Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 ORGANIZZAZIONE Funzionamento Servizi e Risorse 34 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Piano Offerta Formativa Attività L’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA L'Istituto di Istruzione Superiore”Vincenzo Dandolo" comprende tre sedi con diversi indirizzi di studio. Sede Indirizzo Percorso quinquennale: Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Opzione”Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio” Bargnano di Corzano (sede centrale) Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Percorso triennnale (IeFP): Operatore Agricolo Coltivazioni Erbacee Arboree e Orto-floro-vivaistiche Allevamento Animali Domestici Operatore della Ristorazione Preparazione Pasti Servizi di Sala e Vendita Orzivecchi “Tenuta Giardino” Percorso quinquennale: Settore Economico – indirizzo turistico Percorso quinquennale: Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Lonato Percorso quinquennale: Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Orzivecchi Opzione”Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio” Opzione”Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio” Nelle sedi di Bargnano e di Orzivecchi (Tenuta Giardino) sono presenti anche strutture convittuali che possono ospitare circa 40 studenti per sede. La Dirigenza e gli Uffici amministrativi sono nella sede centrale di Bargnano di Corzano. Orario di apertura degli edifici (sede centrale e coordinate) Sede Sede Bargnano Orzivecchi”Giardino” Lonato Convitto Bargnano - Orzivecchi Giardino Giorno Dalle Alle Dal Lunedì al Venerdì Sabato Dal Lunedì al Venerdì Sabato Dal Lunedì al venerdì Dal Lunedì al venerdì 7,30 7,30 7,30 7,30 7,30 7,30 18,00 12,30 18,00 12,30 18,00 22,00 ORARI E SERVIZI SEGRETERIA Gli orari di apertura al pubblico della segreterie, per genitori, studenti e docenti, sono i seguenti: Segreteria didattica Dal Lunedì al Venerdì: 8,00 - 8,40 pausa ricreazione e pausa mensa 15,40 - 16,30 Segreteria amministrativa Dal Lunedì al Venerdì: 8,10 - 8,40 15,40- 16,40 35 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Piano Offerta Formativa Attività - sabato: dalle 9,00 alle 12,00 ORARI DELLE LEZIONI Sede Giorno Dalle Alle Lunedì – Mercoledì - Venerdì 8,45 15,35 Martedì - Giovedì 8,45 15,40 Orzivecchi ITT Da Lunedì a Venerdì 8,45 15,35 Orzivecchi ”Tenuta Giardino” da Lunedì a Venerdì 8,50 15,30 Lonato da Lunedì a Venerdì 8.00 14.10 Bargnano REGOLAMENTI: Regole di comportamento Gli alunni devono essere in classe, con la presenza del docente, 5’ prima del suono della campana della prima ora. Durante il cambio dell’ora degli insegnanti gli allievi non devono uscire nel corridoio. Durante l’intervallo gli allievi non possono uscire dal complesso scolastico. Nell’interruzione tra le lezioni del mattino e quelle del pomeriggio gli allievi possono uscire dall’Istituto, recarsi a casa per pranzare o al bar del paese, in tale lasso di tempo la scuola non ha responsabilità nei loro confronti. Durante la prima ora non si può andare in bagno, mentre per le altre ore l’uscita dalla classe è a discrezione degli insegnanti ed è consentita solo nei casi di assoluta necessità. È vietato fumare sia in tutti gli spazi interni (aule, palestra, corridoi, bagni, laboratori, serre, ecc.) sia in tutti gli spazi esterni (cortili, campo sportivo, frutteto, ecc) dell’Istituto. Per la trasgressione è prevista sanzione. È vietato utilizzare in alcun modo il telefono cellulare in classe. Ai trasgressori sarà ritirato il cellulare che potrà essere restituito solo ai genitori. È vietato consumare in aula cibi e bevande durante le ore di lezione. Gli allievi sono tenuti al saluto all’insegnante sia alla sua entrata sia alla sua uscita. All’entrata e all’uscita e durante le ore di permanenza a scuola gli allievi sono tenuti a comportarsi in modo corretto, civile e responsabile. Lattine, carte, ecc. debbono essere depositate negli appositi contenitori; l’abbigliamento deve essere consono all’ambiente scolastico. Gli allievi rispondono di eventuali danni apportati alle strutture, agli strumenti e ai mezzi della scuola e verrà loro addebitato l’importo per il danno in caso di responsabilità accertata. Durante la pausa pranzo gli allievi non possono rimanere in aula né accedervi. La scuola declina ogni responsabilità in merito a furti o smarrimenti di valori o oggetti personali. REGOLAMENTO D’ISTITUTO Il presente regolamento rispetta le normative in merito (DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 Novembre 2007, n. 235; D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 - Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli 36 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Piano Offerta Formativa Attività studenti della scuola secondaria), in coerenza con lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti. Esso ha la finalità di rendere chiare sia le procedure da seguire nel caso di applicazione di sanzioni sia le condizioni stesse per cui la sanzione è inevitabile ed opportuna: la scuola, infatti, è una comunità dove la convivenza civile è garantita dal rispetto di regole condivise. Le regole in esso previste non rispondono necessariamente a un criterio di applicazione automatica, ma devono comunque essere oggetto di riflessione da parte degli organi competenti (Consiglio di Classe, Consiglio di Istituto) affinché la sanzione risulti equa e rispondente alla situazione che si verifica; l’incidenza sulla valutazione della condotta della sanzione comminata deve essere anch’essa oggetto di giudizio del Consiglio di Classe. La procedura descritta è soggetta a flessibilità, nel caso intervenissero fattori che ne condizionino l’attuazione. Si sottolinea che la sanzione ha sempre una funzione educativa e formativa dell’individuo: la famiglia ha in tal senso un ruolo fondamentale nel processo di responsabilizzazione del soggetto; essa deve essere informata sulla natura dell’evento, può avvalersi del diritto di contestazione della sanzione, ma soprattutto deve concorrere all’azione educativa cui mira la sanzione. La sanzione risponde comunque a un criterio di gradualità e proporzionalità rispetto all’infrazione: in genere, la sanzione si accresce in caso di reiterazione dei comportamenti non corretti o addirittura di recidiva di atti di grave natura. Si precisa che infrazioni molto gravi,che non si limitano per natura giuridica solo all’ambito del presente regolamento, possono dare luogo anche a segnalazioni ad istituzioni esterne preposte al caso (Servizi sociali, Polizia postale ecc.). Una sanzione che preveda la sospensione può essere commutata in compiti socialmente utili, anche da effettuare al di fuori dell’ambito dell’istituto, se tale condizione viene accolta dalla famiglia e dallo studente: gli organi preposti, (Consiglio di classe e/o Consiglio di Istituto) esaminano il caso e individuano l’alternativa utile e rispondente all’esigenza di rieducazione del soggetto. Si ricorda che l’alternativa proposta deve essere comunque rispettosa della dignità dello studente. Si precisa che il soggetto che ha ricevuto la sanzione, indipendentemente dalla sua gravità, deve essere poi valutato, per la condotta, in relazione al processo di responsabilizzazione che ha saputo dimostrare e non per l’infrazione che è stata di per sé già sanzionata. Si specifica che la sanzione, se di una certa entità, viene per normativa registrata nel curriculum scolastico dello studente. Il presente regolamento, inoltre, non specifica in modo puntuale le infrazioni di gravità tali da comportare l’allontanamento dalla scuola per l’intero anno scolastico o l’esclusione dagli esami di stato, ma non esclude tali provvedimenti a priori, anzi li contempla come casi eccezionali che sono comunque oggetto di delibera del Consiglio di Istituto. Dal momento che non è possibile una casistica puntuale sia dei comportamenti sia dei provvedimenti sia delle alternative al provvedimento di sospensione, il presente regolamento offre solo un orientamento di massima in merito, rimandando al giudizio e alla delibera degli organi competenti (Consiglio di classe e Consiglio di Istituto) la determinazione di tutti i fattori suddetti. Tabella sintetica relativa alle infrazioni e alle sanzioni Azioni che condizionano / ostacolano la comunicazione didattica o disattendono regole concernenti doveri di studenti o norme scolastiche Azione sanzionata Comportamenti di disturbo durante le lezioni e in ambiti di