Centro Diurno Disabili
PRESENTAZIONE
L’attività del Centro Diurno Disabili (ex Centro Socio
Educativo) è consolidata e fortemente radicata nel
nostro territorio: una presenza silenziosa che però
rappresenta un nerbo fondamentale all’interno del
programma dell’Assessorato Politiche Sociali e Servizi
alla Famiglia.
“Certificare” questa realtà socio-assistenziale attraverso
la Carta dei Servizi non risponde semplicemente ad un
obbligo di legge. E’ soprattutto una nostra precisa
volontà per rafforzare il legame già esistente tra il
Comune e gli utenti del C.D.D.: un legame che deve
giustamente sottostare a determinati requisiti nel livello
dei servizi offerti e degli standards di qualità erogati.
Tutto ciò nell’ambito di una ferma convinzione: che le
persone diversamente abili abbiano diritto ad una soglia
di attenzione e di sensibilità più elevata da parte delle
Istituzioni perché sono loro stesse a saperci offrire, con
genuina spontaneità ed irresistibile dolcezza, momenti
unici, intensi, incredibilmente carichi di significati e di
valori di riferimento per l’intera comunità.
La pubblicazione di Carte dei Servizi è un’assoluta
novità per il Comune di Seregno, nonostante la
Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri (la
cosiddetta direttiva “Ciampi”) che disponeva la loro
realizzazione e diffusione risalga al 1994. Siamo quindi
felici di “inaugurare” questa nuova stagione all’interno
delle varie iniziative comunali di informazione e
comunicazione alla cittadinanza con un adempimento sì
inderogabile, ma soprattutto utile per il potenziamento e
2
l’accrescimento quali-quantitativo dei servizi offerti dal
C.D.D.
Un ultimo, importantissimo accenno: vorremmo dire
“grazie”, un grazie quanto mai sincero accompagnato da
una profonda stima, a tutti coloro che, direttamente o
indirettamente, lavorano e si adoperano per il buon
funzionamento del C.D.D. La professionalità di questi
operatori non è l’unica prerogativa a garanzia e a
sostegno del centro: ci vuole infatti buon cuore, ci vuole
la capacità di guardare alle persone diversamente abili e
alle esigenze delle loro famiglie con grande rispetto,
comprensione e senso dell’ascolto. Non si tratta di
compassione: è semmai il desiderio, infaticabile e
caparbio, di offrire pari opportunità, dignità e occasioni
di inserimento socio-culturale a chi merita davvero tutta
la nostra considerazione.
Questa consapevolezza la viviamo, prima ancora che
come dovere legislativo, come un impegno morale, etico
e culturale.
L’Assessore
Mariateresa Viganò
Il Sindaco
GiacintoMariani
3
CHE COS’E’ LA CARTA DEI SERVIZI
La carta dei servizi è uno strumento con il quale
intendiamo fornirvi tutte le informazioni relative al C.D.D.
del Comune di Seregno in una logica di trasparenza.
Secondo le ultime indicazioni di legge tale documento
viene
considerato
un
requisito
indispensabile
nell’erogazione dei servizi.
La Carta dei Servizi ha le seguenti finalità:
- fornire ai cittadini informazioni chiare sui loro
diritti;
- informare sulle procedure per accedere ai servizi;
- indicare le modalità di erogazione delle prestazioni;
- assicurare la tutela degli utenti, individuando gli
obiettivi del servizio e prevedendo azioni di
controllo a garanzia del loro raggiungimento.
4
IL C.D.D. DEL COMUNE DI SEREGNO: LA STORIA
Il C.D.D. del Comune di Seregno nasce nel maggio 1982
come Centro Socio Educativo per rispondere alle esigenze
dei cittadini disabili che, assolto l’obbligo scolastico e in
considerazione della gravità della propria patologia, non
potevano essere inseriti in altre strutture di tipo scolastico o
lavorativo del territorio.
L’allora Centro Socio Educativo era organizzato secondo le
indicazioni contenute nella legge regionale n.76 del 7
giugno 1980 “Promozione di servizi sociali a favore di
soggetti handicappati”.
