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periodico per i dipendenti Lucchini RS
anno IV n°3 luglio 2013
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE
Sei anni fa, nel 2007, Lucchini Sidermeccanica (oggi Gruppo Lucchini RS) venne ceduta da
Lucchini SpA allora controllata da Severstal, all'azionista di minoranza (famiglia Lucchini) che
già nel 1990 acquistò lo stabilimento di Lovere nel contesto del processo di privatizzazione delle
industrie delle Partecipazioni Statali italiane. Praticamente un ritorno alla gestione diretta di una
azienda a cui abbiamo sempre creduto per vari motivi. Innanzitutto per un prodotto/mercato con
la caratteristica di avere un importante valore aggiunto in quanto alto di gamma e per una
tradizione di maestranze e management con capacità lavorativa di grande livello (i francesi la
chiamano “savoir-faire”) e con competenze molto specifiche difficilmente replicabili in altre parti
del mondo.
Rispetto al 1990 tante cose sono cambiate e purtroppo parecchie in peggio; a dimostrazione di
questa affermazione lo scenario esterno attuale, dopo quasi un quarto di secolo, è senza
dubbio molto più precario ed incerto.
Nel 2007 abbiamo tracciato una linea di azione strategica caratterizzata da un piano di
investimenti tecnici molto importante (più di 170 milioni di euro in sei anni) e dalla scelta di
puntare decisamente sullo sviluppo dello stabilimento di Lovere e non su una delocalizzazione
in paesi low cost. E' stato un mix di scelte impegnativo, ambizioso quasi velleitario in alcuni
aspetti. Il risultato è positivo ovvero l'obbiettivo industriale è stato raggiunto con soddisfazione;
già si pone però la necessità di analizzare lo scenario attuale che si presenta molto difficile e
prendere con tempismo quelle decisioni che, una volta implementate, saranno valutate tra 4/6
anni come giuste o sbagliate. Alcune sono state già prese, altre sono in via di definizione altre
ancora sono in fase di progetto avanzato.
Tra le decisioni prese quella, annunciata poche settimane fa, relativa al nuovo Consiglio di
Amministrazione che ha visto l'avvicendamento nel ruolo di Amministratore Delegato dell'ing.
Erder Mingoli dimissionario dopo quasi 10 anni di apprezzata gestione per sua decisione
personale, con l'ing. Augusto Mensi. Ciò che ho proposto all'assemblea degli azionisti non è
stata una decisione “automatica” tenuto conto che Mensi era già Direttore Generale ma una
scelta scaturita nell'interesse principale ed unico della azienda. Voglio spiegarmi ancora
meglio: nel settore europeo del materiale rotabile ferroviario ci sono cinque/sei competitor
maggiori di Lucchini RS: oggi la nostra visione strategica di medio lungo termine è considerata
uno degli asset più importanti e qualificanti della azienda rispetto ai competitor internazionali
posseduti da azionisti finanziari, da equity funds o da grandi multinazionali; il fatto che una
azienda sia infatti completamente posseduta da un azionista privato che esprime in modo forte
anche la leadership strategica ed operativa della gestione manageriale è considerato come un
forte segnale di maggiore di stabilità e di corretta visione aziendale di lungo termine.
Tra le altre decisioni da prendere nel futuro prossimo venturo ci sono quelle relative allo
sviluppo europeo e globale per poter garantire che la produzione industriale ferroviaria dello
stabilimento di Lovere possa trovare una adeguata collocazione nei mercati più sofisticati nel
mondo dove la necessità di qualità e di servizio possano garantire una corretta remunerazione
per i nostri prodotti e di conseguenza per la nostra attività industriale. Il problema di base non è
guadagnare di più. Il problema è che l'azienda deve avere sempre un margine più che
sufficiente per garantire di poter sempre essere in grado di pagare gli oneri finanziari ma
soprattutto gli ammortamenti annuali: ovverosia il costo degli ingenti investimenti spalmati per
gli anni in cui i macchinari vengono usati. In pratica se non si possono pagare questi costi
fondamentali non si possono fare nuovi investimenti per tenere aggiornata la competitività
industriale dello stabilimento. Non fare investimenti per più anni significa, nella pratica, far
decadere il livello tecnico della azienda: se ciò avviene per più anni l'azienda ben difficilmente
potrà avere la possibilità di recuperare gli investimenti non fatti, il che comporta avere una
azienda indirizzata verso un lento ma inesorabile declino.
