PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA di MERCOLEDI’ 4 GIUGNO 2008 N° Titolo Testata-Edizione Data 1 A Montesanto avviate le analisi dei terreni Il Piccolo Gorizia 04-06-2008 2 In gara 500 studenti a Overtime Il Piccolo Gorizia 04-06-2008 3 Un film per la pace, scelti i 4 finalisti Il Piccolo Gorizia 04-06-2008 4 Gli studenti della 2B di Romans vincitori del concorso sul bullismo Il Piccolo Gorizia 04-06-2008 5 Gorizia nuoto consulente mondiale Il Piccolo Gorizia 04-06-2008 6 Donne ai corsi di autodifesa Il Piccolo Monfalcone 04-06-2008 7 Gli inceneritori causano tumori Il Piccolo Monfalcone 04-06-2008 8 Al via il Suoncolora con 94 squadre in lizza Il Piccolo Monfalcone 04-06-2008 9 Torneo di Grado, Korzeniak battuta da Annalisa Bona Il Piccolo Monfalcone 04-06-2008 10 Occupazione femminile: premio per le aziende Il Sole 24 Ore NordEst 04-06-2008 11 Azioni sinergiche e settoriali Il Sole 24 Ore NordEst 04-06-2008 12 Un'opportunita' di reinserimento Il Sole 24 Ore NordEst 04-06-2008 13 'Giornalino amico' contro il bullismo: premiati gli alunni della media di Romans Messaggero Veneto Gorizia 04-06-2008 14 Basket, pallavolo e calcio alla Valletta Messaggero Veneto Gorizia 04-06-2008 15 Piazza Liberta' e tasse rifiuti i risultati del primo anno Messaggero Veneto Gorizia 04-06-2008 16 Film per la pace, scelti i quattro finalisti Messaggero Veneto Gorizia 04-06-2008 4 GIU 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 18 Avviata l’analisi dei terreni del rione di Montesanto Obiettivo: individuare l’eventuale presenza di metalli pesanti GORIZIA Venti punti monitorati, distribuiti fra via Montesanto e il fiume Isonzo. La lente d’ingrandimento puntata su un’area che ha un perimetro di 166 ettari. Le trivellazioni che si spingeranno fino alla profondità di un metro. È iniziata l’attesa campagna di monitoraggio dei terreni della zona Nord della città: un Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. «supplemento d’indagine» chiesto a gran voce dai residenti del quartiere di Montesanto per fare luce sull’annosa questione dell’inquinamento transfrontaliero. L’obiettivo è di verificare l’eventuale presenza di metalli pesanti. Poi, si riunirà la Conferenza dei servizi che dovrà valutare i dati raccolti. Apertura Il Piccolo Gorizia Cronaca 4 GIU 2008 pagina 18 NUOVEINDAGINI SULL’INQUINAMENTOTRANSFRONTALIERO A Montesanto avviate le analisi dei terreni Cominciati i carotaggi che dovranno accertare l’eventuale presenza di metalli pesanti di FRANCESCO FAIN Venti punti monitorati, distribuiti fra via Montesanto e il fiume Isonzo. La lente d’ingrandimento puntata su un’area che ha un perimetro di 166 ettari. Le trivellazioni che si spingeranno fino alla profondità di un metro. È iniziata l’attesa campagna di monitoraggio dei terreni della zona nord della città: un «supplemento d’indagine» chiesto a gran voce dai residenti del quartiere di Montesanto per fare luce sull’annosa questione dell’inquinamento transfrontaliero. A inquadrare i termini dell’operazione è l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Del Sordi che questa mattina - sarà presente sui luoghi dei carotaggi. «L’area interessata è quella che è stata «Sono 20 i punti individuata dalla Regiomonitorati ne. In questa prima su un’area fase, saranno 20 i punche si estende ti in cui verranno effetper 166 ettari» tuate le trivellazioni. I terreni verranno, quindi, analizzati: l’obiettivo è di verificare l’eventuale presenza di metalli pesanti. Poi, si riunirà la Conferenza dei servizi che dovrà valutare i dati raccolti. Se necessario, daremo il via ad un’altra fase di carotaggi», spiega Del Sordi. I carotaggi interesseranno, per lo più, terreni pubblici o, comunque, di proprietà comunale. Ma è stata chiesta anche la collaborazione dei cittadini che hanno messo, di buon grado, a disposizione le loro proprietà private. Sempre sul fronte della raccolta di dati scientifici, partirà a breve anche l’analisi dei sedimenti presenti all’interno delle grondaie e dei condotti di deflusso dell’acqua piovana. Una volta registrati, i valori verranno incrociati con quelli dei carotaggi. «Grazie a questo nuovo monitoraggio - aggiunge l’assessore - si potrà fare ulteriore chiarezza relativamente alla fonte reale e all’origine dell’inquinamento che tante preoccupazioni ha dato (e continua a dare) alla popolazione della zona nord della città». DEL SORDI Già qualche anno fa, vennero effettuate indagini dal Centro di ecologia teorica ed applicata (Ceta) sulle matrici «suolo e vegetali» (ovvero specie erbacee ed arboree). Il monitoraggio, come si ricorderà, evidenziò la presenza di concentrazioni «significative» di metalli pesanti fra gli ortaggi, le specie erbacee, le specie arboree. «Le concentrazioni - si legge in un report dell’epoca - delle sostanze analizzate eccedono i parametri di riferimento della legislazione italiana in materia di suoli naturali. In conseguenza di ciò, è stata avviata la procedura di caratterizzazione dei siti inquinati per le finalità dell’analisi di rischio e per l’eventuale bonifica. Per i vegetali indagati (specie erbacee ed arboree) non esistono normative di riferimento che orientino verso provvedimenti di messa in sicurezza. Per la valutazione del rischio di possibile sviluppo di patologie da consumo di ortaggi contaminati, si assumono i riferimenti del comitato misto di esperti Fao/Oms per gli additivi alimentari (Jefca)». Ma il momento della verità è vicinissimo. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. COMITATO. Il Comitato contro l’inquinamento transfrontaliero che rappresenta i cittadini del quartiere di Montesanto chiedono chiarezza. Vogliono capire una volta per tutte qual è la fonte dell’inquinamento. ESPERTI. La relazione degli esperti sul caso Livarna - voluta espressamente dalla Provincia - è stata consegnata al governo sloveno, come peraltro annunciato da questo giornale nei giorni scorsi. CONFRONTI. Lo scopo dei carotaggi è di capire anche se c’è una connessione fra l’ipotizzato inquinamento da metalli pesanti dei terreni e la presenza della fonderia slovena Livarna. Apertura 4 GIU 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 18 PARLANO I RESIDENTI Sospiro di sollievo dagli esami del sangue Marega: «Non vorremmo che la puzza nascondesse sostanze nocive alla salute» Un sospiro di sollievo. I residenti della zona nord della città esprimono soddisfazione per l’esito incoraggiante delle analisi del sangue che hanno evidenziato una concentrazione di zinco nel sangue assolutamente nella norma. Sono un pò più tranquilli ma non basta perché ci sono diversi aspetti che vanno approfonditi ulteriormente: in primis i motivi che hanno portato alla diminuzione della presenza di metalli pesanti nel sangue rispetto alle prime due tranche di esami. I cittadini vogliono vederci chiaro, come ribadisce il coordinatore del Comitato contro l’inquinamento transfrontaliero Gianni Marega. Che coglie l’occasione anche per intervenire (per la prima volta) dopo l’annuncio della Provincia che Lubiana ha imposto delle «prescrizioni» alla fonderia slovena Livarna. Pena: la mancata concessione dell’autorizzazione ambientale. «Sulla base delle indicazioni date recentemente dal ministero e dall’Agenzia per l’ambiente sloveni alla proprietà della Livarna con l’invito a procedere all’installazione di sistemi atti all’abbattimento delle Gianni Marega emissioni maleodoranti che tanti disagi provocano alla popolazione, il Comitato contro l’inquinamento transfrontaliero - sottolinea Marega - non può che esprimere soddisfazione nel constatare la conclusione di un lungo percorso iniziato con le dichiarazioni fatte dal ministro sloveno dell’Ambiente Podobnik all’Ambasciatore italiano a Lubiana Daniele Verga in un incontro avvenuto il 10 marzo 2006. In tale incontro il Ministro aveva riconosciuto che gli odori prodotti dalla fonderia Livarna erano eccessivi e andavano ridotti. La questione è stata sollevata da parte italiana anche in occasione dell’incontro, svoltosi a Roma il 20 maggio tra il ministro degli Esteri D’Alema e il ministro degli Esteri sloveno Rupel. Rassicurazioni successivamente avevano ricevuto anche gli assessori provinciali Cernic e Marincic durante la loro trasferta a Lubiana». Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Fatto questo breve excursus, Marega entra nel merito della richiesta che il Comitato contro l’inquinamento transfrontaliero formula alle istituzioni. «A questo punto - dice - i tempi sembrano maturi per avviare il progetto del dottor Fulvio Bisiani contenuto nelle conclusioni a cui è pervenuta la commissione tecnico-scientifica istituita dalla Provincia di Gorizia sul problema Livarna. Esso, intitolato «Valutazione delle emissioni mediante “sniff test” e modellazione matematica delle dispersioni» servirebbe ad acquisire una serie di informazioni che consentirebbero di valutare l’incidenza negativa sull’ambiente e sulla popolazione esposta all’inquinamento di cui l’aspetto odorigeno è il più appariscente, ma più importante sarebbe individuare quali sostanze si propagano assieme alla puzza. Tale progetto servirebbe inoltre, qualora i vertici della Livarna accogliessero l’invito del ministero sloveno ad installare sistemi per l’abbattimento delle emissioni, a verificare l’effettiva efficacia degli interventi effettuati». Conclude Marega: «I dati di questo progetto sarebbero molto utili per una visione d’insieme sulle problematiche ambientali in aggiunta ai dati che saranno disponibili dai carotaggi al terreno che il Comune di Gorizia ha avviato in queste ore. Nella speranza che in tempi brevi si possano avere delle risposte esaurienti con la risoluzione delle problematiche di inquinamento riguardanti la zona nord di Gorizia, il comitato continuerà a lavorare e a collaborare con tutte le istituzioni nell’intento di migliorare la qualità della vita della cittadinanza». L’obiettivo - vale la pena di ribadirlo - è di fare chiarezza. Una volta per tutte. (fra. fa.) Apertura 4 GIU 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. pagina 18 Apertura 4 GIU 2008 Il Piccolo Gorizia Agenda e Taccuino pagina 22 DA VENERDI’ A DOMENICA ALLA VALLETTA In gara 500 studenti a «Overtime» Tre giorni di competizioni, quasi 500 atleti in gara, con tanta musica e soprattutto sport a ravvivare il weekend goriziano. È «Overtime 2008», che da venerdì a domenica vivrà la sua seconda edizione dopo il successo dello scorso anno: la manifestazione, nata nel 2007 sull’onda degli Europei Under 20 di basket svoltisi tra Gorizia e Nova Gorica, si fregerà quest’anno anche del titolo di «Evento ufficiale Coni», e sarà ancora una volta voluto dal Gs Atlethismo con la collaborazione del Comu- ne e della Provincia di Gorizia. Le gare di terranno nello scenario della Valletta del Corno, che sarà la location dei tornei di pallacanestro, pallavolo, calcio a 5 e hockey in linea. I tornei inizieranno venerdì alle 15 per concludersi poi domenica 8 in serata con le finali del trofeo di pallacanestro. «Overtime» avrà inoltre una appendice lunedì 9, con «Il domani sportivo appartiene a noi», manifestazione voluta dal Comune di Gorizia che a partire dalle 15 e per tutto il pomeriggio vedrà