOL! 36’ s.t. Punizione di Pirlo diretta in por-
AMMONITI Van Bommel (B) per gioco
falloso.
NOTE spettatori 65 mila circa. Tiri in porta:
7-2. Tiri fuori: 11-4. Angoli: 7-1. In fuorigioco:
5-2.
c GOL! 12’ p.t. Sosa mette al centro e
Muller anticipa Nesta e segna.
ta: Butt dorme e il pallone finisce in rete.
c GOL! 44’ s.t. Sene riceve un assist davanti
allo porta e timbra facilmente.
c GOL! 45’ s.t. Muller appoggia in rete
un cross dalla destra.
gioco sulle fasce propagandato
da Leonardo è una chimera.
Zero pressing E’ il quarto k.o.
consecutivo per il Milan in questo avvio di stagione. D’accordo, siamo ancora nel periodo di
preparazione, però qualcosa sarebbe lecito attendersi, invece
nulla. La coppia difensiva Nesta-Thiago Silva non regge il
confronto con Muller e Gomez,
Zambrotta e Favalli soffrono le
sgommate di Braafheid e
Lahm, i centrocampisti non vanno mai in pressing su Sosa. A
un certo punto vien da pensare
che, scombussolati dal fuso orario dopo il rientro dagli Usa, tutti i rossoneri stiano facendosi
un pisolino. Il gol di Schweinsteiger, nella ripresa, ne è la
prova: il biondino slalomeggia
www.visitemiliaromagna.com
by Zeman!
by Zeman!
3
4
w LE PAGELLE
I NUMERI
4
le sconfitte
consecutive del
Milan in questo
precampionato:
prima i k.o. con
il Club America,
Chelsea, Inter, ora
questo col Bayern
12
i gol subiti
dalla squadra di
Leonardo nelle
sei amichevoli
estive
disputate. Una
media di due
reti a partita
4
con i difensori milanisti che fanno le (brutte) statuine. E non
basta la rete di Pirlo a placare la
fame del Bayern che, proprio in
chiusura, timbra con Sene e
Muller il 4-1.
Nuovo corso? Dare consigli per
gli acquisti, dopo queste quattro sberle, è fin troppo facile.
Ma risulta pure inutile, perché
Berlusconi non ha finora manifestato l’intenzione di comprare e continua a parlare (non si
sa in base a cosa) di un nuovo
corso rossonero. Di certo a questo Milan servono una punta di
peso, un difensore esterno (se
non due) e un centrocampista
capace di inserirsi nell’azione
offensiva. Arriverà qualcuno?
La domanda, a questo punto,
va girata a Palazzo Chigi.
le reti segnate
da Inzaghi in
questa fase di
preparazione.
Oltre a Pippo in
gol anche
Seedorf, Pirlo e
Thiago Silva
BAYERN MONACO 6,5
BUTT 5,5 Non fa l’unica cosa che
dovrebbe fare: parare uno dei due
tiri in porta del Milan (l’altro lo para
De Michelis).
LAHM 7 Libero (nel senso che la
corsia del Milan è costantemente
deserta) e bello.
VAN BUYTEN 6 Fa un minimo di
fatica nei pochi minuti di duello
con Borriello.
DE MICHELIS 6 Attento sulla
prima, casuale occasione da gol
del Milan.
BADSTUBER 6 Non sapeva che
avrebbe avuto la serata libera.
(Breno sv)
BRAAFHEID 6 La pochezza del
Milan lo fa sembrare un terzino
gigante.
SCHWEINSTEIGER 6,5 Un paio di
tentativi, poi il gol.
ALTINTOP 6,5 Impiega
pochissimo a capire che può fare
quello che vuole.
(Baumjohann sv)
VAN BOMMEL 5,5 Picchia come
un fabbro, anche quando non c’è
nessuno da picchiare.
(Tymoshchuk sv).
PRANJIC 6,5 Continuo
nell’approfittare della disarmante
non-difesa del Milan.
1 Thomas Muller, 19 anni, beffa sul primo palo i
difensori del Milan e realizza il gol del
momentaneo 1-0 del Bayern Monaco. Sarà l’inizio
di una grande serata per il giovane attaccante
tedesco, autore anche del definitivo 4-1 LIVERANI
2 Il raddoppio di Bastian Schweinsteiger,
24 anni, centrocampista del Bayern e della
nazionale tedesca IPP
3 La festa dei tedeschi continua: a bersaglio
anche Sene che riceve un assist davanti
alla porta e mette dentro senza problemi.
Poi va a festeggiare il suo gol con il tecnico Louis
Van Gaal AFP
4 L’amarezza dei giocatori del Milan dopo un gol
dei tedeschi: Pato e Borriello fermi a
centrocampo prima di far ripartire il gioco IPP
di ALESSANDRA BOCCI
MILAN 4
h
IL MIGLIORE
6,5 STORARI
La goleada si annuncia subito. La
blocca finché può.
«Dobbiamo
migliorare nei
finali di gara»
NESTA 4,5 Costantemente
anticipato, frullato, aggirato. Lunga
la strada per tornare al top.
ONIEWU 5 Frastornato, ma
chiunque lo sarebbe entrando in
una situazione del genere.
THIAGO SILVA 5,5 Se non altro
riesce ad anticipare qualche
avversario. Ma è troppo poco.
(Kaladze sv)
FAVALLI 5 Quando la stanchezza
aumenta, i più esperti vanno a
fondo.
ODDO 5 Fuori misura.
ABATE 5,5 Molta energia e
qualche ripartenza, ma nel caos
generale non produce nulla di
concreto.
(Di Gennaro sv)
FLAMINI 5,5 Deve tappare i buchi
e si innervosisce facilmente.
PIRLO 5 Sballottato qua e là dagli
avversari, riapre la partita con un
gol su punizione. Inutile.
JANKULOVSKI 4 Non sembra
aver capito bene dove dovrebbe
stare.
h
GATTUSO 5,5 Non è nella
condizione di rivitalizzare la
squadra.
IL MIGLIORE
MULLER
LEONARDO
ZAMBROTTA 5 Malissimo a
destra, un po’ meglio, ma in
maniera infinitesimale, a sinistra.
(Antonini sv)
SOSA 7 Ha grande libertà di
creare. (Ottl sv)
7
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Mette il Bayern subito sulla strada
buona.
RONALDINHO 4,5 Un tempo pieno
di nulla.
GOMEZ 5,5 Sbaglia una quantità
improponibile di gol. Se di fronte
non avesse avuto il Milan fuso di
ieri sera, chissà come sarebbe
finita. (Sene s.v.)
BORRIELLO 5 Uno dei pochi ad
avere una valida scusa, visto che
viene da un infortunio gravissimo.
All. VAN GAAL 6,5 Il suo Bayern
incerottato sembra pronto per la
Bundesliga.
All. LEONARDO 5 Cerca di
coprirsi con un 4-4-2. Non è una
bella idea.
PATO 4 Zero da prima punta, ma
anche da seconda.
TERNA ARBITRALE Perl 6,5 Non è che abbia dovuto fare fatica a
giudicare, ma non ha fatto errori. Maier 6; Schalk 6.
by Zeman!
Leonardo, 39 anni IMAGE SPORT
MONACO D’accordo, ci sono
alcune valide attenuanti: la
stanchezza, il fuso orario, la
rosa ristretta, i lungodegenti.
Ma mai e poi mai il pubblico
dell’Allianz Arena avrebbe
pensato di assistere a un
simile dominio di un Bayern
mezzo incerottato.
Sessantacinquemila persone
hanno osservato la disfatta
degli ex campioni d’Europa,
che poco più di 2 anni fa erano
stati capaci di macinare i
bavaresi a casa loro.
E Leonardo prova a usare la
foglia di fico per coprire la sua
squadra.
Fuso «Il punteggio è un po’
eccessivo», dice. «Sarebbe
stato più giusto il 2-1, in fondo
abbiamo preso gli ultimi due
gol nel finale in tre minuti e il
risultato è troppo severo. Ho
dovuto fare dei cambi obbligati
pensando anche alla seconda
partita di questo torneo,
veniamo da una tournée
massacrante e i tedeschi sono
più avanti di noi. Il vero
problema è che anche questa
volta abbiamo preso un gol nei
primi minuti complicandoci la
vita. E questo non va bene:
bisogna migliorare».
al. bo.
13
R
#
M Il Manchester
L’ALTRA PARTITA
AUDI CUP
SQUADRE
E REGOLE
L’«Audi Cup
2009» festeggia
i 100 anni della
casa
automobilistica
tedesca.
Partecipano
quattro
squadre: Milan,
Bayern Monaco,
Manchester
United
e Boca Juniors.
Storia
Sono 79 i titoli
nazionali vinti
dalle quattro:
17 il Milan,
21 il Bayern,
18 il Manchester
e 23 il Boca.
Curiosamente
solo i Red
Devils
di Ferguson
sono campioni
in carica
nei confini
nazionali.
Rigori
L’«Audi Cup»
prevede sfide a
eliminazione
diretta. In caso
di parità al 90’
si calciano
direttamente
i calci di rigori.
Oggi
Dopo le due
semifinali di ieri,
stasera
si completa
il torneo.
Alle 18.30
si gioca la finale
per il terzo
posto tra Boca
e Milan, mentre
alle 20.45
Manchester
e Bayern
si contendono
il primato nella
manifestazione.
batte il Boca
Stasera finale
coi tedeschi
DAL NOSTRO INVIATO
MONACO DI BAVIERA dAnche sen-
za Cristiano Ronaldo i Diavoli
del Manchester United sono
sempre rossi: corrono, giocano (bene), pressano, tirano e,
cosa da non sottovalutare, vincono. C’è la complicità di Roberto Carlos Abbondanzieri,
portiere argentino del Boca Juniors, nel successo della squadra di Ferguson: al 23’ del primo tempo guarda una punizione di Anderson finire in rete
senza intervenire; e soprattutto combina il patatrac al 42’,
quando tenta la parata su un
tiro fiacco di Valencia, ma la fa
grossa: il pallone gli passa sotto la pancia e s’infila lentamente in porta.
Già una finale A parte gli aiuti
firmati Abbondanzieri, i Diavoli Rossi dimostrano comunque
di tenere il campo con autorità
e, quando è il caso, di saper
persino soffrire. Accade nella
ripresa: il Boca Juniors viene
avanti, costruisce gioco sulle
fasce e accorcia le distanze
con Insua: perfetto sinistro al
volo al 10’ su cross di Mouche,
a conclusione di un’azione in
velocità sulla destra. Poi gli argentini sfiorano pure il pareggio per un maldestro intervento di Cathcart (25’ s.t.), ma
non riescono nell’impresa di
bloccare i vice-campioni d’Europa. Oggi lo United si gioca la
prima finale della stagione (e
non sarà l’unica).
a.s.
MANCHESTER U.-BOCA J. 2-1
MARCATORI Anderson (M) al 23’, Valencia (M) al 42’ p.t.; Insua (B) al 10’ s.t.
MANCHESTER UNITED (4-4-2) Kuszczak; O’Shea, Cathcart, Brown (dal
37’ p.t. Ferdinand), Fabio (dal 31’ s.t.
Evra); Valencia (dal 22’ s.t. Nani), Carrick (dal 31’ s.t. Fletcher), Anderson (dal
31’ s.t. Scholes), Park (dal 22’ s.t. Giggs); Macheda (dal 22’ s.t. Berbatov),
Rooney. All. Ferguson.
BOCA JUNIORS (4-3-1-2) Abbondanzieri; Soto, Caceres, Forlin, Rodriguez; Diaz (dal 1’ s.t. Chavez), Battaglia, Insue (dal 22’ s.t. Gaitan); Riquelme (dal 43’ s.t. Marino); Noir (dal 1’ s.t.
Mouche), Palermo (dal 36’ s.t. Viatri).
All. Basile.
ARBITRO Stark (Ger).
14
R
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CALCIO D’ESTATE
fLeonardo vuole un attaccante e un esterno
ma intanto rischia di perdere il suo regista
Pirlo-Chelsea
Il Milan resiste
agli assalti
la vignetta
TUTTI I GOL SU PALLE INATTIVE
di STEFANO FROSINI
Miccoli e i calci piazzati
Il Palermo di Zenga c’è
Se il regista dovesse partire potrebbe
diventare calda la pista Sneijder
DAL NOSTRO INVIATO
ALESSANDRA BOCCI
RIBERY «VALE RONALDO»
MONACO DI BAVIERA dAdriano
Galliani non può più smentire:
l’offerta al Milan per Andrea
Pirlo è effettivamente arrivata,
ma è stata rifiutata dall’a.d.
rossonero. «L’ho rispedita al
mittente, perché non ci interessa». Troppo bassa per essere
presa in considerazione, la proposta dei Blues (Pizarro e 8 milioni) non pone ancora il marchio dell’incedibilità su Pirlo,
anche se è probabile che il centrocampista resti al Milan.
Linea Continua la ricerca dei
pezzi mancanti al progetto Leonardo: un attaccante e un esterno. Berlusconi li vorrebbe giovani, ma i ragazzi di qualità costano, e se non sono di qualità
e compatibili con le idee tattiche del Milan, tanto vale non
prenderli. Come hanno detto
Se il Real vuole Franck Ribery (nella foto
LAPRESSE) si deve preparare a spendere quanto
sborsato per Cristiano Ronaldo, 94 milioni.
È stato Franz Beckenbauer a fissare il prezzo
dell’attaccante francese in un’intervista a
«Sport Bild»: «Potremmo cederlo solo al
prezzo di mercato. Se Cristiano Ronaldo è
stato valutato 94 milioni, per Ribery ci
vorrebbe una somma simile».
più volte Galliani e Leonardo:
«Non è che il Milan debba per
forza comprare qualcuno». Ma
deve farlo, ha chiarito il tecnico, se vuole avere obiettivi di
prima grandezza, difficili da
raggiungere con il budget minimo a disposizione.
Rifiuti In Spagna si parla di
un’offerta del Real Madrid,
che al Milan cederebbe volentieri Gabriel Heinze: ma l’argentino, 31enne, non rientra
nei nuovi canoni rossoneri per
via dell’età e anche dello stipendio (quattro milioni). Può
giocare difensore centrale o di
fascia, ma non è il giocatore
che Leonardo ha in mente. Bocciate, per ora, le possibilità di
vedere al Milan qualche altro
giocatore del Real: Florentino
Perez deve cederne almeno
sei, ma nessuno ha le caratteristiche che servono al Milan.
Huntelaar non convince l’alle-
natore, Van der Vaart non servirebbe e lo stesso si può dire
per Drenthe, che il Real sta cercando di dare in prestito.
Robben Il Real vorrebbe cedere anche Robben, però per una
buona quantità di milioni.
Quanto a Sneijder, sarà messo
sul mercato se a Madrid arriverà Xabi Alonso. Sneijder potrebbe essere una buona soluzione se Pirlo partisse, ma al
momento il Milan non ha intenzione di trattarne la cessione.
