LICEO STATALE ERASMO DA ROTTERDAM SESTO S. GIOVANNI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE QUINTA EES - A.S. 2014/2015 INDICE Elenco docenti del consiglio di classe Informazioni generali sulla classe Programmazione iniziale del consiglio di classe Relazione a consuntivo del consiglio di classe Relazioni a consuntivo dei singoli docenti Allegato 1 - elenco materie/libri di testo Allegato 2 - elenco approfondimenti individuali elaborati dagli studenti Allegato 3 - testo delle simulazioni di terza prova DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE MATERIA DI INSEGNAMENTO Alessandro Cigno Membo (Coordinatore) Italiano Giovanni Leontini Scienze Umane Rita Randazzo Diritto ed Economia politica Luisa Visca Matematica / Fisica Paola Pelosi Filosofia / Storia Valeria Bianchi Inglese Rosetta Catania Francese Raffaella Rizza Storia dell’Arte Greta Villa Scienze Motorie D’Amico Letizia Religione 1 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 INFORMAZIONI GENERALI SULLA CLASSE (con particolare riferimento alla continuità o meno del gruppo classe e dei docenti, e ad eventuali esperienze significative effettuate) La classe Quinta EES (Liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale) è composta da 17 alunni (15 di sesso femminile e due di sesso maschile), di cui cinque provenienti da altro indirizzo di studi. La composizione del gruppo classe ha subito, nel corso del triennio, mutamenti rilevanti: oltre ai cinque inserimenti appena citati, sono undici gli allievi che sono risultati non promossi alla fine della terza e quarta classe (per la precisione: tre al termine della terza, otto alla conclusione del quarto anno). Rilevante anche l’avvicendamento dei docenti lungo il triennio: soltanto sei discipline (Diritto, Economia, Storia, Filosofia, Religione, Storia dell’Arte ) sono state insegnate per tre anni dagli stessi professori, mentre le altre (Italiano, Matematica, Fisica, Scienze Motorie, Scienze Umane, Inglese, Francese) hanno visto succedersi più insegnanti nel corso del triennio. Il Consiglio di classe rileva con piacere come quest’anno il comportamento didattico-disciplinare degli allievi sia stato improntato a serietà e abbia positivamente contribuito alla piena acquisizione delle due competenze comportamentali (Agire in modo autonomo e responsabile; Collaborare e partecipare) permettendo inoltre a buona parte degli allievi di approssimarsi, con l’aiuto dei docenti, al conseguimento della terza (Individuare collegamenti e relazioni fra tematiche di genere e complessità diversi). Oltre che nella didattica curricolare, il processo di maturazione degli studenti è apparso evidente durante la partecipazione alle attività integrative e nel corso del viaggio di istruzione a Berlino, la cui eredità storica ben si prestava a fissare nella memoria degli allievi momenti di storia e cultura novecenteschi affrontati durante le ore di lezione. Le simulazioni delle prove degli Esami di stato effettuate (11 dicembre 2014; 30 aprile e 4 maggio 2015) hanno infine permesso agli alunni di saggiare il livello di competenze raggiunto nelle varie discipline (si sottolinea per esempio la doppia presenza, nelle simulazioni invernali e primaverili di terza prova, di Inglese, Matematica, Scienze Motorie) e di arricchire ulteriormente la loro motivazione allo studio. 2 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 PROGRAMMAZIONE INIZIALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SINTESI COMPETENZE ATTESE (individuate tra quelle elencate nel Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche e nell’allegato 1 al Regolamento 139 del 22 agosto 2007) Comportamentali : 1. Agire in modo autonomo e responsabile 2. Collaborare e partecipare Trasversali tra le discipline: 3. Individuare collegamenti e relazioni fra tematiche di genere e complessità diversi FASI DI LAVORO Programmazione didattica Analisi della situazione di partenza. Individuazione delle competenze attese ( vedi riquadro sopra). Individuazione delle azioni per la costruzione delle competenze di tipo comportamentale: a) costruzione di un clima relazionale e di uno stile di comunicazione che favoriscano il benessere e valorizzino il differente contributo dei singoli studenti; b) richiamo all’autonomia e alla responsabilizzazione e, contemporaneamente, alla collaborazione e alla partecipazione, tramite attività di gruppo, attività laboratoriale, apprendimento cooperativo tra pari, discussione guidata e condivisione con la classe delle scelte didattico-educative. Individuazione delle attività per la costruzione delle competenze trasversali tra le discipline: ogni docente imposterà le proprie lezioni dando particolare rilevanza ai collegamenti, portando gli studenti a delineare anal ogie e differenze e a comprendere cause ed effetti. Individuazione delle modalità di verifica delle competenze attese: comportamentali: il livello iniziale della classe viene rilevato tramite la valutazione di condotta del primo periodo, quello finale tramite la valutazione di condotta del secondo periodo (considerando 8 il livello di sufficienza); trasversale: per le seguenti materie (Italiano, Scienze umane, Diritto, Inglese) verrà considerata la percentuale di sufficienze nella prima e nell'ultima verifica utili a rilevare l'indicatore. Individuazione delle modalità di recupero: come da decisioni del Collegio docenti Stesura del piano delle attività integrative previste e indicazione del numero massimo di ore curricolari da dedicare a tali attività. Predisposizione della programmazione del CdC, pubblicazione della programmazione stessa sul sito dell’Istituto e presentazione a genitori e studenti durante i CdC di novembre. Attività didattica Attuazione delle azioni funzionali a favorire l’acquisizione delle competenze. Verifica del livello di raggiungimento delle competenze. Attuazione delle modalità di recupero programmate e/o di altri interventi in base ai bisogni rilevati (colloqui con famiglie e studenti, riflessioni con la classe, consigli di classe straordinari). Organizzazione e svolgimento Prove di simulazione Esami di Stato: - Prima prova (4 maggio 2015; durata: 5 ore) - Seconda prova (mese di maggio; durata 5 ore) - Terza prova (prima simulazione: dicembre: tipologia B, 5 materie, due domande per disciplina, durata 3 ore; seconda simulazione: fine aprile: tipologia B, 4 materie, tre domande per disciplina, durata 3 ore) 3 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Attività integrative: 60 ore totali 30 ore (Scienze sociali- Diritto): - Area di stage - Visita carcere - Intervento detenuti a scuola - Incontro/visita Banca Etica - Conferenza all’Università Bocconi: “Banca e Finanza etica” - Progetto Coop Lombardia “7 miliardi nello stesso piatto” 30 ore (altre discipline): - Arte-Italiano: Museo del Novecento, Milano (pentamestre, 5 ore) - Storia: iniziative per il Giorno della Memoria (fine gennaio/inizi febbraio, 5 ore) - Francese: attività teatrale (da definire luogo e data, 5 ore) - Inglese: spettacolo teatrale, Milano ( Teatro Carcano, 11 febbraio 2015, costo euro 11 + biglietti ATM, 3 ore); conferenza a scuola sulle ballate romantiche con esperto (costo da definire, 2 ore) - Scienze motorie: rafting (mese di maggio, 5 ore); Sesto gioca ( eventuali adesioni individuali) - Fisica: visita al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Milano (28 aprile 2015, 5 ore) Viaggio d’istruzione: Berlino, aprile 2015. Organizzazione: se ne darà conto nei verbali dei prossimi C.d.c. Docente accompagnatore: Prof. Leontini; sostituto: Prof.ssa Villa. Valutazione e documento finale Valutazione dell’efficacia dell’attività del CdC per il raggiungimento delle competenze. Predisposizione e consegna del documento finale del CdC. RISORSE UMANE Docenti del Consiglio di Classe – Docente referente per orientamento in uscita Esperti coinvolti nelle attività integrative. BENI E SERVIZI LIM, aula video, fotocopie 4 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 VERIFICHE COMPETENZE DI TIPO COMPORTAMENTALE TIPO VERIFICA INDICATORI DI VALUTAZIONE ( 1. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE ; 2. COLLABORARE E PARTECIPARE ) Corrispondenza tra voti e descrittori VOTO 8 1. RISPETTO VERSO GLI ALTRI E VERSO LE COSE ALTRUI VOTO 7 VOTO 6 VOTO 5* RILEVAZIONE DELLE ANNOTAZIONI PRESENTI SUL REGISTRO DI CLASSE VOTO 8 2. RISPETTO DELLE RICHIESTE E DELLE REGOLE NELL’ADEMPIMENTO DEI PROPRI DOVERI VOTO 7 VOTO 6 VOTO 5* si comporta correttamente verso docenti e compagni rispetta le strutture e gli arredi si comporta quasi sempre correttamente verso docenti e/o compagni rispetta le strutture e gli arredi, nonostante qualche segnalazione per mancanze non di grave entità si comporta spesso in modo scorretto verso docenti e/o compagni non rispetta sempre le strutture e gli arredi si comporta spesso in modo gravemente scorretto verso docenti e/o compagni non rispetta le strutture e gli arredi fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate solo in modo occasionale per i soli studenti minorenni: è puntuale nel far firmare il libretto mostra una costante attenzione durante le lezioni rispetta i tempi di consegna fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate in modo saltuario per i soli studenti minorenni: è quasi sempre puntuale nel far firmare il libretto mostra una discreta attenzione durante le lezioni rispetta quasi sempre i tempi di consegna fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate con considerevole frequenza per i soli studenti minorenni: non è puntuale nel far firmare il libretto mostra una scarsa attenzione durante le lezioni non rispetta sempre i tempi di consegna fa ritardi, entrate posticipate o uscite anticipate con notevole frequenza per i soli studenti minorenni: fa firmare il libretto con notevole ritardo e/o falsifica le firme mostra prevalente disattenzione durante le lezioni spesso non rispetta i tempi di consegna SULLA BASE DELLA MEDIA DELLE VALUTAZIONI DEGLI INDICATORI 1 E 2 IL COORDINATORE DEL CDC FORMULA DURANTE LO SCRUTINIO LA PROPOSTA DI VOTO DI CONDOTTA. OSSERVAZIONI RIPORTATE DAI DOCENTI IN SEDE DI SCRUTINIO 3. ATTEGGIAMENTO CHE FAVORISCE L’ATTIVITÀ DELLA CLASSE 1 o 2 voti aggiuntivi al voto di condotta qualora si osservino comportamenti attivi, propositivi e collaborativi che contribuiscono all’apprendimento comune * Il voto di comportamento inferiore a sei decimi può essere assegnato solo al verificarsi delle condizioni previste dall’art. 7 comma 2 del dpr 122/2009. per questo, nel caso in cui dall’applicazione delle procedure di calcolo risultasse un valore inferiore a sei, occorrerebbe accertarsi della sussistenza di queste condizioni. 