impe- gnati gli under 14 in tornei riguardanti diverse discipline. «La Valletta del Corno – ha spiegato l’assessore comunale allo sport Sergio Cosma – è uno scenario abbellito dalla precedente amministrazione ma che va maggiormente valorizzato: purtroppo in quella location dobbiamo avere a che fare con il rudere di un vecchio palco di proprietà di una cooperativa veneta che non ne vuol sapere di venire a recuperarlo. A parte la presenza di questa struttura fatiscente, che comunque ver- rà opportunamente coperta, l’area è assolutamente un gioiello». L’assessore provinciale allo Sport Sara Vito ha fatto invece i complimenti ad Atlethismo «perché Overtime sarà un sicuro veicolo turistico per la città», mentre l’organizzatore Tassilo Kristancic ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni: «Lavoreranno con noi l’associazione Schutz di Medea, l’Isa Fabiani di Gorizia, la sezione goriziana del Cus di Udine e l’Agesci di Gorizia. Sarà una bella festa». Matteo Femia Pattinaggio alla Valletta del Corno Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio basso 4 GIU 2008 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 23 A MEDEA Un film per la pace: scelti i quattro finalisti MEDEA Con la scelta dei quattro finalisti dell' edizione 2008 del Festival cinematografico «Un film per la pace», promosso dal Comune di Medea e, dopo la stipula di un'apposita convenzione, anche dalla Provincia, regna grande attesa ora per le scelte che verranno fatte dalla giuria di esperti, che si riunirà il 20 luglio e proclamerà le pellicole vincitrici in occasione del Concerto per la pace nel mondo, che si terrà la sera stessa dinanzi l'Ara pacis. Questi i quattro finalisti. Cortometraggi: «Flowers of Rwanda» di David Muñoz (2008 - Spagna); «Smiling dog» di Shohreh Jandaghian (2007 - Germania). Lungometraggi: «Gli altri bambini» di Paola Chartroux (2008 - Italia); «Il sogno di Peter» di Enrico Cerasuolo (2006 - Italia). Al concorso hanno partecipato oltre 60 opere provenienti anche da Usa, Canada, Tailandia, Regno Unito, Portogallo, Francia, Polonia, Germania, Danimarca e Spagna. La direzione artistica del Festival ne ha selezionato 24, che sono state assegnate a un circuito di scuole medie superiori italiane e straniere per la visione e selezione di 8 film semifinalisti. Gli 8 film semifinalisti sono stati visionati, in tre serate di proiezioni svoltesi nella sala della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia (che ha accordato il patrocinio ed il suo sostegno finanziario al Festival) da una giuria popolare composta da 50 studenti universitari che Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Alberto Bergamin ha scelto i 4 film finalisti. Come detto, il giorno 20 Luglio 2008 si riunirà la giuria tecnica che è composta fa Franco Giraldi, Regista - Presidente; Paolo Vidali, direttore film Commission Fvg; Roberto Collini, direttore sede Rai di Trieste; Marco Marincic, assessore provinciale alla Pace; Alberto Bergamin, sindaco di Medea; Enrico Cammarata, direttore artistico del Festival; Silvano Buttignon, presidente CRELP (Comitato regionale enti locali per la pace); Antonella Perrucci, produttrice; Pierluigi Pintar del Premio Amidei. «Giunto alla terza edizione, il Festival cinematografico - rileva Bergamin - si sta dimostrando sempre più un'iniziativa importante, di grande qualità, coerente con il programma di rilancio e valorizzazione dell'Ara pacis e di giusta esaltazione dei valori che essa racchiude». Spalla destra Il Piccolo Gorizia Isontino 4 GIU 2008 pagina 24 CERIMONIA IN PROVINCIA ROMANS Ci sono anche gli alunni della classe 2B della scuola media «Del Torre» di Romans, tra i vincitori del concorso Giornalino amico, progetto «Bullismo: perché?», organizzato dalla Provincia in collaborazione con l’Agenzia nazionale per l’autonomia scolastica e l’Unicef, che ieri ha visto le premiazioni. Il concorso, che ha visto la partecipazione di 299 studenti appartenenti a 18 classi di 11 istituti (tra scuole medie e primarie) dell’Isontino, mirava a sensibilizzare i giovani sul tema del bullismo. Gli studenti, guidati dai loro insegnanti, dovevano elaborare sul tema una storia a fumetti, che poi è stata giudicata da un’apposita commissione, chiamata a valutare l’originalità del racconto, la creatività e Gli studenti della 2B di Romans vincitori del concorso sul bullismo la capacità di sintesi degli alunni, l’efficacia del linguaggio utilizzato. Oltre agli studenti di Romans, autori del racconto intitolato «Una du- La classe 4a delle Madri Orsoline s’è aggiudicata il primo premio tra le scuole primarie dell’Isontino ra lezione», ad aggiudicarsi la vittoria sono stati anche gli alunni della classe 4B della scuola paritaria «Madri Orsoline» di Gorizia, con il fumetto «Simone e i bulli». Il premio per i due migliori ela- borati consiste in un viaggio di istruzione al parco «Natura viva» di Bussolengo. Ma per i vincitori c’è stata anche la soddisfazione di vedere la propria storia a fumetti pubblicata sul Giornalino amico, il libretto realizzato dalla casa editrice Vannini che verrà distribuito in tutte le scuole elementari e medie della provincia. Nella mattinata di ieri, alla quale hanno preso parte anche l’assessore provinciale Maurizio Salomoni, Serena Agazzi, presidente del Comitato provinciale Unicef e Alessandra Missana, direttrice dell’Agenzia per l’Autonomia scola- Gli alunni della scuola media di Romans stica, sono stati consegnati anche gli attestati a tutti gli istituti che hanno partecipato al progetto, pensato come un primo passo verso la soluzione del problema del