L’ECONOMIA DELLE INFRASTRUTTURE COSTI, SCALA, PREZZI Fondazione ENI Enrico Mattei Master di logistica integrata, anno 2002-2003 Modulo 4: la logistica del trasporto e dell’intermodalità ELEMENTI COSTITUTIVI DEL TRASPORTO INFRASTRUTTURA RETI TERMINALI VEICOLO ENERGIA FATTORI PRODUZIONE CAPITALE COLLETTIVO SERVIZIO DI TRASPORTO INFRASTRUTTURE ED ECONOMIA • • • • Componente del capitale fisso collettivo Fattore di localizzazione Esternalità positiva Indivisibilità – Tecniche – Finanziarie – Di rete RUOLO DELL’INTERVENTO PUBBLICO QUESTIONI DI REGOLAZIONE COSTI DELL’INFRASTRUTTURA E TRAFFICO COSTI TRAFFICO COSTI ESTERNI COSTI MEDI COSTI TOTALI COSTI MARGINALI COSTI COSTR/GEST TRAFFICO TRAFFICO TRAFFICO COSTI MEDI COSTI MARGINALI COSTI TOTALI COSTI TOTALI DELL’INFRASTRUTTURA TRAFFICO INFRASTRUTTURA, SCALA, RETE • Rendimenti crescenti dell’infrastruttura, causati da: – Economie di scala e di densità – Economie di rete • Costi medi decrescenti • Monopolio naturale INFRASTRUTTURA E MONOPOLIO P D Se l’infrastruttura non è congestionata e il prezzo è determinato come CMg (o CMgS) c’è un deficit perché MC < AC MR Deficit AC MC Pmc Qmc Q INFRASTRUTTURA: CHI PAGA? • Ruolo del prezzo: – – – – Allocativo (uso efficiente delle risorse, max welfare) Informativo (segnala scarsità, qualità, …) Distributivo (finalità sociali e politiche) Strategico (competitività, sviluppo territoriale, …) • Quale obiettivo? Quale criterio di prezzo? INFRASTRUTTURA: CRITERI DI PREZZO • Nessuna regolazione: prezzo di monopolio • Prezzo al costo marginale: – Si paga il costo addizionale (eventuale uso gratuito); – Variante: costo marginale sociale (comprensivo costi esterni); – Obiettivo: efficienza allocativa e welfare; – Non copre i costi fissi; – Ingenti perdite e ricorso alla fiscalità. INFRASTRUTTURA: CRITERI DI PREZZO • Prezzo “strategico”: – Obiettivo: recuperare il costo dell’investimento; – Si paga il costo medio; • Ratio: infrastruttura come “bene di club” (parziale rivalità, escludibilità), si paga una “quota di iscrizione” – Secondarie le finalità sociali; il bisogno soddisfatto è in genere molto “privato”, o utile solo a una parte della comunità; PREZZO AL COSTO MEDIO P D MR Pac Copre di costi fissi (recupero dell’investimento) ma il beneficio collettivo è minore che con P=CMg A B Qac AC C MC Traffico CONFRONTO FRA I CRITERI P + Welfare D – P=MC P=AC P | MR=MC – ROI + D Pm A Pac E MR Qm B Qac AC C MC Traffico ALTRI CRITERI DI PREZZO • Tariffa a due parti: composta da – Una parte pari al MC; – Una parte, pari alla differenza fra AC e MC, divisa in parti uguali per il numero degli utenti (club), serve a coprire la perdita rispetto al criterio P=MC; • Prezzi di Ramsey (“charge what the traffic can bear) – La parte di tariffa che eccede i MC è inversamente proporzionale all’elasticità di domanda • Minimizza le perdite di welfare PRO E CONTRA DEI DIVERSI CRITERI •Efficienza allocativa P = MC P = SMC P = AC –MAX welfare •Costo fiscale •Non incentiva investimenti •(con i SMC) riduce costi esterni •Prezzi variabili •Recupero costi •Welfare subottimo –Congestione –Incentiva investimenti •Welfare subottimo 2-PART PRICE •Recupero costi •Relazione diretta a MC •Discriminazione prezzi RAMSEY PRICE •Recupero costi •Minima perdita welfare