GIOVEDÌ 15 MARZO 2001 REDAZIONE: 36061 BASSANODEL GRAPPA- P.TTA JACOPODA PONTE,50 TEL.0424/523602- FAX0424/525100 - e-mail:[email protected] REDAZIONE: 36100 VICENZA- VIALE MILANO,36- TEL.0444/326092 FAX0444/323818 - e-mail:[email protected] PUBBLICITÀ: AREA NORD - TEL. 0444/326242 DISAGIOGIOVANILE INVALBRENTA Una indagine sul tempo libero dei ragazzi La scuola e l’educazione alla salute SOLIDARIETÀ Otto marocchini sorpresi nei caselli della ferrovia In ricordo di Sara Lessio i medici missionari rilanciano l’attenzione ai bisogni dell’Uganda Il Comune di Bassano ha deciso di avviare una indagine tra i ragazzi delle scuole medie (e tra i loro genitori) per affrontare i temi del tempo libero e dei bisogni degli adolescenti. A PAGINA III Domani a S. Croce un incontro per sensibilizzare i bassanesi sulle emergenze sanitarie dell’Uganda, nel ricordo della giovane professionista tragicamente morta lo scorso novembre. IN II PAGINA A PAG. IV APV Strada più a sud? Tessarolo esplode SANITÀConunquestionariolaCgilraccogliealivelloprovincialeipareridelcittadino-paziente «Certi sindaci perseguono bassiinteressielettorali» Diamoun"voto"achicicura E abbandona la Commissione Duemila stampati nelle 4 Ulss del territorio. Entro maggio i risultati, poi un convegno sul Brenta, Cittadella, Rossano, Loria, ecc. Ebbene, questo trac«Basta! Me ne vado. A questo ciato era già stato esaminato punto la Commissione è uno dalla Regione e bocciato 10 anni spreco di tempo e un vero e pro- fa e scartato definitivamente prio spreco di denaro pubblico nel 1997, quando la Regione abe la sua attività è pure illegitti- bracciò l'attuale tracciato ’alto’, ma poiché, invece di perfeziona- che poi è stato confermato nella re scelte già fatte e inserite in legge istitutiva dell’Apv. Queuna legge dello Stato, si balocca sta soluzione, che non fa altro ancora in in possibilità ed opzio- che spostare la ’grana’ a valle, non risolve i problemi del noni, insomma in non-decisioni». Di fronte al favore raccolto stro territorio, che anzi diverdall’ennesima proposta di trac- rebbe ancor più congestionato ciato alternativo, presentata a causa della rete di ’bretelle’ martedì sera nella Commissio- previste per congiungere il nostro sistema viario con l’autone consiliare che si occupa della Autostrada Pedemontana Ve- strada. Eppure è piaciuta al sinneta, l’avv. Alfredo Tessarolo, daco e persino ad alcune minoconsigliere per i Veneti d’Euro- ranze». «Insomma - insiste Alfredo pa e membro del gruppo di lavoro stesso, esplode in una serie Tessarolo - i nostri amministradi (pesanti) accuse e annuncia tori, invece di risolvere le quele proprie dimissioni. La goccia stioni sul tappeto, ’fuggono in che ha fatto traboccare la pa- avanti’ alla ricerca di un facile consenso eletzienza di Testorale. Già, sarolo è l’illuperché è assai strazione di un più popolare progetto che allontanare la immagina di ’minaccia’ delspostare l’opel’arteria che ra più a sud, accoglierla sull’asse Pozcon senso di zoleone - Cittaresponsabilidella - Rossatà. E così intano. scare preziosi «Ancora un gettoni - diretostacolo a quetamente o indista urgentissirettamente ma realizzazioalle prossime ne - riprende il elezioni. È ora consigliere che i certi priche dimostra mi cittadini come la classe smettano di politica bassasabotare l’openese non si renL’avv. Alfredo Tessarolo ra e dicano ciò da conto dei che realmente problemi delle comunicazioni, dei trasporti e vogliono. Vorrei anche che i candelle attività produttive e perse- didati alle politiche si esprimesgue invece bassi interessi elet- sero molto chiaramente». Bordata finale: «Alcuni dei torali, se non interessi economici. Non entro nel merito delle personaggi che più si stanno caratteristiche della struttura agitando in questi mesi hanno (Tessarolo si è da tempo pro- terreni, propri o di famiglia, che nunciato per l’autostrada, possono o potrebbero essere atndr.), dico che dovremmo già traversati dalla strada. Dignità discutere di espropri, di svinco- vorrebbe che se ne stessero zitti, invece di proclamarsi difenli, di collegamenti, di accorgisori di interessi generali che somenti per limitare al massimo no in realtà piuttosto particolal’impatto e per