in questo numero Musical Christmas from Vienna al Rossetti il 21 e 22 dicembre Il lago dei cigni al Rossetti il 5 e 6 gennaio ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DELL’OPERETTA FRIULI VENEZIA GIULIA La bella addormentata al Rossetti il 7 e 8 gennaio 7 Natale al Rossetti 2005 2006 Musical Christmas fro la scheda di presentazione «I’m dreaming of a White Christmas/Just like the ones I used to know/Where the treetops glisten and children listen/To hear sleighbells in the snow...». Chi non ha sognato un Natale così? Un Natale puro come i fiocchi di neve, rosso come le bacche dell’agrifoglio o il vestito di Santa Claus. O anche verde e luccicante come un abete ricco di decorazioni. Un Natale profumato di spezie, illuminato di sorrisi e candele accese, riscaldato dall’affetto di chi si vuole bene, rallegrato dal suono di mille campanelle... Un Natale di ricordi e tenerezza, di dolcezza e allegria. Come per magia, il palcoscenico del Politeama Rossetti palpita dell’atmosfera che connota il più bel periodo dell’anno: un incantesimo possibile grazie ad un grande spettacolo natalizio che arriva a Trieste, in esclusiva nazionale. Prodotto dai Vereinigten Bühnen Wien – prestigiosa realtà artistica della capitale austriaca che assieme al Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia ha già realizzato la prima italiana del musical Elisabeth – lo show viene proposto per la prima volta su un palcoscenico che non sia quello dell’antico Theater an der Wien, dove da alcuni anni replica con enorme successo. Con Musical Christmas from Vienna giunge finalmente anche da noi un ricco, allegro e poetico show di Natale, nel segno di quella che è una vera tradizione nella maggior parte delle capitali europee, per non dire di New York, dove è celeberrimo lo spettacolo di Radio City Music Hall. L’appuntamento – che armonizza con gusto tradizione e modernità – è davvero imperdibile per chi ama la musica eseguita ad alto livello e vuol ascoltare alcune fra le migliori voci del musical europeo. Basta poi sfoderare qualche cifra per comprendere la portata dell’operazione: ammireremo infatti l’orchestra dei Vereinigten Bühnen Wien diretta dal maestro Caspar Richter composta da ben 42 elementi, fra solisti ed ensemble si muoveranno sul palcoscenico 24 cantanti e danzatori (seguiti dal coreografo Ramesh Nair), oltre 10 persone compongono poi lo staff che si sposta da Vienna a Trieste per collaborare con lo Stabile regionale... È dunque un evento di notevolissimo spessore questo Musical Christmas from Vienna: uno show di alta qualità artistica, prodigo di luci, colori, emozioni, capace di farci sentire lo spirito del Natale attraverso un irripetibile mix di cultura, musical, danza e tradizione. I veri punti di forza dello spettacolo sono gli artisti che ci trasmetteranno tutto questo: l’orchestra, davvero eccellente, è fra le poche in Europa capaci di tanta precisione ed eclettismo ed ha ottenuto addirittura i complimenti di Andrew Lloyd Webber; il cast è composto da vere star quali André Bauer, Jacqueline Braun, Rob Fowler, Kerstin Ibald, Dennis Kozeluh, Luzia Nistler, Fritz Schmid, Caroline Vasicek e non è da meno l’ensemble, preparatissimo nel canto come nella danza. A loro si aggiungono due piccole guest-star triestine, Camilla Soncini e Jenny Tiveron, a cui saranno affidati brani del repertorio natalizio italiano, mentre Daniela Ferletta presenterà la serata con lo charme e la simpatia che le appartengono. Il maestro Caspar Richter è l’anima e l’ideatore di Musical Christmas from Vienna: ha creato un programma musicale che mette in luce le rare potenzialità di cast e orchestra e regala al pubblico momenti di delicato lirismo, toccanti 2 eventi s rom Vienna 2 ore e 15’ con intervallo 21 22 DICEMBRE Vereinigte Bühnen Wien in collaborazione con Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia Musical Christmas from Vienna 2005 con André Bauer, Kathleen Bauer, Jacqueline Braun, Sigrid Brandstetter, Rob Fowler, Melanie Gemeiner, Murray Grant, Noud Hell, Kerstin Ibald, Dennis Kozeluh, Ruth Kraus, Claudia Kraxner, Luzia Nistler, Martina Rumpf, Fritz Schmid, Tina Schöltzke, Henrik Sehnert, Rita Sereinig, Christopher Sommerguter, Camilla Soncini, Lars Stockmann, Roman Straka, Ákos Tihanyi, Jenny Tiveron, Caroline Vasicek coreografie di Ramesh Nair presenta Daniela Ferletta Orchestra dei Vereinigte Bühnen Wien direttore Caspar Richter Alexander Wagendristel (flauto) Thomas Huber (flauto, sassofono) Horst Hausleitner (clarinetto, sassofono) Markus Leinholz (clarinetto basso, sassofono) Vasile Marian (oboe, corno inglese) Katharina Rohregger (fagotto) Andrej Kasijan (corno) Franz Pickl (corno) Petra Weinwurm (corno) Niki Friesenbichler (tromba) Gerald Pfister (tromba) Wilhelm Poisinger (tromba) Dominik Stöger (trombone tenore) Alois Kampichler (trombone tenore) Dietmar Florin (trombone basso) Silvia Radobersky (arpa) Wolfgang Gattringer (tastiere) Günther Radelmacher (tastiere) Marcus Pristernik (chitarre) Frank Tepel (basso elettrico) Franz Steiner (timpani, percussioni) Martin Breinschmid (percussioni) Horst Legat (batteria) Andrea Hahn-Bucz (primo violino) Stefan Cimpan-Fatyol (violino) Renate Eisner (violino) Wolfgang Faast (violino) Elfriede Hallama (violino) Hi-Sook Heurix (violino) Konrad Krattenthaler (violino) Laszlo Miklos (violino) Gürcan Tüyel (violino) Andreas Winkler (violino) Jeremi J. Horynski (viola solista) Magdalena Lasselsberger (viola) Gertraud Rössner (viola) Maria Frodl (violoncello solista) Martin Lehner (violoncello) Alexander Rauscher (violoncello) Karl Kummer (contrabbasso) con i protagonisti dei musical in scena a Vienna André Bauer, Kathleen Bauer, Jacqueline Braun, Rob Fowler, Melanie Gemeiner, Murray Grant, Noud Hell, Kerstin Ibald, Dennis Kozeluh, Ruth Kraus, Claudia Kraxner, Luzia Nistler, Marina Dorothea Rumpf, Fritz Schmid, Tina Schöltzke, Henrik Sehnert, Christopher Sommergut, Lars Stockmann, Ákos Tihanyi, Caroline Vasicek musiche di Leroy Anderson, Irving Berlin, Felix Bernard, Franz Xaver Gruber, Alan Silvestri, Stephen Sondheim, Jule Styne, John Williams, Meredith Wilson, Eric Woolfson coreografie Ramesh Nair Orchestra dei Vereinigte Bühnen Wien direttore Caspar Richter diretto da Antonio Calenda vendite telefoniche PRENOTAZIONI E PREVENDITA TRIESTE Biglietteria del Politeama Rossetti Viale XX Settembre, 45 - Tel. 040-35.93.511 Ticket Point di Corso Italia - Tel. 040-3498276 MONFALCONE Agenzia Universal Piazza dell’Unità d’Italia, 2 - Tel. 0481-41.04.35 vendite internet GORIZIA Agenzia Appiani Corso Italia, 60 - Tel. 0481-53.02.66 UDINE Associazione Culturale Udine Sipario Piazza Bolzano, 8 - Tel. 0432-20.41.91 ABBONAMENTI CON LE STELLE PLATEA A-B 3★★★ 2★★ 1★ PLATEA C - I GALLERIA II GALLERIA www.ilrossetti.it in collaborazione con POLITEAMA ROSSETTI - TRIESTE dal 21 al 22 dicembre 2005 emozioni, accenti scherzosi (fra essi va certo menzionato un rap-natalizio e Die Heiligen Drei Königinnen, canzone in cui le mogli dei Magi criticano i loro mariti). Un armonioso intreccio di brani dunque, dove trovano spazio splendide esecuzioni di canti classici (da White Christmas, a Oh Holy Night, da Oh Tannenbaum a Stille Nacht) o di suggestivi brani strumentali (addirittura un Rondò di Bach), incantevoli arrangiamenti di Richter e dei suoi collaboratori per melodie tratte da musical e colonne sonore (The Polar Express, La bella e la bestia), e arie allegre come Winter Wonderland e la polka schnell Petersburger Schlittenfahrt, che ispireranno fantasiosi balletti... Un modo gioioso per augurarsi buone feste, trasportati da musiche deliziose e tante altre sorprese. (i.lu.) speciali luci di Kurt Schöny, Franz-Josef Weilguni suono di Alois Horak, Robert Macalik produttore esecutivo Wolfgang Hülbig organizzazione orchestra Dieter Hnatek tour manager Anja Meyer, Sabine Assem costumi Josef Sonnberger sarte Anita Spanring, Romana Junker, Marina Arcion, Benedetta Schepis, Nicoletta De Luca fonici Carlo Turetta, Borut Vidau elettricisti Massimo Carli, Roberto Starec, Antonio Di Giuseppe, Alessandro Maican macchinisti Massimo Tatarella, Giorgio Zardini, Radivoi Zobin, Alberto Castellacci, Filippo Cattinelli resp. sicurezza Giuliano Gionchetti Si ringraziano per la collaborazione e il sostegno Associazione Internazionale dell’Operetta - Friuli-Venezia Giulia Forum Austriaco di Cultura di Milano Jolly Hotel Trieste 3 Musical Christmas fro il programma - Primo Tempo OUVERTURE “Winter Wonderland” (1934) musica di Felix Bernard, arrangiamento di Günther Gürsch Orchestra dei Vereinigte Bühnen Wien Run, Run Rudolph (1958) musica e testo di Marvin Brodie-Johnny Marks arr. Hans Salomon Jacqueline Braun, Rob Fowler, Claudia Kraxner, Melanie Gemeiner, Martina Rumpf, Ruth Kraus La canzone rock più celebre del Natale, fu incisa per la prima volta nel 1958 da Chuck Berry come risposta alla più dolce “Rudolph the red nose reindeer” dedicata a Rudolph, la renna dal naso rosso, scelta da Babbo Natale per trainare la sua slitta. Innumerevoli sono le cover di questa canzone: tra gli altri vanno ricordate le versioni di Bryan Adams, Bruce Springsteen, Sheryl Crow e Vonda Sheperd. I Remember (1966) musica e testo di Stephen Sondheim dalla commedia televisiva “Evening Primrose” Kerstin Ibald Stephen Sondheim è uno dei più importanti autori di musical al mondo, purtroppo assai poco rappresentati in Italia: dopo il successo di “West Side Story”, per il quale ha scritto i testi delle canzoni sulle musiche di Leonard Bernstein, ha intrapreso una brillante carriera che comprende titoli ormai “classici” come “A little night music” (con la celeberrima “Send in the clowns”), “Company”, “Sweeney Todd”, “Passion” (tratto dal film “Passione d’amore” di Ettore Scola), “Assassins”, “Sunday in the park with George” e “Into the woods”. La canzone “I remember” fa parte del musical per la televisione “Evening Primrose”, trasmesso per la prima volta dalla rete americana ABC nel 1966, ed è stata interpretata da Barbra Streisand, che l’ha inserita nel suo album natalizio “Christmas Memories” pubblicato nel 2001. Nie War Das Glück So Nah (1990) dal musical “Freudiana” musica di Eric Woolfson, testo di Lida Winiewicz Luzia Nistler Il musical “Freudiana” ha debuttato al Theater an der Wien di Vienna il 19 dicembre 1990 ed è rimasto in scena per due stagioni con un totale di 380 repliche. Scritto da Eric Woolfson, Lida Winiewicz e Brian Brolly, con la supervisione per il suono di Alan Parsons (reduce dal successo mondiale di “Eye in the Sky”, e già collaboratore di Woolfson per il musical “Gaudì”, dedicato al celebre architetto spagnolo), “Freudiana” racconta la storia di un giovane che rimane chiuso nella casa museo di Sigmund Freud a Londra e passa la notte viaggiando nel proprio subconscio. It’s Beginning To Look Like