LICEO SCIENTIFICO F. Lussana 24100 Bergamo – via A. Maj, 1 Tel: 035-237.502 Fax: 035-236.331 – c.f. 80026450165 www.liceolussana.com; [email protected] Esame di stato 2015 (L. 425/1997 art. 3 - DPR 323/1998 art. 5) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE a 5 L Anno scolastico 2014-15 1 INDICE Il Consiglio di Classe La classe La programmazione del C.d.C. Simulazione prove d’esame Testi delle simulazioni di terza prova Griglia di valutazione terza prova Percorsi interdisciplinari del colloquio (tesine) Foglio firme p. p. p. p. p. p. p. p. Allegati Programmazioni disciplinari Italiano Latino Matematica Fisica Filosofia Storia Inglese Scienze Storia dell’arte Religione Educazione fisica maschile e femminile 2 IL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe è composto da un gruppo di docenti sostanzialmente stabile nel triennio, come evidenziato nella seguente tabella materia docente Italiano e Latino Matematica Fisica Storia Filosofia Inglese Scienze Disegno e Storia dell’arte Religione Educazione fisica maschile Educazione fisica femminile Rota Brena Parimbelli Indovino Indovino Castelli Bonanno Candeloro Morosini Scarpellini Bettinelli Silvia Laura Maria Filippo Filippo Caterina Antonia Giorgio W. Enrico Marco Liana Stabilità nel triennio 3^ 4^ 5^ sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì no sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì no sì sì sì sì sì Rappresentanti dei genitori: Signora Angeloni Elisabetta (madre Conti Paolo) Rappresentanti degli studenti: Ranghetti Aurora Vasquez TercerosSarella Il Consiglio di classe, durante l'anno scolastico, e' stato coordinato dalla prof.ssa Rota Silvia coadiuvato, con compiti di segretario, dalla prof.ssa Brena Laura 3 LA CLASSE COMPOSIZIONE Studenti n. 26 maschi n. 15 Abis Birondi Bolis Carminati Cereda Citterio Conti Cornago Daglio Di Luca Fumagalli Gallo Geneletti Guarnieri Imbrogno Locatelli Lucini Maccarana Manenti Meinhold Moriconi Ranghetti Singh Valle Vasquez Terceros Zadra femmine n. 11 Roberto Matteo Roberto Michele Francesco Daniela Paolo Davide Asia Andrea Alice Marta Gianluca Elisa Giorgio Mauro Veronica Michela Gabriele Luca Alessandro Aurora Jaslin Sebastiano Yelka Sarella Lucia PROVENIENZA CLASSE Dalla classe precedente Ripetenti la stessa classe Terza Quarta Quinta 23 26 26 0 0 0 Provenienti da altri istituti o sezioni 4 0 0 Totale 27 26 26 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. LA CLASSE La V^ L si compone di 26 allievi , di cui 11 femmine e 15 maschi, e non ha subito alcuna variazione né in ingresso né in uscita rispetto all’anno precedente. All’inizio dell’anno scolastico in corso, l’attenzione e la partecipazione al lavoro in classe risultano soddisfacenti anche se non tutti gli allievi sono costanti 4 nell’applicazione individuale e domestica. I primi risultati nel profitto rivelano alcuni casi di difficoltà nelle materie scientifiche soprattutto a causa della discontinuità nello studio, mentre nelle altre discipline gli esiti sono accettabili o anche buoni. 2. LA PROGRAMMAZIONE 2.1 COMPETENZE E METODOLOGIA Il decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n.139 del 22 agosto 2007, che stabilisce l’obbligo di istruzione per almeno dieci anni, identifica otto competenze chiave di cittadinanza al cui raggiungimento cooperano tutte le discipline. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA IMPARARE A IMPARARE acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro PROGETTARE elaborare e realizzare attività seguendo la logica della progettazione INDICATORI • organizzare il lavoro, pianificandolo rispetto a scadenze e tempi • prendere appunti durante le lezioni • individuare strategie per la memorizzazione e l’esposizione orale • procurare e utilizzare in modo adeguato materiali informativi • utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare • utilizzare le conoscenze apprese per la realizzazione di un progetto • individuare priorità, valutare vincoli e possibilità • definire strategie di azione • verificare i risultati COMUNICARE comprendere e rappresentare testi e messaggi di genere e di complessità diversi, formulati con linguaggi e supporti diversi COLLABORARE/PARTECIPARE lavorare, interagire con gli altri in precise e specifiche attività collettive AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale • padroneggiare l'uso dei linguaggi specifici nelle diverse discipline • esporre le conoscenze in modo organico e coerente • rielaborare ed esprimere le conoscenze in modo sempre più personale e critico • partecipare all'attività didattica in classe e alla vita della scuola in modo ordinato e consapevole • intervenire in modo pertinente e propositivo, motivando le proprie opinioni e rispettando quelle altrui • lavorare in gruppo interagendo positivamente con i compagni • aiutare i compagni in difficoltà, non deridendo errori e comportamenti altrui • rispettare le diversità • frequentare le lezioni con continuità e puntualità • acquisire, nei successi come negli insuccessi, atteggiamenti di sereno autocontrollo ed autovalutazione, nella consapevolezza dei propri limiti e nella valorizzazione delle proprie potenzialità • portare sempre gli strumenti di lavoro 5 • mantenere pulite, ordinate ed efficienti le strutture comuni in dotazione • rispettare gli impegni anche in assenza del controllo quotidiano • non sottrarsi alle verifiche facendo assenze strategiche RISOLVERE PROBLEMI saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI costruire conoscenze significative e dotate di senso ACQUISIRE/INTERPRETARE L’INFORMAZIONE RICEVUTA acquisire e interpretare criticamente l’informazione ricevuta, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni • scegliere le strategie più efficaci per risolvere problemi ed eseguire esercizi • utilizzare gli strumenti e le abilità acquisite in situazioni nuove • comprendere aspetti di una situazione nuova e problematica e formulare ipotesi di risoluzione • sviluppare capacità di analisi e sintesi attraverso confronti e collegamenti • sviluppare la capacità di rielaborazione personale in un insieme di dati e/o di eventi individua analogie edifferenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti. • saper collegare i dati individuati o studiati (sia in senso interdisciplinare sia senso diacronico). • saper organizzare una scaletta o una mappa concettuale per poter poi elaborare un testo ordinato • saper analizzare testi orali e scritti comprendendone senso, struttura (parti costitutive, connettivi, parole chiave, mappa concettuale), e pertanto intenzionalità e scopo; • compiere le inferenze necessarie alla comprensione dell’informazione e alla loro collocazione nel sistema letterario e/o storico-culturale di riferimento; • acquisire strategie per la selezione delle informazioni • esplicitare giudizi critici distinguendo gli eventi dalle congetture, le cause dagli effetti 2.2 MODALITA’ DI LAVORO TRASVERSALI DEI DOCENTI I docenti del consiglio di classe concordano le modalità di lavoro comune indicate di seguito: - ricorrere a lezioni frontali e lezioni dialogiche per fornire informazioni, conoscenze, indicazioni utili per la realizzazione dei compiti di lavoro - proporre lavori di gruppo per la realizzazione di progetti e lavori di ricerca e di approfondimento - assegnare con regolarità il lavoro domestico in misura adeguata ai carichi di lavoro, fornendo chiare indicazioni sui metodi di risoluzione - incoraggiare gli studenti ad esprimere le proprie opinioni - favorire la presa di coscienza dei propri limiti e delle proprie potenzialità così da favorire una consapevole autovalutazione - abituare gli studenti ad un costante riferimento al testo scolastico o ad altro materiale - programmare per unità di apprendimento (quando possibile), che prevedono lo sviluppo di temi secondo