lavoro, interni o esterni alla scuola, non contenuti nonostante richiami Reiterazione significativa della condotta suddetta Organo della sanzione Docente e /o D.S. o suo Collaboratore Consiglio di classe Sanzione Ammonizione scritta Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza e/o lavoro socialmente utile) 37 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Assenze, ingresso posticipato o uscita anticipata non giustificati o giustificati con contraffazione Reiterazione significativa della condotta suddetta Contraffazione di voti nella comunicazione alla famiglia o dichiarazioni mendaci riguardo ad attività svolte e/o loro risultati Reiterazione significativa della condotta suddetta, contraffazione di documenti quali comunicazioni scuola famiglia, ecc Mod. POF Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Piano Offerta Formativa Attività Docente e /o D.S. o suo Collaboratore Consiglio di classe Docente e /o D.S. o suo Collaboratore Consiglio di classe Violazione del divieto di fumo nonostante espliciti richiami Docente e /o D.S. Violazione dell’uso di cellulari in classe e o suo strumenti informatizzati in contesto Collaboratore lezione Reiterata violazione delle condotte Consiglio di classe suddette Violazione o infrazione di norme sulla sicurezza senza conseguenze dirette (danni a persone, cose e attrezzature) Reiterazione significativa della condotta suddetta Docente e /o D.S. o suo Collaboratore Inadempienza rispetto a compiti assegnati o materiali /attrezzature richieste Docente e /o D.S. o suo Collaboratore Consiglio di classe Ammonizione scritta Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza e/o lavoro socialmente utile Ammonizione scritta Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Sanzione pecuniaria Sequestro dello strumento Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Ammonizione scritta Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Ammonizione scritta Azioni che ledono sul pianto etico la persona Azione sanzionata Parole, atti, affermazioni scorrette ed offensive nei confronti di altri Scontri non gravi tra pari Reiterazione significativa della condotta suddetta Organo della sanzione Docente e /o D.S. o suo Collaboratore Sanzione Ammonizione scritta Consiglio di classe Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza e/o lavoro socialmente utile Gravi atti, insulti, denigrazioni a sfondo razziale o discriminatorio, minacce, vessazioni, molestie, ricatti o comunque atti ascrivibili al bullismo Consiglio di classe Sospensione di più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Recidiva rispetto alla suddetta condotta Consiglio di Istituto Sospensione anche oltre i 15 giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Azioni che comportano danni alla persona o a cose e ambienti Azione sanzionata Organo della sanzione Sanzione Atti che deteriorano o danneggiano in modo non grave attrezzature o strutture scolastiche Reiterazione significativa della condotta suddetta Ammonizione scritta Docente e /o D.S. o Eventuale risarcimento del danno o ripristino del danno suo Collaboratore Consiglio di classe Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza e/o lavoro socialmente utile Atti che danneggiano significativamente Consiglio di classe Sospensione di più giorni (previsto anche obbligo di 38 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) attrezzature o strutture scolastiche, attribuibili a comportamento vandalico Gravi atti -individuali o collettivi- che comportano danni elevati ad attrezzature e/o strutture ed eventuali rischi a persona Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 frequenza) e/o lavoro socialmente utile Consiglio di Istituto Sospensione anche oltre i 15 giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Risarcimento del danno Atti che ledono in modo significativo l’immagine sociale della persona, anche Consiglio di classe utilizzando strumenti della comunicazione multimediale Consiglio di Istituto Recidiva rispetto alla suddetta condotta / D.S. o suo Collaboratore Sospensione di più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Atti che ledono in modo significativo il patrimonio della persona, quali furti di denaro o altro Consiglio di classe Recidiva rispetto alla suddetta condotta Consiglio di Istituto Sospensione di più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Risarcimento del danno Sospensione anche oltre i 15 giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Risarcimento del danno Atti che ledono la salute della persona, ricadendo sul soggetto dell’azione (uso di alcol, stupefacenti ecc.) Consiglio di classe Sospensione da 1 a più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Recidiva rispetto alla suddetta condotta Consiglio di classe Atti che inducono altri a comportamenti che ledono la salute compiuti a scopo di lucro o assimilabili a corruzione altrui (quali lo spaccio o la diffusione di materiali non autorizzati dalla legge) Consiglio di classe Recidiva rispetto alla suddetta condotta Consiglio di Istituto Atti contro la persona che comportano violenza o lo scontro fisico (schiaffi, pugni Consiglio di classe ecc.) Gravi atti –individuali o collettivi- contro la persona che comportano violenza e Consiglio di Istituto scontro fisico con conseguenze rimarcabili Sospensione anche oltre i 15 giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Sospensione anche di più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Sospensione di più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Sospensione anche oltre i 15 giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Sospensione di più giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Sospensione anche oltre i 15 giorni (previsto anche obbligo di frequenza) e/o lavoro socialmente utile Risarcimento del danno Il principio della riparazione del danno vale in via di principio anche nel caso di danneggiamenti alle strutture senza individuazione dei diretti responsabili: se la responsabilità è da imputarsi a classe o insieme di studenti, i soggetti che vi appartengono sono invitati al risarcimento del danno. Procedura La procedura descritta è coerente alle normative vigenti: qualsiasi difformità di azione non deve essere arbitraria, ma giustificata da condizioni che ne ostacolano l’attuazione rispetto alla tempestività che un intervento richiede; in ogni caso, la conditio sine qua non è che sia lo studente che la famiglia devono essere opportunamente a conoscenza del fatto che un provvedimento disciplinare sia stato avviato. La tabella di sintesi mostra in progressione le azioni da attuare nel caso di sanzioni(escluse ammonizioni scritte 39 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Tabella di sintesi: sospensione entro i 15 giorni Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Fase 6 Segnalazione al coordinatore dell’evento Il coordinatore: informa la famiglia del procedimento che si intende avviare; ascolta le motivazioni dello studente; convoca il consiglio di classe straordinario (qualora il Consiglio di classe ordinario non sia contingente) informa il D.S. o il suo collaboratore e l’invita a prendere parte del Consiglio Il Consiglio di classe al completo: discussione e delibera della sanzione,compresa eventuale proposta alternativa (verbalizzazione sul registro dei verbali del consiglio di classe) Il coordinatore: riferisce a studente e famiglia in merito alla sanzione o all’eventuale proposta alternativa. Informa la segreteria per la registrazione della sanzione sul fascicolo dello studente Attuazione del provvedimento Fase di osservazione del consiglio di classe rispetto alla responsabilizzazione del soggetto. Eventuale annotazione rispetto alla responsabilizzazione sul verbale del primo consiglio di classe successivo al provvedimento Tabella di sintesi: sospensione oltre i 15 giorni Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Fase 6 Segnalazione al coordinatore dell’evento o direttamente al D.S. o suo collaboratore Il D.S. /suo collaboratore o suo delegato: informa la famiglia del procedimento che si intende avviare; ascolta le motivazioni dello studente; Il Consiglio di Istituto al suo completo: discussione e delibera della sanzione,compresa eventuale proposta alternativa (verbalizzazione sul registro dei verbali di Istituto e di classe) Il D.S. /suo collaboratore o suo delegato: riferisce a studente e famiglia in merito alla sanzione o all’eventuale proposta alternativa. Informa