IL GIORNALE DELLA
FONTANABUONA
AVETO
E DELL’
Anno 2 - Numero 4
Direttore: Fabrizio Cerignale
Editore: Publidea s.a.s
maggio 2008
Testata registrata presso il Tribunale
di Chiavari aut. n.2 del 2007
Poste Italiane s.p.a. - spedizione in abbonamento postale - 70% CNS/CBPA - nr 622 anno 2007
REZZOAGLIO - L’Elisoccorso si
farà! Le speranze della popolazione della Val d’Aveto non
sono state disattese. La Regione Liguria ha stanziato al Comune di Rezzoaglio 250.000
euro per la realizzazione dell’intero intervento, così ripartiti: circa 60.000 euro per l’acquisto dell’area – individuata
in località Farfanosa – circa
70.000 euro per l’allacciamento all’Enel; circa 40.000 euro
per l’approvvigionamento idrico e i restanti 80.000 euro per
interventi tra i quali quelli
strutturali per la piattaforma,
la recinzione e l’impianto di
illuminazione. “Stiamo variando il progetto definitivo, in base alle modifiche richieste dai
Vigili del Fuoco – conferma il
Primo Cittadino Silvio Cella –
Entro maggio dovrebbe essere
ultimato il progetto esecutivo
in modo da essere rapidamente pronti per la gara d’appalto.
L’obiettivo è realizzare la pista
di atterraggio per questa estate
in modo che sia agibile ed utilizzabile già dal prossimo inverno”. Per il momento sarà
possibile sfruttare l’elisoccorso
solamente nelle ore diurne, ma
il passo successivo sarà quello
di rendere attivo il servizio an-
COPIA OMAGGIO
riflessione
OTTENUTO L’ELISOCCORSO
IN VAL DAVETO
STANZIATI 250.000 EURO DALLA REGIONE LIGURIA
che nelle ore notturne. La
nuova
piattaforma che sta
per essere realizzata permetterà l’atterraggio dell’elicottero
con qualsiasi condizione climatica, come foschia e l’innalzamento della nebbia, grazie
proprio al suddetto sistema di
illuminazione. Attualmente,
infatti, gli elicotteri atterranno
in caso di necessità in alcune
località della valle come Sbarbari, Parazzuolo, Magnasco,
sul campo sportivo di S. Stefano e a Rocca d’Aveto, ma in
situazioni climatiche avverse
non riescono a portare a termine il servizio: tale situazione si è verificata appunto due
anni fa, quando un elicottero
è dovuto stare fermo 3 giorni
perché non riusciva a decollare a causa del tempo ostile. La Foto: elicottero del 118
realizzazione del progetto mi- di residenti e turisti offrendo l’anno e ora del giorno.
gliorerà pertanto la sicurezza un servizio in ogni periodo delMicol Cavagnaro
CANOTAGGIO
SUL TORRENTE LAVAGNA
A MAGGIO
INIZIA LA STAGIONE DELLE DISCESE
VALFONTANABUONA - E’ stata fin
ora una primavera piuttosto
piovosa e molti non sembrano
apprezzare, invece per alcuni
il fatto è molto positivo; i nostri torrenti infatti sono abbondanti d’acqua e se le giornate sono soleggiate, i nostri
Tiratura: 10.000 copie
a pagina 5 le
offerte di maggio
- GIUFFRA OUTLET -
corsi sono ideali per una discesa in canoa! I canoisti hanno infatti già tirato fuori dal
garage o dal box la loro canoa
e hanno già previsto quale acqua di fiume cavalcare della
nostra vallata. Un gruppo di
appassionati, appartenenti a
diversi canoa club della Liguria e non solo, si riuniscono
periodicamente non appena il
tempo glielo permette, e organizzano discese lungo i nostri
torrenti con le loro imbarcazioni sportive. Il fiume più praticato in Valfontanabuona è ovviamente il Lavagna: i più esperti partono dalla località
Acqua di Ognio, dove il tratto
– spiegano i canoisti – è più
difficoltoso per la presenza di
alcune cascate e quindi è consigliato per chi ha un pò più di
esperienza in acqua; per i
principianti che vogliono ci-
GIOVANI E TECNOLOGIE
Durante l’incontro a Riyadh
(Arabia Saudita) “First International Conference on Media Education” sulle nuove tecnologie
e il loro rapporto con i giovani,
si è discusso su tematiche sociologiche legate al mondo dei
giovani e della tecnologia, partendo dall’analisi di una serie di
studi e ricerche effettuate da
Eurispes. In particolare sono
stati esaminati i dati relativi ai
rischi di Internet e delle nuove
tecnologie con il supporto di
medici, neuropsichiatri e psicologi. Tra i problemi nati dall’eccessivo uso delle nuove tecnologie da parte dei giovani, la dipendenza da sms-telefonino e
l’utilizzo del pc, non per studio
ma per gioco e chat. Da una
parte emerge il disagio e la
mancanza di comunicazione
diretta tra i giovani che ormai
comunicano solo tramite sms e
passano gran parte del loro
tempo attaccati ad una playstation, dall’altra l’esigenza ormai
indiscussa di saper utilizzare i
sistemi informatici per accedere
al mondo del lavoro. Occorrere
comprendere quale può e debba
essere il ruolo della tecnologia
nelle nostre vite.
E.D.F.R
mentarsi in questo sport, c’è più difficoltoso parte da (…)
comunque da divertirsi, si par- continua a pag. 5
te
infatti
da Calvari,
dove
il
corso del
Lavagna si
fa
più
blando
e
da li si
scende!
Infine per i
super
esperti, con
esperienza
da vendere, il tratto
Immagine tratta dal sito:www.canoaclubrapallo.it
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
2
maggio 2008
IL “CANTAMAGGIO”
LA TRADIZIONE DI “PORTAR MAGGIO”
RIVIVE A SANTO STEFANO E REZZOAGLIO
zione ancor oggi è rimasta e i compagnavano i rovi con gli
giovani del paese si esibiscono “spuzzeri”, ossia con fiori puzcantando Maggio presso le por- zolenti. Alle donne belle e a
te delle case. Le voci armoniose quelle di chiesa, o virtuose, si
dei baldi giovani si fanno via- metteva un ramo di ciliegia:
via meno sicure sino “Cerexia figgia de Giexia”, osa diventare impasta- sia “Ciliegia figlia di Chiesa”.
te, date le abbondan- Alle donne poco virtuose si
ti bevute che accom- metteva un ramo d’acacia. Alle
pagnano i canti, ma donne buone d’animo si metteil loro ardore spesso va un ramo d’ontano: “Ona
incanta le giovani del figgia Buona”, ossia “Ontano
paese, come al tempo figlia buona”. “Ditelo con un
dei loro avi. D’altro fiore” diremmo oggi. I nostri
canto i bellissimi ver- vecchi così attenti alle mutasi del Cantamaggio di
Santo Stefano d’Aveto,
una
Foto:“Spuzzeri” presso Rezzoaglio regalati alle donne smorfiose
vera e provano appunto alle Calende di pria chicca musicale,
maggio in occasione del risve- rimasta a testimoglio della natura. Questi riti niare la nostra stopropiziatori avevano la funzio- ria, affascinano. In
ne di propiziarsi gli dei, in se- Val d’Aveto e nelle
guito Dio, in modo che l’anna- valli limitrofe, era
ta che si approssimava fosse altresì tradizione che
fertile. In genere, nel nostro il primo di maggio i
Appennino, in specie nel com- giovani dei paesi si Foto: ramo di ciliegio, regalato alle donne virtuose
prensorio del Comune di Santo recassero la mattina presso le zioni della natura sapevano
Stefano d’Aveto nei primi gior- porte delle case delle fanciulle che il risveglio dei fiori e delle
ni di maggio si svolgevano fe- per appoggiarvi doni, a volte piante va di pari passo con
ste con canti e balli portati dai non sempre graditi. Secondo quello dei sensi. Il Cantamagfiguranti e dai canterini di ca- Stefano Perazzo al Cantamag- gio era permeato di simbologie,
sa in casa. La mercede ricevu- gio nella scala delle donne ma per “elevarsi” aveva bisota dall’allegra brigata in genere brutte, o smorfiose, si metteva- gno del canto.
consisteva in uova e vino. A no i “i bécchi”, ossia i rovi. NelSandro Sbarbaro
Santo Stefano d’Aveto la tradi- l’area della Val di Sturla si acVAL D’AVETO - Un tempo in Val
d’Aveto si celebrava il Calendimaggio. Il rito del Cantamaggio
derivava da antiche feste di
origine pagana che si celebra-
LE RICETTE DI NONNA CATERINA
LE VECCHIE RICETTE DELLA CUCINA
DELL’ENTROTERRA
TORTA DI
MELE
Fate una pasta con la farina
bianca, 100 grammi di burro,
l’uovo, due cucchiai di zucchero e il marsala. Stendete-
Foto: www.celiachia-online.com
la sottile su di una tortiera
imburrata lasciando un bordo alto due dita. Sbucciate le
mele, affettatele sottili e la-
sciatele qualche minuto a
macerare con un po’ di zuc-
INGREDIENTI:
250 g di farina bianca
120 g di burro
1 uovo intero
4 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio colmo di marsala
4 mele
Marmellata q.b.
chero. Disponetele quindi sul
fondo della torta, mettetevi
sopra il restante burro a pezzettini e ancora due cucchiai
colmi di zucchero. Ripiegate
il bordo ed infornate la torta
a forno caldo, ma non troppo, per circa 30 minuti. Al
posto dello zucchero si può
mettere uno strato di marmellata diluita con un po’
d’acqua.
CINEFORUM
FONTANABUONA
PROIEZIONI DI FILM PER MOMENTI
DI INCONTRO E RIFLESSIONE
MONLEONE di CICAGNA – Un im- 16 maggio alle ore 20:45 sarà
portante appuntamento si ap- trasmesso, ad ingresso gratuipresta a partire nel nostro ter- to, La Ricerca della Felicità di
ritorio. Nasce il Cineforum: Gabriele Muccino - Il film è
un’occasione di incontro per ispirato ad una storia realmentutti coloro
che amano
il cinema
di
vedere
un
bel
film, con la
possibilità
di riflettere
sugli eventi
che fanno
parte della
nostra vita
quotidiana.