ottiche diverse offerte dai diversi approcci disciplinari 2.3 MISURAZIONE E VALUTAZIONE Per quanto riguarda la tipologia , il numero delle verifiche che concorrono alla valutazione, gli obiettivi che 6 si intendono verificare e i criteri di misurazione si rimanda alle programmazioni di dipartimento e a quelle personali dei singoli docenti e alle deliberazioni del Collegio docenti. Per le verifiche e la valutazione i docenti si impegnano a : - non effettuare più prove scritte nella stessa mattinata, a meno che improrogabili esigenze didattiche lo rendano necessario. - porre attenzione anche alla distribuzione dei carichi di lavoro, perché risulti equilibrata tra le discipline e proporzionata ai tempi di lavoro disponibili. - annotare con tempestività sul registro di classe le verifiche programmate; chiarire le modalità di valutazione e comunicarne gli esiti. - consegnare le verifiche corrette e valutate prima della successiva, ad eccezione dei casi di prove parallele. 2.4 VALUTAZIONE I docenti del Consiglio della classe V ^L si atterranno a quanto espressamente contenuto nelle delibere del Collegio docenti del 27 settembre 2014 e del 6 novembre 2012, che recepisce la C.M. n. 89 del 18 ottobre 2012 che prevede l’introduzione del voto unico per tutte le discipline sin dal I periodo, mentre, per quanto attiene la definizione delle varie tipologie ed il numero minimo di prove per ogni periodo valutativo , ciascun docente farà riferimento a quanto deciso nei Dipartimenti e riportato nelle Programmazioni individuali. 2.5GRIGLIA DI VALUTAZIONE Gli insegnanti concordano di attenersi alla seguente tabella di corrispondenza tra fasce di voti e prestazioni desunta dal P.O.F. : 10 o 9 = rendimento OTTIMO: conoscenze organiche ed articolate, prive di errori, rielaborazione autonoma, critica e personale (utilizzo consapevole e rigoroso delle procedure logiche, dei processi di analisi e sintesi, dei nessi interdisciplinari), capacità progettuale e/o originalità nell’esame/risoluzione dei problemi; esposizione rigorosa, fluida ed articolata, con padronanza del lessico specifico. 8 = rendimento BUONO: conoscenze adeguate, senza errori concettuali, sicurezza nei procedimenti, rielaborazione critica, esposizione articolata e fluida, con un corretto ricorso al lessico specifico. 7 = rendimento DISCRETO: conoscenze coerenti, pur con qualche errore non grave, impiego sostanzialmente corretto delle procedure logiche, di analisi e sintesi, presenza di elementi di rielaborazione personale, esposizione abbastanza scorrevole e precisa. 6 = rendimento SUFFICIENTE: conoscenza degli elementi essenziali, capacità di procedere nelle applicazioni, pur con errori non molto gravi, talvolta in modo guidato,alcuni elementi di rielaborazione personale, con incertezze, dei contenuti, esposizione semplice, abbastanza chiara e coerente 5 = rendimento INSUFFICIENTE: conoscenza parziale e frammentaria dei contenuti minimi disciplinari, difficoltà a procedere nell’applicazione anche con la guida dell’insegnante, incertezze significative nell’analisi o mancanza di rielaborazione personale, esposizione incerta, lessico impreciso. 4 = rendimento GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: mancata acquisizione degli elementi essenziali, incapacità a procedere nell’applicazione, anche con la guida dell’insegnante, esposizione frammentaria e scorretta, linguaggio inappropriato 3 – 1 = rendimento ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE: assenza totale o pressoché totale di conoscenze, incapacità di applicazione delle stesse,gravissime lacune di ordine logico-linguistico. 