SINDACI DEL COMUNE DI TRINO
DAL 1920 AL 2010
RICERCA E TESTO DI EMILIANO LUCIANO ONIDA
ANNO 2009
NATO A TRINO IL 27 DICEMBRE 1929-IVI
RESIDENTE
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Ringrazio con sincera stima
Con gratitudine
dedico questo scritto
al Comune di Trino e
Franco Crosio
al Comitato del Gemellaggio
da esso derivato.
Giuliana De Gasperi
Inoltre ai miei genitori e fratelli:
Ugo Falabrino
Virgilio Roberto Onida e Teresa Bellini,
Fiorenzo, Emilia, Mario, Robertina e Gabriella Onida.
Carlo Alberto Buffa, Adriano Demaria, Pier Franco Irico, Claudio Ronco, Gianni
Terzolo, Gian Franco Valerio, tutti i sindaci viventi, i parenti di quelli defunti,
tutti i presidenti del Comitato del Gemellaggio viventi ed i parenti dei defunti per
la loro gentilezza e collaborazione.
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17 giugno 1990
Inaugurazione del Gonfalone del Comitato del Gemellaggio
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PREFAZIONE
Il presente fascicolo nasce dalla chiara volontà del Comitato del Gemellaggio di
Trino di perpetrare nel tempo l’avvicendarsi dei sindaci e dei presidenti che
hanno costruito il gemellaggio della città di Trino con quella francese di
Chauvigny (1961), quella tedesca di Geisenheim (1974) e quella africana di
Banfora (1998).
Denominare "fascicolo" il presente lavoro è senza dubbio riduttivo,
considerando soprattutto l’immane sforzo del suo autore nel ricercare notizie,
membri del consiglio direttivo a coadiuvare i presidenti, gli assessori e i
immagini, cenni storici, opere, azioni di tutti coloro che sono stati i protagonisti
del gemellaggio.
motivate.
Ricordo che il giornale del Gemellaggio del 1995 uscì con la copertina, curata
E proprio sull’autore, Emiliano Luciano Onida, vorrei soffermarmi in questa
da Emiliano Luciano Onida, rappresentante due semplici mani, una bianca e
breve prefazione, perché, come nei più importanti progetti, nulla è possibile
una nera. Al di là del palese significato di fratellanza tra le etnie, si poteva
senza la volontà, l'impegno e l'effettiva opera del volontario che, per passione,
scorgere molto di più: il darsi una mano, il collaborare, il raggrupparsi per
concretizza l'idea.
La collaborazione di Luciano con il gemellaggio dura da sempre: è stato
membro effettivo del Comitato per molti anni, ha sapientemente costruito, con
fine precisione artistica, gli stemmi in legno policromo delle quattro città
consiglieri a sostenere i sindaci! Non si sarebbero svolti gli scambi delle
famiglie, dei giovani, dei gruppi sportivi, delle bande musicali in mancanza di
quei sensibili individui che hanno messo a disposizione il tempo, la casa, la
generosità al fine di effettuare una proficua e decorosa accoglienza.
Mi auguro che il Gemellaggio duri a lungo nel tempo e che il testimone venga
sempre raccolto con entusiasmo da persone più giovani ed ugualmente
costruire qualcosa di buono.
Congratulazioni Luciano per questo lavoro e per tutte le "mani' che hai
costantemente messo al servizio del Gemellaggio.
gemellate, ha svolto un poderoso lavoro di riordino del materiale storico, ha
contribuito alla stampa del giornale del gemellaggio con illustrazioni
significative, ha effettuato la presente ricerca con spirito di abnegazione,
superando gli inevitabili ostacoli che lo scorrere del tempo interpone.
Grazie.
Grazie anche a coloro che non compaiono su questo libretto, perché non
hanno mai ricoperto una carica di visibilità, ma non per questo sono meno
importanti. Da quanti anni sarebbe finito il Gemellaggio se non ci fossero stati i
Giuseppina Ferraris Turino
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PRESENTAZIONE
Non pretendo che questo scritto sia completo delle vicende dei
sindaci e dei Presidenti del Comitato Gemellaggio di Trino, senza
alcun dubbio vi sono delle inesattezze.
Queste notizie non provengono da consultazioni archivistiche, ma
sono il frutto delle testimonianze orali e scritte rese direttamente dagli
interessati e, quando riguardano personaggi defunti, da parenti
viventi.
Penso che questo scritto sia necessario per futura memoria di ospitati
e di ospitanti, essendo prossima la scadenza cinquantenaria della
firma del primo Protocollo di Amicizia tra i comuni di Trino e di
Chauvigny (23 aprile 1961). Attraverso di esso rimarrà vivo nel
ricordo un profondo fraterno sentimento, venato di intensa nostalgia e
di desiderio di nuovi incontri.
Invito i lettori ad accettare così com’è il mio lavoro, che coinvolge
quattro belle città (tre europee ed una africana) e i loro abitanti
coraggiosi, che hanno saputo portare avanti i valori di pace ed
amicizia tra i popoli.