La sede del Centro Socio Educativo fu individuata nella
Villa Silva in via Stefano da Seregno e nel 1992 il servizio
venne trasferito nell’attuale sede di via Oliveti, 17.
A seguito della d.g.r. n.7/14369 del 30/09/2003 “Linee di
indirizzo per la definizione delle nuove unità di offerta
dell’area socio sanitaria per persone disabili gravi: Centri
Diurni semiresidenziali C.D.D.; Comunità Socio Sanitarie
Residenziali C.S.S.” il Centro Socio Educativo cambia
denominazione in Centro Diurno Disabili (C.D.D.) .
5
Attualmente sono in corso i lavori per la costruzione della
nuova struttura che ospiterà il C.D.D. con annessa una
Comunità Alloggio per disabili.
La nuova sede più attrezzata e funzionale, sarà inserita
all’interno di un grande parco nel quartiere San Salvatore.
6
DATI IDENTIFICATIVI
Il Centro Diurno Disabili, è inserito nel quartiere
Lazzaretto, della città di Seregno (MI), a ridosso del centro
cittadino. E’ facilmente raggiungibile dalla strada statale
n.36 Milano-Lecco.
Via Ivo Oliveti,17
20038 Seregno (MI)
tel. 0362/263426—263427
fax 0362/263421
e-mail [email protected]
7
TIPO DI SERVIZIO
Il C.D.D. è una struttura semi residenziale prevista dalla
DGR n. VII/ 18334 del 23/07/2004 nell’ambito del Sistema
Socio Sanitario Regionale. Accoglie quotidianamente
persone disabili gravi di età superiore ai 18 anni con
notevoli compromissioni delle autonomie delle funzioni
elementari e che necessitano di interventi assistenziali,
educativi e riabilitativi.
La struttura è attualmente accreditata dalla Regione
Lombardia per un totale di 28 posti.
Il servizio è gestito in forma diretta dal Comune di Seregno
.
8
FINALITA’
Le finalità che persegue il C.D.D. sono:
-
Aumentare e mantenere le competenze di ogni
singolo utente, per rispondere efficacemente
alle richieste della quotidianità.
-
Garantire il benessere psicofisico con
particolare attenzione ai soggetti più gravi.
-
Favorire e consolidare la relazione di
collaborazione e di sostegno nei confronti della
famiglia.
-
Investire sulla risorsa del territorio in termini di
sensibilizzazione alla problematica della disabilità e
di collaborazione.
9
ATTIVITA’
Le precedenti finalità del C.D.D. si declinano nelle
seguenti attività proposte all’utenza:
ATTIVITA’ INDIVIDUALIZZATE
ATTIVITA’ A FINALITA’ COGNITIVA
-
laboratorio culturale
ludoteca
ATTIVITA' EDUCATIVA CON PREVALENTE
SIGNIFICATO OCCUPAZIONALE
-
falegnameria
decoupage
creta
10
ATTIVITA' EDUCATIVE FINALIZZATE
ALL'AUTONOMIA PERSONALE
-
igiene e cura della persona
ATTIVITA' CORPOREE
-
piscina condotta dagli educatori o dall’istruttore
ippoterapia condotta da ippoterapeuta
palestra condotta da istruttore di ginnastica
11
ATTIVITA’ A CARATTERE EMOTIVORELAZIONALE
-
pet-therapy condotta da istruttore
psicomotricità condotta da psicomotricista
attività senso-motoria
laboratorio musicale
ATTIVITA’ ESPRESSIVE
-
laboratorio cinema
laboratorio preparazione feste
12
ATTIVITA' DI SOCIALIZZAZIONE
-
uscite sul territorio
gite
ATTIVITA’ DI SUPPORTO E COINVOLGIMENTO
PER LE FAMIGLIE
-
riunioni plenarie
colloqui individuali
festa di Natale
festa dell’estate
informazioni e consulenza nella gestione di
aspetti burocratici;
collaborazione alla realizzazione e/o
partecipazione
a
visite
mediche
specialistiche
ATTIVITA’ IN COLLABORAZIONI CON IL
TERRITORIO
Il C.D.D mantiene una rete di relazioni con l’esterno tali da
supportare gli operatori nella realizzazione del proprio
intervento socio assistenziale.