7 3. ATTIVITA’ DI RECUPERO I docenti concordano nel porre come momento fondamentale il recupero in itinere, secondo le diverse modalità indicate nelle programmazioni individuali. Oltre a ciò si fa riferimento alla delibera del Collegio docenti relativa al progetto Autonomia che prevede la possibilitá di usufruire per la classe fino a 25 unitá orarie da 50 minuti da svolgere preferibilmente nel II periodo in sesta ora. Per alunni che nello scrutinio del primo periodo presentino insufficienze gravi ( voto inferiore o uguale a 4) la scuola attiverá dei Corsi di recupero pomeridiani di 10 unitá orarie per le materie di Latino, Matematica, Inglese, Fisica e Scienze. 4. COLLOQUI CON I GENITORI Da alcuni anni è stata estesa a tutte le classi la possibilità per le famiglie di conoscere tempestivamente le valutazioni e la frequenza degli studenti attraverso lo strumento della registrazione elettronica, consultabile on line. Tale possibilità integra e non sostituisce gli abituali canali di relazione tra scuola e famiglia; il colloquio resta il luogo privilegiato della comunicazione tra docenti e genitori, utile ad una più completa e documentata informazione reciproca oltre che al confronto e alla riflessione comune sull’andamento del percorso educativo e culturale. Gli incontri con i genitori si svolgono secondo le usuali modalità: − colloqui individuali che si svolgono alla mattina, previa prenotazione on line o tramite libretto scolastico, secondo il calendario consegnato ad ogni alunno. − Colloqui collettivi pomeridiani (uno per ogni periodo: 19 dicembre 2014 e 30 marzo 2015, 16.00-18.30) per i quali è necessaria la prenotazione on line o scritta . Alla fine di ogni scrutinio, il Coordinatore convoca i genitori degli alunni per i quali siano emerse situazioni problematiche. Per situazioni particolarmente gravi e/o urgenti, il coordinatore e, quando necessario, anche i singoli docenti, provvederanno a contattare e a ricevere i genitori per informazioni riguardanti il profitto e/o il comportamento dei loro figli. Il presente documento è stato condiviso e sottoscritto in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe e approvato dai rappresentanti dei genitori e degli studenti in data 7 novembre 2014. Bergamo, 7 novembre 2014. Il Coordinatore di classe ROTA SILVIA modificare il carattere in Time new roman 12 se non lo è già. A seguire MAGGIO 2015 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE [(fare un bilancio dell’attività svolta (obiettivi raggiunti, informazioni sul comportamento, attività rilevanti anche di anni precedenti, attività di recupero/sostegno/ approfondimento, casi particolari…) e dare qualsiasi altra informazione sulla classe che si ritenga utile e rilevante per i lavori della commissione d’esame] Gli obiettivi previsti in sede di programmazione sono stati raggiunti, ma non sempre consolidati e posseduti in autonomia. una padronanza consapevole delle proprie conoscenze e competenze. Il livello di competenza comunicativa è complessivamente discreto dal momento che alcuni allievi dimostrano una sicura padronanza anche dei linguaggi specifici e sanno esporre e rielaborare le conoscenze anche in modo personale, mentre altri mostrano incertezze espositive generalizzate e, talora, specifiche7circoscritte difficoltà esecutive. Nel corso dell’anno scolastico, la tendenza, da parte di alcuni allievi di questa classe, a studiare con discontinuità, ha fatto registrare un calo del profitto non imputabile alle pur discrete capacità, soprattutto nei momenti di pressing valutativo. La partecipazione alle varie attività didattiche è stata corretta ma solo per alcuni propositiva e pienamente consapevole. Nel corso del triennio, si sono verificati isolati casi, debitamente ripresi di fraintendimento dell’obiettivo della socializzazione del sapere (tentativi di copiatura e di trasmissione di informazioni). 