www.aste24ore.com STUDIO LEGALE AVV. LOREDANA NASELLO Via Palatina, 19 -00019 Tivoli - Tel. 0774/336.096 – Fax 0774/557.345 e mail: [email protected] – pec : [email protected] TRIBUNALE CIVILE DI TIVOLI AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO 4° ESPERIMENTO L’Avv. Loredana NASELLO, con studio in Tivoli, Via Palatina, 19 ed iscritta al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Tivoli con tessera n. A262, delegata ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. con ordinanza del 16.06.09 dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Tivoli, Dr. Roberto Pilla, in ordine alla procedura esecutiva immobiliare promossa da Italfondiario spa ed iscritta al numero 1220/04 R.G.E. RENDE NOTO che il giorno 18 settembre 2012, alle ore 17,00, presso il suo studio in Tivoli, Via Palatina, 19, piano 1, int. 2 avrà luogo innanzi a me Professionista delegato, la vendita senza incanto del seguente compendio immobiliare, in unico lotto, sito in Campagnano di Roma (Rm), località Poggio dell’Ellera, Viale Antonio Gramsci 47, Milady Residence, comparto II, fabbricato 5, villino E, posto al piano 2°, distinto con il n. 3 e precisamente : - appartamento composto da ingresso, tre camere, angolo cottura, bagno e balcone. L’immobile fa’parte di un edificio a schiera costituito da n.3 piani o livelli uso residenziale, con copertura a terrazzo, avente struttura portante in cemento armato e tamponature in muratura in buono stato di manutenzione. L’appartamento ha una superficie calpestabile di mq 48,00 circa residenziale e di mq 8,00 circa non residenziale e confina con vano scala, copertura appartamento int. 3 del villino D, appartamento int. 3 del villino F. L’immobile è censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Campagnano di Roma al foglio 49, particella 410, sub 15, cat. A/2, classe 3^, vani 3,5 rendita catastale € 515,17. L’edificio di cui fa’ parte l’immobile suddetto insiste su un’area inserita nel P.T.P Ambito 4 “Valle del Tevere” nonché nel P.T.P.R. e non esistono altri vincoli né sono presenti finiture di particolare pregio o di carattere ornamentale. Sull’immobile gravano gli oneri di natura condominiale. L’immobile risulta intestato ai due debitori esecutati, ognuno per la propria quota di spettanza, avendolo gli stessi acquistato da altra parte esecutata, in regime di comunione legale, con atto di compravendita a rogito Notaio Perna Ludovico di Tuscanica, rep. 4361/1021 del 30.09.94, reg. a Viterbo il 20.10.94 al n. 5702, trascritto a Roma 2 il 20.10.94 al n. 23870 di formalità. L’area di sedime del fabbricato è classificata Zona C, Sottozona C1 nel vigente PRG del Comune di Campagnano di Roma. L’edificio è stato 1 www.aste24ore.com realizzato sulla base della Concessione Edilizia n. 64 rilasciata dal Comune di Campagnano di Roma il 21.07.81 in favore di Soc. Coop. Edil a r.l. Milady 1. In favore della stessa società è stata rilasciata autorizzazione di abitabilità ed agibilità in data 23.03.83. L’unità immobiliare è risultata parzialmente difforme rispetto alla concessione amministrativa anzidetta, non essendovi corrispondenza tra le opere interne autorizzate e quelle realizzate. Per tale motivo è stata inoltrata al Comune di Campagnano di Roma istanza di sanatoria prot. n. 675 del 30.06.87, da parte della Soc. T.M., tuttora in itinere. Le difformità riscontrate sono di lieve entità per cui il CTU ritiene che il rilascio della Concessione in sanatoria sia possibile previo esame a scorporo o frazionamento rispetto all’originaria istanza. Anche gli oneri relativi al rilascio di detta concessione in sanatoria sono limitati e compresi entro la somma di euro 500,00. Alla data di redazione della perizia di stima l’immobile risulta libero da persone e sommariamente arredato. L’immobile verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accensioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e dipendenze; la vendita è a corpo e non a misura e le eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento. Si precisa che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi eventuali oneri urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento alle norme vigenti, eventuali spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi ciò tenuto conto nella valutazione del bene. Per informazioni più dettagliate circa il bene in vendita, la situazione urbanistica e catastale, gli eventuali abusi edilizi presenti ecc. è possibile consultare la relazione di stima disponibile sul sito www.tribunaletivoli.com. Il presente avviso sarà affisso all’Albo del Tribunale di Tivoli, Viale Arnaldi 19 e pubblicato per estratto sul quotidiano nazionale “La Repubblica” e sul quotidiano locale “Tiburno” in un termine non superiore a sessanta e non inferiore a quarantacinque giorni prima della data fissata per l’apertura delle buste o per l’incanto. Detto avviso di vendita, unitamente all’elaborato peritale ed all’ordinanza di delega, sarà disponibile per la consultazione sul sito internet “www.tribunaletivoli.com” , sul quale sarà inserito almeno due mesi prima e fino al giorno fissato per l’apertura delle buste o per l’incanto. Si comunica altresì che Custode Giudiziario nominato è la stessa Professionista Delegata alla Vendita Avv. Loredana Nasello. 