L’altro ieri, in serata, Galliani è
arrivato in Baviera con Ariedo
Braida. I due stanno studiando
con Leonardo il modo di arrivare almeno a uno dei due acquisti desiderati dal tecnico. Che
forse spera ancora di poter rinnovare l’offerta per Dzeko, ma
per farlo il Milan avrebbe bisogno di quei milioni freschi che
Berlusconi non ha intenzione
di concedere.
VOLKERMARKT (Austria) (bold) Un mix di tattica
e classe per il 3-2 del Palermo sul Rad. Esaltate le
tesi di Vio, collaboratore di Zenga, studioso delle
palle inattive. Il gol di Succi è arrivato da una
punizione di Miccoli, che poi ha firmato il 2-2 su
calcio piazzato. Di Migliaccio il 3-2 su corner.
PALERMO-RAD BELGRADO 3-2
MARCATORI Kaluderovic (Ra) al 7’ e 31’ p.t.,
Succi (P) al 25’ p.t., Miccoli (P) al 36’ p.t.,
Migliaccio (P) al 12’ s.t.
PALERMO (4-3-1-2) Amelia; Morganella,
Migliaccio, Terranova, Cassani (dal 1’ s.t. Bovo);
Tedesco (dal 1’ s.t. Nocerino), Simplicio, Bertolo
(dal 1’ s.t. Kjaer); Pastore (dal 1’ s.t. Bresciano);
Miccoli (dal 21’ s.t. Hernandez), Succi (dal 1’ s.t.
Budan). All. Zenga.
A SEGNO ANCHE JAJALO
Siena, secco 3-0 all’Andria
Larrondo, 2 gol e un assist
DIMARO (Trento) (fr.vell.) Siena col 4-3-3
stanco e un po’ imballato nel primo tempo con
gran parte dei titolari, più reattivo nella ripresa
con i cambi. Su tutti il ventenne argentino
Marcelo Larrondo in gol due volte di testa e
assist man per il nuovo acquisto Jajalo, autore
della seconda rete con l’Andria.
SIENA-ANDRIA 3-0
MARCATORI Larrondo 15’ e 32’ , Jajalo al 27’ s.t.
SIENA p.t. (4-3-3) Curci; Rossettini, Portanova,
Brandao, Rossi; Fini, Vergassola, Genevier;
Ghezzal, Paolucci, Maccarone.
SIENA s.t. (4-3-3) Pegolo; Capogrosso,
Ficagna, Del Grosso, Garofalo; Jarolim, Codrea,
Parravicini; Reginaldo, Larrondo, Jajalo. All.
Giampaolo.
S5600
Invia e ricevi foto, video ed email ovunque ti
trovi e visita i tuoi siti preferiti grazie alla
connessione HSDPA 7.2 Mbps super veloce,
semplicemente con il tocco di un dito.
Chi l’ha detto che esplorare il mondo costa?
Con Samsung Halley S5600 sei già in viaggio.
* Offerta promossa da TIM valida dal 06 luglio 2009 al 02 settembre 2009. Per maggiori informazioni rivolgersi
agli addetti del punto vendita TIM. La navigazione dati gratuita per tre mesi è valida solo all'interno del
territorio nazionale su apn wap.tim.it. "Facebook®" è un marchio di titolarità di Facebook Inc. - mentre
Google, il logo "Google" e "You Tube" sono marchi di titolarità di Google Inc.
by Zeman!
www.samsungmobile.it
16
R
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
EUROPA LEAGUE
fSi apre la stagione con i giallorossi a caccia
della qualificazione alla nuova coppa
LA TRATTATIVA
Il Liverpool
stringe
per Aquilani
Offre 20 milioni
Reds pronti a garantire
un contratto quinquennale
da 3 milioni a stagione
ROMAd Lui per il momento riesce solo a corric-
chiare, chi invece va di fretta è il Liverpool. Comprensibile: se la cessione di Xabi Alonso al Real
Madrid andasse in porto nelle prossime ore, la
società inglese non vuole farsi trovare impreparata e così sta stringendo sempre di più per ottenere Alberto Aquilani dalla Roma.
Tempi da valutare Ma il ragazzo, come dicevamo, dopo l’intervento alla caviglia destra del 13
maggio scorso ancora non è pronto per allenarsi
regolarmente. D’altronde per la scadenza dei novanta giorni ipotizzati dal chirurgo che lo ha operato ad Amsterdam, il professor Van Djik, mancano ancora un paio di settimane, nonostante
Spalletti ieri abbia commentato: «Alberto procede bene, anche se si pensava che i tempi fossero
inferiori. In ogni caso lavora con grande disponibilità».
Luciano Spalletti,
50 anni, alla quinta
stagione con la Roma
FORNASARI
Andata terzo turno
Oggi si gioca l’andata del terzo turno preliminare di Europa League (ritorno il 6 agosto). Fra le
italiane in campo solo la Roma (sesta classificata lo scorso campionato). Già qualificate al turno successivo, il 20 e 27 agosto (sorteggio il 7
agosto a Nyon) la Lazio come vincente della
Coppa Italia e il Genoa, quinta in Serie A.
BNEI Y. TEL AVIV (ISR)-PAÇOS DE FERREIRA (POR)
Roma, la prima
a fare sul serio
Venti milioni Proprio vero. Per questo il Liverpool
scommette sul suo rapido recupero. Non a caso
ieri sembra sia stato avvistato a Roma il mediatore internazionale Frank Trimboli, che spesso ha
curato i rapporti del club giallorosso con il mondo anglosassone. L’offerta sul piatto è chiara: circa venti milioni di euro alla società della famiglia Sensi, un quinquennale con cifre non inferiori ai tre milioni per l’azzurro e probabilmente
anche una clausola che prevede come la Roma
debba essere il primo club ad essere contattato
qualora il Liverpool decidesse di rivenderlo. In
fondo, proprio questo spiega il tormento che anima la dirigenza: da una parte la necessità di fare
cassa per cominciare il calcio mercato, dall’altra
il timore che uno dei maggiori talenti cresciuti
nel vivaio della Roma finisca per esplodere definitivamente altrove. Una cosa è certa: Aquilani
è attaccatissimo alla maglia giallorossa ma, se
arrivasse la cessione, non si opporrebbe, anche
perché la mediana della squadra di Spalletti resta sempre il reparto più affollato.
1-0
VETRA (LIT)-FULHAM (ING)
OGGI
SARAJEVO (SER)-HELSINGBORGS (SVE)
OGGI
FREDRIKSTAD (NOR)-LECH POZNAN (POL)
OGGI
RIJEKA (CRO)-METALIST KHARKIV (UCR)
OGGI
ROMA (ITA)-GAND (BEL)
OGGI
VASLUI (ROM)-OMONIA (CIP)
OGGI
SLAVIA SARAJEVO (BOS)-KOSICE (SLV)
OGGI
GOTEBORG (SVE)-HAPOEL TEL AVIV (ISR)
OGGI
PSV (OLA)-CHERNO MORE VARNA (BUL)
OGGI
METALURG DONETSK (UCR)-LUBIANA (SLO)
OGGI
VALERENGA (NOR)-PAOK SALONICCO (GRE)
OGGI
APOP KINYRAS PEYIAS (CIP)-RAPID VIENNA (AUT)
OGGI
HONKA ESPOO (FIN)-QARABAG (AZE)
OGGI
VADUZ (LIE)-SLOVAN LIBEREC (CEC)
OGGI
ST. PATRICK’S (IRL)-KRYLYA SOVETOV SAMARA (RUS)
OGGI
RANDERS (DAN)-AMBURGO (GER)
OGGI
TROMSO (NOR)-SLAVEN KOPRIVNICA (CRO)
OGGI
BRONDBY (DAN)-LEGIA VARSAVIA (POL)
OGGI
VOJVODINA (SER)-AUSTRIA VIENNA (AUT)
OGGI
CSKA SOFIA (BUL)-DERRY CITY (IRL)
OGGI
STEAUA BUCAREST (ROM)-MOTHERWELL (SCO)
OGGI
MSK ZILINA (SLV)-HAJDUK SPALATO (CRO)
OGGI
BRAGA (POR)-ELFSBORG (SVE)
OGGI
ABERDEEN (SCO)-SIGMA OLOMOUC (CEC)
OGGI
RABOTNICKI (MAC)-ODENSE (DAN)
OGGI
SEVOJNO (SER)-LILLA (FRA)
OGGI
PETROVAC (MNE)-STURM GRAZ (AUT)
OGGI
FENERBAHCE (TUR)-HONVED BUDAPEST (UNG)
OGGI
BRUGES (BEL)-LAHTI (FIN)
OGGI
ATLETICO BILBAO (SPA)-YOUNG BOYS (SVI)
OGGI
KR REYKJAVIK (ISL)-BASILEA (SVI)
OGGI
GALATASARAY (TUR)-MACCABI NETANYA (ISR)
OGGI
DINAMO TBILISI (GEO)-STELLA ROSSA (SER)
OGGI
POLONIA VARSAVIA (POL)-NAC BREDA (OLA)
OGGI
All’Olimpico contro il Gand c’è il via ufficiale
Spalletti cauto: «Niente scherzi». E apre a Cruz
MASSIMO CECCHINI
ROMAd Peccato che i suoi ragazzi non nuotino, altrimenti
Luciano Spalletti avrebbe già
dato a tutti i compiti a casa: studiare la romana Alessia Filippi.
«Sarei stato contento che i giocatori l’avessero vista. Bisognerebbe avere la sua forza. Le faccio i complimenti per l’impegno: lei si è privata di qualcosa
per ottenere questi numeri».
Magari contro il Gand potrebbe anche non servire avere come riferimento campionesse di
questo livello, ma giustamente
l’allenatore giallorosso non
vuole nessuna disattenzione
per questa gara che rappresenta l’esordio ufficiale della stagione del nostro calcio. D’altronde Spalletti non esagera,
perché le amarezze dello scorsa annata hanno insegnato tanto. Prima cosa fra tutte: non rischiare infortuni. Non a caso a
questo match la Roma si presenta con assenze nobili: Doni,
Cicinho, Juan, Aquilani, Perrotta, Baptista, Menez e con un Vucinic a mezzo servizio.
Battere i denti «È un impegno
che ci creerà sicuramente qualche difficoltà — dice il tecnico
—. Dobbiamo far valere la nostra superiorità e passare il turno. Il Gand è una squadra ordi-
nata, corta, non lascia spazi. La
partita nasconde insidie, dobbiamo essere bravi, anche se
siamo più forti. Se i calciatori
la identificano come competizione di seconda fascia, già sbagliano in partenza. Passando
due turni ridiventa una manifestazione di prima fascia perché
si trovano quelle di Champions. Se si sottovaluta l’avversario si battono i denti. Promesse? Non ne faccio: solo grande
disposizione al sacrificio e applicazione nel lavoro quotidiano».
Voglia di Cruz Spalletti, comunque, è ottimista sulle possibilità della Roma. «La squadra è ri-
CLIC
PREUD’HOMME, TUFFI
E OCCHIALI DA SOLE
Michael
Preud’Homme,
oggi tecnico del
Gand, è stato un portiere
molto noto. Passò alla
storia a Italia ’90 per la
sua richiesta (rifiutata) di
giocare con gli occhiali da
sole.
by Zeman!
masta la stessa, è una squadra
forte e si riparte da questo. La
prima cosa che abbiamo fatto è
prendere la comproprietà di
Motta, subito un segnale di volontà. Cruz? È forte, completo,
ci interessa, poi dobbiamo vedere i nostri numeri. Se ci rientra bene, se no niente. Dobbiamo stare attenti anche al tetto
dei contratti. Andreolli? È richiesto da più società, lui
avrebbe piacere di misurarsi con la categoria senza essere messo in conflitto
con altri giocatori, cosa
che io non posso fare. Avrebbe bisogno di qualche esperienza in più. Cerci l’ho trovato maturato, Okaka è mio, quest’anno me lo lavoro personalmente, è una promessa».
Stop infortuni Così come è una
promessa il diverso impiego
dei calciatori acciaccati. «Ogni
volta che un mio calciatore si fa
male è come se mi sbucciassi
anche io. Cercherò di stare più
attento. Bisogna avere il rispetto per la tutela della salute dei
calciatori. Quest’anno nel dubbio saranno fuori». Per questo
Brighi e Vucinic oggi dovrebbero partire dalla panchina, con
un attacco composto da capitan Totti, il baby Okaka e l’esordiente Guberti. Abbastanza
perché il Gand non faccia paura, vero?
Andreolli & Taddei Altre spigolature di mercato,
Spinelli (Livorno): «Vogliamo Andreolli, vedremo di chiudere con la Roma». Ma c’è il Bari in
pole. Su Taddei, invece, si è espresso il suo manager Lucci: «Con Corvino ho parlato di Taddei,
la Fiorentina lo stima ma la Roma lo ha tolto dal
mercato».
La Sensi lancia la sfida Ma tutto il calcio italiano
sa come la Roma debba ancora
partire davvero a fare calcio
mercato. Non a caso ieri la
presidente Rosella Sensi lo
ha detto chiaramente. «Ora
in Europa League cominciamo subito la stagione. I nostri
obiettivi sono sempre gli
stessi: scendere in campo
per fare bene, per esprimere un buon calcio, per
far contenti i nostri tifosi.
Dobbiamo partire con serenità ed equilibrio. La Roma dovrà essere attiva sul
mercato, fino ad ora infatti abbiamo fatto poco, anche se non sono molte finora le squadre che si sono
mosse, Ce la metteremo
tutta per fare qualcosa fino a fine agosto. Noi i sacrifici d’altra parte li facciamo sempre, ma con
equilibrio e raziocinio».
Due qualità che qualche
volta si scontrano anche
con il sentimento. Per questo l’addio di Aquilani, se avverrà, sarà inevitabilmente doloroso.
ma. cec.
Q
Alberto Aquilani, 25 anni,
cresciuto nella Roma
18
R
#
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
IL GIORNO DEI CALENDARI
Effetti speciali:
l’analisi
di PAOLO CONDÒ
1
Così Mourinho
può pensare
alla Champions
Non è vero che ogni calendario sia uguale
all’altro perché tanto, prima o poi, devi
affrontarle tutte. Dipende quando le affronti,
dipende come e soprattutto dipende in quale
ordine. Con un immane sforzo di fantasia
provate per esempio a immaginare un Milan
capace di arrivare fino in fondo in ogni
competizione come il Barcellona della scorsa
stagione, e leggetevi il calendario del suo
ultimo mese (partite ogni tre giorni): Samp
fuori, semifinale andata Champions, Palermo
fuori, semifinale ritorno Champions, Fiorentina
in casa, finale Coppa Italia, Genoa fuori, Juve in
casa, finale Champions. Avete visto bene,
neanche l’ombra di una neopromossa, la
sagoma di una provinciale, il profilo di una
pericolante: scontri da paura per un arrivo che
in salita che pare il Mont Ventoux.
