Anno XXI, num. 60. 13C)MIEINICA.
A
26 luglio 1885.
PUBBLICAZIONE:
ABBUONAMENTI:
Nei giorni di GlOVII)1 e li . 0à11 41NICA.
Anno, L. IO. Semestre.. 5. Trii' , tre I.. 2.50
te011 ellIneet0 delle spese postali per l'estero).
,
Un numero. centesimi IO
INSERZIONI:
DIREZIONE:
Nel corpo del eiornale, cent. 50 per linea o
Nella Tipografia Vannucchi. via del Monte, 12, Pisa.
AV VERTENZE:
L'Amministrazione, Fili Vannucchi. risponde de
soli incassi di cui ha emesso riceluta.
I manoscritti uon si restituiscono.
Le lettere non affrancate si respingono.
RI•e-
ZIO di linea.
GIORNALE POLITICO-AMMINISTRATIVO
UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Dopo la firma del gerente, cent. 25 ce.
Annuari commerciali, industriali cc., per le p1111111
plibbliCaZ ione, 5 centesimi ogni centimetro quadrato., per le ristampe successive, non interrotte, si imiti° alMonamenti.
■•••■■•.^...
NOTI ZIA RI
— Si ha da Gastein:
L' imperatore Guglielmo farà il viaggio da
Lind a Gastein, ove non evvi ferrovia, in una
carrozza comodissima appositamente costruita
a tale scopo dal Neuss in Berlino. Il seguito
dell' imperatore è di 38 persone, fra le quali
si trovano: gli aiutatiti generali Von der Galtz
e Lehndorff, il maresciallo di corte conte
Perponcher, i medici Lauer, Leuthold e Thiman, gli aiutanti Von Plessen, Von Petersdorf
e il conte Wedel, i+ primo tenente Reischach,
i consiglieri segreti Voti Bark e Keutzky, il
conte Albedyll direttore della cancelleria militare, il colonnello Brauchitsch, il maggiore
Ortmann, i consiglieri Adam, Roder, Malenz,
Wilmawsky, Meissner, Schneider e il consigliere di legazione Von
— Un giornale ufficioso di Vienna occupandosi delle voci riguardanti il convegno a
Reichstadt nel settembre dei tre imperatori,
dice che tali voci coi relativi particolari devono essere accolte con riserva.
Certamente — continua il giornale ufficioso viennese — nulla fu ancora stabilito
circa il tempo ed il luogo, in cui lo czar restituirà la visita fattagli lo scorso anno .a
Skiernevice.
Qualche corrispondente di giornali inglesi
si mostra inclinato a credere, che le incertezze mantenute sul convegno dei tre imperatori, in ispecie per quanto si riferisce all'epoca ed alla località, siano da attribuirsi a
ciò: che si voglia, ad ogni buon conto, tener
celato ai nichilisti il viaggio dello czar.
— Il Deutsches Montags-Blatt ricorda a
proposito delle trattative ora in corso tra
l'Austria-Ungheria e la Germania per un' unione doganale che, dodici anni addietro, il
principe di Bismarck fece al conte Andrassy
eguali proposte. Andrassy ne riconobbe i vantaggi; ma, in presenza della diffidenza delle
classi dirigenti austriache, che temevano potesse Bismarck media:hte l' unione doganale,
mirare ad altri acquisti, nella stessa guisa
che l' unione doganale tedesca fu la prima
tappa ali' unificazione della Germania, quelle
proposte non furono accettate.
Allora Bismarek ricorse alle vie coercitive
per ottenere quei vantaggi doganali, che non
era riuscito di avere arnichevel.meate. Oggi
le cose sono mutate ed è l'Austria-Ungheria
che desidera l' unione doganale.
— Da una lettera del sig. Burke, segretario di stato per gli affari esteri nel gabinetto Salishury,. in risposta ad un indirizzo
di felicitazioni della colonia turca, stralciamo
il seguente brano:
« Vi assicuro che le mie simpatie per
l'impero turco sono vive come sempre, e mi
terrò fortunato se potrò dare prova di questi
miei sentimenti col favorire in ogni circostanza lo sviluppo della legittima azione del
sultano ».
La stampa turca attribuisce una grande
importanza a questa lettera.
—
corrispondente da Costantinopoli
Times conferma l' invio di un rinforzo di
truppe turche a Tripoli, di un battaglione di
fanteria e di due squadroni di cavalleria.
L'imbarco ne fu fatto sul trasporto Djanik, e sarebbe stato determinato dalla insufficienza delle spiegazioni che l' ambasciatore
francese fornì alla Porta in ordine al «N'eco-
tramento delle truppe francesi sulla frontiera
tunisina.
— Il Daily Netos è informato avere prodotto molta impressione e commozione a Costantinopoli il telegramma di auguri, inviato
al sultano da Ismail pascià nella ricorrenza
del bairam.
Ha guadagnato terreno la credenza che il
sultano posaa. asgere invitato, quanto prima,
ad emanare un firmano, che modifichi la successione al trono kediviale.
e Notizie di Costantinopoli , pervenute a
Vienna e riferite dall' agenzia Reutee, dicono
essere i partigiani dell' ex-kedive /smail pascià alla corte del sultano .molto attivi ed
avere diffusa la voce che sua maestà favorisca la ristorazione di Ismail pascià e che la
Germania, l'Austria e la Russia non vi siano
contrarie.
D' altra parte al Times telegrafano da
Costantinopoli : « Si suppone che la decorazione mandata di recente dal sultano alla moglie del kedive sia stata conferita allo scopo
di impedire ad Ismail pascià di attribuire un
significato indebito alla risposta del sultano
alle sue felicitazioni per la festa del bairam.
Si sa che l'ex kedive non è in favore col suo
SOVranO. Da ultimo Tevfik pascià ha mostrato una notevole disposizione a guadagnarsi
la benevolenza del sultano. Egli pure tuttavia
è poco favorito qui nelle sfere elevate ».
