"CLAUSOLE DI AUTOTUTELA E PATTO DI INTEGRITA"
Tra il Comune di Palermo
e
il sottoscritto/a………………………………………..nato a……………………il………………..
e residente a …………………..via…………………….nella qualità di …………………………….
dell'Impresa ……………………………………………….iscritta nel registro delle imprese tenuto
presso la Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di …………………..
partecipante alla procedura di gara per l’affidamento dei “lavori di completamento e
sistemazione esterna della Scuola Elementare Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo”
1. In forza del presente Accordo che si intende sottoscritto dal Sindaco, il Comune di Palermo e la
sottoscritta impresa assumono reciprocamente formale obbligazione di conformare i propri
comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa,
vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine di ottenere
l'affidamento dell'appalto di cui sopra e/o al fine di distorcere la corretta esecuzione del relativo
contratto.
2. Il personale, i collaboratori ed i consulenti del Comune di Palermo, impiegati ad ogni livello
nell’espletamento della gara in argomento e nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto,
sono consapevoli del presente Accordo, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle
sanzioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto di esso.
3. Il Comune di Palermo, si impegna a rendere pubblici i dati più rilevanti riguardanti la procedura
in oggetto: l’elenco dei concorrenti ed i relativi prezzi quotati, l’elenco delle offerte respinte con la
motivazione dell’esclusione e le ragioni specifiche per l’assegnazione del contratto al vincitore con
relativa attestazione del rispetto dei criteri di valutazione indicati nel capitolato di gara o nel bando.
Si impegna, altresì , a verificare sistematicamente la veridicità delle dichiarazioni rese dai soggetti
partecipanti alle gare, per le quali non opera l’obbligo delle informazioni del Prefetto ex art. 10
della L. n. 575/65, attraverso controlli anche a campione non inferiori al 10% in applicazione del
DPR 445/00.
4. Qualora la commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte, considerate dal punto di
vista dei valori in generale, della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza
territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e
presentate,etc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso per acquisire le valutazioni ( non
vincolanti) dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, che sono fornite previo invio dei
necessari elementi documentali. L’Autorità si impegna a fornire le proprie motivate indicazioni
entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione della documentazione.
Decorso il suddetto termine di 10 giorni la commissione di gara, anche in assenza delle valutazioni
dell’Autorità dà corso al procedimento di aggiudicazione. Nelle more, è individuato il soggetto
responsabile della custodia degli atti di gara che adotterà scrupolose misure necessarie ad impedire
rischi di manomissione, garantendone l’integrità e l’inalterabilità.
5. La sottoscritta Impresa offerente dichiara espressamente e in modo solenne :
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- di non trovarsi, rispetto ad altro partecipante alla procedura di gara, in nessuna situazione di
controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in qualsiasi relazione, anche di fatto, che abbia
influito sulla presentazione della relativa offerta e comunque di poter dimostrare che l’eventuale
situazione di controllo o relazione, regolarmente dichiarate, non abbiano influito sulla stessa;
- che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara – in forma
singola o associata- ed è consapevole che, in caso contrario, tali subappalti non saranno autorizzati;
- quale condizione rilevante per la partecipazione alla gara, che la propria offerta è improntata a
serietà, integrità, indipendenza e segretezza, si impegna a conformare i propri comportamenti ai
principi di lealtà, trasparenza e correttezza, dichiara che non si è accordata e non si accorderà con
altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza.
6. La sottoscritta impresa concorrente, anche nel caso di aggiudicazione, dichiara espressamente e
in modo solenne:
- di obbligarsi a segnalare al Comune di Palermo qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o
distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione del contratto, da parte di
ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in
argomento.
- di obbligarsi a collaborare con le forze di polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione,
intimidazione o condizionamento di natura criminale ( richieste di tangenti, pressioni per
indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese,
danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere, etc.).
- di obbligarsi a inserire identiche clausole nei contratti di subappalto, nolo, cottimo, etc. , ed è
consapevole che , in caso contrario, le eventuali autorizzazioni non saranno concesse;
7. Nessuna sanzione potrà essere comminata all’Impresa che segnali, sulla base di prove
documentali, comportamenti censurabili di soggetti dell’Amministrazione.
La suddetta dichiarazione è condizione rilevante per la partecipazione alla gara, sicché, qualora la
stazione appaltante, attraverso indizi gravi, precisi e concordanti accerti, nel corso del
procedimento di gara, una qualsiasi situazione di collegamento non dichiarata o che, se pur
dichiarata, abbia comunque influito sulla formulazione dell’offerta, l’impresa verrà esclusa.
8. La sottoscritta Impresa offerente si obbliga espressamente, in caso di aggiudicazione, a
comunicare, tramite il R.U.P., quale titolare dell’ufficio di direzione lavori, alla Stazione
Appaltante e all’Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici: lo stato di avanzamento dei lavori,
l’oggetto, l’importo e la titolarità dei contratti di sub appalto e derivati, quali il nolo e le forniture,
nonché le modalità di scelta dei contraenti e il numero e le qualche dei lavoratori da occupare. Si
obbliga, altresì, espressamente a inserire identica clausola nei contratti di subappalto, nolo, cottimo
etc., ed è consapevole che, in caso contrario, le eventuali autorizzazioni non saranno concesse.
9. La sottoscritta impresa si impegna, in caso di aggiudicazione, a rendere noti, su richiesta del
Comune di Palermo, tutti i pagamenti eseguiti riguardanti il contratto in argomento, inclusi quelli
eseguiti a favore di intermediari e consulenti. La remunerazione di questi ultimi non deve superare
il “congruo ammontare dovuto per servizi legittimi”.
10. La sottoscritta impresa si impegna al rigoroso rispetto delle disposizioni vigenti in materia di
obblighi sociali e di sicurezza del lavoro, pena la risoluzione del contratto, la revoca
dell’autorizzazione o della concessione o la decadenza del beneficio.
11. La sottoscritta impresa dichiara, altresì, espressamente di essere consapevole che le superiori
obbligazioni e dichiarazioni sono condizioni rilevanti per la partecipazione alla gara sicché prende
nota e accetta che nel caso di mancato rispetto degli impegni anti-corruzione assunti con il presente
Accordo, o qualora la Stazione Appaltante, attraverso indizi gravi, precisi e concordanti accerti, nel
corso del procedimento di gara, una qualsiasi situazione di collegamento non dichiarata o che, se
pur dichiarata, abbia comunque influito sulla formulazione dell’offerta, saranno applicate le
seguenti sanzioni:
- esclusione dalla gara o risoluzione del contratto;
- escussione della cauzione provvisoria o della cauzione definitiva;
- responsabilità per danno arrecato al Comune di Palermo nella misura dell’8% del valore del
contratto, impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore;
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- responsabilità per danno arrecato agli altri concorrenti della gara nella misura dell’1% del
valore del contratto per ogni partecipante, sempre impregiudicata la prova predetta;
- esclusione del concorrente dalle gare indette dal Comune di Palermo per 5 anni nonché
applicazione del divieto di partecipazione per 1(uno) anno alle gare d’appalto bandite in ambito
regionale;
- oltre ai casi in cui ope legis è previsto lo scioglimento del contratto d’appalto, la stazione
appaltante recederà, in qualsiasi tempo, dal contratto, revocherà la concessione o l’autorizzazione al
sub- contratto, cottimo, nolo o fornitura al verificarsi dei presupposti stabiliti dall’art. 11 comma 3
del DPR 3 giugno 1998, n. 252:
Per gli appalti di opere e lavori pubblici di importo pari o superiore a € 250.000, il Comune di
Palermo si riserva di acquisire sia preventivamente alla stipulazione del contratto sia
preventivamente all’autorizzazione dei sub-contratti di qualsiasi importo, le informazioni del
Prefetto ai sensi e per gli effetti dell’art.10 del DPR n. 252/98. Qualora il Prefetto attesti, ai sensi e
per gli effetti dell’art. 10 del DPR n. 252/98, che a carico dei soggetti interessati emergono
elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, la Stazione Appaltante procede all’esclusione
del soggetto risultato aggiudicatario ovvero al divieto del sub-appalto.
12. Gli obblighi e facoltà previsti nel suddetto Accordo sono riprodotti nei contratti di appalto. La
violazione di tutte le summenzionate clausole comporta, per le imprese che partecipano alle gare
d’appalto, il divieto per un anno di partecipare alle gare bandite in ambito regionale oltre
l’applicazione di tutte le sanzioni elencate al precedente punto 11). Le clausole del presente
Accordo, con le relative sanzioni, potranno essere fatte valere sino alla completa esecuzione del
contratto assegnato a seguito della gara in argomento.
13. Ogni controversia inerente alla interpretazione ed all'esecuzione del presente Accordo fra il
Comune di Palermo e i concorrenti di questa gara sarà devoluta al giudice ordinario.
14. Presso l’Avvocatura Comunale verrà istituito un apposito ufficio con la funzione di esaminare
ciascun caso segnalato di corruzione e/o concussione, procedendo alla dovuta comunicazione della
notizia di reato alle competenti Autorità.
15. Ogni necessaria informazione riguardante questo Accordo può essere acquisita presso la
predetta Avvocatura Comunale.
DATA _________________
PER L’IMPRESA PARTECIPANTE
PER IL COMUNE DI PALERMO
(timbro dell’impresa e firma del rappresentante legale)
Il Sindaco
( Avv. Diego Cammarata)
Pagina 3 di 3
Domanda di PARTECIPAZIONE
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA GARA
Il sottoscritto
Nato a
Prov.
il
In qualità di
(carica sociale)
dell’Impresa
(nome Società)
con sede legale in Via/Piazza
n.
Città
Telefono
Prov.
Fax
Codice fiscale
Matricola INPS
E mail
P. I.V.A.
Matricola CASSA EDILE
Codice cliente INAIL
CHIEDE
di partecipare alla gara indicata in oggetto, in qualità di impresa (singola, mandante, capogruppo, consorzio, GEIE)
__________________________________.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
_______________________________
N.B.: La domanda di partecipazione deve essere compilata a stampatello e sottoscritta dal legale
rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o da un
consorzio non ancora costituiti la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la
predetta associazione o consorzio; alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione,
deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità, in corso di
validità, del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale
rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura in originale o copia conforme all’originale.
DICHIARAZIONI DEL CONCORRENTE
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni
penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e
dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
1) di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative previste dall’art. 75, comma 1, lettere a), b),
c), d), e), f), g) e h) del D.P.R. n. 554/99 e s. m. ed int. e dell’art. 38, comma 1, lettere m), mbis) m-ter) ed m-quater) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. ed int.e precisamente:
 lettera a): di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato
preventivo e di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali
situazioni;
 lettera b): di non avere procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423;
2
 lettera c): che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in
giudicato oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del
Codice di Procedura Penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale;
 lettera d): di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della
legge 19 marzo 1990 n. 55;
 lettera e): di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in
materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati
in possesso dell’Osservatorio dei Lavori Pubblici;
 lettera f): di non avere commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori
affidati da codesta Stazione Appaltante;
 lettera g): di non avere commesso irregolarità, definitivamente accertate, rispetto gli
obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o
quella dello Stato in cui l’impresa è stabilita;
 lettera h): di non avere reso, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di
gara, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la
partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei
Lavori Pubblici;
 lettera i) di non avere avuto applicata la sanzione interdittiva di cui all’art.9, comma 2,
lett.c) del D. Lgs. 08/06/2001 n.231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre
con la Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art.14,
comma 1, del D. Lgs n. 81/08 e s.m. ed integrazioni;
(nel caso di concorrente in possesso di attestazione SOA):
 lettera j) □ di non avere avuto applicata la sospensione o la decadenza dell’attestazione
SOA da parte dell’Autorità, per avere prodotto falsa dichiarazione o dichiarazione mendace,
risultanti dal Casellario Informatico;
 lettera k) che negli ultimi tre anni non è stata formulata nei propri confronti alcuna
richiesta di rinvio a giudizio per i reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del
codice penale, aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n.
152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, per non avere
denunciato i fatti
all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti
dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;
 lettera l) □ di non trovarsi, rispetto ad altro partecipante alla presente procedura di gara,
in nessuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in qualsiasi
relazione, anche di fatto, che abbia influito sulla presentazione della presente offerta;
ovvero
3

lettera l. bis ) □ di trovarsi, rispetto ad altro partecipante alla presente procedura di gara,
in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con il/i seguente/i
concorrente/i___________________________________________________________,
senza che ciò abbia influito sulla formulazione della presente offerta, come dimostra la
documentazione allegata;
2)
che nei propri confronti, negli ultimi 5 anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di
prevenzione della sorveglianza di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 1956 n. 1423, irrogate nei
confronti di un proprio convivente;
3) che nei propri confronti, non sono state emesse sentenze ancorché non definitive relative a
reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto;
4) di aver preso esatta cognizione della natura dell'appalto e di tutte le circostanze generali e
particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
5) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel
bando di gara, nel disciplinare di gara, nella dichiarazione “Clausole di Autotutela e Patto
d’Integrità” nello schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, nei piani di sicurezza, nei
grafici di progetto ed è consapevole che il contratto verrà risolto anche nell’ipotesi che il legale
rappresentante o uno dei dirigenti dell’impresa aggiudicataria siano rinviati a giudizio per
favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata;
6) di essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori;
7) di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell'offerta delle
condizioni contrattuali e degli oneri, compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto
e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi
alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di
previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
8) di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna
esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla
determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l'offerta economica
presentata, fatta salva l'applicazione delle disposizioni dell'art. 26 del “testo coordinato”;
9) di avere effettuato uno studio approfondito del progetto, di ritenerlo adeguato e realizzabile
per il prezzo corrispondente all'offerta presentata;
10) di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per
lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l'esecuzione dei lavori, rinunciando
fin d'ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;
11) di avere accertato l'esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d'opera da
impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l'esecuzione degli stessi;
4
12) che il numero di fax al quale va inviata, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, l'eventuale richiesta
di cui all'art. 10, comma 1-quater della legge n. 109/94 nel testo coordinato con le norme della
legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni è il seguente:
______________________;
13) con riferimento alla legge n. 383 del 18/10/2001, art. 1-bis :
di non essersi avvalso di piani individuali di emersione;
di essersi avvalso di piani individuali di emersione, ma che il periodo di emersione si è
concluso;
14)
si impegna, in caso di aggiudicazione, ad indicare un conto corrente unico da utilizzare
per tutte le operazioni relative al presente appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni
al personale, da effettuarsi esclusivamente a mezzo di bonifico bancario o assegno
circolare non trasferibile e sul quale questa Stazione Appaltante farà confluire le somme
relative all’appalto ed è altresì consapevole che il mancato rispetto dei suddetti obblighi
comporterà la risoluzione del contratto per inadempimento.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
______________________
N.B. La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia, non autenticata, di documento
di identità del sottoscrittore.
Si precisa che eventuali correzioni dovranno essere controfirmate dal dichiarante
5
Dichiarazione integrativa del CONCORRENTE
In caso di A.T.I., CONSORZIO ORDINARIO DI
CONCORRENTI E G.E.I.E. NON
ANCORA COSTITUITI
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
DICHIARA
-
che, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza e funzioni
di capogruppo a ______________________________ e che le quote di partecipazione al
raggruppamento di ciascuna impresa partecipante all’A.T.I. sono le seguenti:
Impresa designata Capogruppo: ____________ % CAT. ___________
____________ % CAT. ___________
Impresa designata mandante:
____________ % CAT. ___________
____________ % CAT. ___________
6
Impresa designata mandante:
____________ % CAT. ___________
____________ % CAT. ___________
Impresa designata mandante:
____________ % CAT. ___________
____________ % CAT. ___________
-
che assume l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in
materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE
(Gruppo europeo di Interesse Economico).
Data ________________
Il Legale Rappresentante
______________________
7
Dichiarazione del CONCORRENTE
di cui al punto 4 lett.g) del disciplinare
1^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
di non trovarsi, con altre imprese, in una delle situazioni di controllo diretto, o come controllante
o come controllato, di cui all’art. 2359 del codice civile.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
N.B.: La presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio indicata quale esecutrice dei
lavori. In alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione
dalla gara, copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del/dei sottoscrittore/i.
8
Dichiarazione del CONCORRENTE
di cui al punto 4 lett.g) del disciplinare
2^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
di trovarsi in una delle situazioni di controllo diretto, o come controllante o come controllato, di
cui all’art. 2359 del codice civile, con le seguenti imprese:
Impresa _______________________ con sede in ________________________
Via _____________________________________ n. _____;
Impresa _______________________ con sede in ________________________
Via _____________________________________ n. _____;
e che le stesse non partecipano alla gara di appalto in questione.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
N.B.: La presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio indicata quale esecutrice dei lavori.
In alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia fotostatica
di un documento di identità, in corso di validità, del/dei sottoscrittore/i.
9
Dichiarazione del CONCORRENTE
subappalto - noli - mezzi
1^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
- che non intende subappaltare alcuna categoria e lavorazione;
- che in caso di aggiudicazione, intende
(*) avvalersi di noli a freddo (art. 21 L.R. 20/99);
non intende
- che i mezzi di cui dispone per l’esecuzione dei lavori, sono indicati nell’ apposito elenco
(art. 21 L.R. 20/1999) allegato alla presente.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
_________________
10
(*) Barrare l’opzione che non interessa
Dichiarazione del CONCORRENTE
Subappalto - noli - mezzi
2^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
- ai sensi dell’art. 118 del D. Lgs. n. 163/06 e s.m. ed integrazioni, che intende subappaltare, o
concedere a cottimo le lavorazioni della categoria prevalente e/o della/e categoria/e diversa/e
dalla prevalente ovvero, per mancanza delle specifiche qualificazioni, deve subappaltare o
concedere a cottimo la/e categoria/e diversa/e dalla prevalente di seguito elencate:
Categoria _______________________
Percentuale____________________
lavorazioni _______________________
Categoria _______________________
Percentuale____________________
lavorazioni _______________________
11
- che in caso di aggiudicazione,
intende (*) avvalersi di noli a freddo (art. 21 L.R. 20/99);
non intende
- che i mezzi di cui dispone per l’esecuzione dei lavori, sono indicati nell’ apposito elenco
(art. 21 L.R. 20/99) allegato alla presente.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
_____________________
(*) Barrare l’opzione che non interessa
12
Dichiarazione nel caso del CONCORRENTE
appartenente ad altri Stati dell’Unione Europea
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
avente sede in
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
di possedere i requisiti d’ordine speciale previsti dal D.P.R. 34/2000 accertati, ai sensi
dell’articolo 3, comma 7, del suddetto D.P.R. 34/2000, in base alla documentazione prodotta
secondo le norme vigenti nel proprio Paese.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
________________
13
Dichiarazione del concorrente
sui soggetti dell’impresa
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
 che non vi sono altri soggetti ( soci di s.n.c. o in accomandita semplice, amministratori muniti di
poteri di rappresentanza legale) né direttori tecnici.
 indica i nominativi, le date e i luoghi di nascita e la residenza dei sottoelencati soggetti:
1)
Cognome _________________________ Nome _______________________ nato a
_________________________ il __________ residente in _____________________ via
_________________________ nella qualità di ___________________________;
2)
Cognome _________________________ Nome _______________________ nato a
_________________________ il __________ residente in _____________________ via
_________________________ nella qualità di ___________________________;
14
3)
Cognome _________________________ Nome _______________________ nato a
_________________________ il __________ residente in _____________________ via
_________________________ nella qualità di ___________________________;
4)
Cognome _________________________ Nome _______________________ nato a
_________________________ il __________ residente in _____________________ via
_________________________ nella qualità di ___________________________;
5)
Cognome _________________________ Nome _______________________ nato a
_________________________ il __________ residente in _____________________ via
_________________________ nella qualità di ___________________________;
6)
Cognome _________________________ Nome _______________________ nato a
_________________________ il __________ residente in _____________________ via
_________________________ nella qualità di ___________________________;
Data ________________
Il Legale Rappresentante
___________________
N.B.:
La presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio indicata quale esecutrice dei
lavori
15
Dichiarazione del CONCORRENTE
nel caso di consorzio ex art.10 c.1 lett b) e c“testo coordinato”
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
che il consorziato/i per cui concorre è/sono:
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………….
e che la/le suddetta/e impresa/e non partecipa/no alla gara in qualsiasi altra forma.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
_____________________
16
Dichiarazione del CONCORRENTE
(NEL CASO CHE OCCUPA PIU’ DI 35 DIPENDENTI
O DA 15 A 35 DIPENDENTI QUALORA ABBIA EFFETTUATO
NUOVE ASSUNZIONI DOPO IL 18.01.2000)
L. N. n. 68/99
1^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
la propria condizione di regolarità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 12
marzo 1999 n. 68.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
____________________
N.B.: Nel caso di Consorzio la presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio
indicata quale esecutrice dei lavori.
In caso di associazione temporanea o consorzio o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) già
costituito o da costituirsi, la presente dichiarazione deve essere resa da ciascun concorrente che
costituisce o che costituirà l'associazione o il consorzio o il GEIE (Gruppo europeo di interesse
economico).
17
Dichiarazione del CONCORRENTE L. N. n. 68/99
(nel caso che occupa meno di 15 dipendenti
o da 15 a 35 dipendenti qualora non abbia
effettuato nuove assunzioni dopo il 18.01.2000)
2^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
la propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla
legge 12 marzo 1999 n. 68.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
____________________
N.B.: Nel caso di Consorzio la presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio
indicata quale esecutrice dei lavori.
In caso di associazione temporanea o consorzio o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) già
costituito o da costituirsi, la presente dichiarazione deve essere resa da ciascun concorrente che
costituisce o che costituirà l'associazione o il consorzio o il GEIE (Gruppo europeo di interesse
economico).
18
Dichiarazione del CONCORRENTE
resa ai sensi dell’art. 75, 1° comma, lett. c) D.P.R. 554/99
nel caso di assenza di soggetti cessati dalla carica
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
che nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando non è cessato dalla carica alcun
soggetto munito dei poteri di rappresentanza né il direttore tecnico.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
_________________
N.B.: Nel caso di Consorzio la presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio
indicata quale esecutrice dei lavori.
In caso di associazione temporanea o consorzio o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) già
costituito o da costituirsi, la presente dichiarazione deve essere resa da ciascun concorrente che
costituisce o che costituirà l'associazione o il consorzio o il GEIE (Gruppo europeo di interesse
economico).
19
Dichiarazione del CONCORRENTE
resa ai sensi dell’art. 75, 1°comma, lett. c) D.P.R. 554/99
nel caso di soggetti cessati dalla carica
1^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
Che nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando è/sono cessato/i dalla carica il/i
sig./sig.ri ____________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
e che nei suoi/loro confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato
oppure di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del CPP per reati che incidono
sull’affidabilità morale e professionale.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
_____________________
N.B.: Nel caso di Consorzio la presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio indicata quale
esecutrice dei lavori.
In caso di associazione temporanea o consorzio o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) già costituito o da
costituirsi, la presente dichiarazione deve essere resa da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà
l'associazione o il consorzio o il GEIE (Gruppo europeo di interesse economico)
20
Dichiarazione del CONCORRENTE
resa ai sensi dell’art. 75, 1°comma, lett. c)
D.P.R. 554/99
Nel caso di soggetti cessati
2^ Opzione
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
Che nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando è/sono cessato/i dalla carica il/i
sig./sig.ri ______________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
nei confronti del/i quale/i è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato oppure di
applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del c.p.p. per reati che incidono
sull’affidabilità morale e professionale e che sono stati adottati atti o misure di completa
dissociazione della condotta penalmente sanzionata, che si allegano alla presente.
Data ________________
Il Legale Rappresentante
_____________________
N.B.: Nel caso di Consorzio la presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio indicata
quale esecutrice dei lavori.
In caso di associazione temporanea o consorzio o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) già costituito
o da costituirsi, la presente dichiarazione deve essere resa da ciascun concorrente che costituisce o che
costituirà l'associazione o il consorzio o il GEIE (Gruppo europeo di interesse economico).
N.B.: Allegare alla dichiarazione l’atto ( in copia conforme all’originale) da cui emerge la completa dissociazione.
21
Dichiarazione dei rappresentanti legali delle imprese
indicate dai Consorzi quali esecutrici dei lavori.
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
1) di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative previste dall’art. 75 comma 1 lettere a), b),
c), d), e), f), g), h) del D.P.R. n. 554/99 e s.m. ed int. e dell’art. 38, comma 1, lettere m) ed
m-bis), m-ter) ed m.quater) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. ed int. e precisamente:
 lettera a): di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato
preventivo e di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali
situazioni secondo la legislazione italiana o la legislazione straniera;
 lettera b): di non avere procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423;
 lettera c): che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in
giudicato oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del
Codice di Procedura Penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale;
22
 lettera d): di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della
legge 19 marzo 1990 n. 55;
 lettera e): di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in
materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati
in possesso dell’Osservatorio dei lavori pubblici;
 lettera f): di non avere commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori
affidati dalla Stazione Appaltante che bandisce la gara;
 lettera g): di non avere commesso irregolarità, definitivamente accertate, rispetto gli
obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o
quella dello Stato in cui sono stabiliti;
 lettera h): di non avere reso, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di
gara, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la
partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei
Lavori Pubblici;
 lettera i) di non avere avuto applicata la sanzione interdittiva di cui all’art.9, comma 2,
lett.c) del D. Lgs. 8/6/2001 n.231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la
Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art.14, comma 1,
del d. Lgs n. 81/08 e s.m. ed integrazioni;
(nel caso di concorrente in possesso di attestazione SOA ):
 lettera j) □ di non avere avuto applicata la sospensione o la decadenza dell’attestazione
SOA da parte dell’Autorità, per avere prodotto falsa dichiarazione o dichiarazione
mendace, risultanti dal Casellario Informatico;
 lettera k) che negli ultimi tre anni non è stata formulata nei propri confronti alcuna
richiesta di rinvio a giudizio per i reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice
penale, aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, per non avere denunciato
i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo
comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;
 lettera l) □ di non trovarsi, rispetto ad altro partecipante alla presente procedura di gara,
in nessuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in qualsiasi
relazione, anche di fatto, che abbia influito sulla presentazione della presente offerta;
ovvero

lettera l. bis ) □ di trovarsi, rispetto ad altro partecipante alla presente procedura di gara,
in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con il/i seguente/i
concorrente/i___________________________________________________________,
23
senza che ciò abbia influito sulla formulazione della presente offerta, come dimostra la
documentazione allegata;
2)
che nei propri confronti, negli ultimi 5 anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di
prevenzione della sorveglianza di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423,
irrogate nei confronti di un proprio convivente;
3) che nei propri confronti, non sono state emesse sentenze ancorché non definitive relative a
reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto;
4) con riferimento alla legge n. 383 del 18/10/2001, art. 1-bis (*) :
di non essersi avvalso di piani individuali di emersione;
di essersi avvalso di piani individuali di emersione, ma che il periodo di emersione si è
concluso;
Data ________________
Il Legale Rappresentante
__________________
(*) Barrare l’opzione che interessa .
24
Dichiarazione
a) dei direttori tecnici (per impresa individuale);
b) dei soci e dei direttori tecnici in caso di s.n.c..e società in
accomandita semplice;
c) degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza
e dei direttori tecnici per altri tipi di società.
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO:
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola Elementare
Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€
713.505,42
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
1) di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative previste dall’art. 75, comma 1 lettere b) e
c), del D.P.R. n. 554/99 e s. m. ed integr. e dell’art. 38, comma 1 lett. m-ter) del D. Lgs.
163/06 e s.m. ed integr.e precisamente:
 lettera b): di non avere procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423;
 lettera c): che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in
giudicato oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del Codice
di Procedura Penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale;

lettera m-ter): che negli ultimi tre anni non è stata formulata nei propri confronti alcuna
richiesta di rinvio a giudizio per i reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice
penale, aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, per non avere denunciato i
fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma,
25
della legge 24 novembre 1981, n. 689;
2) che nei propri confronti, negli ultimi 5 anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di
prevenzione della sorveglianza di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, irrogate nei
confronti di un proprio convivente;
3) che nei propri confronti, non sono state emesse sentenze ancorché non definitive relative a
reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto.
Data ________________
Firma
_____________________________________
N.B.:
La presente dichiarazione deve essere resa da tutti i direttori tecnici di cui all’art. 26 del D.P.R. 34/2000 di
qualsiasi ditta individuale o società, da tutti i soci se si tratta di società in nome collettivo o in accomandita
semplice, da tutti gli amministratori muniti di rappresentanza se si tratta di ogni tipo di società o di consorzio.
La presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio indicata quale esecutrice dei
lavori.
26
Ai sensi dell’art. 19 c.12 bis del testo coordinato l. 109/94 con l.r. 16/2005 e s.m.i.
Dichiarazione del CONCORRENTE
di regolarità contributiva
AL COMUNE DI PALERMO
Settore Segreteria Generale
Ufficio Contratti
OGGETTO
Lavori di completamento e sistemazione esterna della Scuola
Elementare Cruillas ubicata in Via Salerno a Palermo
IMPORTO A BASE D’ASTA
€.
IMPORTO ONERI DELLA SICUREZZA
€.
