Via Sergnano, 10 – San Donato Milanese
Anno scolastico 2014/ 2015
INDICE
1. Premessa p. 2 2. Linee Guida p. 2 3. Asilo Nido p. 8 4. Scuola dell’Infanzia p. 11 5. Scuola Primaria p. 17 6. Scuola Secondaria Primo Grado p. 26 7. Percorsi/Progetti trasversali 8. Ambienti e risorse p. 34 9. Valutazione organizzativa p. 42 Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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1. PREMESSA
La Scuola “MARIA AUSILIATRICE” opera nel Comune di San
Donato Milanese dal 1957. E’ animata dalla comunità religiosa
delle Figlie di Maria Ausiliatrice (o suore salesiane) fondate da San
Giovanni Bosco e da Santa Maria Domenica Mazzarello.
•
E’ Scuola perché promuove lo sviluppo integrale della
persona nei suoi aspetti etici, umani, sociali, religiosi,
attraverso l'assimilazione critica e sistematica della cultura.
•
E’ Cattolica perché ricerca ed elabora criticamente la
cultura secondo la concezione cristiana del mondo, dell’uomo,
della storia.
•
E’ Salesiana perché opera con lo stile e lo spirito del
Sistema Preventivo di don Bosco e di Madre Mazzarello che si
appoggia tutto sopra la Ragione, la Religione e l’Amorevolezza.
•
E’ Paritaria dall’anno scolastico 2000-2001, realtà viva,
interattiva con il territorio, che gode di essere riconosciuta per
il servizio pubblico che eroga.
La Scuola comprende:
-
Asilo Nido
Scuola dell’Infanzia con 7 sezioni
Scuola Primaria con 16 classi
Scuola Secondaria di 1° grado con 9 classi
La Scuola ha definito il Curricolo di Istituto elaborato dal Collegio
Docenti dei diversi gradi di Scuola, allo scopo di garantire una
continuità educativo-didattica nello stile salesiano.
2. LINEE GUIDA
Le nostre scelte educativo-didattiche si ispirano ad un
contesto di valori umani e cristiani, sono attente agli orientamenti
pedagogici attuali, in modo particolare alle più recenti Indicazioni
Ministeriali, e sono guidate dalla pedagogia del Sistema Preventivo
di don Bosco.
Pertanto, la Scuola adotta alcune linee fondamentali che
caratterizzano tutti gli ordini scolastici e garantiscono la continuità.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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2.1. SCELTE EDUCATIVO-DIDATTICHE
La nostra Scuola privilegia in particolare:
•
la volontà di stare tra i bambini e i ragazzi condividendo la
loro vita, guardando con simpatia il loro mondo, ponendo
attenzione alle loro domande;
•
la centralità della ragione, fatta ragionevolezza delle
richieste e delle norme, flessibilità e persuasione nelle
proposte;
•
la centralità della religione, intesa come sviluppo del senso
di Dio insito in ogni persona e come impegno di
evangelizzazione cristiana;
•
la centralità dell’amorevolezza, che si esprime come un
amore educativo che fa crescere e crea corrispondenza;
•
un ambiente positivo intessuto di relazioni personali,
vivificato dalla presenza amorosa e solidale, animatrice e
attivante degli educatori e dal protagonismo degli stessi
bambini e ragazzi.
Si caratterizza inoltre per alcune attenzioni metodologiche:
•
si attuano scelte didattiche nella logica dell’autonomia:
orari, ambiti disciplinari, laboratori, progetti;
•
si lavora per classe/interclasse/intersezione collegialmente
in modo da garantire l’unitarietà del sapere;
•
si individuano e attuano interventi di sostegno, di recupero
e di potenziamento;
•
si attuano interventi per prevenire il disagio scolastico;
•
si adottano libri di testo che per metodologia rispondono ai
nuovi stili di apprendimento e nei contenuti rispettano i
valori cristiani;
•
si fa uso di sussidi didattici diversificati.
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2.2. PATTO EDUCATIVO
La “missione” della nostra Scuola risponde alla domanda di
educazione che emerge dalle famiglie.
Pertanto riconosce che la famiglia rimane il primo soggetto
responsabile e attore dell’educazione, quindi l’attività didatticoformativa della Scuola nasce dall’incontro cooperante tra la famiglia
e gli altri soggetti appartenenti alla comunità educante.
Tale cooperazione si concretizza nella sottoscrizione di un Patto
Educativo tra Scuola e Famiglia che sancisce l’impegno reciproco,
nel rispetto delle specifiche aree di competenza.
Comune obiettivo è la condivisione di metodi e finalità della
proposta formativa ed educativa salesiana.
Il Patto Educativo impegna la Famiglia, fin dal momento
dell’iscrizione, a condividere con la Scuola il progetto educativo e
richiede la presenza, la partecipazione e la collaborazione dei
Genitori in tutto l’arco del periodo in cui il ragazzo frequenta la
Scuola.
2.3. PROFILO FORMATIVO
Per profilo Formativo intendiamo la descrizione organica
delle conoscenze, delle abilità e delle competenze che ogni alunno
raggiunge al termine del percorso scolastico.
Tali profili formativi sono elaborati dai collegi docenti con particolare
attenzione alla specificità del carisma salesiano che:
- vuole la persona protagonista della propria crescita umana,
sociale, culturale e cristiana;
- sviluppa la dimensione affettiva, sociale, etica, in vista di una
graduale e completa maturazione dell’uomo e del cittadino;
- promuove l’orientamento come modalità educativa ai fini
dell’individuazione del progetto di vita cristiana a cui ogni singola
persona è chiamata;
- accompagna gli alunni nella maturazione delle proprie conoscenze
e nella graduale compartecipazione delle scelte nel delicato processo
di crescita umana e cristiana.
I profili vengono declinati attraverso i piani di studio
personalizzati, attuati in percorsi specifici e Unità di Apprendimento.
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2.4. PERCORSI EDUCATIVI COMUNI
L’ambiente di apprendimento strettamente curricolare, vive
all’interno di un ambiente scolastico più ampio che, ispirandosi al
sistema educativo di don Bosco e di Madre Mazzarello, favorisce la
crescita integrale degli alunni, cerca di rispondere alle loro esigenze,
spesso inespresse, è attento a permettere lo sviluppo delle loro
potenzialità e a favorire lo scambio e la continuità tra le diverse
fasce di età.
A tale scopo la nostra Scuola elabora annualmente un percorso A
tale scopo la nostra Scuola elabora annualmente un percorso
educativo per tutta la Comunità Educante che fa riferimento:
- agli orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio
2010 – 2020 “Educare alla vita buona del vangelo”;
- ai contenuti della proposta pastorale diocesana che quest’anno ha
come slogan: si è cristiani «solo insieme»! Nessuno diventa cristiano da
solo e nessuno può continuare a essere cristiano se non condivide la sua
fede e la sua vita insieme ad altri che, come lui, sono discepoli del Signor;.
- al tema indicato a livello mondiale nel documento inviato a tutte
le scuole dal Rettor Maggiore dei Salesiani, don Angel Fernandez
Artime, in occasione del bicentenario della nascita di Don Bosco
(1815-2015), centrato sul tema di Gesù Buon Pastore e sulla
condivisione educativa.
- All’EXPO 2015: “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”.
L’area espositiva del Vaticano sarà ispirata dal tema “Not by bread
alone” – Non di solo pane”. Una scelta nata dall’esigenza di
sottolineare non solo l’importanza del nutrimento materiale ma
anche di quello interiore, religioso e culturale, che riguarda le
persone e le loro relazioni a tutti i livelli. A questo scopo la Chiesa
aiuterà la rilettura delle pagine della Genesi sulla Creazione.
Lo slogan che ci accompagnerà è : “CI STO… CON STILE!”
OBIETTIVO GENERALE:
Nell’anno del bicentenario di Don Bosco, vogliamo accompagnare e
educare i bambini, ragazzi e giovani ad essere protagonisti della
propria crescita per la costruzione del bene comune, riscoprendo
stili di vita contagiosi e responsabili.
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OBIETTIVI SPECIFICI PER FASCE D’ETÀ
Asilo Nido: LA CURA E LA SAPIENTE INTENZIONALITA’
EDUCATIVA
L’attività educativa al Nido “Maria Ausiliatrice” è intesa come arte di
accogliere e incoraggiare i primi apprendimenti
dell’esistenza,
accompagnando i bambini e le bambine nelle prime esperienze di
separazione dai genitori, incoraggiando l’acquisizione delle parole e
delle esperienze, insegnando ad aver cura di se’ stessi, della propria
vita emotiva e dei sentimenti nella relazione n con gli altri bambini e
con gli adulti.
L’intenzionalità educativa nel lavoro compiuto quotidianamente delle
educatrici si sostanzia nella capacità di agire prestando attenzione e
cura a quel mondo di emozioni e sentimenti che colorano l’interiorità
di bambini e adulti, che consentono la conoscenza di sé e del
mondo e che sono la fonte principale degli apprendimenti.
Scuola dell’Infanzia: “CI STO…CON STILE”
L’interrogativo “Cosa nutre la vita?”, porta con sé, la necessità di
proporre adeguati stili di vita. Anche nei confronti dei più piccoli
sentiamo l’urgenza di ricercare il vero, il bello e il buono per
crescere ed educarci all’accoglienza, alla condivisione, alla
solidarietà e al rispetto dell’atro e dell’ambiente che ci circonda.
Le insegnanti svolgono il progetto attraverso:
-il momento di preghiera di ogni mattina,
- l’incontro specifico dell’insegnamento della religione
cattolica
- gli avvenimenti della quotidianità
- eventuali eventi particolari
- iniziative di solidarietà
- adozioni a distanza.
Scuola Primaria:
CI STO… CON STILE!
Lo slogan annuale e tutto il progetto educativo hanno lo scopo di
accompagnare i bambini ad essere protagonisti e collaboratori della
proposta educativa “CI STO…. vuol significare ci sono, mi impegno
voglio collaborare.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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A tale scopo le Insegnanti guidano gli alunni a riflettere sulla loro
realtà quotidiana fatta di impegno, di gioco, di scambio tra pari,
avvalendosi di momenti quali:
- la preghiera all'inizio della giornata
- il “buon giorno” settimanale
- le ore di Religione Cattolica
- gli avvenimenti della vita quotidiana
- le attività di solidarietà nei tempi forti dell'anno
- i momenti di festa comunitari.
Scuola Secondaria: “CI STO… CON STILE!”
Vogliamo accompagnare ed educare i ragazzi e ad essere
protagonisti della propria crescita, dell’ambiente in cui vivono per la
costruzione del bene comune riscoprendo stili di vita evangelici.
I Docenti declinano il progetto annuale con iniziative e attività
condivise educativo/didattiche, a seconda delle esigenze degli
Alunni.
Scansione del percorso
Gli obiettivi specifici individuati e lo slogan saranno poi declinati
secondo le particolarità dei diversi periodi dell’anno, mantenendo il
titolo ed i contenuti fondamentali di riferimento comuni, così da
garantire l’unità del percorso per tutta la Comunità Educante e la
corrispondenza all’obiettivo generale definito.
