Rapporto Sociale 2012 Cooperiamo per la valorizzazione del territorio Rapporto Sociale Coop Reno 2012 Si ringraziano per la raccolta dei dati e contenuti dei capitoli tutti i settori della Cooperativa Editing: Comunicazione Immagine Coop Reno - Andrea Mascherini e Cristina Bonori. Progetto Grafico: Regalami il tuo sogno srl. Indice rapporto sociale 2012 1. Missione e valori 6. Il Ristorno Sociale La nostra missione aziendale Il ristorno sociale I principali indicatori del 2012 Contributo di Solidarietà Gli strumenti di Governo: il sistema Duale Consegna dei videoproiettori alle scuole Il collezionamento per la Solidarietà 2. Le Persone Socialità zone colpite dal terremoto I Lavoratori L’inquadramento La formazione Salute e sicurezza Pari opportunità Genitorialità condivisa: aiutiamoci ad educare 3. I Soci e il rapporto con il territorio Private Label premium:il panorama Europeo Un legame stretto Approvato da Soci anno 2012 Adesione sociale Benessere Animale: a Coop Italia il premio Leader Europeo I vantaggi economici Coop e Katharine Hamnett, l’abbigliamento solidale Il Ristorno Cosa significa cotone “biologico” La partecipazione Libera Terra Il Prestito Sociale Linea Vivi Verde Coop: per difendere l’unico pianeta che abbiamo Banco Alimentare Carrello Amico 7. Prodotto a marchio Coop Avanti con il verde 4. Coop Reno per una Scuola migliore Un ambiente tutto BIO Futuro di una comunità Macchina per caffè espresso in capsule Coop A lezione da Mandela L’Arte, compagna di vita degli alunni 8. La Comunicazione Coop Reno, prima in Italia ha sperimentato un nuovo modello di supermercato 5. Coop Reno per l’Ambiente La rivista dei Soci: Consumatori Il rispetto per l’ambiente, con tre “R” maiuscole Coop Reno 2.0 Risparmiamo su tutti i materiali Riutilizziamo per riciclare la plastica Ricicliamo la plastica Acqua di casa mia. Continua l’impegno di Coop Le cooperative costruiscono un mondo migliore. 2 Cari Soci e care Socie, Il 2012 e stato l’Anno Internazionale della Cooperazione” Tale proclamazione appartiene alla 64° Sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite, che riconosce, come il modello cooperativo d’impresa costituisca un elemento fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico, e come esso sia in grado di promuovere, sia nei Paesi sviluppati che in quelli agognanti, lo sviluppo e la partecipazione piena delle persone. In modo particolare, la risoluzione in oggetto riconosce la preziosità del contributo delle cooperative per lo sradicamento della povertà a livello mondiale. A questo proposito, inoltre, ha invitato tutti i governi del globo alla creazione di un contesto istituzionale e culturale sostenitore dello sviluppo cooperativo. L’Alleanza Cooperativa Internazionale ( I.C.A. ) sostiene che l’Anno Internazionale delle Cooperative ”giunge al momento giusto per ricordare al mondo l’esistenza di una pluralità di forme di fare impresa”, e che “in un’economia globalizzata dobbiamo lavorare tutti insieme“. Che si tratti di affrontare la crisi economica, o la questione della sicurezza alimentare, o anche la sfida del cambiamento climatico, l’impresa cooperativa offre reali speranze di soluzione a tali problemi. L’Alleanza Cooperativa Internazionale ha evidenziato, nel proprio Rapporto Global 300, che le maggiori 300 cooperative nel mondo realizzano, da sole, un fatturato di 1100 miliardi di dollari, pari alla decima economia mondiale. Alcuni dati relativi alla cooperazione italiana, “una delle più importanti del mondo”, di cui l’Alleanza rappresenta oltre il 90%: con 1,3 milioni di occupati, l’85 % dei quali a tempo indeterminato, le cooperative italiane generano il 7,5 del PIL del paese, hanno un fatturato complessivo di 127 miliardi di euro, ai quali si aggiungono i 140 miliardi di depositi nelle banche cooperative, ed hanno dimostrato una buona capacità di tenuta di fronte alla grave crisi economica. Così, l’Anno Internazionale delle Cooperative ha fornito un’occasione per documentare ulteriormente l’impatto economico mondiale delle maggiori cooperative, ma anche di quelle di medie e piccole dimensioni, le quali tendono a migliorare significativamente la vita dell’uomo in ogni angolo del nostro pianeta. Allora, si riuscirà forse e finalmente a dimostrare come solidarietà, democrazia nel lavoro e sul lavoro, partecipazione attiva dei lavoratori e natura mutualistica dell’impresa possono e devono andare a braccetto con le sfide dell’innovazione. «L’anno internazionale delle cooperative è stato un evento giunto al momento giusto e ha rappresentato la profondità di comprensione di tutto il movimento cooperativo” ha affermato Pauline Green, la prima donna presidente dell’ICA Alleanza Cooperativa internazionale). “Il modello cooperativo è la scelta migliore e offre le basi per un modo più sostenibile di fare attività imprenditoriale rispetto ai modelli capitalistici tradizionali attualmente sotto esame. Ciò che distingue questo modello dagli altri è che le cooperative, siano esse di piccoli agricoltori o grandi entità di proprietà dei consumatori, condividono i valori di democrazia, solidarietà, uguaglianza, self-help e auto-responsabilità, creando imprese al servizio dell’interesse più ampio rispetto alla massimizzazione del profitto per pochi». Con questa importante premessa, Coop Reno presenta l’ottava edizione del Rapporto Sociale, che vuole ulteriormente sottolineare come il modello cooperativo d’impresa sia un esempio di sviluppo sociale ed economico, ma anche un mezzo per sradicare povertà e disoccupazione. 3 Prodotti a marchio Coop: Siamo con te 24 ore su 24 C M Y CM MY CY CMY K 4 Capitolo 1 Missione e valori La nostra missione aziendale La nostra missione aziendale è quella di essere leader di mercato nei Partecipazione al ristorno piccoli e medi centri nei quali operiamo, in pratica il supermercato migliore Una parte delle spese effettuate dal Socio Coop Reno nel corso di un anno gli per la qualità del servizio offerto e per la convenienza. viene restituita attraverso il Ristorno, cioè una parte dell’utile della gestione La cooperativa sin dalla sua nascita ha avviato un piano di sviluppo molto caratteristica che viene distribuita ai Soci in proporzione alle spese effettuate importante che, da un lato, prevedeva nuove aperture e, dall’altro, la fusione in Coop Reno. con altre cooperative. I risultati ottenuti in questi anni sono stati il segno di coerenza e di apprezzamento con questa missione. Informazione e internet Ecco tutti i vantaggi che offriamo ai soci della nostra cooperativa Ci rivolgiamo ai nostri Soci attraverso diversi mezzi di comunicazione: Per diventare Socio Coop Reno è sufficiente avere 18 anni, versare una quota attivamentereno.it dove trovare tutte le nostre attività sociali organizzate sociale di 25 euro una sola volta per tutta la vita. La quota non rappresenta un con le sezioni Soci che sono un punto di riferimento importantissimo sul costo, ma soltanto un deposito che resta di proprietà del Socio. territorio. una rivista a loro dedicata “Consumatori”, un Portale Sociale www. Sul nostro sito internet www.coopreno.it puoi sempre essere aggiornato Convenienza sulla vita della cooperativa, conoscere orari di apertura e offerte, usufruire dei servizi on line come ad esempio la prenotazione di libri e fotografie. Ogni giorno nei punti vendita di Coop Reno vengono riservate ai soci Coop Reno offerte esclusive, con grandi opportunità di risparmio su tanti prodotti. Coinvolgimento Qualità e sicurezza La tessera Socio Coop Reno è molto più della solita tessera punti. Essere Soci significa cooperare insieme ogni giorno per la qualità, la Ogni anno Coop effettua controlli e analisi per garantire sicurezza, benessere convenienza, la valorizzazione del territorio, il rispetto dell’ambiente, il e massima qualità su tutti i suoi prodotti a marchio. sostegno alla scuola, all’arte, alla cultura e per la difesa dei più deboli. Collaborare insieme, cooperare è il primo principio dell’identità cooperativa. Raccogliere punti e premi con il collezionamento Per ogni euro di spesa accumuli punti per ottenere tanti Premi da scegliere sul catalogo del collezionamento, come ad esempio sconti presso strutture convenzionate, ricariche telefoniche CoopVoce, buoni spesa. Mercoledì punti tripli! 5 Prodotti a marchio Coop: Siamo con te 24 ore su 24 C M Y CM MY CY CMY K I principali indicatori del 2012 Soci n° 78.796 Politiche sociali Rappresentanti locali dei soci (eletti) n° 173 Numero soci volontari non eletti n° 35 Totale Soci Prestatori n° 10.205 Valore Prestito Sociale 80.678.396 Budget della direzione soci politiche sociali € € Numero lavoratori in direzione politiche sociali n° 2 Lavoratori a tempo indeterminato n° 767 Superficie di vendita mq 25.884 Supermercati n° 37 Vendite € 164.991.614 245.200 Gli strumenti di Governo: il sistema Duale Dal 2008 la cooperativa ha un sistema di governance cioè di regole e organizzazione interna denominato “Sistema Duale”. La principale caratteristica di questo sistema, è la suddivisione in due diversi organi delle attività gestionali e di controllo di una società: Consiglio di Sorveglianza e Consiglio di Gestione. Il Consiglio di Sorveglianza di Coop Reno per il triennio 2011-2014 fu selezionato e votato dalle assemblee dei soci ed eletto nell’assemblea generale del 4 giugno 2011, è composto da 14 soci più il Presidente. Appena insediato tale organo nominò il Consiglio di Gestione composto dal Presidente, un Vice-Presidente e da quattro consiglieri con deleghe operative. Nell’anno appena trascorso, il Consiglio di Sorveglianza di Coop Reno Il Consiglio di Sorveglianza a seguito dell’improvvisa scomparsa di Luciano Landi, nella necessità di continuare la propria attività quotidiana, si è riunito per ridefinire 6 Il Consiglio di Sorveglianza, è l’organo che deve rappresentare gli l’organizzazione del Consiglio di Gestione. interessi della proprietà, con soci della cooperativa selezionati attraverso L‘assoluta emergenza che si è venuta a creare, ha trovato una efficace caratteristiche di professionalità, competenze e di rappresentanza delle soluzione realtà territoriali in cui essa opera. solidarietà del movimento cooperativo che ha consentito di rendere Questi soci “esperti”, a cui si chiede di capire e interpretare le aspettative praticabile tale impegno. di una base sociale così vasta e variegata, vengono selezionati dalla Mario Cifiello è un socio fondatore di Coop Reno, per diversi anni ha Commissione Elettorale, che è un organo statutario (anch’esso nominato ricoperto la carica di consigliere di amministrazione della cooperativa e dal dall’assemblea dei soci), attraverso il metodo di valutazione delle 2008, anno in cui in Coop Reno è stato introdotto il sistema duale,è stato “autocandidature” presentate da quei soci che ritengono di avere le componente del Consiglio di Sorveglianza. giuste caratteristiche e la disponibilità ad impegnarsi per la cooperativa. Nella sua carriera professionale, sempre svolta nell’ambito della attraverso la disponibilità di Mario Cifiello e la tradizionale Capitolo 1 Missione e valori cooperazione di consumatori, tra le varie responsabilità ha ricoperto la funzione di Direttore commerciale di Coop Emilia Veneto e successivamente quella di Direttore della divisione Ipermercati della Coop Adriatica, per poi *CONSIGLIO DI GESTIONE CIFIELLO Mario - Presidente