Se il finale del Milan è il segmento più pepato
dell’intero calendario, neanche la partenza della
Roma è adatta a un pubblico infantile: Genoa
fuori e Juve in casa nelle prime due giornate —
pardon, serate — sottintendono un rischiatutto
agostano, perché se arriva alla pausa con
quattro o sei punti Spalletti è nuovamente il re
di Roma, ma se di punti ne raccogliesse uno o
zero l’aria si farebbe subito irrespirabile. In
generale, il computer è stato assai più laziale
che romanista, e la botta di vita «all’inglese»
che gli è stata caricata ha prodotto l’effetto
sperato dei partitoni — il derby milanese e
Roma-Juve — al secondo turno.
Coniugare Milan-Inter al 30 agosto è
sinceramente faticoso, perché la tradizione lo
sposa alle caldarroste e non al gelato; anche
ammesso che il nostro sia ingenuo
romanticismo, però, il dato tecnico è che i
rossoneri rischiano di giocarlo senza il
centravanti, la cui data d’arrivo più probabile
è il 31 agosto, giorno di chiusura del mercato e
dunque dei saldi più convenienti. E dunque o il
derby arriva troppo presto, o il mercato chiude
troppo tardi; se volete la nostra opinione,
entrambe le cose.
Ai tempi dello strapotere juventino si aveva la
sensazione che nel corso di un campionato la
squadra di Lippi e poi di Capello affrontasse tre
o quattro volte l’Empoli e il Piacenza; illusione
ottica figlia di un dominio tecnico, come
dimostra il fatto che l’Inter oggi diffonda
sensazioni analoghe. Dove sono le difficoltà per
Mourinho? Derby a parte l’avvio è soft (fino al
20 settembre non si muoverà da San Siro), il
giro di boa di gennaio pare semplice, il finale è
in discesa. Lo vogliamo dire? Il calendario dei
campioni d’Italia è così ben bilanciato da
sembrare un invito a concentrarsi sulla
Champions. Prendiamo i sei turni del girone: le
seguenti gare di campionato, spesso difficili da
gestire, sono Cagliari fuori, Udinese in casa,
Catania in casa, Roma in casa, Fiorentina in
casa e Atalanta fuori. Poteva andar peggio.
Unanimemente considerata prima rivale
dell’Inter, la Juve ha brutte trasferte (Roma,
Lazio, Genoa, Palermo) nel tratto iniziale di
strada: può essere un problema, ma anche un
colpo di acceleratore. Leonardo ha ottenuto dal
computer il tempo per allestire un Milan
decente: derby a parte, sino alla pausa di ottobre
non troverà ostacoli altissimi. Detto che la
Fiorentina ha una scansione molto equilibrata
e ribadito che la Roma chiarirà in fretta le sue
ambizioni, ci piace il calendario del Genoa, ricco
di asperità nelle fasi ascendenti dei gironi e
rettilineo in quelle conclusive: se Gasperini trova
in fretta la pedalata, la sorpresa sarà ancora lui.
w
I NUMERI
27
LE GRANDI SFIDE DELLE B
BIG
IG
G
Javier
Zanetti,
35 anni
Diego,
24 anni
Ronaldinho,
29 anni
JUVENTUS
MILAN
Alberto
Gilardino,
27 anni
gli scudetti
della Juventus,
seguita da Milan
e Inter (17),
Genoa (9),
Torino, Bologna,
e Pro Vercelli
(7), Roma (3)
5
i turni in cui i
club che
partecipano alle
coppe europee
non potevano
essere sorteggiati
contro: 6˚, 9˚,
13˚, 15˚ e 16˚
0
i derby milanesi
giocati ad agosto.
Due precedenti
a luglio: nel ’46
Inter-Milan 0-1,
nel ’77 la finale di
Coppa Italia vinta
2-0 dal Milan
4
le giornate
in cui le gare in
casa sono
perfettamente
alternate a
quelle in
trasferta:
le ultime
INTER
FIORENTINA
2ª giornata
Milan-INTER
30 agosto
2ª giornata
30 agosto
Roma-JUVENTUS
2ª giornata
MILAN-Inter
30 agosto
4ª giornata
20 settembre
Roma-FIORENTINA
12ª giornata
INTER-Roma
8 novembre
8ª giornata
18 ottobre
JUVENTUS-Fiorentina
8ª giornata
MILAN-Roma
18 ottobre
8ª giornata
18 ottobre
Juventus-FIORENTINA
14ª giornata
29 novembre
INTER-Fiorentina
15ª giornata
6 dicembre
JUVENTUS-Inter
17ª giornata
20 dicembre
Fiorentina-MILAN
14ª giornata
29 novembre
Inter-FIORENTINA
15ª giornata
6 dicembre
Juventus-INTER
19ª giornata
10 gennaio
JUVENTUS-Milan
19ª giornata
10 gennaio
Juventus-MILAN
17ª giornata
20 dicembre
FIORENTINA-Milan
C’è Milan-Inter
alla seconda
Più Roma-Juve
Palermo-Napoli e Genoa-Roma
a parte. Poi, però, il 30 agosto
(prime due giornate di sera, alle 20.45), boom! È anche il nuovo inizio di Kakà e Ibra, la Liga
comincia infatti una settimana
dopo, e allora gli dei dell’informatica e del pallone mandano
loro un sms: provate almeno
un po’ di nostalgia... Ecco la
schermata che annuncia Milan-Inter, mai così presto nella
storia, lo stesso giorno di Roma-Juventus. Juve che farà tutti i conti con l’Olimpico, quello
di Roma non il suo, in soli 15
giorni: alla terza, dopo la sosta
per l’Italia, visiterà la Lazio.
Attenti al 6 dicembre: Juve-Inter e Roma-Lazio
Prima sfida di Cassano al Bari l’1 novembre
«Gagliardo» e «durissima» In platea c’è Demetrio Albertini, il vicepresidente federale, che di
derby di Milano un po’ ne ha
giocati, si fa per dire, e tutti dalla stessa parte: «L’Inter è ancora un gradino sopra». Ringrazia
il club di Moratti per bocca dell’a.d. Ernesto Paolillo: «Il derby
alla seconda giornata è un inizio gagliardo, che fa bene al
campionato». Da Eto’o-Pato a
Diego-Totti. «Sarà durissima»,
dice Rosella Sensi. E in effetti la
partenza della Roma somiglia a
un tappone dolomitico: prima
della Juve, il Genoa fuori, dopo
il Siena, Fiorentina all’Olimpico e Palermo fuori. Lotito è arrivato come al solito in ritardo,
ma il suo compagno di ritardo è
come un foglio del libretto di
giustificazioni: Maurizio Beretta, presidente della Serie A. Si
accettano scommesse sul movente dell’accoppiata. Mentre
il presidente del Cagliari Cellino pronostica «più sorprese» e
quello del Parma, Ghirardi,
aspetta Bojinov.
VALERIO PICCIONI
Cristian Chivu, 28 anni, insegue Pato, 19 anni, a destra LAPRESSE
by Zeman!
dSala neanche piena. Aria condizionata che arranca. Tre auto
elettriche per i dirigenti del Coni pronte a scattare là fuori se si
facesse tardi, mettendo a rischio gli applausi per il secondo
pomeriggio d’oro della Pellegrini. Come dire: lo spettacolo è
altrove. E l’inizio a parlare di
soldi che non ci sono, di Spagna che ha meno tasse, di «più
importanti i bilanci che i campioni», parole del padrone di casa, il presidente del Coni, Gianni Petrucci. Poi, però, quando
lo stesso Petrucci, con Abete e il
sottosegretario Crimi, schiaccia il bottone del computer, l’atmosfera al Salone d’Onore del
Coni cambia di botto. La prima
giornata, 22 e 23 agosto, somiglia a un giro di ricognizione,
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
19
R
#
derby d’agosto
y A e B si separano
DERBY:
ECCO
LE DATE
Francesco
Totti,
32 anni
I tre derby
della Serie A
2009/2010
MILANO
30-8-2009
Milan-Inter
24-1-2010
Inter-Milan
ROMA
6-12-2009
Roma-Lazio
18-4-2010
Lazio-Roma
GENOVA
29-11-2009
Genoa-Samp
11-4-2010
Samp-Genoa
ROMA
2ª giornata
ROMA-Juventus
30 agosto
4ª giornata
20 settembre
ROMA-Fiorentina
8ª giornata
Milan-ROMA
18 ottobre
12ª giornata
Inter-ROMA
8 novembre
D’ARCO
Arbitri e simpatia C’è anche il
partito arbitrale in sala. «Saremo all’altezza, la garanzia del
calcio italiano», dice il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi.
Mentre il designatore Pierluigi
Collina insiste: «Abbiamo una
squadra giovane, chiedo più
simpatia». Il computer compila
pure la loro agenda: Felipe Melo contro la Fiorentina il 18 ottobre, mentre Cassano ritroverà
per la prima volta il Bari da avversario il primo novembre.
S’accendono gli special quando
si scorre il menu dell’8 novembre: Inter-Roma, Lazio-Milan...
Felipe Melo contro
la Fiorentina
il 18 ottobre, Zenga
ritrova il Catania
il 22 novembre
Che finale Si passa per i due derby Palermo-Catania (il 22) e Genoa-Samp (il 29) e voilà, il 6 dicembre s’iscrive all’asta della
giornata più emozionante: Juve-Inter e Roma-Lazio... Poi c’è
il gran rientro nel calendario:
la Befana. Qui c’è un Milan-Genoa che promette bene. Il sabato di Pasqua regala invece Udinese-Juve e Inter-Bologna. Ma
occhio al finale che non t’aspetti: all’ultima giornata, 16 maggio ecco infatti Milan-Juve.
Mourinho avrà già sistemato
tutto come l’ultima stagione o
la parola scudetto sarà ancora
in giro per il campionato?
IL PRESIDENTE DEL CONI
Petrucci: «A certe cifre
cedere gli atleti è okay»
Un elogio e uno stop ai presidenti del calcio. Gianni
Petrucci approfitta della cerimonia dei calendari
per dare atto ai dirigenti del calcio di aver stretto
la cinghia: «Fanno bene a cedere certi giocatori a
certe cifre», dice il presidente del Coni. Che poi
però rimanda al mittente la richiesta di una fetta
sulle scommesse sportive per la Lega calcio: «Non
trovo giusto che alcuni presidenti abbiano chiesto
una percentuale. Richieste del genere non
provocano unità, ma divisioni nello sport»
Ma non c’è intesa
sul traghettatore
L’accordo è ufficiale. I grandi club non vogliono
Beretta presidente, ma Abete commissario
COMETTI-GALDI
ROMA d«Possiamo dire che è
tutto fatto: abbiamo firmato
un documento in pieno accordo, per due Leghe». Il presidente della Serie A Maurizio
Beretta ufficializza così il grande evento. A e B stavolta si scindono sul serio e quasi in perfetta amicizia (e solidarietà). Un
enorme passo avanti che porta
la firma del commissario Giancarlo Abete che nell’Assemblea che ieri a Roma ha preceduto il rito dei calendari ha saputo mediare lasciando poi ai
«tecnici» trovare la quadratura. Ma non c’è Lega senza intoppo: e allora eccolo servito.
Con la scissione che diventerà
operativa dal primo luglio
2010 ci vorrebbe da subito un
presidente-traghettatore di
tutti, A e B: il nome ci sarebbe
ed è quello dello stesso Beretta, ma l’operazione subisce
(come minimo) una battuta
d’arresto. Juve e Milan (con
l’Inter appena più defilata)
preferiscono puntare infatti su
Abete commissario di lungo
corso. È uno stop che pesa.
L’accordo Intorno al tavolo ristretto siedono Leandro Cantamessa (esperto avvocato e consigliere del Milan), l’avvocato
Biamonte per la Juventus, i
presidenti Foti (Reggina), Fantinel (Triestina), Andreoletti
(AlbinoLeffe), Bedin (Vicenza), Lotito (Lazio). Discutono
di soldi: alla Serie B dalla stagione 2010-11 andranno il
La scissione A questo punto si
dovrebbe convocare l’assemblea che deve sancire la scissione, con la nomina di un presidente «traghettatore» e la conseguente decadenza del commissariamento. Il direttore generale Brunelli ricorda: «Dobbiamo votare anche il direttivo e i consiglieri in Figc». Si
parla dell’11 agosto e di Beretta traghettatore, ma una parte
della B e soprattutto i grandi
club (almeno due su tre, Juve
e Milan) non ci stanno: «Beretta va bene per la A, ma vogliamo Abete commissario di garanzia fino al 30 giugno». E la
data dell’assemblea (18 o 25
agosto) torna in alto mare.
Maurizio Beretta, 54 anni LAPRESSE
7,5% dei diritti televisivi della
A, il ricavato dei diritti televisivi della B, una quota relativa
al premio di valorizzazione
dei calciatori, in totale circa
100 milioni di euro. Le società
di B ne vorrebbero di più, ma
Abete è stato chiaro: «Comunque la A andrà per i fatti suoi».
Una possibile ulteriore svolta
potrebbe venire dalla possibilità che la Serie B diventi una
sorta di grande vivaio per la A
con lo «svezzamento» dei giovani. Nulla da mettere nero su
bianco, per ora basta pensarci
su.
Commissario garante Ma cosa
deve garantire Abete? Innanzitutto che il Governo faccia il
decreto di modifica della Legge Melandri sui diritti televisivi che garantisca il 7,5% alla
mutualità. Il timore delle società di B è che si faccia la scissione, ma che poi la modifica
alla legge possa subire un qualche intoppo.
Il percorso Il protrarsi del commissariamento da parte di Abete porterebbe comunque la Serie B ad arrivare «preparata»
alla scissione. Il testo dello statuto della nuova Lega di B è
già pronto. E da qui al 30 giugno potrebbe essere formalizzata la nuova formazione: si
parla di una probabile presidenza-ponte affidata ad Andreoletti.
MARONI AI PRESIDENTI DI B
I PROGETTI DELLE DUE LEGHE
«La Tessera del tifoso
combatte la violenza»
Arbitri, la Can resta unica
ROMA Il giorno di festa del calcio per la nascita
dei calendari, viene in parte guastato dal ministro
dell’Interno Maroni. Ieri, quasi in contemporanea
con la diretta televisiva, ha convocato i
presidenti della Serie B per parlare di tessera del
tifoso. E i presidenti sono arrivati anche in
ritardo. La Tessera (una card simile a un
bancomat, che consente l'accesso allo stadio e
di effettuare le trasferte con la propria squadra e
dà al titolare la possibilità di usufruire di altri
servizi forniti dalla società di calcio), ha spiegato
Maroni, «non è stata accolta con particolare
entusiasmo, ma io sono sicuro che è la strada
giusta per garantire serenità a chi va allo stadio.
Prevenire la violenza si può, ma ci vuole uno
sforzo comune. Alcuni grandi club dicono che la
Tessera è costosa, ma si dovranno adeguare».
Altrimenti? Nei prossimi giorni, ha risposto il
ministro, «faremo una valutazione e prenderemo
le eventuali misure». Il ministro ha anche ribadito
che contro i violenti sarà «tolleranza zero».