2.5. VALUTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA
La preparazione professionale di ogni docente, arricchita
dall’esperienza di vita in mezzo agli alunni e dall’aggiornamento
sistematico, l’osservazione individuale e collegiale e il materiale di
verifica predisposto sono gli elementi di base che rendono possibile
una valutazione globale dell’Alunno.
La valutazione
- viene effettuata dai docenti con scansione periodica e annuale;
- è riferita sia ai livelli di apprendimento conseguiti dagli alunni che
al comportamento.
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3. ASILO NIDO
3.1. PROFILO FORMATIVO
L’Asilo Nido accoglie i bambini da 1 a 3 anni ed intende
facilitare lo sviluppo delle autonomie: rendere i bambini abili nel
relazionarsi e nell’orientarsi nel contesto in cui vivono, avere cura di
sé, dell’ambiente e degli altri, sviluppare senso di sicurezza, di stima
di sé, di fiducia nelle proprie capacità, di motivazione al passaggio
dalla curiosità al porsi delle domande, alla ricerca. In questo senso
l’ambiente creato intende incoraggiare gli apprendimenti spontanei
ed è organizzato in tempi ed esperienze che rispettino i tempi dei
bambini.
L’inserimento proposto per i bambini del Nido, che rappresenta uno
degli aspetti fondamentali nel percorso e garantisce una serena
presenza del bambino e della sua famiglia, è sicuramente una delle
esperienze basilari per gli apprendimenti e per le relazioni.
3.2. PERCORSI EDUCATIVO-DIDATTICI
L’attività educativa al Nido “Maria Ausiliatrice” è intesa come arte di
accogliere e incoraggiare i primi apprendimenti
dell’esistenza,
accompagnando i bambini e le bambine nelle prime esperienze di
separazione dai genitori, incoraggiando l’acquisizione delle parole e
delle esperienze, insegnando ad aver cura di se’ stessi, della propria
vita emotiva e dei sentimenti nella relazione con gli altri bambini e
con gli adulti.
Nel passaggio dal Nido alla famiglia i bambini sono inseriti in un
ambiente nuovo e si trovano a contatto con altri bambini e con
adulti che si prendono cura di loro ma non sono i propri genitori.
I bambini dovranno perciò sperimentare ed elaborare nuove
strategie di relazione con questi nuovi adulti; inizierà così il loro
processo di crescita e maturazione, prendendo via via sempre più
coscienza di sé stessi come individui con una propria autonomia e
personalità.
In questo senso l’intenzionalità educativa nel lavoro quotidiano delle
educatrici si sostanzia nella capacità di agire prestando attenzione e
cura a quel mondo di emozioni e sentimenti che colorano l’interiorità
di bambini e adulti, che consentono la conoscenza di sé e del
mondo e che sono la fonte principale degli apprendimenti.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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Ciascun bambino/a è un essere in continuo cambiamento sia
nell’arco della giornata sia nel corso delle settimane e dei mesi che
nei diversi anni di frequenza. E’ dunque compito delle educatrici
adeguare le attività e le routine alle esigenze dei piccolissimi in
continua modificazione e promuovere lo sviluppo attraverso la
creazione di relazioni di fiducia. La collaborazione con i genitori è
dunque il presupposto imprescindibile e l’ attenzione alle esigenze
individuali e ai bisogni relativi allo sviluppo di ciascun singolo sono
la base di qualsiasi azione delle educatrici.
l progetto educativo del Nido Maria Ausiliatrice si basa inoltre sul
coordinamento degli interventi
educativi, tenuto conto del contesto operativo e traducendo in gesti
significativi le dimensioni di:
• SAPERE, inteso come il patrimonio di conoscenze
• SAPER FARE, come espressione attraverso i gesti delle
conoscenze;
• SAPER ESSERE, come capacità di instaurare e nutrire in prima
persona le relazioni;
• POTER DIVENIRE, nella disponibilità al confronto e all'evoluzione
In questo contesto il bambino potrà trovare una base sicura e
provare il piacere
giocoso della vita. Attraverso il gioco e la giocosità i bambini
coinvolgono la loro mente
e il loro corpo e mentre il corpo scopre il mondo giocando, la mente
manipola ed
elabora le idee per integrare il mondo interiore con il mondo esterno
AREA PSICOMOTORIA
obiettivi:
- consapevolezza delle capacità del proprio corpo;
- sicurezza nel movimento;
- affinamento dei movimenti;
- acquisizione di un buon equilibrio.
AREA LINGUISTICA
obiettivi:
- accrescere la curiosità per il linguaggio verbale;
- primo approccio alla lettura;
- apprendimento di brevi canzoni mimate;
- prediligere il linguaggio verbale a quello non-verbale.
AREA LOGICA
obiettivi:
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- stimolazione delle capacità senso-percettive;
- stimolazione della curiosità;
- primo approccio alla conoscenza delle proprietà topologiche.
AREA SOCIO-AFFETTIVA
obiettivi:
- primo approccio al gioco di gruppo;
- apprendimento delle regole sociali;
- capire le necessità e i bisogni degli altri;
- creare rapporti di fiducia con le educatrici;
- riconoscersi come individuo capace d’operare nello spazio nido;
- primo approccio all’autonomia;
- superare l’angoscia per il distacco dai genitori;
- vivere con serenità la giornata al nido.
Si cercherà di raggiungere tali obiettivi attraverso i seguenti
progetti:
•
•
•
•
•
ambientamento dei bambini al Nido
giochi e attività sensoriali e creativi
percorsi di psicomotricità e yoga
attività di comunicazione, linguaggio ed espressività
esperienze ponte tra Nido e Scuola dell’Infanzia.
3.3. VALUTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
La verifica e la successiva valutazione della qualità del Nido, si
esegue attraverso differenti metodologie e strumenti:
• Con le osservazioni del comportamento dei bambini e delle
educatrici durante le attività educative e di routine,
utilizzando specifiche griglie di analisi predisposte sulla
base della letteratura scientifica di riferimento.
• Strumenti e indicatori disponibili in letteratura o predisposti
ad hoc, che permetteranno
di valutare la qualità delle
strutture del Nido, dell’organizzazione e dello svolgimento
delle attività.
• Questionari e interviste per valutare il grado di soddisfazione
degli utenti, degli ambienti e degli operatori
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3.4. ORARIO
Gli orari per la frequenza dei bambini sono così articolati:
• l’orario base ordinario è dalle h. 7.45 fino alle ore 16.00.
• l’orario che si articola oltre l’orario base (16.00 – 17.30) è
definito Servizio Post Nido
• Su richiesta della famiglia e su accettazione della Direzione, vi è la possibilità di
una frequenza part –time (7.45 - 12.30) da concordare con la Coordinatrice.
Da lunedì a venerdì l’orario è il seguente:
ore 07.45 - 09.30
accoglienza/entrata
ore 09.30 - 11.00
attività
ore 11.15 - 12.00
pranzo
ore 12.00 – 15.00
riposo/ricreazione
ore 15.00 - 15.45
preparazione e merenda
ore 15.45 - 16.00
uscita
ore 16.00 - 17.45
prolungamento
4. SCUOLA DELL’INFANZIA
4.1. PROFILO FORMATIVO
IDENTITA’ E AUTONOMIA
1a) Identità
Al termine della Scuola dell’infanzia il bambino è in grado di:
individuare ed esprimere i propri bisogni
percepire il proprio corpo e orientarsi nell’ambiente
riconoscere, esprimere e gestire i propri stati d’animo
riconoscere la propria identità sessuale
esprimere nel gioco e nelle attività quotidiane la maturazione
delle sue abilità
prendere in considerazione l’esistenza di punti di vista diversi
dal proprio
riconoscere l’appartenenza ad una comunità
porre domande su argomenti religiosi e riconoscere il significato
delle feste
1b) Autonomia
- comprendere e portare a termine una consegna
- cominciare a valutare le conseguenze di un’azione
- assolvere piccoli compiti in rapporto agli altri
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-
rapportarsi con gli altri rispettando le regole stabilite
interrogarsi di fronte a esperienze diverse (la nascita e la morte)
e ascoltare con interesse le risposte della fede cristiana
ORIENTAMENTO
Al termine della Scuola dell’infanzia il bambino è in grado di:
manifestare attitudini e preferenze
esprimere la voglia di conoscere e di riuscire in ciò che fa
cominciare a misurarsi con piccole difficoltà, chiedendo, se
necessario l’aiuto degli adulti e/o dei compagni
scegliere le attività più rispondenti ai propri gusti e alle proprie
capacità
STRUMENTI CULTURALI
Al termine della Scuola dell’infanzia il bambino è in grado di:
intuire il funzionamento del corpo e le sue potenzialità
compiere movimenti con le mani: piegare, tagliare, spezzare
comunicare le proprie esperienze attraverso il disegno e il gioco
simbolico
ascoltare e comprendere il senso di un racconto
interpretare immagini (statiche e in movimento) suoni e
costruire con essi semplici racconti
utilizzare un vocabolario sufficientemente ricco e in continua
evoluzione
costruire semplici frasi formalmente corrette
cominciare ad orientarsi nel tempo e nello spazio circostante,
riconoscendo i concetti temporali e i criteri topologici
fondamentali
costruire piccoli oggetti seguendo le istruzioni date
riconoscere
e
discriminare
dimensioni,
forme,
colori,
raggruppare e ordinare secondo criteri diversi
confrontare e valutare la quantità
rispettare la sequenza di un semplice algoritmo (giallo, rosso,
verde)
osservare la realtà circostante e coglierne le differenze, le
somiglianze, le modificazioni
di fronte a un problema, formulare ipotesi e cercare soluzioni
utilizzare diversi materiali per le attività grafico- pittoricheplastiche ed effettuare con essi produzioni creative
cominciare a percepire il senso del limite (regole da rispettare,
sconfitta nel gioco, usura delle cose, precarietà della vita…)
possedere alcune conoscenze sulla vita degli animali e sul
proprio paese/ quartiere
conoscere gli elementi fondamentali della fede cristiana.
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CONVIVENZA CIVILE
riconoscere i diritti degli altri
ascoltare, dialogare, discutere accogliendo il punto di vista degli
altri
superare alcune frustrazioni e controllare i propri impulsi
rispettare gli arredi, gli attrezzi e i giocattoli comuni
rispettare le elementari regole di convivenza a Scuola, a tavola,
per la strada, sui mezzi di trasporto, negli spazi pubblici
rispettare le regole del gioco
sviluppare corrette abitudini alimentari distinguendo gli alimenti
sani da quelli nocivi
relazionarsi con i compagni “diversi da sé” con atteggiamenti di
rispetto, di tolleranza, di cooperazione
4.2. PERCORSI EDUCATIVO-DIDATTICI
Per la Scuola dell’Infanzia i percorsi vengono svolti attraverso
progetti e attività di laboratorio seguendo la linea dei traguardi di
competenze dei Campi di Esperienza.
In un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali, in un’epoca
segnata da tante evoluzioni, dove con grande dinamismo e frenesia
tutto passa, sono pochi i valori e gli ideali che rimangono indelebili
nel tempo. Uno di questi è proprio la natura, intesa anche come
richiamo alle cose semplici. Attraverso il Progetto educativodidattico: ”Terra, Aria, Acqua, Fuoco, ci mettiamo in gioco”,
intendiamo proporre itinerari di esperienze, esplorazione, ricerca e
riflessione all’interno della vita scolastica e in continuità con
l’ambiente esterno che si prepara a vivere il grande evento
mondiale: “EXPO 2015”.Vogliamo quindi attivare un “laboratorio
permanente” che, grazie a proposte chiare e giocose, faciliti il
raggiungimento dei traguardi evidenziati nelle Indicazioni Nazionali
per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia 2012.