713.505,42
34.556,00
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Il sottoscritto
Nato a
Prov. .
il
In qualità di
(carica sociale )
dell’Impresa
(nome Società)
ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 28 Dicembre 2000 n.445, consapevole delle sanzioni
penali previste dall’articolo 76 del medesimo DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e
dichiarazioni mendaci ivi indicate:
DICHIARA
ai sensi dell’art.19, c.12 bis della legge 11 febbraio 1994, n.109, come introdotto dalla legge
regionale 29 novembre 2005, n.16, che l’Impresa risulta regolare ai fini del DURC in quanto:
I.N.P.S.- Sede di
E' iscritta/o all'INPS con PC/matricola n.
 Esiste la correntezza degli adempimenti periodici
relativi ai versamenti contributivi;
 Non esistono inadempienze in atto e rettifiche
notificate, non contestate e non pagate;
OVVERO
 che è stata conseguita procedura di sanatoria
positivamente definita con atto dell’ente interessato
n…………….. del……………………
27
I.N.A.I.L. - Sede di
E' iscritta/o all'INAIL con Codice Ditta n.
 Esiste la correntezza degli adempimenti periodici
relativi ai versamenti contributivi;
 Non esistono inadempienze in atto e rettifiche
notificate, non contestate e non pagate;
OVVERO
 che è stata conseguita procedura di sanatoria
positivamente definita con atto dell’ente interessato
n…………….. del……………………
C.E. PROVINCIA DI
E' iscritta/o alla Cassa Edile con C.I. n.
 Esiste la correntezza degli adempimenti periodici
relativi ai versamenti contributivi;
 Non esistono inadempienze in atto e rettifiche
notificate, non contestate e non pagate;
OVVERO
 che è stata conseguita procedura di sanatoria
positivamente definita con atto dell’ente interessato
n…………….. del……………………
Data________________
Il Legale Rappresentante
________________________________
N.B. barrare le caselle che interessano.
La presente dichiarazione deve essere resa anche dall’impresa del consorzio indicata quale esecutrice dei lavori
28
MODELLO G.A.P.
(ART. 2, LEGGE 12.10.1982 N. 726 E LEGGE 30.12.1991 N. 410)
└┴┴┴┴┘
└┴┘
n. ordine appalto(*)
└┴┴┴┴┘
lotto-stralcio(*)
anno(*)
(quadro da compilare dall’Amministrazione appaltante)
IMPRESA PARTECIPANTE
└┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┘
Partita IVA (*)
└┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴
┘
Ragione Sociale (*)
└┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┘
└┴┘
Luogo(*) (Immettere il Comune italiano o lo Stato estero dove ha sede l’Impresa)
(*)
Prov.
Sede legale └┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┘
(*)
└┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┘
└┴┴┴┴┴┴┴┴┘
CAP/ZIP
Codice attività (*)└┴┴┴┴┴┘
Tipo Impresa (*): Singola
□
Consorzio □
Raggr.Temporaneo Imprese
□
└┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┘,└┴┘
Volume affari
└┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┴┘,└┴┘
Capitale Sociale
Tipo Divisa:
N.B.
Il modello deve essere compilato in stampatello e con penna nera o blu
(*) le scritte contrassegnate con l’asterisco sono obbligatorie
29
Lira □
Euro □
m_r
W
CITTA'DIPALERMO
SERVIZIOEDILIZIASCOLASTICA
SI ESPRIÀIE iJAIIER! TICNICO FAVOREVOLF
AI SENSI DELL'ART,
'|ESTO
N]JL
C
INATO CON LE NORME
DÈLLA L.R.
PARERETECNICO
Palcrmo, lì
VAIIDAZIONE
AI SENSI DEGLI
DEL D.P.R.2ll12l99
47-48
554 e S.M.I
''l illll-''
Progettodi completamentoe sistemazione
esternadella ScuolaElementareGruillas
ubicatain Via Salernoa palermo
PROGETTOESECUTIVO
GRUPPODI PROGEÎTAZIONE
Maurizio
Fabio Lombardo
Salvatore
Giovanni Piero Merlino
Antonio Santalucia
R.U.P.
G
OGGETTO:
ELENCOPREZZTUNITARI
Comune di PALERMO
Provincia
di PALERMO
ELENCO PREZZI
OGGETTO
PROGETTO DI COMPLETAMENTO E SISTEMAZIONE ESTERNA DELLA
SCUOLA ELEMENTARE CRUILLAS UBICATA IN VIA SALERNO A
PALERMO
COMMITTENTE
COMUNE DI PALERMO
SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA
N.E.P.
Codice Art.
Pag. 1
Prezzo Unit
DESCRIZIONE
Un.Mis.
Scavo di sbancamento per qualsiasi finalità, per lavori da eseguirsi all'esterno del
perimetro del centro edificato, definito in base ai criteri previsti dal 2° comma dell'art.
18 della legge n. 865/1971, eseguito con mezzo meccanico, anche in presenza d'acqua
con tirante non superiore a 20 cm, inclusi la rimozione di sovrastrutture stradali e di
muri a secco, il taglio e la rimozione di alberi e ceppaie, eseguito secondo le sagome
prescritte anche a gradoni, compresi gli interventi anche a mano per la regolarizzazione
del fondo, delle superfici dei tagli e la profilatura delle pareti, nonché il paleggiamento,
il carico su mezzo di trasporto, il trasporto a rilevato o a rinterro nell'ambito del cantiere
fino alla distanza di 1000 m, il ritorno a vuoto, compreso l'onere per il prelievo dei
campioni (da effettuarsi in contraddittorio tra la D.L. e l'impresa), il confezionamento
dei cubetti, questo da compensarsi a parte con il relativo prezzo (capitolo 20), da
sottoporre alle prove di schiacciamento ed ogni altro onere per
dare l’opera completa a perfetta regola d’arte. Sono esclusi gli accertamenti e
le verifiche tecniche obbligatorie previsti dal C.S.A. che, ai sensi del comma 7
dell’art. 15 del D.M. n. 145 del 19 aprile 2000, sono a carico dell’Amministrazione
in terreni costituiti da limi, argille, sabbie, ghiaie, detriti e alluvioni anche contenenti
elementi lapidei di qualsiasi resistenza e di volume non superiore a 0,5 m3, sabbie e
ghiaie anche debolmente cementate e rocce lapidee fessurate, di qualsiasi resistenza con
superfici di discontinuità poste a distanza media l'una dall'altra fino a 30 cm attaccabili
da escavatore.
EURO TRE/20
€/m³
3,20
Scavo a sezione obbligata, per qualsiasi finalità, per lavori da eseguirsi all'esterno del
perimetro del centro edificato, definito in base ai criteri previsti dal 2° comma dell'art.
18 della L. n. 865/1971, eseguito con mezzo meccanico fino alla profondità di 2,00 m
dal piano di sbancamento o, in mancanza di questo dall'orlo medio del cavo, eseguito a
sezione uniforme, a gradoni, anche in presenza di acqua con tirante non superiore a 20
cm, comprese le armature di qualsiasi tipo, tranne che a cassa chiusa, occorrenti per le
pareti, compresi inoltre il paleggio, il sollevamento, il carico, il trasporto delle materie
nell’ambito del cantiere fino alla distanza di 1000 m o l'accatastamento delle materie
riutilizzabili lungo il bordo del cavo ed il relativo rinterro, gli aggottamenti, la
regolarizzazione delle pareti e del fondo eseguita con qualsiasi mezzo, compreso l'onere
per il prelievo dei campioni (da effettuarsi in contraddittorio tra la D.L. e l'Impresa), il
confezionamento dei cubetti questo da da compensarsi a parte con il relativo prezzo
(capitolo 20), da sottoporre alle prove di schiacciamento ed ogni altro onere per dare
l’opera completa a perfetta regola d’arte. Sono esclusi gli accertamenti e le verifiche
tecniche obbligatorie previsti dal C.S.A. che, ai sensi del comma 7 dell’art. 15 del D.M.
n. 145 del 19 aprile 2000, sono a carico dell’Amministrazione.
in terreni costituiti da limi, argille, sabbie, ghiaie, detriti e alluvioni anche contenenti
elementi lapidei di qualsiasi resistenza e di volume non superiore a 0,5 m3, sabbie e
ghiaie anche debolmente cementate e rocce lapidee fessurate, di qualsiasi resistenza con
superfici di discontinuità poste a distanza media l'una dall'altra fino a 30 cm attaccabili
da escavatore.
EURO CINQUE/20
€/m³
5,20
Voci Finite senza Analisi
1 1.1.1.1
2 1.1.5.1
3 1.2.5.1
4 1.5.4
Trasporto di materie, provenienti da scavi - scarificazioni - demolizioni, a rifiuto alle
pubbliche discariche del Comune in cui si eseguono i lavori o alla discarica del
comprensorio di cui fa parte il Comune medesimo o su aree preventivamente acquisite
dal Comune ed autorizzate dagli organi competenti, compresi gli oneri per l'eventuale
sistemazione a gradoni e per il ritorno a vuoto. Escluso l'eventuale onere di accesso alla
discarica, da compensarsi a parte.
per materie provenienti dagli scavi o dalle demolizioni di cui alle voci: 1.1.1. -1.1.2 1.1.5 - 1.1.8 - 1.3.4, eseguiti all'esterno del centro edificato di cui al 2° comma dell'art.
18 della L. n. 865/1971.
- Per ogni m3 di scavo o demolizione misurato in sito e per ogni chilometro:
EURO ZERO/42 €/m³*Km
Costituzione di rilevato per la formazione di corpo stradale e sue dipendenze, per
colmate specificatamente ordinate ed altre opere consimili, con idonee materie
0,42
N.E.P.
Codice Art.
5 2.2.2.2
6 3.1.1
7 3.1.2.1
8 3.1.3.1
9 3.1.3.2
10 3.1.4.1
DESCRIZIONE
Un.Mis.
provenienti dagli scavi e dalle demolizioni in sito, eseguito a strati orizzontali di 30 cm
disposti secondo le sagome prescritte, compreso il compattamento del materiale del
rilevato eseguito per ogni singolo strato fino a raggiungere una densità superiore a 90%
di quella massima AASHO modificata, per gli strati più bassi ed al 95% per lo strato
superiore, di spessore non inferiore a 40 cm, compresa la fornitura dell'acqua occorrente
e compresa altresì la formazione dei cigli, delle banchine e delle scarpate, ed ogni altro
onere per dare il rilevato compiuto a regola d'arte.
- per ogni m3 di rilevato assestato
EURO DUE/26 €/m³
Pag. 2
Prezzo Unit
2,26
Tramezzi di segati di tufo e malta bastarda, compreso l'onere dei ponti di servizio
(trabattelli o cavalletti) per interventi fino a m 3,50 d’altezza, la formazione degli
architravi per i vani di porta e quant’altro occorre per dare i tramezzi in sito ed il lavoro
finito a perfetta regola d'arte.
dello spessore di 8 cm
EURO DICIANNOVE/40
€/m²
19,40
Conglomerato cementizio per qualsiasi destinazione diversa dal cemento armato,
confezionato con cemento tipo R 325 con dosatura non inferiore a 150 kg per m3
d’impasto eseguito a qualsiasi profondità o altezza, compresi gli oneri dei ponti di
servizio (trabattelli o cavalletti) per interventi fino a m. 3,50 di altezza, la preparazione
dei cubetti, il conferimento in laboratorio per le prove dei materiali (queste ultime a
carico dell’amministrazione), il perfetto costipamento, ed ogni altro onere occorrente
per dare il conglomerato in sito ed il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte, escluse
solo le casseforme.
EURO OTTANTAUNO
€/m³
81,00
Conglomerato cementizio per strutture non armate o debolmente armate, confezionato
con cemento tipo R 325 con dosatura non inferiore a 200 kg per m3 d’impasto dato in
opera a qualsiasi profondità o altezza per qualsiasi spessore, compresi gli oneri dei
ponti di servizio (trabattelli o cavalletti) per interventi fino a m. 3,50 di altezza, la
preparazione dei cubetti, il conferimento in laboratorio per le prove dei materiali
(queste ultime a carico dell’amministrazione), compresa la vibratura, l'eventuale
lisciatura delle facce apparenti con malta di cemento puro ed ogni altro onere
occorrente per dare il conglomerato in sito a perfetta regola d'arte escluse solo le
casseforme e le eventuali barre di armatura.
Per opere in fondazione
EURO OTTANTASEI/60
€/m³
86,60
Conglomerato cementizio per strutture non armate o debolmente armate, confezionato
con cemento tipo R 325 con dosatura non inferiore a 250 kg per m3 d’impasto dato in
opera a qualsiasi profondità o altezza per qualsiasi spessore, compresi gli oneri dei
ponti di servizio (trabattelli o cavalletti) per interventi fino a m. 3,50 di altezza, la
preparazione dei cubetti, il conferimento in laboratorio per le prove dei materiali
(queste ultime a carico dell’amministrazione), compresa la vibratura, l'eventuale
lisciatura delle facce apparenti con malta di cemento puro ed ogni altro onere
occorrente per dare il conglomerato in sito a perfetta regola d'arte escluse solo le
casseforme e le eventuali barre di armatura:
Per opere in fondazione
EURO NOVANTA/80
€/m³
90,80
Conglomerato cementizio per strutture non armate o debolmente armate, confezionato
con cemento tipo R 325 con dosatura non inferiore a 250 kg per m3 d’impasto dato in
opera a qualsiasi profondità o altezza per qualsiasi spessore, compresi gli oneri dei
ponti di servizio (trabattelli o cavalletti) per interventi fino a m. 3,50 di altezza, la
preparazione dei cubetti, il conferimento in laboratorio per le prove dei materiali
(queste ultime a carico dell’amministrazione), compresa la vibratura, l'eventuale
lisciatura delle facce apparenti con malta di cemento puro ed ogni altro onere
occorrente per dare il conglomerato in sito a perfetta regola d'arte escluse solo le
casseforme e le eventuali barre di armatura:
Per opere in elevazione
EURO NOVANTASEI/60
€/m³
96,60
Conglomerato cementizio per strutture in cemento armato in ambiente secco
N.E.P.
Codice Art.
11 3.1.4.11
12 3.2.1.1
13 3.2.1.2
14 3.2.2
15 3.2.3
DESCRIZIONE
Un.Mis.
classe d’esposizione X0 (UNI 11104), in ambiente umido senza gelo classe
d’esposizione XC1,XC2 (UNI 11104), classe di consistenza S4 oppure S5, dato in
opera compresi gli oneri dei ponti di servizio (trabattelli o cavalletti) per interventi fino
a m. 3,50 di altezza, la preparazione dei cubetti, il conferimento in laboratorio per le
prove dei materiali (queste ultime a carico dell’amministrazione), la vibratura dei getti,
la lisciatura delle facce apparenti con malta di cemento puro ed ogni altro onere
occorrente per dare il conglomerato in sito ed il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte,
esclusa l'eventuale aggiunta di additivi, da computarsi ove necessari ed escluse le
casseforme e le barre di armatura: Per opere in fondazione per lavori edili
Per opere in fondazione per lavori edili
Rck=25N/mm2
EURO CENTOQUATTORDICI €/m³
Pag. 3
Prezzo Unit
114,00
Conglomerato cementizio per strutture in cemento armato in ambiente secco classe
d’esposizione X0 (UNI 11104), in ambiente umido senza gelo classe d’esposizione
XC1,XC2 (UNI 11104), classe di consistenza S4 oppure S5, dato in opera compresi gli
oneri dei ponti di servizio (trabattelli o cavalletti) per interventi fino a m. 3,50 di
altezza, la preparazione dei cubetti, il conferimento in laboratorio per le prove dei
materiali (queste ultime a carico dell’amministrazione), la vibratura dei getti, la
lisciatura delle facce apparenti con malta di cemento puro ed ogni altro onere
occorrente per dare il conglomerato in sito ed il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte,
esclusa l'eventuale aggiunta di additivi, da computarsi ove necessari ed escluse le
casseforme e le barre di armatura: Per opere in fondazione per lavori edili
Per opere in elevazione per lavori edili
Rck=25N/mm2
EURO CENTOVENTI
€/m³
120,00
Acciaio in barre a aderenza migliorata Classi B450 C e B450 A (in sostituzione del tipo
FeB 44 k) controllato in stabilimento, in barre di qualsiasi diametro, per lavori in
cemento armato, dato in opera compreso l'onere delle piegature, il filo della legatura, le
eventuali saldature per giunzioni, lo sfrido e tutto quanto altro occorre per dare il lavoro
eseguito a perfetta regola d'arte, compreso l'onere per la formazione dei provini ed il
conferimento in laboratorio per le prove dei materiali (queste ultime a carico
dell'Amministrazione):
per strutture in c.a. intelaiate
EURO UNO/56
€/kg
1,56
Acciaio in barre a aderenza migliorata Classi B450 C e B450 A (in sostituzione del tipo
FeB 44 k) controllato in stabilimento, in barre di qualsiasi diametro, per lavori in
cemento armato, dato in opera compreso l'onere delle piegature, il filo della legatura, le
eventuali saldature per giunzioni, lo sfrido e tutto quanto altro occorre per dare il lavoro
eseguito a perfetta regola d'arte, compreso l'onere per la formazione dei provini ed il
conferimento in laboratorio per le prove dei materiali (queste ultime a carico
dell'Amministrazione):
per strutture in c.a. escluse quelle intelaiate
EURO UNO/34
€/kg
1,34
Casseforme per strutture intelaiate in c.a., di qualsiasi forma e dimensione escluse le
strutture speciali, comprese le armature di sostegno e di controventatura, compreso
altresì ogni onere per la chiodatura, il disarmo, la pulitura, l'accatastamento del
materiale, il tutto eseguito a regola d'arte, misurate per la superficie dei casseri a
contatto dei conglomerati.
EURO VENTISEI
€/m²
26,00
Casseforme per getti di conglomerati semplici o armati, di qualsiasi forma e
dimensione, escluse le strutture intelaiate in c.a. e le strutture speciali, realizzate con
legname o con pannelli di lamiera monolitica d'acciaio rinforzati, di idoneo spessore,
compresi piantane (o travi), morsetti a ganascia, morsetti tendifilo e tenditori, cunei
bloccaggio, compreso altresì ogni altro onere e magistero per controventature, disarmo,
pulitura e accatastamento del materiale, il tutto eseguito a perfetta regola d'arte;
misurate per la superficie dei casseri a contatto dei conglomerati.
EURO SEDICI/50
€/m²
16,50
N.E.P. Codice Art.
DESCRIZIONE
Un.Mis.
16 3.2.4
Fornitura e collocazione di rete d’acciaio elettrosaldata a fili lisci o nervati con
diametro non superiore a 8 mm, di caratteristiche conformi alle norme tecniche vigenti,
comprese le saldature ed il posizionamento in opera, gli eventuali tagli a misura,
legature di filo di ferro, i distanziatori, gli sfridi, eventuali sovrapposizioni anche se non
prescritte nei disegni esecutivi, compreso l’onere per la formazione dei provini ed il
conferimento in laboratorio per le prove dei materiali previste dalle norme vigenti in
materia. (queste ultime a carico dell’amministrazione)
EURO UNO/70 €/kg
17 5.5
18 5.9
19 5.12.1
20 5.15.1
21 5.16.1
22 5.17.1
Pag. 4
Prezzo Unit
1,70
Pavimentazione con campigiane 13x26 cm tipo Spadafora in opera su letto di malta
cementizia previo spolvero di cemento tipo 325, con giunti connessi con cemento,
compresi tagli, sfridi, pulitura finale ed ogni altro onere per dare il lavoro completo e a
perfetta regola d'arte.
EURO TRENTATRE/80
€/m²
33,80
Rivestimento di pareti con piastrelle di ceramica maiolicate di 1a scelta, a tinta unica o
decorate a macchina, in opera con malta bastarda compreso i pezzi speciali,
l'allettamento, la stuccatura, la completa pulitura ed ogni altro onere e magistero per
dare il lavoro completo e a perfetta regola d'arte.
EURO QUARANTA/50
€/m²
40,50
Massetto di sottofondo per pavimentazioni, confezionato in cantiere in calcestruzzo di
cemento tipo R 325 con dosatura non inferiore a 250 kg di cemento per m3 d'impasto,
0,80 m3 di pietrisco, 0,40 m3 di sabbia, di spessore variabile da 4 cm a 6 cm, dato in
opera a qualsiasi altezza, compreso additivi areanti, il tiro in alto, il carico, il trasporto,
lo scarico, la stesa e la livellatura nonchè ogni onere e magistero per dare l'opera finita a
perfetta regola d'arte.
collocato all’interno degli edifici;
EURO DODICI/40
€/m²
12,40
Fornitura e posa in opera di piastrelle di ceramica di 1ª scelta classificabili nel Gruppo
B1 conformemente alla norma UNI EN 87 e rispondente a tutti i requisiti richiesti dalla
norma UNI EN 176, con smaltatura totalmente inassorbente e priva d'impurità di
spessore non inferiore a 0,8 mm e di colore a scelta della Direzione lavori. Le piastrelle
devono avere una resistenza a flessione non inferiore a 27 N/mm2, assorbimento
d'acqua non superiore al 3%, classe PEI 5, resistenza all'abrasione non superiore a 205
mm3, durezza superficiale non inferiore a 5 Mohs, resistenza allo scivolamento da R9 a
R11 (secondo la normativa DIN 51130).
E' compresa nel prezzo la messa in opera con adeguato adesivo o malta cementizia per
piastrelle ceramiche, la sigillatura dei giunti, nonché ogni altro onere e magistero per
dare l'opera finita a perfetta regola d'arte, ad esclusione del solo massetto di sottofondo
da compensarsi a parte.
Le caratteristiche tecniche debbono essere accertate e documentate dalla D.L.
per piastrelle di 40 x 40 cm con spessore 9÷10 mm
EURO QUARANTASEI/90
€/m²
46,90
Fornitura e posa in opera di battiscopa per piastrelle di ceramica di 1ª scelta
classificabili nel Gruppo B1 conformemente alla norma UNI EN 87 e rispondente a
tutti i requisiti richiesti dalla norma UNI EN 176, con smaltatura totalmente
inassorbente e priva d'impurità di spessore non inferiore a 0,8 mm e di colore a scelta
della D.L.. E' compresa nel prezzo la messa in opera con adeguato adesivo o malta
cementizia per piastrelle ceramiche, la sigillatura dei giunti, nonché ogni altro onere e
magistero per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte, ad esclusione solo degli
eventuali pezzi speciali da compensarsi a parte.
Le caratteristiche tecniche debbono essere accertate e documentate dalla D.L.
battiscopa a becco civetta 8x30 cm s= 9 mm
EURO TREDICI
€/m
13,00
Fornitura e posa in opera di piastrelle e pezzi speciali in grès porcellanato di 1° scelta,
classificabili nel gruppo B1 conformemente alla norma UNI EN 87 e rispondente a tutti
i requisiti richiesti dalla norma UNI EN 176, costituite da una massa unica, omogenea e
compatta, non smaltata o trattata superficialmente, ottenuta per pressatura a secco
d'impasto atomizzato derivante da miscele di
N.E.P.
Codice Art.
23 6.1.2
24 6.1.4.2
25 6.1.5.2
DESCRIZIONE
Un.Mis.
minerali caolinici, feldspati e inerti a bassissimo tenore di ferro.
Le piastrelle debbono avere una resistenza a flessione superiore a 45 N/mm2,
assorbimento d'acqua non superiore al 0,05%, resistenza all'attacco chimico conforme
alla norma UNI EN 106, resistenza all'abrasione non superiore 120-150 mm3, durezza
superficiale pari a 7-9 Mohs, resistenza allo scivolamento da R9 a R12 (secondo le
norme DIN 51130), resistenza al gelo secondo la norma UNI EN 202, resistenza a
sbalzi termici conforme alla norma UNI EN 104, stabilità colori alla luce conforme alla
norma DIN 51094.
E' compresa nel prezzo la messa in opera con adesivo in polvere a base cementizia per
piastrelle ceramiche; la suggellatura dei giunti, nonché ogni altro onere e magistero per
dare l'opera finita a perfetta regola d'arte, ad esclusione del solo massetto di sottofondo
da compensarsi a parte. Le caratteristiche tecniche debbono essere accertate e
documentate dalla D.L.
per piastrelle 40x40 cm s= 9,5 mm
EURO QUARANTAQUATTRO/30 €/m²
Fondazione stradale eseguita con misto granulometrico avente dimensione massima
degli elementi non superiore a 40 mm, passante a 2 mm compreso tra il 20% ed il 40%,
passante al setaccio 0,075 mm compreso tra il 4% ed il 10%, granulometria ben
assortita, esente da materiale argilloso con l'onere dell'eventuale inumidimento per il
raggiungimento dell'umidità ottima e del costipamento fino a raggiungere il 95% della
densità AASHO modificata, nonché ogni altro onere occorrente per dare il lavoro
completo ed eseguito a perfetta regola d'arte. Misurato a spessore finito dopo
costipamento e per distanza dalle cave di prestito fino a 5 km.
EURO SEDICI/90
€/m³
Conglomerato bituminoso del tipo chiuso per strato di collegamento (binder), di
pavimentazioni stradali in ambito extraurbano (strade di categoria A, B, C, D e F
extraurbana del CdS), in ambito urbano (strade di categoria E e F urbana del CdS),
confezionata caldo in centrale con bitume puro (del tipo 50/70 o 70/100 con IP
compreso tra -1,2 e + 1,2) e aggregato lapideo proveniente dalla frantumazione di rocce
di qualsiasi natura petrografica, purché rispondente ai requisiti di accettazione riportati
nella Tabella 5 Traffico Tipo M e P (extraurbana) e nella Tabella 5 Traffico Tipo M
(urbana), della norma C.N.R.B.U. n.° 139/1992. La granulometria dell'aggregato
lapideo deve rientrare nel fuso granulometrico per strati di collegamento previsto dal
"Catalogo delle Pavimentazioni Stradali" CNR 1993. La percentuale di bitume sarà
compresa all'incirca tra il 4 - 5,5 %. In ogni caso il dosaggio in bitume e l'assortimento
granulometrico ottimali devono essere determinati mediante metodo Marshall.Nel corso
dello studio Marshall la miscela ottimale dovrà presentare le seguenti caratteristiche:
stabilità non inferiore a 1.000 kg., rigidezza non inferiore a 300 kg./mm. e vuoti residui
sui campioni compresi tra 3 e 7%. Il prezzo di applicazione prevede la preparazione
della superficie di stesa, la predisposizione dei giunti di strisciata e lo spandimento di
mano di ancoraggio con emulsione bituminosa cationica a rapida rottura (con dosaggio
di bitume residuo pari a 0,350,40 kg./mq.), la stesa del conglomerato mediante
vibrofinitrice ed il costipamento dello stesso con rullo tandem vibrante, fino a dare lo
strato finito a perfetta regola d’arte, privo di sgranamenti e difetti visivi dovuti a
segregazione degli inerti, ben regolare (scostamenti della superficie rispetto al regolo di
4 m.inferiori a 1,0 cm. in qualsiasi direzione). La densità in opera dovrà risultare non
inferiore al 98% di quella determinata nello studio Marshall.
per strade in ambito urbano
- per ogni m2 e per ogni cm di spessore
EURO UNO/20 €/m²*cm
Conglomerato bituminoso chiuso per strato di usura di pavimentazioni stradali in
ambito extraurbano (strade di categoria A, B, C, D e F extraurbana del CdS), in ambito
urbano (strade di categoria E e F urbana del CdS), confezionato a caldo in centrale con
bitume puro (del tipo 50/70 o 70/100 con IP compreso tra -1,2 e +1,2) e aggregato
lapideo proveniente dalla frantumazione di rocce di qualsiasi natura petrografica,
purché rispondente ai requisiti di accettazione riportati nella Tabella 6 Traffico Tipo M
e P (extraurbana) e nella Tabella 6 Traffico Tipo L (urbana), della norma C.N.R. B.U.
n.° 139/1992. La granulometria dell'aggregato lapideo deve rientrare nel fuso
granulometrico per strati di usura previsto dal
Pag. 5
Prezzo Unit
44,30
16,90
1,20
N.E.P.
Codice Art.
26 6.2.4.1
27 6.2.11.2
28 6.3.4
29 6.4.2
30 6.4.3
31 6.4.4
DESCRIZIONE
Un.Mis.
"Catalogo delle Pavimentazioni Stradali" CNR 1993. La percentuale di bitume sarà
compresa all'incirca tra il 5,5 - 6 %. In ogni caso il dosaggio in bitume e l'assortimento
granulometrico ottimali devono essere determinati mediante metodo Marshall. Nel caso
di studio Marshall la miscela ottimale dovrà presentare le seguenti caratteristiche:
stabilità non inferiore a 1.000 kg., rigidezza non inferiore a 300 kg./mm. e vuoti residui
sui campioni compresi tra 3 e 6%. Il prezzo di applicazione prevede la preparazione
della superficie di stesa, la predisposizione dei giunti di strisciata e lo spandimento di
mano di ancoraggio con emulsione bituminosa cationica a rapida rottura (dosaggio di
bitume residuo pari a 0,30-0,35 kg./m2), la stesa del conglomerato mediante
vibrofinitrice ed il costipamento dello stesso con rullo tandem vibrante, fino a dare lo
strato finito a perfetta regola d’arte, privo di sgranamenti e difetti visivi dovuti a
segregazione degli inerti, ben regolare (scostamenti della superficie rispetto al regolo di
4 m.inferiori a 1,0 cm. in qualsiasi direzione per le strade extraurbane) (scostamenti
della superficie rispetto al regolo di 4 m. inferiori a 0,5 cm. in qualsiasi direzione per le
strade urbane). La densità in opera dovrà risultare non inferiore al 97% di quella
determinata nello studio Marshall.
per strade in ambito urbano
- per ogni m2 e per ogni cm di spessore
EURO UNO/40 €/m²*cm
Pag. 6
Prezzo Unit
1,40
Pavimentazione di marciapiedi con pietrine di cemento, con la superficie vista rigata, di
spessore non inferiore a 2,5 cm e di dimensioni 30x30 cm su idoneo massetto in
conglomerato cementizio da compensarsi a parte, poste in opera su letto di malta
cementizia dosata a 300 kg di cemento per m3 di sabbia, compreso la boiaccatura dei
giunti, la pulitura ed ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d’arte.
dimensione 30x30 cm
EURO TRENTA
€/m²
30,00
Pavimentazione autobloccante in calcestruzzo vibro - compresso costituita da moduli di
adeguata forma e dimensioni e di spessore 6 cm, aventi resistenza media a
compressione non inferiore a 50 N/mm2, sistemati in opera a secco su letto di sabbia
lavata avente granulometria non superiore a 5 mm, su sottofondo resistente escluso dal
prezzo, compreso l'onere della compattazione con apposita piastra vibrante:
- spessore cm 6
di colore antracite, bruno, rosso e giallo
- spessore cm 8
EURO VENTINOVE/90
€/m²
29,90
Costituzione di drenaggi a tergo di manufatti eseguiti con mezzo meccanico a qualsiasi
profondità o altezza e di qualunque spessore con pietrame calcareo, lavico o arenario o
ciottoli di pezzatura non inferiore a 20 cm, provenienti da siti posti a distanza massima
di 5 km dal luogo d'impiego, regolarizzati a mano, compresi eventuali ponti di servizio
(trabattelli o cavalletti) per interventi fino a m 3,50 d’altezza.
