Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca
I.I.S.”MARTIN LUTHER KING”
20835 Muggiò (MB)
A. S.
2014/2015
SCHEDA PROGRAMMAZIONE
ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE
SProgCdc
PEC
CONSIGLIO di CLASSE 2 SEZ. M
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
MATERIA
Lingua lett. italiana
Lingua latina
Storia e Geografia
L. e cultura INGLESE
Conversazione
INGLESE
L. e cultura
FRANCESE
Conversazione
FRANCESE
L. e cultura
SPAGNOLA
Conversazione
SPAGNOLA
Matematica e
informatica
Scienze naturali
Scienze motorie
Religione
DOCENTE
Ilaria ZONI
Ilaria ZONI
Ilaria ZONI
Orlando FASANO
Emanuela RIVOLTA
firma
Maria Pia LUZZINI
Maria MEZZAROBBA
Alessandra Manco
Maria Jose BUETAS
BIELSA
Rita DALLARA
Paolo COPPOLA
Roberta POLESINANTI
Alessio VARISCO
Rappresentanti Genitori
Rappresentanti Alunni
DATA DI APPROVAZIONE ……………………………………………
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PROFILO DELLA CLASSE
A2. Per le classi successive alla prima
INFORMAZIONI desunte dai risultati dello scrutinio finale dell’anno precedente
(indicare le percentuali per ogni indicatore)
Materie
Italiano
Storia
Latino
Inglese
Francese
Spagnolo
Matematica e Inf.
Scienze naturali
Scienze motorie
MEDIA
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Livello alto
(voti 8-9-10)
10%
10%
10%
5%
10%
32%
21%
10%
26%
15%
Rev. 0
Livello Medio
(voti 6-7)
85%
85%
85%
90%
85%
63%
73%
85%
68%
80%
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Livello Basso
(voti inferiori a 6)
5%
5%
5%
5%
5%
5%
5%
5%
5%
5%
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ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
A. Modalità
Gli alunni in difficoltà saranno sollecitati a confrontarsi con il coordinatore di classe per
individuare eventuali aree problematiche e a ricercare strategie di soluzione.
Verrà attuato per tutto l’anno il recupero in itinere: gli insegnanti riprenderanno parti del
programma meno assimilate, valendosi di spiegazioni supplementari e di esercizi di rinforzo ed
effettueranno le necessarie unità di recupero.
Il consiglio di classe provvederà, inoltre, ad indirizzare gli studenti alle attività di sostegno/
recupero/ help organizzate dall’istituto seguendo le indicazioni degli organi competenti.
B. Tempi (periodo, durata)
I tempi saranno quello stabiliti nell’ambito del Collegio Docenti, dei Consigli di Materia e del
Consiglio di Classe.
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ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA
EVIDENZIATO LACUNE
Attività di rinforzo delle competenze nelle varie discipline secondo quanto stabilito nell’ambito del
Collegio Docenti, dei Consigli di Materia e del Consiglio di Classe.
COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
(definizione degli atteggiamenti comuni da assumere ad integrazione ed applicazione di quanto
previsto dal P.O.F./Regolamento di Istituto)
Il Consiglio di classe decide di assumere i seguenti comportamenti:
- mettere al corrente gli allievi delle modalità di insegnamento che si intendono seguire e delle
loro finalità, rendendo note le proprie attese e i traguardi che essi dovranno raggiungere al fine
di renderli consapevoli e partecipi del progetto educativo - didattico;
- abituare gli alunni all’autonomia dell’apprendimento stimolandoli a gestire informazioni in
modo personale e aiutarli a trovare le soluzioni ai problemi in forma autonoma;
- annotare sul registro di classe le verifiche periodiche che ogni insegnante intende proporre al
fine di evitare carichi eccessivi giornalieri;
- non fissare interrogazioni programmate per abituare gli alunni ad uno studio regolare e
sistematico;
- comunicare, annotandola sul libretto, la valutazione dopo le interrogazioni per dare agli allievi
la capacità di acquisire capacità di auto valutarsi e di accettare le valutazioni negative e per dar
loro suggerimenti su come recuperare se l’esito è negativo;
- controllare le firme sul libretto con cadenza regolare;
- controllare i compiti assegnati a casa, con modalità definite dai singoli insegnanti;
- annotare sul registro personale e sul registro di classe il mancato svolgimento dei compiti o la
dimenticanza di materiale didattico; ciò andrà ad incidere in modo negativo sulla valutazione
complessiva nel caso in cui questi episodi si ripetano;
- accettare un numero limitato di giustificazioni, preferibilmente firmate dai genitori e, in ogni
caso, per gravi motivi e limitati al lavoro assegnato nella lezione precedente;
- comunicare tempestivamente alle famiglie i ritardi e le assenze ripetute;
- esigere dagli alunni puntualità nell’entrare in classe ad ogni cambio dell’ora: ritardi ripetuti o
protratti nel tempo verranno segnalati sul registro di classe;
- effettuare cambiamenti di posto nell’aula qualora ciò si renda necessario per un ordinato
svolgimento dell’attività didattica;
- esigere che durante le ore di lezione nessuno consumi cibi e bevande e che non vengano appesi
alle pareti cartelloni non attinenti all’attività didattica;
alla terza nota disciplinare, agli alunni verranno applicate le sanzioni disciplinari previste dal
Regolamento d'istituto (sospensione)
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COMPETENZE CHIAVE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO D’ISTRUZIONE
Il Consiglio di Classe intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione di sé, di
corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e
sociale. Pertanto la sua azione formativa sarà improntata al conseguimento, al termine del biennio,
delle “competenze chiave di cittadinanza” elencate nel “Regolamento Obbligo di Istruzione” del 2208-07 (Allegato 2- Competenze chiave di cittadinanza).
Inoltre il Consiglio si confronterà in merito agli “Assi culturali”, Allegato 1 del Regolamento sopra
citato, in modo tale che ciascun docente possa pianificare la propria attività didattica e declinare gli
obiettivi della propria disciplina in ottemperanza a quanto previsto dalle disposizioni ministeriali
OBIETTIVI TRASVERSALI (comportamentali e cognitivi)
A. COMPORTAMENTALI
RISPETTO DEL CONTRATTO
Impegno: svolgere in modo puntuale ed accurato i propri compiti (lavoro domestico e in
classe)
- Partecipazione: prestare attenzione durante le lezioni; intervenire con domande di chiarimento
e/o approfondimento
- Senso di responsabilità: essere regolari nella frequenza; essere capaci di autocontrollarsi
- Capacità di collaborazione: saper lavorare in gruppo, saper ascoltare, far la sintesi delle
diverse posizioni
RISPETTO DELLE PERSONE
- Rispettare i compagni, i docenti, il personale della scuola e collaborare con loro
RISPETTO DEL DIVERSO
- Ascoltare e rispettare le idee altrui, confrontarsi, essere disponibili nei confronti dei
più deboli
RISPETTO DEGLI SPAZI
- Utilizzare correttamente le strutture (la classe, i laboratori, gli spazi comuni) e gli
strumenti didattici (manuali, tastiere, ecc.).
B. COGNITIVI
-
-
-
COMUNICAZIONE ORALE: saper comunicare in modo formalmente corretto ed adeguato nel
contenuto, utilizzando registri e linguaggi specifici rispondenti alle varie situazioni comunicative.
COMUNICAZIONE SCRITTA: saper produrre tipi di testo diversi (relazioni, appunti, scalette)
formalmente corretti nel contenuto, utilizzando registri e linguaggi specifici.
COMPRENSIONE ORALE: saper ascoltare individuando in ogni messaggio il significato globale,
i punti principali e la loro strutturazione logica.
COMPRENSIONE SCRITTA: saper leggere tipi di testo diversi cogliendone l’argomento
centrale, le informazioni principali e la loro struttura logica.