Christmas (1951) musica e testo di Meredith Wilson arr. di Günther Gürsch André Bauer,Tina Schöltzke, Kathleen Bauer, Ruth Kraus Una canzone del 1951 di Meredith Wilson, compositore di musical come The Music Man e di The Unsinkable Molly Brown, scritta per Perry Como ed eseguita per la prima volta nello show di Natale della NBC. Nel 1963 la canzone fu inclusa nel musical di Broadway Here’s love, basato sul film “Il miracolo della 34° strada”. Il popolare spettacolo comprendeva anche canzoni come “Pine Cones and Holly Berries” e “Dear Mister Santa Claus”. Recentemente è stata inserita anche nella colonna sonora del cartoon “The Polar Express”. Die Heiligen Drei Königinnen (2004) musica e testo di Alexander Wagendristel Tina Schöltzke, Kathleen Bauer, Kerstin Ibald, Maria Frodl (violoncello) I’ll Be Home for Christmas (1943) musica di Walter Kent, testo di Kames Kimbal Cannon arrangiamento di Christian Kolonovits Caroline Vasicek, Fritz Schmid Scritta da Walter Kent (1911- ) e da James Kimball “Kim” Cannon (1900-74), questa canzone fu trasmessa alla radio nel 1943 dal Radio City Music Hall di New York nel pieno della seconda guerra mondiale, quando tutto il mondo nutriva gli stessi sentimenti di speranza. La versione di Bing Crosby vendette oltre il milione di copie e raggiunse il terzo posto nella hit parade. Kent aveva scritto anche la musica per un’altra grande ballata del periodo della guerra, “The White Cliffs of Dover”. Un divertente brano che vede protagoniste le tre mogli dei Re Magi che si incontrano e scoprono che i rispettivi mariti sono partiti seguendo una stella: decidono allora di inseguirli con un tappetto volante per andare a trovare Gesù Bambino e di portargli dei regali più adatti rispetto ai doni dei loro Re, ma anche per 4 eventi s rom Vienna cercare di scoprire se i loro mariti si sono fermati per strada a vedere uno spettacolo di danza del ventre... Il compositore è Alexander Wagendristel, Primo Flauto dell’Orchestra dei Vereinigten Bühnen Wien, conosciuto in Austria e Germania come compositore d’avanguardia, e che vedremo nella seconda parte come solista in “Rondeau” e “Badinerie” di Bach. zoccoli e nitrito di cavallo, da Leroy Anderson (1908-75), autore, tra l’altro, di “The Syncopated Clock”, “The Typewriter” e di “Bugler’s Holiday”. Il testo inglese fu aggiunto nel 1950 da Mitchell Parish, che scrisse anche i testi per “Stardust” e “Moonlight Serenade”. Believe (2004) musica di Alan Silvestri, dal film “The Polar Express”, arr. T. Huber André Bauer Tratto da un racconto di Chris Van Allsburgh del 1985, “The Polar Express” racconta la storia di un ragazzo che sale su un treno diretto al Polo Nord: durante il viaggio il treno si ferma alla fabbrica dei giocattoli, riceve in regalo una campana da Babbo Natale che perde e poi ritrova. Il cartoon, uscito nelle sale nel dicembre 2004, è stato il primo a essere girato con la tecnica del motion capture: Tom Hanks e gli altri interpreti del film hanno “prestato” la propria faccia alla rielaborazione digitale del computer. “Believe”, nell’interpretazione di Josh Groban, è stata un successo internazionale raggiungendo le posizioni più alte della hit parade anche in Italia. La colonna sonora e alcune delle canzoni originali del film - diretto da Robert Zemeckis - sono state composte da Alan Silvestri. Who Would Imagine a King (1990) musica di Mervyn Warren dal film “The Preacher’s Wife” arrangiamento di Günther Gürsch Caroline Vasicek Portata al successo da Whitney Houston e utilizzata nella colonna sonora del film “The Preacher’s Wife” (uscito in Italia con il titolo “Uno sguardo dal cielo”), diretto da Penny Marshall e interpretato dalla stessa Houston e da Denzel Washington, “Who would imagine a king” è una canzone d’amore dedicata al Natale. Il film ha ottenuto una nomination all’Oscar per la colonna sonora di Hans Zimmer. Oh Holy Night (1847) musica di Aldolphe C. Adam, testo di Chappeau de Roquemaure arrangiamento di Miklos Malek Fritz Schmid, André Bauer Nel suo francese d’origine questa canzone è conosciuta come “Cantique de Noël” o “Minuit, Chrétiens”, musica di Adolph Adam (1803-56) e testo di Placide Cappeau (1808-77). Adam era già famoso come compositore del balletto “Giselle”, quando nel 1847 gli fu chiesto di mettere in musica le parole di Cappeau. La versione inglese è del giornalista americano John Dwight. X Mas Rap (1992) testo di Hape Kerkeling, arr. Thomas Huber Luzia Nistler, Rob Fowler, Dennis Kozeluh, Murray Grant, Àkos Tihany, ensemble Non poteva mancare la musica rap in questo viaggio dedicato alle canzoni natalizie. L’autore di questo brano, Hape Kerkeling, è un comico molto famoso in Austria e in Germania, e conduce un popolarissimo show televisivo. Winter In New York (Fiddle, Faddle) (1947) musica di Leroy Anderson Christoph Sommerguter, Murray Grant, Àkos Tihanyi, Claudia Kraxner, Melanie Gemeiner,Tina Schöltzke, Kathleen Bauer, Martina Rumpf, Ruth Kraus Winter Wonderland (1934) musica di Felix Bernard, testo di R B. Smith arr. di C. Kolonovits Rob Fowler, Dennis Kozeluh Scritta nel 1934, questa canzone ha contribuito a costruire il mito del “bianco natale”, con i pupazzi di neve e il paesaggio imbiancato. Fu resa celebre da Perry Como ed è stata incisa in decine di versioni diverse dai più grandi artisti internazionali. Nella canzone non si menziona mai la parola “Christmas”. White Christmas (1942) musica e testo di Irving Berlin, dal film “Holiday Inn” arrangiamento di Günther Gürsch e Caspar Richter Rob Fowler, Dennis Kozeluh Melodia di Irving Berlin, è tuttora la canzone natalizia di maggior successo di tutti i tempi, con più di 100.000.000 di copie vendute (superata solo dal singolo di Elton John “Candle in the Wind” dedicato a Lady Diana. Soltanto la versione di Bing Crosby ha venduto 31 milioni di copie. Sullo schermo è stata cantata nel classico “La taverna dell’allegria” con Bing Crosby e Fred Astaire e ancora nel remake dal titolo “Bianco Natale” con Crosby e Danny Kaye. “White Christmas” vinse l’Oscar come miglior canzone nel 1942. Sleigh Ride (1948) musica di Leroy Anderson, testo di Thomas Huber Jacqueline Braun Scritto nel 1948 come pezzo strumentale, completo di rumore di speciali 5 Musical Christmas fro il programma - Secondo Tempo The Polar Express (2004) musica di Alan Silvestri, dal film “The Polar Express”, arr. G. Gürsch Ensemble «Babbo Natale non esiste» insisteva il mio amico, ma sapevo che si sbagliava. Nel cuore di quella notte io udii dei suoni, però non erano le campanelle. Da fuori giunse un sibilo di vapore e uno sridio di metallo. Guardai dalla finestra e vidi un treno immobile davanti a casa mia. (...) «Tutti a bordo!» esclamò il capotreno. Gli corsi incontro. «Bene» disse «Vieni?» «Dove» domandai. «Come dove, al Polo Nord» rispose lui. «Questo è il Polar Express». Comincia così il libro di Chris Van Allsburg, dal quale è stato tratto il recente film diretto da Robert Zemeckis e che comprende anche le due canzoni che vengono eseguite all’inizio della seconda parte dello spettacolo. la bestia” – uscito nelle sale nel 1991 – ha ottenuto unanimi consensi di pubblico e di critica per la sua colonna sonora, scritta a quattro mani da Alan Menken e Howard Ashman, ricevendo l’Oscar e il Golden Globe. La canzone del titolo ha ricevuto anche l’Oscar quale miglior canzone. Nel 1996 ha debuttato a Broadway l’edizione teatrale, prodotta dalla stessa Disney, con alcune canzoni aggiunte scritte da Alan Menken e Tim Rice. Il musical – ancora in scena a New York – è stato replicato anche a Londra, a Vienna (con Caroline Vasicek nel ruolo di Belle) e in Germania. Petersburger Schlittenfahrt (Polka schnell) musica di Richard Eilenberg Kathleen Bauer, Melanie Gemeiner, Noud Hell, Karsten Kammeier, Ruth Kraus, Claudia Kraxner, Martina Rumpf,Tina Schöltzke, Christoph Sommerguter, Lars Stockmann, Àkos Tihanyi When Christmas Comes To Town (2004) musica di Alan Silvestri, testo di Matthew Hall dal film “The Polar Express”, arr. G. Gürsch Caroline Vasicek, Ruth Kraus, ensemble Una tipica Wiener Polka schnell (polka veloce viennese) composta nel 1892. Richard Eilenberg è un contemporaneo di Johann Strauss Figlio. Christmas Waltz (1954) musica di Jule Styne, testo di Sammy Cahn, arr. G. Gürsch Kerstin Ibald, Murray Grant, Àkos Tihanyi Jule Styne, londinese emigrato negli Stati Uniti all’età di otto anni, è uno dei compositori di musica di maggior successo degli anni Sessanta e Settanta. Tra i suoi musical ricordiamo “Funny Girl”, “Gypsy”, scritto in collaborazione con Stephen Sondheim, “Do-Re-Mi”, “I gentiluomini preferiscono le bionde” e “A qualcuno piace caldo”. “The Christmas Waltz” fu portata al successo da Frank Sinatra. Both Sides Now (1968) musica e testo di Joni Mitchell, arr. Thomas Huber Jacqueline Braun Celebre canzone di Joni Mitchell, cantante folk canadese e artista a tutto tondo (opera nel campo della pittura e della fotografia), ripresa da molti artisti tra cui Judy Collins. È stata recentemente utilizzata nella colonna sonora del film “Love Actually” con Hugh Grant. Somewhere in My Memory (1991) musica di John Williams, testo di Lesile Bricusse dal film “Mamma ho perso l’aereo”, arr. G. Gürsch Ensemble John Williams è forse il più celebre autore di musica per il cinema: Beauty And The Beast (1991) di Alan Menken e Howard Ashman dal musical “Beauty and the Beast” Caroline Vasicek, Fritz Schmid Uno dei maggiori successi della Disney, il cartoon “La bella e 6 eventi s rom Vienna Stille Nacht (1818) musica di Franz Xaver Gruber, testo di Joseph Mohr arrangiamento di Christian Kolonovits ensemble La canzone natalizia più cantata in assoluto vide la luce nel 1816 sotto forma di poesia: “Stille Nacht”, del prete austriaco Joseph Mohr (1792-1848). Due anni dopo, mentre era intento nei preparativi per la messa della vigilia di Natale nella chiesa di San Nicola a Obertndorf, Mohr scoprì che l’organo non funzionava. La leggenda ha attribuito il guasto ai topi che avevano rosicchiato i mantici, ma è molto più probabile che l’organo nella chiesa in riva al fiume soffrisse l’eccessiva umidità e che la ruggine avesse attaccato i suoi congegni. Mohr chiese all’organista Franz Gruber (1787-1863) un arrangiamento con la chitarra per la sua poesia, che fu cantata durante la messa di mezzanotte. Probabilmente la canzone sarebbe stata eseguita soltanto in quella occasione e poi sarebbe stata dimenticata, se nei primi mesi del 1820 un musicista di passaggio non avesse trovato lo spartito nella chiesa e l’avesse preso con sé. Il brano fu suonato in Austria e in Germania, conquistando grande popolarità. La sua paternità rimase però un mistero fino al 1854: il canto era stato attribuito a diversi compositori, tra cui Haydn, Mozart e Beethoven, ma il direttore del Coro Reale di Corte di