Università di Pisa Facoltà di Medicina e Chirurgia Guida dello Studente Corso di Laurea in Podologia Classe SNT/2 Corsi di laurea delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione Anno accademico 2011-2012 A cura di: Dott.ssa Angeliki Robessi Coordinatore Didattico Dott. Michael Musetti Collaboratore Ordinamento didattico del corso di laurea in Podologia Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Definizione degli obiettivi formativi Il Corso di Laurea in Podologia si articola in tre anni ed è istituito all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il Corso di Laurea in Podologia si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti. Obiettivi formativi qualificanti I Dottori in Podologia sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 2, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell’area della riabilitazione che svolgono con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale, al fine di espletare le competenze proprie previste dai relativi profili professionali. I laureati della classe sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta e geriatrica. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. In particolare, i Dottori in Podologia, in funzione dei percorsi formativi, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo al profilo identificato con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico del profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. Obiettivi formativi specifici I Dottori in Podologia devono raggiungere le competenze previste dagli specifici profili professionali. In particolare nell’ambito della professione sanitaria del podologo, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 666 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero trattano direttamente, nel rispetto della normativa vigente, dopo esame obiettivo del piede, con metodi incruenti, ortesici ed idromassoterapici, le callosità, le unghie ipertrofiche, deformi e incarnite, nonché il piede doloroso. I Dottori in Podologia, su prescrizione medica, prevengono e svolgono la medicazione delle ulcerazioni, delle verruche del piede e comunque assistono, anche ai fini dell’educazione sanitaria, i soggetti portatori di malattie a rischio; individuano e segnalano al medico le sospette condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico o un intervento terapeutico; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale. In particolare: 1) Formare operatori sanitari in grado di curare direttamente, nel rispetto della normativa vigente, le patologie del piede; 2) Comprendere i fondamenti della fisiopatologia applicati a patologie specifiche del piede e dell’apparato locomotore; 3) Identificare i bisogni di assistenza podologica in rapporto alle diverse fasce di età, alle diverse patologie e disabilità, all’attività lavorativa e sportiva; 4) Apprendere i principi culturali e professionali che orientano il processo diagnostico, culturale e tecnico dell’intervento podologico nei confronti della persona assistita; 5) Realizzare programmi di educazione sanitaria per la prevenzione di patologie posturali; 6) Attuare un esame obiettivo del piede, identificare alterazioni a carico del piede, anche attraverso strumenti diagnostici specifici, ed intervenire con metodi incruenti, ortesici ed idromassoterapici, per le callosità, le unghie ipertrofiche, deformi ed incarnite, nonché il piede doloroso; 7) Collaborare alla diagnosi e alla terapia di problemi patologici del piede sia nei bambini che negli adulti e nelle persone anziane, correlati a patologie meccaniche, posturali, dismetaboliche, traumatiche, infettive ed ereditarie; 8) Prevenire e svolgere, su prescrizione medica, la medicazione delle ulcerazioni, delle verruche del piede ed assistere, anche ai fini dell’educazione sanitaria, i soggetti portatori di patologie a rischio; 9) Attuare trattamenti ortesici finalizzati alla patologia podologica; 10) Individuare e segnalare al medico le sospette condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico o un intervento terapeutico; 11) Identificare patologie del piede legate a diverse attività lavorative dovute all’uso di calzature incongrue, nonché prevenire con adeguata educazione sanitaria patologie biomeccaniche e traumatiche del piede legate al tipo di attività lavorativa; 12) Dimostrare capacità di relazione nei confronti degli utenti; 13) Pianificare e gestire i propri interventi integrandosi con gli altri operatori nel rispetto delle specifiche competenze; 14) Prendere decisioni coerenti con le dimensioni tecnico-scientifiche, legali e deontologiche che regolano l’attività libero-professionale, le organizzazioni sanitarie e la responsabilità professionale. 2 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Ambiti occupazionali previsti per i Laureati Il Podologo è la figura professionale che si occupa, in modo autonomo o in collaborazione con lo specialista medico, delle alterazioni anatomiche, funzionali, congenite e acquisite (patologiche e traumatiche) del piede. Collabora alla diagnosi e alla terapia di problemi del piede, correlati a patologie meccaniche, posturali, dismetaboliche, traumatiche, infettive ed ereditarie, sia nei bambini, sia negli adulti e sia nelle persone anziane. Previene e svolge su prescrizione medica, la medicazione delle ulcerazioni e delle verruche del piede. Assiste, anche ai fini dell’educazione sanitaria, i soggetti portatori di patologie a rischio. Attua trattamenti ortesici finalizzati alla patologia podologica. Individua e segnala al medico le sospette condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico o un intervento terapeutico Quadro delle attività formative e crediti assegnati Attività formative Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari CFU Di base Tot. CFU 20 Scienze propedeutiche FIS/07 - Fisica applicata MED/01 - Statistica medica INF/01 - Informatica Scienze biologiche e BIO/09 - Fisiologia psicologiche BIO/10 - Chimica medica e biochimica BIO/13 - Biologia applicata BIO/16 - Anatomia umana BIO/17 - Istologia MED/04 - Patologia generale MED/07 - Microbiologia e microbiologia clinica 3 3 17 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Caratterizzanti 55 MED/09 - Medicina interna MED/11 - Malattie dell'apparato cardiovascolare MED/16 - Reumatologia MED/17 - Malattie infettive MED/33 - Malattie apparato locomotore MED/34 - Medicina fisica e riabilitativa MED/35 - Malattie cutanee e veneree MED/45 - Scienze inf. generale, cliniche e pediat. Scienze medico BIO/14 - Farmacologia chirurgiche MED/05 - Patologia clinica MED/09 - Medicina interna MED/18 - Chirurgia generale MED/33 - Malattie apparato locomotore MED/38 - Pediatria generale e specialistica Scienze della MED/36 - Diagnostica per immagini e radioterapia prevenzione e dei MED/42 - Igiene generale e applicata servizi sanitari MED/43 - Medicina legale MED/44 - Medicina del Lavoro MED/50 - Scienze tec. med. applic.podologiche Primo soccorso MED/09 - Medicina interna MED/41 - Anestesiologia MED/45 – Scienze inferm.di primo soccorso 28 Scienze interdisciplinari cliniche 14 Scienze della podologia 10 13 4 Affini o integrative A scelta dello studente Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera 20 MED/03 - Genetica medica MED/13 - Endocrinologia e metabolismo MED/22 - Chirurgia vascolare MED/26 - Neurologia MED/35 - Mal. cutanee e veneree MED/41 - Anestesiologia e M-PSI/01 - Psicologia generale e clinica Scienze umane psicopedagogiche Scienze del M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizz. management sanitario SECS-P/10 - Organizzazione aziendale Scienze IUS/10 - Diritto amministrativo interdisciplinari 2 Prova finale 9 Lingua straniera (inglese scientifico) 2 Altre (art. 10, comma 1, Attività di Tirocinio lettera f ) TOTALE 2 2 9 11 65 180 Prova finale per il conseguimento del titolo La prova finale, sostenuta dinanzi ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge, comprende: a) la discussione di un elaborato di natura teorico-applicativa (tesi); b) una prova di dimostrazione di abilità pratiche. 4 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Regolamento didattico del corso di laurea in Podologia 5 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Definizione degli obiettivi formativi Il Corso di Laurea in Podologia (CLP) si articola in tre anni ed è istituito all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia. a. Obiettivi formativi qualificanti Nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pisa si consegue la Laurea in Podologia. I Dottori in Podologia sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 2, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell’area della riabilitazione che svolgono con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale, al fine di espletare le competenze proprie previste dai relativi profili professionali. I laureati della classe sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta e geriatrica. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. In particolare, i Dottori in Podologia, in funzione dei percorsi formativi, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo al profilo identificato con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico del profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. b. Obiettivi formativi specifici I Dottori in Podologia devono raggiungere le competenze previste dagli specifici profili professionali. In particolare nell’ambito della professione sanitaria del podologo, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 666 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero trattano direttamente, nel rispetto della normativa vigente, dopo esame obiettivo del piede, con metodi incruenti, ortesici ed idromassoterapici, le callosità, le unghie ipertrofiche, deformi e incarnite, nonché il piede doloroso. I Dottori in Podologia, su prescrizione medica, prevengono e svolgono la medicazione delle ulcerazioni delle verruche del piede e comunque assistono, anche ai fini dell’educazione sanitaria, i soggetti portatori di malattie a rischio; individuano e segnalano al medico le sospette condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico o un intervento terapeutico; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale. In particolare: a. Formare operatori sanitari in grado di curare direttamente, nel rispetto della normativa vigente, le patologie del piede; b. Comprendere i fondamenti della fisiopatologia applicati a patologie specifiche del piede e dell’apparato locomotore; c. Identificare i bisogni di assistenza podologica in rapporto alle diverse fasce di età, alle diverse patologie e disabilità, all’attività lavorativa e sportiva; d. Apprendere i principi culturali e professionali che orientano il processo diagnostico, culturale e tecnico dell’intervento podologico nei confronti della persona assistita; e. Realizzare programmi di educazione sanitaria per la prevenzione di patologie posturali; f. Attuare un esame obiettivo del piede, identificare alterazioni a carico del piede, anche attraverso strumenti diagnostici specifici, ed intervenire con metodi incruenti, ortesici ed idromassoterapici, per le callosità, le unghie ipertrofiche, deformi ed incarnite, nonché il piede doloroso; g. Collaborare alla diagnosi e alla terapia di problemi patologici del piede sia nei bambini che negli adulti e nelle persone anziane, correlati a patologie meccaniche, posturali, dismetaboliche, traumatiche, infettive ed ereditarie; h. Prevenire e svolgere, su prescrizione medica, la medicazione delle ulcerazioni, delle verruche del piede ed assistere, anche ai fini dell’educazione sanitaria, i soggetti portatori di patologie a rischio; i. Attuare trattamenti ortesici finalizzati alla patologia podologica; j. Individuare e segnalare al medico le sospette condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico o un intervento terapeutico; k. Identificare patologie del piede legate a diverse attività lavorative dovute all’uso di calzature incongrue, nonché prevenire con adeguata educazione sanitaria patologie biomeccaniche e traumatiche del piede legate al tipo di attività lavorativa; l. Dimostrare capacità di relazione nei confronti degli utenti; m. Pianificare e gestire i propri interventi integrandosi con gli altri operatori nel rispetto delle specifiche competenze; n. Prendere decisioni coerenti con le dimensioni tecnico-scientifiche, legali e deontologiche che regolano l’attività liberoprofessionale, le organizzazioni sanitarie e la responsabilità professionale. 