passare nel 1996 a Coop Italia come Direttore acquisti food. BRUNELLI Gianna - Vice Presidente All’interno di Coop Italia dal 2005, fino ad ora, è stato Consigliere Delegato BARBIERI Pietro Commerciale, con deleghe di marketing strategico e di pianificazione. MANZOLI Marco Il Consiglio di Sorveglianza di Coop Reno, nella stessa seduta, ha inoltre MARCHIONI Monica confermato nella carica di Vice Presidente Gianna Brunelli, Marco Manzoli come Direttore commerciale e i consiglieri uscenti Pietro Barbieri, Andrea Mascherini e Sandro Sandretti; sono invece di nuova nomina Monica Marchioni e Marica Minozzi. MASCHERINI Andrea MINOZZI Marica SANDRETTI Sandro E’ convinzione del Consiglio di Sorveglianza che il nuovo organo di gestione della cooperativa saprà affrontare le difficili sfide del futuro, forte anche dell’esempio che Luciano Landi ha lasciato per l’attaccamento ai valori solidaristici e mutualistici e per l’impegno totale nel lavoro quotidiano. *CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA *COMMISSIONE ELETTORALE MORARA Pier Luigi - Presidente CARAVITA Livio PALMA Marco BEDESCHI Paolo - Presidente CANOVA Candida BERTONI Laura DAL BEN Fulvio BIANCHINI Gilberto POGGI Lina CASADEI Giovanni SANTI Franco CECCARDI Paolo FIORESI Daniele GALLIERA Cristina GAMBETTI Chiara LANDI Giovanni MOTA Massimo SANGIORGI Savio SAPORI Gabriella TOLETTI Guido TURRINI Guido * al 31.12.12 7 Le persone che lavorano all’interno di Coop Reno rivestono un ruolo fondamentale nel perseguimento della mission cooperativa: a tal fine, competenza e professionalità sono condizioni essenziali richieste ai lavoratori perché la qualità che soci e consumatori si aspettano sia garantita. D’altro canto, la cooperativa esorta il senso di responsabilità di ciascun lavoratore, valorizzando la sua capacità d’essere parte attiva nella realizzazione dei valori cooperativi. 8 Capitolo 2 Le Persone I Lavoratori indeterminato siano 658, pari all’85,79% mentre i contratti a tempo determinato sono 109, pari al 14,21%. Gli iscritti al sindacato sono il 43,94% A fine 2012, le persone La quota di contratti a tempo determinato è funzionale a conseguire quel occupate all’interno di grado di flessibilità necessario ad affrontare la sostituzione temporanea Coop Reno erano 767. di lavoratori (malattie, maternità, ecc.) e le esigenze di quei periodi Negli ultimi anni hanno particolari per l’attività di vendita che registra picchi eccezionali: avvio dei trovato lavoro in Coop nuovi negozi, ferie estive, festività pasquali e natalizie. Reno diverse persone La crescita della quota di dipendenti con contratto a tempo indeterminato straniere. è dovuta soprattutto al passaggio a questo tipo di rapporto di lavoro per A fine anno i lavoratori di nazionalità extracomunitaria erano 11 e 36 lavoratori già occupati nella cooperativa con un contratto a termine. rappresentavano l’1,43% dell’organico totale, leggermente in crescita Resta invece sostanzialmente stabile il rapporto tra lavoratori part-time e rispetto all’anno precedente. lavoratori a tempo pieno: questi ultimi rappresentano il 60,50% del totale. Oltre a testimoniare l’assoluta assenza di discriminazioni, la presenza Oltre a offrire stabilità dell’occupazione, la Cooperativa promuove lo di persone provenienti da altri paesi propone l’esigenza di azioni che sviluppo e la crescita professionale, tramite una politica di avanzamento rendano più facile l’integrazione di questi lavoratori nella vita aziendale. di carriera e promozioni interne che nel 2012 si è concretizzata in 13 percorsi di carriera attivati. Significativo segnale della linea politica che L’inquadramento storicamente contraddistingue Coop Reno verso per le persone che lavorano in azienda.Nel 2012 il costo del lavoro in Coop Reno è stato pari a La valorizzazione del € 12.309.146. Mentre, il totale del salario variabile è stato pari a € 312.594. lavoro e del contributo attivo che delle lavorano persone nelle cooperative e nell’intero sistema Coop è parte essenziale delle strategie e delle politiche della cooperazione di consumatori. Per questo Coop è impegnata non solo a rispettare pienamente la legislazione sul lavoro, il contratto collettivo nazionale e quelli aziendali, ma anche a realizzare iniziative di promozione della crescita professionale e del benessere dei lavoratori. Analizzando la condizione contrattuale degli occupati, si evidenzia come, a fronte di un totale di 767 lavoratori, coloro che sono assunti a tempo 9 La formazione protezione per euro 43.775,11. L’impegno della cooperativa è rivolto ad adeguare, anche attraverso La formazione del personale costituisce uno strumento essenziale, non ristrutturazioni, gli ambienti di lavoro. A ciò si aggiunge un’attività permanente solo per aumentare la capacità delle persone di rispondere alle esigenze di di informazione e formazione, per dare alle persone le conoscenze e gli servizio per i soci e i consumatori, ma anche per fare crescere le persone come strumenti per svolgere la propria attività nelle migliori condizioni di sicurezza. individui e parte di un soggetto collettivo quale è la Cooperativa. Testimonianza che su questo versante Coop Reno, pur impegnata in Una scelta di fondo che non è stata contraddetta neppure nel 2012, pur in un un’azione di contenimento dei costi, non ha inteso ridurre il proprio impegno. contesto generale che ha richiesto un contenimento di alcuni costi. Per quanto riguarda la formazione generale il costo sostenuto da Coop Reno Pari opportunità è stato di 56.460 euro, per 2.771 ore. Coop Reno ha, tradizionalmente, una maggioranza di personale femminile, Salute e sicurezza che per il 2012 si attesta al 79,27% del totale. Significativa la presenza delle donne in percentuale, secondo le zone La sicurezza e il benessere dei lavoratori sul luogo di lavoro rappresentano territoriali di appartenenza. uno degli obiettivi più rilevanti per la Cooperativa. Per quanto riguarda l’inserimento lavorativo di persone diversamente abili, In questi anni sono stati dedicati sforzi e risorse importanti in questa Coop Reno è impegnata da tempo ad offrire il massimo di opportunità in direzione stati questo senso: alla fine dell’anno risultavano al lavoro 42 persone appartenenti significativi alle cosiddette “categorie protette”. La Cooperativa infatti, ha stipulato e conseguiti risultati riduzione in sono termini di dell’incidenza province per l’inserimento degli infortuni. Ciò grazie lavorativo anche all’impegno sulla con diversa abilità, fino formazione alla sicurezza e alla copertura della quota alla prevenzione, ad interventi mirati a ridurre le cause che possono generare complessiva infortuni, che hanno richiesto anche significativi investimenti economici. assegnata. Nel 2012, sono stati 192 (*) i lavoratori che hanno partecipato a corsi relativi organizzazioni ai temi della sicurezza per un totale di 939 ore di formazione ad un costo riconoscono all’azienda la complessivo di 22.800 euro. “positività delle politiche in essere”, sia relativamente all’inserimento al lavoro (*) Il numero espresso rappresenta di fatto i lavoratori che possono anche aver delle persone diversamente abili, alla loro collocazione in mansioni compatibili partecipato a più giornate di formazione. e in grado di valorizzare il loro contributo, nonché sulla sensibilizzazione dei Nel corso dell’anno, la Cooperativa ha sostenuto anche costi relativi a 371 colleghi interessati all’inserimento. visite mediche per euro 27.260,19 e acquisto di dispositivi individuali di 10 convenzioni di durata triennale con gli Uffici per l’impiego delle diverse delle persone ad essa Peraltro le sindacali Capitolo 2 Le Persone Aree Maschi Femmine Totale % sul totale % sulla zona BOLOGNA 137 510 647 66.49 78% FERRARA 12 60 72 7.82 83% RAVENNA 3 22 25 2.87 88% ROVIGO 7 16 23 2.09 69% Totale 159 608 767 79.27 Consistenza N° Dipendenti 767 Dipendenti Full Time 464 Dipendenti Part Time 303 Dipendenti Tempo determinato 109 Dipendenti Tempo indeterminato 658 Formazione Totale ore formazione N° 2.771 Dipendenti coinvolti N° 192* € 56.460 Costo della formazione (*) Il numero espresso rappresenta di fatto, i lavoratori che possono anche aver partecipato a più giornate di formazione. Pari opportunità Donne sugli occupati Donne nel management (Q e D) N° 608 3 Dipendenti non comunitari 11 Dipendenti diversamente abili 42 Percorsi di crescita interni in essere 10 11 12 Capitolo 3 I soci e il rapporto con il territorio Un legame stretto Assieme a questo rapporto privilegiato con la Scuola, ci piace ricordare come attraverso i nostri soci volontari, il rapporto Cooperativa e La cooperazione di consumatori nasce sul territorio e decreta un Comunità sia sempre più stretto, e attraverso questo la cooperativa in rapporto stretto con le comunità locali, per Coop Reno questo questi anni è cresciuta di pari passo al territorio stesso, contribuendo rapporto con il territorio è sempre in primo piano in ogni scelta e non solo alla crescita e formazione dei ragazzi nelle scuole, ma anche obiettivo che persegue. attraverso la valorizzazione di tradizioni e prodotti tipici nelle feste Lo slogan ufficiale adottato per le celebrazioni dell’Anno e sagre paesane, abbiamo contribuito a far crescere il territorio “Le cooperative attraverso tante iniziative legate al mondo dello sport, della cultura, costruiscono un mondo migliore”, uno slogan che voleva porre l’enfasi della salute, mettendo a disposizione della cittadinanza esperti del sia sul contributo sociale che sulla dimensione imprenditoriale delle settore, seminari, pubblicazioni. cooperative, mettendo così in evidenza come esse rappresentino In questi anni, la nostra capacità di leggere ed interagire con il uno degli attori principali dello sviluppo economico e sociale di Paesi, territorio, ha prodotto anche dal punto di vista dell’attività sociale comunità e individui in ogni parte del mondo. un importante cambiamento, sapendo dare nuove risposte a nuove “Soffermandoci sul concetto di contributo sociale che le cooperative esigenze che la Società ha prodotto, ne è un chiaro esempio il riescono a dare nel territorio, come Coop Reno possiamo dire con Contributo di Solidarietà che in questi anni ha dato un aiuto concreto orgoglio che anche nel 2012 abbiamo svolto appieno questo ruolo- ad oltre 1.500 famiglie per oltre 300.000 euro investiti per far fronte ha affermato Andrea Mascherini Responsabile della Direzione Soci di comune contro le ferite che questa crisi economica ha portato nel Coop Reno- Voglio rivolgere in particolar modo un sentito grazie a nostro tessuto economico. Il nostro cooperare a favore del territorio tutti i nostri volontari delle sezioni soci che hanno saputo interpretare è andato anche incontro al mondo della ricerca scientifica e degli al meglio la funzione sociale della cooperativa, attraverso un numero istituti ospedalieri e strutture sanitarie, che si sono viste investite in straordinario di iniziative sul territorio, ben 1.164! questi anni di tagli talmente profondi alla loro capacità di spesa che “La nostra storia di cooperativa-prosegue Mascherini- è sempre stata senza interventi mirati come i nostri (208.000 euro negli ultimi 5 anni basata su un forte legame con il territorio, inteso nella sua più vasta attraverso i punti del collezionamento) non sono spesso in grado di accezione, dal rapporto con le istituzioni, a quello con il mondo del dare risposte concrete alle necessità della popolazione. Internazionale delle cooperative nel 2012 era volontariato, dell’associazionismo e della società civile. Tra questi numeri spicca senza dubbio quello delle iniziative in collaborazione con la Scuola, 347, all’interno delle quali troviamo anche 286 ore di lezioni in classe su temi come l’educazione al consumo, l’integrazione culturale, i diritti dei bambini, il rispetto dell’ambiente”. 