A integrazione dell'attività didattica si prevedono:
PERCORSO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (I.R.C):
Le attività in ordine all’insegnamento della religione cattolica offrono
occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini,
aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la
riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a
rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori.
Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i
traguardi relativi all’I.R.C sono distribuiti nei cinque campi di
esperienza.
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PROGETTO ACCOGLIENZA: “Serafina, la fata birichina”
Per quasi la metà dei bambini della nostra scuola, questa è la prima
esperienza di distacco dall’ambiente familiare.
L’inserimento rappresenta per il bambino un evento molto
importante in quanto viene a trovarsi di fronte a situazioni nuove, a
stili di rapporto nuovi e alla conoscenza dell’ambiente scolastico per
imparare a orientarsi e organizzarsi in spazi più ampi e strutturati
diversamente da quelli della propria abitazione.
Pertanto dedicheremo un lungo periodo all’inserimento proponendo
a tutti i bambini attività che mirino allo sviluppo dell’autonomia, alla
socializzazione nonché all’acquisizione di alcune specifiche
competenze, rispettando ritmi e modalità di approccio ai materiali e
alle relazioni con gli altri.
Con ”Serafina, la Fata birichina” abbiamo predisposto un
progetto educativo finalizzato ad accogliere e accompagnare tutti i
bambini introducendoli alle attività educativo-didattiche del nuovo
anno.
LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE-ESPRESSIONE: “Giochi di
mano” (3 anni) La manipolazione quale veicolo privilegiato per i
bambini di tre/quattro anni, di scoperta e conoscenza Attraverso
materiali diversi si sviluppano competenze non solo espressive, ma
anche motorie e cognitive e si affinano la coordinazione oculomanuale e la motricità fine. Il progetto
vuole avviare i bambini
all’utilizzo di linguaggi espressivi alternativi favorendo lo sviluppo
della creatività, della manualità e dell’espressività.
PROGETTO LOGICO-MATEMATICO: “Forme e numeri intorno
a me.”
Negli ultimi anni l’utilizzo delle tecnologie multimediali nella scuola è
aumentato e si è rafforzata la consapevolezza del ruolo che le
moderne tecnologie possono svolgere per completare il sistema
formativo. I bambini saranno quindi portati a famigliarizzare con il
mondo dei numeri con l’aiuto del computer. L’obiettivo
fondamentale è quello di curare l’organizzazione della percezione
dello spazio, e dei rapporti temporali e casuali, quindi la capacità di
operare con le quantità e la capacità di classificare e ordinare.
PROGETTO CONTINUITÀ
La continuità educativa nasce dall’esigenza di creare un raccordo
tra l’asilo nido, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria affinché
possa essere garantito all’alunno il diritto a un percorso formativo
organico e completo che miri a promuovere uno sviluppo articolato
e multidisciplinare del soggetto pur nei cambiamenti evolutivi e
nelle diverse istituzioni scolastiche. Il presente progetto si inserisce
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così nel più generale fine di una educazione integrativa che si
propone di compensare il più possibile precocemente le difficoltà
individuate, offrendo agli insegnanti e ai genitori consulenza e
strumenti di intervento adeguati.
PROGETTO ATTIVITÀ MOTORIA: “Il corpo in movimento“(bambini di 3-45anni) L’educazione motoria riveste una grande importanza nella
formazione integrale della persona fin dalla prima infanzia; è in
questo periodo che il bambino fonda le basi della sua conoscenza ed
interiorizza i fondamentali riferimenti spaziali che diventeranno poi
in futuro strumenti operativi del pensiero globale e segmentario. Lo
scopo è di accompagnare il bambino alla scoperta del corpo e della
corporeità per favorire la conoscenza del sé e la padronanza del
corpo per uno sviluppo psicofisico armonioso attraverso l’
espressività corporea.
PROGETTO NATURALMENTE ARTE: ”La natura nell’arte e l’arte nella
natura”(bambini 3- 4- 5 anni)
L’arte è la manifestazione dell’educazione visiva; è una cultura che
passa con le immagini, anziché con le parole. Il linguaggio dell'arte
è un altro modo del sapere; dovremmo ricordare che, per millenni,
l'educazione dell'uomo è stata essenzialmente una cultura
estetica. I bambini, naturalmente, questo lo sanno poiché il
disegnare, il dipingere, insieme al gioco, sono la loro prima forma
espressiva. L'arte serve a liberare il pensiero, l'emozione; aiuta i
bambini a sviluppare forme di conoscenza multiple che integrano
quella puramente nozionistica, fa acquisire scioltezza, fiducia,
sicurezza nelle proprie potenzialità espressive, creative e manuali.
Ad ampliamento dell’offerta formativa, viene proposto anche:
PROGETTO "IMPARIAMO CON-TATTO" (bambini 4-5 anni)
Anche ai bambini della scuola dell’ Infanzia da quest’anno sarà data
l’opportunità di sperimentare un nuovo strumento tecnologico: la
Lavagna interattiva multimediale ma dai nostri bambini
chiamata semplicemente "lavagna magica". Nei nostri laboratori
didattici il bambino costruisce il proprio percorso di crescita e di
apprendimento attraverso il "FARE" e lo "SPERIMENTARE". Nella
scuola dell’infanzia, la LIM è un ottimo strumento ludico per
potenziare motivazione, curiosità, creatività e abilità manuali.
Mentre i più grandi possono usare la "penna" o il "dito", i più piccoli
utilizzano il "trascinamento" o il "tocco" che fanno "magie" (si sente
il verso dell’animale, il rumore del mare, ecc.).
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PROGETTO DI LINGUA INGLESE: “English around us”
(bambini di 4- 5 anni)
Il progetto si fonda su alcuni elementi metodologici centrali: la
narrazione, le canzoni e il gioco in cui l’inglese è lingua veicolare. I
primi si inseriscono in maniera ottimale all’interno della metodologia
della scuola dell’infanzia che usualmente utilizza racconti, fiabe e
canzoni per fini didattici. La finalità del progetto è portare il
bambino, attraverso la narrazione, la drammatizzazione, il gioco, il
canto e varie attività creative, a vivere in maniera il più possibile
spontanea l’incontro con il codice linguistico differente dal proprio,
familiarizzando con suoni e cadenze dello stesso, vivendolo con
naturalezza come parte della loro vita, non solo dei momenti ufficiali
di “lezione”.
PROGETTO MUSICA ”La voce e il ritmo” (bambini di 3 - 4- 5 anni)
La socializzazione attraverso la musica esercita una profonda
influenza nell’esperienza della relazione anche grazie al fatto che la
musica, quale linguaggio universale permette di comunicare anche
in un contesto non verbale e più emotivo favorito dall’uso del corpo,
del suono, del movimento. La musica è un mezzo di comunicazione
anche là dove le parole divengono inaccessibili. Essa permette
infatti di comunicare attraverso un codice alternativo rispetto a
quello verbale.
PROGETTO RITMO E MOVIMENTO (bambini 5 anni)
Il progetto è stato ideato per favorire la crescita e la maturazione
complessiva del bambino promuovendo la presa di coscienza del
valore del corpo, poiché sviluppando un rapporto positivo con il
proprio corpo e vivendo correttamente le esperienze motorie, il
bambino può maturare un’immagine positiva di sé che ne favorirà e
accrescerà notevolmente l’autostima e la fiducia nelle proprie
capacità.
PROGETTO PREGRAFISMO/PRECALCOLO (bambini di 5 anni)
Nasce dall’esigenza di migliorare l’orientamento spaziale, la
coordinazione oculo-manuale e la motricità fine della mano per i
bambini dell' ultimo anno della scuola dell' infanzia. Inoltre si
prefigge di creare le basi per l' apprendimento logico matematico e
linguistico. La metodologia proposta è propedeutica inoltre a
prendere confidenza con gli strumenti ed i materiali che durante il
primo
anno
della
scuola
primaria
verranno
utilizzati
quotidianamente.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
17
4.3. VALUTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
La valutazione nella Scuola dell’Infanzia è parte integrante della
programmazione educativo-didattica.
Gli strumenti di verifica utilizzati dalle Educatrici sono vari:
. osservazioni occasionali e sistematiche
. percorsi di verifica
. griglie di osservazione.
Tutto il materiale rilevato viene documentato nel fascicolo
individuale del bambino.
Al termine della Scuola dell’Infanzia le Educatrici trasmettono alla
Scuola Primaria il profilo in uscita e la documentazione relativa al
percorso compiuto dal bambino e ai traguardi raggiunti nei diversi
campi di esperienza.
A ciò si aggiungono gli esiti del monitoraggio attitudinale realizzato
con i bambini di cinque anni.
Altre comunicazioni riguardanti la valutazione educativa vengono
offerte ai genitori attraverso i colloqui e le assemblee di sezione.
4.4. ORARIO
Da lunedì a venerdì l’orario è il seguente:
ore 07.45 - 09.00
pre-scuola
ore 09.00 - 09.20
entrata
ore 09.30 - 11.00
attività
ore 11.30 - 12.15
pranzo
ore 12.00 - 13.00
ricreazione/riposo
ore 13.15 - 15.30
attività per l’infanzia
ore 15.45 - 16.00
uscita
ore 15.30 – 17.45
post-scuola
5. SCUOLA PRIMARIA
5.1. PROFILO FORMATIVO
IDENTITA’ E AUTONOMIA
Al termine della Scuola Primaria l’alunno è in grado di:
rendersi conto delle proprie potenzialità e utilizzarle
opportunamente
riconoscere, controllare e verbalizzare i propri stati d’animo
gestire le situazioni problematiche confrontandosi con l’adulto
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
18
-
-
riflettere su esperienze proprie e altrui, testimoniate da
personaggi che hanno contribuito ad arricchire l’umanità di
senso e di valore
fare scelte autonome, superando i condizionamenti del gruppo e
dell’ambiente
distinguere tra bene e male
prevedere le conseguenze dei propri atti e assumersi la
responsabilità delle proprie azioni
comprendere la necessità delle regole, capacità di interiorizzarle
e assumere comportamenti consoni alle varie situazioni
cominciare a criticare le informazioni e le sollecitazioni
dell’ambiente esterno
portare a termine puntualmente i compiti assegnati
porsi alcune domande di senso, anche alla luce del rapporto con
Dio, Padre e Creatore
prendere coscienza della presenza di Dio nella propria vita e
società
cominciare a fare piani per il futuro.
