REGOLAMENTO RELATIVO
ALL’APPLICAZIONE
DELL’ARTICOLO 81,
PARAGRAFO 3 DEL TRATTATO
CE A CATEGORIE DI ACCORDI
DI TRASFERIMENTO DI
TECNOLOGIA
LA LEGISLAZIONE IN MATERIA
DI PROPRIETA’ DI BENI
IMMATERIALI





OPERE DELL’INGEGNO, formano oggetto
del diritto d’autore
INVENZIONI INDUSTRIALI, brevetto per
invenzioni industriali e brevetto per
modelli di utilità
DISEGNI E MODELLI
MARCHIO
KNOW HOW
OGGETTO DELL’ESENZIONE
PER CATEGORIA

ACCORDI DI TRASFERIMENTO DI
TECNOLOGIA CONCLUSI TRA DUE
IMPRESE: il licenziante consente al
licenziatario di sfruttare la tecnologia sotto
licenza per la produzione o la fornitura di
beni o servizi
ELEMENTI DA CONSIDERARE
PER ESAMINARE GLI EFFETTI
RESTRITTIVI





il mercato rilevante
la natura dei prodotti e delle tecnologie
interessate
la posizione di mercato delle parti, dei
concorrenti, degli acquirenti
l’esistenza di concorrenti potenziali
l’importanza delle barriere all’ingresso
MERCATO RILEVANTE, NATURA
DEI PRODOTTI E TECNOLOGIE
INTERESSATE




LA CONCESSIONE DI LICENZE PUO’ INCIDERE
SU VARI TIPI DI CONCORRENZA:
sul mercato delle tecnologie (comprendono sia le
tecnologie sotto licenza e le tecnologia
sostitutive)
sul mercato del prodotto (mercati dei beni e dei
servizi considerati sotto il profilo geografico e del
prodotto)
su altri fattori di produzione
CALCOLO DELLE QUOTE DI
MERCATO


IMPRESE CONCORRENTI: l’esenzione si applica
a condizione che la quota di mercato detenuta
congiuntamente dalle parti non superi il 20% di
un mercato rilevante delle tecnologie o del
prodotto
IMPRESE NON CONCORRENTI: l’esenzione si
applica a condizione che la quota di mercato
detenuta da ciascuna delle parti non superi il
30% dei mercati rilevanti delle tecnologie e del
prodotto
DETERMINAZIONE DEL
RAPPORTO CONCORRENZIALE
TRA LE PARTI IN ASSENZA
DELL’ACCORDO




NON CONCORRENTI
CONCORRENTI EFFETTIVI SUL MERCATO
INTERESSATO
CONCORRENTI POTENZIALI SUL
MERCATO DEL PRODOTTO
NON CONCORRENTI SUL MERCATO DELLE
TECNOLOGIE
RESTRIZIONI FONDAMENTALI
FRA IMPRESE CONCORRENTI


la restrizione della facoltà di una parte di
determinare i prezzi praticati per la vendita
dei prodotti a terzi , esempio: accordi
diretti sul prezzo o indiretti
la limitazione della produzione o delle
vendita, ad eccezione delle limitazioni della
produzione dei prodotti che incorporano la
tecnologia imposte al licenziatario
nell’ambito di un accordo non reciproco,
scoraggiano le parti ad espandere la
produzione
RESTRIZIONI FONDAMENTALI
FRA IMPRESE CONCORRENTI

la ripartizione dei mercati o dei clienti,
eccetto:
- l’obbligo imposto al licenziatario nell’ambito di
un accordo non reciproco di limitare
l’utlizzazione della tecnologia sotto licenza ad
uno più campi tecnici di utilizzazione o ad uno
o più mercati del prodotto
- l’obbligo imposto al licenziatario di fabbricare
o fornire i prodotti contrattuali esclusivamente
per il suo uso personale, inclusa la vendita
dei prodotti contrattuali come pezzi di
ricambio per i propri prodotti
RESTRIZIONI FONDAMENTALI
FRA IMPRESE CONCORRENTI