6 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 c. Ambiti occupazionali previsti per i laureati Il Dottore in Podologia è la figura professionale che si occupa, in modo autonomo o in collaborazione con lo specialista medico, delle alterazioni anatomiche, funzionali, congenite e acquisite (patologiche e traumatiche) del piede. Collabora alla diagnosi e alla terapia di problemi del piede, correlati a patologie meccaniche, posturali, dismetaboliche, traumatiche, infettive ed ereditarie, sia nei bambini, sia negli adulti e sia nelle persone anziane. Previene e svolge su prescrizione medica, la medicazione delle ulcerazioni e delle verruche del piede. Assiste, anche ai fini dell’educazione sanitaria, i soggetti portatori di patologie a rischio. Attua trattamenti ortesici finalizzati alla patologia podologica. Individua e segnala al medico le sospette condizioni patologiche che richiedono un approfondimento diagnostico o un intervento terapeutico. Requisiti curriculari per l’accesso al Corso di Laurea Programmazione degli accessi Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Podologia (CLP), i candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola media superiore o titolo estero equipollente. Il numero di studenti ammessi al C.L. in Podologia è definito in base alla programmazione Nazionale e alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione di attività pratiche di reparto, coerentemente con la normativa comunitaria vigente e successive modificazioni, applicando i parametri e le direttive predisposti dall’Ateneo e dalla Facoltà. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell’art. 3, c.2 della Legge 264 del 2 sett. 1999 (Norme in materia di accesso ai Corsi Universitari). Il termine ultimo per le iscrizioni al I anno del C.L. in Podologia è fissato inderogabilmente al I ottobre compatibilmente con l’espletamento delle procedure del concorso di ammissione. Debito Formativo L’organizzazione didattica del Corso in Podologia prevede che gli Studenti ammessi al 1° anno di Corso possiedano una adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti. Ciò premesso, tutti gli Studenti che abbiano superato l’esame di ammissione al Corso di Laurea in Podologia, rispondendo in modo corretto a meno della metà delle domande riguardanti i singoli argomenti di Fisica e Matematica, Chimica, Biologia e Genetica, sono ammessi con un debito formativo, per una o più di una delle discipline predette, che sono tenuti a sanare prima di sostenere gli esami corrispondenti del 1° anno. Allo scopo di consentire l’annullamento del debito formativo, il Consiglio del Corso di Laurea in Podologia istituisce attività didattiche di sostegno che saranno svolte nell’arco del 1° semestre del 1° anno di corso e che dovranno essere obbligatoriamente seguite dagli Studenti in debito. Tali attività didattiche propedeutiche saranno garantite dai Docenti del corso di Laurea sulla base di un ampliamento del loro impegno didattico e tutoriale. Il debito formativo massimo è stabilito in quattro CFU, uno per Fisica, uno per Scienze Matematiche, uno per Chimica e uno per Biologia e Genetica. L’azzeramento del debito formativo potrà avvenire mediante test da effettuare prima o durante l’esame di profitto dei corsi corrispondenti. Crediti formativi L’unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta dall’Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Il Corso di Laurea in Podologia prevede 180 CFU complessivi, articolati in 3 anni di corso, comprese le attività formative finalizzate alla maturazione di specifiche capacità professionali (tirocinio). Ad ogni CFU corrispondono 25 ore di lavoro dello Studente, comprensive a. delle ore di lezione b. delle ore di attività didattica tutoriale svolta in laboratori, reparti assistenziali, ambulatori, day hospital, strutture riabilitative, etc., c. delle ore di seminario, d. delle ore spese dallo Studente nelle altre attività formative previste dall’Ordinamento didattico, e. delle ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione Lo studio autonomo corrisponde a 13 ore del CFU per le attività formative escluso il tirocinio. I crediti corrispondenti a ciascun Corso di insegnamento sono acquisiti dallo Studente con il superamento del relativo esame. Per quanto concerne la decadenza del Corso di Laurea e per tutti gli altri obblighi didattici si rimanda a quanto stabilito dal Regolamento Didattico d’Ateneo (art.11, c.1). Il CDCL, inoltre, accerta la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi. 7 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Regolamento Didattico Il presente Regolamento è definito dal CCL e dal Consiglio di Facoltà, per le rispettive competenze, definiscono l'Ordinamento Didattico, nel rispetto della legge vigente, che prevede, per ogni Corso di Laurea, l'articolazione in Attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative, a scelta dello Studente (opzionali), finalizzate alla prova finale, altre. Ciascuna attività formativa si articola in ambiti disciplinari costituiti dai Corsi integrati, ai quali afferiscono i Settori scientifico-disciplinari pertinenti. a. Corsi di insegnamento Il presente Regolamento Didattico definisce gli obiettivi formativi ed individua le forme didattiche più adeguate per il loro conseguimento, articolando le attività formative in corsi di insegnamento e definisce il numero di esami che occorre sostenere per accedere all’esame di laurea. Qualora nello stesso corso siano affidati compiti didattici a più di un Docente, è prevista la nomina di un Coordinatore, designato dal CDCL. Il Coordinatore di un Corso, in accordo con il CDCL esercita le seguenti funzioni: • rappresenta per gli Studenti la figura di riferimento del Corso, • propone l’attribuzione di compiti didattici a Docenti e Tutori, con il consenso dei Docenti in funzione degli obiettivi didattici propri del corso, • coordina la preparazione delle prove d’esame, • presiede, di norma, la Commissione di esame del Corso da lui coordinato e ne propone la composizione; • è responsabile nei confronti del CDCL della corretta conduzione di tutte le attività didattiche previste per il conseguimento degli obiettivi finali per il Corso stesso. b. Piano e Obiettivi Formativi L’elenco degli insegnamenti del Corso di Laurea in Podologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa, comprendente i Corsi Integrati, i relativi SSD, i CFU assegnati e gli obiettivi formativi, sono riportati nella seguente tabella. 8 Corso di Laurea in Podologia A./S II-I C. INTEGRATO CFU SSD Podologia Speciale I II-I II-I anno accademico 2010-2011 CFU OBIETTIVI FORMATIVI MED/33 – Ortopedia 2 MED/26 – Neurologia 2 Conoscere le principali deformità (scoliosi, displasia dell’anca, piede torto) e patologie dell’apparato locomotore (degenerative, neoplastiche, infettive, post-traumatiche). Conoscere i principi di semeiotica e patologia del sistema nervoso centrale e periferico (neuropatie, mielopatie, sclerosi multipla). Conoscere le principali malattie reumatiche con coinvolgimento connettivale, articolare e osseo. Conoscere gli obiettivi dell’igiene (promozione della salute e prevenzione delle malattie), i mezzi di disinfezione e le vaccinazioni, i rischi professionali. Conoscere le infezioni, batteriche e virali, le possibilità di trasmissione e il loro trattamento. Apprendere i fondamenti delle affezioni cutanee del piede con particolare riguardo alle onicopatie e alle onicomicosi. Conoscere i principi di traumatologia del piede e della caviglia, dal meccanismo traumatico al primo soccorso e al trattamento definitivo. Apprendere i principi e le tecniche della rieducazione articolare e muscolare del piede. Conoscere ed approfondire le strategie e le modalità terapeutiche del Podologo. MED/16 –Reumatologia Malattie Infettive e MED/42 – Igiene generale e cutanee applicata Podologia d’Urgenza e Riabilitazione MED/17 – Malattie Infettive 1 MED/35 – Malattie Cutanee 2 MED/33 – Traumatologia del Piede 2 MED/34-MED/33 Medicina Fisica e Riabilitativa 1 II-I Didattica Opzionale (a scelta studente) 2 2 MED/50 – Trattamenti Podologici Il Consiglio di Corso di Laurea suggerisce annualmente gli dello insegnamenti opzionali. 9 1 3 Corso di Laurea in Podologia II-II Podologia Speciale MED/33 – Patologia del II Piede II-II Farmacologia Anestesiologia e II-II anno accademico 2010-2011 3 MED/36 – Diagnostica per Immagini 2 BIO/14 - Farmacologia 2 MED/41 – Anestesiologia MED/41 – Tecniche di Anestesia Periferica 1 Podologia Speciale MED/13 - Endocrinologia e III Metabolismo 2 3 MED/33 – Trattamento Ortopedico del Piede Diabetico 1 MED/50 – Trattamento Podologico del Piede Doloroso 1 II-II Didattica Opzionale (a scelta studente) Il Consiglio di Corso di Laurea suggerisce annualmente gli dello insegnamenti opzionali. 3 II Altre 10,c.1,let.F) (Art. Attività di tirocinio 24 10 Conoscere le deformità e le patologie dolorose del piede (articolare, ossea, tendinea, legamentosa, ungueale) con approfondimento della patologia delle dita (alluce valgo e rigido). Conoscere le principali tecniche strumentali (Rxc, ecografia, TC e RMN) e le loro applicazioni nella diagnostica del piede. Conoscere i principali farmaci (antibiotici, analgesici, anestetici, antinfiammatori, anticoagulanti, antimicotici) e le indicazioni al loro impiego. Apprendere i principi e le tecniche di anestesia loco-regionale di superficie e tronculare, nonché gli effetti collaterali degli anestetici. Conoscere le principali patologie endocrinologiche e metaboliche (tiroide, paratiroidi, surrene, pancreas). Apprendere i fondamenti di semeiotica, di inquadramento e trattamento ortopedico e chirurgico del piede diabetico. Approfondire gli aspetti tecnici delle medicazioni delle necrosi diabetiche del piede. Approfondire le metodologie terapeutiche specifiche della scienza podologica con riferimento ai principali quadri patologici ad interessamento podalico. Lo studente deve affrontare gli aspetti pratici del profilo professionale. Deve frequentare reparti, ambulatori e medicherie di Ortopedia, Reumatologia e Dermatologia. Deve frequentare anche strutture di pronto soccorso apprendendo le tecniche di confezione di bendaggi e apparecchi gessati o ortesi. Deve, inoltre, frequentare strutture specialistiche di podologia. apprendendo le tecniche di riabilitazione del piede ed effettuare, sotto controllo, trattamenti kinesioterapici. Deve, infine, effettuare il trattamento di ipercheratosi, ulcere e necrosi, anche diabetiche. Corso di Laurea in Podologia III-I III-I III-I Chirurgia Podologica I Chirurgia Podologica II anno accademico 2010-2011 MED/33 – Chirurgia Ortopedica del Piede MED/34-MED/33 Rieducazione post-chirurgica del Piede 3 3 MED/33 – Chirurgia Traumatologica del Piede MED/34-MED/33 Rieducazione post-chirurgica del Piede Chirurgia Generale MED/18 - Chirurgia e Specialistica Generale 2 MED/35 – Chirurgia Dermatologica Medicina d’Urgenza MED/09 – Medicina e Primo Soccorso d’Urgenza 2 MED/41 – Terapia del Dolore III-II 2 1 MED/22 - Chirurgia Vascolare III-II 2 Medicina Lavoro Economia MED/45 - Scienze Infermieristiche d’Urgenza del MED/44 - Medicina del ed Lavoro MPSI/06 - Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni SECS-P/10 - Organizzazione Aziendale MED/42 - Organizzazione Sanitaria 11 Acquisire cognizioni di chirurgia ortopedica del piede con particolare riguardo alle tecniche di correzione dell’alluce valgo, delle deformità delle dita, del piede piatto e cavo e del piede torto. Conoscere, allo stesso tempo, le tecniche postchirurgiche riabilitative e i canoni di conduzione post-operatoria. Conoscere le indicazioni e le tecniche di osteosintesi per le fratture del piede e della caviglia sia nel trattamento in acuto sia nel trattamento degli esiti. Apprendere le metodiche riabilitative post-traumatiche e post-chirurgiche del piede. Acquisire cognizioni generali di chirurgia, concetti di sterilità, tecniche di incisione e meccanismi di cicatrizzazione. Conoscere le principali tecniche di chirurgia vascolare dell’arto inferiore e del piede. Conoscere le più frequenti tecniche di ricostruzione cutanea (innesti liberi e peduncolati, reverdin, trapianti e colture in laboratorio di cute). 