ORIENTAMENTO
Al termine della Scuola Primaria l’alunno è in grado di:
conoscere se stesso: risorse (capacità, attitudini, interessi) e
limiti
impegnarsi nel potenziamento delle proprie risorse e nel
superamento dei propri limiti, accettando con serenità i risultati
che riesce a raggiungere
ipotizzare un proprio progetto di vita
STRUMENTI CULTURALI
Al termine della Scuola Primaria l’alunno è in grado di:
consolidare a affinare le abilità motorie
partecipare alle attività sportive in modo leale
esprimersi oralmente e comunicare con chiarezza il pensiero
proprio e altrui
leggere, comprendere e produrre semplici testi di vario tipo,
corretti e adatti alle situazioni
riconoscere le fondamentali strutture della lingua italiana
utilizzare i principali strumenti di consultazione
conoscere e praticare funzionalmente la lingua inglese a livello
di base
utilizzare codici diversi dalla parola (fotografia, cinema, web..)
per l’espressione di sé e la comunicazione
conoscere, leggere, comprendere e utilizzare i linguaggi
musicale e iconico
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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-
-
-
imparare a leggere l’opera d’arte e a collocarla nel giusto tempo
storico
usare la linea del tempo e le carte geo-storiche per collocare
fatti e civiltà
distinguere le caratteristiche delle civiltà studiate e leggere gli
eventi in modo critico
riconoscere le tracce storiche presenti nel proprio territorio e
comprendere l’importanza del patrimonio artistico -culturale
utilizzare il numero per contare, eseguire operazioni,
confrontare grandezze, misure e quantità
individuare e risolvere situazioni problematiche più complesse
operare con le figure geometriche
osservare la realtà per riconoscervi relazioni tra oggetti e
grandezze, regolarità e differenze
raccogliere, ordinare e interpretare dati
descrivere fenomeni e rappresentarli in vari modi
utilizzare le proprie capacità operative, progettuali e manuali, in
contesti di conoscenza-esperienza per un approccio scientifico ai
problemi
progettare e realizzare oggetti fisici, grafici e virtuali, seguendo
una definita metodologia
usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per svolgere
un compito interdisciplinare, presentarne i risultati e potenziare
le proprie capacità comunicative.
riconoscere i valori religiosi nella vita del singolo e della società
conoscere la Bibbia come testo che svela all’uomo il disegno
salvifico di Dio
conoscere la comunità cristiana, come comunità di fede e
istituzione ecclesiale
conoscere e rispettare le altre religioni.
5.2. PERCORSI EDUCATIVO-DIDATTICI
Progetto Accoglienza: Happy Days
Ha lo scopo di ricreare il clima familiare nelle singole classi e
riprendere con gradualità il ritmo scolastico; favorire l'inserimento di
alunni provenienti da altre scuole; accogliere i bambini che iniziano
il primo anno della scuola primaria. Prevede attività ludiche,
realizzazione di piccoli manufatti, accompagnamento dei bambini di
prima da parte degli alunni di quinta alla scoperta della scuola.
Nell’ambito delle singole classi saranno svolte le prove d’ingresso.
Progetto Crescere in musica: Alla scoperta della musica
Prevede due percorsi:
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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- la pratica del canto corale che ha come obiettivi la socializzazione
del gruppo classe e tra classi diverse, lo sviluppo dell'orecchio
musicale e dell'intonazione, la formazione di un repertorio di canti
da utilizzare per determinate ricorrenze;
- lo studio del flauto dolce per la realizzazione di semplici concerti.
Il progetto si completa con la partecipazione al percorso Opera
Domani proposto da As. Li. Co. che quest’anno propone “Milo e
Maya e il giro del mondo
Progetto Teatro
Si configura come prezioso strumento formativo, multidisciplinare e
interdisciplinare, come forma interattiva di linguaggi diversi:
verbale, non verbale, mimico, gestuale, iconico, musicale, ecc.
L'idea di teatro didattico non si riferisce solamente al momento
finale della rappresentazione, ma anche e soprattutto all'iter dei
processi che conducono alle forme rappresentative della realtà.
Quest’anno gli alunni saranno coinvolti come protagonisti nelle
rappresentazioni teatrali ”Momo” e “Ci sto… con stile… intorno al
mondo”
Progetto Film
“Al cinema insieme” è il progetto offerto dal Comune di San Donato
che vede la partecipazione degli alunni di tutte le classi, con
proposte adeguate all’età e con l’ausilio di schede didattiche per
favorire la comprensione e l’approfondimento delle varie tematiche
affrontate.
Progetto GiocoSport SDM
Il progetto intende sviluppare un percorso evolutivo che si sviluppi
attraverso il gioco per arrivare alla conoscenza e alla pratica delle
diverse attività sportive presenti sul territorio. E' promosso
dall’amministrazione comunale e avrà il supporto dello Staff del Coni
Milano. L’iniziativa si concluderà con una manifestazione finale che
coinvolgerà tutte le scuole primarie di San Donato Milanese.
Educazione alla salute:
1 - Mi nutro sano
Attraverso varie attività si vuole far acquisire ai bambini conoscenze
utili per una sana alimentazione e fornire strumenti conoscitivi e
culturali indispensabili per compiere scelte appropriate ad una
alimentazione equilibrata.
2 - Scuola che promuove la salute
E' un percorso predisposto da Asl Milano 2 e che coinvolge l’intera
comunità scolastica. Vuole fornire a bambini e giovani esperienze
positive per promuovere e proteggere la salute di tutti.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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Educazione all'affettività: Io e… (per le classi 5^)
Si vuole fornire ai ragazzi uno spazio di pensiero e di riflessione
sulle tematiche affettive e sessuali per aiutarli ad acquisire i valori
del rispetto di sé e dell’altro e per favorire un atteggiamento
positivo verso la sessualità e il proprio corpo. Il progetto è portato
avanti da un’équipe specializzata che coinvolge anche i genitori in
alcuni momenti formativi.
Educazione stradale: Io, la strada e gli altri
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare i bambini alle regole di
comportamento sulla strada e, più in generale, alle tematiche
relative alla sicurezza stradale. Prevede lezioni teoriche condotte da
personale della Polizia Locale e dalle insegnanti di classe,
realizzazione di percorsi con la segnaletica all'interno della scuola,
uscite sul territorio.
Educazione alla sicurezza: Sono sicuro quando…..
il progetto, realizzato dai volontari della Protezione Civile di San
donato Milanese, ha come obiettivi quelli di: analizzare alcune
situazioni a rischio in classe ed individuare i comportamenti per
evitarle; individuare alcuni pericoli presenti nell'ambiente interno ed
esterno all'edificio scolastico; comprendere che comportamenti
scorretti possono provocare danni fisici gravi nei confronti di se
stessi e dei compagni; capire che le regole non sono imposizioni ma
norme per regolare la vita in comune.
Week end… inglesi
Viene offerta ai ragazzi delle classi quarte e quinte la possibilità di
un ampliamento delle loro conoscenze in lingua partecipando a degli
“Week end di inglese” che hanno come tematica: Pirates! Come
on! I ragazzi diventeranno pirati e… dovranno superare le prove
rigorosamente in inglese.
Educazione alla legalità
In collaborazione con il nucleo dei Carabinieri presente nel territorio
si offre agli alunni delle classi quinte la possibilità di conoscere la
funzione e il loro ruolo dal punto di vista civile ed educativo
Educazione economica
E’ il progetto che mira ad aiutare i ragazzi a familiarizzare con le
problematiche economiche ed introdurli nel complesso mondo
dell’economia a partire dalla loro esperienza quotidiana, in adesione
alla proposta del Comune di S. Donato.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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Sperimentazioni:
Utilizzo nella didattica della Lim (Lavagna Interattiva Multimediale)
e delle Nuove Tecnologie per l’approfondimento didattico in tutte le
classi e l’utilizzo di testi intereattivi.
5.3. VALUTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
La valutazione degli Alunni riveste un ruolo strutturale nello
sviluppo dell’azione educativa della Scuola, in funzione della
continua regolazione dei processi di insegnamento e di
apprendimento, in rapporto alle diversità individuali e alla
promozione di tutte le opportunità educative.
Essa assume principalmente un significato formativo e comporta
l’impegno collegiale e corresponsabile dei Docenti nella rilevazione
sistematica dei processi attivati, dei progressi riscontrati e del
conseguimento, da parte degli Alunni, degli obiettivi formativi, delle
abilità fondamentali e delle competenze, come prescritto dalle
Indicazioni Nazionali per il Curricolo nella Scuola Primaria.
La valutazione degli Alunni ha scansione quadrimestrale. La
rilevazione dei processi nell’apprendimento e nello sviluppo
personale e sociale viene espressa in un giudizio globale elaborato
collegialmente previa compilazione di una griglia di osservazione da
parte di ogni singola insegnante.
Le voci prese in considerazione sono:
. alfabetizzazione culturale
. autonomia personale
. partecipazione alla convivenza democratica.
La rilevazione degli apprendimenti tiene conto del grado di
padronanza delle conoscenze e delle abilità raggiunte dall’Alunno,
dei progressi registrati, dell’interesse, della partecipazione e
dell’apertura verso i nuovi saperi.
Tali informazioni vengono raccolte mediante adeguate strategie
(osservazioni sistematiche, conversazioni, interrogazioni, elaborati,
prove oggettive) e sono documentate nel Giornale dell’Insegnante.
Al termine del quadrimestre le osservazioni sistematiche sono
riportate attraverso un giudizio sintetico espresso in decimi sul
Documento di Valutazione che viene consegnato dalle Insegnanti ai
Genitori.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
23
Criteri per la valutazione
Il team dei Docenti ha steso, sotto la guida di un esperto, le Griglie
valutative avvalendosi delle disposizioni ministeriali emanate
nell’anno in corso, delle singole discipline e delle singole materie.
Tale lavoro approvato dal Collegio dei Docenti è depositato presso la
Segreteria della Scuola ed è in possesso di ogni docente.
Tabella di valutazione assunta con delibera dal Collegio Docenti
della scuola Primaria in data 10 gennaio 2011:
VOTO
10
9
8
7
6
5
LIVELLO DI APPRENDIMENTO
Conosce e organizza i contenuti in modo ampio e
pienamente soddisfacente. Comprende facilmente e sa
applicare autonomamente le conoscenze, anche in
situazioni non note. Espone in modo sicuro e articolato
vissuti e argomenti, utilizzando un lessico preciso e
personale. Obiettivi raggiunti in modo completo e sicuro
Conosce e organizza i contenuti trattati con adeguata
competenza. Comprende e applica le conoscenze in
modo agevole. Sa esporre in modo sicuro vissuti ed
argomenti acquisiti con una terminologia corretta.
Obiettivi raggiunti in modo pienamente soddisfacente
Conosce e organizza i contenuti trattati con buona
autonomia. Comprende e applica le conoscenze in
situazioni note, senza commettere errori gravi. Sa
esporre vissuti e argomenti in modo semplice e corretto.
Obiettivi raggiunti in modo adeguato
Conosce gli elementi essenziali dei contenuti trattati.
Comprende e sa applicare le conoscenze fondamentali. Si
esprime con discreta chiarezza e correttezza lessicale,
apprende ed espone gli argomenti in modo elementare.
Obiettivi raggiunti in modo più che sufficiente
Conosce in modo sufficiente i contenuti. Apprende con
qualche difficoltà le conoscenze fondamentali. Fatica a
orientarsi nelle situazioni proposte e si esprime con un
lessico essenziale e poco corretto.
Obiettivi minimi raggiunti
Le conoscenze sono molto frammentarie. Apprende con
difficoltà e commette gravi errori nell’applicazione. Si
esprime in modo stentato e scorretto. Non è in grado di
lavorare da solo.