Interscambio per
favorire la crescita
dei fischietti. Ai
Dilettanti l’1% della tv
rie A e la Serie B, che finalmente ha deciso di svoltare e crescere seguendo ognuna una mission capace di ottimizzare le potenzialità, a vantaggio anche
della qualità del calcio da offrire al pubblico.
ANTONELLO CAPONE
Le reazioni Sky e Mediaset hanno dato la risposta imprenditoriale: sì entusiastico e firma immediata dei nuovi contratti che
garantiscono i primi 1.600 milioni. Il Governo, che con Letta,
Crimi e il consigliere giuridico
Lo Giudice hanno seguito da vicino l’intero percorso, dopo
l’audizione del presidente della
Lega A Beretta al Senato hanno
dato l’okay per il varo della legge bipartisan sugli stadi, all’am-
dIeri le due Leghe sono ufficialmente nate e non è un caso che
l’ambiente abbia annusato la
validità della rivoluzione, un
po’ come fanno le Borse che anticipano i tempi facendo schizzare un titolo. In questi sette
mesi abbiamo seguito giorno
per giorno la gestazione della
Lega di A e il progetto di un calcio di vertice competitivo, la Se-
by Zeman!
modernamento della Melandri
che garantisce mutualità certe
alla B (7,5%) e al resto del calcio (1% ai Dilettanti), alla riforma fiscale che vorrà dire soprattutto incentivi per chi investe
nel nuovo calcio. Le due Leghe
perseguiranno politiche che favoriranno il riequilibrio dei bilanci e in questo quadro gli stadi rappresenteranno l’asset della solidità: un patrimonio tangibile. La A contribuirà a fare della B un serbatoio di giovani da
utilizzare. Il primo nodo sono
gli arbitri: servizio di eccellenza dell’Aia e della Figc che ha
bisogno dell’interscambio tra A
e B per la maturazione. Per questo la Can dell’ottimo Collina resterà quest’anno di A e B.
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
21
R
IL GIORNO DEI CALENDARI
Ferrara: «Subito la Roma? Meglio»
Il tecnico della Juve: «L’Olimpico ci calerà subito nel campionato». Donadoni: «Finale abbordabile»
x
Atalanta
All. ANGELO GREGUCCI
x
Un inizio impegnativo,
aspetto che sia il campo a
dire se saremo
competitivi. Ora dobbiamo
solo lavorare bene, senza
guardare il calendario
x
x
x
Catania
Pres. ANTONINO PULVIRENTI
Possiamo ritenerci
soddisfatti perché
affrontiamo all’inizio gare
abbordabili. Il derby è già
abbastanza condito, al di
là di Zenga in rosanero
Inter
All. JOSE’ MOURINHO
Dobbiamo giocare contro
tutti, inutile pensare al
primo o al secondo. Il
calendario non è mai stato
il mio primo pensiero nel
preparare una stagione
Milan
All. LEONARDO
Roma
All. LUCIANO SPALLETTI
Cominciamo con Genoa e
Juve. E incontrare le
squadre forti all’inizio può
essere un vantaggio.
Bisogna farsi trovare pronti
All. GIAMPIERO VENTURA
x
Ben venga l’esordio con
l’Inter. Così capiremo subito
chi siamo e chi vogliamo
diventare. In avvio sarà
importante non fallire con
Bologna, Cagliari e Atalanta
x
x
x
Chievo
All. DOMENICO DI CARLO
Iniziare con la Juve è uno
stimolo per mettere in
campo subito le nostre
qualità e affrontare
con determinazione
le altre gare
Juventus
All. CIRO FERRARA
Subito due gare a Roma e
non sarà facile perché
non saremo al top. Ma
meglio così: quello stadio,
col clima che c’è, ci calerà
subito nel campionato
Napoli
All. ROBERTO DONADONI
x
Sampdoria
All. LUIGI DEL NERI
È un calendario molto
equilibrato. Dobbiamo
farci trovare pronti sin
dall’inizio. Il derby?
Perfetto a fine novembre
Bologna
All. GIUSEPPE PAPADOPULO
x
Un inizio variegato contro
squadre ambiziose e
squadre che mirano alla
salvezza. La prima con una
che gioca la Champions?
Vorremmo iniziare bene
x
Fiorentina
All. CESARE PRANDELLI
x
Lazio
Pres. CLAUDIO LOTITO
x
x
Partenza soft senza
grandi? Non sono
d’accordo: il calcio
insegna che spesso le
cosiddette piccole sono
più forti delle grandi
x
Palermo
All. WALTER ZENGA
x
Mi interessava la prima:
avevo scommesso coi
giocatori la Lazio, invece
c’è il Napoli e mi sta bene.
Mi preoccupano di più
Bari e Parma...
x
by Zeman!
Siena
All. MARCO GIAMPAOLO
Dobbiamo fare qualche
punto subito per rimanere
sempre a galla. E dobbiamo
salvarci prima delle 5 gare
finali che sono tremende
Cagliari
All. MASSIMILIANO ALLEGRI
Peggio dell’anno scorso.
Nelle prime 6 ne abbiamo 4
in trasferta con tre scontri
salvezza. Ma giochiamo in
casa l'ultima col Bologna
ed è un vantaggio
Non commento un
calendario, ma l’avvio con
una trasferta come
Bologna è già di per sé
una sfida molto
impegnativa
L’esordio a Palermo non
sarà semplice. La fase
critica arriva quando le
cose non vanno bene alla
tua squadra.
Il finale è abbordabile
E’ affascinante affrontare
l’Inter alla seconda, sarà
certamente una situazione
particolare, così come la
Juve all’ultima. Per le altre
sfide non avevo preferenze
x
Bari
Genoa
All. GIAN PIERO GASPERINI
E’ difficile negare che
l’inizio sia molto difficile,
con le prime cinque gare
in casa contro cinque
avversari fortissimi. Noi ci
faremo trovare pronti
Livorno
All. VITTORIO RUSSO
Un avvio tosto. Nelle prime
sei incontriamo Milan,
Juventus e Fiorentina.
L’unica nota positiva è la
prima in casa contro un
Cagliari alla nostra portata
Parma
All. FRANCESCO GUIDOLIN
Partenza in salita, tre sfide
durissime: l’Udinese cercherà
di stare dietro le grandi, il
Catania è una diretta
concorrente e poi l’Inter.
Che dovrei dire dell’Inter?
x
Udinese
All. PASQUALE MARINO
Un inizio equilibrato con
squadre di un certo livello
come Parma e Samp. Poi
un ciclo difficile nel quale
affronteremo molte grandi
22
R
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A IL CALENDARIO
Juve-Milan per il gran finale
Il sorteggio regala un big match a giornata e negli ultimi turni c’è un tour de force per i bianconeri
1a GIORNATA
ANDATA 23-8-2009
2a GIORNATA
17-1-2010 RITORNO
ANDATA 30-8-2009
3a GIORNATA
24-1-2010 RITORNO
ANDATA 13-9-2009
4a GIORNATA
31-1-2010 RITORNO
ANDATA 20-9-2009
LA GUIDA
5a GIORNATA
7-2-2010 RITORNO
ANDATA 23-9-2009
14-2-2010 RITORNO
BOLOGNA-FIORENTINA
CATANIA-SAMPDORIA
GENOA-ROMA
INTER-BARI
JUVENTUS-CHIEVO
LAZIO-ATALANTA
LIVORNO-CAGLIARI
PALERMO-NAPOLI
SIENA-MILAN
ATALANTA-GENOA
BARI-BOLOGNA
CAGLIARI-SIENA
CHIEVO-LAZIO
FIORENTINA-PALERMO
MILAN-INTER
NAPOLI-LIVORNO
PARMA-CATANIA
ROMA-JUVENTUS
ATALANTA-SAMPDORIA
BOLOGNA-CHIEVO
FIORENTINA-CAGLIARI
GENOA-NAPOLI
INTER-PARMA
LAZIO-JUVENTUS
LIVORNO-MILAN
PALERMO-BARI
SIENA-ROMA
BARI-ATALANTA
CAGLIARI-INTER
CATANIA-LAZIO
CHIEVO-GENOA
JUVENTUS-LIVORNO
MILAN-BOLOGNA
NAPOLI-UDINESE
PARMA-PALERMO
ROMA-FIORENTINA
ATALANTA-CATANIA
BARI-CAGLIARI
BOLOGNA-LIVORNO
FIORENTINA-SAMPDORIA
GENOA-JUVENTUS
INTER-NAPOLI
LAZIO-PARMA
PALERMO-ROMA
SIENA-CHIEVO
UDINESE-PARMA
SAMPDORIA-UDINESE
UDINESE-CATANIA
SAMPDORIA-SIENA
UDINESE-MILAN
6a GIORNATA
ANDATA 27-9-2009
7a GIORNATA
21-2-2010 RITORNO
CATANIA-ROMA
CHIEVO-ATALANTA
JUVENTUS-BOLOGNA
LAZIO-PALERMO
LIVORNO-FIORENTINA
MILAN-BARI
NAPOLI-SIENA
PARMA-CAGLIARI
SAMPDORIA-INTER
UDINESE-GENOA
11a GIORNATA
ANDATA 1-11-2009
8a GIORNATA
28-2-2010 RITORNO
ATALANTA-MILAN
BARI-CATANIA
BOLOGNA-GENOA
CAGLIARI-CHIEVO
FIORENTINA-LAZIO
INTER-UDINESE
PALERMO-JUVENTUS
ROMA-NAPOLI
SAMPDORIA-PARMA
SIENA-LIVORNO
12a GIORNATA
24-3-2010 RITORNO
CAGLIARI-ATALANTA
CHIEVO-UDINESE
FIORENTINA-CATANIA
JUVENTUS-NAPOLI
LIVORNO-INTER
MILAN-PARMA
PALERMO-GENOA
ROMA-BOLOGNA
SAMPDORIA-BARI
SIENA-LAZIO
16a GIORNATA
ANDATA13-12-2009
ANDATA 4-10-2009
ANDATA 8-11-2009
ATALANTA-JUVENTUS
BARI-LIVORNO
BOLOGNA-PALERMO
CAGLIARI-SAMPDORIA
CATANIA-NAPOLI
GENOA-SIENA
INTER-ROMA
LAZIO-MILAN
PARMA-CHIEVO
UDINESE-FIORENTINA
ANDATA 20-12-2009
9a GIORNATA
7-3-2010 RITORNO
CATANIA-CAGLIARI
CHIEVO-BARI
GENOA-INTER
JUVENTUS-FIORENTINA
LAZIO-SAMPDORIA
LIVORNO-PALERMO
MILAN-ROMA
NAPOLI-BOLOGNA
PARMA-SIENA
UDINESE-ATALANTA
2-5-2010 RITORNO
ATALANTA-INTER
BARI-JUVENTUS
CAGLIARI-NAPOLI
CATANIA-LIVORNO
CHIEVO-FIORENTINA
LAZIO-GENOA
BOLOGNA-ATALANTA
FIORENTINA-MILAN
GENOA-BARI
INTER-LAZIO
JUVENTUS-CATANIA
LIVORNO-SAMPDORIA
MILAN-PALERMO
PARMA-BOLOGNA
NAPOLI-CHIEVO
PALERMO-SIENA
SAMPDORIA-ROMA
SIENA-UDINESE
ROMA-PARMA
UDINESE-CAGLIARI
ANDATA 22-11-2009
ANDATA 25-10-2009
14a GIORNATA
3-4-2010 RITORNO
ANDATA 29-11-2009
BOLOGNA-INTER
FIORENTINA-PARMA
JUVENTUS-UDINESE
LIVORNO-GENOA
MILAN-CAGLIARI
NAPOLI-LAZIO
PALERMO-CATANIA
ROMA-BARI
SAMPDORIA-CHIEVO
SIENA-ATALANTA
15
10a GIORNATA
14-3-2010 RITORNO
ATALANTA-PARMA
BARI-LAZIO
CAGLIARI-GENOA
CHIEVO-MILAN
FIORENTINA-NAPOLI
INTER-CATANIA
PALERMO-UDINESE
ROMA-LIVORNO
SAMPDORIA-BOLOGNA
SIENA-JUVENTUS
13a GIORNATA
28-3-2010 RITORNO
17a GIORNATA
25-4-2010 RITORNO
ANDATA 18-10-2009
18a GIORNATA
GIORNI PRIMA LO STOP
C’È IL MONDIALE
La scorsa stagione, iniziata il
31 agosto, si è conclusa il 31
maggio. La 78a edizione della
A finirà con due settimane
d’anticipo per consentire ai
giocatori di prepararsi per il
Mondiale in Sud Africa, che
scatterà l’11 giugno 2010.
21-3-2010 RITORNO
BOLOGNA-SIENA
CATANIA-CHIEVO
GENOA-FIORENTINA
INTER-PALERMO
JUVENTUS-SAMPDORIA
LAZIO-CAGLIARI
LIVORNO-ATALANTA
NAPOLI-MILAN
PARMA-BARI
UDINESE-ROMA
15a GIORNATA
11-4-2010 RITORNO
ATALANTA-ROMA
BARI-SIENA
CAGLIARI-JUVENTUS
CATANIA-MILAN
CHIEVO-PALERMO
GENOA-SAMPDORIA
INTER-FIORENTINA
LAZIO-BOLOGNA
PARMA-NAPOLI
UDINESE-LIVORNO
ANDATA 6-1-2010
ANDATA 28-10-2009
ANDATA 6-12-2009
18-4-2010 RITORNO
BOLOGNA-UDINESE
FIORENTINA-ATALANTA
GENOA-PARMA
JUVENTUS-INTER
LIVORNO-CHIEVO
MILAN-SAMPDORIA
NAPOLI-BARI
PALERMO-CAGLIARI
ROMA-LAZIO
SIENA-CATANIA
19a GIORNATA
9-5-2010 RITORNO
ANDATA 10-1-2010
INIZIO Domenica 23 agosto
FINE Domenica 16 maggio
TURNI INFRASETTIMANALI
23 settembre, 28 ottobre, 6
gennaio, 24 marzo
SOSTE PER LA NAZIONALE
6 settembre, 11 ottobre, 15
novembre
PAUSA NATALIZIA
27 dicembre, 3 gennaio
DATE E ORARI
Si gioca la domenica alle 15 con
un posticipo alle 20.45 e due
anticipi il sabato alle 18 e alle
20.45.
VARIAZIONI
Le prime due giornate si giocano
in notturna (domenica ore 20.45)
con una gara alle 18 oltre ai
classici anticipi del sabato. Dal
terzo turno ritornano gli orari
dello scorso anno, con variazioni
per la giornata dell’Epifania (la
18a) quando ci sarà l’anticipo dello
«spezzatino» con una gara alle
12.30, 8 partite alle 15 e il
posticipo alle 20.45. Alla 32a
(sabato di Pasqua) si giocano 8
gare alle 15 con due posticipi alle
19 e alle 21. Partite in
contemporanea alle 15 per gli
ultimi due turni.
TRAGUARDI
Scudetto Prima classificata;
Champions League 1a, 2a e 3a
classificata; Preliminari
Champions 4a classificata; Europa
League 5a e 6a classificata più la
vincitrice della Coppa Italia.