EURO VENTI/50
€/m³
20,50
Fornitura e posa in opera di telaio e chiusino in ghisa a grafite sferoidale, conforme alle
norme UNI EN 124 e recante la marcatura prevista dalla citata norma, rivestito con
vernice bituminosa, munito di relativa guarnizione di tenuta in elastometro ad alta
resistenza, compreso le opere murarie ed ogni altro onere per dare l'opera finita a regola
d'arte.
EURO DUE/80
€/kg
2,80
Fornitura e posa in opera di caditoia stradale in conglomerato cementizio delle
dimensioni di 80 x 50 x 80 cm a doppio scomparto con chiusura idraulica, compreso il
massetto di posa in conglomerato cementizio di spessore non inferiore a 10 cm, escluso
scavo, telaio e griglia in ghisa da compensarsi a parte
EURO CENTOSEI/30
€/cad.
Fornitura e posa in opera di telaio e griglia piana in ghisa lamellare UNI EN 1561 (ex
UNI ISO 185), costruita secondo le norme UNI EN124 classe C 250 (carico di rottura
250 kN), asole ad ampio deflusso, marchiata a rilievo con: norme di
106,30
N.E.P.
Codice Art.
32 7.1.1
33 7.1.3
34 7.2.1
35 7.2.2.1
36 7.2.3
37 7.3.6.1
38 8.4.1
DESCRIZIONE
Un.Mis.
riferimento (UNI EN 124), classe di resistenza (C 250), marchio fabbricante e sigla
dell’ente di certificazione; compreso le opere murarie ed ogni altro onere per dare
l'opera finita a regola d'arte.
EURO DUE/54 €/kg
Pag. 7
Prezzo Unit
2,54
Fornitura di opere in ferro in profilati scatolari di qualsiasi sezione e forma, composti a
semplice disegno geometrico, completi di ogni accessorio, cerniere, zanche, etc.
comprese le saldature e relative molature, tagli, sfridi ed ogni altro onere.
EURO DUE/46
€/kg
2,46
Posa in opera di opere in ferro di cui agli artt. 7.1.1 e 7.1.2 per cancelli, ringhiere,
parapetti, serramenti, mensole, zanche, cravatte ed opere similari, a qualsiasi altezza o
profondità comprese opere provvisionali occorrenti, opere murarie, la stesa di
antiruggine nelle parti da murare e quant'altro occorre per dare il lavoro completo a
perfetta regola d’arte.
EURO DUE/06
€/kg
2,06
Approntamento di ponteggio in elementi portanti metallici (sistema a telaio), compreso
il nolo per i primi 30 giorni, realizzato per interventi ad altezze superiori a m 3,50,
costituito in opera compreso il carico al deposito, il trasporto sul posto, lo scarico in
cantiere, il montaggio, i pianali in legno o metallo, le tavole fermapiedi, i parapetti, le
scale interne di collegamento tra pianale e pianale, i teli di protezione, gli ancoraggi
affinché il ponteggio sia efficacemente assicurato al manufatto almeno in
corrispondenza ad ogni due piani dello stesso e ad ogni due montanti, con disposizione
di ancoraggio a rombo, compreso la segnaletica ed ogni altro onere e magistero per dare
la struttura installata nel rispetto della normativa di sicurezza vigente, escluso
l’eventuale progettazione, l’illuminazione e le mantovane.
- per ogni m2 di ponteggio in opera misurato dalla base e per i primi 30 giorni a
decorrere dall’ultimazione del montaggio
EURO CINQUE/80
€/m²
5,80
Nolo di ponteggio in elementi portanti metallici (sistema a telaio), realizzato per
interventi ad altezze superiori a m 3,50, costituito in opera compreso i pianali in legno o
metallo, le tavole fermapiedi, i parapetti, le scale interne di collegamento tra pianale e
pianale, i teli di protezione, gli ancoraggi affinché il ponteggio sia efficacemente
assicurato al manufatto almeno in corrispondenza ad ogni due piani dello stesso e ad
ogni due montanti, con disposizione di ancoraggio a rombo, compreso la segnaletica, il
controllo degli ancoraggi, la manutenzione ed ogni altro onere e magistero per dare la
struttura installata nel rispetto della normativa di sicurezza vigente, escluso
l’illuminazione.
- per ogni m2 di ponteggio in opera misurato dalla base e per ciascuno dei successivi 23
mesi o frazione di mese non inferiore a 25. giorni, dopo i primi 30 giorni
EURO ZERO/46
€/m²
0,46
Smontaggio ad opera ultimata di ponteggio di cui alla voce 7.2.1.1, compreso il carico
in cantiere, il trasporto e lo scarico al deposito.
- per ogni m2 di ponteggio in opera misurato dalla base
EURO DUE/05
€/m²
2,05
Pannelli modulari verticali in grigliato elettrofuso composti da elementi in acciaio Fe
360 B (UNI 7070/82) zincati a caldo secondo le norme UNI 5744/66, delle dimensioni
di 25x3 mm formanti maglie di 62x132 mm. I pannelli, bordati con elementi di 25x3
mm, saranno sorretti mediante imbullonatura da montanti in ferro piatto 60x8 mm posti
ad interasse di 2,00 m. E' compreso e compensato nel prezzo tutto quanto occorre per
dare i pannelli in opera a perfetta regola d'arte.
per pannelli zincati
EURO SESSANTADUE/60
€/m²
62,60
Fornitura e posa in opera di serramenti esterni del tipo Monoblocco realizzati con
profili estrusi d'alluminio lega 6060 (UNI EN 573-3), sezione mm 50?÷100, verniciati a
polvere, colore standard RAL 1013. La verniciatura dovrà possedere le proprietà
previste dalla norma UNI 9983. Altri tipi di vernicianti saranno
N.E.P.
Codice Art.
39 8.8.1
40 8.14
41 8.15
42 8.16
DESCRIZIONE
Un.Mis.
ammessi purché lo spessore del film di vernice sia idoneo al tipo prodotto scelto e alla
tecnologia d'applicazione in accordo con la norma UNI 3952. Il sistema di tenuta
dell'acqua dovrà essere a giunto aperto; il telaio fisso conterrà in un'unica soluzione la
battuta dell'anta, un distanziatore, le guide, l'avvolgibile con i suoi meccanismi di
manovra. I profili dovranno avere sezioni adeguate a garantire al serramento le seguenti
prestazioni: classe di permeabilità all'aria 2 (UNI EN 12207); classe di tenuta all'acqua
8A (UNI EN 12208); classe di resistenza al vento 3 (UNI EN 12210); trasmittanza
termica complessiva U compresa fra 3,5 e 5,2 W/(m2 K) calcolata secondo il
procedimento previsto dalla UNI EN 10077-1.I serramenti dovranno essere completi di:
guarnizioni in EPDM o neoprene; tutti gli accessori di movimentazione indicati per
ogni tipologia di serramento; cassonetto in alluminio preverniciato; schermo in PVC
(peso minimo di 4,5 kg/m2); comando dello schermo con cintino; controtelai in profilo
d’acciaio zincato (compresa posa). Sono esclusi la fornitura e posa in opera dei vetri.
- Superficie minima di misurazione per la tipologia 1): m2 2,10. - Superficie minima di
misurazione per le tipologie 2) e 3): m2 1,30. - Superficie minima di misurazione per la
tipologia 4): m2 2,60.
A due battenti (accessori: maniglia tipo cremonese o cariglione e cerniere).
EURO DUECENTOQUATTRO/30 €/m²
Pag. 8
Prezzo Unit
204,30
Fornitura e collocazione di avvolgibile, completo di rullo con cuscinetti a sfera, cinghie,
guide, etc., compreso opere murarie, accessori e tutto quant’altro occorre ed ogni
magistero per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d'arte.
in plastica del tipo pesante (peso non inferiore a 4,5 kg per ogni m2 ) di qualsiasi colore
EURO QUARANTAOTTO
€/m²
48,00
Fornitura e posa in opera di vetri termoacustici isolanti (vetrocamera), che seguono le
norme di sicurezza dettate dalla UNI 7697, secondo quanto indicato dal D.lgs. 192/05
all. C punto 4 per quanto riguarda l’individuazione delle classi minime riferite alle zone
climatiche interessate, composti da due cristalli incolori da almeno 4 mm, tagliati a
misura e collegati fra loro con un’intercapedine di 6-12 mm, compresi distanziatori e
tutto quant'altro occorre per dare l'opera completa a perfetta regola d'arte.
EURO QUARANTA/30
€/m²
40,30
Porta d’ingresso agli appartamenti del tipo tamburato, ad una partita, costituito da telaio
maestro in mogano di sezione minima di 9x5 cm. fissato con viti di ottone al
controtelaio in abete dello spessore di 2,5 cm. fissato con zanche alle murature, liscio o
con modanature perimetrali, parte mobile con intelaiatura di abete di sezione minima di
8x4,50 cm., a struttura cellulare con listelli di abete a riquadri di lato non superiore a 4
cm., rivestita sulle facce da compensato di mogano di spessore non inferiore a 6 mm.,
con zoccoletto al piede della faccia esterna di altezza minima 12 cm., il tutto in opera
con listelli copri filo e completo di tre cerniere in ottone pesante della lunghezza non
inferiore a 10 cm., catenaccio traverso in ottone della lunghezza non inferiore a 25 cm.,
incorporato nelle strutture di legno, una catena di sicurezza di ottone fuso, una serratura
da infilare tipo Yale del tipo a molla a tre mandate corredata di tre chiavi, con riscontri
differenti per ogni appartamento, maniglia e pomo in ottone ancorati alla traversa,
comprese opere murarie, verniciatura delle parti in vista con vernici al poliestere ed
ogni altro onere occorrente
EURO DUECENTOTRENTADUE/60
€/m²
232,60
Fornitura e collocazione di porta interna cieca o con riquadri a vetri, ad uno o due
battenti, costituita da telaio maestro in mogano di sezione minima 9x4 cm fissato con
viti in ottone al controtelaio in abete dello spessore di 2,5 cm, ancorato con zanche alle
murature, parti mobili con intelaiature di abete della sezione minima di 6x4 cm,
struttura cellulare con listelli di abete formanti riquadri con lato non superiore a 8 cm,
rivestita sulle due facce mediante fogli di compensato di mogano dello spessore non
inferiore a 4 mm, il tutto in opera con listelli coprifilo e completa di tre cerniere in
ottone di lunghezza non inferiore a 8 cm, compreso vetro stampato, se prescritto, idonea
serratura ad incasso con chiave, accessori, maniglie di ottone compresa ferramenta di
trattenuta, opere murarie, lucidatura delle parti in vista ed ogni altro onere per dare
l'infisso in opera a perfetta regola d'arte.
N.E.P.
Codice Art.
DESCRIZIONE
EURO DUECENTOSEI/50
43 9.2
44 9.6
45 9.8
46 9.9
47 10.1.1
Un.Mis.
€/m²
Pag. 9
Prezzo Unit
206,50
Intonaco civile per interni dello spessore complessivo non superiore a 2,5 cm, costituito
da malta premiscelata cementizia per intonaci a base di inerti calcarei selezionati
(diametro massimo dell’inerte 1,4 mm.), applicato con macchina intonacatrice o a mano
tra predisposti sesti, dato su pareti verticali od orizzontali, compreso l'onere per spigoli
e angoli, compresi i ponti di servizio per interventi fino a m 3,50 d’altezza ed ogni altro
onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta regola d’arte.
EURO QUINDICI/10
€/m²
15,10
Strato di finitura per interni su superfici, già intonacate, con gesso scagliola, dato su
pareti verticali od orizzontali, compreso l’onere per spigoli e angoli, compresi i ponti di
servizio per interventi fino a m 3,50 d’altezza ed ogni altro onere e magistero per dare il
lavoro finito a perfetta regola d'arte.
EURO UNDICI
€/m²
11,00
Intonaco civile per esterni dello spessore complessivo non superiore a 2,5 cm, costituito
da malta premiscelata cementizia per intonaci a base di inerti calcarei selezionati
(diametro massimo dell’inerte 1,4 mm.) additivata con idrofugo, applicato con
macchina intonacatrice o a mano tra predisposti sesti, dato su pareti verticali od
orizzontali, compreso l’onere per spigoli e angoli, compresi i ponti di servizio per
interventi fino a m 3,50 d’altezza ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro
finito a perfetta regola d'arte.
EURO DICIASSETTE/80
€/m²
17,80
Strato di finitura per esterni su superfici già intonacate con tonachina tipo Li Vigni
Terranova e simili, nei colori a scelta della D.L., dato su pareti verticali od orizzontali,
compreso l’onere per spigoli e angoli, compresi i ponti di servizio per interventi fino a
m 3,50 d’altezza ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta
regola d'arte.
EURO QUINDICI/90
€/m²
15,90
€/m²
77,10
€/m²
102,20
€/m²
111,60
Fornitura e collocazione di lastre di marmo di ottima qualità dello spessore di 2 cm, con
superfici a coste in vista levigate, poste in opera con malta bastarda su superfici
orizzontali e verticali escluse le pavimentazioni, comprese zanche di ancoraggio, la
pulitura ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta regola
d'arte:
- per le province di AG-CL-CT-EN-ME-PA-RG-SR
Botticino, travertino e simili
EURO SETTANTASETTE/10
48 10.3.1
Fornitura e collocazione di lastre di marmo di ottima qualità dello spessore di 3 cm, con
superfici a coste in vista levigate, poste in opera con malta bastarda su superfici
orizzontali e verticali escluse le pavimentazioni, comprese zanche di ancoraggio, la
pulitura ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta regola
d'arte:
- per le province di AG-CL-CT-EN-ME-PA-RG-SR
Botticino, travertino e simili
EURO CENTODUE/20
49 10.4.1
Fornitura e collocazione di lastre di marmo di ottima qualità dello spessore 3 cm e con
superfici e coste in vista levigate, stuccate e lucidate, poste in opera con malta bastarda
su superfici orizzontali e verticali escluse le pavimentazioni, comprese zanche di
ancoraggio, la pulitura ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a
perfetta regola d'arte:
- per le province di AG-CL-CT-EN-ME-PA-RG-SR
Botticino, travertino e simili:
EURO CENTOUNDICI/60
50 10.4.6
Fornitura e collocazione di lastre di marmo di ottima qualità dello spessore 3 cm e con
superfici e coste in vista levigate, stuccate e lucidate, poste in opera con malta
N.E.P.
Codice Art.
DESCRIZIONE
Un.Mis.
bastarda su superfici orizzontali e verticali escluse le pavimentazioni, comprese zanche
di ancoraggio, la pulitura ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a
perfetta regola d'arte:
Pag. 10
Prezzo Unit
- per tutte le province
Rosso di Sicilia
51 10.8
52 10.9
53 11.1
54 11.2
55 12.1.2
56 12.1.3
57 12.1.4
58 12.2.1.2
EURO CENTOQUARANTACINQUE/70
€/m²
145,70
Formazione di gocciolatoio eseguito a macchina su lastre di marmo di ottima qualità
dello spessore di 2 o 3 cm, di cui agli artt. 10.1 - 10.2 - 10.3 - 10.4, avente sezione retta
non inferiore a 5x5 mm, compresa pulitura ed ogni altro onere e magistero per dare
l'opera completa a perfetta regola d'arte.
EURO DUE
€/m
2,00
Formazione di spigolo smussato, eseguito a macchina con raggio di 0,5 cm, compresi
pulitura ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta regola
d'arte.
EURO UNO/70
€/m
1,70
Tinteggiatura con pittura lavabile di resina vinilacrilica emulsionabile (idropittura), a
due mani, in colori correnti, di superfici orizzontali o verticali, rette o curve, compresa
idonea predisposizione delle superfici mediante ripulitura, riprese con gesso scagliola,
scartavetratura, spolveratura, strato di fissativo impregnante, ed ogni altra opera per
dare le superfici perfettamente piane e lisce, compreso l'onere dei ponti di servizio per
interventi fino a 3,50 mt. d’altezza e quant’altro occorre per dare il lavoro compiuto a
perfetta regola d'arte.
EURO TRE/80
€/m²
3,80
Verniciatura di cancellate, ringhiere e simili, con mano di minio di piombo e due mani
di colori ad olio o smalto previa preparazione con scartavetratura, spolveratura e
ripulitura della superficie, compreso l'onere dei ponti di servizio per interventi fino a
3,50 mt. d’altezza e quant’altro occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola
d'arte misurata vuoto per pieno da un solo aspetto.
EURO DICIASSETTE/60
€/m²
17,60
Impermeabilizzazione con malta di asfalto e bitume dello spessore complessivo di 12
mm, costituito da due strati orizzontali incrociati, composto di 93 kg di mastice di
asfalto naturale in pani e 7 kg di bitume naturale, comprese le parti verticali di raccordo
con le pareti per un'altezza di 20 cm e dello spessore di 5 mm, compresa l'aggiunta,
dopo la stesura, di uno strato di copertura di sabbia lavata ed asciutta, il tutto eseguito a
qualsiasi altezza e:compreso ogni altro onere e magistero
EURO QUINDICI/20
€/m²
15,20
Impermeabilizzazione con guaina prefabbricata a base di bitume dello spessore minimo
di 4 mm, con armatura in poliestere, questo del peso non inferiore a 0,15 kg/m2, posta a
qualsiasi altezza, per superfici orizzontali od inclinate, in unico strato, in opera a caldo,
con giunti sovrapposti per almeno 10 cm, compresa spalmatura del sottofondo con
emulsione bituminosa, compresi risvolti di raccordo con le pareti per una altezza
minima di 20 cm, ponti di servizio per interventi fino a m 3,50 d’altezza, tiri in alto, ed
ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta regola d'arte:
- per ogni m2 di proiezione orizzontale
EURO UNDICI
€/m²
11,00
Strato di isolamento con guaina prefabbricata a base di bitume dello spessore di 3 mm,
con armatura in feltro di vetro, posta a qualsiasi altezza o profondità, per superfici
orizzontali od inclinate, in opera a caldo, con giunti sovrapposti per almeno 10 cm,
compresa spalmatura del sottofondo con emulsione bituminosa, compresi eventuali
risvolti di raccordo con le pareti per un’altezza minima di 20 cm, compresi ponti di
servizio per interventi fino a m 3,50 d’altezza, tiri in alto ed ogni altro onere e
magistero per dare l'opera completa a perfetta regola d'arte.
- per ogni m2 di proiezione orizzontale
EURO OTTO/20
€/m²
8,20
Massetto isolante confezionato, per metro cubo di inerte, con 250 kg di cemento
N.E.P.
Codice Art.
59 13.3.5.3
60 13.3.5.4
61 13.7.2.2
62 13.7.2.4
63 13.8
DESCRIZIONE
Un.Mis.
tipo R.325, in opera per lastrici solari, battuto e spianato anche secondo pendenze, a
qualunque altezza e compreso ogni altro onere e magistero:
in conglomerato di granulato di argilla espansa
EURO DUECENTO €/m³
Pag. 11
Prezzo Unit
200,00
Fornitura e posa in opera di tubazioni in polietilene ad alta densità tipo PE 100 (sigma
80) serie PN 16, per acqua potabile, realizzati in conformità alla norma UNI EN 12201.
I tubi saranno corrispondenti alle prescrizioni igienico-sanitarie del Ministero della
Sanità (C.Ministeriale n° 102 del 2-12-78 e al DM 21-03-73).Con soglia di odore e
sapore secondo i requisiti della Comunità Europea, verificati e certificati secondo la
norma UNI EN 1622. Le tubazioni riporteranno la marcatura prevista dalle citate norme
ed in particolare, la serie corrispondente alla PN pressione massima di esercizio, il
marchio di qualità rilasciato da Ente di Certificazione accreditato secondo UNI-CEI-EN
45011. Sono altresì compresi: la formazione delle giunzioni e l’esecuzione delle stesse
per saldatura di testa o mediante raccordi, i tagli e gli sfridi, la esecuzione delle prove
idrauliche; il lavaggio e la disinfezione ed ogni altro onere e magistero per dare l’opera
completa a perfetta regola d’arte. I materiali di cui sopra d
D esterno 32 mm
EURO CINQUE/10
€/m
5,10
Fornitura e posa in opera di tubazioni in polietilene ad alta densità tipo PE 100 (sigma
80) serie PN 16, per acqua potabile, realizzati in conformità alla norma UNI EN 12201.
I tubi saranno corrispondenti alle prescrizioni igienico-sanitarie del Ministero della
Sanità (C.Ministeriale n° 102 del 2-12-78 e al DM 21-03-73).Con soglia di odore e
sapore secondo i requisiti della Comunità Europea, verificati e certificati secondo la
norma UNI EN 1622. Le tubazioni riporteranno la marcatura prevista dalle citate norme
ed in particolare, la serie corrispondente alla PN pressione massima di esercizio, il
marchio di qualità rilasciato da Ente di Certificazione accreditato secondo UNI-CEI-EN
45011. Sono altresì compresi: la formazione delle giunzioni e l’esecuzione delle stesse
per saldatura di testa o mediante raccordi, i tagli e gli sfridi, la esecuzione delle prove
idrauliche; il lavaggio e la disinfezione ed ogni altro onere e magistero per dare l’opera
completa a perfetta regola d’arte. I materiali di cui sopra d
D esterno 40 mm
EURO CINQUE/50
€/m
5,50
Fornitura, trasporto e posa in opera di tubazioni per fognatura in PVC rigido costruite
secondo le norme UNI-EN 1401 con sistema di giunzione a bicchiere e guarnizione di
tenuta elastomerica conforme alle norme UNI-EN 681/1. Le tubazioni riporteranno la
marcatura prevista dalle citate norme ed in particolare il codice d'istallazione U o UD,
la serie corrispondente alla rigidità SN 4 kN/m², il marchio di qualità rilasciato da Ente
di Certificazione accreditato secondo UNI-CEI-EN 45011, compresi: i tagli e gli sfridi,
l’esecuzione delle prove idrauliche, il lavaggio e la disinfezione ed ogni altro onere e
magistero per dare l’opera completa a perfetta regola d’arte escluso la formazione del
letto di posa e del rinfianco con materiale idoneo da compensarsi a parte.
D esterno 160 mm.; interno 152 mm.
EURO TREDICI/20
€/m
13,20
Fornitura, trasporto e posa in opera di tubazioni per fognatura in PVC rigido costruite
secondo le norme UNI-EN 1401 con sistema di giunzione a bicchiere e guarnizione di
tenuta elastomerica conforme alle norme UNI-EN 681/1. Le tubazioni riporteranno la
marcatura prevista dalle citate norme ed in particolare il codice d'istallazione U o UD,
la serie corrispondente alla rigidità SN 4 kN/m², il marchio di qualità rilasciato da Ente
di Certificazione accreditato secondo UNI-CEI-EN 45011, compresi: i tagli e gli sfridi,
l’esecuzione delle prove idrauliche, il lavaggio e la disinfezione ed ogni altro onere e
magistero per dare l’opera completa a perfetta regola d’arte escluso la formazione del
letto di posa e del rinfianco con materiale idoneo da compensarsi a parte.
D esterno 250 mm.; interno 237,6 mm.
EURO VENTIQUATTRO/90
€/m
24,90
Formazione del letto di posa, rinfianco e ricoprimento delle tubazioni di qualsiasi
genere e diametro, con materiale permeabile arido (sabbia o pietrisco minuto),
N.E.P.
Codice Art.
64 14.1
65 14.2
66 14.6
67 14.7
DESCRIZIONE
Un.Mis.
proveniente da cava, con elementi di pezzatura non superiori a 30 mm, compresa la
fornitura, lo spandimento e la sistemazione nel fondo del cavo del materiale ed il
costipamento.
EURO DICIASSETTE/50 €/m³
Pag. 12
Prezzo Unit
17,50
Punto luce semplice, interrotto, commutato, deviato, invertito con comando da tre posti
in impianti interni per civile abitazione di nuova costruzione o piccoli uffici aventi
potenza impegnata non superiore ai 6 kW e sviluppatisi con N. 2 linee dorsali monofase
di distribuzione. Realizzato con linee di derivazione e dorsali di distribuzione
sottotraccia in tubi di materiale termoplastico autoestinguente del tipo flessibile ad
anelli rigidi del diametro esterno non inferiore a mm. 16 (per linee di derivazione) o
mm. 20 (per le linee dorsali); fili conduttori in rame con rivestimento termoplastico non
propagante l’incendio del tipo N07V-K di sezione adeguata; compreso le cassette di
derivazione ad incasso di dimensioni adeguate e complete di coperchio di forma
quadrata o rettangolare in materiale termoplastico autoestinguente; compreso
l’eventuale apparecchio di comando di serie civile modulare completo di supporto,
placca in materiale termoplastico e montato entro scatola rettangolare ad incasso per tre
moduli di serie civile; compreso la quota parte della linea principale dorsale e montante,
anch’essa in cavi del tipo N07V-K di adeguata sezione sottotraccia entro tubi e cassette
del tipo precedente indicato fino all’alloggiamento del quadretto elettrico relativo alla
singola unità immobiliare e comunque per uno sviluppo massimo non superiore a m.
25.Comprese le tracce ed il loro successivo ricoprimento con malta cementizia,
compreso il conduttore di protezione dai contatti indiretti, l’eventuale gancio a
soffitto,la morsetteria, la minuteria ed ogni altro onere.
EURO SETTANTATRE/60
€/cad
73,60
Presa di corrente di sicurezza bipolare 2x10/16 A con un polo di terra, con placca in
materiale plastico per impianti interni per civile abitazione di nuova costruzione o
piccoli uffici aventi potenza impegnata non superiore ai 6 KW e sviluppatisi con N. 2
linee dorsali monofase di distribuzione. Realizzato con linee di derivazione e dorsali di
distribuzione sottotraccia in tubi di materiale termoplastico autoestinguente del tipo
flessibile ad anelli rigidi del diametro esterno non inferiore a mm. 16 (per linee di
derivazione) o mm. 20 (per le linee dorsali); fili conduttori in rame con rivestimento
termoplastico non propagante l’incendio del tipo N07V-K di sezione adeguata;
compreso le cassette di derivazione ad incasso di dimensioni adeguate e complete di
coperchio di forma quadrata o rettangolare in materiale termoplastico autoestinguente;
compreso la presa stessa, di serie civile modulare completa di supporto, placca in
materiale termoplastico e montata entro scatola rettangolare ad incasso per tre moduli di
serie civile; compreso la quota parte delle linee dorsali di distribuzione fino al relativo
quadretto di protezione; compreso la quota parte della linea principale dorsale e
montante, anch’essa in cavi del tipo N07V-K di adeguata sezione sottotraccia entro tubi
e cassette del tipo precedentemente indicato fino all’alloggiamento del quadretto
elettrico relativo alla singola unità immobiliare e comunque per uno sviluppo massimo
non superiore a m. 25. Comprese le tracce ed il loro successivo ricoprimento con malta
cementizia, compreso il conduttore di protezione dai contatti indiretti, la morsetteria, la
minuteria ed ogni altro onere.
EURO SETTANTAUNO/50
€/cad
71,50
Fornitura e collocazione di quadretto ad incasso di tipo modulare comprensivo di n. 1
interruttore automatico bipolare magnetotermico differenziale ad alta sensibilità adatto
ad impianti interni a potenza impegnata non superiore a 6 kW, n.1 interruttore
automatico bipolare magnetotermico per il circuito fino a 16 A, n. 1 interruttore
automatico bipolare magnetotermico per il circuito fino a 10 A, montato ad incasso in
idonea scatola a guida DIN 35 per apparecchi modulari e frontale di chiusura a portello,
adeguato al tipo di impianto ed alla potenza massima assorbita. Sono comprese nel
prezzo le opere murarie, la morsetteria, gli accessori di cablaggio, ed ogni altro onere e
magistero per dare l'opera completa e funzionale a perfetta regola d'arte.
EURO CENTOOTTANTAOTTO/30
€/cad
188,30
Punto presa telefono di attestamento linea telefonica esterna fornita da Ente gestore,
costituito da scatola da incasso normalizzata per prese telefoniche e canalizzazione
sotto traccia in tubo di materiale termoplastico autoestinguente del
N.E.P.
