UNIVERSITA’ DI PISA
GUIDA ALLA FACOLTA’
DI
ECONOMIA
ANNO ACCADEMICO 2005/2006
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SITO INTERNET DELLA FACOLTA DI ECONOMIA
http://www.ec.unipi.it/
La Facoltà di Economia ha un proprio sito Internet con nuovi servizi e informazioni utili per
tutti coloro che studiano Economia a Pisa.
Tale sito è raggiungibile all’indirizzo http://www.ec.unipi.it e, come si vede dalla Homepage, è
strutturato in 4 aree; ogni area è organizzata in modo da permettere l’accesso immediato alle
informazioni di interesse dell’utente.
L’area “Didattica” contiene le informazioni relative alla struttura dei corsi di laurea e
all’offerta didattica della Facoltà. Da quest’area l’utente può accedere all’orientamento della
Facoltà, all’offerta didattica, agli insegnamenti attivati, all’orario delle lezioni, al calendario
didattico, agli esami di profitto e di laurea, alla didattica online e alla guida della Facoltà con i
relativi programmi di insegnamento.
L’area “Per lo studente” contiene informazioni utili per lo studente quali: coordinatori didattici
e relativo orario di ricevimento, offerte di stage e partnership, mobilità studenti e progetto
Socrates, borse di studio, rappresentanze studentesche, associazioni studentesche, link utili.
L’area “Strutture e Dipartimenti” contiene i link alle Homepage delle strutture della Facoltà di
Economia. Da quest’area l’utente può accedere alle informazioni relative al personale della
presidenza, alle comunicazioni ufficiali della presidenza e alle Homepage delle seguenti
strutture: Biblioteca, Centro Linguistico, Centro Servizi Informatici, Dipartimenti, Segreteria
Studenti.
Nell’area “In Evidenza” è possibile consultare le news relative alla Facoltà di Economia,
l’elenco dei convegni e delle conferenze organizzate dalla Facoltà, le scadenze e i bandi di
concorso.
SERVIZI INTERNET PER GLI STUDENTI
SERVIZI OFFERTI DAL SITO DELL’ATENEO
1. Guida interattiva all'autocertificazione per la riduzione delle tasse:
Collegandovi al sito http://www.synthema.it/universita avrete a disposizione una guida interattiva che vi
permetterà di compilare i moduli per l’autocertificazione in modo semplice.
2. Alice oltre lo sportello, portale per gli studenti.
Collegandovi al sito http://www.studenti.unipi.it inserire alla voce login il vostro numero di matricola
seguito dal giorno della vostra data di nascita.
Ad esempio se la vostra matricola è 220435 e siete nati il giorno 26, allora la vostra LOGIN sarà
22043526 e la vostra e-mail ad esempio sarà [email protected].
La vostra password invece sarà la stessa del tesserino magnetico. La password la riceverete con il
tesserino magnetico ed il libretto.
Se invece l’avete persa, potete richiederla presso la segreteria studenti, oppure la potete trovare in una
lettera che la segreteria ha inviato lo scorso anno insieme ai moduli per la contribuzione universitaria.
Grazie a questo servizio in qualunque momento collegandovi a www.studenti.unipi.it potrete
controllare:
Il vostro piano di studi - Gli esami da voi sostenuti - Inviare messaggi di posta elettronica - Iscrizione ai
concorsi - Autocertificazione RID - Stato del pagamento delle tasse - Certificati - Dichiarazioni
d’invalidità.
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PRESENTAZIONE
La Facoltà di Economia si presenta nel nuovo anno accademico 2005/2006 con una offerta didattica
perfettamente in linea con la Riforma introdotta a suo tempo (DM. 509 del 3/11/1999, DM. 4/8/2000 e
DM. 28/11/2000) e sensibilmente rinnovata rispetto a quella dell’anno precedente.
Il nuovo sistema didattico è articolato su due livelli: laurea (triennale, conseguita con 180 crediti) e
laurea specialistica (biennale, conseguita con ulteriori 120 crediti). Ad essa si aggiungono: il Dottorato di
ricerca (corso triennale rivolto alla preparazione alla ricerca scientifica, a cui ci si iscrive con la Laurea
Specialistica) ed il Master universitario (titolo professionalizzante a cui si accede con la laurea o la
laurea specialistica, che viene rilasciato al termine di un corso di 60 crediti), infine i vari Corsi di
specializzazione e di alta formazione.
Il lungo dibattito sulla Riforma didattica ha esplicitato gli obiettivi che il legislatore ha inteso conseguire
con questa rivisitazione dei percorsi universitari e che le facoltà si sono impegnate a raggiungere:
- allineamento con la struttura formativa degli altri Paesi europei;
- abbassamento dell'età media del laureato di 1° e 2° livello (coincidenza tra durata legale degli studi e
durata reale);
- maggiore professionalizzazione, in particolare per il 1° livello, ma comunque contatti più diretti con
la realtà economico-istituzionale ed il sistema delle imprese;
- flessibilità dei percorsi didattici, tale da favorire passaggi e scambi di studenti tra differenti corsi di
laurea e tra diversi Atenei: la flessibilità risulta favorita dalla traduzione delle annualità o semestralità
tipiche del Vecchio Ordinamento in un certo numero di crediti formativi (C.F.U.) la cui acquisizione
è contestuale al superamento degli esami.
Questi obiettivi sono molti e molto ambiziosi. La risposta che la Facoltà di Economia pisana intende
dare, con l'attivazione dei corsi di laurea e di laurea specialistica, mira a soddisfare le reali esigenze del
mondo del lavoro, degli studi e della cultura economica, aziendale, statistica.
La Facoltà di Economia da tempo ormai si propone quale centro per l'alta formazione di economisti
generali e di economisti aziendali che, attraverso una preparazione qualificata, potranno occupare
posizioni di responsabilità nel mondo del lavoro, nell'industria, nei settori del credito, della finanza, delle
assicurazioni, nel commercio, nella pubblica amministrazione, nei centri di ricerca, negli organismi
nazionali ed internazionali di programmazione economica. Inoltre nei propri corsi di studi la Facoltà
prepara per l'esercizio della libera professione, dell'insegnamento e della ricerca.
La formazione che la Facoltà di Economia fornisce si basa sullo studio e l'approfondimento di quattro
principali aree di rilevante interesse didattico e scientifico:
- area economica
- area economico-aziendale
- area giuridica
- area statistico-matematica
Ognuna di queste area rappresenta una parte del percorso didattico-culturale caratteristico
dell'Ordinamento degli studi dei vari Corsi di laurea e di laurea specialistica.
Nell'anno accademico 2004/2005 la Facoltà ha registrato circa 900 immatricolazioni. Il numero
complessivo degli studenti, in corso e fuori corso, è di 4388 studenti. La Facoltà ha laureato nell’anno
accademico 2003/2004 ben 765 studenti.
Nella Facoltà di Economia sono attivi i seguenti Corsi di laurea del Nuovo Ordinamento:
- Banca, finanza e mercati finanziari (BFMF) (classe 17)
- Economia, amministrazione e diritto delle imprese (EADI) (classe 17)
- Economia aziendale (EA) (classe 17)
- Economia del territorio e dell'ambiente (CLETA) (classe 28)
- Economia e commercio (EC) (classe 28)
- Scienze economiche (SE) (classe 28)
La Facoltà di Economia pisana ha ampliato la sua offerta professionale anche all'ambito statistico
predisponendo alcuni curricula specifici nei Corsi di Laurea in Economia aziendale e in Scienze
economiche per preparare all'esercizio della professione di statistico nell'economia e nell'azienda.
La Facoltà ha predisposto una serie di norme transitorie che consentono agli studenti il passaggio
agevole dai Corsi di laurea del Vecchio ordinamento a quelli del Nuovo ordinamento.
Tali norme sono consultabili sul sito web della Facoltà al fine di facilitare allo studente la valutazione
delle alternative didattiche e formative disponibili. Moltissime sono state le richieste di passaggio ai
corsi di laurea del nuovo ordinamento, tuttavia gli studenti già iscritti al vecchio ordinamento hanno la
possibilità di portare a termine il percorso intrapreso.
Per consentire agli studenti che hanno conseguito la laurea secondo il nuovo ordinamento di
proseguire il proprio percorso formativo, la Facoltà di Economia nell’anno accademico
2005/2006 si presenterà con ben undici corsi di laurea specialistica:
- Banca borsa e assicurazioni (classe 84/s)
- Consulenza professionale alle aziende (classe 84/s)
- Finanza aziendale e mercati finanziari (classe 84/s)
- Informatica per l'economia e per l'azienda (classe 23/s) (Corso Interfacoltà)
- Management & controllo (classe 84/s)
- Marketing e ricerche di mercato (classe 84/s)
- Scienze economiche (classe 64/s)
- Statistica per l'economia e per l'azienda (classe 91/s)
- Storia ed economia delle istituzioni (classe 64/s)
- Strategia e governo dell’azienda (classe 84/s)
- Sviluppo e gestione sostenibile del territorio (classe 83/s)
Il tradizionale strumento di informazione agli studenti, la “Guida della Facoltà”, comprende i
Regolamenti didattici dei Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica oltre alle informazioni sulla struttura
organizzativa e sui servizi offerti agli studenti.
I Programmi dei corsi di insegnamento saranno reperibili sul sito web della Facoltà dove vengono
inseriti direttamente a cura dei Corsi di studio e dei docenti i quali sono impegnati anche a consegnare il
programma in forma cartacea agli studenti all’inizio delle lezioni.
La Facoltà, oltre alle aule e alle sale studio, ha nella propria sede il Centro Servizi Bibliotecari
e il Centro Servizi Informatici. La Biblioteca è a "scaffali aperti", con catalogo informatizzato
consultabile in rete ed ha un patrimonio librario particolarmente ricco per la dotazione in
materie economiche, statistiche, giuridiche ed aziendali e la presenza di collezioni e fondi
librari ragguardevoli. La necessità di preparare diplomati e laureati con l'ausilio delle più
avanzate elaborazioni informatiche, trova attuazione nel Centro Servizi Informatici della
Facoltà ove sono realizzati spazi di studio e di ricerca per gli studenti. Due aule attrezzate
consentono l'applicazione e la formazione informatica secondo i più avanzati criteri della
riforma didattica.
Una delle due aule attrezzate del Centro Servizi Informatici accoglie il software necessario a far
funzionare il Laboratorio linguistico multimediale. La realizzazione del Laboratorio linguistico, resa
indispensabile dalla riforma didattica che accentua le conoscenze linguistiche previste per le classi 17 e
28, era in programma da tempo, la Facoltà è orgogliosa per essere riuscita ad offrire agli studenti questo
importantissimo servizio didattico in un’epoca in cui i finanziamenti alle Università sono in netto calo
mentre gli impegni didattici sono cresciuti in maniera esponenziale.
Il sito web della Facoltà, curato dal Centro, è stato completamente rinnovato e rappresenta una
finestra aperta nello spazio multimediale: in esso gli studenti potranno agevolmente trovare tutte le
informazioni utili (http://www.ec.unipi.it).
Gli stessi Dipartimenti afferenti alla Facoltà e citati nella Guida hanno propri spazi informatici
collegati con il sistema di rete della Facoltà e attraverso di esso con la rete Internet.
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Il percorso formativo dei Corsi di studio descritto nelle sue articolazioni essenziali, apre ai giovani
laureati numerosi sbocchi professionali ed opportunità d'impiego ai quali abbiamo già accennato. Gli
sforzi che la Facoltà di Economia compie da tempo nell’ambito dei programmi di mobilità studentesca
Erasmus e Socrates stanno dando risultati significativi sul piano dell’internazionalizzazione delle
conoscenze dei futuri laureati. Questi devono, tuttavia, essere integrati con una collaborazione attiva e
strutturata con aziende e istituzioni di varia dimensione e tipologia che operano su scenari nazionali e
internazionali e che hanno da un lato la necessità di reperire laureati all’altezza di tale compito, dall’altro
la possibilità di offrire una serie di importanti opportunità formative a livello nazionale e internazionale.
Proprio per affrontare il vitale problema della qualità della formazione e per garantire concreti sbocchi
occupazionali, in questi ultimi anni la Facoltà sta dedicando particolare attenzione al collegamento con
aziende e istituzioni, stipulando convenzioni sia per laureandi che per neolaureati e favorendo gli stages
per facilitare l’inserimento dei giovani in un mercato ormai globale. Al momento sono attive circa 400
convenzioni con istituzioni, organizzazioni e aziende pubbliche e private (v. Stages per studenti e
laureati) che hanno il preciso scopo di creare un percorso preferenziale per gli studenti di Economia
verso il mondo del lavoro.
Il Preside
Prof. Massimo Mario Augello
ORIGINI E SVILUPPO DELLA FACOLTA’ DI ECONOMIA
L'Ateneo di Pisa conferma una qualificata presenza della nostra Università nel mondo della cultura,
della ricerca e della scienza. La Facoltà di Economia è molto più giovane, visto che è stata fondata
nell'a.a. 1944/45.
Le Facoltà di Economia in Italia sono tutte di recente istituzione. Esse traggono la propria origine
dalle Scuole Superiori di Commercio e si trasformarono poi in Facoltà tra gli inizi di questo secolo ed il
1938. Pisa non aveva una Scuola Superiore di Commercio, ma la città e l'Ateneo pisano, nella fase di
espansione dei primi decenni del '900, avvertivano in maniera crescente la necessità di dotarsi di un
percorso culturale idoneo alla formazìone di dottori nelle discipline economiche. L'esigenza andava di
pari passo con la crescita delle attività produttive nel territorio, con l'aumento della complessità
mercantile e giuridico-merceologica della società civile.
Fino dai primi anni venti, in ambiente accademico e in ambiente economico cittadino si erano
ripetutamente levate autorevoli voci per la richiesta dì una Facoltà di Economia e Commercio. Egidio
Giannessi, allora giovane studioso laureatosi nel 1932 all'Istituto Superiore di Scienze Economiche e
Commerciali di Firenze, condivise subito la posizione dell'autorevole economista Bruguier Pacini,
tenace sostenitore del progetto di istituire a Pisa una Facoltà universitaria nel settore
econornico-aziendale.
Nonostante le buone intenzionì gli ostacoli alla realizzazione furono sia di ordine finanziario, sia di
ordine politico, ma soprattutto il progetto di Bruguier Pacini e Giannessi si scontrava con la costante
resistenza di Firenze, Genova e Venezia, sedi preferite dagli studenti della costa tirrenica e delle
province orientali della Toscana. Nel 1940, dopo paziente e complesso lavoro, l'obiettivo pareva
raggiunto e l'avvio della Facoltà era ormai questione di qualche procedura burocratica. Invece il
dilagare della guerra, le complicazioni da essa derivate, annullarono qualsiasi ipotesi di rapida
soluzione e i previsti provvedimenti istitutivi furono rinviatì sine die: i nostri studenti continuarono a
frequentare Università lontane per conseguire la laurea in Economia e Commercio.
Vennero i giorni dei devastanti bombardamenti: la città il 31 agosto 1943 fu in buona parte distrutta;
le linee di comunicazione tra Pisa e Firenze divennero impossibili o difficoltose e nell'ateneo pisano
l'a.a. 1943/44 si svolse in maniera del tutto irregolare. Il 2 settembre 1944 Pisa, ormai ridotta ad un
ammasso informe dì macerie, fu liberata, ma l'improvviso straripamento dell'Arno del 2 e 3 novembre
colpiva ulteriormente una popolazìone stremata, mettendo a dura prova la volontà dell'Ateneo di
riprendere con regolarità l'anno accademico.
Il 25 novembre 1944 l'inaugurazione dell'anno accademico avveniva in mezzo alle distruzioni, ma
dominava una gran voglia di ricominciare la vita sociale, economica e di studio in maniera ordinata e
serena. In quell'occasione Luigi Russo - Direttore della Scuola Normale e Rettore facente funzione
dell'Ateneo - chiedeva al generale Hume (Capo del Governo Militare Alleato della Toscana)
l'attivazione delle Facoltà di Magistero, Economia e Commercio e Lingue, denunciando al tempo stesso
"una dolorosa invidia" riscontrata nel confrontare le sorti della semidistrutta Università di Pisa con
quelle meno disastrate di Firenze. Nella cerimonia inaugurale, accanto al conferimento dell'Ordine del
Cherubino al Capo del Governo Militare, veniva conferita la laurea honoris causa a tutti gli studenti
universitari delle Armate alleate e agli studenti toscani morti in combattimento o deceduti per causa dei
bombardamenti.