Gli investimenti sono un fattore importante per il successo aziendale ma non è l'unico e forse
neanche il più importante: dopo essersi dotati di impianti almeno pari ai migliori competitor, la
competitività si ottiene migliorando giorno dopo giorno l'efficienza aziendale ricercando sempre
nuovi processi industriali innovativi; è ovvio che solamente con il pieno e totale coinvolgimento
di tutto il personale e delle rappresentanze sindacali è possibile pensare ad un risultato finale
positivo. Abbiamo la dimostrazione che questo è un metodo vincente con l'esperienza fatta con
il progetto “infortuni zero” con il quale grazie al coinvolgimento di tutti indistintamente abbiamo
ottenuto risultati importanti. Occorrono in altre parole grande determinazione e disponibilità da
parte di tutti, a cercare nuove strade anche le più innovative e fuori dagli schemi classici per
cercare di fermare il declino della nostra Italia che sembra inarrestabile e per il quale si deve
invece al più presto trovare il punto finale di caduta ovvero la nuova base da cui ripartire verso
uno sviluppo sostenibile.
Ritornando al progetto industriale, sembra semplice da attuare: non è così invece perché i nostri
concorrenti, specialmente quelli localizzati in Paesi lontani dal nostro, hanno il costo dei
principali fattori della produzione molto più basso del nostro. Spesso inoltre godono di una
fiscalità molto più vantaggiosa e di condizioni ambientali ed ecologiche molto più permissive
che, al di là di ogni considerazione etica e di sostenibilità di lungo termine, significa
nell'immediato ulteriori fattori economici di favore rispetto alla situazione che abbiamo in Italia.
In uno scenario simile ci si potrebbe chiedere come facciamo ad essere ancora
sufficientemente competitivi nel mercato globale. Qui sta il punto cruciale: è in effetti sempre più
difficile intraprendere una attività industriale in Italia. Ciò che leggiamo quotidianamente sui
giornali non è altro che la rappresentazione pratica e concreta di quanto ho sopra descritto.
Cosa possiamo fare allora per continuare a competere sui mercati del mondo? Il declino è una
malattia che attaccherà tutti e perciò anche noi? Con uno Stato che sembra incapace di gestire
una situazione che sta per diventare terrificante cosa possiamo e dobbiamo fare singolarmente
ognuno di noi? E' la famosa e classica “domanda da un milione di dollari”.
La mia personale risposta può sembrare banale ed ovvia ma se riflettiamo è forse la più
concreta e corretta: ognuno di noi deve guardarsi allo specchio della propria anima e chiedersi
intimamente cosa può fare nella pratica di ogni giorno che passa, per dare il massimo contributo
positivo all'ambizioso progetto. Semplicemente ognuno deve fare bene il proprio lavoro, dal più
umile e semplice a quello più articolato ed impegnativo, sforzandosi di essere propositivo
nell'individuare le opportunità di miglioramento in ciò che compie quotidianamente. Nulla di più,
nulla di meno. Poco? No, se ciò avverrà realmente; sarebbe la semplice ricetta per garantire
all'azienda quel successo che le maestranze, il management, le OOSS, il Territorio, i clienti, i
fornitori, gli azionisti e in generale tutti coloro che hanno un interesse in Lucchini RS si
attendono per soddisfare le proprie legittime aspettative.
Giuseppe Lucchini
Presidente Lucchini RS Group
LUCCHINI RS NEWS – Periodico di informazione, cultura e vita aziendale
Editore – Lucchini RS S.p.A. Via Giorgio Paglia, 45 - 24065 Lovere BG
Direttore Responsabile Rino Marchetto
Vicedirettore Responsabile Gabriella Giampà
Coordinamento editoriale e redazione Federica Forcella [email protected]
Comitato di Redazione Angelo Chigioni, Roberto Forcella, Laura Frandi, Augusto Mensi,
Ida Micheletti, Laura Toffanin.