Codice Art.
68 14.8
69 14.9
70 14.10
71 14.11
72 14.12
73 15.1
DESCRIZIONE
Un.Mis.
tipo flessibile ad anelli rigidi del diametro esterno non inferiore a 16 mm, completa di
cassette di infilaggio con coperchio, fino all’armadietto di distribuzione telefonica posto
ad una distanza non superiore ai 10 m, comprese le opere murarie ed ogni altro onere e
magistero per dare l’opera completa a perfetta regola d'arte.
EURO QUARANTANOVE/90 €/cad
Pag. 13
Prezzo Unit
49,90
Punto presa telefono con linea sotto traccia in tubi di materiale termoplastico
autoestinguente, comprese scatole di derivazione ad incasso di tipo modulare
rettangolare in plastica e comprese opere murarie ed ogni altro onere e magistero per
dare l'opera completa a perfetta regola d'arte.
EURO QUARANTACINQUE/60
€/cad.
45,60
Punto presa d’antenna televisiva di attestamento con linea sotto traccia in tubi di
materiale termoplastico autoestinguente, compresa aliquota colonna discendente
completa di derivatori e partitori, cassette di derivazione ad incasso di tipo modulare
rettangolare con coperchio in plastica quadrato o rettangolare di adeguate dimensioni,
presa coassiale televisiva del tipo modulare di serie civile completa di supporto, placca
e scatole d’incasso a tre moduli, compreso il cavo televisivo da 75 OHM, le opere
murarie ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta regola
d'arte.
EURO CINQUANTATRE
€/cad
53,00
Punto presa d’antenna televisiva successiva alla prima di attestamento, con linea sotto
traccia in tubi di materiale termoplastico autoestinguente, completa di derivatori e
partitori, cassette di derivazione ad incasso di tipo modulare rettangolare con coperchio
in plastica quadrato o rettangolare di adeguate dimensioni, presa coassiale televisiva del
tipo modulare di serie civile completa di supporto, placca e scatole d’incasso a tre
moduli, compreso il cavo televisivo da 75 OHM, compreso l’apertura delle tracce la
successiva copertura con malta cementizia, e comunque per uno sviluppo massimo non
superiore a m. 20, ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta
regola d'arte.
EURO SETTANTA/80
€/cad
70,80
Campanello elettrico per porta d'ingresso costituito da suoneria e trasformatore da
10V/A - 220/12V, cassetta di derivazione ad incasso, pulsante tipo a parete ad incasso
di tipo modulare con linea sotto traccia in tubi di materiale termoplastico
autoestinguente del tipo flessibile ed anelli rigidi del diametro interno di 16 mm, fili
conduttori in rame con rivestimento termoplastico non propagante l'incendio di sezione
1,5 mm2, comprese le tracce e loro ricoprimento con malta cementizia, morsetteria ed
ogni altro onere.
EURO NOVANTAUNO/50
€/cad
91,50
Impianto di citofonico realizzato con: apparecchio citofonico da interno completo di
suoneria di chiamata e pulsante di azionamento serratura elettrica, linea in idoneo cavo
citofonico sotto traccia entro canalizzazioni in tubo di materiale termoplastico
autoestinguente, completa di cassette di derivazione con coperchio quadrato o
rettangolare fino all’alimentatore ed alla pulsantiera citofonica esterna, quota parte
dell’alimentatore citofonico e del relativo contenitore e della linea di alimentazione,
quota parte della pulsantiera citofonica a più tasti di chiamata e completa di modulo
fonico, compreso il modulo per l'alloggio dal posto esterno completo di fili e frutti e
quant'altro occorre per dare l'opera completa e funzionante, comprese opere murarie.
- per ogni punto di ricezione
EURO CENTOSETTANTATRE/20
€/cad
173,20
Fornitura e collocazione di buttatoio in fire-clay delle dimensioni di 40x40 cm,
poggiato su muratura di mattoni, completo di tappo e catenella, apparecchiatura di
erogazione costituita da rubinetto in ottone cromato Ø 1,27 cm, pilettone di scarico da
3,17 cm, tubo di scarico in PVC, sifone a scatola Ø 100 mm con coperchio in ottone,
compreso rosoni, accessori, opere murarie, gli allacciamenti ai punti di adduzione
d’acqua (calda e fredda) e di scarico e ventilazione, e quant'altro occorrente per dare
l'opera completa e funzionante a perfetta regola d'arte.
EURO CENTONOVANTA
€/cad
190,00
N.E.P. Codice Art.
DESCRIZIONE
Un.Mis.
74 15.2
Fornitura e collocazione di lavello da cucina in fire-clay delle dimensioni di 90x45 cm
circa con tavola scolapiatti incorporata, completo di pilettone a griglia in ottone
cromato da 3,17 cm con tappo e catenella, i flessibili, sifone a bottiglia, gruppo
miscelatore in ottone cromato, le mensole in acciaio smaltato o le spallette in mattoni
pieni intonacate, le opere murarie, gli allacciamenti ai punti di adduzione d’acqua
(calda e fredda) e di scarico e ventilazione, e quant'altro occorrente per dare l'opera
completa e funzionante a perfetta regola d'arte.
EURO DUECENTONOVANTADUE/50 €/cad
75 15.6
76 15.7
77 15.8
78 15.10.3
79 15.11
80 15.12
81 15.19
82 15.21.3
Pag. 14
Prezzo Unit
292,50
Fornitura e collocazione di piatto per doccia in grès porcellanato delle dimensioni di
70x70 cm, completo di rubinetti in ottone cromato da 1,27 cm, con gruppo miscelatore
da incasso per acqua calda e fredda, doccia con braccio e diffusore snodabile in ottone
cromato, piletta a sifone con griglia in ottone compreso rosoni, allacciamento
(comunque realizzato, anche a collettore) alle linee principali degli impianti di
adduzione, di scarico e ventilazione, opere murarie ed ogni altro onere ed accessorio.
EURO TRECENTOTRENTASETTE/10
€/cad.
337,10
Fornitura e collocazione di lavabo a colonna in porcellana vetrificata delle dimensioni
di 65x50 cm circa con troppo pieno, corredato di batteria di miscela con bocca di
erogazione in ottone cromato, di sifone del diametro minimo di 2,54 cm completo di
piletta, tappo a pistone e saltarello, compreso allacciamento (comunque realizzato,
anche a collettore) alle linee principali degli impianti di adduzione, di scarico e di
ventilazione, i rosoni, i flessibili, opere murarie ed ogni altro onere ed accessorio.
EURO TRECENTOSESSANTADUE/20
€/cad.
362,20
Fornitura e collocazione di bidè in porcellana vetrificata a pianta ovale delle dimensioni
di 58x35 cm circa con rubinetti in ottone cromato da 1,27 cm, miscelatore per acqua
calda e fredda, sifone ad S e piletta di scarico da 2,54 cm con tappo a pistone in ottone
cromato, compreso allacciamento (comunque realizzato, anche a collettore) alle linee
principali e degli impianti di adduzione, di scarico e ventilazione, i rosoni, i flessibili,
l'attacco al pavimento con viti e bulloni cromati, opere murarie ed ogni altro onere ed
accessorio.
EURO DUECENTONOVANTAUNO/90
€/cad.
291,90
Punto acqua per impianto idrico per interni con distribuzione a collettore del tipo a
passatore, compreso di pezzi speciali e raccorderia, minuteria ed accessori,opere
murarie ed ogni altro onere ed accessorio per dare l'opera completa e funzionante a
perfetta regola d'arte. Il prezzo è comprensivo della quota parte del collettore.Per costo
unitario a punto d’acqua:
con tubazioni in multistrato
EURO CINQUANTADUE
€/cad
52,00
Punto scarico per impianto idrico realizzato fino all’innesto nella colonna di scarico,
compreso di pezzi speciali e raccorderia, minuteria ed accessori, opere murarie e
quant'altro occorrente per dare l'opera completa e funzionante a perfetta regola d'arte.
- per punto di scarico
EURO SESSANTACINQUE
€/cad
65,00
Fornitura e collocazione di rubinetto di arresto in ottone cromato da 1/2" compreso ogni
onere e magistero.
EURO VENTI/30
€/cad
20,30
Fornitura e collocazione di pozzetto per base di colonna di scarico del tipo
prefabbricato in cemento vibrato delle dimensioni in pianta di 80x50 cm con diaframma
e sifone, compreso lo scavo occorrente ed il successivo ricolmamento, il calcestruzzo di
sottofondo dosato a 200 kg di cemento tipo R 325 dello spessore minimo di 10 cm,
compreso sigillature, la lastra di cemento a copertura per l’ispezione, ed ogni altro
onere e magistero per dare l'opera completa e funzionante a perfetta regola d'arte.
EURO OTTANTACINQUE/40
€/cad
85,40
Fornitura e collocazione di tubi in PVC pesante conformi alla norma UNI EN
N.E.P.
Codice Art.
83 18.1.1
84 18.1.4
85 18.1.5.1
86 18.5.2.2
87 18.5.2.3
88 18.5.2.4
89 18.5.2.5
DESCRIZIONE
Un.Mis.
1329-I, in opera per pluviali, per colonne di scarico o areazione, compresi i pezzi
speciali occorrenti, i collari di ferro per ancoraggio con malta cementizia, la saldatura
dei giunti ed ogni altro onere ed accessorio, collocati a qualsiasi altezza.
del diametro di 80 mm
EURO TREDICI/50
€/m
Pag. 15
Prezzo Unit
13,50
Scavo a sezione obbligata per blocco di fondazioni pali, in terreni di qualsiasi natura e
consistenza escluso le rocce, eseguito con mezzo meccanico compreso la
configurazione dello scavo, il sollevamento, il carico del materiale di risulta, l'eventuale
esaurimento d'acqua nonché ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa
finita a perfetta regola d'arte escluso il trasporto a rifiuto alle pubbliche discariche del
materiale di risulta da compensarsi a parte.
EURO QUARANTAUNO/50
€/m³
41,50
Conglomerato cementizio per formazione di blocco di fondazione per pali, dosato
a 250 kg. di cemento tipo 32.5 R; compreso l’onere delle casseforme per
la sagomatura del blocco, la formazione del foro centrale (anche mediante tubo
di cemento rotocompresso o PVC annegato nel getto) e dei fori di passaggio
dei cavi.
EURO CENTOTRE
€/m³
103,00
Formazione di pozzetto per marciapiedi in conglomerato cementizio dosato a
250 kg. di cemento 32.5 R, spessore pareti 15 cm., compresi scavo a sezione
obbligata in terreni di qualsiasi natura e consistenza, escluse le rocce, eseguito
con mezzo meccanico, compresi la configurazione dello scavo, il sollevamento,
il carico del materiale di risulta, l’eventuale esaurimento d’acqua, il trasporto a
discarica del materiale di risulta a qualsiasi distanza, sottofondo perdente formato
con misto granulometrico per uno spessore di 20 cm., formazione di fori
di passaggio cavidotti e successiva sigillatura degli stessi con malta cementizia,
esclusa la fornitura del chiusino in ghisa per transito incontrollato, ed ogni altro
onere e magistero per dare l’opera completa a perfetta regola d’arte.
per pozzetti 40*40*50 cm
EURO CENTOUNO/40
€/cad.
101,40
Fornitura e collocazione di conduttori in rame isolato con elastomero sintetico
etilempropilenico sotto guaina di PVC, marchio CE e di qualità IMQ o equivalente tipo
unipolare FG7(O)R 0,6/1 kV in opera entro cavidotti, scavi, cunicoli, tubi interrati, pali
etc già predisposti compreso ogni onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta
regola d'arte.
Sez. 1x2,5 mm2
EURO UNO/47
€/m
1,47
Fornitura e collocazione di conduttori in rame isolato con elastomero sintetico
etilempropilenico sotto guaina di PVC, marchio CE e di qualità IMQ o equivalente tipo
unipolare FG7(O)R 0,6/1 kV in opera entro cavidotti, scavi, cunicoli, tubi interrati, pali
etc già predisposti compreso ogni onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta
regola d'arte.
Sez. 1x 4 mm2
EURO UNO/83
€/m
1,83
Fornitura e collocazione di conduttori in rame isolato con elastomero sintetico
etilempropilenico sotto guaina di PVC, marchio CE e di qualità IMQ o equivalente tipo
unipolare FG7(O)R 0,6/1 kV in opera entro cavidotti, scavi, cunicoli, tubi interrati, pali
etc già predisposti compreso ogni onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta
regola d'arte.
Sez. 1x 6 mm2
EURO DUE/13
€/m
2,13
Fornitura e collocazione di conduttori in rame isolato con elastomero sintetico
etilempropilenico sotto guaina di PVC, marchio CE e di qualità IMQ o equivalente tipo
unipolare FG7(O)R 0,6/1 kV in opera entro cavidotti, scavi, cunicoli, tubi interrati, pali
etc già predisposti compreso ogni onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta
regola d'arte.
Sez. 1x 10 mm2
EURO DUE/74
€/m
2,74
N.E.P. Codice Art.
DESCRIZIONE
Un.Mis.
90 18.5.2.6
Fornitura e collocazione di conduttori in rame isolato con elastomero sintetico
etilempropilenico sotto guaina di PVC, marchio CE e di qualità IMQ o equivalente tipo
unipolare FG7(O)R 0,6/1 kV in opera entro cavidotti, scavi, cunicoli, tubi interrati, pali
etc già predisposti compreso ogni onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta
regola d'arte.
Sez. 1x 16 mm2
EURO TRE/68
€/m
91 18.5.2.7
92 18.5.4.2
93 18.7.4
94 18.8.1.1
95 18.8.2.5
Pag. 16
Prezzo Unit
3,68
Fornitura e collocazione di conduttori in rame isolato con elastomero sintetico
etilempropilenico sotto guaina di PVC, marchio CE e di qualità IMQ o equivalente tipo
unipolare FG7(O)R 0,6/1 kV in opera entro cavidotti, scavi, cunicoli, tubi interrati, pali
etc già predisposti compreso ogni onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta
regola d'arte.
Sez. 1x 25 mm2
EURO CINQUE/13
€/m
5,13
Fornitura e collocazione di conduttori in rame isolato con elastomero sintetico
etilempropilenico sotto guaina in PVC, marchio CE e di qualità IMQ o equivalente, tipo
bipolare FG7(O)R 0,6/1 kV in opera entro cavidotti, scavi, cunicoli, tubi interrati, pali
ecc. già predisposti, compreso ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a
perfetta regola d'arte.
Sez. 2x2,5 mm2
EURO DUE/54
€/m
2,54
Esecuzione di giunzione derivata, con il metodo "a click", su cavi interrati unipolari
tipo FG7R 0,6/1 kV di sezione 1×4 mm2 + 1×50 mm2 (stesse sezioni per i cavi
derivati); in opera con muffola in gomma preformata, riempita di gel isolante, morsetto
di giunzione, fascette di serraggio esterne ed ogni altro onere e magistero per dare
l’opera completa a perfetta regola d’arte.
- sezione fino a 16 mm2
EURO TRENTACINQUE/65
€/cad.
35,65
Fornitura e posa in opera entro scavo di cavidotto con marchio IMQ e CE in PVC
rigido tipo medio autoestinguente con o senza spirale gialla, con resistenza allo
schiacciamento pari a 450 N, utilizzato per la protezione delle reti elettriche e
telefoniche, compreso eventuali pezzi speciali, (raccordi, curve, ecc.), giunzioni, e
quanto altro occorre per dare l'opera finita e funzionante a perfetta regola d'arte.
diametro pari a 80 mm
EURO SETTE/30
€/m
7,30
Fornitura e posa in opera entro scavo di cavidotto con marchio IMQ e CE costituito da
tubo a doppia parete corrugato esternamenteliscia internamente in polietilene tipo
medio, con resitsenza allo schiacciamento pari a 450 N, utilizzato per la protezione
delle reti elettriche e telefoniche, compreso le giunzioni e quanto altro occorre per dare
l'opera finita e funzionante a perfetta regola d'arte.
diametro pari a 110 mm
EURO CINQUE/50
€/m
5,50
N.E.P.
Codice Art.
Pag. 17
Prezzo Unit
DESCRIZIONE
Un.Mis.
Fornitura e collocazione di cordolo in c.l.s. vibrocompresso a sezione rettangolare o
trapeziodale con altezza cm.20 e base cm.10 - 13 di colore a scelta della D.L.posto in
opera con malta cementizia a q.li 3 di cemento, compreso l'onere della stuccatura dei
giunti e quanto altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.
EURO DICIOTTO/29
€/ml.
18,29
Fornitura e collocazione di foglio in polietilene di altezza non inferiore mt.2,00 dello
spessore di mm. 0,20 e della densità non inferiore a 180 gr/mq. La barriere sarà
interposta tra il riempimento e il massetto compreso ogni altro onere e magistero per
dare l'opera compiuta a perfetta regola d'arte.
EURO TRE/10
€/mq.
3,10
Fornitura e collocazione di manto erboso artificiale prodotto in teli da mt.4,00 di
larghezza e lunghezza variabile, composto da fibre poliolefiniche di lunghezza mm.20
prefibrillizate in superficie, antiabrasive ed estremamente resistenti all'usura e con
speciale trattamento anti UV, tessute su supporto drenante in polipropilene rivestito in
lattice di gomma imputrescibile. Il manto sarà fissato con idoneo collante su massetto in
c.l.s. da compensarsi a parte con idonee pendenze per lo smaltimento delle acque
meteoriche. Il materiale dovrà essere prodotto in accordo con i requisiti previsti dalla
norma UNI EN ISO 9001, e il manto dovrà essere conforme alle norme DIN 18035-7 e
rispondente alle seguenti caratteristiche: filo prefibrillizato con titolo 8.800 Dtext (+5),
con supporto del peso di 150 g/mq; peso del rivestimento 1.000 g/mq con natura del
rivestimento in latex imputrescibile a base di stirene-butadine, con un peso totale del
manto di 2.300 g/mq con fori di drenaggio delle dimensioni di mm.3 Ca. e distribuiti in
una quantità di 750/mq Ca. econ una permeabilità all'acqua >0,10 cm/se (>60 lt/min per
mq.) compreso ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta regola
d'arte.
EURO VENTINOVE/95
€/mq.
29,95
Fornitura e collocazione di pavimentazione sportiva per esterni calandrata e
vulcanizzata a base di gomma, con cariche minerali, vulcanizzanti e pigmenti colorati.
Formato da uno strato di usura con superficie opaca con impronta foca,
antisdrucciolevole, antiriflesso, vulcanizzato ad un sottostrato portante resiliente ed
elastico così da formare un unico materiale dello spessore di mm.8 e del peso specifico
di 6,5 kg/mq. posto in opera con teli delle dimensioni mt.1,22 - 1,80 di altezza e mt.
20,00 di lunghezza posati in opera con adesivi a base di resine poliuretaniche.
Le giunzioni tra i teli dovranno risultare perfettamente chiuse ed impermeabilizzate e
unite con il medesimo adesivo a base di resine poliuretaniche impiegato per
l'ancoraggio al sottofondo, secondo un'unica soluzione di continuità.
Il materiale dovrà essere prodotto in accordo con i requisiti previsti dalla norma UNI
EN ISO 9001 ed inoltre il manto dovrà possedere le seguenti caratteristiche tecniche:
durezza 50+5 SHORE A (DIN 53505), resistenza all'abrasione <230 mmc (DIN 53516
carico 5N; assenza di alogeni, cadmio, formaldeide ed amianto; reazione al fuoco di
classe 1; nessun effetto permanente della bruciatura di sigaretta; solidità alla luce di
grado 6 (ISO 105-B02); rimbalzo della palla >95% (DIN 18032/2); resistenza allo
scivolamento DRY>85-WET>55 (UNI 9551) nei colori a scelta della D.L. e quanto
altro occorre per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.
EURO SESSANTAUNO/47
€/mq.
61,47
Fornitura e collocazione di rete di recinzione per campi sportivi del tipo plasitor a
maglia di mm.45x45 zincata e plastificata di colore verde, completa di filo di tensione,
filo di legatura di colore verde e tenditori, compreso inoltre il trasporto sul posto, il
montaggio, lo smontaggio ad opera ultimata ed il trasporto al deposito di idoneo
ponteggio mobile realizzato, secondo le norme vigenti antinfortunistica in tubolari
metallici ed ogni altro onere e magistero per dare l'opera completa incluso la
manodopera occorrente per gli spostamenti necessari del ponteggio.
EURO DICIANNOVE/54
€/mq.
19,54
Voci Finite con Analisi
96 AP.1
97 AP.2
98 AP.3
99 AP.4
100 AP.5
N.E.P. Codice Art.
DESCRIZIONE
Un.Mis.
101 AP.6
Fornitura e collocazione di canaletta di drenaggio con pendenza interna in calcestruzzo
con sabbia di quarzo ed armatura con fibre di vetro della lunghezza di mm.1.000, con
una larghezza di mm. 160 ed una altezza di mm.214 variabile, posta in opera con griglia
in acciaio zincato compreso profilo ad L per il fissaggio del tappeto sportivo e dotata
del sistema di chiusura rapida SIDE-LOCK e quanto altro occorre per dare l'opera finita
a perfetta regola d'arte.
EURO CINQUANTANOVE/51 €/ml.
102 AP.10
103 AP.11
104 AP.12
105 AP.13
106 AP.14
107 AP.15
108 AP.16
Pag. 18
Prezzo Unit
59,51
Fornitura e posa in opera di rivestimento per esterni con listelli di cotto delle
dimensioni cm.6x25x2 con battente e pezzi speciali di 1° scelta di colore rosso mattone
tipo "ritoccato"in opera a coste con malta bastarda o con adeguato collante
monocomponente a base di cementi.
Le piastrelle ed i pezzi speciali debbono essere conformi alla Norma UNI 8942 per
quanto riguarda la dimensione, la resistenza al gelo, la resistenza agli sbalzi termici, le
effluorescenze, l'inclusione calcare e per quanto attiene la stabilità dei colori alla luce
deve essere conforme alle norme DIN.
Sono compresi nel prezzo i pezzi speciali per gli angoli, gli spigoli di testata, la
suggellatura dei giunti, la pulizia della superficie con idoneo prodotto, nonchè ogni
altro onere e magistero per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.
EURO VENTIDUE/65
€/mq.
22,65
Fornitura e collocazione di vernice protettiva coprente ed impermeabilizzante per
superfici in calcestruzzo, agganciata al supporto con opportuno primer per una totale
omogeneità. Composta con polimeri acrilici del peso specifico di kg.1.2 opacità Glass
7, con ottima resistenza agli U.V. stesa in opera con pennello in due mani su un
supporto preventivamente pulito e lisciato compreso ogni altro onere e magistero per
dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.
EURO TREDICI/55
€/mq.
13,55
Fornitura e collocazione di tubo drenante del diametro di 110 mm. circa con resistenza
allo schiacciamento pari a non meno di 200 kg/ml. compreso taglio, sfrido e ogni altro
onere e magistero per dare l'opera completa e finita a perfetta regola d'arte.
EURO DODICI/38
€/ml.
12,38
Fornitura e posa in opera di caldaia murale a gas da 24 kw avente le seguenti
caratteristiche; camera stagna a tiraggio forzato, accensione elettronica senza fiamma
pilota, alto rendimento, modulazione continua della fiamma, grado di protezione IP44,
circolatore ad alta prevalenza, e completa di vaso di espansione, valvola di sicurezza,
opere murarie, allacciamento alla linea elettrica e quanto altro occorre per dare l'opera
completa a perfetta regola d'arte.
EURO MILLETRECENTOSETTANTASEI/05
€/cad.
1.376,05
Fornitura e collocazione di tubazione di rame nudo del diametro 12/14 mm.compresa la
coibentazione dello spessore di 6 mm. C.T. utile 0,039 W/m°K, in opera mediante
saldatura capillare con apporto di Castolin. Compreso l'onere dello staffaggio con
supporti ogni 100 cm. previo accordo con la D.L. dei pezzi speciali compresi eventuali
giunti di dilatazione, i ponteggi e le opere murarie occorrenti per dare l'opera finita a
perfetta regola d'arte.
EURO OTTO/17
€/ml.
8,17
Fornitura e collocazione di piastra radiante bimetalli con superficie esterna in alluminio
presso fuso di colore bianco e tubi di scorrimento dell'acqua in acciaio composto da 3
elementi, UNI EN 442, compreso valvole a squadra per il montaggio della valvola
termostatica con elemento sensibile a liquido incorporato, guscio antimanomissione,
detentori, riduzioni, attacchi, coppia di staffe, opere murarie e quanto altro occorre per
dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.
EURO CENTOCINQUE/52
€/cad.
105,52
Fornitura e collocazione di piastra radiante bimetalli con superficie esterna in alluminio
presso fuso di colore bianco e tubi di scorrimento dell'acqua in acciaio composto da 10
elementi, UNI EN 442, compreso valvole a squadra per il montaggio della valvola
termostatica con elemento sensibile a liquido incorporato, guscio antimanomissione,
detentori, riduzioni, attacchi, coppia di staffe, opere murarie e quanto altro occorre per
dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.
N.E.P.
Codice Art.
DESCRIZIONE
EURO DUECENTO/16
109 AP.17
110 AP.18
111 AP.19
112 AP.20
Un.Mis.
€/cad.
Pag. 19
Prezzo Unit
200,16
Fornitura e posa in opera di quadro elettrico in pvc da parete monoblocco di dimensioni
1050x550x135 per impianti b.t. completo di sportello anteriore trasparente apribile a
cerniera con maniglia e serratura, grado di protezione minimo IP30, completo
all'interno di pannello di fondo e accessori per la posa di apparecchi modulari e/o
scatolati, adatto al montaggio sporgente, compreso opere murarie per il fissaggio a
parete, con accessori per il passaggio dei cavi, con targhette indicatrici per gli
interruttori in apposita asola, barra collettrice di terra, morsettiere, schema unifilare di
dotazione e quanto altro occorre per dare l'opera completa e funzionante conforme alle
norme CEI, incluso le seguenti protezioni, strumentazioni e cablaggio:
- armadio in pvc 1050x550x135;
- supporto, telaio e pannello per modulo h=15 cm;
- pannello a cerniera 600x200;
- barra di terra;
- spia luminosa compresa lampada 230V - 0,5W e fusibile;
- interruttore magnetotermico Icc=12,5/25kA - 4x40 - 63A;
- interruttore differenziale magnetotermico Icc=25kA, Id=0,3A - 4x6-32A;
- interruttore differenziale magnetotermico Icc=4,5kA, Id=0,03A - 2x6-32A;
- contattore modulare 230V - 2 cont. fino a 20 A;
- Diff. puro 6A - Id 0.03;
- Commutatore amperometrico 4 pos.
- Amperometro digitale;
- trasformatore 1000/5A;
- Voltmetro 0-600 V digitale, modulare;
- commutatore voltmetrico 4 pos. c/accessori;
- interruttore orario crepuscolare 230Vac;
- interruttore orario settimanale 230Vac;
EURO QUATTROMILACINQUECENTOQUINDICI/27
€/cad.
4.515,27
Fornitura e posa in opera di centralino in pvc da parete monoblocco di dimensioni
312x501x143 per impianti b.t. completo di sportello anteriore trasparente apribile a
cerniera con maniglia e serratura, grado di protezione minimo IP44, completo
all'interno di pannello di fondo e accessori per la posa di apparecchi modulari e/o
scatolati, adatto al montaggio sporgente, compreso opere murarie per il fissaggio a
parete, con accessori per il passaggio dei cavi, con targhette indicatrici per gli
interruttori in apposita asola, barra colletrice di terra, morsettiere, schema unifilare di
dotazione e quanto altro occorre a dare l'opera completa, funzionante e conforme alle
norme CEI, incluso le seguenti protezioni, strumentazioni, e cablaggio:
- centralino in PVC da par. con p.ta trasp. 312x501x143;
- barra di terra;
- interruttore magnetotermico Icc=4,5kA - 4x6-32A;
- interruttore differenziale magnetotermico Icc=4,5kA, Id=0,03A-2x6-32A;
EURO MILLEQUARANTAOTTO/97
€/cad.
1.048,97
Fornitura e posa in opera di centralino in pvc da incasso del tipo residenziale 24 moduli
per impianti b.t. completo di sportello anteriore trasparente apribile a cerniera, grado di
protezione minimo IP30, completo all'interno di pannello di fondo e accessori per la
posa di apparecchi modulari, adatto al montaggio ad incasso, compreso opere murarie,
accessori per il passaggio dei cavi, targhette indicatrici per gli interruttori in apposita
asola, morsettiere, schema unifilare di dotazione e quanto altro occorre a dare l'opera
completa, funzionante e conforme alle norme CEI, incluso le seguenti protezioni,
strumentazioni, e cablaggio:
- centralino in PVC da incasso 24 moduli;
- interruttore magnetotermico Icc=4,5kA - 4x6-32A;
- interruttore differenziale magnetotermico Icc=4,5kA, Id=0,03A-2x6-32A;
EURO SEICENTOSESSANTANOVE/01
€/cad.
669,01
Fornitura e posa in opera di apparecchi illuminanti ad 1 luce installata su palo di altezza
pari a mt.2,30 fuori terra con le seguenti caratteristiche: corpo in alluminio pressofuso,
compreso palo in alluminio estruso, diffusore in policarbonato opale, viteria esterna in
acciaio inox, colore grigio antracite e predisposto per lampade TC-L 2x18W attacco 2G
11, isolamento classe II, grado di protezione IP54 (tipo
N.E.P.
Codice Art.
113 AP.23
114 AP.25
115 AP.26
116 AP.27
117 AP.28
118 AP.29
DESCRIZIONE
Un.Mis.