la segreteria per la registrazione della sanzione sul fascicolo dello studente (N.B.: può essere presa in considerazione anche l’eventuale segnalazione presso organi istituzionali esterni) Attuazione del provvedimento (in caso di ricorso entro 15 giorni si riunisce l’Organo di Garanzia dell’istituto che deve esprimersi entro i successivi dieci giorni) Fase di osservazione del consiglio di classe rispetto alla responsabilizzazione del soggetto. Eventuale annotazione rispetto alla responsabilizzazione sul verbale del primo consiglio di classe successivo al provvedimento Per quanto riguarda le infrazioni di gravità tali da comportare l’allontanamento dalla scuola per l’intero anno scolastico o l’esclusione dagli esami di stato, la procedura sostanzialmente ricalca la seconda tabella, prevedendo l’eventuale segnalazione presso organi competenti esterni alla scuola. Alternative alla sanzione Gli organi competenti tramite opportuna riflessione, partecipi e consenzienti famiglia e alunno sanzionato, individuano l’alternativa più idonea al caso. Si propongono comunque tre criteri di intervento, con funzione formativa-educativa, che possono comunque integrarsi. Attività di ricerca/studio da parte dello studente in ambiti coerenti all’infrazione commessa, relativamente a normative, articoli e saggi relativi al sociale Attività di preparazione di lezioni supplementari su argomenti assegnati 40 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Attività utili alla manutenzione/gestione dell’istituto: collaborazione in attività di pulizia, riqualificazione o ristrutturazione di locali; collaborazione al servizio mensa, ristorante o bar didattico dell’istituto; attività funzionali alla manutenzione delle aree verdi dell’istituto; collaborazione nelle attività della serra e del frutteto; attività di riordino di biblioteca; collaborazione nelle attività di portineria; collaborazione nelle attività del centro stampa Attività esterne alla scuola: stage in strutture aziendali di settore;attività presso centri di utilità sociale (Case di riposo, mense scolastiche ecc.) Organo di garanzia L’Organo di Garanzia ha potere di verifica della correttezza della procedura e rispetto della normativa ed entra nel merito del provvedimento stesso. L’Organo di Garanzia è costituto nel rispetto della normativa vigente; esso è presieduto dal Dirigente Scolastico ed è composto dai seguenti membri: Una componente docente Una componente alunni Una componente genitori Regole per i servizi Giustificazioni per assenze e ritardi Il libretto scolastico deve essere vidimato dalla segreteria didattica che controllerà la presenza della fotografia e della firma originale da parte dei genitori o di chi ne ha ricevuto delega ufficiale. L’assenza è giustificata dal docente della prima ora. L’ingresso in classe in ritardo, qualora non dipenda dai pullman, è autorizzata dal Dirigente Scolastico o dai collaboratori del Dirigente Scolastico e deve essere giustificato. Lo studente è ammesso in classe se si presenta entro le ore 9:00; altrimenti può, con permesso, accedervi alla seconda ora. Il permesso per uscite anticipate è autorizzato dal Dirigente Scolastico o dal collaboratore del Dirigente Scolastico. I libretti con le richieste di uscita anticipata devono essere consegnati in portineria all’entrata, prima dell’inizio della prima ora di lezione; il personale ATA provvederà alla consegna in aula del permesso stesso. Il permesso vidimato andrà quindi firmato e ritirato dal docente ed inserito nel registro di classe. L’uscita anticipata è permessa solo al termine della mattinata scolastica. In caso di indisposizione, se lo studente deve ritornare a casa prima della fine della lezione dovrà avere l’autorizzazione del Dirigente Scolastico o collaboratore del Dirigente Scolastico che comunicherà con la famiglia. Le assenze si giustificano con la comunicazione scritta dai genitori. Si ricorda che l’assenza è giustificata solamente per motivi gravi di salute o di famiglia. Lo sciopero è considerato assenza non giustificabile. Mensa La mensa è accessibile agli studenti durante la pausa pranzo. Il costo dei buoni mensa è il seguente: primo piatto: 10 buoni = 20,00 €; secondo piatto: 10 buoni = 25,00 €; contorno: 10 buoni = 20,00 €; frutta e dessert: 10 buoni = 15,00€. I buoni si acquistano preventivamente tramite apposito bollettino postale. E’ possibile acquistare prodotti vari, durante le pause di mezza mattina o del pranzo, presso il bar all’interno della struttura scolastica. I distributori di bevande ed altro possono essere utilizzati dagli studenti esclusivamente prima dell’inizio della prima ora, durante l’intervallo e la pausa mensa. Servizi igienici I bagni dislocati nell’istituto sono di accesso separato per maschi e femmine 41 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Segreterie Gli studenti devono rivolgersi al personale di Segreteria Didattica per il rilascio di certificazioni, richiesta buoni mensa, informazioni per acquisto libri di testo e informazioni varie solo al di fuori dall’orario di lezione,rispettando gli orari di apertura al pubblico Infermeria Al servizio di infermeria si accede solo per gravi motivi, previa autorizzazione del docente di classe e negli orari in cui il servizio è attivo. Nel caso in cui il servizio non sia attivo viene data comunicazione alle famiglie. Aule Multimediali L’accesso alle Aule Multimediali è consentito previa programmazione e prenotazione docente incaricato. in presenza del Servizio fotocopie Soltanto le prove di verifica sono gratuite; il servizio fotocopie è accessibile solo al di fuori delle ore di lezione e deve essere richiesto tre giorni prima al personale addetto. È possibile accedere al servizio fotocopie per la stampa delle verifiche anche tramite posta elettronica. Palestra Gli alunni che si recano in palestra per l’attività di educazione fisica non si devono fermare né alle macchinette di distribuzione né lungo il tragitto per chiaccherare. L’arrivo in palestra e il rientro in classe in ritardo non sono giustificabili. Trasporti L’istituto attua convenzioni con la Provincia. Gli allievi e le famiglie sono informati ad inizio anno in merito a tariffe, orari e percorsi. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ L’Istituto di Istruzione Superiore” Vincenzo Dandolo” finalizza la proposta educativa alla formazione di cittadini consapevoli e responsabili, promuovendo e sviluppando abilità, saperi e competenze che consentano di operare positivamente e professionalmente nella società e nel mondo del lavoro. Il patto educativo di corresponsabilità è fondamento di un processo educativo efficace in quanto esso definisce in modo trasparente diritti e doveri da condividere nell’interrelazione fra istituzione scolastica – studenti- famiglie: -allo studente si garantisce il ruolo di soggetto responsabile, titolare di diritti e doveri; -alla famiglia, la garanzia sul progetto educativo e formativo della scuola, intesa come luogo di educazione e formazione in senso ampio. Condizioni che possono essere assicurate attraverso la collaborazione e il dialogo continuo fra tutte le componenti scolastiche, nel rispetto dei reciproci ruoli. Si stipula, pertanto,con la famiglia dell’alunno il seguente patto educativo di corresponsabilità, con il quale la scuola si impegna a: Offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno, favorendo il processo di formazione di ciascuno studente, nel rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento 42 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Garantire qualità, trasparenza e flessibilità nella realizzazione dei curricula secondo le modalità definite dal Piano dell’Offerta Formativa (POF) dell’istituto; Motivare gli alunni all’apprendimento, valorizzando le loro capacità e attitudini anche nell’assumere iniziative e decisioni; Garantire la libertà di apprendimento di tutti gli studenti valorizzando le loro peculiarità in un’ottica di inclusione, solidarietà e collaborazione; Favorire il senso di appartenenza alla comunità scolastica e al territorio; Sviluppare nell’alunno atteggiamenti responsabili propri di una cittadinanza attiva nazionale ed europea; Mantenere relazioni con le famiglie per trasmettere informazioni, iniziative, risultati conseguiti dall’alunno, difficoltà riscontrate e aspetti inerenti comportamento e condotta, nel rispetto della privacy; Offrire iniziative concrete al fine di favorire il successo formativo e combattere la