-- Ai ragguagli, così dice il Journal des
Débats, che a bbi a fil0 già pubbfieato intorno al ia
lega per la difesa dell'impero britannico (Empire defense League) aggiungeremo che essa
tenne al palazzo municipale di Londra una
conferenza di sindaci e di delegati d'associazioni interessate alla difesa delle coste.
Questa adunanza, che, in assenza del lordmayor, era presieduta da lord Enrico Lennox, adottò, dopo breve discussione, le tre
seguenti risoluzioni:
1. La conferenza reputa che i mezzi di
difesa dell' impero attualmente esistenti non
bastano per raggiungere lo scopo propostosi,
e prega il governo di prendere senza indugio
delle misure per rinforzare la marina, proteggere le coste e i porti, fortificare i porti
delle colonie, quelli dell' India, del pari che i
depositi di carbone, e d' utilizzare, a questo
scopo, la popolazione marittima del regno-unito;
** Vista la grande proporzione delle entrate della Anna, provenienti da imposte
indirette, che colpiscono principalmente le
classi laboriose, è desiderabile che i mezzi
necessari per la difesa delle coste sieno prelevati sui proprietari e non sulle claisi operaie;
3. La conferenza raccomanda agli elettori d'esercitare la maggior vigilanza, Anche
la sicurezza del commercio e dei possedimenti
britannici sia garantita con tutti i mezzi efficaci, non con uno scopo aggressivo, ma unicamente pel mantenimento dell'onore di tutte
le parti dell'impero e de' suoi possedimenti.
— EI Globe si domanda se il nuovo progetto di legge per l' Irlanda ( riscatto delle
terre con un limitato aiuto pecuniario del governo), riuscirà meglio di quello del 1880 e
del 1881 a sostituire una nuova classe di
piccoli proprietari a quella dei landlords irlandesi, che fu distrutta dalla lega agraria.
Lo scarso successo avuto dalle due leggi
citate fa temere che i fittaiuoli non trovino
ancora abbastanza allettanti le condizioni di
compere che loro offre il nuovo progetto, e
che essi non preferiscano quindi di aspettare,
nella speranza di ottenere finalmente per nulla
ciò che ora potrebbero acquistare a condizioni
abbastanza vantaggiose.
« In tutti i casi, aggiunge il 0/obe, queste
non sono ragioni sufficienti per non far nulla,
e noi speriamo che il contegno assunto da
Salisbury di fronte a questo progetto, già
adottato in prima lettura alla camera dei
lordi, sia un buon augurio per l'adesione del
progetto ai comuni ».
Il Globe annunzia quindi che Parnell e i
suoi appoggieranno il progetto.
.
— Telegrafano al Times da Berlino che
le speranze dei biteetallisti tedeschi sono state
ridestate dal fatto che il principe di Bismarek
avrebbe avuto una intervista a Kissingen col
signor ilenry Hucks Gibbs, uno dei direttori
della banca d' Inghilterra, ardente campione
del bitnetallismo.
— L'Imparcial di Madrid scrive:
Tutte le conversazioni si aggirano sulla
cospirazione militare scoperta a Saragozza
ed i cui capi dicevansi caduti in mano dell' autorità.
Eccb l irnfOr'inazibni affittali che abbiamo
potuto subito raccogliere sull' argomento.
Il governo ebbe notizia tempo fa che si
lavorava per organizzare un movimento in
alcune regioni., specialmente in Catalogna ed
Aragona. Con questa notizia coincideva l' entrata in Ispagna di alcuni emigrati politici
de' quali la polizia potè seguire le traccie dal
s'd1 eh' ebbero varcatril confine. A conferma
infatti delle previsioni ufficiali, lunedì scorso
si sollevò nelle vicinanze di Matarò una banda
composta di otto individui, i quali presero la
direzione di Gerona dove speravano di trovare aiuto.
— Le notizie della Spagna sono desolanti.
Il colera è in recrudescenza.
Villaggi interi e borgate sono totalmente
abbandonati. Il servizio sanitario va di male
in peggio. La miseria è estrema.
Il governo è gravemente impressionato
per questo stato di cose, specialmente nelle
provincie di Valenaa e di Murcia, ma non sa
trovare rimedi.
L' iniziativa privata si dimostra insufficiente e scossa.
— H generale Ulisse Grant è morto.
Affetto da lungo tempo da irrcurabile e
penosa malattia egli ha cessato di soffrire.
Il generale Grata conquistò la sua fama
nella guerra lunga e formidabile per l'abolizione della schiavitù, e per il mantenimento
della unione fra gli stati del nord e quelli del
sud, che dagli altri volevano separarsi : le sue
vittorie lo elevarono a generalissimo, e quindi
a presidente degli Stati Uniti.
Gli ultimi anni della sua vita furono afflitti
da una sventura di famiglia, che lo privò di
tutte le sue sostanze : il popolo americano
avrebbe voluto risarcirlo, ma egli rifiutò.
Il generale Grant coordinava e pubblicava
ora le sue memorie; ignoriamo se le sofferenze
in cui passava la vita Abbiano potuto più della
sua volontà, e se egli lasci incompiuto l' ultimo suo libro, a cui da qualche tempo dedicava le forze che gli erano rimaste.
L'America ha perduto un grande cittadino.
comm. Domenico Balduino, direttore
—
del credito mobiliare italiano, presidente del
consiglio di amministrazione della società di
navigazione generale italiana, è morto improvvisamente.
Il mondo finanziario è rimasto percosso
dalla inattesa notizia.