2 www.aste24ore.com CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO Dispongo le seguenti condizioni di vendita: - prezzo base € 48.515,62 (quarantottomilacinquecentoquindicieuro/62), ribassato di un ulteriore ¼ rispetto al valore complessivo indicato dal Consulente Tecnico d’Ufficio per l’intero compendio pignorato e come disposto dal Giudice dell’Esecuzione con ordinanza del 12.04.12. L’immobile sarà posto in vendita in un unico lotto al prezzo base come sopra precisato. 1) Ogni offerente dovrà depositare, presso il mio studio sito in Tivoli, Via Palatina 19, piano 1, int. 2 esclusivamente il giorno 17 settembre 2012 (antecedente a quello di apertura delle buste) dalle ore 9,30 alle ore 12,00, la domanda di partecipazione in bollo da € 14,62. Le domande di partecipazione, ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere presentate in busta chiusa. Il Professionista delegato provvederà ad annotare, anche tramite suo delegato ad hoc, al momento del deposito, esclusivamente il nome, previa identificazione con valido documento di riconoscimento, della persona che materialmente deposita l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente), la data della vendita ed il nome del Professionista medesimo. Nessuna altra indicazione o segno distintivo (es. nome delle parti, numero della procedura, bene cui si riferisce l’offerta, orario previsto per l’esame delle offerte) dovrà essere apposta sulla busta, la quale verrà sigillata da me Professionista delegato o da mio delegato ad hoc. L’offerta dovrà contenere, a pena di inefficacia: a) cognome, nome, luogo, data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Nel caso in cui l’offerente sia un minore di età, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente è coniugato dovrà essere indicato il regime patrimoniale. Se lo stesso è in comunione legale, occorreranno altresì i dati identificativi del coniuge. Nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società o una persona giuridica l’offerta dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e dovrà contenere le generalità di quest’ultimo nonché i dati identificativi dell’ente, inclusa Partita Iva e/o Codice Fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza. In caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione. Trattandosi di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea, andrà allegato il certificato di cittadinanza e di residenza in Italia ed eventualmente il permesso o la carta di soggiorno, al fine della verifica delle condizioni di reciprocità. b) i dati identificativi del bene per cui l’offerta è proposta. 3 www.aste24ore.com c) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base d’asta suindicato, a pena di inefficacia dell’offerta stessa. d) il termine per il pagamento del prezzo (dedotta la cauzione) e degli oneri tributari, che non potrà essere comunque superiore a 60 giorni dalla data di aggiudicazione a pena di inefficacia dell’offerta. e) la sottoscrizione di tutti i soggetti in favore dei quali dovrà essere intestato il bene, con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascuno intende acquistare. Non sarà infatti possibile intestare il bene a soggetti diversi da coloro che hanno sottoscritto l’offerta. f) le modalità secondo cui il pagamento a saldo verrà effettuato, specificando l’eventuale ricorso a finanziamento garantito da ipoteca o, qualora il procedimento si basi su credito fondiario, la facoltà di avvalersi di quanto previsto dall’art. 41 5 co D.Lgs n. 385/1993. g) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima All’offerta deve essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione di chi ha fatto la dichiarazione di offerta ( es. procura speciale, certificato camerale ecc). Ove la dichiarazione di offerta è presentata da più soggetti, l’indicazione di quale fra questi ha, in via esclusiva, la facoltà di formulare offerte in aumento. 