Nei giorni 27 e 29 novembre in un lungo incontro con il capitano Noe, delegato del generale Hurne,
Luigi Russo otteneva l'autorizzazione ad aprire provvisoriamente la Facoltà di Economia e Commercio,
come sede staccata della stessa Facoltà di Firenze, unitamente alla Facoltà di Magistero e ad una
sezione della Facoltà di Lingue e letterature straniere, quale sede distaccata dell'Ateneo di Venezia. Il
15 gennaio 1945 iniziavano i corsi dell'anno accademico 1944/45 per tutto l'Ateneo e con essi
finalmente nasceva il primo fondamentale nucleo della Facoltà di Economia e Commercio. Le iscrizioni
ai corsi sdoppiati erano state aperte il 10 gennaio. Gli iscritti alla Facoltà di Pisa furono subito molti,
tant'è che il Rettore di Firenze, Piero Calamandrei, richiese al Rettore di Pisa l'accredito delle quote
derivanti dal versamento in tasse e contributi da parte degli studenti iscritti alla sezione pisana della
Facoltà di Economia e Commercio al 31 dicembre 1945, richiesta necessaria per coprire le spese che
l'Ateneo fiorentino aveva sostenuto per gli avvisi agli studenti, i bollettini per le tasse, registri, libretti
universitari e tesserini di riconoscimento.
A fronte di un numero di iscritti ben oltre ogni aspettativa, l'avvio della nuova sezione fu irto di
difficoltà burocratiche e di funzionamento. Dopo tre anni di straordinarietà nell'a.a. '47-'48 il Ministero
della Pubblica Istruzione autorizzò, in via provvisoria, il funzionamento dell'intera Facoltà in Economia
9
e Commercio, appoggiata non più a Firenze, ma alla Facoltà di Giurisprudenza di Pisa - in cui era
Preside Bruguier Pacini - con riconoscimento giuridico dei titoli accademici rilasciati.
Trascorrono altri anni febbrili, carichi di iniziative, soprattutto da parte di Egidio Giannessi e dello
stesso Bruguier Pacini, fino a che il 3 giugno del 1955 si compie l'ultimo atto del lungo cammino della
Facoltà: in quella data il Parlamento approvò definitivamente la legge istitutiva di Economia e
Commercio come Facoltà autonoma nell'Ateneo pisano. La notizia viene accolta a Pisa con grande
soddisfazione, sia pure velata dal cordoglio per la recente scomparsa, avvenuta il 3 marzo 1955, di
Bruguier Pacini.
Le tappe successive registrarono una crescita ed un consolidamento della Facoltà con la nascita nel
1958 rispettivamente degli Istituti di Statistica e di Ricerche aziendali (D.P.R. 24 novembre dello stesso
anno), nel 1960 degli Istituti di Storia economica e di Economia politica (D.P.R. 19 ottobre) e
successivamente dell'Istituto giuridico. Nel 1969 dalla Facoltà si distaccò il corso di laurea in Lingue e
Letterature straniere, per diventare Facoltà autonoma, mentre soltanto il 24 febbraio 1982 la Facoltà
divenne completamente statizzata, con la fine della convenzione con il Consorzio Interprovinciale che
si era accollato una parte dei costi iniziali per la fondazione e lo sviluppo. Quasi contemporanearnente
la Facoltà si è trasferita dalla sede storica della Sapienza al nuovo insediamento attuale, formato da un
vasto palazzo modemo e funzionale.
Attorno all'opera scientifica ed al magistero di Egidio Giannessi, di Mario De Vergottini, di Federigo
Melis e di altri si sviluppò fin dall'inizio un lungo percorso di ricerca e di formazione su cui si innesta
nel 1983 la nascita del Dipartimento di Economia aziendale, nel 1986 di quello di Statistica e
matematica applicata all'economia, nel 1988 del Dipartimento di Scienze economiche, in cui
confluirono l'Istituto di Storia economica e l'Istituto di Economia Politica. Più recentemente, dal I'
gennaio 1997, l'Istituto giuridico "Santi Romano" ha formato il nucleo originario dei nuovo
Dipartimento di Istituzioni, Impresa e mercato "A. Cerrai".
Gli ultimi anni di vita della Facoltà sono stati carichi di impegni per tenere elevata la capacità di
formazione in base ai mutamenti delle attività produttive locale e mondiali e per adeguare le strutture
alle esigenze di nuovi percorsi di studio. In quest'ottica sono da interpretare l'istituzione dei nuovi
numerosi corsi di studio, l'istituzione del Centro Servizi Bibliotecari e del Centro Servizi Informatici.
L'impegno per le nuove esigenze formative sono scaturite nel 1986 attraverso l'istituzione (con
D.P.R. n. 852) del nuovo Corso di Laurea in Economia aziendale, tenacemente perseguito fin dal 1979
da Egidio Giannessi, nel frattempo deceduto. Dall'anno 1994/95, la Facoltà di Economia si è rinnovata
con l'applicazione di una profonda riforma dell'ordinamento degli studi. Si è perso un pezzo del suo
nome (" ... e Commercio"), segno della filiazione dalle Scuole di Commercio d'inizio secolo. Nel 1996
è iniziato il Corso di Diploma Universitario in Economia e amministrazione delle imprese. Nell'a.a.
1998/99 la Facoltà ha attivato i Diplomi universitari in serie rispetto al Corso di Laurea in Economia e
commercio, in Banca e finanza, Economia politica, Metodi quantitativi per l'economia e Moneta e
finanza. Inoltre, sempre dall'anno 1998/99 è stato attivato il Master in Auditing e controllo interno. Nel
medesimo anno la didattica di Facoltà ha registrato un profondo mutamento venendo organizzata in
corsi semestrali compattati.
La Facoltà ha affrontato tempestivamente i temi della riforma (D.M. 4 agosto 2000), destinata a
rivoluzionare l'Università italiana al fine di omologarla a quella degli altri paesi europei. Premesso che
le attività formative sono misurate in crediti, sono previsti un primo livello di laurea triennale
(laureato), un secondo livello di laurea specialistica biennale (dottore) ed un terzo livello per conseguire
il dottorato di ricerca. Nella definizione dei nuovi percorsi di studio la Facoltà ha inteso venire incontro
alle loro esigenze culturali e di formazione professionale e scientifica unitamente all'obiettivo di
intercettare la domanda del mercato per nuove funzioni professionali e operative dell'area aziendale ed
economica in senso lato.
Nell’a.a. 2004/2005 la Facoltà ha istituito i Percorsi di Eccellenza, ad integrazione dei Corsi di Studio,
ed ha razionalizzato l’offerta didattica procedendo dalle linee programmatiche contenute nella
Relazione sullo stato della didattica. E’ stato affrontato il problema del potenziamento
dell’internazionalizzazione della Facoltà, sia sul versante della didattica sia della ricerca. A tale
proposito, sono stati sottoscritti accordi con la Scuola di Barcellona e con l’Università di Tokio,
incrementato il programma Socrates, avviati progetti di collaborazione con Università italiane per una
più invisiva presenza all’estero.
L'OFFERTA DIDATTICA DELLA FACOLTA’ DI ECONOMIA
A partire dall’anno accademico 2002/03 la Facoltà di Economia di Pisa presenta un’offerta didattica in
linea con la nuova articolazione degli studi universitari, con corsi di laurea sui diversi livelli previsti
dalla riforma universitaria introdotta con i D.M. n. 509/99, n. 4/8/2000 e n. 1/2001. Negli anni
successivi tale offerta didattica si è ulteriormente arricchita con l’attivazione di nuovi corsi di laurea
specialistica; attualmente in Facoltà sono attivati 6 corsi di laurea di primo livello e 11 corsi di laurea
specialistica (uno dei quali è realizzato congiuntamente con la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche
e Naturali dell’Università di Pisa). Non è previsto test di ammissione ed i corsi non hanno obbligo di
frequenza.
I CORSI DI LAUREA DI PRIMO LIVELLO
Per quanto riguarda il primo livello, la Facoltà di Economia presenta un’offerta didattica articolata su 6
Corsi di laurea appartenenti a 2 classi diverse, ovvero:
- la Classe delle Scienze Economiche e della Gestione Aziendale (Classe 17)
- la Classe delle Scienze Economiche (Classe 28)
Qui di seguito è riportato il prospetto completo dell’offerta didattica relativa ai Corsi di laurea di primo
livello, rinviando alle parti successive di questa Guida la descrizione degli obiettivi formativi di
ciascuno dei Corsi di laurea e degli insegnamenti che li caratterizzano.
Classe
CLASSE 17
CLASSE 28
Corso di Laurea

Economia Aziendale

Economia, Amministrazione e
Diritto delle Imprese
•
•
•
Curricula
General Management
Finanza, Marketing e Produzione
Management e Controllo
Management della Aziende e delle Amministrazioni
Pubbliche
Libera Professione (Commercialista – Revisore
contabile)
Giurista d’Impresa
Banca e Finanza
Mercati Finanziari
•
•
Scienze Economiche
Scienze Economiche e Statistiche
•
•
•
•
•

Banca, Finanza e Mercati Finanziari


Economia e Commercio
Economia del Territorio
dell’Ambiente

Scienze Economiche
e
Alcuni di questi corsi di laurea sono suddivisi in curricula, ovvero percorsi esplicitamente disegnati e
mirati al raggiungimento di una competenza e qualifica specifica, pur sempre nell’ambito del corso di
laurea di riferimento.
Ciascun corso di laurea si articola su tre anni e presenta insegnamenti annuali o semestrali,
attività seminariali, stages o tirocini e prove di idoneità per un totale di 180 crediti. La didattica è
organizzata su base semestrale, per cui, di norma, metà degli insegnamenti di un anno di corso ha luogo
nel primo semestre e la restante metà nel secondo semestre. Gli insegnamenti che conferiscono la
specializzazione tipica di un corso di laurea vengono svolti a partire dal secondo semestre del secondo
anno, mentre il primo anno e mezzo è comune a tutti i corsi di laurea.
N.B. Questa struttura dell’offerta formativa nel primo triennio è conseguente ad una recente revisione degli
ordinamenti e regolamenti dei corsi di laurea divenuta operativa a partire dall’a.a. 2004/05. Pertanto gli studenti
iscritti al nuovo ordinamento precedentemente all’a.a. 2004/05 dovranno seguire il proprio Regolamento didattico,
ovvero potranno passare al Nuovo Regolamento didattico previa domanda scritta da presentare in Segreteria
studenti.
11
I primi tre semestri comuni
A partire dall’a.a. 2004/05 tutti i corsi di laurea di primo livello prevedono un primo anno e mezzo di
formazione comune in cui vengono svolti insegnamenti di base che costituiscono un bagaglio culturale
comune a tutte le restanti discipline impartite in Facoltà. Questo prima fase di formazione comune è
così articolata:
Nel PRIMO ANNO vengono impartiti i corsi base di Istituzioni di Diritto Privato, Economia Aziendale I,
Economia Politica I, Matematica generale e Statistica I per un totale di 54 crediti formativi; inoltre
devono essere sostenuti due tests che, se superati, conferiscono l’idoneità rispettivamente in
“Conoscenze informatiche di base” e “Conoscenza di una lingua straniera”. Ciascuno di questi tests
conferisce 3 crediti formativi;
Nel PRIMO SEMESTRE DEL SECONDO ANNO vengono impartiti i corsi di Economia aziendale II,
Economia politica II e Lingua straniera per un totale di 30 crediti formativi.
I corsi di insegnamento di questi primi tre semestri per i sei corsi di laurea hanno gli stessi contenuti,
pertanto la suddivisione per la frequenza di tali corsi avviene indipendentemente dal corso di laurea di
appartenenza, secondo una distinzione per lettera d’alfabeto.
RIPARTIZIONE ALFABETICA DEI CORSI DI INSEGNAMENTO COMUNI
La suddivisione degli studenti per la frequenza dei corsi di insegnamento comuni presenti nei primi tre
semestri avviene secondo la lettera iniziale del cognome secondo i seguenti schemi:
•
CORSI DEL I ANNO
Corso
Corso
Corso
Corso
Corso
A
B
C
D
E
da
da
da
da
da
A
Cat
G
Met
Rit
a
a
a
a
a
Cas
F
Mes
Ris
Z
Gli studenti del CdL in Economia del Territorio e dell’Ambiente vengono ripartiti nei soli corsi
D (da A a F) ed E (da G a Z)
CORSI DEL II ANNO
Corso
Corso
Corso
Corso
A
B
C
D
da
da
da
da
A
Co
L
Pi
a
a
a
a
Cn
K
Ph
Z
Gli anni successivi
Negli anni successivi ai corsi annuali sono assegnati 10 crediti didattici, mentre i corsi semestrali
conferiscono 5 crediti. Lo studente, oltre a sostenere gli insegnamenti obbligatori, può spesso
selezionare materie all’interno di gruppi prospettati, in questo modo disegnando percorsi personali, ma
compatibili con gli orientamenti proposti; alternativamente può deviare dalle scelte suggerite
presentando un piano di studio individuale, la cui congruenza deve comunque essere valutata da
apposite commissioni.
Al termine del percorso di studio e per il conseguimento del titolo lo studente deve sostenere
una prova finale. La prova finale non va intesa nel senso tradizionale della tesi di laurea del vecchio
ordinamento e per lo più non richiede stesure scritte; essa ha lo scopo di verificare la capacità dello
studente di presentare e discutere pubblicamente un problema di attualità o dedotto dalla letteratura
affrontata nel corso della carriera universitaria ovvero, preferibilmente, di riferire su un’esperienza
maturata in un periodo di tirocinio.
LE LAUREE SPECIALISTICHE
Attualmente sono attivati presso la Facoltà di Economia 11 corsi di laurea specialistica; il panorama
dell’offerta didattica è completato da un Corso di laurea specialistica interfacoltà in “Informatica per
l’Economia e l’Azienda” che è gestito congiuntamente dalla Facoltà di Economia e dalla Facoltà di
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa. Il quadro completo dell’offerta
didattica a livello specialistico nella Facoltà di Economia è riportato qui di seguito.
Classe
CLASSE 23/S
CLASSE 64/S
CLASSE 83/S
CLASSE 84/S
CLASSE 91/S






Corso di Laurea Specialistica
Informatica per l’Economia e per l’Azienda (1)
Scienze Economiche
Storia ed Economia delle Istituzioni
Sviluppo e Gestione Sostenibile del Territorio
Banca, Borsa e Assicurazioni
Consulenza Professionale alle Aziende

Finanza Aziendale e Mercati Finanziari




Management & Controllo
Marketing e Ricerche di Mercato
Strategie e Governo dell’Azienda
Statistica per l’Economia e per l’Azienda
Curricula
•
•
Finanza per le Decisioni Aziendali
Mercati Finanziari
Si rinvia alle parti successive di questa Guida per la descrizione degli obiettivi formativi di ciascuno dei
corsi di laurea specialistica e degli insegnamenti che li caratterizzano.
Ammissione ai Corsi di Laurea Specialistica
Possono essere ammessi ad un corso di laurea specialistica solo studenti in possesso di una laurea di
primo livello. L’ammissione ad un corso di laurea specialistica ed il riconoscimento della carriera
pregressa sono disciplinati dal regolamento didattico del corso di laurea specialistica al quale si richiede
l’iscrizione.
Per gli studenti provenienti dal vecchio ordinamento e passati alla Laurea triennale sarà
possibile chiedere il riconoscimento di eventuali crediti non riconosciuti al momento del passaggio alla
Laurea triennale.
PERCORSI DI ECCELLENZA
In conformità alla deliberazione del Senato Accademico del 4 maggio 2004, alcuni corsi di laurea della
Facoltà, sia di primo che di secondo livello, hanno istituito nel proprio ambito un Percorso di
Eccellenza, avente finalità di valorizzare gli studenti più meritevoli e di integrarne la preparazione
culturale offerta dal corso di studio. Il Percorso di eccellenza è, infatti, un progetto didattico che
arricchisce il curriculum ordinario con attività formative aggiuntive (esami, seminari, tirocini, etc.).
Il completamento del PE comporta il rilascio, all’atto del conseguimento della laurea, di un “attestato
di eccellenza”, utile per la carriera futura e spendibile nel mondo del lavoro.
