L’ANALISI DELLA FUNZIONE DOCENTE INTERVISTA A GIOVANNA CAIMI Ci parli della sua professione? Lavoro nella scuola primaria da più 25 anni, ho sempre insegnato le materie scientifico- matematiche. Qual è la sua scuola? Lavoro presso la Scuola Primaria Antonio Rosmini di Milano. Qual è la sua formazione precedente? Ho frequentato le scuole magistrali. Sapevo già quello che volevo fare, vale a dire insegnare, quindi la mia scelta è stata consapevole fin da subito. Ci racconti del suo rapporto con la matematica? Fin dalle scuole elementari quando mi chiedevano, come si fa sempre con i bambini, quale fosse la mia materia preferita io prontamente rispondevo, MATEMATICA. Credo che la mia sia proprio una forma mentis, mi sono sempre sentita immersa nella matematica e ne sono sempre stata affascianta. Quindi quando ho scelto l’indirizzo superiore sapevo già che avrei fatto l’insegnate di matematica. E cosa può dirci dell’informatica? Il mio avvicinarmi all’informatica inizialmente è stato un po’ dettato dal fatto che i tempi vanno avanti e le tecnologie occupano un posto sempre più importante, per questo ho fatto dei corsi di formazione che mi hanno dato degli strumenti necessari che posso così sfruttare anche in classe con i miei bambini. Quanto ritiene importante l’insegnamento della matematica? Partendo dal presupposto che fin da piccoli i bambini sono immersi nella matematica, ed hanno una relazione con essa, ritengo importantissimo l’insegnamento di questa disciplina, non sono per il mero apprendimento scolastico, ma perché sviluppa nei bambini l’aspetto logico-matematico che sarà loro utile in ogni momento della loro vita. Come si approcciano i suoi alunni alla materia? Ovviamente gioca molto come i bambini sono introdotti ad essa. Come in ogni classe però ci sono i bambini che la prediligono e quelli che la ritengono noiosa. Conosce “Rally Matematico Transalpino” (Lucia Grugnetti)? No, non conosco Rally matematico transalpino. Ma adesso che me ne avete parlato sicuramente mi informerò per sapere di cosa si tratta. Cosa legge sulla matematica o sull’informatica per aggiornarsi? Seguo guide didattiche che propongono percorsi e argomenti per i bambini, leggo riviste didattiche e cerco sul web su siti educativi argomenti, percorsi e quant’altro. Si serve del computer a scuola? Certo, principalmente lo utilizzo per preparare lezioni o per proporre delle schede interattive ai bambini. Ovviamente oggi come oggi, l’informatica è molto presente nella Scuola Primaria. Ha un metodo di insegnamento della matematica che predilige e di ui si serve maggiormante? Ovviamente non credo di avere un solo metodo rigido e standard, in quanto credo che bisogna sempre considerare che si ha davanti, i suoi bisogni e i suoi interessi e di conseguenza adottare le strategie più adatte e mirate. Secondo la sua esperienza, è cambiato il modo di insegnare? Sicuramente si, se così non fosse stato non ci sarebbe stata una crescita, ovviamente il mondo va avanti e così anche la scuola, altrimenti vorrebbe dire che essa non è in grado di formare adeguatamente i nostri figli. Quali strumenti multimediali usa? Mi servo della LIM, lavagna interattiva multimediale, oltre che del computer come dicevo prima. Come ritiene che influiscano sull’apprendimento degli alunni questi strumenti? Sicuramente migliorano la qualità espositiva della lezione, che non è più solo puramente frontale; questo rende più affascinante e stimolante il percorso proposto, gli alunni si sentono più coinvolti mantengono più alta l’attenzione e per questo apprendono in modo più significativo. Avete a disposizione un’aula informatica? Si certo, anche se i computer non sono moltissimi. Si riesce comunque a portare i bambini assiduamente. Gli altri suoi colleghi sono informati e aggiornati riguardo alle nuove tecnologie? Devo dire che tutti si tengono costantemente informati, certamente c’è chi è più predisposto e chi invece si irrita maggiormente davanti al computer. La ringraziamo caldamente per la sua cortese disponibilità. Arrivederci! E’ stato un vero piacere! adesso tornerò in classe dai miei bambini! Arrivederci e a presto! Realizzato da CHIARA BANDERA LUCIA ROCCO