L’iniziativa,
nata
dal
desiderio
condiviso
dai parroci Foto: Will Smith, scena del film “La ricerca della Felicità”
e da alcune
famiglie, si è resa possibile te accaduta: quella di Chris
grazie alla disponibilità del Gardner, imprenditore oggi
sindaco di Cicagna
Marco milionario che durante i primi
Limoncini che ha accolto con anni ottanta visse giorni di inentusiasmo la proposta di tensa povertà, con un figlio a
questo cineforum. L’obiettivo è carico e senza una casa dove
anche quello di utilizzare il poterlo crescere. Questa prima
linguaggio cinematografico data vuole essere un inizio,
come fonte di cultura e di co- con il desiderio e l’impegno di
municazione, valorizzando il programmare altri appuntacinema di Monleone, struttura menti per il prossimo autunno.
preziosa per la Valle. Venerdì
MAGGIO
IL MESE DEGLI SPINAROLI
IN VAL D’AVETO SERATE GASTRONOMICHE
DEDICATE A QUESTO FUNGO PRELIBATO
Lo spinarolo, Calocybe gambo- (Prunus spinosa) da cui il nosa (già Tricholoma georgii), è me volgare "prugnolo". Nella
molto ricercato essendo uno prima fase dello sviluppo il
tra i funghi più saporiti e
gustosi. È un fungo saprofita e cresce in primavera,
da aprile a maggio. Secondo la tradizione popolare
matura il 23 aprile, giorno
della ricorrenza di san
Giorgio (è infatti detto anche "fungo di san Giorgio"),
ma ovviamente può anticipare o posticipare la sua
comparsa anche di alcune
settimane a seconda del- FOTO:www.funghiitaliani.it
l'altitudine o dell'andamento stagionale. È presente cappello sembra intimamente
sul territorio dell'Appennino saldato al gambo e di forma
Ligure: lo si può trovare nei rotondeggiante, poi prende forprati e nei pascoli, negli spazi ma emisferica, convessa piaaperti dei boschi radi, spesso neggiante, infine quasi piana; è
in cerchi. Sovente lo si trova tipicamente bianco, ma si postra i cespugli di piante spinose sono trovare esemplari di color
come il biancospino, la rosa nocciola chiaro, simile alla crocanina, il ginepro e il prugnolo sta di pane, liscio, con il margi-
E.D.F.R.
ne involuto; diametro 5 - 10
cm con cuticola facilmente
staccabile. Lamelle smarginate
al gambo oppure sinuosouncinate, fitte, intercalate da
lamellule, di colore bianco tendenti al crema negli esemplari
adulti, con filo irregolare. Il
gambo è sodo, massiccio, talvolta tozzo, assottigliato alla
base. La carne è soda, compatta, bianca. Gli spinaroli sono
piccoli funghi dal profumo e dal sapore intenso
che si prestano quasi
meglio del fungo porcino
a diversi usi in cucina.
Ottimi nella preparazioni
di sughi e squisiti da abbinare con diversi tipi di
carne. Questo fungo prelibato nasce nelle zone di
alta collina-montagna nei
mesi di aprile-maggio
soprattutto in zone prative aperte dove l’erba cresce con una colorazione più
scura disegnando una forma
simile ad una mezzaluna. I ristoratori di Santo Stefano d’Aveto, come tutti gli anni, rendono onore a questo fungo prelibato, dedicandogli numerose
serate gastronomiche nel mese
di maggio.
S.S.
maggio 2008
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
tetti verdi diminuiscono la dispersione di calore sino al 10%, mentre nell’afa estiva creano una piacevole frescura.
Anche attraverso la metodologia costruttiva della parete
verde si ottiene un forte isolaARCHITETTURE PER
mento naturale, una protezioIL RISPARMIO ENERGETICO
ne dagli agenti atmosferici e il
filtraggio dalle sostanze inquinanti presenti nell’aria. Le
I nuovi interventi di Architet- nologia di inerbimento dei tetti piante e la vegetazione integratura tendono sempre più a ha una lunga tradizione in pa- te negli edifici creano i presupgarantire l’impiego di tecniche esi nordici come Norvegia, Ir- posti per il benessere all’interlegate al risparmio energetico, landa, Islanda, regioni in cui no delle città: infatti le superfie all’utilizzo di materiali bio - gli inverni sono rigidi e lunghi. cie non si surriscaldano e micompatibili
gliorano il microe naturali.
clima. L’azione di
Uno
dei
raffrescamento
sistemi più
dipende dall’effetinnovativi
to ombra dato
per migliodalle foglie che
rare l’aspetmitigano il surrito urbaniscaldamento delstico delle
la parete e dei
nostre città,
relativi vani reridurre l’aptrostanti. Lungo
porto di CO2
le facciate espoe influenzaste al sole, sudre positivaest e sud-ovest,
mente
il
la scelta del tipo
microclima
di pianta si orienè l’utilizzo
ta verso vegetadel Verde,
zioni a fogliame
ma non incaduco, che in
teso sempliestate producono
cemente
ombreggiamento,
come insee in inverno garimento di
rantiscono l’espoaiuole ur- Foto: Musée du Quai Brandly – Parigi - parete vegetale di Patrick Blanc
sizione ai raggi
bane o piccole aree piantuma- Lo strato di terra ha infatti un solari. Le facciate esposte a
te, bensì la realizzazione di effetto termicamente equili- nord, nord est, nord ovest, si
vere e proprie coperture o pa- brante, in quanto trattiene par- prestano all’applicazione di
reti verdi. La presenza della te dell’acqua piovana e, l’eva- piante sempreverdi: in inverno
vegetazione sulla copertura di porazione dell’umidità, a sua si crea tra il fronte del fogliame
un edificio o in facciata forni- volta, crea un effetto raffre- e la parete stessa uno strato di
sce una serie innegabile di be- scante, impedendo durante il aria ferma che contribuisce
nefici: una diminuzione dell’i- periodo estivo il surriscalda- alla conservazione del calore.
sola di calore, l’aumento del mento del tetto. A causa del Si tratta di un involucro termiverde all’interno dei paesaggi calore e dei raggi UV co che durante il periodo estiurbani, un miglioramento del- (ultravioletti), sulle superficie vo limita il surriscaldamento e
la qualità in spazi abitativi e di dei tetti non ricoperti di verde e nei mesi invernali diminuisce
lavoro, il miglioramento della senza ghiaia, lo strato di bitu- le dispersioni di calore.
percezione visiva ed infine rap- me esala alcuni tipi di olii che
Egle De Ferrari Rolleri
presenta il tentativo di ricuci- intaccano ed accorciano la duArchitetto
tura col paesaggio naturale rata del materiale di rivesticircostante. L’utilizzo della tec- mento. Nel periodo invernale, i [email protected]
PARETI &
COPERTURE VERDI
SCUOLA DI REZZOAGLIO
IL SINDACO CERCA FINANZIAMENTI
PER REALIZZARE UNA NUOVA COPERTURA
REZZOAGLIO - Il complesso sco- senta una struttura di eccellastico di Rezzoaglio rappre- lenza per l’amministrazione
comun a l e :
r a g gruppa
scuole
materne, elementari
e medie
e dispone
di
strutture sportive ed
educati-
ve notevoli e particolarmente
attrezzate per gli alunni. Campi da pallavolo, da pallacanestro, da bocce, da calcio a 7 in
erba sintetica, piscina da 25
metri, piscina per i bambini,
palestra, area ludico attrezzata
per l’asilo, percorsi di educazione stradale, serra per coltivazioni protette sono le più
evidenti. Questa scuola è veramente una delle poche ad avere tutto a norma – l’autorizza-
3
STRAVINCE IL
CENTRO DESTRA
IL PDL IN TUTTI I COMUNI DELL’ENTROTERRA
I CONSENSI SUPERANO IL 50%
La maggioranza degli abitanti stacco di 37,3 punti a favore di
della Val Fontanabuona e della Berlusconi dando alla coalizioVal d’Aveto sono di Centro De- ne di centro destra il 61.7% di
stra. L’elettorato dell’entroterra
è sempre stato moderato e sino agli anni 90 le preferenze
premiavano la Democrazia Cristiana con comuni che avevano percentuali superiori al 60% e il Partito Liberale con una
percentuale dell’ 8/10 %
focalizzato nel centro Fontanabuona. Oggi il Popolo della
Libertà unito alla Lega Nord
raggiunge percentuali che si
avvicinano a quelle della vecchia Democrazia Cristiana se- voti ed a quella di sinistra il
guiti dal piccolo partito dell’ 24.5% . Ma il comune che in
Unione di Centro che ha otte- assoluto ha dato maggior connuto in media il 6% dei suf- senso alla coalizione di Berlusconi con un
fragi. Buona è
62.8% è stato
stata l’affluenIL DISTACCO CON IL PD
Favale di Malvaza alle urne e
E’ ALTISSIMO:
ro, seguito da
tutto si è svolSanto
Stefano
to nella masA SANTO STEFANO
sima
corret- SI TOCCANO 37,3 PUNTI DI 61.7%, Rezzoaglio 60.8%, Citezza. Il comuDIFFERENZA
cagna
59.9%,
ne nel quale
Lorsica 56,7% e
maggiore
è
stata la differenza tra lo schie- Moconesi con il 56,5%. La coaramento di Silvio Berlusconi e lizione guidata da Walter Veltroni ha avuto a Lumarzo la
percentuale maggiore di voti il
31.9% seguito da Tribogna 30,3%, Carasco 28.2%, San Colombano 26.5%, Coreglia 26.1% , Neirone 25.3%. La Lega
Nord ha avuto la maggior
quantità di voti nel comune di
Santo Stefano d’Aveto con il
18.7%, seguito dal comune di
Cicagna col 18.4%, Neirone
13.6%, Rezzoaglio 13.1% e San
di Walter Veltroni è stato San- Colombano 12.7%.
Micol Cavagnaro
to Stefano d’Aveto con un dizione dei vigili dei fuoco, la certificazione antisismica - eppure
si trova oggi a dover affrontare
un problema difficoltoso che
sembra impossibile da risolvere
quale il rifacimento della copertura. Negli ultimi tempi infatti il
tetto della scuola ha avuto numerosi problemi ed oggi occorre
ristrutturarlo. L’opera presenta
un costo di 310.000 euro che il
Comune non riesce a sostenere
totalmente.
Il Sindaco Silvio Cella fa presente che già da marzo sono
state fatte domande per ottenere il finanziamento tramite
tre bandi differenti – edilizia
scolastica, INAIL, legge regionale 18 - con la speranza di
ottenere al più presto una risposta positiva in modo tale
da risolvere rapidamente il
problema, ma ad oggi non vi
sono certezze.
