Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca Istituto Comprensivo “Fermi” Via Giovanni da Romano, 27 - 24058 Romano di Lombardia (BG) Tel. +39 0363 911581 - fax +39 0363 991300 web: www.icfermiromano.gov.it email: [email protected] - PEC: [email protected] Codice meccanografico: BGIC896007 - Codice Fiscale: 92026190162 ! VERBALE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 15/09/2015 Il giorno martedì 15 del mese di settembre 2014, alle ore 14.30, si è riunito, presso la sede della Scuola Primaria “Mottini”, il Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo “Enrico Fermi”, per discutere il seguente Ordine del giorno: a)! Approvazione verbale seduta precedente b)! Comunicazioni del Dirigente Scolastico c)! Nomina Funzioni Strumentali d)! Modalità di individuazione dei tutor per i docenti di nuova nomina e)! Progettazione attività alternative IRC f)! Aggiornamento progetti POF g)! Griglia valutazione comportamento h)! Criteri di utilizzo del Fondo d’Istituto i)! Piano annuale di formazione j)! Varie ed eventuali Risultano presenti 88 docenti. Sono assenti i seguenti docenti: A. L. Asciolla, A. Zampoleri, M. C. Zoppetti, A. Franchina, M. G. Rottigni, N. Spinelli Presiede il Dirigente Scolastico Patrizia Giaveri. Verbalizza il prof. Luca Fatticcioni. a)! Approvazione verbale seduta precedente Il DS chiede al CD l’approvazione del verbale della seduta del 01/09/2015, pubblicato nell’area riservata del sito dell’Istituto Comprensivo. Non vengono avanzate proposte di modifica. Si passa quindi alla votazione per l’approvazione del verbale: Presenti: Favorevoli: Contrari: Astenuti: 88 72 0 16 1 Il verbale del CD del 01/09/2015 è dunque approvato. b)! Comunicazioni del Dirigente Scolastico Rispetto della riservatezza Il DS ricorda al CD l’obbligo di riservatezza cui sono chiamati i docenti, con specifico riferimento a situazioni particolarmente delicate di alunni, che non devono mai essere diffuse al di fuori dei Consigli di classe/team, ma anche di colleghi. Ruolo dei Referenti di plesso Il DS invita i docenti a tenere costantemente informati i Referenti di plesso circa le varie attività che vengono svolte e progettate, in modo particolare inserendoli per conoscenza in tutte le comunicazioni attraverso le mail. Rispetto dell’Odg delle convocazioni Il DS chiede ai docenti di comunicargli per tempo l’eventuale variazione dell’Odg di incontri e riunioni. Inoltre ricorda l’obbligo di partecipazione alle attività collegiali, salvo gli esoneri spettanti di diritto, anche nel giorno libero di ciascuno. Nota MIUR 5336 del 2 settembre 2015 Il DS informa il CD della nota MIUR 5336 del 2 settembre 2015, riguardante Indicazioni operative per la concreta attuazione in ambito scolastico della legge 54/2006 – «Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli». Inoltre, informa il CD che sul sito web dell’Istituto verrà aperta una sezione contenente linee guida e riferimenti normativi utili per la funzione docente. Errata corrige Piano delle attività Il DS comunica che nel Piano delle attività previste per i docenti della Scuola Secondaria di I grado era stato erroneamente indicato martedì 11 febbraio invece di giovedì 11 febbraio. Referenti e Commissioni Il DS illustra i docenti referenti e i componenti delle Commissioni, come riportato di seguito: MUNARI RIVA MOTTINI Referente Continuità Vittori Referente Orientamento Referente Biblioteca Sussidi/Audiovisivi Ventura Iscandri Referente Scuola-Famiglia Gandolfi Mattusi Referente Emergenza Neve Vittori Volpicelli Boiocchi Referente Volontariato/Legalità Referente Sicurezza FERMI Pagani Bottazzoli Olivini Rottigni Fatticcioni Belloni Bettoni Falchetti Olivini Bianchi Lucchini Fatticcioni Lucchini Referente Sito Web Fatticcioni Referente di Area Scientifica Frigeni Ventura Referente di Area Linguistica Mattusi Spadavecchia1 Boieri2 Mattusi4 