Progetto grafico impaginazione Gruppo V.P.P. Srl, Artogne BS
Stampa La Cittadina
Chiuso in redazione il 15 luglio 2013
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Per info: [email protected]
OPEN DAY PRIMO MAGGIO
CONCORSO DI DISEGNO 2013
Primo maggio, ore 8.45, il Piazzale dello Stabilimento di Lovere inizia a gremirsi di dirigenti,
operai, impiegati, ex dipendenti, pensionati, famiglie, insieme a rappresentanti delle forze
dell'ordine e delle amministrazioni comunali, tutti riuniti per celebrate la grande ricorrenza
dell'Open Day Aziendale. Un appuntamento annuale che da anni coinvolge la popolazione
del territorio, nel quale l'Azienda apre le porte per mostrare a tutti le ultime innovazioni che
fanno di Lucchini RS il leader internazionale nel settore ferroviario.
Un Open Day scandito da numerosi appuntamenti dedicati ai dipendenti e alle loro famiglie.
Come ogni anno, prima d'ogni cosa, il Corpo Bandistico di Castro, ha accompagnato la
corona poi deposta, in un momento di raccoglimento, dai sindaci di Lovere e Castro, sulla
lapide del Piazzale dello Stabilimento, in memoria di coloro che hanno tragicamente perso la
vita sul lavoro.
A seguito della cerimonia di commemorazione dei Caduti, sempre sul Piazzale dello
Stabilimento, la gente si è raccolta per partecipare alla S. Messa celebrata dal Parroco di
Lovere, Monsignor Giacomo Bulgari e dal Parroco di Castro, cappellano dello Stabilimento,
Don Giuseppe Azzola e animata dalle incantevoli voci del Coro parrocchiale di Castro.
Al termine della Santa Messa, l'Ing. Augusto Mensi chiamandoli uno a uno sul palco, ha
premiato coloro che nel 2013 hanno raggiunto i 35 anni di servizio.
Finite le premiazioni è stata la volta delle famiglie e dei loro piccoli che artisti che hanno
partecipato alla seconda edizione del concorso di disegno “Disegna il trenino dei tuoi sogni”.
Mentre all'ingresso i Pagliacci del Cuore regalavano tanti sorrisi a grandi e piccini, le porte
dello Stabilimento si sono aperte per accogliere più di mille persone nei tre percorsi di visita
prestabiliti: Stabilimento, Laboratori e LMF.
Tanti curiosi, appassionati e molti tra ex dipendenti e pensionati a caccia di novità, hanno
potuto ammirare indisturbati gli ultimi investimenti e impianti.
Gli operai, dislocati nei punti di informazione lungo il percorso prestabilito, hanno dato
spiegazione delle attività delle aree di produzione e grazie anche ai maxi schermi hanno
potuto mostrare, attraverso filmati aziendali, quali lavori vengono ordinariamente svolti
quando le macchine sono in funzione, così che i visitatori, alla fine del percorso, hanno potuto
avere una panoramica generale di tutte attività svolte all'interno dello Stabilimento. Inoltre,
lungo il percorso esterno, sono stati posizionati dei totem “verdi”, ambientali, per mostrare
l'impegno costante di Lucchini RS nella tutela del territorio nel quale è inserita.
Lucchini RS ringrazia tutti coloro che si sono impegnati nella la gestione, realizzazione e
riuscita di questo grande evento e vi aspetta il prossimo 1° maggio!
Sono loro i protagonisti della giornata del primo
maggio… i bambini e le loro famiglie! È per questo
motivo che Lucchini RS, da un paio d'anni,
durante la giornata dell'Open Day aziendale, ha
deciso di dedicare uno spazio speciale alla
fantasia dei più piccoli grazie al Concorso di
Disegno. Quest'anno i piccoli artisti sono stati
messi alla prova con il tema “Disegna il trenino dei
tuoi sogni”! Per il concorso sono arrivati trentasei
disegni, bellissimi e coloratissimi. La giuria,
composta dall'Ufficio Marketing e da due
illustratrici per bambini di fama nazionale, Renata
Besola e Clara Grassi, ha avuto il difficile compito
di scegliere tra tutti i disegni i tre vincitori e i premi
di categoria per il disegno più creativo e per il
partecipante più piccolo:
-Il premio di categoria, una valigetta di colori, è
stato vinto da Elisa Pasinetti (7 anni) con “Il treno
rosa”, che ha realizzato il suo disegno con batuffoli
di cotone rosa e strass.