2) L’offerta non è efficace se l’offerente non presta cauzione, a mezzo assegno circolare intestato alla “Procedura Esecutiva Immobiliare RE 1220/04 – Tribunale di Tivoli”, non trasferibile, in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto. Detto assegno circolare dovrà essere inserito nella busta contenente l’offerta, che verrà sigillata idoneamente dal Professionista o dal suo delegato al momento del deposito. 3) L’offerta sarà considerata irrevocabile, salvo le eccezioni previste dall’art. 571 c.p.c. Pertanto la persona indicata nell’offerta, quale futura intestataria del bene, non sarà obbligata a presenziare alla vendita; in mancanza, tuttavia, sarà precluso all’offerente partecipare all’eventuale gara ex art. 573 c.p.c (da tenersi in caso di pluralità di offerte). 4) L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nell’avviso o se l’offerente non presta cauzione con le modalità indicate in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. 5) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese occorrenti per la registrazione, la trascrizione, la voltura catastale del decreto di trasferimento e cancellazione delle formalità gravanti sull’immobile, sia per esborsi che per compensi. 6) L’importo del prezzo di aggiudicazione e gli oneri tributari (dedotta la cauzione) dovranno essere versati entro il termine massimo di giorni 60 o in quello inferiore indicato nell’offerta, mediante versamento su libretto di deposito vincolato alla procedura RE 1220/04 aperto presso la Unicredit Banca di Roma – Agenzia Tivoli 2. 4 www.aste24ore.com 7) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di un mutuo concesso ai sensi del T.U. 16/07/1905 n. 646, richiamato dal DPR 21.01.1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs del 10.09.1993 n. 385 (credito fondiario) l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 D.Lgs n.385/93, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura. A tal fine l’istituto di credito fondiario od il suo cessionario del credito, dovrà far pervenire, anche a mezzo fax, presso lo studio del Professionista delegato e prima del compimento delle operazioni di vendita, la nota di precisazione del credito, (per credito, accessori e spese) indicante la somma che dovrà essere versata dall’aggiudicatario e le modalità del versamento. Entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà consegnare al Professionista l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di Credito. L’eventuale residuo determinato dalla differenza tra il prezzo di aggiudicazione e gli oneri tributari, la cauzione versata e la somma pagata al creditore fondiario, sarà versato sul libretto vincolato alla procedura con le modalità e nei termini già indicati al punto precedente. 8) In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione. L’aggiudicatario, quindi, perderà definitivamente tutte le somme versate. 9) L’esame delle offerte avrà luogo, alla presenza degli offerenti, nel giorno 18 settembre 2012 ore 17,00, nel luogo fissato per la vendita e, precisamente, in Tivoli, Via Palatina 19, piano 1, int.2 presso lo studio del Professionista delegato. Tutte le buste relative alle vendite fissate per il medesimo giorno, saranno aperte ed esaminate contestualmente alla presenza di tutti gli offerenti. Una volta aperte le buste, le quali verranno inserite in distinti sottofascicoli, ed esaminate le offerte il sottoscritto Professionista provvederà alla deliberazione sulle offerte stesse a norma dell’art. 572 c.p.c. In caso di pluralità di procedure, si partirà dalla più risalente nel tempo secondo il numero di ruolo. In caso di unica offerta superiore di 1/5 (un quinto) al prezzo base d’asta, come sopra indicato, la stessa sarà senz’altro accolta ed il bene verrà immediatamente aggiudicato. Nel caso di unica offerta, pari o superiore al prezzo base d’asta, ma inferiore al prezzo base aumentato di un quinto, la stessa sarà accolta ove non vi sia il dissenso del creditore procedente o salvo che il Professionista delegato non ritenga più conveniente procedere all’incanto. Il dissenso del creditore procedente dovrà essere manifestato espressamente; la mancata presenza del creditore procedente stesso, o di un suo rappresentante, alle operazioni di vendita, sarà considerata quale consenso all’aggiudicazione. In caso di più offerte valide per lo stesso bene, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., si procederà alla gara fra i soli offerenti con base per la gara dall’offerta più alta. Nella gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di 60 (sessanta) secondi dalla precedente, non potrà risultare inferiore al 5% (cinque per 5 www.aste24ore.com cento) dell’offerta più alta arrotondato per eccesso al migliaio di euro più prossimo. Il bene verrà definitivamente aggiudicato all’esito di detta