Frigeni5 Cucchi Referente di Area Linguaggi non verbali Lanzoni3 Referente di Area Antropologica Lanzoni 2 Commissione Continuità MUNARI RIVA MOTTINI FERMI Lamera Vecchiarelli Nava Avallone Arisi Perego Commissione Orientamento Commissione Scuola-Famiglia Bettoni Finazzi Commissione Elaborazione Orario Secondaria Cucchi Fatticcioni Commissione Piano dell’Offerta Formativa Commissione Valutazione/Autovalutazione (NIV) Commissione Integrazione Alunni Diversamente Abili e con DSA Commissione Integrazione Alunni Stranieri e con BES Commissione Educazione alla Salute e Ambiente Commissione Nuove Tecnologie e Multimedialità 1 Italiano, 1 Lingue straniere, 3Musica, Perego 4 Micheli Sonzogno Casati Bomei Fatticcioni Micheli Falchetti Bonomelli Vittori Zanetti Bellavita Finazzi Piccirillo Mazzotti Cometti Bonomelli Piccarreta Laterra Mazzotti Recanati Galli Arte e immagine, 5 Pizzo Finazzi Fatticcioni Educazione fisica Registro elettronico Il DS informa il CD circa il parziale avvio del registro elettronico, dovuto al ridotto organico del personale di segreteria. Assicura che il RE sarà pienamente utilizzabile entro i prossimi giorni e che ai docenti verrà indirizzata una circolare contenente tutte le indicazioni. c)! Nomina Funzioni Strumentali Il DS elenca i nominativi dei docenti che hanno presentato la propria candidatura a svolgere l’incarico di Funzione Strumentale. Essendo pervenuto per ciascuna area un solo nominativo, le candidature per l’anno scolastico in corso risultano le seguenti: Piano dell’Offerta Formativa Mario Piccarreta Valutazione ed Autovalutazione d’Istituto Cinzia Cucchi Inclusione Scuola Primaria e Infanzia Sabrina Fenaroli Inclusione Scuola Secondaria di I grado Giuseppina Volpicelli Educazione alla Salute e Ambiente Maria Grazia Rottigni Nuove Tecnologie e Multimedialità Antonello Piccirillo Su invito del DS ciascun docente candidato provvede ad illustrare al CD il proprio progetto, relativo all’area di intervento di cui si occuperà. Il DS invita i docenti ad esprimere il loro voto circa la nomina delle Funzioni Strumentali. Il CD elegge all’unanimità con 3 DELIBERA n° 8 le Funzioni Strumentali. Risultano dunque eletti Funzioni Strumentali per l’a.s. 2015/16 i seguenti docenti per le aree suddette: Mario Piccarreta, Cinzia Cucchi, Sabrina Fenaroli, Giuseppina Volpicelli, Maria Grazia Rottigni, Antonello Piccirillo. d)! Modalità di individuazione dei tutor per i docenti di nuova nomina Il DS chiarisce al CD che per docenti di nuova nomina vuole intendere non solo i neoimmessi in ruolo ma anche quelli nominati per la prima volta nell’Istituto. Se per i primi è la norma che richiede la nomina di un tutor da parte del DS, per i secondi è abitudine in questo Istituto individuare un tutor che possa offrire un supporto didattico e organizzativo durante l’anno scolastico in corso. I docenti tutor saranno nominati tenendo contro dei seguenti criteri: a.! Esperienza nell’Istituto b.! Docenti titolari TI (obbligatorio per neo-immessi in ruolo) c.! Docenti titolari TD già con esperienza nell’Istituto Per la Scuola Secondaria di I grado varranno altresì i seguenti criteri prioritari: 1.! Docenti stessa materia 2.! Docenti stessa area 3.! Docenti materia affine 4.! N. Tutor/Docenti Per la Scuola dell’Infanzia il tutor sarà un insegnante della sezione. Per la Scuola Primaria, oltre a far riferimento a un collega di equipe, il tutor sarà un referente di area. Per i docenti neo-immessi in ruolo vengono quindi proposti i seguenti docenti-tutor: Ordine Disciplinatipologia di posto Docente neoimmesso Docente tutor Infanzia Comune Forzanini Giuseppina Marilisa Recanati Infanzia Comune Merli Alessia Giovanna Laterra Infanzia Comune Zampoleri Angelica Ornella Peci Infanzia Comune Zanetti Luisa Maria Teresa Lamera Secondaria A059 matematica e scienze Pizzo Chiara Maria Simonetta Ventura Secondaria A043 materie