Il comm. Balduino non giungeva ancora
alla età di 60 anni : iniziò la sua carriera
come semplice eammeaso, ma dotato di slancio, di spirito pronto, diveniva anima d' ogni
impresa ; di 'una attività instancabile, di acuta
intelligenza, volle ad ogni cosa provvedere da
sè, e di tutti gli affari relativi alle vaste imprese cui era interessato si occupò con un l abiiità che neppur dagli avversari fu mai negata
esso fluisci ad accumulare grossi capitali e ad
acquistare una posizione di prim'ordine fra i
capitalisti europei.
11 nome solo del comm. Rabbini° valeva
all' estero per assicurare alle imprese italiane
il concorso dei capitali stranieri : di capitali
abbiamo difetto in Italia, e, prescindendo un•
che dal valutar l' uomo per le doti singolari
che lo distinguevano, devesi vedere la morte
del comm. Balduino qual è, cioè una perdita
per il nostro paese.
I__.' inchiesta, agraria
L' inchiesta agraria istituita colla legge
del 15 marzo 1877 è ora totalmente pubblicata, essendo stato distribuito l'ultimo volume.
Ecco a quali conclusioni è venuta l'inchiesta.
Prima di rivolgersi al ministero d'agricoltura, industria e _commercio, l' Italia agricola
— seconda l' interpretazione dell'inchiesta —
si rivolge al ministero dell' interno, e da esso
aspetta:
I° che impieghi maggior vigoria nel
reprimere i furti campestri;
20 che sorvegli e tuteli efficacemente la
emigrazione, concertandosi all'uopo, con quello
degli affari esteri;
3 che impartisca i necessari provvedimenti igienici a tutela della vita e della
salute del popolo rurale, associandosi il ministero delle finanze per ciò che concerne le
abitazioni
40 che provochi i provvedimenti legislativi, intesi a porre un freno alle eccessive
spese dei comuni. riducendo, se occorre, al
solo stretto necessario, le obbligatorie, e sorvegli severamente all'esecuzione di tali provvedi menti.
Per quanto riguarda il punto 2", cioè la
emigrazione, spetterebbe allo stato:
di sorvegliare gli accaparratori di emigratiti;
di verificare quali garanzie essi offrano,
Perché se ne desuma la certezza che agli
emigranti si apre la prospettiva di un buon
avvenire ;
di accertarsi che non si tratta dello
esercizio di tin indegno commercio di carne
umana, di una tratta di bianchi
di sviare, col consiglio, l'emigrazione
dai luoghi malsani, affinchè persista a rivolgersi verso i luoghi migliori, come,,, per
esempio, la repubblica Argentina, e si vedano
spuntare, sulle rive della Plata, gli embrioni
di una nuova Italia, di una patria nuova -che
si è giù messa in ottime relazoni di saambi
commerciali colla madre patria antien.
I: inchiesta ritiene molto 'difficile forzare
l'emigrazione del!' Ralia settentrionale a dirigersi verso le regioni meno popolose dell' Italia meridionale. Non vuole escludere affatto l' idea di una colonizzazione all' interno,
aia erede suo dovere avvertire il paese che
non sarebbe ragionevole far troppo assegnamento su quel mezzo.
Quanto ai provvedimenti relativi alla salute pubblica, dovrebbero esser quelli che
già si trovano applicati nelle città riguardo
all'acqua potabile, alle fogne, alla sorveglianza
sui cibi posti in vendita ed alle bevande.
Importa soltanto risolvere la difficoltà di renderli esecutivi nelle campagne. È necessaria
per ciò la compilazione di un codice igienico,
informato a idee pratiche. Ma non basta:
bisogna che il governo conferisca i poteri
necessari alle autorità comunali e provinciali,
perchè ne eseguiscatio le particolari disposizioni e assegni loro la necessaria responsabilità.
L' inchiesta si occupa in modo speciale
della pellagra, e dice che il modo più sicuro
di provvedere a diminuire quel morbo è quello
d'eliminare il granturco avariato come materia
di alimentazione. El granturco avariato è utilizzabile per le distillerie e per l'alimentazione
dei suini, ma, ridotto in farina perché se ne
componga del pane e della polenta, è veleno.
Quindi « lo stato, con severi provvedimenti
e rendendo le amministrazioni comunali responsabili della loro attuazione, dovrebbe combattere ad oltranza, fin dove è possibile, l'uso
del granturco guasto come cibo ».
Quanto alle abitazioni rurali, è necessario
restaurarle e ridurle in condizioni igieniche.
Per meglio raggiungere questo scopo, l' inchiesta propone « un condono d' imposta del
fondo dal quale è inseparabile la casa rustica
che si deve trasformare; un condono annuo
per un certo lasso di tempo, corrispondente
all' interesse della somma necessaria per la
ricostruzione; e, in pari tempo, facoltà concessa alla cassa depositi e prestiti d'allargare
le sue operazioni nel senso di far prestiti ai
privati per quell' unico scopo, a miti patti
ed a lungo termine di ammortamento, accordando il privilegio della mano regia alla restituzione per l'annualità. che essa pattuirebbe
per gli interessi e l'ammortamento del prestito ».
Al ministero di grazia e giustizia l' Italia
agricola domanda provvedimenti di tre specie:
lo una procedura per le cause civili
meno costosa e più spiccia, in modo che il
piccolo possessore corra minor rischio d'essere
oppresso dal grande in causa della entità delle
spese incontrate, anche quando i tribunali
danno ragione al primo e condannano la parte
soccombente a sopportare gli oneri del processo;
2° che la competenza dei giudici conciliatori venga estesa a somme superiori alle
30 lire e siano diminuite le spese esecutive
inerenti alle sentenze che si possono sottoporre a quel giudizio;
30 che venga affrettata la liberazione
completa, non solo di nome, nia anche di
fatto, della proprietà rurale dai vincoli e
gravarvi che la inceppano in più modi. —
Fra quei vincoli, i più diffusi sono: le enfiteusi, i canoni, i censi e i livelli ; le decime
di qualunque natura; i condomini e diritti
promiscui; le servitù d'uso (jus lignandi,
•us pascendi, ecc.); l'erbatico e pascolo nelle
provincie venete; il vagantivo nelle medesime
provincie; diritto di pesca e di raccogliere
piante palustri in diverse paludi di proprietà
privata; le servitù abusive consuetudinarie di
far legna, di far erba, ed anche (l'occupazione
temporanea, di semina, ecc.