Obiettivi non raggiunti in modo sufficiente
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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5.4. PIANI DI STUDIO E ORARIO
Insegnamenti disciplinari
Istruzione ed educazione si integrano in un continuo processo
in modo che l’alunno viene guidato e sorretto nel suo impegno di
autoformazione.
Ogni gruppo classe è coordinato da un insegnante con un monte ore
prevalente, in collaborazione con gli altri insegnanti del Consiglio di
Classe per conseguire il cammino educativo-didattico.
Nella Scuola Primaria le attività di insegnamento/apprendimento
riguardano le seguenti discipline:
CLASSE
PRIMA
CLASSE
SECONDA
RELIGIONE
2
2
2
2
2
INGLESE
2
2
3
3
3
ITALIANO
7
7
7
7
7
MATEMATICA
6
6
5
5
5
STORIA/GEOGR
AFIA
3
3
3
3
3
SCIENZE
2
2
2
2
2
TECNOL./INFO
RMATICA
1
1
1
1
1
ARTE E
IMMAGINE
2
2
2
2
2
SC. MOTORIE
2
2
2
2
2
MUSICA
2
2
2
2
2
Totale
29*
29*
29*
29*
29*
DISCIPLINA
CLASSE CLASSE
TERZA QUARTE
CLASSE
QUINTA
* le ore sono tutte di 55 minuti
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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Nella nostra Scuola Primaria l'insegnamento della Religione cattolica
(2 ore settimanali) è rivolto a tutti gli alunni. Tale insegnamento è
considerato
nel
nostro
sistema
educativo
come
fattore
indispensabile per la formazione dell’uomo e del cittadino.
Orario
L’orario, distribuito su cinque giorni settimanali con due rientri
pomeridiani (martedì e giovedì per le classi prime, seconde e terze;
mercoledì e venerdì per le classi quarte e quinte), è il seguente:
- ore
- ore
07.30 – 08.10 prescuola gratuito e assistito
08.10 – 08.20 accoglienza degli Alunni
classi 1ª - 2ª - 3ª
lunedì, mercoledì, venerdì:
- ore 08.20 – 13.10 lezioni
martedì, giovedì:
- ore 08.20 – 12.15
- ore 12.15 – 13.30
- ore 13.30 – 16.15
lezioni
pranzo e ricreazione
lezioni
classi 4ª e 5ª
lunedì, martedì e giovedì:
- ore 08.20 – 13.10 lezioni
mercoledì, venerdì:
- ore 08.20 – 12.15 lezioni
- ore 12.15 – 13.30 pranzo e ricreazione
- ore 13.30 – 16.15 lezioni
Doposcuola
-ore 13.15- 16.15 nei giorni del non rientro
-ore 16.15- 17.40 tutti i giorni
Attività extrascolastiche
Lunedì:
Laboratorio dell’artista classi 3^
Martedì:
Laboratorio dell’artista classi 4^-5^
Cinese classi 4^-5^
Spagnolo classi 4^-5^
Mercoledì:
Spagnolo classi 3^
Giovedì:
Coro classi 4^ - 5^
Giovedì:
Yoga classi 2^ - 3^
Venerdì:
Laboratorio dell’artista classi 1^-2^
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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6. SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
6.1. PROFILO FORMATIVO
IDENTITA’ E AUTONOMIA
Al termine del primo ciclo di istruzione l’alunno è in grado di:
riconoscere, gestire e armonizzare i cambiamenti della persona,
in particolare quelli legati allo sviluppo psico-sessuale e sociale,
orientando le dinamiche affettive-emotive verso comportamenti
relazionali aperti e costruttivi
valutare se stesso. le proprie azioni e le loro conseguenze
maturare il gusto del bello, del giusto, del buono e del vero
confrontare le proprie esperienze personali con quelle degli altri
(poeti, scienziati, letterati...)
confrontarsi con la persona di Gesù, con le proposte della
Chiesa e la testimonianza dei cristiani
riflettere con spirito critico per maturare convinzioni personali
motivate
operare scelte autonome e consapevoli e assumersi la
responsabilità delle scelte fatte
distinguere tra bene e male e impegnarsi per il bene proprio e
altrui
porsi domande di senso
ricercare nella fede cristiana le risposte al senso della vita,
consapevole dei propri limiti di fronte alla complessità dei
problemi esistenziali
riconoscere che la fede è un modo di vedere le cose ed è
connessa alla ragione
interiorizzare l’esperienza educativa salesiana e i valori che la
caratterizzano.
ORIENTAMENTO
Al termine del primo ciclo di istruzione l’alunno è in grado di:
fare progetti riguardanti il proprio futuro umano, sociale,
professionale
riconoscere l’importanza della guida e del sostegno dell’adulto
nel momento del progetto e della scelta
dare ragione delle proprie scelte di studio e di vita
STRUMENTI CULTURALI
Trasversali
Al termine del primo ciclo di istruzione l’alunno è in grado di:
mantenere viva la motivazione all’impegno e la curiosità
intellettuale, lasciandosi guidare nella scoperta
applicare un metodo di studio attivo e produttivo, anche
utilizzando consapevolmente i “nuovi media”
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
27
-
operare collegamenti tra le diverse discipline
capire come i saperi appresi siano utili per operare
concretamente nel quotidiano
comunicare con linguaggi, strumenti e modalità diverse
operare collegamenti
approfondire un contenuto attingendo a fonti diverse
mettere in relazione contenuti appresi in rapporto con la propria
esperienza
condividere il proprio pensiero creativo e progettuale
valorizzando diverse abilità
Imparare a collaborare e a lavorare in gruppo
argomentare e porsi in ascolto delle argomentazioni altrui
riflettere sulle esperienze e sui contenuti proposti
Disciplinari
conoscere il proprio corpo e padroneggiarlo nell’attività
scolastica, extrascolastica e sportiva
rispettare le regole del gioco e dello sport
utilizzare in modo efficace la comunicazione orale e scritta per
l’espressione di sé, il confronto con gli altri e l’apporto al lavoro
comune
sviluppare il gusto della lettura
produrre testi scritti di vario genere, coerenti con lo scopo e il
destinatario
produrre semplici ipertesti accostando in modo efficace
linguaggi verbali e non verbali (iconici, grafici, musicali…)
apprezzare il patrimonio artistico – culturale del proprio
ambiente: città, regione, nazione
conoscere e praticare funzionalmente, in contesti familiari e su
argomenti noti, le lingue comunitarie studiate
apprezzare culture diverse dalla propria e consapevolizzare le
proprie radici storiche, culturali e religiose
utilizzare opportunamente concetti, metodi e linguaggi storici e
geografici
conoscere le civiltà nel loro sviluppo storico e culturale e nella
loro collocazione geografica- ambientale
padroneggiare i concetti fondamentali della matematica e
riflettere sui principi e sui metodi applicativi
raccogliere, rappresentare, organizzare e interpretare i dati, fare
previsioni
riconoscere e risolvere problemi di vario genere
utilizzare il linguaggio e i simboli matematici
riconoscere l’utilità della ricerca scientifica
padroneggiare tecniche di sperimentazione, di raccolta e di
analisi dei dati, sia in situazioni di osservazione e monitoraggio
dei fenomeni, sia in situazioni controllate di tipo laboratoriale
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
28
-
riflettere sulle esperienze vissute e sul percorso di
apprendimento compiuto
utilizzare le nuove tecnologie per ricercare informazioni,
selezionarle e sintetizzarle
sviluppare le proprie idee e condividerle con gli altri
progettare e costruire oggetti, prevedendo e coordinando
risorse materiali e organizzative utili allo scopo
CONVIVENZA CIVILE
Al termine del primo ciclo di istruzione l’alunno è in grado di:
consapevolizzare i propri diritti e i propri doveri
rispettare gli altri e la “diversità”
dimostrare solidarietà verso chi è nel bisogno
dimostrare apertura alle iniziative e proposte positive del
territorio
collaborare con adulti e coetanei considerando l’altro una risorsa
rispettare le regole di comportamento a casa, a Scuola, per
strada, sui mezzi di trasporto e negli spazi pubblici
rispettare l’ambiente che è un bene a disposizione di tutti
applicare le norme di una giusta e sana alimentazione
consapevolizzare i rischi provocati dall’uso/abuso di alcool,
fumo, droghe e cerca responsabilmente di evitarli
sentire l’appartenenza al proprio Paese, alla Europa e al mondo,
in termini di apprezzamento della propria e altrui cultura e di
umana fratellanza
conoscere l’organizzazione costituzionale e amministrativa del
nostro Paese e gli elementi essenziali degli ordinamenti
comunitari e internazionali e le loro funzioni.
6.2. PERCORSI EDUCATIVO-DIDATTICI
Percorso legalità
L’Educazione alla legalità è una disciplina trasversale che impegna
tutti i docenti della Scuola secondaria di primo grado Maria
Ausiliatrice, finalizzata alla formazione dell’onesto cittadino perché
buon cristiano, una persona che stia bene con sé e con gli altri,
responsabile, partecipe alla vita sociale e solidale, che conosca le
problematiche ed i pericoli del mondo che lo circondano, per
imparare a prevenirli e tentare di risolverli. Agli alunni non viene
richiesto di memorizzare leggi e regolamenti, quanto piuttosto di
confrontarsi tra pari e/o con esperti su tematiche sociali, in
particolare relative alla diffusione della “mentalità mafiosa”.
L’educazione alla legalità non può, quindi, essere intesa come
riflessione teorica, ma come pratica quotidiana dei diritti e dei
doveri di ciascuno. Essa, più che essere insegnata, più che essere
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
29
programmata, va realizzata in ogni circostanza o momento della
vita scolastica.
Il percorso di quest’anno, in particolare, vuole presentare e far
capire agli alunni l’importanza della legalità e del rispetto delle
regole attraverso l’approfondimento della vita e del pensiero del
magistrato Guido Galli, assassinato a Milano il 19 marzo del 1980. E’
previsto un incontro-testimonianza degli studenti con la figlia di
Guido Galli.
Logicamente
Attraverso l’attività didattica ed extradidattica, verranno proposti
percorsi che mirano a potenziare la capacità di ragionamento logico,
di sostenere le proprie tesi, di procedere in maniera rigorosa per
raggiungere la soluzione di problemi non solo matematici.
Avvicineremo gli alunni al metodo scientifico inteso come modalità
per affrontare e risolvere, con fiducia e determinazione, situazioniproblema anche legate all’esperienza quotidiana.
Orientamento
La Scuola Secondaria di 1° grado è, per sua natura, orientativa, in
particolare nel terzo anno, gli Alunni con le loro Famiglie, vengono
guidati nella scelta della Scuola di 2° grado, attraverso attività
mirate che permettono di evidenziare le attitudini e di rileggere il
percorso scolastico in chiave auto-valutativa.
A spasso con l’arte
I ragazzi impareranno a conoscere in maniera più approfondita il
territorio in cui vivono cercando di cogliere il significato di bellezza
attraverso l’analisi e lo studio di monumenti e di esperienze
artistiche che hanno arricchito la città (e i suoi dintorni) nel corso
della sua storia.
Percorso nuovi media
La scuola da anni si sta impegnando nell’utilizzo delle nuove
tecnologie per potenziare e arricchire la didattica, contemporaneamente promuove l’uso consapevole delle nuove
tecnologie con gli alunni, in classe, e, con i genitori, in un percorso
formativo mirato.