Grazie.
Trino, 30 giugno 2009
Emiliano Luciano Onida
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SIANO MILLE VOLTE…
Siano mille volte benedetti coloro che hanno dato vita ai gemellaggi fra i popoli.
“Poca favilla gran fiamma seconda”, perché da questa alba luminosa è sorto il Sole
della pace.
Dai gemellaggi l’Unione Europea dei dodici e i dodici ora sono trentaquattro e più
saranno.
Nasce l’Europa dall’Atlantico agli Urali, cadono i muri divisori e l’Est e l’Ovest si
abbracciano.
Chissà: forse Saddam Hussein avrà un’altra visione:
questo l’Augurio dei popoli che hanno trasformato in rugiada il sangue versato su
troppi campi di battaglia,
dove ora sono sorti i fiori del nuovo Credo: Pace, Pace, Pace!
Antonio Vallaro
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GIUSEPPE BAUSARDO, SINDACO DAL 1920 AL 1922
Nato in Trino l’11 ottobre 1882, coniugaLina l’
Nato in Trino l’11 ottobre 1882, coniugato con Lina Irico, padre dI
Vincenzina; professione: assicuratore e addetto all’ufficio per
l’artigianato.
Fu il primo sindaco socialista, partito che nel gennaio 1921 entrò in
crisi per la nascita del partito comunista.
La sua amministrazione fu caratterizzata da una particolare
attenzione al problema sociale del gioco d’azzardo che in Trino si
diffuse tra i giovani, i quali pubblicamente giocavano in piazza
Garibaldi. si ritenne necessaria una maggiore sorveglianza da parte
delle guardie comunali.
Il suo mandato fu turbato dagli scontri tragici tra opposte fazioni, che
divennero un ostacolo alla sua attività amministrativa e alla
salvaguardia delle istituzioni democratiche.
Fu costretto il 30 luglio 1922 alle dimissioni dalle minacce fasciste.
Morì in Trino il 29 novembre 1973, all’età di 90 anni.
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LUIGI TRICERRI, SINDACO DAL 1945 AL 1948
Nacque in Trino il 7 ottobre 1880, coniugato con Maria Tricerri;
professione: calzolaio.
Era stato consigliere comunale nel 1900; dal 1920 al 1922 Assessore
e Vice Sindaco nella prima Giunta di Sinistra, essendo Sindaco
Pierino Bausardo.
Dopo la Liberazione fu nominato sindaco di Trino dal C.L.N. Le
elezioni amministrative del 1946 furono favorevoli alla Sinistra e Luigi
Tricerri fu confermato. Il 18 maggio 1948 è messo in minoranza e
costretto a presentare le dimissioni. Gli subentrò Eusebio Mandosino.
Morì a 68 anni in Trino il 28 agosto 1948.
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AMA LA PACE
Ama la pace
non amare la guerra
ragazzo della strada
piccola creatura
innocente ed inesperta.
Non amare la guerra
che offende il cuore
non amare la guerra
piena di furore
Ama la pace
che non offende
ama il Signore
che con amore
salva la gente
Ama te stesso
deponi le armi
prega Gesù
spera nel bene
spera anche tu
Robertina Onida
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EUSEBIO MANDOSINO, SINDACO DAL 1948 AL 1951
Nato a Ronsecco il 17 ottobre 1901, residente a Torino dal 1923, quindi
tornato a trino nel secondo dopoguerra. fu operaio meccanico alla FIAT.
Era un comunista attivo in tutte le manifestazioni: riunioni, comizi, scioperi.
antifascista convinto, durante la dittatura fu esule in Francia.
A quarantasette anni, nel 1946, Eusebio Mandosino fu eletto consigliere
comunale di Trino, essendo sindaco Luigi Tricerri. dopo le dimissioni di
quest’ultimo, divenne primo cittadino dal 1948 al 1951. F u anche eletto
consigliere provinciale nel 1957.
Terminato il periodo di sindacato, fu presente in consiglio comunale come
consigliere di minoranza.
Manifestò intelligenza e generosità nelle sue proposte amministrative per il
bene della città, al di sopra delle ideologie. alcuni dei suoi progetti furono
recepiti anche dalle altre forze politiche.
Mori in Trino il 1° novembre 1982, all’età di anni 80.
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IGNAZIO TAVANO, SINDACO DAL 1951 AL 1956
Nato in Trino il 23 giugno 1908, coniugato con Francesca Tagliatore,
professione: impiegato alla Cementi Victoria.