La COMPETENZA di tre generazioni
La CONVENIENZA di un mega store
La CONSULENZA del professionista
La COMODITA’ di un unico fornitore
M.C
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
4
maggio 2008
RICETTIVITA’ DIFFUSA
IN VAL D’AVETO
ABORTO &
GIURISPRUDENZA
FINANZIAMENTI REGIONALI PER
AGRITURISMI E ALBERGHI
Il giorno 12 aprile si è tenuta la
presentazione del Bando Regionale
DGR
1593/2007
“Contributi per la ricettività diffusa”, ovvero la gestione unica
di più di strutture situate in
nuclei storici o di edifici singoli
costruiti prima del 1900 e tipici
del territorio o caratterizzati da
pregio paesistico - ambientale. Il
bando finanzia forme di
“ospitalità diffusa” tramite il
recupero e
la valorizzazione del
patrimonio
edilizio storico e la
creazione
di un'unica
gestione
dei servizi
di ospitalità al pubblico
in
unità abitative localizzate in più luoghi.
Al bando possono partecipare
alberghi, residenze turistiche
alberghiere, locande, affittacamere, bed&breakfast, case per
vacanze e agriturismi. Coloro
che partecipano possono creare,
recuperare o allestire nuovi posti letto. Questo bando è valido
per le strutture ricettive presenti nel territorio dei Comuni di
Rezzoaglio e Santo Stefano d’Aveto, Borzonasca, Mezzanego e
Ne. La regione Liguria mette a
disposizione per ciascun Comu-
IL CONFINE TRA LEGALITA’ E CLANDESTINITA’
ne 375.000 euro finalizzati
alla realizzazione di posti letto
e servizi di accoglienza e per
gli acquisti di arredi e attrezzature. E’ necessario che ci
sia un centro di ricevimento
che si occupa di gestire i servizi di tutte le strutture svolgendo le funzioni di accoglienza, prenotazione, promozione
e commercializzazione; e devono esserci strutture ricettive
(con
un
minimo di
60 posti
letto esistenti
o
nuovi per
comprensorio) che
devono
essere
dotate di
televisione, linee
telefoniche esterne, fax a disposizione
dei clienti, sale di uso comune
e servizi igienici nei locali comuni,; inoltre devono fornire
alcuni servizi che sono: la prima colazione obbligatoria, il
bar nei locali comuni che deve
essere assicurato 8/24 ore e il
servizio di ristorazione che è
obbligatorio per alberghi, locande e affittacamere. Gli obbiettivi di questo progetto sono: gestire un servizio di marketing, promuovere pacchetti
turistici per tour operator,
realizzare convenzioni con
strutture ricettive, stimolare
gli Enti locali, le APTR, gli organismi addetti ad organizzare turisticamente le località e
promuovere lo sviluppo ed il
miglioramento dell’attrezzatura ricettiva. Al progetto partecipano L’Ente Parco Aveto, la
Comunità Montana Aveto
Graveglia e Sturla e i cinque
Comuni detti sopra.
Per maggiori informazioni :
[email protected]
Valentina Fontana
L’aborto rappresenta un tema prevenzione da attuarsi presso
“eticamente sensibile”, ogget- i consultori familiari; purtropto, negli ultimi tempi, di di- po veniva anche ammessa la
scussioni ed iniziative, sfocia- possibilità, per un medico che
te, addirittura, in movimenti avesse sollevato obiezione di
di carattere politico. L’aborto coscienza, di non operare.
è una drammatica realtà, Contro questa legge vennero
esistente fin dalla notte dei avviate tre raccolte di firme per
tempi. Tuttavia, è solo nel indire altrettanti referendum:
novecento che si affaccia e si una da parte dei Radicali (che
diffonde la tesi che lo Stato ne chiedevano una modifica in
debba garantire alla donna un senso ancora più ampio) e
che si ritrova in questa situa- due da parte del cattolico Movizione di poter decidere (da mento per la Vita, quest’ultimo
sola) se interrompere la pro- verrà dichiarato inammissibile
pria gravidanza. Fino al 1975 dalla Corte Costituzionale. Il
l’aborto era, in Italia, ancora 17/18 maggio ‘81 si votò in un
una pratica illegale, essendo clima incandescente: la propol’Italia uno degli ultimi paesi sta cattolica fu bocciata
a
europei a considerarlo reato. schiacciante maggioranza (68
Ciò non significava, però, che per cento), quella radicale anaborti non ne avvenissero: che (88 percento). Come detto,
anzi, le donne italiane, già ultimamente il dibattito, politisvantaggiate da una legisla- co e non, sulla legge 194 si è
zione punitiva nei confronti della contraccezione,
Quando
“incappavano” in una
gravidanza non voluta
si dovevano rivolgersi
clandestinamente alle
f a m i g e r a t e
“mammane”, praticone
senza scrupoli che, con
mezzi
assolutamente
non idonei ed in cambio di un lauto compenso, “risolvevano il
problema”, talvolta al
prezzo della vita della
donna stessa. Nel 1975
un’importante sentenza
della Corte Costituzionale stabiliva finalmente la “differenza” tra
l’embrione e l’essere
umano e sanciva la
prevalenza della salute
della madre rispetto Foto tratta dal sto www.corriere.it
alla vita del nascituro.
Il 22 maggio 1978 veniva ap- riacceso, grazie anche a persoprovata la “storica” legge 194, naggi che, con assoluta sprecon la quale si riconosceva il giudicatezza, hanno affrontato
diritto della donna ad inter- l’argomento per fini elettorali
rompere, gratuitamente, nel- e/o propagandistici. In realtà
le strutture pubbliche, la gra- l’argomento è serio e le discusvidanza indesiderata. In essa sioni ad esso sottese particovenivano stabilite politiche di larmente delicate, affrontate,
Tassazione agevolata
in agricoltura
di Piero Vaccaro
Fata Assicurazioni
Se i proprietari e/o i conduttori di
fondi rustici stipulano una copertura assicurativa contro i danni
che possono causare a terzi
mentre lavorano nei campi
(anche solo per hobby e nel
tempo libero) o mentre utilizzano
macchine agricole prive, per
legge, di targa e di libretto di
circolazione possono usufruire di
una aliquota agevolata del 13,50%, che viene applicata sul
premio assicurativo da versare.
La tassazione ordinaria, in cui
rientrano le coperture R.C. (non
obbligatorie) della famiglia e dell’azienda, sconta invece un’aliquota del 22,25%. La copertura assi-
come molto spesso succede in
Italia, a colpi di estremismi.
Non parleremo di persone e
feti, argomento quanto mai
complicato e certamente non
risolvibile in queste poche righe. Vi è, però, da registrare,
la posizione della chiesa cattolica che ribadisce, in modo fermo, la difesa della vita, fin dal
primo istante del suo concepimento. Una posizione di netta
chiusura che, estremismi a
parte (il Cardinale Meisner arrivò addirittura a definire l’interruzione volontaria di gravidanza genocidio), dimentica la
piaga degli aborti clandestini e,
ovviamente, una seria politica
di prevenzione di tipo contraccettivo. Tuttavia, se la legge
194 è riuscita in gran parte ad
eliminare la piaga degli aborti
clandestini, le finalità sociali e
di prevenzione della legge non
sono state perseguite seriamente: anche per colpa di chi
doveva farla applicare, che non
di rado era contrario (magari
solo di facciata) alla legge stessa. A ciò contribuiscono anche
i medici obiettori: esistono intere zone della penisola dove
abortire è una vera e propria impresa; in Italia il
57,8% dei ginecologi, il
45,7% degli anestesisti ed
il 38,1% del personale non
medico pratica l’obiezione
di coscienza (salvo poi,
magari, farlo di nascosto e
a pagamento). Gli ultimi
dati dicono che in Italia si
praticano ogni anno 9,9
aborti ogni mille donne tra
i 15 ed i 49 anni: un dato
molto basso, inferiore, ad
esempio, a paesi come il
Regno Unito, gli Stati Uniti
e l’Australia. Il numero, tra
l’altro, è in costante calo,
mentre purtroppo aumentano le interruzioni di gravidanza tra le giovanissime: un’ulteriore riprova
che in Italia manca una
seria politica di informazione sulla contraccezione.
Infine un dato positivo in un
argomento così delicato: l’Istituto Superiore di Sanità ha
confermato il calo nel numero
degli aborti clandestini, ridottisi ormai a 20/25 mila l’anno.
Paolo Maggi
Avvocato
curativa obbligatoria R.C. per trattori,
macchine agricole
e motoagricole munite di targa rientra,
invece, nella stessa
imposizione fiscale
del 10,5% (Servizio
Sanitario Nazionale)
+
12,50%
(imposta) per un
totale di tassazione
del 23% uguale ad
autovetture
autocarri.
Foto tratta dal sito www.casa.it
maggio 2008
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
POSSIBILI PROBLEMI
PSICO-SOCIALI
NELLE NOSTRE FAMIGLIE
L’IMPORTANZA DI COMUNICARE
E SAPER ASCOLTARE
FERRADA di MOCONESI - La Pedagogista della Valfontanabuona,
dr.ssa Maria Adele Melioli, lo
scorso 21 marzo a Chiavari,
presso il Centro Studi Domus
Olistica, ha presentato il programma del centro di ascolto
per genitori e figli. Il centro rappresenta un progetto di aiuto
ad ogni emergenza riguardante
Nella foto la Dr.ssa Maria Adele Melioli
il disagio giovanile e\o le problematiche vissute nella famiglia; problemi legati a quelle
dinamiche psico-sociali che potrebbero turbare la formazione
dell’individuo in età evolutiva.
“Un centro di ascolto per genitori e figli non si propone obiettivi di diagnosi e cura, bensì di
accettare e sostenere, in maniera sempre più adeguata, le domande complesse su problemi
scaturiti da disagi riferibili all’area relazionale e comportamentale, all’area psicologica, all’area
familiare e all’area dell’apprendimento scolastico” sottolinea
Maria Adele Melioli. L’esperto in
dinamiche educative é un osservatore esterno di situazioni
soggettivamente difficili: il suo
ascolto senza giudizio apre ad
un’osservazione imparziale delle
difficoltà vissute. Uno spazio
congeniato con una pedagogista, che propone ascolto, può
permettere allo/a ragazzo/a di
trovare un interlocutore che
sappia accogliere la domanda,
fornire un’opportunità di riflessione su un bisogno impellente
ed indirizzare sulle possibilità
e sulle strategie di soluzione.