bullismo. Un problema che potrebbe essere inquadrato meglio, nella provincia di Gorizia, nel prossimo autunno, quando dovrebbe essere pubblicato uno studio portato avanti dal Comitato provinciale dell’Unicef. Intanto lunedì, il Comitato firmerà con la Provincia e la Polizia di Stato il protocollo dal titolo «La scuola ricomincia navigando», finalizzato a monitorare i rischi della navigazione in Internet per i più piccoli. Ecco l’elenco degli alunni premiati. Fotofumetto «Simone e i bulli» (4B scuola “Madri Orsoline” Gorizia): Emily Bordon, Matita Boskin, Alessio Calì, Carlo Cargnelutti, Giulia Cilurzo, Alessia Casentino, Gabriele Coz, Giulio Lenarduzzi, Giacomo Marega, Pietro Milotti, Luca Pirrò, Martina Rauca, Andrea Sfiligoi, Carol Sussi, Chiara Tunini, Davide Viaro, Matteo Visintin. Fumetto «Una dura lezione» (2B scuola «Della Torre Romans): Manuel Ban, Alessia e Paola Cabass, Elisabetta Caputo, Sheila Cumin, Gaia Devidè, Diana Fanciulli, Manuel Giovitto, Stefano Lotti, Anna Marchetto, Patrik Marchioro, Stephanie Karla Palammo, Beatrice Portelli, Roberta Sarnataro, Rachele Simonit, Nicola Treppo, Giada Venturini. Luca De Giorgi e Umberto Portelli (classe 1A). Marco Bisiach Gli allievi della scuola primaria delle Orsoline di Gorizia Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio basso 4 GIU 2008 Il Piccolo Gorizia Sport e Turismo pagina 31 Gorizia nuoto consulente mondiale I vertici isontini chiamati a collaborare con l’organizzazione di «Fiume 2009» Se è vero che il miglior biglietto da visita di una manifestazione è la sua macchina organizzativa, allora il Trofeo dell'Est è in una posizione invidiabile. All'indomani della domenica di sport vissuta nella piscina comunale della Campagnuzza, dalla Croazia è arrivata alla Gorizia Nuoto una richiesta di collaborazione per i Mondiali del 2009. L'evento è in programma a Fiume nel dicembre del prossimo anno e il direttivo goriziano potrebbe fare da consulente per la società di casa. Ovvia la soddisfazione del presidente della Gorizia Nuoto Sergio Burelli. Burelli ha colto ieri l'occasione per tirare le somme di un'edizione (la diciottesima) che va in archivio con numeri interessanti. Su tutti va citato il record nazionale neozelandese nei 50 metri rana. La kiwi Zoe Baker ha fermato il cronometro a 31”27 e lunedì mattina, prima di salire sull'aereo che l'ha portata a Londra, la nuotatrice ha promesso di tornare per l'edizione 2009. Dei 650 iscritti si è già ampiamente parlato. Un risultato altrettanto insperato è stato quello del pubblico. Sulla tribuna e nei prati circostanti si stima che si siano sistemate circa 800 persone e, di queste, come ha assicurato Burelli, «almeno 200 non erano strettamente connesse con il mondo del nuoto goriziano». Al termine della giornata la sintesi delle gare ha prodotto la bellezza di 150 pagine di risultati. Che l'edizione 2008 sia stata importante lo dimostra anche il fatto che è stata la prima a regalare il podio del Memorial Oliva alla società organizzatrice (medaglia d'argento alle spalle dell'Unione Nuoto Friuli). «È stata una grande fatica, ma ha portato tanta soddisfazione sia agli atleti, sia ai tecnici – ha affermato Burelli -. Gli olimpionici presenti, ma non solo loro, hanno indicato il nostro trofeo come uno dei migliori in Europa e questo complimento non può farci che piacere. I risultati e il clima agonistico hanno contribuito a creare un clima di festa. Poi una mano non indifferente è arrivata dalla tecnologia usata. In questo senso un grazie va agli addetti alla piscina e al direttivo. Il gruppo dei genitori dei nostri tesserati ha poi creato una squadra per la logistica e per la gestione delle emergenze. Devo poi ringraziare anche il dottor Igor Komel che ha garantito l'assistenza medica e il presidente regionale della Fin Sergio Pasquali che, insieme al fondatore della manifestazione Roberto De Simone, ha accolto le autorità». Oltre agli sponsor commerciali, un contributo per la realizzazione del Trofeo dell'Est è arrivato dagli enti locali: Regione, Provincia e Comune che hanno condiviso con la società gran parte delle scelte. L'obiettivo a medio termine di raggiungere i mille partecipanti entro tre anni non sembra dunque impossibile e dopo il successo di quest'anno, per l'edizione 2009 la Gorizia Nuoto cercherà la copertura televisiva. «Abbiamo avviato dei contatti con la Rai, con Sport Italia e con le emittenti slovene», ha rivelato il presidente Burelli. Stefano Bizzi Il pubblico che ha seguito le gare del Trofeo dell’Est Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio basso 4 GIU 2008 Il Piccolo Monfalcone Cronaca pagina 20 PRIMO CICLO Donne ai corsi di autodifesa L’associazione «Da donna a Donna» che ha la sua sede a Ronchi dei Legionari si conferma un punto di riferimento per le donne che hanno subito o subiscono violenze, ma anche una realtà in grado di «fare prevenzione», anche aiutando le donne a imparare a difendersi da aggressioni fisiche. La percezione che a Monfalcone la sicurezza personale sia più a rischio rispetto a qualche anno fa, insomma, ha senz’altro convinto molte donne a frequentare un corso di autodifesa. In questi giorni si è infatti concluso un primo ciclo di tre mesi di lezioni incentrate sulla difesa personale nella sede dell’associazione. Dopo un attimo di «normale titubanza iniziale», tra le partecipanti si è instaurato presto un sereno clima di collaborazione teso soprattutto a capire e far propri i suggerimenti proposti dal maestro Enrico Visintin del Sankaku Gorizia. L’arma numero uno, sottolinea appunto l’associazione, è quella che permette di evitare l’aggressione: la prevenzione. «Se, nonostante la prevenzione, il pericolo si presenta - spiega ”Da donna a Donna” -, allora si passa alla ”difesa verbale” e quindi si deve imparare ad affrontare il confronto verbale. Infine, nel caso l'aggressore non dovesse fermarsi, la ”difesa fisica” potrà diventare il passaggio successivo». Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il corso, realizzato con il patrocinio del Comune di Monfalcone e con il contributo della Provincia di Gorizia, ha in sostanza promosso la determinazione a non essere una vittima, l’immediatezza e la semplicità della reazione, indipendentemente dall’età, dal grado di allenamento e dalla struttura fisica. Le partecipanti hanno effettuato anche un allenamento alternativo in spiaggia a Marina Julia. Per informazioni sul corso o su prossime iniziative ci si può rivolgere direttamente in via Roma 13 a Ronchi all’Associazione Da donna a donna o consultare il sito internet www.dadonnaadonna.org oppure www.sankaku.it per le varie opportunità offerte dal Gkk Self Defence System del maestro Enrico Visintin che da tempo ormai svolge corsi presso vari enti, associazioni e istituti scolastici. «Da donna a Donna» è un’associazione onlus che si occupa di sostegno e assistenza a donne in situazioni di difficoltà ormai da 11 anni. Il Centro antiviolenza è aperto a Ronchi dei Legionari in via Roma 13. Telefono e fax sono al numero 0481 474700; cellulare 333 2810048. (la.bl.) Spalla sinistra 4 GIU 2008 Il Piccolo Monfalcone Agenda e Taccuino pagina 21 ALLARME Gli inceneritori causano tumori Un articolo di Repubblica informa che ben 435 pubblicazioni scientifiche internazionali provano un aumento dei cancri e delle malformazioni in prossimità degli inceneritori. Il poderoso numero dei lavori svolti dai ricercatori attesta che l'aumento dei tumori e delle malformazioni varia dal 6 al 20 per cento . Le 435 ricerche sono consultabili alla biblioteca scientifica internazionale Pub Med (www.ncib. nim.nih.gov ). I danni alla salute sono prodotti dalla diossina e dall'alta capacità di quest'ultima di concentrarsi negli organismi viventi, la sua azione si sviluppa penetrando nelle cellule e inceppando i meccanismi di controllo dei geni che si alterano e portano al cancro e alle malformazioni neonatali. Nella nostra regione, e nell'Isontino in particolare, abbiamo un’altissima mortalità da cancro. Da tempo come cittadina invito i rappresentanti istituzionali, responsabili della salute dei cittadini, ad avviare un’indagine epidemiologiaca. Quanta diossina è concentrata nel nostro territorio? Che concentrazione di polveri sottili respiriamo a Mon- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. falcone e dintorni con: due zone di industria pesante, una fabbrica chimica, un cantiere navale, due cartiere a breve distanza, una centrale dove oltre al carbone e all'olio combustibile si brucia non tutto ma di tutto in grazia dell'incentivo statale chiamato CIP 6? Dobbiamo forse credere alle dichiarazioni dell'esimio oncologo Veronesi, a mio parere usato spesso come pompiere, che, dopo aver letto l'allarmante situazione sanitaria del Friuli Venezia Giualia, ha dichiarato ai quotidiani nazionali che in questa regione ci si ammala perché tutti sbevazzano e mangiano come maiali? In questo quadro allarmante con spavaldo decisionismo il presidente della Provincia Enrico Gherghetta parla dell'utilizzo (sperimentale?) dell' affumicatore, o dissociatore molecolare che dir si voglia, della Sbe come distruttore di rifiuti. Ha mai sentito parlare Gherghetta del principio di precauzione? Ha mai sentito parlare Gherghetta della valutazione di impatto ambientale? E il sindaco, responsabile della salute dei cittadini cosa dice, forse dice: «Non capisco ma mi adeguo ...» ? Liviana Andreossi Spalla sinistra 4 GIU 2008 Il Piccolo Monfalcone Sport e Turismo pagina 31 BASKET. TORNEO INTERNAZIONALE GIOVANILE DI FOGLIANO Al via il Suoncolora con 94 squadre in lizza Oggi le prime partite all’area di San’Elia. In gara anche una formazione finnica FOGLIANO Al via il torneo Suoncolora, giunto quest’anno alla 15.a edizione. Nei giorni scorsi in municipio a Fogliano si è svolta la presentazione della kermesse giovanile organizzata dall’ Aibi Fogliano in programma da oggi al 29 giugno nell’ area sportiva Sant’ Elia di Fogliano Redipuglia. Il presidente dell’Aibi Riccardo Righi ha parlato già di successo della manifestazione: nelle varie categorie del minibasket e del giovanile maschile e femminile si sono iscritte 94 squadre in rappresentanza di 36 società provenienti da tutto il nord d’Italia, dalla Slovenia e Croazia; una squadra Under 14 femminile arriva anche dalla Finlandia. Il tutto a indicare quanto ormai questa manifestazione sia riuscita a farsi conoscere nel corso degli anni. Alla presentazione del torneo erano presenti Mauro Piani Mauro sindaco di Fogliano, Lucio Foschian presidente Fip provinciale, Riccardo Zadomeni as- sessore allo Sport di San Pier d’Isonzo e da Andrea Musig direttore Bcc di Turriaco. Tutti quanti hanno sottolineato l’impegno profuso dalla locale società durante l’anno sportivo augurando ai suoi rappresentanti che anche questa edizione del torneo abbia non solo il solito successo ma possa riuscire ancora meglio degli anni precedenti. Per facilitare lo svolgersi della manifestazione infatti, grazie all’accordo vigente con le vicine realtà sportive, anche quest’anno il calendario del torneo si avvale dell’utilizzo di più campi di gioco dislocati all’interno della provincia di Gorizia, così da poter meglio contenere l’alto numero di