Era detto Sinu. Uomo integerrimo che la Trino del dopoguerra attendeva per
svilupparsi. Appartenente alla Democrazia Cristiana, fu anche eletto
consigliere provinciale. Sinu oltre ad avere profonda fede cristiana ebbe fede
nel divenire di Trino. Diede nuovo impulso amministrativo: cambiò volto alle
vie, liberandole dall’acciottolato e dai rigagnoli maleodoranti ed asfaltandole;
sistemò il porfido di corso Cavour; lastricò in porfido corso Italia, curò
l’impianto di nuovi viali e giardini in piazza Martiri della Libertà; diede una
nuova illuminazione; introdusse l’uso del metano attraverso l’impianto di
distribuzione di questo gas. Volle l’Istituto di Meccanica Agraria; impresse un
nuovo indirizzo alla Civica Biblioteca; da ingiallite pagine trasse il Capitano e
la Castellana del locale Carnevale Storico. Ottenne il riconoscimento di Trino
come Zona Depressa, decisivo per lo sviluppo industriale; fu opera sua se si
impiantarono localmente nuove fabbriche: l’Hydromac; la Plastica Italiana; la
Satil ecc. Si aperse così occasione di impiego e lavoro per i Trinesi e per la
città vicine.
Diresse per molti anni il Segretariato della Carità del Parroco e dedicò le sue
ferie lavorative accompagnando gli ammalati a Lourdes come barelliere
OFTAL., collaborando con mons. Alessandro Rastelli.
Iniziò i primi contatti con la Federazione Mondiale delle città Gemelle che
aveva sede in Francia. Morì in Trino all’età di anni 54 il 14 giugno 1962.
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Firma del Protocollo di Amicizia Chauvigny – Trino 23 aprile 1961
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PIERINO MASSINI, SINDACO DAL 1956 AL 1961
Pierino Massini nacque a Lomellogno (NO) il 2 agosto 1909, coniugato con Emilia
Lavatelli, padre di due figlie: Marisa e Milena. Professione: direttore del Consorzio
Agrario di Trino; presidente dell’Istituto Autonomo Case popolari di Vercelli.
Consigliere provinciale.
Trino era stata dichiarata Zona Depressa e nel 1960 il Consiglio Comunale approvò
con una sola astensione il sito e l’iter protocollare del consenso alla costruzione della
Centrale Euratom, poi Elettronucleare Enrico Fermi (l’atomica per i Trinesi). Uomo
dinamico e intraprendente, si premurò della venuta in città di alcune fabbriche:
l’Acciaieria e alcune unità meccaniche. Questo fu il frutto della nuova politica che
diede lavoro a molti operai ed impiegati.
Si interessò anche delle aziende agricole, dando a loro alcune agevolazioni.
Trino cambiò volto, anche grazie allo sviluppo urbanistico con la costruzione di molti
palazzi e di alcuni grattacieli. Nel 1960, Marc Abrionx, assessore del comune di
Chauvigny, passò da Trino. A proposito dei primi contatti gemellari, così scrive
Marcel Ehèléne: “In luglio io, Gui Lacelle – primo assessore, Narcisse Moreau, nel
ritorno da un viaggio sul lago di Garda, facemmo tappa a Trino e fummo ricevuti in
Comune dall’assessore dottor Rondano, e assieme convenimmo di concretizzare il
Gemellaggio con un incontro a Chauvigny delle delegazioni delle due Città per la
sottoscrizione del protocollo di amicizia e fare dei programmi a breve termine”.
Quando i due sindaci, Toulat e Massini, si incontrarono, il sindaco di Trino dichiarò:
“L’idea e lo spirito del gemellaggio sono unicamente merito del signor Ignazio
Tavano. In questo contesto io non ho fatto altro che seguire il cammino che egli
aveva tracciato”. Massini morì il 25 aprile 1991, all’età di anni 81.
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Firma del protocollo d’Amicizia Chauvigny – Trino 1961
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SERGIO RONCO
Primo assessore da aprile a luglio 1961; nato a Trino il 25 maggio 1926.
professore di lettere della scuola media inferiore; deceduto in Trino all’età di
77 anni il 19 agosto 2003.
Nel novembre 1960 ci furono le elezioni amministrative comunali ed il signor
Massini fu rieletto sindaco. si doveva partire per Chauvigny per la firma del
patto di amicizia ed alla inaugurazione dell’istituto femminile. ma all’inizio di
aprile il sindaco Massini cessò le sue funzioni, nessuno era disposto a recarsi
in Francia, finalmente Sergio Ronco e Giuseppino Montarolo decisero di
partire in treno: “un’avventura”.
Giunti a Poitiers furono accolti dal signor Passoni di origine italiana, desolato
nel vedere che erano solo in due. furono accompagnati e presentati al
sindaco Jean Toulat ed alle altre personalità. alla sera furono ricevuti dal
consiglio comunale ed il sindaco tenne un discorso alla delegazione trinese.
ronco rispose con breve allocuzione e, dopo, si procedette alla firma del
protocollo di amicizia: il primo patto di gemellaggio.
Nel corso della cena di gala ed in un’atmosfera di vera amicizia nacque il
progetto di costituire la delegazione francese che avrebbe avuto l’incarico di
venire a Trino per ricevere gli onori della nostra città.
Così iniziò un fraterno rapporto di amicizia e di pace tra i popoli.
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Carnevale Storico
1987
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MARIO LAVAZZA, SINDACO DAL 1961 al 1965.