Per i requisiti di ammissione e di permanenza nel PE dei vari corsi di laurea ed altre regole si vedano le
indicazioni contenute nell’apposita parte di questa Guida.
MASTER E DOTTORATI DI RICERCA
Il panorama dell’offerta didattica della Facoltà di Economia è completato dalla presenza di alcuni
Master in:
1
Corso di Laurea interfacoltà realizzato congiuntamente con la facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
dell’Università di Pisa; la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali cura principalmente la gestione del
“Percorso A” di tale Corso di Laurea, destinato alla formazione informatica dei laureati presso la Facoltà di
Economia, mentre la Facoltà di Economia cura la gestione del “Percorso B”, destinato alla formazione economica
dei laureati in Informatica.
13
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
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
Auditing e Controllo Interno;
Bilancio e Amministrazione Aziendale;
Economia Aziendale e Management;
Finanza (con sede a Lucca);
Finanza e Controllo di Gestione;
Governance e Strategia Aziendale;
Management delle aziende sanitarie
e di alcuni Dottorati di Ricerca che hanno in Facoltà la loro sede amministrativa. Al momento sono
attivi in Facoltà i Dottorati di Ricerca in
 Economia Aziendale;
 Economia Politica;
 Matematica per le Decisioni Economiche.
Inoltre i Dipartimenti collaborano anche con altre Facoltà e Università in Dottorati di Ricerca che hanno
altrove la propria sede amministrativa. Informazioni dettagliate riguardo ai Dottorati di Ricerca possono
essere trovate sulle pagine web dei singoli Dipartimenti o possono essere richieste direttamente alle
strutture competenti.
IL PASSAGGIO DAL VECCHIO AL NUOVO ORDINAMENTO DEGLI STUDI
Mentre i nuovi immatricolati sono automaticamente soggetti al nuovo assetto degli studi, gli iscritti alla
Facoltà prima dell’anno accademico 2001/02 possono optare per il passaggio dal vecchio al nuovo
ordinamento. Questa transizione pone due ordini di problemi: (i) la conversione in crediti degli esami
già sostenuti e (ii) il riconoscimento dei crediti all’interno del corso di laurea del nuovo ordinamento al
quale si è richiesto il passaggio ad opera delle “Commissioni piani di studio e pratiche studenti” di
Corso di laurea. Qui di seguito sono riportate le linee generale stabilite dalla Facoltà per la soluzione di
tali problemi e per la gestione del periodo di transizione dal vecchio al nuovo ordinamento.
La conversione in crediti degli esami già sostenuti
Per quanto riguarda la conversione in crediti degli esami sostenuti nei Corsi di Laurea del vecchio
ordinamento, la Facoltà di Economia ha adottato un criterio generale basandosi sulla considerazione
della diversità tra i carichi di lavoro necessari per superare un esame secondo i programmi vigenti prima
della riforma e quelli necessari per sostenere i programmi di studio svolti attualmente. Di conseguenza,
la regola adottata prevede che:
(a) un corso di insegnamento del primo anno dei vecchi Corsi di Laurea corrisponde a 14 crediti;
(b) un corso di insegnamento del secondo anno dei vecchi Corsi di Laurea corrisponde a 12 crediti;
(c) gli altri corsi di insegnamento dei vecchi Corsi di Laurea equivalgono a 10 o 5 crediti a seconda che
siano rispettivamente annuali (60 ore) o semestrali (30 ore).
Per quanto riguarda il riconoscimento degli esami sostenuti nell’ambito del Diploma Universitario in
“Economia e Amministrazione delle imprese”, il criterio di equivalenza è così specificato:
(a) un corso di insegnamento annuale del Diploma (60 ore) corrisponde a 9 crediti;
(b) un corso di insegnamento semestrale del Diploma (30 ore) corrisponde a 5 crediti;
(c) lo stage (obbligatorio nel corso di Diploma) corrisponde a 5 crediti;
(d) la prova di idoneità in “Conoscenze informatiche di base” corrisponde a 3 crediti.
CALENDARIO DIDATTICO DELLA
(dal 1° settembre 2005
SETTEMBRE
2005
1 Giovedi
2 Venerdi
3 Sabato
4 Domenica
5 Lunedi
6 Martedi
7 Mercoledi
8 Giovedi
9 Venerdi
10 Sabato
11 Domenica
12 Lunedi
13 Martedi
14 Mercoledi
15 Giovedi
16 Venerdi
17 Sabato
18 Domenica
19 Lunedi
20 Martedi
21 Mercoledi
22 Giovedi
23 Venerdi
24 Sabato
25 Domenica
26 Lunedi
Inizio lezioni
I Semestre
27 Martedi
28 Mercoledi
29 Giovedi
30 Venerdi
♦
♦
♦
♦
L
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♦
OTTOBRE
2005
1 Sabato
2 Domenica
3 Lunedi
4 Martedi
5 Mercoledi
6 Giovedi
7 Venerdi
8 Sabato
9 Domenica
10 Lunedi
11 Martedi
12 Mercoledi
13 Giovedi
14 Venerdi
15 Sabato
16 Domenica
17 Lunedi
18 Martedi
19 Mercoledi
20 Giovedi
21 Venerdi
22 Sabato
23 Domenica
24 Lunedi
25 Martedi
26 Mercoledi
27 Giovedi
28 Venerdi
29 Sabato
30 Domenica
31 Lunedi
NOVEMBRE
2005
♦ 1 Martedi
Tutti i Santi
PI 2 Mercoledi
3 Giovedi
4 Venerdi
T 5 Sabato
♦ 6 Domenica
7 Lunedi
8 Martedi
9 Mercoledi
10 Giovedi
11 Venerdi
12 Sabato
♦ 13 Domenica
14 Lunedi
15 Martedi
16 Mercoledi
17 Giovedi
18 Venerdi
19 Sabato
♦ 20 Domenica
21 Lunedi
22 Martedi
23 Mercoledi
24 Giovedi
25 Venerdi
26 Sabato
♦ 27 Domenica
28 Lunedi
29 Martedi
30 Mercoledi
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L
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E
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T
V
V
V
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V
V
V
V
V
DICEMBRE
2005
1 Giovedi
2 Venerdi
3 Sabato
4 Domenica
5 Lunedi
6 Martedi
7 Mercoledi
8 Giovedi
Immacolata
concezione
9 Venerdi
10 Sabato
11 Domenica
12 Lunedi
13 Martedi
Fine lezioni
I Semestre
14 Mercoledi
15 Giovedi
16 Venerdi
17 Sabato
18 Domenica
19 Lunedi
20 Martedi
21 Mercoledi
22 Giovedi
23 Venerdi
24 Sabato
25 Domenica
26 Lunedi
27 Martedi
28 Mercoledi
29 Giovedi
30 Venerdi
31 Sabato
♦
V
V
V
V
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V
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E
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GENNAIO
2006
1 Domenica
2 Lunedi
3 Martedi
4 Mercoledi
5 Giovedi
6 Venerdi
7 Sabato
8 Domenica
9 Lunedi
10 Martedi
11 Mercoledi
12 Giovedi
13 Venerdi
14 Sabato
15 Domenica
16 Lunedi
17 Martedi
18 Mercoledi
19 Giovedi
20 Venerdi
21 Sabato
22 Domenica
23 Lunedi
24 Martedi
25 Mercoledi
26 Giovedi
27 Venerdi
28 Sabato
29 Domenica
30 Lunedi
31 Martedi
enda
giorno festivo
vacanza accademica
nizio esami di profitto
inizio prove in itinere
ermine esami di profitto o prove in itinere
esami di laurea. Oltre a quelle segnalate sul presente calendario è prevista una ulteriore sessione di esame
Le sessioni di Giugno e Luglio si svolgeranno con due commissioni operanti in parallelo.
Nei periodi compresi tra il 2 e il 5 Novembre e tra il 24 e il 28 Marzo sono previste le Prove in itinere e le prove
Durante le prove in itinere del mese di Marzo gli studenti del Vecchio e del Nuovo Ordinamento protranno sostenere l’ultimo
Sono previste n. 6 prove scritte (n. 3 dopo il semestre di insegnamento, n. 2 dopo
Il periodo di sospensione delle lezioni nei mesi di Gennaio e Febbraio rappresenta
Si ricorda che tra un appello d’esame e l’altro deve intercorrere un intervallo
Oltre a quelli segnalati sul presente calendario è previsto un ulteriore appello d’esame
♦
T
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L
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V
V
FEBBRAIO
2006
1 Mercoledi
2 Giovedi
3 Venerdi
4 Sabato
5 Domenica
6 Lunedi
7 Martedi
8 Mercoledi
9 Giovedi
10 Venerdi
11 Sabato
12 Domenica
13 Lunedi
Inizio lezioni
II Semestre
14 Martedi
15 Mercoledi
16 Giovedi
17 Venerdi
18 Sabato
19 Domenica
20 Lunedi
21 Martedi
22 Mercoledi
23 Giovedi
24 Venerdi
25 Sabato
26 Domenica
27 Lunedi
28 Martedi
15
FACOLTA’ DI ECONOMIA
al 31 agosto 2006)
♦
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PI
♦
T
MARZO
2006
1 Mercoledi
2 Giovedi
3 Venerdi
4 Sabato
5 Domenica
6 Lunedi
7 Martedi
8 Mercoledi
9 Giovedi
10 Venerdi
11 Sabato
12 Domenica
13 Lunedi
14 Martedi
15 Mercoledi
16 Giovedi
17 Venerdi
18 Sabato
19 Domenica
20 Lunedi
21 Martedi
22 Mercoledi
23 Giovedi
24 Venerdi
25 Sabato
26 Domenica
27 Lunedi
28 Martedi
29 Mercoledi
30 Giovedi
31 Venerdi
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V
V
V
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V
V
V
V
V
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V
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L
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APRILE
2006
1 Sabato
2 Domenica
3 Lunedi
4 Martedi
5 Mercoledi
6 Giovedi
7 Venerdi
8 Sabato
9 Domenica
10 Lunedi
11 Martedi
12 Mercoledi
13 Giovedi
14 Venerdi
15 Sabato
16 Domenica
Pasqua di
Resurrezione
17 Lunedi
dell’Angelo
18 Martedi
19 Mercoledi
20 Giovedi
21 Venerdi
22 Sabato
23 Domenica
24 Lunedi
25 Martedi
Anniversario
liberazione
26 Mercoledi
27 Giovedi
28 Venerdi
29 Sabato
30 Domenica
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E
MAGGIO
2006
1 Lunedi
Festa del lavoro
2 Martedi
3 Mercoledi
4 Giovedi
5 Venerdi
6 Sabato
7 Domenica
8 Lunedi
9 Martedi
10 Mercoledi
11 Giovedi
12 Venerdi
13 Sabato
14 Domenica
15 Lunedi
16 Martedi
17 Mercoledi
18 Giovedi
19 Venerdi
20 Sabato
Fine Lezioni
II Semestre
21 Domenica
22 Lunedi
23 Martedi
24 Mercoledi
25 Giovedi
26 Venerdi
27 Sabato
28 Domenica
29 Lunedi
30 Martedi
31 Mercoledi
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L
♦
GIUGNO
2006
1 Giovedi
2 Venerdi
Festa Repubblica
3 Sabato
4 Domenica
5 Lunedi
6 Martedi
7 Mercoledi
8 Giovedi
9 Venerdi
10 Sabato
11 Domenica
12 Lunedi
13 Martedi
14 Mercoledi
15 Giovedi
16 Venerdi
17 Sabato
Santo Patrono
18 Domenica
19 Lunedi
20 Martedi
21 Mercoledi
22 Giovedi
23 Venerdi
24 Sabato
25 Domenica
26 Lunedi
27 Martedi
28 Mercoledi
29 Giovedi
30 Venerdi
♦
L
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LUGLIO
2006
1 Sabato
2 Domenica
3 Lunedi
4 Martedi
5 Mercoledi
6 Giovedi
7 Venerdi
8 Sabato
9 Domenica
10 Lunedi
11 Martedi
12 Mercoledi
13 Giovedi
14 Venerdi
15 Sabato
16 Domenica
17 Lunedi
18 Martedi
19 Mercoledi
20 Giovedi
21 Venerdi
22 Sabato
23 Domenica
24 Lunedi
25 Martedi
26 Mercoledi
27 Giovedi
28 Venerdi
29 Sabato
30 Domenica
31 Lunedi
UNIVERSITA’ DI PISA
AGOSTO
2006
1 Martedi
2 Mercoledi
3 Giovedi
4 Venerdi
5 Sabato
♦ 6 Domenica
7 Lunedi
8 Martedi
9 Mercoledi
10 Giovedi
11 Venerdi
12 Sabato
♦ 13 Domenica
14 Lunedi
♦ 15 Martedi
Assunzione
16 Mercoledi
17 Giovedi
18 Venerdi
19 Sabato
♦ 20 Domenica
21 Lunedi
22 Martedi
23 Mercoledi
24 Giovedi
25 Venerdi
26 Sabato
♦ 27 Domenica
28 Lunedi
29 Martedi
30 Mercoledi
31 Giovedi
di laurea nei giorni 19 Ottobre 2006 e seguenti (senza sospensione delle lezioni).
di conclusione dei moduli già svolti.
esame previsto nel proprio percorso di studi previa presentazione di domanda in Segreteria di Presidenza.
il successivo semestre e n°.1 a Settembre).
l’intervallo che separa i corsi del I e del II semestre.
di 20 giorni.
nel periodo 11/23 Settembre 2006.
IL PRESIDE
SERVIZIO DI ORIENTAMENTO
Da vari anni funziona in Facoltà il "Servizio di orientamento per gli studenti". Tale servizio è rivolto a
tutti gli iscritti, per fornire elementi di conoscenza sulla Facoltà, i Corsi di laurea, le possibilità di
articolazione dello studio nel periodo universitario, i collegamenti tra le varie materie, il metodo di
studio.
Come si può comprendere, rientra nel Servizio orientamento la predisposizione di questa Guida alla
nostra Facoltà.
Sono previsti incontri nell'orario di ricevimento dei singoli professori, nel loro studio in Facoltà. Altri
sono possibili con i manager didattici.
Particolari indicazioni possono essere date a favore di studenti che intendano elaborare un piano di
studio individuale.
Compiti di prima accoglienza alle matricole, orientamento e counseling sono attribuiti, sulla base di
apposito contratto part time, ad alcuni studenti della Facoltà iscritti ad anni precedenti.
STUDENTI DEL
"POLO UNIVERSITARIO PENITENZIARIO"
Il 14 maggio 2003 è stato firmato il Protocollo d’intesa che dà vita al «Polo universitario penitenziario»
di Pisa, di fatto già funzionante in modo informale dall’a.a. 2001-2002.
Il Protocollo d’intesa configura un reale e organico rapporto tra l'Università di Pisa, l'Amministrazione
penitenziaria, in particolare la Casa Circondariale di Pisa, e la Regione Toscana, in particolare l'Azienda
regionale per il diritto allo studio universitario di Pisa.
Lo scopo è sostenere le persone che desiderano seguire un percorso di studi universitari dalla Casa
circondariale, in cui sono detenute, iscrivendosi alla nostra Università.
Ciò richiede un opportuno collegamento di strutture, risorse e professionalità, considerando sia il
particolare contesto in cui le attività didattiche vanno svolte, sia l'importanza dell'impegno che gli
studenti assumono, pur in circostanze non facili, per la loro formazione e crescita personale.
La Facoltà di Economia è presente nel "Polo universitario penitenziario" con un docente delegato (Prof.
Renzo Corticelli). Sono ammessi ad accedere alla Casa Circondariale i docenti titolari dei Corsi di
insegnamento di volta in volta occorrenti, il personale che collabora in tali Corsi, ed inoltre, studenti
con funzioni di supporto didattico.
STUDENTI DISABILI
I servizi a favore degli studenti disabili iscritti alla Facoltà di Economia sono forniti di concerto con
l'USID, l'Ufficio per il Sostegno e l'Integrazione degli studenti DisabiIi dell’Università di Pisa.