Berlino, dove nel frattempo “Stille Nacht” era diventata la canzone preferita dal re Federico Guglielmo IV di Prussia, ne ricercò le origini e a Mohr venne riconosciuta la paternità dell’opera. La canzone è stata tradotta in 300 lingue. In italiano è conosciuta con il titolo “Astro del Ciel”. sono sue le colonne sonore di quasi tutti i film di Steven Spielberg, suoi sono i temi di “Guerre Stellari”, “ET” e “Harry Potter”. Per la commedia “Mamma ho perso l’aereo” (e per il sequel “Mamma ho riperso l’aereo”), entrambi diretti da Chris Columbus, Williams ha composto uno score di notevole impatto, per il quale ha riscritto alcune celebri canzoni natalizie e ne ha creato delle nuove come “Somewhere in my memory”, destinate a divenire a loro volta dei classici del Natale. La canzone ha ottenuto la nomination all’Oscar del 1991. Rondeau/Badinerie (1717) musica di J. S. Bach (Ouvertüre Nr. 2 h-moll, BWV 1067) Alexander Wagendristel (flauto) Christmas-medley musica di Aldolphe C. Adam, testo di Chappeau de Roquemaure arr. Caspar Richter Tina Schöltzke, Luzia Nistler, André Bauer, Camilla Soncini, Jenny Tiberon, ensemble Vom Himmel hoch, da komm ich her (1535) musica e testo di Martin Lutero, arrangiamento di J.S. Bach O du Fröhliche (1816) canto tradizionale, testo di J.D. Falk. H. Holzschuher Lode in cielo canto tradizionale italiano Es ist ein Ros entsprungen (1609) canto tradizionale Quando Nascette Ninno canto tradizionale napoletano Oh, Tannenbaum (1824) canto tradizionale, testo di Ernst Anschütz Stille Nacht! Heilige Nacht! Alles schläft; einsam wacht Nur das traute heilige Paar. Holder Knab im lockigten Haar, Schlafe in himmlischer Ruh! Schlafe in himmlischer Ruh! Pas de deux: “PASTORALE” (1995) musica di Rolf Lovlan, dall’album “Secret Garden”, arr. G. Gürsch Claudia Kraxner, Àkos Tihanyi, Andrea Hahn-Bucz (violino), Maria Frodl (violoncello) “Secret garden” è un gruppo musicale irlandese di folklore che reinterpreta secondo canoni moderni la musica popolare irlandese. Principale compositore è il Primo Violino del gruppo: Rolf Lovian. Stille Nacht! Heilige Nacht! Gottes Sohn! O wie lacht Lieb’ aus deinem göttlichen Mund, Da schlägt uns die rettende Stund’. Jesus in deiner Geburt! Jesus in deiner Geburt! Abide With Me (1847) canto tradizionale inglese, arrangiamento di Caspar Richter Fritz Schmid, ensemble Composto dal poeta scozzese Henry Francis Lyte (1793-1847) pochi mesi prima della sua morte, è stata una delle canzoni più amate dal Mahatma Gandhi e da Re Giorgio V. speciali Stille Nacht! Heilige Nacht! Die der Welt Heil gebracht, Aus des Himmels goldenen Höhn Uns der Gnaden Fülle läßt seh’n Jesum in Menschengestalt, Merry Christmas (1992) musica di John Williams, testo di Lesile Bricusse dal film “Mamma ho riperso l’aereo” Melanie Gemeiner, Claudia Kraxner, Murray Grant, Àkos Tihanyi, ensemble 7 Jesum in Menschengestalt Stille Nacht! Heilige Nacht! Wo sich heut alle Macht Väterlicher Liebe ergoß Und als Bruder huldvoll umschloß Jesus die Völker der Welt, Jesus die Völker der Welt. Stille Nacht! Heilige Nacht! Lange schon uns bedacht, Als der Herr vom Grimme befreit, In der Väter urgrauer Zeit Aller Welt Schonung verhieß, Aller Welt Schonung verhieß. Stille Nacht! Heilige Nacht! Hirten erst kundgemacht Durch der Engel Alleluja, Tönt es laut bei Ferne und Nah: Jesus der Retter ist da! Jesus der Retter ist da! Musical Christmas fro i protagonisti CASPAR RICHTER direzione musicale e ideazione Dopo gli studi alla Scuola Superiore di Musica ad Amburgo è assistente di Lorin Maazel alla Deutsche Oper a Berlino. Si occupa della nuova edizione delle opere di Jacques Offenbach, è direttore della RIAS-Jugend Symphonieorchester, direttore musicale del Berliner Festspiele, direttore ospite presso i Berliner Philharmoniker e la Rundfunk Symphonieorchester a Francoforte, Stoccarda e Amburgo. Nel 1982 si scambia con Maazel alla Wiener Staatsoper, diviene poi direttore principale della Volksoper e dirige balletti di Rudolf Nureyev e John Neumeier a Parigi, Basilea ed Amburgo. Per alcuni anni si impegna quale direttore musicale dell’Innsbrucker Sommer, nel cui ambito ha diretto la prima rappresentazione di Mass di Bernstein. È primo direttore stabile della Tschechischen Philharmonie a Brno e direttore ospite della Dresdner Semperoper oltre che presso la Primavera Praghese e alla Komische Oper a Berlino. Dal 1987 è direttore musicale dei Vereinigten Bühnen Wien: è responsabile e dirige tutte le maggiori produzioni di Musical al Theater an der Wien e al Raimund Theater, da Il Fantasma dell’Opera, alla prima mondiale di Freudiana, Elisabeth e Mozart!, da Chicago alla prima esecuzione in Austria di Jekyll & Hyde, da A Chorus Line a Les Misérables,, fino al recentissimo grande successo di Romeo & Julia. grafie di galà, show e pubblicità televisive ed ha accettato per il maggio 2006 regia e coreografia di Hair a Greifswald. ANDRÉ BAUER André Bauer inizia gli studi di canto nel 1987 a Dresda, alla Scuola Superiore di Musica “Carl Maria von Weber”, per concludere poi la propria formazione a Francoforte. Frequenta diversi workshops a Zurigo e New York. Ottiene i primi ruoli nel teatro di prosa: fra gli altri quello di Demetrio nel Sogno di una notte di mezza estate e Benvolio in Romeo e Giulietta. Il suo primo ruolo in un musical è quello di Freddy in My Fair Lady allo Stadttheater di Lucerna: seguono fra gli altri scritture per Hair a Dortmund (i personaggi Woof e di Berger), per la prima edizione tedesca de Les Misèrables a Duisburg (il ruolo di Marius), così come per Miss Saigon a Stoccarda (dove interpreta fra gli altri Chris). A Berlino recita nella prima assoluta di Il Gobbo di Notre Dame nel ruolo del Capitano Febo. Con il personaggio del padre Leopold Mozart in Mozart! giunge ai Vereinigten Bühnen Wien. Ha già interpretato la parte dell’Imperatore Francesco Giuseppe in Elisabeth ad Essen prima di assumerlo fino all’ultima recita al Theater an der Wien KATHLEEN BAUER Nata a Lipsia, nel 2000 ha concluso gli studi alla Hochschule der Künste a Berlino. Ha ricevuto la prima scrittura alla Neuköllner Oper per How to succeed in business without really trying e per Into the woods come Florinda. Al Theater des Westens a Berlino e al Deutschen Theater di Monaco ha recitato nel ruolo di Konny in Falco meets Amadeus, poi in Elisabeth ad Essen nel ruolo di Ludovica e della Signora Wolf. Ha preso parte a numerose produzioni cinematografiche e televisive: è stata ammirata fra gli altri in Herzrasen, Tödliche Leidenschaft, Mind Hunter e in Lindenstraße. Kathleen Bauer ha recitato nell’Ensemble di Elisabeth al Theater an der Wien, fino alla recente conclusione delle recite. RAMESH NAIR Staging e coreografie Nato a Landau nel Palatinato, raccoglie già prima di diplomarsi alla FolkwangHochschule di Essen esperienze quale docente di danza nel campo del balletto, della Jazzdance e dello Stepp e collabora alle produzioni di Manche Mögen’s Heiss e La Cage aux Folles. Ha recitato nella produzione viennese di Ain’t Misbehavin’, seguono Fame, Tommy e Wild Party ad Amstetten. Ha collaborato alla presentazione dei musical Fever all’AkzentTheater e Broadway Can Bounce al Raimund Theater. Barbarella è seguito a Joseph, Hair e Wake up, la quarta produzione dei Vereinigten Bühnen Wien al Raimund Theater, nella quale è stato ingaggiato come Swing e Cover per i ruoli principali. Dopo esser stato Bernardo in West Side Story a Stralsund concentra la propria attività su Magna Racino e nella seconda stagione sulla “Sophistikids Company”, un’associazione per il sostegno a bambini e giovani nel campo della danza, del canto e dello spettacolo. Parallelamente firma parecchie coreo- JACQUELINE BRAUN Riceve la propria formazione all’Accademia Kleinkunst ad Amsterdam. Prima dell’ingaggio in Elisabeth ha interpretato Gladys Presley in Elvis, ha recitato al Raimund Theater di Vienna nella messinscena di Hair firmata da Kim Duddy e ad 8 eventi s rom Vienna Amstetten in Tommy.. In Germania ha interpretato Eponine alternandosi anche nel ruolo di Fantine nell’ultima ripresa de Les Misèrables a Duisburg. Prima di questi recenti impegni ha affrontato fra gli altri spettacoli come Larry, This Funny World, De Spooktrein (dove interpretava Peggy Murdoch), poi Carmen e il musical Willeke (prendendo parte alla tournée in Olanda) e ha recitato nel Cyrano ad Amsterdam (al Koninlijk Theater Carré) e nel Napoleon di Francesca Zambello a Londra nel West End. MELANIE GEMEINER Viennese, si è formata nella danza, nel canto e nella recitazione allo Performing Arts Studio. Già nel corso degli studi ha potuto collezionare numerose esperienze sulla scena di show televisivi e di Gala. Così ha preso parte fra gli altri a Elvis Forever (nel 1997, una produzione estiva dei Vereinigten Bühnen Wien, per Zell am See), a Darf ich bitten, a Sunday in the Park with George e al “Christmas Show” al casinò di Baden, prima ancora di arrivare sul palcoscenico del Raimund Theater come cantante solista, in Cross the Line. È stata presa sia nel primo cast di Tabaluga & Lilli a Obernhausen, sia in quello di Danza dei Vampiri a Stoccarda, dove ha lavorato come swing nell’ensemble di danza e canto, come ballerina solista e assistente del primo ballerino (dance capitan). Nelle due ultime riprese di Elisabeth è stata parte del gruppo di ballo di Der Tod. SIGRID BRANDSTETTER Nata a Vienna, ha frequentato ad Amburgo la Stage School of Music, Dance and Drama. A tale formazione sono seguiti subito l’ingaggio al St. Pauli Theater per My Fair Lady,, dove interpreta il ruolo della protagonista Eliza e poi per SixtySixty (nel ruolo di Schmidts Tivoli), per Rocky Horror Show (nella parte di Columbia) e per Into the Woods, dove recita nella parte della Strega. Oltre a diverse registrazioni di CD e ad alcune esibizioni quale soprano classico, la si è ammirata a Füssen nel musical Ludwig II – Sehnsucht nach dem Paradies. Infine ha recitato nel ruolo della Scimmietta Tumbili nel musical per bambini Simba, al Teatro Akzent a Vienna e nella stessa città ha interpretato Helene von Wittelsbach in Elisabeth al Theater an der Wien. MURRAY GRANT È nato in Scozia e si è formato al Bird College of Dance & Theatreperformance, raccogliendo poi alcune esperienze a livello internazionale. Con la Vedova Allegra della London City Opera è stato infatti ospite negli Stati Uniti, ha esordito a Wycombe in Inghilterra nella pantomima, così come – lavorando nei Galà sulle navi da crociera – in Scandinavia e fra i Carabi e il Sudamerica. Dall’Oceania e l’Australia – dove ha partecipato allo show Paris Can Can – ha fatto ritrono a Vienna per lavorare nel guppo di ballo di Der Tod, in Elisabeth. ROB FOWLER Inglese di nascita, ha iniziato come meccanico di Formula Uno, decidendo di dedicarsi al teatro soltanto all’età di 25 anni. Il suo primo impegno come attore lo conduce al Key Theatre in Inghilterra per le produzioni Dick Whittington, Much Ado Ron Ron, Twelvth Night Fever, Fever Slice of Saturday Night. Si è anche esibito con una band quale bassista e cantante. È stato in tournée con Buddy Holly Story, ha poi recitato nel ruolo di Maximilian in Candide, in Germania ha preso parte a Starlight Express a Bochum (è stato Caboose, Rutsy, Graseball) e a Cats ad Amburgo, dove interpretava il gatto Rum Tum Tugger. Ad Amstetten ha collaborato come solista all’edizione di Tommy nell’estate 2002 e nel 2003 a The Wild Party, prima di iniziare ad alternarsi a Matée Kamaras nel ruolo di Der Tod in Elisabeth a Vienna. speciali NOUD HELL Ha ricevuto la sua formazione artistica al Conservatorio di Rotterdam. In Olanda ha recitato in The Gosttrain, The biograph girl, Cyranode Musical e in Cats.. In Germania ha fatto parte del primo cast di Elisabeth ad Essen e di Les Misérables a Duisburg. Lo si è ammirato a Vienna ne La danza dei vampiri fra gli altri nel ruolo del Professor Abronsius ed ha preso parte al Galà per il decimo anniversario di Elisabeth. In questo musical ha interpretato il Barone Kempen e si è impegnato quale cover di una serie di importanti ruoli nell’Ensemble. In Olanda ha lavorato come cantante, ha realizzato un CD con la sua Jazzclose harmony-Band “Stars & Belles” ed è stato impegnato nel doppiaggio di film come Shrek, La bella e la bestia e Toy Story. Ha insegnato canto e diretto diversi cori-pop, per i quali ha anche composto arrangiamenti vocali. 