LE COPPE
COPPA ITALIA Ottavi di Finale
10-15 dic 2009, 13 gen 2010.
Quarti di Finale 20-27 gen 2010.
Semifinale 3-10 feb 2010. Finale
mercoledì 5 maggio 2010 a Roma.
16-5-2010 RITORNO
ATALANTA-NAPOLI
BARI-UDINESE
CAGLIARI-ROMA
CATANIA-BOLOGNA
CHIEVO-INTER
LAZIO-LIVORNO
BOLOGNA-CAGLIARI
FIORENTINA-BARI
GENOA-CATANIA
INTER-SIENA
JUVENTUS-MILAN
LIVORNO-PARMA
MILAN-GENOA
PARMA-JUVENTUS
NAPOLI-SAMPDORIA
PALERMO-ATALANTA
SAMPDORIA-PALERMO
SIENA-FIORENTINA
ROMA-CHIEVO
UDINESE-LAZIO
by Zeman!
Al via tutti di sera
Per la Nazionale
tre turni di stop
CHAMPIONS LEAGUE Fase a
gruppi 15-16 sett; 29-30 sett;
20-21 ott; 3-4 nov; 24-25 nov;
8-9 dic; Ottavi 16-17/23-24 febb;
9-10/16-17 mar; Quarti 30-31 mar;
6-7 apr; Semifinale 20-21 aprile;
27-28 aprile; Finale 22 maggio a
Madrid
EUROPA LEAGUE Fase a gruppi
17 sett; 1-22 ott; 5 nov; 2-3 dic;
16-17 dic; Sedicesimi 18-25
febbraio; Ottavi 11-18 mar; Quarti
1-8 aprile; Semifinale 22-29 aprile;
Finale 12 maggio a Amburgo
by Zeman!
CALCIO D’ESTATE
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
E i bianconeri domani sfidano Ronaldo
Il brasiliano: «Dopo un mercato così, è obbligatorio finire davanti
Il primo gol è stato speciale e Ferrara mi ha già capito: perfetto»
LUCA CURINO
SIVIGLIA (Spagna) dDiego, lo sa
che era dai tempi di Zidane che
alla Juve non si vedeva segnare
un gol come il suo di martedì?
«Il mio primo gol qui lo sognavo speciale, proprio come questo. Spero sia il primo tra molti,
ma intanto mi godo la soddisfazione per il debutto. È stato tutto perfetto: non giocavo da due
mesi, abbiamo vinto e ho segnato. Non poteva cominciare meglio».
Ma quando giocherà Del Piero
chi batterà le punizioni?
«Non sono venuto alla Juve per
competere con Del Piero, che è
uno dei migliori al mondo e merita solo rispetto, specialmente
in questa squadra. Io sono qui
per fare il mio lavoro, per avere
il mio spazio e per vincere».
Con Iaquinta sembra che giochiate insieme da sempre: e
con le altre punte?
«Sono quattro giocatori di alto
livello: devo conoscerli, studiare i movimenti che fanno, sapere come preferiscono avere la
palla. Ma con gente così sarà
tutto facile».
Ferrara le ha chiesto cose particolari, visto che la Juve dopo
tanti anni ha cambiato modulo
per lei?
«No, Ciro — lo chiamo così perché è più facile — ha capito il
mio modo di giocare. Faccio le
stesse cose che facevo al Werder e con lo Seongnam mi sono
trovato molto bene da trequartista. Questo sistema per me è
l’ideale. I compagni sono intelligenti e lo hanno già provato tutti almeno una volta in carriera:
non sarà un problema. È un piccolo cambiamento, ma più offensivo».
Con altri due brasiliani in squadra sarà più semplice?
«Il nostro è uno stile di gioco im-
portante, ma ancora più importante sarà integrarlo con quello
italiano. Non siamo qui per giocare alla brasiliana, ma per la
Juve».
w
I NUMERI
0,57
la media gol
di Diego con il
Werder Brema
nell’ultima
Bundesliga:
ha segnato
12 reti in
21 partite
33
le gare
con il Brasile:
ha vinto 2
Coppa America
(2004 e 2007)
e una medaglia
di bronzo
(2008)
È l’anno del Mondiale: ci andrà?
«È il mio grande obiettivo, un
sogno visto che non ne ho mai
fatto uno. Ma passa per quello
che riuscirò a fare qui, perciò
adesso sono concentrato al
100% sulla Juve: se faremo bene e vinceremo avrò una chance in più per il Sud Africa».
E là crede che Amauri sarà suo
avversario o compagno?
«Non lo so, ma so che se sarà
avversario sarà un grosso problema per noi perché oggi è
uno dei migliori centravanti al
mondo. Lui sa quel che è meglio per lui, io però spero che
giochi con noi».
Il suo obiettivo era andare in
una delle prime squadre
d’Europa: questa Juve lo è?
«Certo, è una delle migliori del
mondo, che può giocare alla pari con qualunque avversario e
vincere qualunque competizione. Sono qui per vincere e mi
pare che abbiamo tutto per riuscirci».
173
Anche la Champions?
centimetri:
l’altezza di
Diego,
il giocatore
più basso
della Juve
dopo Giovinco
(164 centimetri)
«Sì, per una squadra come la Juventus è impossibile limitarsi a
partecipare. Con i giocatori che
ha e per quanto ha investito
quest’anno deve vincere. Ed è
proprio questa la mentalità che
ho trovato nei nuovi compagni.
Abbiamo ben presente la concorrenza, sappiamo che la
Champions è un obiettivo difficile, però siamo convinti che
sia alla nostra portata».
Domani avete un bel test per le
vostre ambizioni.
Q
Diego,
24 anni,
esulta dopo
aver segnato
il suo primo gol
con la maglia
della Juve
«Juve-Real Madrid è sempre
una partita speciale. Anche se
siamo in preparazione possiamo dare spettacolo. Noi comunque giocheremo per vincere:
questa gara, il torneo e tutto
quello che viene dopo».
IL CASO
Trezeguet:
«Il mio futuro?
Vedremo...»
L’attaccante francese:
«Secco è rimasto a Siviglia
una settimana e non abbiamo
parlato di mercato....»
DAL NOSTRO INVIATO
GIAMPIERO TIMOSSI
SIVIGLIA (Spagna) dÈ l’estate del si vedrà. Ecco, sta
passando Trezeguet. Pardon David, ma lei che
fa? Resta alla Juventus? «Vedremo». Uffa, ci risiamo. Il francese dice così e poi esce dallo stadio di Jeréz de la Frontera. Forse pure lui avrebbe voglia di passare un altro confine, cercare
fortuna altrove. Solo che oltre la frontiera non
sai mai quello che trovi. Per esempio: non sai se
riesci a trovare un contratto da 4,5 milioni a stagione. Intanto, la sua Juve ha appena archiviato
la pratica coreana e ora già pensa alla prossima
sfida contro il Real Madrid. Il clima è quello della festa e nessuno avrebbe voglia di rovinare
tutto. Nessuno, neppure Trezeguet. Così la
partenza è soft: «Scusate, ma di mercato
non parlo, posso rispondere solo sulla partita e sulla preparazione». Bisognerà insistere.
Le scelte All’esordio della Peace Cup, contro
il Siviglia, il francese in campo non si era visto.
«Un problema a un ginocchio, era un po’ affaticato», precisa lui. Esordio andaluso rinviato alla sfida contro il Seongnam. Quando in campo è
rimasto 90’. Beh, si è visto poco, pure questa
volta. Meglio Iaquinta, uno che magari sbaglia,
ma che macina chilometri e sembra già fatto apposta per sfruttare le invenzioni di Diego. Trezeguet alza il naso, ma non fa un plissé: «Direi che
io ho giocato con Zidane, credo che non ci saranno problemi a giocare con Diego. Lui è brasiliano, io ho sangue argentino, siamo tutti e due
sudamericani, sapremo come intenderci».
L’attacco Così, la notte sembra scivolare via
tranquilla, Trezeguet sta salendo le scale e il torpedone ha già il motore acceso. Intanto, il Milan dice che non vuole più attaccanti sopra i
trent’anni e la Juventus dice che non ha mai avuto intenzione di vendere un suo attaccante al
Milan. Alessio Secco, ds bianconero, prima di
tornare a Torino, aveva spiegato quanto stava
succedendo. In sintesi: «Noi non vogliamo vendere David e, comunque, non saremo noi a darlo via in Italia. Era lui, a fine stagione, che ci
aveva prospettato questa possibilità». Ecco Trezeguet, lei che risponde? «Secco è rimasto qui a
Siviglia una settimana e non mi ha detto nulla.
E, comunque, non mi interessa». Secco, in verità, non aveva nulla di nuovo da dire: per la Juventus l’attaccante non si vende, il capitolo è
chiuso. David alza le spalle e se ne va. «Vedremo». Era lo stesso verbo usato da Ibrahimovic,
prima di volare al Barcellona. Sarà l’estate del si
vedrà.
MERCATO DOPO I TEST LA PRESENTAZIONE
VERSO LA SEMIFINALE DI PEACE CUP
Sbarca Caceres, oggi visite mediche
Attacco anti Real Madrid
favoriti Amauri-Del Piero
sono convinti che sarà «il nuovo Montero». Comunque, è il
difensore in più chiesto dal tecnico Ferrara. Caceres arriva in
prestito; per fissare il diritto di
riscatto, si è trattato più a lungo del previsto.
SIVIGLIA (Spagna) Contro la Lega de Quito è stato
meno facile del previsto: alla fine il Real ha vinto 4-2.
Rigore di Ronaldo, poi Granero, Metzelder e Negredo.
Dopo un’ora è uscito Benzema e un piccolo problema
muscolare pare lo costringerà a saltare la sfida di
domani in semifinale con i bianconeri. Ieri, intanto, la
Juve è tornata ad allenarsi: Zebina in palestra,
Sissoko oggi tornerà al lavoro coi compagni. In porta
dovrebbe giocare Buffon, difesa con Grygera favorito
su Zebina, poi Cannavaro, Chiellini e Salihamidzic.
Centrocampo brasiliano e a rombo: Felipe Melo
vertice basso, Diego vertice alto, Camoranesi a
destra, Tiago a sinistra. In attacco Amauri-Del Piero.
Accordo con il
Barça: prestito con
diritto di riscatto
a 11 milioni
DAL NOSTRO INVIATO
SIVIGLIA (Spagna) dIn saldo c’è an-
che la maglia di Poulsen: 19
euro e ve la portate a casa. È
quella del Siviglia che ha vinto
la Coppa Uefa. Sono passati
tre anni, non un secolo. Eppure, ora in saldo è finito anche il
mediano danese, un tipo piuttosto deciso, coriaceo, quasi
cocciuto. Non vuole lasciare
Torino, sembra si sia affezionato anche al centro tecnico di Vinovo. Si è già saputo che ha rifiutato il Fenerbahçe, il
Fulham e pure il Monaco. Alla
Juventus sanno solo che non
devono perdere la pazienza.
Perché Poulsen la pazienza
non la perde mai, preferisce
che siano gli altri a smarrirla.
Ricordate il vecchio sputo di
Totti? Ecco, meglio non esagerare, mai.
Caceres day Non vanno, vengono. Perché, intanto, a Torino, ieri sera, è sbarcato Caceres, difensore dell’Uruguay e
del Barcellona. Stamattina le
visite mediche, quindi la presentazione ufficiale. A Torino
#
fIl nuovo acquisto fa il leader nella Peace Cup
Diego carica la Juve
«Vincere, per forza»
DAL NOSTRO INVIATO
25
R
L’accordo Il Barcellona era partito da quota 15, la Juventus
da 10. Ci si è fermati a 11. Ora
lui non vede l’ora di iniziare,
ma non tornerà in Spagna,
non volerà in Andalusia per la
Coppa della Pace. Si allenerà a
Vinovo, dove sono rimasti
Poulsen e Almiron. Caceres ha
una bella faccia da duro. Vuoi
vedere che ci pensa lui a convincere il danese?
Josè Martin Caceres, 22 anni IPP
by Zeman!
g.tim.
Risultati Quarti di finale (ieri). Girone C: Aston
Villa-Atlante 3-1; Girone D: Besiktas-Porto 0-0. Le
semifinali (domani): Aston Villa-Porto (a Malaga,
ore 19.30 italiane); Juventus-Real Madrid (a
Siviglia), ore 21.30 italiane).
g.tim.
26
R
#
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CALCIO D’ESTATE
fI nerazzurri in campo nel Principato
per l’appuntamento con il trofeo Pirelli
Eto’o gioca subito
Una supercoppia
per la Supercoppa
A Montecarlo il camerunese proverà con Milito
nell’ultimo test prima della trasferta a Pechino
w
I NUMERI
108
le reti messe
a segno da
Eto’o nel
Barcellona in
144 partite
giocate
dal 2004
al 2009
L’attaccante Eto’o a colloquio con Mourinho durante l’allenamento AP
ENTUSIASMO NUOVO ACQUISTO AL LAVORO
10,5 In mille a Appiano
i milioni di
euro all’anno
che Eto’o
guadagnerà
giocando
nell’Inter. Al
Barcellona ne
guadagnava 6,5
3
Giro di campo con maglia nerazzurra e bandiera camerunese per Eto’o, i tifosi sono entusiasti GETTY IMAGES
DAL NOSTRO INVIATO
NICOLA CECERE
MONTECARLO dDebutto euro-
peo alle porte di casa. L’Inter
fa un bagno di sole, di mare e,
stando alle previsioni, di folla,
nel Principato di Monaco. C’è
da assegnare il trofeo di famiglia, ovvero la Coppa Pirelli,
possibile che Marco Tronchetti Provera arrivi via mare, sicura la presenza di Massimo Moratti che ieri, appena rientrato
dagli Usa, ha fatto un salto alla Pinetina per salutare Eto’o.
Il presidente, al solito, è il più
entusiasta all’avvio di una nuova stagione. Se tutti avessero
la sua carica vedremmo la
squadra come una molla pure
nelle amichevoli.
C’è Eto’o La presenza, probabilmente dall’inizio, del neo acquisto camerunese, apparso
subito pimpante, darà lustro e
spessore all’ultimo test prima
della partenza per Pechino, dove si assegnerà la Supercoppa
italiana (contro la Lazio). Ma
chissà se stasera avremo l’opportunità di vedere Eto’o al
fianco del fratello d’Africa Balotelli oppure se i due daranno
vita alla staffetta. Dalle prove
di ieri sembra più probabile
questa seconda ipotesi. Milito
naturalmente giocherà in casa, alla corte dei Grimaldi un
Principe non può che esprimersi al meglio. I due gol nel derby lo hanno già esaltato e siccome il prossimo confronto
col Milan è tra un mese lui sta
già sognando il bis.