5 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CONSIGLIO DI CLASSE VALUTAZIONE COMPETENZE COMPORTAMENTALI Il coordinatore prende in esame i voti di condotta attribuiti agli scrutini e indica la percentuale di studenti che hanno raggiunto o superato il valore 8; il livello iniziale corrisponde alla valutazione intermedia, quello finale alla valutazione di fine anno, il confronto tra i due dati permetterà di dedurre il valore aggiunto. LIVELLO INIZIALE LIVELLO FINALE VALORE AGGIUNTO CRITICITÀ RILEVATE 100% (18 ALUNNI) 100% (17 ALUNNI) // // MODIFICHE ALLA SEZIONE: SINTESI MODIFICHE ATTUATE Competenze attese Nessuna Non sono state svolte alcune attività integrative previste: visita al Museo del Novecento, visita al carcere (al 15 maggio 2015 non è stato ancora possibile definire una data), intervento di detenuti a scuola, spettacolo teatrale in lingua francese. Fasi di lavoro MOTIVAZIONE Risorse umane Nessuna Beni e servizi Nessuna Difficoltà organizzative non preventivabili MODIFICHE ALLA SEZIONE: VERIFICHE MODIFICHE ATTUATE Non è stato possibile valutare la terza competenza; la prevista Simulazione di seconda prova è stata sostituita da ore di sportello per esercitazioni sulla seconda prova e verifiche di tipologia A e B Tipo verifica 6 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 MOTIVAZIONE Rigidità software del registro elettronico Novità assoluta delle prove previste dal Miur per l’Esame di Stato RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO Prof. Alessandro Cigno Membo Italiano 2014/2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE ACQUISITE (sì/no/in parte) 1 AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE Cfr. parte comune Documento Cdc 2 COLLABORARE E PARTECIPARE Cfr. parte comune Documento Cdc 3. Individuare collegamenti e relazioni fra tematiche di genere e complessità diversi Cfr. parte comune Documento Cdc 7 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA ACQUISITE (sì/no/in parte) 1. Approfondire i possibili significati di un testo letterario attraverso la descrizione della sua conformazione linguisticoformale e la sua collocazione nel contesto storico-culturale 2. Conoscere le linee fondamentali della lett. Italiana dell’Ottocento-Novecento 3. Consolidare le capacità di argomentare e approfondire ricorrendo a valutazioni e interpretazioni personali opportunamente motivate 4. Potenziare le capacità di comunicazione e di utilizzo del linguaggio specifico della disciplina 5. Saper scrivere testi di vario genere rispettandone le caratteristiche strutturali e formali 8 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE Sì Sì In parte A causa della fragilità culturale di molti studenti, solo un terzo degli allievi ha pienamente acquisito queste due competenze In parte Sì CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE Vita, opere e poetica di Manzoni; il romanticismo manzoniano; storia e poesia; le odi civili; le tragedie; i Promessi Sposi: genesi, stesura, contesto storico, personaggi. Lettura e analisi dei seguenti testi: Il cinque maggio; dalla Lettera a M.Chauvet: Verità e invenzione; Lettera sul Romanticismo(T86); dai Promessi Sposi: Quel ramo del lago di Como; L’incontro di Don Abbondio con i bravi; La notte di Lucia e dell’Innominato; Il tumulto di San Martino; Milano sconvolta dalla peste. Vita, opere e poetica di Leopardi; le”conversioni”; i pessimismi leopardiani; la teoria del piacere e la poetica del vago e dell’indefinito. Lettura e analisi dei seguenti testi: dai Canti: L’Infinito; La sera del dì di festa; Il sabato del villaggio; La ginestra (vv. 1-58; 111-135); dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese. Vita, opere e poetica di Verga; Verismo e Naturalismo; le tecniche del verismo verghiano; I Malavoglia: vicenda, personaggi, dinamiche interne. Lettura e analisi dei seguenti testi: da Vita dei campi: Rosso Malpelo; da Novelle rusticane: La roba; da I Malavoglia: La presentazione dei Malavoglia; Il coro popolare di Aci Trezza. Decadentismo e Simbolismo: Baudelaire Da I fiori del male: lettura di: Corrispondenze; L’Albatros. Vita, opere e poetica di Pascoli; il decadentismo pascoliano: il poeta turbato; le tecniche linguistiche. da Il fanciullino: E’ dentro di noi un fanciullino da Myricae: Temporale; Il lampo; Il tuono; X Agosto; L’assiuolo; dai Canti di Castelvecchio: Nebbia; Il gelsomino notturno. Lettura e analisi dei seguenti testi: Vita, opere e poetica di D’Annunzio; il decadentismo dannunziano: estetismo e superomismo; le tecniche linguistiche; la fase “notturna”. Il piacere: lettura integrale: temi e motivi. Lettura e analisi dei seguenti testi: da Le vergini delle rocce: Claudio Cantelmo; da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto. Vita, opere e poetica di Pirandello; la crisi d’identità dell’uomo moderno; l’arte umoristica; il narratore inattendibile; il metateatro. Lettura e analisi dei seguenti testi: da L’umorismo: Avvertimento e sentimento del contrario; da Novelle per un anno: La signora Frola...; Il fu Mattia Pascal: un’opera innovativa; lettura integrale del testo. Vita, opere e poetica di Svevo; i primi due romanzi; dal modello naturalista al romanzo d’analisi; modernità della Coscienza di Zeno: inattendibilità e ironia; il tema della malattia e la psicoanalisi. Lettura e analisi dei seguenti testi tratti dalla Coscienza di Zeno: Il Dottor S.; Lo “schiaffo” del padre; La domanda di matrimonio; La vita è inquinata alle radici. Vita e poetica del giovane Ungaretti; analisi dei seguenti testi tratti da L’Allegria: Veglia; San Martino del Carso. 9 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Vita e poetica del giovane Montale; analisi dei seguenti testi tratti da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato. Vita e poetica di Saba; analisi dei seguenti testi tratti dal Canzoniere: La capra; Ulisse. Cenni su Ermetismo e Neorealismo * Dante: Paradiso: caratteristiche della cantica. Presentazione di otto canti: (I, III, VI, XI, XV-XVI-XVII, XXXIII) Lettura e analisi dei seguenti testi: canto I (vv. 1-36; 43-72) ; canto III (integrale); canto VI (integrale); canto XI ( vv. 28-117); canto XV (vv. 97-135); XVI ( vv. 49-72); XVII (vv. 55-75; 106-142); XXXIII (vv. 1-39). MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI PER RAGIONI DI TEMPO: L’APPROFONDIMENTO SUL PESSIMISMO E’ STATO TRALASCIATO; PRESENTATI UNICAMENTE NELLE LORO LINEE GENERALI. L’ERMETISMO E IL NEOREALISMO SONO STATI PER COERENZA DIDATTICA: ALLA LETTURA INTEGRALE DELLE OPERE DI PRATOLINI E SCIASCIA È STATA PREFERITA QUELLA DEI TESTI DI D’ANNUNZIO E PIRANDELLO SEGNALATI NEL PROGRAMMA. INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI Le ore di Italiano sono state caratterizzate dal costante tentativo, sia durante gli interventi di recupero che nella normale attività didattica, di potenziare le abilità di scrittura degli allievi nel tentativo di ovviare alle fragilità rilevate. TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI PANEBIANCO . GINEPRINI – SEMINARA DANTE ALIGHIERI PARADISO LETTERAUTORI 2 E 3 ZANICHELLI (EDIZIONE LIBERA) LIM METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE X Metodo induttivo X Lezione frontale X Lavoro di gruppo X Metodo deduttivo X Lezione multimediale 10 Lezione con esperti Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Lezione pratica X Discussione guidata Attività con obiettivi di prodotto Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA PROVA SCRITTA: ANALISI DEL TESTO INDICATORI DI VALUTAZIONE DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI 1.COMPRENSIONE E PERTINENZA DELLE INFORMAZIONI: COMPRENSIONE COMPLESSIVA DEL MESSAGGIO ESPRESSO DAL TESTO 1.COMPRENDE IL SENSO DI UN TESTO DI DIFFICOLTA’ COMPLESSA 2.CAPACITA’ DI APPROFONDIRE, ARGOMENTARE, CONFRONTARE: -USO DEGLI STRUMENTI DI ANALISI TESTUALE PER APPROFONDIRE IL SIGNIFICATO DEL TESTO -CAPACITÀ DI INDIVIDUARE NEL TESTO LA POETICA E IL PENSIERO DELL’AUTORE , DI STABILIRE RELAZIONI E CONFRONTI CON IL CONTESTO, CON ALTRE OPERE E ALTRI AUTORI 2.CONOSCE GLI STRUMENTI DI ANALISI TESTUALE E SA APPLICARLI NELLE FORME ADEGUATE PER APPROFONDIRE IL MESSAGGIO DEL TESTO 3.SA ESPRIMERSI IN UN LINGUAGGIO CORRETTO E CON PROPRIETA’ LESSICALE 3.Capacita’ espositive (coerenza e coesione) ed espressive (ortografia, sintassi lessico,punteggiatura) 4.Apporti critici e personali: capacita’ di formulare ipotesi di interpretazione personale del testo PROVA SCRITTA: TEMA, SAGGIO BREVE, ARTICOLO 1.COMPRENSIONE E PERTINENZA DELLE INFORMAZIONI: -CAPACITÀ DI SELEZIONARE E ORGANIZZARE I CONTENUTI IN RELAZIONE ALLE SOLLECITAZIONI DELLA TRACCIA O DEI DOCUMENTI -COMPLETEZZA E PERTINENZA DELLE INFORMAZIONI 2.CAPACITA’ DI APPROFONDIRE, ARGOMENTARE, CONFRONTARE CON APPORTI CRITICI E PERSONALI 3.Capacità espositive (coerenza e coesione) ed espressive (ortografia, sintassi, lessico, punteggiatura) 11 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 1.RISPONDE ALLE SOLLECITAZIONI DELLA TRACCIA O DEI DOCUMENTI IN MODO PERTINENTE AVVALENDOSI DI INFORMAZIONI CORRETTE E COMPLETE 2.PROPONE ARGOMENTI SEMPLICI, LI SVILUPPA CON SUFFICIENTE COERENZA E LI SOSTIENE CON OPINIONI PERSONALI ACCETTABILI 3.SI ESPRIME IN MODO CORRETTO RICORRENDO AD UN LESSICO VARIO ED APPROPRIATO PROVA SCRITTA: QUESTIONARIO A RISPOSTA APERTA 1.COMPRENSIONE E PERTINENZA DELLE INFORMAZIONI: CONOSCENZA DEI CONTENUTI 1.POSSIEDE CONOSCENZE CORRETTE ED ESSENZIALI IN RELAZIONE A STORIA LETTERARIA/AUTORI/TESTI 2.CAPACITA’ DI APPROFONDIRE, ARGOMENTARE, CONFRONTARE: 2.SA SELEZIONARE IN MODO CORRETTO E ADEGUATO I CONCETTI PER RISPONDERE ALLE RICHIESTE E SA ATTUARE RELAZIONI FRA CONTESTO/ AUTORE/OPERA 3.CAPACITÀ ESPOSITIVE ED ESPRESSIVE : USO DI UN LESSICO APPROPRIATO E DI UN’ESPOSIZIONE CORRETTA E FLUIDA VERIFICA ORALE 3.SI ESPRIME IN MODO CORRETTO RICORRENDO AD UN LESSICO VARIO ED APPROPRIATO 1.COMPRENSIONE E PERTINENZA DELLE INFORMAZIONI: CORRETTEZZA E COMPLETEZZA DELLE CONOSCENZE 1.POSSIEDE CONOSCENZE CORRETTE IN RELAZIONE A STORIA LETTERARIA/AUTORI/TESTI 2.CAPACITA’ DI APPROFONDIRE, ARGOMENTARE, CONFRONTARE: COERENZA RISPETTO ALLA RICHIESTA, SELEZIONE E ORGANIZZAZIONE DEI CONCETTI; COLLEGAMENTI MONO E INTERDISCIPLINARI 2.SA SELEZIONARE IN MODO CORRETTO E ADEGUATO I CONCETTI ESSENZIALI PER RISPONDERE ALLE RICHIESTE E SA ATTUARE RELAZIONI FRA CONTESTO/ AUTORE/OPERA 3.CAPACITÀ ESPOSITIVE ED ESPRESSIVE: 3.SI ESPRIME IN MODO CORRETTO RICORRENDO AD USO DI UN LESSICO APPROPRIATO E DI UN’ESPOSIZIONE CORRETTA UN LESSICO VARIO ED APPROPRIATO E FLUIDA 12 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO Valeria Bianchi Lingua e Letteratura Inglese 2014/2015 ACQUISITE (sì/no/in parte) COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE 1. 2. Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare e partecipare MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE Vedi parte comune Documento Cdc ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE In parte L’uso della lingua evidenzia errori grammaticali e sintattici e le scelte lessicali non sono sempre appropriate al contesto comunicativo di riferimento. L’autonomia nell’interazione dialogica risulta in alcuni casi difficoltosa. Sì a livelli diversi Gli studenti, se guidati, comprendono i testi e sanno esporre i contenuti degli stessi. COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA Perfezionamento delle abilità linguistiche Lettura e analisi di testi letterari Approfondimento del contesto storico-sociale dei periodi letterari di riferimento In parte Pochi studenti sanno esporre contenuti appresi in altre discipline in lingua inglese, mentre quanto proposto dalla docente per contestualizzare le opere e i gli autori è stato acquisito. CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE Module 1: The Romantic Mood: Poetry of the Self History and society: Time line, Background, Setting, Characters, Ideas and issues, Forms and language FOCUS AUTHOR TEXTS THEMES Pre-Romantic Blake Songs of Childhood vs Adulthood, Innocence:Nurse’s song Nature vs City and Ecchoing Green and Songs of Experience: London, The Chimney Sweeper, The Nurse’s song 13 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 TECHNIQUES Simple language vs complex and symbolic language First generation Wordsworth Daffodils, Composed upon Westminster Bridge, The Rainbow Memory, Nature, Beauty, The City Romantic language (Extracts from the Preface to the Lyrical ballads) First generation Coleridge The Ryme of the Ancient mariner (plot) and Iron Maiden version (song) Nature, Adventure Symbolic, Romantic language The ballad Second generation Byron, (Shelley) Keats La Belle Dame Sans Merci American authors Whitman I hear America singing/One’s-Self I Sing/Captain, O Captain! (Leaves of Grass) The main features of the romantic hero/the fatal woman Celebration of the American Dream (Nationbuilding (myth of America and of democracy) Connotative language/ Language of the senses (The ballad) song rythm Module 2: The novel: (women writers) History and society: Time line, Background, Setting, Characters, Ideas and issues, Forms and language FOCUS AUTHOR TEXTS THEMES Women Writers Jane Austen Sense and Sensibility, Marriage based on Pride and Prejudice Common Sense and Balance Mary Shelley Frankenstein The theme of the double Module 3: The Victorian Compromise (novels and drama) History and society: Time line, Background, Setting, Characters, Ideas and issues, Forms and language FOCUS AUTHOR TEXTS THEMES Humanitarian Dickens Oliver Twist/Hard Times Children Condition, Workhouse system, Industial Cities and slums, Utilitarian philosophy Dissenters Stevenson The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr. Hyde The Dandy Wilde The portrait of Dorian Gray/An Ideal Husband Reaction to the Victorian code (Respectability and Compromise) Art-Beauty/Public vs Private life inside the institution of marriage TECHNIQUES Novel of manners Epistolary Novel TECHNIQUES Realism and criticism Detective story, supernatural The theme of the double/Use of witty dialogues and paradoxes Module 4: Breaking into a New Age (Modernism, Post-modernism, Post-colonial Literature and Mass Literature) History and society: Time line, Background, Setting, Characters, Ideas and issues, Forms and language FOCUS AUTHOR TEXTS THEMES TECHNIQUES 14 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Modern Man/Woman Joyce Dubliners War Poets Brooke, Owen, Sassoon Alienation and Paralysis The Irish Question Life in the trenches, War propaganda and censorship Stream of consciousness and interior monologue Use of realistic/down to earth language The soldier, Fragment, Dulcem and Decorum est, Suicide in the Trenches, Survivors Vera Brittain Testament of Youth Role of women in the war Memoir-first hand account I moduli hanno permesso di presentare in maniera più approfondita le seguenti tematiche trasversali: Childhood and Education, Adolescence, Women/Love and Marriage, Natural landscape vs Cityscape. ROMANTIC AGE (1798-1837): The Historical Context p.344-384, p.96-97, Romanticism in Europe p.168-169 The Sublime p.128 (Burke) William Blake: p.102 London (Songs of Experience) vs The Ecchoing Green (Songs of Innocence) p.99 William Wordsworth, p.110 I wandered as lonely as a cloud Coleridge: The Rime of the ancient mariner (storyline and symbols) p.128 Keats: La belle Dame sans Merci (fotocopia), p.206 The Byronic Hero Walt Whitman: I hear America singing/One’s-Self I Sing/Captain, O Captain! (Leaves of Grass) Jane Austen p.152-153-154-155-156-157 Pride and Prejudice, The Gentry p.158 Mary Shelley: Frankenstein (fotocopia) VICTORIAN AGE (1837-1901) The Compromise p.235 and The Great Exibition of 1851 p.226-227 Charles Dickens (Hard Times p.218,219, 220, 221, 222, 223, 224)+Oliver Twist p.298,299,300, 301, 302, 303, 304 Stevenson p.231-32-33-34 and Wilde: Preface to The Picture of Dorian Gray p.264+ An Ideal husband (Palketto Stage) MODERN AGE (1901-1945) and POST-MODERNISM/POST-COLONIAL and MASS LITERATURE (1946-2010) War writers: Brooke, Owen, Jessie Pope, Sassoon, Vera Brittain (Veglia by Ungaretti and Futility by Owen)p.580 Joyce p.469 Dubliners. Structure, themes and issues (Eveline)+The Irish Question (p.470) New, Fast, Automatic Daffodils by Adrian Henri, 1932-2000 (fotocopia) Bridget Jone’s Diary by Helen Fielding (fotocopia) MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI E’ stata presentata, in accordo con la docente di diritto, l’introduzione ad una unità di apprendimento intitolata THE CONSTITUTIONAL ORGANIZATION OF ITALY in L2. INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI LAVORO DI GRUPPO PER CONSOLIDARE LE COMPETENZE DI ANALISI DEL TESTO TRAMITE LA LETTURA DELLO SCRIPT (LIBERO ADATTAMENTO FATTO DALLA COMPAGNIA TEATRALE PALKETTO STAGE) DELL’OPERA DI OSCAR WILDE AN IDEAL HUSBAND. IL LAVORO E’ STATO PROPEDEUTICO ALL’USCITA DIDATTICA ORGANIZZATA PRESSO IL TEATRO CARCANO PER ASSISTERE ALLO SPETTACOLO DELL’OPERA OGGETTO D’ANALISI. LA SEZIONE “BASICS” DELLA GRAMMATICA E’ STATA RIPRESA AL FINE DI CONSOLIDARE LE STRUTTURE LINGUISTICHE PIU’ UTILIZZATE. E’ STATO SOMMINISTRATO UN TEST DI VERIFICA VALUTATO COME PROVA DI RECUPERO DEL TRIMESTRE. TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI LITERATURE FOR LIFE, DEBORAH ELLIS, LOESHER/GRAMMAR REFERENCE, ANDREOLLI-LINWOOD (PERTINI EDITORE) PRESENTAZIONI IN POWER POINT. 15 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Films: An Ideal Husband, Bridget Jones’s diary(Sharon Maguire, 2001) Conferences: The literary ballads (Giordano D’Allarmellina) Spettacolo teatrale in lingua inglese: An Ideal husband (Oscar Wilde) METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE Lezione multimediale Metodo induttivo Lavoro di gruppo Lezione con esperti Discussione guidata VERIFICHE TIPO VERIFICA Prova scritta di produzione con uso del dizionario bilingue. (modello terza prova: trattazione breve) Comprensione Prova scritta di comprensione del testo con domande “aperte” Prova orale su conoscenza dei contenuti affrontati. 16 INDICATORI DI VALUTAZIONE DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI 1. Conoscenza/comprensione argomento (pertinenza dei contenuti TUTTI GLI INDICATORI HANNO PESO EQUIVALENTE esposti, proprietà e ricchezza delle informazioni fornite) Corretto in una percentuale del 60% del totale del 2. Padronanza della lingua (rispetto dell’ortografia, della punteggiatura, punteggio attribuito alla prova. delle regole grammaticali e morfosintattiche e proprietà lessicale) 1. Pertinenza dei contenuti alla traccia e/o domanda 3. Chiarezza, linearità e organicità del pensiero 2. Proprietà lessicale, grammaticale e sintattica 3. Struttura comprensibile e coesa 1.Conoscenza dell’argomento (eventuali collegamenti interdisciplinari) 2. Capacità argomentativa e di rielaborazione personale 3.Proprietà lessicale Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 1. Pertinenza della risposta 2. Esposizione fluente 3. Uso del lessico specifico RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE GIOVANNI LEONTINI MATERIA SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2014/15 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE 1 Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione al mondo del lavoro, ai servizi alla persona, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza. SI 2 Comprendere le trasformazioni socio-politiche ed economiche indotte dal fenomeno della globalizzazione, le tematiche relative alla gestione della multiculturalità e il significato socio-politico e economico de cosiddetto “terzo settore” SI 3 Padroneggiare i principi, i metodi e le tecniche di ricerca in campo economicosociale SI 1 CFR. DOCUMENTO DI CLASSE 2 CFR. DOCUMENTO DI CLASSE … 17 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE A SOCIETA’ GLOBALE E SISTEMI DEL WELFARE A1 I processi di globalizzazione: economia e società 1.1 Capitalismo, economia e processi globali.. LETTURA - N. Chomsky, / rischi della globalizzazione sulla salute pubblica e sull'infanzia 1.2 Società industriale, società globale e movimenti no-global. 1.3 II primato della razionalità economica LETTURA - A. Touraine, Globalizzazione e fine del sodale 1.4 La crisi del sociale e i problemi del cittadino globale LETTURA - Z. Bauman, Crisi del sociale e della solidarietà 1.5 Lo stato in un mondo globale APPROFONDIMENTO - II problema degli Stati-Nazione 1.6 Globalizzazione, cultura dei diritti universali e nuove forme di localismo 1.7 Le istituzioni globali e il loro funzionamento 1.8 Le politiche dell'FMI e le contraddizioni dell'economia neoliberista LETTURA - J. Stiglitz, Che cos'èla globalizzazione 1.9 Un futuro globale, ma solidale è possibile? LETTURA - J. Stiglitz, Regole per ilfunzionamento della globalizzazione A2 Cultura e nuove identità 2.1 Globalizzazione e cultura: una nuova era? 2.2 La cultura globale: cultura delle culture 2.3 Processi migratori e métissage culturale 2.4 Multiculturalità di seconda generazione 2.5 L'educazione in una società-mondo 2.6 Immaginar! della globalizzazione 2.7 Lingua universale e linguaggi locali A3 Rischi e opportunità in una società globale 3.1 II rischio: una categoria della modernità LETTURA - A. Giddens, La civiltà del rischio 3.2 La "società mondiale del rischio" 3.3 Vulnerabilità, violenza e possibilità di cura 3.4 Nuovi rischi globali e vulnerabilità LETTURA - U. Beck, Il risch/o e i perìcoli non prevedibili 3.5 Cultura dell'azzardo e ricerca della fiducia LETTURA - W. Sofsky, Libertà e stato di emergenza 3.6 II rapporto fra le culture e la formazione di un ethos mondiale LETTURA - H. Kùng, Verso un ethos globale 3.7 Etica, educabilità e razionalità 3.8 Dal Noglobal al New Global B Migrazioni e interculturalità B1 Culture, società e migrazioni contemporanee 1.1 Nomadismi contemporanei e società globale LETTURA - M. Cai lar i Galli, Processi migratori: ambiguità e prospettive 1.2 Uno sguardo storico sulle migrazioni 1.3 Reti migratorie e "incorporazione” 1.4 Culture della diaspora, culture dell'emigrazione 1.5 II ruolo dell'immaginario e la comunicazione di massa LETTURA - M. Callari Galli, La televisione e l'immaginario mediatico 1.6 II problema dell'integrazione LETTURA - L Ciotti, Essere un emigrante ERASMOinclusive DA ROTTERDAM 18 Liceo 1.7 Integrazione e politiche PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 1.8 II transnazionalismo LETTURA - M. Ambrosini, Effetti politici del transnazionalismo B2 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 B3 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 Multiculturalismo e educazione interculturale Interculturalità, transculturàlità, multiculturalità Assimilazione o multiculturalità La diversità culturale e il multiculturalismo "liberale” Gli obiettivi del multiculturalismo e il problema dell'identità Cultura dell'accoglienza e convivialità L'educazione interculturale e la scuola Le caratteristiche dell'educazione interculturale. Processi migratori e problemi sociologici Immigrazione e sistemi produttivi postfordisti Le migrazioni femminili Partorire in un contesto migratorio Cura, malattia e patologia mentale Gli stranieri e il problema della criminalità Opinione pubblica, media e pregiudizi L'esercizio dei culti religiosi: cultura e diritto C Welfare state e servizi di cura CI II sistema del Welfare 1.1 Che cos'è il Welfare State 1.2 La crisi del welfare state 1.3 II nuovo welfare: terzo settore, privato sociale e organizzazioni no profit DOCUMENTI - Lo Statuto della Banca Popolare Etica s.c.p.a 1.4 La cooperazione sociale 1.5 II volontariato 1.6 No profit e complessità sociale 1.7 La dimensione internazionale del terzo settore: le ONG C2 I servìzi di cura: sussidiarietà e community care 2.1 II sistema della community care 2.2 II ruolo del sociale fra Stato e Mercato 2.3 I beni relazionali 2.4 II capitale sociale 2.5 II Welfare Mix 2.6 La valutazione dei servizi nel nuovo welfare C3 Come funziona il lavoro di cura 3.1 II sistema di cura nelle relazioni 3.2 La cura familiare e la cura professionale 3.3 I principi guida del lavoro di cura 19 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 3.4 Le professioni educative e sociali 3.5 Le professioni socio-sanitarie 3.6 Un approccio sociale alla salute e alla malattia 3.7 La ricerca del dialogo con l'utente:il consenso informato D. La ricerca sul campo nella società postmoderna DI Sociologia e lavoro 1.1 Dal fordismo all'organizzazione postfordista 1.2 II toyotismo e l'ideologia dello human resource management 1.3 La flessibilità e i modelli di lavoro nella società globale LETTURA - A. Panzeri, I rischi della flessibilità 1.4 Disoccupazione e flessibilità 1.5 Fine del lavoro, fine del sociale? APPROFONDIMENTO - Mercato del lavoro e problemi del nuovo welfare in Italia 1.6 E-work e nuove forme del lavoro digitale 1.7 Modalità casa e modalità lavoro: come cambiano le abitudini individuali D3 Consumi e decrescita nella società del futuro 3.1 Stili di vita e sociologia dei consumi 3.2 II comportamento del consumatore 3.3 La pubblicità e la persuasione 3.4 II fenomeno del consumismo e il problema dei rifiuti LETTURA - Z. Bauman, / rischi del consumismo. 3.5 L'esaurimento delle risorse energetiche 3.6 La trappola della complessità e il futuro della società 3.7 La decrescita: necessità o scelta politica? LETTURA - S. Latouche, La fine della crescita. Moduli di Metodologia della ricerca Laboratorio di ricerca sociologica Al Modelli esemplari di ricerca empirica L'approccio sperimentale: gli studi Stanley Milgram 4.1 4.2 L'esperimento in sociologia La scelta del campione 20 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 4.3 Lo svolgimento dell'esperimento 4.4 Risultati della ricerca 4.5 La previsione dei comportamenti dei soggetti 4.6 Intervista successiva e spiegazione dell'esperimento ai soggetti 4.7 Discussione: due casi a confronto LETTURA - Le conclusioni di Stanley Milgram A2 Elaborare progetti di ricerca da parte degli studenti 1.1 La definizione dell'argomento 1.2 II questionario di partenza 1.3 Pianificazione della ricerca e scelta del campione 1.4 In che modo elaboriamo i dati 1.5 Interpretiamo i risultati 1.5 Formuliamo delle considerazioni ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO DELL’AREA DI STAGE: 1. VISITA AL CARCERE DI BOLLATE 2. INCONTRO/VISITA ALLA BANCA ETICA partecipazione convegno all’Universita’ Bocconi su “Banca e finanza etica” progetto Coop Lombardia “7 miliardi nello stesso piatto” METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE X Metodo induttivo X Lezione frontale Lavoro di gruppo Lezione pratica X Discussione guidata X Metodo deduttivo X Lezione multimediale Lezione con esperti Attività con obiettivi di prodotto Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA PROVA SCRITTA PROVA ORALE 21 INDICATORI DI VALUTAZIONE 1. CONOSCENZA: comprensione significati, selezione informazioni pertinenti alla risposta, contestualizzazione DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI delle Per ogni indicatore la valutazione va da 1 a 10 (in conformità con quanto declinato nella griglia di valutazione di materia). 