13 «L’anno internazionale delle cooperative è stato un evento giunto al momento rispetto alla massimizzazione del profitto per pochi». giusto e ha rappresentato la profondità di comprensione di tutto il movimento E in questo interesse più ampio che Coop Reno ha sempre svolto il suo cooperativo” ha affermato Pauline Green, la prima donna presidente dell’ICA mestiere in questi anni e sicuramente questi 1.164 legami con il Territorio Alleanza Cooperativa internazionale. non sono dovuti alla estemporaneità ma ad un rapporto profondo con le “Il modello cooperativo è la scelta migliore e offre le basi per un modo più radici della sua natura imprenditoriale cooperativa. sostenibile di fare attività imprenditoriale rispetto ai modelli capitalistici tradizionali attualmente sotto esame. Ciò che distingue questo modello dagli altri Adesione sociale è che le cooperative, siano esse di piccoli agricoltori o grandi entità di proprietà dei L’andamento dell’adesione sociale indica il grado di fiducia che un consumatori, condividono i valori di democrazia, solidarietà, uguaglianza, self- consumatore - decidendo di passare dallo status di semplice cliente a help e auto-responsabilità, creando imprese al servizio dell’interesse più ampio quello di socio - esprime nei confronti della Cooperativa. 31.12.2011 31.12.2012 Area Bologna: Pianura Aumento % su anno precedente annuale Altedo 2.796 3.019 223 7.98 Baricella 1.895 1.965 70 3.69 Casalfiumanese 1.738 1.984 246 14.15 746 865 119 15.95 Castenaso 2.238 2.376 138 6.17 Medicina 5.948 6.206 258 4.34 Minerbio 2.306 2.613 307 13.31 Molinella 4.934 5.299 365 7.40 Osteria Grande 1.609 1.709 100 6.22 906 1.007 101 11.15 S. Giorgio di Piano 4.178 4.559 381 9.12 S. Pietro in Casale 4.027 4.264 237 5.89 S. Venanzio di Galliera 1.240 1.335 95 7.66 S. Agata Bolognese 1.645 1.769 124 7.54 36.206 38.970 2.764 7.63 Castel Guelfo Padulle Totale 14 Scostamento annuale Capitolo 3 I Soci e il rapporto con il territorio 31.12.2011 31.12.2012 Area Bologna: Montagna Scostamento annuale Aumento % su anno precedente 2.537 2.691 154 6.07 - 631 631 - Loiano 1.622 1.736 114 7.03 Marzabotto 1.125 1.158 33 2.93 Monghidoro 1.489 1.582 93 6,25 Monteveglio 1.086 1.131 45 4.14 Ponterivabella 2.500 2.786 286 11.44 Silla 4.101 4.418 317 7.73 718 1.077 359 50.00 Vado 1.549 1.627 78 5.04 Vergato 3.660 3.881 221 6.04 Totale 20.387 22.718 2.331 11.43 31.12.2011 31.12.2012 Scostamento annuale Aumento % su anno precedente Castiglione dei Pepoli Le Braine Porretta Terme Area Ferrara 947 975 28 2.96 1.416 1.475 59 4.17 Casumaro 769 799 30 3.90 Jolanda di Savoia 710 737 27 3.80 Poggio Renatico 1.723 1.850 127 7.37 Renazzo 1.478 1.577 99 6.70 S. Agostino 1.251 1.320 69 5.52 Totale 8.294 8.733 439 5.29 Berra Bosco Mesola 15 31.12.2011 31.12.2012 Area Ravenna Aumento % su anno precedente Bagnara di Romagna 809 1.041 232 29 Riolo Terme 492 780 288 59 1.301 1.821 520 40 31.12.2011 31.12.2012 Scostamento annuale Aumento % su anno precedente Totale Area Rovigo Ficarolo 616 647 31 5.03 Fiesso Umbertiano 583 615 32 5.49 Stienta 1.012 1.040 28 2.77 Totale 2.211 2.302 91 4.12 Soci con quota < 25,00 4.292 4.252 40 0.93 72.691 78.796 6.105 (*) 8.40 Tot. Coop Reno (*) al netto delle uscite 16 Scostamento annuale Capitolo 3 I Soci e il rapporto con il territorio I vantaggi economici I soci Coop ricevono dalla Cooperativa un ritorno economico che può essere classificato in quattro voci principali: • nelle promozioni riservate, effettuate tramite sconti (su prodotti o su scontrini) e offerte, complessivamente la Cooperativa ha investito a favore dei soci 12.440.157 euro; • il “collezionamento” dei punti sulla spesa, che comporta la possibilità di ricevere premi per un valore di 1.528.157 euro • la rivalutazione della quota sociale, che con l’approvazione da parte dei soci del riparto dell’utile è pari a € 293.792 + 0,25% • il ristorno, che remunera il socio in modo proporzionale agli acquisti Nell’anno passato, la quota di Ristorno proposta è stata dell’1,40% del totale delle vendite ai soci, per un ammontare complessivo di € 1.525.608 così suddiviso: lo 0,75% ad aumento della Quota Sociale, lo 0,50% sotto forma di Buono Spesa, lo 0,05% a sostegno dei Progetti Sociali e lo 0,10% al fondo “Contributo di Solidarietà”, rivolto ai soci colpiti dagli effetti della crisi economica. Coop Reno conferma quindi questo consistente riconoscimento ai soci, anche in un esercizio nel quale la Cooperativa ha investito molte risorse per ridurre i prezzi e mantenere l’obiettivo di catena più conveniente. Coop Reno ritiene, infatti, che i soci meritino un vantaggio esclusivo rispetto ai clienti non soci, ancor di più in un periodo in cui il Paese, e quindi le singole persone e le famiglie, attraversano un periodo di difficoltà economica. effettuati rafforzando lo scambio mutualistico, con l’approvazione dei soci è pari a € 705.102 Totale risparmio a favore dei soci 13.968.314 L’inserimento nel catalogo punti dei buoni spesa e delle ricariche telefoniche ha avuto molto successo tra i soci, segnaliamo a questo proposito 972.470 euro di punti trasformati in buoni spesa. Il Ristorno Oltre alle offerte riservate e al collezionamento, i soci usufruiscono del Ristorno. Il Ristorno è una modalità tipica di distribuzione della ricchezza prodotta dalle società cooperative, rappresenta in pratica la restituzione di una quota di quanto speso in relazione agli acquisti effettuati durante l’anno presso la Cooperativa, attestato dal passaggio della Carta socio alle casse dei punti vendita. L’entità del ristorno viene definita, secondo quanto stabilito dalla nuova legge sul diritto societario per le cooperative a mutualità prevalente, sulla base della dimensione dello scambio mutualistico tra la cooperativa e i soci. 17 La partecipazione La partecipazione dei soci alla vita e alle scelte della Cooperativa è una delle caratteristiche fondamentali di un’impresa come Coop Reno. Si tratta di una partecipazione che può concretizzarsi in molti modi: dalla presenza alle assemblee, quelle di inizio anno con i soci prestatori e quelle separate per l’approvazione del riparto dell’utile e del ristorno, in cui tradizionalmente si verifica lo stato economico della cooperativa, all’assunzione di cariche sociali che permettono di rappresentare i soci e la cooperativa nel territorio di riferimento. Organi sociali territoriali N° 207 Assemblee Soci Prestatori (accorpate) N° 35 Partecipazione alle Ass. Soci Prestatori N° 1.026 Assemblee Separate sul Bilancio (accorpate) N° Partecipazione alle Ass. Separate sul Bilancio N° 1.106 27 Il Prestito Sociale Scegliere il Prestito Sociale significa scegliere la solidità patrimoniale della Cooperativa a tutela dei propri risparmi. Le risorse affidate dai soci sono investite in maniera prudente, con la migliore redditività possibile e velocemente liquidabili, in questo modo i tuoi risparmi sono sempre disponibili e al sicuro. Tanti servizi, tutti gratuiti. Nessuna spesa di apertura e gestione del libretto A parte la trattenuta fiscale del 20% sugli interessi, non ci sono spese di tenuta del libretto, e non devi pagare nessun bollo. Prelievi e versamenti gratuiti in tutti i negozi Coop Reno Per fare operazioni sul libretto di Prestito Sociale basta recarsi al Box 18 del Capo negozio di qualsiasi supermercato di Coop Reno. Puoi prelevare contanti alle casse in qualsiasi punto vendita, non solo in quello dove è stato aperto il libretto ma in ognuno dei nostri punti vendita nelle province di Bologna, Ferrara, Rovigo e Ravenna (scopri l’elenco completo su www.coopreno.it). I nostri negozi sono aperti con orari lunghi: mattino, pomeriggio, il sabato e a volte la domenica, quindi puoi scegliere il momento in cui sei più comodo per fare le operazioni. Pagamento con la carta socio: un vantaggio per tutti Se il socio abilita la carta per il pagamento della spesa , risparmia e allo stesso tempo contribuisce alla crescita della tua cooperativa! Pagando con la carta Coop l’addebito sul libretto è il giorno stesso, ma la valuta è a fine mese! Questo significa che: • il socio ottiene più interessi • la Cooperativa risparmia sulle spese delle commissioni bancarie, che invece deve sostenere per tutti i pagamenti fatti con carte di credito e bancomat, reinvestendo il risparmio in vantaggi per i Soci. Dopo aver abilitato la Carta Socio per il pagamento della spesa, il socio può utilizzarla con un codice pin personale, in tutta sicurezza. Coop Reno svolge dal 1994 le “Assemblee dei soci Prestatori”, incontrando i propri soci prestatori per parlare di economia e finanza. Le assemblee su questo tema non sono obbligatorie per legge, come quelle di Bilancio, ma la cooperativa ha deciso con questa iniziativa di dedicare ai soci prestatori che rivolgono la loro fiducia alla cooperativa aprendo un libretto di prestito sociale,un momento di approfondimento e trasparenza su come vengono investite le finanze. Questa iniziativa è molto apprezzata dai soci, nel 2012 sono stati quasi 1.100 i partecipanti, un risultato che dimostra una forte partecipazione. Soci Prestatori N° Ammontare del Prestito Sociale € Flessione del Prestito sull’anno precedente 10.205 80.678.396 - 4,65% Capitolo 3 I Soci e il rapporto con il territorio Il Prestito sociale è uno degli elementi che contraddistingue da sempre la relazione tra il Socio e la sua Cooperativa. Impegnare una parte delle proprie disponibilità finanziare permette di sostenere la Cooperativa e il suo sviluppo e al tempo stesso tutelare il proprio risparmio. 