dispersione scolastica oltre a promuovere il merito e incentivare le situazioni di eccellenza; Favorire la piena integrazione degli studenti disabili,promuovere iniziative di accoglienza e integrazione degli studenti stranieri, tutelandone la lingua e la cultura, anche attraverso la realizzazione di iniziative interculturali; Stimolare riflessioni e attivare percorsi volti al benessere e alla tutela della salute degli studenti; Garantire la massima trasparenza nelle valutazioni degli apprendimenti esplicitando i criteri utilizzati; Individuare le forme più idonee per attuare iniziative di recupero/sostegno didattico per colmare situazioni di carenza manifestate nel corso dell’anno scolastico la famiglia si impegna a: Prendere visione del presente patto educativo di corresponsabilità, condividerlo e farne motivo di riflessione con i propri figli, assumendosi la responsabilità di quanto espresso e sottoscritto; Prendere visione del P.O.F. del regolamento di istituto e dello Statuto degli studenti e delle studentesse; Valorizzare l’istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di dialogo, nel rispetto delle scelte educative e didattiche condivise, oltre ad un atteggiamento di reciproca collaborazione con i docenti nel rispetto delle loro competenze educative/ formative; Rispettare l’istituzione scolastica, favorendo una assidua frequenza dei propri figli alle lezioni, limitando assenze-uscite-entrate fuori orario, partecipando attivamente agli organismi collegiali e controllando quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla scuola; Costruire con i docenti una relazione positiva ed efficace informandosi costantemente del percorso didattico-educativo dei propri figli, prendendo contatto periodicamente con gli insegnanti e partecipando agli incontri scuola famiglia; Prendere visione di tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola, discutendo con i figli di eventuali decisioni e provvedimenti disciplinari, stimolando una riflessione sugli episodi di conflitto e di criticità; Responsabilizzare il proprio figlio al rispetto delle persone, degli arredi,del materiale didattico e di uso comune ed a impegnarsi a risarcire i danni arrecati, anche durante le attività deliberate e svolte al di fuori dell’edificio scolastico; Aiutare il figlio ad organizzare costruttivamente gli impegni di studio e le attività extrascolastiche; lo studente si impegna a: Prendere coscienza dei propri diritti-doveri rispettando la scuola intesa come insieme di persone, ambienti e attrezzature; Rispettare i tempi programmati e concordati con i docenti per il raggiungimento del proprio curricolo, impegnandosi in modo responsabile nell’esecuzione dei compiti richiesti; Accettare, rispettare e aiutare gli altri, impegnandosi a comprendere le ragioni dei loro comportamenti; Condividere con gli insegnanti e la famiglia la lettura del piano formativo, discutendo con loro ogni singolo aspetto di responsabilità; Conoscere e condividere il Patto educativo di corresponsabilità, lo statuto delle studentesse degli studenti, il regolamento d’istituto e il regolamento disciplinare; Mantenere costantemente un comportamento positivo e corretto,rispettando l’ambiente scolastico inteso come insieme di persone, oggetti e situazioni; Avere cura dell’ambiente scolastico e partecipare attivamente alla sua conservazione; Avere cura e rispetto del proprio benessere psicofisico e bandire l’uso di sostanze che ne alterano l’equilibrio (alcol, droghe etc.); Frequentare regolarmente i corsi e assolvere assiduamente agli impegni di studio; 43 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Favorire in modo positivo lo svolgimento dell’attività didattica e formativa, garantendo costantemente la propria attenzione e partecipazione alla vita della classe; Favorire il rapporto e il rispetto tra i compagni sostenendo situazioni di integrazione e solidarietà; Utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici osservando le norme sulla sicurezza e comportandosi in modo tale da non arrecare danni a terzi o al patrimonio della scuola; Usare un linguaggio e un abbigliamento consono al contesto educativo, permettendo il rispetto delle regole di convivenza civile e il regolare svolgimento delle lezioni; Impegnarsi assiduamente nello studio per raggiungere gli obiettivi formativi e didattici e rispettare le decisioni prese dalla scuola, accettando le sanzioni come momento di riflessione sulla condotta; Riferire in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti ed utilizzando in modo corretto il libretto dello studente PROGETTO QUALITA’ L’Istituto, applica un Sistema di Gestione della Qualità secondo la Norma UNI EN ISO 9001:2008 ed è attivo un sistema di Verifica – Monitoraggio e Controllo periodico a cura dell’Ente di Certificazione Bureau Veritas con Certificazione di Conformità N. IT243619 valido sulla Sede Centrale di Bargnano di Corzano e sulle due Sedi di Orzivecchi (Tenuta “GIARDINO” e Istituto Tecnico per il Turismo). L’ambito di applicazione del Sistema di Gestione della Qualità, riguarda la progettazione, la gestione e l’erogazione dei percorsi di Istruzione per la Scuola Secondaria di Secondo Grado nell’ambito dell’Istituto Tecnico settore Economico “Turismo”, degli Istituti Professionali (settore Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale e settore Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera) oltre a percorsi triennali di qualifica IeFP (Regione Lombardia) nel settore agrario e nel settore della ristorazione. L’Istituto ha adottato il “progetto Qualità” nella convinzione che di ogni processo attivato vadano osservati e valutati punti di forza e punti di debolezza; i primi vanno valorizzati ed i secondi vanno corretti e potenziati in un ottica di miglioramento continuo. A tal fine sono state individuate delle figure di Sistema (RSGQ – RDD – GSQ – Gruppo Controllo Qualità) con compiti specifici. Interrogarsi su processi ed analizzarli nel gruppo di lavoro per poi condividerli con tutto l’Istituto è azione indispensabile perché la Qualità diventi reale e continua e non si riduca ad un insieme di atti formali e burocratici. LE FIGURE DI RIFERIMENTO DELLA SCUOLA La gestione della scuola comporta la collaborazione fra figure ed istituzioni che interagiscono secondo ruoli e mansioni specifiche. FIGURA RESPONSABILITA’ Rappresenta l’Istituto. Esercita le funzioni, le competenze e le responsabilità definite dal D. Lgs. 30/03/2001 n° 165. Direzione Generale Nomina i suoi Collaboratori e le altre figure di Sistema. Dirigente Scolastico (DS) Definisce e diffonde la Politica di Qualità dell’Istituto. Individua, attraverso l’approvazione del Manuale Qualità e delle Procedure Gestionali, le attività per l’attuazione e verifica del sistema di gestione di qualità 44 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Collaboratori del Dirigente scolastico Coordinatori di Sede RSGQ (Responsabile del Sistema di Gestione Qualità) RDD (Rappresentante della Direzione) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 e le relative necessità, coerentemente con la politica e gli obiettivi per la qualità. Tiene aggiornati gli Organi interni di Istituto riguardo a quanto emerge dal sistema. E’ responsabile di tutte le attività svolte in Istituto e definisce gli obiettivi di breve e medio-lungo periodo. E’ responsabile della gestione e del coordinamento di tutte le attività didattiche e di formazione all’interno dell’istituto. Coordina le attività di progettazione dei corsi, sovrintendendo le attività dei docenti, nonché quelle del collegio docenti e dei singoli consigli di classe anche attraverso delega ai Coordinatori dei Consigli di Classe. Elabora e propone al Collegio Docenti il Piano delle Attività Annuali. Entrambi sostituiscono il Dirigente Scolastico in caso di Sua assenza ed in relazione al loro orario di servizio. Provvedono alla sostituzione dei docenti assenti. Autorizzano, nei casi previsti, i permessi di entrata degli studenti. Svolgono le funzioni di segretario nel Collegio Docenti. Ricevono docenti, genitori e studenti. Predispongono specifici quadri orari (vigilanza-Consigli di Classe – scrutini assemblee di Istituto, ecc). Collaborano con il DS per la gestione delle attività di Istituto e la definizione delle azioni di miglioramento. Partecipano alla stesura del POF. Procedono alla verifica della documentazione didattica (Piani di Lavoro, Registri elettronici, Verbali delle commissioni e dei Consigli di