Nato a Casale Monferrato (Al) il 29 novembre 1897, coniugato con
l’insegnante Matilde Cornero, professione: maestro di musica. Come tale,
scrisse la musica dell’inno “Carneval”, di cui sono suoi anche i versi. Fu
Cavaliere dell’Ordine di Vittorio Veneto.
Fu Consigliere in ben tre Amministrazioni e eletto sindaco di Trino nelle
elezioni di luglio 1961. Di concerto con il Presidente del Gemellaggio Biagio
Vellano, organizzò la prima delegazione, composta di 7 Trinesi, incaricata di
visitare nel settembre 1962 la città gemella di Chauvigny.
La delegazione fu accolta con entusiasmo e la visita durò tre giorni, tre giorni
di festa, ospite delle famiglie di quella città francese. Al momento dell’addio vi
furono grandi abbracci e commozione; il sindaco Lavazza donò al sindaco
Toulat la targa ricordo cognata con i relativi stemmi.
Al ritorno a Trino il presidente del Gemellaggio Biagio Vellano si dimise dalla
carica per motivi di lavoro, ed il sindaco Lavazza perorò la nomina a nuovo
presidente del signor Gianni Valerio: La proposta fu accolta a maggioranza.
Mario Lavazza morì in Trino il 9 dicembre 1970, all’età di 73 anni.
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Lettera del Sindaco di Chauvigny Jean Toulat – 8.2.1962
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LUIGI PEZZANA, SINDACO DAL 1965 AL 1969
Nato in Balzola (AL) il 29 novembre 1888, coniugato, padre di un figlio.
Professione: medico condotto in Trino, fu nominato presidente onorario dei
medici condotti d’Italia; fu anche fondatore della Pubblica Assistenza Trinese,
di cui divenne il 1° Presidente; presiedette anche i Donatori di Sangue.
Nel 1965 si unì ai socialisti trinese i quali conquistarono l’Amministrazione
Comunale di cui divenne Sindaco.
Fu presente a Chauvigny il 20-8-1966 all’inaugurazione di piazza Trino.
Durante il suo mandato, il 2 novembre 1968, Trino fu allagata dalle acque
della roggia Stura e della roggia Camera; si ebbe anche una giovane vittima.
Di concerto con il Prof. Teresio Vallaro, Consigliere Comunale e Gianni
Valerio, presidente del Comitato per il gemellaggio, si presero i primi contatti
con la città di Geisenheim, che in seguito diventò città gemella.
Morì il 26 settembre 1969, all’età di anni 80. A Trino la sua attività medica era
molto apprezzata ed è ancora ricordata oggi.
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Comitato del gemellaggio in Sala Cavour - Trino 1987
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CARLO ISACCO, SINDACO DAL SETTEMBRE 1969
ALL’OTTOBRE 1970
Nato in Trino il 6 agosto 1893, coniugato con Arcangela Martinotti, operaio
alla Cerutti di Casale Monferrato, appassionato di musica faceva parte della
Banda Cittadina Giuseppe Verdi.
Di formazione politica socialista, subentrò per decesso del predecessore
dott. Luigi Pezzana, nel settembre 1969.
Si impegnò al meglio nell’amministrare il Comune pur nella brevità del suo
mandata.
E’ deceduto in Trino, all’età di 84 anni, il 5 aprile 1978.
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Firma del Protocollo di Amicizia Geisenheim – Trino 13 luglio 1974
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PAOLO PILATO, SINDACO DAL 1970 AL 1975.
Nato a Trino il 25 luglio 1933, coniugato con Maria Luisa Ferrarotti,
professione: impiegato.
Consigliere comunale di Trino dal 1964 al 1980 e dal 1989 al 1994.
consigliere provinciale dal 1980 al 1990; assessore al personale dal 1984;
assessore alle finanze e al bilancio dal 1986. nel 1991 nominato consigliere di
amministrazione della cassa di risparmio di Torino e successivamente della
fondazione CRT della Provincia di Vercelli.
Membro della giunta del comprensorio di Casale e consigliere del parco
fluviale del Po. consigliere di amministrazione della casa di riposo
sant’Antonio Abate di Trino dal 1995 al 2002.
È presente il 25 aprile 1971 alla giornata mondiale delle città gemelle e al X
anniversario del gemellaggio tra Chauvigny. il 13 luglio 1974 firma il 2° patto
di amicizia tra le città gemelle di Trino e Geisenheim.
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MARIO BIANCHI, SINDACO DAL 1975 AL 1980 E NEL 1981
Nato a Valfabbrica (Perugia) nel novembre del 1942, coniugato, padre di due
figli. Professione: responsabile del laboratorio analisi ENEA presso la
Centrale Enrico Fermi.
Con le elezioni del 1975 è eletto sindaco. Il 23 agosto 1975, in occasione del
gemellaggio Trino – Geisenheim, inaugura il largo intitolato a questa città
tedesca.
Nel 1976 inaugura la rinnovata biblioteca civica. Nel seguente 1977 inaugura
il museo civico di Trino; poi nel 1980 inaugura la scuola media cittadina.