19 20 Capitolo 4 Coop Reno per una scuola migliore 25 anni di vita di Coop Reno rappresentano un traguardo importante scolastici un ampio ventaglio di opportunità per collaborare con non solo per la nostra impresa cooperativa, ma per tutto il territorio in Coop Reno, potendo scegliere uno o più progetti e costruire insieme cui siamo presenti. In questi anni la nostra crescita imprenditoriale si un percorso che coinvolga i ragazzi delle scuole nello svolgimento di è sempre accompagnata ad un forte radicamento con la nostra base progetti educativi qualificanti. sociale e con tutti i soggetti attivi delle comunità in cui siamo presenti. In questo contesto abbiamo sempre dedicato un’attenzione particolare A lezione da Mandela al mondo della scuola, questo perché crediamo che il futuro dei nostri ragazzi, la loro crescita, la formazione di una propria cultura e soprattutto In calce a questa brochure è disponibile una scheda di richiesta la costruzione personale fatta di valori, passi anche attraverso il mondo adesione per i laboratori dove gli insegnanti potranno individuare scolastico. In questi anni il rapporto tra il mondo Coop e le scuole del quelli più adatti alle loro esigenze: una scheda da sottoporre alle territorio è cresciuto, sia in termini numerici di progetti realizzati nelle nostre Sezioni Soci che rappresentano un punto di riferimento classi, sia in termini di valore qualitativo. I laboratori che mettiamo a fondamentale della nostra presenza sul territorio, le quali, in base alle disposizione sono diventati sempre più strutturati e si possono sviluppare risorse economiche a disposizione del settore scuola, valuteranno in un singolo incontro così come in varie tappe, nel corso di più anni, tutte le richieste pervenute, cercando di dare una risposta concreta aggiungendo così anche l’elemento di “continuità didattica” come un all’obiettivo di crescita educativa sopra esposta. valore importante della nostra proposta. Nelson Mandela dice che “l’educazione è il grande motore dello sviluppo personale. Futuro di una comunità È grazie all’educazione che la figlia di un contadino può diventare medico, il figlio di un minatore il capo miniera o un bambino A prescindere dalle differenze dei temi trattati, c’è un filo conduttore nato in una famiglia povera il presidente di una grande nazione. che lega i laboratori e i progetti scolastici che mettiamo a disposizione Non ciò che ci viene dato, ma la capacità di valorizzare al meglio delle istituzioni scolastiche, insegnanti e soprattutto dei ragazzi, ed è ciò che abbiamo è ciò che distingue una persona dall’altra”. quello di coinvolgerli nella costruzione di un “futuro” che non è solo Questa brochure vuole dare un sostegno importante al mondo della quello dei singoli individui che beneficiano di questi percorsi, ma è il scuola, per valorizzare al meglio i ragazzi e metterli nelle condizioni “futuro” della nostra comunità. di “distinguersi in positivo” nella nostra società; questa nostra Pensare al futuro lavorando sul presente, significa “cooperare” con le collaborazione con la scuola pensiamo sia il modo migliore per giovani generazioni, un verbo a noi tanto caro quanto utile, convinti festeggiare i nostri 25 anni, guardando con gli occhi di questi ragazzi che questo sia il modo migliore per portare loro le dinamiche di una il futuro che ci attende. conoscenza che li accompagnerà nella loro vita di adulti. Per questo abbiamo realizzato una nuova brochure, che raccoglie ben 48 progetti e laboratori scolastici che la nostra cooperativa fornisce alle scuole, mettendo così a disposizione di insegnanti e dirigenti 21 Tra i tanti progetti scolastici sviluppati in questo anno, che potete trovare sul vuoto a seconda lo si immagini. nostro portale sociale www.attivamentereno.it, ne vogliamo presentare Si tratta in definitiva di aiutare il bambino a percorrere un cammino a lui alcuni. contemporaneo anche artisticamente. L’arte contemporanea è quindi un diritto/dovere del bambino. L’arte compagna di vita degli alunni Questi principi servono a contrastare ciò che è sotto i nostri occhi quotidianamente. Siamo ormai in balia di messaggi che provengono dai 22 Desideriamo dare ai giovani sempre nuove opportunità di crescita per media e che condizionano in maniera determinante il vivere. conoscere meglio il territorio, l’ambiente e la società in cui vivono, anche Un vivere tutto uguale, tutto rarefatto, tutto rivolto ad imporre modelli che attraverso l’arte espressiva. sembrano tutori di una esistenza fatta di sicurezze insicure. Per queste ragioni abbiamo chiesto all’artista M° Erio Carnevali, pittore Il bambino deve poter sperimentare, deve provare a creare e non a copiare affermato, di predisporre un progetto didattico per “aprire all’esperienza supinamente modelli imposti. Tutto qui. Non esiste una leggerezza nella d’arte” il percorso educativo e scolastico degli alunni delle scuole Primarie e lettura del lavoro artistico degli alunni. E’ troppo diffusa l’idea che il disegnare Secondarie di 1° grado nei territori in cui è presente Coop Reno. sia un diversivo meno pesante dello studiare una materia istituzionale. Con ciò vogliamo dare un approccio diverso alla percezione del reale al di fuori Il bambino quando disegna ciò che pensa, svolge un vero e proprio lavoro, di conoscenze e classificazioni già presenti nella quotidianità avvalendoci tale e quale a quello che avviene nell’officina dell’artista. L’arte è un processo del supporto visivo costituito da una scelta di opere dell’artista sull’infinito di conoscenza che permette al ragazzo di crescere esponenzialmente nella astratto; di fatto una chiamata ad esplorare una realtà, sempre presente, nella sensibilità, nella conoscenza e nel cogliere quanto di bello la vita può dargli. sua unicità di varianti nonché della necessità di interpretazione del sentire. Queste affermazioni sono ancor più valide se pensiamo a quanto nel mondo Il progetto prevede, inoltre, secondo l’obiettivo di una formazione all’arte, le cose cambino velocemente ed altrettanto velocemente debbano venire attività rivolte agli alunni su singoli aspetti quali: i tempi del segno, la percepite. personalità del colore ecc….. In questo anno di esperienza didattica sono diverse le scuole presenti sul Con questo progetto abbiamo voluto mettere a disposizione della scuola territorio di pertinenza di Coop Reno nelle quali abbiamo portato i laboratori l’applicazione, nel suo significato più alto, del concetto di investimento di “Arte Espressiva” e ormai sono circa 1.000 i bambini che hanno partecipato culturale sul territorio, coinvolgendo i ragazzi sulla possibilità di attuare una ai laboratori. Senza ombra di dubbio un notevole numero ed i risultati sono politica sociale volta alla conoscenza del territorio di appartenenza, partendo certificati dalle relazioni degli insegnanti, dai genitori che ci hanno avvicinato dal presupposto che la collaborazione, come ricerca del risultato comune, è per ringraziare chi ha permesso tutto questo, ma soprattutto la gioia degli l’asse portante del progetto di una comunità. alunni che ancora mi scrivono entusiasti. Nei laboratori non si parla di come imparare a fare, ma prima di tutto di come Tutto questo sta ancora una volta a testimoniare come Coop Reno, continui si impara a pensare e a capire cosa significa libertà espressiva. ad investire sulla cultura e sulla formazione dei giovani, fatta di sensibilità e La unicità del proprio segno, la possibilità individuale di collocare i propri determinazione, una scelta che prosegue a sostenere un fattore essenziale: colori pensati in ambiti personali. l’educazione alla crescita culturale dei nostri giovani quale garanzia per il loro Capire come con il proprio pensiero un foglio bianco possa apparire pieno o e il nostro futuro. Capitolo 3 Coop Reno per una scuola migliore CLASSI E INCONTRI Totale incontri 156 Ore complessive 286 Totale ore “Progetti Speciali Coop Reno” 53.5 Totale ore “Progetti di Educazione al Consumo”: 185 Totale ore “Progetti di Educazione Ambientale” 28 Totale ore “Progetti di Integrazione Culturale 19.5 Totale classi che hanno partecipato 100 Con una parte del Ristorno relativo all’anno 2011, i Soci di Coop Reno hanno deciso di donare dei videoproiettori portatili alle scuole pubbliche, primarie e secondarie di primo grado, del territorio di riferimento della cooperativa Comuni coinvolti 57 Istituti Comprensivi coinvolti 45 Plessi scolastici che hanno ricevuto un videoproiettore 147 23 24 Capitolo 5 Coop Reno per l’ambiente Coop Reno, supermercati all’insegna del rispetto dell’ambiente e del nella progettazione dei nuovi supermercati, e cioè magazzino, risparmio energetico. servizi e zona casse, vengono riscaldati tramite pannelli a pavimento “Sul tema ambiente la cooperativa svolge ogni anno tantissime alimentati con acqua a bassa temperatura, circa 40 gradi, contro gli 80 iniziative, molte di queste a Scuola, attraverso laboratori scolastici gradi degli impianti tradizionali. dedicati al rispetto della natura e alla raccolta differenziata tanto Quest’acqua ci viene praticamente regalata; in parte dal sole, per fare alcuni esempi. Accanto a questo i nostri soci sono sempre attraverso i pannelli solari termici installati sul tetto, e in parte molto attenti a tutte le campagne che vede coinvolte tutto il mondo dall’impianto frigorifero della catena alimentare recuperandone il Coop come “Acqua di Casa mia” o “Boschi e Foreste” che hanno avuto calore dissipato, che in altra maniera andrebbe disperso”. veramente tanto apprezzamento. Un’altra iniziativa particolarmente importante che svolgiamo è l’adesione al progetto “M’illumino di meno”: ogni anno infatti in occasione dell’anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto; iniziativa promossa dall’Ancc (Associazione nazionale ANCHE QUEST’ANNO RISPARMIAMO ENERGIA PER RISPARMIARE L’AMBIENTE. cooperative di consumatori) e pubblicizzata da “Caterpillar”, il noto programma di Radio 2. “M’illumino di meno” consiste nello spegnere parzialmente le luci dell’area di vendita di tutti i supermercati per circa due ore. L’iniziativa ha consentito quest’anno, in 37 supermercati della rete Coop Reno, di risparmiare 564 KWh di energia elettrica e di evitare contestualmente l’emissione di 296 Kg di CO2 nell’atmosfera. La riduzione dei consumi corrisponde al consumo medio giornaliero di 71 famiglie”. Altro dato importante riguarda la raccolta differenziata, nel 2012 abbiamo smaltito 1.077.183 tonnellate di carta e cartoni. La filosofia che Coop Reno segue per climatizzare i propri punti vendita di nuova concezione è improntata alla massima attenzione verso il risparmio energetico. Nell’area di vendita e nei reparti di lavorazione, il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo vengono ottenuti con un sistema “a pompa di calore”. Sono macchine ad altissimo rendimento, in grado di trasformare la quantità di energia elettrica assorbita in una quantità, quattro o cinque volte maggiore, di energia termica, calda d’inverno e fresca d’estate. Gli altri ambienti Il 17 febbraio, giornata internazionale del risparmio energetico, anche Coop prenderà parte all’iniziativa “M’illumino di meno”, spegnendo o riducendo le luci alimentate con energia da fonti non rinnovabili e tenendo accese le luci “buone”, cioè che utilizzano energia prodotta da fonti rinnovabili e che utilizzano tecnologie per ridurre i consumi*. *Se consideriamo solo le luci a led, il risparmio energetico stimato è di oltre 2.345.000 KWh annui, evitando l’immissione in atmosfera di oltre 1.000 tonnellate di CO2. 50x70_LOCANDINA_ILLUMINOCOOP2012-aggiornata.indd 1 31/01/12 16:17 25 Il rispetto dell’ambiente, con tre “R” maiuscole Ricicliamo la plastica Da sempre, il marchio Coop è indice di rispetto per la natura e L’acqua evapora e torna sottoforma di attenzione alla salute. Il principio delle 3 “R” (Risparmio, Riutilizzo, pioggia. Ma la plastica torna sempre Riciclo) riassume il nostro impegno nei confronti dell’impatto sottoforma di plastica. Per questo, ambientale di imballaggi e confezioni. in molte linee della detergenza, tra cui candeggine, ammorbidenti Risparmiamo su tutti i materiali. concentrati e pulizia casa, Coop utilizza un’altissima percentuale di plastica Le risorse del pianeta non sono infinite. Ecco perché riciclata: 6.815 tonnellate negli ultimi Coop sceglie di limitare la quantità di materiali 9 anni. A queste si aggiungono 1.442 negli imballaggi dei suoi prodotti. Con semplici tonnellate di cellulosa riciclata, con accorgimenti come eliminare l’astuccio di cartoncino cui abbiamo realizzato la confezione nelle confezioni di maionese e dentifricio a marchio delle uova. Perché in natura non esiste Coop, negli ultimi 9 anni abbiamo risparmiato 2.103 il ciclo della plastica. Per fortuna però, tonnellate di materiale. esiste il riciclo. Riutilizziamo per riciclare la plastica. Un buon modo per risparmiare è impiegare gli stessi contenitori più volte: dipende da come si utilizzano. Anzi, si riutilizzano. Alla Coop, inserendo le ricariche, ad esempio nella linea detergenti per la persona, abbiamo evitato il consumo di 1.932 tonnellate di plastica negli ultimi 9 anni. Una quantità enorme, per dare più “peso” all’ambiente. 