Progetto-Key
Tutti gli alunni di terza affronteranno in classe un percorso di
listening (ascolto) propedeutico al raggiungimento del KEY English
test, che corrisponde al livello A2 del Quadro Comunque Europeo di
riferimento per le lingue.
L’obiettivo è quello di potenziare la comprensione dell’inglese di
base e di conseguenza anche le competenze orali degli alunni.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
30
6.3. VALUTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
Alla base del processo di valutazione sta la centralità
dell’Alunno che ha diritto ad un percorso esplicito, trasparente,
condiviso che gli permetta di aver chiaro dove è arrivato, dove deve
arrivare e quale sia il percorso da seguire.
Le aree di rilevazione delle conoscenze, delle abilità e delle
competenze acquisite sono quelle riferite alle discipline previste
dalle Indicazioni nazionali per il Curricolo della Scuola Secondaria di
primo grado.
Costituiscono oggetto della valutazione periodica e annuale:
- gli apprendimenti: riguardano i livelli raggiunti dagli Alunni nelle
conoscenze/abilità/competenze individuate negli obiettivi formativi
formulati dai Docenti per le diverse Unità di Apprendimento
realizzate;
- il comportamento dell’Alunno viene considerato in ordine al grado
di interesse e alle modalità di partecipazione alle attività proposte
dalla Scuola; all’impegno e alla capacità di relazione con gli altri e al
rispetto del Regolamento Scolastico (Regolamento per la
valutazione 22 giugno 2009, n.122; Dl 1 settembre 2008n.137).
Criteri per la valutazione del comportamento
a.s. 2014/2015
10 Comportamento maturo per responsabilità e collaborazione
Rispetto consapevole del regolamento scolastico
Frequenza alle lezioni assidua, vivo interesse e partecipazione
attiva alle lezioni
Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
Atteggiamento propositivo all’interno della classe
9 Comportamento corretto per responsabilità e collaborazione
Rispetto del regolamento scolastico responsabile
Frequenza assidua alle lezioni, interesse e partecipazione alle
lezioni
Regolare svolgimento delle consegne scolastiche
Partecipazione alle attività della classe
8 Comportamento generalmente responsabile
Regolare frequenza alle lezioni
Interesse e partecipazione incostante alle lezioni
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
31
Svolgimento discontinuo dei compiti assegnati
Dimenticanza del materiale
Richiami verbali e/o scritti
7 Comportamento poco responsabile
Violazione del regolamento scolastico
Frequenza non sempre regolare alle lezioni
Poco interesse nelle lezioni e mancanza di partecipazione
Svolgimento selettivo delle consegne scolastiche
Frequente dimenticanza del materiale
Frequenti richiamo scritti e verbali
6 Comportamento irresponsabile, con notifica alle famiglie
Violazioni ripetute del regolamento scolastico
Frequenza irregolare alle lezioni
Mancato svolgimento delle consegne scolastiche
Mediocre interesse e partecipazione non adeguata alle lezioni
Disturbo del regolare svolgimento delle lezioni con notifica
Sospensione dalle lezioni
5 Violazioni gravi e ripetute del regolamento scolastico
Nel Documento di Valutazione quadrimestrale vengono riportati:
- le valutazioni delle singole discipline e del comportamento
espresse in decimi;
VOTO
10
9
8
7
LIVELLO DI APPRENDIMENTO
Conosce e organizza i contenuti in modo ampio e
pienamente soddisfacente. Comprende facilmente e sa
applicare autonomamente le conoscenze, anche in
situazioni non note. Espone in modo sicuro e articolato
vissuti e argomenti, utilizzando un lessico preciso e
personale. Obiettivi raggiunti in modo completo e sicuro
Conosce e organizza i contenuti trattati con adeguata
competenza. Comprende e applica le conoscenze in
modo agevole. Sa esporre in modo sicuro vissuti ed
argomenti acquisiti con una terminologia corretta.
Obiettivi raggiunti in modo pienamente soddisfacente
Conosce e organizza i contenuti trattati con buona
autonomia. Comprende e applica le conoscenze in
situazioni note, senza commettere errori gravi. Sa
esporre vissuti e argomenti in modo semplice e corretto.
Obiettivi raggiunti in modo adeguato
Conosce gli elementi essenziali dei contenuti trattati.
Comprende e sa applicare le conoscenze fondamentali. Si
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
32
6
5
-
esprime con discreta chiarezza e correttezza lessicale,
apprende ed espone gli argomenti in modo elementare.
Obiettivi raggiunti in modo più che sufficiente
Conosce in modo sufficiente i contenuti. Apprende con
qualche difficoltà le conoscenze fondamentali. Fatica a
orientarsi nelle situazioni proposte e si esprime con un
lessico essenziale e poco corretto.
Obiettivi minimi raggiunti
Le conoscenze sono molto frammentarie. Apprende con
difficoltà e commette gravi errori nell’applicazione. Si
esprime in modo stentato e scorretto. Non è in grado di
lavorare da solo.
Obiettivi non raggiunti in modo sufficiente
la valutazione dell’Insegnamento della Religione Cattolica
espressa con un giudizio, secondo le disposizioni del ministero.
Nel corso del quadrimestre vengono eseguite almeno tre prove
scritte di italiano, 1^ e 2^ lingua straniera e matematica che,
debitamente corrette, vengono date in visione agli Alunni entro tre
settimane dalla data di esecuzione. I risultati delle prove scritte, dei
colloqui orali o di altre prove di ciascuna disciplina sono comunicati
tramite il libretto scolastico.
Presso la Segreteria sono depositati i criteri che stabiliscono i livelli
di valutazione declinati per ogni singola disciplina.
Ulteriori comunicazioni di tipo valutativo possono essere acquisite
tramite i colloqui Genitori-Docenti e i fogli informativi
interquadrimestrali.
6.4. PIANI DI STUDIO E ORARIO
Insegnamenti disciplinari
Sono esplicitati nella seguente tabella:
Insegnamenti
Interventi didattici
settimanali
Religione
Italiano
Storia-Geografia
Matematica
Scienze
Tecnologia
Inglese
Spagnolo
2
6
3
4
2
2
3
2
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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Arte e immagine
Musica
Scienze motorie
TOTALE
2
2
2
30
La Scuola offre attività extradidattiche per gli Alunni le cui
Famiglie ne hanno fatto richiesta. Tali attività vengono svolte in
orario pomeridiano e vanno ad integrare la formazione complessiva
dell’Alunno.
Le attività proposte per l’anno scolastico 2014-2015 sono:
- Patentino informatico europeo ECDL
- Certificazione lingua inglese (Ket)
- Corso base di Latino (classi 2e e 3 e)
- Laboratorio di Matematica
- Progetto teatro
- Corso base di Chitarra da accompagnamento
- Laboratorio Artigianale
- Giornalino
- Gruppo Solidarietà
Orario
L'orario, distribuito su
venerdì, è il seguente:
- ore 07.30 – 08.00
- ore 08.00 - 08.15
- ore 08.15 - 13.45
- ore 13.40 – 14.45
- ore 14.45 – 16.15
- ore 16.15 – 16.45
- ore 16.45 – 17.45
cinque giorni settimanali, dal lunedì al
pre-scuola gratuito
buongiorno
attività didattica
pranzo e ricreazione
doposcuola o attività extradidattiche
ricreazione
doposcuola serale
7. PERCORSI/PROGETTI TRASVERSALI
A. LONTANO
Il progetto, che coinvolge alunni delle scuole salesiane della
provincia di Milano, dall’Infanzia alla Secondaria di 2° grado, verte
sulla sensibilizzazione rispetto al prodotto locale attraverso il
coinvolgimento dello studente nel processo di conoscenza e
promozione del territorio a “km 0”, come contesto ricco di
caratteristiche agro-alimentari spesso sconosciute.
Conoscere e promuovere il proprio territorio e i prodotti dello stesso
diventa un modello globalizzabile di sensibilità al locale, che
sorprende per ricchezza e bontà in ogni parte del mondo, di
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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potenziamento delle forme di vita e di sviluppo di opportunità dei
beni.
Comunicare al pubblico EXPO 2015 l’idea di attenzione al locale
attraverso strumenti globali può diventare una sfida di ridefinizione
del significato di solidarietà nell’ottica di uno sharing di possibilità
comunicative e non più di risorse materiali.
L’attenzione al locale, attraverso il progetto, viene posta su Sakania,
luogo sull’altopiano del Sud-est della Repubblica Democratica del
Congo e sulla Colonia Carmelo Peralta nel Paraguay per favorire la
produzione in loco, con lo studio del terreno, la possibilità di far
arrivare o canalizzare l’acqua, costruire un pozzo, coltivare mais ed
allevare animali per la produzione del latte, visto che il 71% della
popolazione ha una nutrizione inadeguata perché priva deli alimenti
base: farina, latte e proteine.
ABBONDANZA E PRIVAZIONE: IL PARADOSSO DEL CONTEMPOANEO
Lo studente, coinvolto nel processo sopra descritto sarà condotto ad
incuriosirsi nei confronti di ciò che, vicino a lui, non conosce ancora
e, allo stesso tempo, troverà la possibilità di confrontarsi con chi sta
molto distante da lui, cogliere le ragioni della malnutrizione, delle
malattie e della povertà e, attraverso un processo di conoscenza
economica e di sensibilizzazione al riciclo ed al non spreco, avrà la
possibilità di studiare diverse forme di solidarietà che
permetteranno, a chi vive in un altro continente, di creare il proprio
km 0.
Sarà lo studio di che cosa c’è nel frigorifero di casa, di quanto si
butta nell’immondizia, di quanto non viene consumato nelle mense
o ai ristoranti , ecc dell’acqua persa il punto di partenza per
sensibilizzare tutti quelli che sono attorno a loro ed aprire
prospettive di equilibrio solidale ed equo.
B. CONTINUITÀ
Garante della continuità è il curriculum d’Istituto che si esprime
anche in attività mirate.
Per favorire una continuità educativo-didattica tra i vari gradi di
Scuola, i docenti stabiliscono incontri comuni di programmazione.
Durante l'anno si realizzano:
- incontri tra Educatrici e Docenti dei vari settori;
- attività ponte tra i bambini/alunni dell'ultimo anno di un ordine
di scuola e quelli del primo anno dell'ordine successivo
- scambi di informazione per la costituzione delle classi;
- incontro con i Genitori per la presentazione del progetto
continuità.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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Tra la Scuola Secondaria di 1° grado e la Scuola Secondaria di 2°
grado o la Formazione Professionale, la continuità è inserita
nell’attività di Orientamento e prevede anche l’incontro degli alunni
della 3ª classe con studenti e docenti delle Scuole Superiori.
C. BEN-ESSERE A SCUOLA
La Scuola aderisce alla Rete Locale delle Scuole promotrici di
Salute, con lo scopo di aiutare i ragazzi a sperimentare
opportunità concrete per operare scelte salutari, per creare un
ambiente sano e bello per tutti. E' un percorso predisposto dalla
Asl Milano 2 e coinvolge l’intera comunità scolastica.