Sono tutti anacronismi che. secondo la
inchiesta, dovrebbero sparire.
Al ministero degli affari esteri, al quale
vengono affidate le stipulazioni (lei trattati di
commercio, gli interessi rurali vogliono anche
essere particolarmente raccomandati. Noi siamo importatori di merci manifatturate ed
esportatori di merci agricole. In un momento
come l'attuale, in cui fanno capolino le idee
protezioniste presso parecchie nazioni europee,
noi abbiamo modo, alla scadenza dei vigenti
trattati di commercio, di concludere da una
parte, ma, in correspettivo, di pretendere
dalli altra.
Dal ministero della guerra gli interessi
rurali reclamano che, nel chiamare i militi
sotto le armi, esso tenga conto delle epoche
in cui ferve principalmente il lavoro dei campi,
per non disturbarli inopportunamente.
Il ministero dei lavori pubblici ha naturalmente molta influenza nei rispetti agrari,
coprendo l' Italia di ferrovie, di strade ordinarie, amministrando i lavori idraulici, scavando porti, ecc. Sebbene le opere più importanti ad esso affidate volgano al termine, è
sempre grande la sua, influenza. Basterebbe
il fatto che sono sottoposte alla sua competenza le tariffe ferroviarie e il regime delle
acque pubbliche. Il buon mercato dei trasporti
ferroviari delle derrate agricole .diventa una
questione di palpitante attualità, in presenza
della concorrenza estera e dei bassi noli delle
navi. Il regime delle acque si connette poi
anche colla quistione delle bonifiche.
Quanto all' istruzione pubblica, la relazione
dell' inchiesta domanda
10 il passaggio dalle scuole superiori
di agronomia alla dipendenza del ministero
dell'agricoltura;
pochi, ma buoni istituti d' insegnamento agrario speciale ;
30 scuole pratiche di agricoltura per
ogni regione agronomica e non per ogni provincia;
40 manuali agronomici semplici e chiari
compilati ad uso delle scuole elementari, che
tornerebbero in acconcio per completare un
insieme di cognizioni positive necessarie per
emancipare le campagne dalla influenza dei
pregiudizi sociali.
A parer nostro, questa condizione di fatto,
ha risoluto in Italia la quistione, a prescindere da ogni rettorica e da ogni teoria. Se
nessun ministro ha creduto di poter fare
eseguire una condanna capitale per lo SCOISO
periodo di dieci anni, tanto meno potrà ciò
essere in avvenire. La pena di morte aiutique è già abolita nella coscienza del governo,
come lo era in quella della rappresentanza
nazionale; il vederla scritta tuttavia nella
legge è un anacronistno, e non rimane che
affrettarsi ad eliminarla.
Aggiungiamo in ultimo che anche dal punto
di vista sperimentale, gli anni deccrsi giovarono alla soluzione del problema; e come già
in Toscana, uve da cinquanta anni è sparito
il patibolo, nessuna recrudescenza di reati,
già puniti coli' estremo supplizio, ebbe giammai in modo permanente a deplorarsi, così
ebbe pure a verificarsi per l'intera Italia negli ultimi dieci anni.
LE PENSIONI
Al principio di questo mese le annuali tà
in corso per le pensioni, vecchie e LIUOVe,
agi' impiegati dello stato, ascelidevano a iire
63,864,846,57.
In confronto del primo aprile di quest'anno
si era accresciuto il debito vitalizio di circa
500 mila lire.
Attualmente i pensionati sono 95,769.
CRONACA DELLE SCUOLE
Le frodi negli studi.
IL CODICE PENALE
stata pubblicata la relazione della commissione parlamentare sul libro del codice penale. Crediamo opportuno riprodurne la parte
che si riferisce alla pena di morte.
La più grave delle pene criminali è la
pena perpetua dell' ergastolo, ed in questo
concordavano tanto il codice votato dalla camera del 1877, quanto gli ultimi tre guardasigilli, che hanno concorso alla preparazione
dell' attuale progetto; né pareva che dovesse
farsene quistione. Ma due egregi colleghi nostri proposero la conservazione della pena di
morte, e dopo un sobrio scambio di idee
sull' alto argomento, la proposta fu respinta
all'unanimità meno i due proponenti.
Dissi, sobrio scambio di idee, perchè gli
stessi due commissari dissidenti proposero la
conservazione della pena capitale più perché
rimanesse testimonianza del loro fermo e coscienzioso convincimento, che per la speranza
di trarre la maggioranza alla propria opinione.
Nulla, infatti, di più volgarizzato nel nostro paese quanto i diversi ragionamenti degli
abolizionisti e dei conservatori di questa pena.
La cattedra, gli scrittori e i congressi se ne
occuparono sempre dal giorno nel quale il
prezioso libriccino di Beccaria fu pubblicato;
ed ampie discussioni nel senato e nella camera dei deputati svolsero 1' argomento da
ogni lato, e morale e politico, e giuridico e
pratico.
Risultato di tutto questo lavorio furono
i due voti solenni della camera del fnarzo
1865 e dicembre 1877, coi quali il patiti 610
fu abolito.
Da questa seconda epoca, si è creato in
Italia uno stato di fatto tutto speciale. L' abolizione votata dalla camera non ebbe, è
vero, accoglimento nel senato; la pena capitale rimase nel codice; reati e condanne capitali vi furono ; ma i due voti della camera
dei deputati s'imposero, come s'impongono al
potere esecutivo, parendo, se non distrutta
da quei voti, assai scossa la legittimità di
quella pena, e così dal dì 26 novembre 1875
nessun angolo d' Italia fu funestato da uno
spettacolo che ha sempre riempito d' orrore,
non il bieco animo di chi è capace di massime delinquenze, ma gli animi onesti di ogni
classe sociale.