2 Acquisire cognizioni di medicina d’urgenza e rianimazione. 1 Apprendere le principali metodiche di terapia del dolore (farmacologiche. Agopuntura, etc). Conoscere le mansioni infermieristiche nell’approccio al paziente in medicina d’urgenza. 1 2 1 1 2 Affrontare aspetti relativi alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Conoscere i principi di organizzazione aziendale e di psicologia del lavoro. Acquisire nozioni di organizzazione ed economia sanitaria, programmazione e qualità del servizio sanitario. Corso di Laurea in Podologia III-II Medicina Legale e Diritto III Altre 10,c.1,let.F) III Preparazione Prova Finale anno accademico 2010-2011 MED/43 - Medicina Legale IUS/10 - Diritto Amministrativo MED/50 – Deontologia Professionale Podologica (Art. Attività di Tirocinio 2 Acquisire nozioni teoriche e applicative delle problematiche giuridiche e organizzative delle strutture sanitarie (referto medico, denunce obbligatorie, certificati, rispetto della privacy). Conoscere gli aspetti relativi alla deontologia e all’etica della pratica professionale. Apprendere i principi costituzionali in materia sanitaria, la responsabilità civile, penale, amministrativa e disciplinare degli operatori sanitari. Conoscere la normativa professionale con particolare riferimento al Profilo Professionale ed alle leggi correlate, al Core Competence ed abilità della professione sanitaria di Podologo, al Codice deontologico della Professione. Conoscere la normativa inerente all’Educazione Continua in Medicina (ECM), ai Presidi Medici su Misura, ai Trattamenti autonomi posti in essere dal Podologo. Lo studente approfondisce le conoscenze professionalizzanti frequentando le strutture specialistiche di podologia con particolare riferimento alla Disciplina e al Tema oggetto della Tesi di Laurea. Lo studente deve finalizzare l’attività pratica di tirocinio ad acquisire manualità su tecniche di trattamento ortesico, rieducativo e di piccola chirurgia in struttura specialistica podologica; potrà, inoltre, assistere a interventi di chirurgia del piede in sala operatoria. Internato di laurea: lo studente approfondisce conoscenze finalizzate alla preparazione della prova finale abilitante e provvedendo alla stesura dell’elaborato finale (tesi). 2 1 21 9 Ripartizione dei CFU TIPOLOGIA CREDITI a - Materie di Base b - Materie Caratterizzanti c - Materie Affini o Integrative d - Didattica Opzionale Altre Art. 10,c.1,let.F: Attività di Tirocinio Inglese Scientifico e Prova Finale Totale I ANNO 20 11 4 3 20 2 60 II ANNO 0 23 7 6 24 0 60 III ANNO 0 21 9 0 21 9 60 CFU PREVISTI 18 53 18 9 9 11 118 TOTALE 20 55 20 9 65 11 180 c. Tipologia delle forme di insegnamento All’interno dei Corsi è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici nelle diverse attività di insegnamento, come segue: Lezione frontale Si definisce lezione “frontale” (lezione) la trattazione di una specifica disciplina identificata da un titolo e facente parte del curriculum formativo previsto per il Corso di Studio, effettuata da un Docente, sulla base di un calendario predefinito, ed impartita agli Studenti regolarmente iscritti ad un determinato anno di Corso, anche suddivisi in piccoli gruppi. Seminario Il “seminario” è una attività didattica che ha le stesse caratteristiche della Lezione frontale ma è svolta in contemporanea da più Docenti, anche di SSD diversi, e, come tale, viene annotata nel registro delle lezioni. Le attività seminariali possono essere interuniversitarie e realizzate anche sotto forma di video-conferenze. Didattica Tutoriale Le attività di Didattica Tutoriale, parte integrante delle attività formative del Corso di Laurea, costituiscono una forma di didattica interattiva indirizzata ad un piccolo gruppo di studenti; tale attività didattica è coordinata da un Tutore-Docente, il cui compito è quello di facilitare gli Studenti a lui affidati nell’acquisizione di conoscenze, abilità, modelli comportamentali, cioè di competenze utili all’esercizio della professione. L’apprendimento tutoriale avviene prevalentemente attraverso gli 12 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 stimoli derivanti dall’analisi dei problemi. Attraverso la mobilitazione delle competenze metodologiche richieste per la loro soluzione e per l’assunzione di decisioni, nonché mediante l’effettuazione diretta e personale di azioni (gestuali e relazionali) nel contesto di esercitazioni pratiche e/o di internati in ambienti clinici. Il CDCL nomina i Tutori-Docenti fra i Docenti, all’inizio di ciascun anno accademico. Dietro proposta dei Docenti di un Corso, il CDCL può incaricare annualmente, per lo svolgimento del compito di TutoreDocente anche personale di riconosciuta qualificazione nel settore formativo specifico (Regolamento di Ateneo per il Tutorato). Il CDCL su proposta del docente Coordinatore dell’attività didattica di Tirocinio nomina all’inizio di ogni anno accademico i Tutori addetti al Tirocinio appartenenti allo specifico profilo professionale. Attività Didattiche Opzionali Fermo restante la libertà dello studente di poter scegliere tra tutte le attività formative offerte dall’Ateneo, il CDCL organizza anno per anno l’offerta di attività didattiche opzionali, realizzabili con lezioni frontale, seminari, corsi interattivi a piccoli gruppi, attività non coordinate oppure collegate in “percorsi didattici omogenei”, fra i quali lo studente potrà esercitare la propria personale opzione, fino al conseguimento di un numero complessivo di 9 CFU. Le Attività Didattiche Opzionali svolte dallo studente verranno effettuate e valutate con modalità stabilite dal CDCL. Fra le attività opzionali si inseriscono anche tirocini elettivi svolti in strutture di ricerca o in reparti clinici. La didattica opzionale costituisce attività ufficiale dei Docenti e come tale va annotata nel registro delle lezioni. Attività formative professionalizzanti (Tirocinio) Durante i tre anni di CDL lo studente è tenuto ad acquisire specifiche professionalità nel campo della Podologia. A tale scopo, lo studente dovrà svolgere attività di tirocinio frequentando le strutture identificate dal CDCL e nei periodi dallo stesso definiti. Tali attività rappresentano una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo studente l’esecuzione di attività pratiche con ampi gradi di autonomia, a simulazione dell’attività svolta a livello professionale. In ogni fase del tirocinio obbligatorio lo studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Tutore. Le funzioni didattiche del Tutore-Docente, al quale sono affidati studenti che svolgono l’attività di tirocinio obbligatorio, sono le stesse previste per la didattica tutoriale svolta nell’ambito dei corsi di insegnamento. L’attività di tirocinio è valutata, con modalità stabilite dal CDCL, dal Coordinatore del Tirocinio, di cui all’art. 10, comma b del presente Regolamento. Il Tirocinio può avvenire nelle Aziende Ospedaliere Universitarie, nelle Aziende Sanitarie, negli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, ovvero presso altra struttura del SSN e, a tal fine, sono stipulati appositi protocolli d’intesa tra Regione e Università, dopo valutazione e accreditamento della loro adeguatezza didattica da parte del CDCL, ai sensi dell’art. 2, comma 2 del Decreto Interministeriale del 02.04.2001. Corso di Lingua Inglese Il CDCL predispone, in sinergia con le iniziative di Ateneo, un corso di Lingua Inglese che consenta agli studenti di acquisire le abilità linguistiche necessarie per leggere e comprendere il contenuto di lavori scientifici su argomenti bio-medici e di comunicare in ambito professionale. In alternativa o in aggiunta al corso di lingua inglese, il CDCL può offrire agli studenti la disponibilità di un laboratorio linguistico dotato di materiale didattico interattivo adeguato a conseguire gli stessi obiettivi, anche in modalità di autoapprendimento. Preparazione dell’esame finale Lo studente ha a disposizione 9 CFU da dedicare alla preparazione della prova finale di esame. Il presente Regolamento esplicita le norme che il CDCL prevede per la conduzione del lavoro di preparazione dell’esame finale, come previsto all’art. 11 del presente Regolamento. Procedure per l’attribuzione dei compiti didattici Al fine della programmazione didattica, il Consiglio di Facoltà, su proposta del CDCL: • definisce la propria finalità formativa secondo gli obiettivi generali descritti dal profilo professionale del Laureato Podologo, applicandoli alle situazioni e alle necessità locali, così da utilizzare nel modo più efficace le proprie risorse didattiche e scientifiche; • approva il curriculum degli studi coerente con le proprie finalità, ottenuto aggregando nei corsi integrati gli obiettivi formativi specifici ed essenziali (“core curriculum”) derivanti dagli ambiti disciplinari della propria classe; • ratifica, nel rispetto delle competenze individuali, l’attribuzione ai singoli Docenti dei compiti didattici necessari al conseguimento degli obiettivi formativi del “core curriculum”, fermo restando che le attribuzioni di compiti didattici individuali ai Docenti non identifica titolarità disciplinari di Corsi di Insegnamento. Il CDCL, consultati i Coordinatori dei Corsi e i Docenti dei settori scientifico-disciplinari afferenti agli ambiti disciplinari della classe, esercita le seguenti funzioni: a. identifica gli obiettivi formativi del “core curriculum” ed attribuisce loro i crediti formativi, in base all’impegno temporale complessivo richiesto agli Studenti per il loro conseguimento; b. aggrega gli obiettivi formativi nei corsi d’insegnamento che risultano funzionali alle finalità formative del CDL; 13 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 c. ratifica con il consenso degli interessati, le afferenze ai Corsi di insegnamento dei docenti, tenendo conto delle necessità didattiche del CDL, delle appartenenze dei Docenti ai SSD, delle loro propensioni e del carico didattico individuale; d. pianifica, di concerto con i Docenti, l’assegnazione ai Docenti dei compiti didattici specifici, finalizzati al conseguimento degli obiettivi formativi di ciascun corso, garantendo nello stesso tempo l’efficacia formativa e il rispetto delle competenze individuali; e. individua con i Docenti le metodologie didattiche adeguate al conseguimento dei singoli obiettivi didattico-formativi; f. organizza l’offerta di attività didattiche opzionali e ne propone l’attivazione. Il CDCL, inoltre: a. discute con i Docenti le modalità di preparazione delle prove, formative e certificative, di valutazione dell’apprendimento, coerentemente con gli obiettivi prefissati; b. organizza il monitoraggio permanente di tutte le Attività didattiche con la valutazione di qualità dei loro risultati; c. organizza un servizio di tutoraggio degli studenti, al fine di facilitarne la progressione negli studi. Le funzioni svolte dai componenti del CDCL sono riconosciute come istituzionali e pertanto certificate dalle Autorità Accademiche come attività inerenti la didattica. Tutorato Si definiscono tre distinte figure di Tutore: 1. la prima è quella del Tutore-Consigliere e cioè del docente al quale il singolo studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli inerenti la sua carriera scolastica. Tutti i docenti del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere le mansioni di Tutore. 