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Inaugurazione Cippo di Martin Luther King 28.8.1982
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ADRIANO DEMARIA, SINDACO DAL 1981 AL 1986
Nato in Trino il 5 settembre 1927, da una famiglia operaia, è residente in via
Hernada, 4/1, è stato carpentiere edile con buone capacità nel ramo, sempre
attento ad adeguarsi alle novità riguardanti il suo mestiere.
Ha militato nel partito comunista e, come sindaco, nella sua prima legislatura,
è subentrato nel gennaio 1981 al suo predecessore Mario Bianchi. Dopo le
elezioni amministrative del 1984 è stato confermato nella carica.
Un atto significativo della sua attività amministrativa è stata la ristrutturazione
del Palazzo Biandrà di Reaglie, trasformato in residenza per anziani
autosufficienti con la creazione di minialloggi . Diede impulso allo sviluppo del
Piano regolatore generale, che ha consentito l’apertura del cantiere per la
costruzione della nuova centrale di Leri.
Nel ventennale del gemellaggio (1961 – 1981) tra Chauvigny e Trino, il 28
agosto 1982 fu inaugurato in piazza Chauvigny il cippo in ricordo di Martin
Luther King.
Cercò in ogni modo di superare le difficoltà finanziarie comunali, nell’interesse
dei cittadini e, soprattutto, dei più bisognosi.
Deceduto in Vercelli il 26 dicembre 2009, all’età di 82 anni presenti molti
trinesi al suo funerale civile.
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Firma del Protocollo di Amicizia Banfora – Trino 25 agosto 1999
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GIOVANNI TRICERRI, SINDACO DAL 1986 AL 1989
E DAL 1994 AL 1998
Nato in Trino il 4 maggio 1951, coniugato con tre figli. Professione: impiegato
tecnico di Enea, società di ricerca di energie alternative.
Ha eseguito importanti opere per risanare e rinnovare l’acquedotto. Nel 1993
firma la Convenzione con l’Enel per la Centrale poli-combustiblie di Leri,
ottenendo la concessione di importanti fondi per opere di urbanizzazione.
Realizza la nuova area artigianale.
Nel 1994 fa fronte all’alluvione (6 novembre).
Ha rifatto il fondo stradale e la lastricatura di corso Italia e di piazza Audisio;
durante il suo sindacato la predetta piazza è dotata di fontana. Ha fatto
ricostruire i ponti sulla roggia Stura.
Nel 1988 fa chiudere la discarica presso le rive del Po.
Nei primi anni ’90 è consigliere di amministrazione dell’A.T.A.P. per due
mandati.
Ha promosso in Trino la cultura con importanti contributi.
Il 6 marzo 1998 sottoscrisse il terzo protocollo di amicizia (gemellaggio) tra
Banfora e Trino. Incrementò i rapporti tra le città gemellate; allargò la cerchia
di fratellanza accogliendo tra queste la città di Banfora (Burkina Faso). Ha
finanziato ivi la costruzione del reparto maternità.
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ALESSANDRO SERRA, SINDACO DAL 1998 AL 2002
Nato in Verrua Savoia (To) il 14 novembre 1938, coniugato con Caterina
Irico, padre di un figlio. Professione: ex impiegato FIAT. Residente in Trino
dal 1963.
Di formazione cattolico-sociale. Durante il suo mandato fu installato il
semaforo presso le Scuole Elementari, predisposto il progetto di recupero del
castello Paleologo, il rifacimento di piazza Garibaldi e fu portata a termine la
costruzione degli alloggi per anziani nell’ex asilo infantile. Poi la terribile
alluvione del 15 ottobre 2000 che allagò tutta la città bloccò tutte le altre
iniziative in corso e da quel momento tutti gli sforzi dell’Amministrazione
furono concentrati sul recupero dei danni.
Altre iniziative importanti furono: la firma dell’ordinanza che impose alla Sogin
l’abbattimento della briglia su Po, di fronte alla centrale E. Fermi;
l’ottenimento del riconoscimento al 100% dei danni alluvionali per i cittadini
“bialluvionati”, ciò fu fondamentale per la ricostruzione della città.
Il 25 agosto 1999 sottoscrisse il terzo protocollo di amicizia (gemellaggio) tra
Trino e Banfora (Burkina Faso); l’avvenimento fu sottolineato da una
grandiosa manifestazione che coinvolse tutti i Trinesi.
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GIOVANNI RAVASENGA, SINDACO DAL 2002 - 2007 al 2009
Nato in Trino il 5 novembre 1946, coniugato, padre di una figlia. Professione:
per 36 anni in servizio presso Olivetti & C. spa.
Ristrutturazione
del
palazzo
Paleologo,
del
palazzo
municipale,
dell’acquedotto, di parte della rete fognaria, delle scuole elementari, dell’ex
asilo di piazza Garibaldi; del Teatro Civico; dell’ex palazzo Biverbanca, del
campo sportivo; costruzione del depuratore; rifacimento della pavimentazione
di via Cavour e corso Italia.