Ai genitori, invece, offre la possibilità di uno spazio di confronto sul loro complicato e
delicato compito. Lo spazio
dell’ascolto diventa un mezzo
di formazione e di educazione
per genitori e figli
perché induce
al
dialogo. La
capacità di
ascoltare
presuppone per il
pedagogista la necessità di
individuare
e di recuperare, mediante
il
dialogo, un
bagaglio di
valori
comuni
sui
quali equilibrare
la
relazione, quindi l’ascolto ipotizza la necessità di individuare
il valore della persona, della
comunicazione e della relazione con il proprio simile. “Il minore rischia l’emarginazione
quando assume un ruolo secondario già in famiglia - ha
messo in evidenza la dr.ssa
Melioli - spesso in situazioni di
disgregazione familiare non c’è
centralità e reciprocità, il clima
non consente attenzioni e ascolto ed il minore assume una
posizione non di rilievo”. Molta
violenza nasce proprio dall’
indifferenza senza che venga
attestata dalla società e dai
servizi sociali che vigilano, anzi
la nostra società sta assistendo
ad una esplosione di comportamenti che enunciano problematiche derivanti da disadattamento sociale, disagio, devianza, bullismo e vandalismo. “C’è
crisi di educazione- ha affermato la pedagogista - poiché la
nostra società non utilizza l’educazione ed il ruolo dei pro-
CANOTAGGIO
SUL TORRENTE LAVAGNA
(…) continua da pag.1 - Fava- gere a Elia Chiapolino al nule lungo il Torrente Malvaro e mero 328/1888378.
scende confluendo nel Lavagna.
Andrea Raffetto
Chiunque voglia provare questo
avventuroso sport si può rivol-
fessionisti che la esercitano”.
L’adulto che rivestiva il ruolo
di educatore e mediatore nei
confronti dei giovani è stato
messo da parte e sostituito dai
mezzi tecnologici preferiti dai
nostri giovani, quali cellulari e
computer, mediante i quali si
edificano le nuove informazioni
educative, grazie anche alla
tendenza di considerare la libertà come assenza di legami e
di storia dato che si può essere
“grandi” seguendo solamente il
proprio piacere e gusto, senza
appartenere a niente e a nessuno! L’umanità ha conquistato la liberazione da ogni educatore ma è inconsapevolmente
schiava di una cultura che ha
annichilito i requisiti ed i luoghi stessi dell’educazione: la
famiglia e la scuola; inoltre
corre il rischio di negare il senso positivo della vita e di crescere in una generazione di
ragazzi senza padri e senza
maestri, annoiati e qualche
volta anche violenti, in balia
delle mode. “Fortunatamente afferma la dr.ssa - nel nostro
paese ci sono ancora molti giovani ben educati e portatori di
sani valori e la maggioranza
delle famiglie svolge il loro
compito educativo con alto
senso di responsabilità, anche
se con mille difficoltà di ordine
pratico ed ideologico; pertanto
è meglio prevenire l’emergenza
educazione mediante un approfondimento pedagogico delle tematiche riguardanti i problemi dell’età evolutiva e della
comunicazione familiare”.
E.D.F.R.
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5
AGGIUDICATA
LA GARA DI APPALTO
PER GLI IMPIANTI DI RISALITA
VINCE UNA DITTA ACCREDITATA GIA’ FORNITRICE
13.700 IMPIANTI FUNIVIARI
SANTO STEFANO D’ AVETO - Il dieci gruppo è presente sia come
aprile scorso sono state aperte produzione, che come vendita
e assistenza
in oltre 33
paesi
nel
mondo
e
finora
ha
realizzato
più di 13.700
impianti funiviari in più
di 78 stati.
Sicuramente si tratta
di un’opera
di
fondamentale
importanza
per la valle,
per l’entroterra e per il
sistema tuImmagine tratta dal sito:www.girovagandointrentino.it
ristico ligule buste relative alla gara d’ap- re. Per questo motivo ci si aupalto per la realizzazione degli gura di vedere al più presto in
impianti di risalita a Santo Ste- funzione gli impianti per ridafano d’Aveto. Ad aggiudicarsi la re vigore al turismo alberghiegara è stata la ditta Doppel- ro e delle seconde case e, di
mayr di Lana (Bz).
conseguenza, all’ economia,
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Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
6
maggio 2008
DALLA FONTANABUONA
A MEDJUGORJE
UNA GIOVANE DI MONLEONE
ALLA RICERCA DELLA SPIRITUALITA’
MONLEONE DI CICAGNA - Ha sempre affascinato e colpito migliaia di persone lo straordinario fatto delle Apparizioni di
Medjugorje, paesino della Bosnia Erzegovina, dove dal 1981
ad oggi, sei giovani ricevono la
visita della Regina della Pace,
come si è definita la Madonna.
E’ così che un giorno Enrica,
una giovane di Monleone, come
milioni di pellegrini provenienti
da tutto il mondo, ha voluto
recarsi là per capire quello che
stava succedendo. Allora ha
conosciuto la storia di questi
ragazzi, adesso padri e madri
di famiglia, che hanno portato
avanti con coraggio i messaggi
di pace e di conversione che
per mezzo di loro la Madonna
affida a tutti gli uomini. All’inizio delle Apparizioni in quel
paese comunista chi praticava
la religione al di fuori delle mura della Chiesa, veniva pesantemente perseguitato, e tanto
più coloro, attorno i quali si
radunavano le masse popolari.
La scienza ha successivamente
studiato il fenomeno con ogni
sorta di sperimentazioni scien-
lavoro e sempre meno tempo
libero, di carriera e sempre
meno riguardo alla famiglia e
ai suoi bisogni, di rincorsa al
successo e al potere, di guadagno, di moda, di sviluppo
tecnologico e sempre meno
senso religioso, la Madonna
chiama ancora a Medjugorje
per ricordare all’uomo chi è,
da dove viene e la meta da
raggiungere. A Medjugorje si
respira proprio un’atmosfera
di pace tutta particolare che
emana proprio dalla presenza
di Maria, Regina della Pace,
pace a cui tutti anelano, ma
che nasce solo in un cuore
riconciliato con Dio e con i
fratelli. Enrica, tornata a casa, carica di questo nuovo
spirito ricevuto nei giorni di
pellegrinaggio, ho voluto condividere questa esperienza
con la famiglia, gli amici, i
colleghi
e quanti ruotano
attorno alla sua vita. Ha dato
inizio ad un gruppo di preghiera aperto a tutti a Chiavari (all’uscita del casello autostradale) nella Chiesa del
Sacro Cuore presso i Padri
VICOSOPRANO - REZZOAGLIO. È proprio vero! L’antico portale, risalente al 1704, posto all’ingresso
della Chiesa di San Giuseppe
Operaio di Vicosoprano è stato
finalmente rimosso. Un bel regalo ai parrocchiani giunto ancora nell’anno del centenario.
Anche la Sovrintendenza ai beni
culturali potrà definitivamente
cassare dal proprio libro nero il
monito, ribadito in diverse occasioni, teso alla tutela di questo
“importante documento del nostro passato”. Non si riesce ancora oggi a comprendere, a di-
RECUPERATO
L’ANTICO PORTALE
DEL XVIII SECOLO
A VICOSOPRANO ERA
USATO COME SCALINO DELLA CHIESA
momento della ristrutturazione della Chiesa, esterna prima ed interna dopo, non si
Consiglio della Parrocchia alcune soluzioni interessanti. La
più semplice è forse quella di
sistemarlo accanto all’ingresso
principale sotto una delle lapi-
IMPORTANTE DOCUMENTO
DEL NOSTRO PASSATO
DA CONSERVARE
PER I POSTERI
Foto: immagine dell’antico portale spostato lateralmente
stanza di molti anni, quale sciagurata intuizione portò alla posa a terra del “portale” (se si
chiama così un motivo deve esserci pure stato). È altrettanto
difficile comprendere perché al
sia provveduto a spostarlo.
Per anni sottoposto al dissacrante, ma innocente calpestio dei fedeli, questo importante reperto storico della
nostra valle potrà essere valorizzato. Sono al vaglio del
di ai caduti. Un’altra soluzione, molto più ambiziosa e sicuramente più importante,
sarebbe di renderlo parte integrante di un monumento ai
caduti, che raggruppi in un’unica opera la memoria di coloro che sono deceduti per la
Patria, orgogliosi di portare
nel cuore l’amore per le origini
e per il proprio paese. Da oggi
tutti gli storici e gli appassionati d’arte, avranno una meta
in più da visitare e proprio nel
cuore del nostro entroterra.
Fausto Pagliughi
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Foto: pellegrini a Medjugorje
tifiche, da cui è derivato che i
ragazzi sono perfettamente sani di mente. Nessun pronunciamento ufficiale è da attendersi da parte della Chiesa finchè le Apparizioni sono in corso. Nel contempo centinaia di
vescovi, migliaia di sacerdoti,
milioni di persone provenienti
da ogni angolo della terra hanno invaso Medjugorje in questi
27 anni di Apparizioni. Nei primi anni, quando arrivavano là
tanti pellegrini e non esistevano pensioni né alberghi, gli
abitanti di questo paese ospitavano in casa le persone, condividevano con loro il cibo e davano il loro letto ai pellegrini.
Nel mondo odierno, fatto di
Oblati in cui ogni mercoledì
sera alle 20.30 si riuniscono
per la preghiera e la condivisione. Inoltre organizzano
pellegrinaggi per Medjugorje
con partenza da Chiavari e da
Rapallo nelle date del
30
maggio, 22 giugno, 1 agosto,
30 agosto, 28 settembre, 30
ottobre, 28 dicembre della
durata di sette giorni ciascuno, con l’assistenza spirituale
di un sacerdote. Chi vuole
può mettersi in contatto con
Enrica e con il gruppo di preghiera di Chiavari, anche visitando il sito
:
www.medjugorjegenova.it
o al numero 380 50 60 987.