I diversi soggetti coinvolti sono:
- l’ASL MI3 distretto di Seregno per interventi
sanitari
- l’’Istituto Scientifico Eugenio Medea presso
l’Associazione “La Nostra Famiglia” di Bosisio (LC)
per visite specialistiche e ricoveri diagnostici
- Associazione ViviDown di Milano per visite
specialistiche
13
-
-
le scuole professionali e di specializzazione con le
quali vengono stipulate convenzioni per rispondere
a richieste di tirocini formativi
l’Istituto Opera Don Orione, il C.D.D. di Desio
e di Cesano Maderno per lo svolgimento di attività
comuni.
L’apertura al territorio si realizza anche attraverso
l’organizzazione e la partecipazione a manifestazioni
culturali e sportive.
14
TEMPI DI FUNZIONAMENTO
Il C.D.D. è aperto per 47 settimane all’anno, con chiusure
per le festività natalizie ed estive.
Il calendario settimanale rispetta il seguente orario; da
lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 16.00.
MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO
PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI
BASE:
L’equipe degli operatori del C.D.D. è divisa in piccoli
gruppi (gruppi base), ognuno dei quali ha in carico un
numero definito di utenti eterogenei per abilità e
criticità. Gli operatori di ogni gruppo base hanno come
compito la stesura e il periodico aggiornamento del
Progetto Individualizzato. Il gruppo base si ritrova un
pomeriggio alla settimana per circa due ore per
compilare ed aggiornare la cartella sanitaria ed
assistenziale, discutere e concordare modalità e
strategie personalizzate nella gestione del progetto di
ogni ragazzo in carico.
Con tale modalità di lavoro si intende garantire
l’attenzione al singolo e una conoscenza approfondita
del suo complesso di abilità e caratteristiche.
PROGRAMMAZIONE
PER
LABORATORI:
questa modalità prevede una suddivisione dell’utenza
in gruppi omogenei per obiettivi educativi; gli
educatori, in questo caso, si specializzano su un
determinato repertorio di abilità, in determinate
tecniche e metodiche educative e rivolgono il loro
15
intervento anche nei confronti di
appartenenti al proprio gruppo base;
soggetti non
PROGRAMMAZIONE PLENARIA: in questa sede
vengono prese in esame le questioni più generali attinenti il
Servizio:
-
gli obiettivi generali
le proposte operative ed organizzative
problematiche generali di ordine educativo
argomenti di carattere tecnico con il supporto della
psicologa responsabile del servizio
formazione ed aggiornamento
16
GIORNATA TIPO
08.30
09.00-10.30
10.30-12.30
12.30-13.30
13.30-14.30
14.30-15.30
15.30-16.00
16.00
partenza servizio trasporto
arrivo dei ragazzi ed accoglienza
suddivisione in gruppi e
svolgimento delle attività
pranzo
igiene personale e compilazione
diari personali
momento relax e attività
pomeridiana
riordino e preparazione al rientro
a casa
rientro a casa
17
MODALITA’ DI ACCESSO AL SERVIZIO E
DIMISSIONE
Per accedere al C.D.D., le famiglie devono inoltrare
domanda di inserimento presso i Servizi Sociali del proprio
Comune.
Tale domanda viene valutata dagli operatori dei Servizi
Sociali del Comune di residenza che, insieme al
coordinatore del C.D.D. ne confermano l’opportunità e
definiscono i tempi di inserimento.
L’ammissione definitiva nel C.D.D. avviene a seguito di un
periodo di inserimento graduale, variabile a secondo dei
bisogni del soggetto e della famiglia.
Si allega protocollo d’inserimento elaborato dal servizio.
(allegato n. 1)
18
Per quanto riguarda le dimissioni non esiste una procedura
standardizzata; le modalità, definite in raccordo con la
famiglia e con gli operatori sociali del Comune di residenza
variano in relazione ai motivi che la determinano:
- compimento del 65 anni di età;
- avvenuto completamento del percorso educativo
previsto nel Progetto Individualizzato;
- richiesta da parte della famiglia/Servizio Sociale
inviante.