2. PADRONANZA ESPRESSIVA: struttura morfosintattica; lessico specifico e personale; organizzazione delle parti Voto complessivo: media dei voti attribuiti agli indicatori considerati 3. CAPACITA’ COMPLESSE: analisi, sintesi, individuazione dei nessi oppure spazio-temporali e di causa effetto necessari alla risposta, Per ogni indicatore la valutazione varia. rielaborazione personale, collegamenti pluridisciplinari Voto complessivo: somma dei voti attribuiti agli indicatori considerati In base alle opportunità didattiche il docente può attribuire pesi variabili agli indicatori Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 INDICATORE N. 1 - CONOSCENZA: Comprensione significati, selezione delle informazioni pertinenti, risposta contestuale LIVELLO VALORE DESCRITTORI DI LIVELLO SCARSO 1 non sono presenti conoscenze necessarie o non c'è comprensione del quesito INCERTO 2 conoscenze parziali che non contestualizzano la risposta al quesito; il quesito e 1 frainteso SUFFICIENTE 3 informazioni richieste, comprensione complessiva del quesito, contestualizzazione della tematica SICURO 4 selezione, documentazione e contestualizzazione delle informazioni; buona comprensione del quesito RIGOROSO 5 informazioni esaurienti, precise e contestualizzate che dimostrano una comprensione rigorosa INDICATORE N. 2 –PADRONANZA ESPRESSIVA Struttura morfosintattìca; lessico specifico e organizzazione espositiva LIVELLO VALORE SCARSO 0.5 INCERTO 1 SUFFICIENTE SICURO 1.5 2 RIGOROSO 2.5 22 DESCRITTORI DI LIVELLO esposizione con passaggi oscuri e gravi errori linguaggio comprensibile, ma con lessico approssimativo linearità1 espressiva; parziale uso del lessico appropriato, esposizione complessivamente corretta correttezza espressiva, linguaggio appropriato, equilibrio nell'organizzazione dell'esposizione esposizione rigorosa, utilizzo del lessico specifico; linguaggio, almeno in parte, personale Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 INDICATORE N. 3 - CAPACITA'COMPLESSE Analisi, sintesi, individuazione dei nessi spazio-temporali e di causa effetto necessari alla risposta, rielaborazione personale, collegamenti pluridisciplinari LIVELLO VALORE SCARSO 0.5 INCERTO 1 SUFFICIENTE SICURO 1.5 2 RIGOROSO 2.5 23 DESCRITTORI DI LIVELLO risposte con pensieri non organizzati considerazioni generiche, approssimative o ridondanti con argomentazioni inconsistenti selezione degli argomenti ed esposizione proporzionata documentazione delle affermazioni che dimostrano capacita' di analisi delle informazioni e di sintesi analisi puntuale, sintesi significativa, motivata con valutazioni critiche; sono presenti collegamenti pluridisciplinari e soluzioni operative strutturate Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO CATANIA ROSETTA FRANCESE 2014-2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE VEDI DOCUMENTO CONSIGLIO DI CLASSE COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA ACQUISITE (sì/no/in parte) Si, in parte ACQUISITE (sì/no/in parte) Sa interagire allo scritto e orale nella comunicazione relativa alla vita quotidiana Sa comprendere testi scritti e orali di media difficoltà riguardanti la vita economico-sociale della Francia Sa argomentare allo scritto e all’orale sulle tematiche sociali affrontate Si, in parte Sa comprendere testi letterari(analisi e comprensione del messaggio) Sa argomentare allo scritto e all’orale sulle tematiche letterarie affrontate Sa esprimere le proprie opinioni relativamente ai testi affrontati 24 MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE CIVILTA’ L’Immigration La France un pays à forte immigration La discrimination raciale en France Les lois en Italie et en France concernant les immigrés La discrimination positive (photocopie) Traversée clandestine (vidéo) Les problèmes des banlieues Textes “Il viennent manger le pain des français” “Personne ne me regarde” La Marginalisation Les marginaux en littérature : poésie “L’Albatros de Baudelaire (photocopie) Le personnage de Quasimodo. Résumé de Notre Dame de Paris de Victor Hugo. Chansons du spectacle de Cocciante L’Accordéon chanson Les gens du voyage L’Indignation Les raisons de s’indigner 25 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Stéphane Hessel “Indignez-vous!” Les 5 préceptes d’Indignez-ous! Lliberté poesie de P.Eluard (Photocopie) LETTERATURA Le Romantisme Le Héros Romantique. René de Chateaubriand (Photocopie) Le Rouge et le Noir de Stendhal . Résumé du Roman. Le roman d’une époque Textes: Rencontre Julien –Madame de Renal La main de Mme de Renal La lettre de Mathilde Le procés de Julien Les personnages Le Réalisme Mme Bovary de Flaubert. Résumé du roman. Textes: Le nouveau Les deux reves Rodolphe La mort d’Emma Le personnage de Charles et d’Emma . Le Bovarysme Le Naturalisme L’assommoir de Zola. Un roman qui choque. Textes: Les larmes de Gervaises L’idéal de Gervaise. La condition des ouvriers dans la deuxième moitié du XIX siècle Analyse du roman de Camus L’Etranger Résumé. Textes: L’enterrement 26 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Proposition, (photocopie) Le soleil Meursault perd son calme Le Hèros absurde MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI IL PROGRAMMA NON E’ STATO SVOLTO INTERAMENTE IN QUANTO NEL CORSO DEL PENTAMESTRE CI SONO STATE DIVERSE INTERRUZIONI DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI GLI INTERVENTI DI RECUPERO SONO STATI EFFETTUATI IN ITINERE COME DA DELIBERA DEL COLLEGIO DOCENTI TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI LIBRO DI TESTO, FOTOCOPIE, VIDEO METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE Metodo induttivo X Metodo deduttivo 27 X Lezione frontale X Lavoro di gruppo Lezione pratica X Discussione guidata X Lezione multimediale Lezione con esperti Attività con obiettivi di prodotto Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA PROVA ORALE E SCRITTA DI COMPRENSIONE PROVA ORALE DI COMPRENSIONE PROVA SCRITTA DI PRODUZIONE QUESTIONARIO DI CIVILTA’ LETTERATURA 28 INDICATORI DI VALUTAZIONE DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI . SA COMPRENDERE IL SIGNIFICATO GLOBALE DI UN TESTO, INDIVIDUANDO I CONTESTI E LE SITUAZIONI 2. SA COMPRENDERE ANALITICAMENTE RICHIESTE E INFORMAZIONI CON LESSICO NOTO 3. SA COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DI PAROLE NUOVE, RICAVANDOLO DAL CONTESTO MAX 10 PUNTI – SUFF. 6 Comprensione complessiva del quesito e contestualizzazione della tematica (tutti gli indicatori hanno peso equivalente) . SA INTERAGIRE NELLE VARIE SITUAZIONI COMUNICATIVE CON UNA CERTA AUTONOMIA E CREATIVITA’ 2. SA UTILIZZARE IL LESSICO ACQUISITO IN UN CONTESTO ADEGUATO 3. SI SA ESPRIMERE CON PRONUNCIA CORRETTA E INTONAZIONE ADEGUATA1. MAX 10 PUNTI – SUFF. 6 Selezione degli argomenti ed esposizione strutturata, fluidità e pronuncia sufficienti (tutti gli indicatori hanno peso equivalente) 1. SA UTILIZZARE LE STRUTTURE GRAMMATICALI E IL LESSICO ACQUISITI IN UN CONTESTO DEGUATO 2. SCRIVE IN MODO ORTOGRAFICAMENTE CORRETTO 3. SA RIELABORARE PERSONALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE MAX 10 PUNTI – SUFF. 6 Selezione degli argomenti ed esposizione strutturata (tutti gli indicatori hanno peso equivalente) 1.SA UTILIZZARE LE STRUTTURE GRAMMATICALI ED IL LESSICO ACQUISITI 2.SCRIVE IN MODO ORTOGRAFICAMENTE CORRETTO 3. CONOSCE I CONTENUTI RICHIESTI Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 MAX 10 PUNTI –SUFF.6 Selezione degli argomenti ed esposizione strutturata (tutti gli indicatori hanno peso equivalente RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO Randazzo Rita Diritto ed Economia politica 2014-2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE 1- Utilizzare il linguaggio giuridico ed economico in diversi contesti si 2- Conoscere la Costituzione italiana e i principi alla base dell’assetto ordinamentale e della forma di governo italiana si 1- Vedi parte comune del documento del consiglio di classe 2 3- 3- Saper confrontare i principali ordinamenti giuridici, conoscere le tappe del processo di integrazione in Europa e l’assetto istituzionale dell’Unione Europea 4- Analizzare il ruolo dell’operatore pubblico, anche a livello internazionale, e individuare le relazioni con i soggetti economici privati, in particolare con i soggetti del “terzo settore” si si CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE Lo Stato. La nascita dello Stato moderno. Il popolo. Il territorio. 29 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 La sovranità. Le forme di governo: monarchie e repubbliche. Le forme di Stato: Stato assoluto, Stato liberale, Stato democratico-sociale, Stato totalitario. Lo Statuto Albertino, il fascismo, la nascita della Costituzione, i caratteri della Costituzione, i principi fondamentali. Diritti della Costituzione e della Carta dei diritti fondamentali dell’UE. I doveri del cittadino. Il Parlamento e l’iter legis. Il Governo. Il Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. La Magistratura. I sistemi elettorali. Il sistema elettorale italiano. Regione, Provincia, Comune, Città metropolitana. I principi costituzionali in materia amministrativa. L’organizzazione della PA. Gli atti amministrativi. Il diritto internazionale e le sue fonti. L’ONU. La tutela dei diritti umani. L’UE, gli organi e gli atti. Dallo Stato liberale allo Stato sociale. La finanza neutrale e la finanza congiunturale. Il Welfare State e il terzo settore. Il debito pubblico. Bilancio in pareggio e deficit spending. Il sistema tributario italiano. La moneta unica europea. BCE e SEBC. Il Patto di stabilità e di crescita. La globalizzazione. Protezionismo e libero scambio. La Bilancia dei pagamenti. Il sistema monetario internazionale. Lo sviluppo economico e le fluttuazioni cicliche. Il sottosviluppo. Ambiente e sviluppo sostenibile. MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI 30 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI Recupero a gruppi e approfondimenti all’inizio del pentamestre. Sportello didattico per tutta la classe finalizzato ad esercitazioni sullo svolgimento delle prove scritte. TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Paolo Ronchetti, Diritto ed economia politica, Zanichelli, vol. 3 Costituzione della Repubblica italiana. METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE ×Metodo induttivo ×Lezione frontale ×Lavoro di gruppo ×Metodo deduttivo ×Lezione multimediale Lezione con esperti Lezione pratica ×Discussione guidata Attività con obiettivi di prodotto ×Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA Prova orale e prova scritta 31 INDICATORI DI VALUTAZIONE 1. conoscenza dei contenuti specifici 2. utilizzo del lessico specifico 3. capacità complesse Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI 1- conoscenza generale delle tematiche proposte 2- capacità di utilizzare con correttezza minima la terminologia tecnica 3- chiarezza espositiva, organizzazione coerente dei contenuti, capacità di argomentare, cogliendo nessi e relazioni fondamentali RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO LUISA VISCA MATEMATICA 2014 - 2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE A. Comportamentali: 1. Agire in modo autonomo e responsabile 2. Collaborare e partecipare B. Trasversale tra le discipline: Individuare collegamenti e relazioni fra tematiche di genere e complessità diversi ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA 1. Utilizzare concetti e metodi degli elementi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale Lacune e/o conoscenze frammentarie in ambito algebrico In parte 2. Studiare e analizzare modelli matematici 3. Applicare modelli matematici anche all’economia No Difficoltà nella trasposizione grafica di alcuni risultati analitici e nella realizzazione di un procedimento grafico di sintesi Non è stata svolta la parte di programma relativa a questa competenza CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE Le funzioni e le loro proprietà Funzione reale di variabile reale: definizione - dominio e codominio - immagine e controimmagine – classificazione delle funzioni – determinazione del dominio di una funzione – zeri di una funzione e suo segno. Proprietà delle funzioni e loro composizione: funzioni iniettive, suriettive e biiettive - funzioni crescenti, decrescenti e monotòne - funzioni periodiche - funzioni pari e dispari – funzioni composte. Trasformazioni geometriche e grafici delle funzioni: equazioni di traslazioni, simmetrie assiali e centrali – grafico di funzioni con valore assoluto. 