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-
METODO DI LAVORO AUTONOMO: saper usare autonomamente gli strumenti didattici;
saper prendere appunti; saper correlare le conoscenze, saperle applicare ai problemi proposti;
saper distinguere tra premesse e conclusioni, tra cause ed effetti, tra analogie e differenze
STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
-
Elaborare un regolamento di classe, insieme con gli alunni, per renderli consapevoli degli obiettivi
da raggiungere.
Renderli responsabili, attraverso controlli e verifiche periodiche, dell’esecuzione puntuale del
lavoro .
Abituarli e guidarli al lavoro di gruppo e/o di coppia.
OBIETTIVI COGNITIVI
-
Comunicazione orale: abituare gli allievi a relazionare in modo ordinato, logico e adeguato alla
situazione comunicativa.
- Comunicazione scritta: abituare gli allievi e guidarli a produrre testi scritti di vario tipo attraverso
schemi e/o modelli.
- Comprensione orale: formulare domande finalizzate a stimolare la produzione di risposte adeguate;
fornire materiale su come prendere appunti.
Comprensione scritta: somministrare griglie e questionari
CONTENUTI: raccordi pluridisciplinari
Il consiglio delibera la possibilità di una cooperazione pluridisciplinare fra i docenti di inglese, francese
e lettere che abbia come argomento l’Unione Europea, presa in considerazione del punto di vista
istituzionale e nelle sue implicazioni linguistiche.
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STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
A. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA
x
x
x
x
x
x
s
s
o
x
x
x
s O o S
x
x x
x
x
x
x
x
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x
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x
x
x
s
O
Latino
matematica
III lingua
II lingua
o
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Scienze
x
o
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x
x
x
x
x
x
Scienze
motorie
o
x
x
o
o
x
x
x
x
x x
x
x
x
x x
x
x
s
Interrog. lunga
Interrog. breve
Produz. scritta
Problem Solving
Prove strutturate
Prove semistrutt.
Questionario
Relazione
Esercizi
I lingua
Italiano
Strumento
utilizzato
Geostoria
(controllo in itinere del processo di apprendimento)
x
x
x
B. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
x
x
x
x
x
x
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matematica
III lingua
II lingua
o
x
x
x
s o o s
x x
x x
x
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x
x
x
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x
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x
x
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x
s
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x
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x
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x
x
x
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Latino
Scienze
x
o
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Scienze
motorie
o
x
x
x
x
s
Interrog. lunga
Interrog. breve
Produz. scritta
Problem Solving
Prove strutturate
Prove semistrutt.
Questionario
Relazione
Esercizi
I lingua
Italiano
Strumento
utilizzato
Geostoria
(controllo del profitto scolastico al fine di attestare le reali abilità e competenze sviluppate e raggiungimento di
autonomia)
x
x x
x
x x
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Per ogni periodo (trimestre / pentamestre) si sottoporranno gli studenti a una pluralità di prove di
verifica riconducibili a diverse tipologie (C.M. n. 89 18-10-2012).
Come previsto dal Collegio Decenti del 25 settembre 2014, per le materie che prevedono abilità scritte
e orali il numero minimo delle prove previste è il seguente:


Trimestre – 2 prove scritte e 2 orali
Pentamestre – 3 prove scritte e 2 orali
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C. STRUMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
 Metodo di studio
 Partecipazione all’attività didattica
 Impegno
 Progresso
 Livello della classe
 Situazione personale
D
Livello
DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA I
LIVELLI DI COMPETENZA E VOTI
Voti
Conoscenze
Abilità
1
2
3
Mancanti
Molto ridotte e travisate
Molto ridotte e confuse
Non sa applicare o applica in
modo disorganico le poche
conoscenze acquisite.
4
5
Incomplete e disorganiche
Parziali con inesattezze
Applica in modo impreciso e
parziale le conoscenze
acquisite.
Essenziali
Applica le conoscenze
acquisite in modo semplice e
corretto.
Si assume la responsabilità dello
svolgimento di un compito
semplice.
Lavora con una certa autonomia
sotto diretta supervisione.
Applica le conoscenze
acquisite in modo complesso e
completo.
Si assume una certa
responsabilità per la valutazione
e il miglioramento del compito
svolto.