2. La seconda figura è quella del Tutore-Docente al quale un piccolo numero di studenti è affidato per lo svolgimento delle attività didattiche tutoriali previste dal documento di programmazione didattica. Questa attività tutoriale configura un vero e proprio compito didattico. Ogni Tutore-Docente è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi. 3. La terza figura è quella del Tutore-Professionale al quale uno o un piccolo numero di studenti è affidato per lo svolgimento delle attività di tirocinio professionalizzante previsto dal documento di programmazione didattica. Questa attività tutoriale configura un vero e proprio compito didattico. Ogni Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi. Obbligo di frequenza La frequenza a tutte le attività formative, compreso il tirocinio, è obbligatoria. La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio CDCL. L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di Insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame. L’attestazione di frequenza viene apposta sul Libretto dello Studente dal Coordinatore del Corso. Lo Studente che non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza di almeno il 70% delle ore previste di ciascun Corso ufficiale di un determinato anno, è tenuto ad integrare la frequenza nelle strutture afferenti al Corso Integrato (biblioteche, laboratori, strutture podologiche, corsie e ambulatori) con le modalità ed i tempi indicati dal Coordinatore di Corso Integrato, purchè il numero di ore frequentate non sia inferiore al 50%. Lo studente che non abbia frequentato almeno il 70% delle ore di Tirocinio non può essere ammesso alla valutazione del tirocinio stesso. Per essere ammesso all’Esame Finale, che ha valore abilitante, lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto, ed aver ottenuto l’idoneità in tutti i tirocini e nella prova di lingua inglese. Apprendimento autonomo Il CDCL garantisce agli studenti di dedicarsi all’apprendimento autonomo e guidato, completamente libero da attività didattiche, diretto: • all’utilizzazione individuale, o nell’ambito di piccoli gruppi, in modo autonomo o dietro indicazione dei Docenti, dei sussidi didattici messi a disposizione dal CDL per l’auto-apprendimento e l’auto-valutazione, al fine di conseguire gli obiettivi formativi prefissati. I sussidi didattici (testi, simulatori, audiovisivi, programmi per computer, etc.) saranno collocati in spazi gestiti dalla Facoltà; • all’internato presso strutture universitarie scelte dallo Studente inteso a conseguire particolari obiettivi formativi; • allo studio personale, per la preparazione degli esami. 14 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Programmazione didattica Le attività didattiche di tutti gli anni di corso hanno inizio durante la prima settimana di ottobre. L’iscrizione a ciascuno degli anni di corso deve avvenire di norma entro il 1° di ottobre. Entro il 31 maggio dell’anno accademico precedente l’inizio dell’anno accademico, il CDCL approva e pubblica il documento di Programmazione Didattica nel quale vengono definiti: • il piano degli studi del Corso di Laurea, • le sedi delle attività formative professionalizzanti e di tirocinio, • le attività didattiche opzionali, • il calendario di attività didattiche e degli appelli di esame, • i programmi dei singoli corsi, • i compiti didattici attribuiti a Docenti e Tutori Professionali. Il CDCL propone al CDF l’utilizzazione delle risorse finanziarie con particolare riferimento alla destinazione ed alla modalità di copertura dei ruoli di Professori e Ricercatori. Tipologie esami, Verifiche dell’apprendimento, Propedeuticità, Commissioni di esame. a. Tipologie di esame Il CDCL stabilisce le tipologie ed il numero di prove di esame necessarie per valutare l’apprendimento degli Studenti nonché, su proposta dei Coordinatori dei Corsi, la composizione delle relative commissioni, Al fine di accertare la preparazione del candidato sui contenuti del corso e sul possesso delle conoscenze e abilità che caratterizzano la materia nella quale sarà valutato, è previsto un esame che consiste in una prova orale, scritta o pratica. Il numero complessivo degli esami curricolari non può superare quello dei Corsi ufficiali stabiliti dall’Ordinamento e non deve comunque superare il numero di 18 nei tre anni di corso. b. Verifiche dell’apprendimento La verifica dell’apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e di insegnamento nei confronti di contenuti determinati. Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli studenti. L’attività di tirocinio è valutata dal Coordinatore del Tirocinio, sentiti i Docenti delle discipline professionalizzanti al termine di ogni anno di Corso mediante giudizio di idoneità. I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali. Le sessioni di esame sono fissate in numero di 3: prima sessione nel mese di febbraio, seconda sessione nei mesi di giugnoluglio, terza sessione nel mese di settembre. Appelli straordinari di recupero potranno essere previsti in aprile e dicembre. Le date d’inizio e di conclusione dei periodi di esame sono fissate nella programmazione didattica. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziati uno dall’altro come previsto dal RDA. Il numero minimo degli appelli è quello previsto dal RDA. Per gli studenti fuori corso, possono essere istituiti ulteriori appelli di esame. 15 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 c. Propedeuticità A/S C. I. PROPEDEUTICO I-I I-I I-I I-II I-II I-II I AL Scienze Fisiche e Matematiche Biologia, Biochimica e Patologia generale Morfologia umana e Fisiologia Anatomia e Fisiologia Speciale e Psicologia Microbiologia e Patologia Clinica Propedeutica Clinica Altre (Art. 10,c.1,let.F) Attività di Tirocinio II-I II-I II-I II-II II-II II-II II Podologia Speciale I Malattie Infettive e cutanee Podologia d’Urgenza e Riabilitazione Podologia Speciale II Farmacologia e Anestesiologia Podologia Speciale III Altre (Art. 10,c.1,let.F) Attività di Tirocinio III-I III-I III-I III-II III-II III-II III Chirurgia Podologica I Chirurgia Podologica II Chirurgia Generale e Specialistica Medicina d’Urgenza e Primo Soccorso Medicina del Lavoro ed Economia Medicina Legale e Diritto Altre (Art. 10,c.1,let.F) Attività di Tirocinio C.I. A/S Microbiologia e Patologia Clinica Anatomia e Fisiologia Speciale e Psicologia I-II I-II Malattie Infettive e cutanee II-I Altre (Art. 10,c.1,let.F) Attività di Tirocinio II Podologia Speciale II e III II-II Podologia Speciale III Medicina d’Urgenza e Primo Soccorso Chirurgia Podologica I e II Altre (Art. 10,c.1,let.F) Attività di Tirocinio III-II III-I III La prova di conoscenza di lingua inglese non rientra nel computo del debito didattico. d. Commissione di esame. La valutazione dell’esame è effettuata da un’apposita Commissione. Le Commissioni d’esame sono nominate dal Preside di Facoltà o su proposta del Presidente di Corso di Laurea e sono composte come previsto dal RDA. La Commissione è presieduta di norma dal Coordinatore del Corso. Prova Finale, Commissione Prova Finale a. Prova finale Ammissione Lo studente ha a disposizione 9 CFU finalizzati alla preparazione della prova finale da utilizzare presso strutture universitarie, cliniche o di base. Tale attività dello Studente verrà definita “Internato di Laurea”. Lo Studente che intenda svolgere l’Internato di Laurea in una determinata struttura deve presentare al Docente prescelto una formale richiesta. Copia della richiesta viene inviata alla Segreteria della Presidenza della Facoltà. Per essere ammesso a sostenere l’esame finale, lo Studente deve: 1. avere seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami, 2. aver ottenuto, complessivamente, 171 CFU articolati in tre anni di corso, Preparazione Il lavoro di preparazione all’esame finale può essere svolto nelle strutture della Facoltà di Medicina, dei Dipartimenti dell’Università di Pisa e di altri Atenei sia italiani che esteri, nonché di Istituzioni scientifiche sia italiane che estere. Lo Studente può chiedere ed ottenere l’assegnazione del tema nella disciplina di suo gradimento, indipendentemente dal suo curriculum, in relazione alla disponibilità. La frequenza nella struttura in cui viene richiesto di preparare l’esame finale può rappresentare un criterio preferenziale ai fini dell’assegnazione stessa. Il tema può essere: 1. compilativo: analisi e discussione di un problema generale o specifico del CLP attraverso i dati della Letteratura; 2. sperimentale: impostazione di una tematica di studio ed esecuzione di un piano specifico di ricerca. La richiesta deve essere effettuata dallo Studente da 12 a 6 mesi prima della data prevista per la discussione compilando una scheda contenente il nome dello Studente, il nome del Relatore, l’argomento (non il titolo) e la data di assegnazione. Entro 16 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 15 giorni dalla presentazione del titolo e del riassunto nell’ambito del tema assegnato, il Presidente della Commissione dell’esame finale nomina due Correlatori che faranno parte della Commissione, ai quali invia copia del titolo e del riassunto. Svolgimento L’Esame Finale verte su: 1. La redazione e la discussione di un elaborato assegnato e redatto sotto la guida di un Docente del corso di laurea, 2. Una prova pratica, nella quale lo studente deve dimostrare la capacità di gestire un situazione proposta sotto l’aspetto proprio della professione: la prova pratica è definita e gestita dal Coordinatore del Tirocinio, con la collaborazione dei Tutor di Tirocinio. L’Esame Finale si svolge in due sessioni per anno solare come da indicazioni ministeriali emanate annualmente. A determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono i seguenti parametri: 1. la media dei voti conseguiti negli esami curriculari espressa in centodecimi, 2. i punti attribuiti dalla Commissione dell’esame finale in sede di discussione (massimo 5 punti), 3. il punteggio conseguito nella prova pratica (massimo 6 punti). Il voto complessivo, determinato dalla somma dei punti, verrà arrotondato per eccesso al numero intero più vicino. La lode può essere attribuita per parere unanime della Commissione ai Candidati che superano il punteggio finale di 110/110. b. Commissione prova finale. La Commissione è nominata dal Preside (art. 23 dello Statuto) su proposta del Presidente del Corso di Studio ed è composta come previsto dal RDA. La Commissione è presieduta dal Preside o dal Presidente del Corso di Laurea, o da uno dei Professori di ruolo nominato dal Preside. La funzione di Relatore o Correlatore può essere svolta dai Docenti del CDLP e della Facoltà di Medicina e Chirurgia e, previo parere del CDCL, da Docenti di altre Facoltà o da esperti esterni. Organi del Corso di Laurea. Sono organi del Consiglio del Corso di Laurea: a. Presidente E’ eletto dal Consiglio di Corso di Laurea secondo le regole dello Statuto di Ateneo. Il Presidente presiede le sedute del Consiglio; è responsabile del Corso e rappresenta il Corso stesso nei consessi accademici ed all’esterno, nel rispetto dei deliberati del Consiglio. b. Coordinatori 1. Coordinatore del Tirocinio e dell’attività teorico-pratica: è nominato dal Consiglio di Corso tra coloro che sono in servizio presso la struttura del SSN sede del corso, sulla base del curriculum che tiene conto del livello formativo nell’ambito dello specifico profilo professionale cui corrisponde il corso. Dura in carica tre anni ed è rinnovabile con le stesse modalità della nomina. E’ responsabile degli insegnamenti teorico-pratici, delle attività di tirocinio e della loro interazione con gli altri insegnamenti. Organizza le attività complementari, assegna agli studenti i Tutori supervisionandone le attività. Regola l’accesso degli studenti alle strutture sede degli insegnamenti teorico-pratici e di tirocinio. Concorre all’identificazione dei servizi sede di attività teorico-pratiche e di tirocinio, mantenendo uno stretto contatto con i docenti di tutti i settori. Definisce e gestisce la prova pratica, con la collaborazione dei Tutor di Tirocinio 2. Coordinatori dei Corsi Integrati: sono Docenti del CDLP designati dal Consiglio dello stesso Corso; armonizzano il calendario delle lezioni e dei tirocini, seguono il percorso formativo degli studenti, mantengono uno stretto contatto con i Docenti di tutte le discipline. c. Consiglio Il consiglio, costituito secondo quanto previsto dallo Statuto, coordina le attività didattiche dell’intero curriculum formativo, avendo la responsabilità complessiva della pianificazione didattica e delle attività dei docenti di Corso garantendo un’uniforme