19
SERVIZI OFFERTI
Il C.D.D. offre ai propri utenti il servizio mensa e il servizio
trasporto.
Ad ogni famiglia viene richiesta una quota
di
partecipazione alle spese riferite a questi due servizi
definita in base al reddito del nucleo familiare.
Si allega prospetto Contributo utenti anno 2006 per spese
connesse alla frequenza C.D.D.. (allegato n. 2)
Servizio mensa
Il pasto viene quotidianamente preparato nella cucina
attrezzata interna al C.D.D.
Sono previsti due tipi di menù: estivo ed invernale, che
sono articolati su 5 giorni e variano ogni 4 settimane. I
menù seguono le indicazioni fornire dall’ASL, e sulla base
di certificazioni mediche vengono predisposte diete
personalizzate.
Sono presenti in servizio una cuoca e una aiuto cuoca dalle
ore 09.30 alle ore 15.30.
20
Servizio trasporto
Il C.D.D. garantisce agli utenti residenti a Seregno il
trasporto da casa al centro e viceversa.
Per gli utenti non residenti risulta a carico del proprio
Comune.
Il C.D.D. dispone di 3 pulmini che vengono utilizzati anche
per garantire gli spostamenti per le attività esterne. Di
questi pulmini, due sono attrezzati per il trasporto delle
carrozzine.
21
PERSONALE OPERANTE
1
Psicologa/ responsabile (tempo parziale sul servizio
C.D.D.)
Presiede alla supervisione degli interventi educativi e
garantisce su richiesta colloqui di supporto alle
famiglie.
1
Coordinatore/Responsabile dei rapporti
con il
pubblico (tempo parziale)
Coordina le attività di tutto il personale in servizio,
cura i rapporti con le famiglie, con gli enti esterni e
con gli uffici comunali.
8
3
Educatori (tempo pieno)
Educatori (tempo parziale)
Formulano e realizzano progetti educativi volti a
promuovere il mantenimento e lo sviluppo delle
competenze di ogni singolo utente, condividendo
con essi le situazioni di vita quotidiana.
Si propongono come interlocutore privilegiato con le
famiglie promuovendo rapporti di collaborazione.
Esercitano altresì funzioni di progettazione,
organizzazione e gestione nell’ambito del servizio.
1
2
Ausiliare socio sanitario (tempo pieno)
Ausiliare socio sanitario (tempo parziale)
Intervengono a sostegno dell’autonomia della
persona con azioni sul piano dell’assistenza diretta e
delle prestazioni igienico-sanitarie.
1
Infermiere (tempo parziale)
22
Garantisce la somministrazione
farmacologiche quotidiane.
delle
terapie
1
Inserviente addetta alla pulizia degli ambienti .
1
1
Autista (tempo pieno)
Autista (tempo parziale)
Presso il CDD svolgono servizio 3 Volontari del Servizio
Civile Nazionale che hanno assunto una funzione di
supporto alle attività socio- assistenziali.
Il personale dipendente comunale in servizio negli uffici è
dotato di cartellino di riconoscimento visibile al pubblico,
mentre gli operatori a diretto contatto con l’utenza per
motivi di sicurezza sono esonerati dall’esporlo.
23
SPAZI DELLA STRUTTURA
Il C.D.D. si dispone su un intero piano di una palazzina a
due livelli; dove il piano superiore è occupato dagli uffici
dei Servizi Sociali del Comune di Seregno.
Il Servizio dispone di un piccolo spazio verde all’esterno.
La struttura internamente è così composta:
2 aule adibite a laboratorio
1 locale ampio per l’accoglienza e le attività ricreative di
grande gruppo
1 locale adibito a mensa
5 bagni attrezzati per persone disabili
2 uffici
1 ufficio per la riunione educatori
1 cucina
2 bagni per il personale in servizio
2 spogliatoi
1 ripostiglio
VISITE ALLA STRUTTURA
Le famiglie interessate possono, previo appuntamento con
coordinatore, visitare il servizio durante l’orario di
apertura. Il coordinatore è stato individuato come
Responsabile delle relazioni con il pubblico.