Manca Lucio Mourinho avrebbe presentato volentieri ai tifosi nerazzurri che invaderanno
Monaco anche il nuovo difensore brasiliano Lucio, proposi-
le partite
giocate da Eto’o
con il Real
Madrid nella
stagione
1998-99. Poi ha
giocato 5 anni
nel Maiorca
to vanificato dagli intoppi burocratici legati al visto che rischiano di impedire a Lucio la
trasferta a Pechino. E siccome
anche Samuel è fuori gioco
causa piccoli problemi fisici,
ecco che in difesa si alterneranno Cordoba, Burdisso, Chivu e
Materazzi. Con capitan Zanetti spostato sulla sinistra il giovane Santon dovrebbe cominciare in panchina.
Il trequartista L’allenatore partirà col modulo che ha usato di
più nella scorsa stagione, quello col trequartista (Stankovic,
in attesa di... Deco) ma è confermato che Mourinho ha in testa di verificare quanto prima
il 4-3-3 in una versione che potremmo definire casalinga.
Nel senso che al posto delle ali
di ruolo (Quaresma e Mancini) vedremo un tridente bello
e buono. Che poi sia Balotelli
che Eto’o sappiano rientrare
per offrirsi come appoggio ai
compagni del centrocampo è
un altro discorso.
L’avversario Il Monaco, squadra assai cara al principe Alberto, è considerata formazione
di medio livello del campionato francese con ambizioni di
piazzamento in zona coppe.
C’è qualche giovane interessante e qualche anziano carico
di gloria (il portiere italiano
Roma dovrebbe lasciare il palcoscenico a Ruffier). Il colpaccio del mercato si chiama
Ji-Sung Park, preso dal Manchester United. Il coreano fu
tra i protagonisti del confronto di Champions con l’Inter, a
San Siro disputò una partita
assai intelligente. Al Monaco
ha appena detto di no proprio
l’altro giorno lo juventino
Poulsen, il che significa che la
società è sempre a caccia di rinforzi.
S
Samuel
Eto’o è nato il
10 marzo 1981 a
Nkon, in
Camerun
GETTY IMAGES
LE AMICHEVOLI
Oggi
Roma-Gand (Europa League, Roma ore 20.45, Rete 4)
Sollenau-Napoli (Sollenau, 18)
Trofeo Pirelli: Monaco-Inter (Montecarlo ore 21,
Sky Sport 1 e Sky Supercalcio)
Audi Cup: Milan-Boca Juniors (Monaco
ore 18.30, Canale 5)
Catania-Grosseto (Assisi, 17.30)
Sampdoria-Monti Pallidi (Moena, 17)
Chievo-Genoa Int. (San Zeno, 16)
Villacidrese-Cagliari (Villacidro, 20.30)
Domani
Lumezzane-Bari (Stanghe, 17)
AGOSTO
Sabato 1
Watford-Parma (Londra, 16, ore 17 italiane)
West Bromwich-Chievo (Birmingham, 16, le 17 italiane)
Genoa-Nizza (Cuneo, 18)
Padova-Sampdoria (Padova, 20.30)
Atalanta-Iraklis Salonicco (a Brentonico, 16)
Siena-Ibiza (Montepulciano, 17)
Domenica 2
Triangolare Catania-Cagliari-Fiorentina (Catania 20.30)
Lunedì 3
Bari-Entella Chiavari (Stanghe, 17)
by Zeman!
per vederlo:
piovono applausi
Discreta l’intesa
con Milito. Favorito
capocannoniere
per i bookmaker
DAL NOSTRO INVIATO
LUCA TAIDELLI
APPIANO GENTILE (Como) dSamuel
Eto’o è in odore di titolarità. Il
primo allenamento con i compagni del 28enne bomber camerunese ha mostrato un atleta già in palla e capace, malgrado i 19 giorni di ritardo a livello di preparazione, di svolgere
l’intera seduta in gruppo, mandando anche in visibilio i mille
tifosi accorsi per goderselo dal
vivo. Visto il riscontro del campo, è quasi certo che stasera,
nel Trofeo Pirelli contro il Monaco, Mourinho mandi in campo l’ex Barcellona dal primo minuto al fianco di Diego Milito.
Che coppia Schierati nella stessa squadra per l’intero allenamento, i due bomber - 54 gol
complessivi nell’ultimo campionato - hanno confermato
che se in campo si parla la stessa lingua l’intesa può arrivare
in un amen. Come quando, durante una delle esercitazioni,
Eto’o e Milito hanno scambiato
due volte nella stretto facendo
venire il mal di testa a Cordoba
e Chivu prima che l’argentino
scaricasse in porta un gran sinistro al volo. Applausi a pioggia
dalla tribunetta. Ibra sembra
sempre più lontano, «anche
perché in Champions questo
non si squaglia» si danno di gomito i tifosi, che si godono le
movenze da pantera di Eto’o e
la sua intelligenza pura. Uno
capace da subito di annusare
gli spazi in cui inserirsi, più
spesso svariando largo per lasciare a Milito, geniale in alcune sponde, il centro dell’area.
Uno capace di inserirsi in fretta
anche nella nuova realtà (ieri
ha visionato quattro appartamenti in zona San Siro), cui
danno credito anche i bookmaker. Basti pensare che Betfair, che quota l’Inter scudettata
a 1,89 contro il 4,1 della Juve,
vede Eto’o favoritissimo per il
titolo cannonieri. Samuel infat-
ti è bancato a 3,25, mentre Pato arranca a 8 e Milito a 8,2.
Prima con Moratti Arrivato alla
Pinetina con autista in grande
anticipo rispetto all’inizio della
seduta, Eto’o alle 12.07 ha anche finalmente conosciuto di
persona Massimo Moratti, che
ha resistito sette minuti ai margini prima di scattare in campo
per conoscere il suo nuovo gioiello e stringere la mano agli altri giocatori. Con Eto’o (che a
Montecarlo ha diviso la prima
camera con Burdisso) si era intrattenuto per due minuti anche Mourinho a inizio allenamento, prima di schierare due
squadre con i moduli su cui intende puntare in questa stagione. Da una parte il più collaudato 4-3-1-2, con l’undici che dovrebbe cominciare stasera
(tranne i due centrali difensivi), nella prova di Supercoppa:
Julio Cesar, Maicon, Burdisso,
Materazzi, Zanetti, Muntari,
Cambiasso, Thiago Motta,
Stankovic, Eto’o, Milito. Dall’altra un 4-3-3 con Toldo, Destro,
Cordoba, Chivu, Santon, Vieira, Khrin, Obi, Quaresma, Balotelli, Mancini.
CHAMPIONS
Terzo turno preliminare
AKTOBE (KAZ)-M. HAIFA (ISR)
0-0
SP. PRAGA (CEC)-PANATHINAIKOS (GRE) 3-1
ANDERLECHT (BEL)-SIVASSPOR (TUR)
5-0
BAKU (AZE)-LEVSKI SOFIA (BUL)
0-0
SALISBURGO (AUT)-D. ZAGABRIA (CRO)
1-1
SP. LISBONA (POR)-TWENTE (OLA)
0-0
VENTSPILS (LET)-BATE BORISOV (BIE)
1-0
LEV. TALLINN (EST)-DEBRECEN (UNG)
0-1
S. DONETSK (UCR)-TIMISOARA (ROM)
2-2
S. TIRASPOL (MOL)-SL. PRAGA (CEC)
0-0
AP. NICOSIA (CIP)-P. BELGRADO (SER)
2-0
SL. BRAT. (SLV)-OLYMPIACOS (GRE)
0-2
ZURIGO (SVI)-MARIBOR (SLO)
2-3
COPENAGHEN (DAN)-STABAEK (NOR)
3-1
CELTIC (SCO)-DINAMO MOSCA (RUS)
0-1
LE ITALIANE La Fiorentina, arrivata quarta
nell’ultimo campionato, è ammessa ai play off
(andata 18-19 e ritorno 25-26 agosto,
sorteggio 7 agosto). Inter, Juventus e Milan, le
prime tre classificate della scorsa stagione in
Serie A, sono invece ammesse direttamente
alla fase finale a gironi (sorteggio 27 agosto,
prima giornata 15-16 settembre). La finale
della Champions League 2009/2010 si
giocherà il 22 maggio 2010 in Spagna, allo
stadio «Santiago Bernabeu» di Madrid. Il
Barcellona di Pep Guardiola è la squadra
detentrice del trofeo.
by Zeman!
MERCATO
per completare la squadra
L’Inter e il trequartista: in calo Antonio, in rialzo il portoghese. S’insiste su Lavezzi
LUCA TAIDELLI
APPIANO GENTILE (Como) dNiente
Hleb, così torna in voga il nome di Deco, senza dimenticare nomi che accendono di più
la folla interista. Ieri è definitivamente saltato l’arrivo in prestito del 28enne centrocampista bielorusso, che ha spiegato
al Barcellona che piuttosto
che doversi giocare il posto
nell’Inter vuole tornare allo
Stoccarda. Una bella fregatura, soprattutto per i catalani
che ora dovranno saldare all’Inter, nell’affare Ibrahimovic, altri cinque milioni scarsi
(pari all’ingaggio lordo di
Hleb).
Deco Ritrovatasi con la casella
vuota alla voce trequartista,
l’Inter sa che la soluzione più
logica sarebbe quella che porta a Deco. Il 31enne fantasista
del Chelsea è un pallino di
Mou, con cui al Porto ha vinto
Uefa e Champions, ed era stato valutato giusto 5 milioni dai
Blues. Deco ha preso tempo
con il Galatasaray, pronto a pagarlo 7, perché spera ancora
nell’Inter. Che però non ha
fretta e monitora anche
Sneijder, Cassano e Lavezzi.
L’olandese del Real Madrid,
valutato 10/13 milioni, piace
a Mourinho per la sua duttilità, perché vede la porta e può
garantire anche un lavoro di
copertura, portando il primo
pressing sulla fonte di gioco avversaria. Diverso il discorso legato a Cassano. Moratti aveva
un prurito. Mourinho molto
meno, sia perché non ritiene
Cassano un trequartista sia
perché non si fida del caratterino di Fantantonio. Quotazioni
in calo, insomma. Lavezzi, infine, costerebbe un po’ di più:
25 contro 20. Anche se a Palazzo Saras negano, il Pocho piace eccome. Ha appena 24 anni
e viene ritenuto più adatto a
giocare tra le linee.
gazzetta.it
MA IL PIU’ VOTATO
E’ FANTANTONIO
Quale trequartista è più
adatto all’Inter? I nostri
lettori hanno votano così:
55% per Cassano,
27% per Sneijder,
12 % per Lavezzi,
solo 6% per Deco
www.gazzetta.it
Uscita stitica In attesa di valu-
Mourinho e Cassano: ma il fantasista resterà a Genova REUTERS
tare fattibilità, pro e contro di
ciascuna soluzione, l’Inter deve comunque prima riuscire a
chiudere qualche trattativa in
uscita. E i problemi non mancano, perché nessuno dei sei
giocatori cui Mourinho ha più
volte spiegato che non rientrano nei suoi piani (Burdisso,
Kerlon, Mancini, Obinna, Rivas, Vieira) sembra intenzionato a rinunciare al lauto ingaggio garantito da Moratti.
Arnautovic, ci siamo Entro domani, infine, l’Inter chiuderà
col Twente per Arnautovic,
che a furia di lavorare a Milano (e da poco alla Pinetina)
sta guarendo dalla frattura da
stress al piede. Si chiuderà con
un prestito con diritto di riscatto a 9 milioni che scatta non
appena il 20enne attaccante
austriaco raggiungerà un tot
di presenze.
Enel partner ufficiale campionati mondiali di nuoto Roma09.
FEDERICA PELLEGRINI. LA CLASSE È IN ACQUA.
taccuino
ARGENTINA
Società in rosso
Campionato sospeso
BUENOS AIRES (Arg) dCalcio
argentino in crisi. Il Comitato esecutivo dell'Afa, la Federcalcio locale, ha sospeso l'inizio del torneo di
Apertura per il massimo campionato e rinviato quello del B Nacional,
la seconda divisione, a causa dei
debiti dei club nei confronti dei loro
calciatori. L'allarme era stato lanciato dal presidente dell'Afa, Julio
Grondona, già la scorsa settimana:
«Visti i debiti dei club - aveva detto
- è impossibile che il campionato
cominci a metà agosto». Tra le società in rosso anche River Plate, Independiente, Racing, Newell's e
Rosario Central, con un debito
complessivo che ammonta a circa
40 milioni di pesos, circa 7,3 milioni
di euro. Il torneo di Apertura sarebbe dovuto partire il prossimo 14
agosto, ma molti club, dopo aver
firmato contratti onerosi con i loro
calciatori, non riescono a far fronte ai pagamenti. Grondona ha ora
in programma degli incontri con i
rappresentanti del Governo, ma anche con l'emittente che detiene i diritti tv per rinegoziare i termini dell’accordo e provare a risolvere la
crisi finanziaria del calcio locale.
BRASILE
Ronaldo operato
Torna a settembre
RIO DE JANEIRO (Bra) d (m.
can.) Ronaldo è stato operato ieri
alla mano sinistra per correggere
le fratture al terzo e quarto metacarpo con la collocazione di due
placche e 12 viti. Il giocatore si era
infortunato domenica nella partita
persa per 3-0 con il Palmeiras. Ronaldo potrà tornare in campo all’inizio di settembre.
27
R
fLa società nerazzurra ancora al lavoro
Mou no a Cassano, riecco Deco
DAL NOSTRO INVIATO
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
C O N I L S U O S T I L E , È A R R I VATA P R I M A . P e r c h é l ’ e n e r g i a d i
Federica Pellegrini è fatta di talento, passione e di grande carattere. Con lei
ci siamo emozionati, e di questo vogliamo ringraziarla, insieme a tutti gli
atleti italiani che hanno partecipato ai mondiali di nuoto. roma2009.enel.it
by Zeman!
28
R
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CALCIO D’ESTATE
FIORENTINA
PARIS S.G.
fNel Memorial Franchi a segno Erding, Giuly e
Luyindula: viola sommersi in meno di un’ora
w Edinho in pole
LE STRATEGIE
0
3
IL NOSTRO
GIUDIZIO
PRIMO TEMPO 0-2
sì
MARCATORI Erding al 25’, Giuly al 33’
p.t.; Luyindula al 4’ s.t.
FIORENTINA (4-2-3-1) Frey (dal 30’
s.t. Avramov ); Comotto (dal 30’ s.t. Gulan), Kroldrup (dal 1’ s.t. Dainelli), Gamberini (dal 1’ s.t. Da Costa), Pasqual
(dal 16’ s.t. Gobbi); Kuzmanovic (dal
38’ s.t. Di Tacchio), Donadel; Marchionni (dal 1’ s.t. Jorgensen, dal 30’
s.t. Papa Waigo), Mutu (dal 16’ s.t. Jefferson), Vargas (dal 16’ s.t. Santana),
Gilardino (dal 1’ s.t. Jovetic). PANCHINA Natali, Agey, Montolivo, Maritato,
Seculin, Di Carmine, Tagliani. ALLENATORE Prandelli.