Istituzione del Liceo Artistico, della Scuola dei Mestieri della Vendita;
dell’Istituto Alberghiero.
Approvazione del nuovo piano commerciale, del nuovo piano regolatore e del
piano cimiteriale.
Progettazione del nuovo scolmatore. Sottoscrizione del Protocollo d’intesa
per il nuovo ponte sul Po.
Nel 2006 e 2007 è presente agli incontri scambio con le Città di Geisenheim e
Chauvigny e testimone al conferimento della Cittadinanza Onoraria di Rosalia
Lunardelli avvenuta lunedì 23 luglio 2007.
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MARCO FELISATI, SINDACO DAL GIUGNO 2009 AD OGGI
Nato a Palermo il 4 gennaio 1974
Professione: Formatore - reti vendita aziendali
Assessore dal 2002 al 2007 – Vicesindaco dal 2007 al 2008
Membro del Comitato del Gemellaggio dal 1982
Nei primi 10 mesi di amministrazione, ha gestito e/o avviato, in collaborazione
con la sua Giunta, numerosi progetti per la città e con le associazioni, oltre a
cantieri pubblici che hanno portato e che porteranno alla ristrutturazione di
molti ambiti cittadini:
- ristrutturazione di Piazza Martiri della Libertà
- rifacimento dei giardini di Piazza Dante (Stazione)
- rifacimento di Piazza Mazzini (nuova area mercatale)
- ristrutturazione edifici e piazzetta “Retro ex Biver Banca”
- ristrutturazione del Mercato Coperto (nuova sala polifunzionale)
- gestione cantiere nuova Scuola Materna con conseguente adeguamento dei
locali in cui è inserito l’Istituto Alberghiero per ospitare nuove aule
- contributo di 100.000 euro per l’ampliamento della sede Pat (servizio 118)
- contributo di 100.000 euro per l’acquisto nuovi arredi dell’Ipab Sant’ Antonio
Abate e riduzione della retta di 100 euro mensili per gli ospiti non
convenzionati
- investimento di 340.000 euro per nuovi asfalti cittadini
- interventi presso i cimiteri di Trino e Robella
- investimento “ambientale” di 50.000 euro per l’ampliamento dell’area
boschiva del Bosco delle Sorti della Partecipanza
- protocollo d’intesa con la Partecipanza per progetto di valorizzazione del
verde cittadino e gestione del verde
- progetto di recupero del Borgo di Leri, abitazione del Conte Cavour in vista
delle celebrazioni del 150° anno dell’Unità d’Italia
- individuazione e inaugurazione di nuove sedi per le Associazioni Amnic,
Amnil, Aeronautica e Alpini………..
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PRESIDENTI
DEL COMITATO DEL GEMELLAGGIO
DI TRINO
daL 1961 AL 2010
RICERCA E TESTO DI EMILIANO LUCIANO ONIDA
ANNO 2009
NATO A TRINO IL 27 DICEMBRE 1929-IVI RESIDENTE
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BIAGIO VELLANO, PRESIDENTE DAL 1961 AL 1962
Nato in Trino il 16 agosto 1928, residente in Camino Monferrato. É stato
arredatore e pittore, appassionato di presepi natalizi che costruì in vari tipi e
forme.
Viene nominato 1° Presidente del Comitato del Gemellaggio di Trino, dopo il
viaggio di Sergio Ronco e Pino Montarolo in Chauvigny nel 1961, per la firma
del protocollo di amicizia.
Persona fantasiosa e gioviale con tutti, diede vita al 1° Comitato. Organizzò il
viaggio dei Trinesi, accompagnati dalla banda musicale, nella città francese
gemella: Memorabili furono l’entrata di quest’ultima il 30 agosto 1962 alla
fiera di Chauvigny e le sue esibizioni durante i tre giorni di permanenza.
É deceduto in Camino all’età di 79 anni, il 23 luglio 2008.
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Foto Ricordo d’amicizia, Geisenheim – Trino
13.7.1974
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GIANNI VALERIO, PRESIDENTE DAL 1962 AL 1975 – DAL 1981
AL 1985
Gianni Valerio nato a Vercelli il 18 novembre 1924, coniugato con Trosselli
Maria, nata a Livorno Ferrarsi il 12 gennaio 1925, padre di tre figli: Giorgio
nato a Livorno Ferraris il 21 marzo 1950; Gian Franco (Chicco) nato in
Livorno Ferraris il 28 gennaio 1955; Chiara nata a Trino il 26 aprile 1966.
Funzionario di banca: direttore a Trino dal 1960 al 1975, trasferito per lavoro
nel 1976. Ritornato a Trino come residente nel 1979, pur lavorando ancora ad
Ivrea fino al 1981. Infine trasferito in sede centrale a Torino dove è andato in
pensione nel 1984. E’ stato divulgatore ed attivista del Movimento religioso
PAX CRISTI con monsignor Cesare Massa e mons. Luigi Bettazzi, vescovo di
Ivrea.