D. ALUNNI CON DISABILITÀ
L’inserimento nella Scuola degli Alunni con disabilità assicura ad
ogni cittadino il diritto all’educazione e all’istruzione. La Scuola, sulla
base della legge n° 104 del 1992, si pone in collaborazione con altri
Enti e Soggetti coinvolti ed elabora una programmazione sulla base
dei seguenti documenti:
- Diagnosi Funzionale
- Profilo Dinamico Funzionale
- Piano Educativo Individualizzato
In virtù di queste operazioni la Scuola stabilisce un rapporto
organico con Genitori, ASL, Enti presenti sul territorio e tra i diversi
settori della Scuola (Nido, Infanzia, Primaria e Secondaria) per
garantire una continuità educativo-didattica nel passaggio fra un
ciclo e l’atro.
La Scuola si avvale della consulenza di un esperto per coordinare le
attività di progettazione, attuazione e verifica dei percorsi degli
alunni con certificazione.
E. SPEAKING ENGLISH
L’insegnamento della lingua inglese, dall’Infanzia alla Scuola
Secondaria, anche in collaborazione con l’International House, si
propone di potenziare la fruizione della lingua come fattore
indispensabile per comunicare con il mondo. Percorsi di formazione
per docenti ed alunni, anche con l’aiuto delle nuove tecnologie,
esami certificati dal British Institute e interazione con scuole
europee sono gli elementi caratterizzanti del percorso.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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F. PER UNA CITTADINANZA ATTIVA
La nostra scuola ha elaborato un progetto verticale di educazione
alla cittadinanza che, attraverso percorsi e attività propri di ogni
età, crea i presupposti per la formazione di un ragazzo capace di
scelte consapevoli, rispettoso di sé, dell’altro, del mondo.
I bambini e i ragazzi attraverso la didattica quotidiana, percorsi e
progetti mirati, vengono educati, secondo la pedagogia salesiana a
fare propri lo stile e i valori del “buon cristiano e onesto cittadino”.
G. SCUOLA e FAMGLIA a CONFRONTO con l’ADOZIONE
In collaborazione con il Centro Studi Sapienza il progetto affronta il
tema dell’adozione attraverso:
Incontri formativi rivolti ai docenti, ai Genitori e bambini/ragazzi
Consulenza psicoeducativa.
8. AMBIENTE E RISORSE
Secondo la spiritualità salesiana che dà valore al clima di famiglia, la
nostra Scuola favorisce rapporti interpersonali tra docenti, alunni e
genitori, per cui risulta evidente che la risorsa prioritaria su cui
facciamo leva sono proprio le persone che formano la nostra
comunità educante.
Le attività stesse non si riducono allo svolgimento del programma
curricolare,
ma
comprendono
altre
esigenze
dell’alunno,
privilegiando le scelte educative dell’animazione come metodo per la
promozione della persona, della pedagogia della festa, della crescita
in gruppo, dell’attenzione al sociale.
Pertanto, anche le strutture scolastiche sono utilizzate in orario
pomeridiano e/o serale, secondo lo specifico calendario, per le
attività extrascolastiche e per momenti di festa e di formazione
rivolti ai vari membri della comunità educante. Questa impostazione
distingue l’ambiente tipico delle scuole salesiane.
E’ impegno di tutti creare un ambiente che permetta e incoraggi gli
apprendimenti, prendendosi cura di organizzare una giornata
suddivisa in tempi ed esperienze che rispettino le esigenze dei
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
37
bambini e dei ragazzi, e che permettano il buon funzionamento
dell’organizzazione di tutti i gruppi presenti.
8.1. LA COMUNITÀ EDUCANTE
La nostra Scuola è strutturata fondamentalmente in una
comunità nella quale ogni membro, a diverso titolo, con pari dignità
e nel rispetto della propria vocazione, dei ruoli e delle competenze
specifiche, è impegnato nel comune processo di educazione e
formazione.
Nella nostra comunità educante, a partire dall'analisi di situazione,
si identificano mete adeguate, si individuano criteri e problemi, si
vive in modo responsabile e costruttivo, verificando periodicamente
la validità delle programmazioni rispetto agli obiettivi, alle
metodologie e all’incidenza educativa anche a livello di territorio.
La nostra comunità educante costituisce il luogo nel quale si fa
esperienza di preventività educativa, dove il bambino e il ragazzo
sono aiutati a crescere nella capacità di operare scelte libere e rette.
La comunità educante ha le seguenti componenti: la comunità
religiosa, i docenti, i genitori, gli alunni, gli educatori e il personale
ausiliario.
8.1.1. Comunità Religiosa
La comunità religiosa delle Figlie di Maria Ausiliatrice,
coinvolta a diverso titolo nel servizio educativo scolastico e
formativo,
- garantisce quell’ambiente educativo, connotato di salesianità, di
impegno e di serenità, che permette all’alunno un efficace
percorso formativo;
- offre le linee per la ricerca delle esperienze più opportune per la
realizzazione dei profili;
- favorisce un clima di confronto, di dialogo e di fiducia con le
diverse componenti della comunità educante;
- si interroga sulla qualità delle scelte che opera e delle proposte
che offre.
Nella tradizione salesiana la Direttrice è la prima responsabile,
principio di unità e di interazione all’interno della comunità
educante. Si avvale della collaborazione della Coordinatrice dell'Asilo
Nido, della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria, della Preside
e del Personale di Segreteria amministrativa e scolastica.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
38
I rispettivi compiti sono specificati nel Progetto Educativo.
8.1.2. Coordinatrici didattiche e collaboratrici vicarie
1. Le coordinatrici delle attività educative didattiche e le vicarie
assolvono alle funzioni di promozione e coordinamento delle
attività della Scuola, relativamente al settore loro affidato, in stretto
coordinamento con la direttrice della Scuola, secondo quanto
previsto nel Progetto educativo nazionale delle Scuole Salesiane.
2. Secondo le indicazioni della direttrice, assicurano l'esecuzione
delle delibere degli organi collegiali e svolgono funzioni di ordine
educativo-didattico e amministrativo, escluse le competenze di
carattere contabile e di ragioneria.
8.1.3. Docenti ed Educatrici Asilo Nido
I docenti e le educatrici dell’Asilo Nido
conoscono e condividono le linee del Progetto Educativo e
collaborano per la sua attuazione;
progettano, attivano, verificano in forma collegiale profili e
percorsi;
partecipano attivamente ai diversi momenti di programmazione,
attuazione e di verifica dell'Itinerario Educativo della comunità
educante;
assumono lo stile salesiano della presenza educativa tra gli
alunni valorizzando il sistematico cammino formativo proposto
dalla Direttrice dell’Istituto nei collegi unificati;
si impegnano con responsabilità nell’attuazione delle decisioni
prese;
assumono personalmente la responsabilità di costruire con le
altre componenti della comunità educante un clima di confronto,
di dialogo e di fiducia;
garantiscono competenze e valorizzano quelle di ogni membro
della comunità educante;
condividono e partecipano in modo attivo e responsabile alle
diverse proposte educative e ai momenti di aggregazione e di
festa;
rispettano il Regolamento disciplinare ai sensi del Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) AGIDAE e del Codice
Etico.
Ai sensi della lettera g, comma 4, art. 1, Legge n. 62/2000, nella
nostra Scuola svolge servizio il personale docente fornito dei titoli di
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abilitazione, dei titoli scientifici e professionali e dei requisiti
necessari (comma 5).
Agli effetti sindacali il personale laico della Scuola è, generalmente,
dipendente; i diritti-doveri sono assicurati dal CCNL AGIDAE.
Esso, unico documento giuridico pure se a carattere privato,
assicura lo stato giuridico dei dipendenti, precisa i diritti - doveri
dell’istituzione scolastica e del personale.
Il contratto viene gestito dalla Direttrice dell’Istituto.
Percorsi formativi/aggiornamento per i Docenti
•
Pedagogia e spiritualità salesiana che attingono dalla figura di
Gesù Buon Pastore modalità e contenuti.
•
Percorsi
di
formazione
sui
disturbi
dell’apprendimento,
sull’integrazione degli Alunni con disabilità e sui BES avvalendoci
della consulenza dell’OPPI.
•
Nido: l'educatore
professionalità
•
Scuola Primaria: continuazione della formazione sulla didattica
con le nuove tecnologie: insegnare con la LIM e utilizzo dei libri
interattivi.
•
Scuola Secondaria: nuovi stili di apprendimento e didattica con le
nuove tecnologie; percorsi CLIL.
dell'Asilo
Nido
tra
saperi,
competenze,
Aggiornamento:
Insegnamento Religione Cattolica per la Scuola Primaria e Infanzia
8.1.4. Genitori
I Genitori
conoscono e condividono le linee del Progetto Educativo e
collaborano per la sua attuazione;
partecipano attivamente ai momenti di programmazione,
attuazione e verifica dell’Itinerario Educativo della Comunità;
condividono e partecipano in modo attivo e responsabile alle
diverse proposte educative e ai momenti di aggregazione e di
festa;
sostengono il lavoro educativo e didattico dei Docenti;
offrono la propria disponibilità e le proprie competenze
professionali per un servizio che qualifichi maggiormente la
Scuola e le attività integrative;
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
40
-
aderiscono all’AGeSC (Associazione Genitori Scuola Cattolica) e
partecipano alle Commissioni che promuovono e realizzano
iniziative educativo-formative all'interno della Scuola.
Percorsi formativi per i Genitori
“Nelle Comunità Educanti delle Scuole Salesiane entrano a diverso
titolo, con pari dignità e nel rispetto delle vocazioni, dei ruoli e delle
competenze specifiche, religiosi e laici, genitori, allievi ed ex-allievi,
uniti da un patto educativo che li vede impegnati nel comune
processo di formazione”.
(Progetto Educativo Nazionale)
In risposta a questo comune impegno, la nostra Scuola propone un
itinerario di formazione permanente rivolto ai Genitori e così
articolato:
assemblee di classe;
incontri serali a tema;
giornate di spiritualità (Avvento e Quaresima);
momenti celebrativi di festa (Messa di inizio anno, Presepe
vivente, Festa di Don Bosco, Festa della Comunità Educante e
celebrazione di Maria Ausiliatrice);
momenti di preghiera nei tempi forti;
possibilità di servizio di volontariato (biblioteca, gruppo Mamma
Margherita, organizzazione delle feste d’Istituto)
attività di tempo libero che aiutino a creare occasioni di amicizia
fra i genitori (danza latino-americana, Coro delle famiglie,
yoga).
In particolare quest’anno, la Strenna del Rettor Maggiore ci invita a
attingere all’esperienza spirituale di Don Bosco, alla sua vita, al suo
cuore di educatore per imparare da lui ad amare i ragazzi che ci
sono affidati e a renderli protagonisti responsabili e creativi del loro
tempo.
8.1.4. Alunni
Gli Alunni
instaurano relazioni significative con tutti i membri della
Comunità Educante;
acquisiscono la capacità di attenzione agli altri e di
collaborazione costruttiva;
comunicano attraverso diversi linguaggi il proprio vissuto;
accolgono le indicazioni utili alla vita e alla crescita personale;
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
41
-
partecipano con entusiasmo e senso del dovere alle diverse
attività e ai gruppi di interesse proposti;
rispettano il Regolamento degli Alunni consegnato ai Genitori
all’inizio dell’anno scolastico;
affrontano con serietà l’impegno di studio;
elaborano gradualmente un pensiero logico e critico.
