ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Monsignor Saba” Via Buscaglia, snc – 09030 ELMAS (CA) Tel 070/2135088 – Fax 070/243511 e-mail [email protected];[email protected]; sito web: www.comprensivoelmas.it Verbale della riunione del Consiglio d’ Istituto N° 4 Il giorno 19 Dicembre 2011 alle ore 16.30 presso la sede di Via Buscaglia si è riunito il Consiglio D’ Istituto alla presenza di tutti e 18 i consiglieri, come da allegato foglio firme. All’ordine del giorno: • • • • • Approvazione verbale seduta precedente Organizzazione oraria 27 ore Scuola primaria A/S 2012/2013 Regolamento sponsorizzazioni Regolamento assenze alunni Comunicazioni del Presidente del Consiglio e del Dirigente Scolastico Punto 1: Approvazione verbale seduta precedente Il verbale è sul sito nell’area riservata al Consiglio. Il Presidente Sandra Gaviano chiede di apportare una lieve correzione in quanto vi è stata una svista relativamente agli spazi disponibili nelle due scuole primarie in occasione della consueta Festa di Natale. Il verbale viene quindi approvato all’unanimità. Punto 2: Organizzazione oraria 27 ore Scuola Primaria A/S 2012/2013 La Dirigente, nella seduta del 25 Novembre ha esposto le ragioni di carattere organizzativo che hanno portato il Nostro Istituto a proporre la settimana corta, ovvero un orario settimanale di 27 ore distribuite su 5 giorni alla settimana con un rientro pomeridiano infrasettimanale di 2 ore. La Presidente richiama i punti fondamentali delle discussioni precedenti e chiede al consiglio di esprimersi attraverso una votazione. La docente Erdas rimarca la necessità di organizzare l’attività scolastica del prossimo anno scolastico su 6 giorni, con uscita alle ore 13 in quanto questa è la volontà espressa dalla maggioranza dei genitori. Interviene la Vicepreside, Silvia Minafra, per ribadire l’impossibilità di organizzare l’orario sulla base di sei giorni, purtroppo, in quanto la carenza di collaboratori renderebbe impossibile l’apertura pomeridiana dei due plessi anche per ragioni di servizio. Fa presente che il collegio dei docenti, in data 30 Novembre 2011, si è espresso a favore della settimana corta con 45 voti favorevoli e 16 contrari. Inoltre, è opportuno specificare che la settimana lunga è stata prescelta dai pochi genitori in più rispetto alla corta, e che il trend delle classi in ingresso va nella direzione della settimana corta (scelta delle famiglie dei cinquenni, delle classi prime e delle seconde), anche questo è un aspetto significativo da tenere in considerazione. La consigliera Rita Sarritzu manifesta le proprie perplessità a riguardo, ma la Docente Rita Marini, referente del Plesso di Via Don Palmas interviene per dare la massima rassicurazione ai consiglieri titubanti, asserendo che l’offerta formativa della nostra scuola sarebbe comunque stata valida ed efficace, e che i genitori si dovrebbero sentire assolutamente tranquilli in questo senso. La presidente ricorda che la scelta di monitorare le preferenze delle famiglie su questo tema è stata dettata dalla volontà di garantire la massima trasparenza in tutte le fasi della discussione e ricercare il confronto con l’utenza. Purtroppo la previsione di una carenza di collaboratori per il prossimo a.s. ha imposto una nuova valutazione della decisione in seno agli organi collegiali della Scuola. La Presidente ritiene comunque di richiamare l’attenzione dei consiglieri sulla delicatezza della decisione che avrà ripercussioni sulla organizzazione della scuola ma anche delle famiglie. Al termine della discussione entrambe le proposte vengono messe ai voti: 11 consiglieri votano a favore della settimana corta 7 a favore della settimana lunga Con delibera n. 1 dal prossimo anno scolastico si adotterà il modello delle 27 ore distribuite su 5 giorni alla settimana con un rientro infrasettimanale di 2 ore. Punto 3: Regolamento sponsorizzazioni La Presidente comunica che Il punto 3 verrà discusso durante la seduta successiva Punto 4: Regolamento assenze alunni La Dirigente afferma che ci sono alcune parti del Regolamento D’Istituto che andranno riviste in tempi brevi. In particolare la Dirigente stessa ha apportato alcune modifiche al regolamento assenze alunni sulla base delle nuove disposizioni normative. La Dirigente mette in evidenza la necessità del rispetto degli orari e della frequenza di tutte le attività deliberate ed inserite nel POF per le quali le famiglie danno l’adesione, e che quindi si impegnano a far frequentare regolarmente ai propri figli. Si ribadisce la necessità di non superare ¼ delle assenze nel corso dell’anno