Gli studenti disabili che intendono iscriversi alla Facoltà di Economia, o semplicemente richiedere
informazioni o servizi di assistenza sono invitati a mettersi in comunicazione con il responsabile del
servizio della Facoltà di Economia:
Prof. Piero Manfredi, Dipartimento di Statistica e matematica applicata all'economia
tel. 050-2216317; e-mail: [email protected]
ESAMI DI PROFITTO
(Come da calendario didattico)
Gli esami di profitto sono organizzati in appelli. Per ogni corso di insegnamento devono essere previsti
sei appelli nei dodici mesi successivi al termine delle lezioni, tra le cui date di inizio devono trascorrere
non meno di venti giorni ed ognuno dei quali deve prevedere la possibilità per lo studente di sostenere
tutte le prove, fatta eccezione eventualmente per le prove di laboratorio di complessa esecuzione.
Per quanto riguarda le modalità di iscrizione agli appelli di esame si riporta, qui di seguito, testi delle
delibere che il Consiglio di Facoltà ha adottato in proposito: "Per gli esami scritti, unicamente allo
scopo di programmare meglio la disponibilità delle aule, é opportuna l'iscrizione degli studenti
all'esame entro le ore 13 del giorno precedente la seduta, in ogni caso è ammessa una eventuale
iscrizione tardiva se questa è compatibile con il momento dell'ora stabilita per I'esame stesso"; "Per gli
esami orali l'iscrizione avviene a partire da una settimana prima dalla data di inizio aprendo le liste
17
direttamente presso la Portineria della Facoltà dove rimarranno aperte fino all'ora prefissata di inizio
dell'appello stesso."
Qualora le delibere venissero disattese lo studente può segnalarlo agli organi competenti (Preside o
Presidenti dei Corsi di Laurea), preferibilmente mediante i rappresentanti degli studenti.
Per sostenere gli esami lo studente deve essere in regola con il pagamento delle tasse, soprattasse e
contributi; deve rispettare le norme che regolano le propedeuticità e quelle generali stabilite
dell'Università.
Lo studente che si ritiri durante un esame è considerato riprovato.
Per quanto riguarda gli appelli di esame si rimanda al Calendario didattico della Facoltà di Economia
pubblicato nella presente Guida.
Estratto del "Regolamento Didattico di Ateneo"
(art. 6.7)
Gli esami di profitto sono organizzati in appelli.
Nel caso dei corsi di laurea e laurea specialistica istituiti ai sensi del D.M. 509/99, per ogni corso di
insegnamento devono essere previsti, senza contare le eventuali prove in itinere, non meno di due appelli distinti
al termine delle attività didattiche di ciascuno dei due semestri di cui all'art. 4.2; dovrà inoltre essere previsto
almeno un appello nel mese di settembre. Per i corsi di insegnamento che non prevedono prove in itinere il
numero degli appeIli non potrà comunque essere inferiore a sei. Tra le date d'inizio degli appelli devono
trascorrere almeno venti giorni e ogni appello deve prevedere la possibilità per lo studente di sostenere tutte le
prove, fatta eccezione eventualmente per quelle di complessa esecuzione relative ai corsi a frequenza obbligatoria.
Il numero complessivo degli appelli di ciascun corso di insegnamento viene determinato in sede di
programmazione didattica annuale, su parere conforme della commissione didattica competente, in coerenza con
il regolamento didattico di corso di studio e con le modalità delle eventuali sperimentazioni didattiche previste.
Qualora, anche in seguito a rinvii, l'organo deliberante non ritenga di conformarsi al parere della commissione
didattica paritetica la decisione sul numero degli appelli di esame è rimessa al senato accademico.
Le prove d'esame devono svolgersi esclusivamente nell'ambito dei periodi ad esse destinati nel calendario
didattico, salva la possibilità di prolungamenti eccezionali nel caso di forte affollamento e rispettando comunque
la continuità delle operazioni di esame, e salva la possibilità di fissare appelli aggiuntivi riservati esclusivamente
agli studenti fuori corso.
Nel caso dei corsi di studio istituiti precedentemente all'entrata in vigore del D.M. 509/99, per ogni corso di
insegnamento devono essere previsti sei appelli nei dodici mesi successivi al termine delle lezioni, tra le cui
date di inizio devono trascorrere non meno di venti giorni ed ognuno dei quali deve prevedere la possibilità
per lo studente di sostenere tutte le prove, fatta eccezione eventualmente per le prove di laboratorio di
complessa esecuzione. Sempre nel caso esclusivo dei corsi di studio istituiti precedentemente all'entrata in vigore
del D.M. 509199, ulteriori appelli, fino ad un massimo complessivo di nove, possono essere disposti anche in
deroga alle condizioni precedenti. Le prove di esame relative a ciascun appello devono concludersi entro il
termine del periodo riservato agli esami di cui all'art. 4.2, salvo un prolungamento eccezionale oltre questo
termine esclusivamente nel caso di forte affollamento e rispettando comunque la continuità delle operazioni
di esame.
(art 6. 10)
In caso di mancato superamento di un esame, allo studente deve essere consentita la possibilità di
sostenere l'esame nell'appello successivo. 1 Consigli di Facoltà, su proposta dei Consigli di Corso di Studio
interessati e sentite le Commissioni Didattiche, possono introdurre limitazioni alla suddetta possibilità, garantendo
tuttavia allo studente un minimo di quattro occasioni di esame tra le sei ordinariamente previste all'art. 6.7.
(art. 6.11)
Entro tre anni dal termine del corso di insegnamento ogni studente ha diritto, su sua richiesta avanzata
all'inizio dell'appello, di essere esaminato su uno dei programmi sviluppati negli ultimi tre anni. Le modalità
di esame rimangono però quello dell'anno in cui l'esame viene sostenuto.
(art. 6.12)
Al candidato deve essere consentito di rinunciare a proseguire l'esame in ogni fase del suo svolgimento.
(art. 6.18)
Omissis ., le prove orali degli esami devono essere sostenute alla presenza di almeno due membri della
commissione, uno dei quali deve essere il presidente.
ESAMI DI LAUREA E PROVA FINALE
(Date come da calendario didattico)
Per essere ammessi agli esami di laurea/prova finale o di diploma, devono essere presentati alla
Segreteria Studenti (Largo Pontecorvo, 3) i seguenti documenti:
Lauree quadriennali, d.u. in economia e amministrazione delle imprese e lauree specialistiche
- La domanda di laurea (per cui è predisposto apposito modulo) indirizzata al Rettore, contenente
cognome e nome, numero di matricola, corso di laurea, titolo della tesi, e la sessione nella quale lo
studente intende laurearsi. La domanda deve essere consegnata almeno 30 giorni prima dell'esame di
laurea unitamente al libretto-tessera di iscrizione (se lo studente ha terminato gli esami) o alla copia
del libretto (se lo studente deve ancora sostenere l'ultimo esame nei 15 giorni immediatamente
successivi).
- Il titolo della tesi. Questo, consegnato in Segreteria, deve restare come titolo ufficiale e deve essere
uguale a quello riportato sul frontespizio della tesi stessa. Qualora lo studente variasse il suddetto
titolo, è tenuto a darne sollecita comunicazione scritta alla Segreteria Studenti.
- n. 3 copie della tesi firmate dal relatore e dallo studente stesso almeno 15 giorni prima dell'appello
della seduta di laurea (per i Diplomi in Serie non è prevista la presentazione della tesi in Segreteria
studenti). La Segreteria tratterrà una copia della tesi e restituirà all'interessato le due copie rimanenti
per la consegna diretta al relatore e correlatore.
Qualora lo studente non potesse sostenere la discussione della tesi, è tenuto a dame sollecita
comunicazione scritta alla Segreteria Studenti
Lauree triennali
- La domanda di prova finale (per cui è predisposto apposito modulo) indirizzata al Rettore,
contenente cognome e nome, numero di matricola, corso di laurea, tipo di prova (problema di
attualità/argomento affrontato durante il percorso di studi/relazione stage), indicazione
dell’argomento della prova, sessione nella quale lo studente intende laurearsi. La domanda deve
essere consegnata almeno 30 giorni prima dell'esame di laurea unitamente al libretto-tessera di
iscrizione (se lo studente ha terminato gli esami) o alla copia del libretto (se lo studente deve
ancora sostenere l'ultimo esame nei 15 giorni immediatamente successivi);
- L’argomento della prova finale, riportato sulla domanda, deve restare come titolo ufficiale.
Qualora lo studente variasse il suddetto argomento, è tenuto a darne sollecita comunicazione
scritta alla Segreteria Studenti;
Qualora lo studente non potesse sostenere la discussione della tesi, è tenuto a dame sollecita
comunicazione scritta alla Segreteria Studenti
Domanda di Laurea in ritardo con mora (attualmente la mora è pari a euro 200,00, ma tale cifra è in
fase di modifica) entro e non oltre 15 giorni prima dell’appello della seduta di laurea.
Gli adempimenti da assolvere per quanto riguarda la Segreteria di Presidenza, sono i seguenti:
- qualora lo studente non potesse sostenere la discussione della tesi, è tenuto a darne sollecita
comunicazione scritta alla Segreteria di Presidenza e alla Segreteria studenti;
- qualora lo studente variasse il titolo della tesi di laurea/argomento prova finale, è tenuto a darne
sollecita comunicazione scritta alla Segreteria di Presidenza;
- per ogni singolo candidato la Commissione di laurea può essere integrata, fino ad un massimo di
ulteriori 2 membri, da esperti italiani o stranieri di alta qualificazione scientifica o professionale
(Uditori) su richiesta del Relatore della tesi di laurea su modulo fornito dalla Segreteria di Presidenza
da consegnare alla stessa almeno 15 giorni prima dell'inizio dell'appello di laurea.
Le date per la discussione delle tesi di Laurea per l'anno 2005/2006 sono le seguenti:
20 Ottobre 2005 e seguenti
5 Dicembre 2005
20 Febbraio 2006 e seguenti
26 Aprile 2006 e seguenti
19 Giugno 2006 e seguenti (in parallelo)
6 Luglio 2006 e seguenti (in parallelo)
19
19 Ottobre 2006 e seguenti
Qualora il numero dei laureandi nelle sessioni di laurea in parallelo fosse superiore alle attese, rimane
salva la possibilità di prolungare la sessione oltre i giorni stabiliti.
Premi di Studio finali (Solo per studenti del Vecchio Ordinamento – Lauree quadriennali)
Agli studenti che conseguano un titolo entro un numero di anni di iscrizione all’università pari alla
durata legale degli studi viene attribuito un premio dell’ammontare di Euro 672,00.
Al momento attuale agli studenti che conseguono il titolo entro un numero di anni di iscrizione
all’università pari alla durata legale degli studi aumentata di uno viene attribuito un premio di:
a) Euro 517,00, se il titolo è conseguito entro il 31 Luglio;
b) Euro 260,00, se il titolo è conseguito oltre il 31 Luglio.
I premi di studio, così determinati, sono concessi d’ufficio.
Non sono concessi premi di laurea:
- a laureati post riforma (laurea triennale di primo livello);
- a chi è già in possesso di un titolo accademico italiano o straniero;
- agli studenti appartenenti alla Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna
e della Scuola Normale Superiore di Pisa;
- agli studenti provenienti dall'Accademia Navale e Aeronautica.
Media di partenza della laurea
VECCHIO ORDINAMENTO
La media di partenza della laurea deriva dalla somma delle votazioni riportate negli esami diviso il
numero degli esami sostenuti moltiplicato 11 diviso 3. Gli insegnamenti semestrali, ai fini della somma
delle votazioni, hanno validità piena; in altri termini la somma delle votazioni conseguite viene divisa
per il numero degli esami sostenuti che può essere maggiore del numero delle annualità sostenute.
Il Consiglio della Facoltà di Economia nella seduta del 25/03/2002 ha stabilito quanto segue:
- fatta salva la regola in atto che il massimo punteggio possibile è 11 punti ed è relativo a casi
eccezionali, ovvero a tesi di ricerca, possono accedere alla lode solo gli studenti che hanno una media
almeno pari a 10l;
- per gli studenti che si laureano in corso (entro la sessione autunnale del IV anno) la media
curriculare verrà calcolata escludendo il voto più basso;
- ai fini del calcolo della media finale il voto di “30 e Lode” viene computato come “31”.
Nella compilazione dell’elaborato di tesi, il Consiglio della Facoltà di Economia, nelle sedute del
13/12/1999 e 20/09/2002, raccomanda quanto segue:
Margini di stampa (inferiore, superiore, destro e sinistro) pari a 2.5 cm.
Margine per la rilegatura pari a 1 cm.
Stampa in fronte-retro
Tipo di carattere: New Roman
Dimensione massima: 13 punti
Interlinea: 1.5 righe
Numero di righe non inferiore a 25
NUOVO ORDINAMENTO - LAUREE TRIENNALI
Il Consiglio della Facoltà di Economia nella seduta del 18/02/2002 ha stabilito quanto segue:
- la votazione curriculare è espressa in centodecimi ed è ponderata con il numero dei crediti, dei voti
ottenuti nei singoli esami;
- concessione della lode solo agli studenti che si presentano con una media curriculare di almeno 103
punti (anche con arrotondamento per eccesso);
- ai fini del calcolo della media finale il voto di “30 e Lode” viene computato come “31”;
- per gli studenti che si laureano in corso (entro la sessione autunnale) la votazione curriculare viene
determinata escludendo il più basso voto di esame (corrispondente ad almeno 10 CFU).
Il punteggio che la Commissione di laurea può attribuire alla prova finale nel caso in cui questa venga
superata, è formato da:
- 4 punti in aggiunta alla media curriculare
- 0/4 punti per la prova finale in base all'esito di questa (sempre nel caso in cui venga superata).
- la durata della prova finale dovrebbe prevedere orientativamente 20' di presentazione da parte del
candidato e 10' di discussione a seguito di domande dei commissari.
- i criteri per la valutazione dell'esame di laurea e per la conseguente assegnazione del punteggio
dovranno tenere conto di: contenuti, sistematicità, approfondimento, efficacia della presentazione e
della discussione.
NUOVO ORDINAMENTO - LAUREE SPECIALISTICHE
Il Consiglio della Facoltà di Economia nelle sedute del 25/06/2004 e del 17/03/2005 ha stabilito quanto
segue:
-
-
-
ai fini del calcolo della media curriculare della L.S. si devono considerare solamente gli
insegnamenti del IV e V anno, fatti salvi gli esami svolti in più nel triennio che non siano stati
tenuti in considerazione ai fini della votazione finale della laurea di primo livello;
per la laurea finale possono essere concessi al massimo 11 punti in aggiunta alla media curriculare e,
per il conseguimento della Lode, si deve avere una media curriculare iniziale di almeno 101 (tenuto
conto anche dell’eventuale arrotondamento);
per poter assegnare 9-10-11 punti occorre una relazione scritta congiunta del relatore e del
correlatore della tesi nella quale si motiva la richiesta di assegnazione dell’elevato punteggio; tale
relazione unitamente ad una copia della tesi deve essere messa a disposizione del Dipartimento di
riferimento e della Presidenza. La sola relazione deve essere preventivamente distribuita a tutti i
membri della Commissione di Laurea;
per calcolare la media finale agli studenti che si laureano in corso viene tolto il voto più basso
limitatamente ad un carico di 5 CFU (nel caso in cui tale voto sia relativo ad un insegnamento da 10
CFU esso rimane nel calcolo della media per i 5 CFU restanti), successivamente la media finale in
centodecimi viene aumentata di un punto (un centodecimo);
si considerano “Laureati in corso” coloro che discutono la tesi entro l’appello di febbraio dell’anno
accademico successivo all’ultimo anno di corso;
ai fini del calcolo della media finale il voto di “30 e Lode” viene computato come “31”.
TESI DI LAUREA IN FORMATO ELETTRONICO
Dal luglio 2005 è attivo il progetto ETD (Banca dati delle tesi in formato digitale) per la
presentazione, conservazione e disponibilità in forma elettronica delle tesi di laurea discusse
nell’Ateneo pisano.
Nella Facoltà di Economia il progetto interessa le tesi di laurea specialistica, nonché le tesi dei
corsi di laurea del vecchio ordinamento.
L’utilizzazione del programma da parte degli studenti è possibile attraverso il collegamento via
Internet al sito d’Ateneo. L'unico formato previsto per l’inserimento delle tesi è il PDF
(Portable Document Format) non modificabile, che garantisce la compressione dei dati senza
perdita di informazione ed è predisposto per l'apposizione della firma digitale. Per la sua
produzione è necessario disporre di un apposito software o, in alternativa, è possibile far
eseguire la conversione di tesi redatte in altro formato presso i Centri di calcolo delle Facoltà o
dei Dipartimenti dell'Ateneo pisano oppure presso le copisterie.