-Il premio al più piccolo partecipante, un peluche di
Winnie the Pooh, è stato assegnato a Mirko
Franini di 18 mesi che, con l'aiuto di mamma e
papà, ha realizzato un trenino con l'impronta dei
suoi piedini e delle sue manine.
-Il terzo premio, due giochi in scatola, è stato
assegnato a Valentina Cervello (6 anni) con il suo
“Treno del divertimento” un treno coloratissimo e
carico di tanti animali dal cane alla giraffa sulla
tavola da surf.
-Il secondo premio, un trenino della LegoCity, è
stato vinto da Alberto Poli (7 anni) con “Il treno dei
miei animali”, un treno variopinto per il trasporto
dei suoi amici animali.
-Il primo premio, il biliardino, calcio balilla, è stato
assegnato a Mayra Donina (4 anni) che da sola
con i suoi pastelli ha colorato un treno gioioso, con
l'arcobaleno, tante persone felici e nuvole rosa.
Non potevano mancare sacchi di caramelle e un
piccolo regalo, il fumetto di Rolly e i pastelli
colorati, per tutti i bambini. Ma la vera novità di
quest'anno sono stati i tanti simpatici amici con il
naso rosso che hanno invaso con la loro allegria il
piazzale dello stabilimento. I Pagliacci del cuore
con molta semplicità, con palloncini e
l'Ambulaclaun, hanno conquistato i cuori dei
bambini e delle loro famiglie.
È ARRIVATO ROLLY!
Non tutti sanno come nasce una ruota di treno, così
Lucchini RS, per l'evento del 1° maggio 2013, ha pensato
di soddisfare la curiosità di grandi e piccini, raccontando
come le ruote vengano prodotte. L'idea è stata quella di
raffigurare in modo molto semplificato e divertente le
principali fasi di lavorazione che portano al prodotto finito.
Così grazie al prezioso contributo di GianAntonio Dusi,
ideatore di testi e disegni, Lucchini RS ha realizzato il
fumetto di “Rolly”.
Rolly è una ruota di treno un po' curiosa che vuole sapere
com'è nata! La mamma racconta a Rolly tutta la storia e lo
porta in Lucchini RS a conoscere tutte le fasi di lavorazioni
che hanno fatto di Rolly una vera ruota di treno di alta
qualità.
Nel fumetto vengono rappresentati in modo molto creativo e spiegate le fasi di:
progettazione, selezione della materia prima (rottame di ferro) di qualità, fusione della
materia prima e la colata, realizzazione e taglio dei lingotti, riscaldo dei lingotti nel forno
rotante, laminazione e trattamenti termici, controlli e finitura. Sono tutte fasi importanti, che
fanno di Rolly una ruota di qualità, come tutte le ruote prodotte da Lucchini RS.
Il fumetto di Rolly è un modo simpatico e un utile strumento per imparare divertendosi, infatti
in fondo al libretto sono state inserite delle pagine di giochi per bambini, tutte da colorare.
Un grande ringraziamento va ad GianAntonio Dusi curatore grafico del fumetto, che, con
impegno e una grande passione per il disegno, ha realizzato questa pubblicazione. Per chi
fosse interessato, è possibile ritirare una copia di “Rolly” presso l'Ufficio Marketing e
Comunicazione dell'Azienda.
I Pagliacci del Cuore prima di salutarci ci hanno lasciato queste belle parole:
“Sulla testa vesto nuvole rosa ed il sole colore mimosa, nelle mani porto sempre una carezza e sui
piedi solo scarpe di pezza, le mie tasche son colme di fiori, la mia musica è arcobaleno sono questi
preziosi tesori che rinchiudo nel mio cielo sereno. Quante cose di colori sgargianti fan di me un
pagliaccio fra tanti ma una sola che dona colore fa di me un pagliaccio del cuore. E' l'amore, la
voglia di dare senza chiedere e senza aspettare, è l'amore quello di un bimbo senza rabbia ritegno
od orgoglio.”