Sa autogestire lo svolgimento di
compiti assegnati in contesti
prevedibili ma soggetti a
qualche cambiamento.
Non Raggiunto
Base
Competenze
Responsabilità e Autonomia
6
7
Complete
Intermedio
8
9
Avanzato
10
Complete e approfondite
Approfondite e articolate
Applica le conoscenze
acquisite in modo completo,
approfondito e con un buon
grado di personalizzazione e
Arricchite da studio e ricerca originalità.
personale
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In situazione nota e strutturata,
necessita di continui stimoli e di
continua e diretta supervisione.
È consapevole e responsabile
della valutazione del compito
svolto e dei possibili
miglioramenti delle proprie
prestazioni e di quelle altrui.
Sa gestire e supervisionare il
proprio compito in contesti
soggetti a cambiamenti
imprevedibili.
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DEFINIZIONE CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE DOMESTICO
Consiglio di classe ritiene che ogni alunno abbia propri ritmi di apprendimento, tuttavia reputa
indispensabile uno studio giornaliero di almeno tre ore.
DEFINIZIONE NUMERO MASSIMO PROVE SOMMATIVE SETTIMANALI E
GIORNALIERE
I docenti del Consiglio concordano nell’effettuare:
 massimo 2 prove scritte sommative al giorno;
 massimo 6 prove scritte sommative settimanali.
I docenti si impegnano ad annotare con anticipo nel registro elettronico di classe la data delle verifiche
scritte che intendono far svolgere agli studenti, al fine di evitare sovrapposizioni e carichi di lavoro
eccessivi.
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ATTIVITA’ INTEGRATIVE PREVISTE
ATTIVITA’ INTEGRATIVE PREVISTE
Proposte destinate alle classi seconde nell'ambito dei seguenti progetti e/o attività:
Progetto sportivo:
 arrampicata sportiva presso il centro NEI di Monza (data e periodo da definire);
 giornata sulla neve (gennaio-febbraio 2015);
 torneo di basket “Manzoni” 3 vs 3 (marzo 2015);
 uscite sportive per rafting/canoa/vela/sci nautico (pentamestre);
 partecipazione a manifestazioni sportive studentesche (secondo calendario assegnato);
 giornata dell’atletica negli spazi esterni dell’Istituto (aprile-maggio 2015);
 torneo pallavolo d’Istituto (pentamestre);
 torneo di calcetto (giugno 2015).
Educazione alla salute
Buone pratiche nelle relazioni e nell’uso dei social network: incontri con le volontarie
dell’associazione “Da donna a donna” . Data da definire. Gratuito.
Settimana di “Full Immersion” in lingua inglese, periodo fine gennaio 2015, (circa 60 €).
Visita a Strasburgo del Parlamento Europeo o del Consiglio d’Europa: viaggio d'istruzione in un
luogo simbolo dell'UE (data e costi da definire).
Spettacolo teatrale in lingua italiana “Rito di Antigone”, Teatro Manzoni di Monza, costo 8 €, aprile
2015, docente accompagnatore: prof.ssa Zoni.
Progetto “Cittadinanza e Memoria”. Ciclo di Conferenze presso il Liceo B.Zucchi di Monza:
“Dittature, totalitarismi, razzismi”. Gratuito, costo del trasporto (circa 5 €).
Visita alla casa di Manzoni, Milano. Gratuito, solo costo del trasporto ( 15 € circa).
Theatre Francais, in istituto. Date da confermare, costo 6 €.
Visita didattica al Museo Civico di Storia Naturale di Milano, costo 10 € circa, data da definire,
docente accompagnatore: prof. Coppola.
Visita didattica al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, costo 10 € circa, data da
definire, docente accompagnatore: prof. Coppola.
In occasione della “Giornata della Memoria”: spettacolo in Istituto “In coda per il pane” – parole e
musica intorno alla Shoah, a cura di M. Ferradini, data e costo da definire.
Tutte le attività progettuali previste nel Piano dell'offerta formativa dell'Istituto.
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