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maggio 2008
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
FINANZIARIA 2008
FESTA DEL CIAPPAIEU
CARNE SULLA CIAPPA, GUIDA ESCURSIONISTICA, FESTA DEGLI ALBERI,
GIOCHI E INTRATTENIMENTO PER I PIU’ PICCINI
TRIBOGNA – La Fontanabuona riscoprendo gli antichi sentieri
è una Valle ricca di sentieri con una passeggiata salutare
pedonali e ciclabili che per- tra le bellezze dei boschi usumettono di far conoscere, gra- fruendo dei seguenti itinerari:
zie al particolare ed unico mi- Colle Caprile - Passo dei Casetcroclima, la sua straordinaria ti: passeggiata, durata circa 45
vegetazione e grazie ai quali si minuti su sentiero pianeggianpossono attraversare e rag- te (a Colle Caprile ampio pargiungere numerosi Comuni e diversi borghi antichi
che caratterizzano
l’ entroterra fontanino. A seguito di
una
rinnovata
sensibilità,
in
questi ultimi anni
si stanno sviluppando diverse iniziative volte alla
riscoperta di questi importanti valori. La prima in
ordine di tempo si
ha domenica 4
Maggio, quando la Foto: www.bbliguria.com, panorama visibile dal sentiero
Pro Loco di Uscio unitamente cheggio (incustodito) dove poal Comune di Tribogna, alla ter lasciare le automobili. Alle
Provincia di Genova e alle Par- ore 11,30 una guida ambientarocchie di Tribogna e Uscio, le - escursionistica sarà a diorganizza la 13ma edizione sposizione per coloro che non
della Festa Ciappaieu al Pas- conoscono il percorso ed attenso dei Casetti. Il nutrito pro- derà l’arrivo dell’autobus che
gramma prevede: inizio ore parte da Genova alle ore 10,15;
11,15 con la Santa Messa Tribogna - Passo dei Casetti:
presso l’edicola della Madonna con partenza da Cassanesi
dei Ciappaiö, ed a seguire il (vicino al Ristorante "La Mapranzo al sacco con la possibi- dia"), percorso medio: durata
lità di preparare la carne “in circa 40 minuti - senza accomsu a ciappa” presso le zone pagnatore; Tribogna - Passo
allestite per l’occasione. Si po- dei Casetti: con partenza dal
trà raggiungere questa località posteggio presso il Comune si
AGROFIERA DI PRIMAVERA
AD ORERO NON SOLO PRODOTTI TIPICI LOCALI
ORERO - L’attesa fiera di Orero
ritorna alla sua ottava edizione
domenica
4
maggio
con
una nuova iniziativa dedicata
ai
bambini.
Infatti, l’Associazione di volontariato ALPIS
che
si
prende cura di
organizzare la
manifestazione,
quest’anno ha
voluto
creare
anche un momento di svago
e di intrattenimento per i
bambini: l’idea
è quella di af- FOTO: Veduta di Orero
fiancare alla fiera un percorso
ciclistico per i bambini dai 6
anni in sù, proponendo un mini percorso a premi all’interno
del bosco. Mountain bike e
caschetti potranno essere noleggiati da tutti quelli che vor-
ranno prenderne parte. L’appuntamento è previsto per le
14.30. L’Agrofiera presenterà,
oltre ai prodotti locali, quelli
provenienti da numerose località italiane: dai generi dell’agri-
segue per la localita'"Crocetta",
percorso medio: durata circa
45 minuti - senza accompagnatore; Uscio - Passo dei Casetti: percorso breve, durata
circa 25 minuti con salita ripida (a Uscio, posteggio sul campo sportivo) - senza accompagnatore; Ruta
di Camogli Passo dei Casetti: Percorso
lungo il sentiero di Caravaggio, Spinarola e
Passo dei Casetti - durata
circa 3 h30 senza accompagnatore; Terrarossa Colombo- Passo dei
Casetti: durata
circa ore 1,30 senza accompagnatore. Dopo pranzo avrà inizio la festa
degli alberi, dove una guida
ambientale
escursionistica
abilitata dalla provincia di Genova - allo scopo anche di accrescere il rispetto dell’ambiente - spiegherà ai presenti
la peculiarità delle erbe, dei
fiori, e degli alberi presenti sul
territorio Fontanino. Seguiranno Giochi ed intrattenimenti
per i bambini. Una giornata
all’insegna della natura per
grandi e piccini!
Micol Cavagnaro
coltura e merci varie, all’abbigliamento, oggetti per la casa,
formaggi, pollame, salumi,
miele, dolci e fiori. Spiega la
Presidentessa dell’Associazione di volontariato ALPIS, Marina Lenzi: “Da diverse regioni
ci chiamano per prendere parte a questa tradizionale fiera e
quest’anno avremo il piacere
di ospitare espositori
Sardi, Toscani ed Emiliani. Ma ancora
molti sono quelli che
in questi giorni ci
stanno
contattando
per confermare la loro
presenza;
naturalmente non mancheranno bancarelle con
prodotti tipici liguri e
della Fontanabuona e
Val d’Aveto”. La fiera
si svolgerà sulla variante della S.P.25 tra
il ponte che collega
Orero e Cicagna sino
all’innesto con la S.P.
225. Vi sarà possibilità di parcheggiare sulla Piazza della ditta Italardesia
e lungo la S.P. 25 in direzione
Orero.
DETRAZIONI FISCALI DEL 55%
Piera Ciuffarella
PER INTERVENTI DI
AGEVOLAZIONI FISCALI LEGATE AL
RISPARMIO ENERGETICO
La legge Finanziaria 2008 ha
prorogato per gli anni 2008,
2009, 2010 le agevolazioni già
introdotte l’anno scorso in relazione agli interventi che consentono di ottenere un risparmio energetico. In questo primo intervento ci occuperemo di
capire come funzionano le agevolazioni fiscali; seguiranno
ulteriori approfondimenti volti
a chiarire le caratteristiche che
devono avere gli interventi e gli
adempimenti da eseguire per
ottenere l’agevolazione, che in
Foto tratta da www.guidaprodotti.com
questa sede vengono solo sinteticamente elencati.
Questi
gli interventi agevolabili:
A.interventi di riqualificazione
energetica di edifici esistenti,
detrazione massima di
100.000 euro dall’imposta
B.Interventi sugli involucri degli edifici, detrazione massima
di 60.000 euro dall’imposta;
C. l’installazione di pannelli
solari, i detrazione massima di
60.000 euro dall’imposta;
D. la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale,detrazione massima di
30.000 euro dall’imposta.
L’agevolazione può essere goduta da tutti i contribuenti
residenti e non, anche se titolari di reddito d’impresa che
possiedono, a qualsiasi titolo,
l’immobile oggetto di intervento. Tra le persone fisiche possono usufruire dell’agevolazione anche i titolari di un diritto
reale sull’immobile (uso, usufrutto, abitazione..), i condomini (per gli interventi sulle parti
comuni condominiali, i conduttori dell’immobile e i commodatari (che abbiano un contratto
regolarmente registrato). Per gli
immobili non utilizzati nell’ambito dell’impresa, arte o professione, possono usufruire del
beneficio anche i familiari
(coniuge, parenti entro il terzo
grado ed affini entro il secondo). I contribuenti che adempiono tutte le pratiche necessarie per usufruire di queste
agevolazioni, possono risparmiare dalle imposte gli importi
sopra
indicati
quali
“detrazioni“ in un periodo che
va da tre a dieci anni a scelta
del contribuente; per gli inter-
venti eseguiti nel 2007 i singoli
possono detrarre l’importo previsto solamente in tre anni .
Adempimenti da eseguire. Ad
eccezione dei soggetti che usufruiscono della detrazione nell’ambito del reddito d’impresa,
gli altri contribuenti devono
effettuare i pagamenti tramite
bonifico bancario o postale su
appositi moduli che contengano la causale, il codice fiscale
del soggetto che usufruisce della detrazione, la partita IVA del
soggetto destinatario del pagamento. Devono
essere
inoltre redatti
ed
inoltrati
all’ENEA alcuni importanti
documenti da parte di tecnici
abilitati,
iscritti ad apposito “albo”
regionale,
che saranno
oggetto
di
apposito approfondimento futuro. Cumulabilità con altre agevolazioni. Se
uno stesso intervento può usufruire sia della detrazione fiscale del 55% sia di quella sulle
ristrutturazioni edilizie (36%), il
contribuente per la medesima
spesa deve scegliere una soltanto delle due agevolazioni.
Qualora il cittadino riceva dei
contributi in relazione a spese
per le quali in passato ha usufruito della detrazione, dovrà
assoggettare a tassazione separata l’importo del contributo
ricevuto.
Wilma De Ferrari
Dottore Commercialista
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Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
8
maggio 2008
POTENZIAMENTO
DEGLI ULIVETI
MICHELE SCANDROGLIO
UN NUOVO PARLAMENTARE
PER IL COMPRENSORIO
UN INCENTIVO DALLA C.M.F PER
RAFFORZARE L’AGRICOLTURA LOCALE
FONTANABUONA - Con un’iniziativa di lungimiranza Antonio Solari assessore della Comunità Montana Fontanabuona punta a potenziare e a dare vitalità ad una delle risorse
agricole più nobili ed importanti della Liguria di levante:
l’Olio extravergine di oliva. Affinché venga ulteriormente
incrementata la produzione
dell’Olio extravergine d’Oliva,
Solari si rivolge anche ai possessori di piccoli appezzamenti
di terreno perché coltivino la
pianta di olivo e possano produrre olio per le proprie esi-
genze. L’iniziativa “Il mio Olio”
mira ad estendere gli uliveti
nei territori, ora
incolti, che in
passato erano
la risorsa principale della Liguria di levante.
Antonio
Solari inserisce
“ Il mio Olio ”
nelle altre iniziative nate per
valorizzare
i
migliori oli extravergini
di
oliva della pro-
Neofita della politica vuole essere il collegamento
tra il territorio e Roma
vincia di Genova e di La Spezia
e con il premio “Leivi “, nato
tredici anni fa e più importante riconoscimento alla qualità
nel settore oleario dell'intera
L’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA
DELLA C.M.F.
ANTONIO SOLARI
POTENZIA GLI ULIVETI
DEL TERRITORIO CON L’INIZIATIVA
“IL MIO OLIO”
regione, costituiscono le due
manifestazioni di traino del
settore. La Comunità Montana Fontanabuona ha distribuito a tutti coloro che
ne hanno fatto richiesta 2000 piante di ulivo: ad ogni
interessato sono state consegnate per porre a dimora
cinque piante della varietà
Leccino, cinque Frantoio ed
una quale impollinatrice
Pendolino, per dare la possibilità di avere ognuno un
piccolo uliveto. Le piante
sono state distribuite con la
collaborazione del centro
florivivaistico Cademartori,
azienda agricola sita a San
Colombano Certenoli la quale metterà a disposizione la
sua esperienza e le attrezzature dando informazioni, consigli
e assistenza per tutti coloro
che lo richiederanno. L’assessore spiega che questa iniziativa verrà proposta anche per gli
anni futuri ed invita già coloro
che non hanno avuto la possibilità di presentare la richiesta
per quest’anno di inoltrare già
da ora domanda in modo da
quantificare meglio le necessità del territorio.
Piera Ciuffarella.
Gabriella Mondello, Maurizio
Balocchi insieme a Michele
Scandroglio rappresenteranno
in parlamento il nostro comprensorio. Per la prima volta
nella storia tre sono i parlamentari eletti nel nostro territorio: Gabriella Mondello, Michele Scandroglio candidati
della lista del Popolo della Libertà e Maurizio Balocchi rappresentante della Lega Nord.
Michele Scandroglio è una
nuova figura della politica locale, non ha mai ricoperto cariche istituzionali ma come
giornalista ed imprenditore è
sempre stato molto attento alle
problematiche economiche e
sociali.