I Pagliacci del Cuore
www.unnasorossoper.org
FUSI E FORGIATI: LUCCHINI RS
UNA PRESENZA COSTANTE
LA PRESENZA DI LUCCHINI RS
NEL TRASPORTO PUBBLICO E MERCI
Da molti anni a questa parte il nord Italia è uno dei poli più importanti al mondo per la
produzione di complessi valvola per il settore petrolchimico sia per l'utilizzo sottomarino che
per l'utilizzo di superficie. Lucchini RS con i suoi getti e forgiati è uno dei fornitori principali di
questo mercato. Che sia utilizzata su una piattaforma offshore o su una pipeline (oleodotto)
nel mezzo del deserto la valvola è sempre un prodotto molto critico da realizzare soprattutto
per motivi di sicurezza; ed è per questo che sempre più i clienti finali di questo mercato
vogliono essere coinvolti nelle fasi di acquisto e produzione dei corpi valvola, sia forgiati che
fusi, attraverso audit e qualifiche che solo poche aziende al mondo, tra cui Lucchini RS,
sono in grado di sostenere.
Le referenze e la buona reputazione di Lucchini RS hanno fatto sì che lo stabilimento di
Lovere potesse acquisire e soddisfare ordini per fusi e forgiati impiegati in progetti
infrastrutturali di fama mondiale come: North Stream (il gasdotto sottomarino che dalla
Russia arriva alla Germania via Mar Baltico); Trolls 1 e 2 (la pipeline di collegamento dalla
piattaforma Troll in Norvegia all'impianto di raffinazione a terra); Barzan (la pipeline di
collegamento di 3 piattaforme nel Golfo Persico a all'impianto di raffinazione a terra); Gorgon
(la pipeline di collegamento nel mare Australiano).
Di recente sono state acquisite alcune commesse di fonderia per il mercato dell'offshore
mentre per la forgia sono in corso diverse qualifiche con i principali produttori di componenti
per il mercato dell'oil & gas.
Altro settore dove Lucchini RS ha un ruolo di spicco è sicuramente quello del nucleare: infatti
negli ultimi anni nella fonderia di Lovere sono stati prodotti più di 40 corpi pompa primari in
acciaio inossidabile utilizzati la circolazione dell'acqua di raffreddamento del reattore
nucleare; sono ben poche al mondo le fonderie che possono vantare questo tipo di getto
nella propria lista delle referenze. La maggior parte di questi corpi pompa è stata destinata al
cliente Areva che produce centrali nucleari secondo tecnologia francese RCCM.
L'esperienza acquisita nel settore nucleare e la recente omologazione ASME III
permetteranno a Lucchini RS di approcciare nuovi clienti che utilizzano altre tecnologie
Alessandro Parzani
produttive.
“Maturare una visione sul trasporto pubblico, Crescere con il trasporto pubblico” è un motto
che Lucchini RS ha fatto suo, tanto è vero che l'Azienda ha deciso di essere quest'anno più
che mai “al centro del trasporto pubblico” partecipando a due eventi di portata mondiale: il
“Mobility and City Transport Exhibition”, organizzato da UITP a Ginevra dal 26 al 30 maggio
ed il “Transport Logistic”, tenutosi dal 4 al 7 giugno a Monaco di Baviera.
All'evento organizzato da UITP, Associazione Internazionale del Trasporto Pubblico,
Lucchini RS, unico produttore di ruote ed assili presente all'esposizione, ha avuto un ruolo di
primo piano in una fiera internazionale in cui più di 300 espositori hanno presentato le novità
che stanno contribuendo allo sviluppo della mobilità urbana. Sono numerose le flotte di tram
equipaggiate con le “ruote elastiche” di Lucchini RS; le ruote caratterizzate cioè dalla
presenza di tasselli in gomma che riducendo le vibrazioni aumentano il comfort di viaggio sui
mezzi ferroviari leggeri (LRV - Light Rail Vehicles) per il trasporto urbano di superficie.
Un'esempio noto a molti è la metropolitana leggera automatica di Brescia, anch'essa
protagonista all'esposizione, equipaggiata con ruote prodotte a Lovere.
Il centralissimo stand di Lucchini RS, è stato per 3 giorni uno dei punti di incontro per i 10 mila
tra politici, tecnici ed esperti del settore provenienti da tutto il mondo, tra cui numerosi nostri
storici clienti e molti nuovi contatti utili per espandere la nostra presenza in questo settore.