Victor di Ghidini o similari), compreso lampade, cablaggio elettrico, morsetteria,
collegamento con cavo idoneo sino alla dorsale principale, base per ancoraggio e
accessori per il fissaggio e quanto altro occorre per dare l'opera completa e
perfettamente funzionante conforme alle norme CEI e leggi vigenti in materia.
EURO QUATTROCENTOVENTI/45 €/cad.
Pag. 20
Prezzo Unit
420,45
Fornitura e posa in opera di apparecchi illuminanti ad 1 luce installati a parete ad una
altezza di mt. 2,30 fuori terra con le seguenti caratteristiche: Corpo in alluminio
pressofuso, diffusore in policarbonato opale, viteria esterna in acciaio inox, colore
grigio antracie e predisposto per lampade TC-L 2x18 W attacco 2G 11, isolamento
classe II, grado di protezione IP54 (tipo Victor di Ghidini o similari), compreso
lampade, cablaggio elettrico, morsettiera, collegamento con cavo idoneo sino alla
dorsale principale, base e accessori per il fissaggio a parete e quanto altro occorre per
dare l'opera completa, perfettamente funzionante e conforme alle norme CEI vigenti in
materia.
EURO DUECENTOCINQUANTATRE/97
€/cad.
253,97
Fornitura e posa in opera di faretti interrati calpestabili, corpo in alluminio pressofuso,
diffusore in vetro trasparente, viteria esterna in acciaio inox, colore grigio antracite,
versione ad incasso con anello in acciaio inox, e predisposto per lampade TC-T 26W
attacco GX24 d-3, schermo antiabbagliamento, isolamento classe II, grado di
protezione IP67 (tipo Spiona di Ghidini o similari), compreso lampade, cablaggio
elettrico, morsettiera, collegamento con cavo idoneo sino alla dorsale principale,
accessori per il fissaggio e quanto altro occorre per dare l'opera completa perfettamente
funzionante e conforme alle norme CEI e leggi vigenti in materia.
EURO QUATTROCENTOSETTANTADUE/86
€/cad.
472,86
Fornitura e posa in opera di faretti a luce radente, corpo in alluminio pressofuso,
diffusore in vetro trasparente, viteria esterna in acciaio inox, colore grigio antracite,
versione ad incasso con anello in acciaio inox, e predisposto per lampade 40W R63
SPOT attacco E27, isolamento classe II, grado di protezione IP67 (tipo Spiona di
Ghidini o similari), compreso lampade, cablaggio elettrico, morsettiera, collegamento
con cavo idoneo sino alla dorsale principale, accessori per il fissaggio e quanto altro
occorre per dare l'opera completa perfettamente funzionante e conforme alle norme CEI
e leggi vigenti in materia.
EURO DUECENTONOVANTA/03
€/cad.
290,03
Fornitura e posa in opera di n°3 proiettori per lampade JM-T di 400W installati a mezzo
di staffa orientabile su pali di altezza pari a mt. 10,00 fuori terra con le seguenti
caratteristiche:
Palo in lamiera di acciaio compreso, proiettore asimmetrico in alluminio pressofuso con
alettature di raffredamento, diffusore in vetro trasparente temperato di almeno 5 mm.
resistenti all'urto meccanico e allo sbalzo termico, viteria esterna in acciaio inox,
guarnizioni in gomma siliconata, verniciatura resistente alla corrosione e alle nebbie
saline, staffa in acciaio inox con scala goniometrica, attacco lampada E40 per lampade
JM-T 400W, grado di protezione IP657, compreso lampade, cablaggio elettrico,
morsettiera, collegamento con cavo idoneo sino alla dorsale principale e al dispersore di
terra, accessori per il fissaggio e quanto altro occorre per dare l'opera completa
perfettamente funzionante e conforme alle norme CEI e leggi vigenti in materia.
EURO MILLETRECENTOQUATTORDICI/91
€/cad.
1.314,91
Fornitura e posa in opera di dispersore di terra in corda di rame nuda di sezione 50
mmq. (diametro elementare 1,8 mm.) in opera entro scavo già predisposto per la posa
dei cavidotti, in intimo contatto con il terreno, compreso conduttore, di idonea sezione e
lunghezza, ed accessori anticorrosivi necessari per il suo collegamento con parti
metalliche da proteggere o interconnettere.
EURO SETTE/40
€/ml.
7,40
Fornitura e posa in opera di dispersore a picchetto a croce in acciaio di lunghezza 1,5
mt per la realizzazione dell'impianto di terra, compreso gli accessori di fissaggio, in
intimo contatto con il terreno, e di collegamento entro pozzetto già predisposto e
compensato a parte, ed ogni altro onere e magistero al fine di ottenere un'istallazione a
regola d'arte.
N.E.P.
Codice Art.
DESCRIZIONE
EURO DICIASSETTE/97
119 AP.31
120 AP.39
121 AP.40
122 AP.41
123 AP.42
124 AP.43
Fornitura e posa in opera entro scavo di cavidotto con marchio IMQ e CE in P.V.C.
rigido tipo medio autoestinguente con o senza spirale gialla, con resistenza allo
schiacciamento pari a 450 N, utilizzato per la protezione delle reti elettriche e
telefoniche, compreso eventuali pezzi speciali (raccordi, curve, ect.), giunzioni e quanto
altro occorre per dare l'opera finita e funzionante a perfetta regola d'arte.
EURO SEDICI/18
Un.Mis.
€/cad.
€/ml.
Fornitura e posa in opera di apparecchiatura per l'automazione di cancello scorrevole
composta dai seguenti componenti:
Coppia bracci 1
Centralina 1
Ricevente 1
Lampeggiatore 1
Fotocellule 1
Trasmettitore 1
Antenna 1
Selettore a chiave 1
Colonnine fotocellule 1
Battuta pneumatica 1
compreso tubazione e collegamenti elettrici, opere murarie necessarie, accessori per il
passaggio dei cavi, e quant'altro occorra a dare l'opera completa, funzionante e
conforme alle norme CEI e leggi vigenti in materia.
EURO MILLENOVECENTOOTTANTASETTE/94 €/corpo
Pag. 21
Prezzo Unit
17,97
16,18
1.987,94
Fornitura e posa in opera di pozzetto monolitico in PVC di dimensioni esterne cm.
40x40x40 completo di telaio e coperchio carrabile compresi demolizione di
pavimentazione, scavo a sezione obbligata e trasporto a discarica del materiale di risulta
a qualsiasi distanza. Sottofondo con calcestruzzo e rinfianco con malta cementizia.
Formazione dei fori per il passaggio dei cavi e successiva sigillatura degli stessi ed ogni
altro onere e magistero per dare l'opera completa a perfetta regola d'arte.
EURO OTTANTAOTTO/59
€/cad.
88,59
Fornitura e posa in opera di conduttore elettrico flessibile N07V-K unipolare in rame
isolato con materiale termoplastico, a norma CEI 20-22, con marchio IMQ, non
propagante incendio, entro tubazioni e/o canaline già predisposte, compresi
allacciamenti, terminazioni necessari con appositi morsetti e quanto altro occorre per
dare l'opera a perfetta regola d'arte.
01) sez. 1x1,5 mmq.
EURO UNO/26
€/ml.
1,26
Realizzazione di opere in economia di difficile quantificazione in fase progettuale che
si potranno presentare in fase di esecuzione dei lavori, che dovranno essere
preventivamente autorizzati dalla direzione dei lavori.
EURO QUATTROMILACINQUECENTOSESSANTAUNO/50
€/h
4.561,50
Fornitura e collocazione di lastre di rame dello spessore non inferiore a 6/10 di mm per
creazione di grondaia per la raccolta di acque piovane e di pluviali circolari dello
sviluppo di cm 50/60 circa, posta in opera a qualunque altezza, compreso
sovrapposizioni, giunti, guarnizioni ecc. ed ogni onere e magistero per dare l'opera
finita a regola d'arte.
EURO CINQUANTAUNO/91
€/m
51,91
PALERMO li' 26/11/2009
IL PROGETTISTA
CITTA'DIPALERMO
SERVIZIOEDILIZIASCOLASTICA
:
SI ESPRII"'ÍE PA.i:ER.c TlaNlCO !A'!r'ìFri!/'r:
A I S E N S ID L i L ' A F T /Bi:i OEI-LA L. i I /Clr1{jQr
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DELLA L.R,
TECNÌCO
PARERE
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lì
Palcrmo,
"-lillF
Progettodi completamentoe sistemazione
esternadellaScuolaElementare
Cruillas
ubicatain Via Salernoa Palermo
PROGETTO
ESECUTIVO
GRUPPODI PROGETTAZIONE
Fabío Lombardo
Salvatore
Giovanni. Pietro
Antonio Santelucia
R.U.P.
OGGETTO:
SCHEMADI CONTRATTO
E
CAPITOLATO
SPECIALE
D'APPALTO
lf Dirigente S(Sewizio
SCHEMA DI CONTRATTO
(Art. 45 – D.P.R. 554/99)
LAVORI DI COMPLETAMENTO E SISTEMAZIONE ESTERNA
DELLA SCUOLA ELEMENTARE CRUILLAS
ABBREVIAZIONI
•
Legge n. 2248 del 1865 (legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F)
•
Legge n. 55 del 1990 (legge 19 marzo 1990, n. 55, e successive modifiche e integrazioni)
•
Legge n. 109 del 1994 (legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche e integrazioni) così come recepita
dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii.
•
Decreto n. 81 del 9/4/2008 (attuazione dell’art. 1 della Legge 3 agosto 2007 n. 123 in materia di tutela della salute e
della sicurezza nei luoghi di lavoro)
•
Regolamento generale (decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 - Regolamento di
attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici)
•
D.P.R. n. 34 del 2000 (decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000, n. 34 – Regolamento per
l'istituzione di un sistema di qualificazione unico dei soggetti esecutori di lavori pubblici)
•
Capitolato generale d’appalto (decreto ministeriale - lavori pubblici - 19 aprile 2000, n. 145)
PARTE PRIMA
DEFINIZIONE TECNICA ED ECONOMICA DEI LAVORI
CAPO I.
NATURA E OGGETTO DELL’APPALTO
CAPO I. Art 1. - Oggetto dell’appalto
1.
2.
3.
L’oggetto dell’appalto consiste nell’esecuzione di tutti i lavori e forniture necessari per i “Lavori di completamento
e sistemazione esterna della Scuola Elementare Cruillas”
Sono compresi nell’appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il lavoro
completamente compiuto e secondo le condizioni stabilite dal capitolato speciale d’appalto, con le caratteristiche
tecniche, qualitative e quantitative previste dal progetto del quale l’appaltatore dichiara di aver preso completa ed
esatta conoscenza.
L’esecuzione dei lavori è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e l’appaltatore deve
conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi.
CAPO I. Art 2. - Ammontare dell’appalto
1.
L’importo dei lavori posti a base dell’affidamento è definito come segue:
A)
2.
IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO
1.
Lavori a misura soggetti a ribasso
2.
Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso
€
€
€
748.061,42
713.505,42
34.556,00
L’importo contrattuale corrisponde all’importo dei lavori di cui al CAPO 1. Art.2, comma 1, riga 1 al quale deve
essere applicato il ribasso percentuale sui prezzi unitari offerto dall’aggiudicatario in sede di gara, aumentato
dell’importo degli oneri per la sicurezza e la salute nel cantiere, sopra definito al comma 1, Riga 2, non soggetto ad
alcun ribasso, di cui al combinato disposto dell'articolo 31, comma 2, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e
successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii. e
dell'articolo 100, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 81/2006 - punto 4 all. XV).
1
CAPO I. Art 3. Modalità di stipulazione del contratto
1.
2.
3.
4.
5.
Il contratto è stipulato interamente “a misura” ai sensi degli articoli 326 della legge n. 2248 del 1865 allegato F e
dell’art. 19 comma 14 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione
siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii.
L’importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettivamente eseguite,
fermi restando i limiti di cui all’articolo 25 della legge n. 109 del 1994 e successive modifiche ed integrazioni così
come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii., e le condizioni previste dal presente
Capitolato Speciale.
Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara si intende offerto e applicato a tutti i prezzi unitari
in elenco i quali, così ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità eseguite. Per
fare in modo che l’importo degli oneri di attuazione dei piani di sicurezza non sia assoggettato a ribasso, agli
importi degli stati d’avanzamento (SAL) sarà detratto l’importo conseguente al ribasso offerto calcolato con la
seguente formula: (SAL*(1-IS)*R), dove SAL = importo stato d’avanzamento; IS = importo oneri
sicurezza/importo complessivo dei lavori; R = ribasso offerto.
I prezzi contrattuali sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti,
addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate ai sensi dell’articolo 25 della
legge n. 109 del 1994 e successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge
7/2002 e ss.mm.ii..
I rapporti ed i vincoli negoziali di cui al presente articolo si riferiscono ai lavori posti a base d'asta di cui al CAPO
1. Art.2, comma 1, lettera A).1, mentre per gli oneri per la sicurezza e la salute nel cantiere di cui CAPO 1. Art.2,
comma 1, lettera A).2 costituiscono vincolo negoziale i prezzi indicati a tale scopo dalla Stazione appaltante negli
atti progettuali allegati al presente capitolato speciale.
CAPO I. Art 4. Categoria prevalente, categorie scorporabili e subappaltabili
1.
Ai sensi degli articoli 3 e 30 regolamento approvato con del D.P.R. n. 34 del 2000 e in conformità all’allegato “A”
al predetto regolamento, i lavori sono classificati nella seguente categoria prevalente di opere1
TABELLA “A”
Categoria
1
OG1
Categoria ex Allegato A
DPR 34/2000
Prevalente
Importo €
€ 639.825,87
(compreso oneri sicurezza)
Incidenza %
manodopera
25,70
Ai sensi dell’art. 18 comma 3 della legge 19 marzo 1990 n. 55 i lavori sopra descritti appartenenti alla categoria prevalente sono subappaltabili nella misura
massima del 30% ad imprese in possesso dei requisiti necessari
2
OS30
Scorporabile e
subappaltabile
€ 108.235,55
(compreso oneri sicurezza)
19,50
I lavori sopra descritti appartengono a categoria generale e specializzata diversa da quella prevalente indicata come a “qualificazione obbligatoria”
nell’allegato “A” nel DPR 34/2000 d’importo superiore a € 150.000 ovvero al 10% dell’appalto; possono essere realizzate dall’appaltatore solo se in
possesso dei relativi requisiti di qualificazione per la categoria pertinente; in caso contrario essi devono essere realizzati da un’impresa mandante qualora
l’appaltatore sia un’associazione temporanea di tipo verticale ovvero devono essere indicati obbligatoriamente in sede di gara come da subappaltare ed
affidate ad un’impresa subappaltatrice. In ogni caso l’esecutore (sia esso impresa mandante, sia subappaltatore) deve essere in possesso dei requisiti
necessari.
CAPO I. Art 5. Gruppi di lavorazioni omogenee, categorie contabili
1.
I gruppi di lavorazioni omogenee di cui all’articolo 25, comma 3, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive
modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii., all’articolo 45,
commi 6, 7 e 8, e all’articolo 159 del regolamento generale, all’articolo 10, comma 6, del capitolato generale
d’appalto e al CAPO VII Art.1 del presente capitolato speciale, sono indicati nella tabella “B”, qui sotto riportata:
1
Indicare se si tratta di categoria di opere generali (serie OG) o specializzata (serie OS), completando con le parole “generali” oppure
“specializzate” e con il relativo acronimo.
2
TABELLA B
GRUPPI DI LAVORAZIONI OMOGENEE
Designazione delle categorie omogenee dei lavori
n.
***********
Totale lavori A CORPO (Compreso oneri sicurezza) (CAPO V. Art. 2)
Totale lavori A MISURA (Compreso oneri sicurezza) (CAPO V. Art. 1)
Scavi , demolizioni, rinterri, trasporti
Pavimentazioni, cassonetti, massetti, cordoli
Conglomerati, acciai, casseformi
Opere in ferro
Intonaci, murature, impermeabilizzazioni, verniciature e rivestimenti
Impianto idrico -fognario
Impianti elettrico e termico
Opere varie di finitura e infissi
Lavori in economia
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Totale importo esecuzione lavori compreso oneri sicurezza
Euro
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
748.061,42
47.17,86
271.514,44
136.558,94
59.253,72
52.812,07
49.010,62
110.662,98
16.507,29
4.561,50
748.061,42
CAPO I. Art 6. Descrizione sommaria dei lavori da eseguirsi
N.
1
LAVORI
Scavi,
rinterri,
demolizioni,
trasporti.
2
Pavimentazioni,
massetti, cordoli, etc.
3
Conglom.ti, acciai, casseformi
4
Opere in ferro
5
Intonaci,
murature,
impermeabilizzazioni,
verniciature e rivestimenti
6
Impianti idrico- fognario
7
Impianto elettrico e termico.
8
9
Opere varie di finitura e infissi
Lavori in economia
cassonetti,
DESCRIZIONE SOMMARIA
Scavi, demolizioni e rinterri per la realizzazione delle aree a parcheggio, dei
camminamenti pedonali e delle strade carrabili, degli impianti sportivi esterni,
dell’impianto di smaltimento delle acque meteoriche e dell’impianto di illuminazione
esterna.
Trasporto a discarica dei materiali provenienti da scavi o demolizioni.
Cassonetto stradale di misto granulometrico di cava per le aree carrabili e pedonali,
conglomerato bituminoso per strato di collegamento di cm. 7 e strato di usura di cm. 3,
massetto in cls con rete elettrosaldata, pietrine di cemento, autobloccanti in cls vibrocompresso, listelli di cotto, piastrelle in grès porcellanato per esterni, barriera
impermeabilizzante in foglio di polietilene, gomma sportiva spessore 6 mm per il
campo di basket e in erba sintetica per il campo di calcetto.
Lastre di marmo spessore 2 e 3 cm., con spigoli smussati e gocciolatoi
Cordoli in cls vibro compresso a sez. rettangolare o trapezoidale per la debilitazione
delle zone a verde.
Nell’alloggio custode pavimenti in piastrelle di ceramica , delle dimensioni di 40x40 cm
e spessore 9-10 mm, e rivestimenti dei servizi in piastrelle di ceramica maiolicata.
Conglomerato cementizio dosato a Kg 150 e a Kg 200 di cemento, conglomerato
cementizio per strutture in c.a. Rck 25 N/mm2, casseformi per getti di conglomerato,
acciaio in barre ad aderenza migliorata tipo Fe B 38K o Fe B 44 K per la realizzazione
del portale di ingresso.
Opere in ferro in profilati scatolari per recinzione campi sportivi e ringhiera scala
alloggio custode, pannelli di recinzione.
Ponteggi in elementi portanti metallici.
Intonaci per esterni in malta premiscelata cementizia, strato di finitura con tonachina
tipo Li Vigni, intonaci per interni in malta premiscelata cementizia, gesso scagliola per
strato di finitura, pittura lavabile (idropittura), vernice protettiva coprente ed
impermeabilizzante per superfici in calcestruzzo, verniciatura di superfici metalliche
con minio di piombo e colori ad olio o smalto, guaina prefabbricata a base di bitume 3
mm. e 4 mm., malta di asfalto e bitume.
Caditoie stradali di raccolta del tipo sifonate, canalette di raccolta del tipo prefabbricato,
letto di posa tubazioni, collettori in PVC rigido, del diametro di 160-250 mm, per
l’impianto esterno di raccolta delle acque meteoriche.
Buttatoio in fire-clay, lavello in fire-clay, piatto doccia in gres porcellanato, bidet in
porcellana vetrificata per l’impianto idrico-fognario dell’alloggio custode.
Cavidotti marchio IMQ, conduttori in rame, dispersori in rame, corpi illuminanti in
alluminio pressofuso installati su pali in alluminio estruso h=ml 2,30, corpi illuminanti
a parete, apparecchi illuminanti a parete a luce diretta asimmetrica, faretti interrati
calpestabili e faretti a luce radente. Per l’impianto di illuminazione esterna. Proiettori
per lampade JM-T da 400 W installati su pali di altezza pari a ml 10,00 per
l’illuminazione dei campi sportivi.
Impianto eletrico e termico alloggio custode.
Infissi interni ed esterni alloggio custode
Piccole lavorazioni non computabili a misura
3
CAPO II.
DISCIPLINA CONTRATTUALE
CAPO II. Art 1. Interpretazione del contratto e del capitolato speciale d'appalto
1.
2.
3.
In caso di discordanza tra i vari elaborati di progetto vale la soluzione più aderente alle finalità per le quali il lavoro
è stato progettato e comunque quella meglio rispondente ai criteri di ragionevolezza e di buona tecnica esecutiva.
In caso di norme del capitolato speciale tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trovano
applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo
quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari ovvero all'ordinamento giuridico, in
terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del capitolato speciale d'appalto, è fatta
tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati con l'attuazione del progetto approvato; per ogni
altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civile.
CAPO II. Art 2. Documenti che fanno parte del contratto
1.
Fanno parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto, ancorché non materialmente allegati:
a) il capitolato generale d’appalto approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145;
b) il presente capitolato speciale d’appalto comprese le tabelle allegate allo stesso, con i limiti, per queste
ultime, descritti nel seguito in relazione al loro valore indicativo;
c) Il piano di sicurezza e coordinamento, di cui all’art. 100 comma 1 del D.Lgs. 81/2008;
d) il piano operativo di sicurezza di cui all’art. 31, comma 1 bis, lettera c) della legge 109/94 e ss.mm.ii. così
come recepita dalla L.R. 07/02002 e ss.mm.ii.;
e) l’elenco dei prezzi unitari;
f) I seguenti disegni di progetto e le seguenti relazioni:
A.01 STRALCI PRG – AREROFOTOGRAMMETRIA
A.02 PLANIMETRIA GENERALE
• Stato di fatto
• Rilievo planimetrico
A.03 PLANIMETRIA DI PROGETTO
• Tipologia Materiali
A.04 PLANIMETRIA DI PROGETTO
• Quote planoaltimetriche
A.05 PLANIMETRIA DI PROGETTO
• Aree a verde
• Rete impianto di irrigazione
A.06 PLANIMETRIA RETE FOGNARIA
• Stato di fatto e progetto
A.07/A PARTICOLARI COSTRUTTIVI
• Pavimentazioni esterne
• Bonifica fondazioni edificio
A.07/B PARTICOLARI COSTRUTTIVI
• gradinata
A.07/C PARTICOLARI COSTRUTTIVI
• Portale di delimitazione area a parcheggio
• Aiuole e panchine
A.07/D PARTICOLARI COSTRUTTIVI
• Elementi architettonici di arredo
A.07/E PARTICOLARI COSTRUTTIVI
• Recinzione campi sportivi
A.08 ALLOGGIO CUSTODE
• Stato di fatto e progetto
A.09 ALLOGGIO CUSTODE
• Abaco degli infissi
IMPIANTO ELETTRICO
I.E.0. • Relazione tecnica
I.E.1 IMPIANTO ELETTRICO
• Rete elettrica ed illuminazione esterna
I.E.2 IMPIANTO ELETTRICO
4
• Alloggio custode
I.E.3 IMPIANTO ELETTRICO
• Quadri elettrici e schemi unifilari
I.E.4 IMPIANTO ELETTRICO
• Particolari costruttivi corpi illuminanti
I.E.5 IMPIANTO ELETTRICO
• Campi sportivi - Calcoli illuminotecnici
IMPIANTO TERMICO
I.T. 0 IMPIANTO TERMICO
• Alloggio custode - Calcoli termici
I.T.1 IMPIANTO TERMICO
• Alloggio custode - Piante reti ed elementi radianti
STRUTTURE
S.T.0 PORTALE DI DELIMITAZIONE AREA A PARCHEGGIO
• Relazione di calcolo
S.T.1 PORTALE DI DELIMITAZIONE AREA A PARCHEGGIO
• Relazione geologica
ELABORATI TECNICO CONTABILI
E.A.6 CRONOPROGRAMMA
E.A.7 SCHEMA DI CONTRATTO E CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
E.A.8 PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA
2.
ELABORATI PER LA SICUREZZA
P.S.C. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
• Libretto 1 – Relazione tecnica e prescrizioni
• Libretto 2 – Schede esecuzione lavori
• Disciplinare per la sicurezza
• Computo Metrico Estimativo
• Elenco Prezzi opere provvisionali
• Analisi dei Prezzi
• Fascicolo con le caratteristiche dell’opera
• Elaborati grafici da Tav. 1 a Tav. 6
Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici;
CAPO II. Art 3. Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
1.
2.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta
conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di
lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto, e del progetto
per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione.
Ai sensi dell’articolo 71, comma 3, del regolamento generale, l’appaltatore dà atto, senza riserva alcuna, della
piena conoscenza e disponibilità degli atti progettuali e della documentazione, della disponibilità dei siti, dello
stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e di ogni altra circostanza che interessi i lavori, che,
come da apposito verbale sottoscritto col responsabile del procedimento, consentono l’immediata esecuzione dei
lavori.
CAPO II. Art 4. Fallimento dell’appaltatore
1. In caso di fallimento dell’appaltatore la Stazione appaltante si avvale, salvi e senza pregiudizio per ogni altro
diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dagli articoli 340 e 341 della legge n. 2248 del
1865.
2. Qualora l’esecutore sia un’associazione temporanea, in caso di fallimento dell’impresa mandataria o di una
impresa mandante trovano applicazione rispettivamente i commi 1 e 2 dell’articolo 94 del regolamento generale.
CAPO II. Art 5. Rappresentante dell’appaltatore e domicilio; direttore di cantiere
1.
L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del capitolato generale d’appalto; a
tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra
notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
5
2.
3.
4.
5.
L’appaltatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 3 del capitolato generale d’appalto, le
generalità delle persone autorizzate a riscuotere.
Qualora l’appaltatore non conduca direttamente i lavori, deve depositare presso la stazione appaltante, ai sensi e nei
modi di cui all’articolo 4 del capitolato generale d’appalto, il mandato conferito con atto pubblico a persona
idonea, sostituibile su richiesta motivata della stazione appaltante. La direzione del cantiere è assunta dal direttore
tecnico dell’impresa o da altro tecnico, abilitato secondo le previsioni del capitolato speciale in rapporto alle
caratteristiche delle opere da eseguire. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico
avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle
attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
L’appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del
cantiere. Il direttore dei lavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale
dell’appaltatore per motivi disciplinari, incapacità o grave negligenza. L’appaltatore è in tutti i casi responsabile
dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella
somministrazione o nell’impiego dei materiali.
Ogni variazione del domicilio di cui al CAPO II. Art. 5 comma 1, o delle persone di cui ai commi 2, 3 o 4, deve
essere tempestivamente notificata dalla Stazione appaltante; ogni variazione della persona di cui al comma 3 deve
essere accompagnata dal deposito presso la stazione appaltante del nuovo atto di mandato.
CAPO II. Art 6. Norme generali sui materiali, i componenti, i sistemi e l'esecuzione
1.
2.
Nell'esecuzione di tutte le lavorazioni, le opere, le forniture, i componenti, anche relativamente a sistemi e
subsistemi di impianti tecnologici oggetto dell'appalto, devono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge e di
regolamento in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali e componenti nonché, per quanto
concerne la descrizione, i requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione di ogni categoria di lavoro, tutte le
indicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel capitolato speciale di appalto, negli elaborati grafici del
progetto esecutivo e nella descrizione delle singole voci allegata allo stesso capitolato.
Per quanto riguarda l’accettazione, la qualità e l’impiego dei materiali, la loro provvista, il luogo della loro
provenienza e l’eventuale sostituzione di quest’ultimo, si applicano rispettivamente gli articoli 15, 16 e 17 del
capitolato generale d’appalto.
CAPO III.
CAPO III. Art 1.
1.
2.
3.
4.
5.
TERMINI PER L’ESECUZIONE
Consegna e inizio dei lavori
L’esecuzione dei lavori ha inizio dopo la stipula del formale contratto, in seguito a consegna, risultante da apposito
verbale, da effettuarsi non oltre 45 giorni dalla predetta stipula, previa convocazione dell’esecutore. I lavori
dovranno avere inizio entro 15 giorni dalla consegna dei lavori. In caso di ritardo sarà applicata una penale
giornaliera pari a € 150,00 (centocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo.
E’ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d’urgenza, alla consegna dei lavori, anche nelle more della
stipulazione formale del contratto, ai sensi degli articoli 337, secondo comma, e 338 della legge n. 2248 del 1865,
dell’articolo 129, commi 1 e 4, del regolamento generale, dietro autorizzazione del Responsabile del procedimento;
in tal caso il direttore dei lavori indica espressamente sul verbale le lavorazioni da iniziare immediatamente.
Se nel giorno fissato e comunicato l’appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei lavori, il direttore dei
lavori fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15; i termini per l’esecuzione
decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto, è facoltà della
Stazione appaltante di risolvere il contratto e incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della
garanzia fideiussoria al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni
di sorta. Qualora sia indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei lavori, l’aggiudicatario
è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato grave negligenza accertata.
L'appaltatore deve trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta
denunzia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile
ove dovuta; egli trasmette altresì, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenti contributivi, previdenziali,
assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, sia relativi al
proprio personale che a quello delle imprese subappaltatrici.