Dott. Scandroglio Lei è alla sua
prima esperienza parlamentare,
come si rapporta al nostro territorio? Sono nato a Chiavari,
vivo a Lavagna conosco bene il
territorio ed essendo coordinatore regionale di Forza Italia, in
questo periodo, ho avuto l’opportunità di conoscere e di
confrontarmi con i problemi, le
esigenze e le necessità presenti
Al mondo sono presenti un
numero infinito di esseri viventi. Il termine “biodiversità”
è la forma contratta della parola “diversità biologica” e sta
ad indicare l’abbondanza di
specie differenti di organismi
che ad oggi sono state individuate e descritte nel numero
approssimativo di 1,7 milioni.
In realtà dobbiamo precisare
che non esiste ancora un
“archivio” degli essere viventi
che sia riconosciuto a livello
internazionale, nel quale siano
state catalogate tutte le specie
esistenti e quelle estinte o dove possano venire inserite
quelle di nuova scoperta. Questo comporta che, in alcuni
casi, alcuni organismi noti
possano essere stati scoperti e
cataloghi più volte. Anche perché classificare significa riuscire a identificare, tra i molti
organismi,gruppi di individui
simili tra di loro e i rapporti
esistenti tra questi gruppi.
Infatti, mentre col nome
“cane” gli antichi intendevano
una specie animale molto precisa, col nome “farfalla” indicavano numerosi insetti, anche diversi dalle farfalle. Il
numero di specie ancora sconosciute viene stimato tra i 3
GRANDE NOVITA’:
Servizio di Postalizzazione
Del Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
SEMPLICE—VELOCE—ECONOMICO
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davvero mirata?
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nella nostra area.
Quali sono le problematiche che
verranno affrontate immediatamente per aiutare il nostro en-
Foto: On. Michele Scandroglio
troterra, le nostre valli?
L’Aveto è una bellissima valle
che non ha nulla da invidiare a
vallate del Trentino o della Val
d’Aosta, la sua vocazione prettamente turistica va maggiormente sostenuta, ed aiutata
per aumentare lo sviluppo del-
l’intera vallata. Come richiesto
dalle amministrazioni si dovrà
dare un aiuto affinché si possa
sviluppare anche l’artigianato
locale, legato al turismo, occorrerà scegliere una piccola ma
significativa area per un insediamento di attività tipiche,
un’area artigianale comprensoriale dove vengano riunite le
aziende che incentreranno l’interesse sui prodotti del territorio.
E la Val Fontanabuona?
La Val Fontanabuona ha una
vocazione prettamente commerciale con una forte presenza di attività artigianali e di
piccole industrie con il grande
problema della viabilità. Il collegamento rapido con la costa,
con l’autostrada, e lo smaltimento del traffico causato dal “
tappo” di Caperana, sono tutte
forti motivazioni per realizzare
il prolungamento di viale Kasman. Isolare Chiavari dal suo
entroterra sarebbe un grave
errore , come sottovalutare il
problema della sanità : occorre
quindi continuare a potenziare
il Polo Sanitario di Cicagna
per dare servizi in loco senza
intasare le strutture centrali.
A prescindere dagli incarichi
che andrò ad assumere a Roma, vorrò essere il collegamento tra le amministrazioni locali
e gli organi superiori in modo
da poter risolvere insieme le
problematiche del territorio.
G.B.Perasso
BIODIVERSITA’
ED ESTINZIONI
L’IMPORTANZA DI SALVAGUARDARE LE SPECIE
e i 5 milioni, ma potrebbero
essere molti di più. Sin dalle
incalzanti, se non addirittura
allarmanti. La maggior parte
delle
estinzioni
attuali si verifica
perché lo spazio
vivibile sulla superficie della Terra è stato profondamente modificato dall’uomo. Le
stime attuali mostrano che nei
prossimi 25 anni
si potrebbe verificarle la scomparsa di oltre il 10%
di tutte le specie
per cause antropiFoto:www.regione.emilia-romagna.it;specie a rischio
che. Nel momento in cui qualprime apparizioni sulla Terra, siasi specie muore o si estinle diverse specie hanno dovuto gue, si crea automaticamente
subire fenomeni di estinzione. I uno svantaggio e uno squiliritrovamenti fossili di organismi brio per le altre specie ad essa
oggi non più esistenti sono la correlate, ad esempio per tutte
testimonianza più evidente, per le specie collegate alla medesinoi, delle estinzioni avvenute in ma catena alimentare.
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[email protected] O CHIAMA IL 346.4907371
maggio 2008
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
TURISMO ESCURSIONISTICO
IN PRIMO PIANO
PRESENTE E FUTURO
DEI CAMPI ESTIVI
SUI MONTI DELLA VAL D’AVETO E’ PARTITA LA RISTRUTTURAZIONE DEI RIFUGI
UN MODO SANO PER I BAMBINI DI
CONIUGAREDIVERTIMENTO ALL’ARIA APERTA E
MOMENTI DI PREGHIERA
VAL D’AVETO - L’entroterra ligure delle Agoraie sono due i rifugi.
è da sempre caratterizzato dal- Il primo è il cosiddetto “rifugio
la presenza, nei boschi o sulle delle quattro strade”. Da assevette più impervie, di antichi gnare in uso, di volta in volta,
casolari, meglio conosciuti co- a titolo gratuito, a personale
me “rifugi”. Passeggiando tra i autorizzato e/o convenzionato
boschi è facile imbattersi in quale punto d’appoggio per lo
ruderi che testimoniano l’anti- svolgimento di tali servizi. Ipoca tradizione dell’essiccazione tizzabile in futuro un utilizzo
delle castagne, o in ripari per i quale punto d’appoggio per
pastori e viandanti di un tem- visite alla Riserva delle Agoraie,
po. I nostri vecchi li chiamano qualora la gestione della stessa
semplicemente
“casun” (casoni).
Oggi, il turismo
escursionistico e
la tutela del territorio hanno posto
in primo piano
nelle strategie del
Parco dell’Aveto,
la
rivalutazione
dei molti rifugi
presenti sul territorio: dodici di
essi sono stati
ristrutturati dall’Ente Parco e ci
sono progetti per
il recupero degli
altri. In Val d’Aveto ricordiamo il Foto tratta dal sito www.valtaro.it; Casermetta Lago delle Lame
rifugio di Ventarola, di proprietà del Parco, il fosse affidata al Parco. Da vericui restauro conservativo è già ficare infine la possibilità delstato ultimato e si provvederà l’utilizzo in comune con il sea breve all’allestimento ed ar- condo punto d’appoggio nelle
redi. La gestione sarà affidata vicinanze, di cui si propone un
con bando pubblico riservato a uso riservato all’Ente per servisoggetti privati residenti nella zio, vigilanza e alloggio di forfrazione. In prospettiva futura tuna per ricercatori. Al rifugio
è possibile un affidamento ad “Cappelletta delle Lame” sono
associazione turistica dell’inte- stati effettuati di recente alcuni
ra rete di rifugi, centri visita ed lavori interni di manutenzione
ecomusei del Parco. Nella zona ordinaria e per il futuro sarà
EURIBOR
MEDIA PONDERATA DEI TASSI DI INTERESSE
L’EURIBOR è diventato molto
familiare per chi ha mutui o
deve depositare/investire denaro. Ma cos’è l’EURIBOR?
L'Euribor è rilevato come media ponderata dei tassi di interesse ai quali le banche operanti nell'Unione Monetaria
europea cedono depositi in
prestito, nel breve termine.
Infatti vi sono diversi EURIBOR per
diverse
scadenze: si va
da
1
giorno
ad 1 anno.
Si
tratta di
un valore che varia quotidianamente
in relazione ai movimenti dei
mercati finanziari e costituisce il parametro di indicizzazione dei mutui, ad esempio.
Normalmente il tasso dei mutui è agganciato all’euribor a 1
o 3 mesi. Di conseguenza l’euribor è il tasso a cui le banche
si prestano i soldi: risulta evidente che nel momento in cui
una persona chiede un finanziamento (un mutuo ad esem-
pio) ad una banca, essa proporrà un tasso pari all’EURIBOR aumentato di uno spread, cioè qualche punto (o frazione di punto) percentuale,
questo spread rappresenta il
guadagno della banca o altro
intermediario finanziario. Per
la stessa logica, se una persona desidera depositare i propri soldi presso una banca,
facendo, ad esempio un’operazione di “pronti contro termine”, essa proporrà un EURIBOR diminuito di uno spread. L’abilità della persona sarà quella di contrattare con la
banca, al fine di ottenere la
massima riduzione possibile
di questo spread, sia nel primo sia nel secondo caso. Diffidate di chi vi propone remunerazioni certe dei vostri investimenti superiori al tasso
EURIBOR, in questo caso o la
banca fa beneficenza (difficile)
e la fa proprio a voi (ancora
piu’ difficile) oppure l’investimento non è così certo: chiedere a chi ha investito in obbligazioni Argentine, Cirio,
Parmalat e così via…
Francesco Lubiano
Consulente Finanziario
necessario il completamento di
altri lavori oltre a provvedere
all’’allestimento esterno ed interno. Sempre alle Lame c’è il
rifugio del “CAI-Monte degli
Abeti” già funzionante, di proprietà del Parco ed in gestione
al CAI sezione di Rapallo. Il
rifugio “Casermette Monte Penna”, di proprietà della Regione
Liguria e in comodato d’uso
gratuito al Parco, è un rifugio
con gestione e
ristoro e la sua
tipologia di utenza principale è il
turismo familiare;
escursionisti, gitanti, villeggianti;
trekkers, sciatori
e sci escursionisti, bikers e ippoturisti; camperisti
e caravan; cercatori di funghi; turismo di passaggio (auto, moto,
bus); gruppi organizzati,
campi
scuola,
campi
lavoro. Il lavoro
costante di tutela
del territorio ha da sempre nel
Parco dell’Aveto un ottimo alleato e l’impegno profuso dall’Ente nel recupero e valorizzazione dei rifugi, è senz’altro
un’ottima iniezione di fiducia
per una sempre più fattiva collaborazione tra istituzioni, territorio, popolazione residente e
turismo.
Fausto Pagliughi
FIAT 500
CHE PASSIONE
GRANDE SUCCESSO
PER IL RADUNO
GATTORNA - Quando domenica 6
Aprile alle ore 8:00 si sono aperte le iscrizioni per il raduno
degli appassionati dell’intramontabile Fiat 500 il tempo
non prometteva nulla di buono.