distribuzione del carico didattico; si fa carico, inoltre, di quanto stabilito dal RDA. d. Commissione Didattica del Corso di studio La Commissione Didattica è costituita e svolge le funzioni secondo quanto previsto dal RDA. 17 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Valutazione dell’efficienza e dell’efficacia didattica Il Corso di Laurea è sottoposto con frequenza annuale ad una valutazione riguardante: • l’efficienza organizzativa del CDL e delle sue strutture didattiche, • la qualità e la quantità dei servizi messi a disposizione degli studenti, • la facilità di accesso alle informazioni relative ad ogni ambito dell’attività didattica, • l’efficacia e l’efficienza delle attività didattiche analiticamente considerate, comprese quelle finalizzate a valutare il grado di apprendimento degli studenti, • il rispetto da parte dei Docenti della deliberazioni del CDCL, • la qualità didattica dei Docenti nel giudizio degli studenti, • la qualità della didattica con particolare riguardo all’utilizzazione di sussidi didattici informativi e audiovisivi, • l’organizzazione dell’assistenza tutoriale agli studenti, • il rendimento scolastico medio degli studenti, determinato in base alla regolarità del curriculum ed ai risultati conseguiti nel loro percorso scolastico. Il CDCL, in accordo con il Nucleo di Valutazione dell’Ateneo, indica i criteri, definisce le modalità operative, stabilisce e applica gli strumenti più idonei per espletare la valutazione dei parametri sopraelencati ed atti a governare i processi formativi per garantirne il continuo miglioramento, come previsto dai modelli Quality Assurance. La valutazione dell’impegno e delle attività didattiche espletate dai Docenti viene portato a conoscenza dei singoli Docenti, discussa in Commissione Didattica e nel CDCL e considerata anche ai fini della distribuzione delle risorse. 18 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Tabella riassuntiva dei C.I. con rapporto CFU/Ore di lezione frontale, autoapprendimento e Tirocinio. A./S. C. INTEGRATO CFU SSD CFU ORE DI DIDATTICA FRONTALE ORE DI Auto-apprend. MED/33 – Ortopedia MED/26 - Neurologia MED/16 - Reumatologia 2 2 24 24 26 26 2 2 24 24 26 26 1 12 13 2 2 24 24 26 26 1 12 13 1 3 12 36 13 39 3 36 39 2 2 1 24 24 12 26 26 13 2 24 26 3 36 39 1 12 13 1 12 13 3 36 39 II-I Podologia Speciale I II-I Malattie Infettive e MED/42 – Igiene generale e cutanee applicata MED/17 - Malattie Infettive MED/35 - Malattie Cutanee II-I II-I Podologia d’Urgenza MED/33 – Traumatologia e del Piede Riabilitazione MED/34-MED/33 Medicina fisica e Riabilitativa MED/50 – Trattamenti Podologici Didattica Opzionale Il Consiglio di Corso di Laurea (a scelta dello suggerisce annualmente gli studente) insegnamenti opzionali. II-II Podologia Speciale II II-II Farmacologia Anestesiologia II-II Podologia III e MED/33 – Patologia del Piede MED/36 – Diagnostica per Immagini BIO/14 - Farmacologia MED/41 – Anestesiologia MED/41 - Tecniche di Anestesia Periferica Speciale MED/13 - Endocrinologia e Metabolismo MED/33 - Trattamento Ortopedico del Piede Diabetico MED/50 – Trattamento podologico del piede doloroso II-II Didattica Opzionale Il Consiglio di Corso di Laurea (a scelta dello suggerisce annualmente gli studente) insegnamenti opzionali. II Altre (Art. 10,c.1,let.F) 24 Attività di Tirocinio 19 ORE DI Tiricinio 600 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 III-I Chirurgia Podologica MED/33 - Chirurgia I Ortopedica del Piede MED/34-MED/33 Rieducazione Post-Chirurgica del Piede III-I Chirurgia Podologica MED/33 - Chirurgia II Traumatologica del Piede MED/34-MED/33 Rieducazione Post-Chirurgica del Piede III-I Chirurgia Generale e MED/18 - Chirurgia Specialistica Generale MED/22 - Chirurgia Vascolare MED/35 – Chirurgia Dermatologica III-II Medicina d’Urgenza e MED/09 - Medicina Primo Soccorso d’urgenza MED/41 - Terapia del Dolore MED/45 - Scienze Infermieristiche d’Urgenza III-II Medicina del Lavoro MED/44 - Medicina del ed Economia Lavoro MPSI/06 - Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni SECS-P/10 - Organizzazione Aziendale MED/42 - Organizzazione Sanitaria 3 36 39 2 24 26 3 36 39 2 24 26 1 12 13 2 24 26 2 24 26 2 24 26 1 12 13 1 12 13 2 24 26 1 12 13 1 12 13 2 24 26 III-II Medicina Legale e Diritto 2 24 26 2 24 26 1 12 13 III III MED/43 - Medicina Legale IUS/10 - Diritto Amministrativo MED/50 - Deontologia professionale Podologica Altre (Art. 10,c.1,let.F) Preparazione Prova Finale 9 21 9 Attività di Tirocinio 20 525 225 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Presidente del Corso di Laurea Prof. Giulio Guido Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Via Risorgimento, 36 56124 Pisa Tel 050 992389 Fax 050 992025 [email protected] Coordinatore e Tutors del Tirocinio Dott. Daniele Palla; Dott.ssa Elena Oliveri Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Servizio Ambulatoriale di Podologia Via Risorgimento, 12 56124 Pisa Tel. 050 23583 Fax 050 23501 [email protected]; [email protected] Segreteria della Clinica Ortopedica Dott.ssa Caterina Meucci Via Risorgimento, 36 Pisa Tel. 050 992591 [email protected] Coordinatore Didattico Dott.ssa Angeliki Robessi [email protected] Segreteria Didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia Via Roma 55 Ricevimento Studenti Dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 13.30 Tel. 050 2218639 Fax. 050 2218665 Centralino Presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia Tel. 050 2218590 Fax. 050 2218596 Sito Internet della Facoltà di Medicina e Chirurgia www.med.unipi.it Sito Internet della Università di Pisa www.unipi.it 21 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Programmazione Didattica 2011-2012 22 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 C.d.L. in Podologia Programmazione Didattica A.A. 2011/2012 II anno C.I. Moduli Podologia Speciale I Podologia d'Urgenza e Riabilitazione Ortopedia MED/33 Neurologia Reumatologia Malattie cutanee Malattie infettive Igiene generale ed applicata MED/26 MED/16 MED/35 MED/17 MED/42 CFU 1 1 2 2 2 1 2 Docenti Guido Guido PO Michelangelo Scaglione PA Bruno Rossi PO Ombretta Di Munno PA Paolo Barachini PA Alessandro Antonelli RC Andrea Davide Porretta RC Traumatologia del piede MED/33 2 Ferruccio Po PA Medicina fisica e riabilitativa MED/34MED/33 1 Michele Lisanti PO Trattamenti podologici MED/50 1 Elena Oliveri M ichelangelo Scaglione PA Salvatore Maccarrone Dario Lischi Luca Giovannini PA Roberto Tonfoni Roberto Tonfoni Paolo Vitti PO CFU totali I semestre I semestre Malattie Infettive e Cutanee SSD 15 II semestre Farmacologia ed Anestesiologia Podologia Speciale III Patologia del piede MED/33 Diagnostica per immagini Farmacologia Anestesiologia Tecniche di anestesia periferica Endocrinologia e metabolismo MED/36 BIO/14 MED/41 MED/41 MED/13 Trattamento ortopedico piede diabetico del MED/33 1 Stefano Marchetti PA Trattamento podologico piede doloroso del MED/50 1 Daniele Palla CFU totali II semestre Podologia Speciale II 2 1 2 2 1 2 3 15 Tirocinio professionalizzante Didattica Opzionale (ADO) 24 6 Totale annuale 60 23 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 C.d.L. in Podologia Programmazione Didattica A.A. 2011/2012 III anno C.I. Chirurgia Podologica I SSD MED/33 del I semestre Chirurgia traumatologica del piede Chirurgia Podologica II MED/33 MED/33 Chirurgia traumatologica del piede Rieducazione piede post-chirurgica del Chirurgia generale Chirurgia Generale e Specialistica Chirurgia dermatologica Chirurgia vascolare MED/34 MED/34 CFU Docenti 3 Stefano Giannotti Gloria Raffaetà 2 PA Giulio Guido 1 PO 2 Stefano Giannotti Gloria Raffaetà 2 PA MED/18 1 MED/35 MED/22 2 2 Luca Morelli Paolo Barachini PA Mauro Ferrari PO MED/09 MED/41 MED/45 2 1 1 Marcello Camici PA Carlo Palombo PA Tamara Sorrentino MED/44 2 delle M-PSI/06 1 SECS-P10 1 MED/42 2 Medicina legale MED/43 Medicina Legale e Diritto amministrativo IUS/10 Diritto Deontologia professionale podologica MED/50 2 2 Giuseppe Turchetti Angelo Baggiani PA Marco di Paolo RC Emiliano Frediani 1 Daniele Palla CFU totali I semestre Moduli Chirurgia ortopedica del piede Rieducazione post-chirurgica piede 15 II semestre Medicina del Lavoro ed Economia Psicologia del lavoro organizzazioni Organizzazione aziendale e Organizzazione sanitaria Alfonso Cristaudo M ario Guazzelli PO CFU totali II semestre Medicina Medicina d'urgenza d'Urgenza e Primo Terapia del dolore Soccorso Scienze infermieristiche d'urgenza Medicina del lavoro 15 Tirocinio professionalizzante 21 Prova finale 9 Totale 24 60 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 * Il nominativo del docente sarà pubblicato nella Programmazione Didattica sul sito www.med.unipi.it nella sezione “Corsi di studio”. 25 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Programmi d’esame 26 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Malattie Infettive e Cutanee Moduli Malattie Cutanee Malattie Infettive Igiene generale Applicata ed SSD MED/35 MED/17 CFU 2 1 Docenti Paolo Barachini Alessandro Antonelli MED/42 2 Andrea Davide Porretta Coordinatore del Corso: Prof. Paolo Barachini PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Malattie Cutanee Prof. Paolo Barachini CFU 2 Programma d’esame Elementi di anatomia e fisiologia cutanea Le lesioni elementari. Le affezioni cutanee batteriche, micotiche, virali dei piedi. Manifestazioni cutanee localizzate ai piedi in corso di malattie dermatologiche Onicopatie. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Paolo Barachini Dipartimento di patologia sperimentale biotecnologie mediche, infettivologia e epidemiologia – Clinica Dermosifilopatica Via Roma, 67 Pisa Giorno di ricevimento: Previo appuntamento telefonico Tel. 050 553450 Fax: 050 551124 Email: [email protected] Modulo di Malattie Infettive CFU 1 Dott. Alessandro Antonelli Programma d’esame Il programma del corso sarà comunicato dal docente all’inizio del corso Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Alessandro Antonelli Dipartimento di Medicina Interna Via Roma, 67 56126 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel. 050 992318 Fax 050 553414 E-mail: [email protected] 27 appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Igiene generale ed Applicata CFU 2 Dott. Andrea Davide Porretta Programma d’esame Definizione di salute La prevenzione: promozione e protezione della salute Obiettivi e metodi della prevenzione primaria, secondaria e terziaria Storia naturale delle malattie trasmissibili e non trasmissibili Cenni di epidemiologia delle malattie trasmissibili e non trasmissibili Prevenzione delle malattie trasmissibili e non trasmissibili Epidemiologia: definizione, le principali misure in demografia ed epidemiologia. La valutazione del rischio in epidemiologia. Vaccinazione Sterilizzazione e disinfezione Le Infezioni Ospedaliere L’organizzazione del Servizio sanitario Nazionale Testi Consigliati Igiene di S. Barbuti, E. Bellelli, G. M. Fara, G. Giammanco. Monduzzi Ed. 2002. Letture integrative reperibili in rete verranno indicate dal docente durante il corso Modalità di Esame Prova in itinere scritta Esame orale al termine del corso Ricevimento Studenti Dott. Andrea Davide Porretta Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia ed Epidemiologia Via San Zeno 35-39, 56127 Pisa 28 Giorno di Ricevimento: Riceve solo su appuntamento Tel: 050-2213596 E-mail: [email protected] Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Podologia Speciale I Moduli SSD Ortopedia MED/33 Neurologia MED/26 CFU 1 1 2 Reumatologia MED/16 2 Docenti Giulio Guido Michelangelo Scaglione Bruno Rossi Ombretta Di Munno Coordinatore del Corso: Prof. Giulio Guido PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Ortopedia Prof. Giulio Guido Prof. Michelangelo Scaglione CFU 2 Programma d’esame Inquadramento delle patologie ortopediche. La patologia ortopedica in età di accrescimento. La displasia congenita dell’anca. Il piede torto congenito. La scoliosi. Il dorso curvo. Le osteocondrosi. La spondilolistesi. Il ginocchio valgo e varo. Le lombalgie. I tumori. L’artrosi. La patologia dolorosa del piede. Sindromi canalicolari. Testi Consigliati Manuale di ortopedia, Prof. Giulio Guido – Marrapese Editore Modalità di Esame Prove orali agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Giulio Guido Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Sede: Via Risorgimento, 36 56124 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Martedì dalle 12 alle 14 Tel: 050992025 fax 050992025 email: [email protected] appuntamento Prof. Michelangelo Scaglione Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Sede: Via Risorgimento, 36 56124 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel: 050 992908 - 992038 Email: [email protected] appuntamento Modulo di Neurologia Prof. Bruno Rossi CFU 2 Programma d’esame Semeiotica neurologica. Semeiotica strumentale. Le cefalee. L'ictus. Malattie cerebrovascolari croniche. Malattie extrapiramidali (Parkinson). Malattie demielinizzanti (Sclerosi Multipla). Malattie del midollo spinale e del cervelletto. Malattie del motoneurone. Malattie muscolari. Malattie del sistema nervoso periferico (Polineuriti). Invecchiamento cerebrale patologico (Demenze). 