venire incontro ri». ai cittadini e invece siamo ancoTessarolo preannuncia le ra qui a parlare di altro; ma allo- proprie dimissioni dalla Comra si vuole insabbiare tutto! missione, presieduta dal colleL’ultima trovata, basata su uno ga (di professione) Sergio Marstudio affidato all’ing. Baccega tinelli. E vaticina la formazione dal sindaco Bizzotto, è di spo- di una specie di alleanza tra stare l’autostrada a sud, facen- Bassano e CaMuRo (Cassoladola partire dall’attuale casello Mussolente-Romano) per comdella "Valdastico" di Vicenza pattare quello che sarebbe il nord e proseguire per Bolzano grosso del bacino elettorale loVicentino, Pozzoleone, Tezze cale. Bassano Bassano (P.L.S.)Il sindacato si china sul "paziente" sanità per auscultarlo, per verificare quello che funziona e quello che invece va corretto, in difesa di un cittadino spesso alle prese, di fronte alla malattia, con difficoltà per curarsi, prima fra tutte quella di dover sopportare tempi di attesa molto lunghi per gli accertamenti diagnostici. L’iniziativa, prevista a livello provinciale (riguarda quindi le 4 Ulss del territorio) parte dalla Cgil di Bassano. Come strumento per l’indagine si avvale di un questionario: un campione di circa 2000 risposte (molte, se si considera che mediamente i sondaggi si appoggiano a campioni di 800-900 risposte) raccolte, direttamente nelle sale d’attesa dei poliambulatori ospedalieri e nei luoghi di lavoro. Dal rapporto con il medico di base all’esperienza in corsia ospedaliera. Nei quattro fogli dello stampato, se opportunamente compilati, c’è spazio per una radiografia com- In sei pagine i temi legati al "viaggio" intrapreso durante la malattia Tante caselle da riempire, dal medico di base agli accertamenti di laboratorio «Può dirci con quale frequenza consulta il suo medico di base?». È la prima domanda rivolta al cittadino-paziente dal questionario predisposto dalla Cgil. Si tratta del primo gradino di una scala che vuole attraversare l’intero arco della "vita sanitaria" di ciascuno. Fra i temi sottoposti dallo stampato anche quello, particolarmente caro alle famiglie con figli piccoli, del pediatra di libera scelta. Dai tempi di attesa alla qualità delle prestazioni, il questionario "indaga" sul pensare e sulle esperienze della gente di fronte all’evento malattia. Particolare attenzione viene riservata alle visite specialistiche. A volte l’interpellato è tenuto a date un "voto" da 1 a 10; è il caso della domanda: «Può indicarci per ciascuno dei seguenti aspetti il suo grado di soddisfazione in occasione della visita specialistica cui si è sottoposto?». Tra gli altri temi in scaletta, quelli riguardanti il ricovero ospedaliero, gli accertamenti strumentali o di laboratorio, il Centro unico prenotazioni. Anonime, naturalmente, le risposte date. Alle persone contattate si chiede però di fornire l’anno di nascita, il sesso, il titolo di studio, la professione, il numero dei componenti della famiglia. «Una indagine sulla sanità, sulla sua efficienza e sulla soddisfazione dei cittadini», così, nella breve introduzione al questionario, viene definita l’iniziativa voluta dalla Cgil a livello provinciale. «Sotto l’aspetto della qualità il servizio sanitario pubblico dà più garanzie rispetto al privato, ma al suo interno ci sono delle disfunzioni» precisa il sindacato. Biagio Antonacci si esibisce... davanti al giudice "Decisamente - ha osservato l’artista bolognese - preferirei venire a Bassano, che mi ha dato tante soddisfazioni, per cantare" Bassano (B.C.) Ha firmato parecchie carte, ieri, in Tribunale: ma non erano atti bensì autografi. In molti (persino il presidente dott. Giarrussogli ha stretto la mano) non hanno tardato a riconoscerlo. Ma si, era proprio Biagio Antonacci. Il popolare cantante emiliano è tornato in città per prendere parte alla nuova udienza della causa civile che lo vede opposto alla 35enne cassolese Rosa Veniero. La vicenda - ne parlammo lo scorso giugno - nasce il 5 marzo 1995. Quella sera Antonacci tenne da noi un concerto e il giorno dopo, tramite un amico comune, incontrò la Veniero, che per hobby dipinge. Rosa chiese al cantante se poteva mandarle delle sue istantanee dalle quali avrebbe provato a