Procedure selettive per l’ammissione all’International Workshop “Quali nuovi spazi per l’Università europea?” per l’anno accademico 2011/12 – riapertura dei termini di presentazione delle domande ASD / mc Repertorio n. Prot. n. Anno 2012 del Tit. Cl. il rettore vista la legge 2 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni; visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; visto il regolamento didattico di Ateneo; valutata la necessità di procedere a selezionare gli studenti per la partecipazione all’International Workshop “Quali nuovi spazi per l’Università europea?”; considerato che alla data 7/02/2012 non risultavano presentate un numero di candidature sufficienti a coprire i posti disponibili; sentito il Preside delle facoltà di Architettura decreta articolo 1 procedura selettiva 1. È riaperta la procedura selettiva per l’ammissione all’ International Workshop “Quali nuovi spazi per l’Università europea?”, realizzato nell’ambito dell’Intensive Programme del Lifelong Learning Programme Erasmus 2011/2012, che si svolgerà dal 12 al 23 marzo 2012 presso l’Ecole d’Architecture de Paris Malaquais. I posti disponibili per gli studenti Iuav iscritti al III anno de corso di laurea in scienze dell’architettura o al I e II anno corso di laurea magistrale della facoltà di architettura sono 20. Gli studenti che supereranno la selezione e che porteranno a termine con profitto l’workshop riceveranno un contributo secondo quanto stabilito dal progetto finanziato da parte dell’Agenzia Nazionale LLP Erasmus per le spese di: - soggiorno per la trasferta a Parigi (pari a 365€ complessivi per i 13 giorni di permanenza) - viaggio aereo (rimborsabile al 75% del costo complessivo fino a un max di 150€). Parteciperanno inoltre al workshop internazionale 40 studenti e 5 docenti provenienti da Ecole National Superieure d’Architecture Paris Malaquais, Leibnitz Universitat Hannover. 2. Le domande di ammissione, redatte su apposito modulo, allegato al presente bando e scaricabile dal sito web dell’Università all’indirizzo www.iuav.it, possono essere consegnate a mano (nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00) o spedite per posta, all’indirizzo Università Iuav di Venezia - Ufficio Protocollo, Tolentini, Santa Croce 191, 30135 Venezia, entro il 13 febbraio 2012 in busta chiusa con l’indicazione “selezione International Workshop “Quali nuovi spazi per l’Università europea?”. Alla domanda di ammissione dovrà essere allegato un curriculum vitae redatto secondo il modello europeo. Qualora il libretto elettronico dello studente non includesse tutti gli esami effettivamente sostenuti dovrà essere allegata anche un’autodichiarazione delle attività mancanti già superate dallo studente. articolo 2 contenuti formativi e organizzazione della scuola Il workshop affronta un tema di grande interesse per tutta la Comunità europea. La trasformazione strutturale del sistema educativo universitario, l’integrazione e scambi di studenti e professori sempre più frequenti tra università europee, la rifondazione generale dell’Università come trasmissione di saperi in un rapporto più diretto e immediato con il mondo della ricerca e della produzione, richiede la necessità di nuovi spazi rispetto a quelli più tradizionali dove sia possibile sperimentare diverse forme di vivere e stare dentro l’istituzione. Questi nuovi luoghi dell’università inoltre rivitalizzano e ridanno un senso ad architetture universitarie, sia che si tratti di un complesso edilizio che di un’ area di campus, intessendo nuove connessioni tra gli edifici stessi e gli edifici con la città e il paesaggio. Attraverso lo spazio del Forum l’insediamento universitario torna a essere elemento fondamentale nel ridisegno della città, assumendo nuove configurazioni e instaurando un rapporto nuovo tra quartiere urbano e comunità universitaria. Antecedente significativo di costruzione di un campus attraverso la riprogettazione di edifici già esistenti, ma anche attraverso la realizzazioni di nuovi edifici – la Bobst Library e il Centro per gli studi mediorientali- è la New York University a Washington Square, mentre alcune esperienze più recenti quali il McCormick Tribune all’Illinois Institute of Technology a Chicago di Rem Koolhaas, il Rolex Center del gruppo Sanaa a Losanna, mostrano solo in parte le potenzialità intrinseche a tale operazione che va misurata e verificata attraverso progetti, nella loro formulazione a scale diverse. Per questo risulta di estremo interesse