9 Hyde. A ciò è seguita la scrittura per Elisabeth, dove ha recitato prima nell’Ensemble e successivamente anche nel ruolo del titolo. KERSTIN IBALD Tedesca, Kerstin ha vinto ripetutamente il concorso “Jugend musiziert” come pianista e altri premi. Nel 1999 e nel 2001 è finalista al Concorso Federale di Canto e nel 2002 ottiene il diploma al Conservatorio della Città di Vienna. Lì inizia anche a recitare, in spettacoli di prosa (nel 2002 riceve l’“Elfriede Ott Sonderpreis”), in musical e operette (The Appletree, The Secret Garden e Me and My Girl). Sono seguite scritture per I fratelli Marx a Klagenfurt, per Cabaret a Baden, per Il Libro della Giungla che ha affrontato al Theater der Jugend nel ruolo del Serpente Kaa e per Jekill & Hyde. Da allora è stata impegnata con i Vereinigten Bühnen Wien in Elisabeth nel ruolo della Contessa Esterhazy e come cover dell’Arciduchessa Sofia. CLAUDIA KRAXNER Nata a Villach, ha frequentato la Scuola di Balletto dell’Opera di Stato di Vienna, perfezionando poi la propria formazione nel campo del musical allo Performing Art Studio. Da allora ha lavorto al Theater an der Wien, parte del guppo di ballo di Der Tod nel musical Elisabeth. Già durante gli studi ha esordito fra gli altri in Evita – a Klagenfurt, nell’edizione per il palcoscenico sul lago – come pure nelle rappresentazioni al Raimund Theater di Vienna di Verliebte & Verrückte, Magic To Do e nella prima edizione di Finix (ricoprendo negli ultimi due spettacoli anche il ruolo di prima ballerina). Ha preso parte a diversi Gala sia in Austria che all’estero sia come danzatrice che come cantante. DENNIS KOZELUH Ha frequentato l’Università del Montana e ha poi studiato canto alla Scuola Superiore di Musica di Vienna. Ha recitato diversi ruoli in spettacoli di prosa (fra gli altri va ricordato Arsenico e vecchi merletti).). Nel 1993 è stato ospite quale solista nella Ottava Sinfonia di Mahler, nella sua città natale, Missoula. Oltre alle molte apparizioni in spettacoli di cabaret, nelle operette estive a Bad Ischl, come pure nell’Estate Musicale di Innsbruck (dove ha interpretato Candide), ha recitato in Jesus Christ Superstar, è stato Juan Peron in Evita, la Cattiva Matrigna in Cenerentola, Capitain Andy in Showboat all’Opera di Strasburgo. Per i Vereinigten Bühnen Wien ha lavorato nell’Ensemble de Il Fantasma dell’Opera. Poi è stato Brad nel Rocky Horror Show, nel cast de Il bacio della donna ragno, di Elisabeth e di Mozart!. Al Teatro Metropol – per cui recentemente ha firmato un libretto, per lo spettacolo WienNew York Retour - ha interpretato Forbidden Musicals, Sweeney Todd e infine Anything Goes. Goes LUZIA NISTLER Dopo aver frequentato sia il Conservatorio della Città di Vienna nella classe di Musical e Operetta, sia la Scuola Superiore di Musica e Spettacolo, ha debuttato al Theater an der Wien nella prima edizione tedesca del musical Il fantasma dell’opera nel ruolo della protagonista Christine. I ruoli da protagonista che finora ha interpretato – da Aldonza in Man of La Mancha fino a Evita, interpretato recentemente all’Opera di Graz – testimoniano la sua grande capacità vocale per il musical, ma appartengono di certo al suo repertorio anche titoli d’opera, di molte operette, spettacoli di prosa e cabaret. Ultimamente ha messo in scena un musical per bambini, Konrad, das Kind aus der Konservenbüchse. Canta regolarmente concerti di musica sacra, di Lieder e di arie di musical. È ritornata per breve tempo al Theater an der Wien, come Lady Beaconsfield in Jekyll & Hyde, prima di interpretare il ruolo di Eliza nella ripresa di My Fair Lady alla Volksoper e poi quello della Madre in Wake Up, al Raimund Theater. Infine ha accettato il ruolo delle Madri nello spettacolo Miami Nights e ha preso parte all’ultima ripresa di Elisabeth dando vita ai personaggi di Frau Wolf e Ludovika. RUTH KRAUS Si è formata alla Stage School of Music, Dance & Drama e alla Scuola Superiore di Musica “Felix Mendelssohn Bartholdy” a Lipsia, ha preso parte a una serie di rinomati Workshops ed ha iniziato la carriera nella stessa città in City of Angels,, nei ruoli di Donna e Oolie. Sui palcoscenici di Zwickau e Plauen ha preso parte allo spettacolo Ascesa e caduta della città di Mahagonny, ad Essen alla prima edizione per la Germania di Elisabeth e all’Opera di Chemintz al Rocky Horror Show nel ruolo di Janet. La sua prima scrittura con i Vereinigten Bühnen Wien la conduce al personaggio di Lucy e di Lady Beaconsfield nel Jekyll & MARTINA RUMPF Dopo il diploma in canto e danza alla Folkwang-Hochschule di Essen, ha recitato fra gli altri in West Side Story e in Into the Woods e si è esibita alla televisione alla Hitparade del Musical e al Lotto Show. Ulteriori scritture la conducono a Essen per Joseph, a Füssen per Ludwig II, e infine attraverso l’intera Europa con la 10 eventi s tournée dell’edizione londinese del musical Rocky Horror Show. Ad Amburgo ha recitato in Mozart! e in Titanic, allo Stadttheater di Berna ha interpretato Kethy Seldon nella edizione teatrale di Singin’in the Rain ed è stata infine Swing in Elisabeth. The Town nel ruolo di Pitkin e nel suo one-man-show Coeur Flambè. Oltre a diverse apparizioni in televisione o a Galà, ha preso parte alla registrazione in tedesco del musical Titanic nel ruolo del primo ufficiale William Murdoch. Prima della scrittura con i Vereinigten Bühnen Wien per Elisabeth – dove ha interpretato il Cardinale Rauscher – ha recitato nel ruolo del Principe Schwarzenberg nella produzione dello stesso musical ad Essen. FRITZ SCHMID Nato in Austria ha iniziato studiando fisica tecnica e matematica a Linz, prima di decidere per la carriera nel musical. Ha portato a termine la propria formazione in recitazione e canto al Conservatorio di Vienna. La prima esperienza sul palcoscenico nel campo del musical è nel 1995 quando interpreta Rocky nel Rocky Horror Show. A ciò seguono ingaggi in Il violinista sul tetto e con i Vereinigten Bühnen Wien in Elisabeth dove canta nel ruolo del Principe ereditario Rudolf, inizialmente nel secondo cast. A partire dal 1998 lavora soprattutto in Germania in Joseph ad Essen, come Alfred nel primo cast de La danza dei vampiri a Stoccarda, così come nel ruolo di Mozart nell’edizione di Mozart! ad Amburgo. Nell’ultima ripresa di Elisabeth è ritornato a sostenere il ruolo del Principe ereditario Rudolf al Theater an der Wien. RITA SEREINIG Originaria di Klagenfurt, ha studiato a Vienna alla Musical school, nella cui cornice ha affrontato ruoli da protagonista in Into the Woods e in Sweet Charity.. Prima era già stata campionessa austriaca di ginnastica ritmica. Ha collaborato – come attrice e coreografa – alla creazione di Galà, Musical-Highlights-Shows e a produzioni televisive per la ORF, e poi al Theater Akzent in S.O.S. ed Elvis, con una tournée conclusiva attraverso la Germania e la Svizzera. Ha debuttato al Raimund Theater in Leading Ladies/Leading Men, a Francoforte con West Side Story, si è esibita alla Wiener Konzerthaus con Musical Moments, Musical Couplet e con il concerto organizzato per il decimo anniversario di Elisabeth. Nello stesso musical ha lavorato al Theater an der Wien. TINA SCHÖLTZKE Nata a Berlino, dopo la maturità si è perfezionata per tre anni in canto, recitazione e danza alla Performing Arts Studios a Vienna. Già durante il periodo degli studi ha preso parte a numerosi show televisivi e Galà e si è esibita come solista al Raimund Theater e all’Akzent Theater. Nella cornice del Musical-Sommers Amstetten ha recitato nel 1997 in Kiss me Kate (Hattie) e nel 1998 in diversi ruoli in City of Angels e nell’atto unico Das Telefon di Gian Carlo Menotti ha cantato nel ruolo di Lucy. Sono seguiti i personaggi di Sophie e anche Aloysia Weber nella prima mondiale di Mozart!, nell’ambito del MusicalSommers Amstetten ha cantato nel ruolo di Chantal Foyer in Moby Dick e in quello di Alice, una ragazza della notte in Jekyll & Hyde e nel corso di questa stagione estiva in quello di Vespetta in Pimpinone oder Die ungleiche Heirat.. Attualmente è Fanny Feifalik in Elisabeth con i Vereinigten Bühnen Wien. CHRISTOPH SOMMERSGUTER È nato a Graz, dove ha studiato all’Università della Musica, per completare poi la propria formazione a Vienna presso il Pergorming Arts Studios. Ha già preso parte a produzioni al Raimund Theater, al Festspielhaus di St. Pölten, così come a show televisivi e alla serie Medicopter. Al Metropol ha recitato in You are a Good Man, Charlie Brown, all’Akzent Theater ha interpretato X-Mas, allo Stadttheater di Baden è stato nel cast di Cabaret e Kiss me Kate, in quello di Evita a Graz, ha interpretato il bel Sigismondo in Al Cavallino Bianco. È stato parte dell’Ensemble di Wake Up al Raimund Theater e fra gli altri un Jet in West Side Story a Bregenz. Da ultimo ha partecipato come Swing all’Ensemble di Elisabeth al Theater an der Wien. HENRIK SEHNERT La sua formazione artistica quale attore di musical si conclude nel 2002 alla Accademia Teatrale Bavarese di Monaco dove ottiene il Diploma. Recita dunque in Evita, nella Bohème (al Festival di Bregenz), That’s Enterteinment, nel Moby Dick e nel Tannhäuser. A Monaco è stato applaudito fra l’altro in Blood Brothers nel ruolo di Sammy, in On CAMILLA SONCINI