8.1.5. Psicologo, Educatori e Personale ausiliario
La Scuola ha nel proprio organico uno psicologo scolastico, che offre
la sua professionalità secondo le esigenze e le richieste della
Direzione a favore di alunni e genitori.
Gli Educatori e il Personale ausiliario
conoscono e condividono le linee del Progetto Educativo e
collaborano per la sua attuazione;
concorrono con il proprio comportamento e lavoro al buon
funzionamento della Scuola;
assumono, secondo il proprio ruolo, le caratteristiche salesiane
della relazione educativa.
8.2. STRUTTURE DI PARTECIPAZIONE
Le strutture di partecipazione mirano a creare le condizioni
ideali per una sempre maggiore corresponsabilità della vita
scolastica, incrementando la collaborazione fra docenti, alunni,
genitori, nella logica del modello comunitario di educazione e della
tradizione educativa salesiana caratterizzata dallo “spirito di
famiglia”.
Nella Scuola sono attivate, ai sensi della lettera c, comma 4, art. 1
della Legge n. 62/2000, le seguenti strutture di partecipazione:
- il Consiglio d'Istituto unico per i diversi tipi di Scuola, che
esplica funzioni di stimolo e di verifica nel campo delle
problematiche e delle metodologie dell’educazione;
- il Collegio dei Docenti al quale compete, dal punto di vista
professionale, la programmazione degli orientamenti educativi e
didattici nei loro momenti di confronto, discussione, proposta e
verifica;
- il Consiglio di classe/interclasse che diviene strumento di
analisi dei problemi della classe e di ricerca di soluzioni adeguate;
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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- i Rappresentanti di classe dei Genitori, eletti dai Genitori di
ogni classe, sono diretti collaboratori dei docenti al fine di attuare il
Progetto Educativo della Scuola; animano la vita della classe e della
Scuola con una presenza responsabile nelle strutture di
partecipazione.
La composizione e le modalità di convocazione sono descritte nel
Progetto Educativo e nel Regolamento della Scuola.
8.3. ATTREZZATURE E RISORSE ECONOMICHE
Le risorse che la nostra Scuola mette a disposizione sono:
il personale
gli immobili
le strutture
le attrezzature
le risorse finanziarie
La nostra Scuola è dotata di due stabili con locali, arredi e
attrezzature didattiche specifiche e conformi alle norme vigenti.
L’intero complesso scolastico comprende ambienti comuni:
- ampi cortili
- auditorium per spettacoli e conferenze, fornito di impianto
luci/audio, videoproiettore e maxi schermo
-
palestra regolamentare
spogliatoi e docce
-
aule per lo svolgimento dell’attività didattica: Asilo Nido, Scuola
dell’Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria 1° grado
Le aule della scuola Primaria sono dotate di computer e lavagne
LIM.
Le aule della Scuola secondaria sono dotate di lavagne LIM.
-
-
coperta
con
500
posti
a
sedere,
n. 1 laboratorio di informatica con:
. n. 20 postazioni in rete
. n. 10 personal computer portatili
. biblioteca multimediale
. n. 1 stazione multimediale mobile
aula di Tecnica dotata di banco di lavoro e strumenti di
falegnameria, tornio e forno per la ceramica
1 lavagna LIM mobile per la Scuola dell’Infanzia e il Nido.
n. 1 sala gioco
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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-
n. 1 sala mensa con 150 posti e n. 1 sala mensa self-service
con 110 posti. I pasti vengono preparati quotidianamente
nell’annessa cucina
-
biblioteca di circa 4000 volumi, oltre a materiale didattico,
anche multimedia
-
piccola Cappella che offre la possibilità di momenti di preghiera
personale e di classe
La Scuola gode di ampi spazi verdi a cui si accede direttamente
dalla maggior parte delle aule. I cortili degli Alunni più piccoli sono
attrezzati con giochi.
Sono inoltre presenti:
- aule Docenti con sussidi didattici
- Segreteria, amministrazione e uffici di direzione e presidenza
- Portineria e salone d’ingresso
- Salette per il ricevimento Genitori
- Saletta bar per Docenti
Nella Scuola sono stati realizzati:
-
un cablaggio strutturato per cui in ogni classe è possibile il
collegamento via internet;
-
un sistema audiofonico che raggiunge ogni ambiente dello
stabile.
Risorse Finanziarie
La nostra Scuola è gestita da un Ente Giuridico Ecclesiastico
civilmente riconosciuto e fiscalmente non commerciale. Agli effetti
fiscali l’attività didattica è esente da IVA, di conseguenza i
versamenti effettuati dalle Famiglie sono considerati come
corrispettivi.
La comunità religiosa contribuisce al contenimento dei costi con
il lavoro dei propri membri e mettendo a disposizione ambienti e
strutture. In collaborazione con la comunità educante, promuove la
ricerca delle risorse economiche per la realizzazione di Progetti
educativi e per accogliere bambini e ragazzi i cui Genitori si trovano
in difficoltà economiche.
La retta/contributo di funzionamento della nostra Scuola viene
commisurata alle necessità di bilancio; è valutata nelle sue
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
44
conseguenze apostoliche e sociali e calcolata sui costi reali di
gestione, distinguendo tra attività didattica ed extradidattica; viene
approvata dal Consiglio della comunità religiosa.
Ai fini della trasparenza amministrativa, ai sensi dell’art. 1, comma
4, lettera a, Legge n. 62/2000 viene indicato che:
la proprietà degli edifici, delle attrezzature e degli spazi di cui
gode la Scuola appartiene all’Istituto delle Figlie di Maria
Ausiliatrice;
la gestione amministrativa della Scuola è affidata all’Ente “Casa
Immacolata Concezione delle Salesiane di Don Bosco” con sede
a Milano, via Timavo 14;
il riconoscimento della Scuola (Parità Scuola Materna D.M. n.
488 del 28/02/2001 - Parifica Scuola Elementare prot. 7030 del
12.08.1963, Parità D.M. 9/11/2000 – Riconoscimento Legale
Scuola Media D.M. 3580 del 29.04.1997, Parità D.M.
28/02/2001) è intestato al Legale Rappresentante dell’Ente
Gestore;
il personale viene assunto dalla Direttrice che detta le relative
condizioni e firma la retribuzione in base al CCNL AGIDAE.
Il bilancio paritario della Scuola viene depositato presso la
segreteria amministrativa ed è accessibile alle diverse componenti
della comunità scolastica, secondo le modalità indicate nel
Regolamento dell’Istituto.
8.4. SERVIZI OFFERTI
La Scuola, oltre il regolare orario di lezioni, attiva i seguenti servizi
per venire incontro alle famiglie con particolari necessità.
8.4.1. Mensa, pre e doposcuola
La Scuola offre un servizio di mensa e di pre e doposcuola
aperto a tutti gli alunni i cui genitori ne fanno richiesta, secondo le
modalità indicate dal Regolamento.
Il Servizio Mensa è gestito nei locali della Scuola dalla Ditta
Pellegrini-Nord, certificata il 15.09.1999 secondo le Norme ISO
9001, prot. N. 97215.
I cibi vengono confezionati nella cucina della Scuola secondo il
menù prestabilito dietro consulenza della dietologa e del pediatra.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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Il Servizio Pulizie è gestito dalla ditta “Elior SpA” certificata il
09.01.2007 a fronte della norma UNI EN ISO 9001:2000, prot. n.
1718/LGM/fda, contratto n. 2006B00288-4.
8.4.2. Associazioni e convenzioni
In sintonia con il proprio Progetto Educativo, per l’integrazione
della proposta educativa e culturale e per l’aggiornamento dei
docenti, la nostra comunità scolastica valorizza le Associazioni
promosse dall'Ente CIOFS (Centro Italiano Opere Femminili
Salesiane). In particolare sono presenti nella nostra Scuola:
- il C.G.S. (Cinecircoli Giovanili Socioculturali), una istituzione
associativa salesiana che opera nell’ambito del cinema, del teatro e
della musica e che sostiene, attraverso l’attività del nostro coro
gospel ”UnāVoce” progetti di solidarietà missionaria;
- il V.I.D.E.S. (Volontariato Internazionale Donna Educazione e
Sviluppo) che promuove l’attenzione missionaria attraverso
l’adozione a distanza e iniziative di sensibilizzazione e di raccolta
fondi a sostegno delle missioni salesiane.
Nella nostra Scuola è presente inoltre l’A.Ge.S.C. (Associazione
Genitori Scuola Cattolica), associazione ecclesiale che rappresenta i
Genitori della Scuola Cattolica a livello provinciale, regionale e
nazionale.
La Scuola stipula anche convenzioni con le Scuole Superiori e le
Università per dare agli Studenti interessati l’opportunità di
realizzare l’attività di tirocinio richiesta dal processo formativo.
9. VALUTAZIONE ORGANIZZATIVA
La valutazione dell’Itinerario-Programmazione della Comunità
Educante e dell’organizzazione generale della vita scolastica avviene
con momenti distinti di verifica attraverso le assemblee dei genitori,
i collegi docenti, il consiglio di Istituto, il consiglio di
classe/interclasse. Gli elementi emersi vengono tenuti presenti per
la progettazione educativo-didattica dell’anno scolastico successivo.
Nella nostra Scuola il monitoraggio avviene anche attraverso la
somministrazione di un questionario ai Docenti e ai Genitori e alunni
delle classi terze della Scuola Secondaria di 1° grado e alunni delle
classi 5^ della Primaria
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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10. CALENDARIO a.s. 2014-2015
Secondo quanto stabilito dal Calendario scolastico regionale
della Lombardia per l'a. s. 2014-2015 e nel rispetto della sua
autonomia, la Scuola 'Maria Ausiliatrice' stabilisce la sospensione
delle attività scolastiche nei giorni:
01
21
19
02
01
01
Novembre
Dic - 6 Genn. 2015
– 20 Febb 2015
- 08 Aprile
- 02 Maggio
- 02 Giugno
Festa di Tutti i Santi
Vacanze natalizie
Vacanza di Carnevale
Vacanze Pasquali
Vacanza ponte
Festa della Repubblica
In sintonia con il proprio carisma educativo propone inoltre come
giornate scolastiche le seguenti:
-
19
15
13
31
ottobre:
novembre:
dicembre:
gennaio:
- 14 marzo:
- 16 maggio:
- 24 maggio:
-
Apertura ufficiale dell'anno scolastico
Giornata di "Open Day"
Presepe Vivente
Festa di Don Bosco
Andemm al Domm
Festa della Comunità Educante al Colle Don Bosco
Processione di Maria Ausiliatrice
ORARIO DI SEGRETERIA
da lunedì a venerdì
mercoledì e giovedì
08.00 - 11.30
15.30 - 17.30
Il presente POF è stato adottato dal Collegio Docenti nel mese di
Settembre 2014 ed ha validità annuale.
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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SCUOLA PARITARIA “MARIA AUSILIATRICE”
Via Sergnano, 10
20097 San Donato Milanese (MI)
Tel. 02 5569231 - Segreteria 02 55692301 – Fax 02 55692461
[email protected]; www.mariausiliatrice.it
: [email protected]
Scuola Paritaria ‘Maria Ausiliatrice’ – P.O.F. 2014-2015
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