Corrado Tinterri
Breast Unit
… le chance di guarigione di una paziente
dipendono sempre di più dal livello di competenza
del centro presso il quale viene curata
LIFE
EXPECTANCY
TRENDS IN
EUROPE
Overall
Survivall and
quality of care
in BC
Fonte: United Nations
Population Division
We found that the introduction of teams
providing multidisciplinary care for the
treatment of breast cancer was
associated with 18% lower breast cancer
mortality at five years
Certification according to the European Society of Breast
Cancer Specialists (EUSOMA) requirements
The requirements of a specialist breast unit
http://www.eusoma.org/doc/EusomaBURequirements2010.pd
RISOLUZIONE 2003
PARLAMENTO EUROPEO
Commissione Europea per i Diritti
della Donna e le Pari Opportunita’
LOTTA AL CANCRO AL SENO UNA PRIORITA’
DELLA POLITICA SANITARIA DEGLI STATI MEMBRI
Senato della Repubblica 15 Ottobre 2003
Camera dei Deputati 3 Marzo 2004
Approvato la Risoluzione Europea con delle Mozioni
d’impegno del Governo Italiano sulla Lotta al Tumore al
Seno
NUOVA RISOLUZIONE 2006
PARLAMENTO EUROPEO
Commissione Europea per i Diritti
della Donna e le Pari Opportunita’
GARANTIRE ENTRO IL 2016 LA CREAZIONE A LIVELLO NAZIONALE IN TUTTI
GLI STATI MEMBRI DELLE UNITA’ DI SENOLOGIA COME MODELLO
ASSISTENZIALE APPLICATIVO CERTIFICATO
Indagine
Conoscitiva
del Senato sul
Ca Mammario
–
PROPOSTE PROGRAMMATICHE
DELL’INDAGINE CONOSCITIVA
1. OBIETTIVO SOCIO-SANITARIO : QALYs
2. IMPATTO SOCIO-ECONOMICO DEL
CANCRO
3. PROGRAMMI DI PREVENZIONE ADEGUATI
ALLE FASCE DI ETA’
4. PROGRAMMI SANITARI SPECIFICI PER IL
CARCINOMA MAMMARIO
5. SVILUPPO DI RETI DI ECCELLENZA SUL
TERRITORIO CON COINVOLGIMENTO DEI
MEDICI DI MEDICINA GENERALE
6. REALIZZAZIONE DELLE BREAST UNITS
TERRITORIALI CERTIFICATE
Situazione italiana al 2010
• … solo il 12 % dei ricoveri ospedalieri
effettuati nel 2010 per ca mammario ha
coinvolto strutture sanitarie che
raggiungono i parametri quantitativi
raccomandati da EUSOMA
Comissione Sanità del Senato
• 8 Marzo 2011
– Votazione della relazione del percorso in
Senologia: Breast Unit e DRG di percorso
• 6 Aprile 2011
– Approvazione Unanimità in senato
proposta breast unit come percorso
assistenziale e relativo DRG
Comissione Sanità del Senato
• 9 Giugno 2011
–Impegno ufficiale del
Commissario europeo alla Salute
alla costituzione di un workgroup per la attivazione di Breast
Unit nell’ambito delle Reti di
Eccellenza
Comissione Sanità del Senato
• 12 Luglio 2011
– Commissione Parlamentare
– Ministero della Salute
– Istituto Superiore Sanità
– DG Programmazione Sanitaria
Ministero della Salute
DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E
DELL’ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA
IL DIRETTORE GENERALE
DECRETA
Articolo 1
Gruppo di lavoro per la definizione di specifiche modalità organizzative ed assistenziali
della Rete delle Strutture di Senologia
E' istituita presso il Ministero della salute, Dipartimento della Programmazione e
dell’Ordinamento del SSN, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, il
Gruppo di lavoro per la predisposizione di un documento che definisca le
caratteristiche organizzative, i requisiti qualitativi e quantitativi della rete delle strutture
di senologia, compreso il modello delle breast unit.
Roma , Settembre 2012
Dott.Francesco BEVERE
( Direttore Generale )
BREAST UNIT:
modello assistenziale
• percorso di diagnosi e cura dallo
screening alla malattia avanzata
• valenza multidisciplinare
• requisiti quantitativi e qualitativi
EUSOMA
• adeguato bacino di popolazione
• equipe dedicata trasversale
BREAST UNIT:
modello formativo
• Definizione di nuove figure sanitarie
con sbocchi professionali e di carriera
• Sede di training e di percorso formativo
e clinico
• Partnership con la formazione
universitaria e scuole di specialità
• Sviluppare la ricerca traslazionale
IL PIANO ONCOLOGICO NAZIONALE
RIGUARDA NON SOLO LA PREVENZIONE MA
ANCHE L’ORGANIZZAZIONE DELLE CURE
• INSERIRE LE BREAST UNITS NEL
PANORAMA SANITARIO NAZIONALE
IDENTIFICANDO UN PERCORSO
SPECIFICO COERENTE CON I COSTI
• NON SOLO UN ATTO DI INDIRIZZO MA
INTERVENENDO NEI MODELLI
ORGANIZZATIVI DELLE REGIONI
Proposte attuative di “governance”
sanitaria
• Evitando la diffusione di pochi casi in
tanti nosocomi
• Riorganizzare la devoluzione delle
competenze
• Offrire modelli organizzativi alle
Regioni
• Allocare le risorse
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