F.I. relativo al Conto di base consumatori NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI Redatto ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, titolo VI del Testo Unico ed ai sensi delle Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia del 29/07/2009 FOGLIO INFORMATIVO relativo al CONTO DI BASE CONSUMATORI Ai sensi della Convenzione tra MEF, Banca d’Italia, ABI, Poste Italiane e AIIP stipulata in attuazione dell’art. 12, comma 3, del Decreto Legge n.201/2011 e successive modifiche e integrazioni. INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione: Banca Veronese Credito Cooperativo di Concamarise – Società cooperativa Sede Legale: Via Capitello 36 - 37050 Concamarise (VR) Tel.: 0442/398411 – Fax: 0442/398460 Sede Amministrativa e Direzionale: Via Roma 2 - 37051 Bovolone (VR) Tel.: 045/6992211 – Fax: 045/6901023 E-mail: [email protected] – Sito internet: www.bancaveronese.it Iscritta nel registro delle Imprese della CCIAA di Verona: n. 37299 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia: n. 2176 – cod. ABI: 08322.0 Iscritta all’Albo delle società cooperative: n. A161637 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo ed al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo CHE COS’È IL CONTO DI BASE Il conto di base è un conto corrente ad operatività limitata, essendo un rapporto bancario a cui non possono accedere la convenzione di assegno, la carta di credito, il pagamento di Riba, l’emissione di assegni circolari, qualunque forma di finanziamento e deposito titoli per gli investimenti in coerenza con la “Convenzione” in precedenza citata. I consumatori hanno diritto ad effettuare, a fronte del pagamento di un canone onnicomprensivo, il numero e la tipologia di operazioni individuate nella successiva sezione del presente Foglio informativo. Il cliente può in ogni caso chiedere di compiere operazioni aggiuntive o in numero superiore rispetto a quelle previste ed il cui costo è indicato nelle successive sezioni relative alle condizioni economiche del presente Foglio informativo. In particolare, il conto corrente di base consente al cliente - alle condizioni indicate nelle successive sezioni del presente Foglio informativo - l'accesso a taluni servizi di pagamento attraverso i quali la banca offre al proprio cliente la possibilità di effettuare e ricevere pagamenti da terzi, utilizzando il conto corrente di base acceso presso la stessa banca. Gli ordini di pagamento pervengono alla Banca o direttamente dal suo cliente pagatore oppure dal beneficiario, dietro rilascio, da parte del pagatore, di una preautorizzazione, conferita alla sua banca, di addebito sul conto del pagatore medesimo. Appartiene alla prima categoria il bonifico; appartiene alla seconda il RID. Il conto di base può essere utilizzato dal cliente unicamente nei limiti del saldo creditore, senza possibilità di sconfinamento. La banca pertanto non esegue un ordine di pagamento impartito dal cliente senza averne la disponibilità sul conto corrente e che comporti un saldo negativo per il consumatore. Le giacenze sul conto di base non sono remunerate. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto della carta di debito, dei dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, sul sito della banca www.bancaveronese.it e presso tutte le filiali della banca. aggiornato al 06/10//2015 pag. 1 di 8 F.I. relativo al Conto di base consumatori CONDIZIONI ECONOMICHE CHE COS’È IL CONTONTE QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO SPORTELLO ONLINE Euro 48,00 Consumatori Oltre a questi costi va considerata l'imposta di bollo di 34,20 euro, salvo esenzioni previste dalla legge. I costi sopra riportati sono orientativi e si riferiscono a un profilo di operatività che coincide con il numero di operazioni incluse nel canone. Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. SPESE FISSE Canone annuale massimo € 48,00 Il conto di base comprende, a fronte del pagamento del canone, una carta di debito e le seguenti operazioni annue: Tipologie di servizi Elenco movimenti Prelievo contante allo sportello Prelievo tramite ATM della Banca sul territorio nazionale Prelievo tramite ATM di altre Banche sul territorio nazionale Operazioni di addebito diretto nazionale (RID) o addebito diretto SEPA Pagamenti ricevuti tramite bonifico SEPA (incluso accredito dello stipendio o della pensione) Pagamenti ricorrenti tramite bonifico SEPA con addebito in conto Pagamenti effettuati tramite bonifico SEPA con addebito in conto Versamenti contanti e versamenti assegni Comunicazioni di trasparenza (incluse spese postali) Invio informativa periodica (estratto conto e documento di sintesi) (incluse spese postali) Operazioni di pagamento attraverso carta di debito Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito Numero di operazioni 6 6 Illimitato 12 Illimitato 36 12 6 12 1 4 Illimitato 1 Alle operazioni eccedenti il numero indicato nella tabella sopra riportata verranno applicate le seguenti condizioni nonché, alle operazioni effettuate con carta di debito, le condizioni previste dal relativo contratto. SPESE VARIABILI Gestione liquidità Spese per registrazione operazione (si aggiunge al Vedi elenco “Causali che danno origine a scritturazione contabile cui corrisponde costo dell’operazione, ove prevista) un onere economico” Spesa unitaria per registrazione operazione (si aggiunge al costo massimo € 1,00 dell’operazione, ove prevista) Spese per estratto conto e scalare massimo € 1,55 Spese per estratto conto allo sportello massimo € 3,00 Spese per contabili massimo € 1,00 Spese per documento di sintesi (comunicazioni periodiche ex massimo € 2,00 art.119 TUB) Spese per altre comunicazioni (ad eccezione di quelle concernenti massimo € 8,00 variazioni unilaterali) Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata massimo € 15,00 aggiornato al 06/10//2015 pag. 2 di 8 F.I. relativo al Conto di base consumatori INTERESSI SULLE SOMME DEPOSITATE Interessi creditori Tasso creditore annuo nominale Tasso creditore annuo effettivo DISPONIBILITA’ SOMME VERSATE Voce Contante Contante tramite sportello automatico (se il servizio è attivo) Assegni bancari stessa banca altra filiale stessa filiale tramite sportello automatico (se il servizio è attivo) Assegni Circolari emessi in Italia da altri istituti/vaglia banca d’Italia e titoli similari ICCREA Banca emessi in Italia da altri istituti/vaglia banca d’Italia e titoli similari tramite sportello automatico (se il servizio è attivo) ICCREA Banca tramite sportello automatico (se il servizio è attivo) Assegni bancari di altri istituti su sportelli situati in Italia e assegni postali italiani ordinari su piazza fuori piazza su piazza tramite sportello automatico (se il servizio è attivo) fuori piazza tramite sportello automatico (se il servizio è attivo) Assegni in euro di conto estero (assegni tratti da soggetti non residenti su conto in euro intrattenuto presso banche italiane) (1) successivi al versamento 0,00% 0,00% Decorrenza stesso giorno del versamento stesso giorno del versamento stesso giorno del versamento stesso giorno del versamento stesso giorno del versamento + 2 giorni lavorativi bancari (1) stesso giorno del versamento + 2 giorni lavorativi bancari (1) stesso giorno del versamento + 4 giorni lavorativi bancari (1) + 4 giorni lavorativi bancari (1) + 4 giorni lavorativi bancari (1) + 4 giorni lavorativi bancari (1) + 4 giorni lavorativi bancari (1) SERVIZI DI PAGAMENTO ASSEGNI Commissioni e spese Spese per rilascio carnet Assegni emessi - spese impagato (chek