Le disposizioni sulla consegna si applicano anche alle singole consegne frazionate, relative alle singole parti di
lavoro nelle quali questo sia frazionato, come previsto dal progetto esecutivo e dall’articolo della parte seconda del
presente capitolato speciale d’appalto, ovvero in presenza di temporanea indisponibilità di aree ed immobili; in tal
caso si provvede ogni volta alla compilazione di un verbale di consegna provvisorio e l’ultimo di questi costituisce
verbale di consegna definitivo anche ai fini del computo dei termini per l’esecuzione, se non diversamente
determinati. Il comma 2 del presente articolo si applica anche alle singole parti consegnate, qualora l’urgenza sia
limitata all’esecuzione di alcune di esse.
6
6.
Dal giorno della consegna ogni responsabilità in merito ai lavori, alle opere e ai danni diretti ed indiretti, al
personale a qualunque titolo presente nel cantiere grava interamente sull’appaltatore.
CAPO III. Art 2.
1.
2.
3.
Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato in giorni 420 (quattrocentoventi) naturali
consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
Nel calcolo del tempo contrattuale si è tenuto conto delle ferie contrattuali.
L’appaltatore si obbliga alla rigorosa ottemperanza del cronoprogramma dei lavori che potrà fissare scadenze
inderogabili per l’approntamento delle opere necessarie all’inizio di forniture e lavori da effettuarsi da altre ditte
per conto della Stazione appaltante ovvero necessarie all’utilizzazione, prima della fine dei lavori e previo
certificato di collaudo o certificato di regolare esecuzione, riferito alla sola parte funzionale delle opere.
CAPO III. Art 3.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
Termini per l'ultimazione dei lavori
Sospensioni e proroghe
È ammessa la sospensione dei lavori, ordinata dal direttore dei lavori, ai sensi dell'articolo 133, comma 1, del
Regolamento Generale nei casi di avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali
che impediscono la esecuzione o la realizzazione a regola d'arte dei lavori stessi; tra le circostanze speciali
rientrano le situazioni che determinano la necessità di procedere alla redazione di una variante in corso d'opera nei
casi previsti dall'articolo 25, comma 1, lettere a), b), b-bis) e c) della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive
modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii., queste ultime
due qualora dipendano da fatti non prevedibili al momento della conclusione del contratto.
La sospensione di cui sopra permane per il tempo necessario a far cessare le cause che hanno comportato la
interruzione dell'esecuzione dell'appalto. Nel caso di sospensione dovuta alla redazione di perizia di variante, il
tempo deve essere adeguato alla complessità ed importanza delle modifiche da introdurre al progetto.
L'appaltatore che ritenga cessate le cause che hanno determinato la sospensione temporanea dei lavori, senza che la
stazione appaltante abbia disposto la ripresa dei lavori stessi, può diffidare per iscritto il responsabile del
procedimento a dare le necessarie disposizioni al direttore dei lavori perché provveda a quanto necessario alla
ripresa. La diffida ai sensi del presente comma è condizione necessaria per poter iscrivere riserva all'atto della
ripresa dei lavori, qualora l'appaltatore intenda far valere l'illegittima maggiore durata della sospensione.
Nei casi previsti dall'art. 133, comma 2 del Regolamento Generale il responsabile del procedimento determina il
momento in cui sono venute meno le ragioni di pubblico interesse o di necessità che lo hanno indotto a sospendere
i lavori. Qualora la sospensione, o le sospensioni se più di una, durino per un periodo di tempo superiore ad un
quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione dei lavori stessi, o comunque quando superino sei mesi
complessivi, l'appaltatore può richiedere lo scioglimento del contratto senza indennità; se la stazione appaltante si
oppone allo scioglimento, l'appaltatore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento
della sospensione oltre i termini suddetti.
Salvo quanto previsto dall'ultimo periodo del comma precedente, per la sospensione dei lavori, qualunque sia la
causa, non spetta all'appaltatore alcun compenso o indennizzo.
In ogni caso, e salvo che la sospensione non sia dovuta a cause attribuibili all'appaltatore, la sua durata non è
calcolata nel tempo fissato dal contratto per l'esecuzione dei lavori.
La sospensione parziale dei lavori ai sensi dell'art. 133, comma 7 del Regolamento Generale determina altresì il
differimento dei termini contrattuali pari ad un numero di giorni determinato dal prodotto dei giorni di sospensione
per il rapporto tra ammontare dei lavori non eseguiti per effetto della sospensione parziale e l'importo totale dei
lavori previsto nello stesso periodo secondo il programma dei lavori redatto dall'impresa.
L'appaltatore che per cause a lui non imputabili non sia in grado di ultimare i lavori nel termine fissato può
richiederne la proroga.
La richiesta di proroga deve essere formulata con anticipo rispetto alla scadenza del termine contrattuale. In ogni
caso la sua concessione non pregiudica i diritti spettanti all'appaltatore per l'eventuale imputabilità della maggiore
durata a fatto della stazione appaltante.
La risposta in merito all'istanza di proroga è resa dal responsabile del procedimento, sentito il direttore dei lavori,
entro trenta giorni dal suo ricevimento.
Per il complessivo rallentamento dei lavori rispetto al programma, determinato dalla sopravvenuta mancanza del
Direttore tecnico, l'Appaltatore può chiedere la concessione di una proroga del termine di ultimazione dei lavori
della durata massima di 7 giorni.
I verbali per la concessione di sospensioni o proroghe, redatti con adeguata motivazione a cura della direzione dei
lavori e controfirmati dall’appaltatore e recanti l’indicazione dello stato di avanzamento dei lavori, devono
pervenire al responsabile del procedimento entro il quinto giorno naturale successivo alla loro redazione e devono
essere restituiti controfirmati dallo stesso o dal suo delegato; qualora il responsabile del procedimento non si
pronunci entro tre giorni dal ricevimento, i verbali si danno per riconosciuti e accettati dalla Stazione appaltante.
La sospensione opera dalla data di redazione del relativo verbale, accettato dal responsabile del procedimento o sul
quale si sia formata l’accettazione tacita. Non possono essere riconosciute sospensioni, e i relativi verbali non
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hanno alcuna efficacia, in assenza di adeguate motivazioni o le cui motivazioni non siano riconosciute adeguate da
parte del responsabile del procedimento con annotazione sul verbale.
14. Il verbale di sospensione ha efficacia dal quinto giorno antecedente la sua presentazione al responsabile del
procedimento, qualora il predetto verbale gli sia stato trasmesso dopo il quinto giorno dalla redazione ovvero rechi
una data di decorrenza della sospensione anteriore al quinto giorno precedente la data di trasmissione.
CAPO III. Art 4.
Penali in caso di ritardo
In caso di ritardata ultimazione dei lavori, ai sensi dell’art. 117 del Regolamento n. 554/1999, sarà applicata una penale
nella misura di € 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo.
1. Qualora il ritardo nell'adempimento determini un importo massimo della penale superiore all'importo del 10% del
contratto, il responsabile del procedimento avvierà le procedure previste dall'articolo 119 del Regolamento
Generale.
2. Qualora la disciplina contrattuale preveda l'esecuzione della prestazione articolata in più parti, nel caso di ritardo
rispetto ai termini di una o più di tali parti le penali di cui ai commi precedenti si applicano ai rispettivi importi.
3. La penale è comminata dal responsabile del procedimento sulla base delle indicazioni fornite dal direttore dei
lavori.
4. È ammessa, su motivata richiesta dell'appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si
riconosca che il ritardo non è imputabile all'impresa, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente
sproporzionata, rispetto all'interesse della stazione appaltante. La penale per ritardo nell'inizio dei lavori, e quella
per ritardo nella ripresa dopo sospensione possono essere disapplicate per metà qualora si riconosca non esservi
alcun ritardo rispetto alla prima scadenza temporale successiva fissata dal programma dei lavori. La
disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'appaltatore.
5. Sull'istanza di disapplicazione della penale decide l'Amministrazione su proposta del responsabile del
procedimento, sentito il direttore dei lavori e l'organo di collaudo ove costituito.
6. Nel caso di risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 119 del Regolamento Generale ai fini dell'applicazione delle
penali il periodo di ritardo è determinato sommando il ritardo accumulato dall'appaltatore rispetto al programma
esecutivo dei lavori di cui all'art. 45, comma 10 del Regolamento Generale e il termine assegnato dal direttore dei
lavori per compiere i lavori.
7. La penale, nella stessa misura di cui sopra, trova applicazione anche in caso di ritardo:
a. nell’inizio dei lavori rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori per l’inizio degli stessi, qualora la
Stazione appaltante non si avvalga della facoltà di cui all’articolo 129, comma 4;
b. nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori;
c. nel rispetto delle soglie temporali eventualmente fissate a tale scopo nel cronoprogramma dei lavori;
8. La penale irrogata ai sensi del comma 7, lettera a), del presente articolo è disapplicata e, se già addebitata, è
restituita, qualora l’appaltatore, in seguito all’andamento imposto ai lavori, rispetti la prima soglia temporale
successiva fissata nel programma dei lavori.
9. La penale di cui al comma 7, lettera b) e lettera c), del presente articolo è applicata all’importo dei lavori ancora da
eseguire.
10. Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento
immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo.
11. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori
oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.
CAPO III. Art 5.
1.
2.
3.
Programma esecutivo dei lavori dell'appaltatore e cronoprogramma
L'Appaltatore ha facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente
compiuti nel termine contrattuale, purché ciò non riesca pregiudizievole alla buona riuscita dei lavori ed agli
interessi dell'Amministrazione.
Entro 15 giorni dalla data del verbale di consegna, e comunque prima dell'inizio dei lavori, l'appaltatore consegna
alla direzione lavori (che si esprimerà entro 5 giorni) un programma esecutivo dei lavori, anche indipendente dal
cronoprogramma, articolato per singole parti d'opera, compreso l'allestimento del cantiere, e distinto per gruppi di
categorie di lavorazioni (tipo Gantt, o simili), con le previsioni circa il periodo di esecuzione, nonché l'ammontare
presunto dell'avanzamento dei lavori, anche allo scopo di consentire all'Amministrazione l'approntamento delle
risorse finanziarie per eseguire i pagamenti. Trascorso il predetto termine senza che la direzione lavori si sia
pronunciata il programma esecutivo dei lavori si intende accettato, fatte salve palesi illogicità o indicazioni erronee
palesemente incompatibili con il rispetto dei termini di ultimazione.
Tale programma sarà vincolante solo per l'Appaltatore stesso, in quanto l'Amministrazione si riserva il diritto di
ordinare l'esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l'ordine di
esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dalla
8
4.
5.
6.
esecuzione di opere e dalla consegna dei componenti e delle forniture escluse dall'appalto, senza che l'Appaltatore
possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
Il programma di cui sopra dovrà tenere conto delle esigenze di scadenze differenziate indicate nel presente
Capitolato speciale di appalto.
Il programma esecutivo dei lavori dell'appaltatore, pertanto, può essere modificato o integrato dalla Stazione
appaltante, mediante ordine di servizio, ogni volta che sia necessario alla miglior esecuzione dei lavori e in
particolare:
a. per il coordinamento con le prestazioni o le forniture di imprese o altre ditte estranee al contratto;
b. per l'intervento o il mancato intervento di società concessionarie di pubblici servizi le cui reti siano
coinvolte in qualunque modo con l'andamento dei lavori, purché non imputabile ad inadempimenti o
ritardi della Stazione committente;
c. per l'intervento o il coordinamento con autorità, enti o altri soggetti diversi dalla Stazione appaltante, che
abbiano giurisdizione, competenze o responsabilità di tutela sugli immobili, i siti e le aree comunque
interessate dal cantiere;
d. per la necessità o l'opportunità di eseguire prove sui campioni, prove di carico e di tenuta e funzionamento
degli impianti, nonché collaudi parziali o specifici;
e. qualora sia richiesto dal coordinatore per la sicurezza e la salute nel cantiere, in ottemperanza all'articolo
92 del decreto legislativo n. 81/2008. In ogni caso il programma esecutivo dei lavori deve essere coerente
con il piano di sicurezza e di coordinamento del cantiere, eventualmente integrato ed aggiornato.
Ai fini dell’applicazione delle penali, si tiene conto del rispetto del programma;
CAPO III. Art 6.
1.
Inderogabilità dei termini di esecuzione
Non costituiscono motivo di proroga dell'inizio dei lavori, della loro mancata regolare o continuativa conduzione
secondo il relativo programma o della loro ritardata ultimazione:
a. il ritardo nell'installazione del cantiere e nell'allacciamento alle reti tecnologiche necessarie al suo
funzionamento, per l'approvvigionamento dell'energia elettrica e dell'acqua;
b. l’adempimento di prescrizioni, o il rimedio a inconvenienti o infrazioni riscontrate dal direttore dei lavori
o dagli organi di vigilanza in materia sanitaria e di sicurezza, ivi compreso il coordinatore per la sicurezza
in fase di esecuzione, se nominato;
c. l'esecuzione di accertamenti integrativi che l'appaltatore ritenesse di dover effettuare per la esecuzione
delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti, salvo che siano ordinati dalla direzione dei
lavori o espressamente approvati da questa;
d. il tempo necessario per l'esecuzione di prove sui campioni, di sondaggi, analisi e altre prove assimilabili;
e. il tempo necessario per l'espletamento degli adempimenti a carico dell'appaltatore comunque previsti dal
presente capitolato speciale d’appalto o dal capitolato generale d’appalto;
f. le eventuali controversie tra l’appaltatore e i fornitori, subappaltatori, affidatari, altri incaricati;
g. le eventuali vertenze a carattere aziendale tra l’appaltatore e il proprio personale dipendente.
CAPO IV.
CAPO IV. Art 1.
1.
2.
3.
Anticipazione
Ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge
28 maggio 1997, n. 140, non è dovuta alcuna anticipazione.
CAPO IV. Art 2.
1.
DISCIPLINA ECONOMICA
Pagamenti in acconto
I pagamenti avvengono per stati di avanzamento, mediante emissione di certificato di pagamento ogni volta che i
lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi del capo V, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della relativa quota degli
oneri per la sicurezza, raggiungano, al netto della ritenuta di cui al comma 2, un importo non inferiore a Euro
75.000,00 (settantacinquemila/00)
A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti
sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei
lavori è operata una ritenuta dello 0,50 per cento da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
Entro i 25 giorni successivi all’avvenuto raggiungimento dell’importo dei lavori eseguiti di cui al comma 1, il
direttore dei lavori redige la relativa contabilità e il responsabile del procedimento emette, entro i successivi 20
giorni, il conseguente certificato di pagamento il quale deve recare la dicitura: “lavori a tutto il
……………………” con l’indicazione della data, ai sensi dell’articolo 29, comma 1, del capitolato generale
d’appalto.
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4.
5.
6.
La Stazione appaltante provvede al pagamento del predetto certificato entro i successivi 30 giorni, mediante
emissione dell’apposito mandato e l’erogazione a favore dell’appaltatore ai sensi dell’articolo 29 del decreto
legislativo 25 febbraio 1995, n. 77, sostituito dal decreto legislativo 267/2000.
Qualora i lavori rimangano sospesi per un periodo superiore a 90 giorni, per cause non dipendenti dall’appaltatore,
si provvede alla redazione dello stato di avanzamento e all’emissione del certificato di pagamento, prescindendo
dall’importo minimo di cui al comma 1, ai sensi dell’art. 114 del D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554.
Dell'emissione di ogni certificato di pagamento il responsabile del procedimento provvede a dare comunicazione
scritta, con avviso di ricevimento, agli enti previdenziali e assicurativi, compresa la cassa edile, ove richiesto.
CAPO IV. Art 3.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Il conto finale dei lavori è redatto entro 90 giorni dalla data della loro ultimazione, accertata con apposito verbale; è
sottoscritto dal direttore di lavori e trasmesso al responsabile del procedimento. Col conto finale è accertato e
proposto l’importo della rata di saldo, qualunque sia il suo ammontare, la cui liquidazione definitiva ed erogazione
è soggetta alle verifiche di collaudo o di regolare esecuzione.
Il conto finale dei lavori deve essere sottoscritto dall’appaltatore, su richiesta del responsabile del procedimento,
entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di ricezione dell’avviso da parte del responsabile del
procedimento; se l'appaltatore non firma il conto finale nel termine indicato, o se lo firma senza confermare le
domande già formulate nel registro di contabilità, il conto finale si ha come da lui definitivamente accettato. Il
responsabile del procedimento formula in ogni caso una sua relazione al conto finale.
La rata di saldo, unitamente alle ritenute di cui all’articolo 2 del Capo IV, comma 2, nulla ostando, è pagata entro i
90 giorni successivi all’emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
Il pagamento della rata di saldo, disposto previa garanzia fideiussoria, non costituisce presunzione di accettazione
dell’opera, ai sensi dell’articolo 1666, secondo comma, del codice civile.
La garanzia fideiussoria di cui al comma 4 deve avere validità ed efficacia non inferiore a 32 (trentadue) mesi
dalla data di ultimazione dei lavori e può essere prestata, a scelta dell'appaltatore, mediante adeguamento
dell'importo garantito o altra estensione avente gli stessi effetti giuridici, della garanzia fideiussoria già depositata
a titolo di cauzione definitiva al momento della sottoscrizione del contratto.
Salvo quanto disposto dall’articolo 1669 del codice civile, l’appaltatore risponde per la difformità ed i vizi
dell’opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dal soggetto appaltante prima che il certificato di collaudo o il
certificato di regolare esecuzione assuma carattere definitivo. L’appaltatore è obbligato, ove l’importo dei lavori
supera € 500.000,00, a stipulare con decorrenza dalla data di emissione dalla data di certificato di collaudo
provvisorio, una polizza indennitaria decennale, nonché una polizza per responsabilità civile verso terzi della
medesima durata a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell’opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi
difetti costruttivi.
CAPO IV. Art 4.
1.
2.
3.
4.
Pagamenti a saldo
Ritardi nel pagamento delle rate di acconto
Non sono dovuti interessi per i primi 45 giorni intercorrenti tra il verificarsi delle condizioni e delle circostanze per
l’emissione del certificato di pagamento e la sua effettiva emissione e messa a disposizione della Stazione
appaltante per la liquidazione; trascorso tale termine senza che sia emesso il certificato di pagamento, sono dovuti
all’appaltatore gli interessi legali per i primi 60 giorni di ritardo; trascorso infruttuosamente anche questo termine
spettano all’appaltatore gli interessi di mora nella misura stabilita con apposito decreto ministeriale di cui
all’articolo 26, comma 1, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni così come
recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii..
Non sono dovuti interessi per i primi 30 giorni intercorrenti tra l’emissione del certificato di pagamento e il suo
effettivo pagamento a favore dell’appaltatore; trascorso tale termine senza che la Stazione appaltante abbia
provveduto al pagamento, sono dovuti all’appaltatore gli interessi legali per i primi 60 giorni di ritardo; trascorso
infruttuosamente anche questo termine spettano all’appaltatore gli interessi di mora nella misura stabilita con
apposito decreto ministeriale di cui all’articolo 26, comma 1, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive
modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii..
Il pagamento degli interessi di cui al presente articolo avviene d’ufficio in occasione del pagamento, in acconto o a
saldo, immediatamente successivo, senza necessità di domande o riserve; il pagamento dei predetti interessi
prevale sul pagamento delle somme a titolo di esecuzione dei lavori.
E’ facoltà dell’appaltatore, trascorsi i termini di cui ai commi precedenti, ovvero nel caso in cui l'ammontare delle
rate di acconto, per le quali non sia stato tempestivamente emesso il certificato o il titolo di spesa, raggiunga il
quarto dell'importo netto contrattuale, di agire ai sensi dell'articolo 1460 del codice civile, rifiutando di adempiere
alle proprie obbligazioni se la Stazione appaltante non provveda contemporaneamente al pagamento integrale di
quanto maturato; in alternativa, è facoltà dell’appaltatore, previa costituzione in mora della Stazione appaltante,
promuovere il giudizio arbitrale per la dichiarazione di risoluzione del contratto, trascorsi 60 giorni dalla data della
10
5.
predetta costituzione in mora, in applicazione dell'articolo 26, comma 1, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e
successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii..
In ogni caso il ritardo nel pagamento delle rate di acconto non da diritto all’appaltatore di sospendere o di
rallentare i lavori ne di chiedere lo scioglimento del contratto.
CAPO IV. Art 5.
1.
2.
Per il pagamento della rata di saldo in ritardo rispetto al termine, per causa imputabile all’Amministrazione, sulle
somme dovute decorrono gli interessi legali.
Qualora il ritardo nelle emissioni dei certificati o nel pagamento delle somme dovute a saldo si protragga per
ulteriori 60 giorni, oltre al termine stabilito al comma 1, sulle stesse somme sono dovuti gli interessi di mora.
CAPO IV. Art 6.
1.
2.
Revisione prezzi
Ai sensi dell’articolo 26, commi 2 e 3 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni
così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii., è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e
non trova applicazione l’articolo 1664, 1° comma, del codice civile.
Qualora, per cause non imputabili all’appaltatore, la durata dei lavori si protragga fino a superare i due anni dal
loro inizio, al contratto si applica il prezzo chiuso, consistente nel prezzo dei lavori al netto del ribasso d’asta,
aumentato di una percentuale, determinata con decreto ministeriale, da applicarsi, nel caso in cui la differenza tra il
tasso di inflazione reale e il tasso di inflazione programmato nell’anno precedente sia superiore al 2 per cento,
all’importo dei lavori ancora da eseguire per ogni anno intero previsto per l’ultimazione dei lavori stessi.
CAPO IV. Art 7.
1.
2.
Ritardi nel pagamento della rata di saldo
Cessione del contratto e cessione dei crediti
E’ vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
E’ ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 26, comma 5, della legge 11
febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge
7/2002 e ss.mm.ii. e della legge 21 febbraio 1991, n. 52, a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o
un intermediario finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia e che il contratto di cessione, in
originale o in copia autenticata, sia trasmesso alla Stazione appaltante prima o contestualmente al certificato di
pagamento sottoscritto dal responsabile del procedimento.
CAPO V.
CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE DEI LAVORI
CAPO V. Art 1. Lavori a misura
1.
2.
3.
4.
5.
La misurazione e la valutazione dei lavori a misura sono effettuate secondo le specificazioni date in seguito nelle
norme del presente capitolato speciale d’appalto e nell’enunciazione delle singole voci in elenco; in caso diverso
sono utilizzate per la valutazione dei lavori le dimensioni nette delle opere eseguite rilevate in loco, senza che
l’appaltatore possa far valere criteri di misurazione o coefficienti moltiplicatori che modifichino le quantità
realmente poste in opera.
Non sono comunque riconosciuti nella valutazione delle opere ingrossamenti o aumenti dimensionali di alcun
genere non rispondenti ai disegni di progetto se non saranno stati preventivamente autorizzati dal direttore dei
lavori.
Nel corrispettivo per l’esecuzione dei lavori a misura s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare
l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato speciale d’appalto e secondo i tipi indicati e previsti
negli atti progettuali.
La contabilizzazione delle opere e delle forniture verrà effettuata applicando alle quantità eseguite i prezzi unitari
dell’elenco dei prezzi unitari di cui al CAPO I. Art. 3, comma 3, del presente capitolato speciale.
Gli oneri per la sicurezza per la parte prevista a misura sono valutati sulla base dei prezzi di cui all’elenco allegato
al capitolato speciale con le quantità rilevabili ai sensi del presente articolo, ovvero in percentuale rispetto
all’importo di lavori eseguiti.
CAPO V. Art 2. Lavori a corpo
1.
In corso d’opera, qualora debbano essere introdotte variazioni ai lavori ai sensi del CAPO VII. Artt. 1 e 2, e queste
non siano valutabili mediante i prezzi contrattuali e la formazione dei nuovi prezzi ai sensi del CAPO VII. Art. 3,
non sia ritenuta opportuna dalle parti, le stesse variazioni possono essere predefinite, sotto il profilo economico,
con atto di sottomissione “a corpo”; in tal caso il corrispettivo per il lavoro a corpo, a sua volta assoggettato al
11
2.
3.
4.
5.
ribasso d’asta, resta fisso e invariabile senza che possa essere invocata dalle parti contraenti alcuna verifica sulla
misura o sul valore attribuito alla quantità di detti lavori.
Nel corrispettivo per l’esecuzione dei lavori a corpo s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare
l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato speciale d’appalto e secondo i tipi indicati e previsti
negli atti progettuali. Pertanto nessun compenso può essere richiesto per lavori, forniture e prestazioni che,
ancorché non esplicitamente specificati nella descrizione dei lavori a corpo, siano rilevabili dagli elaborati grafici o
viceversa. Lo stesso dicasi per lavori, forniture e prestazioni che siano tecnicamente e intrinsecamente
indispensabili alla funzionalità, completezza e corretta realizzazione dell'opera appaltata secondo le regole
dell'arte.
La contabilizzazione dei lavori a corpo è effettuata applicando all’importo del medesimo, al netto del ribasso
contrattuale, le percentuali convenzionali relative alle singole categorie di lavoro indicate in perizia, di ciascuna
delle quali va contabilizzata la quota parte in proporzione al lavoro eseguito.
La realizzazione di sistemi e sub-sistemi di impianti tecnologici per i quali sia previsto un prezzo contrattuale
unico non costituiscono lavori a corpo e pertanto la loro contabilizzazione potrà avvenire solo dopo l’ultimazione
dell’intero sistema o sub-sistema, del quale dovrà essere verificata la funzionalità in contraddittorio prima di
procedere all’allibramento della partita.
Gli oneri per la sicurezza sono valutati in base all'importo previsto separatamente dall'importo dei lavori negli atti
progettuali e sul bando di gara, secondo la percentuale stabilita negli atti di progetto o di perizia, intendendosi
come eseguita e liquidabile la quota parte proporzionale a quanto eseguito.
CAPO V. Art 3. Lavori in economia
1.
2.
La contabilizzazione dei lavori in economia è effettuata secondo i prezzi unitari contrattuali per l'importo delle
prestazioni e delle somministrazioni fatte dall'impresa stessa, con le modalità previste dall’articolo 153 del
regolamento generale.
Gli oneri per la sicurezza, per la parte eseguita in economia, sono contabilizzati separatamente con gli stessi criteri.
CAPO V. Art 4. Valutazione dei manufatti e dei materiali a piè d’opera
1.
2.
3.
Non sono valutati i manufatti ed i materiali a pié d’opera, ancorché accettati dalla direzione dei lavori.
In sede di contabilizzazione delle rate di acconto, all'importo dei lavori eseguiti è aggiunta la metà di quello dei
materiali provvisti a piè d'opera, ove questi non facciano parte di sistemi e sub-sistemi di impianti tecnologici per
i quali sia previsto un prezzo contrattuale unico, destinati ad essere impiegati in opere definitive facenti parte
dell'appalto ed accettati dal direttore dei lavori, da valutarsi a prezzo di contratto o, in difetto, ai prezzi di stima.
I materiali e i manufatti portati in contabilità rimangono a rischio e pericolo dell'appaltatore, e possono sempre
essere rifiutati dal direttore dei lavori.
CAPO VI.
CAPO VI. Art 1.
1.
2.
3.
Cauzione provvisoria
Ai sensi dell’articolo 30 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni così come
recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii., l'offerta da presentare per l'affidamento
dell'esecuzione dei lavori pubblici è corredata da una cauzione pari al 2 per cento dell'importo dei lavori, da
prestare mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco
speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1º settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o
prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica, e dall'impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al successivo articolo,
qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.
Per i lavori d'importo a base d'asta inferiori alla soglia comunitaria e superiori a 150.000 euro la cauzione di cui al
comma 1 è ridotta allo 0,50 per cento da prestarsi a mezzo di fideiussione bancaria.
Per i lavori d'importo a base d'asta fino a 150.000 euro la cauzione non è richiesta.
CAPO VI. Art 2.
1.
CAUZIONI E GARANZIE
Garanzia fideiussoria o cauzione definitiva
L'esecutore dei lavori è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo degli stessi. In
caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di un punto
percentuale per ciascun punto eccedente il 10 per cento e fino al 20 per cento; ove però il ribasso sia superiore al
20 per cento, al precedente si aggiunge l’aumento di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20
per cento. La durata della polizza dovrà essere non inferiore a sei mesi oltre il termine previsto per l’ultimazione
dei lavori; essa è presentata in originale alla Stazione appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto.
12
2.
3.
4.
5.
La cauzione definitiva è progressivamente svincolata a decorrere dal raggiungimento di un importo dei lavori
eseguiti, attestato mediante stati d'avanzamento lavori o analogo documento, pari al 50 per cento dell'importo
contrattuale. Al raggiungimento dell'importo dei lavori eseguiti di cui al precedente periodo, la cauzione è
svincolata in ragione di 1/3 dell'ammontare garantito. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca
dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione da parte del soggetto appaltante. La garanzia copre gli oneri per il
mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo
provvisorio. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui ai commi 1 e 2 dovrà prevedere espressamente
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni
a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Approvato il certificato di collaudo provvisorio ovvero il certificato di regolare esecuzione, l’ammontare residuo
della garanzia fideiussoria si intende svincolata ed estinta di diritto, automaticamente, senza necessità di ulteriori
atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni. Ove il collaudo si prolunghi per cause
non imputabili all’appaltatore oltre il termine previsto, ferme restando le responsabilità dello stesso e il diritto di
rivalsa dell’amministrazione, allo spirare del termine previsto per il collaudo provvisorio la polizza verrà
automaticamente considerata svincolata senza alcun ulteriore atto dell’Amministrazione, oltre quello una
dichiarazione che avalli che le cause che hanno prodotto il ritardo nel collaudo non sono ascrivibili all’appaltatore.