In ogni caso, gli studenti potranno, se lo riterranno opportuno, caricare eventuali allegati in
formati diversi; la loro consultabilità potrà essere oggetto di successive sperimentazioni
nell'Ateneo.
Per gli studenti interessati maggiori informazioni relative alle procedure e alle modalità di
presentazione sono disponibili all’indirizzo http://etd.adm.unipi.it
21
RINUNCIA AGLI STUDI
Alla rinuncia lo studente ricorre qualora avesse intenzione di interrompere gli studi intrapresi; pertanto
deve compilare una apposita domanda presso la Segreteria Studenti.
Lo studente rinunciatario non è tenuto al pagamento delle tasse scolastiche per gli anni accademici
anteriori e per i quali non avesse già rinnovato l'iscrizione. Gli studenti immatricolati a partire dall'a.a.
94/95 sono tenuti a pagare l'importo complessivo di tasse e contributi (1 e II rata).
Si ricorda che chi ha rinunciato agli studi può immatricolarsi ex novo a qualsiasi Facoltà che al corso
di laurea cui ha rinunciato; potrà anche riaprire la precedente carriera facendo richiesta di
riconoscimento degli esami sostenuti da parte del competente Consiglio di Corso di Studio. Lo studente
rinunciatario dovrà dimostrare di aver ottemperato ai propri obblighi nei confronti della Biblioteca,
consegnando alla Segreteria studenti apposito nulla-osta.
DECADENZA DALLA QUALITA’ DI STUDENTE
L'Università di Pisa non applica ai propri iscritti l'istituto della decadenza dagli studi per inattività.
PASSAGGI DI FACOLTA’, TRASFERIMENTI, TASSE, SOPRATTASSE E CONTRIBUTI
Lo studente può, in qualunque anno di corso, passare da uno ad altro corso di laurea, presentando, nei
termini stabiliti anno per anno, alla Segreteria della rispettiva Facoltà apposita domanda indirizzata al
Rettore, redatta in carta libera, fotocopia del libretto universitario, la domanda di iscrizione e il
nulla-osta rilasciato dalla Biblioteca di Facoltà attestante l'assolvimento degli obblighi nei confronti
della stessa.
Le domande di trasferimento da altro ateneo sono accolte nel rispetto di quanto deliberato dall’organo
accademico competente in merito alle conseguenze didattiche sulla carriera dello studente, anche in
merito ai debiti formativi valutati ma non assolti nell’università di provenienza. E’ fatto salvo quanto
previsto al terzo comma.
A seguito di tale delibera, l’Università di Pisa comunica per raccomandata l’esito del trasferimento. Lo
studente deve formalizzare l’iscrizione entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione stessa o
dalla sottoscrizione per accettazione della delibera relativa. Decorso il termine di cui sopra, è dovuta
una indennità di Euro 50,00.
Per i corsi ad accesso limitato le richieste di trasferimento sono accolte in ordine cronologico purché
presentate entro il 30 settembre e fino al raggiungimento del numero fissato dai singoli corsi di studio
che a tal fine tengono conto delle risorse disponibili e degli studenti già iscritti.
INDICAZIONI AGLI STUDENTI
Lo studente è tenuto a conoscere le norme che regolano l'ordinamento didattico del Corso di laurea
frequentato e deve essere consapevole delle conseguenze (annullamento) del sostenimento di esami in
violazione delle norme predette.
Gli esami possono essere riconosciuti solo se:
- la posizione amministrativa dello studente è regolare;
- sono rispettate le previste propedeuticità.
23
STRUTTURA DELLA FACOLTA’
SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA’
(Largo Bruno Pontecorvo, 3 - 56127 - Pisa)
Centralino 0502213111 - Fax 0502213421
Orario al pubblico:
mattina: Lunedì - Mercoledì - Venerdì
pomeriggio: Martedì - Giovedì
8,30 - 13,00
15,15 - 17,30
DIPARTIMENTO I - DIDATTICA E RICERCA - UFFICIO STUDENTI E LAUREATI
Responsabile: Dott. Mauro Bellandi
Responsabile procedimenti amministrativi: Sig.ra Claudia Giannessi
PIANO TERRA
n. tel.
0502216…
Centralino Facoltà
Vincenzo Pietrafesa
e-mail
…@ec.unipi.it
111
Portineria
Davide Bellini
Remo Silvi
302-360
Servizio di vigilanza
490
Biblioteca
(Prestito e Informazioni)
303
Giulia Capobianco
Anna Maria Soldani
bibliotec
capobin
cariboni
Rappresentanti Studenti
(Aula n. 9)
Stanza Studenti A.I.E.S.E.C.
Linea diretta e Fax 050581012
Sito Web:
http://www.ec.unipi.it/aiesec/inizio.htm
PIANO PIAZZA
Presidenza di Facoltà
Linea diretta e Fax 050575427
Posta elettronica: [email protected]
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Preside
Massimo Mario Augello
296
preside.economia
Vice Preside
Ada Carlesi
273
acarlesi
Segreteria della Facoltà
Cristina Del Vecchio
Francesco Pettinato
295
358
cristina
fpettinato
25
Segreteria didattica
Susanna Barontini
Sabrina Bertini
349
348
bsusanna
bsabrina
Segreteria amministrativa
Marcella Berti
294
bertimar
Manager Didattici
Lucio Masserini
Rosa Medaglia
Michela Vivaldi
402
403
371
lucmas
medaglia
m.vivaldi
Master in Finanza
Sede di svolgimento Lucca (San
Micheletto)
Segreteria didattica
412
segr.finanza
308
309
307
beran
e.carpi
Sezione Lingue
Lettore Lingua inglese
Shevawn O’ Connor
Docenti
Rosanna Autera
Antonio Bertacca
Elena Carpi
Uffici di Biblioteca
Fax 050544446
Sito Web: http://www.ec.unipi.it/biblioteca
Presidente
Maria Laura Ruiz
216
mlruiz
Direttore Operativo
Natalina Crevani
301
crevani
Personale
Fabrizio Bigazzi
Maurizio Bindi
Alessandro Corsi
Ambra Grazzini
Mara Guazzerotti
Laura La Penna
Maria Rita Macchi
Raffaella Macchiavelli
Donatella Matteucci
Nori Menocci
300
448
357
327
361
447
303
401
298
0502212844
bigazzif
bindimau
corsi
grazzini
marag
laura
macchim
macchiavelli
dconti
[email protected]
POLO DIDATTICO
Centro Servizi Informatici Facoltà di Economia
Fax 0502216370 - Sito web: http://www.ec.unipi.it/CSIFE/
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Presidente
Roberto Sbrana
279
rsbrana
Direttore operativo
Giuliana Tamorri
292
giuliana
Tecnici-Amministrativi
Rosalinda Bruno
Paola Calcinai
Laura De Dosso
Stefano Tognozzi
354
352
293
355
rosa
paola
lauradd
togno
27
PIANO PIAZZA e PRIMO PIANO
DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE “E.GIANNESSI”
Ufficio Informazioni Studenti 050 2216284
Fax 050 541403/Fax 050 2216575 E-mail: [email protected]
PIANO PIAZZA
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Direttore
Luciano Marchi
465
dea.direttore
Segreteria amministrativa
Adriana La Marca
247
flamarca
Segreteria generale
Patrizia Berrugi Di Lorenzo
Graziella Maggiolo Sassone
Silvia Salvoni
Giovanni Francalanci
Gilda Pelusi
272
265
263
399
574
pberrugi
gsassone
s.salvoni
g.francalanci
gpelusi
STUDIO PROFESSORI “ESTERNI”
576
PRIMO PIANO
Segreteria studenti
Michela Palla
Daniela Molesti
Elisabetta Perissinotto
Master in Bilancio e Amministrazione
Aziendale
Katia Buccella
Master in Management delle Aziende
Sanitarie
Barbara Conte
Master in Economia Aziendale &
Management
Giulio Greco
Professori di ruolo (I fascia)
Marco Allegrini
Luca Anselmi
Umberto Bertini
Bianchi Martini Silvio
Roberto Caparvi
Ada Carlesi
Elena Cenderelli
Fabiano Colombini
Renzo Corticelli
Daniele Dalli
Rosella Ferraris Franceschi
Riccardo Zanzara
Luciano Marchi
Paola Miolo Vitali
Giovanni Padroni
Francesco Poddighe
Giancarlo Santoprete
Roberto Sbrana
284
284
284
mpalla
345
master.baa
268
kbuccella
mans.az.san
359
conteb
management
g.greco
287
275
261
299
286
273
277
274
259
347
257
404
276
266
258
288
281
279
allegrin
lanselmi
ubertini
sbianchi
rcaparvi
acarlesi
ecendere
fcolombi
renzo
dalli
rfrances
rlanzara
lmarchi
pvitali
gpadroni
fpoddigh
gsantopr
rsbrana
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Professori di ruolo (II fascia)
Maria Andreoli
Mariacristina Bonti
Ugo Fava
Alessandro Gandolfo
Riccardo Giannetti
Marco Giannini
Enrico Gonnella
Nicola Lattanzi
315
343
283
335
282
285
278
342
mandreol
mcbonti
ufava
gandolfo
rgiannetti
mgiannin
egonnell
lattanzi
Ricercatori
Antonella Angelini
Elena Bruno
Alessandro Capocchi
Antonella Cappiello
Giuseppina Iacoviello
Iacopo Ennio Inghirami
Giovanna Mariani
Maria Cristina Quirici
Simona Romani
Lucia Talarico
Angela Tarabella
Maria Giovanna Tongiani
Roberto Verona
271
289
275
314
378
260
311
262
280
312
290
270
407
angelini
ebruno
capocchi
acappiel
iacoviello
iacopo
gmariani
mquirici
sromani
talarico
atarabel
mtongian
verona
Laboratorio Informatico e Sito Web
Maria Rita Battaglia
Massimo Rosestolato
469
269
mrbattaglia
mrosesto
Santa Croce in Fossabanda
Master in Auditing e controllo Interno
Michela Craca
Lisa Pampana
Master in Finanza e Controllo di Gestione
Martina Menichetti
Master in Governance e Strategia Aziendale
Emiliano Taccini
3157346
598033
9711561
9711561
master.audit
mcraca
lpampana
master.fcg
m.menichetti
strategia
e.taccini
29
PIANO SECONDO
DIPARTIMENTO DI STATISTICA E MATEMATICA
APPLICATA ALL'ECONOMIA
Ufficio Informazioni Studenti: Tel. 050 2216317
Fax 050 2216375
Sito Web http://statmat.ec.unipi.it
E-mail: [email protected]
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Direttore
Alberto Bonaguidi
225
albona
Segretario amministrativo
Alvaro Maffei
231
alvaro
Segreteria generale
Silvia Parravani
496
s.parravani
Segreteria studenti
Cinzia Curcio
317
cinzia.curcio
Professori di ruolo (I fascia)
Odo Barsotti
Alberto Bonaguidi
Alberto Cambini
Riccardo Cambini
Eugene M. Cleur
Paolo Manca
Laura Martein
Claudio Sodini
237
225
228
249
320
230
227
226
o.barsot
albona
acambini
cambric
cleur
pmanca
lmartein
csodini
Professori di ruolo (II fascia)
Marco Bottai
Laura Carosi
Bruno Cheli
Piero Manfredi
Anna Marchi
Franco Martorana
Andrea Pallini
Monica Pratesi
Fabio Tarini
319
256
253
310
250
498
251
252
318
marcomit
lcarosi
bcheli
manfredi
marchiae
fmarto
apallini
m.pratesi
tarini
Ricercatori/Assistenti
Laura Lecchini
Franca Orsi
Emanuele Vannucci
Silvia Venturi
234
254
255
237
lecchini
forsi
e.vannucci
silven
Tecnici laureati
Francesco Ciatara
248
franct
Centro di Calcolo
Moreno Toigo
340
mtoigo
PIANO SECONDO
DIPARTIMENTO DI ISTITUZIONI, IMPRESA E MERCATO “A. CERRAI”
Ufficio Informazioni Studenti Tel. 050 2216232 Fax 050 540340
Sito Web: http//www.ec.unipi.it/impresa_mercato
n. tel.
0502216…
Direttore
Giovanna Colombini
0502212453
e-mail
…@ec.unipi.it
[email protected]
Segreteria amministrativa
Alvaro Maffei
Simona Barsotti
Antonella Pieroni
231
337
239
alvaro
simona
apieroni
Professori di ruolo (I fascia)
Andrea Bartalena
Lucia Calvosa
Elisabetta Catelani
Maria Carla Cherubini
Dianora Poletti
245
224
243
240
244
bartalena
calvosa
catelani
cherubini
d.poletti
Professori di ruolo (II fascia)
Maria Luisa Azzena
Brunella Bellé
Gianluca Conti
Francesca Martines
Maria Antonietta Grippa Salvetti
243
242
243
339
316
azzena
b.belle
glconti
martines
m.grippa
Riceratori/Assistenti
Elena Bargelli
Alessandro Bianchi
Paola Ercoli
Gabriella Iermano
Silvana Migliori
Maria Paoletti
Vincenzo Pinto
238
236
242
242
242
238
224
e.bargelli
a.bianchi
[email protected]
iermano
smiglio
m.paoletti
pinto
31
PIANO TERZO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE
Ufficio Informazioni Studenti 050 2216321
Linea diretta e Fax 050 598040
Sito Web: http:/www-dse.ec.unipi.it
n. tel.
0502216…
e-mail
…@ec.unipi.it
Direttore
Pier Mario Pacini
209
pmpacini
Segreteria amministrativa
Paola Giovannetti
Elena Bagnolesi
322
264
paolag
bagnoele
Segreteria generale
Elena Gagliardi
Maria Angela Magi
366
466
egagliard
marimagi
Segreteria Studenti
Rinaldo Pierini
321
rinaldo
Professori di ruolo (I fascia)
Massimo Mario Augello
Carlo Bianchi
Carlo Casarosa
Giuseppe Conti
Valeria De Bonis
Tommaso Fanfani
Francesco Filippi
Paolo Ghelardoni
Marco Guidi
Pier Mario Pacini
Neri Salvadori
Paolo Scapparone
213
330
218
202
382
222
323
201
206
209
215
214
massimo.augello
cbianchi
ccasaro
gconti
debonis
tommaso.fanfani
ffilippi
pghelard
mel.guidi
pmpacini
nerisal
pscappar
Professori di ruolo (II fascia)
Giovanni Balestrieri
Marcello Berti
Annetta Maria Binotti
Pompeo Della Posta
Luciano Fanti
Dionisia Francesetti Cazzaniga
Italo Maggiore
Daniela Manetti
Maria Luisa Marinelli
Sergio Pinna
Maria Laura Ruiz
Maria Provvidenza Terrasi
204
223
324
211
369
466
219
368
221
336
216
217
giobal
marberti
abinotti
peoposta
lfanti
[email protected]
maggiore
manetti
mlmarin
pinna
mlruiz
mterrasi
Ricercatori/Assistenti
Fabrizio Bientinesi
Stefania Di Bono
Davide Fiaschi
Alga Danila Foschi
Enrico Ghiani
Andrea Mario Lavezzi
Tommaso Luzzati
Paola Meoli
203
210
208
331
325
208
329
205
fabie
stebono
dfiaschi
alga.foschi
eghiani
lavezzi
tluzzati
pmeoli
Valeria Pinchera
Silvia Pochini
Luca Spataro
328
326
382
val.pinchera
spochini
l.spataro
Tecnici laureati
Stefano Cecchelli
Aurora Maltinti
334
362
stefano
maltinti
33
DOCENTI E RICERCATORI DELLA FACOLTA’
Allegrini Marco
Andreoli Maria
Angelini Antonella
Anselmi Luca
Augello Massimo
Autera Rosanna
Azzena Maria Luisa
Balestrieri Giovanni
Bargelli Elena
Bartalena Andrea
Bellè Brunella
Bertacca Antonio
Berti Marcello
Bertini Umberto
Bianchi Alessandro
Bianchi Carlo
Bianchi Martini Silvio
Bientinesi Fabrizio
Binotti Annetta Maria
Bonaguidi Alberto
Bonti Mariacristina
Bottai Marco
Bruno Elena
Calvosa Lucia
Cambini Alberto
Cambini Riccardo
Caparvi Roberto
Capocchi Alessandro
Cappiello Antonella
Carlesi Ada
Carosi Laura
Carpi Elena
Casarosa Carlo
Catelani Elisabetta
Cenderelli Elena
Cheli Bruno
Cherubini Maria Carla
Cleur Eugene Maurice
Colombini Fabiano
Conti Gian Luca
Conti Giuseppe
Corticelli Renzo
Dalli Daniele
De Bonis Valeria
Della Posta Pompeo
Di Bono Stefania
Fanfani Tommaso
Fanti Luciano
Fava Ugo
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Professore associato
Professore ordinario
Assistente
Professore ordinario
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
G.L.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.I.I.M.