truncation) Assegni emessi - commissioni impagato (chek truncation) Assegni emessi - spese impagato cartaceo Assegni emessi - commissioni impagato cartaceo Assegni emessi - spese pagato cartaceo Assegni emessi - commissioni pagato cartaceo Assegni emessi - spese pagato tardivamente Assegni emessi - commissioni pagato tardivamente Assegni Assegni Assegni Assegni Assegni Assegni Assegni negoziati - spese impagato (chek truncation) negoziati - commissioni impagato (chek truncation) negoziati - spese impagato cartaceo negoziati - commissioni impagato cartaceo negoziati - spese pagato cartaceo negoziati - commissioni pagato cartaceo negoziati - protestati (% - minimo - massimo) Assegni negoziati - insoluti (% - minimo - massimo) Assegni negoziati - richiamati (% - minimo - massimo) Assegni negoziati - pagato tardivo (% - minimo - massimo) aggiornato al 06/10//2015 € 0,00 € 0,00 massimo € 7,00 € 0,00 massimo € 15,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 massimo 0,300% (minimo € 15,00 – massimo € 40,00) € 0,00 massimo € 2,00 € 0,00 massimo € 5,00 € 0,00 € 0,00 massimo 0,300% - minimo € 15,00 - massimo € 30,00 massimo 0,300% - minimo € 15,00 - massimo € 20,00 massimo 0,300% - minimo € 15,00 - massimo € 20,00 massimo 0,300% - minimo € 15,00 pag. 3 di 8 F.I. relativo al Conto di base consumatori - massimo € 20,00 massimo € 5,00 massimo € 10,00 Assegni negoziati - spese postali Assegni negoziati - spese per invio richiamo assegno ASSEGNI ESTERI IN EURO Commissioni e spese Commissione di intervento Spesa fissa per distinta Spesa fissa per assegno massimo 0,15% importo dell’assegno (minimo € 3,00) massimo € 10,00 massimo € 7,00 ASSEGNI ESTERI IN DIVISA Commissioni e spese Commissione di intervento Spesa fissa per distinta Spesa fissa per assegno massimo 0,15% importo dell’assegno (minimo € 3,00) massimo € 10,00 massimo € 7,00 BONIFICI IN USCITA Commissioni e spese Bonifico SEPA – (SCT – SEPA CREDIT TRANSFER). a favore di clientela stessa Banca altra Banca Commissione per bonifico disposto allo sportello con addebito in conto corrente Commissione per bonifico disposto per via telematica tramite internet banking (Relax Banking) Commissione per bonifico disposto con ordine permanente massimo € 2,00 massimo € 2,50 massimo € 1,00 massimo € 1,50 massimo € 1,00 massimo € 2,00 Bonifici SEPA non rientranti nell’ambito di applicazione del regolamento CE n. 924/2009. Bonifico disposto allo sportello Importo commissioni di intervento massimo 0,100% (minimo € 3,00) spese fisse massimo € 20,00 recupero oneri a carico dell’ordinante per bonifici effettuati con applicazione delle massimo € 40,00 spese modalità “OUR”, salvo maggiori oneri reclamati da banche corrispondenti Bonifico disposto per via telematica commissioni di intervento massimo 0,100% (minimo € 3,00) spese fisse massimo € 20,00 recupero oneri a carico dell’ordinante per bonifici effettuati con applicazione delle massimo € 40,00 spese modalità “OUR”, salvo maggiori oneri reclamati da banche corrispondenti Orario di Cut-off (orario limite oltre il quale gli ordini di pagamento si considerano ricevuti la giornata operativa successiva) Orario limite (cut off) Tipo Bonifico Modalità Disposto allo sportello ore 16:00 Bonifico SEPA Italia Disposto mediante canale telematico ore 16:00 Disposto allo sportello ore 16:00 Bonifico SEPA Estero Disposto mediante canale telematico ore 13:00 Il termine massimo di cut off sarà anticipato alle ore 11:30 .per i bonifici allo sportello e alle ore 11:00 per i bonifici per via telematica per le giornate semi-lavorative (es. giorno del santo patrono della filiale di riferimento, 14 Agosto, 24 Dicembre, 31 Dicembre). Per le succursali della banca che osservano un orario ridotto il cut off coincide con l’orario di chiusura. aggiornato