Latina Oggi
Domenica 8 Gennaio 2012
39
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D’ANNUNZIO
Torna a Latina
una delle rassegne
più amate
Si inizia domenica
15 gennaio
Stagione di danza,
debutto con Giselle
TORNA la Stagione di danza del Teatro D'Annunzio di
Latina, da nove anni una delle
rassegne più apprezzate dal
pubblico pontino. Nonostante
le limitatissime sostanze delle
casse comunali, il Servizio
Attività Culturali è riuscito a
garantirla anche questa volta e
a presentare un programma di
richiamo, per la scelta degli
spettacoli e il valore dei protagonisti. Si inizia domenica prossima, 15 gennaio,
alle 17,30, con un
classico: «Giselle» di Adolphe
Charles Adam,
con coreografie di
Oleg Korzenkov
e nell'interpretazione del R ussian State Ballet
of Rostov. E' un
balletto in due atti, tra i più famosi
ed amati. Fu musicato da Adam
su libretto di un
grande romanziere francese dell'800, Théophile
Gautier, che affascinato dall'antica leggenda
scandinava delle Villi (personaggi fantastici, simili agli elfi, nella tradizione popolare
spiriti delle giovani morte prima delle nozze, che in una
frenetica e continua danza
cercano invano la pace) raccontò la storia di Giselle e del
suo amore per Albrecht. Vicenda tenera e romantica che
il tempo non ha fatto appassire, tradotta in danza resta tuttora fra i più apprezzati balletti del panorama classico. Perchè «Giselle» è originale, in
ciascuno dei due momenti diversi in cui è suddiviso. L'uno
è ambientato nella realtà dei
campi e della caccia. La contadinella si innamora perdutamente di Albrecht, credendolo un povero contadino, umile
come lei, ma scopre poi essere
principe e promesso sposo ad
una nobile fanciulla.
Ne soffre Giselle, tanto da
impazzire per il dolore e morire disperata. L'altro momento è affidato alla fantasia e alla
Il Russian State Ballet of Rostova
primo protagonista sulle scene
Tutti gli appuntamenti
di un cartellone invitante
irrealtà: Giselle divenuta Villi, sottrae alla morte l'amato
che le altre Villi, con la loro
Regina, vorrebbero far mori-
re, costringendolo a danzare fino all'annientamento di tutte le
forze, e lo sostiene ballando con
lui il famoso pas de deux, impe-
tre la morte, il principe è salvo.
Intensità espressiva, mimica,
capacità drammatica, tecnicismo perfetto e una
leggerezza quasi sovrumana, hanno semIl D’Annunzio
pre caratterizzato le
di Latina
esibizioni dei grandi
e alcune scene
interpreti del balletto,
di Giselle,
fra i quali, la prima
spettacolo
che lo eseguì, Carlotche apre
ta Grisi e poi Fanny
la stagione
Essler, Margot Fonteyn, Carla Fracci,
Rudolph Nurejev e
Roberto Bolle.
La stagione continua il 5 febbraio sempre alle 17.30, con
Sherazade di Nikolaij Rimskiy
Korsakov, con coreografie di
Fredy Franzutti e la compagnia
del Balletto del Sud di Luciana
dendogli di arrendersi alla tragi- Savignano. E’ un'affascinante
ca sorte. All'alba le Villi, e Gi- fiaba orientale dei tempi di Haselle con loro, svaniscono. E run El Rashid, legata all'origine
miracolo dell'amore che vive ol- de «Le Mille e una notte».
Vince il concorso la scuola di Fontana Perrelli
La città dei presepi
IL plesso scolastico di Fontana Perrelli, facente parte del
primo circolo didattico di Minturno, ha vinto l'edizione
2011 del concorso dei presepi, organizzato a Minturno
nell'ambito della manifestazione La città dei presepi. Un
concorso riservato alle scuole, che ha registrato la partecipazione di oltre venti istituti del circondario. L'organizzazione è stata curata dall'associazione culturale San Marco
di Minturno, guidata da Giuseppe Di Rienzo, in collaborazione con il primo circolo didattico di Minturno, diretto dal
professor Enrico Bruno. La commissione giudicante ha
scelto quattro presepi, che riceveranno un premio in buoni
spesa, messo in palio dall'associazione San Marco. Oltre al
presepe di Fontana Perrelli, che percepirà un premio di 250
euro, è salito sul podio l'istituto comprensivo di Castelforte,
che grazie al secondo posto vince un buono spesa di 100
euro; terzo posto ex aequo è stato assegnato al terzo circolo
di Fondi e alla Principe Amedeo di Gaeta, le quali riceveranno un premio di 75 euro ciascuno. «Siamo contentissimi
di come è andata - ha detto Giuseppe Di Rienzo, anima
dell'iniziativa -, e ciò ci spinge a fare ancora di più per le
prossime edizioni, vista la risposta che abbiamo ricevuto
dai vari istituti. Mi corre l'obbligo di ringraziare il parroco
di Minturno don Elio Persechino, che ha ospitato i presepi
nella cattedrale di San Pietro Apostolo. Qui vi rimarranno
sino all'8 gennaio, in modo che potranno essere ammirati
dai visitatori». La manifestazione è stata caratterizzata dal
presepe vivente organizzato dall'associazione Mary Poppins, che gestisce la scuola materna all'interno del castello
baronale. Una iniziativa che ha riscosso grande successo e
che ha visto protagonisti bambini di età compresa tra i tre
e i cinque anni.
Gianni Ciufo
Il 26 febbraio per gli appassionati del Tango sarà di scena la
Compagnia argentina di Roberto Herrera, in Tango , con
coreografie dello stesso Herrera
su musiche di Piazzolla, De Caro e altri autori.
Il 18 marzo i Solisti del Teatro
dell'Opera di Roma, in collaborazione con la Compagnia «Il
Balletto di Latina», offriranno
la Serata '900, con coreografie
dei balletti russi su musiche di
Stravinsky, De Falla, Satie.
Il 26 marzo, alle 21, Dance
Promotion - Gran Gala di
Danza - Omaggio a Simona,
con coreografie del repertorio
classico e contemporaneo.
Fuori abbonamento, il 19 febbraio alle 17,30, l'Ausonia Ensemble Compagnia di Balletto
di Latina presenta Tango nuevo con musiche di Sergio Di
Giacomo e coreografie di Riccardo Di Cosmo.
Francesca Del Grande