Classe). Assicura che i processi necessari per il SGQ siano predisposti, attuati e tenuti aggiornati. Riferisce al DS sulle prestazioni del SGQ e per ogni esigenza del miglioramento. Referenti per l’Istituto nelle sedi coordinate, aggiornano il DS circa le problematiche relative alla sede di competenza. Elaborano l’orario dei docenti secondo i criteri definiti dal Collegio dei Docenti. Provvedono alla sostituzione dei colleghi assenti; coordinano le attività didattiche dei docenti di sede. Procedono alla verifica della documentazione didattica (Piani di Lavoro, Registri elettronici, Verbali dei Consigli di Classe). Risolvono problemi organizzativi e logistici in accordo con DS e DSGA. Curano i rapporti con docenti, personale non docente, studenti – famiglie, Enti. Cura la redazione, l’emissione e l’aggiornamento del supporto documentale al Sistema Qualità. Effettua con scadenza periodica o sovrintende lo svolgimento di verifiche ispettive interne formalizzate (audit interni) e ne trasmette periodicamente i risultati a RDD/DS. Coordina e monitora l’attività dei docenti componenti il Gruppo di Lavoro Controllo Qualità relativamente all’attività di verifica di: procedure, programmazioni, monitoraggi e autovalutazioni. Qualifica e valuta i fornitori per garantire un livello di servizio allineato alle necessità aziendali e mantiene il contatto con i fornitori stessi per la risoluzione di problematiche inerenti la garanzia di qualità. Reperisce, cataloga e diffonde le normative nazionali ed internazionali riguardanti la qualità e le norme cogenti dell’Istituto. Partecipa, quando necessario, alla risoluzione delle non conformità. Coordina le modifiche organizzative dell’Istituto per garantire la coerenza con la norma UNI EN ISO 9001. Individua esaminandole con la RDD/DS le azioni correttive e preventive da attivare, verificandone attuazione ed efficacia. Promuove l’attività di aggiornamento e formazione del personale impegnato in 45 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Referente GSQ per le sedi coordinate Referenti di Indirizzo Sede di Bargnano (Agrario/Alberghiero) Funzione strumentale Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 attività inerenti la qualità. L’RDD è un membro dell’organizzazione nominato dal DS quale responsabile dell’istituzione e del mantenimento del Sistema di Gestione permettendone il riesame periodico. Indipendentemente da altri compiti, deve avere la responsabilità e l’autonomia per coordinare e gestire l’attività del Sistema Qualità. Sovrintende allo svolgimento di verifiche ispettive interne formalizzate (audit interni). Partecipa alla risoluzione delle non conformità. Individua, esaminandole con DS e RDD, le azioni preventive e/o correttive da attivare, verificandone attuazione ed efficacia. Attuano il controllo della vigilanza nei rispettivi settori informando il DS ed i suoi collaboratori. Coordinano la progettualità dei relativi settori di indirizzo. Mantengono la comunicazione con il Comitato Genitori e con i Rappresentati della Consulta Studenti. Svolgono funzione di raccordo fra il DS e l’area di indirizzo per la gestione di Fiere – Eventi e Concorsi. Studia ed elabora il Piano delle Attività connesse alla propria funzione sulla scorta dell’analisi dei bisogni. Partecipa alle attività formative inerenti la propria funzione e trasferisce in Istituto quanto acquisito. Documenta il percorso e le attività svolte (report). Analizza con il DS/Coll. DS i risultati intermedi e finali dell’anno. A fine anno espone al Collegio Docenti i risultati raggiunti e consegna relazione dettagliata. Sito Web - Generazione WEB - Registro elettronico Predispone il Sito dell’Istituto in conformità con le norme vigenti accordandosi con il DS; Gestisce, previa definizione con il DS, la procedura d’accesso alle aree riservate avvalendosi anche della collaborazione degli Assistenti Amministrativi preposti; Coordina le azioni del Gruppo di Lavoro “Gestione Sito WEB”; Gestisce ed aggiorna costantemente il Sito pubblicando i documenti previa autorizzazione del DS. Offre supporto al lavoro dei docenti per la gestione delle nuove strumentazioni; Monitora i bisogni e l’evoluzione del processo attuando le misure formative/informative necessarie per il suo sviluppo. Orientamento in ingresso Novembre/Gennaio: coordina l’attività di Istituto per l’organizzazione degli Open Day raccordandosi con i Coordinatori delle sedi coordinate, i Referenti di Indirizzo della sede di Bargnano, il DS, i Collaboratori del DS; si coordina con l’Ufficio Segreteria Didattica per la predisposizione dei calendari dell’attività di orientamento. Marzo/Maggio: tiene i contatti con le scuole del I° Ciclo in collaborazione con la Funzione Strumentale Disabilità e con il Referente della Commissione Intercultura per assicurare le azioni di continuità ed accoglienza degli alunni disabili/BES. Disabilità Presiede e coordina i lavori della Commissione H; Presiede all’elaborazione del Piano dell’Inclusività; Accoglie e Istruisce i docenti di neo ingresso che assiste in itinere con azione di tutoraggio avvalendosi della collaborazione dei componenti la Commissione H; Riceve i genitori degli alunni con disabilità (che ne fanno richiesta); 46 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Cura i rapporti con ASL-U.O. e altri Enti/Comunità interessati; In accordo con la Funzione Strumentale Orientamento, organizza/partecipa agli incontri per l’accoglienza degli alunni con disabilità; Coordina la raccolta/consegna dei PEI (avvalendosi della collaborazione dei componenti la Commissione H) nei tempi stabiliti, previo controllo della loro conformità; Controlla la conformità degli orari dei docenti di sostegno previa proposta del Consiglio di Classe e li sottopone all’approvazione del DS. Educazione alla Salute e Cittadinanza Presiede e coordina i lavori della Commissione Educazione alla SaluteAmbiente-Cittadinanza; Cura i rapporti con gli Enti Territoriali preposti (ASL, ecc.); Si attiva per il buon esito dei progetti adottati e ne monitora il processo raccordandosi con il DS ed i suoi Collaboratori. 5. Tirocinio Formativo (Alternanza scuola-lavoro) Presiede e coordina i lavori della Commissione Alternanza relazionandosi periodicamente con il Ds ed i suoi Collaboratori; Collabora costantemente con l’Ufficio Tecnico e gli Assistenti Amministrativi preposti per la gestione, il miglioramento del processo e la messa a punto degli strumenti relativi alle diverse fasi (predisposizione degli incarichi; attività di tutoraggio; attività di valutazione; ecc.); Controlla e supervisiona la fase finale di monitoraggio/trasmissione dati. 6. Percorsi IFP: Partecipa in collaborazione con il DS agli incontri periodici in Regione Lombardia; Coordina l’azione dei Coordinatori dei Consigli di Classe triennali/Gruppo di Lavoro IFP sui bisogni/necessità emergenti; Elabora e costruisce, in collaborazione con il DS e suoi collaboratori, gli strumenti utili alla progettazione dei docenti; Attiva misure formative/informative necessarie al miglioramento; Collabora con la Funzione Strumentale Alternanza per la messa a punto degli strumenti di monitoraggio e autovalutazione 7. Responsabile Azienda Agraria Cura i rapporti con Enti/Associazioni/Aziende e privati in relazione alle scelte organizzative e di gestione della produzione dell’Azienda Agraria (attività produttive e gestione pratiche). Si raccorda con il DS, Collaboratori del DS e DSGA, in merito all’organizzazione del lavoro del personale di Azienda sulla base delle attività programmate (pratiche colturali/manutenzioni/eventi/ecc.). E’ responsabile della manutenzione, della conservazione delle attrezzature/macchine operatrici avvalendosi della collaborazione di Assistenti Tecnici e Addetti dell’Azienda. Organizza le attività pratiche destinate agli studenti, coordinandosi con i docenti dell’area di indirizzo ed accoglie, secondo il calendario e l’orario stabiliti, gli alunni in Azienda Agraria. Gruppo di Lavoro _________ Docente incaricato Coordina i lavori della commissione/ incarico e ne redige i verbali Acquisisce, partecipando ad apposita riunione, le modalità di stesura di un progetto. Progetta e pianifica, con il contributo dei membri, l’attività annuale della commissione. Distribuisce in modo proficuo, in accordo con i membri, il lavoro da svolgere. Fornisce, al DS o ai collaboratori del DS, i report in vista delle riunioni intermedie e finali di valutazione dell’anno in corso. 