I testi d’uso I testi d’uso Descrivere, informare, prescrivere, argomentare I testi pragmatici I TESTI VERBALI sono testi che utilizzano il codice linguistico Si suddividono in: TESTI LETTERARI Non hanno una finalità pratica: mirano a intrattenere TESTI NON LETTERARI / PRAGMATICI Hanno uno scopo legato alla vita pratica e professionale Testo descrittivo Testo prescrittivo o regolativo Testo informativo Testo argomentativo Il testo descrittivo: che cos’è? Il testo descrittivo è un testo che descrive con parole le caratteristiche più importanti di un soggetto (REFERENTE) Tutti i sensi, non solo la vista, possono fornire informazioni Libri d’arte Testi geografici Oggetto della descrizione può essere una persona, un animale, una cosa, una situazione Guide turistiche Spesso la descrizione è inserita in testi non principalmente descrittivi Il testo descrittivo: scopi e forme Lo SCOPO di un testo descrittivo può essere: INFORMATIVO Registrare dati chiari e ordinati EMOTIVO O PERSUASIVO Coinvolgere il lettore La descrizione è di tipo oggettivo Senza commenti personali Linguaggio denotativo, tecnico e specifico La descrizione è di tipo soggettivo: Selezione degli elementi da descrivere Commenti personali Linguaggio connotativo, ricco di aggettivi, similitudini e metafore Descrivere: come? Per realizzare una descrizione efficace occorre esporre le caratteristiche del referente in modo ordinato Si possono seguire 3 tipi di ordini, a seconda della tipologia di referente 1. ordine spaziale (dal primo piano allo sfondo, dall’alto al basso ecc.) 2. ordine logico (dal generale al particolare) 3. ordine cronologico Il testo espositivo-informativo Il testo espositivo-informativo è un testo che fornisce informazioni o spiegazioni su un determinato argomento Testi espositivi si trovano in: Relazioni Voci di enciclopedie Manuali scolastici Possono essere di carattere divulgativo o specialistico Articoli giornalistici d’informazione Il tono è oggettivo Il linguaggio è denotativo, preciso, e consono all’argomento (tecnico) e alla destinazione editoriale Reperire le informazioni Perché un testo informativo sia efficace: L’argomento deve essere definito chiaramente Le informazioni devono essere chiare, complete, corrette FONTI INFORMAZIONI Attendibili Materiali opere d’arte, reperti archeologici Scritte Orali interviste, testimonianze Multimediali Conoscenze o esperienze personali Lavoro di indagine e ricerca ! È sempre bene citare le fonti utilizzate Ordinare le informazioni I possibili criteri di ordinamento delle informazioni in un testo espositivo-informativo sono i seguenti: Connettivi testuali utilizzati Temporale Causale Prima, dopo, mentre, a distanza di qualche anno ecc. Poiché, perciò, di conseguenza ecc. Spaziale A nord, a sud, dalla parte opposta ecc. Comparativo Allo stesso modo, diversamente ecc. Elencatorio Elenchi introdotti per lo più dai due punti Definitorio In altri termini, ossia, in effetti ecc. È bene che i passaggi da un’informazione all’altra siano esplicitati L’esposizione efficace Perché l’informazione e l’esposizione siano efficaci, è bene che il testo venga articolato in 3 sezioni: 1. INTRODUZIONE Viene presentato l’argomento ed, eventualmente, il metodo d’indagine prescelto È frequente la presenza di note 2. PARTE CENTRALE Per chiarire senza appesantire il testo Vengono fornite le informazioni e vengono indagati tutti gli aspetti importanti dell’argomento Per citare le fonti 3. CONCLUSIONE Vengono fornite le informazioni più recenti; si sintetizzano e/o si commentano i risultati dell’indagine svolta Si possono aggiungere immagini esplicative, grafici, tabelle, cartine Il testo prescrittivo-regolativo È un testo che fornisce regole, istruzioni o consigli allo scopo di: Disciplinare i comportamenti Obblighi e divieti Far eseguire correttamente una determinata azione Testi prescrittivi-regolativi si trovano in: A partire dai comandamenti biblici il termine decalogo viene comunemente utilizzato per indicare un elenco di 10 regole Leggi e regolamenti Statuti di fondazioni Contratti Bandi Ricettari Galatei Libretti di istruzioni La struttura del testo prescrittivo La struttura del testo prescrittivo-regolativo è chiara e rigorosa Un titolo definisce l’argomento del testo Il testo è organizzato in sezioni, paragrafi, articoli, punti di elenco, spesso accompagnati da sottotitoli ed evidenziati da «a capo» Le istruzioni vengono fornite in ordine logicocronologico Possono essere presenti illustrazioni esplicative Leggi e regole sono spesso scandite in articoli, a loro volta suddivisi in commi Il linguaggio del testo prescrittivo Il linguaggio del testo prescrittivo-regolativo è chiaro, oggettivo, inequivoco Forme impersonali («è vietato» ecc.) e voci del verbo dovere Le frasi sono brevi Il lessico è preciso e tecnico Lo stile è spesso formulare Forme verbali all’imperativo, congiuntivo esortativo, infinito, futuro ! La FORMA di un testo prescrittivo è molto importante: è garanzia di autorevolezza Il registro può essere perentorio o discorsivo Il testo argomentativo È un testo con cui si argomenta: si espone una tesi e la si dimostra con argomenti convincenti Lo scopo di un testo argomentativo può essere: Convincere Saggi (scientifici, storici, filosofici) Requisitorie, arringhe difensive Persuadere Discorsi elettorali Messaggi pubblicitari Dibattere Articoli di fondo Recensioni La scaletta argomentativa Il testo argomentativo presenta necessariamente una struttura rigorosa, organizzata secondo un criterio logico La scaletta del testo in genere prevede le seguenti parti: 1. INTRODUZIONE Presentazione dell’argomento 2. ESPOSIZIONE DELLA TESI 3. ARGOMENTI A FAVORE DELLA TESI 4. MENZIONE DELLE POSSIBILI OBIEZIONI (ANTITESI) 5. CONFUTAZIONE DELL’ANTITESI 6. CONCLUSIONE Ripetizione della tesi; riassunto degli argomenti principali Le tipologie di argomenti Gli argomenti impiegati in un testo argomentativo possono essere di varie tipologie Indizi Conseguenze positive Vantaggi procurati dall’applicazione di un’idea Dati di fatto Numerici o statistici Citazioni Pareri di esperti Esempi Casi particolari che possono essere generalizzati La strategia argomentativa L’efficacia di un’argomentazione dipende anche dalla disposizione degli argomenti Gli argomenti possono essere disposti: Rafforzano l’argomentazione: In senso decrescente dal più forte al più debole In senso crescente dal più debole al più forte A testa-coda i più deboli al centro Il sapiente uso dei connettivi testuali L’appropriatezza del lessico L’impiego di figure retoriche