squadre iscritte. A partire da oggi quindi si alterneranno sui campi a disposizione le categorie del Minibasket: quattro le compagini Gazzelle (Aibi, Polisportiva Concordia, Lignano Basket e Virus Padova), due sono i gironi formati dalla categoria Aqui- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. lotti per la quale si sono iscritte undici compagini (Aibi, Cervignanese, Polet Opicina, Oma Trieste, Basket Motta, Basket Seregno, Ardita Gorizia, Sokol Duino, Dueville Vicenza, Servolana Trieste e Lignano basket), e infine dodici sono le formazioni che partecipanno per la categoria Esordienti maschile (Aibi, Corno di Razzo A e B, Sokol Duino, Pallacanestro Tolmezzo, Dueville Vicenza, Basket Cordenons, Arte Gorizia, Alba Cormons, San Vito Trieste, Cervignanese e CBU Udine). Nella seconda settimana del torneo invece si alterneranno le categorie femminili e nell’ultima settimana sarà la volta del settore maschile. Petra Papais Taglio basso 4 GIU 2008 Il Piccolo Monfalcone Sport e Turismo pagina 31 TENNIS. SORPRENDE LA SCONFITTA DELLA POLACCA Torneo di Grado, Korzeniak battuta da Annalisa Bona GRADO Grande sorpresa nella prima giornata del main drow del Torneo Internazionale di Tennis «Città di GradoEurocos Costruzioni». La venticinquenne italiana Annalisa Bona ripescata con sorteggio che nella classifica mondiale porta il numero 672, ha eliminato la polacca Anna Korzeniak, numero 198 al mondo e numero 2 del torneo gradese. Si è trattato di una vera e propria battaglia conclusa al terzo set; ma non è stato l’unico match dove è regnata l’incertezza. Buona parte delle atlete hanno partecipato la sera prima al Welcome Party. Oltre al presidente del Tc Grado, Mesce e al presidente regionale De Benedittis, c’erano gli assessori comunali Delbello e Marin, il presidente provinciale del Coni nonché consigliere regionale Brandolin, il consigliere regionale Tononi e l’assessore provinciale allo sport, Sara Vito. Un momento di festa ma anche per parlare sia del presente (il torneo promette di essere di grande levatura) e sia del futuro. Questa volta il presidente Mesce è stato scaramantico, non ha fatto cifre di alcun genere ma la presenza soddisfatta dello sponsor Luca Visintini, oltre alle conferme del sostegno di tutti gli enti pubblici, fanno ipotizzare in un futuro del torneo davvero importante. Sul binomio turismo-sport (è evidente che il torneo gradese inserito nel circuito internazionale Itf porta il nome dell’Isola del Sole in tutto il mondo) ha parlato invece l’assessore Delbello auspicando che il forte impegno del Comune in questo settore possa far tornare a breve l’Isola del Sole alla notorietà turistica di 15-20 anni or sono. Durante il Welcome par- ty c’è stato anche un fuori programma per festeggiare il compleanno del direttore del torneo Stefano Picech. Oggi intanto scende in campo per la prima volta la colombiana Mariana Duque-Marino testa di serie numero 1 del torneo che in base all’aggiornamento della classifica mondiale, migliora ulteriormente e sensibilmente la sua posizione raggiungendo il numero157. La vedremo all’opera contro l’italiana Lisa Sabino. Risultati di ieri. Singolare: Klaffner (Aut) b. Zahlavova (Cze) 7-5 4-6 7-5; Szatmari (Rou) b. Gerasimou (Gre) 6-2 6-4; Panova (Rus) b. Alves (Bra) 7-6 3-6 6-3; Bona (Ita) b. Korzeniak (Pol) 4-6 6-3 6-4. Doppio Haring (Fra)-Mraz (Fra) b. Caciotti (Ita)-Urbancic (Slo) 6-3 6-3; Clerico (Ita)-Floris (Ita) b. Evtimova (Bul)-Mitu (Rou) 6-2 6-1. Cristina Boemo La colombiana Duque-Marino, Luca Visintini e Cesare Mesce Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio medio 4 GIU 2008 Il Sole 24 Ore NordEst Speciali pagina 20 provincia di Gorizia Licia Morsolin Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio medio 4 GIU 2008 Il Sole 24 Ore NordEst Speciali pagina 20 Provincia di trieste Bassa Poropat Walter Godina Area Science Park Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio alto 4 GIU 2008 Il Sole 24 Ore NordEst Speciali pagina 21 Bassa Poropat Adele Pino Provincia di Trieste Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio medio 4 GIU 2008 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 3 “Giornalino amico” contro il bullismo: premiati gli alunni della media di Romans Gli allievi della IV B della scuola elementare Madri Orsolinee dellaIIBdellemedie diRomanssono ivincitoridel concorso “Giornalino amico”, indetto dall’assessorato provincialeall’istruzione con la collaborazione della società editrice Tannini e “Urcalandia. Il club del bambino” e con il coinvolgimento dell’Unicef per sensibilizzare i ragazzi sulla gravità del bullismo. L’iniziativa ha coinvolto complessivamente 299 alunni isontini, per un totale di 18 classi appartenenti a undici istituti. I vincitori sono stati premiaticonunviaggiodistudio che avrà luogo nel prossimo anno scolastico: la meta sarà il parco natura di Bussolengo, in provincia di Verona. I bimbi delle Orsoline hanno realizzato un fotofumetto, unasortadifotoromanzo,intitolato “Simone e i bulli”, apprezzato per l’originalità dei contenuti, la creatività, la chiarezza del messaggio e il coinvolgimento di insegnanti, genitori e della classe come gruppo. Con l’aiuto della maestra ManuelaCulettosisonoimpegnati Emily Bordon, Matija Boskin, Alessio Calì, Carlo Cargnelutti, Giulia Cilurzo, Alessia Cosentino, Gabriele Coz, Giulio Lenarduzzi, Giacomo Marega, Pietro Miotti, Luca Pirrò, Martina Raucea, Andrea Sfiligoi, Carol Sussi, Chiara Tunini, Davide Viaro e Matteo Visintin. “Una dura lezione” è invece il titolo del fumetto dei ragazzi di Romans, ovvero Manuel Ban, Alessia Cabas, Paola