Nata a Trieste nel 1992, frequenta la Scuola media “Dante Alighieri”: a soli tre anni e mezzo intraprende lo studio della danza classica – che segue tuttora – presso la scuola “Arteffetto”. A cinque anni è già sul palcoscenico del Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” con cui collabora come comparsa in diverse opere e operette. All’età di nove anni entra all’Accademia di Canto speciali 11 ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DELL’OPERETTA FRIULI VENEZIA GIULIA Sorta nel 1992, su iniziativa della Regione, della Provincia, del Comune di Trieste e dell’Azienda Regionale di Promozione Turistica, l’Associazione Internazionale dell’Operetta – Friuli Venezia Giulia si è sempre più caratterizzata come Ente culturale finalizzato a celebrare e promuovere il teatro musicale leggero in ambito regionale, nazionale ed internazionale. L’Associazione infatti ha istituito il Premio Internazionale dell’Operetta, che ogni anno viene assegnato ad un eminente personaggio del mondo dello spettacolo. Nel 2005 è stata la volta di Johnny Dorelli, che alla piccola lirica e alla commedia musicale ha dedicato gran parte della sua carriera. Inoltre da alcuni anni ai giovani emergenti, che si sono particolarmente distinti in operette o musical, viene assegnato il Premio Nazionale Sandro Massimini, in memoria del grande artista scomparso prematuramente. Nel 2003 ha preso avvio un’importante collaborazione con il Teatro Stabile del FVG. Tra novembre e dicembre di quell’anno, grazie alla sinergia tra Associazione e Teatro si sono potuti realizzare i Pomeriggi Musicali, ospitati nella Sala Bartoli. La rassegna, che aveva come filo conduttore la musica d’operetta nei suoi multiformi generi, ha riscosso un grande successo della critica e il tutto esaurito di un pubblico entusiasta. La collaborazione tra Rossetti ed Associazione Pomeriggi Musicali al Rossetti è proseguita nel 2004, con l’assegnazione del Premio Internazionale dell’Operetta a Daniela Mazzucato nel prestigioso foyer dedicato a Vittorio Gassman, e del Premio Massimini a Graziano Galatone, alla presenza di Lucio Dalla, nella sala maggiore. Tra marzo ed aprile di quest’anno, sempre nella Sala Bartoli, si è svolta la seconda edizione dei Pomeriggi Musicali, dedicata all’evoluzione moderna della musica da operetta: abbiamo potuto infatti apprezzare il musical in forma jazz, repertorio spiritual, la musica dei film musicali, e l’operetta a ritmo di shimmy e fox trot, per concludere con un doveroso omaggio al triestino Giorgio Gaber. A marzo del 2006 con la terza edizione dei Pomeriggi Musicali si rinnoverà questa preziosa collaborazione, con un programma sempre attento all’evoluzione moderna della piccola lirica e anche al mutato sentire delle giovani generazioni. In attesa di questa nuova impresa, l’Associazione con lo stesso spirito, partecipa e sostiene la proposta del Teatro Stabile del FVG per questo Santo Natale, il concerto “Musical Christmas from Vienna”, che siamo certi entusiasmerà il pubblico e ci avvicinerà con la gioia dell’avvento a questa straordinaria festività. Danilo Soli Presidente onorario Claudio Grizon Presidente parte a diverse produzioni internazionali di musical quali Cats (a Budapest e Stoccarda), Joseph e Scrooge (entrambi a Budapest), Danza dei Vampiri (da solista sia a Vienna che a Stoccarda), Cabaret, Kiss me Kate (alla Volksoper), Gaudi (a Colonia), Chicago (a Utrecht e Dusseldorf), Fosse (in Giappone, Olanda e Francia), Elisabeth (ad Essen e nell’ultima ripresa a Vienna), The Wild Party (ad Amstetten). Inoltre insegna costantemente danza in Ungheria. Corale de “I Piccoli Cantori della Città di Trieste” diretta dalla Maestra Maria Susovski e con il coro prende parte – sempre al Teatro Verdi – a produzioni liriche quali il Werther, Assassinio nella cattedrale, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Orfeo all’Inferno, Tosca, Carmen, Turandot. Nel 2003 interpreta Cupido nella Serva Padrona di Pergolesi. Nel 2005 è impegnata come voce solista nel Macbeth verdiano firmato da Micha van Hoecke e debutta nell’edizione estiva di Elisabeth a Miramare, nella parte del Principe Rudolf bambino. È apparsa inoltre in una delle puntate della serie televisiva di canale 5 Cuore,, tratta dall’omonimo romanzo di De Amicis. JENNY TIVERON Triestina, nata nel 1991, frequenta la scuola media “Giuseppe Caprin”. Fin da piccola è impegnata nel mondo del teatro lirico e canta all’Accademia di Canto Corale de “I Piccoli Cantori della Città di Trieste” diretta da Maria Susovski. Con questa formazione prende parte a diverse opere liriche ed operette prodotte dalla Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi”: fra queste vanno certo menzionate La contessa Mariza e poi La bohéme, Otello, Werther, Assassinio nella cattedrale, Cavalleria Rusticana e Pagliacci, l’Orfeo all’Inferno (andato in scena proprio al Politeama Rossetti), Tosca, Carmen, Turandot. Nel 2005 esordisce nel ruolo del Principe Rudolf bambino nell’edizione estiva del musical Elisabeth nel Parco di Miramare. Con il coro “I Piccoli Cantori” ha cantato spesso anche all’estero, fra l’altro a Salisburgo, Budapest e recentemente a Praga. LARS STOCKMANN Prima ancora di concludere la propria formazione alla Stage School of Music, Dance & Drama di Amburgo, ha fatto parte di diverse orchestre sinfoniche come Corno, realizzando concerti in Francia, Ungheria e Cile. Successivamente ha seguito ancora un master estivo, nell’ambito del quale ha ottenuto il primo posto nel canto e il secondo come “artista totale”. Ha recitato – in prevalenza ad Amburgo – importanti ruoli in commedie per bambini, nei Carmina Burana, in Peter Pan, A New World al Teatro di Altona e infine in Freak Out al Delphi-Showpalast. Infine è approdato ai Vereinigten Bühnen Wien, dove ha preso parte all’Ensemble di Elisabeth. ROMAN STRAKA Viennese, ha studiato canto privatamente prima di frequentare i corsi di Musical, dell’Operetta e della Chanson al Conservatorio della Città di Vienna, che ha concluso brillantemente nel 2003. Nel corso della sua formazione ha collaborato alle produzioni di Me and My Girl (Parchester), Assassins (Byck) , Pariser Leben (Bobinet). Già durante gli studi ha recitato da protagonista in alcuni musical per bambini (Simba e Aladdin), al festival estivo a Bad Hall dove è stato Fedja in Il violinista sul tetto, mentre nella primavera di quest’anno ha preso parte alla prima mondiale di Jumping Jack al Theater der Jugend a Vienna. È stato applaudito in Elisabeth come Swing e poi nel secondo cast, nel ruolo del Principe ereditario Rudolf. CAROLINE VASICEK Si è formata al Tanz-Gesang-Studio del Theater an der Wien: ha ottenuto i primi ingaggi in Elisabeth nello stesso teatro e in Grease al Raimund Theater, dove ha recitato anche nel ruolo di Belle nella prima rappresentazione europea del disneyano La bella e la bestia. Successivamente ha girato Der Bockerer II – Österreich ist frei con Franz Antel e con Charles Aznavour Hochzeit in Wien. Sono seguite una tournée europea con il Disney Fantasy Musical Gala e ancora una volta il ruolo di Sandy in Grease a Düsseldorf e a Berlino, al Theater des Westens. Per la Disney ha cantato anche il ruolo del titolo nel doppiaggio dei film La Sirenetta e Mulan. Ha affrontato poi la prima assoluta del musical Mozart! al Theater an der Wien, e le riprese per Der Bockerer III – Die Brücke von Andau e, dopo il seguito della serie televisiva Medicopter, per Der Bockerer IV – Prager Frühling. A Colonia ha interpretato Stephany ne La febbre del sabato sera, nuovamente a Vienna è stata Hannerl Tschöll ne La casa delle tre ragazze e a Baden Sally in Me and my Girl. Da allora è frequentemente ospite nei teatri a Josefstadt e a Berndorf sia nel campo della prosa che in quello del musical. Recentemente ha lavorato nella prima europea del musical Dracula di Frank Wildhorn a San Gallo. ÁKOS TIHANYI Ungherese di nascita, si è formato come ballerino a Pécs. Ha lavorato come danzatore d’assieme e solista all’Hungarian Festival Ballett a Budapest, al Kim Duddy-Dancers alla Volksoper a Vienna in una tournèe in Giappone, come pure in diversi Galà di Musical, fra cui il Galà di Beneficenza di José Carreras assieme all’Ensemble di Tabaluga & Lilli. Ha preso eventi speciali 13 Musical Christmas fro i Vereinigte Bühnen Wien I Vereinigte Bühnen Wien (Teatri Riuniti di Vienna) sono una delle più importanti realtà produttive a livello europeo. La società – con la quale il Teatro Stabile del FriuliVenezia Giulia ha avviato una partnership in occasione del primo allestimento in forma di concerto in Italia del musical Elisabeth al Parco di Miramare nell’estate 2004, che si rinnova per questo spettacolo natalizio – è nata per volontà della Città di Vienna nel 1987, quando tre prestigiosi e storici teatri municipali come il Theater an der Wien, il Raimund Theater e l’Etablissement Ronacher furono riuniti in un’unica realtà istituzionale e organizzativa. Nel corso degli anni i Teatri Riuniti di Vienna, pur continuando a operare in diversi settori dello spettacolo dal vivo, hanno raggiunto una particolare specializzazione nel campo del teatro musicale. Dal 1987 a oggi sono state realizzati 24 allestimenti con oltre 10 mila repliche alle quali hanno assistito 10 milioni di spettatori: molti dei titoli – come Elisabeth, Mozart!, la Danza dei Vampiri, Freudiana e Wake Up! – hanno debuttato a Vienna in prima mondiale; altri titoli – come La bella e la bestia – hanno avuto la prima edizione europea, mentre musical famosissimi come Cats, il Fantasma dell’opera, Les Miserables fino al recente Romeo e Giulietta hanno avuto nella capitale austriaca la prima edizione tedesca. Per la realizzazione di questi spettacoli i Teatri Riuniti hanno collaborato con artisti di fama mondiale come Harold Prince, Roman Polanski, Jim Steinman, Dave Stewart, Andrew Lloyd Webber, Alan Parson, Eric Wollfson, Frank Wildhorn, Ann Reinking. Le produzioni originali viennesi – acclamate per la loro magnificenza e per la straordinaria bravura degli interpreti – sono state esportate in altri paesi, dalla Germania all’Olanda, dalla Svezia al Giappone. Nel corso del 2005 i Teatri Riuniti di Vienna hanno conosciuto un’importante evoluzione: dal primo gennaio prossimo, in occasione dei festeggiamenti che la città di Vienna sta organizzando per l’anno di Mozart, il Theater an der Wien – costruito dal librettista del Flauto Magico e primo Papageno Emanuel Schikander, sede di alcune prime storiche come quella del Fidelio e della 14 eventi s rom Vienna in vendita nel Foyer DVD Elisabeth € 26,00 Per la prima volta in DVD l’edizione completa del musical “Elisabeth”, filmata dal vivo al Theater an der Wien di Vienna, con Maya Hakvoort nel ruolo del titolo, Maté Kamaras e Serkan Kaya. CD Musical Christmas in