47 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Partecipa alle attività interne di aggiornamento coerenti con la funzione. Commissione Autonomia (di nuova definizione):verifica i Curricoli ed elabora le eventuali curvature e/o quote di autonomia/flessibilità. Gruppo GLH di Istituto (attivato in seno al collegio docente; previsto dalla legge quadro 104 del 5-2-93 art.5, comma2 e successivamente richiamato dalla CM 123 dell’11-4-94 e dal DM 122 dell’11 –4-94): Analizza il contesto complessivo degli alunni in situazione di handicap nell’ambito delle scuole che hanno fatto pervenire i loro documenti di iscrizione; Analizza la situazione complessiva degli alunni in s/h già iscritti, con particolare riferimento alla loro integrazione nelle rispettive classi di appartenenza; Predispone e raccoglie proposte per e dai Consigli di Classe; Favorisce il confronto tra insegnanti di Sostegno ed Insegnanti Curricolari; Esamina, cercando di dare una soluzione, eventuali problemi che possono insorgere tra le componenti della Scuola, la famiglia degli alunni, gli operatori dell’ASL, dell’AO e dei Servizi Sociali, i responsabili dei centri di Formazione, delle Agenzie Territoriali e degli Enti Locali territoriali; Referente INVALSI (di nuova definizione):Predispone e organizza il lavoro per la somministrazione delle prove INVALSI; Predispone la lettura dei dati da presentare al Collegio Docenti; Raffronta i dati con le valutazioni interne ed offre al Collegio Docenti le risultanze conseguenti al fine di individuare azioni di miglioramento. Redige/aggiorna il Regolamento di Laboratorio, in collaborazione con le altre funzioni e ne verifica il suo rispetto e la funzionalità. Istruisce il personale tecnico per la pronta segnalazione di guasti o situazioni di pericolo o non agibilità. Relaziona periodicamente il DS circa le problematiche connesse al funzionamento del laboratorio; verifica la corretta applicazione delle procedure previste. Stabilisce, in accordo con i docenti interessati, i turni di accesso ai laboratori per lo svolgimento dell’attività didattico-formativa. Presenta proposte di acquisto al DSGA. E’ consegnatario dei beni da parte del DSGA e come tale, al termine di ogni anno scolastico, ha l’obbligo di aggiornare/consegnare l’inventario al DSGA. Docente incaricato Responsabile di laboratorio Laboratorio di Chimica e Microbiologia: Si prevede un lavoro di squadra. I componenti metteranno a disposizione le loro competenze per elaborare un Piano triennale di investimenti per il rilancio dell’attività didattica e dell’attività conto terzi rivolta alle aziende del territorio. Il Piano dovrà prevedere: a) Gli obiettivi a breve/lungo termine; b) Il budget necessario per l’autofinanziamento attinto dai proventi dell’attività conto terzi; c) La programmazione e la definizione dell’orario dell’attività didattica e dell’attività conto terzi; d) Elaborara la proposta, da presentare al Consiglio di Istituto (tramite il DS), in merito alle quote percentuali sugli utili per il compenso al personale, in sintonia con le necessità di investimento sopra elencate. Laboratorio di Micropropagazione: Individua, in accordo con i docenti dell’area di indirizzo, le classi filtro che accederanno per piccoli gruppi all’esperienza di laboratorio; Cura la programmazione dell’attività didattica di laboratorio. 48 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Laboratori Alberghiero (Cucina - Sala Bar- Pasticceria) Si raccorda con l’Ufficio Acquisti/Magazzino per il monitoraggio periodico dei costi relativi alle forniture alimentari per le esercitazioni pratiche. Coordinatori di Classe Docenti Educatori del Convitto con Funzione di Collaborazione con il DS Conduce la riunione dei consigli di classe avendo cura di: raccogliere sistematicamente i dati forniti dai singoli docenti; rispettare e far rispettare l’ordine del giorno; far rispettare i turni di intervento. Collabora alla verbalizzazione sul registro dei verbali del consiglio di classe tutto ciò che documenta la vita della classe (riunioni del consiglio di classe, riunioni con equipe ASL per studenti H, incontri di particolare rilevanza con i genitori, ecc.). Inoltra le richieste di colloqui con i genitori espresse dal Consiglio di Classe. Inoltra le comunicazioni didattiche alle famiglie e raccoglierne eventuali conferme di ricezione: pagellino, documenti di fine anno scolastico (debiti, bocciature, ecc.) permessi per uscite didattiche e di istruzione, circolari, ecc. Raccoglie la documentazione didattica prodotta dai docenti: piani di lavoro, relazioni finali e intermedie. Tali documenti devono essere poi depositati presso la segreteria didattica e inseriti nell’archivio di classe presso l’Ufficio di Certificazione della Qualità. individua, per le classi che attuano stage, i tutor all’interno dei Consigli di classe Cura la redazione del Documento di fine anno per le classi quinte. Controlla che tutti i docenti un giorno prima dello scrutinio abbiano inserito la proposta di voto nel tabellone informatico di classe. Coordina la programmazione e verificare che quanto programmato sia effettivamente realizzato. Eventuali modifiche o scostamenti devono essere concordati nel Consiglio di Classe. Controlla i dati di sintesi (quantitativi e qualitativi) delle realizzazioni didattiche: ore realizzate, scostamenti tra quanto programmato e realizzato, motivi dello scostamento, azioni correttive/riprogrammazione, operando una verifica intermedia/finale (febbraio/giugno) per ogni anno scolastico. Tiene i rapporti tra il Consiglio di Classe e: la Dirigenza della scuola; le famiglie degli studenti; i responsabili del controllo delle programmazioni; i responsabili dei progetti di integrazione con il C.F.P.; i responsabili della organizzazione delle attività orarie, delle supplenze ecc.; i responsabili di tirocini, delle esercitazioni in azienda, dei laboratori, ecc.; i responsabili della Commissione Cultura (per visite di istruzione) ed Educazione alla Salute; i responsabili per l’Orientamento; la responsabile alunni disabili. Sono responsabili della progettazione dei corsi nell’ambito di ogni singola materia di competenza e, più in generale, nell’ambito del corso di studi. Svolgono le attività di formazione in aula e in laboratorio, verificando periodicamente il raggiungimento dei risultati attesi da parte degli studenti. Sono responsabili, nell’ambito dei consigli di classe e del collegio docenti, della definizione delle attività da svolgere in classe, delle valutazioni di merito degli studenti e della compilazione dei documenti previsti. Coordinano le attività di tutti gli Educatori di Istituto. Operano il controllo della vigilanza e del rispetto del Regolamento del Convitto. Partecipano ad attività di aggiornamento e favoriscono la partecipazione di tutti gli Educatori. 49 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Consiglio di Classe Consiglio di Istituto Collegio Docenti Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 Sottopongono al DS la proposta di orario degli educatori secondo principi di funzionalità ed economicità provvedendo anche alla sostituzione dei colleghi assenti. Risolvono problemi logistici/organizzativi in accordo con DS e DSGA. Curano i rapporti con le famiglie degli studenti convittori. Assicurano la partecipazione degli Educatori al Collegio Docenti e periodicamente ai Consigli di Classe previa predisposizione di un calendario concordato con il DS ed i Coordinatori di Classe. Definisce la programmazione didattico-educativa annuale per la classe e/o per il singolo allievo e ne valuta periodicamente l'andamento; Procede alla valutazione del profitto e della condotta degli studenti; Procede alla certificazione delle competenze acquisite dal singolo allievo nelle classi in cui risulta necessario e per gli allievi H; Formula proposte al Collegio dei docenti in merito all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione che interessano la classe o il singolo allievo; Delibera in merito alle iniziative di integrazione e recupero (IDEI) e ne cura l'attuazione; Agevola ed estende i rapporti di informazione e collaborazione reciproca fra docenti, genitori e studenti; Formula proposte al Collegio dei docenti per l'adozione dei libri di testo; Delibera in materia di sanzioni disciplinari secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente e dal Regolamento di Istituto. Individua visite didattiche e iniziative culturali per il piano di lavoro di classe Cura