D.I.I.M.
G.L.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A..
D.I.I.M.
D.S.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
G. L.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.E.A.
Legenda
D.E.A. = Dip. Economia Aziendale
D.I.I.M. = Dip. Ist., Impr. e Mercato
D.S.E. = Dip. Scienze Economiche
G.L. = Gruppo Lingue
D.S.M. = Dip. Statistica e Matematica
Ferraris Rosella
Fiaschi Davide
Filippi Francesco
Foschi Alga
Gandolfo Alessandro
Ghelardoni Paolo
Ghiani Enrico
Giannetti Riccardo
Giannini Marco
Gonnella Enrico
Guidi Marco
Iacoviello Giuseppina
Iermano Gabriella
Inghirami Iacopo
Lanzara Riccardo
Lattanzi Nicola
Lavezzi Mario
Lecchini Laura
Luzzati Tommaso
Manca Paolo
Manetti Daniela
Manfredi Pietro
Marchi Anna
Marchi Luciano
Mariani Giovanna
Marinelli Maria Luisa
Martein Laura
Martines Francesca
Meoli Paola
Migliori Silvana
Miolo Paola
Orsi Franca
Pacini Pier Mario
Padroni Giovanni
Pallini Andrea
Paoletti Maria
Pinchera Valeria
Pinna Sergio
Pinto Vincenzo
Pochini Silvia
Poddighe Francesco
Poletti Dianora
Pratesi Monica
Quirici Maria Cristina
Romani Simona
Ruiz Maria Laura
Salvadori Neri
Salvetti Maria Antonietta
Santoprete Giancarlo
Sbrana Roberto
Scapparone Paolo
Sodini Claudio
Spataro Luca
Talarico Lucia
Tarabella Angela
Tarini Fabio
Terrasi Maria Provvidenza
Tongiani Maria Giovanna
Vannucci Emanuele
Verona Roberto
Professore ordinario
Ricercatore
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore associato
Professore associato
Professore ordinario
Ricercatore
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore associato
Professore associato
Professore associato
Professore ordinario
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Assistente
Professore ordinario
Assistente
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Assistente
Ricercatore
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Professore associato
Professore ordinario
Professore associato
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Professore ordinario
Ricercatore
Ricercatore
Ricercatore
Professore associato
Professore associato
Ricercatore
Ricercatore
Ricercatore
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.M.
D.S.E.
D.S.M.
D.S.E.
D.S.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.M.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.I.I.M.
D.S.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.E.
D.I.I.M.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.E.
D.S.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.E.A.
D.S.M.
D.S.E.
D.E.A.
D.S.M.
D.E.A.
35
COMMISSIONI ATTIVATE IN FACOLTÀ
COMMISSIONE DIDATTICA DI FACOLTÀ
Preside/Vicepreside (Presidente) - Poddighe - Cenderelli - Calvosa - Filippi - Sodini - Terrasi - Bottai - Bargelli
Studenti: n° 8
COMMISSIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI (EX SOCRATES)
Guidi (Presidente) - Pratesi - Iacoviello - Angelini - Martines - Bargelli - Foschi - Spataro - Lavezzi - Carpi
Studenti: n° 2
COMMISSIONE ORIENTAMENTO STUDENTI
Terrasi (Presidente) - Ghiani - Dalli - Gonnella - Azzena - Poletti - Lecchini
Studenti: n° 1
COMMISSIONE GUIDA DELLO STUDENTE
Cherubini (Presidente) - Bonti - Giannetti - Berti - Conti - Cheli - Bruno - Del Vecchio - La Penna - Medaglia
Studenti: n° 3
COMMISSIONE RIPARTIZIONE CONTRIBUTI DEGLI STUDENTI
Marinelli (Presidente) - Bartalena - Martein – Carlesi - Calcinai
Studenti: n° 5
COMMISSIONE ORARIO DELLE LEZIONI
Cambini (Presidente) - Carosi - Calvosa - Bonti - Fanti
Studenti: n° 2
COMITATO DI VIGILANZA BAR STUDENTI
Preside - Santoprete - Balestrieri - Lecchini
Studenti: n° 1
COMMISSIONE TECNICA
Balestrieri (Presidente) - Foschi - Cheli - Poletti – Romani - Bruno
Studenti: n° 3
RAPPRESENTANZA STUDENTESCA
SINISTRA PER…ECONOMIA
Sinistra Per.. Economia è un’associazione di studenti che condividono i valori di uguaglianza,
solidarietà, giustizia e pace e si impegnano per diffonderli e difendere i vostri diritti attraverso una
capillare rappresentanza in tutti gli organi di governo dell’ateneo: dai consigli dei corsi di laurea al
Senato Accademico. Siamo sempre presenti in modo costante ed attivo nel Consiglio di Facoltà, nelle
commissioni di facoltà e in diversi consigli di corso di laurea.
Siamo ragazzi come voi, convinti che il dialogo e la comunicazione siano la via principale per risolvere
i problemi degli studenti e per far sentire meglio la loro voce.
Il nostro desiderio è di rendere l’università uno spazio realmente aperto a tutti, senza barriere interne o
discriminazioni.
Non abbiamo paura di distinguerci per il nostro essere studenti di sinistra, come dice il nome, dal più
basso al più alto livello di rappresentanza.
La rappresentanza, come azione politica (quando incide nelle scelte, o quando interviene in maniera
propositiva rispetto a temi di ampio interesse) e sindacale (quando tutela gli interessi e i diritti degli
studenti), lavora negli organi con impegno, cercando di stimolare il dibattito culturale attraverso
svariate iniziative rigorosamente gratuite (concerti, cineforum, spettacoli teatrali, conferenze, cabaret...),
e ogni tanto pensa anche a divertirsi e a far divertire perché anche di questo c'è bisogno.
Ci siamo battuti e continueremo a farlo per:
• la difesa del libero accesso alle lauree specialistiche;
• il rifiuto dei percorsi ad Y;
• realizzare sempre di più il progetto “Economia Facoltà Aperta” che oltre all’apertura serale
della biblioteca e dell’aula studio prevede l’organizzazione di eventi socio-culturali come feste
e cineforum;
• la massimizzazione del numero degli appelli d’esame (in particolare mantenere l’appello di
dicembre);
• verifica della corrispondenza tra cfu e carico di studio.
Sicuramente il compito primario dei rappresentanti degli studenti è quello di occuparsi
dell’organizzazione e della qualità dell’offerta formativa. Ma perchè ciò sia possibile, è necessario
integrare l’impegno sul fronte della didattica con quello che riguarda tutti i servizi ad essa correlati.
Perciò Sinistra Per continuerà, come ha già fatto negli anni passati, a pretendere servizi sempre più
efficienti per gli studenti; in particolare manterremo in modo costante l’impegno nella Commissione
tecnica premendo per una soluzione non temporanea dei problemi strutturali della Facoltà, primo fra
tutti quello dei bagni.
Se qualcosa di tutto questo almeno un po' vi ha incuriosito scriveteci (non siate timidi!!!), in attesa che
la nostra bacheca torni ad essere tappezzata con i nostri appuntamenti:
[email protected]
SINISTRA PER-ECONOMIA
Sito internet: www.sinistraper.org/eco
Braccini Alessandro
Gallucci Marta
Biondi Giovanni
Freschi Elisa
347/7827261
328/6905664
348/7128665
338/8912897
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
ATENEO STUDENTI ECONOMIA
(Consiglio di Facoltà)
Sito internet: www.ateneostudenti.com/economia
Indirizzo Posta elettronica: [email protected]
37
Ateneo Studenti Economia è una lista aperta e apartitica presente in Facoltà da più di 10 anni,
che fa riferimento, pur dentro una reale autonomia, alla lista centrale Ateneo Studenti.
Siamo studenti appassionati all’avventura universitaria in tutti i suoi aspetti (sia didattici che
associazionistici e culturali) che hanno deciso, grazie ad un’amicizia viva fra le mura della Facoltà, di
mettersi insieme e dedicare una parte del proprio tempo per aiutare tutti ad affrontare l’università nel
modo migliore, nella ricerca di un gusto della vita che non si esaurisca solo nell’impegno sui libri.
Mossi da questi desideri ideali, siamo costantemente presenti ed attivi nel Consiglio ed in tutte
le Commissioni di Facoltà, nonché, negli ultimi anni di transizione post-riforma, anche in molti dei
Consigli di Corso di Laurea, dove spesso siamo stati gli unici ad affrontare tutto il lavoro di confronto
con i docenti e di correzione delle problematiche emerse.
Di fatto le caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto in questo lavoro sono stati: a) il
tentativo di un uso costruttivo e non ideologico della ragione (e quindi la ricerca costante del dialogo
con la classe docente, pur dentro la differenza a volte anche accesa delle posizioni); b) la focalizzazione
del nostro impegno sui problemi della Facoltà, fuori dagli schemi di querelle politico-partitiche, e
dentro comunque un costante confronto con la lista d’Ateneo di riferimento, Ateneo Studenti; c) la
costante presenza nelle classi, dove spesso andiamo di persona a parlare, comunicando le conquiste
ottenute e chiedendo un confronto sulle problematiche aperte.
Vivere l’università come momento fondamentale di crescita, parte per noi dalla condivisione
dei problemi di chi abbiamo di fronte, e questo ci ha portato a spenderci in tutti gli ambiti dove la
rappresentanza può agire: dai Consigli (miglioramento della qualità e dell’organizzazione dei corsi,
correzione delle modalità di calcolo della media, potenziamento del Centro di Calcolo, problematiche
della riforma, ecc…), fino ad esempio alla preparazione di dispense e riassunti dei programmi di vari
corsi, che sono poi state messe a disposizione libera e gratuita di tutti gli studenti sul sito che abbiamo
realizzato (www.ateneostudenti.com/economia).
In questi anni inoltre abbiamo organizzato vari incontri culturali (sull’imprenditoria, sulla
consulenza e sulla riforma della Costituzione), e da sempre ci stiamo battendo e ci battiamo per la
valorizzazione e il coinvolgimento all’interno della Facoltà di tutte le realtà associative studentesche (ad
es: nei precorsi, negli stage formativi, nei seminari formativi, ecc…).
La libertà di associazione degli studenti e la sua valorizzazione è infatti a nostro giudizio un
punto imprescindibile per un’Università che voglia crescere e non appiattirsi dentro meccanismi
burocratici e astratti.
Tutta questa nostra baldanza e continua passione è stata riconosciuta anche dagli studenti della
facoltà che ci hanno premiato nel susseguirsi di elezioni di questi anni con una costante crescita di
consenso, fino ad arrivare alle ultime elezioni del 2005 che abbiamo vinto con una forte affermazione,
riuscendo ad eleggere 9 (prima erano 4) rappresentanti su 13.
Non a caso il nostro slogan preferito è stato infatti in quest’ultimo anno: “Sempre presenti,
sempre (e solo) fatti”.
In sintesi Ateneo Studenti Economia potrebbe essere riassunta in questo modo: un’amicizia
costruttiva nello studio, una condivisione attiva dei bisogni di tutti, un impegno e una presenza costanti
nel miglioramento della facoltà.
Questo è ciò che ci muove ed è questo che costantemente riproponiamo a tutti, nel desiderio di
incontrare altri che abbiamo voglia, come noi, di vivere un’Università alla grande
Contatti:
Silicani Stefano
Giudici Alessandro
Chicchi Alessio
Bombara Sarah
Santamaria Luca
Loisi Gaetano
Rossi Alessandro
Pagni Silvia
Tripodi Claudia
3283843139
3392925316 - 0541/383283
3394330869
3392652236
3395073788 - 3202915193
3204957231
3282187992
3487804378
3284451807
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
AZIONE UNIVERSITARIA - STUDENTI PER LE LIBERTA’
Sito internet: www.azun.it
Primavori Michela
Butteri Marco
Atzori Andrea
339/3462219 - 0587/292758
328/1699884 - 0735/658793
347/5268071
[email protected]
[email protected]
[email protected]
COLLETTIVO DI ECONOMIA
Sito internet: www.collettivi.org
Pignatelli Livio
349/6340470
[email protected]
LiberaMente Economia
(Consiglio di Corso di Laurea di Economia Aziendale)
LiberaMente Economia è una lista giovane, aperta e apartitica, nata nell’aprile del 2004, che si
è presentata alle elezioni per il Consiglio di Economia Aziendale, ottenendo immediatamente
una fortissima affermazione, essendo riuscita ad eleggere 4 rappresentanti sui 5 posti
disponibili per il Nuovo Ordinamento.
Inoltre è una lista giovane (ben 3 su 4 dei suoi rappresentanti hanno frequentato il primo o il
secondo anno) e si propone quindi come un punto nuovo di costruttività all’interno del
Consiglio del Corso di Laurea più frequentato della Facoltà.
LiberaMente Economia si pone in una linea di continuità con gli ideali e l’azione di Ateneo
Studenti Economia, ma ne raccoglie il testimone dentro una reale autonomia operativa a livello
di Corso di Laurea, per favorire un dialogo più puntuale e vicino con gli studenti di Economia
Aziendale.
Contatti:
Giudici Alessandro
Loiacono Antonio
Pretini Stefano
Silicani Stefano
3392925316
3491673798
3498380324
3283843139
39
“AIESEC rappresenta uno degli sforzi più produttivi per creare una migliore comprensione tra
i popoli del mondo e per educare i leader del futuro” (R. Kennedy).
L’AIESEC è un’associazione internazionale completamente gestita da studenti universitari,
apartitica, senza fini di lucro e senza quote d’iscrizione, fondata nel 1948 e attualmente
presente in più di 90 Paesi ed in 22 sedi universitarie italiane.
MISSION:
“Contribuire allo sviluppo delle nazioni e dei popoli con impegno supremo per la
comprensione e la cooperazione internazionale”.
AIESEC è un’esperienza unica di crescita personale e professionale e di scambio
internazionale con studenti di tutto il mondo con cui confrontarsi, discutere, fare progetti di
cooperazione e collaborazione.
ACTIVITIES:
Stage internazionale: gli studenti italiani hanno la possibilità di effettuare uno stage all’estero
ed è nostro compito accogliere gli stagers stranieri.
Progetti: sono sviluppati progetti su tematiche attuali grazie ai quali gli studenti possono
confrontarsi con argomenti socio-economici prima ancora di entrare nel mercato del lavoro con
ragazzi di tutto il mondo tramite learning networks.
Il comitato locale di Pisa organizzerà meeting formativi, attività di conferenze e
approfondimenti, ma soprattutto darà l’opportunità a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco
di vivere un’esperienza internazionale.
Percorso formativo: sviluppo personale e professionale dello studente, attraverso lavoro in
team all’interno del comitato locale e scambio interculturale attraverso la partecipazione ai
meeting nazionali ed internazionali organizzati dall’associazione. I soci di Aiesec Pisa avranno
l’opportunità di lavorare a stretto contatto con persone di tutto il mondo grazie ai nostri
programmi!!!
Per ulteriori informazioni sulle attività dell’associazione:
AIESEC PISA
C/o facoltà d’economia
Via Ridolfi 10
56124 Pisa
Web site: www.aiesec-pisa.it
Email: [email protected]
Presidente:
Marco Boeri
Responsabile Risorse Umane: Luca Caproni
Responsabile aziendale:
Alessia Natali
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Per conoscere gli altri soci, partecipare alle nostre attività, e mettere in pratica ciò che studi,
vieni a trovarci presso il nostro ufficio al piano terra vicino all’aula studio e lì troverai degli
amici.
SOCRATES
SOCRATES è il programma co-finanziato dall’Unione Europea per consentire la mobilità degli
studenti tra Atenei di paesi diversi da quelli di appartenenza. Le finalità sono quelle di consentire uno
scambio di esperienze e un approfondimento delle conoscenze in specifici settori disciplinari offerti
dalle differenti istituzioni universitarie di tutti i paesi dell’Europa previsti nei contratti di
cooperazione.