TRANSPORT LOGISTIC è invece il più importante evento fieristico internazionale sulla
Logistica ed il Supply Chain Management. Tra gli oltre 2.000 espositori provenienti da 64
paesi del mondo, Lucchini RS si è proposto come leader di qualità e performance con i suoi
prodotti speciali dedicati al settore carro (Freiset®, Lursak4F®, Hypno®). Si sono alternati
allo stand Lucchini RS i costruttori di carri merce interessati alla fornitura di sale per il primo
equipaggiamento, ed i gestori di flotte dedicate al trasporto merce, alcuni dei quali qualificati
come ECM (Entity in Charge of Maintenance), ossia i soggetti responsabili della sicurezza e
della manutenzione della flotta.
Una partecipazione importante per fare rete nel settore del trasporto merci, nel quale, seppur
in passato fossero esclusivamente presenti i prodotti a basso valore aggiunto, Lucchini RS
sta creando nuove nicchie proponendo prodotti competitivi ma ad alte prestazioni per una
maggiore sicurezza e durata in esercizio.
Riccardo Pasinetti
L'AZIENDA PREMIA I 35 ANNI
DI SERVIZIO
Nel 1978, quando sono stati assunti i 16 dipendenti che hanno raggiunto quest'anno il
trentacinquesimo anno di servizio in Azienda, lo Stabilimento di Lovere faceva ancora parte
del Gruppo ILVA.
In trentacinque anni queste persone hanno vissuto la storia dello stabilimento di Lovere in
molte delle fasi più cruciali della sua storia, dalla ristrutturazione e privatizzazione dello
Stabilimento, fino ai tempi dei recenti piani di internazionalizzazione.
35 anni di storia per coloro che hanno vissuto una vita in Azienda, che riconoscono il vero
valore degli investimenti, che toccano con mano i grandi progressi fatti, nei quali c'è
l'esperienza, la tenacia, la continuità vista con gli occhi di chi in azienda entra ragazzino ed
esce uomo.
Anche quest'anno, durante l'Open Day del primo maggio, l'Ing. Augusto Mensi ha voluto
premiare personalmente i dipendenti che sono giunti quest'anno al loro trentacinquesimo
anno di servizio in Azienda.
I premiati per l'anno 2013 sono: Antonio Andreoli, Bernardo Angelo Bertoletti, Giacomo
Bonetti, Mauro Giuseppe Capitanio, Luigi Contessi, Bruno Fazio, Gilberto Gramaccini, Enio
Gualeni, Pierangelo Gualeni, Danilo Lumina, Lorenzo Martinelli, Giovanni Olivari, Ivan Carlo
Pegurri, Giacomino Tovini, Giovanni Zanardini. A ognuno, come segno di riconoscimento per
l'impegno e la dedizione per il lavoro svolto in questi anni di servizio, è stato consegnato un
portachiavi d'argento serigrafato con il proprio nome.
LUCCHINI UK:
GRANDE SUCCESSO A RAILTEX 2013
Dal 30 aprile a 2 maggio, il team di Lucchini UK ha partecipato a Railtex di Londra, il più
grande evento fieristico per gli attori del mercato rotabile e ferroviario del Regno Unito.
Quest'anno, questo evento biennale è stato più grande di come non lo è mai stato prima
d'ora, ospitando più di 430 espositori e 10600 visitatori, provenienti da 49 paesi diversi.
Negli ultimi vent'anni, l'utilizzo delle ferrovie nel Regno Unito continua ad aumentare ad un
ritmo del 3-5% annuo e oggi l'investimento nell'industria del ferroviario ha cominciato a
rimettersi al passo. I grandi progetti come Thameslink (un programma che prevede
l'ampliamente della rete ferroviaria per il 2018 con una nuova linea che attraverserà da nord
a sud passando per il cuore di Londra ndr) per il quale Lucchini RS sta fornendo le sale
montate a Siemens di Graz, l'Intercity Express Programme per il quale Lucchini UK a breve
fornirà le sale montate a Hitachi in Giappone, il ripristino delle sale montate per la
Metropolitana di Londra di Bombardier per la quale Lucchini UK ha fornito ruote, assili e sale
montate a BT Siegen e in parallelo il più grande Crossrail, del quale non si conosce ancora il
costruttore scelto, fanno del regno Unito uno dei mercati strategici per i nostri prodotti e gli 80
metri quadri dello stand di Lucchini UK a Railtex confermano la sua determinazione ad
essere al centro di tutti questi progetti. L'immagine mostra l'eccezionale stand, realizzato con
la collaborazione dell'Ufficio Marketing di Lucchini RS, e il team di Lucchini UK
all'inaugurazione della manifestazione. Alla fine, più di 200 persone hanno visitato lo stand
tra potenziali clienti e clienti storici, fornitori, qualche concorrente e inevitabilmente anche
qualche sconosciuto attratto allo stand dai prelibati profumi degli stuzzichini italiani.