l’attuazione degli stage, in collaborazione con i referenti del Progetto Alternanza Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola; delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo Stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico. Decide in merito alla partecipazione dell'Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali. Adotta il Piano dell'Offerta Formativa elaborato dal Collegio dei Docenti per quanto riguarda i compiti e le funzioni che l'autonomia scolastica attribuisce alle singole scuole Esprime parere sull'andamento generale, didattico ed amministrativo, dell'Istituto Stabilisce i criteri per l'espletamento dei servizi amministrativi ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici. La Giunta esecutiva prepara i lavori del consiglio di Istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del Consiglio stesso; cura l'esecuzione delle relative delibere; Come previsto dal Decreto Interministeriale n. 44 dell'1 febbraio 2001, art.2, comma 3, entro il 31 ottobre ha il compito di proporre al Consiglio di istituto il programma delle attività finanziarie della istituzione scolastica, accompagnato da un'apposita relazione e dal parere di regolarità contabile del Collegio dei revisori. Nella relazione, su cui il consiglio dovrà deliberare entro il 15 dicembre dell'anno precedente quello di riferimento, sono illustrati gli obiettivi da realizzare e l'utilizzo delle risorse incoerenza con le indicazioni e le previsioni del Piano dell'offerta formativa, nonché i risultati della gestione in corso e quelli del precedente esercizio finanziario. L’art. 7 del D.lgs. 297/1994 stabilisce che il Collegio Docenti: ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell'istituto; formula proposte al Dirigente Scolastico per la formazione, la composizione 50 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 delle classi e l'assegnazione ad esse dei docenti, tenuto conto dei criteri generali indicati dal consiglio di istituto; delibera, ai fini della valutazione degli alunni e unitamente per tutte le classi, la suddivisione dell'anno scolastico in due o tre periodi; valuta periodicamente l'andamento complessivo dell'azione didattica per verificarne l'efficacia in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune misure per il miglioramento dell'attività scolastica; provvede all'adozione dei libri di testo, sentiti i consigli di classe e, nei limiti delle disponibilità finanziarie indicate dal consiglio di istituto, alla scelta dei sussidi didattici; adotta o promuove nell'ambito delle proprie competenze iniziative di sperimentazione in conformità degli articoli 276 del Testo Unico e seguenti; promuove iniziative di aggiornamento dei docenti dell'istituto; elegge i suoi rappresentanti nel Consiglio di Istituto; elegge al suo interno i docenti che fanno parte del comitato per la valutazione del servizio del personale docente; programma ed attua le iniziative per il sostegno degli alunni disabili; nelle scuole con alunni in età d’obbligo che accolgono alunni figli di lavoratori stranieri residenti in Italia e di lavoratori italiani emigrati adotta le iniziative previste dagli articoli 115 e 116 del Testo Unico; esprime al dirigente scolastico parere in ordine alla sospensione dal servizio e alla sospensione cautelare del personale docente quando ricorrano ragioni di particolare urgenza ai sensi degli articoli 468 e 506 del Testo Unico; esprime parere, per gli aspetti didattici, in ordine alle iniziative dirette alla educazione della salute e alla prevenzione delle tossicodipendenze previste dall'articolo 106 del Testo Unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990 n. 309; si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dal Testo Unico, dalle leggi e dai regolamenti, alla sua competenza. Inoltre, al collegio docenti competono: l'elaborazione del Piano dell'offerta formativa (P.O.F.), a norma dell'art. 3 del D.P.R. 275/1999; la proposta al consiglio di istituto del calendario scolastico e delle modalità di comunicazione tra scuola e famiglia; la scansione temporale ai fini della valutazione degli alunni (art. 2, O.M. 134/2000); la definizione dei criteri per l’attribuzione del voto di condotta e per l’assegnazione del credito scolastico; la definizione del numero minimo di prove orali e scritte per singola disciplina, dei tempi e delle modalità per la presentazione di progetti di attività extracurricolari; l’approvazione del progetto relativo alle attività di accoglienza delle classi iniziali e dei progetti di attività extracurricolari; la definizione, nell'esercizio dell'autonomia organizzativa attribuita alle Istituzioni scolastiche dall'art. 5 del D.P.R. 275/1999, di commissioni, coordinamenti disciplinari o dipartimenti disciplinari; le innovazioni sperimentali di autonomia relative agli aspetti didattici dell'organizzazione scolastica, a norma dell'art 2, comma 1, D.M. 251/1999, modificato dal D.M 178/1999 , il piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione, ai sensi dell'art. 13 del C.C.N.I. 31.08.1999; l'approvazione, in relazione agli aspetti didattici, degli accordi con reti di scuole (art. 7, comma 2, D.P.R. 275/1999); l'esercizio delle competenze in materia elettorale fino alla costituzione del 51 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 consiglio di istituto (art. 1, O.M.277/1998); l'identificazione e attribuzione di funzioni strumentali al P.O.F., a norma dell'art. 28 del C.C.N.L. 26.05.1999 e dell'art.37 del C.C.N.I. 31.08.1999; la designazione dei tutor per i docenti nell’anno di formazione; la valutazione dello stato di attuazione dei progetti per le scuole situate nelle zone a rischio (art. 4, comma 12, C.C.N.I. 31.08.1999); la ratifica dei regolamenti dei laboratori e la approvazione di eventuali modifiche; l’approvazione delle proposte di sospensione e/o sostituzione con altra attività diversa da normale attività didattica. Assolve alle funzioni amministrative, contabili, gestionali, strumentali, operative e di sorveglianza connesse all’attività delle istituzioni scolastiche, anche in rapporto di collaborazione con il capo d’istituto e con il personale docente. Organizza i servizi amministrativi e ausiliari dell’unità scolastica ed è responsabile dei funzionamenti degli stessi. D.S.G.A. Provvede direttamente al rilascio di certificazioni, nonché di estratti e copie di documenti. Può svolgere attività di formazione e aggiornamento nei confronti di personale neo assunto. E’ responsabile della gestione del personale ATA. Collabora con il DSGA nello svolgimento delle attività contabili dell’istituto, Ufficio Contabilità secondo la programmazione dell’anno scolastico e inconformità delle normative vigenti. Collabora con il DSGA e RSGQ nella gestione dei processi di approvvigionamento all’interno dell’istituto, nella valutazione periodica dei Ufficio Acquisti fornitori e nella gestione delle eventuali non conformità relative ai processi di approvvigionamento. Gestione del personale dell’Istituto Ufficio Amministrativo/ Monitoraggio delle ore del personale Personale Gestione delle ferie e dei permessi Elaborazione cedolino stipendi Cura che siano tenuti in ordine: i libri degli inventari; i registri personali dei docenti e i registri di classe; i registri delle assenze e i registri degli scrutini; Segreteria didattica i registri del personale docente e non docente; i registri dei diplomi d’iscrizione. Può accedere alle cartelle personali degli alunni, aggiornandoli di anno in anno, e ai documenti personali dei docenti. Supporta i servizi logistici degli studenti. Cura i contatti con aziende del territorio e segue le procedure del percorso alternanza scuola -lavoro. Ufficio Tecnico Realizza il database di riferimento. Collabora con il Referente del progetto Generazione Web. A.T.A. Sono addetti ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di AT: Assistente Tecnico sorveglianza nei confronti degli alunni, specialmente se minorenni, e del AA: Assistente pubblico. Amministrativo Sono responsabili della pulizia dei locali e della custodia degli spazi scolastici. C.S.: Collaboratori Scolastici Attività di coordinamento con RSPP esterno in materia di sicurezza nei luoghi di ASPP (D.Lgs. 81 2008) lavoro,ai sensi dell’art. 33, D.Lgs. 81 2008 – sede Centrale 52 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 LA FORMAZIONE DELLE CLASSI Nel nostro istituto i criteri generali che ispirano la formazione delle classi sono i