32 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 I limiti Intervalli e intorni: intervalli – intorni di un punto – intorni di infinito - punti isolati - punti di accumulazione. Definizioni di limite finito o infinito di una funzione f(x) per x che tende ad un valore finito o infinito: significato delle definizioni - limite destro e sinistro - asintoti verticali e orizzontali. Teoremi sui limiti: unicità del limite(*), permanenza del segno, confronto. Il calcolo dei limiti Operazioni sui limiti: limite della somma algebrica di funzioni - limite del prodotto di due funzioni - limite della potenza di una funzione – limite della funzione reciproca - limite del quoziente di due funzioni. 0 Forme indeterminate , , . 0 Funzioni continue: definizione – teorema di Weierstrass - teorema dei valori intermedi - teorema di esistenza degli zeri. Punti di discontinuità di una funzione: punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie. Asintoti: ricerca degli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui. Grafico probabile di funzione. La derivata di una funzione. Derivata di funzione: problema della tangente – definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico – definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - calcolo della derivata - derivata destra e sinistra – definizione di funzione derivabile in un punto e in un intervallo. Retta tangente al grafico di una funzione: punti stazionari - punti di non derivabilità. Continuità e derivabilità. Derivate fondamentali: y = k (*), y = x (*), y = x 2 (*), y = x α con α Q, y = ax , y = loga x. Teoremi sul calcolo delle derivate: somma di funzioni - prodotto di funzioni - prodotto di una costante per una funzione (*) - quoziente di due funzioni. Derivata di una funzione composta. Derivate di ordine superiore al primo. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange e sua interpretazione geometrica – conseguenze del teorema di Lagrange - teorema di Rolle. Lo studio delle funzioni. Funzioni crescenti e decrescenti e derivate: condizione sufficiente per la determinazione degli intervalli in cui una funzione cresce o decresce. Massimi, minimi e flessi: definizione di massimo e minimo assoluto – definizione di massimo e minimo relativo – definizione di concavità – definizione di flesso. Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima: condizione sufficiente per la determinazione di massimi e minimi relativi con la derivata prima – punti stazionari di flesso orizzontale. Flessi e derivata seconda: condizione sufficiente per la determinazione della concavità – condizione sufficiente per la determinazione dei flessi con la derivata seconda. Studio di funzioni algebriche razionali. N.B.: I teoremi contrassegnati con (*) si intendono con dimostrazione. 33 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Per quanto riguarda i tipi di esercizi che sono stati affrontati durante l’anno scolastico, va precisato quanto segue: o Il calcolo di limiti e il calcolo di derivate è stato effettuato utilizzando semplici funzioni razionali, irrazionali, logaritmiche ed esponenziali. o Il grafico probabile di funzioni è stato studiato prendendo in considerazione semplici funzioni razionali intere, razionali fratte e irrazionali. o Lo studio completo di funzioni (limitatamente alla parte di teoria svolta) è stato affrontato solo relativamente a poche e semplici funzioni razionali. MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI Per mancanza di tempo non è stata svolta la seguente parte di programma: Elementi di ricerca operativa e programmazione lineare INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI Alla fine del I trimestre è stata svolta un’attività di recupero, a gruppi, sperimentando modalità di reciproco aiuto, con studenti nel ruolo di tutor. Nel corso dell’anno, sono state poi effettuate ore di recupero in itinere. TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI M. BERGAMINI, A. TRIFONE, G. BAROZZI – Matematica.azzurro (LMM), Volume 5 , Digitale Multimediale con e-book on line - Ed. Zanichelli METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE Metodo induttivo Lezione frontale Lavoro di gruppo Metodo deduttivo Lezione multimediale Lezione con esperti 34 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Lezione pratica Attività con obiettivi di prodotto Discussione guidata Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA Quesiti ed esercizi, verifica orale Prova di tipo oggettivo: a scelta multipla, vero-falso 35 INDICATORI DI VALUTAZIONE 1. Conoscenza dei contenuti, capacità di applicazione delle procedure algebriche e/o grafiche e correttezza nell’esecuzione dei calcoli 2. Conoscenza dei contenuti, capacità di rappresentare e analizzare grafici di funzioni 3. Capacità di analizzare il testo di un problema e di individuare le tecniche algebriche e/o grafiche per la sua risoluzione 4. Capacità di analizzare i dati e interpretarli, anche utilizzando adeguatamente lo strumento informatico 5. Comprensione ed esposizione utilizzando lessico specifico Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI 1. Possiede conoscenze mediante uno studio manualistico e/o capacità di applicazione di semplici regole e/o esegue correttamente elementari calcoli numerici e algebrici 2. Possiede le conoscenze essenziali delle tematiche grafiche affrontate 3. Imposta e risolve problemi analoghi a quelli già affrontati 4. Produce una risoluzione essenziale e corretta del problema proposto 5. Comprende il linguaggio specifico e si esprime in modo semplice e corretto Raggiunge la sufficienza rispondendo correttamente al 60% delle domande poste RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO LUISA VISCA FISICA 2014 - 2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE A. Comportamentali: 1. Agire in modo autonomo e responsabile 2. Collaborare e partecipare B. Trasversale tra le discipline: Individuare collegamenti e relazioni fra tematiche di genere e complessità diversi ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA 1. Osservare ed identificare fenomeni 2. Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie, leggi 3. Formalizzare problemi di fisica ed applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro risoluzione 4. Analizzare esperienze e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale 5. Comprendere le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società In parte Difficoltà ad acquisire un metodo di lavoro che faccia riferimento al carattere sperimentale della disciplina stessa In parte Conoscenze matematiche di base spesso lacunose Sì Sì CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE Le cariche elettriche Elettrizzazione per strofinìo - Conduttori e isolanti - Carica elettrica - Legge di Coulomb - Elettrizzazione per induzione e polarizzazione Il campo elettrico 36 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Vettore campo elettrico - Campo elettrico di una carica puntiforme - Linee del campo elettrico - Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss Energia elettrica - Differenza di potenziale - Condensatore piano La corrente elettrica Intensità della corrente elettrica - Generatori di tensione - Circuiti elettrici - Leggi di Ohm - Resistori in serie e in parallelo - Forza elettromotrice Trasformazione dell’energia elettrica - Corrente nei liquidi e nei gas Il campo magnetico Forza magnetica - Linee del campo magnetico - Forze tra magneti e correnti - Forze tra correnti - L’intensità del campo magnetico - Forza su una corrente e su una carica in moto - Campo magnetico di un filo e in un solenoide - Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss - Motore elettrico - Elettromagnete L’induzione elettromagnetica Corrente indotta - Legge di Faraday- Neumann - Verso della corrente indotta – Alternatore - Centrali elettriche - Trasporto dell’energia elettrica – Trasformatore - Consumo di energia elettrica MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI Per mancanza di tempo non è stata svolta la seguente parte di programma: Le onde elettromagnetiche INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI Alla fine del I trimestre è stata svolta un’attività di recupero, a gruppi, sperimentando modalità di reciproco aiuto, con studenti nel ruolo di tutor. Nel corso dell’anno, sono state poi effettuate ore di recupero in itinere. TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI UGO AMALDI - Le traiettorie della fisica.azzurro, vol. 2, Da Galileo a Heisenberg. Elettromagnetismo, relatività e quanti - Ed. Zanichelli METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE Metodo induttivo Lezione frontale Lavoro di gruppo Metodo deduttivo Lezione multimediale Lezione con esperti 37 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 Lezione pratica Attività con obiettivi di prodotto Discussione guidata Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA Quesiti ed esercizi, verifica orale Prova di tipo oggettivo: a scelta multipla, vero-falso 38 INDICATORI DI VALUTAZIONE 1. Conoscenza dei contenuti e comprensione di semplici fenomeni 2. Capacità di rappresentare e analizzare graficamente leggi fondamentali 3. Capacità di analizzare il testo e i dati di un problema, di individuare le tecniche algebriche e/o grafiche per la sua risoluzione, di eseguire correttamente calcoli, anche utilizzando la calcolatrice 4. Comprensione della terminologia ed esposizione con utilizzo di lessico specifico Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI 1. Possiede conoscenze ottenute mediante uno studio manualistico e capacità di stabilire relazioni con semplici fenomeni 2. Sa rappresentare graficamente leggi fondamentali e sa leggere su un grafico semplici relazioni tra grandezze fisiche 3. Comprende il testo di un problema analogo a quelli già affrontati, esplicita dati e richieste, individua le leggi di riferimento e propone una soluzione nell’ambito della correttezza. 4. Comprende il linguaggio specifico e si esprime in modo semplice e corretto Raggiunge la sufficienza rispondendo correttamente al 60% delle domande poste RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE D’ AMICO LETIZIA MATERIA RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE 1 VEDI DOCUMENTO CONSIGLIO DI CLASSE. 2 COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA 1) Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale 2) Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo 3) Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali sì sì sì CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE 1. La vita umana e il suo rispetto 1.1 Viaggio nella bioetica laica e cattolica: la fecondazione assistita 1.2 La fecondazione in vitro 1.3 Controindicazioni alla fecondazione assistita 1.4 Dare un senso umano alla procreazione 1.5 La posizione della Chiesa 1.6 I documenti della Chiesa, (lavoro di gruppo) 39 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 1.7 1.8 1.9 1.10 L’Aborto La sofferenza e la malattia La morte umana: L’eutanasia e l’accanimento terapeutico La cura del dolore. 2 La morale cristiana 2.1 Le ragioni dell’impegno morale 2.2 Libertà e volontà, ma esistono davvero? 2.3 Dio: custode della nostra libertà. 2.4 La coscienza 2.5 Educare la coscienza ai valori e alle virtù. 2.6 Che cosa è bene è cosa è male. 2.7 Il comandamento dell’Amore. 