Il responsabile per il programma Socrates della Facoltà è il Prof. Marco Guidi (Dipartimento di Scienze
Economiche). Le informazioni generali per le pratiche Socrates vengono rilasciate presso la Segreteria
di Presidenza (Sig. Francesco Pettinato) e presso i Manager Didattici (dott.ssa Rosanna Medaglia).
Informazioni dettagliate sul programma e sulla commissione Socrates di Facoltà sono disponibili presso
il sito WEB della facoltà: http://socrates.ec.unipi.it/
Regolamento per la mobilità internazionale degli studenti
Gli studenti dell’Università degli Studi di Pisa possono compiere parte dei propri studi e svolgere parte
delle proprie attività di ricerca presso Università estere nell’ambito dei programmi di mobilità
dell’Unione Europea e degli accordi di cooperazione internazionale stipulati dall’Ateneo.
Condizione per il riconoscimento del programma di studi da compiere, degli studi compiuti, delle
attività da svolgere e delle attività svolte all’estero da parte di studenti dell’Università degli Studi di
Pisa sono delibere del Consiglio del Corso di Studio pertinente, formulate sulla base di una
documentazione che illustri le caratteristiche di tali studi e attività e dei relativi insegnamenti
(materiale didattico, crediti, numero delle ore e tipo di lezioni, seminari, esercitazioni, attività di
laboratorio, e quant’altro) e certifichi i risultati conseguiti quando appropriato in base al sistema
europeo di trasferimento dei crediti applicato dall’Ateneo.
Lo studente candidato a trascorrere un periodo di studi o di attività all’estero è tenuto a indicare nel
proprio piano di studio annuale gli insegnamenti che intende seguire, le attività che intende svolgere,
le prove che intende superare. Tale piano di studio deve essere approvato dal Consiglio del Corso di
Studio pertinente. L’approvazione è vincolante per lo studente. Essa è altresì vincolante per il
Consiglio del Corso di studio quanto al successivo riconoscimento degli studi compiuti, delle attività
svolte e dei risultati conseguiti.
La tipologia del riconoscimento comprende:
− il riconoscimento della frequenza;
− il riconoscimento degli esami superati;
− il riconoscimento delle attività di studio e di ricerca finalizzate all’elaborazione della tesi di laurea;
− il riconoscimento di attività di tirocinio (nei casi previsti dall’Ordinamento Nazionale).
Al termine del periodo di permanenza all’estero da parte dello studente, sulla base delle certificazioni
prodotte, il Consiglio di Corso di Studio delibera il riconoscimento delle frequenze attestate e degli
esami superati riportandoli tanto con la denominazione estera originale quanto con una denominazione
italiana che sia riferibile alle discipline comprese nel settore disciplinare del Corso di Studio pertinente
tuttavia, per il riconoscimento delle peculiarità delle singole discipline si demanda ai singoli consigli
di corso di studio una valutazione insindacabile sulla congruità dei programmi di studio seguiti presso
l’Università ospitante coi programmi dei corrispondenti corsi di insegnamento presso l’Università di
Pisa.
Quanto alla misurazione quantitativa degli studi da compiere e compiuti e delle attività da svolgere e
svolte il Consiglio di Corso di Studio delibera, di norma, sulla base del sistema europeo di
trasferimento dei crediti accademici (ECTS).
Quanto alla misurazione qualitativa degli studi compiuti, delle attività svolte e delle relative prove
superate - ossia, quanto alla conversione dei voti riportati all’estero in voti validi secondo il sistema di
valutazione adottato dalle Università Italiane - il Consiglio di Corso di Studio delibera sulla base di
tavole di conversione proposte dai singoli Consiglio di Corso di Studio e approvate dal Senato
Accademico.
Nella certificazione della carriera dello studente viene fatta menzione delle attività formative compiute
all’estero, con indicazione delle frequenze acquisite, degli esami superati, delle attività di studio e di
41
ricerca finalizzate all’elaborazione della tesi di laurea, delle attività di tirocinio, anche se non
convalidate ai fini del conseguimento del titolo.
L’Università degli Studi di Pisa favorisce il soggiorno presso l’Ateneo, a scopo di studio e di ricerca,
di studenti di Università estere, mettendo a loro disposizione le proprie risorse didattiche e
organizzative, secondo un principio di reciprocità.
A tale fine l’Università degli Studi di Pisa cura la pubblicazione di materiali illustrativi della propria
offerta didattica e dei criteri adottati per la misurazione quantitativa e qualitativa degli studi e delle
attività che in essa si svolgono, come sopra indicato.
Sulla base dei medesimi criteri l’Università degli Studi di Pisa rilascia agli studenti esteri
certificazione degli studi compiuti, delle attività svolte e delle prove e degli esami superati.
TABELLA DI CONVERSIONE VOTI APPROVATA
DAL CONSIGLIO DI FACOLTA’
Italia
Inghilerra
Inghilterra
Inghilterra Belgio
Southampton Manchester
Postgraduate Francia
Undergraduate Undergraduate
Austria
Germania
Spagna
Sobresaliente
Y M. de H.
(9,5-10)
Sobresaliente
( 9-9,4)
30 e
lode
≥ 70
≥ 70
≥65
16-20
Sehr Gut
(1)
30
67-69
64-69
61-64
15
(1)
29
65-66
62-63
59-60
15
(1)
da 8,5 a 8,9
14
Gut
(2)
da 8,1 a 8,4
28
62-64
60-61
57-58
27
60-61
58-59
55-56
14
(2)
Notable
(8)
26
55-59
56-57
53-54
13
(2)
da 7,5 a 7,9
25
50-54
54-55
51-52
13
(2)
da 7,1 a 7,4
Bueno
(7)
24
47-49
52-53
49-50
12
Befriedigend
(3)
23
45-46
50-51
47-48
12
(3)
da 6,5 a 6,9
22
43-44
48-49
45-46
11
(3)
da 6,1 a 6,4
11
(3)
Aprobado
(6)
da 5,5 a 5,9
21
41-42
46-47
43-44
20
39-40
44-45
42
10
Ausreichend
(4)
19
37-38
42-43
41
10
(4)
da 5,1 a 5,4
18
35-36
40-41
40
10
(4)
(5)
≤9
Unberfriedigend
Ungenugend
(5)
Suspenso
(4)
Respinto
≤ 34
≤ 39
≤ 39
ECTS
score
Ungheria Olanda
A
Eccellente
5
Excellent
A
Eccellente
B
Molto buono
B
Molto buono
B
Molto buono
C
Bene
C
Bene
C
Bene
D
Soddisfacente
D
Soddisfacente
D
Soddisfacente
D
Soddisfacente
E
Passabile
E
Passabile
5
Excellent
5
Excellent
5
Excellent
4
Good
4
Good
4
Good
3
Moderate
3
Moderate
3
Moderate
2
Adequate
2
Adequate
2
Adequate
2
Adequate
Respinto
1
Insufficient
>8
8
7,5
7
6,5
6
5
Criteri per il programma di mobilita’ “Socrates”
Tale programma prevede che lo studente inserisca direttamente nel proprio piano di studio le materie
che intende sostenere nell’ambito del programma Socrates e che queste vengano approvate
esplicitamente dal Consiglio di Corso di Laurea.
I Consigli di Corso di Laurea hanno così deliberato:
• al momento della presentazione della domanda (Aprile/Maggio, per partire dopo Settembre) lo
studente deve avere sostenuto con esito positivo almeno 25 CFU del suo piano di studi.
• tenuto conto dello Statuto e dell’Ordinamento in vigore i Consigli ribadiscono la necessità che gli
studenti inseriscano preliminarmente le materie nei propri piani di studio, stabilendo, in
ottemperanza dell’art. 8 del D.L. 27/10/92, un tetto massimo di 50 CFU da sostenere all’estero.
Detti esami devono appartenere alle aree disciplinari impartite in Facoltà.
• gli insegnamenti da sostenere all’estero devono essere coerenti con gli indirizzi e orientamenti
culturali del piano di studi scelto dallo studente e rispettare i percorsi obbligatori fissati dalla
Facoltà con riferimento alle varie aree, più precisamente, quindi, devono essere “riconducibili” per
contenuti e metodi alla rosa di insegnamenti nella quale lo studente deve effettuare la propria
scelta.
• nel caso di discipline che prevedono normative nazionali (esempio Diritto Commerciale,
Ragioneria etc..) queste non possono essere sostituite con esami analoghi sostenuti all’estero.
Lo studente, tuttavia, può aggiungere questi ultimi esami ai fondamentali o caratterizzanti da
sostenere o già sostenuti nella Facoltà;
• gli esami sostenuti all’estero
saranno considerati equivalenti a 10 CFU se tabellati con almeno 8 crediti ECTS;
saranno considerati equivalenti a 5 CFU se tabellati con almeno 4 crediti ECTS;
saranno considerati equivalenti a 5 o 10 CFU o “semestrali”, a giudizio della Commissione, se
compresi tra 7 e 8 punti ECTS;
• per gli studenti che intendono preparare la tesi di laurea all’estero costituisce criterio di preferenza
la presentazione dei seguenti dati:
a. indicazione del docente straniero che seguirà la stesura della tesi di laurea
b. lettera attestante la disponibilità di detto docente.
Qualora gli esami non fossero tabellati secondo il sistema ECTS, la Commissione darà una propria
valutazione tenendo conto che il carico didattico complessivo di un anno di studio è valutato in
termini di 60 punti ECTS.
STAGE PER STUDENTI E LAUREATI
Ai sensi dell’art. 18 della Legge n° 196 del 24/06/1997 e del D.M. n° 142 del 25/03/1998 la
Facoltà stipula convenzioni con Enti ed Aziende per l’effettuazione di tirocini di formazione e di
orientamento.
Gli stage sono rivolti a studenti e laureati (fino a 18 mesi dopo la laurea e non oltre) della Facoltà di
Economia per una durata massima di 12 mesi.
Il progetto formativo e di orientamento, concordato dall’Azienda/Ente con la Facoltà di Economia, ha
come oggetto l’acquisizione nella pratica della conoscenza di realtà economiche e produttive al fine di
completare il percorso formativo accademico del tirocinante e di agevolare la scelta professionale.
Qualora se ne prospetti l’opportunità e nel rispetto della normativa al momento vigente, lo stage
può essere prorogato (fermo restando il limite dei 12 mesi) o anticipatamente interrotto qualora
intervengano variazioni nella condizione professionale dello stager.
Gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage durante il periodo di permanenza in Azienda
sono concordati con il tutor aziendale, cui il tirocinante si rivolge per ogni necessità e cui risponde
senza vincoli gerarchici, e con un tutor della Facoltà (docente o ricercatore) e devono essere
formalizzati nel “Progetto formativo”.
Il rapporto di stage non può configurarsi in alcun modo come rapporto di lavoro. Durante il
periodo di stage lo stager, pur non essendo tenuto al rispetto degli orari di lavoro dei dipendenti, deve
attenersi a quanto concordato con il tutor aziendale ed adeguarsi al regolamento, norme e procedure in
uso, ivi comprese quelle relative alla sicurezza e all’igiene del lavoro, a quelle antinfortunistiche, e alle
festività stabilite; deve svolgere le attività previste dal progetto formativo e di orientamento. Lo stager
deve altresì sottostare ai vincoli di segretezza per quanto attiene ai prodotti, processi produttivi e ad
ogni altra attività o caratteristica dell’Azienda di cui venisse a conoscenza durante lo stage.
Per gli stage in Aziende/Enti ecc. l’Università provvede all’assicurazione INAIL dello stager
interessato, che è altresì garantito per la responsabilità civile dall’assicurazione dell’Università (Polizza
Responsabilità civile - SAI Assicurazioni) durante tutto il periodo di stage.
43
Gli studenti dei corsi di laurea in Economia, Amministrazione e diritto delle imprese e
Consulenza professionale alle aziende sono tenuti a rispettare lo specifico Regolamento del
riconoscimento dei crediti maturati nell’ambito di tirocini.
Le convenzioni stipulate dalla Facoltà per lo svolgimento degli stage sono consultabili sul sito
internet della Facoltà all’indirizzo: www.ec.unipi.it al link “Stage e partnership”.
ALTRE INIZIATIVE
Convenzione Facoltà di Economia - LA MAGONA D'ITALIA
Da alcuni anni la Facoltà di Economia ha stipulato una convenzione con La Magona d'Italia, impresa di
primaria importanza nel settore della lavorazione degli acciai, che prevede una molteplicità di occasioni
di collaborazione tra il mondo accademico e quello industriale. Nell’ambito di questa convenzione è
stata portata a termine una prima ricerca, effettuata in maniera congiunta tra i due enti, sulla tematica
della customer satisfaction, ed altri campi di indagine e scambi culturali e professionali sono
attualmente allo studio.
Certificazione europea di lingua spagnola
La Facoltà di Economia in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze
dell’Università di Pisa è centro di esame della certificazione europea del DELE (Diploma de español
lengua extranjera) dell’Istituto Cervantes.
Per iscrizioni e informazioni contattare la dott.ssa Elena Carpi, Facoltà di Economia, Sezione
Linguistica, Via Ridolfi 10, 56124 Pisa. Fax 050 2216410 [email protected]
BIBLIOTECA
Orario al pubblico:
Lunedì - Venerdì 8,30 - 19,30;
Sabato 8,15 - 12,45
Chiusura: due settimane ad agosto
(Le variazioni sono comunicate tempestivamente tramite avviso affisso e su web).
Dal 2004 si effettuano aperture serali periodiche fino alle ore 23,00.
Accesso:
Libero; consultazione a "scaffale aperto".
Patrimonio Librario:
100.000 volumi, 1300 periodici cartacei (di cui 875 cessati e 160 disponibili anche in versione
elettronica), circa 3000 riviste in solo formato elettronico.
Piano terra: monografie, opere di consultazione (dizionari, enciclopedie, atlanti, codici ecc.), statistiche
e documentazioni.
Primo piano (piano piazza): riviste correnti collocate in ordine alfabetico; gli ultimi fascicoli delle
riviste sono in esposizione. Le riviste cessate sono state in parte dislocate nei locali dell'ex-segreteria
adibiti a sale di studio per gli studenti e in parte sono depositate presso l’Archivio dell’Ateneo.
Servizi:
Consultazione in sede, prestito, prestito notturno, prestito interbibliotecario, document delivery
(richiesta fotocopie articoli da altre biblioteche), fotocopie interne (3 macchine fotocopiatrici a
disposizione degli utenti), consulenza per ricerche bibliografiche, corsi d’introduzione all’uso delle
risorse informative della biblioteca.
Informazioni sul materiale della biblioteca:
Catalogo in linea di monografie (catalogo collettivo d’ateneo, ALEPH: tutto il catalogo della Biblioteca
è stato informatizzato).
Catalogo in linea dei periodici (catalogo collettivo nazionale ACNP).
Catalogo in linea delle tesi di laurea, dal 1990.
La biblioteca gestisce i seguenti fondi speciali: Fondo Bruguier Pacini e Fondo Pera (collocati presso il
Dipartimento di Scienze economiche), Dono Giannessi (collocato presso il Dipartimento di Economia
aziendale) e il Fondo De Vergottini (collocato presso il Dipartimento di Statistica e Matematica
applicata all’Economia).
Informazioni bibliografiche:
Banche dati su cd-rom e/o in linea:
AIDA Analisi Informatizzata delle Aziende
Banca dati on line, completa di un programma avanzato di analisi finanziaria e statistica, contenente i
bilanci dettagliati degli ultimi cinque anni e le informazioni anagrafiche delle principali società
pubbliche e private italiane con fatturato superiore a un milione di euro. È possibile accedere anche al
bilancio ottico: scansione in formato pdf del bilancio completo, comprensivo delle note integrative.
ALICE
Elenco dei libri italiani in commercio, con aggiornamento mensile.
ARCHIVIO DOGI - DOTTRINA GIURIDICA
Banca dati ad accesso parzialmente gratuito contenente riferimenti bibliografici, completi di
classificazione e abstract, fonti normative e/o giurisprudenziali, di articoli di dottrina giuridica
pubblicati su circa 250 riviste specializzate italiane.
BNI
Bibliografia Nazionale Italiana Descrizione bibliografica di oltre 450.000 pubblicazioni edite
in Italia dal 1958 a oggi, ricevute in base alla legge sul deposito legale dalla Biblioteca
Nazionale Centrale di Firenze
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BOOKS IN PRINT
Catalogo dei libri in commercio negli USA. Aggiornamento mensile.