Da questa esperienza trasferì nel gemellaggio l’ospitalità nelle famiglie dei
nostri amici francesi e viceversa. Dal 1962 al 1975 e dal 1981 al 1985, è stato
eletto alla presidenza del comitato del Gemellaggio. A cui tanto ha dato e
tanto ha ricevuto dal punto di vista umano e d’amicizia.
Per questo suo grande lavoro per il Gemellaggio, è stato nominato cittadino
onorario della città di Chauvigny (Francia) il 28 marzo 1970. Qualche anno
dopo ricevette pure la cittadinanza onoraria di Geisenheim.
Deceduto in Vercelli all’età di 77 anni il 28 gennaio 2002 con rispettivo onore
del Comitato e dei Trinesi. Dopo 7 anni è deceduta in Alessandria la moglie
all’età di 82 anni, il 13 dicembre 2007.
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Foto ricordo del 20° anniversario del Patto di Gemellaggio Trino-Chauvigny
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VITTORIO OTTAVIS PRESIDENTE dal 1975 al 1981
Vittorio Ottavis è nato a Trino il 10 aprile 1932 e risiede in Trino - via Roma, 1;
coniugato con Giuseppina Martinotti: è padre di due figli: Alberto ed Enzo.
Professione: medico chirurgo.
Nel periodo di presidenza è sempre stato presente agli incontri scambio con
le città gemelle di Chauvigny (Francia) e Geisenheim (Germania), negli anni
1976 -1977 -1978
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Foto ricordo del 30° anniversario del Patto di Gemellaggio Trino-Chauvigny
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ROSALIA LUNARDELLI FAVERO PRESIDENTE DAL 1985 AL
1998
Rosalia Lunardelli, nata a Gorgo al Manticano (Treviso) l’8 aprile 1938.
Sposata con Eugenio Favero; mamma di tre figli: Ennio, Lorella, Tiziana.
Professione: artigiana (Amministratrice).
Ha avviato lo scambio giovanile che per alcuni anni ha dato ottimi risultati di
incremento e partecipazione in seno alla nostra attività.
Ha proposto la modifica della formula degli scambi con le città gemelle, da
incontro annuale a triennale. Proposta accolta e applicata con buoni risultati.
Testimonia il patto di gemellaggio con la città di Banfora il 6 marzo 1998,
dopo 15 anni di cooperazione.
Conservati con disponibilità e cordialità i rapporti con le famiglie trinesi
aderenti al nostro comitato.
Il lunedì 23 luglio 2007, in Chauvigny, nel tardo pomeriggio si svolge l’evento
eccezionale. In Municipio nella sala delle cerimonie, è consegnata la
cittadinanza onoraria all’ex presidente che ormai fa parte della storia del
Gemellaggio, è la mitica Rosalia Lunardelli in Favero. La sala è colma
all’inverosimile, la cerimonia è toccante, l’emozione è sincera, l’impeccabile
regista della cerimonia è il professor James Duchesne, sempre cortese con
tutti.
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Agosto 1999 Foto ricordo del 25° anniversario del Patto di Gemellaggio Trino-Geisenheim in occasione della firma del Protocollo Trino Banfora
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GIUSEPPINA FERRARIS TURINO PRESIDENTE DAL 1998 AL
GENNAIO 2008
Nata a Trino il 27/11/1950, sposata con Turino Luigi, madre di tre figli,
insegnante di scuola primaria. Entra a far parte del Comitato del gemellaggio
nel 1990, dopo una prima esperienza di accoglienza, legata allo scambio
scolastico tra la scuola media di Trino e il Collège di Chauvigny.
Nell'ambito del Consiglio ricopre nel tempo diversi ruoli: rapporti con la
stampa, membro coadiuvante del gruppo festeggiamenti, segretaria.
Nel dicembre del 1998 viene eletta Presidente, carica che verrà rinnovata fino
al gennaio 2008, dopo il susseguirsi di tre mandati.
Nell'agosto del 1999 testimonia il patto di gemellaggio-cooperazione con la
città africana di Banfora, sottoscritto in Italia, dopo il primo atto ufficiale siglato
l'anno prima in Burkina Faso.
Coinvolge l'Istituto Comprensivo di Trino in una serie di progetti di educazione
ambientale, in collaborazione con Banfora, il Comune di Trino, la Regione
Piemonte, la Provincia di Vercelli, i Parchi Piemontesi, le O.N.G. regionali, per
sensibilizzare gli studenti italiani e africani partecipanti alla salvaguardia del
territorio, alla cultura della pace e al rispetto delle diversità.
Mantiene costanti rapporti con Chauvigny e Geisenheim sostenendo gli
scambi delle famiglie e per alcuni anni anche quelli dei giovani; porta avanti il
progetto dell'annuale marcia dell'amicizia, collaborando in prima persona
all’organizzazione delle escursioni su territorio italiano.