Gli organizzatori stavano per
perdere ogni tipo di speranza,
quando all'orizzonte si è incominciato a sentire il rombo delle bicilindriche che si avvicinava. Alle 9:45 in Piazza dei pescatori arrivano decine di 500:
fino alle 10:30 un arrestabile
flusso di persone raggiunge il
punto d'iscrizione e riceve i primi omaggi del 500 Che Passione offerti dagli Sponsor. Alle 11
il serpentone di cinquine si ap-
BARBAGELATA di LORSICA- Luogo
magico e incantato, lontano
dalla vita frenetica delle città
(e ormai dei nostri paesi), a
due passi dal mare ma ad un’altitudine di 1124 m s.l.m.(il
più alto della Liguria!). Questa
è Barbagelata, paese tanto
noto quanto disabitato d’inverno. Nel periodo estivo invece le persiane delle case iniziano ad aprirsi e le persone
“popolano” le strade della pic-
Foto: i ragazzi durante un campo estivo
cola frazione. Da alcune estati
però, oltre che gli abitanti, un
gruppo di ragazzi tra i sei e i
diciotto anni, per almeno
quindici giorni consecutivi,
anima questo piccoli centro
abitato del comune di Lorsica,
con giochi, scherzi, divertimento e tanta voglia di stare
insieme. Ma chi sono questi
ragazzi? Perché si riuniscono
a Barbagelata? La storia dei
campi estivi inizia nel 1998,
quando alcuni amici delle parpresta a partire: ben 110 vetture. Lungo il percorso decine
di ragazzi del “500 Che Passione” hanno aiutano a raggiungere Lavagna per l'aperitivo
offerto dal Desco dei Fieschi in
Piazza del Comune. Alle 13:00
il corteo è ripartito per andare
a pranzare al ristorante Alzati
Lazzaro a Gattorna.
Alla fine del pranzo
una dolce sorpresa:
una torta con sopra
una cinquecento in
scala 1/8 di cioccolato. Durante la premiazione del pomeriggio
hanno alzato i trofei i
partecipanti
provenienti da più lontano,
il più giovane e il più
anziano. Non poteva
mancare
la lotteria
per premiare, per poter arrivare alla premiazione
finale di tutti i partecipanti
con una stupenda 500 in scala
1/18 in color rame su base
ovale di colore nero offerta dal
nostro sponsor AC Ardesia.
L’appuntamento è per il prossimo anno con la speranza di
essere sempre così numerosi.
Cristian Basso
9
rocchie dell’alta Valfontanabuona ebbero l’idea di dare la
possibilità ai bambini della
valle di passare alcuni momenti insieme, coniugando
divertimento all’aria aperta e
preghiera. Il tutto doveva essere relativamente distante dalle
famiglie, per permettere loro di
responsabilizzarsi e crescere.
La scelta è caduta così su Pratomollo, luogo ideale per stare
all’aria aperta e per essere at-
trezzato con un rifugio per il
pernottamento e la cena. Da
alcuni anni si è decisa una
nuova meta per il gruppo parrocchiale e l’alternativa è stata
trovata in Barbagelata. I posti
letto disponibili nel complesso
della nuova Chiesa non sono
numerosi, ma il luogo è altrettanto ideale per svolgere attività all’aria aperta, pregare e
fare amicizia. Un’esperienza
unica per i ragazzi che amano
stare in compagnia in un ambiente sereno e sicuro.
Andrea Raffetto
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
10
GARE PER BIKER
E DISCESE PER TUTTI
DA CALVARI IN VALFONTANABUONA
PARTONO MANIFESTAZIONI PER CHI AMA
IL MONDO DELLA BICICLETTA
CALVARI – Cosa c’è di meglio ripuliti dall’organizzazione: si
di un buon giro in bicicletta parte da Calvari, e in succesnel verde del nostro entroter- sione si toccano le frazioni di
ra? Per un gruppo di amici Camposasco, Pozza, Villa Cudella Valfontanabuona, appar- neo, Certenoli, Barbarasco e
tenenti al circolo sportivo U.S. Calvari; qui termina il primo
Calvarese della sezione via Pa- tragitto, quello più breve. Per
trania, nulla; tanto che per il quelli che se la sentono, si
secondo anno consecutivo può continuare andando a
Canevale,
hanno orPanallo,
ganizzato
per ridiuna gara
scendere
non cominfine a
petitiva di
Calvari.
m ount a in
Due punbike, preti ristoro
vista
in
saranno
data
Dopresenti
menica 8
lungo il
Giugno.
percorso,
L ’ a n n o
e in agscorso,
giunta
fanno sauno alla
pere
gli
partenza
organizzae
uno
tori, coloro
all’arrivo.
che hanno
Per coloparteciparo
che
to,
sono
desiderastati molto
no ususoddisfatti
fruirne,
e divertiti,
sarà dianche persponibile
ché il peranche un
corso non
servizio
era e non è
doccia a
a s s o l u t a - Foto . Biker prima della gara dell’anno scorso
fine gara.
mente difficile: alla precedente edizione Tutti i partecipanti verranno
ha persino preso parte una premiati con una targhetta
bambina molto piccola. Tutti, ricordo. Nella quota d’iscrizioquindi, sono invitati a questa ne è prevista anche l’assicuramanifestazione. Sono previsti zione contro infortunio.
due diversi percorsi, con due Per le iscrizioni chimaare i
lunghezze differenti: quello più numeri seguenti:
corto sarà di 16 chilometri, 339 – 7122738 (Livio Torre),
quello più lungo di 24 chilo- 328 – 3515655 (Pietro Torre).
Andrea Raffetto
metri. Il percorso è su sentieri
dei nostri boschi nei dintorni
di Calvari che sono tutti stati
BARBAGELATA LORSICA - Parecchi
sono i percorsi che portano
sino alla cima del Monte Caucaso in Fontanabuona: da Cicagna (tre ore ), da Neirone
(due ore), dal passo della Scoglina (un ora e mezza); il percorso più agevole ed adatto per
tutti è quello con partenza da
Barbagelata, il paesino a quota
più elevata (m 1125) della Liguria. Barbagelata si raggiunge
da Monleone di Cicagna tramite il passo della Scoglina o da
Montebruno o dal passo della
Forcella, Parazzuolo. A Barbagelata si può ammirare: la
splendida chiesa che domina i
monti, Santa Maria Regina del
Creato, chiesa in stile moderno, che sembra avere la forma
di una grande tenda, realizzata
nel 1972 ; sempre a Barbagelata c’è l’antica trattoria con
maggio 2008
Il Gruppo Musicaio Chiavari è
nato dall’unione di tre musicisti che hanno in comune un’intensa passione per la musica
tradizionale. Il gruppo MusiSI RIPROPONGONO MUSICHE E PAROLE ORIGINALI
caio è composto da Laura MeDEGLI STORICI CANTAUTORI
rione, Giancarlo Piccitto e Pierluigi Giachino, ai quali si agCEREGHINO DI FAVALE DI MALVARO
giungono spesso altri musicisti
tra i quali Andrea Nicolini.
CANZONI IN GENOVESE CON MUSICHE ANTICHE
Pierluigi Giachino, una ventina
di anni fa, era stato tra i promotori, insieme a Getto Viaren- romanzata dallo scrittore Gio- originali dei Cereghino, eseguigo, del libro sui Cereghino, te- vanni Meriana. In questo modo te dal Gruppo Musicaio. Chi
sto nel quale sono racchiusi i è nata «Storia di un cantasto- ha avuto la possibilità di assibrani che i cantastorie girova- rie: Cereghino detto Scialìn», stere allo spettacolo sa che le
ghi di Favale di Malvaro esibi- storia vera di crudele discrimi- canzoni, in dialetto sono divervano nelle piazze di città e bor- nazione religiosa subita da una tenti e brillanti: i suoni degli
ghi, spesso durante fiere e famiglia di fede protestante di strumenti tipici permettono
mercati dell’Italia Settentriona- Favale. La messinscena dello allo spettatore di tornare indiele sin dai primi
decenni dell’800.
Si tratta di canzoni
scritte
e
cantate in genovese, che affrontano temi autobiografici e cronache locali. E
così, nel 2004,
l’anno di Genova
capitale
della
cultura, il Gruppo Musicaio affronta la sua prima pubblicazione, “Tanti Van in
Merica”: un cd
contenente
le
canzoni dei Cereghino, edito in
occasione di una
mostra sull’emiNella foto: da sinistra: Laura Merione Violino, Organetto diatonico, Voce - Pierluigi Giachino Ghironda, Voce
grazione. Nel 20Giancarlo Piccitto Chitarra, Contrabbasso – Voce
05 la proposta
della regista Daniela Ardini, spettacolo, al terzo anno di tro nel tempo e di assaporare
nell’ambito di Lunaria Teatro, rappresentazione sulle piazze al meglio l’atmosfera di un’epodi portare sulle scene la sfor- liguri, è giocata su due registri: ca passata.
tunata storia di Giuseppe Ce- la vicenda dei due fidanzati,
reghino e della sua amatissima narrata da un cantastorie della
Cristina De Martini
Vittoria, così come era stata famiglia si alterna alle canzoni
GRUPPO MUSICAIO
anche in mountain bike; il tragitto dura dai 45/60 minuti,
andando piano 1 ora ½. Appena sotto la cima è posizionato
il rifugio “del Caucaso” gestito
da Maurizio e da sua moglie
BELLISSIMA CAMMINATA CON VEDUTE SPLENDIDE
Patrizia. L’accoglienza è ottima
SUI MONTI DELLA FONTANABUONA
come il cibo: si possono infatti
gustare: polenta con
cinghiale, pasta alla
tipica cucina
boscaiola,
cinghiale,
locale
dolci
con
i
frutti
di bo“Cristoforo”
sco
e
tutto
a
prezzi
moora gestita da
dici:
solo
30,00
euro
Roberto con la
per cena, pernottamamma Rosa
mento e colazione. La
(tel.
347vista splendida su gran
4252472). Da
parte della Liguria,
li ha inizio il
spazia
dal
confine
sentiero per il
francese
all’arco
alpino
Caucaso che
occidentale
(Monviso,
parte
poco
Monte Bianco, Cervino,
prima del paeMonte Rosa), dall’arcisino e con un
pelago Toscano alla
agevole
perCorsica. Di notte le
corso raggiunsuggestive luci della
ge facilmente
Fontanabuona,
della
la Cappelletta
Riviera
di
Levante,
deldel monte (m
Foto:www.bar25.it
la
Versilia
e
persino
un
1245), restaufaro
in
Corsica
rendorata di recente
e dedicata alla Madonna della neggiante tanto che lo si può no unico il paesaggio.