8 Se motivati ed interessati, gli allievi hanno dimostrato di saper operare e spendersi in toto in funzione di progetti anche di natura fabbrile (progetto Candeloro, guide Bergamo scienza, partecipazione a Concorsi regionali e nazionali di matematica, informatica e fisica, ai vari laboratori di scienze e fisica ed altre attività extracurricolari svolte). La frequenza alle lezioni è stata discontinua per alcuni allievi sia per gravi motivi familiari e di salute, sia per impegni extrascolastici di alto livello sportivi e musicali, sempre opportunamente giustificati. VERIFICA E VALUTAZIONE Per le tipologie di verifica e i criteri di valutazione si rinvia alle singole programmazioni disciplinari allegate al documento ATTIVITA’ INTEGRATIVE EFFETTIVAMENTE SVOLTE *Bergamo-scienza: mostra “le rette… rotonde?!”, referente prof.ssa Brena *Progetto “Percezione ed illusione: costruzione camera ottica” , referente prof. Candeloro *Teatro Donizetti, O. Wilde, L’importanza di chiamarsi Ernesto, referente: prof.ssa Castelli *Visita d’istruzione a Vienna e Praga, 10-15 novembre 2014, docenti accompagnatori Candeloro, Scarpellini *Teatro Donizetti, L. Pirandello, Enrico IV , 12 marzo 2015, referente prof.ssa Rota *Corso Madrelingua inglese, 8 ore curricolari, referente prof.ssa Castelli *Parlare di cinema: corso “Cinema e storia”, 3 incontri pomeridiani relatore: prof. Fornara , referente prof.ssa Rota *Giganti fragili: Spettacolo-discussione su Lise Meitner , referente: prof.ssa Parimbelli *Conferenze di matematica e fisica, referenti: prof.sse Brena e Parimbelli, pomeridiano, ad adesione volontaria *Lettura-spettacolo dal “Diario di Einstein” con M. Bersanelli e L. Giagnoni, serale, ad adesione volontaria *Lettura-spettacolo “Lettere di Van Gogh al fratello Theo”, ad adesione volontaria *Visita laboratori Università Cusmibio, Milano, con attività laboratoriali sulle biotecnologie, giornata intera, referente prof.ssa Bonanno *Visita al “Museo del Novecento”di Milano, referente: prof. Candeloro *Educazione alla salute: Sensibilizzazione al trapianto del midollo, medici ASL, referente: proff. Bettinelli e Scarpellini *Educazione alla salute: Educazione al gusto, relatore dott. Zonca, referenti: Bettinelli , Scarpellini , 6 ore curricolari 9 * Conferenza politica internazionale, prof. Cartosio, orario curricolare??? SIMULAZIONE PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA DATA 20 maggio 2015 TIPOLOGIA E DURATA ARGOMENTO Tutti i tipi previsti dalla normativa Italiano (5 ore) 21 maggio 2015 Due problemi e dieci quesiti sul Matematica programma del triennio (5 ore) Si tratta di prove parallele per tutte le classi quinte dell’istituto preparate dai rispettivi dipartimenti Dopo l’effettuazione della prova, copia delle tracce sarà reperibile in segreteria TERZA PROVA DATA 5 febbraio 2015 TIPOLOGIA E DURATA Tip. B. 3 ore 17 aprile 2015 Tip. B. 3 ore MATERIE Scienze, inglese, filosofia, storia dell’arte Scienze, inglese, storia, storia dell’arte TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA I SIMULAZIONE TERZA PROVA 5 febbraio 2015 SCIENZE Quesito n. 1 Quando si studia una redox spontanea si utilizza la forza elettromotrice per indicare l'energia che le coppie redox mettono in gioco. Spiega come si ottiene questo valore ed il metodo con cui viene costruita la scala dei potenziali standard di riduzione. (10 righe) Quesito n. 2 Le tabelle seguenti riportano i punti di ebollizione di composti organici appartenenti a classi diverse. Analizzale e facendo riferimento alla loro composizione chimica e alle proprietà studiate, spiega quali possono essere le cause di tali variazioni. (10 righe) Etano Punto di ebollizione (° C)* -88,7 Propano -42,0 composto Punto di compost ebollizione (° o C)* etanolo 78,5 197 propanol o compost o etanale propanal e Punto di ebollizione (° C)* 21 49 10 Cicloprop ano (N) Butano -32,9 -0,5 (iso)Buta no -11,7 Pentano 36,1 (iso)Penta no 28 2propanol o 1Butanol o 2Butanol o 1Pentanol o 2pentanol o 82 propano ne 56 117,7 butanale 76 100 butanone 80 137,9 pentanal e 103 119 2pentanon e 102 Quesito n. 3 Gli alcani ed il benzene sono composti chimicamente molto diversi. Spiega quali reazioni essi danno ed il motivo delle loro differenze. ( 10 righe) INGLESE 1-Consider the poem "Futulity" by W. Owen: - briefly sum up the content in your own words, - explain what makes this poem different from "The Soldiers" by R. Brook (max.10 lines) 2-Consider "Kubla Khan" by S. T. Coleridge and deal with: -the structure of the poem, -the most relevant images and their metaphorical meaning, -the theme/s of the poem. (Max. 10 lines) 3-Consider the poet P. B. Shelley and deal with his poem "Ode to the West Wind" in terms of structure, relevant images, themes.