Frey
Compie due
interventi da
fuoriclasse
riuscendo ad
evitare alla
Fiorentina una
sconfitta
(storica). Il
buon Sebastien
ricomincia dallo
stesso punto in
cui aveva
terminato la
scorsa stagione
PSG (4-4-2) Coupet; Ceara (dal 18’
s.t. Jallet), Bourillon, Sakho (dal 18’ s.t.
Traore), Armand; Sessegon, Makelele
(dal 18’ s.t. Ngoy), Clement, Giuly (dal
18’ s.t. Chantome); Erding (dall’8’ s.t.
Kezman), Luyindula. PANCHINA Apoula. ALLENATORE Kombouarè.
ARBITRO Rocchi di Firenze.
Lorenzo De Silvestri, 21 LAPRESSE
Il gol segnato dall’attaccante franco-turco Meylut Erding, 22 anni, il primo dei tre rifilati alla Fiorentina nel Memorial Franchi PEGASO
Fiorentina, che lezione
Il Paris S.G. ne fa tre
Primo tempo imbarazzante: condizione in ritardo e troppi errori in difesa
LUCA CALAMAI
FIRENZE dTre a zero per il Paris
Saint-Germain con Frey migliore in campo tra i viola.
Beh, meglio lasciar perdere
qualsiasi riferimento ai prossimi preliminari di Champions
League. Diciamo che l’operazione Europa non è ancora iniziata. E che la vera Fiorentina
è ancora un cantiere aperto.
Del resto, è proprio così. La
squadra di Prandelli ha ancora
le gambe piene per i massicci
carichi di lavoro effettuati in
fase di preparazione ed è impegnata, a trecentosessanta gradi, in sede di campagna acquisti. Pantaleo Corvino, più o meno, ha venti milioni di euro da
spendere e due obiettivi precisi: Ebouè e Luisao. Ma per
chiudere queste due operazioni deve far calare i prezzi. Per
il momento ci sono sette milioni di differenza. Una montagna. Il secondo Memorial Franchi si chiude con una pesante
sconfitta che, probabilmente,
obbligherà la dirigenza viola a
stringere i tempi. Ma non sarà
una partita facile.
a centrocampo
C’è De Silvestri
se salta Ebouè
x
HA
DETTO
V
Cesare
Prandelli
Abbiamo visto
molti difetti: poco
ordine, poco
pressing, fatica a
costruire. Ma non
mi preoccupo
La chiave Il primo tempo della
Fiorentina è imbarazzante. La
difesa viola va subito in tilt,
beffata a ripetizione dalle rapide verticalizzazioni degli avversari. Frey compie un mezzo
miracolo, deviando sul palo
una violenta conclusione di
Sessegnon poi, però, deve arrendersi sulle conclusioni di
Erding (25’) e Giuly (33’). Con
gli attaccanti del PSG che si
presentano soli davanti al portiere. Il ritardo di condizione è
un buon alibi, ma non basta a
spiegare i continui sbandamenti di Kroldrup e la fragilità
della linea di centrocampo.
Kuzmanovic e Donadel vanno
troppe volte in affanno davanti alle geometrie di un vecchio
guerriero quale Makelele. Ma
Kuz merita fiducia e, tra pochi
giorni, tornerà in pista anche
Montolivo.
Mutu centravanti Prandelli opera qualche cambiamento nell’intervallo. Esce Gilardino (il
centravanti si sta allenando da
pochi giorni) e Mutu avanza
nel ruolo di prima punta. Una
scelta non casuale. Il rumeno
è la vera alternativa a Gila-gol,
a prescindere dall’infortunio
al menisco che terrà Castillo
lontano dal campo per una
ventina di giorni. Mutu alla
Totti è qualcosa in più di
un’idea. I problemi della Fiorentina non sono, di sicuro, in
attacco. E’ in altre zone che la
Nella ripresa Mutu
provato «alla Totti»: è
la vera alternativa a
Gilardino in attesa
del ritorno di Castillo
squadra viola balbetta, come
conferma il terzo gol del PSG.
Lo realizza Luyindula (4’) dopo un clamoroso errore di Da
Costa entrato al posto di Gamberini. Dietro proprio non ci
siamo. A prescindere dagli interpreti. La Fiorentina prova a
reagire. Jovetic, un’altra novità dell’intervallo, ci mette un
po’ di pepe. Strappando, finalmente, qualche applauso ai
diecimila tifosi viola presenti.
Molto silenziosi e un po’ perplessi. Prandelli da spazio a
quasi tutta la rosa (Natali e
Montolivo non entrano, perché hanno piccoli problemini
fisici), ma il risultato non cambia nonostante qualche fuga
interessante di Papa Waigo e
una bella conclusione da fuori
area di Kuzmanovic. Il PSG negli ultimi minuti evita addirittura di affondare. E da oggi si
torna a parlare di mercato.
Con la speranza di piazzare velocemente almeno un colpo.
Magari Ebouè?
Prandelli assolve Alla fine Cesare Prandelli dice di non essere
preoccupato: «In questo periodo le partite sono fatte per mettere in evidenza i limiti delle
squadre. Contro il Paris Saint
Germain abbiamo visto i nostri: siamo stati poco ordinati,
abbiamo pressato poco e abbiamo faticato a costruire. Abbiamo tanti giocatori giovani
che in questi anni non sono stati impiegati con regolarità. Voglio trasmettere a loro la convinzione che possono essere
importanti per la Fiorentina».
no
Kroldrup
Commette un
paio di errori da
dilettante.
L’ulteriore
conferma, se
mai ce ne fosse
stato bisogno,
che la
Fiorentina ha
bisogno di
acquistare al
più presto un
difensore
centrale
FIRENZE dIl prezzo non è ancora quella giusto. Per Emmanuel Ebouè l’Arsenal continua
a chiedere 8 milioni e mezzo di
sterline, più o meno 10 milioni
di euro. L’offerta della Fiorentina per adesso è ferma a 6, vuol
dire che c’è una distanza di 4.
Il giocatore resta lo stesso uno
degli obiettivi principali e la
trattativa andrà avanti. Se l’accordo non arriva il club viola
può tornare su De Silvestri, in
scadenza con la Lazio nel
2010. Operazione che però potrebbe presentare altrettante
difficoltà. I numeri dell’operazione Luisao sono più o meno
gli stessi dell’affare Ebouè. C’è
distanza, ma il brasiliano del
Benfica è il primo della lista. Altre ipotesi per il centro della difesa: Miranda e (indietro) lo
svincolato Lugano, che ha un
ingaggio fuori budget.
Edinho in pole Lo stipendio di
Edinho rientra invece nei parametri del club: per il centrocampo è lui l’obiettivo numero
uno. Sarebbe un’operazione alla Castillo: in mezzo può essere considerato una valida alternativa a Kuzmanovic e Montolivo, i titolari scelti dal tecnico
per la prossima stagione.
Presto la Cittadella Ieri sera, in
tribuna, c’erano Andrea Della
Valle, presidente viola, e Matteo Renzi, sindaco di Firenze.
A breve verrà fissato un appuntamento per discutere della Cittadella. Poco prima, Sandro
Mencucci, a.d. viola, aveva detto: «Renzi ha detto che nei suoi
primi cento giorni si occuperà
anche di definire l’area dove
costruire. L’incontro ci sarà
molto presto».
a.g.
PRIMA PARTITA DELL’ARGENTINO
VINCE L’ARIS PER 2-1
L’IRAKLIS FA 2-1
DUE GOL NEL FINALE
BATTUTO IL SASSUOLO
Genoa forza 6 con Palacio
Spettacolare El Shaarawi
Diamanti show
ma Livorno k.o.
Greci indigesti
anche al Parma
Atalanta a fatica
con la Cremonese
Bologna: super Osvaldo
E Raggi segna ancora
ACQUI TERME (Al) (a.d.r.) «Belin». Palacio
inaugura la sua conferenza stampa con la parola
più genovese che ci sia. «Non sono ancora pronto
— ha proseguito — e devo abituarmi alla nuova
realtà, ma voglio mostrare in fretta il mio valore e
sono deciso a capire subito cosa vuole che faccia
Gasperini». In campo per 75’, all’esordio assoluto,
ha mostrato grande applicazione anche in fase
difensiva. Benino anche l’altro esordiente
Esposito. Ma contro l’Acqui il grande protagonista
è stato il sedicenne El Shaarawi. Stasera in ritiro
anche Zapater.
ACQUI-GENOA 0-6
MARCATORI Milanetto al 9’ p.t.; Fatic al 7’, Juric
all’8’, Milanetto al 12’, Rossi al 41’, Modesto al 45’ s.t.
GENOA (3-4-3) Scarpi (24’ s.t. Russo);
Papastathopoulos, Esposito (24’ s.t. Biava),
Tomovic; Rossi, Milanetto (30’ s.t. Moretti), Juric
(24’ s.t. Bolzoni), Fatic (24’ s.t. Modesto); Palacio
(30’ s.t. Sculli), Floccari (24’ s.t. Crespo), El
Shaarawi. All. Gasperini.
VALDAORA (Bz) (f.f) Al
Livorno non basta un pallonetto
di Diamanti da 45 metri per
evitare il k.o. con l’Aris. I greci
in gol con Garcia e Campora
(rigore per mani di Miglionico).
LIVORNO-ARIS 1-2
MARCATORI Diamanti (L) al
20’, Garcia (A) al 42’, Campora
(A) su rigore al 45’ p.t.
LIVORNO (4-3-1-2) De Lucia;
Raimondi (13’ s.t. Galante),
Perticone (13’ s.t. Grandoni),
Miglionico (1’ s.t. Diniz), Pieri
(13’ s.t. Di Bella); Pulzetti
(1’ s.t. Filippini), Loviso
(13’ s.t. Marchini), Bergvold
(26’ s.t. Simeoni); Diamanti
(1’ s.t. Candreva), Tavano
(38’ s.t. Modica), Danilevicius
(13’ s.t. Dionisi). All. Russo.
MALLES (Bz) (s.p.) Prima
sconfitta del Parma contro
l’Iraklis (sempre k.o. in
amichevole) a causa di due
errori difensivi. Inutile il
temporaneo pari di Dellafiore.
PARMA-IRAKLIS 1-2
MARCATORI Bosniak (I) al 42’
p.t.; Dellafiore (P) al 6’, Epstein
(I) al 21’ s.t.
PARMA (4-3-3) Mirante
(1’ s.t. Pavarini); Zenoni
(1’ s.t. Traore), Paci (10’ s.t.
Fontanello), Lucarelli (1’ s.t.
Dellafiore), Antonelli (1’ s.t.
Castellini); Lunardini (1’ s.t.
Morrone), Cordova (1’ s.t.
Mariga), Coppola (1’ s.t. Budel);
Leon (1’ s.t. Biabiany), Paponi
(1’ s.t. Paloschi), Manzoni (1’
s.t. Lanzafame). All. Guidolin.
BRENTONICO (Tn) (g.m.)
Atalanta imballata: servono una
punizione di Caserta e una
zampata di Tiboni per battere
la Cremonese in 10. Rimandato
il tandem d’attacco
Acquafresca-Tiribocchi.
ATALANTA-CREMONESE 3-1
MARCATORI Valdes (A) al 31’,
Guidetti (C) al 34’ p.t.; Caserta
(A) al 35’, Tiboni (A) al 42’ s.t.
ATALANTA (4-4-2) Coppola;
Madonna (16’ s.t.Garics),
Talamonti (16’ s.t. Bianco),
Pellegrino (16’ s.t. Manfredini),
Peluso (16’ s.t. Bellini); Layun,
Barreto, Radovanovic (16’ s.t.
Guarente), Valdes (27’ s.t.
Padoin); Tiribocchi (34’ s.t.
Tiboni), Acquafresca (27’ s.t.
Caserta). All. Gregucci.
SESTOLA (Mo) (g.o.) Torna al gol Osvaldo (al 23’
del primo tempo con un gran destro dai 20
metri). Terzo centro in 4 gare giocate, invece, per
Raggi (al 15’ del secondo tempo. 2-0 con un colpo
di testa sottomisura). Per il Sassuolo rete su
rigore di Martinetti (fallo di Raggi su Falcinelli).
BOLOGNA-SASSUOLO 2-1
MARCATORI Osvaldo (B) al 23’ p.t.; Raggi (B)
al 15’, Martinetti (S) su rigore al 38’ s.t.
BOLOGNA (3-5-2) Viviano (1’ s.t. Colombo);
Raggi, Terzi (1’ s.t. Lanna), Britos (13’ s.t. Bassoli);
Zenoni (1’ s.t. Vigiani), Mutarelli (1’ s.t. Mingazzini),
Guana (18’ s.t. Lavecchia), Tedesco
(1’ s.t. Casarini), Valiani (1’ s.t. Bombardini);
Di Vaio (18’ s.t. Pasi), Osvaldo (11’ s.t. Adailton).
All. Papadopulo.
SASSUOLO (4-3-3) Bressan (20’ s.t. Pomini);
Consolini, Piccioni (20’ s.t. Rossini), Minelli,
Bianco; Fusani, Romano (20’ s.t. Filkor), Riccio;
Masucci (20’ s.t. Titone), Zampagna
(34’ s.t. Falcinelli), Martinetti. All. Pioli.
by Zeman!
by Zeman!
GIOVEDÌ 30 LUGLIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
fAtalanta: il messicano Layun ha superato
MERCATO
il periodo di prova, firmerà per 4 anni
ATALANTA
tabellone
Parma: con Bojinov s Ildelle
20
c’è anche Panucci
squadre
di Serie A
Livorno su Modesto
AFFARI
Ghirardi vuole pure Laner. Il Palermo valuta Melinte
Il Chievo insiste per Dessena. Bologna: idea Tavano
CALVI-COMETTI-DI CHIARA
dUno dopo l’altro il Parma mette in fila due colpi da fuoriserie.
Ieri mattina Ghirardi annuncia
Bojinov: prestito con diritto di riscatto dal Manchester City, oggi
la presentazione. Ma il presidente gialloblù non si ferma e nel pomeriggio porta a termine un’altra trattativa: è il difensore Panucci, svincolato dalla Roma, domani è prevista la firma. Tramonta Domizzi (non c’è intesa con
l’Udinese, si rifà sotto la Samp
che non molla Valdez e Cribari,
aspetta Semioli e riporta in ritiro Franceschini), chiesto all’AlbinoLeffe pure l’esterno Laner,
attende evoluzioni su Pazienza
(Napoli) e spinge con l’Atalanta
per Capelli (mentre i nerazzurri
hanno detto no alla richiesta per
Talamonti).
Christian
Panucci,
36 anni,
svincolato
dopo otto
stagioni alla
Roma, dove in A
ha disputato
229 gare e
20 gol LAPRESSE
Missione Velez Ieri il presidente
del Velez era a Roma: ha incontrato Lotito perché su Zarate vanta un indennizzo di formazione
per i giovani calciatori Under 23,
pari a 75 mila euro. Non c’è accordo col presidente biancoceleste, si andrà in tribunale. Chiesto
ancora al Cagliari Larrivey: si farà, ma Cellino per ora non cede.
Proposto ma bocciato dal Palermo l’esterno Papa.