G.B.Perasso
Pace. Il tratto è pressoché pia- percorrere non solo a piedi ma
DA BARBAGELATA
AL CAUCASO
maggio 2008
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
YAMABUSHI KARATE
OTTIMI RISULTATI AI CAMPIONATI NAZIONALI
AL PALAZZETTO DI CHIAVARI
FERRADA di MOCONESI - Il giorno
30 marzo si sono svolti a Chiavari, nella neo-palestra di San
Foto: Sanuele Carmagnola ad un incontro di Kumitè
Pier di Canne, i “Campionati
nazionali” di karaté. Vi hanno
partecipato circa duecento karateki provenienti da tutta Italia. La società fontanina ha
gareggiato in questa importante manifestazione con due allievi: Michela Marubbio e Samuele Carmagnola. Anche
Francesca Carmagnola, sorella
di Samuele, avrebbe dovuto
prendere parte ai campionati,
ma a causa di un infortunio
alla gamba li ha dovuti seguire
da spettatrice. Peccato, perché
Francesca Dondero, sua istruttrice, e tutta la società puntavano molto su un suo buon
perché hanno combattuto con
atleti di una categoria superiore alla loro; questo ha reso
il loro risultato ancora più
speciale. Le due sfide decisive
dei ragazzi sono state molto
dure e combattute: in particolare, l’incontro che ha disputato Samuele è stato breve,
ma intenso; è durato infatti
solo quaranta secondi, a causa dell’eliminazione del suo
avversario che non è riuscito
a controllare un calcio. Questo fatto non gli ha permesso
di gustare fino in fondo l’importante piazzamento, perché
dopo due settimane di allenamento voleva “sudarsi” di più
il risultato.
Complimenti quindi ai due
ragazzi per l’esito positivo che
hanno
dato
a
q ue sti
“Campionati nazionali” e un
in bocca al lupo a loro e a
quelli che parteciperanno ai
“Campionati juniores” a fine
maggio a Parma.
11
15 ° TORNEO DEI CAMPANILI
GLI INCASSI DEVOLUTI ANCHE
AD ASSOCIAZIONI BENEFICHE
COREGLIA LIGURE - Tra le una nuova scuola in una delle
molteplici attività del piccolo zone più disagiate al mondo, il
circolo ANSPI “Don Roberto Sahara spagnolo, area considerisultato. Michela e Samuele
Ferraris” di Coreglia c’è l’orga- rata una tra le più depresse del
hanno ottenuto complessivanizzazione del “Torneo dei pianeta. Undici già le squadre
mente ottimi risultati: entramCampanili”, giunto ormai alla iscritte, formate da ragazzi per
bi hanno partecipasua 15° edizione. Si tratta di la maggior parte della Fontanato alla categoria seun torneo di calcetto maschile buona; presenti anche squadre
niores; Michela si è
giocato sul campetto in erba della costa ligure, formate da
piazzata terza a pari
sintetica di Coremerito con un’altra
glia, struttura geragazza, nella catestita dal circolo
goria blu - marrone;
ANSPI. La particoSamuele ha ottenularità più rilevante
to la seconda posidel torneo consiste
zione, sempre nella
nel fatto che una
categoria blu – marparte delle somme
rone. La preparazioversate dai ragazzi
ne per questa imper iscriversi al
portante gara è initorneo viene, come
ziata per entrambi
Andrea Raffetto
ogni anno, devoludue settimane prima, seguita a favore di prota con
getti di beneficenza
c u r a
Foto tratta dal sito:www.compagnideombre.it
che possono essere
dalla
realizzati in quam a e lunque parte del
stra 4°
mondo. Negli ultid a n
mi due anni infatti
Francei contributi erano
s c a
stati destinati alla
Squadra sponsorizzata dal Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
Dondemissione di Don
ro: sia
Tavella a Cuba, che riceveva le ragazzi provenienti da Santa
Samuesomme e le utilizzava per con- Margherita e Rapallo. Il periodo
le
sia
tinuare il difficile lavoro sull’i- di svolgimento della competiMichela
sola. Quest’anno invece la de- zione è gia iniziato a metà aerano
stinazione dei fondi è cambiata prile e le partite finali si dispumolto
e i contributi dei ragazzi ver- teranno a fine maggio. Gli aremozioranno indirizzati ad una asso- bitraggi sono a cura degli arbina ti,
ciazione che ha come obiettivo tri del CSI.
anche
Cristian Basso
e progetto quello di costruire
Foto : Palestra di San Pier di Canne - atleti provenienti da tutt’Italia
STRUTTURE & IMPIANTI SPORTIVI
PISCINA - CAMPO DI CALCIO IN ERBA SINTETICA - CAMPI DA TENNIS PALLAVOLO - PALLACANESTRO - BOCCE
POTENZIALI SEDI PER RITIRI E PREPARAZIONE AI CAMPIONATI
VAL D’ AVETO - La morfologia del permette alla valle di proporsi
territorio
del
nostro entroterra è senza dubbio un ottimo
alleato
per
chiunque voglia
praticare attività sportive o
semplice svago.
Il
vastissimo
patrimonio naturale di opportunità che la
Val d’Aveto offre è arricchito
dalle strutture
ed
impianti
sportivi presenti sul territorio.
La presenza di Foto: campo in erba sintetico a Rezzoaglio
n u m e r o s e
strutture ricettive, unitamente autorevolmente come sede di
agli impianti e alla natura, ritiri per la fase di preparazio-
ne ai campionati, specialmente
per i settori giovanili, delle molte squadre di
Genova e del
Levante.
A Santo Stefano
d’Aveto,
nel
quartiere
che
potrebbe essere
anche simpaticamente
chiam
a
t
o
“Stefanello”, sono
attivi
un
campo di calcio
regolamentare in
e
r
b
a
“naturale” (dove
si disputano le
partite casalinghe della Polisportiva Valdaveto), campi da
tennis, basket, volley, bocce.
Presso il Grand Hotel Siva c’è
la possibilità di usufruire della
piscina e percorso di mini-golf,
mentre nelle frazioni ci sono
campi da calcetto ad Allegrezze
e, a Rocca d’Aveto, oltre ad
essere la località di riferimento
per gli sport invernali, ci sono
campi da tennis e calcetto. Da
ricordare anche il campo di
calcetto presente nel borgo di
Torrio nel comune di Ferriere.
Anche Rezzoaglio non è da meno.
Nel capoluogo nell’area degli
impianti sportivi ci sono una
piscina per adulti ed una per
bambini, campi da tennis, basket, volley, bocce oltre ad un
moderno ed attrezzato campo
da calcetto in erba sintetica di
nuova generazione. Il calcetto
è protagonista anche nelle frazioni dove i vari centri sportivi
gestiscono gli impianti di Villanoce (dotato di impianto di
illuminazione), Priosa e Vicosoprano, dove nel verde della
natura è stato realizzato un
campo da calcio a nove, ma
attrezzato anche per partite di
calcetto.
Fausto Pagliughi
12
Il Giornale della Fontanabuona e dell’Aveto
maggio 2008
IL LETTORE INTER@TTIVO
Polizia municipale associata
Sanità in Valfontanabuona
Credo che il servizio di polizia municipale associata che si
appresta ad entrare in funzione sia un’offerta aggiuntiva che
i nostri Comuni garantiscono ai loro cittadini. Ben vengano
iniziative di questo tipo!
Non mi trovo d’accordo sul fatto che in Val Fontanabuona
non occorra il servizio di reumatologia presso l’ “Ospedaletto
di Cicagna”. Avendo una mamma anziana con gravi problemi reumatologici sono costretto, infatti, a portarla nei centri
ospedalieri della costa con non pochi problemi.
R. Bisso e-mail
T.Dondero e-mail
Droghe leggere
Mi ha molto colpito l’articolo sulle droghe leggere e sono seriamente preoccupata perché, essendo la mamma di un ragazzo di 15 anni, mi auguro davvero che questo tema venga
recepito dai giovani che ancora si illudono che le droghe leggere non sia dannose come quelle pesanti.
M.P.Soracco e-mail
Ballerina all’accademia di Firenze
È sempre un onore quando una giovane della Valle riesce ad
accedere ad una scuola così prestigiosa per il mondo della
danza, accrescendo il prestigio del nostro territorio.
N.Repetto e-mail
IL GIORNALE LO TROVI
TUTTI I MESI ANCHE
IN QUESTE EDICOLE:
CASARZA LIGURE
Via Francolano 93
ZOAGLI
XXVII Dicembre 194
SESTRI LEVANTE
In centro
Via XXV aprile, 144
RAPALLO
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LAVAGNA
Piazza Cordeviola
Piazza delle Libertà
Corso Buenos Aires
Via Roma 96-98
CHIAVARI
Lungomare piazza
Milano
Corso Montevideo 18
Corso Dante 84
Viale Millo 77
Di fronte alla stazione
In stazione
Corso Garibaldi 54
Corso Colombo 10r
Via Martiri della Liberazione, 188
Via Piacenza, Ri
MONEGLIA
In centro
SANTA
MARGHERITA
In centro
PORTOFINO
In centro
RECCO
Via Roma
In stazione
Via Ippolito d’Aste
SORI
Via Roma 11
GENOVA
Via Cesarea
Via Struppa 324r
Via Struppa 24c
Via Piacenza
IL CINEMA TEATRO
FONTANABUONA
presenta il
41° ZUCCHINO
D’ORO
8 - 9 - 10 maggio
a Monleone di Cicagna
IL GIORNALE DELLA FONTANABUONA
E DELL’AVETO
DIRETTORE:
Fabrizio Cerignale
[email protected]
VICEDIRETTORE:
Egle De Ferrari Rolleri
tel. 3938124469
CAPOREDATTORE:
Micol Cavagnaro
tel. 3930138937
REDAZIONE:
Cristian Basso, Piera Ciuffarella, Silvia
Crovo, Fausto Pagliughi, Andrea Raffetto
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COLLABORATORI:
Emanuela Biggio, Francesca Bottero,
Arianna De Ferrari Rolleri, Cristina De
Martini, Valentina Fontana, Francesco
Lubiano, Paolo Mariani, Sergio Pareti,
C.G. Parodi, G.B. Perasso, Sandro Sbarbaro, Andreina Viale
DIREZIONE PUBBLICITA’:
Cristian Basso
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PROGETTO GRAFICO:
Davide Schenone, Micol Cavagnaro
FOTOGRAFIA:
Alberto Raffo
EDITORE:
Publidea s.a.s. - Gattorna, Moconesi (GE)
STAMPA:
Editoriale Tipografica Sorriso Francescano
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IL GIORNALE DELLA FONTANABUONA E DELL’AVETO
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