letterarie Perego Sara Tiziana Pagani Il DS invita i docenti ad esprimere il loro voto circa la designazione dei tutor per i docenti neo-immessi in ruolo. Il CD approva all’unanimità con DELIBERA n° 9 4 la designazione dei tutor per i docenti neo-immessi in ruolo secondo quanto sopra esposto. e)! Progettazione attività alternative IRC Il DS illustra la normativa di riferimento circa le attività alternative all’Insegnamento della Religione Cattolica. I docenti Bandera, Finazzi, Olivini e Fatticcioni propongono i seguenti progetti di plesso per le attività alternative: SCUOLA DELL’INFANZIA “MUNARI” Condividere esperienze e giochi. Utilizzare materiali e risorse comuni. Riconoscere le regole di comportamento. Cogliere diversi punti di vista. Utilizzare gli errori come fonte di conoscenza. Essere sensibili alla pluralità di culture, lingue, esperienze. Traguardi per lo sviluppo delle competenze !! !! !! !! !! !! Obiettivi di apprendimento !! Vivere con gli altri nel rispetto delle regole di convivenza. !! Comunicare i propri pensieri, accogliere quelli degli altri e giungere ad un accordo. !! Gestire in modo consapevole il conflitto. !! Aiutare gli altri cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti. !! Collaborare con i compagni nel gioco, durante il lavoro strutturato, ascoltando e condividendo. !! Creare relazioni significative di amicizia. !! Manifestare senso di responsabilità e di rispetto per gli altri. Attività Giochi di relazione - giochi simbolici - giochi motori. Conversazioni - ascolto di storie. Condivisione di regole - condivisione di ruoli. Condivisione di materiali. SCUOLA PRIMARIA “MOTTINI” L’alfabetizzazione emotiva Finalità/obiettivi Attività e metodologie Verifica prevista !! Progressiva consapevolezza delle emozioni attraverso la narrazione del vissuto personale. !! Arricchimento lessicale. !! Sviluppo dell’empatia. !! Verranno messe in atto attività stimolanti sia dal punto di vista lessicale, iconico-espressivo e ludico. !! Si utilizzeranno: "! narrazioni stimolo "! flash-cards emotive "! domande stimolo/guida "! circle time "! drammatizzazione "! giochi mimici La verifica delle competenze avverrà attraverso le seguenti modalità: "! Disegni da completare con le varie espressioni del viso e del corpo. "! Rappresentazione grafica di stati emozionali. "! Comprensione del testo, capacità basilari di analisi di situazioni emotive, sequenze temporali e di causa - effetto. "! Creazione di brevi racconti su vissuti emotivi personali. "! Saper esternare, attraverso lavori individuali, grafici, manipolativi, narrativi ecc… i vissuti quotidiani, a casa e a scuola. 5 SCUOLA PRIMARIA “RIVA” Dialogo e comunicazione !! Acquisire capacità di esprimere e comunicare per mezzo di vari sistemi di linguaggio extraverbale (mimico, musicale, grafico-pittorico, manipolativo, digitale). !! Integrare i diversi linguaggi per favorire la conoscenza di sé e dell’altro per superare le difficoltà individuali. !! Promuovere l’abilità di trasformare le esperienze sensoriali in forme espressive e comunicative. !! Sviluppare la capacità di ascolto perché la comunicazione non sia a senso unico. !! Lettura e animazione di libri per l’infanzia. !! Drammatizzazione. !! Visione e commento di film. !! Agganci trasversali con varie discipline curricolari. !! Temi suggeriti: le emozioni, io e gli altri, i gusti, l’ambiente, le regole, le storie… Finalità/obiettivi Attività e metodologie "! "! "! "! Verifica prevista Osservazione diretta. Produzione grafico-pittorica-manipolativa. Elaborazione di testi e metatesti. Valutazione del grado di interesse e partecipazione. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “FERMI” Dialogo e comunicazione Finalità/obiettivi Attività e metodologie Verifica prevista !! Favorire le capacità di comunicazione dialogica come strumento di affermazione della propria identità e riconoscimento-accettazione dell’identità dell’altro. !! Integrare i diversi linguaggi per favorire la conoscenza di sé, il dialogo e la comunicazione. !! Promuovere l’abilità di trasformare le esperienze personali in forme espressive e comunicative. !! Sviluppare la capacità di ascolto. !! Giornalino d’Istituto. !! Elaborazione di testi. !! Drammatizzazione. !! Visione e commento di film. !! Agganci trasversali con discipline curricolari. !! Osservazione diretta. !! Produzione grafico-pittorica-manipolativa. !! Elaborazione di testi e metatesti. !! Valutazione del grado di interesse e partecipazione. Il DS invita i docenti ad esprimere il loro voto circa la progettazione delle attività alternative all’IRC. Il CD approva all’unanimità con DELIBERA n° 10 la progettazione delle attività alternative all’IRC secondo quanto sopra esposto. f)! Aggiornamento progetti POF a.s. 2015/16 Facendo riferimento al prospetto approvato nella riunione del giorno 11 giugno 2015, vengono illustrati al CD i seguenti aggiornamenti dei progetti del POF 2015/16: Scuola dell’Infanzia Non ci sono variazioni. 6 Scuola Primaria - Progetti di Istituto Non verrà attivato il progetto «Raffa per sempre» in quanto l’associazione non è al momento disponibile a portare avanti le attività previste. Viene modificato il progetto «Il fiume Serio si racconta»: la rappresentazione teatrale in esso prevista verrà proposta solo alle classi seconde, terze, quarte e quinte dell’IC escludendo le classi prime. Il numero complessivo degli alunni di tali classi (circa 400) rende necessaria l’organizzazione di due spettacoli che verranno finanziati in parte con i fondi a disposizione dell’IC nell’ambito del PDS e in parte con un piccolo contributo (€ 3,00 per alunno) da parte delle famiglie. Viene inserito il progetto “Coding”, che verrà attuato in via sperimentale nelle classi 4A Riva e 4C Mottini dal prof. Antonello Piccirillo e finanziato dal Comitato Genitori. In relazione alle risorse a disposizione potrà essere esteso alle altre classi quarte. Le maestre indicheranno successivamente l’adesione alle iniziative MATNET-CQIA. Scuola Primaria “Riva” Non ci sono variazioni ai progetti di plesso. Scuola Primaria “Mottini” Viene annullato il progetto proposto per le classi quinte «Il giornale a scuola», a causa dei costi eccessivamente onerosi. Scuola secondaria di I grado Fermi Vengono inseriti i seguenti progetti: Partecipazione attività MATNET-CQIA: - Per le classi prime: “Laboratorio matematico per la scuola secondaria” – il problem solving e la didattica laboratoriale in modalità cooperativa. - Per le classi seconde: “Laboratori itineranti di Geometria origami” – geometria tra le pieghe – Perimetri, aree e volumi con l’origami. - Per le classi terze: “Laboratorio scientifico per la scuola secondaria” - Cosa succede se …., un percorso dalla curiosità alle ipotesi e alla loro verifica. Viene annullato il progetto «Le scienze in laboratorio» per le classi seconde, in quanto sostituito dalla attività MATNET-CQIA. Il DS invita i docenti ad esprimere il loro voto circa l’aggiornamento dei progetti POF a.s. 2015/16, precisando che l’adesione ad altre iniziative del territorio, nazionali o internazionali saranno comunque possibili in corso d’anno e saranno valutate dai singoli CdC/team. Il CD approva con voto unanime con DELIBERA n° 11 l’aggiornamento dei progetti POF a.s. 2015/16 secondo quanto sopra esposto. g) Griglia valutazione comportamento Il DS illustra le griglie per la valutazione del comportamento attualmente utilizzate nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria di I grado e chiede al CD di esprimere eventuali proposte di modifica. Non vengono avanzate proposte in merito, ad eccezione del riferimento al libretto delle comunicazioni nella secondaria, ora inglobato nel diario. 