26 Capitolo 5 Coop Reno per l’ambiente Acqua di casa mia. Continua l’impegno di Coop. Con la campagna “Acqua di casa mia” Coop continua il suo impegno, questa volta in collaborazione con i gestori dell’acqua, per promuovere un consumo consapevole di questa risorsa comune, essenziale e insostituibile per la vita di ogni essere vivente. L’acqua di rubinetto è un bene prezioso e sicuro, la cui potabilità è garantita da una filiera di controlli svolti in conformità alle leggi dei gestori del servizio Idrico e certificati dalle autorità sanitarie. Dal novembre 2012 nei reparti “Acque” di circa 500 supermercati e ipermercati Coop in tutta Italia i clienti troveranno una scheda informativa con le caratteristiche chimiche e micro-biologiche dell’acqua del rubinetto di casa, in modo da effettuare una scelta ancora più consapevole. I parametri, costantemente monitorati dagli enti preposti, saranno aggiornati dai gestori degli acquedotti. “Esporre nei nostri negozi la lista sulla trasparenza dell’acqua del rubinetto è una scelta coerente con i principi di tutela dell’ambiente e di promozione di un consumo consapevole, tipici dell’impresa Coop. Per noi è doveroso mettere i consumatori nelle condizioni di scegliere responsabilmente e sul tema dell’acqua abbiamo ritenuto urgente fornire gli strumenti necessari per esercitare il diritto di scelta”. Per Coop Reno, il progetto si è avviato nei punti vendita di: • Medicina • Molinella • S. Pietro in Casale. L’accordo tra gli enti preposti (che renderanno disponibili anche nei loro siti i valori delle analisi) e Coop Reno permette di comunicare a tutti i nostri clienti ed in particolare ai cittadini della nostra area di competenza, i dati qualitativi dell’acqua che esce dai rubinetti e che deve essere garantita come potabile. 27 28 Capitolo 6 Ristorno e solidarietà Il Ristorno Solidale Porretta Terme, Gaggio Montano (Silla), Monzuno (Vado) e Vergato. I restanti 99 suddivisi tra l’area Ferrara: Berra, Bosco Mesola, Casumaro, L’Assemblea Generale dei Delegati del 9 giugno 2012 ha deliberato la Jolanda di Savoia, Poggio Renatico, Renazzo e S. Agostino; l’area Rovigo: quota percentuale da destinare al Ristorno da riconoscere ai soci sulla Ficarolo, Fiesso Umbertiano e Stienta; e l’area Ravenna: Bagnara di spesa effettuata nel corso del 2011, che è stato dell’1,40% del totale delle Romagna e Riolo Terme. vendite ai soci, per un ammontare complessivo di € 1.525.608. Tra i dati più significativi troviamo: 241 le domande inoltrate da soci in Le Assemblea inoltre, hanno deliberato la seguente suddivisione: cassa integrazione, 127 disoccupati per licenziamento, 86 per mancanza • lo 0,75% ad aumento della Quota Sociale, del rinnovo contrattuale, 64 e 63 rispettivamente con contratto di • lo 0,50% sottoforma di Buono Spesa, solidarietà e in mobilità. • lo 0,05% a sostegno dei Progetti di solidarietà • lo 0,10% al fondo “Contributo di Solidarietà”. Le stesse sono state sottoposte al vaglio della Commissione appositamente istituita dal Consiglio di Sorveglianza, che ne ha valutato Contributo di Solidarietà l’ammissibilità e stabilito quanti buoni destinare ad ogni socio, a seconda della gravità della situazione dichiarata. La profonda crisi che ci coinvolge oramai da diverso tempo, ha fatto sì che Coop Reno da tre anni a questa parte abbia pensato ulteriormente I buoni distribuiti sono stati 4.358. ai propri Soci, mettendo a disposizione una parte del Ristorno, che anche loro hanno contribuito a realizzare. Crediamo che il coinvolgimento per la riuscita di questa importante Infatti anche per l’anno chiuso e con l’approvazione del Ristorno 2011 i iniziativa di alto profilo valoriale sia forte, proprio perché siamo certi che Soci Ristornatori hanno deciso di donare 108.972 euro ai Soci colpiti dagli la solidarietà ha sempre un grande valore che è opportuno diffondere effetti della crisi economica. e sostenere con convinzione, ancor più in questo particolare periodo di La cooperativa ha stabilito inoltre, di incrementare il contributo di un grave difficoltà per una gran parte delle famiglie italiane. ulteriore 20%, per una cifra complessiva di oltre 130.000 euro, attraverso la consegna di buoni per l’acquisto di prodotti a marchio coop. Le domande complessivamente pervenute sono state 661: 291 sono arrivate da soci della pianura bolognese comprendenti i Comuni di Malalbergo (Altedo), Baricella, Casalfiumanese, Castel Guelfo, Castenaso, Medicina, Minerbio, Molinella, Castel S. Pietro T. (Osteria Grande), Sala Bolognese (Padulle), S. Giorgio di Piano, S. Pietro in Casale, Galliera (S. Venanzio) e S. Agata Bolognese. 271 da soci della montagna bolognese: Castiglione dei Pepoli, Loiano, Marzabotto, Monghidoro, Monteveglio, Monte S. Pietro (Ponterivabella), 29 Consegna dei videoproiettori alle scuole quella della Giornata mondiale dei diritti dell’Infanzia? L’entusiasmo dimostrato durante le cerimonie di consegna, è stato sia Come ogni anno il 20 Novembre l’ONU celebra la Giornata mondiale per l’attenzione rivolta al mondo della Scuola, che per la scelta del tipo di per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. strumento, perché c’è bisogno di dare, anche sotto questo punto di vista, Arrivata al suo 23° anniversario, la giornata intende ricordare i diritti dei qualità alla proposta educativa. minori rifacendosi a un’importante data: quella del 20 novembre 1989 Da sempre Coop Reno cura con particolare attenzione il rapporto con la quando fu approvata dalle Nazioni Unite la Convenzione sui diritti scuola sul territorio, investendo ogni anno risorse per finanziare progetti dell’infanzia. e laboratori didattici. Tante, come al solito, sono state le iniziative per celebrare questa giornata Per il 2013, anno del 25° anniversario della nascita della cooperativa, sono e anche Coop Reno ha deciso, grazie al ristorno dei soci, di realizzare in progetto diverse iniziative che vedranno coinvolte tutte le scuole del un importante progetto a favore delle scuole pubbliche del proprio territorio. Tra queste la realizzazione di un bellissimo calendario illustrato territorio di riferimento. che sarà donato a tutte le classi, e la presentazione di una nuova brochure Consapevoli che la scuola continua ad essere una risorsa fondamentale che conterrà tutte le iniziative (laboratori, seminari, progetti) che verranno per la crescita dei ragazzi e gli strumenti informatici sono diventati messe a disposizione delle scuole per integrarne la programmazione e la sempre più indispensabili per sviluppare l’attività didattica, i Soci di Coop proposta educativa. Reno hanno donato alle Scuole Pubbliche, Primarie e Secondarie di primo grado, dei videoproiettori portatili. Con questo progetto, abbiamo deciso di manifestare la nostra sensibilità e la nostra attenzione verso le nuove esigenze del mondo scolastico: 96 comuni delle province di Bologna, Ferrara, Ravenna e Rovigo, 148 plessi scolastici, 1.121 classi e oltre 20.000 bambini tra i 6 e i 13 anni, infatti, sono stati coinvolti nell’ iniziativa. In un periodo così forte di crisi, la Scuola deve continuare ad essere un punto di riferimento non solo per la funzione specifica dell’ istruzione, ma anche e soprattutto per prevenire disagi creando opportunità di integrazione e crescita dei ragazzi. Per fare questo deve anche saper adattarsi a una società sempre più tecnologica e multimediale, senza risorse però diventerebbe un’impresa ardua se non impossibile. Donando questi videoproiettori, i Soci di Coop Reno hanno rinunciato a una quota del proprio ristorno per dare un segno concreto che non solo ci stanno a cuore le necessità della scuola, ma che vogliamo investire sul futuro dei nostri ragazzi. E quale giornata migliore per dare questo segno se non 30 Capitolo 6 Ristorno e Solidarietà Il collezionamento per la Solidarietà Non disperdere i punti del collezionamento inutilizzati dai soci ma trasformarli in somme di denaro da destinare a progetti di solidarietà: questo è l’impegno preso da Coop Reno negli anni più recenti. Dopo i defibrillatori e i PC per le scuole, sono state iniziative sanitarie di forte valenza solidaristica a beneficiare di queste donazioni: nel 2009 i progetti dell’Ausl di Bologna e dell’Azienda ospedaliera di Ferrara; nel 2010 dell’istituto Ramazzini e dell’Associazione donatori di organi; lo scorso anno infine Coop Reno ha sostenuto le sezioni dell’Associazione Italiana contro le Leucemie di Bologna, Ferrara e Rovigo, territori in cui è presente la cooperativa. Venendo a quest’anno, i beneficiari sono state tre associazioni attive nel territorio regionale. L’AssiSla Onlus di Bologna (che ha ricevuto 15.000 euro) opera a favore dei malati di sclerosi affiancando medici e famiglia attraverso assistenza domiciliare e per la soluzione dei problemi contingenti nell’avanzare di questa malattia. Il giorno 11 ottobre alla presenza dei responsabili di Coop Reno, del mondo cooperativo e dell’assessore provinciale alla Sanità Giuliano Barigazzi, l’assegno è stato consegnato a Filippo Martone, presidente di AssiSla onlus. Altra donazione di 13.000 euro è andata al Settore Dipartimentale Medicina Riabilitativa dell’Ospedale San Giorgio di Ferrara, per un progetto finalizzato all’acquisizione di un fibrolaringoscopio per la rieducazione delle persone affette da problemi di disfagia a seguito di incidenti stradali o sul lavoro, e persone adulte anziane colpite da ictus. L’evento ha visto il 17 ottobre la partecipazione di Carlotta Gaiani, vicepresidente della Provincia di Ferrara, del professor Nino Basaglia in rappresentanza dell’ospedale, e di Andrea Benini, presidente di Legacoop Ferrara. Il terzo intervento è stato a favore della Fondazione Montecatone Imola onlus, finalizzato alla ricerca avanzata per l’applicazione delle cellule staminali nel trauma spinale e nelle malattie. Il 20 settembre è stato consegnato l’assegno di 8.000 euro alla presenza di Roberto Viviani, vicesindaco di Imola, Giulio Cicognani presidente della Fondazione Montecatone e Sergio Prati, presidente di Legacoop Imola. La leva mutualistica: “Questo è un piccolo esempio del modo in cui la cooperativa è impegnata socialmente e con continuità nel territorio su cui è presente. Ogni anno sosteniamo progetti e attività di carattere sociale nei comuni dove operiamo con l’intento di restituire al territorio una parte dell’utile della cooperativa”. “L’azione di Coop Reno vuole testimoniare il modo originale della cooperazione di consumo di rispondere ai bisogni del Welfare dei cittadini utilizzando in chiave solidaristica e sussidiaria la leva mutualistica rappresentata dal rapporto con i soci”, ha sottolineato Doriana Ballotti, responsabile Area Welfare di Legacoop Bologna, intervenendo alla consegna a Bologna. Il prossimo anno beneficeranno del contributo, le associazioni: Ageop di Bologna, Vola nel Cuore di Ferrara e l’Aism di Rovigo. 