(Max.10 lines) FILOSOFIA 1). Spiega i diversi aspetti della critica marxiana dell’alienazione. (15 righe) 2). Metti in luce le caratteristiche della volontà di vivere nella filosofia di Schopenhauer. (15 righe) 11 ARTE 1. La casa qui sotto riportata segna una svolta nel campo dell'architettura e del design moderni. Indica il periodo a cui appartiene l'opera. Cita poi l'artefice, le sue iniziative e le finalità da lui perseguite. (15 righe) 2. Tratta brevemente l'argomento facendo riferimento alla storia del pensiero dell'epoca ed al modo di trattare i soggetti messo in opera dagli artisti appartenenti a questo movimento. (15 righe) Titolo Autore Movimento di appartenenza Periodo II SIMULAZIONE TERZA PROVA 17 aprile 2015 SCIENZE Quesito n. 1 12 Si parla spesso di ossidazione procedendo da alcoli ad aldeidi e infine ad acidi carbossilici. Spiega il concetto in termini di numero di ossidazione del carbonio appartenente al gruppo funzionale interessato. (10 righe) Quesito n.2 Cosa sono i polimeri? Come si ottengono quelli di addizione e di condensazione? Aiutati con degli esempi. (10 righe) Quesito n. 3 I gas nervini, agenti tossici usati come arma chimica, si legano alla serina presente nel sito attivo dell'enzima colinesterasi e ne impediscono il funzionamento, con grave danno per la trasmissione dell'impulso nervoso. I gas in questione agiscono allo stesso modo su altri enzimi, come la tripsina che partecipa alla digestione delle proteine. I comportamenti descritti sono in contrasto con la specificità degli enzimi? (10 righe) INGLESE 1-Consider the novelist Charles Dickens: - briefly set him in his own age in terms of historical and literary background - with reference to the extracts you have read explain what main themes Dickens develops in “Oliver Twist”. (Write about 15 lines) 2- Consider the poem “La Belle Dame Sans Merci” by J. Keats: -explain why we consider it a ballad -point out what typical love rituals are described in this ballad -explain what vision of love Keats presents. (Write about 15 lines) STORIA 1). Quali furono le cause della Rivoluzione d’ottobre? ( 15 righe) 2). Quali furono le cause della crisi della Repubblica di Weimar ?(15righe) ARTE 1). Con l'opera riportata in basso inizia in pittura uno dei movimenti di avanguardia italiana che avrà respiro internazionale per il suo carattere innovativo e dirompente. 13 Riconosci l'opera, il suo autore ed il movimento a cui appartiene. Spiega poi le ragioni della nascita di questo movimento e riferisci i contenuti basilari che vengono enunciati nei suoi diversi manifesti. 1) Autore.......................................; Titolo........................................; tecnica.................................. 2). Negli anni del primo conflitto mondiale molti intellettuali ed artisti europei si rifugiarono in Svizzera per sfuggire alla guerra, alcuni di questi fondarono un movimento che darà inizio ad una rifondazione del linguaggio dell'arte, superando le vecchie concezioni estetiche che avevano fino ad allora regnato. Si scardineranno quindi i paradigmi utilizzati nella interpretazione delle opere d'arte e l'idea di “Capolavoro” che si aveva del prodotto artistico, cercando nuovi percorsi fino ad allora mai tentati. Individua il movimento, la sua poetica, gli artisti e le opere che l'hanno caratterizzato. 