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MARIA ANTONIETTA ROLANDO PRESIDENTE DAL 2008 AL
2010
Maria Antonietta Rolando nata a Trino il 28 dicembre 1954, insegnate, è
entrata nella Associazione Comitato del Gemellaggio nel 1978.
Durante questi 30 anni ha sempre svolto le mansioni di Segretaria e di
responsabile dei rapporti con Chauvigny. E’ stata traduttrice ufficiale nei vari
incontri tra le tre città gemellate e alle marce dell’amicizia.
Dalla sua casa, negli anni, sono passati numerosi ospiti sia Francesi che
Tedeschi. Nel 2008 è stata eletta nuova presidente.
Programmi: portare avanti al meglio possibile, con tanta buona volontà, la
nostra Associazione, puntando soprattutto sulla promozione degli scambi
scolastici, in quanto insegnate, onde avere un ricambio generazionale.
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Trino - sede del comitato del gemellaggio
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BIBLIOGRAFIA
Franco Crosio – Bruno Ferrarotti, Il divenire del proletariato trinese 17981921, Trino, 1992
Sergio Ronco, Ripensandoci anni ’30-’90, Trino, 1997
James Claveau, La storia di venti anni di Gemellaggio 1961-1981,
Chauvigny, 1982
Pier Franco Irico, Un lungo cammino dal 1921 a oggi, Trino, 2007
Pier Franco Irico, Il gelato della scopia, Trino, 2008
Marcel Hélène, La piccola storia del Gemellaggio di Chauvigny e Trino, 1982
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Banfora,
dicembre
2009.
Assegnazione di onorificenze
al Sindaco di Trino Marco
Felisati ed al componente del
Comitato del Gemellaggio
Massimo Vaglio in occasione
dei festeggiamenti per i 50
anni del Comune di Banfora
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INDICE
Titolo Sindaci del Comune di Trino
Natale 1988 di Gianni Valerio
Dedica di Ringraziamento
Gonfalone del Comitato del Gemellaggio Trino
Prefazione di Giuseppina Ferraris Turino
Disegno di Giuseppe Chiappa1986 e logo Chauvigny
Presentazione con logo Mani nelle Mani di James Claveau
Siano Mille Volte di Antonio Vallaro
Sindaco Giuseppe Bausardo
La Bandiera del Gemellaggio di Antonio Vallaro - 1988
Luigi Tricerri, Sindaco
Poesia Ama la Pace di Robertina Onida 2004
Eusebio Mandosino,Sindaco
Logo Federazione Mondiale delle Città Unite
Ignazio Tavano, Sindaco
1° Firma Protocollo d’Amicizia Chauvigny - Trino 1961
Pierino Massini, Sindaco
Foto 1° Firma d’Amicizia, Chauvigny Sergio Ronco 1961
Sergio Ronco,1°Assessore
Foto del Carnevale Storico Trinese 1987
Mario Lavazza, Sindaco
Lettera del Sindaco di Chauvigny Jean Toulat – 8.2.1962
Luigi Pezzana, Sindaco
Foto del Comitato in Sala Cavour - Trino 1987
Carlo Isacco, Sindaco
2° Firma Protocollo d’Amicizia Trino – Geisenheim 1974
Paolo Pilato, Sindaco
Augurio di pace e fratellanza di Don Guido Mazza 1991
Mario Bianchi, Sindaco
Foto inaugurazione Cippo di Martin Luther King 28.8.1982
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Adriano Demaria, Sindaco
3° Firma Prot. d’Amicizia Banfora - Trino e Logo Banfora
Giovanni Tricerri, Sindaco
3° Firma Prot. d’Amicizia Trino - Banfora
Alessandro Serra, Sindaco
Foto inaugur. Monumento 30°d’amicizia Chauvigny Trino
Giovanni Ravasenga, Sindaco
Natale insieme 1989 di don Guido Mazza
Marco Felisati, Sindaco
Perché Non un Elogio di Giovanni Massa – con stemma
Titolo Presidenti del Comitato del Gemellaggio
Triangolo,di Emiliano Onida - 1991
Biagio Vellano, Presidente.
Foto Ricordo d’amicizia, Geisenheim - Trino.13.7.1974
Gianni Valerio, Presidente
Foto 20esimo Anniversario Chauvigny - Geisenheim
Vittorio Ottavis, Presidente
Foto 30esimo Anniversario Chauvigny - Trino
Rosalia Lunardelli Favero, Presidente
Foto gruppo Banfora-Trino e 25°Anniver. Geisenheim
Giuseppina Ferraris Turino, Presidente
Gemellaggio di Emiliano Onida 1992
Maria Antonietta Rolando, Presidente
Pensieri di Emiliano Onida e foto sede Gemellaggio 1995
Bibliografia con Logo delle 4 Città Gemelle
Foto cerimonia 50 anni del Comune di Banfora 2009
Osservazioni sugli stemmi delle Città Gemelle di E. Onida 1999
Logo di tutte le Città Gemelle
Indice
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La storia - Sito del Comitato del Gemellaggio di trino