29 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Testi Consigliati Neurologia J. Cambier, M. Masson, H. Dehen-Quarta Edizione Italiana. Edizioni Masson. Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Bruno Rossi Dipartimento di Neuroscienze Via Roma, 67 56126 PISA Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel. 050995568 Fax.050550563 Email: [email protected] Modulo di Reumatologia appuntamento Prof.ssa Ombretta Di Munno CFU 2 Programma d’esame Osteoartrosi primitiva e secondaria. Osteoporosi primitiva e secondaria. Artropatie infiammatorie: Artrite reumatoide, Artrite psoriasica, Spondiloartriti, Spondilite anchilosante. Artriti settiche e artriti microcristalline. Connettiviti (cenni).Fibromialgia e reumatismi extrarticolari. Malattia di Paget. Lombalgie. Sindromi da intrappolamento. Le affezioni del piede di interesse reumatologico. Testi Consigliati Modalità di Esame UNIREUMA-Reumatologia per le professioni sanitarie- Prova orale A.Spadaro, M.Govoni,R.Caporali ediz. SORBONA Materiale in elettronico fornito dal docente Consultazione TESTNET Ricevimento Studenti Prof. ssa Ombretta Di Munno U.O. Reumatologia Ed. 20 bis, via Roma 67 Ospedale S. Chiara Via Roma, 67 56126 Pisa Giorno di Ricevimento: Martedì ore 13-14.30 previo appuntamento telefonico Tel e Fax: 050 558604 E-mail: [email protected] 30 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Podologia d’Urgenza e riabilitazione Moduli Traumatologia del piede Medicina Fisica e Riabilitativa Trattamenti podologici SSD CFU Docenti MED/33 2 Ferruccio Po MED/34-33 1 Michele Lisanti MED/50 1 Coordinatore del Corso: Prof. Ferruccio Po Elena Oliveri PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Traumatologia del piede CFU 2 Prof. Ferruccio Po Programma d’esame Fratture e fratture- lussazioni di tibio tarsica. Lesioni ligamentose ed instabilità di tibio tarsica. La patologia tendinea traumatica del piede e della tibio tarsica. Lesioni traumatiche del piede. I sovraccarichi post-traumatici. Patologia traumatica del piede: aspetti medico-legali. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova orale agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Ferruccio Po Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Via Risorgimento 36 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: telefonico Tel. 050 992062 Tel. 050-992025 Modulo di Medicina Fisica e Riabilitativa CFU 1 Previo appuntamento Prof. Michele Lisanti Programma d’esame La riabilitazione nelle lesioni traumatiche: fratture della tibio-tarsica fratture del calcagno fratture dei metatarsi e delle dita La riabilitazione nelle lesioni tendinee traumatiche e degenerative La riabilitazione nel piede diabetico Terapia fisica strumentale nelle sindromi algiche Il ruolo della riabilitazione nel piede piatto e nel piede cavo Gestione riabilitativa del piede post-chirurgica Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Michele Lisanti Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro U.O. Ortopedia 1^ Universitaria Ospedale S. Chiara Via Paradisa, 2 56124 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo appuntamento telefonico Tel. 050 996527 992591 Email: [email protected] 31 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Trattamenti podologici Prof.ssa Elena Oliveri CFU 1 Programma d’esame La fisiologia del complesso ungueale nel piede. La patologia del complesso ungueale nel piede: onicodistrofia; onicomicosi; onicocriptosi. L’eziopatogenesi, la valutazione podologica, la diagnosi differenziale, la prevenzione, il trattamento podologico delle patologie del complesso ungueale. La fisiologia dell’epidermide, del derma, dell’ipoderma nel piede. La patologia della cute del piede: l’ipercheratosi, la verruca; le lesioni cutanee (le lesioni neuropatiche, vascolari ischemiche e venose; le ulcere da decubito del piede e della gamba). L’eziopatogenesi, la valutazione podologica, la diagnosi differenziale, la prevenzione, il trattamento podologico delle patologie del complesso ungueale. Le fasi della medicazione, le medicazioni avanzate, la scelta della medicazione. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott.ssa Elena Oliveri Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Servizio ambulatoriale di Podologia Via Risorgimento, 12 – 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: Martedì dalle ore 10.00 alle 12.00, previo appuntamento Tel. 050 - 44593 E-mail: [email protected] 32 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Farmacologia ed Anestesiologia Moduli Farmacologia Anestesiologia Tecniche di Anestesia Periferica SSD BIO/14 MED/41 CFU 2 1 MED/41 2 Docenti Luca Giovannini Roberto Tonfoni Roberto Tonfoni Coordinatore del Corso: Prof. Luca Giovannini PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Farmacologia Prof. Luca Giovannini CFU 2 Programma d’esame Farmacologia generale: farmacocinetica e farmacodinamica: concetti generali. Anestetici generali. Antibiotici. Cenni su: β-lattamine, aminoglicosidi, chinolonici, sulfamidici, tetracicline, CAF, antibiotici glicopeptidici (tecoplanina, vancomicina), fosfomicina, ac. fusilico, antisrettici urinari, antimicotici, antineoplastici, antitubercolari. Analgesici, anti-infiammatori (cortisonici, FANS). Farmaci anti-ipertensivi (diuretici, antiadrenergici ad azione centrale e periferica, beta-bloccanti, ace-inibitori, vasodilatatori). Introduzione alla Tossicologia e trtattamento farmacologico delle intossicazioni acute. Principi generali della tossicodipendenza (tolleranza, dipendenza fisica e psichica e psicosi tossica). Cenni su: anfetamina e derivati anfetaminici, cocaina, allucinogeni, barbiturici, oppioidi, alcool. Autacoidi e loro antagonisti. Anticoagulanti, antitrombotici, trombolitici. Farmaci antiacidi gastrici, purganti, farmaci per il trattamento delle iperlipoproteinemie. Insulina e antidiabetici orali. Trattamento delle anemie (vit. B12, Ac. folico, sali di ferro, trattamento dell’anemia megalopblastica). Vitamine. Antiasmatici. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Luca Giovannini Dipartimento di Neuroscienze Sezione di Farmacologia Via Roma, 55 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel. 050 2218711 Fax: 050 2218717 Email: [email protected] 33 appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Anestesiologia Prof. Roberto Tonfoni CFU 1 Programma d’esame Principi d’azione dei farmaci anestetici ed analgesici locali e generali. L’anestesia generale: note informative. L’anestesia loco-regionale, di superficie e tronculare. Effetti degli anestetici locali. Effetti collaterali degli anestetici. I vasocostrittori. Risposta anafilattica ed anafilattoide. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dr. Roberto Tonfoni U.O. Anestesia e Rianimazione 3^ – Ospedale S. Chiara Via Risorgimento, 36 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: telefonico Tel. 050 992063 E-mail: [email protected] Modulo di Tecniche di Anestesia Periferica CFU 2 Previo appuntamento Prof. Roberto Tonfoni Programma d’esame Anatomia e fisiologia della fibra nervosa. Cervello e midollo spinale; come è fatta la fibra nervosa; placca motrice; innervazione degli arti inferiori; i nervi più importanti; come viene condotto lo stimolo; come può essere bloccato. Anestesie locali. Storia; caratteristiche; farmacologia e struttura chimica; le sostanze più usate, le dosi. Anestesie locali. Indicazioni; controindicazioni, complicanze Vie centrali. Indicazioni; controindicazioni; vie di più frequente accesso; materiali e metodi arti inferiori. Vie periferiche. Indicazioni; controindicazioni; vie di più frequente accesso. Materiali e metodi. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dr. Roberto Tonfoni U.O. Anestesia e Rianimazione 3^ – Ospedale S. Chiara Via Risorgimento, 36 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: telefonico Tel. 050 992063 E-mail: [email protected] 34 Previo appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Podologia speciale II Moduli Patologia del piede Diagnostica immagini SSD MED/33 per MED/36 CFU 2 1 Docenti Michelangelo Scaglione Salvatore Maccarone 2 Dario Lischi Coordinatore del Corso: Prof. Michelangelo Scaglione PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Patologia del piede CFU 3 Programma d’esame Inquadramento delle Patologie del Patologia dell’Aponevrosi. Patologia Tendinea. Patologia Ligamentosa. Patologia Nervosa. Patologia Articolare. Patologia Ossea. Patologia Sottocutanea. Prof. Michelangelo Scaglione Prof. a c. Salvatore Maccarone Patologia Ungueale. Patologia Sistemica. Il Piede Torto Congenito. Il Piede Piatto. Il Piede Cavo. Le Deformità delle Dita Minori. L’alluce Valgo. La patologia dolorosa del piede. Piede. Testi Consigliati V.Consoli. Il piede e lo Sport. Atti Conv. Med. Sport. Manuale di ortopedia, Prof. Giulio Guido – Marrapese Editore Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Michelangelo Scaglione Dipartimento di Ortopedia e Traumatologia, Endocrinologia e Metabolismo, Medicina del Lavoro Via Risorgimento 36 – 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel. 050 992908 – 992038 Email: [email protected] Dr. Salvatore Maccarrone U.O. Ortopedia e Traumatologia 3^ Universitaria Via Risorgimento 36 – 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo appuntamento telefonico Tel. 050-2214557 Fax. 050-2214333 Email: [email protected] Modulo di Diagnostica per immagini CFU 2 appuntamento Prof. Dario Lischi Programma d’esame Tecnica e metodologia I raggi X (Radiologia convenzionale, Radiologia digitale, Tomografia computerizzata) Ultrasuoni Risonanza magnetica Medicina nucleare Semeiotica osteo-articolare generale Le lesioni elementari dell’osso Le lesioni elementari delle articolazioni Patologia osteo-articolare (generale) Displasie, malformazioni, distrofie Traumi Patologia infiammatoria Patologia degenerativa Patologia neoplastica Patologia associata a malattie dell’apparato: respiratorio, digerente, urinario, endocrino, nervoso. Diagnostica scheletrica speciale: arto inferiore 35 Corso di Laurea in Podologia ANCA: Aspetti anatomici normali. Patologia dei tessuti molli. Patologia ossea: traumi, osteonecrosi, artrosi, artriti. Anca operata. GINOCCHIO: Aspetti anatomici normali. Patologia dei tessuti molli. Alterazioni dell’allineamento. Patologia ossea: traumi, osteocondrite, artrosi, artriti. Ginocchio operato. CAVIGLIA: Aspetti anatomici normali. Patologia dei tessuti molli. Alterazioni dell’allineamento. Patologia anno accademico 2010-2011 ossea: traumi, osteocondrite, artrosi, artriti. Caviglia operata. PIEDE: Aspetti anatomici normali. Patologia dei tessuti molli. Patologia ossea: traumi, osteocondrite, artrosi, artriti. Piede diabetico. Piede operato. Testi Consigliati A. Chevrot – Imaging e clinica del piede – Verduci Editore J. Montagne, A. Chevrot, JM. Galmiche, Esame radio-clinico del piede – Editore Marrapose -Roma Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Dario Lischi Le informazioni verranno comunicate dal docente a lezione Giorno di telefonico Tel.: E-mail: 36 Ricevimento: Previo appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Podologia Speciale III Moduli Endocrinologia e metabolismo Trattamento ortopedico del piede diabetico Trattamento podologico del piede doloroso SSD CFU Docenti MED/13 3 Paolo Vitti MED/33 1 Stefano Marchetti MED/50 1 Daniele Palla Coordinatore del Corso: Prof. Paolo Vitti PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Endocrinologia e metabolismo CFU 3 Prof. Paolo Vitti Programma d’esame Il sistema endocrino. Ipofisi anteriore e regolazione feed-back. Effetti del GH sul tessuto osseo e cartilagineo. Patologia della secrezione di GH. Ipertiroidismo. Ipotiroidismo. Ormoni calciotropi e osso. Osteoporosi e osteomalacia. Morbo di Paget. Iperparatiroidismo, ipoparatiroidismo, pseudoipoparatiroid. Effetto degli mormoni cortico-steroidi sull’osso. Sindrome di Cushing. Obesità. Ipogonadismi maschili e femminili. Il Diabete. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Paolo Vitti Dipartimento di Endocrinologia e metabolismo, ortopedia e traumatologia, medicina del lavoro Sezione di Malattie del metabolismo Presidio Ospedaliero di Cisanello Via Paradisa, 2 56124 Pisa 37 Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel. 050-995014 Fax: 050-578772 Cellulare 347-8563006 E-mail: [email protected] appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Trattamento ortopedico del piede diabetico Dott. Stefano Marchetti CFU 1 Programma d’esame Fondamenti di semeiotica Inquadramento e trattamento ortopedico e chirurgico del piede diabetico. Aspetti tecnici delle medicazioni delle necrosi diabetiche del piede. L’amputazione di coscia L’amputazione di gamba L’amputazione transcuneiforme L’amputazione transmetatarsale Le amputazioni “minori” dell’avampiede Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Stefano Marchetti Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro U.O. Ortopedia 1^ Universitaria – Ospedale Cisanello Via Paradisa, 2 56124 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel.: 050-996527 ; 050-992591 E-mail: [email protected] Modulo di Trattamento podologico del piede doloroso appuntamento Prof. Daniele Palla CFU 1 Programma d’esame Il piede cavo e la griffe strutturata. Il piede piatto. Deformità delle dita minori. Alluce valgo. Alluce rigido. Metatarsalgie da sovraccarico selettivo. Metatarsalgie da patologia degenerativa. Metatarsalgie da patologia flogistica. Talalgie in età d’accrescimento. Talalgie in età adulta e geriatria.. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prova orale agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Daniele Palla Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Servizio ambulatoriale di Podologia Via Risorgimento, 12 56100Pisa Giorno di Ricevimento: Lunedì dalle ore 10.00 alle 12.00, previo appuntamento Tel. 050 -993514 Fax 050-993555 E-mail: [email protected] 38 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Chirurgia generale e specialistica Moduli Chirurgia generale Chirurgia Dermatologica Chirurgia Vascolare SSD BIO/18 CFU 1 Docenti Luca Morelli MED/35 2 Paolo Barachini MED/22 2 Mauro Ferrari Coordinatore del Corso: Prof. Paolo Barachini PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Chirurgia generale Prof. Luca Morelli CFU 1 Programma d’esame Cognizioni generali di chirurgia concetti di sterilità tecniche di incisione l’emostasi i meccanismi di cicatrizzazione. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Luca Morelli Docente esterno Il docente fornirà le proprie informazioni a lezione Giorno di telefonico Tel. Fax E-mail: Modulo di Chirurgia Dermatologica CFU 2 Ricevimento: previo appuntamento Prof. Paolo Barachini Programma d’esame Le tecniche di ricostruzione cutanea (innesti liberi e peduncolati, reverdin, trapianti e colture in laboratorio di cute). Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Paolo Barachini Dipartimento di patologia sperimentale biotecnologie mediche, infettivologia e epidemiologia - Clinica Dermosifilopatica Via Roma, 67 56100 Pisa 39 Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel. 050 553450 Fax: 050 551124 E-mail: [email protected] appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Chirurgia vascolare Prof. Mauro Ferrari CFU 2 Programma d’esame Anatomia della vascolarizzazione dell’arto inferiore. Esame obiettivo della vascolarizzazione dell’arto inferiore. Il dolore all’arto inferiore su base “vascolare”; le lesioni del piede su base vascolare; inquadramento diagnostico clinico e strumentale dell’ischemia acuta e cronica degli arti inferiori; l’arteriopatia ischemica cronica nel paziente diabetico le indicazioni e tecniche chirurgiche di rivascolarizzazione; le complicanze delle rivascolarizzazioni chirurgiche ed endovascolari; la medicazione e riabilitazione nel paziente rivascolarizzato; le varici agli arti inferiori: inquadramento clinico, indicazione e tipo di trattamento chirurgico, il decorso post-operatorio e le complicanze. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Mauro Ferrari Dipartimento di Oncologia, dei Trapianti e delle Nuove Tecnologie in Medicina Divisione di Chirurgia Generale e Trapianti Ospedale Cisanello Via Paradisa, 2 56100 Pisa 40 Giorno di Ricevimento: previo telefonico Tel.: 050-995442 Fax.: 050-996969 E-mail: [email protected] appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Chirurgia Podologica I Moduli SSD CFU Docenti Chirurgia Ortopedica MED/33 3 Stefano Giannotti del piede Rieducazione postMED/34 2 Gloria Raffaetà chirurgica del piede Coordinatore del Corso: Prof. ssa Gloria Raffaetà PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Chirurgia ortopedica del piede CFU 3 Prof. Stefano Giannotti Programma d’esame Tecniche chirurgiche dell’alluce valgo Tecniche chirurgiche dell’alluce rigido Chirurgia delle deformità delle dita La chirurgia del piede torto L’intervento di Codivilla Le artrorisi nel piede piatto Le osteotomie e le artrodesi nel piede piatto Il riequilibrio delle dita minori nella griffe Le osteotomie e le artrodesi nel piede cavo Testi Consigliati Manuale di ortopedia, Prof. Giulio Guido – Marrapese Editore Modalità di Esame Ricevimento Studenti Dr. Stefano Giannotti U.O. Traumatologia Universitaria Ospedale S. Chiara Via Risorgimento 36 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: Previo appuntamento telefonico Tel: 050-993647 Email: [email protected] Modulo di Rieducazione post-chirurgica del piede Prof. ssa Gloria Raffaetà CFU 2 Programma d’esame Rieducazione post-chirurgica dell’alluce valgo. Rieducazione post-chirurgica dell’alluce rigido. Rieducazione post-chirurgica del piede piatto. Rieducazione post-chirurgica del piede cavo. Rieducazione post-chirurgica del piede torto. Rieducazione post-chirurgica delle dita minori. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. ssa Gloria Raffaetà Dipartimento di Endocrinologia e Metabolimo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Ospedale S. Chiara Via Risorgimento, 36 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: Martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 Tel. 050-992926 ; 050-992038 Email: [email protected] 41 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Chirurgia Podologica II Moduli Chirurgia Traumatologica del piede Rieducazione postchirurgica del piede SSD CFU Docenti MED/33 3 Giulio Guido MED/34 2 Gloria Raffaetà Coordinatore del Corso: Prof. Giulio Guido PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Chirurgia Traumatologica del piede CFU 3 Prof. Giulio Guido Programma d’esame Trattamento incruento e cruento delle lesioni traumatiche del piede: le fratture e lussazioni della tibio-tarsica. le fratture del calcagno. le fratture dei metatarsi. le fratture delle dita. le fratture da durata. le lesioni tendinee: lesioni traumatiche. tendinopatie (tendiniti e tendinosi). tecnica di riduzione delle fratture. tecniche di Osteosintesi. tecniche di immobilizzazione. Testi Consigliati Manuale di ortopedia, Prof. Giulio Guido – Marrapese Editore N. Marchetti, “Lezioni di Traumatologia dell’apparato locomotore”, Vallerini Editore, 1988 B. Browener, “Traumatologia dell’apparato muscolo scheletrico”, Verduci Editore, 1994, vol. 4 Modalità di Esame Prove orali agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Giulio Guido Dipartimento di Endocrionologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Ospedale S. Chiara Via Risorgimento36 56100 Pisa Modulo di Rieducazione post-chirurgica del piede CFU 2 Giorno di Ricevimento: Lunedì dalle ore 12.00 alle 14.00 Tel. 050-992025 Email: [email protected] Prof. ssa Gloria Raffaetà Programma d’esame Le metodiche riabilitative post-traumatiche e postchirurgiche del piede. Rigidità di caviglia. Patologia degenerativa post-traumatica della sottoastragalea. Tecniche riabilitative manuali. La fisioterapia. L’idroterapia La massoterapia. 42 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof.ssa Gloria Raffaetà Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro Ospedale S. Chiara Via Risorgimento, 36 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: Martedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 Tel. 050-992926.;. 050-992038 E-mail: [email protected] Corso Integrato di Medicina del Lavoro ed Economia Moduli Medicina del Lavoro Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Organizzazione aziendale Organizzazione sanitaria SSD MED/44 CFU 2 Docenti Alfonso Cristaudo M-PSI/06 1 Mario Guazzelli SECS-P10 1 Giuseppe Turchetti MED/42 2 Angelo Baggiani Coordinatore del Corso: Prof. Mario Guazzelli PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Medicina del Lavoro Dott.Alfonso Cristaudo CFU 2 Programma d’esame Cenni di normativa in ambito di Medicina del Lavoro. Il sistema prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro rispetto a rischi professionali chimici, fisici e biologici. La sorveglianza sanitaria in lavoratori esposti a rischi professionali: Chimici, Biologici, Fisici. Movimentazione manuale Carichi e/o Pazienti. Cenni di ergonomia. Rischi lavorativi emergenti (Rischi Psicosociali). Testi Consigliati BONSIGNORE, OTTENGA, VALENTE. Medicina del Lavoro (per corsi di laurea delle Professioni Sanitarie). ECIG. Ed. 2006 CASULA. Medicina del Lavoro. Monduzzi Editore Modalità di Esame Test scritto a quiz Ricevimento Studenti Prof. Alfonso Cristaudo Docente esterno Giorno di Ricevimento: previo telefonico Tel. 050-993820 e-mail: [email protected] 43 appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Psicologia del Lavoro e delle organizzazioni Prof. Mario Guazzelli CFU 1 Programma d’esame Principi di organizzazione aziendale e di psicologia del lavoro. Elementi caratterizzanti la Psicologia in ambiente lavorativo. La malattia professionale e il malato. Fondamenti del rapporto con il paziente. Il ruolo e lo stato di paziente. Il ruolo e lo stato dell’Operatore Sanitario. La salute e la malattia mentale. Le funzioni psichiche. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Mario Guazzelli Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie Via Roma, 67 56126 Pisa 44 Giorno di Ricevimento: Previo telefonico Tel. 050 992658 Fax: 050 21581 Email: [email protected] appuntamento Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Organizzazione aziendale Prof. Giuseppe Turchetti CFU 1 Il Corso si propone di approfondire alcune tra le problematiche economiche e manageriali più rilevanti che interessano l’organizzazione, la gestione, l’erogazione e la valutazione delle prestazioni sanitarie. Le tematiche affrontate nel Corso sono Problematiche relative alla Organizzazione sanitario e alla Economia sanitaria; La l’organizzazione aziendale; Elementi di economica in sanità. Testi Consigliati Kotler, P., Shalowitz, J., Stevens, R.J, Turchetti, G. (2010), Marketing per la Sanità. Logiche e Strumenti, McGraw-Hill. Modalità di Esame Esame scritto o orale le seguenti: del sistema struttura e valutazione Ricevimento Studenti Prof. Giuseppe Turchetti Docente Esterno Il docente fornirà le proprie informazioni a lezione Giorno di Ricevimento: previo appuntamento telefonico Tel.: Email: 45 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Modulo di Organizzazione sanitaria CFU 2 Prof. Angelo Baggiani Programma d’esame L’Organizzazione sanitaria italiana. L’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale. La sanità italiana: il presente. Il Ministero della Sanità. Il funzionamento del livello centrale. Gli obiettivi ed il Piano sanitario Nazionale. Il finanziamento del SSN. Il livello regionale. Il livello locale. L’Unità Sanitaria locale. Gli organi dell’USL. Le Aziende Ospedaliere. Le attività di prevenzione dell’USL. Il Personale. Economia sanitaria. I principi base dell’economia. L’economia applicata alla sanità. La spesa sanitaria e le sue principali cause d’incremento. La domanda in economia sanitaria. La domanda in sanità. L’Offerta e il mercato. L’offerta e il mercato in Sanità. La produttività e i costi. L’impresa. La valutazione economica applicata alla Sanità. La Qualità nel Servizio Sanitario Nazionale. Programmazione e Management Sanitario. I DRG. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Angelo Baggiani Dipartimento di patologia sperimentale biotecnologie mediche, infettivologia e epidemiologia Via San Zeno, 35-39 Pisa 46 Giorno di Ricevimento: Previo appuntamento telefonico Tel. 050-2213583 Fax: 050-2213588 Email: [email protected] Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Medicina legale e Diritto Moduli Medicina legale Diritto amministrativo Deontologia professionale podologica SSD MED/43 IUS/10 CFU 2 2 Docenti Marco di Paolo MED/50 1 Daniele Palla Coordinatore del Corso: Dott. Marco di Paolo PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Medicina legale CFU 2 Dott. Marco di Paolo Programma d’esame Ambiti di attività della medicina legale: attività di collaborazione con la Giustizia (consulenza, perizia); servizio di medicina legale della USL. La responsabilità professionale sanitaria: cenni sullo svolgimento del procedimento penale. La responsabilità penale. Il reato: elemento oggettivo (condotta, evento, nesso di causa); elemento soggettivo (delitto doloso, colposo, preterintenzionale); cause di antigiuridicità (stato di necessità – art. 54 c.p.). Rapporti tra medicina e giurisprudenza penale: il grado della colpa; Il nesso di causalità. La responsabilità civile: Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale; Obbligazione di mezzi e di risultato; La valutazione del danno alla persona in R.C. (il danno biologico). Qualifiche giuridiche e nozioni su alcuni reati connessi all’esercizio delle professioni sanitarie: nozione di pubblico ufficiale, incaricato di pubblico servizio, incaricato di servizio di pubblica necessità. Omissione di referto e di denuncia di reato. Violazione del segreto professionale. Percosse e lesioni personali Il Consenso: Cenni storici. Requisiti del consenso e definizioni. Problemi particolari (minori, interdetti, rifiuto alle cure). T.S.O., omissione di soccorso, rifiuto di atti d’ufficio Medicina assicurativa e protezione sociale: Aspetti generali – concetto di assicurazione. I.N.A.I.L. I.N.P.S. Invalidità civile Testi Consigliati Puccini, Clemente – Istituzioni di Medicina Legale - Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Marco Di Paolo Dipartimento di Neuroscienze Via Roma, 67 56126 Pisa Su appuntamento Tel: 050 2218500 E-mail: [email protected] Modulo di Diritto amministrativo Non pervenuto CFU 2 Programma d’esame Principi costituzionali in materia sanitaria. L’Art. 32 Cost. Il rispetto della persona umana ed il concetto di dignità. ex art. 32 Cost. Rapporti tra l’art. 32 Cost. e le altre disposizioni costituzionali (art. 2, 3, 2° comma, 31, 33, 35, 36, 37, 38, etc.) L’organizzazione sanitaria. Dalla istituzione del Ministero della sanità (Legge 296/1958) alla legge 833/78. La riforma del SSN. La riorganizzazione delle UU. SS. LL. Il personale sanitario. Rapporto di impiego e rapporto convenzionale. Stato giuridico e trattamento economico dei dipendenti delle UU. SS. LL. Responsabilità civile, penale, amministrativa e disciplinare degli operatori sanitari. L’ assistenza sanitaria. Sanità pubblica, privata e convenzionata. Il consenso informato al trattamento sanitario I t.s.o. Tutela della riservatezza e segreto professionale. Banche dati sanitarie. 47 Corso di Laurea in Podologia Problemi attuali di bioetica. Il comitato nazionale per la anno accademico 2010-2011 bioetica. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Giorno di Ricevimento: da concordare Tel. E-mail: Modulo di Deontologia professionale podologica CFU 1 Prof. Daniele Palla Programma d’esame Il podologo: profilo professionale e norme collegate. Core Competence ed abilità del Podologo. Codice deontologico podologico L’esercizio professionale I trattamenti podologici autonomi. La normativa ECM. La normativa sui Presidi Medici su Misura. L’inquadramento fiscale. . Testi Consigliati Dispense delle Lezioni Modalità di Esame Prova orale agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Dott. Daniele Palla Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Servizio ambulatoriale di Podologia Via Risorgimento, 12 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: Lunedì dalle ore 10.00 alle 12.00, previo appuntamento Tel. 050 23583 E-mail: [email protected] 48 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Corso Integrato di Medicina d’Urgenza e Primo Soccorso Moduli Medicina d’Urgenza e Primo Soccorso Terapia del dolore Scienze infermieristiche d’urgenza SSD CFU Docenti MED/09 2 Marcello Camici MED/41 1 Carlo Palombo MED/45 1 Tamara Sorrentino Coordinatore del Corso: Prof. Marcello Camici PROGRAMMA DIDATTICO Modulo di Medicina d’urgenza Prof. Marcello Camici CFU 2 Programma d’esame Il programma del corso verrà fornito a lezione. Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Marcello Camici Dipartimento di Medicina Interna Via Roma, 67 56100 Pisa Giorno di Ricevimento: previo telefonico Telefono: 050-993206 fax: 050-553414 e-mail: [email protected] Modulo di Terapia del dolore appuntamento Prof. Carlo Palombo CFU 1 Programma d’esame Anatomia e fisiologia – Fibre nervose. Midollo; vie di conduzione: funzionamento; teoria del controllo del cancello Clinica – Dolore cronico, acuto, postoperatorio; valutazione del dolore: materiali e metodi di valutazione Farmacologia – Anestesie locali (indicazioni); farmaci: indicazioni, uso più frequenti, come si da, quando si dà; materiali e metodi Sistemi periferici – indicazioni; controindicazioni; materiali e metodi; controlli; vie periferiche dell’arto inferiore Sistemi E.V.; indicazioni; controindicazioni; materiali e metodi Agopuntura 49 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Testi Consigliati Il testo di riferimento sarà indicato dal docente alla prima lezione del modulo Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. Carlo Palombo Dipartimento di Chirurgia Via Paradisa, 2 56124 Pisa Giorno di Ricevimento: da concordare Tel. 050-997736 Fax. 050-997614 Email. [email protected] Modulo di Scienze infermieristiche d’urgenza Prof.ssa. Tamara Sorrentino CFU 1 Programma d’esame Il concetto di area critica - definizione di area critica adottare il termine di area critica - parlare di area critica pensare in termini di area critica - operare in termini di area critica il paziente critico – critici – intensivi - l’infermiere di area critica - i parametri vitali - linee guida di valutazione dei parametri vitali- valutazione della temperatura produzione di calore - perdita di calore - irradiazione conduzione – convenzione – evaporazione- range di normalità della temperatura corporea - fattori che influenzano la temperatura corporea – età - ritmo circadiano (ritmo diurno) – ormoni – stress - misurazione della temperatura - tipi di termometri - alterazioni della temperatura febbre -monitoraggio dell’attività elettrica del cuore palpazione del polso - posizione dei polsi - frequenza del polso – tachicardia - bradicardia - il ritmo del polso - la consistenza del polso (qualità del polso ) - monitoraggio Testi Consigliati Gentili e altri, Il paziente critico, Ed. Ambrosiana Milano 2004 V.R. Bolander Il Nursing di base, Ed. Piccin Padova, 3^ Ed. 1996 cardiaco - valutazione della respirazione - basi della fisiologia polmonare - controllo della respirazione tecniche per valutare la respirazione - qualità della respirazione - frequenza e profondità della respirazione caratteristiche del respiro - valutazione della pressione arteriosa - fisiologia della pressione arteriosa - fattori che influenzano la pressione arteriosa - fattori che influenzano il range di normalità - attrezzatura per la misura della pressione - i percorsi dell’emergenza – urgenza - differenza fra emergenza ed urgenza – emergenza – urgenza - urgenza soggettiva - urgenza simulata -organizzazione dell’emergenza urgenza – percorsi - triage - la scheda triade - caratteristiche della scheda triade - prima valutazione infermieristica - come effettuare la valutazione abc - criteri valutativi abc Modalità di Esame Prove in itinere oppure prova scritta agli appelli ufficiali Ricevimento Studenti Prof. ssa Tamara Sorrentino Giorno di Ricevimento: Martedì dalle ore 12.00 alle ore 13.00 previo appuntamento telefonico Tel: 050-993627 Email: [email protected] 50 Corso di Laurea in Podologia anno accademico 2010-2011 Tesi di Laurea Coloro che intendono sostenere l’Esame Finale di Laurea devono obbligatoriamente: - presentare alla Segreteria Didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia la scheda per la richiesta di tesi almeno 6 mesi prima della data prevista per la discussione nella quale indicare: nome dello studente, nome e firma del Relatore, l’argomento (in calligrafia leggibile) - tale scheda, da ritirare in Segreteria Didattica di Facoltà completa di numero di protocollo, timbro e firma, dovrà essere custodita dallo Studente - almeno 30 giorni prima della data prevista per la discussione della tesi (pena il pagamento di un’ammenda pecuniaria), lo Studente dovrà: • presentare la Domanda di Laurea ESCLUSIVAMENTE ON LINE Leggere attentamente la procedura su: www.unipi.it, area Studenti, Esame di Laurea - almeno 15 giorni prima della discussione della tesi lo Studente dovrà consegnare alle Segreterie Studenti: • la scheda con il riassunto ed il titolo esatto della Tesi, protocollata in Segreteria Didattica • il libretto universitario (se non consegnato precedentemente) • il libretto di tirocinio Le copie della Tesi di Laurea devono essere consegnate direttamente: - una al Relatore - due ai Controrelatori nominati dal Presidente della Commissione di Laurea circa 15 giorni prima della data di Tesi La Commissione di Tesi sarà pubblicata nella bacheca del Corso di Laurea presso la Scuola Medica - via Roma 55 - Pisa e nella bacheca del Corso di Laurea presso la Clinica Ortopedica – via Risorgimento 36 - Pisa 51 52 Linee guida per una corretta stesura della Tesi di Laurea Per la composizione della tesi di laurea il candidato dovrebbe cercare di attenersi ai consigli sottoriportati: a) b) c) d) e) Compilare correttamente il frontespizio della tesi che dovrà essere firmato in quadruplice copia dal relatore e dal candidato La rilegatura della tesi è di libera scelta da parte del candidato I riferimenti bibliografici devono appartenere alla letteratura nazionale od internazionale accreditata o a libri di testo; ai riferimenti bibliografici deve essere assegnata una numerazione progressiva che sarà riportata anche nella lista in appendice. Ad esempio alla pag. n°3 della tesi X troviamo i riferimenti bibliografici (1) (2) (3); nella bibliografia la corrispondenza sarà: 1) Henker R. “Infection control. Use of blood cultures in critically patients”, Crit.Care Nurse 2000, 20 (1): 45-50 (pubblicazione scientifica) 2) Bandura A., Self-efficacy: the exercise of control. 1997 Ed. Freeman New York (libro di testo) 3) “Hospital infection control practice advisory committee (CDC).” Guideline for the prevention of intravascular device-related infection. http://www.cdc.gov/ncidod/hip/IV/Iv.htm (ultimo aggiornamento Novembre 2000) (Ricerca internet) Le figure da inserire nella tesi devono avere un riferimento numerico progressivo Le tabelle da inserire nella tesi devono avere un riferimento numerico progressivo al quale deve seguire una breve legenda Sarà responsabilità del Relatore vigilare sulla corretta composizione della tesi e/o eventuali possibili variazione. utente