Vienna € 20,00 La registrazione live dello spettacolo del 2004 con molti degli artisti in scena a Trieste. Quinta Sinfonia di Beethoven oltre che di quasi tutte le opere di Johann Strauss e Franz Lehàr - sarà dedicato esclusivamente alla lirica, divenendo così il terzo teatro dell’opera di Vienna. Il Raimund Theater continuerà invece a essere il palcoscenico dei grandi musical. Nel frattempo, all’Etablissement Ronacher sono iniziati i lavori di ristrutturazione che lo renderanno adatto a ospitare a sua volta – a partire dalla seconda metà del 2007 - allestimenti di musical. Tra i progetti in cantiere, alcuni dei quali già annunciati ufficialmente, vi è un nuovo musical di Michael Kunze e Sylvester Levay ispirato al romanzo Rebecca di Daphne DuMarnier dal quale è stato anche tratto il celebre film di Hitchcok (il debutto è previsto per settembre 2006), al quale si affiancherà un’intensa attività concertistica con la ripresa dei musical Mozart! e Jesus Christ Superstar. La società Vereinigte Bühnen Wien, diretta da Franz Häußler, impiega attualmente 688 persone, tra orchestra (87), personale artistico (147) e personale amministrativo e tecnico (454); nel 2003 il fatturato complessivo ha superato i 51 milioni di euro. (s.cu.) speciali CD Romeo & Julia € 20,00 Gli highlitghts di “Romeo & Julia”, la nuova produzione dei VBW in scena al Raimund. CD Elisabeth € 20,00 Gli highlitghts di “Elisabeth”, con il cast dell’edizione 20032005 del Theater an der Wien. CD Tanz der Vampire € 26,00 L’edizione completa di “Tanz der Vampire”, musical di Jim Steinman diretto da Roman Polanksi. CD Mozart! € 20,00 Il musical sulla vita di Mozart scritto dagli autori di “Elisabeth” Michael Kunze e Sylvester Levay. 15 © WTV / ULLI KOSCHER Vienna festeggia Festeggiate con noi! In occasione del 250° anniversario della nascità di Mo A fine gennaio durante la Festa di Mozart, nella nuova Mozarthaus Vie nell’Albertina, nel Theater an der Wien o nell’Opera di Stato di Vienna con giubilare durante il Festival “New Crowned Hope”. MOZART WAITS FOR YOU 2 notti con prima colazione in albergo da 3 a 5 stelle, concerto di Mozart, ingresso alla M nell’Albertina (17.3.–20.9.06) a partire da 100,– € per persona in camera doppia (valido WIEN-HOTELS & INFO: TEL. 0043–1–24 555, www.vienna.info, www.mozart2006.net © WTV / LOIS LAMMERHUBER © WTV / WOLFGANG SIMLINGER © WTV / WIENER STADT- UND LANDESBIBILIOTHEK/MAXUM © ÖW / GESELLSCHAFT DER MUSIKFREUNDE a il genio! ozart si ascolta di tutto e si vede ancora di più. enna (Casa di Mozart), nella grande mostra la musica di Mozart e a conclusione dell’anno Mozarthaus Vienna oppure mostra di Mozart fino al 28.12.06) I balletti di gennaio la scheda di presentazione Al Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia si entra nel 2006 “in punta di piedi”... I delicati cigni del “Balletto di Mosca-La Classique” sono infatti i primi protagonisti del nuovo anno: alle due repliche de Il Lago dei Cigni la stessa compagnia farà seguire La bella addormentata. Due balletti del repertorio più amato che sicuramente conquisteranno il pubblico con la perizia dell’orchestra – quella del Teatro Coccia di Novara, che accompagnerà dal vivo entrambe le performances, eseguendo le meravigliose musiche di Ciaikovskij – e con la sensibile e precisa interpretazione del corpo di ballo. Il “Balletto di Mosca-La Classique” è stato fondato nel 1990 da Erik Melikov: è assai particolare il percorso di quest’uomo di teatro, che dopo il diploma all’Università delle Arti di Mosca e dopo aver creato dal nulla un’impresa manifatturiera di costumi, scarpine di danza, attrezzerie e scene teatrali (impostasi con successo sul mercato dei grandi teatri internazionali), ha deciso di dare vita a una compagnia di ballo. Anche in quest’operazione Melikov ha ottenuto esiti felici, se pensiamo che i danzatori de “La Classique” vantano tutti ottima tecnica classico-accademica e provengono dalle più prestigiose scuole e dai migliori teatri della Russia, fra cui figurano senz’altro il Bolshoj, il Kirov e le scuole di Kiev e Odessa. I 48 elementi della compagnia inoltre sono reduci da applauditissime tournée internazionali che recentemente li hanno portati oltre che in Italia (lo scorso anno, il loro Schiaccianoci è stato accolto con entusiasmo al Politeama Rossetti), in Egitto, Marocco, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Austria, Norvegia, Israele, Cina, Giappone, Australia... I due balletti in scena allo Stabile regionale, sulle coreografie di Vorotnikov, sono due vere pietre miliari nel repertorio classico. Singolare la parabola de Il lago dei cigni che al debutto nel 1877 ebbe inspiegabilmente scarso successo: solo nel 1895 fu rappresentato nella versione integrale al Teatro Marijnskij, dopo aver subito diverse rielaborazioni. 18 danza & o 2006 P.I. Ciaikovskij 5 8 GENNAIO Piotr Ilic Ciaikovskij nasce nel 1840 in una cittadina a circa un migliaio di chilometri da Mosca. Suo padre è ingegnere minerario, dalla madre d’origine francese, eredita la spiccata sensibilità e la passione per il pianoforte. Tuttavia solo dal 1861 decide di dedicarsi completamente alla musica: prima studia Giurisprudenza a San Pietroburgo, dove la famiglia si trasferisce nel 1852. Frequenta i corsi della Società Musicale Russa, studiando teoria, pianoforte e composizione e compone rispondendo stilisticamente soprattutto al gusto della borghesia russa dell’epoca. Si inserisce definitivamente nell’ambiente musicale e artistico moscovita grazie a Rubinstein che gli assegna la cattedra di Armonia al Conservatorio, posizione che lo rassicura molto anche se il suo equilibrio psicologico risulta già minato dal dolore per la perdita della madre e da un accentuato senso d’instabilià e vittimismo che non riuscirà mai a vincere del tutto. I suoi primi scritti musicali sono pianistici e in parte dedicati alla terra russa (anche se non sente il nazionalismo con l’intensità ad esempio di Mussorgskij, e anche per questo motivo mantiene rapporti tesi con il Gruppo dei Cinque), ma presto a tali composizioni succedono le meravigliose sinfonie, i concerti, la musica da camera, che mettono in evidenza la sua sensibilità romantica, la ricchezza, la delicatezza e la preziosità della sua concezione orchestrale. Grazie alla rendita assicuratagli dalla ricca mecenate Nadeshda von Meck, riesce a dedicarsi unicamente e con serenità alla composizione: nascono allora i maggiori capolavori, fra cui le sinfonie più famose (come la Patetica), suites, fantasie, balletti, meravigliose serenate e concerti per violino, per violoncello, pianoforte e orchestra. Assieme a opere liriche di grande suggestione come Eugenio Oniegin e La dama di picche anche nei balletti che ammireremo al Politeama Rossetti, Il lago dei cigni e La bella addormentata, assieme all’altro capolavoro Schiaccianoci, esprimono pienamente la sua maturità artistica. È un balletto molto interessante per la forte compenetrazione fra la musica e la storia e per l’intensità del simbolismo che lo percorre: la lotta fra il bene e il male, l’opposizione fra bianco e nero, l’arcano della donna trasformata in cigno, gli abbandoni languidi e di struggente dolcezza della musica, pronti improvvisamente a sfumare in accenti crudi e misteriosi, quasi si alzassero assieme alle brume incantate del lago... La bella addormentata (che ha esordito nel 1890 al Marijnskij) vanta invece una struttura più pomposa e festante, che ben si presta al virtuosismo dei protagonisti e incanta per la sua piacevolezza. Va sottolineato il grande impegno richiesto alla ballerina che interpreta Aurora: la lunghezza e la difficoltà della sua parte richiedono muscoli d’acciaio, intensità interpretativa e molta concentrazione. Ilaria Lucari dintorni 19 Il lago dei cigni la sinossi ATTO I Il principe Sigfrido sta festeggiando il suo ventunesimo compleanno nel parco del suo castello e il precettore Wolfgang introduce gli ospiti invitati al ballo. Fra danze e divertimenti, giunge la regina madre che ricorda al figlio che è arrivato il tempo di scegliersi una fidanzata. Al ricevimento che si terrà la sera seguente a corte verranno presentate le pretendenti. Terminati i festeggiamenti Sigrifido è pensieroso e turbato dalle raccomandazioni della madre: egli non è ancora attratto dall’amore. Il malinconico principe al calar della sera, vedendo uno stormo di cigni volare in cielo, decide di andare a caccia per distrarsi. In riva ad un lago Sigfrido tende la sua balestra verso un gruppo di cigni che improvvisamente si trasformano in giovani donne, fra tutte rimane affascinato dalla principessa Odette che gli confida il sortilegio del mago Rothbart: le fanciulle si trasformano ogni giorno in cigni per poi riprendere le loro vere sembianze al calar della notte, l’incantesimo potrà essere spezzato solo il giorno in cui qualcuno giurerà loro eterno amore. Il principe, conquistato da tanta bellezza, le giura eterno amore. ATTO I ATTO II Introduzione Valzer Pas de trois Pas de deux Pas d’action Danza delle coppe Scena finale Barcarola Danza dei cigni Danza dei piccoli cigni Andante Introduzione Valzer Pas de six Pas de deux Danza ungherese - Czardas Danza russa Danza spagnola Danza napoletana Mazurca Scena finale Intermezzo Danza dei piccoli cigni Scena finale 20 ATTO II Nella sala da ballo del castello gremita di invitati iniziano i festeggiamenti. La regina madre e Sigfrido accolgono le fanciulle candidate alla sua mano, il giovane principe danza con loro ma non decide per nessuna di esse perché ha ormai nel cuore la bella Odette. La festa viene interrotta dall’improvviso arrivo di un misterioso cavaliere che accompagna una giovane fanciulla vestita di nero. La ragazza è la figlia del cavaliere ed ha le sembianze di Odette. Ammaliato dalla seducente fanciulla, Sigfrido la sceglie fra tutte come consorte ma, appena le giura eterno amore, l’inganno è svelato: il cavaliere non è altri che Rothbart con la figlia Odile e il destino della povera Odette è segnato. Sulle rive del lago Odette è disperata. Sigfrido, sconvolto dal dolore, la raggiunge implorando il suo perdono e sconfigge il malefico Rothbart. L’incantesimo è spezzato: le fanciulle cigno sono libere. Come d’incanto sul lago appare l’alba: i primi raggi del sole illuminano i due giovani che, insieme all’amore, hanno conquistato la desiderata felicità. È il trionfo del bene sul male. danza & La bella addormentata la sinossi ATTO I Presso la corte di re Floristano si festeggia la nascita della principessa Aurora. Le fate offrono i loro doni augurando ogni bene all’erede. Improvvisamente la perfida maga Carabosse giunge alla festa furiosa per non essere stata invitata e si vendica lanciando sulla regale infante una maledizione: il giorno del suo sedicesimo compleanno troverà la morte pungendosi con un