al 06/10//2015 pag. 4 di 8 F.I. relativo al Conto di base consumatori Tempi di esecuzione Tipo Bonifico Modalità Disposto allo sportello Disposto mediante canale telematico Disposto allo sportello Disposto mediante canale telematico Bonifico interno (stessa banca) Bonifico SEPA Giorno di accredito della Banca del beneficiario(*) massimo due giornate operative successive alla data ricezione dell’ordine massimo una giornata operativa successiva alla data ricezione dell’ordine massimo due giornate operative successive alla data ricezione dell’ordine massimo una giornata operativa successiva alla data ricezione dell’ordine (*) in caso di bonifico interno la banca del beneficiario è ovviamente la banca anche del cliente ordinante, che, inoltre dovrà accreditare il beneficiario in giornata. BONIFICI IN ENTRATA Commissioni e spese Disposto da clientela stessa Banca altra Banca Bonifico SEPA (SCT – SEPA CREDIT TRANSFER). € 0,00 € 0,00 Bonifici SEPA non rientranti nell’ambito di applicazione del regolamento CE n. 924/2009. Importo commissioni di intervento massimo 0,100% (minimo € 3,00) spese fisse massimo € 20,00 Tipologia DISPONIBILITA’ BONIFICI IN ENTRATA Bonifico SEPA stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul conto della banca (data di regolamento) ADDEBITI DIRETTI PASSIVI Commissioni e spese RID passivi Tipologia RID Energia elettrica RID Telefoni RID Gas Altri RID Spesa di storno per mancanza fondi SEPA Direct Debiti (SDD) passivo Core Direct Debit Voce Commissioni Spese Commissioni spese commissioni spese commissioni spese spese Importo € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 massimo € 3,00 € 0,00 massimo € 3,00 commissioni spese massimo € 3,00 € 0,00 Tempi di esecuzione Accredito dei fondi alla banca del creditore alla data di scadenza. Altre spese applicabili agli addebiti diretti Per richiesta di rimborso (refund) Spesa per servizio clausola limitativa (black list/white list) Gestione del mandato Richiesta copia del mandato aggiornato al 06/10//2015 massimo € 5,00 massimo € 5,00 massimo € 5,00 massimo € 5,00 pag. 5 di 8 F.I. relativo al Conto di base consumatori ALTRE SPESE APPLICABILI AI SERVIZI DI PAGAMENTO Spesa per comunicazione di mancata esecuzione dell’ordine (rifiuto) Spesa per revoca dell’ordine oltre i termini Spesa per storno (return) Spesa per recupero fondi in caso di identificativo unico fornito inesatto dal cliente Spesa per informativa ulteriore rispetto a quella dovuta per legge Tasso di cambio applicato massimo € 5,00 massimo € 5,00 massimo € 5,00 massimo € 100,00 massimo € 5,00 cambio al durante applicato da ICCREA al momento dell’esecuzione ALTRE SPESE E CONDIZIONI Imposta di bollo su estratto conto a carico di soggetto consumatore Nella misura stabilita tempo per tempo dall’Amministrazione Finanziaria, attualmente pari a € 34,20 annui, salvo esenzioni previste dalla legge. Marzo, Giugno, Settembre, Dicembre Trimestrale Alla liquidazione degli interessi e, comunque, all’atto dell’estinzione del rapporto Chiusura contabile Periodicità estratto conto Periodicità conto scalare Periodicità documento di sintesi (comunicazioni periodiche ex art.119 TUB) Spese per richiesta copia documentazione Annuale massimo € 15,00 per ogni documento richiesto. Per i costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo. CAUSALI CHE DANNO ORIGINE A CORRISPONDE UN ONERE ECONOMICO Causale Spesa 0015.13 Accredito diff.interessi ricondotti soglia legale 0018.01 Int. e comp. per gestione C/C fino alla chiusura 0018.15 Interessi c/c gestioni patrimoniali 0018.30 Storno interessi e competenze 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0018.50 Competenze a Pubblico Ufficiale 0019.06 Addebito bolli per dossier titoli 0019.90 Imposta sostitutiva D.L.239/96 0034.80 Chiusura