24
GESTIONE DELL’EMERGENZA
Si allega documento “Regole di Comportamento in caso di
Emergenza” elaborato dall’Ufficio Organizzazione e
Gestione Risorse Umane del Comune di Seregno. (allegato
n. 3)
INDICATORI DI QUALITA’
I questionari di soddisfazione vengono somministrati alle
famiglie degli utenti annualmente.
Vengono presi in considerazioni i seguenti indicatori:
- Accessibilità del servizio
- Comportamento professionale degli operatori
- Qualità servizio mensa
- Qualità servizio trasporto
- Qualità degli ambienti: pulizia e manutenzione….
- Rapporti con le famiglie
- Qualità dell’informazione: modalità, contenuti e
puntualità
In fase di valutazione dei questionari il Responsabile delle
relazioni con il pubblico provvederà ad elaborare una
relazione con i punti di criticitàIndividuati, specificando i
relativi interventi risolutivi da attuare.
RECLAMI
Qualora si rilevino dei disservizi è possibile presentare
reclamo attraverso la compilazione del modulo allegato da
consegnare presso l’ufficio del Coordinatore. (allegato n. 5)
25
ALLEGATO 1
Procedura Inserimenti
Il Centro Diurno Disabili ha in questi anni definito una
procedura per l’inserimento dei nuovi utenti, derivata da
numerose esperienze.
Il Servizio Sociale segnala il nuovo caso al responsabile del
servizio che, dopo aver visionato la documentazione,
organizza un primo colloquio con la famiglia.
Durante l’incontro viene completata la raccolta delle
informazioni anamnestiche e viene presentato il C.D.D.
nella sua organizzazione e nei servizi che eroga.
Avuto il consenso della famiglia all’inserimento, l’equipe
educatori del C.D.D. e il responsabile del servizio
condividono le informazioni ricevute e decidono quale
gruppo di operatori (gruppo base) realizzerà l’inserimento.
Viene organizzato un secondo incontro con la famiglia in
cui vengono presentati gli operatori, le modalità di
inserimento e il calendario delle giornate durante le quali si
effettueranno le visite domiciliari e le visite dell’utente al
servizio.
In genere si realizzano n.2 visite domiciliari e n.2 visite
dell’utente al servizio nell’arco dei primi 15 giorni: in questi
incontri si chiede sempre la presenza della famiglia.
Poi, in base a come il soggetto risponde al nuovo ambiente
e alle nuove relazioni, si definiscono giornate in cui il
soggetto da solo rimane al Centro prima la mattina e poi
fino al momento del pranzo.
26
Se non emergono problemi particolari alla quarta settimana
si propone una frequenza continuativa con la permanenza
per qualche pomeriggio.
Gli operatori, tenendo sempre presente il principio della
gradualità, arriveranno a proporre una frequenza piena
per tutta la giornata.
In questo periodo i contatti con la famiglia sono molto
frequenti, per favorire un maggior scambio di informazioni
e soprattutto per l’acquisizione di fiducia e tranquillità nei
confronti del servizio.
Contemporaneamente si procede con l’espletamento delle
procedure burocratiche:
- entro 15gg da quando inizia la frequenza invio
scheda SIDI
- predisposizione
del
fascicolo
sanitario
ed
assistenziale, con richiesta alla famiglia dei
documenti necessari ( in fotocopia C.I. libretto
sanitario, codice fiscale, certificato di invalidità,
documentazione sanitaria……)
- per i soggetti residenti a Seregno compilazione
scritta del modulo di richiesta per i servizi mensa e
trasporto.
Gli operatori dopo un adeguato periodo di osservazione
durante il quale ai nuovi inserimenti verranno proposte
attività in via sperimentale, stenderanno il Progetto
Individualizzato che verrà presentato e condiviso con la
famiglia
27
ALLEGATO 2
Contributo utenti per spese connesse
alla frequenza del C.D.D.