31 Socialità zone colpite dal terremoto Un cartello scritto a mano appoggiato ad un palo della luce recitava “teniamo botta”, una di quelle tante attestazioni di coraggio delle popolazioni colpite dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012 . organizzati nel più breve tempo possibile per fare una raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate. ACQUISTANDO PARMIGIANO REGGIANO CON IL Tra le tante iniziative a cui abbiamo BOLLINO BLU 1 EURO PER OGNI CHILO SARÀ DEVOLUTO AL SOSTEGNO DEI CASEIFICI COLPITI DAL TERREMOTO dato la massima rilevanza segnaliamo l’iniziativa legata al Parmigiano € DI Reggiano un aiuto concreto per SOLIDARIETA' per sostenere i caseifici quei caseifici colpiti nel cuore della colpiti dal terremoto loro attività imprenditoriale, abbiamo quindi messo in vendita al prezzo di 13,90 euro al kg un formaggio di ottima qualità (stagionatura infatti è 22 mesi) senza nessun tipo di guadagno così come recita lo stesso comunicato del parmigiano reggiano che ringrazia per non aver speculato su un tragedia, e allo stesso tempo solidale, infatti 1 euro al kg viene donato per quelle aziende del consorzio parmigiano reggiano colpite, un aiuto per ricominciare a lavorare a ricostruire anche la situazione lavorativa. Ecco in sintesi tutte le iniziative e i valori raccolti e distribuiti che ci hanno visti coinvolti nel Post Terremoto e che se non indicate diversamente di seguito, sono stati investiti nel fondo gestito dalla Regione Emilia Romagna che ha messo a disposizione un portale http://www.openricostruzione.it/ dove si trovano centesimo per centesimo come sono stati impiegate queste risorse • 3.475 donazioni fatte alle casse dei nostri supermercati attraverso l’iniziativa “Noi ci siamo” per un ammontare di 20.161 euro, che hanno contribuito a costituire un fondo di 1 milione di euro, grazie all’apporto di tutte le cooperative del distretto adriatico e finalizzate al ‘Piano nazionale scuola digitale’, l’accordo di programma sottoscritto dal ministero dell’Istruzione, Regione e Ufficio Scolastico Regionale relativo all’impiego sistematico delle tecnologie nella didattica nelle scuole. A queste saranno donati personal computer, tablet, dispositivi per connessioni wi-fi, lavagne multimediali ed altri supporti in grado di favorire l’utilizzo di contenuti digitali nella didattica.’ ’Introdurre le nuove tecnologie nella scuola significa soprattutto favorire nuove metodologie didattiche innovative che amplino e innalzino l’offerta educativa - dice l’assessore regionale alla Scuola, Patrizio Bianchi -. UN AIUTO CONCRETO Adv COOPINFO.NET - Foto © Francesco Cocco/Contrasto 1 con IN TUTTI I SUPERMERCATI E IPERMERCATI COOP DALL’11 AL 24 GIUGNO TERREMOTO coop e parmigiano locandine - esecutivo.indd 1 Come Coop Reno siamo stati coinvolti non solo come protagonisti involontari di questo dramma, nel senso che molti dipendenti e le loro famiglie vivono nelle zone direttamente interessate, ma siamo stati toccati anche nella nostra attività dei supermercati. Presenti nel cuore del sisma, Sant’Agostino, Casumaro, Renazzo, Poggio Renatico in particolare, ma complessivamente sono stati 9 i supermercati colpiti per un danno economico di 1.197.024 euro. Ci siamo subito attivati per poter ripristinare tutti i nostri supermercati, prima di tutto nella massima sicurezza dei nostri lavoratori, e poi per ritornare il prima possibile alle normali attività di vendita, per offrire a tutte le persone coinvolte in quelle zone un punto di riferimento per reperire beni di prima necessità. Per questo motivo abbiamo anche fatto uno sforzo ulteriore estendendo in alcuni di questi negozi gli orari di apertura facendo orario continuato. Assieme a questo servizio ci siamo resi subito disponibili nei confronti delle amministrazioni Comunali e della Protezione Civile per gestire l’emergenza anche dal punto di vista delle derrate alimentari per gli sfollati, offrendo in diverse occasioni un aiuto concreto di cibo e altri prodotti per migliaia di pasti. Accanto a queste nostre risposte nell’immediato, ci siamo poi strutturati per offrire alla Protezione Civile Croce Rossa e Vigili del fuoco che a vario titolo si occupavano della gestione dei campi per gli sfollati, il nostro supporto, sempre facendo riferimento ad esigenze e richieste puntuali, onde evitare qualsiasi tipo di spreco. Assieme alle cooperative di consumo del distretto adriatico, ci siamo poi 32 31/05/12 15.57 Capitolo 6 Ristorno e Solidarietà Una opportunità particolarmente necessaria nelle istituzioni scolastiche che vivono una situazione di maggiore complessità, come le scuole colpite dal terremoto’’ • 3.517 kg di grana padano per 5.942 euro a favore della ricostruzione dei caseifici colpiti dal terremoto • 8.804 kg di parmigiano reggiano circa 8.804 euro a favore della ricostruzione dei caseifici colpiti dal terremoto • 951 magliette dell’orgoglio per 1.550,13 euro • 676 ore di lavoro devolute dai dipendenti pari a 7.922,14 per le famiglie dei colleghi dipendenti colpite (la cooperativa ha deciso di raddoppiare l’importo da donare) • 171 ore di lavoro devolute dai dipendenti pari a 1.996,51 euro ore a favore del fondo cooperativo pro terremoto (la cooperativa ha raddoppiato l’importo da donare) • 11.535,11 euro sottoforma di generi alimentari e extralimentari a favore della Protezione Civile, Comuni e Istituzioni e Associazioni (nei luoghi di Sant’Agostino, Casumaro, Cavezzo, Cento, Finale Emilia, Mirandola, Fossoli, Reggiolo, Rovereto) Genitorialità condivisa: aiutiamoci ad educare Carrello Amico E’ proseguito per il secondo anno il progetto “Carrello Amico” che Coop Reno ha avviato perché da sempre sensibile ai problemi sociali e, con il quale recupera i prodotti “generi vari” invenduti, vale a dire con difetti nel packaging o prossimi alla scadenza, per donarli, su indicazione dell’Ente Locale; attraverso un rapporto convenzionato con Associazioni e/o Enti onlus, a chi ne ha bisogno. Con il perdurare della crisi economica, che sta colpendo sempre più il potere di acquisto delle famiglie, le quali riversano le loro difficoltà e le richieste di aiuto agli Enti Locali e alle Associazioni di Solidarietà, siamo anche noi investiti da più parti, partendo dai nostri soci, del problema della “Donazione. degli Alimenti Invenduti”. Questi prodotti vengono raccolti e destinati alle persone, garantendone le condizioni di conservazione e igiene previste dalla normativa vigente. Alcune associazioni di volontariato possono così trovare, attraverso il progetto, fonti alternative di sostentamento, per realizzare le proprie finalità di solidarietà. E’ ripreso a gennaio il terzo modulo del progetto “Genitorialità condivisa - Il Progetto di Coop Reno si basa su una sinergia di attori interni ed esterni e Educhiamoci ad educare”, finanziato interamente da Coop Reno e condotto riesce a portare valore nell’intero sistema grazie al contributo di tutti. dalla prof. Gabriella Sapori (membro del Consiglio di Sorveglianza). Vale I dipendenti dei punti vendita sono coinvolti nell’attività quotidiana di ricordare che l’intero progetto è stato sponsorizzato dai Comuni del Distretto gestione dei prodotti ritirati dalla vendita, nella loro valutazione, nello scarico della Pianura Est e vede anche la partecipazione dello psicoterapeuta dott. e nella preparazione per la donazione. Daniele Cibelli. Il progetto è stato sostenuto con € 3.000,00 I supermercati interessati raccolgono e donano prodotti alimentari confezionati che per motivi vari (confezioni danneggiate, etichette Banco Alimentare deteriorate, ecc) non possono più essere posti in vendita pur mantenendo inalterate le proprie caratteristiche nutrizionali e igieniche. Da molti anni, Coop Reno collabora con la Fondazione del Banco Alimentare I punti vendita coinvolti nell’operazione nel 2012 sono stati: Altedo, che nell’ultimo sabato del mese di novembre effettua la raccolta di prodotti Castel Guelfo, Medicina, Molinella, Osteria Grande, S. Agata Bolognese, alimentari dai consumatori, da destinare a organizzazioni che assistono Casalfiumanese, Silla, Vergato, Bagnara di Romagna. persone bisognose. Nel 2012 la “Colletta alimentare” è stata effettuata nei Il progetto ha visto una distribuzione di prodotti per un valore di 5.583,43 37 punti vendita di Coop Reno e sono stati raccolti Kg. 32.589 di generi euro. alimentari, per un valore stimato di circa 102.000 euro. 33 Davvero possiamo parlare di un 2012 molto positivo per il prodotto Coop: ogni parametro considerato conferma in modo inequivocabile la nostra leadership indiscussa nel mercato dei prodotti di marca privata. Alla base di questo bel 2012 ci sono due fatti importanti che sicuramente hanno condizionato positivamente le vendite: da un lato l’ingresso a pieno titolo del prodotto Coop nel Piano Promozionale Nazionale (quindi più convenienza) e dal l’altro la campagna di comunicazione “Cambiare conviene…” che ha visto il prodotto Coop protagonista degli spot televisivi con Luciana Littizzetto (quindi più conoscenza). In coop Reno la percentuale di vendite del prodotto a marchio è del 31,53%. 34 Capitolo 7 Prodotto a marchio Private Label premium: il panorama europeo sul premium hanno indotto Tesco a spingersi “oltre” la marca privata per Che cosa sono le private label? Le private label o marche private, sono diventare, nelle parole di P.Clarke – A.D. di Tesco, “creatore di marche ad alto prodotti o servizi solitamente realizzati o forniti da società terze e venduti con valore ”, vere e proprie marche premium con riferimenti blandi o nulli a Tesco il marchio della società che vende/offre il prodotto/servizio (Distributore). sul pack e in comunicazione. Più premium di Finest, più vicini alle marche La crescita generalizzata di penetrazione e quota della private label è premium in termini di qualità ed immagine, con prezzi che rispecchiano ovunque e da tempo accompagnata da un up-grading (avanzamento) nel questo posizionamento, destinati a coprire nicchie di eccellenza e suo posizionamento e nel suo ruolo: una vera e propria marca. La private superspecializzazione. Ed ecco la nascita del marchio Choka Blok, nei gelati, label è presente in prestazioni dove la marca industriale è assente perché a competere con Haagen –Dazs, piuttosto che il brand Parioli, una linea di non credibile, coprendo vuoti d’offerta e offrendo prodotti di alta qualità prodotti italiani (pasta, condimenti, olio d’oliva e conserve) che è stata dotata attraverso linee premium. In questo modo i distributori diventano veri e di un proprio catalogo e di sito web dedicato. propri creatori di marche, quindi di valori e distintività per l’insegna. Se Tesco rappresenta da sempre la punta più avanzata, anche altre note Secondo una ricerca effettuata da Mintel a livello europeo, le linee premium catene britanniche non sono state a guardare; è il caso, ad esempio, di Asda, del distributore sono state acquistate dal 71% degli intervistati. Tra i criteri di Morrison e Waitrose. In particolare è da segnalare la partnership che queste scelta, il più citato è la capacità di rispondere al desiderio di prodotti “speciali”, catene hanno instaurato con famosi chef o scuole di cucina per rendere i che le marche industriali non sono in grado di soddisfare. Il consumatore propri prodotti premium ancora più speciali e accattivanti. sembra dunque disposto a rinunciare