fuso. Tra le fate, però manca la buona Fata dei Lillà che non ha ancora fatto il suo dono, e trasforma la maledizione della maga Carabosse in un lungo sonno. L’incantesimo verrà spezzato solo grazie al bacio di un giovane principe. È arrivato il giorno dei festeggiamenti per il sedicesimo compleanno della principessa, ogni fuso è stato bandito dal regno. Appare Aurora che viene corteggiata da quattro pretendenti giunti da altri regni per chiedere la sua mano: con essi la giovane danza il famoso “adagio della rosa”. Tutte le attenzioni sono per lei e nessuno si accorge dell’arrivo di Carabosse che, travestita da vecchia, le porge un fuso. Aurora ne è incuriosita, lo tocca e ferita cade a terra addormentata. La maledizione è quasi compiuta, Carabosse canta vittoria, ma viene subito fermata dalla Fata dei Lillà che con il suo dintorni dono trasforma il maleficio in incantesimo. Il giardino viene avvolto in un magico torpore, tutti si addormentano e il castello viene coperto da rovi. Polacca Pas de quattre Variazione - coda Pas de caractère Pas de quattre Variazione-coda Pas de caractére Cenerentola e il Principe Fortuné Pollicino Entrata di Aurora e del Principe Desiré Adagio Variazione del Principe Desiré Variazione di Aurora Coda Sarabanda Finale Apoteosi ATTO I Valzer Pas d’action Danza delle damigelle Variazione di Aurora Coda Finale ATTO II Pas d’action Variazione di Aurora Coda Panorama Entracte Finale Marcia 21 ATTO II Sono trascorsi cento anni. In una radura, nei pressi del castello avvolto dai rovi, il principe Desiré e la sua corte sono a caccia. L’aria è di festa, ma improvvisamente l’atmosfera cambia e il principe si ritrova in un mondo di sogno ove la Fata dei Lillà lo conduce da Aurora. Alla vista della bella principessa, Desiré cade perdutamente innamorato. Ritornato alla realtà il principe continua la battuta di caccia con gli amici, ma giunto con essi al vecchio castello incantato riconosce la ragazza del sogno e irresistibilmente la bacia. L’incantesimo è spezzato, Carabosse è sconfitta, Aurora apre gli occhi e con lei tutta la corte si risveglia. Alla reggia di Floristano si festeggiano le nozze dei due giovani principi, molti gli invitati fra cui anche diversi personaggi delle favole di Perrault: Il Gatto con gli stivali e la Gatta bianca, L’uccellino blu la Principessa Florine, Cenerentola e il Principe Fortuné, Cappuccetto rosso e il lupo e molti altri. Tutti danzano in onore di Aurora e Desiré che chiudono in un’apoteosi di felicità con il Grand pas de Deux. I Piccoli di Podrecca “Varietà 2005” Anche quest’anno, per il periodo di Natale, dal 15 al 30 dicembre, con recite mattutine e pomeridiane, andrà in scena alla Sala Bartoli il tradizionale spettacolo dei Piccoli di Podrecca. Gli abili marionettisti che daranno vita allo spettacolo sono Marino Ierman, Gabriella Slatich, Magda Martinci, Silvia Della Polla, Carlo Furlan, Francesca Zoccarato, Daniela Castiglione, Barbara Sinicco, coordinati da Giampaolo Andreutti. Creature “intessute di musica, di sostanza melodica e sinfonica... di ritmo di vita ed arte” come li definiva Vittorio Podrecca, i Piccoli (preziosissime e antiche marionette a filo) sono protagonisti in Varietà di un succedersi di scene musicali e spassose, ispirate a ricordi di viaggio che i marionettisti raccoglievano nel corso delle loro tournée, oppure alle mode e ai miti del Novecento, o semplicemente frutto della fantasia degli animatori. La comunicazione, affidata alla musica e alle immagini, rende lo spettacolo adatto al pubblico di ogni età e di ogni provenienza. Cividalese, nato nel 1883, Vittorio Podrecca si trasferisce a Roma all’inizio del nuovo secolo e nel 1914 crea un innovativo teatro di marionette. La compagnia di Podrecca ottiene un successo mondiale, con innumerevoli tournée nei più prestigiosi teatri, compresa una lunga tenitura a Broadway, costruisce un patrimonio artistico ricchissimo di numeri e marionette che nel 1979 - grazie all’intervento della Regione Autonoma del Friuli-Venezia Giulia - viene affidato al Teatro Stabile regionale che ne ha curato la rinascita, e fino a oggi le nuove tournée nazionali e internazionali. Accanto ai classici numeri di “Pinocchio”, dei “Negri”, degli “Struzzi e Scimmiette”, dei “Divisionisti” (marionette d’ispirazione 22 eventi s a 1 ora senza intervallo il calendario 15 30 DICEMBRE MER 21 dicembre ore 10:00 GIO 22 dicembre ore 17:00 VEN 23 dicembre ore 17:00 MAR 27 dicembre ore 17:00 MER 28 dicembre ore 17:00 GIO 29 dicembre ore 17:00 VEN 30 dicembre ore 17:00 PREZZO DEI BIGLIETTI futurista) i Piccoli divertono con la buffa Banda D’Affori e con gli assieme della Rumba Cubana, dell’Orchestra Viennese e dell’Orchestra Jazz, per concludere con speciali Interi € 6,00 Abbonati teatro e “under 14” € 3,00 Abbonati “junior” € 1,00 alcuni indimenticabili “assolo” che hanno emozionato e sorpreso generazioni di spettatori: l’incantevole Ballerina, interprete de “Il Cigno” di Saint-Saens, il Violinista, e il pianista Piccolowsky, alle prese col discutibile talento del soprano Sinforosa Strangoloni. In questi anni lo Stabile del Friuli-Venezia Giulia ha portato Varietà in Russia (1982, 1987), Francia (1983, 1986), Germania (1983), nella ex Jugoslavia (1983, 1992), Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Argentina e Lichtenstein (1987), negli Stati Uniti, al prestigioso “Haifa International Theatre Festival for Children and Youth” (2000), e in Serbia al Festival Internazionale di Subotica e al Teatro Nazionale di Belgrado (2003). E naturalmente ogni anno porta a far conoscere il suo particolare spettacolo di marionette in molte città italiane. E dopo le repliche di Varietà, alla fine di gennaio i Piccoli di Podrecca debutteranno al Ridotto del Teatro Verdi con una nuova produzione ispirata al “Flauto Magico” di Mozart. 23 S i a m o q u e l lo c h e b e v i a m o . Tutto parla di noi. Anche il caffè che scegliamo. Se bevete un espresso illy per esempio, siete sicuramente tra quelli che amano i piaceri della vita e che non si accontentano tanto facilmente. Anche noi siamo così. Non ci è mai piaciuto fare un caffè qualsiasi. E dopo settant’anni possiamo dire che sappiamo quello che beviamo. so m e t h i n g s a r e j u st b et t e r . Orchestra Sinfonica del Friuli-Venezia Giulia il concerto del 30 dicembre Il 30 dicembre 2005, al Politeama Rossetti si rinnova l’appuntamento con l’Orchestra Sinfonica del FriuliVenezia Giulia diretta dal Maestro Tiziano Severini e accompagnata in quest’occasione da una delle “coppie liriche” più prestigiose del mondo del teatro musicale: Daniela Mazzucato e Max Renè Cosotti. Il programma del concerto darà voce alla tradizione mitteleuropea del periodo tra l’Ottocento e il Novecento celebrando le musiche più belle di Richard Strauss e Franz Lehàr, soffermandosi in particolar modo su uno dei capolavori di quest’ultimo, La vedova allegra. Verranno infatti eseguiti alcuni dei brani più amati di quest’opera che festeggia proprio quest’anno cento anni dalla sua prima rappresentazione. L’Orchestra aprirà la serata con Till Eulenspiegels lustige Streiche (I tiri burloni di Till Eulenspiegel), uno dei brani più noti composti da Richard Strauss nel 1895. In esso si ritrova tutta la maestria di abile e raffinato concertatore resa ancor più magica da uno stile che raggiunge la perfezione in questo poema sinfonico, forma particolarmente amata dall’autore. Si festeggia quindi La vedova allegra di Franz Lehàr, amatissima opera classica che fin dalla sua prima esecuzione nel 1905 al Theater an der Wien ha riscosso un notevole successo in tutti i teatri del mondo: a Londra, solo nella stagione del 1907 la videro più di un milione di persone e il successo di Parigi, due anni dopo, sembrò oscurare tutti i precedenti. La trama della stroria si basa su un intreccio fuori abbonamento sentimentale che scaturisce da una serie di equivoci che coinvolgono tutti i personaggi con scambi di coppie, promesse, sospetti e rivelazioni. Esse si sciolgono solo alla fine con il matrimonio dei due protagonisti, la bella Hanna Glawari e il Conte Danilo. Il concerto si conclude con un’altra opera di Richard Strauss, Il Cavaliere della rosa. In Italia non viene proposta molto di frequente, ma nei paesi di lingua tedesca è tra le opere più eseguite e più amate per l’atmosfera raffinata, per l’uso dei temi del valzer e per la trasparenza e la leggerezza quasi mozartiana. Der Rosenkavalier è stato composto tra il 1909 e il 1910 per essere rappresentato per la prima volta a Dresda nel 1911. È una commedia in tre atti, ambientata nella Vienna di Maria Teresa: il nucleo poetico si incentra sulla mesta riflessione della protagonista, la Marescialla, sul trascorrere del tempo. A far da cornice sono accortamente mescolate situazioni comiche e tenerezze amorose in cui si destreggiano personaggi che sembrano alludere a figure delle Nozze di Figaro di Mozart. (i.l.) 25 prossimamente... i grandi eventi di gennaio 2006 Dopo l’apertura dell’anno con Il lago dei cigni porta alla ribalta la grande interiorità di una e La bella addormentata, gennaio proseguirà al figura femminile che visse amori turbolenti, ma Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia con un anche molto profondi – fra tutti quello strugcalendario fitto di appuntamenti, che sicuragente con Franz Kafka – sullo sfondo di una mente potranno soddisfare i gusti del pubblco città arcana, terra di frontiera, culla della cultura più vasto. Per gli appassionati di prosa, si preanmoderna europea, crogiolo nel Novecento di nunciano come due titoli assolutamente da non grandi idealità e tensioni artistiche. Lo spettalasciarsi sfuggire, infatti, Il Padre di Strindberg colo è scritto e diretto da Caterina Venturini, (dall’11 al 15 gennaio) e Diario Privato tratto da artista che si sta imponendo con decisione Paul Léautaud (25 al 29 gennaio). Entrambi gli crescente nelle ultime stagioni all’attenzione di spettacoli contano su cast di altissimo livello. Il critica e pubblico. Un’indagine lieve ma anche Padre – testo strindberghiano pregno di signifiterribile nell’infanzia è ciò che ci propone invece Libera Nos (17 e 18 gennaio) attraverso cati, che indaga in modo lacerante nei rapporti la voce di un interprete molto amato come familiari e nell’Io del protagonista – è firmato da Natalino Balasso al cui fianco è in questo uno dei massimi registi italiani, Massimo Castri, spettacolo Mirko Artusi. I testi che reciteranno che per l’occasione ha diretto un attore dello – ispirati all’opera di Meneghello – sono stati spessore e dell’eleganza di Umberto Orsini e concepiti da Antonia Spaliviero, Gabriele Vacis, Manuela Mandracchia, certo fra i più vivi talenti Marco Paolini. Il grande drammaturgo e attore della sua generazione. veneto sarà nuovamente in scena – questa