3. Argomenti indicati in itinere con la collaborazione degli studenti: Dialogo educativo: il messaggio di Papa Francesco al mondo della scuola Attività didattica:i valori dei giovani,il tema dell’educazione. Visione e analisi del film (relazione scritta): Gattaca, la porta dell’universo, dialogo educativo. Visione e analisi del film (relazione scritta): Le ali della libertà, dialogo educativo. Riflessioni e considerazioni dialogo educativo: l’attentato a Parigi.Gli estremisti religiosi. Lavoro di ricerca e approfondimento sul tema della fecondazione assistita: le posizioni delle diverse religioni; cosa dice la legge; cosa dicono i documenti della Chiesa: catechismo della Chiesa cattolica e dell’ Evangelium vitae; storia di vita significative; attività didattica; questionario: laboratorio. Il punto di vista scientifico;il punto di vista psicologico; Il problema morale degli embrioni congelati. Matteo: IL giudizio finale .Attività didattica attualizzazione e contestualizzazione Dibattito:”Le difficoltà ad accettare il ruolo della Chiesa:alcune ragioni di critica e polemica verso la Chiesa”. Attività didattica:L’eutanasia,elaborazione di due tesi pro-e contro. Dialogo educativo: L’individualismo nella nostra società. Attività didattica:questionario (dei valori personali). Analisi e commento della poesia “ Itaca “ di Costantino Kavafis MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI - E’ STATO APPROFONDITO IL TEMA DELLA FECONDAZIONE ARTIFICIALE: COSA DICE LA LEGGE, COSA DICONO LE RELIGIONI, COSA DICE LA CHIESA, I DOCUMENTI DELLA CHIESA, STORIE DI VITA SIGNIFICATIVE, L’ASPETTO PSICOLOGICO, IL PUNTO DI VISTA SCIENTIFICO, L’ASPETTO MORALE. - NON E’ STATO TRATTATO L’ARGOMENTO “ SCIENZA E FEDE “ 40 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI ANDARE OLTRE – TUTTI I COLORI DELLA VITA – LA DOMANDA DELL’UOMO – PER IL MONDO CHE VOGLIAMO – QUOTIDIANI VARI METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE X Metodo induttivo X Lezione frontale X Lavoro di gruppo X Metodo deduttivo X Lezione multimediale Lezione con esperti Lezione pratica X Discussione guidata Attività con obiettivi di prodotto Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA Dialogo educativo guidato: lettura e comprensione di un testo scritto o di un opera artistica seguendo alcune domande guida o una breve traccia 41 INDICATORI DI VALUTAZIONE 1. Interesse complessivo dello studente in ordine alla proposta suggerita 2. Partecipazione al dialogo educativo 3. Interventi pertinenti 4. Riflessione critica Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2bis_ documento del consiglio di classe_REV_04_2015 DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI 1. max 10 punti- suff.6 –peso 3 2 max 10 punti – suff.6 –peso 2 3. max 10 punti – suff.6- peso 2 4 max 10 punti – suff.6 – peso 2 RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO Pelosi Paola Filosofia 2014-15 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE 1 Collaborare e partecipare 2 Agire in modo autonomo e responsabile 3. Individuare collegamenti e relazioni COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA 1. Comunicare - acquisire il lessico specifico in funzione della lettura di testi filosofici semplici - analizzare diverse fonti cogliendone l’inerenza filosofica - elaborare brevi testi relativi ad argomenti filosofici. 2. Progettare - acquisire un metodo di studio e di lavoro autonomo: individuare parole chiave, elaborare schemi, tabelle, quadri sinottici, mappe concettuali 3. Risolvere problemi - gestire situazioni problematiche per costruire e verificare ipotesi, raccogliendo e selezionando i dati, proponendo soluzioni mediante l’utilizzo dei metodi propri della disciplina. 4. Individuare collegamenti e relazioni rafforzare la coerenza argomentativa attraverso l’individuazione di collegamenti e relazioni tra autori, correnti e concetti diversi 5. Acquisire ed interpretare l’informazione - conoscere i nuclei tematici della disciplina ACQUISITE VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC ACQUISITE MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE Si In parte Pienamente conseguito da 1/3 della classe mentre la maggior parte degli studenti tende ad applicare un metodo di studio sostanzialmente riproduttivo In parte Le difficoltà evidenziate nel punto precedente si ripercuotono anche su questa competenza In parte Un gruppo significativo di studenti deve venir guidato nell’individuazione di collegamenti non immediatamente evidenti Si Livelli diversificati in base all’impegno di studio CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE ROMANTICISMO E IDEALISMO Il contesto storico e culturale. Temi fondamentali del Romanticismo: il rifiuto della ragione illuministica, il senso dell’Infinito HEGEL: i capisaldi del sistema (l’idea di totalità, la dialettica, la filosofia come conciliazione di reale e razionale, il giustificazionismo); la Fenomenologia dello Spirito: significato generale, le figure fenomenologiche del “servo-signore” e della “coscienza infelice”; la filosofia dello Spirito: Spirito Oggettivo (diritto-moralità-eticità, lo “stato etico”, la filosofia della storia), Spirito Assoluto: arte-religione-filosofia. DESTRA E SINISTRA HEGELIANE: le differenti posizioni in merito alla politica e alla religione. FEUERBACH: l’alienazione religiosa, l’ateismo positivo. MARX: la società come orizzonte della filosofia; il rapporto critico con il pensiero di Hegel e di Feuerbach; la critica del liberalismo e della società borghese, l’alienazione del lavoratore nella società capitalistica; l’alienazione religiosa; la concezione materialistica della storia: struttura economica e sovrastrutture ideologiche, la storia come lotta di classi; rivoluzione, dittatura del proletariato, società senza classi; “Il Capitale”: la teoria del valore-lavoro, pluslavoro e plusvalore, la caduta tendenziale del saggio del profitto. KIERKEGAARD: le critiche ad Hegel e la categoria del Singolo; l’aut-aut; gli stadi dell’esistenza SCHOPENHAUER: “Il mondo come Volontà e rappresentazione”, la vita tra dolore e noia, la sofferenza universale, le vie di liberazione dal dolore. NIETZSCHE: la relazione col pensiero di Schopenhauer; “La nascita della tragedia”: l’Apollineo e il Dionisiaco, l’accettazione della vita, il pensiero di Socrate-Platone come inizio della decadenza dell’Occidente; la “malattia storica” della cultura europea; il metodo genealogico: critica della morale e della religione, la trasvalutazione dei valori; la “morte di Dio” e l’annuncio dell’Übermensch; nichilismo, eterno ritorno e volontà di potenza. HEIDEGGER: l’analitica esistenziale, i modi fondamentali dell’esserci nel mondo: esistenza inautentica e autentica. ARENDT: il totalitarismo (origini e tratti caratterizzanti), la “banalità del male” MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI LE ATTIVITÀ DI RECUPERO IN ITINERE, LA SIGNIFICATIVA INCIDENZA ORARIA DELLE ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI E LE DIFFICOLTÀ EVIDENZIATE DALLA CLASSE NEL PASSARE DALL’ACQUISIZIONE DEI CONTENUTI ALLA LORO EFFETTIVA COMPRENSIONE HANNO COMPORTATO LA NECESSITÀ DI MODIFICARE LA PROGRAMMAZIONE INIZIALE, RIMANENDO COMUNQUE ENTRO I LIMITI MINIMI PREVISTI DALLE RIUNIONI DI MATERIA: NELLA TRATTAZIONE DELLE TEMATICHE OTTOCENTESCHE SONO STATI FATTI SOLO RIFERIMENTI GENERALI AL PENSIERO POSITIVISTICO IN QUANTO GIÀ ESAMINATO NELL’AMBITO DELLO STUDIO DELLA SOCIOLOGIA ED È STATO POSSIBILE AFFRONTARE SOLO DUE TEMI RELATIVI AL PENSIERO NOVECENTESCO. INTERVENTI DI RECUPERO ATTIVATI - SI È RESA NECESSARIA UNA COSTANTE ATTIVITÀ DI RECUPERO IN ITINERE PER AGEVOLARE LA COMPRENSIONE DEI CONCETTI PIÙ COMPLESSI - ALL’INIZIO DEL PENTAMESTRE SONO STATE SVOLTE ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO (6 0RE TRA LAVORI DI GRUPPO E VERIFICA) FINALIZZATE AL RECUPERO DEL DEBITO FORMATIVO RELATIVO AL PRIMO PERIODO TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI CAMBIANO, MORI – I PERCORSI DEL PENSIERO – VOL. II E III METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE Metodo induttivo X Lezione frontale X Lavoro di gruppo Lezione pratica Metodo deduttivo X Lezione multimediale Lezione con esperti di Attività con obiettivi prodotto X Discussione guidata Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA Verifica orale Questionario strutturato Questionario a domande aperte DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI INDICATORI DI VALUTAZIONE I. Conoscenze: comprensione significati, I. Conoscenza delle informazioni selezione delle informazioni pertinenti, risposta richieste, comprensione complessiva contestuale del quesito, contestualizzazione della tematica II. Competenza espressiva: struttura morfosintattica, lessico specifico, organizzazione espositiva II. Linearità espressiva, parziale uso del lessico specifico, esposizione complessivamente corretta III. Capacità complesse: analisi, sintesi, individuazione dei nessi spazio-temporali e di causa effetto necessari alla risposta, rielaborazione personale, collegamenti pluridisciplinari III. Organizzazione delle informazioni e applicazione del metodo adeguato allo svolgimento dell’esercizio Tutti gli indicatori hanno peso 1. Livello di sufficienza: media degli indicatori = 6 RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO Pelosi Paola Storia 2014-15 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE 1 Collaborare e partecipare 2 Agire in modo autonomo e responsabile 3. Individuare collegamenti e relazioni ACQUISITE VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC COMPETENZE ACQUISITE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE MATERIA 1. Comunicare: - comprendere il lessico specifico in funzione della lettura di documenti storici Si - consultare l’atlante storico - elaborare testi relativi ad argomenti storici 2. Progettare Mentre alcuni studenti evidenziano autonomia - acquisire un metodo di studio e di lavoro In di lavoro, la maggior parte della classe tende autonomo: individuare parole chiave, elaborare parte ad applicare un metodo di studio schemi, tabelle, quadri sinottici, mappe sostanzialmente riproduttivo concettuali 3. Risolvere problemi - gestire semplici situazioni problematiche per costruire e verificare ipotesi, raccogliendo e In selezionando i dati, proponendo soluzioni parte mediante l’utilizzo dei metodi propri della disciplina 4. Individuare collegamenti e relazioni rafforzare la coerenza argomentativa In attraverso l’individuazione di collegamenti e relazioni tra fenomeni ed eventi anche parte appartenenti a ambiti diversificati 5. Acquisire ed interpretare l’informazione Si - conoscere i nuclei tematici della disciplina Le difficoltà evidenziate nel punto precedente si ripercuotono anche su questa competenza Una parte significativa degli studenti tende a privilegiare i collegamenti puramente cronologici Livelli diversificati in base all’impegno di studio CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE L’ITALIA DALL’UNIFICAZIONE ALL’ETÀ GIOLITTIANA: il Risorgimento, i problemi postunitari, Destra e Sinistra storiche, crisi di fine secolo, età giolittiana. TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: depressione economica e II rivoluzione industriale, imperialismo e colonialismo, caratteri della società di massa. LA PRIMA GUERRA MONDIALE: Le tensioni internazionali e il sistema delle alleanze: i fattori scatenanti, l’Italia dalla neutralità alla partecipazione al conflitto, l’andamento delle operazioni belliche, i trattati di pace e il nuovo assetto mondiale. (visione del film “torneranno i prati” di Ermanno Olmi) IL PROCESSO RIVOLUZIONARIO IN RUSSIA: le condizioni dell’impero zarista all’inizio del secolo, la rivoluzione di febbraio, Lenin e la rivoluzione di ottobre. L’ITALIA FASCISTA: la crisi dello stato liberale e l’ascesa del fascismo, il fascismo al potere: l’instaurazione della dittatura e le “leggi fascistissime”, caratteri dello stato totalitario, la politica estera e coloniale. LA CRISI DEL 1929: gli Usa negli anni Venti, la dinamica economica della crisi, il New Deal, gli effetti della crisi economica del ’29 sull’Europa. IL NAZISMO AL POTERE: ideologia, controllo sociale e propaganda; l’antisemitismo e la persecuzione degli ebrei. IL TOTALITARISMO SOVIETICO: l’ascesa di Stalin, la repressione del dissenso, i piani quinquennali. LA II GUERRA MONDIALE I piani espansionistici di Hitler e la disgregazione dell’ordine internazionale: dalla guerra di Spagna all’invasione della Polonia Quadro globale del conflitto L’Italia