la restrizione della facoltà del licenziatario
di sfruttare la propria tecnologia o la
restrizione della facoltà delle parti
dell’accordo di svolgere attività di ricerca e
sviluppo, fatto salvo quando quest’ultima
restrizione sia indispensabile per evitare la
divulgazione a terzi del know how sotto
licenza
RESTRIZIONI FONDAMENTALI TRA
IMPRESE NON CONCORRENTI


la restrizione della facoltà di una parte di determinare
i prezzi praticati per la vendita dei prodotti a terzi,
fatta salva la possibilità di imporre un prezzo massimo
di vendita o di raccomandare un prezzo di vendita
la restrizione relativa al territorio in cui, o ai clienti ai
quali, il licenziatario può vendere i prodotti
contrattuali, eccettuate le seguenti:
- la restrizione delle vendite nel territorio esclusivo o ad
un gruppo di clienti esclusivo per i quali il licenziante
si è riservato le vendite
- la restrizione delle vendite attive nel territorio
esclusivo o ad un gruppo di clienti esclusivo assegnati
dal licenziante ad un altro licenziatario
RESTRIZIONI FONDAMENTALI TRA
IMPRESE NON CONCORRENTI
- l’obbligo imposto al licenziatario di fabbricare o
fornire i prodotti contrattuali esclusivamente per
il suo uso personale, inclusa la vendita dei
prodotti contrattuali come pezzi di ricambio per i
propri prodotti,
- la restrizione delle vendite agli utilizzatori finali
da parte di un licenziatario operante al livello del
commercio all’ingrosso
- la restrizione delle vendite a distributori non
autorizzati da parte dei membri di un sistema di
distribuzione selettiva
I PERFEZIONAMENTI



il licenziatario non deve essere obbligato a concedere
in licenza esclusiva al licenziante o ad un terzo
designato dal licenziante i perfezionamenti che
possono essere sfruttati senza violare la tecnologia
sotto licenza
il licenziatario non deve essere obbligato a cedere al
licenziante o ad un terzo designatogli i diritti
riguardanti i perfezionamenti
il licenziatario può contestare la validità o il carattere
segreto o sostanziale dei diritti di proprietà di beni
immateriali detenuti dal licenziante sul mercato
comune, questo per evitare ogni distorsione della
concorrenza
VALUTAZIONE INDIVIDUALE







CARATTERE DELL’ACCORDO
POSIZIONE DI MERCATO DELLE PARTI
POSIZIONE DI MERCATO DEI CONCORRENTI
POSIZIONE DI MERCATO DEGLI ACQUIRENTI
DEI PRODOTTI FABBRICATI SOTTO LICENZA
LE BARRIERE ALL’INGRESSO
LA MATURITA’ DEL MERCATO
ALTRI FATTORI
EFFETTI NEGATIVI



riduzione della concorrenza tra le
tecnologie delle imprese operanti su un
mercato delle tecnologie o su un mercato
dei prodotti che incorporano le tecnologie
in questione
la preclusione dei concorrenti
la riduzione della concorrenza nell’ambito
della stessa tecnologia tra imprese che
producono prodotti sulla base della stessa
tecnologia
CONCORRENZA TRA IMPRESE CHE
OPERANO SUL MERCATO DELLA
TECNOLOGIA O DEI PRODOTTI
INCORPORANTI LA TECNOLOGIA
- concedono in licenza tecnologie
sostituibili
- se vi sono obblighi reciproci per nel
concedersi i perfezionamenti si restringerà
la concorrenza in materia di innovazione
- potrebbero nascere comportamenti
collusivi
INCIDENZA DEGLI ACCORDI SULLA
CONCORRENZA TRA TECNOLOGIE
DIVERSE

Creano barriere all’ingresso e
all’espansione dei concorrenti
Esempio: obblighi di non concorrenza, i
terzi avranno un numero insufficiente di
licenziatari
RIDUZIONE DELLA CONCORRENZA
NELL’AMBITO DELLA STESSA
TECNOLOGIA