CONTRIBUTO UTENTI ANNO 2006 PER SPESE CONNESSE
ALLA FREQUENZA DEL CENTRO DIURNO DISABILI
I
REDDITO
PRO CAPITE
CONTRIBUTO CONTRIBUTO
CONTRIBUTO
PER IL SOLO PER LA SOLA
COMPLESSIVO
TRASPORTO
MENSA
FINO A
5.164,57
25,820
18,074
10,328
DA 5.164,58
A 7.746,85
51,650
36,155
20,660
OLTRE
7.746,86
92,960
65,072
37,184
Sono previste agevolazioni per periodi di assenza ai sensi del
Regolamento
Comunale per il Servizio di Trasporto di persone disabili o in
situazione di particolare necessità approvato dal Consiglio Comunale
con delibera n. 194 del 10/12/1998 .
28
ALLEGATO 3 Regole di comportamento in casi
di emergenza
29
ALLEGATO 4
Questionario di soddisfazione
QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL CENTRO
DIURNO DISABILI DEL COMUNE DI SEREGNO
1.
OFFERTA DEL SERVIZIO C.D.D.
A) Come valuta le attività socio-educative
proposte
dal
Centro
rispetto
alle
caratteristiche e ai bisogni di suo/a figlio/a?
1. molto adeguate
2. adeguate
3. abbastanza adeguate
4. non adeguate
5. non so
B) Durante l’intero periodo di frequenza al
Centro da parte di suo/a figlio/a ritiene che le
attività educative proposte siano diventate
nel corso degli anni:
1. più numerose
2. più impegnative e più ricche di contenuti
3. più impegnative, più ricche di contenuti e
più numerose
4. invariate
5. meno numerose
6. meno ricche di contenuti e meno
impegnative
7. meno numerose, meno ricche di contenuti
e meno impegnative
8. non so
30
C) Ha riscontrato particolari benefici in suo/a
figlio/a da dall’inizio della frequenza al
Centro?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
è più autonomo
è più sereno
è più socievole
nessun cambiamento rilevante
non so
altro………………………………………
D) Quali, a suo giudizio, sono le attività che
hanno contribuito ad evidenziare in suo/a
figli/a dei particolari benefici?
..............................................................................
..............................................................................
.....................
E) Ci sono attività nuove, diverse da quelle
abituali che a suo avviso potrebbero essere
proposte?
31
..............................................................................
..............................................................................
......................
F) Il C.D.D. soprattutto negli ultimi anni, ha
garantito supporto alle famiglie rispetto all’
accompagnamento
di suo figlio/a nelle
diverse
strutture
sanitarie
(Ospedali,
Associazione Vividown, Istituto La Nostra
Famiglia di Bosisio Parini….) e, se richiesto,
di affiancamento durante le visite.
E’ stato soddisfatto di questo servizio?
1.
2.
3.
4.
5.
molto
abbastanza
poco
per nulla
non so
32
G) Durante le visite di suo/a figlio/a presso
queste strutture, il personale del CD.D. oltre
all’accompagnamento,
garantisce
l’affiancamento durante la visita stessa e
talvolta l’intermediazione con i medici di
riferimento: valuta di aiuto questa
prestazione?
1.
2.
3.
4.
5.
molto
abbastanza
poco
per nulla
non so
L) Da quando gli educatori del C.D.D.
l’affiancano nel tener monitorata la
situazione sanitaria di suo/a figlio/a ha
riscontrato benefici?
1.
2.
3.
4.
5.
molto
abbastanza
poco
per nulla
non so
33
M) Rispetto alle attività organizzate
all’interno del centro ritiene di essere
informata?
1.
2.
3.
4.
5.
molto
abbastanza
poco
per nulla
non so
N) Ritiene anche di esserne coinvolta?
1.
2.
3.
4.
5.
molto
abbastanza
poco
per nulla
non so
O) Compito degli educatori è informare la
famiglia rispetto all’andamento
dell’inserimento del proprio figlio/a nelle
attività del Centro: è soddisfatta della
relazione che si è instaurata finora tra servizio
C.D.D. e la sua famiglia attraverso, colloqui
34
individuali, contatti telefonici, visite a
domicilio, riunioni di gruppo?