L’Amministrazione può avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese dei lavori da
eseguirsi d’ufficio nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’appalto in confronto ai risultati
della liquidazione finale; l’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale dell’Amministrazione senza
necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell’appaltatore di proporre azione innanzi l’autorità
giudiziaria ordinaria.
La garanzia fideiussoria è tempestivamente reintegrata qualora, in corso d’opera, sia stata incamerata, parzialmente
o totalmente, dall’Amministrazione; in caso di variazioni al contratto per effetto di successivi atti di sottomissione,
la medesima garanzia può essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non è integrata in
caso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario.
CAPO VI. Art 3.
1.
2.
3.
L'importo della cauzione provvisoria di cui CAPO VI. Art. 1 è ridotto al 50 per cento per i concorrenti in possesso
della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero di dichiarazione
della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, ai sensi dell'articolo 8, comma 11-quater,
lettera a), della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla
Regione siciliana con legge 7/2002 e s.mm.ii., purché riferiti univocamente alla tipologia di lavori della categoria
prevalente.
L'importo della garanzia fideiussoria di cui all’articolo 32 è ridotto al 50 per cento per l'appaltatore in possesso
delle medesime certificazioni o dichiarazioni di cui comma 1.
In caso di associazione temporanea di concorrenti le riduzioni di cui al presente articolo sono accordate qualora il
possesso delle certificazioni o delle dichiarazioni di cui al comma 1 sia comprovato dalla impresa capogruppo
mandataria ed eventualmente da un numero di imprese mandanti, qualora la somma dei requisiti tecnicoorganizzativo complessivi sia almeno pari a quella necessaria per la qualificazione dell’impresa singola.
CAPO VI. Art 4.
1.
2.
3.
Riduzione delle garanzie
Assicurazione a carico dell’impresa
L'esecutore dei lavori è altresì obbligato, prima della stipula del contratto, a stipulare una polizza assicurativa che
tenga indenni le amministrazioni aggiudicatrici e gli altri enti aggiudicatori o realizzatori da tutti i rischi di
esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente
progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile
per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
La copertura delle predette garanzie assicurative decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di
emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi dalla
data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato; le stesse polizze devono inoltre recare
espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e sono efficaci senza riserve anche in caso di omesso o
ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell'esecutore.
La polizza assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati deve coprire tutti i danni
subiti dalla Stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e
opere, anche preesistenti, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di
terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi
nell’esecuzione dei lavori. Tale polizza deve essere stipulata nella forma “Contractors All Risks” (C.A.R.), deve
prevedere una somma assicurata non inferiore all'importo del contratto al lordo dell’I.V.A. e deve:
a. prevedere la copertura dei danni delle opere, temporanee e permanenti, eseguite o in corso di esecuzione
per qualsiasi causa nel cantiere, compresi materiali e attrezzature di impiego e di uso, ancorché in
13
4.
5.
proprietà o in possesso dell’impresa, compresi i beni della Stazione appaltante destinati alle opere, causati
da furto e rapina, incendio, fulmini e scariche elettriche, tempesta e uragano, inondazioni e allagamenti,
esplosione e scoppio, terremoto e movimento tellurico, frana, smottamento e crollo, acque anche luride e
gas provenienti da rotture o perdite di condotte idriche, fognarie, gasdotti e simili, atti di vandalismo, altri
comportamenti colposo o dolosi propri o di terzi;
b. prevedere la copertura dei danni causati da errori di realizzazione, omissioni di cautele o di regole
dell’arte, difetti e vizi dell’opera, in relazione all’integra garanzia a cui l’impresa è tenuta, nei limiti della
perizia e delle capacità tecniche da essa esigibili nel caso concreto, per l’obbligazione di risultato che essa
assume con il contratto d’appalto anche ai sensi dell’articolo 1665 del codice civile;
Per i lavori il cui importo superi 500.000 euro, l'esecutore è inoltre obbligato a stipulare, con decorrenza dalla data
di emissione del certificato di collaudo provvisorio, una polizza indennitaria decennale, nonché una polizza per
responsabilità civile verso terzi, della medesima durata, a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell'opera,
ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi. La mancata produzione della polizza indennitaria decennale
di fatto preclude l’emissione del certificato di collaudo per colpa dell’appaltatore.
La polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati a terzi deve essere stipulata per una somma
assicurata non inferiore ai due terzi dell’importo netto di aggiudicazione dell’appalto, mentre la polizza
indennitaria decennale deve coprire rischi per un importo almeno pari a quello netto di aggiudicazione.
CAPO VII.
DISPOSIZIONI PER L’ESECUZIONE
CAPO VII. Art 1. Variazione dei lavori
1.
2.
3.
4.
5.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di introdurre nelle opere oggetto dell’appalto quelle varianti che a suo
insindacabile giudizio ritenga opportune, senza che perciò l’impresa appaltatrice possa pretendere compensi
all’infuori del pagamento a conguaglio dei lavori eseguiti in più o in meno con l’osservanza delle prescrizioni ed
entro i limiti stabiliti dagli articoli 10 e 11 del capitolato generale d’appalto, dagli articoli 45, comma 8, 134 e 135
del regolamento generale e dall'articolo 25 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed
integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii..
Non sono riconosciute varianti al progetto esecutivo, prestazioni e forniture extra contrattuali di qualsiasi genere,
eseguite senza preventivo ordine scritto della direzione lavori.
Qualunque reclamo o riserva che l’appaltatore si credesse in diritto di opporre, deve essere presentato per iscritto
alla direzione lavori prima dell’esecuzione dell’opera oggetto della contestazione. Non sono prese in
considerazione domande di maggiori compensi su quanto stabilito in contratto, per qualsiasi natura o ragione,
qualora non vi sia accordo preventivo scritto prima dell’inizio dell’opera oggetto di tali richieste.
Non sono considerati varianti ai sensi del comma 1 del presente articolo gli interventi disposti dal direttore dei
lavori per risolvere aspetti di dettaglio, che siano contenuti entro un importo non superiore al 5 per cento delle
categorie omogenee di lavori dell’appalto, come individuate nella TABELLA “B” del CAPO I Art. 5, e che non
comportino un aumento dell’importo del contratto stipulato.
Sono ammesse, nell’esclusivo interesse dell’amministrazione, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate
al miglioramento dell’opera e alla sua funzionalità, sempre che non comportino modifiche sostanziali e siano
motivate da obbiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del
contratto. L’importo in aumento relativo a tali varianti non può superare il 5 per cento dell’importo originario del
contratto e deve trovare copertura nella somma stanziata per l’esecuzione dell’opera.
CAPO VII. Art 2. Varianti per errori od omissioni progettuali
1.
2.
3.
Qualora, per il manifestarsi di errori od omissioni imputabili alle carenze del progetto esecutivo, si rendessero
necessarie varianti che possono pregiudicare, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera ovvero la sua
utilizzazione, e che sotto il profilo economico eccedano il quinto dell’importo originario del contratto, la Stazione
appaltante procede alla risoluzione del contratto con indizione di una nuova gara alla quale è invitato l’appaltatore
originario.
In tal caso la risoluzione del contratto comporta il pagamento dei lavori eseguiti, dei materiali utili e del 10 per
cento dei lavori non eseguiti, fino a quattro quinti dell’importo del contratto originario
Nei casi di cui al presente articolo i titolari dell’incarico di progettazione sono responsabili dei danni subiti dalla
Stazione appaltante; ai fini del presente articolo si considerano errore od omissione di progettazione l’inadeguata
valutazione dello stato di fatto, la mancata od erronea identificazione della normativa tecnica vincolante per la
progettazione, il mancato rispetto dei requisiti funzionali ed economici prestabiliti e risultanti da prova scritta, la
violazione delle norme di diligenza nella predisposizione degli elaborati progettuali.
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CAPO VII. Art 3. Prezzi applicabili ai nuovi lavori e nuovi prezzi
1.
2.
Le eventuali variazioni sono valutate mediante l'applicazione dei prezzi di cui all’elenco prezzi contrattuale come
determinati ai sensi del CAPO I. Art. 3, commi 3 e 4.
Qualora tra i prezzi di cui all’elenco prezzi contrattuale come determinati ai sensi del CAPO I. Art. 3, commi 3 e 4,
non siano previsti prezzi per i lavori in variante, si procede alla formazione di nuovi prezzi, mediante apposito
verbale di concordamento, con i criteri di cui all’articolo 136 del regolamento generale.
CAPO VIII.
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
CAPO VIII. Art 1. Norme di sicurezza generali
1.
2.
3.
4.
I lavori appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli
infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L’appaltatore è altresì obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di
Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la
riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
L’appaltatore non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel
presente articolo.
CAPO VIII. Art 2. Sicurezza sul luogo di lavoro
1.
2.
L'appaltatore è obbligato a fornire alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei
contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi
assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del decreto legislativo n.
81/2008, nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cantiere.
CAPO VIII. Art 3. Piani di sicurezza
1.
2.
E’ fatto obbligo all’appaltatore di predisporre, entro trenta giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio
dei lavori, il piano sostitutivo delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori. Tale piano è messo a disposizione
delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantieri.
L’appaltatore è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nel cantiere, al fine di rendere gli
specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato
dall’appaltatore. L’appaltatore è obbligato ad osservare scrupolosamente e senza riserve o eccezioni il piano di
sicurezza e di coordinamento eventualmente predisposto nel corso dei lavori dal coordinatore per la sicurezza ai
sensi del combinato disposto dell’ articolo 3, comma 4-bis, e dell’articolo 5, comma 1-bis, del decreto legislativo
n. 494 del 1996.
CAPO VIII. Art 4. Piano operativo di sicurezza
1.
2.
L'appaltatore, entro 30 giorni dall'aggiudicazione e comunque prima dell'inizio dei lavori, deve predisporre e
consegnare al direttore dei lavori o, se nominato, al coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione, un piano
operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione
del cantiere e nell'esecuzione dei lavori. Il piano operativo di sicurezza comprende il documento di valutazione dei
rischi di cui all'articolo 17, comma 1 e gli adempimenti di cui all’articolo 26 del decreto legislativo 9 aprile 2008,
n. 81 e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle previsioni.
Il piano operativo di sicurezza costituisce piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza sostitutivo di cui
all'articolo 40, previsto dall'articolo 31, comma 1, lettera b), della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive
modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana con legge 7/2002 e ss.mm.ii. e deve essere
aggiornato qualora sia successivamente redatto il piano di sicurezza e di coordinamento predisposto dal
coordinatore per la sicurezza.
CAPO VIII. Art 5. Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza
1.
L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del decreto legislativo n. 81
del 2008, con particolare riguardo alle circostanze e agli adempimenti descritti agli articoli 90, 95, 96 e 97 dello
stesso decreto legislativo.
15
2.
3.
4.
I piani di sicurezza devono essere redatti in conformità alle direttive 89/391/CEE del Consiglio del 12 giugno
1989, 92/57/CEE del Consiglio del 24 giugno 1992, alla relativa normativa nazionale di recepimento, ai
regolamenti di attuazione e alla migliore letteratura tecnica in materia.
L'impresa esecutrice è obbligata a comunicare tempestivamente prima dell'inizio dei lavori e quindi
periodicamente, a richiesta del committente o del coordinatore, l'iscrizione alla camera di commercio, industria,
artigianato e agricoltura, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e la dichiarazione
circa l'assolvimento degli obblighi assicurativi e previdenziali. L’affidatario è tenuto a curare il coordinamento di
tutte le imprese operanti nel cantiere, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici
compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall’appaltatore. In caso di associazione temporanea o di
consorzio di imprese detto obbligo incombe all’impresa mandataria capogruppo. Il direttore tecnico di cantiere è
responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell’esecuzione dei lavori.
Il piano operativo di sicurezza forma parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei
piani stessi da parte dell’appaltatore, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato,
costituiscono causa di risoluzione del contratto.
CAPO IX.
DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO, DELLE FORNITURE, DEI NOLI A CALDO E A FREDDO
CAPO IX. Art 1.
1.
2.
3.
Subappalto
Tutte le lavorazioni, a qualsiasi categoria appartengano sono scorporabili o subappaltabili a scelta del concorrente,
ferme restando le prescrizioni di cui all’articolo 4 del capitolato speciale, e come di seguito specificato:
a. è vietato il subappalto o il subaffidamento in cottimo dei lavori appartenenti alla categoria prevalente per
una quota superiore al 30 per cento, in termini economici, dell’importo dei lavori della stessa categoria
prevalente;
b. fermo restando il divieto di cui alla lettera c), i lavori delle categorie diverse da quella prevalente possono
essere subappaltati o subaffidati in cottimo per la loro totalità, alle condizioni di cui al presente articolo;
c. è vietato il subappalto o il subaffidamento in cottimo dei lavori costituenti strutture, impianti e opere
speciali, di cui all’articolo 13, comma 7, della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed
integrazioni così come recepita dalla Regione siciliana, qualora tali lavori siano ciascuna superiore al 15%
dell’importo totale dei lavori in appalto;
d. i lavori delle categorie diverse da quella prevalente, appartenenti alle categorie indicate come a
“qualificazione obbligatoria” nell’allegato A al D.P.R. n. 34 del 2000, devono essere obbligatoriamente
subappaltati, qualora l’appaltatore non abbia i requisiti per la loro esecuzione.
L’affidamento in subappalto o in cottimo è consentito, previa autorizzazione della Stazione appaltante, alle
seguenti condizioni:
a. che l’appaltatore abbia indicato all’atto dell’offerta i lavori o le parti di opere che intende subappaltare o
concedere in cottimo; l’omissione delle indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto o al
cottimo è vietato e non può essere autorizzato;
b. che l’appaltatore provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso la Stazione
appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni
subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di
collegamento, a norma dell’articolo 2359 del codice civile, con l’impresa alla quale è affidato il
subappalto o il cottimo; in caso di associazione temporanea, società di imprese o consorzio, analoga
dichiarazione deve essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti all’associazione, società o
consorzio.
c. che l’appaltatore, unitamente al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante, ai sensi
della lettera b), trasmetta alla stessa Stazione appaltante la documentazione attestante che il subappaltatore
è in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la partecipazione alle gare di lavori
pubblici, in relazione alla categoria e all’importo dei lavori da realizzare in subappalto o in cottimo;
d. che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall’articolo 10 della legge n.
575 del 1965, e successive modificazioni e integrazioni; a tale scopo, qualora l’importo del contratto di
subappalto sia superiore Euro 154.937,07, l’appaltatore deve produrre alla Stazione appaltante la
documentazione necessaria agli adempimenti di cui alla vigente legislazione in materia di prevenzione dei
fenomeni mafiosi e lotta alla delinquenza organizzata, relativamente alle imprese subappaltatrici e
cottimiste, con le modalità di cui al D.P.R. n. 252 del 1998; resta fermo che, ai sensi dell’articolo 12,
comma 4, dello stesso D.P.R. n. 252 del 1998, il subappalto è vietato, a prescindere dall’importo dei
relativi lavori, qualora per l’impresa subappaltatrice sia accertata una delle situazioni indicate dall'articolo
10, comma 7, del citato D.P.R. n. 252 del 1998.
Il subappalto e l’affidamento in cottimo devono essere autorizzati preventivamente dalla Stazione appaltante in
seguito a richiesta scritta dell'appaltatore; l’autorizzazione è rilasciata entro 30 giorni dal ricevimento della
16
4.
5.
6.
7.
richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta per non più di 30 giorni, ove ricorrano giustificati
motivi; trascorso il medesimo termine, eventualmente prorogato, senza che la Stazione appaltante abbia
provveduto, l'autorizzazione si intende concessa a tutti gli effetti qualora siano verificate tutte le condizioni di
legge per l’affidamento del subappalto.
L’affidamento di lavori in subappalto o in cottimo comporta i seguenti obblighi:
a. l’appaltatore deve praticare, per i lavori e le opere affidate in subappalto, i prezzi risultanti
dall’aggiudicazione ribassati in misura non superiore al 20 per cento;
b. nei cartelli esposti all’esterno del cantiere devono essere indicati anche i nominativi di tutte le imprese
subappaltatrici, completi dell’indicazione della categoria dei lavori subappaltati e dell’importo dei
medesimi;
c. le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito
dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i
lavori e sono responsabili, in solido con l’appaltatore, dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti
dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto;
d. le imprese subappaltatrici, per tramite dell’appaltatore, devono trasmettere alla Stazione appaltante, prima
dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa
edile, assicurativi ed antinfortunistici; devono altresì trasmettere, a scadenza quadrimestrale, copia dei
versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti
dalla contrattazione collettiva.
Le presenti disposizioni si applicano anche alle associazioni temporanee di imprese e alle società anche consortili,
quando le imprese riunite o consorziate non intendono eseguire direttamente i lavori scorporabili.
Ai fini del presente articolo è considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque
espletate che richiedano l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se
singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo dei lavori affidati o di importo superiore a 100.000
Euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del
contratto di subappalto.
I lavori affidati in subappalto non possono essere oggetto di ulteriore subappalto pertanto il subappaltatore non può
subappaltare a sua volta i lavori. Fanno eccezione al predetto divieto le fornitura con posa in opera di impianti e di
strutture speciali individuate con apposito regolamento; in tali casi il fornitore o il subappaltatore, per la posa in
opera o il montaggio, può avvalersi di imprese di propria fiducia per le quali non sussista alcuno dei divieti di cui
al comma 2, lettera d) del presente articolo. È fatto obbligo all'appaltatore di comunicare alla Stazione appaltante,
per tutti i sub-contratti, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o
fornitura affidati.
CAPO IX. Art 2.
1.
2.
3.
L'appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione appaltante per l'esecuzione delle opere
oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste
di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
Il direttore dei lavori e il responsabile del procedimento, nonché il coordinatore per l’esecuzione in materia di
sicurezza di cui all’articolo 89 lettera f) del decreto legislativo n. 81 del 2008, provvedono a verificare, ognuno per
la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità e del subappalto.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali previste dal decreto-legge 29 aprile 1995, n. 139,
convertito dalla legge 28 giugno 1995, n. 246 (ammenda fino a un terzo dell’importo dell’appalto, arresto da sei
mesi ad un anno).
CAPO IX. Art 3.
1.
Responsabilità in materia di subappalto
Pagamento dei subappaltatori
La Stazione appaltante non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti e l’appaltatore è
obbligato a trasmettere alla stessa Stazione appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a
proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi subappaltatori
o cottimisti, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate.
CAPO IX. Art 4.
Disciplina dei noli a freddo e a caldo e delle forniture
I noli a freddo sono soggetti ad autorizzazione ai sensi dell’art. 21 della legge regionale n. 20 del 1999.
Ove l’impresa non abbia esplicitamente indicato in sede di gara l’intendimento di avvalersi dei noli a freddo non potrà
essere la relativa autorizzazione.
I soggetti cui vengono subappaltati o affidati in cottimo lavori, o con cui vengono stipulati contratti per la fornitura di
beni o servizi o contratti di nolo non devono trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all'articolo 18 del decreto
legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 e successive modifiche e integrazioni.
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L’appaltatore prima di avvalersi di un fornitore dovrà comunque produrre la documentazione comprovante l’eventuale
sussistenza delle condizioni indicate nel comma 12 dell’art. 18 della L. 55/90.
Ai sensi del predetto comma 12 è fatto obbligo all’appaltatore di comunicare alla stazione appaltante, per tutti i
subcontratti stipulati per l’esecuzione dell’appalto il nome del subcontraente, l’importo del contratto, l’oggetto del
lavoro, servizio o fornitura affidato con congruo anticipo e comunque almeno quindici giorni prima dell’inizio delle
lavorazioni e/o forniture di beni e/o servizi.
Al fine del presente articolo devono essere considerate forniture tutte le acquisizioni utili per la realizzazione delle
opere di cui all’appalto.
L’accertata presenza in cantiere di mezzi d’opera la cui proprietà non sia riconducibile all’appaltatore sarà considerata
come negligenza grave da parte dell’appaltatore a seguito della quale potrà essere avviata la procedura prevista all’art.
119 del D.P.R. 554/99.
CAPO X.
CONTROVERSIE, MANODOPERA, ESECUZIONE D'UFFICIO
CAPO X. Art 1. Controversie
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Qualora, a seguito dell’iscrizione di riserve sui documenti contabili, l’importo economico dei lavori comporti
variazioni rispetto all’importo contrattuale in misura superiore al 10 per cento di quest'ultimo, il responsabile del
procedimento acquisisce immediatamente la relazione riservata del direttore dei lavori e, ove nominato, del
collaudatore e, sentito l’appaltatore, formula alla Stazione appaltante, entro 90 giorni dall’apposizione dell’ultima
delle riserve, proposta motivata di accordo bonario. La Stazione appaltante, entro 60 giorni dalla proposta di cui
sopra, delibera in merito con provvedimento motivato. Il verbale di accordo bonario è sottoscritto dall’appaltatore.
Ove non si proceda all’accordo bonario ai sensi del comma 1 e l’appaltatore confermi le riserve, la definizione
delle controversie è attribuita a un arbitrato ai sensi dell’articolo 32 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e
successive modifiche ed integrazioni così come recepita dalla Regione Siciliana, nonché degli articoli 149 e 150
del regolamento generale e degli articoli 33 e 34 del capitolato generale d’appalto.
Il collegio arbitrale verrà costituito su richiesta di una delle parti, mediante lettera raccomandata all’altra parte, la
quale dovrà provvedere alla nomina entro 20 giorni dal ricevimento della richiesta, trascorsi inutilmente i quali vi
provvederà, su domanda della parte interessata, il presidente del Tribunale.
Il collegio arbitrale, nel decidere la controversia, decide anche in ordine all’entità e all’imputazione alle parti delle
spese di giudizio, in relazione agli importi accertati, al numero e alla complessità delle questioni.
La procedura di cui ai commi precedenti è esperibile anche qualora le variazioni all'importo contrattuale siano
inferiori al 10 per cento nonché per le controversie circa l’interpretazione del contratto o degli atti che ne fanno
parte o da questo richiamati, anche quando tali interpretazioni non diano luogo direttamente a diverse valutazioni
economiche; in questi casi tutti i termini di cui al comma 1 sono dimezzati.
Sulle somme contestate e riconosciute in sede amministrativa o contenziosa, gli interessi legali cominciano a
decorrere 60 giorni dopo la data di sottoscrizione dell’accordo bonario, successivamente approvato dalla Stazione
appaltante, ovvero dall’emissione del provvedimento esecutivo con il quale sono state risolte le controversie.
Nelle more della risoluzione delle controversie l’appaltatore non può comunque rallentare o sospendere i lavori, né
rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dalla Stazione appaltante.
CAPO X. Art 2. Contratti collettivi e disposizioni sulla manodopera
1.
2.
L’appaltatore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, nonché
eventualmente entrate in vigore nel corso dei lavori, e in particolare:
a. nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’appaltatore si obbliga ad applicare
integralmente il contratto nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili e
affini e gli accordi locali e aziendali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si
svolgono i lavori;
b. i suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti o
receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dalle dimensioni
dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica;
c. è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli
eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo
non disciplini l’ipotesi del subappalto; il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime
l’appaltatore dalla responsabilità, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante;
d. è obbligato al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale,
antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali.
In caso di inottemperanza, accertata dalla Stazione appaltante o a essa segnalata da un ente preposto, la Stazione
appaltante medesima comunica all’appaltatore l’inadempienza accertata e procede a una detrazione del 20% per
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3.
cento sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del
saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi
di cui sopra; il pagamento all’impresa appaltatrice delle somme accantonate non è effettuato sino a quando non sia
stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
Ai sensi dell’articolo 13 del capitolato generale d’appalto, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni
dovute al personale dipendente, qualora l’appaltatore invitato a provvedervi, entro quindici giorni non vi provveda
o non contesti formalmente e motivatamente la legittimità della richiesta, la stazione appaltante può pagare
direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, anche in corso d'opera, detraendo il relativo importo dalle
somme dovute all'appaltatore in esecuzione del contratto.
CAPO X. Art 3. Risoluzione del contratto - Esecuzione d'ufficio dei lavori
1.
2.
3.
4.
5.
La Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in
mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:
a. frode nell'esecuzione dei lavori;
b. inadempimento alle disposizioni del direttore dei lavori riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti
accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi
provvedimenti;
c. manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori;
d. inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le
assicurazioni obbligatorie del personale;
e. sospensione dei lavori o mancata ripresa degli stessi da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo;
f. rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei
lavori nei termini previsti dal contratto;
g. subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di
norme sostanziali regolanti il subappalto;
h. non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera;
i. nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al decreto
legislativo n. 81 del 2008 o ai piani di sicurezza di cui al CAPO VIII. Artt. 3 e 4 del presente capitolato
speciale d’appalto, integranti il contratto, e delle ingiunzioni fattegli al riguardo dal direttore dei lavori, dal
responsabile del procedimento o dal coordinatore per la sicurezza.
Il contratto è altresì risolto in caso di perdita da parte dell'appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione dei lavori, quali
il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la
pubblica amministrazione.
Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dalla
Stazione appaltante è fatta all'appaltatore nella forma dell'ordine di servizio o della raccomandata con avviso di
ricevimento, con la contestuale indicazione della data alla quale avrà luogo l'accertamento dello stato di
consistenza dei lavori.
In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dalla Stazione appaltante si fa luogo, in contraddittorio fra il
direttore dei lavori e l'appaltatore o suo rappresentante ovvero, in mancanza di questi, alla presenza di due
testimoni, alla redazione dello stato di consistenza dei lavori, all'inventario dei materiali, delle attrezzature dei e
mezzi d’opera esistenti in cantiere, nonché, nel caso di esecuzione d’ufficio, all’accertamento di quali di tali
materiali, attrezzature e mezzi d’opera debbano essere mantenuti a disposizione della Stazione appaltante per
l’eventuale riutilizzo e alla determinazione del relativo costo.
Nei casi di rescissione del contratto e di esecuzione d'ufficio, come pure in caso di fallimento dell'appaltatore, i
rapporti economici con questo o con il curatore sono definiti, con salvezza di ogni diritto e ulteriore azione della
Stazione appaltante, nel seguente modo:
a. ponendo a base d’asta del nuovo appalto l’importo lordo dei lavori di completamento da eseguire d’ufficio
in danno, risultante dalla differenza tra l’ammontare complessivo lordo dei lavori posti a base d’asta
nell’appalto originario, eventualmente incrementato per perizie in corso d’opera oggetto di regolare atto di
sottomissione o comunque approvate o accettate dalle parti, e l’ammontare lordo dei lavori eseguiti
dall’appaltatore inadempiente medesimo;
b. ponendo a carico dell’appaltatore inadempiente:
I l’eventuale maggiore costo derivante dalla differenza tra importo netto di aggiudicazione del nuovo
appalto per il completamento dei lavori e l’importo netto degli stessi risultante dall’aggiudicazione
effettuata in origine all’appaltatore inadempiente;
II l’eventuale maggiore costo derivato dalla ripetizione della gara di appalto eventualmente andata
deserta, necessariamente effettuata con importo a base d’asta opportunamente maggiorato;
III l’eventuale maggiore onere per la Stazione appaltante per effetto della tardata ultimazione dei
lavori, delle nuove spese di gara e di pubblicità, delle maggiori spese tecniche di direzione,
assistenza, contabilità e collaudo dei lavori, dei maggiori interessi per il finanziamento dei lavori, di
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6.
ogni eventuale maggiore e diverso danno documentato, conseguente alla mancata tempestiva
utilizzazione delle opere alla data prevista dal contratto originario.
Il contratto è altresì risolto ai sensi e con le modalità di cui al comma 4 e 5 dell’art. 25 della L. 109/94, qualora
ricorrano le motivazioni come definite dall’art. 25 comma 1 lett. d e comma 5-bis.
CAPO XI.
CAPO XI. Art 1.
1.
2.
3.
4.
2.
2.
3.
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5.
Termini per il collaudo o per l’accertamento della regolare esecuzione
Il certificato di collaudo è emesso entro il termine perentorio di sei mesi dall’ultimazione dei lavori ed ha carattere
provvisorio; esso assume carattere definitivo trascorsi due anni dalla data dell’emissione. Decorso tale termine, il
collaudo si intende tacitamente approvato anche se l’atto formale di approvazione non sia intervenuto entro i
successivi due mesi. Qualora il certificato di collaudo sia sostituito dal certificato di regolare esecuzione, questo
deve essere emesso entro tre mesi dall’ultimazione dei lavori.
Durante l’esecuzione dei lavori la Stazione appaltante può effettuare operazioni di collaudo o di verifica volte a
controllare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto negli
elaborati progettuali, nel capitolato speciale o nel contratto.
CAPO XI. Art 3.
1.
Ultimazione dei lavori e gratuita manutenzione
Al termine dei lavori e in seguito a richiesta scritta dell’impresa appaltatrice il direttore dei lavori redige, entro 10
giorni dalla richiesta, il certificato di ultimazione; entro trenta giorni dalla data del certificato di ultimazione dei
lavori il direttore dei lavori procede all’accertamento sommario della regolarità delle opere eseguite.
In sede di accertamento sommario, senza pregiudizio di successivi accertamenti, sono rilevati e verbalizzati
eventuali vizi e difformità di costruzione che l’impresa appaltatrice è tenuta a eliminare a sue spese nel termine
fissato e con le modalità prescritte dal direttore dei lavori, fatto salvo il risarcimento del danno dell’ente appaltante.
In caso di ritardo nel ripristino, si applica la penale per i ritardi prevista dall’apposito articolo del presente
capitolato speciale, proporzionale all'importo della parte di lavori che direttamente e indirettamente traggono
pregiudizio dal mancato ripristino e comunque all'importo non inferiore a quello dei lavori di ripristino.