-
-
Si tratta di imprese che sono in
concorrenza tra loro e producono sulla
base della stessa tecnologia
Esempi:
Restrizioni territoriali
Limitazione produzione
EFFETTI POSITIVI

incrementi di efficienza che possono superare gli
effetti anticoncorrenziali, per valutare tali effetti
si considera art. 81 par 3, la deroga all’art. 81
par 1 potrà essere applicabile se:
* l’accordo di licenza produrrà benefici economici
oggettivi
* le restrizioni alla concorrenza devono essere
indispensabili per la realizzazione di incrementi
di efficienza
RESTRIZIONI COMUNI



Obblighi in materia di royalites
Licenze esclusive e restrizioni alle vendite: si precludono
i licenziatari potenziali ma si combatte il parassitismo, se
le parti sono concorrenti sul mercato del prodotto la
restrizione è giustificata quando in mancanza della
licenza il licenziatario non sarebbe potuto entrare sul
mercato, inoltre sarebbe scoraggiato se dovesse
affrontare la concorrenza diretta del licenziante
Restrizioni alla produzione: negli accordi tra concorrenti
sono una restrizione fondamentale eccetto le restrizioni
non reciproche. Tra non concorrenti vi è il beneficio nei
limiti della soglia ma il licenziante non deve limitare la
produzione di altri licenziatari.
RESTRIZIONI COMUNI





Restrizioni nel campo di utilizzazione: tra concorrenti vi è rischio
soprattutto se impianti del licenziatario sono attrezzati per usare la
tecnologia sotto licenza ed anche la propria, potrebbe essere indotto
a ridurre la produzione
Restrizioni relative all’uso interno: beneficio nei limiti delle soglie, nel
caso di accordi tra concorrenti vi potrebbero essere effetti negativi
se il licenziatario è un fornitore effettivo o potenziale di componenti
(ripartizione del mercato tra fornitori)
Licenze abbinate
Obblighi di non concorrenza: rischio è la preclusione nei confronti di
tecnologie di terzi e si limita la possibilità di passare da una
tecnologia all’altra
Accordi di composizione transattivi e accordi di non rivendicazione
POOL TECNOLOGICI

DEFINIZIONE: accordi mediante i quali
due o più parti costituiscono un pacchetto
di tecnologie che viene concesso in licenza
non solo ai membri del pool, ma anche a
terzi, consentono ai licenziatari di operare
sul mercato sulla base di una licenza unica
NATURA DELLE TECNOLOGIE
MESSE IN COMUNE





TECNOLOGIE COMPLEMENTARI
TECNOLOGIE SOSTITUTIVE
TECNOLOGIA ESSENZIALE
TECNOLOGIE NON ESSENZIALI MA
COMPLEMENTARI
TECNOLOGIE NON ESSENZIALI
PER EVITARE CHE IL POOL
LIMITI LA CONCORRENZA




la partecipazione al pool è aperta a tutte le parti
interessate, anche se rappresentano interessi
diversi
impegno di includere solo tecnologie essenziali
la commissione si assicurerà che non vengano
scambiate informazioni riservate
è meglio che la composizione delle controversie
sia affidata a organi o persone indipendenti in
modo da assicurare la neutralità
SCHEMA


LE IMPRESE SONO CONCORRENTI?
SI
Potenziali (in assenza dell’accordo avrebbero

effettuato comunque i necessari investimenti
addizionali per entrare sul mkt rilevante



Del prodotto


Effettivi (licenziante e licenziatario operano
entrambi sullo stesso mkt del prodotto o delle
tecnologie)




Su quale mercato?
Delle tecnologie
Tra le tecnologie (concorrenza tra imprese che
utilizzano tecnologie concorrenti)

Nell’ambito della stessa tecnologia (concorrenza

tra imprese che utilizzano la stessa tecnologia)


NO








Su quale mercato?
Del prodotto
Delle tecnologie
blocco unidirezionale (una tecnologia non può
essere sfruttata senza incidere su un’altra
tecnologia)
blocco bidirezionale (nessuna delle due
tecnologie può essere sfruttata
senza incidere sull’altra)
Scarica

accordi di trasferimento di tecnologia