dall’entrata in guerra alla caduta del fascismo, l’occupazione nazista e la Resistenza I problemi della pace e la divisione del mondo in blocchi LA GUERRA FREDDA: periodizzazione, caratteri generali e principali eventi MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI L’IMPOSTAZIONE PARTICOLARMENTE ANALITICA DEL LIBRO DI TESTO, IL NOTEVOLE RITARDO ACCUMULATO NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO PRECEDENTE A CAUSA DELLE DIFFICOLTÀ INCONTRATE DALLA CLASSE, LA SPECIFICITÀ DI UNA DISCIPLINA NELLA QUALE NON È POSSIBILE TRALASCIARE COMPLETAMENTE DEI PERIODI STORICI, LE ATTIVITÀ DI RECUPERO IN ITINERE, LA SIGNIFICATIVA INCIDENZA ORARIA DELLE ATTIVITÀ EXTRA-CURRICOLARI E LA LENTEZZA EVIDENZIATA DALLA CLASSE NELLA COMPRENSIONE DELLE TEMATICHE POLITICHE HANNO COMPORTATO UN TAGLIO SIGNIFICATVO NELLA TRATTAZIONE DELLA STORIA DEL NOVECENTO. INTERVENTI DI RECUPERO E POTENZIAMENTO ATTIVATI - SI È RESA NECESSARIA UNA COSTANTE ATTIVITÀ DI RECUPERO IN ITINERE - ALL’INIZIO DEL PENTAMESTRE SONO STATE SVOLTE ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO (6 0RE TRA LAVORI DI GRUPPO E VERIFICA) FINALIZZATE AL RECUPERO DEL DEBITO FORMATIVO RELATIVO AL PRIMO PERIODO - IN OCCASIONE DEL “GIORNO DELLA MEMORIA” LA CLASSE HA PARTECIPATO ALLA CONFERENZA DI SAVERIO FERRARI RELATIVA “LE NUOVE DESTRE IN EUROPA” - IN PREPARAZIONE ALLA VISITA DI ISTRUZIONE A BERLINO SONO STATI ESAMINATI I MOMENTI SIGNIFICATIVI DELLA STORIA DELLA CITTÀ NEL NOVECENTO TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI DE BERNARDI, GUARRACINO – EPOCHE – VOL. 2 E 3 LA TRATTAZIONE DEGLI ARGOMENTI È STATA SUPPORTATA DA VARIE PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI CHE SONO STATE FORNITE AGLI STUDENTI METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE X Lavoro di Metodo induttivo X Lezione frontale Lezione pratica gruppo Attività con Metodo X Lezione Lezione con obiettivi di deduttivo multimediale esperti prodotto X Discussione guidata Area di progetto VERIFICHE TIPO VERIFICA INDICATORI DI VALUTAZIONE DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI Verifica orale Questionario strutturato Questionario a domande aperte I. Conoscenze: comprensione significati, I. Conoscenza delle informazioni selezione delle informazioni pertinenti, risposta richieste, comprensione complessiva contestuale del quesito, contestualizzazione della tematica II. Competenza espressiva: struttura morfosintattica, lessico specifico, organizzazione espositiva II. Linearità espressiva, parziale uso del lessico specifico, esposizione complessivamente corretta III. Capacità complesse: analisi, sintesi, individuazione dei nessi spazio-temporali e di causa effetto necessari alla risposta, rielaborazione personale, collegamenti pluridisciplinari III. Organizzazione delle informazioni e applicazione del metodo adeguato allo svolgimento dell’esercizio Tutti gli indicatori hanno peso 1. Livello di sufficienza: media degli indicatori = 6 RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO R.E. Rizza Storia dell’arte 2014 - 2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC VEDI RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL CDC COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA 1. Potenziare le competenze di lettura, descrizione, analisi ed interpretazione delle opere d’arte secondo un approccio globale che prenda in esame i diversi livelli di lettura visiva; 2. Riconoscere e descrivere i diversi sistemi e modi della raffigurazione e dell’architettura dal Rococò alle Nuove Anvanguardie. 3. Affinare le competenze di lettura delle configurazioni compositive e strutturali delle opere d’arte, interpretandone la relazione che le lega alla loro espressività a al loro significato, sapendo riconoscere e descrivere i diversi sistemi e modi della raffigurazione. 4. Potenziare le competenze di ricerca dei nessi e delle relazioni, per affinità e differenze, tra opere d’arte di epoche diverse, collegando, confrontando, rielaborando e generalizzando le conoscenze. 5. Affinare l’uso di un lessico specialistico dell’arte. 6. Potenziare le capacità critiche, offrendo contributi di riflessione personali, originali e pertinenti. ACQUISITE (sì/no/in parte) SI SI SI SI In parte SI SI MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE L’Art Nouveau: Klimt, Fregio di Beethoven Horta, Casa Tassel Gaudì, Casa Batllò Scuola di Parigi: Modigliani, Nudo rosso Chagall, Parigi dalla finestra Brancusi, Musa addormentata Le Avanguardie Figurative: Espressionismo Matisse, La danza Schiele, Autoritratto Mendelson, Torre di Einstein Il Cubismo Picasso, Les Demoiselles d'Avignon Picasso, Guernica Delaunay, Tour Eiffel Il Futurismo Boccioni, Stati d’animo Crali, Incuneandosi nell’abitato Sant’Elia, La città nuova L’Astrattismo Kandinskij, Alcuni cerchi - Mondrian, Boogie woogie Malevich, Triangolo blu, rettangolo nero Il Dadaismo Duchamp, Ruota di Bicicletta Arp, Disegno automatico Man Ray Violon d’Ingres Il Surrealismo Dalì, La persistenza della memoria Mirò, Il carnevale di arlecchino Magritte, L’impero delle luci La Metafisica De Chirico, Le muse inquietanti Carrà, L’ovale delle apparizioni Savinio, Oggetti nella foresta Il Novecento italiano Sironi, L’allieva Piacentini, Palazzo delle civiltà (Colosseo quadrato) Il Realismo novecentesco De Pisis, Conchiglie sulla spiaggia (Realismo naturalista) Casorati, Silvana Cenni (Realismo magico) Otto Dix, Trittico della metropoli (Realismo espressionista) Hopper, Nottambuli (Realismo americano) Protorazionalismo Loos, Villa Steiner Il Movimento Moderno Mies Van der Rohe, Padiglione di Barcellona (Razionalismo/Neoplasticismo) Gropius, Bauhouse a Dessau (Razionalismo) Le Corbusier, Ville Savoye (Razionalismo) Terragni, Casa del Fascio (Razionalismo) Wright, Casa sulla cascata (Architettura organica) Le Post-Avanguardie Figurative: Informale Fontana, Concetto spaziale, attese 1962 Pollock, Pali blu Moore, Figura sdraiata Pop Art Warhol, Marilyn Lichtentein, Whaam! Rotella, Decollage de Marylin Cenni sui movimenti principali delle Nuove Avanguardie: Op Art (Vasalery)/Arte Povera (Pistoletto)/Arte Concettuale (Manzoni)/Iperrealismo (Hanson)/ Anacronismo (Igor Mitoraj)/Graffitismo (Haring)/ Transavanguardia (Paladino)/Land Art (Claude). MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI LE ATTIVITÀ PREVISTE NELLA PROGRAMMAZIONE INIZIALE SONO STATE SVOLTE REGOLARMENTE SENZA APPORTARE MODIFICHE SOSTANZIALI. SOLTANTO NELL’ULTIMO MODULO, SULLE NUOVE AVANGUARDIE, PER INSUFFICIENZA DI TEMPO-LEZIONE, I MOVIMENTI ARTISTICI SONO STATI PRESENTATI ALLA CLASSE IN MODO SINTETICO E SOMMARIO. INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI NEL CORSO DELL’INTERO ANNO SCOLASTICO SI SONO SVOLTI INTERVENTI DI RECUPERO INDIVIDUALE IN ITINERE. TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale: Calabrese o. Giudici, ART (dall'ottocento a oggi) VOL 3, LE MONNIER, ISBN 9788800220927 OLTRE AL LIBRO DI TESTO SONO STATI CONSULTATI, ALTRI LIBRI E RIVISTE SPECIALISTICHE E SITI D’ARTE. METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE Metodo induttivo Lezione frontale Lavoro di gruppo Metodo deduttivo Lezione multimediale Lezione con esperti Lezione pratica Attività con obiettivi di prodotto Discussione guidata Area di progetto VERIFICHE NUMERO DI VALUTAZIONI PER CIASCUN PERIODO VALUTATIVO - PRIMO PERIODO VALUTATIVO: 2 - SECONDO PERIODO VALUTATIVO: 2 TIPO VERIFICA INDICATORI DI VALUTAZIONE Per ogni indicatore la valutazione va da 1 a Prova orale : 10. colloqui/discussioni/esposizioni 1 - Saper analizzare, comprendere e descrivere verbali (individuali o un testo collettivi). visivo secondo un approccio globale che prenda in Prova scritta equiparata a esame i vari livelli di lettura visiva. prova orale: schede semistrutturate di 2 - Saper usare una terminologia analisi, lettura e specialistica in forma corretta. interpretazione del testo visivo e/o domande aperte. 3 - Saper collegare, confrontare, rielaborare e generaOsservazione “dialogica”: lizzare le conoscenze acquisite. interventi dal banco. 4 - Offrire contributi di riflessione critica personali, adeguati, originali e pertinenti. DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI Soglia della sufficienza: 6 1 - Saper analizzare, comprendere e descrivere un testo visivo secondo un approccio globale che prenda in esame i fondamentali livelli di lettura visiva. 2 - Saper usare una terminologia specialistica adeguata in forma essenziale. 3 – Riuscire a collegare e confrontare le fondamentali conoscenze. 4 – Offrire contributi di riflessione personale adeguati e 5 - Saper gestire una comunicazione culturale in pertinenti. campo artistico. 5 - Saper gestire una comunicazione culturale in campo artistico, anche in modo essenziale. RELAZIONE A CONSUNTIVO DEL SINGOLO DOCENTE DOCENTE MATERIA ANNO SCOLASTICO VILLA GRETA SCIENZE MOTORIE 2014/2015 COMPETENZE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE ACQUISITE (sì/no/in parte) MOTIVAZIONI NON ACQUISIZIONE 1 Vedi parte comune del documento del Consiglio di classe 2 COMPETENZE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO DI MATERIA 1 Migliorare le capacità condizionali, coordinative ed espressive attraverso nuove proposte motorie SI 2 Acquisire la capacità di ideare e realizzare progetti motori finalizzati SI 3 Conoscenza delle funzionalità del proprio corpo per il raggiungimento di uno stato di benessere psicofisico e della capacità di organizzazione di un lavoro autonomo (individuale e di gruppo) SI 4 Conoscere e praticare i fondamentali gesti tecnicotattici e le principali regole delle attività sportive programmate SI 5 Conoscere gli aspetti teorici relativi alle capacità motorie condizionali e coordinative e alla realizzazione di progetti motori autonomi SI CONTENUTI DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE ATTIVITA’ PRATICHE Attività sportive individuali: atletica leggera: velocità, getto del peso, salto in alto (solo con una parte della classe); svolti in maniera meno approfondita anche le specialità di mezzofondo, staffetta 4x100. Attività sportive di squadra: pallavolo/pallacanestro: consolidamento fondamentali individuali e di squadra, capacità di gioco con regolamento. Dodgeball, calcio, softball in forma ludico-sportiva. Attività ludico-sportive (avviamento e propedeutica agli sport di squadra ed individuali: small games (uso di materiale didattico alternativo) per il mantenimento e consolidamento degli schemi motori di base, cap. coordinative generali/specifiche, condizionali (forza, rapidità, resistenza specifica) Percorsi di agilità e coordinazione. Circuiti con attrezzatura specifica per il potenziamento muscolare. Test motori misti somministrazione e criteri di valutazione. Attività di espressività corporea: step, ballo attraverso l’apprendimento di semplici coreografie con base musicale. Ideazione e realizzazione di progetti motori finalizzati: preparazione e realizzazione pratica, a gruppi, di progetti motori autonomi rivolti alla classe. Attività di tirocinio didattico sportivo e di orientamento in uscita: Sestogioca con le classi elementari. ARGOMENTI TEORICI 1) Norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni e di primo intervento 2) Pronto soccorso: definizione dei più comuni traumi e lesioni (contusione, abrasione, distorsione, lussazione, stiramento, strappo muscolare, crampi, frattura, tendiniti) e relative norme di comportamento. 3) Ideazione e realizzazione di progetti motori finalizzati: criteri guida, modalità di organizzazione di un progetto motorio finalizzato, esempi relativi ad attività motorie specifiche a scelta del candidato. Finalità ,obiettivi , contenuti , modalità operative e fasi di lavoro nella realizzazione di progetti motori. 4) Il gioco educativo: la sua valenza e gli aspetti di efficacia della sua collocazione in ambito motorio. 5) L’avviamento alla pratica sportiva: criteri per un corretto avviamento alla pratica sportiva (fase introduttivapropedeutica, riscaldamento). 