7 PER LA SCUOLA PRIMARIA Griglia di rilevazione dei comportamenti Non sufficiente Sufficiente Buono Distinto Ottimo Motivazione Impegno Interesse e partecipazione Materiale e compiti L'alunno è poco motivato e deve essere costantemente sollecitato durante le attività didattiche. L'attenzione e l'interesse sono scarsi. L'alunno è sufficientemente motivato nelle attività didattiche; l'interesse e l'attenzione sono discontinui e necessita di sollecitazioni. Metodo di lavoro, organizzazione, autonomia, ordine e precisione Rispetto delle regole Capacità relazionali Ha difficoltà a rispettare gli impegni. Non è autonomo nell'organizzazione del lavoro e deve essere costantemente seguito dall'insegnante rispetto alle consegne e all'uso degli strumenti. Non rispetta le regole della convivenza scolastica. Dimostra difficoltà a relazionarsi con gli altri a causa di timidezza aggressivitàeccessiva autostima sottovalutazione di sé. Di solito rispetta gli impegni. È abbastanza autonomo nell'organizzare il lavoro, ma necessita di conferme sollecitazioni spiegazioni rispetto alle consegne e all'uso degli strumenti (è lento - frettoloso nell'esecuzione del lavoro). Non sempre rispetta le regole della convivenza scolastica. Solitamente si relaziona in modo positivo con gli altri. Rispetta le regole della convivenza scolastica. Si relaziona in modo positivo con gli altri. Rispetta e condivide le regole della convivenza scolastica. Si relaziona in modo positivo e collabora con gli altri. Condivide e promuove il rispetto delle regole della convivenza scolastica. Si relaziona positivamente con gli altri mostrando solidarietà e apertura al dialogo. L’alunno è (abbastanza) motivato. È autonomo L'interesse e nell'organizzare il Rispetta gli l'attenzione nelle lavoro che porta a impegni. attività termine nei tempi didattiche sono stabiliti. (generalmente) costanti. L'alunno è Sa organizzarsi per motivato. eseguire il lavoro L'interesse e usando gli Rispetta gli l'attenzione sono strumenti in modo impegni con costanti; attiva corretto, responsabilità. la partecipazione rispettando la nelle attività consegna e i tempi didattiche. stabiliti. L'alunno è motivato ad apprendere, Si organizza per mostra interesse eseguire un lavoro Rispetta con e segue con e lo porta a responsabilità gli attenzione, termine in modo impegni partecipa in preciso e ordinato pianificandoli. modo attivo e rispettando i tempi propositivo alle stabiliti. attività didattiche. 8 PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Voto Descrittori 10 L'alunno non ha ricevuto alcun richiamo né orale né scritto; manifesta un comportamento costantemente rispettoso e collaborativo verso i compagni, i docenti e il personale ATA. 9 L'alunno non ha ricevuto alcun richiamo né orale né scritto; manifesta un comportamento rispettoso verso i compagni, i docenti e il personale ATA. 8 L'alunno ha ricevuto alcuni richiami orali e scritti sul registro di classe e sul diario personale, ha avuto un comportamento abbastanza corretto con compagni, docenti e personale ATA. 7 L'alunno ha ricevuto ripetuti richiami orali e scritti sul registro di classe e sul diario personale e! ha! mostrato,! dopo! l’irrogazione! delle! sanzioni,! segni! di! miglioramento! del! senso! di! responsabilità! nel!ripristino!di!rapporti!corretti!all’interno!della!comunità!scolastica. 