.
-
L'on. Coppino ha ordinato, con una circolare ai provveditori, che d' ora innanzi siano
usate maggiori cautele nell'ammettere gli alunni nei ginuasi e nei licei 'governativi.
Avviene talvolta che i giovani iscritti in
un liceo governativo abbandonino la scuola a
mezzo l'anno scolastico, per presentarsi come
proveuieuti dalla istruzione privata o paterna,
ad un altro istituto, tentando, mal preparati
come sone, l'alea di un esame che abbrevi il
corso dei loro studi.
In tal modo sono violate le disposizioni
degli articoli I e 23 del regolamento approvato con regio decreto 23 ottobre 1884.
Volendo che in avvenire limi si possano
commettere simili inganni, il ministro della
pubblica istruzione prescrive nella sua circolare:
« A reuder vani questi tentativi di frode,
così perniciosi alla ragione degli studi e al
senso morale dei giovani, dovranno i signori
presidi dei licei e direttori dei ginnasi ricevere con multa cautela i candidati che presentino attestazioni di studio privato o paterno,
ed esigere che sieno esse almeno omologate
e firmate dall'autorità scolastica governativa
della provincia d'onde il giovane si muove ».
Di queste disposizioni sara data parte ai
capi degii istituti, affinché le 4 osservino con
scrupolo.
Si erogheranno inoltre 72 mila lire per
sussidii alh, scuele, lire 48,500 per sussidii
agli asili d'infanzia, lire 64 mila per sussidii
alle bibliot 'che popolari, ai corpi morali, alle
società operaie, che hanno cura di diffondere
l'istruzione popolare e che prendono la lodevole iniziativa di aprire nuove scuole a conto
proprio.
Si pagheranno infine lire 17,500 per i
posti gratuiti nel collegio d'Assisi e nel terzo
educatorio principessa Margherita in Napoli.
Il ministero della pubblica istruzione ha
ripartito così la somma di lire 2 , 7 7 , 8 7 3
accordatagli dal parlamento, con l' inscrizione
al cap. 45 del bilancio, per i sussidii all' istruzione primaria, nell' anno finanziario cominciato il I' corrente.
Come assegno per il miglioramento della
condizione dei maestri elementari, per sussidi ai maestri e alle maestre, alle loro vedove ed orfani, si pagherà la somma di 940
mila lire.
È compreso in questa cifra il compenso
ai maestri per le scuole serali agli adulti.
Per la costruzione degli edifici scolastici
si concederanno 500 mila lire. All'attuazione
della legge 15 luglio 1877, sull'istruzione obbligatoria, sono destinate lire 597,883.
Alle scuole e alle conferenze magistrali
sono assegnate 120 mila lire.
a
IMMWM
La responsabilità dei notali
L'onorevole guardasigilli ha dichiarato in
una circolare ai procuratori del re che i fluttui
11011 debbono apporre nessuna clausola alla
transazione degli atti, per tentare di mettere
in salvo la loro responsabilità, in caso di errori, anche involontari.
La legge non ammette alcuna specie di
riserva, e i notati, specialmente delle provincie
meridionali, che hanno l'abitudine di aggiungere qualche clausola per propria garanzia,
dovranno essere avvertiti di non seguire più
oltre questa scorretta abitudine.
C. ()17■CC)IRSI
1
È aperto nella R. scuola normale superiore di Pisa un concorso a n. 14 posti nella
sezione di lettere e filosofia, e ad 1 I posti
nella sezione di scienze fisiche, matematiche
e naturali.
Gli esami principieranno la mattina del
28 ottobre prossimo venturo, a ore 8 :ultimerid iene.
Le domande di ammissione al concotso
dovranno essere indirizzate alla direzione della
scuola non più tardi del 30 settembre prossimo.
-- La commissione giudicatrice nel concorso
aperto dal ministero della pubblica istruzione
con decreto 10 febbraio I 885 a quattro
premi per lavori sopra argomenti di bibliografia e ordinamento di biblioteche, ha proposto, per il secondo premio di lire 3000, il
tema seguente:
Catalogo delle opere bibliografiche italiane.
Questo catalogo dovrà comprendere:
a) bibliografie generali e speciali, scritte
da italiani.
bibliografie concernenti l'Italia, scritte
da stranieri.
e) cataloghi dei manoscritti e dei libri a
stampa delle biblioteche d' Italia.
d) cataloghi di manoscritti e di collezioni
di libri relativi all' Italia, conservati nelle
biblioteche straniere.
Il lavoro, ordinato sistematicamente e corredato di indici, dovrà avere la maggiore
possibile estensione.
CORRIERE SCIENTIFICO
Le tenebre d' Egitto.
I sussidii all'istruzione
i.
In una seduta della sezione di matematica
e scienze naturali dell' imperiale accademia
delle scienze in Vienna il dottor E. Mahler
presentò un trattato intitolato : « esame astronomico delle tenebre d' Egitto ricordate dalla
bibbia ».
Nella supposizione che, nella tradizione
delle tenebre d' Egitto avvenute il 1° Nisan
dell'anno dell'esodo degli israeliti dall' Egitto
( il che si ritiene comunemente abbia avuto
luogo 1312 anni prima di Gesù Cristo ) non
vi sia se non il ricordo di un eclissi solare
il dottor Mahler ha esaminato tutte le eclissi
centrali del sole del XIV e X [II secolo avanti
1' èra nostra e, specialmente, quelle di primavera ed ha scoperto che una sola poteva avere
qualche importanza per l' Egitto. E questa è
l'eclissi anulare del sole avvenuta il 13 marzo
1335 avanti Cristo e siccome è la sola che
corrisponda pel mese e pel giorno della settimana con la tradizione e con la bibbia, è a
t
li
t
personale della R. scuola normale suravvisate le coritenersi che in essa si periore di Pisa.
siddette tenebre d'Egitto.