seguenti: rispetto delle opzioni d’indirizzo espresse dagli studenti; costituzione di classi omogenee per quanto concerne la provenienza territoriale; costituzione di classi miste, mantenendo una presenza maschile e femminile adeguata; eterogeneità rispetto al giudizio di uscita della scuole secondarie di primo grado presenza di allievi con DSA, BES, disabilità, stranieri non alfabetizzati accoglienza di eventuali richieste motivate di genitori/alunni purchè non in conflitto con i precedenti punti. Per quanto concerne le classi successive alla prima, qualora si renda necessario un accorpamento, restano validi i criteri espressi cercando di mantenere uniti i gruppi classe più numerosi, al fine di garantire”continuità sociale” alla classe. LA FORMULAZIONE DELL'ORARIO DELLE LEZIONI Il criterio fondamentale di stesura dell’orario settimanale delle lezioni è quello della equa distribuzione delle discipline e dei carichi di lavoro degli studenti nell'arco della settimana. Tale criterio va contemperato con le esigenze del docente di avere un orario di lavoro che gli consenta di svolgere al meglio la propria funzione. L’ organizzazione dell’orario delle lezioni è distribuita su 5 giorni settimanali (dal lunedì al venerdì , prevede monte ore settimanale di 32 unità orarie di lezione, tranne per le classi Prime che svolgono 33 ore di lezione settimanale. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI Il criterio principale consiste nella continuità didattica: ciò significa che verrà garantita, innanzitutto, la continuità della presenza dei medesimi docenti nelle stesse classi. Inoltre si cerca di mantenere l’equa distribuzione dei docenti all’interno dei corsi, ovvero si opera in modo che in tutti i corsi sia garantita, all'inizio dell'anno, la presenza di un uguale numero di docenti di ruolo, al fine di evitare la formazione di corsi non equilibrati sul piano della continuità didattica. L'assegnazione dei docenti ai corsi è una prerogativa del Dirigente Scolastico. LA SOSTITUZIONE DEI DOCENTI ASSENTI Per assenze superiori ai 15 giorni consecutivi è possibile nominare un insegnante supplente. Per assenze inferiori ai 15 giorni, il docente deve essere sostituito da insegnanti dell’Istituto. I criteri di sostituzione di docenti assenti saranno i seguenti: quando possibile, il docente assente è sostituito da un insegnante della classe, in modo da poter assicurare agli studenti un’ora di lezione effettiva e proficua; in mancanza di un insegnante della classe si cerca di sostituire il docente assente con un insegnante di altre classi, ma della stessa materia. In questo modo gli alunni possono impiegare l’ora di supplenza chiedendo all’insegnante chiarimenti, ulteriori spiegazioni, facendo esercizi, ecc.. 53 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 LA GIUSTIFICAZIONE DI RITARDI E ASSENZE, RICHIESTA DI USCITA ANTICIPATA All'inizio dell'anno scolastico gli studenti ritirano il libretto scolastico depositando la firma dei genitori; in seguito, infatti, saranno prese in considerazione solo le richieste di giustificazione che porteranno la firma depositata. LA COMUNICAZIONE SCUOLA-STUDENTI E SCUOLA-FAMIGLIA Registro elettronico – Sito di istituto L’istituto ha adottato un registro informatico che consente, al di là della registrazione ordinaria dei dati inerenti attività didattiche ed adempimenti burocratici, una comunicazione immediata alle famiglie relativamente all’andamento didattico disciplinare generale, esiti di verifica, annotazioni varie, materiali didattici per approfondimento disciplinare. Altra fonte di diffusione di comunicazioni per le famiglie è il Sito di istituto, attraverso il quale si possono consultare circolari, proposte didattiche e formative e altro che attesta la vita della scuola. Comunicazioni scritte La Dirigenza comunica informazioni, calendari delle convocazioni dei Consigli di Classe, orario di ricevimento dei docenti, iniziative e proposte di carattere generale attraverso lettere che vengono distribuite agli studenti affinché siano consegnate alle famiglie. Informazioni relative alla situazione scolastica dell’alunno vengono annotate sull'apposita scheda informativa (pagellino di metà secondo quadrimestre e scheda delle attività di recupero) reperibile sul Registro elettronico. Su richiesta dei docenti o del Consiglio di classe, alle famiglie possono essere comunicate particolari situazioni relative all'andamento didattico o disciplinare attraverso lettere personali. Sempre attraverso una lettera alla famiglia, in caso di necessità, il Dirigente o gli insegnanti possono richiedere un colloquio con i genitori. Gli incontri a scuola: ricevimento genitori e consigli di classe Tutti gli insegnanti stabiliscono, all'inizio di ogni anno scolastico, un'ora alla settimana, nella quale si rendono disponibili per il colloquio con i genitori; il calendario dell’orario di ricevimento viene comunicato alle famiglie attraverso il sito dell’istituto. La prenotazione avviene tramite apposito modulo. Una volta al quadrimestre vi sono i colloqui generali grazie ai quali è possibile incontrare tutti gli insegnanti della classe. Il Consiglio di Classe può essere convocato dal Dirigente al di fuori del normale calendario,anche su richiesta dei rappresentanti dei genitori, quando si verificano situazioni generali di eccezionalità o di urgenza tali da rendere necessario il confronto tra tutte le componenti scolastiche. Il Dirigente Scolastico o il coordinatore di classe può chiedere la presenza dei genitori per un colloquio in caso di particolari problematiche. 54 Istituto di Istruzione Superiore “V. Dandolo” Bargnano di Corzano (Brescia) Mod. POF Piano Offerta Formativa Attività Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14_15 Dicembre 2014 GLI SPOSTAMENTI SCUOLA-CENTRI SPORTIVI L’istituto, nell’ambito dell’insegnamento dell’Educazione Fisica, usufruisce, per alcune attività specifiche, di strutture disponibili sul territorio circostante: palestre di fitness, piscine, ecc. Gli spostamenti sono gestiti dall’istituto con i propri mezzi di trasporto. SERVIZI E RISORSE Il Convitto L’Istituto “V. Dandolo” offre agli alunni la possibilità di risiedere, dal lunedì al venerdì, nei convitti attivi nelle sedi di Bargnano di Corzano e di Orzivecchi. La residenza in convitto comprende: Pernottamento Vitto: colazione, pranzo e cena Servizio di pulizia e riordino delle camere Servizio di lavanderia I convitti, aperti nei periodi di attività didattica, dispongono di camere con bagno e doccia in soluzioni di due, tre o quattro posti letto. La giornata dello studente convittore prevede, oltre all’attività scolastica, attività di studio, attività di gioco, attività sportiva. Il convitto accoglie i giovani studenti che accettano con lealtà di: Impegnarsi nello studio Rispettarsi reciprocamente Aprirsi a nuove amicizie Partecipare ad un cammino educativo Mensa studenti e mensa docenti e personale L’istituto mette a disposizione degli studenti, dei docenti e del personale, un servizio mensa per il pranzo dal lunedì al venerdì (fino ad un massimo di 200 posti), acquistando buoni pasto per il primo piatto, il secondo o il completo . I menù sono settimanali, con una rotazione di quattro settimane, e sono conformi alle linee dietetiche previste. È stato attivato il piano di sicurezza alimentare in conformità alla legge vigente. Laboratori L’Istituto”V. Dandolo” è dotato di attrezzati laboratori didattici nei quali gli studenti completano l’attività formativa prevista nei curricoli. Gli studenti possono accedere ai laboratori accompagnati dagli insegnanti compatibilmente con il quadro orario della singola materia Durante l’utilizzo dei laboratori il personale e gli studenti devono osservare strettamente le regole codificate onde evitare di incorrere in incidenti nello svolgimento delle esercitazioni. I laboratori di chimica sono anche utilizzati per attività di analisi di terreni, acque, ecc. conto terzi. I laboratori dell’Istituto sono: informatici, linguistici, scientifici (chimica, scienze, micropropagazione, biologia), serra, frutteto, laboratorio dei servizi di cucina e sala bar. Sala computer insegnanti I docenti hanno a disposizione una sala computer con accesso ad Internet per la programmazione e lo svolgimento delle proprie attività didattiche. (Sala docenti) In alcune aule sono disponibili lavagne multimendiali e un crongruo numero di classi viene dotato di tablet per sperimentare forme didattiche innovative. 55