3). La casa Steiner di A. Loos segna la fine dell'Art Nouveau e l'inizio del razionalismo in architettura. Definisci quali sono stati gli elementi di contrasto con la secessione viennese da parte di questo artista e quali furono i suoi propositi per l'architettura. Presenta le tue argomentazioni analizzando la casa in oggetto. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA candidato _____________________________ 14 Tipologia della prova: Durata della prova: _ORE Discipline: 1) INGLESE__ ; 2) ___________3) _____________4) ______________ CONOSCENZE DEI CONTENUTI DISCIPLINARI Conosce gli argomenti molto approfonditamente Conosce gli argomenti in modo approfondito Conosce gli argomenti in modo articolato Conosce gli argomenti in modo essenziale Conosce gli argomenti con lacune Conosce gli argomenti con lacune rilevanti Non conosce gli argomenti 15 13 – 14 11 – 12 10 9 7–8 1-6 COMPETENZE NELL’UTILIZZO DI LINGUAGGI E STRUMENTI SPECIFICI Si esprime in modo efficace utilizzando la terminologia 15 specifica Si esprime in modo corretto e funzionale 13 – 14 Si esprime in modo corretto 11 – 12 Si esprime in modo corretto, con imprecisioni non gravi 10 Si esprime in modo talvolta poco corretto o poco rigoroso 9 Si esprime con improprietà rilevanti 7–8 Si esprime con improprietà molto gravi 1-6 CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE E DI CORRELAZIONE Propone analisi rigorose/sviluppa criticamente gli argomenti Chiarisce in modo approfondito l’articolazione degli argomenti Presenta l’articolazione degli argomenti Esamina in modo essenziale gli argomenti Esamina in modo parziale/ superficiale gli argomenti Esamina gli argomenti con errori rilevanti di analisi Non è in grado di esaminare gli argomenti TOTALE 15 13 – 14 11 – 12 10 9 7–8 1-6 ________________ PUNTEGGIO PROPOSTO PUNTEGGIO DEFINITIVO ________________ ________________ IL PUNTEGGIO PROPOSTO è calcolato dividendo per 3 il TOTALE e approssimando per difetto se la prima cifra decimale è minore di 5, per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a 5. 15 PERCORSI INTERDISCIPLINARI DEL COLLOQUIO (TESINE) NOME CANDIDATO Abis Roberto Birondi Matteo Bolis Carminati Cereda Citterio Conti Cornago Daglio Di Luca Fumagalli Gallo Geneletti Guarnieri Imbrogno Roberto Michele Francesco Daniela Paolo Davide Asia Andrea Alice Marta Gianluca Elisa Giorgio Locatelli Lucini Maccarana Manenti Meinhold Moriconi Ranghetti Singh Valle Vasquez Terceros Zadra. Mauro Veronica Michela Gabriele Luca Alessandro Aurora Jaslin Sebastiano Sarella Yelka Lucia TITOLO / ARGOMENTO Trasformazione genetica e bioetica Il Giappone fra mito e storia nella seconda metà dell’Ottocento Congresso di Solvay: elettroni e protoni La lussuria fra fine ‘800 ed inizio ‘900 ??? I Ching e il sistema binario Il mito della superiorità della razza Alan Turing Il CAI e l’alpinismo sotto il fascismo Incomunicabilità L’uomo è il mare ?? Psicosomatica Il tatuaggio fra forma d’arte ed evoluzione umana Vergine madre: maternità a confronto La meccanica dell’universo da Lucrezio a d Hawking La componente matematica dell’estetica musicale La femme fatale Dualismo fra microcosmo e macrocosmo ??? Criminologia e studio della probabilità La distorsione del tempo da parte della memoria L’illusione del libero arbitrio Vita in miniera Neorealismo nel cinema italiano Gli studenti hanno lavorato secondo le seguenti indicazioni date dal Consiglio di classe: Trattazione di un argomento da un punto di vista pluridisciplinare (2-4 discipline) Consegna del lavoro sotto forma di mappa concettuale con indicazioni bibliografiche /sitografiche allegate, da presentare il giorno della prima prova Al colloquio esposizione orale eventualmente con l’ausilio di presentazioni digitali 16 Il presente documento è condiviso e sottoscritto in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe Nome Firma 15 maggio 2015 Il Coordinatore di classe Il Preside Prof. Gualtiero Beolchi 17 PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI 18