.....
In tal caso il giorno dell'esodo degli israe— Ieri mattina, in una sala del
liti sarebbe stato il 27 marzo dell' atizidetto
palazzo comunale, alla presenza dei
OSSERVATORIO METEORICO della scuola
anno 13:35.
di agraria della R. università
superiore
componenti l'ufficio di presidenza della
di
Pisa.
società del tiro a segno nazionale,
11 bestiame italiano in Francia
La Gazzetta del popolo di Torino pubblica un'esatta descrizione dello stato sanitario
del bestiame in Italia, e poi aggiunge:
Non si comprende il decreto di proibizione
emanato dalla Francia che colpisce egualmente
regioni sane e regioni infette.
È evidente quindi che il governo della
serenissima repubblica ha voluto cogliere al
balzo il pretesto della malattia scoppiata in
poche provincie, per chiudere il passaggio
delle sue frontiere al bestiame italiano, e fare
così gli interessi degli allevatori francesi.
11 guaio si è che anche chiudendo le porte
all' Italia, rimangono aperte quelle di altri
paesi.
Infatti la società nazionale d'agricoltura
di Francia, nella sua tornata 8 corr., a Parigi,
si è occupata del fatto seguente:
Il 2 del corrente mese comparvero al
mercato della Villette 244 buoi americani, di
cui 146 buoi cieli' Ohio, 50 del Texas, e 48
tori dello stato di Nuova York.
Erano tutti di razza Durhatn incrociata,
di forme fini, regolari, e di perfetta pinguedine.
Partiti da Nuova York il 13 giugno giunsero il 27 in Anversa, donde ripartiti il 28
P' ferrovia, giunsero a Parigi il 30.
Due giorni dopo comparivano a La Villette,
lasciando appena scorgere le fatiche del viaggio, perchè camminavano bene, e le loro
membra erano pure d'ogni edema.
L'età 3 anni, il peso medio 550 chilogrammi, la rendita in carne 337 chilogrammi,
cioè 61 per 100; vennero immediatamente
venduti pei subborghi di Parigi a franchi
170 a/o di carne netta.
La traversata ordinaria dalle coste americane alle coste inglesi è di 10 a II giorni,
e la perdita durante il tragitto non oltrepassa
il 12 %.
Il governo francese respingerà anche i
buoi americani per fare il comodo dei produttori indigeni? Ed è quel che vedremo!
venne fatta dal sindaco cav. uff. Peverada, dopo brevi e acconce parole
di congratulazione, la consegna dei
premi ai tiratori sigg. Piccioli Fabio,
Saettone Giovanni, e Niccolai Giuseppe
che riuscirono vittoriosi nella gara
speciale che ebbe luogo a Boccadarno
il giorno 13 luglio corrente.
li
i
-4r
— È a nostra notizia che essendosi
già. accollato il lotto 11 opere in legname, è imminente il deliberamento
del lotto 1 opere murarie ed in terra.
Fra breve sarà posto mano ai lavori di costruzione del nuovo campo
di tiro.
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— La presidenza della società del
tiro a segno nazionale nella sua adunanza tenuta il giorno decorso, sulla
considerazione che il numero dei soci
appartenenti ai riparti scuole e libero,
inscritti per frequentare l'esercitazioni
del tiro a Boccadaruo, non ha raggiunto quello fissato con la circolare
inviata a tutti i soci dei riparti summenzionati sotto dì 13 luglio mese
cadente, deliberava di non eseguire al,
trinienti l'esercitazioni summenzionate.
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Luglio 22, Parzialmente coperto.
Luglio 23. Idem.
Luglio 24. idem.
It
I geniali trattenimenti che si succedono
nel Politeama pisano volgono a termine col
mese diluglio.
Ieri ed oggi nuove e gradite rappresentazioni dell'operetta comica Donna Juanita.
Presto la serata d'onore della prima donna
sig. Amalia Urbinati, a cui il pubblico accorrerà numeroso eplaudente, e poi cicale, e patrii ranocchi.
Prezzi delle grasce vendute in Pontedera
— Col l' del p. v. mese di agosto
sarà, istituita una collettoria postale
di prima classe a Porta a piagge ed
un'altra a Porta fiorentina.
Per gli effetti del R. decreto 4
febbraio 1883, le dette collettorie verranno autorizzate al servizio dei vaglia
ordinari e militari sino al limite di
lire 50 ciascuno, e quello delle raccomandate, dei pacch i e dei risparmi.
Diamo lode alla solerte direzione
provinciale di Pisa di queste innovazioni, le quali recheranno vantaggi notevoli ai molti ed operosi abitanti di quelle
località, che finora beneficiavano ristrettamente dei servigi postali; e siamo
sicuri che anco l'amministrazione delle
RR. poste ritrarrà tosto suffieente compenso da questa provvida disposizione.
nel mercato del di 24 luglio 1885.
Grano gentile rosso 1.b qual.
l' ettol.
h. e C.
18,47
17,78
18.47
17,78
16,42
15,05
10,27
12,32
8,89
I 2,32
8,20
7,80
10,27
8,89
58,00
45,00
23,25
21,88
18,47
.
lo Procedette al conferimento dei
premi agli impiegati comunali.
2° Adottò alcune disposizioni disciplinari a carico di impiegati nell'ainministrazione daziaria.
una multa.
— Con decreto reale è stato approvato il nuovo ruolo organico del
Pane I.a q. il chilogi•xnat.) .
Detto di 2.a .
Detto .1i :3.a . •
Sunto degli atti legali inseriti nel n. 56
( 21 luglio) del Supplemento al foglio perio-
dico della R. prefettura dì Pisa.