Cabass, Elisabetta Caputo, Sheila Cumin, Gaia Devidè, Diana Franciulli, Manuel Giovitto, Stefano Lotti, Anna Marchetto, Patrik Marchioro, Karla Stephanie Palummo, Beatrice Portelli, Roberta Sarnataro, Rachele Simonit, NicolaTreppoeGiadaVenturini, tutti della II B, che hanno potuto contare sull’aiuto dei compagni della I A Luca De Giorgi, Umberto Portelli ed Elisabetta Caputo. La storia è stata ritenuta la migliore tra quelle inviate dalle medie per l’uso del linguaggio proprio degli adolescenti,l’originalitàelacreatività dei contenuti, il realismo dell’ambientazione, la ricchezzaelavarietàdegliaspetti di attenzione all’ambiente, la gravità dell’azione del bullo, la presenza del gruppo e la riflessione della famiglia su se stessa. Hanno inviato elaborati per partecipare al concorso gli studenti degli istituti comprensivi Perco di Lucinico, Randaccio e Giacich di Monfalcone, Dante di San Canzian, Della Torre di Gradisca, di Doberdò, di Romans, della mediaLocchi edelle elementari Pecorini e Frinta. Nel“Giornalinoamico”,coordinato da Marilena Nalesso dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica, è riportata anche un’originale scheda informativa, in cui il bullo è definito “Predator urbanus vulgaris”. In occasione delle premiazioni, l’assessore provinciale all’istruzione, Maurizio Salomoni, ha ricordato che il giornalino sarà distribuito a tutte le classi quarte e quinte elementari e prime e seconde medie, per un totale di 4.500 copie. Sono intervenute tra gli altri anche Alessandra Missana, dell’Agenzia nazionaleperlosviluppodell’autonomia scolastica, e Serena Agazzi, dell’Unicef. Francesca Santoro L’iniziativa ha coinvolto complessivamente 299 alunni isontini, per un totale di 18 classi appartenenti a undici istituti Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio medio Messaggero Veneto Gorizia 4 GIU 2008 La manifestazione è stata presentata in municipio. L’assessore Cosma: vogliamo valorizzare quell’oasi del tempo libero Basket, pallavolo e calcio alla Valletta Tre giorni all’insegna dello sport per dare una “scossa” alla città grazie a Overtime Tre giorni di sport e divertimento per dareunascossadivitalitàaGoriziaerianimare la fin troppo trascurata Valletta del Corno. Si tratta di Overtime, evento creato dalGsAthletismol’anno scorsoin occasione degli Europei under 20 di pallacanestro, e destinato a diventare un evento fisso dell’estate goriziana. Al via questo venerdì, l’evento ufficiale Coni prevede al suointernoben tretorneidi pallacanestro (minibasket,Under15eseniores),pallavolo e calcio a 5 nelle varianti maschile e femminile, oltre che partite dimostrative di pallacanestro per diversamente abili. Lagrandenovità,rispettoall’annoscorso, sta proprio nelle collaborazioni con altre realtà che Overtime, dopo il successo della passata edizione, ha deciso di riconfermare e potenziare. È proprio su questo aspettocheil dottor Tassilo Kristancic, responsabiledelprogetto,haposto l’accento nel corso della presentazione ufficiale di Overtime, avvenuta ieri alle 12 nella Sala Bianca del Municipio di Gorizia. «L’organizzazione di questo evento ha visto una grande sinergia tra diverse realtà, ciascuna delle quali ha messo a disposizione il suo particolare know-how – sono state le prime parole di Tassilo Kristancic – a parteilfattocheciascunacompetizionemette in palio un trofeo offerto dagli sponsor, che dopo la passata edizione hanno rinnovato la fiducia nel progetto, vanno ringraziate le realtà che ci sono venute incontro Un momento dell’incontro di presentazione Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. dalpuntodivistalogisticoedell’organizzazionedi tanti eventidei qualiOvertimeè il contenitore: il gruppo Schlulz di Medea perilbasketdisabili,l’Istitutod’arteperla sfilata di moda, il Punto giovani per gli spettacoli di danza, i Cus di Udine e Trieste e pure l’Agesci - Gruppo scout di Gorizia,checigarantiràla sorveglianzanotturna dell’area della Valletta». All’incontro di ieri erano presenti anchegliassessoriSergioCosmaperilComune e Roberta Demartin per la provincia, attivi sostenitori del progetto Overtime. «Abbiamo caldeggiato la “location” della Valletta del Corno – ha dichiarato Cosma – perchéègiustovalorizzarladopochel’Amministrazione precedente l’ha notevolmente abbellita e la riteniamo un luogo perfetto per un evento simile. Salutiamo con piacere quest’isola di sport e divertimento, che riunirà atleti di tutte le età e discipline sportive, riqualificando un parco che deve ritornare a far parte di Gorizia». Amargine diOvertime, vasegnalata anche l’iniziativa “Il domani sportivo appartiene a noi”, curata dall’assessorato allo sportdelComune diGoriziaecheprevede l’intero pomeriggio di lunedì 9 dedicato ai giovani goriziani (under 14) nelle discipline di pattinaggio, hockey su pista, pattinodanza, hockeyin linea, judo,scherma, tennistavolo, ginnastica artistica, pallacanestro, baseball e minivolley. pagina 3 4 GIU 2008 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 6 Cormòns. Il 2 giugno 2007 il debutto pubblico del sindaco Luciano Patat «Piazza Libertà e tasse rifiuti i risultati del primo anno» CORMÒNS.EsattamenteunannofasiinsediavaaCormònslagiunta comunale guidata dal neo-sindaco Luciano Patat; il 2 giugno il primo cittadino del centro collinare faceva la sua prima uscita pubblica inoccasione dellaFesta della Repubblica.Tempo di bilanci, dunque,a Cormòns, sul primo anno di vita amministrativa appena concluso. Tra gli obiettivi conseguiti dalla sua amministrazione va ascritta la realizzazione della variante di piazza Libertà. «Stiamo concludendo