Punto Lazio Rozehnal è andato
all’Amburgo: triennale con opzione per il quarto. Intanto, è in
stallo la trattativa per Lugano
(chiede 2,5 milioni), mentre dall’Argentina rimbalza la voce dell’interesse per l’esterno Gutierrez (Newcastle).
Varie A Palermo c’è in prova il
polivalente difensore Melinte
(’88), svincolato dalla Dinamo
Bucarest. E spunta un’idea Radu (Lazio). Il Bologna è vivo
per Tavano (Livorno) e ci
prova per Cribari (Lazio) e Rivas (Inter). Il Chievo ha chiesto Dessena in prestito: con
la Samp si parla di uno scambio con Bentivoglio, sul quale
spinge sempre il Cagliari. Domani Layun firma con l’Atalanta (4 anni) che segue Sestu. Il Bari, oltre al prestito di
Sforzini (occhio al Cagliari),
vuole inserire nell’affare Romero: col Milan si parla
di Strasser e, per ora,
sembra irraggiungibile
Genevier (Siena).
Manovre Livorno Oggi prova
a chiudere con la Roma per
il portiere Artur e va in pressing per Andreolli (sul quale
c’è il Cagliari, ma il Bari è in
pole). Stasera Spinelli e il d.s
Ricci seguiranno Monaco-Inter
per tenere sotto osservazione il
centrocampista Perez (e per il
portiere Roma se non chiude prima per Artur). Ma in mattinata
doppio appuntamento: col Genoa per Modesto (il Chievo resta in ballo) e con la Steaua per
Ghionea. Difficile lo scambio
Pulzetti-Cribari, resta calda la
pista Pratali (Torino).
L’INTOPPO C’È DISTANZA TRA IL CLUB E L’ESTERNO
Napoli-Dossena stop
Troppo alto l’ingaggio
Trattativa frenata,
ma intesa possibile.
Oggi debutta Hoffer
nel test col Sollenau
s
IN BILICO
DAL NOSTRO INVIATO
MAURIZIO NICITA
LINDABRUNN (Austria)d Apparentemente si raffredda la trattativa fra il Napoli e Andrea Dossena. Ma l’impressione è che si
tratti di una strategia del club
di Aurelio De Laurentiis per
far quadrare l’ingaggio dell’esterno della Nazionale con
gli equilibri dello spogliatoio
partenopeo.
Pausa di riflessione La invoca il
d.g. Pierpaolo Marino: «La
trattativa è in una fase di stallo. I parametri di un affare non
sono solo quelli del cartellino.
Ed esistono grandi distanze
col contratto e i bonus del giocatore. Per questo, dopo l’acquisto di Hoffer, ci fermiamo e
facciamo qualche riflessione
col tecnico Roberto Donadoni. C’è ancora tempo per agire
sul mercato».
V
Andrea
Dossena,
27 anni, difensore
esterno sinistro
del Liverpool e
della Nazionale
Ingaggio e sterlina Dossena
l’anno scorso firmò col Liverpool un quadriennale in sterline, per l’equivalente di circa 1
milione e 700 mila euro netti a
stagione. Che poi, vista la svalutazione della moneta inglese, sono diventati poco più di
1,5 milioni. Accettasse queste
cifre, il Napoli si ritroverebbe
con problemi interni, visto che
a Lavezzi e altri sono stati negati aumenti d’ingaggio. Probabile nei prossimi giorni un
avvicinamento fra le parti, che
prevederà magari la spalmatura dell’intera cifra (meno di 5
milioni) in 4 anni di contratto.
Hoffer a Sollenau Intanto stasera alle 19 il Napoli chiude il ritiro austriaco con un’amichevole a Sollenau nella quale
esordirà il nuovo acquisto
Erwin Jimmy Hoffer, che attrarrà il pubblico locale che
vorrà salutare il beniamino
del Rapid Vienna. Alla gara
non parteciperà Pià, bloccato
da un problema muscolare.
Mentre è probabile che il turno di Coppa Italia di Ferragosto, sarà spostato al 16 sera
per il Napoli.
ACQUISTI Tiribocchi (a) e
Caserta (a, Lecce), P.
Bianco (d) e Acquafresca
(a, Cagliari), Madonna (c,
AlbinoLeffe), E. Barreto (c, Reggina).
CESSIONI Floccari (a, Genoa),
Cigarini (c, Napoli), De Ascentis (c,
svincolato), Parravicini (c, Siena),
Plasmati (a, Catania), Cerci (c,
Roma), Defendi (a, Lecce), Forsyth
(p, Allianz Lima), A. D’Agostino (c,
svincolato).
V
Bojinov,
23 anni,
torna in Italia
dopo l’esperienza
sfortunata al
Manchester City
BOLOGNA
ACQUISTI Guana (c,
LAPRESSE
Palermo), Raggi (d,
Sampdoria), Viviano (p,
Brescia), Gia. Tedesco (c,
Catania), Vigiani (c,
Reggina).
CESSIONI Antonioli (p, Cesena),
V
Modesto,
27 anni:
per l’esterno
del Genoa
è duello
tra Livorno
e Chievo
V
Dessena,
22 anni.
Per il mediano
dell’Under 21
c’è il forte
interesse del
Chievo LAPRESSE
V
Melinte,
21 anni,
difensore
romeno
in prova
al Palermo
OLEOLE.COM
CAGLIARI
ACQUISTI Nenè (a,
Nacional), Marzoratti (d,
Empoli).
CESSIONI P. Bianco (d) e
Acquafresca (a, Atalanta),
Magliocchetti (d, Triestina), Fini (c,
Siena), Mancosu (c, Empoli).
Castellini (d), Belleri (d), Cesar (c),
Rodriguez (c), Amoroso (c) e Confalone
(c, svincolati), Marchini (c, Livorno),
Volpi (c, Reggina), Carrus (c, Mantova).
29
R
BARI
ACQUISTI Carobbio (c,
AlbinoLeffe), Lamberti (p,
Sapri), Langella (a,
Chievo), Belmonte (d,
Siena), Piccinni (c, Noicattaro),
Meggiorini (a, Cittadella), Alvarez (c),
Bonucci (d) e G. Greco (a, Pisa), Paro
(c, Genoa), Padelli (p), Pepe (d),
Visconti (a) e Koman (c, Avellino),
Allegretti (c) e Antonelli (c, Triestina).
CESSIONI Lanzafame (a, Parma), R.
Bianco (d, Modena), Guberti (c,
Roma), Doumbia (c, Eupen), Caputo
(a) e Galasso (c, Salernitana).
CATANIA
ACQUISTI Campagnolo (p,
Reggina), Barrientos (c, San
Lorenzo), Plasmati (a,
Atalanta), Augustyn (d,
Rimini), Sardo (d, Chievo),
Bellusci (d, Ascoli), Andujar (p,
Estudiantes), Catellani (a, Modena),
Delvecchio (c, Sampdoria), Spolli
(Newell’s Old Boys). CESSIONI Paolucci
(a, Siena), Acerbis (p, Grosseto), Bizzarri
(p, Lazio), Stovini (d), Spinesi (a) e
Silvestri (d, svincolati), Baiocco (c,
Brescia), Gia. Tedesco (c, Bologna).
CHIEVO
FIORENTINA
GENOA
ACQUISTI Moracci (d) e
Girardi (a, Verona), Iunco
(a, Salernitana), Gasparetto
(a, Pisa), L. Rigoni (c,
Vicenza), Granoche (a,
Triestina), Antonazzo (d, Frosinone),
Oliveira (c, Cittadella), Ariatti (c,
Lecce). CESSIONI M. Esposito (a,
Roma), Makinwa (a, Lazio), Langella
(a, Bari), Sardo (d, Catania), Di
Donato (c, Vicenza), Cesar (d) e
Italiano (c, Padova), Kerlon (c, Inter).
ACQUISTI Di Tacchio (c,
Ascoli), Acosty (a) e Arati
(c, Reggiana), Da Costa (d,
Sampdoria), Scuffia (p,
Maceratese), Natali (d,
Torino), Marchionni (c, Juventus),
Castillo (a, Lecce).
CESSIONI Zauri (d, Sampdoria),
Bonazzoli (a, Reggina), Storari (p,
Milan), Felipe Melo (c) e Almiron (c,
Juventus), Mazuch (d, Anderlecht,
p.), Alex (d, Eupen).
ACQUISTI Floccari (a,
Atalanta), Tomovic (d, St.
Rossa), Crespo (a) e
Bolzoni (c, Inter), Kharja
(c, Siena), Troest (d,
Parma), Palacio (a) e Figueroa (a,
Boca), Fatic (d, Salernitana), Fabiano
(c, Celta Vigo), Moretti (d, Valencia),
A. Esposito (d, Lecce).
CESSIONI Milito (a) e Thiago Motta
(c, Inter), Paro (c, Bari), Ferrari (d,
Besiktas).
INTER
JUVENTUS
LAZIO
ACQUISTI Milito (a) e Thiago
Motta (c, Genoa), Quaresma
(c, Chelsea), Suazo (a,
Benfica), Arnautovic (a,
Twente), Kerlon (c, Chievo),
Lucio (d, Bayern Monaco), Eto’o (a).
ACQUISTI Diego (c,
Werder Brema), F.
Cannavaro (d, Real
Madrid), Almiron (c) e
Felipe Melo (c, Fiorentina),
Caceres (d, Barcellona).
CESSIONI Knezevic (d, Livorno),
ACQUISTI Bizzarri (p,
Catania), Eliseu (c,
Malaga), Berni (p,
Salernitana), Bonetto (d,
Livorno), Scaloni (d,
Maiorca), Stendardo (d, Lecce),
Baronio (c, Brescia), Correa (c, Pro
Patria), Firmani (c, Al Wasl), Makinwa
(a, Chievo).
CESSIONI Carrizo (p, Saragozza),
Tuia (d, Monza), Rozehnal (d,
Amburgo).
CESSIONI Cruz (a) e Figo (c,
svincolati), Crespo (a) e Bolzoni (c,
Genoa), Jimenez (c, West Ham),
Maxwell (d) e Ibrahimovic (a,
Barcellona).
Nedved (c, svincolato), Mellberg (d,
Olympiacos), Ekdal (c, Siena),
Marchionni (c, Fiorentina).
LIVORNO
MILAN
NAPOLI
ACQUISTI Knezevic (d,
Juventus), Raimondi (c,
Vicenza), Diniz (d,
Crotone), Pieri (d,
Sampdoria), Marchini (c,
Triestina), C. Lucarelli (a, Parma).
ACQUISTI Thiago Silva (d,
Fluminense), Digao (d) e
Onyewu (d, Standard
Liegi), Storari (p,
Fiorentina), Oddo (d,
Bayern), Abate (c, Torino), Zigoni (a,
Treviso), Di Gennaro (c, Reggina).
CESSIONI Beckham (c, L. A. Galaxy),
Maldini (d, fine carriera), Kakà (a,
Real Madrid), Shevchenko (a,
Chelsea), Senderos (d, Arsenal),
Mattioni (d, Gremio), P. Aubameyang
(a, Lille), Emerson (c, svincolato),
ACQUISTI Quagliarella (a,
Udinese), Cigarini (c,
Atalanta), De Zerbi (a,
Avellino), Rullo (d,
Triestina), Campagnaro
(d, Sampdoria), De Sanctis (p,
Galatasaray), Zuniga (d, Siena),
Hoffer (a, Rapid Vienna).
CESSIONI Bonetto (d, Lazio), Rossini
(a, svincolato), Terranova (d,
Palermo), Rosi (c, Roma), Volpe (c,
Triestina), Migliorini (c, Spal),
Mazzoni (p, Arezzo).
CESSIONI Russotto (a, Bellinzona),
Mannini (c, Sampdoria).
Darmian (d, Padova).
PALERMO
PARMA
ROMA
ACQUISTI Fontanello (d,
Tigre), Galloppa (c) e M.
Coppola (c, Siena), Biabiany
(a, Modena), Cordova (c,
Grosseto), Mandorlini (c,
Foligno), Savi (c, Spal), Paponi (a, Rimini),
Dellafiore (d, Torino), Lanzafame (a, Bari),
Bojinov (a, M. City), Panucci (d, Roma),
Mirante (p, Sampdoria).
CESSIONI Pegolo (p) e Reginaldo (a,
Siena), Troest (d, Genoa), M. Rossi (d,
Sampdoria), C. Lucarelli (a, Livorno).
ACQUISTI Andreolli (d,
Sassuolo), Antunes (d,
Lecce), Cerci (a, Atalanta),
Faty (c, Nantes), Okaka (a,
Brescia), Rosi (c, Livorno),
M. Esposito (a, Chievo), Barusso (c,
Siena), Guberti (c, Bari), Virga (c,
Novara).
SAMPDORIA
SIENA
UDINESE
ACQUISTI Bastrini (d) e
Poli (c, Sassuolo), Volta (d,
Vicenza), Mannini (c,
Napoli), Bonanni (c,
Grosseto), Romeo (a,
Cavese), Tissone (c, Udinese), M.
Rossi (d, Parma), Zauri (d, Fiorentina),
Guardalben (p, Treviso).
ACQUISTI Garofalo (d,
Grosseto), Genevier (c,
Pisa), Jajalo (c, Belupo),
Pegolo (p) e Reginaldo (a,
Parma), Parravicini (c,
Atalanta), Filipe (c, Roma), Paolucci (a,
Catania), Ghomsi (d, Avellino), Ekdal (c,
Juventus), Fini (c, Cagliari).
CESSIONI Eleftheropoulos (p, sv.),
Barusso (c, Roma), Frick (a, San Gallo),
Amoruso (a, Torino), Manitta (p, sv.),
Kharja (c, Genoa), Galloppa (c) e M.
Coppola (c, Parma), Zuniga (d, Napoli),
Belmonte (d, Bari).
ACQUISTI Corradi (a,
Reggina), Orellana (a,
Audax), Alemao (a,
Santos), Romero (c,
Albacete), Morosini (c,
Vicenza), Cuadrado (d, Medellin),
Matute (c, Arezzo), Leandro Caruso
(a, Godoy Cruz), Romo (p, Llaneros),
Nyom (d, Arles).
ACQUISTI Bertolo (c,
Banfield), Sirigu (p,
Ancona), Terranova (d,
Livorno), Pastore (c,
Huracan), Brichetto (p,
Novara).
CESSIONI Fontana (p, svincolato),
Savini (d, Paok Salonicco), Guana (c,
Bologna), Cossentino (d) e Ujkani (p,
Novara).
CESSIONI Da Costa (d, Fiorentina),
Raggi (d, Bologna), Campagnaro (d,
Napoli), Pieri (d, Livorno), Mirante (p,
Parma), Rossini (a, Sassuolo),
Delvecchio (c, Catania).
by Zeman!
CESSIONI Panucci (d, Parma),
Diamoutene (d, Lecce), Filipe (c,
Siena), Montella (a, fine carriera).
CESSIONI Quagliarella (a, Napoli),
Sala (d, AlbinoLeffe), Tissone (c,
Sampdoria).
Scarica

gazzetta-20090730