— L' esattore del comune di Pontedera
rende noto che la mattina del dì 10 agosto
p. v. alle ore 9, avanti il pretore locale, avrà
luogo a danno del signor Pagliuchi Pietro fu
Camini% di Pontedera l' asta pubblica dei
beni qui notati.
Una casa con sodo, situata in Pontedera,
con rendita imponibile di lire 157,50.
L' incanti) sarà aperto ani prezzo di lire
1180,80.
— Avviso con cui rendesi noto che, essendo mancati offerenti all' incanto dei lotti
30 e 6° dcì beni espropriati a pregiudizio del
sig. Luigi Della Nave, un nuovo incanto dei
lotti stessi sarà aperto alla udienza del tribunale dì Pisa del 30 luglio corrente, con un
quarto sbasso del lo per cento, e così il lotto
3 0 sarà esposto in vendita per lire 5317,67
ed il lotto 6° per lire 3479,95.
— Avviso per nuovo incanto dei beni
escussi a pregiudizio del sig. Odoardo Vallet
possidente domiciliato al Terriccio; detto in .
canto vien rinviato allo stato 'degli atti all'udienza che terrà il tribunale civile di Pisa il
dì 30 luglio 1885, a mezzogiorno.
I
Detto di 2.a
Detto bianco La q.
Detto di 2 Detto tnazzocchio 1.a qual.
Detto di 2.a Detto di Livorpo
Detto grano grosso 11 1 1000 .
Detto di Mat•e:ntua il genitale
Detto provenienza lombarda
il quintale
1E3 U13131_,LOAZUON
Detto Romagna da
I' etto,I.
Segale ...
Segalato .
„ Il cacciatore 66
Vecce schiette Orzo nostrale Abbiamo sott'occhio il secondo numero del
Detto estero
giornale 11 cacciatore cominciatosi la settimana
Fave nostrali
scorsa a pubblicare in Roma, sotto gli auspici
Dette estere.
delle falangi di cacciatori d'ogni parte d'Italia,
Dette orzate
Mescolo .... . ..
che non vogliono saperne dell'art. 10 del nuovo
Avena di Maremma, in rel
progetto di legge sulla caccia, che renderebbe
Detta mista o bianca
la medesima una parola vuota di senso e ne
Granturco di La q. .
farebbe una esclusiva prerogativa dei grandi
Detto di 2.a . .
— Le direzione generale delle po- Riso
ae
lat q. il gelatl
proprietari.
ste ha scoperto una specie di recru—
Detto
di
.
.
rimar10
non
Coli' applicazione dell'art.
una frode punita dalla Faginoli bianchi grq l' etto!.
descenza
in
rebbe 41 cacciatore che non possieda qualche
Detti mezzani legge e che ha preso nuovo sviluppo
villa almeno, al borghese, che andare a caccia
Detti tondini in questa stagione di bagni e di villegDetti con' ot teli:
sulle strade postali; ma qui poi ci sono dei
eeci
cremici
giature. Molte persone, ad evitare la
regolamenti di polizia che lo inibiscono.
Lupini spesa del francobollo da 20 centesimi, Detti esteri LI giornale redatto da persone competei).
tissitne studia e sviscera efficacemente la quehanno per abitudine di scrivere nel- Saggina Miglio stione.
1' interno dei giornali, che si spediscono
Panico 1.a i. Egli è certo che le idee propugnate così
COL! due centesimi soli. Per togliere
Detto 2.a q. vivamente dal coraggioso giornaletto finiranno
quest'abuso, la direzione delle poste Olio di 1.a q. per 0,-; ettper avere il sopravvento.
di 2.a ha prescritto di fare un servizio spe- Detto
Detto da lumi ciale per i giornali spediti dai privati. Farina di castagne
Due impiegati furono addetti agli uffici l'atate, il quintale . . .
Z-3111.
R.1 W.
Vino del Piano di l'isa 1.a
delle maggiori città per l'esame di
q. ogni ettolitro, naavo.
Detto 2.n questi
giornali;
gli
ispettori
devono
— Il consiglio comunale nella seFieno 1.a q. il quintale
duta segreta tenuta ieri si occupò dei invigilare affinchè questo servizio pro- Detto di 2.a
ceda bene. I contravventori delle preil seguenti
quintale.
...
affari;
Detta a [nanne il quintale .
scrizioni postali saranno sottoposti a
.
.22
à
2
.
ATTI GIUDIZIARIE
7,70
8,20
13,68
19.13
17,78
PASQUALE P1NA g , !,•!.".ille
COMUNE DI PECCIOLI
Igiene pubblica
Avviso di concorso.
Enerendo alla deliberazione di questa giunta
comunale del dì 20.corrente in cui fu accettata
la spontanea dimissione dal titolare dott. Pio
Della Chiostra, il sottoscritto sindaco del comune suddetto
Rende noto:
Essere aperto il concorso alla vacante condotta medico-ehirtn•gica di Legoli, frazione di
questo comune., cui è annesso l'annuo stipendio
di L 2,000, e gli oneri t'esultanti dal relativo
quaderno ostensibile in questa segreteria.
Obblighi della suddetta condotta sono:
1° Cura gratuita in medicina, in alta e
bassa chirurgia ai soli miserabili. Per il resto,
cioè per quanto riguarda le cure a possidenti
e non miserabili, il titolare avrà diritto a percipere l' onorario in conformità della tariffa
unita al quaderno d' oneri.
2° Obbligo gratuito indistintamente delle
visite necroscopiche e inoculazione del virus
vaccino.
I concorrenti dovranno rimettere a questo
uffizio entro 20 giorni dalla data del presente
avviso, le loro istanze in carta da bollo da
centesimi 60, corredate, oltre quella di nascita,
1° Della fede di sana fisica costituzione,
20 Della fede di penalità e di moralità
in data recente,
30 Dei diplomi d'abilitazione all'esercizio
della medicina e chirurgia.