1.
2.
3.
4.
5.
molto
abbastanza
poco
per nulla
non so
P) Desidererebbe avere maggiori contatti con
l’educatrice referente di suo/a figlio/a?
1) si
2) no
Q) Quale è la modalità di contatto con
l’educatore che preferisce?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
2.
la telefonata
il diario
il colloquio
nessuna
non so
eventuali
suggerimenti.......................................
VALUTAZIONE ASPETTI STRUTTURALI E
ORGANIZZATIVI DEL C.D.D.
35
A) Come valuta gli spazi interni al C.D.D. (aule
didattiche, salone, refettorio, uffici)?
1.
2.
3.
4.
5.
adeguati
abbastanza adeguati
poco adeguati
per nulla adeguati
non so
B) Come considera l’orario di apertura e di
chiusura del C.D.D. (9.00 – 16.00 dal lunedì
al venerdì)?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
molto soddisfacente
soddisfacente
abbastanza soddisfacente
carente
per nulla adeguato
non so
eventuali
suggerimenti………………………………
………………………………………………
….……………………………………………
….
36
C) Come valuta il servizio mensa, rispetto alle
caratteristiche e ai bisogni di suo/a figlio/a?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
molto soddisfacente
soddisfacente
abbastanza soddisfacente
carente
per nulla adeguato
non so
eventuali
suggerimenti………………………………
………………………………………………
….……………………………………………
….
D) Come valuta il servizio trasporto rispetto
all’orario e alla puntualità?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
molto soddisfacente
soddisfacente
abbastanza soddisfacente
carente
per nulla adeguato
non so
eventuali
suggerimenti………………………………
………………………………………………
….……………………………………………
….
37
E) Come valuta il servizio trasporto rispetto al
personale in servizio ( autista, volontari del
servizio civile e/o ausiliari)?
1.
2.
3.
4.
5.
6.
3.
molto soddisfacente
soddisfacente
abbastanza soddisfacente
carente
per nulla adeguato
non so
RILEVAZIONE
SUGGERIMENTI
PROBLEMI
A) Qual è il problema
riscontrato al C.D.D.?
maggiore
E
da
lei
1. nessun problema da segnalare
2. la programmazione delle attività
3. carenza di personale
38
4.
5.
6.
7.
8.
9.
cambiamenti frequenti di personale
poco coinvolgimento delle famiglie
gli orari del Centro
la sede del Centro
non so
altro........................................................................
B) Quale suggerimento vorrebbe dare per
migliorare il C.D.D.?
1. nessun suggerimento in quanto va tutto bene
2. maggior personale
3. maggiori contatti educatore/famiglia
4.maggiore coinvolgimento della famiglia
5. numero maggiore delle attività da proporre
6.introduzione di nuove attività
7. non so
8. altro
C) Sarebbe interessato ad incontrare con
maggior frequenza rispetto a quanto avviene
il personale del Centro e le altre famiglie
coinvolte?
1. si, per uno scambio di informazioni
39
2. si, per momenti formativi sul tema
dell’handicap
3. si per momenti informali, ricreativi (pranzi,
feste varie…)
4. no, sono sufficienti quelli già proposti
5. no, non ne sono interessato
DOMANDE CONCLUSIVE
Chi ha compilato il questionario?
1.
2.
3.
4.
madre
padre
fratello/sorella
altro
Da quanti anni frequenta il Centro Diurno
Disabili?
1.
2.
3.
meno di un anno
da 1 a 3 anni
da più di 3 anni
40
4.
5.