gara, a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il sottoscritto Professionista disporrà la vendita a favore del maggiore offerente, salvo che non ritenga più conveniente procedere all’incanto. Chiusa la gara, non verranno prese in considerazione ulteriori offerte, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto (1/5) rispetto a quello di aggiudicazione. La sottoscritta Professionista nel caso in cui : - non siano proposte offerte nella vendita senza incanto; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c. (offerta presentata oltre il termine per il deposito o inferiore al prezzo base; mancato versamento della cauzione) ovvero sia indicato, nell’offerta, un termine superiore a sessanta giorni; - si verifichi una delle circostanza previste dall’art. 572 3° co (unica offerta non superiore al prezzo base aumentato di un quinto ove vi sia il dissenso del creditore procedente; possibilità, a giudizio del Professionista, di migliore vendita con il sistema dell’incanto); - non vi sia adesione, da parte degli offerenti, alla gara indetta ex art. 573 c.p.c. e il Professionista non ritenga di dover aggiudicare il bene all’offerta più alta tra quelle presentate; - si verifichi la decadenza dall’aggiudicazione per mancato versamento del saldo ex att. 574 e 587 /I c.p.c; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. FISSA LA VENDITA CON INCANTO per il giorno 18 dicembre 2012, alle ore 17.00, presso il suo studio in Tivoli (Rm), Via Palatina 19, piano 1, int. 2, dell’immobile sopradescritto al prezzo base d’asta di € 48.515,62 (quarantottomilacinquecentoquindicieuro/62), con rialzo minimo pari al 5% di tale somma arrotondato per eccesso al migliaio di euro più prossimo. CONDIZIONI DELLA VENDITA CON INCANTO L’immobile sarà posto all’incanto in un unico lotto al prezzo base come sopra precisato. 1) ogni offerente dovrà depositare, presso lo Studio del sottoscritto professionista in Tivoli (Rm), Via Palatina, 19, piano 1, int.2, esclusivamente dalle ore 9,30 alle ore 12.00 del giorno 17 dicembre 2012, l’istanza di partecipazione all’incanto in bollo da € 14,62, con versamento, contestuale alla presentazione dell’istanza, della cauzione in ragione di 1/10 (un decimo) del prezzo posto a base d’asta, a mezzo di assegno circolare, non trasferibile, intestato alla “ Procedura Esecutiva Immobiliare RE 1220/04 – Tribunale di Tivoli”. 2) l’offerente dovrà,inoltre, depositare unitamente all’istanza e alla cauzione: - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero), 6 www.aste24ore.com - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese o del registro persone giuridiche attestante la vigenza dell’Ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del rappresentante legale; - in caso di intervento di un rappresentante volontario originale o copia autentica della procura, - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - trattandosi di cittadino di altro Stato, non facente parte dell’Unione Europea, certificato di cittadinanza e di residenza in Italia ed eventualmente permesso a casa di soggiorno al fine della verifica della condizione di reciprocità. - dichiarazione liberatoria di aver preso visione degli atti relativi alla vendita e della conoscenza dello stato di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile in vendita. In caso di mancata aggiudicazione, a norma dell’art. 580 c.p.c., la cauzione sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che l’offerente non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 580/II c.p.c.). In caso di dubbio sulla sussistenza di motivi giustificativi per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al giudice che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. 3) Rialzi non inferiori all’importo sopra indicato. 4) L’aggiudicatario, entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva (70 giorni dall’incanto) dovrà depositare il saldo del prezzo di aggiudicazione ed oneri tributari, detratta la cauzione versata, sul libretto al risparmio vincolata alla procedura già aperto. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nel termine indicato, l’aggiudicazione sarà revocata ex art. 587 c.p.c. e sarà disposto l’incameramento della cauzione. 5) Ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. 