Tirocini
Il tirocinio è uno strumento di formazione realizzato presso un'azienda, volto a favorire una conoscenza diretta da parte
di determinati soggetti, soprattutto giovani, del mondo del lavoro e delle dinamiche che regolano il mercato di riferimento.
Con la riforma Biagi i Consulenti del Lavoro possono progettare iniziative di tirocini formativi con finalità occupazionale; una vera
opportunità per gestire un ulteriore passaggio della transizione dal mondo della formazione al mondo del lavoro. Con questa nuova
attività, i consulenti del lavoro rispondono alle esigenze e alle richieste sia delle aziende, che dei lavoratori, svolgendo una funzione
socialmente rilevante.
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Cos’è un tirocinio
Obblighi del tirocinante
Il Tirocinio Formativo e di Orientamento è un’esperienza effettiva presso un’azienda, un Ente Pubblico o uno studio professionale, avente
lo scopo di agevolare le scelte professionali dei soggetti che abbiano già assolto all’obbligo scolastico, mediante la conoscenza diretta del
mondo del lavoro. In nessun caso il TFO può essere assimilato ad un rapporto di lavoro.
Il tirocinante è tenuto a svolgere le attività previste dal progetto formativo, al rispetto delle norme in materia di igiene,
sicurezza nei luoghi di lavoro nonché a mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene alle informazioni o
conoscenze sui processi aziendali acquisite durante lo svolgimento del tirocinio. Pur non essendo un lavoratore subordinato il
tirocinante è tenuto a seguire e rispettare le direttive, gli orari e la disciplina aziendale limitatamente al livello necessario al corretto
svolgimento del tirocinio.
Chi può essere avviato ad un tirocinio
Lo sportello tirocini della Fondazione Lavoro
I soggetti da avviare ai TFO possono essere:
- studenti che frequentano la scuola superiore;
- allievi degli istituti professionali o dei corsi di formazione professionale;
- soggetti in cerca di prima occupazione o disoccupati compresi quelli iscritti nelle liste di mobilità;
- cittadini stranieri;
- soggetti portatori di handicap o con svantaggio sociale;
- studenti universitari e neolaureati.
Durata massima del tirocinio
La durata massima dei singoli tirocini è differente in base alla condizione formativa e occupazionale del tirocinante, ed è compresa
tra i 4 ed i 24 mesi.
Limiti numerici ai tirocini
È importante sapere che i datori di lavoro possono ospitare tirocinanti, in relazione all’attività dell’azienda, nei limiti seguenti:
- 1 tirocinante per coloro che impiegano fino 5 dipendenti a tempo indeterminato;
- 2 tirocinanti con un numero di dipendenti a tempo indeterminato compreso tra 6 e 19;
- con più di 20 dipendenti a tempo indeterminato, tirocinanti in misura non superiore a 10%.
Procedure per l’attivazione di un TFO
I tirocini sono attivati in base ad un’apposita Convenzione stipulata tra l’Ente promotore e l’Azienda ospitante, alla quale deve
essere allegato uno specifico Progetto formativo e di orientamento. Il tirocinante deve essere assicurato contro gli infortuni sul
lavoro e per la responsabilità civile verso terzi. All’interno della Convenzione, oltre all’indicazione della sede e dell’orario di svolgimento del
TFO, devono trovare esplicita menzione i soggetti che dovranno garantire la formazione al tirocinante.
Lo Sportello Tirocini è uno sportello virtuale creato nell’area riservata sul sito fondazionelavoro.it che consentirà di attivare i tirocini con
pochi semplici passaggi per via telematica. Il processo, infatti, improntato all’efficienza, alla rapidità, all’economicità, è regolato da procedure
informatiche standard che garantiscono tutte le parti che intervengono nel rapporto.
I tirocini promossi dalla Fondazione Lavoro
Documenti necessari per l’attivazione di un tirocinio
I documenti necessari all’attivazione di un tirocinio sono:
1. convenzione firmata e timbrata in originale in tre copie rispettivamente dai legali rappresentanti del soggetto promotore
e dell’azienda ospitante;
2. progetto formativo e di orientamento, firmato anche dal tirocinante, contenente informazioni relative a:
• obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio;
• nominativo dei tutor rispettivamente indicati dal soggetto promotore e dall’azienda ospitante;
• estremi delle assicurazioni INAIL e Responsabilità civile;
• periodo di svolgimento del tirocinio, sede ed orario.
Obblighi del soggetto ospitante
Il tirocinio non costituisce un rapporto di lavoro e di conseguenza il datore di lavoro ospitante non è tenuto a corrispondere alcun
compenso al tirocinante come pure è escluso l'onere degli obblighi contributivi. Resta inteso che il soggetto ospitante può, a sua completa
discrezione, riconoscere allo stesso una borsa di studio ovvero dei rimborsi spese che saranno soggetti alle norme fiscali.
Qualsiasi azienda può rivolgersi ai CDL muniti di delega per conferirgli mandato di trovare un tirocinante in un determinato ruolo. Una volta
individuato il tirocinante adatto, il CDL compila i campi del modello predisposto all’interno dello “sportello tirocini” sul nostro sito, inviando
così la richiesta di attivazione alla Fondazione.
La Fondazione, avvalendosi del Comitato Scientifico della Fondazione Studi, dopo aver valutato dal punto di vista formale e
sostanziale la correttezza della richiesta, genera in triplice copia la Convenzione di Tirocinio ed il progetto formativo connesso.
I documenti, generati in PDF con in calce la firma digitale e certificata del Presidente della Fondazione, verranno inviati per mail al
Consulente richiedente usando la PEC istituzionale. Questi ha l’onere di farli firmare all’azienda ospitante e al tirocinante, oltre naturalmente
di provvedere a tutte le comunicazioni obbligatorie. A questo punto il tirocinio può partire. Una volta raccolte le firme, il CDL delegato invia
in formato elettronico la scansione dei documenti alla Fondazione per l’archiviazione la quale deve garantire l’invio, ai sensi dell’art. 5 del
d.m. 142/98, alla regione e alla struttura territorialmente competente del ministero del lavoro in materia di ispezione.
Vantaggi
I Tirocini attivati attraverso la Fondazione Lavoro hanno le seguenti caratteristiche:
a) semplici - attivare un tirocinio con Fondazione Lavoro è semplice ed immediato attraverso una procedura on line guidata.
b) rapidi - tutto il processo si svolge con immediatezza e senza spostarsi dal proprio luogo di lavoro fisico.
c) garantiti - la valutazione del progetto di tirocinio, garantita dalla Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine, mette al riparo
da qualsiasi problematica connessa all’attivazione dei tirocini.
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