Non è semplice misurare il valore di questo tipo di eventi, ma Chris Fawdry, CEO di Lucchini
UK, è convinto che sia valsa la pena partecipare a Railtex 2013 ed è certo che l'Azienda
prenderà parte anche alla prossima edizione che si terrà fra due anni, magari con una
presenza ancora più grande.
Chris Fawdry
IL MANUALE DI MOVIMENTAZIONE
CARICHI
Un tangibile esempio di miglioramento continuo in tema di sicurezza è costituito dai gruppi di
lavoro che hanno analizzato problematiche specifiche legate alla movimentazione di singole
tipologie di prodotto nelle varie fasi del processo produttivo.
In particolare, negli scorsi mesi, diversi operatori della Linea Rodeggi hanno contribuito alla
redazione di manuali monotematici che traducono prescrizioni e norme di legge in pratiche
operative che trovano la loro attuazione nelle attività quotidiane degli specifici reparti.
Si passa, in questo modo, dalla teoria, che può sembrare a volte molto distante dall'attività
quotidiana, alla pratica o meglio alla “best practice” (miglior pratica).
L'attività ha visto il contributo attivo di un centinaio di risorse della Linea Rodeggi che, aiutate
dagli esperti di Outfit, hanno ripercorso i vari passaggi del processo produttivo di ruote, assili
e sale montate, analizzando metodologie ed attrezzature di sollevamento e
movimentazione, ed hanno sintetizzato, anche con simpatiche vignette, le norme e le
procedure per operare in tutta sicurezza.
Il risultato di questa attività è costituito da tre manuali, rispettivamente dedicati a Laminatoio,
Meccanica Rodeggi ed LMF, che, dopo una prima parte descrittiva del processo produttivo, si
soffermano sulla descrizione delle specifiche attrezzature di sollevamento e
movimentazione presenti nelle singole aree e ne descrivono le pratiche di utilizzo.
Questi manuali, distribuiti e commentati durante le riunioni di sicurezza, costituiscono un
vademecum contenente le nozioni più importanti che è necessario conoscere per meglio
comprendere l'importanza del contributo di ognuno, anello di una catena (processo
produttivo) complessa, e per operare in sicurezza: sono quindi utili sia per chi ha da poco
intrapreso il proprio percorso professionale, che per i più esperti i quali troveranno utile un
ripasso generale.
Stefano Cantini
LOVERE ARTS
«RACCONTAMI UNA STORIA»
Tra i cortili, i porticati e gli angoli caratteristici del borgo medievale di Lovere, fra i più belli
d'Italia, Lucchini RS c'è. Durante la V edizione della manifestazione “Lovere ARTS” questa
volta dal tema “RACCONTAMI UNA STORIA” non poteva mancare il segno dell'Azienda che
da più di 150 anni è integrata con il territorio e la comunità loverese.
Venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio, Lucchini RS ha allestito, in un porticato di Via
Matteotti, un piccolo angolo dove è stato possibile ammirare la storia raccontata sia dal
filmato aziendale, realizzato con i disegni di Renata Besola e con le animazioni di Officine
Video, che dai disegni dei figli dei dipendenti che hanno partecipato al Concorso di Disegno
“Disegna il trenino dei tuoi sogni” e dal fumetto Rolly realizzato da GianAntonio Dusi.
Tanti colori e fantasia per raccontare in modo creativo e divertente, la storia dell'Azienda e
della sua eccellenza produttiva, fiore all'occhiello dell'Alto Sebino.