385/93 l’aggiudicatario ha facoltà di subentrare, senza autorizzazione, nel contratto di mutuo fondiario in essere, purchè entro 15 giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva (25 giorni dall’incanto) paghi direttamente al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese. L’aggiudicatario definitivo, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà, ai sensi dell’art. 41 comma 4 D.Lgs. 385/93, entro il termine di giorni 60 dall’aggiudicazione definitiva (70 dall’incanto), corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, quella parte del prezzo corrispondente al credito del predetto Istituto per capitale, accessori e spese (determinato autonomamente dall’Istituto e soggetto a controllo successivo del Giudice dell’Esecuzione in sede di approvazione del progetto di distribuzione e di liquidazione delle spese); nonché depositare, 7 www.aste24ore.com entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, l’eventuale residuo del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario (determinata dalla differenza tra il prezzo di aggiudicazione e gli oneri tributari, la cauzione versata e la somma pagata al creditore fondiario) sul libretto di deposito vincolato alla procedura già acceso. Ai fini di cui sopra la Banca creditore fondiario od il suo cessionario del credito dovrà, prima del compimento delle operazioni di vendita, far pervenire al Professionista delegato, anche a mezzo fax, la nota di precisazione del suo credito (per capitale, accessori e spese), indicante la somma che dovrà essere versata dall’aggiudicatario e le modalità del versamento. Qualora l’aggiudicatario abbia intenzione di far ricorso ad un mutuo bancario per il versamento del saldo prezzo, dovrà formulare apposita istanza al Professionista delegato a pena di decadenza, entro il termine massimo di giorni 10 dall’aggiudicazione definitiva indicando l’istituto di credito erogante. 6) Il Professionista delegato provvede, ex art. 508 c.p.c, ad autorizzare la eventuale assunzione dei debiti da parte dell’aggiudicatario o dell’assegnatario. 7) A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto entro il termine perentorio di dieci giorni, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diventerà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. L’offerta in aumento dovrà essere presentata entro le ore 13,00 del decimo giorno successivo alla data dell’incanto, in busta chiusa, sulla quale dovrà essere indicato esclusivamente il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente), e la data della scadenza del termine per l’offerta. Unitamente alla domanda, dovrà essere versato presso la Unicredit Banca di Roma, Agenzia di Tivoli 2, a mezzo di deposito su libretto vincolato alla stessa procedura esecutiva, almeno il 20% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Alla scadenza del termine il Professionista procederà all’apertura delle buste. In caso di presentazione di valide offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento, nonché il termine per il deposito delle offerte ai sensi dell’art. 584/II c.p.c.. Potranno partecipare alla gara, ai sensi dell’art. 584 c.p.c., oltre agli offerenti in aumento e all’aggiudicatario provvisorio, che non dovrà effettuare alcun ulteriore deposito, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine fissato ai sensi dell’art. 584/III c.p.c., abbiano integrato la cauzione nella misura di cui all’art. 584/II c.p.c.. Se nessuno degli offerenti parteciperà alla gara, l’aggiudicazione diverrà definitiva e gli offerenti perderanno la cauzione versata, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo. 8) A norma dell’ art. 46 D.P.R. 06.06.01 n. 380, l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria entro centoventi giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. 8 www.aste24ore.com La presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione all’asta presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima in atti. Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura, disciplinate dal D.M. 25 maggio 1999 n. 313 e dall’art. 591-bis c.p.c., saranno comunicate all’aggiudicatario nei giorni successivi all’aggiudicazione definitiva e dovranno essere versate entro il termine stabilito per il saldo del prezzo. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori, ivi compresa la parte del compenso spettante al Professionista per le operazioni successive alla vendita, nonché gli importi occorrenti per la trascrizione, registrazione, voltura catastale del decreto di trasferimento e cancellazione delle formalità gravanti sull’immobile, sia per esborsi che per compensi. Tutte le attività che, a norma degli att. 571 e ss. c.p.c., devono esser compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione dovranno essere effettuate presso il mio studio in Tivoli, Via Palatina 19, piano 1, int. 2. Ulteriori informazioni potranno essere richieste al medesimo recapito, nonché telefonicamente al n. tel 0774.33.60.96 – email : [email protected]. Tivoli li, 01 giugno 2012 Il Delegato alla Vendita AVV. LOREDANA NASELLO 9