L’ente appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere con apposito verbale
immediatamente dopo l’accertamento sommario se questo ha avuto esito positivo, ovvero nel termine assegnato
dalla direzione lavori ai sensi dei commi precedenti.
Dalla data del verbale di ultimazione dei lavori decorre il periodo di gratuita manutenzione; tale periodo cessa con
l’approvazione finale del collaudo o del certificato di regolare esecuzione da parte dell’ente appaltante, da
effettuarsi entro i termini previsti dal capitolato speciale.
CAPO XI. Art 2.
1.
DISPOSIZIONI PER L’ULTIMAZIONE
Presa in consegna dei lavori ultimati
La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche subito
dopo l’ultimazione dei lavori.
Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso
appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta.
Egli può però richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai
possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse.
La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per
mezzo del direttore dei lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due
testimoni in caso di sua assenza.
Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione
dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini
previsti dal presente capitolato speciale.
CAPO XII.
NORME FINALI
CAPO XII. Art 1. Oneri e obblighi a carico dell’appaltatore
Oltre agli oneri di cui al capitolato generale d’appalto, al regolamento generale e al presente capitolato speciale, nonché a
quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, sono a carico dell’appaltatore gli oneri e gli
obblighi che seguono:
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la formazione del cantiere e l'esecuzione di tutte le opere a tal uopo occorrenti, comprese quelle di recinzione e di
protezione e quelle necessarie per mantenere la continuità delle comunicazioni, nonché di scoli, acque e
canalizzazioni esistenti;
l'installazione delle attrezzature ed impianti necessari ed atti, in rapporto all'entità dell'opera, ad assicurare la
migliore esecuzione ed il normale ed ininterrotto svolgimento dei lavori;
l'apprestamento delle opere provvisionali quali ponteggi, impalcature, assiti, steccati, armature, centinature,
casserature, ecc. compresi spostamenti, sfridi, mantenimenti e smontaggi a fine lavori;
la sistemazione delle strade e dei collegamenti esterni ed interni, la collocazione, ove necessario di ponticelli,
andatoie, scalette di adeguata portanza e sicurezza;
l'installazione di tabelle e segnali luminosi nel numero sufficiente, sia di giorno che di notte, nonché l'esecuzione di
tutti i provvedimenti che la Direzione Lavori riterrà indispensabili per garantire la sicurezza delle persone e dei
veicoli e la continuità del traffico. I segnali saranno conformi alle disposizioni del Testo Unico delle Norme della
Circolazione Stradale e del relativo Regolamento di esecuzione;
la vigilanza e guardiana del cantiere nel rispetto dei provvedimenti antimafia, sia diurna che notturna e la custodia
di tutti i materiali, impianti e mezzi d'opera esistenti nello stesso (siano essi di pertinenza dell'Appaltatore,
dell'Amministrazione, o di altre ditte), nonché delle opere eseguite od in corso di esecuzione e delle piantagioni.
Tale vigilanza si intende estesa anche ai periodi di sospensione dei lavori ed al periodo intercorrente tra
l'ultimazione ed il collaudo, salvo l'anticipata consegna delle opere all'Amministrazione appaltante e per le opere
consegnate:
la prevenzione delle malattie e degli infortuni con l'adozione di ogni necessario provvedimento e predisposizione
inerente all'igiene e sicurezza del lavoro, essendo l'Appaltatore obbligato ad attenersi a tutte le disposizioni e
norme di Leggi e dei Regolamenti vigenti in materia all'epoca di esecuzione dei lavori;
la pulizia del cantiere e la manutenzione ordinaria e straordinaria di ogni apprestamento provvisionale;
la fornitura di un computer e relativo programma di contabilità lavori a disposizione della Direzione dei Lavori.
Tale attrezzatura verrà restituita all'Appaltatore ad ultimazione dei lavori;
la fornitura di mezzi di trasporto per gli spostamenti della Direzione Lavori e del personale di assistenza;
la fornitura di locali e strutture di servizio per gli operai, quali tettoie, ricoveri, spogliatoi prefabbricati o meno, e la
fornitura di servizi igienico - sanitari in numero adeguato;
la riproduzione di grafici, disegni ed allegati vari relativi alle opere in esecuzione;
il tracciato plano-altimetrico e tutti i tracciamenti di dettaglio riferentesi alle opere in genere;
lo smacchiamento generale della zona interessata dai lavori, ivi incluso il taglio di alberi, siepi e l'estirpazione delle
ceppaie;
le pratiche presso Amministrazioni ed Enti per permessi, licenze, concessioni, autorizzazioni per: opere di presidio,
occupazioni temporanee di suoli pubblici o privati, apertura di cave di prestito, uso di discariche, interruzioni
provvisorie di pubblici servizi, attraversamenti, cautelamenti, trasporti speciali nonché le spese ad esse relative per
tasse, diritti, indennità, canoni, cauzioni, ecc.
la fedele esecuzione del progetto e degli ordini impartiti per quanto di competenza, dal direttore dei lavori, in
conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere eseguite risultino a tutti gli effetti collaudabili,
esattamente conformi al progetto e a perfetta regola d’arte, richiedendo al direttore dei lavori tempestive
disposizioni scritte per i particolari che eventualmente non risultassero da disegni, dal capitolato o dalla
descrizione delle opere. In ogni caso l’appaltatore non deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non
ordinate per iscritto ai sensi dell’articolo 1659 del codice civile;
i movimenti di terra e ogni altro onere relativo alla formazione del cantiere attrezzato, in relazione alla entità
dell’opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte le
opere prestabilite, ponteggi e palizzate, adeguatamente protetti, in adiacenza di proprietà pubbliche o private, la
recinzione con solido steccato, nonché la pulizia, la manutenzione del cantiere stesso, l’inghiaiamento e la
sistemazione delle sue strade, in modo da rendere sicuri il transito e la circolazione dei veicoli e delle persone
addette ai lavori tutti, ivi comprese le eventuali opere scorporate o affidate a terzi dallo stesso ente appaltante;
l’assunzione in proprio, tenendone indenne la Stazione appaltante, di ogni responsabilità risarcitoria e delle
obbligazioni relative comunque connesse all’esecuzione delle prestazioni dell’impresa a termini di contratto;
l’esecuzione, presso gli Istituti autorizzati, di tutte le prove che verranno ordinate dalla direzione lavori, sui
materiali e manufatti impiegati o da impiegarsi nella costruzione, compresa la confezione dei campioni e
l’esecuzione di prove di carico che siano ordinate dalla stessa direzione lavori su tutte le opere in calcestruzzo
semplice o armato e qualsiasi altra struttura portante, nonché prove di tenuta per le tubazioni; in particolare è fatto
obbligo di effettuare almeno un prelievo di calcestruzzo per ogni giorno di getto, datato e conservato;
le responsabilità sulla non rispondenza degli elementi eseguiti rispetto a quelli progettati o previsti dal capitolato.
il mantenimento, fino all’emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione, della
continuità degli scoli delle acque e del transito sugli spazi, pubblici e privati, adiacenti le opere da eseguire;
il ricevimento, lo scarico e il trasporto nei luoghi di deposito o nei punti di impiego secondo le disposizioni della
direzione lavori, comunque all’interno del cantiere, dei materiali e dei manufatti esclusi dal presente appalto e
approvvigionati o eseguiti da altre ditte per conto dell’ente appaltante e per i quali competono a termini di contratto
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39.
all’appaltatore le assistenze alla posa in opera; i danni che per cause dipendenti dall’appaltatore fossero apportati ai
materiali e manufatti suddetti devono essere ripristinati a carico dello stesso appaltatore;
la concessione, su richiesta della direzione lavori, a qualunque altra impresa alla quale siano affidati lavori non
compresi nel presente appalto, l’uso parziale o totale dei ponteggi di servizio, delle impalcature, delle costruzioni
provvisorie e degli apparecchi di sollevamento per tutto il tempo necessario all’esecuzione dei lavori che l’ente
appaltante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre ditte dalle quali, come dall’ente appaltante,
l’impresa non potrà pretendere compensi di sorta, tranne che per l’impiego di personale addetto ad impianti di
sollevamento; il tutto compatibilmente con le esigenze e le misure di sicurezza;
la pulizia del cantiere e delle vie di transito e di accesso allo stesso, compreso lo sgombero dei materiali di rifiuto
lasciati da altre ditte;
le spese, i contributi, i diritti, i lavori, le forniture e le prestazioni occorrenti per gli allacciamenti provvisori di
acqua, energia elettrica, gas e fognatura, necessari per il funzionamento del cantiere e per l’esecuzione dei lavori,
nonché le spese per le utenze e i consumi dipendenti dai predetti servizi; l’appaltatore si obbliga a concedere, con il
solo rimborso delle spese vive, l’uso dei predetti servizi alle altre ditte che eseguono forniture o lavori per conto
della Stazione appaltante, sempre nel rispetto delle esigenze e delle misure di sicurezza;
l’esecuzione di un’opera campione delle singole categorie di lavoro ogni volta che questo sia previsto
specificatamente dal capitolato speciale o sia richiesto dalla direzione dei lavori, per ottenere il relativo nullaosta
alla realizzazione delle opere simili;
la fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di quanto
altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza, nonché l’illuminazione notturna del cantiere;
la costruzione e la manutenzione entro il recinto del cantiere dei locali ad uso ufficio del personale di direzione
lavori e assistenza, arredati, illuminati e provvisti di armadio chiuso a chiave, tavolo, sedie, macchina da scrivere,
macchina da calcolo e materiale di cancelleria;
la predisposizione del personale e degli strumenti necessari per tracciamenti, rilievi, misurazioni, prove e controlli
dei lavori tenendo a disposizione del direttore dei lavori i disegni e le tavole per gli opportuni raffronti e controlli,
con divieto di darne visione a terzi e con formale impegno di astenersi dal riprodurre o contraffare i disegni e i
modelli avuti in consegna;
l’idonea protezione dei materiali impiegati e messi in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa,
nonché la rimozione di dette protezioni a richiesta della direzione lavori; nel caso di sospensione dei lavori deve
essere adottato ogni provvedimento necessario ad evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa
alle opere eseguite, restando a carico dell’appaltatore l’obbligo di risarcimento degli eventuali danni conseguenti al
mancato od insufficiente rispetto della presente norma;
l’adozione, nel compimento di tutti i lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità
degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati,
osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni; con ogni più ampia
responsabilità in caso di infortuni a carico dell’appaltatore, restandone sollevati la Stazione appaltante, nonché il
personale preposto alla direzione e sorveglianza dei lavori:
la conservazione ed il ripristino delle vie, dei passaggi e dei servizi, pubblici o privati, che venissero interrotti per
l'esecuzione dei lavori, provvedendosi a proprie spese con opportune opere provvisionali;
la fornitura di notizie statistiche sull'andamento dei lavori, per periodi quindicinali, a decorrere dal sabato
immediatamente successivo alla consegna degli stessi, come di seguito:
a. numero degli operai impiegati, distinti nelle varie categorie, per ciascun giorno della quindicina, con le
relative ore lavorative;
b. genere di lavoro eseguito nella quindicina, giorni in cui non si e' lavorato e cause relative. Dette notizie
dovranno pervenire alla Direzione non oltre il mercoledì immediatamente successivo al termine della
quindicina, stabilendosi una penale, per ogni giorno di ritardo, di Euro 5,00;
l'esaurimento delle acque superficiali o di infiltrazione concorrenti nei cavi e l'esecuzione di opere provvisionali per
lo scolo e la deviazione preventiva di esse dalle sedi stradali o dal cantiere, in generale;
La riparazione dei danni, dipendenti anche da forza maggiore, che si verificassero negli scavi, nei rinterri, agli
attrezzi ed a tutte le opere provvisionali:
l'approntamento di un laboratorio di cantiere, fisso o mobile e con le necessarie attrezzature, che l'Amministrazione
ritenesse di istituire, nonché le spese per il personale addetto;
l'esecuzione di esperienze ed analisi, come anche verifiche, assaggi e relative spese che venissero in ogni tempo
ordinati dalla Direzione Lavori, presso il laboratorio di cantiere o presso gli Istituti autorizzati, sui materiali e
forniture da impiegare od impiegati o sulle opere, in corrispettivo a quanto prescritto nella normativa di
accettazione o di esecuzione;
la conservazione dei campioni fino al collaudo, muniti di sigilli controfirmati dalla Direzione e dall'Appaltatore, in
idonei locali o negli uffici direttivi;
il carico, trasporto e scarico dei materiali delle forniture e dei mezzi d'opera ed il collocamento a deposito od in
opera con le opportune cautele atte ad evitare danni od infortuni;
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40. la custodia di opere escluse dall'appalto eseguite da ditte diverse per conto dell'Amministrazione o della stessa
direttamente. La riparazione dei danni che, per ogni causa o per negligenza dell'Appaltatore, fossero apportati ai
materiali forniti od ai lavori da altri compiuti;
41. l'autorizzazione al libero accesso alla Direzione Lavori ed al personale di assistenza e sorveglianza, in qualsiasi
momento, nei cantieri di lavoro o di produzione dei materiali, per le prove, i controlli, le misure e le verifiche
previsti dal presente Capitolato;
42. la fornitura di fotografie delle opere nel formato, numero e frequenza prescritti dalla Direzione Lavori e comunque
non inferiori a due per ogni stato di avanzamento, nel formato 18 x 24;
43. l'assunzione di un Direttore del cantiere, ove l'Appaltatore non ne abbia il titolo, nella persona di un tecnico
professionalmente abilitato, regolarmente iscritto all'Albo di categoria, e di competenza professionale estesa ai
lavori da dirigere. Il nominativo ed il domicilio di tale tecnico dovranno essere comunicati alla Direzione, per
iscritto, prima dell'inizio dei lavori;
44. la verifica delle calcolazioni di tutti gli impianti compresi nell'appalto e la relativa progettazione esecutiva,
compresa ogni incombenza e spesa per denuncie, approvazioni, licenze, collaudi, ecc. che al riguardo fossero
prescritti;
45. la verifica delle calcolazioni delle strutture resistenti e la relativa progettazione esecutiva, con gli oneri di cui sopra,
fermo restando che l'approvazione del progetto da parte della Direzione Lavori non solleva l'Appaltatore, il
Progettista ed il Direttore del cantiere, per le rispettive competenze, dalla responsabilità relativa alla stabilita' di
dette opere;
46. le prove di carico e le verifiche delle varie strutture (pali di fondazione, travi, solai, mensole, rampe, ecc.) che
venissero ordinate dalla Direzione o dal Collaudatore; I'apprestamento di quanto occorrente (materiali, mezzi
d'opera, opere provvisionali, operai e strumenti) per l'esecuzione di tali prove e verifiche;
47. l'osservanza delle norme di polizia stradale, di quelle di polizia mineraria (Legge 30 marzo 1893, n. 184 e
Regolamento 14 gennaio 1894, n. 19) nonché di tutte le prescrizioni, leggi e regolamenti in vigore per l'uso di
mine, ove tale uso sia consentito;
48. la consegna e l'uso di tutte o di parte delle opere eseguite, previo accertamento verbalizzato in contraddittorio,
ancor prima di essere sottoposte a collaudo;
49. lo sgombero e la pulizia del cantiere entro un mese dall'ultimazione dei lavori, con la rimozione di tutti i materiali
residuali, i mezzi d'opera, le attrezzature e gli impianti esistenti nonché con la perfetta pulizia di ogni parte e di
ogni particolare delle opere da sfrabbricidi, calcinacci, sbavature, pitture, unto, ecc.;
50. le spese di collaudazione per tutte le indagini, prove e controlli che il Collaudatore riterrà opportuno disporre, a
insindacabile giudizio, e per gli eventuali ripristini;
51. le spese di contratto ed accessorie e cioè tutte le spese e tasse, nessuna esclusa, inerenti e conseguenti alla
stipulazione del contratto e degli eventuali atti complementari, le spese per le copie esecutive, le tasse di registro e
di bollo principali e complementari.
CAPO XII. Art 2. Obblighi speciali a carico dell’appaltatore
1.
2.
L’appaltatore è obbligato alla tenuta delle scritture di cantiere e in particolare:
a. il libro giornale a pagine previamente numerate nel quale sono registrate, a cura dell’appaltatore:
- tutte le circostanze che possono interessare l’andamento dei lavori: condizioni meteorologiche,
maestranza presente, fasi di avanzamento, date dei getti in calcestruzzo armato e dei relativi disarmi,
stato dei lavori eventualmente affidati all’appaltatore e ad altre ditte;
- le disposizioni e osservazioni del direttore dei lavori;
- le annotazioni e contro deduzioni dell’impresa appaltatrice;
- le sospensioni, riprese e proroghe dei lavori;
b. il libro dei rilievi o delle misure dei lavori, che deve contenere tutti gli elementi necessari all’esatta e
tempestiva contabilizzazione delle opere eseguite, con particolare riguardo a quelle che vengono occultate
con il procedere dei lavori stessi; tale libro, aggiornato a cura dell’appaltatore, è periodicamente verificato
e vistato dal Direttore dei Lavori; ai fini della regolare contabilizzazione delle opere, ciascuna delle parti
deve prestarsi alle misurazioni in contraddittorio con l’altra parte;
c. note delle eventuali prestazioni in economia che sono tenute a cura dell’appaltatore e sono sottoposte
settimanalmente al visto del direttore dei lavori e dei suoi collaboratori (in quanto tali espressamente
indicati sul libro giornale), per poter essere accettate a contabilità e dunque retribuite. (solo per lavori che
possono modificare i confini di proprietà o comprometterne l’integrità, ad esempio per opere di
urbanizzazione, opere stradali e simili, aggiungere il seguente comma).
L’appaltatore è obbligato ai tracciamenti e ai riconfinamenti, nonché alla conservazione dei termini di confine, così
come consegnati dalla direzione lavori su supporto cartografico o magnetico - informatico. L’appaltatore deve
rimuovere gli eventuali picchetti e confini esistenti nel minor numero possibile e limitatamente alle necessità di
esecuzione dei lavori. Prima dell'ultimazione dei lavori stessi e comunque a semplice richiesta della direzione
23
3.
4.
5.
lavori, l’appaltatore deve ripristinare tutti i confini e i picchetti di segnalazione, nelle posizioni inizialmente
consegnate dalla stessa direzione lavori.
L’appaltatore deve produrre alla direzione dei lavori un’adeguata documentazione fotografica relativa alle
lavorazioni specialmente per quelle di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo
la loro esecuzione ovvero a richiesta della direzione dei lavori. La documentazione fotografica, a colori e in
formati riproducibili agevolmente, reca in modo automatico e non modificabile la data e l’ora nelle quali sono state
fatte le relative riprese.
L’appaltatore è obbligato a fornire i cartelli indicatori e la relativa installazione, nel sito o nei siti indicati dalla
Direzione, entro 5 giorni dalla consegna dei lavori. I cartelloni, delle dimensioni minime di mt. 1,00 x 2,00
recheranno impresse a colori indelebili le seguenti diciture: Ente appaltante-Titolo dell'opera -Titolo del lavoro in
appalto-eventuali immagini illustrative- Estremi legge di finanziamento Concessionario dell'opera - Impresa
esecutrice (con estremi di iscrizione all'A.N.C.) - Importo dei lavori - Data di consegna - Figure tecniche di
progettazione direzione ed assistenza - Subaffidatari - Ufficio competente di riferimento. Tanto i cartelli che le
armature di sostegno dovranno essere eseguiti con materiali di adeguata resistenza e di decoroso aspetto e
mantenuti in ottimo stato fino al collaudo dei lavori. Per la mancanza od il cattivo stato del prescritto numero di
cartelli indicatori, sarà applicata all'Appaltatore una penale di €. 50.00. Sarà inoltre applicata una penale
giornaliera di €. 10.00 dal giorno della constatata inadempienza fino a quello dell'apposizione o riparazione del
cartello mancante o deteriorato. L'importo delle penali sarà addebitato sul certificato di pagamento in acconto,
successivo all'inadempienza.
L’impresa appaltatrice si obbliga a fornire all’ufficio del Responsabile unico del procedimento, per tutta la durata
dei lavori in appalto, un’automobile per gli spostamenti in cantiere e un personal computer di ultima generazione
con schermo 17” a cristalli liquidi, floppy-disk, DVD e CD-Rom Reader, corredato di software gestionale,
pacchetto Office, software di contabilità e AutoCAD ultima versione.
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CAPO XII. Art 3. Cartello di cantiere
1.
L’appaltatore deve predisporre ed esporre in sito un cartello indicatore, con le dimensioni di almeno cm. 100 di
base e 200 di altezza, recanti le descrizioni di cui alla Circolare del Ministero dei LL.PP. dell’1 giugno 1990, n.
1729/UL, e comunque sulla base di quanto indicato nella TABELLA “C” sotto riportata, curandone i necessari
aggiornamenti periodici.
TABELLA “C”
COMUNE DI PALERMO
UFFICIO AUTONOMO EDILIZIA SCOLASTICA
Servizio Progettazione
LAVORI DI COMPLETAMENTO E SISTEMAZIONE ESTERNA DELLA SCUOLA ELEMENTARE CRUILLAS
Progetto esecutivo approvato con deliberazione della Giunta Comunale n._______ del _______________
Progettista: ____________________________
Direzione dei lavori: ____________________________
____________________________
____________________________
Responsabile Unico del procedimento: ____________________________
Importo del progetto: Euro 748.061,42
Importo lavori a base d’asta: Euro 713.505,42
Oneri per la sicurezza: Euro 34.556,00
Importo del contratto: Euro ___________________
Gara in data ______________ offerta di Euro ________________ pari al ribasso del _____%
Impresa esecutrice: _________________________________________________________________
con sede _________________________________________________________
qualificata per i lavori del__ categori_: ______, classifica _________.000.000
______, classifica _________.000.000
______, classifica _________.000.000
Direttore tecnico del cantiere: ____________________________
Subappaltatore
Per i lavori di
Importo lavori subappaltati
categoria
descrizione
Inizio dei lavori: ___________________________ Fine lavori prevista: ___________________________
Ulteriori informazioni sull’opera possono essere assunte presso:
COMUNE DI PALERMO
Ufficio Autonomo Edilizia Scolastica
Servizio Progettazione
Via dello Spirito Santo 35-37 – Palermo
Tel. 0917404101 – Fax 091586734
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CAPO XII. Art 4. Spese contrattuali, imposte, tasse
1.
2.
3.
4.
5.
Sono a carico dell’appaltatore senza diritto di rivalsa:
a. le spese contrattuali;
b. le tasse e gli altri oneri per l’ottenimento di tutte le licenze tecniche occorrenti per l’esecuzione dei lavori
e la messa in funzione degli impianti;
c. le tasse e gli altri oneri dovuti ad enti territoriali (occupazione temporanea di suolo pubblico, passi
carrabili, permessi di scarico, canoni di conferimento a discarica ecc.) direttamente o indirettamente
connessi alla gestione del cantiere e all’esecuzione dei lavori;
d. le spese, le imposte, i diritti di segreteria e le tasse relativi al perfezionamento e alla registrazione del
contratto.
Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro dalla
consegna alla data di emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione.
Qualora, per atti aggiuntivi o risultanze contabili finali determinanti aggiornamenti o conguagli delle somme per
spese contrattuali, imposte e tasse di cui ai commi 1 e 2, le maggiori somme sono comunque a carico
dell’appaltatore e trova applicazione l’articolo 8 del capitolato generale.
A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sui
lavori e sulle forniture oggetto dell'appalto.
Il presente contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); l’I.V.A. è regolata dalla legge; tutti gli
importi citati nel presente capitolato speciale d’appalto si intendono I.V.A. esclusa.
CAPO XIII.
ULTERIORI CONDIZIONI
CAPO XIII. Art 1. Lavori diversi non specificati nei precedenti articoli.
1.
Per tutti gli altri lavori previsti nei prezzi di elenco, ma non specificati o descritti nei precedenti articoli, l’Impresa
si atterrà alle migliori regole d’arte e si uniformerà a quelle speciali prescrizioni che le verranno impartite dalla
Direzione Lavori.
CAPO XIII. Art 2. Responsabilità dell’appaltatore circa l’esecuzione delle opere.
1.
2.
L’Appaltatore è responsabile della perfetta rispondenza delle opere e parti di opere alle condizioni contrattuali
tutte, nonché alle disposizioni non opposte e contenute negli ordini di servizio, nelle istruzioni e nelle prescrizioni
della Direzione Lavori.
L’Appaltatore dovrà demolire a proprie spese quanto eseguito in difformità delle prescrizioni di cui sopra e sarà
tenuto al rifacimento a regola d’arte ed al risarcimento dei danni provocati.
CAPO XIII. Art 3. Responsabilità dell’appaltatore. Clausola di manleva.
1.
L’Appaltatore si impegna a tenere indenne e sollevato l’Ente Appaltante da qualsiasi molestia ed azione di terzi, in
dipendenza del contratto e dell’esecuzione dei lavori, per effetto dell’autonomia riconosciuta nell’organizzazione
della impresa e del lavoro.
CAPO XIII. Art 4. Oneri di informazione.
1.
L’Impresa per i controlli delle autorità competenti, è tenuta ad esporre:
a. in cantiere: l’elenco giornaliero dei dipendenti propri e delle eventuali imprese subappaltatrici operanti nel
cantiere medesimo;
b. all’esterno del cantiere: il cartello informativo di cui alla normativa vigente L’impresa è altresì tenuta a
comunicare tempestivamente all’Amministrazione ogni modifica intervenuta negli assetti proprietari e
nella struttura d’Impresa, nonché negli organismi tecnici e amministrativi.
CAPO XIII. Art 5. Norme sulla mano d’opera:
1.
In sede di analisi dei prezzi l’Amministrazione si è basata riguardo al costo della mano d’opera sulle tariffe
sindacali di categoria. L’Impresa appaltatrice è tenuta ad osservare integralmente - nei confronti dei lavoratori
dipendenti occupati nei lavori oggetto del presente contratto - il trattamento economico e normativo stabilito dai
contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore alla data dell’offerta, per il settore e per le zone nelle quali si
svolgono i lavori, nonché le condizioni risultanti dalle successive modificazioni ed integrazioni ed in genere da
ogni altro contratto collettivo applicabile nella località che per categoria venga successivamente stipulato.
26
2.
3.
4.
5.
6.
7.
L’Impresa si obbliga altresì a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e
fino a loro soluzione.
L’Impresa si obbliga, in particolare, ad osservare le clausole contenute nei patti nazionali e provinciali sulle
Casse Edili ed Enti Scuola, relative al versamento dei contributi stabiliti per fini mutualistici e per la scuola
professionale nonché delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc.. I suddetti obblighi
vincolano l’Impresa anche nel caso che la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
L’Impresa Appaltatrice, e per suo tramite, le Imprese subappaltatrici, trasmettono all’Amministrazione, prima
dell’inizio dei lavori e comunque entro trenta giorni dalla data del verbale di consegna, la documentazione di
avvenuta denuncia agli Enti previdenziali, assicurativi, ed antinfortunistici, alla Cassa Edile e all’Istituto per
l’Istruzione Professionale dei Lavoratori Edili competenti per territorio.
L’Impresa appaltatrice, o per suo tramite, le Imprese subappaltatrici trasmettono all’Amministrazione con
cadenza quadrimestrale, copie dei versamenti contributivi, previdenziali e assicurativi nonché di quelli dovuti
agli organismi paritetici suddetti.
L’Impresa è responsabile in solido, in rapporto all’Amministrazione, dell’osservanza delle norme di cui al
precedente punto da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei
casi in cui il contratto collettivo non disciplini l’ipotesi del subappalto.
In caso di inottemperanza agli obblighi derivanti dai precedenti punti, accertata dalla Stazione Appaltante o a
questa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro o da altre autorità competenti, la Stazione Appaltante medesima
comunica all’Impresa ed anche, se del caso, all’Ispettorato suddetto, la inadempienza accertata e procede ad una
detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, destinando le somme così accantonate a garanzia
dell’adempimento degli obblighi di cui sopra, se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del
pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati.
Il pagamento all’Impresa delle somme accantonate o della rata di saldo non sarà effettuato sino a quando
l’Ispettorato del Lavoro non avrà accertato che ai dipendenti sia stato corrisposto quanto loro è dovuto, ovvero
che la vertenza è stata definita. Per tale sospensione o ritardo di pagamenti l’Impresa non può opporre eccezioni
alla Stazione Appaltante, né a titolo di risarcimenti di danni.
CAPO XIII. Art 6. MODO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
1.
2.
3.
4.
Tutti i lavori debbono essere eseguiti secondo le migliori regole dell’arte e le prescrizioni della D.L., in modo
che le opere rispondano perfettamente a tutte le condizioni stabilite dal presente Capitolato.
L’esecuzione dei lavori deve essere coordinata e subordinata alle esigenze e soggezioni di qualsiasi genere che
possano sorgere dal contemporaneo eseguimento di altre opere affidate ad altre Ditte da parte
dell’Amministrazione o di altri Enti (F.S., E.N.E.L., ecc..).
In particolare, se le opere dovranno essere eseguite in presenza di traffico stradale, si dovrà provvedere alle
opportune segnalazioni semaforiche atte alle istituzioni di sensi unici alternati regimentati.
La Ditta assuntrice è pienamente responsabile degli eventuali danni arrecati, per fatto proprio o dai propri
dipendenti, alle opere anche se eseguite da altre Ditte.
I Progettisti
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Scarica

parte prima definizione tecnica ed economica