CIRCOLO
SEZIONE CICLISMO
Siamo nel cuore dell'estate, il Giro d'Italia si è concluso da tempo e il Tour de France sta per
finire; quale momento migliore per iniziare a pedalare se non questo? Il circolo Lucchini RS
con la sua sezione Ciclismo organizza come ogni anno tante gite, sia per la bici da corsa che
per il “rampichino”, per pedalare in compagnia.
Quest'anno la stagione è iniziata un po' in sordina, a causa del maltempo e delle nevicate che
hanno imbiancato i monti a fine maggio. Il 24 maggio il Circolo aveva organizzato l'uscita
“Tirano – Bormio - Passo dello Stelvio” per seguire la tappa del Giro d'Italia, pedalate
entrambe annullate a causa dei 30 cm di neve scesi al Passo dello Stelvio!
Ma l'estate è lunga ed è appena cominciata, così la Sezione Ciclismo, dopo una lunga attività
di preparazione atletica, ha organizzato per i prossimi mesi numerose uscite, tra cui vogliamo
ricordare a fine luglio la cicloturistica del Tonale.
Se siete interessati e volete avere il programma dettagliato delle escursioni per fare una
pedalata in compagnia potete contattare il sig. Giancarlo Andreini presso il Circolo Lucchini
RS al numero 035/963211.
INAUGURAZIONE DEL PARCO
«GOLA DEL TINAZZO»
Dopo quattro anni di intensi lavori da parte dei volontari di Legambiente Alto Sebino e con
l'aiuto delle guide alpine, nella mattinata di Sabato 1° giugno è stato inaugurato, alla
presenza degli assessori comunali di Castro, Ciabatti e Gualeni, del rappresentante di
Legambiente Lombardia, Marzio Marzorati e dei ragazzi delle elementari del Cesare Battisti
di Lovere, il Parco della Gola del Tinazzo, situato tra l'abitato di Castro e la località Poltragno
di Lovere.
Un grande portone di legno funge da porta d'accesso al piccolo sentiero nel bosco che
conduce alla Gola del Tinazzo: due grandi pareti rocciose sembrano sbarrare la strada,
mentre in realtà fanno da ingresso a una grande fenditura nella roccia, alta più di 40 metri,
scavata negli anni dalla forza dell'acqua del torrente Borlezza. L'imponente quantità di detriti
trasportati a valle dalla potenza dell'acqua del torrente, nel corso dei millenni, ha formato la
penisola su cui sorge il grande insediamento industriale della Lucchini RS.
Il grande lavoro dei volontari ha permesso di rendere visitabile questo luogo suggestivo in
totale sicurezza, ma tutto è stato possibile anche grazie al contributo di Lucchini RS che ha
concesso, in comodato d'uso gratuito per sessant'anni, i 20 mila metri quadrati di terreno
posti al confine tra l'area di LMF e l'ingresso della forra.
L'obiettivo finale del circolo di Legambiente Alto Sebino, che gestisce il “Parco della gola del
Tinazzo”,è quello di realizzare per le scuole del territorio un polo didattico e, per i più
coraggiosi turisti dell'Alto Sebino, un percorso avventura.
Contribuire alla realizzazione di questo progetto per Lucchini RS significa poter interpretare a
pieno i propri valori di rispetto, tutela e valorizzazione del territorio nel quale lo Stabilimento è
inserito.
CODICE ETICO Modello di Organizzazione,
Politica Ambientale e Sicurezza
La Direzione e i dipendenti di Lucchini RS, esprimono la più
profonda partecipazione al lutto che ha recentemente colpito
la famiglia Mamè con la tragica scomparsa di Andrea, stimato e
noto imprenditore.
PER SEGNALARE UNA STORIA, UNA NOTIZIA, UNA CURIOSITA'
CONTATTACI... Scrivi a: [email protected]
o chiama il numero interno 3468
Nel mese di Maggio è stata consegnata la versione aggiornata del Codice Etico a tutti i
dipendenti di Lucchini RS.
Il Codice contiene i principi di carattere etico che ispirano l'Azienda e che costituiscono lo
standard di comportamento per i dipendenti e per coloro i quali prestino attività professionale
o servizi a favore del Gruppo.
E' importante che tutti i destinatari prendano visione e abbiano consapevolezza dei contenuti
di questo fondamentale documento aziendale.
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Anno IV - Lucchini RS