L'eletto dovrà assumere l'ufficio non più
tardi di un mese dal giorno della nomina.
Peccioli, (1011' uffizio comunale
Li 22 luglio 1885.
Il sindaco
G. M AllETTI.
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119,60
89,47
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ania , n .11 Ciiu. Si vende •1 i , r , ./10
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Questo libretto prontuario perché basato sopra un metodo di misurazione rico
noiciuto il più approssimativo, anche a confronto dei metodi scientifici — il sistema del diametro comune constatato con nuove regole
perciò più celere e sicuro nel conteggio, e per
la ben ordinata e completa raccolta di tutte le norme suggerite da molti casi presentati in
una l'unga pratica di misurazione, stante la diversa conformazione dei fusti; dimostra competentemente di avere il carattere della più alta utilità pei dazieri, professionisti geometri, canUnioni, osti e per chiunque volesse conoscere la capacità d'un fusto pieno e scemo senza ricorrere al travuoto.
Dunque non più travuoti, polche col prontuario si troverà la quantità in litri di ogni botte
a qualunque altezza di liquido, centimetro per centimetro, ciocchè nessuno finora potè stabilire.
Egli è quindi che i dazieri per la constatazione del liquido daziabile e controlleria
successiva, i geometri per le _pratiche di loro istituto, ed i cantinieri ed osti poi
loro bilanci sernestrali od annuali, non si troveranno più impacciati e titub triti per le lunghe
ed imperfette operazioni di calcolo geometrico nelle loro rispettive attribuzioni.
Difatti in questo libretto prontuario troveranno quella facilitazione di compito
tanto finora ricercato in specialità pei recipienti scemi; corroborata poi da una estesa ed esatta
tabella delle misure vecchie ragguagliate al sistema metrico decimale ; da una norma
pel ragguaglio fra il peso e la misura degli spiriti e degli olii; e da alcune regole
di suggellazione e disposizione degli spaghi alle botti ed alle bottiglie nei riguardi daziari.
-
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Pisa a L. 1,,..2o il chilogrammo.
Pei signori rivenditori abbuoni da convenirsi.
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a conseguire l' inscrizione nell' albo dei notari aspiranti.
1\T 13 _A L
COMPILATO A CURA
DEL
_eqté.
~,--uvcr
ar-«..cii..~9~ a INK
Segretario del Consiglio notarne di Pisa,
Notar° accreditato poi servizio del Debito pubblico
e già Segretario ed Uftlziale di Stato civile nel Comune di Pisa
11 libro consta di un volume in 8' grande di pag. xvt-648, e si spedisce franco in pacco postale, a chi ne faccia richiesta, dietro invio di un
Taglia di L. 10,00.
Le richieste ed i vaglia debbono dirigersi — Al dott. Augusto Rossini
notar() a Pisa
à
PRATICA 1L UMIIE i NUTRA
nei Comuni aperti
nei Comuni chiusi
MANUALE
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di tutte le disposizioni daziarie
relative al servizio esecutivo
di tutte le disposizioni daziarie
confortato da massime ministeriali e di giurisprudenza — illustrato con vari moduli di
protocolli — verbali -- schiarimenti di tariffa
— suggellazione dei fusti e timbratura carni
con un esteso criterio per riconoscere l'età e
condizioni dei piccoli bovini nei riguardi daziari — con prontuarii per la bacchettazione
e gradazione alcoolica con tavole di ragguaglio dei pesi e misure vecchie al sistema decimale — con vignette, ecc., ecc.
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tariffa — disposizioni poi pacchi postali — criteri sulle tassazioni, esenzioni e tare con esteso rapporto fra il peso e la misura — vari
moduli di protocolli, verbali ed istanze — con
istruzioni e tabelle per la gradazione alcoolica
— norme e prontuari per la bacchettazioné
ed una tabella dei pesi e misure vecchie ragguagliate al sistema metrico-decimale.
relative al servizio esecutivo
ea edizione
debitamente corretta ed aumentata.
Nuova edizione
Un vol. in-16 di pag. viii-172. Prezzo L. 1.
Un vol. di circa pag. 160. Prezzo L. 1.
Legato in tutta tela L. 1,50.
Legato in Mila tela L. 1,50.
Con questi due lavori si ha la lusinga di provvedere al un bisogno vivamente sentito
presentando agli agenti del dazio due libri che in piccola mole e con ben ordinata forma
raccolgano tutte le più importanti disposizioni che riguardano l' applicazione e la riscossione
del dazio-consumo forese e murato. En essi viene egregiamente raggiunto lo scopo, essendo
redatti da persona che ha completa cognizione della legislazione daziaria e di tutto il complicato organismo di questo servizio, e guindi una competenza che alle opere suddette dà il
carattere della phi alta utilità.
[datti codesti manuali rie: tono di evidente utilità per tutti gli impiegati daziari in genere, ed agenti comunali, i quali, costretti ora, per la natura del loro
servizio a consultare vani grossi volumi per la ricerca delle astense disposizioni di legge per
lo più incompleti e pochissimo coordinati, oppure di Molto costo, avranno) invece tutto quanto
abbisogna nelle innumerevoli e svariate contingenze del servizio esterno raccolto in un elegante
volumetto tascabile di modicissimo prezzo; quindi alla portata anche degli agenti meno abbienti.
Detti manuali hanno sugli altri pubblicati finora il vantaggio di una maggior copia,
anzi di una raccolta addirittura completa di tutte le disposizioni daziarie relative al servizio
esecutivo, e di esempi pratici maestrevoltnente esposti, nonchè una coordinazione più razionale delle materie; aggiungasi il formato tascabile, pregio massimo pe:7 un'opera come questa
destinata specialitselpetvroevneiz esterno,
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