scolastico. Si integra al presente verbale lo schema di regolamento sulle assenze con le relative modifiche. Schema di regolamento sulle assenze degli alunni Articolo 1 - Obbligo di frequenza 1. Gli alunni sono tenuti al rispetto dell’orario scolastico emanato dal Dirigente scolastico, entrando a scuola con la massima puntualità. Sono altresì tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e tutte le altre attività scolastiche ed extrascolastiche, curricolari ed extracurricolari che sono presenti nel Piano dell’Offerta Formativa (POF) e che vengono svolte nel contesto dell’attività didattica: progetti didattici particolari, lavori di gruppo, visite guidate, viaggi di istruzione, corsi di recupero, attività di approfondimento, ecc. La mancata partecipazione alle suddette attività deve essere motivata e giustificata. 2. Gli alunni hanno inoltre l’obbligo di partecipare alle attività non obbligatorie in orario extra curricolare alle quali hanno dato la propria adesione con l’avallo dei genitori. Articolo 2 - Le assenze 1. Tutte le richieste giustificazioni delle assenze devono essere riportate sul libretto personale dell’alunno, distribuito dalla Scuola stessa. Le giustificazioni devono essere sottoscritte dai genitori. Sul libretto scolastico, all’inizio dell’anno, i genitori o chi da loro autorizzati a provvedere alle giustificazioni, devono depositare le proprie firme. Le motivazioni esposte nelle giustificazioni sono accolte se ritenute rilevanti ed attendibili dal Dirigente Scolastico o dai suoi collaboratori, in caso di sua assenza. Nel caso di assenza sia del Dirigente Scolastico che dei suoi collaboratori, le richieste saranno accolte dal docente in servizio nell’ora di entrata dell’alunno. 2. Il docente in servizio alla prima ora di lezione verificherà le eventuali assenze degli alunni nel o nei giorni precedenti e richiederà agli alunni risultati assenti il o i giorni precedenti, la giustificazione, ad accoglierla, a sottoscriverla siglarla e registrarla nell’apposito spazio del Registro di classe. Nel caso in cui i Collaboratori del Dirigente scolastico o il Docente della prima ora ritenessero non motivate le giustificazioni addotte, lo comunicheranno al Dirigente scolastico il quale deciderà sull’accoglienza dell’alunno in classe. Successivamente il Dirigente scolastico, previa comunicazione alla famiglia, qualora ne ravvisasse le motivazioni, dichiarerà ingiustificata l’assenza effettuata. 3. Le assenze per malattia, superiori ai 5 giorni consecutivi, saranno giustificate con certificato medico, che attesti l’idoneità alla riammissione, e annotate nel registro di classe. 4. Le assenze superiori ai 5 giorni consecutivi, dovute a cause diverse dalla malattia, devono essere preventivamente comunicate per essere autorizzate dal Dirigente Scolastico o dai docenti da lui delegati e devono essere giustificate con l’accompagnamento dell’alunno a scuola da parte di uno dei genitori, al suo rientro. L’eventuale autorizzazione deve essere esibita al rientro a scuola. In caso di impedimento dei genitori all’accompagnamento, potrebbe essere accettata anche una motivata comunicazione dei genitori stessi. 5. La mancanza della giustificazione comporta l’ammissione con riserva alle lezioni dell’alunno e il Docente è tenuto ad annotarne detta mancanza sul registro di classe. L’alunno dovrà inderogabilmente presentare la giustificazione entro 3 giorni successivi al Docente della prima ora. Se la giustificazione non verrà presentata nemmeno entro il suddetto termine, l’alunno potrà essere riammesso alle lezioni solo se accompagnato da uno dei genitori. 6. La giustificazione dell’assenza e l’eventuale certificato medico devono essere conservati agli atti della scuola. Articolo 3 - Ritardi, Entrate posticipate e Uscite anticipate 1. Poiché le lezioni hanno inizio alle ore 8.30, gli alunni devono trovarsi in aula improrogabilmente entro le ore 8.25. Per i ritardi non abituali entro 5 minuti dall’inizio delle lezioni, è sufficiente che l’alunno ne illustri i motivi al docente della prima ora; quest’ultimo, se riterrà validi i motivi addotti, lo ammetterà in classe segnando una “R” (Ritardo) sul nominativo dell’alunno già registrato come assente. 2. I ritardi oltre 10 minuti dall’inizio delle lezioni dovranno essere motivati nell’apposito libretto dai genitori, giustificati dal Dirigente Scolastico o dal docente da questi delegato e verbalizzati nel registro di classe dal docente in servizio, così come richiesto per l’assenza. 