Diario Privato riunisce sulla scena dopo molti volta come protagonista assoluto – dal 31 anni il talento di due veri “fuoriclasse” del teatro gennaio al 2 febbraio con Il Sergente: imperdiitaliano, Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer. Il bile l’occasione di ascoltare attraverso la voce testo ripercorre un rapporto di coppia ripetidi Paolini il racconto di uno degli eventi più tivo e cieco rivelato dall’autore con piena sindrammatici e sottaciuti della storia, la ritirata cerità, senza abbellire nè celare nulla di quanto dei soldati dalla Russia nell’inverno del 1942avviene fra un uomo e una donna, e raccontato 43. Completamente spensierato ed esilarante, con un linguaggio crudo, ma mai gratuito. Anche costruito su una comicità per questo lavoro la firma acuta e intelligente, coinvolè di un regista di altissigente e comunicativa, è invemo livello, Luca Ronconi; il ce Sit. Lo spettacolo ricco di cast è arricchito dell’apporgag, mimo e musica ha il suo to intenso di Paola Bacci. fulcro negli irresistibili attoAccattivanti e interessanti ri della compagnia Tricicle anche gli appuntamenti con Clownic che a modo loro il cartellone “altripercorsi” – e senza lesinare sorprese che prevede in questo mese – dal 19 al 22 gennaio ci ben tre titoli: si inizierà il 10 racconteranno l’incredibile gennaio alla Sala Bartoli con storia della sedia (i.lu.). Sono Milena, da Praga che dal 19 al 22 gennaio 27 il Calendario DAL 15 AL 30 DICEMBRE 2005 - SALA BARTOLI MERCOLEDÌ Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia I Piccoli di Podrecca “Varietà” Interi Abbonati Junior € 6,00 € 1,00 Abbonati e Under 14 € 3,00 DAL 21 AL 22 DICEMBRE - POLITEAMA ROSSETTI Vereinigte Bühnen Wien - Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia Musical Christmas from Vienna 2005 21 DICEMBRE GIOVEDÌ 22 30,00 26,00 21,00 16,00 DICEMBRE 30 DICEMBRE 2005 - ORE 20.30 - POLITEAMA ROSSETTI DICEMBRE PLATEA A-B Interi PLATEA C Interi I GALLERIA Interi II GALLERIA Interi LOGGIONE Interi € € € € € 37,00 32,00 26,00 22,00 7,50 3* 2* 2* 1* PLATEA A-B Abb/U25 PLATEA C Abb/U25 I GALLERIA Abb/U25 II GALLERIA Abb/U25 € € € € VENERDÌ 10.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento I Piccoli di Podrecca “Varietà” 20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento Musical Christmas from Vienna 17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento I Piccoli di Podrecca “Varietà” 20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento Musical Christmas from Vienna 23 17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento I Piccoli di Podrecca “Varietà” MARTEDÌ 17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento I Piccoli di Podrecca “Varietà” 20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento Festival della Canzone Triestina Orchestra Sinfonica del Friuli-Venezia Giulia Festa Sinfonica per una Vedova Centenaria direttore Tiziano Severini con Daniela Mazzucato, Max René Cosotti Interi € 13,00 Ridotto Under 14 e Over 65 € 11,00 DAL 5 AL 6 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI Arteatro di Carlo Pesta presenta Il lago dei cigni di P.I. Ciaikovskij con il Balletto di Mosca “La Classique” diretto Melikov e l’Orchestra del Teatro Coccia di Novara PLATEA A-B Interi € 37,00 3* PLATEA A-B Under 25 PLATEA C Interi € 32,00 2* PLATEA C Under 25 I GALLERIA Interi € 26,00 2* I GALLERIA Under 25 II GALLERIA Interi € 22,00 1* II GALLERIA Under 25 LOGGIONE Interi € 7,50 da Elik € € € € 30,00 26,00 21,00 16,00 DAL 7 ALL’8 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI Arteatro di Carlo Pesta presenta La bella addormentata di P.I. Ciaikovskij con il Balletto di Mosca “La Classique” diretto da Elik Melikov e l’Orchestra del Teatro Coccia di Novara PREZZI: vedi “Il lago dei cigni” DAL 10 AL 15 GENNAIO 2006 - SALA BARTOLI MERCOLEDÌ 28 DICEMBRE GIOVEDÌ 29 DICEMBRE VENERDÌ 30 DICEMBRE GIOVEDÌ 5 369 Gradi presenta Sono Milena, da Praga testo e regia di Caterina Venturini Interi Ridotto Under 25 27 DICEMBRE GENNAIO € 15,00 € 12,50 VENERDÌ DALL’11 AL 15 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI Emilia Romagna Teatro Fondazione Nuova Scena - Arena del Sole - Teatro Stabile di Bologna di August Strindberg regia di Massimo Castri con Umberto Orsini PLATEA A Interi € 28,00 2* PLATEA A Under 25 € 23,00 PLATEA B Interi € 25,00 2* PLATEA B Under 25 € 20,00 PLATEA C Interi € 20,00 1* PLATEA C Under 25 € 16,00 GALLERIE Interi € 15,00 1* GALLERIE Under 25 € 12,00 DAL 17 AL 18 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI ITC 2000 - Fondazione Teatro Stabile di Torino Libera Nos suggestioni dall’opera letteraria di Luigi Meneghello regia di Gabriele Vacis con Natalino Balasso, Mirko Artuso PREZZI: vedi “Il Padre” DAL 19 AL 22 GENNAIO 2006 - POLITEAMA ROSSETTI Three in the Way presenta € € € € € 37,00 35,00 31,00 25,00 5,00 PLATEA A Under 25 PLATEA B Under 25 PLATEA C Under 25 GALLERIE Under 25 € € € € 30,00 28,00 25,00 19,00 20.30 POLITEAMA - danza & dintorni Il lago dei cigni di Ciaikovskij SABATO 20.30 POLITEAMA - danza & dintorni La bella addormentata di Ciaikovskij 7 GENNAIO DOMENICA 8 GENNAIO MARTEDÌ 10 GENNAIO 3* 3* 2* 2* 17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento I Piccoli di Podrecca “Varietà” 20.30 POLITEAMA - Fuori abbonamento Festa sinfonica per una vedova centenaria Orch. Sinf. Friuli Ven. Giulia 16.00 POLITEAMA - danza & dintorni Il lago dei cigni di Ciaikovskij Tricicle Clownic “Sit” PLATEA A Interi PLATEA B Interi PLATEA C Interi GALLERIE Interi LOGGIONE Interi 17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento I Piccoli di Podrecca “Varietà” 6 GENNAIO Il Padre 17.00 SALA BARTOLI - Fuori abbonamento I Piccoli di Podrecca “Varietà” MERCOLEDÌ 11 GENNAIO 16.00 POLITEAMA - danza & dintorni La bella addormentata di Ciaikovskij 08.30 Apertura pren. “abbonamenti con le stelle” per “Tutti insieme appassionatamente”, “Il sergente”, “Se questo è un uomo”, “Il caso di Alessandro e Maria”, “La Mostra” 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Sono Milena, da Praga 20.30 POLITEAMA - Turno PRIME Il padre di August Strindberg 21.00 SALA BARTOLI - altri percorsi Sono Milena, da Praga il Rossetti News Ultimi giorni per gli “abbonamenti con le stelle” Il triestino Davide Calabrese protagonista di “Tutti insieme...” Sono in vendita fino a sabato 24 dicembre (venerdì 23 alla biglietteria del Rossetti, che sarà chiusa nella giornata di sabato 24) al prezzo speciale di 120 euro gli abbonamenti speciali “Le stelle di Natale”, un carnet da 12 stelle utilizzabile anche da due persone per tutti gli spettacoli del cartellone del Rossetti e della Sala Bartoli. Sabato 24 dicembre si chiude anche anche la vendita di tutti gli abbonamenti con le stelle, la nuova formula che ha ottenuto un notevole consenso da parte del pubblico: dal 27 dicembre sarà esclusivamente possibile effettuare le “ricariche” degli abbonamenti già sottoscritti. La Compagnia della Rancia ha scelto i due protagonisti di “Tutti insieme appassionatamente” il musical di Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II che andrà in scena al Rossetti dal 15 al 19 febbraio. Il ruolo di Maria sarà interpretato infatti da Alberta Izzo, che il pubblico del Rossetti ha già apprezzato nel ruolo di Sandy in “Grease”, mentre il ruolo del capitano Von Trapp sarà interpretato dal triestino Davide Calabrese (che è stato lo scorso anno alla Sala Tripcovich Teen Angel in “Grease”). La prevendita dei biglietti per l’atteso musical inizia il 12 gennaio. Il Festival della Canzone Triestina al Politeama Rossetti il 27 dicembre È in programma martedì 27 dicembre al Politeama Rossetti con inizio alle ore 21 il tradizionale appuntamento con il Festival della Canzone Triestina, giunto alla sua XXVII edizione. La rassegna, organizzata da Fulvio Marion, vedrà la partecipazione di Lorenzo Pilat, Susanna Huckstep e la Witz Orchestra; le canzoni in gara quest’anno sono 18. I biglietti per lo spettacolo sono in vendita alla biglietteria del Rossetti e al Ticket Point di Corso Italia al prezzo di 3 euro. diretto da Antonio Calenda “Trieste a Teatro” Periodico del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia www.ilrossetti.com/triesteteatro.asp Anno XIV - numero 122 - 21 dicembre 2005 redazione Viale XX Settembre, 45 - 34126 Trieste tel. 040-3593511 fax 040-3593555 www.ilrossetti.it e-mail [email protected] Autorizz.Tribunale di Trieste n° 846 del 30.7.1992 stampa Stella Arti Grafiche,Trieste direttore responsabile Stefano Curti redazione Ilaria Lucari, Ivis Lasagna Il Ballo Viennese al Circolo Ufficiali il 4 febbraio 2006 Sulla scia del grande successo riscosso dal Ballo Viennese a Trieste nel 2005 il Forum Europeo Italo-Austriaco organizza anche per l’anno prossimo l’evento d’eccezione aperto a tutti gli interessati. Si tratta di una serata di gala che segue i canoni dell’eleganza viennese ed è ormai un appuntamento fisso anche per la città di Trieste. Il Ballo con cena di gala si terrà sabato 4 febbraio 2006 presso la prestigiosa Sala del Circolo Ufficiali di Trieste. Per maggiori informazioni: è possibile contattare la segreteria del Forum Europeo Italo-Austriaco al numero 040.634.738. Quattro nomination ai Golden Globes per il film “The Producers” Sono state annunciate le candidature ai Golden Globe, prestigiosi riconoscimenti da sempre considerati attendibili anticipazioni dei Premi Oscar. Il film musical “The Producers” di Mel Brooks è candidato in 4 categorie: miglior film commedia o musical, miglior attore protagonista (Nathan Lane), miglior attore non protagonista (Will Ferrer) e miglior canzone originale. Il film debutterà in Italia nel prossimo febbraio, mentre l’edizione teatrale italiana dello spettacolo, che sarà al Rossetti dal 5 al 14 maggio, debutterà al Teatro della Luna di Milano il 26 gennaio con Enzo Iacchetti e Gianluca Guidi nel ruolo dei protagonisti. Premio Ubu per Ascanio Celestini e il suo“Scemo di guerra” Prestigioso riconoscimento per Ascanio Celestini, che chiuderà con “Scemo di guerra” la stagione degli “altri percorsi” al Rossetti il 28 marzo. Lo spettacolo ha ottenuto il Premio Ubu 2005 per il miglior “nuovo testo italiano”. Premiato anche Massimo De Francovich, miglior attore per “Paolo Borsellino - Essendo Stato”. ADOLFO LEVIER (Trieste, 1873-1953) - Caffè all’aperto, 1910 - olio su tela, cm 65x92 il colore del benessere sociale Non può esserci stabile ricchezza economica senza ricchezza spirituale. In qualsiasi ambito siano rivolti – dalla sanità allo sviluppo economico, dalla scienza alla cultura, all’arte, al tempo libero – gli interventi della Fondazione sono sempre caratterizzati da concreto impegno verso la collettività. In una società evoluta sono modulazioni che arricchiscono di felici tonalità il colore del benessere sociale.