conto per variazione caratteristica 0043.00 Operazione PagoBANCOMAT 0043.10 Operazione POS Unione Europea 0060.00 Rettifica valute 0066.01 Spese su effetti/documenti 0066.03 Spese su r.i.d. 0066.05 Spese su assegni 0066.07 Spese ritiro effetti 0066.09 Spese su bollettino bancario 0066.11 Spese Bankpass bollette 0066.13 Spese postali richiamo assegni impagati 0066.15 Spese restituzione assegno 0066.21 Spese su cassette di sicurezza 0066.25 Spese ricarica carta prepagata 0066.31 Penale per coordinate bancarie errate o incomplete 0066.40 Commissioni insoluto protestato 0066.54 Spese su proroga effetto 0066.60 Spese produz corrisp e/o prod/invio doc di sintesi 0066.62 Spese invio altre comunicazioni 0066.72 Spese esito messaggio pagato assegni 0066.74 Spese pagamento tardivo assegni 0066.79 Int. Spese e Penali art. 8 legge 386/90 assegni 0066.81 Costo libretto di controllo 0066.83 Spese penale c/c 0066.89 Spese richieste incasso SEPA B2C 0066.91 Spese su r.i.d. di Internet Banking 0066.93 Spese su ri.ba. di Remote Banking 0066.95 Spese su m.a.v. di Remote Banking aggiornato al 06/10//2015 SCRITTURAZIONE CONTABILE Causale CUI Spesa 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0018.00 Interessi e competenze 0018.10 Interessi 0018.20 Competenze 0018.40 Conguaglio spese per operazione ultimo scalare 0019.05 Imposta di bollo 0019.70 Bolli su contabili portafoglio 0019.91 Imposte e tasse delega unificata SOAR 0034.90 Riapertura conto per variazione caratteristica 0043.05 Pagobancomat Carte Taxi 0043.11 Operazione POS paesi extraeuropei 0066.00 Spese 0066.02 Spese su ri.ba. 0066.04 Spese su m.av. 0066.06 Spese impagato assegno check truncation 0066.08 Spese condominiali 0066.10 Spese protesto 0066.12 Spese su Rav 0066.14 Spese DP1 per richiamo assegni impagati 0066.20 Spese erogazione mutuo 0066.23 Spese deposito capitale Societa` costituende 0066.30 Spese su bonifico 0066.32 Penale per ritardato pagamento 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0066.50 Spese per affidamento 0066.59 Spese esito elettronico assegni 0066.61 Spese invio estratto conto titoli 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0066.70 Commissioni per stampa documenti allo sportello 0066.73 Penale pagamento tardivo assegni 0066.75 Interessi legali pagamento tardivo assegni 0066.80 Spese trimestrali tenuta libretto di controllo 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0066.82 Costo avviso svecchiamento forzato 0066.88 Spese richieste incasso SEPA B2B 0066.90 Spese su ri.ba. di Internet Banking 0066.92 Spese su m.a.v. di Internet Banking 0066.94 Spese su r.i.d. di Remote Banking 0066.96 Spese su ri.ba. di Corporate Banking 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ pag. 6 di 8 F.I. relativo al Conto di base consumatori 0066.97 Spese su r.i.d. di Corporate Banking 0068.00 Storno scritture 0068.02 Storno operazioni tesoreria 0068.20 Storno insoluto a fronte di pagamenti 0068.40 Storno operazioni titoli 0068.81 Storno riclassificazione IAS per IACE 0068.95 Storno scritture IAS 0000.00 Tutte le altre spese 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 1,00€ 0066.98 Spese su m.a.v. di Corporate Banking 0068.01 Storno operazioni pagobancomat 0068.10 Storno protesto a fronte di pagamento 0068.30 Storno per giro cash pooling 0068.80 Storno per riclassificazione IAS 0068.90 0068.96 Storno scritture IAS per IACE 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ 0,00€ RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale N. 15 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta del cliente a decorrere dal momento in cui non vi sia più la necessità di attendere i tempi di risoluzione e contabilizzazione delle somme derivanti dai servizi collegati e/o delle partite in maturazione. E' fatto salvo l'obbligo per il cliente di precostituire i fondi motivatamente richiesti dalla banca per chiudere partite eventualmente ancora sospese. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (Via Roma 2 – 37051 Bovolone VR, indirizzo email: [email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA Canone annuo Assegni in euro di conto Estero Addebito diretto Capitalizzazione degli interessi Data di disponibilità Disponibilità somme versate Giornata operativa Identificativo unico aggiornato al 06/10//2015 Spese fisse per la gestione del conto. Assegni tratti da soggetti non residenti su un conto in euro intrattenuto presso banche italiane. Servizio di pagamento per l’addebito di un conto del debitore in cui un’operazione di pagamento è iniziata dal beneficiario in base al consenso del debitore. Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi. Data in cui il cliente può utilizzare i fondi accreditati. Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Il giorno in cui la banca dell’ordinante o del beneficiario coinvolto nell’esecuzione di un’operazione di pagamento è operativo, in base a quanto è necessario per l’esecuzione dell’operazione stessa. La combinazione di lettere, numeri o simboli che la banca indica all’utilizzatore di servizi di pagamento e che l’utilizzatore deve fornire alla propria banca per identificare pag. 7 di 8 F.I. relativo al Conto di base consumatori MAV e Bollettino Freccia Ordinante Saldo disponibile Spesa per registrazione operazione Spese per estratto conto, scalare, documento di sintesi, altre comunicazioni tramite raccomandata Tasso creditore annuo Tasso Effettivo SEPA (Single Euro Payment Area) Bonifico SEPA (SCT SEPA Credit Transfer) SDD - Sepa Direct Debit aggiornato al 06/10//2015 con chiarezza l’altro utilizzatore del servizio di pagamento e/o il suo conto per l’esecuzione di una operazione di pagamento. Ove non vi sia un conto, l’identificativo unico identifica solo l’utilizzatore del servizio di pagamento. Moduli utilizzati dal debitore per effettuare il pagamento in contanti o con altra modalità presso qualunque sportello bancario. La banca del debitore (banca esattrice) comunica alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria. La persona titolare di un conto di pagamento a valere sul quale viene impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di un conto di pagamento, la persona che impartisce un ordine di pagamento. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare per pagamenti e prelievi. Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spesa che la banca applica per la produzione e l’invio dell’estratto conto, scalare, documento di sintesi, altre comunicazioni mediante raccomandata secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto della ritenuta fiscale a norma di legge. Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli interessi. Area nella quale i cittadini e le imprese possono effettuare e ricevere pagamenti in euro con condizioni di base, diritti e obblighi omogenei in tutti i 27 paesi dell’Unione Europea e nei 4 paesi dell’EFTA (Norvegia, Islanda e Liechtenstein e Svizzera) Bonifico in euro eseguito in ambito SEPA secondo regole, le prassi e gli standard interbancari fissati dall’EPC (European Payment Council, organismo di autoregolamentazione nato dall'iniziativa dell’industria bancaria europea come organo decisionale e di coordinamento per la creazione della SEPA) Operazioni di addebito diretto eseguite nell’ambito dell’area SEPA. Può configurarsi secondo due schemi di incasso: 1) SDD Core, utilizzabile, dal lato del pagatore, con tutte le tipologie di clienti; 2) SDD B2B (Business to Business), utilizzabile, dal lato del pagatore, laddove il pagatore non rivesta la qualifica di consumatore. pag. 8 di 8