3. In caso di mancata motivazione scritta, l’allievo sarà ammesso con riserva e la giustificazione dovrà essere portata il giorno successivo, verbalizzata dall’insegnante della prima ora e conservata agli atti della scuola. 4. Le entrate posticipate e le uscite anticipate devono avvenire di norma al cambio dell’ora al fine di evitare disturbo al normale svolgimento delle lezioni. 5. Le richieste di entrata posticipata, oltre la prima ora di lezione, o di uscita anticipata devono essere adeguatamente motivate e documentate, firmate dal genitore e preventivamente autorizzate dal Dirigente Scolastico o dai suoi collaboratori in caso di sua assenza. In caso di assenza del Dirigente Scolastico e dei suoi collaboratori, i permessi saranno autorizzati dal docente in servizio nell’ora di entrata o di uscita dell’alunno. Comunque non potranno essere concessi permessi di entrata oltre l’inizio della seconda ora, salvo casi eccezionali e debitamente motivati. 6. I permessi permanenti di entrata in ritardo o di uscita anticipata, dovranno essere richiesti al Dirigente scolastico per iscritto dai genitori interessati e potranno essere concessi solo per casi eccezionali e documentati, purché la lezione che l’alunno perderebbe per tutto l’anno non sia di pregiudizio per i risultati finali. Le richieste di uscita anticipata per motivi sportivi saranno accolte solo se corredate dalla richiesta della squadra sportiva interessata, oltre che dalla richiesta dei genitori dell’alunno. 7. I permessi di entrata e di uscita, richiesti per visita medica, dovranno essere successivamente certificati con apposto certificato medico; sarà cura del docente che verbalizza l’entrata o l’uscita annotare nel registro tale richiesta. 8. La richiesta di uscita anticipata deve sempre essere compilata dal genitore o tutore che preleva l’alunno, ai fini della responsabilità per qualsiasi incidente si verifichi nel periodo di uscita anticipata. 8. L’autorizzazione all’entrata posticipata o all’uscita anticipata deve essere e conservata agli atti della scuola. Articolo 4 - Astensione dalle lezioni 1. Qualsiasi forma di astensione dalle lezioni sarà considerata assenza e pertanto dovrà essere giustificata con le modalità descritte negli articoli precedenti. 2. Nel caso di assenze dovute ad astensioni collettive (scioperi, manifestazioni, ecc.), i genitori degli alunni dovranno comunicare alla scuola di averne preso conoscenza. La relativa assenza sarà comunque ritenuta ingiustificata. Gli alunni presenti, in caso di assenze collettive, comunque hanno diritto a lezioni regolari. Articolo 5 - Validità dell’anno scolastico per la valutazione degli alunni - criteri di deroga al limite di frequenza (Artt. 2 e 14 DPR 122/2009 1. Il Coordinatore di classe informerà, periodicamente, le famiglie degli alunni, delle assenze e dei ritardi. In base all’articolo 14, comma 7, del Regolamento (DPR 122 del 22 giugno 2009) e alla C.M. n. 20 del 04.03.2011, le deroghe limite dei tre quarti di presenza del monte ore annuale saranno concesse solo se sarà rispettata la condizione che tali assenze non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati secondo quanto sarà esplicitamente valutato e deliberato dal consiglio di classe. L’orario annuale del nostro Istituto Comprensivo è di 30 ore settimanali per un totale di 990 ore, su 33 settimane (tre quarti = 792 ore di frequenza; un quarto = 247 ore, pari a circa 49 giorni completi). La deroga viene concessa solo per casi eccezionali, certi e documentati nel rispetto dei criteri definiti dal Collegio dei docenti e delle indicazioni della presente nota, se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze (49 giorni). Rientrano, ai fini delle deroghe previste e deliberate dal Collegio docenti, le seguenti assenze dovute a: - patologia di tipo cronico, che comportino cure, esami e/o accertamenti di tipo diagnostico parzialmente prevedibili, ovvero la permanenza a casa; - necessità di ridurre, in presenza di situazioni di forte disagio psichico e socio-ambientale, l’orario giornaliero per alunni per i quali il processo educativo – didattico e il successo scolastico risulti fortemente difficoltoso. In questo caso la famiglia dovrà inoltrare richiesta esplicita di avvalersi di una tale possibilità e ottenere il parere favorevole del Consiglio di Interclasse/classe tecnico; - adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27 febbraio 1987). Il Consiglio approva all’unanimità il presente schema di regolamento con Delibera n. 2 Non vi sono altri interventi per cui si dichiara sciolta la seduta alle ore 18.15. Il Segretario Prof.ssa Silvia Minafra Il Presidente del Consiglio di Istituto Dott.ssa Sandra Gaviano