formativo l’esperienza di un workshop dove sia possibile progettare lo spazio del Forum in grado di caratterizzare un uso contemporaneo dell’Università . L’area di sperimentazione è data da un complesso di edifici universitari in una parte di città da ristrutturare e completare, l’Hopital Saint- Vincent de Paul a Parigi. Passato e presente dell’insediamento universitario dimostrano come questi sia partecipe del progresso della città nelle sue molteplici declinazioni dall’acropoli al villaggio, ma anche come riesca a garantire la propria longevità come edificio d’architettura civile interpretando le costanti più tipiche della sua tradizione architettonica. Il nuovo spazio universitario si configura come una sorta di Forum che costruisce e salda relazioni tra gli edifici esistenti e definisce una nuova centralità. Le attività del workshop si articolano in tre fasi con l’iterazione di vari apporti scientifici e tecnici . Nella prima fase sono previsti dei sopralluoghi all’area d’intervento e alle operazioni universitarie e culturali più significative condotte nella cità di Parigi:la Cité Universitarie di Le Corbusier, Jussieu e il quartiere Universitario Seine riveGauche, la Bibliothèque nazionale de France, il Campus Condorcet a AubervilliersSaint Denis con la biblioteca di Riboulet. Nella seconda fase è prevista la fase di progettazione intensiva, integrate da alcune lezioni che restituiscono lo stato dell’arte in Europa e le diverse soluzioni e declinazioni di spazi e luoghi per la ricerca e la didattica universitaria. Chiuderà l’attività del workshop l’esposizione dei progetti a un jury internazionale. Il workshop è coordinato dai professori: Patrizia Montini Zimolo,Thierry Roze, Hilde Leon Tutors per l’IUAV è il arch.Sandro Grispan Durante l’workshop parteciperanno inoltre come lecturers numerosi docenti invitati. Le lingue ufficiali della scuola sono inglese o francese: è auspicabile una buona conoscenza di una delle due lingue. articolo 3 requisiti di ammissione 1 Possono presentare domanda di ammissione al workshop gli studenti regolarmente iscritti per l’anno accademico 2011/12 iscritti al III anno de corso di laurea in scienze dell’architettura o al I e II anno corso di laurea magistrale della facoltà di architettura. articolo 4 valutazione delle domande e redazione della graduatoria 1 Nel caso il numero di domande pervenute superasse i posti disponibili, verrà redatta una graduatoria di merito sulla base dei seguenti criteri: anno d’iscrizione, media dei voti conseguiti, pesata sulla base del numero di crediti di ciascun esame, numero di crediti maturati. In caso di parità si procederà a sorteggio. articolo 5 pubblicazione delle graduatorie 1 Le graduatorie di ammissione saranno pubblicate sul sito web dell’Università IUAV di Venezia all’indirizzo http://www.iuav.it a partire dal 16 febbraio 2012. articolo 6 attribuzione di crediti formativi universitari 1 Agli studenti Iuav che partecipino con profitto alle attività del workshop sulla base del jury finale che sarà tenuto dai docenti titolari del workshop e dagli altri docenti e tutors partecipanti, verranno assegnati 4 CFU formativi universitari da spendere nelle attività formative a scelta dello studente (tipologia D). articolo 7 disposizioni finali 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 della legge 07/08/1990, n. 241: - responsabile procedimento amministrativo del presente bando è il dirigente dell’area didattica e servizi agli studenti, dott.sa Lucia Basile; - responsabile del procedimento di verifica della preparazione dei candidati è il coordinatore del workshop: prof.ssa Patrizia Montini Zimolo con la collaborazione dell’arch.Sandro Grispan; - l’ufficio incaricato dei procedimenti amministrativi è il Servizio Back office dell’Area Didattica e Servizi agli Studenti, Campo della Lana, Santa Croce, n. 601, 30135 Venezia (Italia), tel.: 041/257-1827. 2. È’ garantito l’accesso agli atti secondo le disposizioni previste dalla legge suddetta. 3. Il presente provvedimento, fin d’ora esecutivo, viene trasmesso all’Archivio Generale di Ateneo per la pubblicazione all’Albo Ufficiale e al Servizio Comunicazione per la pubblicazione nel sito web. 4. Viene allegato al presente bando di cui costituisce parte integrante: - Domanda di ammissione all’International Workshop “Quali nuovi spazi per l’Università europea?” Venezia, 09 febbraio 2j012 il dirigente dell’area didattica e servizi agli studenti dott.sa Lucia Basile il rettore Prof. Amerigo Restucci