ricavare un ritratto. La segreteria di Biagio spedì dei poster e la Veniero si mise al lavoro. In capo ad alcuni mesi il dipinto (con un Antonacci versione musico rinascimentale) fu completato. I problemi sorsero alla consegna perchè la Veniero domandò 10 milioni. Il nocciolo della questione è proprio questo: la donna sostiene che aveva preannunciato che avrebbe chiesto un prezzo. L’artista bolognese ribatte che non si parlò mai di denaro; semplicemente acconsentì al desiderio della 35enne di fargli un ritratto; del resto per un personaggio dello spettacolo come lui è normale ricevere ogni sorta di richieste ed omaggi. Ieri, davanti al giudice dott. Montini Trotti, Antonacci e il suo manager Filippo Raspanti, che nel nostro foro sono seguiti dall’avv. Paola Bertazzo (riteniano con un po’ d’invidia da parte delle colleghe), hanno ribadito la propria versione dei fatti. Il procedimento è stato aggiornato al 29 giugno. «È incredibile finire in Tribunale per una cosa del genere - ha commentato brevemente Antonacci - Cosa faremmo se tutti quelli che ricevono nostro materiale promozionale pretendessero dei soldi? Decisamente a Bassano, che mi piace molto e che è stata una delle prime zone dove ho avuto successo, preferirei venire per cantare». VOLONTARIATO Gruppi Ana. Donatori di midollo accanto ai donatori di sangue Imminente la costituzione di una sezione dell’Admo Bassano - (F.C.) È una notizia che nel mondo del volontariato sociale si attendeva da tempo e che ora, finalmente, sta diventando realtà: è imminente la costituzione della sezione Admo a Bassano. Ad assicurarlo il presidente regionale e provinciale del sodalizio, Giuseppe Carbone, che l'altra sera, ha dato il placet, affinché i donatori di midollo Admo, dell'area bassanese, possano essere conglobati nella loro realtà locale e, non più soggetti alla sezione di Vicenza, come fin'ora. Ad ufficializzare la notizia sarà il presidente del Reparto Donatori di Sangue (Rds) Amelio Celi, sabato prossimo, all'assemblea annuale dei capigruppo, che si svolgerà presso la biblioteca dell'ospedale di Bassano. «Le diverse migliaia di persone d'ambo i sessi che sono da tempo tipizzate, ora potranno contare su un'organizzazione locale e, finalmente, vedranno realizzare il desiderio di solidarietà, donando direttamente il proprio midollo» commenta Amelio Celi. «a vantaggio degli ammalati di leucemia, in attesa di trapianto». A coordinare il lavoro organizzativo sarà il dott. Gianpaolo Bastianon, medico di base a Tezze sul Brenta. Antonacci mentre esce da Palazzo di giustizia piuttosto... fiducioso INCONTRI/LE PREOCCUPAZIONIDEI PENDOLARI Ubriaco picchia i poliziotti «Favorisca i documenti, prego». Ma l'autista, ottenebrato dai fumi dell'alcol, anziché porgere patente e libretto, ha risposto agli agenti con una sventagliata di calci e pugni che gli è valsa l'immediato arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Fine settimana dietro le sbarre e condanna, l'altro ieri, a otto mesi di reclusione per Salvatore Monti, un camionista trentacinquenne nato a Villanova Monteleone (Sassari) e residente a Bassano. La polizia stradale l'aveva fermato sabato mattina nei paraggi di Ozieri (cittadina della Sardegna settentrionale a una cinquantina pleta dell’esperienza sanitaria del cittadino. "Migliorare la nostra salute si può" questo lo slogan con cui ieri mattina, nella sede della Cgil di Bassano è stato presentato il sondaggio, presenti Edoardo Zampese, responsabile di zona della Cgil di Bassano, Cesare Pace, del ramo bancari della Cgil e Gloria Berton, rappresentante dei metalmeccanici. LE DOMANDE IL CASO Il popolare cantante ieri è comparso in Tribunale per prendere parte alla causa civile che lo vede opposto ad una cassolese che eseguì un suo ritratto IFUMI DELL’ALCOL Sassari Edoardo Zampese (Cgil) «Abbiamo raccolto le preoccupazioni e le proteste della gente che si rivolge ai nostri uffici. Lo scopo è di fare per la prima volta il punto della situazione del rapporto tra servizi sanitari e cittadino a livello provinciale» ha esordito Zampese. «L’idea di partenza - ha aggiunto Cesare Pace - è quella di conoscere come si comporta un cittadino di poca cultura e di scarse disponibilità