6.
da piu di 5 anni
da più di 10 anni
da più di 15 anni
Grazie per la collaborazione
ALLEGATO 5 Modulo raccolta reclami
MODULO RECLAMI
Cognome,nome
Indirizzo
Telefono
Segnalante
Oggetto della segnalazione
Reclami:
41
Suggerimenti:
Data
Firma
42
ALLEGATO 6 Informativa Privacy
INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO
DEI DATI PERSONALI IDENTIFICATIVI E DEI
DATI SENSIBILI
Articoli 13 e 22 del Decreto legislativo n. 196 del 30 giugno
2003 “ Codice in materia di protezione dei dati personali”
Ai sensi degli articoli 13e 22 del decreto legislativo n.196
del 30/06/2003 La informiamo di quanto segue in relazione
ai dati personali e sensibili che si intendono trattare:
1. fonti e finalità
Il trattamento cui saranno soggetti i dati personali e i dati
sensibili richiesti o forniti al Centro Diurno Disabili del
Comune di Seregno, a seguito della richiesta di
compilazione della domanda di inserimento presso il CDD,
è subordinato alla presa in carico dell’utente da parte del
C.D.D. stesso.
Tutti i dati forniti saranno conservati per l’intero periodo di
permanenza dell’utente presso il servizio ed eventualmente
anche in seguito, qualora sia necessario per l’espletamento
di adempimenti connessi o derivanti dalle disposizioni delle
normative in vigore.
2. tipi di dati
Le categorie di dati personali sono sia dati comuni, definiti
dalla legge come “identificativi” e “personali” relativi alla
situazione anagrafica, sia alcuni dati “sensibili” relativi allo
stato di salute degli utenti.
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3. trattamento e modalità relative
Per “trattamento di dati personali” s’intende qualsiasi
operazione eseguita sui dati al momento della loro raccolta
fino alla loro distruzione. Il trattamento potrà effettuarsi
con o senza l’aiuto di mezzi elettronici o comunque
automatizzati, nel rispetto dei limiti e delle condizioni posti
dagli art. 11 e22 del D.Lgs. n. 196/2003.
4. natura del conferimento dei dati e conseguenza di un
eventuale rifiuto a fornirli
Il conferimento dei dati personali relativi al trattamento in
parola, di per sé facoltativo, ha natura obbligatoria per la
presa in carico dell’utente del C.D.D.
L’eventuale parziale o totale rifiuto del richiedente a
fornire i dati previsti o a permettere il trattamento
comporterà l’impossibilità da parte del C.D.D. di prendere
in carico l’utente e fornirgli l’assistenza prevista.
5. comunicazione e diffusione
I dati personali relativi al trattamento saranno comunicati
e/o diffusi nel rispetto delle
finalità specifiche al
precedente punto 1 nonché in adempimento degli obblighi
di legge o di regolamento previsti dalla normativa, in
particolare nel rispetto delle disposizioni degli articoli 19 e
25 del D.Lgs. n. 196/2003, ai seguenti soggetti terzi:
¾ Azienda Sanitaria Locale Ufficio Disabili – Ufficio
invalidi – Ufficio Vigilanza per trasmissione schede
SIDI al fine di ottemperare al debito informativo e
per l’ottenimento dei finanziamenti regionali.
¾ Comune di residenza per la condivisione dei
Progetti Individualizzati e gestione dei servizi mensa
e trasporto
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¾ Strutture sanitarie pubbliche e private per accedere
alle visite specialistiche
Resta fermo il divieto di diffondere dati relativi allo stato di
salute, disposto dall’articolo 22 comma 8 del D.Lgs. n.
196/2003.
6. diritti di cui all’art. 7 D. Lgs n. 196/2003
All’interessato dal trattamento in questione è riconosciuto
l’esercizio di cui all’art.7 del D. Lgs n. 196/2003 in
particolare, il diritto a richiedere la fonte dei dati ovvero
domandarne l’aggiornamento, la rettifica o la
cancellazione.
7. titolare e responsabile
Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Seregno,
nella persona del Sindaco. Il responsabile del trattamento
dei dati personali è il Dirigente Area Organizzazione e
Servizi alla Persona. Gli incaricati del trattamento dati sono
gli operatori in servizio. I nominativi aggiornati delle
persone fisiche di cui sopra sono disponibili presso la sede
del Comune ( Via Umberto I tel 0362/2631).
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CENTRO DIURNO DISABILI
Comune di Seregno (MI)
Via Ivo Oliveti,17
20038 Seregno (MI)
tel. 0362/263426-263427
fax 0362/263421
e-mail [email protected]
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