dopo un anno di tribolazioni la vicenda del salotto buono della città. Abbiamo apportatoimportantimodificheaimaterialiutilizzati,investendoulteriori 180 mia euro. Abbiamo introdotto nuove aree verdi nel giardino pensile e completeremo l’opera sistemando il sagrato di fronte alla Rosa mistica. Alcuni disagi continueranno a perdurare visto che l’utilizzo dei sampietrini sul selciato carrabile risulta secondo me inadeguato a sostenere il carico di veicoli. Le fughe ostacolano inoltre la circolazionedibicicletteepedoni.Pensiamocomunquediinvestirein futuro ulteriori risorse per la sistemazione definitiva della piazza». Un secondo risultato l’avete raggiunto sulla questione ambientale, l’esenzione dalla Tarsu per i residenti di Borgnano, grazie all’intervento della Provincia di Gorizia. «Finalmente è passata l’ideacheCormònsabbiasopportato un peso ambientale notevole, la discarica, ora dobbiamo cercare di riuscire a ottenere altrettanto anche da Iris spa». A cosa puntate? «Il risarcimento di un euro per ogni tonnellata conferita a Pecol dei Lupi non è sufficiente». Chiedete un aumento anche retroattivo? «No, lo chiediamo per il presente e per il futuro, fintantochel’areanonsaràbonificata. Bisogna sottolineare, comunque, che bisogna averepiùsensocivico.Siamoriuscitiquest’annoanonaumentare la tassa sui rifiuti soltanto perché abbiamo alzato la coperturadapartedell’ammi- Luciano Patat, sindaco di Cormòns «Ma su entrambi i fronti dobbiamo ancora lavorare» Soddisfazioni su pulizia della città e attività culturali «Vanno accelerati gli iter per sistemare strade e marciapiedi» nistrazione comunale, facendo i salti mortali per far quadrare i conti. Se la percentualedidifferenziata,calataquest’anno,noncrescerà, nonpotremo garantire che le bollette rimangano invariate in futuro. Più differenziamo, menorifiutismaltiamo,menopaghiamo». Quali altri risultati pensate di aver raggiunto? «Cormòns è dopo un anno una città più pulita. Con la spazzatrice,l’incrementodella squadra operai, i cestini, siamo riusciti a rendere più lindoilcentrocollinare.Chiediamo però la collaborazione dei cittadini soprattutto proprietari di cani, affinché non abbandoninole deiezioni per le strade e le piazze. Siamo inoltre riusciti a instaurare unrapporto digrande eproficua collaborazione con tutte le realtà sportive e le associazionidiCormòns.Nondimen- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. tichiamoinoltrel’ottimolavoro sotto l’aspetto culturale, le numerose iniziative come Sconfinando e le mostre al museo che hanno fatto conoscere Cormòns al di fuori dei suoi confini comunali». Cosa speravate di realizzare invece e non siete ancora riusciti a farlo? «Forse avevamo sperato di poter portare a termine con maggiore velocità piccoli interventi di sistemazione e asfaltaturadistradeemarciapiedi, di sistemazione di parchi giochi. Purtroppo i tempi burocraticisonopiùlunghidi quanto pensassimo. Lavoreremo per accelerare gli iter». Per tanti anni siete stati ai banchi dell’opposizione. Ora siete l’Esecutivo. «Amministrareèmoltofaticoso, perché è tuo dovere dedicare molto tempo alle varie attività. Siamo un piccolo Comune, tante volte le cose vengono fatte perché ci mettiamo personalmente in gioco». Ilaria Purassanta Apertura 4 GIU 2008 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 9 Medea. Due italiani, uno spagnolo e un tedesco. Il 20 luglio la proclamazione del vincitore Film per la pace, scelti i quattro finalisti MEDEA. Sono due italiani, uno spagnolo e un tedesco i finalisti dell’edizione2008–la terza–delfestivalcinematografico “Un film per la pace”, promosso dal Comune di Medea e dalla Provincia di Gorizia. I primi due connazionali parteciperanno alle finali nella categoria lungometraggi, che ha visto premiati con l’accesso alla finale “Gli altri bambini”, di Paola Chartroux (40 minuti e 21 secondi, 2008, Lazio), e “Il sogno di Peter”, di Enrico Cerasuolo (54 minuti, 2006, Piemonte). Gli altri sono cortometraggi: “Flowers of Rwanda”, di David Muñoz (24 minuti, 2008, Spagna), e “Smiling Dog”, di Shohreh Jandaghian (8 minuti 40secondi,2007,Germania).Compongo- no,appunto,il quartettodifinalistiscelti dalla giuria popolare, lasciando ora l’incarico d’individuare la graduatoria finale alla giuria di esperti che si riunirà il 20 luglio e proclamerà le pellicole vincitrici in occasione del Concerto per la pace nel mondo che si terrà la sera stessa sul piazzale dell’Ara pacis. Al concorso hanno partecipato oltre 60 opere provenienti anche da Usa, Canada, Thailandia, Regno Unito, Portogallo,Francia,Polonia,Germania,Danimarca e Spagna. La direzione artistica del festival ne ha selezionate 24, assegnateauncircuitodiscuolemediesuperiori italiane e straniere per la visione e la selezione di otto semifinaliste. Queste sono state visionati in tre serate di proiezioni svoltesi nella sala della FondazioneCarigo(cheha accordatopatrocinio e sostegno finanziario al festival) da una giuria popolare composta da 50 universitari che ha scelto i quattro finalisti. La giuria tecnica è composta invece dal regista Franco Giraldi, presidente, da Paolo Vidali, direttore film commissionFvg, RobertoCollini, direttore Raitre, Marco Marincic, assessore provinciale alla Pace, Alberto Bergamin, sindaco di Medea, Enrico Cammarata, direttoreartisticodelfestival,SilvanoButtignon,presidentedelcomitatoregionale enti locali per la pace, la produttrice Antonella Perrucci e Pierluigi Pintar, delcomitatoscientificopremio Amidei. Il 20 luglio l’Ara pacis ospiterà anche il concerto per la pace Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Taglio medio