economiche, quando si ammala. Spesso accade che di fronte alla malattia si paga anche se i soldi a disposizione son pochi, si paga piuttosto che affrontare tempi di attesa troppo lunghi». Tra gli obiettivi del sondaggio della Cgil quindi anche quello di verificare se i "tempi" imposti dalla sanità pubblica sono o meno funzionali alla rapidità delle visite private. Gli esiti del sondaggio sono previsti entro maggio. «Pensiamo, una volta in possesso dei dati raccolti, di organizzare un convegno pubblico nel quale discutere e verificare situazioni e risposte ottenute» ha precisato Zampese. di chilometri da Sassari) per un normale controllo. Davanti alla richiesta di scendere dal mezzo e di mostrare i documenti, l'autotrasportatore, più che alticcio, ha dato subito in escandescenze. Ha preso a minacciare gli agenti, e un attimo dopo si è scaraventato addosso a loro: sono volati calci e pugni. Solo a fatica i poliziotti sono riusciti a immobilizzarlo e a caricarlo sulla volante, dove Monti ha ricominciato a menare gli agenti che provavano a calmarlo. Condotto al commissariato di Ozieri, il camionista è stato denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per il porto illegale di una roncola, custodita accanto al posto di guida, con la quale avrebbe addirittura cercato di colpire uno dei poliziotti. L'uomo è stato poi trasferito in ospedale per qualche ora, il tempo necessario per smaltire la sbornia. Lunedì, dopo la convalida dell'arresto, il giudice gli ha concesso i domiciliari a casa di un familiare. Martedì, infine, il processo per direttissima al tribunale di Sassari, terminato con la condanna a otto mesi. La vicenda ha avuto anche un singolare strascico. Un amico ozierese del Monti che in aula ha tentato di scagionarlo, negando di fatto l'evidenza, si è tirato la zappa sui piedi da solo: è stato a sua volta incriminato per falsa testimonianza. Ferrovie a rilento in attesa della "metropolitana" SCI NORDICO L’asiagheseNicolaRigoni 14 anni, campione italiano aSappadasuicinquekm ASIAGO - Titolo tricolore per un giovanissimo asiaghese ieri alle finali nazionali degli studenteschi di sci delle scuole medie, a Sappada. Nicola Rigoni, di Asiago, classe ’87, della scuola media 7 Comuni, si è laureato campione italiano dominando la 5 km maschile di sci nordico. Nicola ha percorso i 5 km in 15’30"2, staccando il secondo, un coetaneo lombardo, di ben 14 secondi. Bassano Il rischio di isolamento ed i problemi della mobilità del Bassanese e dell'area pedemontana sono stati al centro di un incontro tra le consigliere regionali Maria Pia Mainardi Agostinelli (Insieme per il Veneto) e Mara Bizzotto (Liga Veneta-Lega), l'Assessore regionale Raffaele Grazia, l’ing. Dario Berti ed altri rappresentanti del Comitato Utenti Ferrovie Area Bassanese. In particolare le due consigliere hanno sostenuto la necessità di un rilancio del ruolo del trasporto ferroviario, sia nei collegamenti pendolari verso i principali centri della regione, che in quelli di tipo interregionale, passeggeri e merci, verso la direttrice del Brennero. Maria Pia Mainardi Agostinelli e Mara Bizzotto hanno chiesto in particolare l'impegno dell'assessore Grazia nel far rilevare la precarietà e l'insufficienza dei collegamenti delle tratte Bassano-Castelfranco e Bassano-CittadellaCamposampiero. «Pensiamo, infatti - si legge in una nota delle due consigliere - che sia indispensabile l'inserimento di Bassano nel sistema ferroviario metropolitano regionale (SFMR) ritenendo che solo con l'elettrificazione e la sistemazione del fascio binari si possa fornire l'opportunità di ri- qualificare l'intero nodo come centro intermodale nel quale riunire trasporto ferroviario, trasporto urbano ed extra-urbano su gomma, consentendo così anche un riassetto complessivo della viabilità di Bassano e la previsione di adeguati parcheggi». «L'Assessore Grazia - affermano ancora le due consigliere regionali - si è impegnato a riferire al collega Renato Chisso assessore regionale alla mobilità, le problematiche relative all' ammodernamento e all'inclusione della linea per Bassano nel sistema SFMR e a riconvocare, in tempi brevi, un nuovo incontro con i rappresentanti del Comitato UFAB». 8574ys