BUSINESS SOURCE PREMIER
La più grande banca dati di argomento economico (e discipline connesse), comprendente anche
circa 8.000 periodici a testo completo.
CASALINI LIBRI - I LIBRI DATABASE
Bibliografia italiana on line, comprensiva di indici e abstract con aggiornamenti settimanali.
CLIO
Catalogo dei libri italiani dell'Ottocento. Oltre 420.000 titoli pubblicati in Italia e nel Canton Ticino dal
1801 al 1900.
CURRENT CONTENTS
Sommari di tutti i più importanti periodici delle seguenti discipline: life sciences, clinical medicine,
physical chemical and earth sciences, agricolture biology and environmental sciences, engineering
computing and technology, arts and humanities, social and behavioral sciences. Aggiornamento
settimanale.
DSI
Banche dati dell'Editore Data Service & Information: World Statistics (ISY); OECD Statistics (OSC);
Eurostat Statistics (ES) escluse Intra-and Extra-EU Trade; German Statistics
ECONLIT
La banca dati dell'American Economic Association. Informazioni bibliografiche corredate di
abstract della letteratura economica internazionale.
EMERALD
Emerald (Electronic Management Research Library Database) comprende circa 160 riviste della MCB
University Press in full-text. Si tratta di una banca dati specializzata in management, con una particolare
attenzione anche al marketing.
ESSPER BANCA DATI
Indice elettronico di circa 450 periodici italiani di Economia, diritto, scienze sociali e storia con
aggiornamento corrente.
PCI
Indici di oltre 4250 riviste nazionali e internazionali prevalentemente umanistiche, dal loro primo
numero pubblicato fino al 1995.
Di queste un numero in costante crescita è disponibile anche a testo completo, nel formato identico
all’originale.
IL SOLE 24 ORE BANCHE DATI ON LINE
Banca dati full-text di documenti dal quotidiano Il Sole 24 Ore dagli anni '80 con tutti gli
inserti, da altri periodici dello stesso editore, e da altri titoli tra i quali La Stampa di Torino e il
mensile Mark Up.
ULRICH’S PERIODICALS DIRECTORY
Repertorio bibliografico internazionale di periodici correnti e cessati (oltre 260.000 titoli).
WEB OF SCIENCE
Basi di dati bibliografiche dell'ISI (Institute for Scientific Information), con copertura dal 1990:
Science Citation Index, Social Sciences Citation Index, Arts and Humanities Citation Index.
Regolamento dei Servizi della Biblioteca di Economia (estratto)
Approvato dal Consiglio del Centro in data 29 giugno 1998
e modificato dal Consiglio del Centro in data 26 febbraio 2003
ART. 1 Finalità e servizi
Il Centro Servizi Bibliotecari della Facoltà di Economia, di seguito denominato Biblioteca, acquisisce,
organizza, cataloga e conserva il patrimonio librario e documentale, nonché la normativa ed i repertori
bibliografici, di interesse per le aree culturali della Facoltà di Economia, quale supporto alle attività
didattiche e di ricerca nelle discipline attinenti.
La Biblioteca provvede a rendere disponibile il suddetto materiale mediante efficienti strumenti di
ricerca e mediante diffusione dell'informazione bibliografica.
La Biblioteca, in stretto collegamento con il Sistema Bibliotecario d'Ateneo, promuove la necessaria
collaborazione con le altre biblioteche locali, nazionali e internazionali.
La Biblioteca fornisce i seguenti servizi:
1) consultazione in sede
2) fotocopiatura
3) prestito locale
4) prestito interbibliotecario, richiesta e fornitura di fotocopie di documenti (servizio interbibliotecario)
5) orientamento e istruzioni sull'uso della biblioteca e dei suoi servizi, nonché informazione
bibliografica, anche con l'ausilio di strumenti informatici per l'accesso alle banche dati in linea e in
rete.
ART. 2 Utenti della biblioteca
L'ammissione alla Biblioteca ed ai suoi servizi è consentita alle seguenti categorie:
a.
b.
Utenti interni: studenti, docenti, ricercatori, personale tecnico amministrativo dell’Ateneo; borsisti,
dottorandi, specializzandi, assegnisti, contrattisti dell’Ateneo;
utenti esterni: tutti coloro che, pur non appartenendo all’Ateneo, hanno particolari esigenze di
studio e di ricerca.
ART. 3 Servizi
1) Consultazione
La consultazione del patrimonio librario e documentale conservato nella biblioteca, ad eccezione di
quanto previsto dall'art. 4, è aperta a tutti gli utenti.
Per accedere alla consultazione del materiale dei fondi speciali è necessario inoltrare alla Biblioteca
richiesta preventiva. L'opera verrà consegnata il giorno successivo. L'utente prende in consegna l'opera
firmando apposito modulo e rimane responsabile della sua integrità fino al momento della riconsegna al
termine della consultazione.
<OMISSIS>
3) Prestito
a) Gli utenti interni possono accedere al prestito per tutta la durata del loro rapporto con l’Ateneo,
secondo le seguenti modalità:
1.studenti: dietro presentazione del libretto d’iscrizione all’Università o autocertificazione (Legge 4
gennaio1968, n.15 e successive integrazioni e modifiche) su modulo predisposto e documento di
riconoscimento;
2.docenti, ricercatori e PTA: previo accertamento dell’appartenenza all’Ateneo tramite riconoscimento
personale o presentazione di autocertificazione su modulo predisposto e documento di riconoscimento;
3.borsisti, dottorandi, specializzandi, assegnisti, contrattisti: dietro presentazione di certificazione
idonea a dimostrare il rapporto con l’Ateneo (iscrizione al dottorato, alla specializzazione o all’incarico)
o di autocertificazione su modulo predisposto e documento di riconoscimento.
Gli utenti esterni che desiderino essere ammessi al prestito devono presentarne motivata e documentata
richiesta alla direzione del Centro di servizi bibliotecari, la quale si riserva di valutare nel merito i
singoli casi, nel rispetto prioritario dell’assolvimento dei compiti istituzionali di supporto alla didattica
e alla ricerca universitarie;
l’ammissione al prestito sarà effettuata mediante apposizione del visto di accettazione del Direttore del
Centro di servizi bibliotecari e sarà valida per 12 mesi a partire dal momento di tale apposizione.
Oggetto del servizio di prestito è il patrimonio documentale della Biblioteca ad esclusione di:
•
•
libri di testo contrassegnati da un bollino rosso
periodici, sia in fascicoli che rilegati in volume; miscellanee rilegate in volume
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•
•
•
•
•
•
•
working papers
opere di consultazione generale e specialistica (enciclopedie, dizionari, repertori bibliografici e
catalografici, fonti statistiche)
banche dati su CD-ROM
materiale di pregio e raro o in cattivo stato di conservazione , che sia stato esplicitamente escluso
dal prestito
libri antichi (anteriori all'anno 1850)
pubblicazioni a fogli mobili
opere per le quali si ritiene comunque necessaria la costante presenza in sede.
Il materiale collocato nella Sezione Lingue può essere preso a prestito solo dagli studenti, dai docenti e
dai ricercatori della Facoltà di Economia; l'utente, che deve risultare già iscritto al prestito presso la
Biblioteca, dovrà riempire e firmare l'apposito modulo presso la Segreteria del Gruppo Lingue, modulo
che sarà controfirmato dal docente della rispettiva lingua.
I libri appartenenti ai fondi speciali, non rientranti nelle categorie sopra elencate, possono essere presi in
prestito solo dai docenti e dai ricercatori della Facoltà di Economia o, in casi eccezionali da altri utenti
che presentino motivata domanda scritta da cui risulti chiaramente la necessità di tale prestito.
Per ottenere il prestito è necessario firmare apposito modulo.
<OMISSIS>
L'utente che non ha restituito quanto ha preso in prestito nei tempi previsti, è escluso dal servizio fino al
momento della restituzione. Se nonostante il sollecito della biblioteca l’utente non restituisce il
materiale preso l’esclusione avrà la durata di un mese. Al secondo sollecito l’esclusione sarà per due
mesi. In caso di recidiva l’esclusione è definitiva.
Nell’eventualità di mancata restituzione dell’opera presa in prestito per smarrimento o distruzione, o in
caso di danneggiamento, l’utente è tenuto al riacquisto della medesima. Se l’opera non è più in
commercio, l’utente dovrà provvedere a rifondere la somma necessaria al reintegro attraverso altri
circuiti (ad es.: spese di spedizione e di fotocopiatura della stessa eventualmente recuperata presso altra
biblioteche). Qualora l’opera sia irreperibile è previsto un risarcimento del danno quantificabile, di volta
in volta, dal responsabile della Biblioteca.
<OMISSIS>
Gli studenti che presentano domanda di laurea e gli studenti che, per qualsiasi motivo, lasciano
l’Università di Pisa (trasferimento, rinuncia agli studi etc.) si impegnano ad ottemperare ai loro obblighi
nei confronti della Biblioteca sottoscrivendo un’apposita voce sui documenti da consegnare alla
Segreteria.
4) Servizio interbibliotecario (prestito interbibliotecario , richiesta e fornitura fotocopie di documenti)
La Biblioteca effettua il servizio di prestito interbibliotecario.
<OMISSIS>
Il servizio è riservato ai docenti , ai ricercatori e ai laureandi della Facoltà di Economia.
I laureandi sono ammessi previa domanda controfirmata dal relatore della tesi. Il servizio è gratuito,
fatte salve eventuali spese che sono a carico dell'utente.
5) Orientamento e istruzioni sull'uso della biblioteca e dei suoi servizi, informazioni bibliografiche
Il servizio provvede ad indirizzare l'utente ai vari servizi offerti dalla Biblioteca e, a richiesta, fornisce
tutte le informazioni necessarie per una consultazione rapida ed efficace dei vari cataloghi e repertori
bibliografici sia cartacei che su Cd -Rom o in rete.
<OMISSIS>
ART. 4 Fondi speciali
I fondi speciali, il materiale bibliografico di pregio o raro, il materiale in precario stato di conservazione
non sono disponibili per la libera consultazione, il prestito o il servizio di fotocopiatura. Per le norme
cui attenersi, ved. Art. 3.
I fondi speciali, consultabili tramite la Biblioteca, sono: il fondo Bruguier Pacini e il fondo Pera
(Dipartimento di Scienze Economiche), Dono Giannessi (Dipartimento di Economia aziendale) e il
Fondo De Vergottini (Dipartimento di Statistica e Matematica applicata all’Economia).
ART. 5 Norme di accesso e comportamento
L'ammissione nei locali della Biblioteca è subordinata al rispetto delle regole di convivenza imposte
dalla frequenza di un luogo di studio.
E' vietato parlare o studiare ad alta voce, fumare, introdurre cibi e bevande, utilizzare apparecchiature
rumorose (es. telefoni cellulari) e arrecare disturbo in qualsiasi modo.
<OMISSIS>
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CENTRO SERVIZI INFORMATICI FACOLTÀ DI ECONOMIA (CSIFE)
Orario
Lunedì - Giovedì:
08:00 - 18:00
Venerdi:
08:00 - 14:00
In occasione di vacanze accademiche l’orario al pubblico potrà subire modifiche. Di tali modifiche sarà
dato avviso con congruo anticipo.
Finalità e funzioni
Il CSIFE è un “centro di servizio” istituito, ai sensi dell’art.36, c.2 dello Statuto dell’Università di Pisa,
con lo scopo di predisporre e fornire servizi informatici e telematici.
Per la realizzazione di tale finalità, sono attribuite al CSIFE le seguenti funzioni:
 mantenere e gestire, in collaborazione con il Centro di Servizi per la Rete di Ateneo (Centro
SerRA), il collegamento alla rete Internet;
 erogare servizi informatici agli studenti, ai docenti, ai ricercatori ed al personale tecnicoamministrativo della Facoltà di Economia di Pisa;
 predisporre il supporto tecnico ed informatico agli insegnamenti impartiti nei corsi di studio;
 gestire la rete della Facoltà, in collaborazione con la Presidenza, con il centro Biblioteca, con i
Dipartimenti, nonché con gli organi preposti alla gestione della rete di Ateneo;
 mettere a disposizione dei Dipartimenti le proprie competenze a livello di progettazione e
consulenza informatica.
I servizi informatici da fornire agli studenti, ai docenti, ai ricercatori ed al personale tecnicoamministrativo della Facoltà sono definiti in un apposito documento, denominato “Carta dell’Utente”.
Servizi
Il CSIFE gestisce i seguenti servizi:
 web di Facoltà (indirizzo www.ec.unipi.it);
 web hosting per gli utenti e le strutture della Facolta’ che ne fanno richiesta;
 posta elettronica sul dominio “ec.unipi.it”
 dns;
 gestione delle iscrizioni alla prova di informatica per gli studenti del vecchio ordinamento;
l’iscrizione
può
essere
fatta
on
line
all’indirizzo
internet:
http://www.ec.unipi.it/CSIFE/iscrizione-prova.html;
 gestione della Patente Europea del computer (ECDL); per avere tutte le informazioni relative
all’Ecdl collegarsi al sito http://ecdl.ec.unipi.it oppure al sito http://ecdl.unipi.it
Inoltre, Csife, in accordo con la Biblioteca di Facolta' e in collaborazione con ilCentro Serra, offre
serizio wireless per tutti gli studenti dell'ateneo pisano, cosi' come per il personale strutturato
Laboratorio ed aule informatiche
•
Laboratorio con un’area dedicata ad utenti Windows (20 postazioni) ed un’area dedicata agli
utenti Apple Macintosh (circa 15 postazioni).Tale laboratorio, interamente collegato in rete
locale e alla rete Internet, e’ a disposizione degli studenti per consultazioni e ricerche in rete,
esercitazioni individuali, stesura documenti; è possibile effettuare stampe per fini
esclusivamente didattici su una stampante laser Bianco/Nero; e’ inoltre presente una postazione
adibita alla masterizzazione, alla scannerizzazione di documenti ed immagini, alla scrittura di
file pdf. e alla stampa a colori della copia finale della tesi di laurea.
Due Aule informatiche utilizzate principalmente per le esercitazioni collettive guidate dal
docente; entrambe interamente collegate in rete locale e alla rete Internet e attrezzate con
videoproiettore collegato alla postazione docente.
L’Aula Windows e’ costituita da 27 computer con sistema operativo Windows 2000; l’Aula Mac è
invece costituita da 19 imac con sistema operativo Mac Os X.
•
L’Aula Windows, oltre al software applicativo matematico/gestionale, e’ stata dotata di un software
per la realizzazione di un laboratorio linguistico multimediale. Sempre nell’Aula Windows lo
studente può inoltre effettuare l’autoaddestramento per il conseguimento della Patente Europea di
Guida del Computer" (European Computer Driving Licence, ECDL).
Comitato tecnico scientifico
Prof. Sbrana Roberto
Prof. Bonaguidi Alberto
Prof. Cambini Riccardo
Prof. Azzena Maria Luisa
Prof. De Bonis Valeria
Prof. Ghiani Enrico
Dott. Inghirami Jacopo
Prof. Lattanzi Nicola
Prof.
Poletti Dianora
Prof. Tarini Fabio
Dott. Tamorri Giuliana
Dott. Bruno Rosalinda
Sig.
Gallucci Marta
Sig
Giudici Alessandro
Presidente
Vice Presidente
Dip. Statistica e matematica appl. economia
Dip. Istituzioni, imprese e mercato
Dip. Scienze economiche
Dip. Scienze economiche
Dip. Economia aziendale
Dip. Economia aziendale
Dip. Istituzioni, imprese e mercato
Dip. Statistica e matematica appl. economia
Direttore operativo
Rappr. personale tecnico-amministrativo
Rappr. degli studenti
Rappr. degli studenti
INIZIATIVE DI ATENEO
Coro dell'Università
Aperto a tutti gli studenti dell'Ateneo, ha sede presso la Facoltà di Lettere (Palazzo Ricci). Le lezioni,
gratuite, si svolgono ordinariamente ogni lunedì e giovedì alle ore 19,00 da ottobre a giugno. Non sono
richieste conoscenze musicali. Il Coro, istruito e diretto dal maestro Stefano Barandoni, realizza
annualmente tre concerti accademici (inaugurazione dell'anno accademico, concerto di Natale, concerto
nel Giugno Pisano) e partecipa a scambi culturali con altre realtà corali universitarie.
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Informazioni utili - Università di Pisa