6) Le capacità motorie condizionali/coordinative : resistenza, forza, velocità, mobilita articolare, coordinazione generale e speciale, differenza tra capacità, abilità e competenza. MODIFICHE APPORTATE RISPETTO AI CONTENUTI PROGRAMMATI INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ATTIVATI Recupero in itinere. TESTI E ALTRI SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Fiorini Coretti Bocchi : “Corpo libero” Ed. MARIETTI METODOLOGIE DI LAVORO UTILIZZATE X Metodo induttivo X Lezione frontale X Lavoro di gruppo X Metodo deduttivo X Lezione multimediale Lezione con esperti X Lezione pratica di Attività con obiettivi Discussione guidata X Area di progetto prodotto VERIFICHE TIPO VERIFICA Prova orale e scritta Prova pratica di tipo qualitativo Prova pratica di tipo quantitativo INDICATORI DI VALUTAZIONE DESCRITTORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA DEGLI INDICATORI 1. Completezza e organizzazione dei contenuti 2. Utilizzo di lessico appropriato e definizioni corrette 1.Acquisizione dei contenuti minimi dell’argomento trattato 2.Utilizzo corretto del lessico base e delle definizioni fondamentali dell’argomento trattato 1.Padronanza e fluidità del gesto tecnico 1 Riproduzione del gesto tecnico richiesto 2.Conoscenza ed esecuzione corretta della sequenza con livelli minimi richiesta 2.Esecuzione corretta del 60% della sequenza del movimento richiesto 1. Correttezza esecutiva, fluidità del movimento 2. Risultato acquisito (tempi o misure) 1.Riproduzione del gesto motorio richiesto con livelli minimi 2.Raggiungimento dei minimi previsti nelle tabelle di valutazione concordate per ogni attività Progetto motorio finalizzato 1.Completezza e coerenza dei contenuti 2.Organizzazione e conduzione della lezione 3.Capacità creativa e di rielaborazione. 1.Contenuti generalmente coerenti. 2. Proposta efficace del progetto elaborato ai compagni 3.Introduzione di elementi originali e adatti alla situazione. Allegato 1 - ELENCO MATERIA / LIBRI DI TESTO CLASSE 5 EES ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Materia Libri di testo PANEBIANCO BEATRICE GINEPRINI MARIO SEMINARA SIMONA LETTERAUTORI. PERCORSI ED ESPERIENZE LETTERARIE 2 (Seicento – Ottocento) PANEBIANCO BEATRICE GINEPRINI MARIO SEMINARA SIMONA LETTERAUTORI. PERCORSI ED ESPERIENZE LETTERARIE (LMS LIBRO MISTO SCARICABILE CONF. VOL. 3. (Secondo Ottocento e Novecento) DANTE ALIGHIERI: PARADISO (edizione libera) ROSSI LINO LANZONI LORENA SGUARDI SULLE SCIENZE UMANE – VOL QUINTO ANNO LD (EBOOK + LIBRO) OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE MODULI DI SOCIOLOGIA E METODOLOGIA DELLA RICERCA CLITT Italiano Scienze Umane Diritto / RONCHETTI PAOLO Economia Matematica/ Fisica ZANICHELLI DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA 3 (LMS LIBRO MISTO SCARICABILE) Matematica: BERGAMINI MASSIMO TRIFONE ANNA MARIA BAROZZI GABRIELLA MATEMATICA.AZZURRO 5 LIBRO DIGITALE MULTIMEDIALE (EBOOK MULTIMEDIALE + LIBRO CON MATHS IN ENGLISH 3 ZANICHELLI Fisica: AMALDI UGO TRAIETTORIE DELLA FISICA.AZZURRO (LE) 2 ONLINE (LMM) DA GALILEO A HEISENBERG. ELETTROMAGNETISMO, RELATIVITÀ E QUANTI 2 ZANICHELLI Filosofia / Storia Inglese Francese Storia dell’Arte Scienze motorie Religione CON INTERACTIVE E-BOOK Filosofia: CAMBIANO GIUSEPPE MORI MASSIMO TEMPI DEL PENSIERO. VOLUME 3 - ETA' CONTEMPORANEA STORIA E ANTOLOGIA DELLA FILOSOFIA 3 LATERZA SCOLASTICA Storia: DE BERNARDI GUARRACINO EPOCHE 3 + ATLANTE 3 B.MONDADORI ANDREOLLI MARIAGIOVANNA LINWOOD P. GRAMMAR REFERENCE CLASSIC FROM BASICS TO UPPER INTERMEDIATE (A1 TO B2+) PETRINI ELLIS DEBORAH BRETT TERESA HUGHES KATHLEEN LITERATURE FOR LIFE 2 LOESCHER EDITORE DOVERI JEANNINE PARCOURS CALABRESE O. GIUDICI V. EUROPASS ART VOL 3 PDF DALL'OTTOCENTO A OGGI 3 LE MONNIER FIORINI GIANLUIGI CORETTI STEFANO BOCCHI SILVIA CORPO LIBERO - EDIZIONE AGGIORNATA MANUALE DI ED. FISICA PER LA SCUOLA SECONDARIA MARIETTI SCUOLA MARINONI GIANMARCO CASSINOTTI C. DOMANDA DELL'UOMO (LA) – TRIENNIO CORSO DI RELIGIONE CATTOLICA PER IL TRIENNIO MARIETTI SCUOLA Allegato 2 - ELENCO APPROFONDIMENTI INDIVIDUALI ELABORATI DAGLI STUDENTI CLASSE 5 EES Nome studente ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Titolo approfondimento Discipline coinvolte Alvaro Martina Villaggio globale o villaggio individuale? Scienze umane, Diritto, Arte, (forse Italiano) Bruno Gallo Sara Il piacere Italiano, Inglese, Filosofia Capuzzo Martina Il lavoro Cusa Simone La batteria Doldi Alessia Nella mente di un criminale Inglese, Diritto, Scienze umane Facchino Fabiana Il carcere Scienze Umane, Diritto, Inglese Forti Evelina La nutrizione Gerla Chiara La malattia Guido Adriana Dallo stato liberale al Welfare State Diritto e Scienze umane Hu Flora Il cambiamento Inglese, umane Jemili Sara Il sogno Italiano, Inglese, Filosofia Minetti Nadia Il crollo del Muro di Berlino Diritto, Scienze umane Riboldi Eleonora La scelta Inglese, Filosofia Sartorato Francesca L’identità Italiano, Scienze umane, Inglese Smaniotto Davide V per Vendetta Scienze umane, Inglese, Storia Vetrò Alessia Zaniolo Marina Italiano, Diritto, Inglese, Scienze umane Fisica (da definire eventuali altre materie) Scienze umane, Diritto, Scienze motorie Italiano, Scienze umane, motorie, Diritto Italiano, Italiano, Storia, Italiano, Scienze Scienze Scienze umane, L’alterità percepita come pericolo (ieri e Scienze umane, Francese, Storia oggi) Sfida al multiculturalismo e alla cultura Scienze umane, Diritto dell’accoglienza ALLEGATO 3: Testi simulazioni terze prove A. 11 dicembre 2014 (5 materie; due domande per disciplina) Nome............................................................................ Classe......................... INGLESE The ballad in the Romantic Age: an old poetic form to express a new mood. Explain. ............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... Jane Austen’s ideas about love and marriage. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... .............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... E’ consentito l’uso del dizionario bilingue e/o monolingue. Nome............................................................................ Classe......................... Data.......................... Simulazione terza prova 11 dicembre 2014 FILOSOFIA Confrontate le concezioni di Hegel, Feuerbach e Marx in merito alla religione: ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... Valutate se le tesi della Destra e della Sinistra hegeliane in merito al tema politico sono coerenti col pensiero del maestro: ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... Nome............................................................................ Classe......................... Data.......................... Simulazione terza prova 11 dicembre 2014 SCIENZE MOTORIE Il candidato esponga il concetto di prevenzione e descriva le principali differenze tra prevenzione attiva e passiva. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... Le lesioni che possiamo riscontrare in ambito sportivo possono interessare parti diverse del nostro corpo. Il candidato indichi: quali sono le tre principali categorie nelle quali si inseriscono le lesioni, le tipologie di trauma di ciascuna categoria; inoltre al candidato si richiede di descrivere una lesione a scelta per categoria. ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................... SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATEMATICA 11 - 12 - 2014 QUESITO 1 y E’ data la seguente funzione: 4 x2 x a) Determinare il dominio della funzione scritta e dare la definizione di dominio di una funzione. b) Determinare se la funzione scritta è pari o dispari, darne la relativa definizione, specificando se il suo grafico presenta qualche simmetria. c) Trovare l’immagine di – 1. d) Determinare l’insieme di positività. QUESITO 2 Una funzione y = f(x) ha il grafico rappresentato in figura; osservando tale grafico si deduce che: a) dominio della funzione ……………………………………………………………………….. b) codominio della funzione ……………………………………………………………………... c) intervalli in cui la funzione è positiva ………………………………………………......... d) valori del codominio che hanno due controimmagini …………………………………….. e) equazione asintoti …………………………………………………….. f) intervalli in cui la funzione è decrescente ………………………………………………... g) controimmagini di 0 ………………………………………………………… h) lim f ( x) ................ ; x 2 lim f ( x) ................ ; x 1 i) f (3) ................ ; lim f ( x ) ................ ; x 0 lim f ( x) ................ ; x f (.........) 1 ; f (0) ................ ; f (2) ................ Nome............................................................................ Classe......................... Data.......................... Simulazione terza prova 11 dicembre 2014 STORIA DELL’ARTE 1. Analizza l’opera “Boogie woogie”, indicando i caratteri peculiari della corrente dell’Astrattismo geometrico di Mondrian e stabilendo un confronto con l’Astrattismo lirico di Kandinskij. 2. Descrivi le tendenze stilistiche della Scuola di Parigi illustrando e confrontando le opere dei suoi più rappresentativi esponenti. B. 30 aprile 2015 (quattro materie; tre domande per disciplina) 5EES– VERIFICA DI INGLESE 30 /4/ 2015(*) Nome......................................................................................... Classe............................................ The Strange Case of Dr.Jekyll and Mr.Hyde by Robert Louis Stevenson can be considered a detective story. Why? ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………….......................................................................... The Preface to The Picture of Dorian Gray by Oscar Wilde is the manifesto of the Aestheticism in Britain. Explain. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………….......................................................................... The Theme of the Double in the English Literature of the 19 th century. Give examples. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………............................................................................. (*) E’ consentito l’uso del dizionario bilingue e/o monolingue. COGNOME____________________________ NOME___________________________ CLASSE_________________ TERZA PROVA DI SCIENZE MOTORIE (30 aprile 2015) DOMANDA N.1 Coordinazione: definizione, classificazione e fattori condizionanti: _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ DOMANDA N.2 Elenca e descrivi brevemente quali sono le principali modalità operative che si possono utilizzare nell’organizzazione di un progetto motorio o piano di lavoro. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ __________________________________________________________ DOMANDA N.3 La velocità: tipo di capacità motoria, definizione, classificazione e metodiche di allenamento. _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ SIMULAZIONE TERZA PROVA: MATEMATICA QUESITO 1 y E’ data la seguente funzione: 30 - 04 - 2015 5x 3 x 2x 3 2 e) Individuare i punti di discontinuità e la relativa specie. f) Dare la definizione di punto di discontinuità della specie trovata. g) Dare la definizione di funzione continua in un punto. QUESITO 2 Si consideri la seguente funzione y x x 4 2 a) Dare la definizione di derivata di una funzione in un punto x0 e specificare il suo significato geometrico. b) Calcolare la derivata della funzione assegnata. c) Scrivere la formula della derivata di un quoziente. QUESITO 3 Una funzione y = f(x) ha il grafico rappresentato in figura; osservando tale grafico si deduce che: a) dominio della funzione ………………………………………………………………………. b) codominio della funzione ……………………………………………………………………. c) valori del codominio che hanno due controimmagini ……………………………………….. d) intervalli in cui la funzione è decrescente ………………………………………………......... e) indicare le coordinate degli eventuali punti di massimo e/o minimo, se esistono, precisando se si tratta di massimi e/o minimi relativi o assoluti…………………………………………… f) lim f ( x ) ................ ; x lim f ( x ) ................ ; x 1 lim f ( x ) ................ ; x 0 lim f ( x ) ................ ; x g) scrivere le equazioni di eventuali asintoti……………………………………………………. h) punti di discontinuità con la relativa specie…………………………………………………… Nome Classe Data: 30 aprile 2015 Terza prova di SCIENZE UMANE A quali principi si ispira il volontariato e qual è la sua valenza sociale? ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ Quali fenomeni sociali hanno colmato il vuoto creatosi nei rapporti interindividuali a seguito del fenomeno della globalizzazione? ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ Presenta le differenti anime del movimento no-global. ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................