6 L'alunno è stato allontanato dalla scuola per un solo periodo inferiore ai 15 gg o ha ricevuto sanzioni non sospensive di altro tipo e non ha mostrato, dopo l’irrogazione delle sanzioni, né segni di miglioramento del senso di responsabilità né ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica. 5 L'alunno è stato allontanato dalla scuola per uno o più periodi inferiori ai 15 gg ovvero è stato allontanato per un periodo superiore ai 15 gg e non ha mostrato, dopo l’irrogazione delle sanzioni, né segni di miglioramento del senso di responsabilità né ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica. Dal 4 in giù, nel caso si vogliano utilizzare tali voti, possiamo collocare i comportamenti più gravi documentati oltre che da sospensioni, disimpegno completo nello studio, comportamenti destabilizzanti della vita di classe, episodi violenti di bullismo, danni al patrimonio della scuola etc, unitamente alla recidività. Il comportamento durante i viaggi di studio concorre alla formulazione del voto di condotta. La valutazione pari o inferiore a 6 deve sempre essere motivata sul verbale di scrutinio in modo puntuale, fermo restando che l’insufficienza in comportamento è dal 5 in giù. Il 5 in condotta – e ovviamente i voti inferiori – comporta, in fase di scrutinio finale, la non ammissione all’anno successivo. Il DS invita i docenti ad esprimere il loro voto in merito all’adozione delle griglie per la valutazione del comportamento. Il CD approva con voto unanime e DELIBERA n° 12 le griglie per la valutazione del comportamento sopra riportate. h)!Criteri di utilizzo del Fondo d’Istituto Il DS illustra le tipologie dei fondi assegnati ad ogni Istituto spiegando la differenza tra fondi finalizzati, che sono destinati a specifici ruoli e attività – docenti FS, incarichi specifici del personale ATA, aree a forte processo immigratorio, attività pratica sportiva, ore eccedenti sostituzione colleghi assenti - e FIS che, decurtato dell’indennità del DSGA e del suo sostituto, in base alle attività previste nel POF e alle necessità organizzative, viene assegnato a docenti e personale ATA attraverso la contrattazione integrativa d’Istituto. Il DS propone dunque al CD i seguenti 9 CRITERI DI UTILIZZO DEL FIS DOCENTI 1.! Attività dei docenti con funzioni di collaborazione con il Dirigente Scolastico (Collaboratore Vicario, secondo Collaboratore, Coordinatori di plesso, Coordinatori di classe) 2.! Attività di supporto all’organizzazione della didattica (Referenti, Commissione orario) 3.! Attività di supporto alla didattica (altre Commissioni) 4.! Attività progettuale e di innovazione (Tutor, Progetti) 5.! Attività extra-curricolari non didattiche (Referente Sito Web, Referenti Sicurezza, Referenti Emergenza Neve). Il DS invita i docenti ad esprimere il loro voto in merito ai criteri di utilizzo del FIS docenti. Il CD approva con voto unanime con DELIBERA n° 13 i criteri di utilizzo del FIS docenti sopra elencati. i) Piano annuale di formazione Il DS propone al CD il seguente Piano di formazione: TITOLO CORSO DURATA Life skills training 16 ore Cooperative learning II livello 8-12 ore Identità d’Istituto: curriculum verticale per competenze 12-15 ore Corsi di rete Generazione web: a Romano Flipped classroom Tecnologia e BES 12-16 ore Corsi e seminari di Rete Dialogues da stabilire Il ben-essere di minori e famiglie: costruire buone prassi di collaborazione tra servizi sociali e scuole. 20 ore (per chi non è formato) secondo quanto previsto nel progetto Sicurezza lavoratori Matnet Il DS ricorda inoltre la possibilità di frequentare corsi organizzati da MIUR, AT BG, USRLO, CIT, Reti di scuole e iniziative individuali, e il diritto a richiedere fino a 5 giorni di esonero dal servizio per la partecipazione a iniziative di formazione, come previsto nel capo VI - art. 64 del Contratto nazionale di lavoro, previa autorizzazione del DS che stabilirà, sulla scorta dei criteri comunicati in sede di informazione preventiva, chi potrà partecipare nel caso di più richieste contemporanee per lo stesso corso. Il DS invita i docenti ad esprimere il loro voto in merito al piano annuale di formazione. Il CD approva con voto unanime con DELIBERA n° 14 10 il piano annuale di formazione sopra esposto. j) Varie ed eventuali Non ci sono richieste. Avendo esaurito anche quest’ultimo punto all’Odg, la seduta viene tolta alle ore 16.20. Il segretario Il Presidente Luca Fatticcioni Patrizia Giaveri 11