al ristorante, ma ricerca e trova nelle Questa attenzione si è tradotta anche in un restyling grafico dei prodotti, linee brand premium prodotti di qualità per ricreare in casa sapori gourmet. sempre molto curati sia dal punto di vista fotografico che nell’uso dei Il gruppo di distribuzione britannico Tesco esemplifica al meglio il percorso colori, in cui tutto deve rimandare all’atmosfera del ristorante e della cucina di iperspecializzazione intrapreso nel segmento premium: l’evoluzione gourmet. Grande attenzione è stata rivolta anche all’ambito esperienziale del dell’offerta ha portato ad affiancare alla linea premium “storica” Tesco Finest, consumatore: dalla ricetta disponibile sul sito e sul punto vendita, da provare che ha visto il lancio di oltre 600 referenze negli ultimi 4 anni, tre ulteriori a casa, a serate speciali nei ristoranti aderenti al progetto, nelle maggiori declinazioni ed interpretazioni del premium rispondenti ad altrettante città del paese, sino ad un piano di aperture di temporary-restaurant tendenze in atto. Ecco quindi la gamma Finest Restaurant che sfrutta come ulteriore leva di rafforzamento del posizionamento “restaurant style” proprio il concept “a casa come al ristorante”, la Finest Classic più orientata (Morrison). alla proposizione di piatti legati alla tradizione, per arrivare al Finest Italian, una gamma centrata prevalentemente su piatti pronti che propongono specialità gastronomiche italiane. In alcuni casi il richiamo all’italianità è dato da ingredienti di origine italiana e il packaging ne evidenzia la provenienza. In generale il “made in Italy” ricorre frequentemente nelle proposte premium dei retailer stranieri, testimonianza di quanto il prodotto italiano o “italianstyle” sia sinonimo di eccellenza e qualità. Infine, come ultimissima evoluzione, nel 2011 i brillanti risultati ottenuti 35 Approvato da Soci anno 2012 Benessere Animale: a Coop Italia il premio Leader Europeo Nel 2012 Coop Reno prosegue il percorso intrapreso nel 2011 nell’ambito dell’iniziativa denominata Approvato dai Soci, introdotta da Coop Italia nel Coop ha vinto il Premio Leader Europeo 2012, assegnato da Compassion in 2000. A partire da quell’anno si è costituito un gruppo di lavoro a livello World Farming, la maggiore organizzazione internazionale per il benessere nazionale che coinvolge ad oggi 13 cooperative di consumo (Coop Liguria, degli animali di allevamento, per essere la catena di supermercati leader in Coop Adriatica, Unicoop Firenze, Coop Estense, Coop Lombardia, Novacoop, Italia nel campo del benessere animale. Coop Consumatori Nordest, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia, Coop Amiatina, Sait, Coop Reno e dal 2012 Ipercoop Sicilia). Il perno di questa importante attività sociale è rappresentato dalla Direzione Qualità di Coop Italia, la quale fornisce le direttive cui attenersi nello svolgimento dei test che stanno alla base dell’attività medesima, e ne elabora i risultati. Dal 2000 al 2012 sono stati effettuati 799 test attraverso cui la bontà dei prodotti a marchio viene valutata dai soci consumatori. I prodotti a marchio Coop infatti, dopo aver superato le verifiche tecnico-scientifiche del caso, per essere immessi sul mercato e per continuare a farne parte devono necessariamente superare anche tale prova. Il campione dei soggetti intervistati deve essere rappresentativo di tutta la base sociale Coop: ad ogni test partecipano 4 Cooperative in 4 zone d’Italia, ed ognuna di queste seleziona un campione 36 complessivo di 50 casi, suddiviso per fasce d’età. I test possono avvenire Il Premio Leader Europeo fa parte dei Premi Bessere Animale di Compassion secondo due modalità distinte: attraverso la comparazione tra il prodotto ed è stato istituito per offrire un riconoscimento alle aziende del settore a marchio Coop e il medesimo prodotto della marca leader sul mercato, alimentare che (nei settori del retail, della ristorazione e dei produttori oppure attraverso l’assaggio singolo del prodotto a marchio. alimentari) maggiormente si sono distinte nell’implementare politiche Il 2012 ha visto coinvolta Coop Reno in 6 iniziative che hanno interessato migliorative del benessere degli animali da reddito nella loro filiera, a favore altrettanti punti vendita e le forze volontarie rappresentate dai soci attivi di diverse specie, dimostrando in tal modo miglioramento continuo in delle Sezioni Soci. La stagione dell’Approvato è iniziata a Minerbio e si è questo campo. conclusa a Rioveggio, passando per Casalfiumanese, Molinella e Bagnara In particolare, Coop si è distinta per gli interventi a favore di galline ovaiole di Romagna. Sono stati sottoposti al giudizio dei nostri soci consumatori i (per avere scelto -prima e ancora unica catena di supermercati in Italia- di seguenti prodotti: arancia candita ricoperta di cioccolato, filetti di salmone in vendere solo uova in guscio da galline NON allevate in gabbia) e polli da olio di oliva, grissoghiotti con farro integrale, cioccolatini ripieni con crema al carne (per avere scelto -anche qui per prima in Italia- di ridurre le densità cacao e da ultimo il pandoro. I soci volontari che si sono attivati per gestire di allevamento al di sotto dei limiti di legge- piú spazio garantito a ogni questa attività sono stati una quindicina e a loro va il nostro ringraziamento animale - e fornire luce naturale e arricchimenti ambientali a questi animali). per la buona riuscita dell’iniziativa. E sta continuando a lavorare su altre filiere animali. Capitolo 7 Prodotto a marchio Coop e Katharine Hamnett per l’abbigliamento solidale Cosa significa cotone “biologico” Significa rivoluzionarne la coltivazione e la lavorazione. Niente pesticidi Un’intera linea disegnata dalla famosa stilista, da sempre impegnata nella e fertilizzanti chimici, rotazione colturale, lotta integrata; tutti aspetti che promozione di una moda etica e rispettosa dell’ambiente. comportano un crescita conoscitiva e professionale anche del coltivatore, “TOGETHER IS POSSIBLE”, “LOVE”, KNOWLEDGE IS POWER”, ma anche aiutato da ricerca e sperimentazione. Secondo i dati Textile Exchange “GENIUS” e “SAVE THE FUTURE” per i più piccoli, sono i messaggi lanciati (organizzazione americana impegnata nella diffusione dell’uso delle fibre nella collezione primavera estate 2012 e disegnati dalle mani di Katharine biologiche), nel solo 2009-10 sono state prodotte 241.000 tonnellate Hamnett, in esclusiva per Solidal Coop. di cotone biologico, con un incremento del 15% rispetto al periodo Una linea di abbigliamento tutta in cotone biologico e certificata Fairtrade, precedente. proveniente dall’India, in grado di garantire alle popolazioni e ai coltivatori Fanno riflettere le parole della Hamnett: “Siamo noi consumatori che locali una giusta remunerazione e all’ambiente l’adeguata protezione. controlliamo il mercato. Con le nostre scelte possiamo portare grossi aiuti Definita da Vogue la “Regina del Green”, la Hamnett è una delle pioniere agli agricoltori e coltivatori più svantaggiati”. Insomma “STOP AND THINK” e della moda etica e già alla fine degli anni ‘80 inizia a fare ricerche sugli “SAVE THE FUTURE”. impatti delle coltivazioni industriali di cotone che servivano l’industria dell’abbigliamento, scoprendo abusi, avvelenamenti e condizioni di lavoro di quasi schiavitù. Perché un messaggio funzioni, non si può fare a meno dell’estetica: la scelta cade allora sulle t-shirt che hanno reso famosa la stilista in tutto il mondo, fin dalla fine degli anni ‘70. “Ci siamo trovati subito in accordo, perché condividiamo gli stessi valori – ha spiegato la Hamnett – in questo modo con COOP, siamo riusciti a rendere equa e solidale tutta la filiera produttiva”. La collezione comprende mini abiti, polo, shorts per donna; pantaloni, polo, camice per uomo e t-shirt per bambini: “La scommessa, è quella di generare un cambiamento duraturo nel tempo. Cambiamento che parte dal consumatore, un po’ più povero, ma molto più consapevole”. 37 Libera Terra Libera Terra è il marchio che contraddistingue le produzioni biologiche sulle terre liberate dalla mafie in tutta Italia e curate dalle cooperative sociali che aderiscono al progetto. Le più giovani cooperative, Le Terre di don Peppe Diana di Castel Volturno (Ce) e Beppe Montana di Lentini (Sr), sono unite alle coop Placido Rizzotto e Pio La Torre di San Giuseppe Jato (Pa) e a Terre Per Natale, quest’anno Coop Reno ha scelto di inviare i biglietti augurali di Libera Terra. di Puglia di Mesagne (Br) nella società consortile Libera Terra Mediterraneo. Nel gruppo anche le coop Libera-Mente e Lavoro e non solo della provincia di Palermo. Linea Vivi Verde Coop: per difendere l’unico pianeta che abbiamo Vini, pasta, legumi, olio, agrumi, conserve: sono solo alcuni dei prodotti che vengono dalle cooperative in Sicilia, Campania, Puglia e Calabria. Libera Terra nasce con l’obiettivo di valorizzare territori stupendi ma difficili, partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni confiscati alla criminalità organizzata per ottenere prodotti di alta qualità attraverso metodi rispettosi dell’ambiente e della dignità della persona. Inoltre, svolge Con la linea vivi verde Coop avete a disposizione tanti prodotti biologici ed un ruolo attivo sul territorio, coinvolgendo altri produttori che condividono ecologici fabbricati con materiali e tecniche di produzione a basso impatto gli stessi principi e promuovendo la coltivazione biologica dei terreni. ambientale, tutti garantiti. Il contrasto alle mafie richiede condivisione e corresponsabilità. Dalle donazioni ai gadget, tanti sono i gesti di solidarietà e partecipazione a cui Avanti con il verde puoi aderire per sostenere le attività di Libera. Quest’anno il ricavato dai 38 gadget natalizi (agende, calendari, biglietti di auguri e tanto altro) verrà L’ambiente è un tesoro che, come tale, va preservato in ogni modo. Ogni destinato allo start-up di una nuova cooperativa sociale in provincia di gesto, anche piccolo, può aiutare la natura. Per questo motivo nascono Trapani- costituita da giovani siciliani selezionati con bando pubblico- prodotti ecologici come la linea piatti e bicchieri monouso in PLA Ingeo, per la gestione di circa 100 ettari di terreni confiscati alle famiglie mafiose completamente biodegradabili e compostabili, o come la linea detersivi, riconducibili al boss latitante Matteo Messina Denaro. La cooperativa sarà carta riciclata e lampade a basso consumo energetico, tutti certificati intitolata a Rita Atria, una giovane testimone di giustizia che, grazie al Ecolabel, il marchio europeo di qualità ecologica, oppure ancora come la sostegno del giudice Paolo Borsellino, ebbe la forza di denunciare la mafia. linea detersivi sfusi e le pile ricaricabili. Capitolo 7 Prodotto a marchio Un ambiente tutto bio progettazione delle capsule realizzate in modo tale da conferire il caffè esausto alla raccolta domestica dell’organico. Un unicum nel panorama La natura ci regala cibi dal gusto incredibile, ricambiamo questo piacere delle capsule espresso: di fatto dopo l’uso e una volta rimosso il sigillo rispettandola anche a tavola. In ogni prodotto biologico della linea vivi superiore, è possibile gettare il fondo del caffè nella raccolta dei rifiuti verde Coop, infatti, l’amore per l’ambiente non viene messo da parte, organici. Proprio a partire da questa assoluta unicità Coop ha partecipato escludendo l’uso di OGM, fertilizzanti e fitofarmaci di sintesi chimica, nel al Premio SlowPack 2012 indetto da Slow Food in collaborazione con il pieno rispetto del regolamento europeo. L’agricoltura biologica è il sistema Corso di Studi in Disegno Industriale del Politecnico di Torino, la Facoltà di produzione amico dell’ambiente perché preserva le biodiversità, il di Agraria dell’Università degli Studi di Torino e l’Università degli Studi suolo, le acque freatiche e l’aria, favorisce la rotazione delle colture, non di Scienze Gastronomiche per il migliore eco-packaging alimentare inaridendo il terreno. esposto all’interno del Salone del Gusto - Terra Madre. Lasciamo che la cucina sia un piacere, per noi e per la natura. A tutto ciò si aggiunge la qualità indiscussa del caffè Fior Fiore Coop qui rimodulato in 9 varianti di miscele scelte, torrefatte e macinate, ciascuna Macchina per caffè espresso in capsule Coop con un propria tostatura in modo da soddisfare tutte le esigenze del consumatore in termini di gusto e occasione di consumo. L’alta qualità del marchio Fior Fiore Coop, il meglio della cultura Ultimo aspetto da non dimenticare, l’accessibilità della proposta, gastronomica, firma la nuova macchina per espresso esclusivamente presente nei principali supermercati e in tutti gli ipermercati Coop con italiana. E presenta le sue capsule attente all’ambiente, perché composte un’offerta lancio e un prezzo al pubblico di assoluta convenienza. da materiali separabili che permettono di gettare il caffè nell’organico dopo l’utilizzo. Nei principali supermercati e ipermercati Coop il kit “macchina per espresso + 63 capsule assortite” per scoprire le 9 gustosissime varianti di miscela. La novità è stata presentata allo stand Coop al Salone del Gusto di Torino ed è arrivata sugli scaffali dei negozi Coop a fine ottobre. Un debutto con il proprio marchio Fior Fiore in un mercato particolarmente affollato di insegne e produzioni straniere. Coop invece gioca in casa e si affida a un fornitore italiano (l’azienda Capitani) che ha creato una macchina dalle caratteristiche uniche e distintive, tutta italiana sia nell’assetto tecnologico, che nel design e nell’assemblaggio dei componenti. L’anima ecologica, pensata proprio per un consumatore sempre più attento alle problematiche ambientali, si ritrova anche nella 39 SCOPRI IL SITO INTERNET DI COOP RENO image free by svilen001 from sxc.hu Sul sito di Coop Reno puoi trovare gli orari di apertura dei negozi, le offerte dei volantini, i servizi di prenotazione libri e di stampa foto...e tanto altro ancora! Un mondo tutto da scoprire per avere Coop Reno comodamente a casa tua! W W W. CO O P R E N O. I T 40 Capitolo 8 Comunicazione Coop Reno, prima in Italia ha sperimentato un nuovo modello di supermercato di Comunicazione per il 2012, non sono mancate però molte altre novità e progetti, che pongono Coop Reno come una delle cooperative più attive nel panorama della Grande Distribuzione Organizzata, quelle che seguono Il 28 settembre 2012 sarà una data da ricordare, è stato inaugurato infatti il sono alcune immagini che ben nuovo supermercato di Molinella, è una data da ricordare perché è stato il descrivono primo negozio di Coop del nuovo millennio con un nuovo format della Il progetto ha preso l’avvio dall’esigenza di comunicare l’Unità delle di Comunicazione, dal nuovo Differenze della rete dei PV Coop, ma anche ciò che fa la differenza di Coop, testimonial ovvero la comunicazione dei valori coop basati : Stefano Bicocchi, in arte Vito, ai • sulle politiche sociali delle singole Cooperative concorsi artistici, passando dai • sulla convenienza rappresentata anche dalle offerte promozionali tanti nuovi servizi, alle campagne • sui prodotti dei territori e prodotti locali di adesione soci, per finire con una iniziativa che ci ha visti ospitare una • sui contenuti del prodotto coop delegazione di imprenditori della Corea del Sud per scoprire il nostro Il nuovo impianto di Comunicazione è stato implementato da REALISE/ modello di cooperativa. questa cooperativa della evoluzione in ambito Cooperativa FRAGILE/INRES come 1°Progetto Pilota in un supermercato di Coop Adriatica a Ravenna A questo progetto di Comunicazione ha fatto seguito un nuovo «sistema aperto» di ambientazione I principi guida che hanno ispirato le scelte progettuali sono legati: - al concetto di gradevolezza , serenità e accoglienza del luogo dell’acquisto - alla valorizzazione della forza espressiva e comunicativa dei prodotti - alla capacità di dare risalto ai vari livelli e gerarchie della comunicazione - alla funzione di orientatamento e di semplificazione della lettura dello Molinella spazio Dall’unione di questi progetti di Comunicazione e Ambientazione è nato il progetto pilota di Molinella, che siamo stati onorati di lanciare, un momento importante per tutta la Cooperazione di Consumo in Italia e quindi per Coop Reno. Lo stesso Format è stato utilizzato nella ristrutturazione di Castiglione die Pepoli, offrendo anche in questa occasione un’immagine completamente nuova del supermercato ad insegna coop. Il nuovo format quindi è stato sicuramente l’elemento di distintività in tema Castiglione 41 SCOPRI IL SITO INTERNET DI COOP RENO image free by svilen001 from sxc.hu Sul sito di Coop Reno puoi trovare gli orari di apertura dei negozi, le offerte dei volantini, i servizi di prenotazione libri e di stampa foto...e tanto altro ancora! Un mondo tutto da scoprire per avere Coop Reno comodamente a casa tua! W W W. CO O P R E N O. I T Ecco alcune immagini di Campagna sviluppate nel 2012: CIPA tare quias c a no tiv ossooopera p sa i t spe cio Tut in C ellagni so d o no % di T O L p Re ,4C0O o o C 1 C i c I RA i So bre Per PO D l 31 Oqtutoisti oci S i Solonno o! rn hMa É TE Risto il RNO TISTICO NCORSO AR CO NO” o RTECIPA AL tistic ”PA “NOCCIOLINO SCOIATTOLI r A o s r a i o c n am al Co amic r uga a t r a “T E PART e a ac to mbr fatto dita ettee hanno rrà accre S 7 l 1 i ch 1 ve Da ai Soc o 201 ann nell’ O ,40% IST IL R 1 esa a sp cio dellogni so di per ggio gio i oma P3 in omag igliett attolica! Coop Reno. lio ci sono 2 Lettori M b 4 o C o da In pa Coop Reno! e on di ita s i nd a” indett ro e fantasia io mi ve c r o ica a nt 29 a am lio ndo est cqu Artistico “Tartarug entro ilper ogni pu uga usa segnati In pa ati a tartar rso re l’A egna un tutti i disegni con no così premi ran ; tra animali visita 12 puoi partecipaziareonali peCorncopartecipzioareCo. Dis che ver llissimi op Reno vendita) altri be nto aprile 20 x inform ogni pu tuo nego e e tanti rzo al 29 ponibile al bo apposito del i (2 disegni per tarughe marin Dal 5 ma vol itore lo dis ino le tar preno.it il modu u o nel conten due più merite ere da vic i Utilizza www.coo s egn nidis tuo sceglierà r andare a ved gozio e sul sito ilio e a on ort z , ssi rip a , pe ne o com rnmi rm ciascuno informazioni a unato io rile fo agg ap is in il Rbiglietti om ggiori a 2 ssao.di Cattolica! Ma giori ncon a ari mag funzio all’ llaAccqu ere che eno torno s pR Coo to il Ri i c i So editaaa , reer avae coamcecerm ori rative e P b o ope ’è à m tit otta co gestion procidetà 3a1i Sooc o 11 vcrioestirrar il pro biodella e disoscam blre nn0 a hdez le llza e o a ti cc ch e tt ’u ri ro ll’al 2 o. Ribuzzziona epdrotoelddelaottllaraapppcaaorrtratoettderoCepisoolltiRcapenRoen.nno.o al 3b1 isti ineneto rn TdO ttberem qu st Ris m ne in eCo tr he rumenenstta in oc i ha iscc i dri S o. divge ioate 1s7ettsee ttaocaqcduitai to il ’ IL RItiS o st, ella ttuat so looi rn st picdaellanta un code ffeettefufe al l17 anntotfa stiile o re se aliut DDa omail ri E alziitoàneppreu ’ tu ll’ spalelesespees rahtiava h fa rrà acc od S u ra de e m m ib e e, h a c no1 ve Oornao dè iucondisoptrderi scatntivaamlabiorzpapiorortnpore azillonetaaeresoinloCiooSopeci nn, C n 1 0 a is o h 2 ,m qu Il ritistpic cietàorteo dive rop i in NO? 12 27/07/ 12 27/07/ va p , ai pSoc onraotiac alitàdalleeso l ralispticoSuoitcia in pe dutua mod nto ooss asti it atinorCi po una me m en eitare nstaum re o è no stru e resti vi tu i co uis u n storn o ttaicqorno. Il ri resenta che vie ssonTu st ri o il rapp eristica atori p tt m cara i consu Tutti 3 K.indd RNOO RISTO K.indd RNOO RISTO 42 1 11.22 11.22 da Coop Artistico indetto o nuovo Concorso trovi a negozio partecipare al il moduolo che volta re 2012 puoi cipare utilizza e fantasia, una al 30 Novemb ino”. Per parte usando estro attol Dal 26 Ottobre ttolo zio Coop Scoi scoia nego ino tuo uno “Nocciol ioni del disegna box informaz Reno intitolato o vendita Coop Reno, al i, di punt net camp ogni inter per i suoi siti issione sceglierà e MP3 scaricabile sui compilato in tutti embre una comm egna il disegno un lettor terminato cons entro il 30 Nov dicembre con ni consegnati premiato il 14 valore). Reno. Tra i diseg i, ciascuno dei quali verrà tti di analogo sostituiti con prodo tevol amentereno.it Potranno essere i due più meri o.it e www.attiv è solo indicativa. pren premi dei .coo (l’immagine zio e sui siti www mazioni a nego Maggiori infor Capitolo 8 Comunicazione La rivista dei soci: Consumatori L’informazione costituisce un elemento fondamentale per garantire il diritto alla conoscenza e quindi alla reale partecipazione alle scelte di indirizzo dell’impresa. Il principale strumento è la rivista Consumatori che dal numero di maggio 2009 viene consegnata ai Soci di Coop Reno presso il punto vendita. Insieme alle altre sei cooperative, del distretto Adriatico e del distretto Nord-ovest, viene prodotta con una tiratura annuale di oltre 30 milioni di copie. La rivista, interamente stampata su carta riciclata con marchio Ecolabel, è composta da una parte comune, cui fa seguito una parte che varia, dedicata alle singole cooperative ed ai diversi territori. Nel corso del 2012 sono state stampate n° 455.000 copie del mensile, per un costo complessivo di € 74.023. Oltre a Consumatori, consultabile anche on-line, all’indirizzo internet www. consumatori.ecoop.it, non mancano però altri mezzi per tenere informati i soci sulle iniziative e le attività della Cooperativa, come i depliant distribuiti a punto vendita e a domicilio, la radio interna ai negozi (Radiocoop) e soprattutto i nostri portali internet Coop Reno 2.0 Il sito istituzionale della cooperativa: www.coopreno.it e 107.996 pagine visite nel 2012, tra queste le più visitate sono quelle dedicate alle offerte dei punti vendita, ma anche quelle dei servizi come la prenotazione dei libri scolastici Il nostro portale sociale: www.attivamentereno.it completamente rinnovato continua a crescere con ben 12.746 pagine viste, pagine completamente dedicate alle nostre attività sociali e sezioni soci 43 SCOPRI IL SITO INTERNET DI COOP RENO image free by svilen001 from sxc.hu Sul sito di Coop Reno puoi trovare gli orari di apertura dei negozi, le offerte dei volantini, i servizi di prenotazione libri e di stampa foto...e tanto altro ancora! Un mondo tutto da scoprire per avere Coop Reno comodamente a casa tua! W W W. CO O P R E N O. I T Ecco alcune immagini di Campagna sviluppate nel 2012: 44 Capitolo 8 Comunicazione Note 1988 - 2013 anni ve rsario 1988 - 2013 Società Cooperativa Via Panzacchi, 2 - 40016 S. Giorgio di Piano (BO) Puoi scaricare questo rapporto sociale sul sito www.coopreno.it o sul sito www.attivamentereno.it. definitivo